Rifiuto della fornitura Clausole campione

Rifiuto della fornitura. I prodotti consegnati saranno verificati da parte dell’ Amministrazione. Qualora venissero consegnati prodotti difformi, danneggiati o deteriorati, l’ Amministrazione chiederà, entro 2 giorni dalla consegna, la sostituzione degli stessi. In tal caso il fornitore si impegna a ritirarli e sostituirli, a proprie spese, entro i successivi 2 giorni. Il Responsabile Unico del Procedimento controllerà l’esecuzione delle forniture, vigilerà sull’osservanza contrattuale, curerà l’esecuzione della somministrazione e comunicherà le eventuali varianti.
Rifiuto della fornitura. I pasti preparati con alimenti non commestibili o non rispondenti a norme di legge, che come tali risultino accertati dagli organi di controllo, saranno rifiutati e dovranno essere tempestivamente sostituiti, senza diritto ad alcun corrispettivo, con applicazione conseguente delle penalità successivamente previste nel presente capitolato.
Rifiuto della fornitura. I cibi preparati con alimenti non commestibili o non rispondenti a norme di legge, ovvero le forniture non previste o non corrispondenti alle caratteristiche del capitolato e suoi allegati, saranno respinti e dovranno essere immediatamente sostituiti, senza diritto ad alcun corrispettivo.
Rifiuto della fornitura. Qualora venissero consegnati/utilizzati prodotti difformi da quelli richiesti o difettosi, Fondazione Milano® si riserva di chiedere, immediatamente alla consegna, la sostituzione degli stessi. In tal caso il fornitore si impegna a sostituirli, a proprie spese, entro l’orario di inizio del servizio, salvo situazioni diverse. Trascorso tale termine infruttuosamente, Fondazione Milano® potrà avvalersi della facoltà di ESECUZIONE IN DANNO prevista dal presente Capitolato d’appalto.
Rifiuto della fornitura. Le forniture che presentino difetti di conformità alle specifiche tecniche richieste tali da non poter essere accettate dal Responsabile Esecuzione Contratto si considerano come non consegnate e l’Appaltatore è tenuto alla sostituzione, a sua cura e spese, senza alcun pregiudizio dell’applicazione delle sanzioni previste nel Capitolato Speciale d’Appalto per il mancato rispetto dei termini contrattuali. L’Appaltatore ha l’obbligo di ritirare a sua cura e spese immediatamente i beni non idonei e come tali non accettati. Nel caso l’Appaltatore non provveda sollecitamente gli saranno fissati dei termini perentori entro cui provvedere. Trascorso infruttuosamente tale termine, Publiacqua S.p.A. procederà d’ufficio, a spese dell’Appaltatore, senza alcuna responsabilità per i danni che tale operazione potrà arrecare all’Appaltatore; in tal caso i materiali/la merce è rispedita in porto assegnato all’indirizzo del fornitore con rischio a carico dell’Appaltatore dalla consegna della merce al vettore.

Related to Rifiuto della fornitura

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).