Parametro di riferimento Clausole campione

Parametro di riferimento. L’indice azionario, il paniere di titoli azionari o il diverso valore finanziario che costituisce il parametro cui sono collegate le prestazioni del contratto.
Parametro di riferimento. Il benchmark adottato come parametro di riferimento per la gestione del Fondo Interno è composto dai seguenti indici:
Parametro di riferimento. Il benchmark è un parametro di riferimento oggettivo e confrontabile, indicato nella convenzione, che individua il profilo di rischio e la performance della gestione finanziaria. È costruito avendo a riferimento vari indici di mercato ed ha l’obiettivo di consentire all’aderente un’agevole verifica del mercato di riferimento in cui il Fondo si trova ad operare.
Parametro di riferimento. Il comparto non ha un benchmark di riferimento; è generalmente confrontato con il tasso di rivalutazione del TFR.
Parametro di riferimento. Il benchmark del comparto è così composto: 25,0% BofA ML Global Large Cap Corporate ex Euro EUR Hedged TR 8,0% BofAML Euro Corporate TR 8,0% BofA ML Global GovtBond II ex EMU EUR Hedged TR 5,3% ICE BofAML Euro Governement 3,0% BofAML Global HY EUR Hedged Constrained TR 2,0% JPM EMBI GlblDversfd EUR Hedged TR 1,8% BofAML 1-10yr Euro Inflation-Linked Govt TR 22,4% MSCI World ex EMU – EUR Hedged Net TR 9,2% MSCI EMU Net TR 5,3% MSCI Emerging Markets Net TR EUR 10,0% Alternativi (da definire) Il comparto Sviluppo non è assistito da garanzie di rendimento né di integrità del capitale investito e ha una gestione attiva, volta alla rivalutazione del capitale impiegato attraverso investimenti finalizzati a cogliere le opportunità offerte dai mercati azionari ed obbligazionari italiani ed esteri, al fine di ottenere, nell’arco temporale di almeno 15 anni, un rendimento reale positivo. Tale finalità è perseguita attraverso l’adozione del benchmark di seguito riportato e assegnando ai gestori l’obiettivo di ottenere un rendimento superiore a quello del benchmark di riferimento di almeno 1 punto percentuale. Il comparto è stato configurato avendo a riferimento un orizzonte temporale di medio/lungo periodo ossia di contribuzione attiva di almeno 15 anni.
Parametro di riferimento. Il benchmark adottato come parametro di riferimento per la gestione del Fondo è composto dai seguenti indici: Eonia in Euro (EONIA Index): indice rappresentativo del mercato monetario dell’area Euro 5% MSCI USA Net Total Return in Euro (MSDEUSN Index): indice rappresentativo del mercato azionario USA 40% MSCI EUROPE Net Total Return in Euro (M7EU Index): indice rappresentativo del mercato azionario Europeo 20% MSCI PACIFIC Net Total Return in Euro (MSDEPN Index): indice rappresentativo del mercato azionario dell’area del Pacifico 10% MSCI EMERGING Net Total Return in Euro (MSDEEEMN Index): indice rappresentativo del mercato azionario dell’area emergente 19% MSCI CHINA Net in Euro (MECN Index): indice rappresentativo del mercato azionario Cina 6% Il valore complessivo netto del Fondo Interno risulta dalla valorizzazione delle attività che vi sono conferite, al netto di eventuali passività, tenuto conto delle spese e degli oneri di cui al punto 5. del presente Regolamento, con riferimento al giorno di valorizzazione. Le attività sono: La valorizzazione delle quote avviene il mercoledì di ogni settimana. Se il mercoledì è festivo il giorno di valorizzazione è il giorno lavorativo immediatamente successivo. Il valore unitario di ogni singola quota del Fondo Interno è pari al valore netto complessivo del Fondo Interno diviso per il numero delle quote dello stesso in circolazione, entrambi relativi al giorno di valorizzazione. Alla data di costituzione del Fondo Interno il valore unitario della quota è fissato convenzionalmente a Euro 10. L’Impresa può sospendere la determinazione del valore unitario delle quote del Fondo Interno per cause di forza maggiore e in particolare nel caso di interruzione temporanea dell’attività di una Borsa Valori o di un mercato regolamentato le cui quotazioni siano prese a riferimento per la valutazione di una parte rilevante del patrimonio del Fondo Interno stesso. Il valore unitario della quota del Fondo Interno viene pubblicato entro il 3° giorno lavorativo successivo a quello di valorizzazione sul sito internet xxx.xxxx.xx. La Società si riserva la possibilità di scegliere, previo avviso al Contraente, un quotidiano su cui pubblicare il valore unitario delle quote del Fondo Interno.
