Riscaldamento Clausole campione

Riscaldamento. La fuoriuscita di acqua o altri liquidi provenienti da in- stallazioni di riscaldamento.
Riscaldamento. L'utenza è assicurata da
Riscaldamento. 1.Generalità.
Riscaldamento. L'impianto deve essere funzionante nel periodo compreso fra il 1 novembre ed il 28 febbraio compatibilmente con le condizioni climatiche, in un numero di vetture per ciascun treno non inferiore all’80% della composizione circolante (vetture aperte al pubblico) Il controllo è effettuato dall’Ispettorato Regionale durante il periodo previsto di funzionamento, dal 1 novembre al 28 febbraio.
Riscaldamento. Al fine di assicurare le condizioni di comfort, il Concessionario dovrà garantire la temperatura di legge, ai sensi dell'art. 4 del DPR 412/93 in via ordinaria e in relazione alle particolari esigenze degli ospiti stessi.
Riscaldamento. Il servizio viene reso nei locali forniti di impianto centralizzato, generalmente nel periodo di circa sei mesi compreso tra ottobre e aprile in relazione alle disposizioni vigenti ed alle condizioni climatiche esterne, il condizionamento, ove presente, nei restanti periodi dell’anno. La tariffa unitaria è riferita alla cubatura netta dei locali. La manutenzione dell’impianto è a carico ADR. Nei locali forniti di impianto autonomo installato dalla subconcessionaria viene addebitato alla stessa la fornitura di alimentazione dei carichi e la manutenzione è a carico della subconcessionaria secondo le modalità previste per la climatizzazione. Per grandi volumi, quali hangar ed officine ecc…, ai fini della determinazione del corrispettivo verrà applicata una altezza ridotta rispetto all’effettiva fino ad un massimo di 5 mt. Il corrispettivo unitario è riferito al mc/ mese applicato ai volumi netti in uso esclusivo maggiorati secondo i criteri precedentemente esposti per contribuire al servizio prestato alle aree comuni. Nei locali muniti di impianto centralizzato di riscaldamento e destinati a depositi, per i quali la subconcessionaria richieda di non fruire del servizio viene definita nel verbale di consistenza una quota ridotta della cubatura interna dei locali (compresa tra il 30 ed il 50% della cubatura effettiva) quale contributo alle spese di manutenzione e conduzione; analogo contributo sarà applicato ai locali nei quali i subconcessionari hanno realizzato, previa autorizzazione di ADR, impianti autonomi in alternativa a quelli di edificio.
Riscaldamento. Formatosi il cordone di larghezza A, la pressione di contatto dei lembi con il termoelemento dovrà ridursi al valore P2. I lembi dovranno essere mantenuti a contatto con il termoelemento per un tempo pari a: t2 = 12 s (+ s) (sec). La rimozione del termoelemento dovrà essere rapida, per evitare un eccessivo raffreddamento dei lembi riscaldati. Il periodo di tempo, espresso in secondi, compreso tra la rimozione del termoelemento e la messa in contatto dei lembi (fase 4) dovrà, comunque, essere minore di: t3 = 4 + 0,3 s (sec). Rimosso il termoelemento, i lembi verranno posti a contatto incrementando la pressione al valore P5+Pt (fase 5) in modo progressivo e, comunque, tale da evitare una brusca ed eccessiva fuoriuscita di materiale rammollito dalle superfici accostate. Il raggiungimento della pressione di saldatura dovrà avvenire in un tempo non maggiore di: t4 = 4 + 0,4 s (sec). I lembi verranno mantenuti a contatto con pressione P5+Pt per un tempo: t5 = 3 + s (sec). Terminato il periodo di saldatura (fase 5), il giunto saldato potrà essere rimosso dalla saldatrice, senza essere sottoposto ad apprezzabili sollecitazioni e non dovrà essere sollecitato fino al completo raffreddamento: in questo periodo si dovrà, inoltre, provvedere a proteggere la zona di saldatura dagli agenti atmosferici. Il raffreddamento del giunto saldato dovrà avvenire in modo naturale. Non sono ammessi raffreddamenti accelerati con acqua, aria compressa o altri metodi.
Riscaldamento. (SOLO SE CONDOTTO DIRETTAMENTE DALLA SCUOLA) RACCOLTA E • un assistente tecnico di reparto • un collaboratore scolastico per l'accesso ai locali interessati SMALTIMENTO RIFIUTI TOSSICI E NOCIVI (SOLO ISTITUTO CON REPARTI DI LAVORAZIONE) PAGAMENTO • direttore - un assistente amministrativo STIPENDI AI • un collaboratore scolastico.
Riscaldamento. Temperatura aria ambiente (D.B.)°C 20 Temperatura aria ambiente (W.B.) °C 12 Temperatura aria esterna °C (D.B.) °C 7 Temperatura aria esterna °C (W.B.) °C 6 Temperatura bulbo secco aria mandata °C 20 VENTILATORI ZONA TRATTAMENTO (MANDATA) Potenza assorbita ventilatori mandata kW 2.03 VENTILATORI (ESPULSIONE) Potenza assorbita ventilatori espulsione kW 1.53 RAFFREDDAMENTO Potenzialità frigorifera kW 68.5 Potenzialità sensibile kW 45.4 Potenza assorbita compressori kW 23.1 Temperatura bulbo secco aria mandata °C 18 Temperatura bulbo umido aria mandata °C 16.3 Umidità relativa aria mandata % 84.7 Umidità Specifica aria in mandata g/kg 10.9 Potenza frigorifera ulteriore disp. all'ambiente kW 23.1 Efficienza termodinamica in raffreddamento (EER_C) 2.96 Efficienza complessiva in raffreddamento (EER_S) 2.57 RISCALDAMENTO Potenzialità termica kW 38.4 Potenza assorbita compressori 4.51 Temperatura bulbo secco aria mandata °C 20 Temperatura bulbo umido aria mandata °C 11.9 Umidità relativa aria mandata % 37.2 Umidità Specifica aria in mandata g/Kg 5.39 Efficienza termodinamica in riscaldamento (COP_C) 8.52 Efficienza complessiva in riscaldamento (COP_S) 4.76 DIMENSIONI Lunghezza di spedizione mm 2465 Profondità di spedizione 17.35 Altezza di spedizione 2260 DATI TECNICI GENERALI RAFFREDDAMENTO Circuiti refrigeranti Nr. 2 PESI E DIMENSIONI Peso di spedizione Kg 1285 Peso di funzionamento Kg 1285 COMPRESSORE N°compressori 2 Tipo compressori Scroll Gradini capacità Std 10-100% F.L.A. - Compressore 1 _A 34.5 F.L.A. - Compressore 2 _A 34.5 L.R.A. - Compressore 1 _A 34.5 L.R.A. - Compressore 2 _A 34.5 F.L.I. - Compressore 1 kW 20 F.L.I. - Compressore 2 kW 20 Tipo ventilatore mandata RAD ventilatore radiale VENTILATORI TRATTAMENTO (MANDATA) Numero ventilatori Mandata 1 Diametro ventilatori mm 630 Portata aria mandata l/s 2000 Potenza unitaria installata kW 2.80 Max pressione statica mandata Pa 600 F.L.A. - Singolo Ventilatore mandata A 4.30 F.L.I. - Singolo Ventilatore mandata kW 2.80 VENTILATORI (ESPULSIONE) Tipo ventilatore espulsione RAD Numero ventilatori espulsione 1 Diametro ventilatori mm 630 Portata aria espulsa l/s 2000 Potenza unitaria installata kW 2.80 Max pressione statica espulsione Pa 600 CONNESSIONI Scarico condensa 1" GAS DATI ELETTRICI F.L.A. CORRENTE ASSORBITA ALLE MASSIME CONDIZIONI AMMESSE F.L.A. - Totale A 95.4 F.L.A. - Resistenze elettriche A 17.3 F.L.A. umidificatore A 38.0 F.L.I. POTENZA ASSORBITA A PIENO CARICO (ALLE MAX CONDIZIONI AMMESSE) F.L.I....
Riscaldamento. La ditta dovrà garantire una temperatura che garantisca il comfort degli ospiti e comunque conforme alla normativa vigente.