Parametro di riferimento. Il benchmark del comparto è così composto: 16,0% BofA ML Global Large Cap Corporate ex Euro EUR Hedged TR 6,8% BofAML Euro Corporate TR 1,5% BofAML 1-10yr Euro Inflation-Linked Govt TR 2,0% JPM EMBI GlblDversfd EUR Hedged TR 3,0% BofAML Global HY EUR Hedged Constrained TR 37,7% MSCI World ex EMU – EUR Hedged Net TR 15,2% MSCI EMU Net TR 7,8% MSCI Emerging Markets Net TR EUR 10,0% Alternativi (da definire) PREVINDAI offre la massima flessibilità rispetto ai bisogni previdenziali e alle propensioni individuali di ciascun iscritto, il quale ha la possibilità di costruire le future prestazioni pensionistiche in base al proprio orizzonte temporale2 e alla propria propensione al rischio, scegliendo di frazionare, anche su più comparti contemporaneamente: • le contribuzioni correnti (con un importo minimo su singolo comparto almeno del 10%); • la posizione maturata (con un importo minimo su singolo comparto almeno del 5%); • la posizione derivante da trasferimento da altro fondo (con un importo minimo su singolo comparto almeno del 5%). Si segnala che, qualora il fondo di provenienza sia a gestione assicurativa e il dirigente iscritto abbia optato per un’allocazione frazionata assicurativo/finanziaria, gli importi trasferiti transiteranno nel comparto Assicurativo 2014 per un massimo di tre mesi entro i quali si procederà alla definitiva ripartizione delle risorse secondo la scelta effettuata. L’esercizio della facoltà di ripartire la posizione individuale maturata e/o il flusso contributivo tra più comparti rimette al singolo iscritto la definizione del profilo rischio/rendimento, il quale, pertanto, non sarà più corrispondente a quello rappresentato dai singoli comparti. La scelta di allocazione dei versamenti effettuata al momento dell’adesione può, nel tempo, essere modificata dall’interessato attraverso l’apposita funzione disponibile nell’area riservata del sito Web. Tra una opzione e l’altra è, tuttavia, necessario che decorra almeno un anno. L’esercizio dello switch interrompe il periodo dell'investimento ipotizzato come orizzonte temporale del comparto. In linea di principio, tale facoltà dovrebbe quindi essere esercitata con cautela in quanto modificare frequentemente le proprie scelte di comparto nel tentativo di rincorrere l'andamento dei mercati, può risultare una strategia vincente solo in alcune limitate ipotesi; nella maggioranza dei casi rischia di comportare significative riduzioni delle risorse investite e limitate possibilità di recuperare le ...
Parametro di riferimento. Per la politica di investimento del Fondo flessibile, la Società si basa sul livello di Value at Risk (VaR) obiettivo. Il livello di VaR obiettivo costituisce un elemento indicativo, utile per il raffronto dei risultati ottenuti dall’attività di gestione, ma non rappresenta garanzia o protezione della perdita massima che il portafoglio può subire in seguito all’attività di gestione.
Parametro di riferimento. Il benchmark del comparto è così composto: 34,4% BofA ML Global Large Cap Corporate ex Euro EUR Hedged TR 12,2% BofAML Euro Corporate TR 1,5% BofAML 1-10yr Euro Inflation-Linked Govt TR 2,0% JPM EMBI GlblDversfd EUR Hedged TR 3,0% BofAML Global HY EUR Hedged Constrained TR 22,4% MSCI World ex EMU – EUR Hedged Net TR 9,2% MSCI EMU Net TR 5,3% MSCI Emerging Markets Net TR EUR 10,0% Alternativi (da definire) Il comparto Sviluppo non è assistito da garanzie di rendimento né di integrità del capitale investito e ha una gestione attiva, volta alla rivalutazione del capitale impiegato attraverso investimenti finalizzati a cogliere le opportunità offerte dai mercati azionari ed obbligazionari italiani ed esteri, al fine di ottenere, nell’arco temporale di almeno 15 anni, un rendimento reale positivo. Tale finalità è perseguita attraverso l’adozione del benchmark di seguito riportato e assegnando ai gestori l’obiettivo di ottenere un rendimento superiore a quello del benchmark di riferimento di almeno 1 punto percentuale. Il comparto è stato configurato avendo a riferimento un orizzonte temporale di medio/lungo periodo ossia di contribuzione attiva di almeno 15 anni.
Parametro di riferimento. Il parametro di riferimento è specificato nella Parte C al presente Allegato 1 al Contratto.