Common use of Obblighi del lavoratore Clause in Contracts

Obblighi del lavoratore. Il lavoratore ha l’obbligo di osservare nel modo più scrupoloso i doveri e il segreto di ufficio e di tenere una condotta conforme ai civici doveri. Il lavoratore ha l’obbligo di conservare diligentemente le merci e i mate- riali, di cooperare alla prosperità dell’azienda. È vietato al personale ritornare nei locali dell’azienda e trattenersi oltre l’orario prescritto, se non per ragioni di servizio e con l’autorizzazione della azienda, salvo quanto previsto dall’art. 14 del presente contratto. Non è consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante l’orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicito. Il datore di lavoro, a sua volta, non potrà trattenere il proprio personale oltre l’orario normale, salvo nel caso di prestazione di lavoro straordinario. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento di cui sempre incombe al lavoratore l’onere della prova, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamenti. È dovere del personale di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia durante il servizio sia durante i congedi. Il personale ha altresì l’obbligo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, in quanto non contrasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. Tali norme dovranno essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’azienda.

Obblighi del lavoratore. Il Al fine di consentire le visite mediche di controllo domiciliari secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, il lavoratore ha l’obbligo deve rendersi reperibile, fin dal primo giorno di osservare nel modo più scrupoloso i doveri assenza e per tutto il segreto periodo di ufficio malattia, secondo gli orari prescritti per legge. Restano salve le diverse fasce orarie stabilite per disposizioni legislative e/o amministrative locali o nazionali. Eventuali necessità di assentarsi dal recapito comunicato per motivi inerenti la malattia o per gravi eccezionali motivi familiari, devono essere preventivamente comunicati all'Azienda e di tenere una condotta conforme ai civici doverisuccessivamente documentati. Il lavoratore ha l’obbligo che, durante le fasce orarie sopra definite, senza giustificato motivo non venga reperito dal personale incaricato dalle competenti strutture pubbliche presso il recapito comunicato, perderà l'intero trattamento economico, parziale o totale a carico dell'Azienda, esclusi quelli di conservare diligentemente le merci e i mate- rialiricovero ospedaliere o già accertati da precedenti visite di controllo. Nel caso in cui il lavoratore abbia impedito, senza giustificata ragione sanitaria, il tempestivo accertamento dello stato di cooperare alla prosperità dell’azienda. È vietato infermità, lo stesso è obbligato al personale ritornare nei locali dell’azienda e trattenersi oltre l’orario prescritto, se non per ragioni di servizio e con l’autorizzazione della rientro immediato in azienda, salvo quanto previsto dall’art. 14 del presente contratto. Non è consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante l’orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicito. Il datore di lavoro, a sua volta, non potrà trattenere il proprio personale oltre l’orario normale, salvo nel caso di prestazione di lavoro straordinario. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza tale ipotesi l'assenza sarà perseguibile con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento provvedimenti disciplinari di cui sempre incombe al lavoratore l’onere della provaall'articolo 97 e seguenti. Costituisce, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamentialtresì, grave inadempimento contrattuale lo svolgimento di attività lavorativa anche a titolo gratuito durante l'assenza. È dovere del personale Ogni mutamento di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia indirizzo durante il servizio sia durante i congedi. Il personale ha altresì l’obbligo periodo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, in quanto malattia o infortunio non contrasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. Tali norme dovranno sul lavoro deve essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’aziendapreventivamente comunicato all'azienda.

Obblighi del lavoratore. Il lavoratore ha l’obbligo l'obbligo di osservare nel modo più scrupoloso i doveri e il segreto di ufficio e di tenere una condotta conforme ai civici doveri. Il lavoratore ha l’obbligo l'obbligo di conservare diligentemente le merci e i mate- rialimateriali, di cooperare alla prosperità dell’aziendadell'azienda. È E’ vietato al personale ritornare nei locali dell’azienda dell'azienda e trattenersi oltre l’orario l'orario prescritto, se non per ragioni di servizio e con l’autorizzazione l'autorizzazione della azienda, salvo quanto previsto dall’artdall'art. 14 del presente contratto. Non è consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante l’orario l'orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicito. Il datore di lavoro, a sua volta, non potrà trattenere il proprio personale oltre l’orario l'orario normale, salvo nel caso di prestazione di lavoro straordinario. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora un'ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario dell'orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario nell'orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento di cui sempre incombe al lavoratore l’onere della prova, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamenti. È E’ dovere del personale di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia durante il servizio sia durante i congedi. Il personale ha altresì l’obbligo l'obbligo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, in quanto non contrasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. Tali norme dovranno essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’aziendanell'interno dell'azienda.

Obblighi del lavoratore. Il Al fine di consentire le visite mediche di controllo domiciliari secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, il lavoratore ha l’obbligo deve rendersi reperibile, fin dal primo giorno di osservare nel modo più scrupoloso i doveri assenza e per tutto il segreto periodo di ufficio malattia, secondo gli orari prescritti per legge. Restano salve le diverse fasce orarie stabilite per disposizioni legislative e/o amministrative locali o nazionali. Eventuali necessità di assentarsi dal recapito comunicato per motivi inerenti la malattia o per gravi eccezionali motivi familiari, devono essere preventivamente comunicati all'Azienda e di tenere una condotta conforme ai civici doverisuccessivamente documentati. Il lavoratore ha l’obbligo che, durante le fasce orarie sopra definite, senza giustificato motivo non venga reperito dal personale incaricato dalle competenti strutture pubbliche presso il recapito comunicato, perderà l'intero trattamento economico, parziale o totale a carico dell'Azienda, esclusi quelli di conservare diligentemente le merci e i mate- rialiricovero ospedaliere o già accertati da precedenti visite di controllo. Nel caso in cui il lavoratore abbia impedito, senza giustificata ragione sanitaria, il tempestivo accertamento dello stato di cooperare alla prosperità dell’azienda. È vietato infermità, lo stesso è obbligato al personale ritornare nei locali dell’azienda e trattenersi oltre l’orario prescritto, se non per ragioni di servizio e con l’autorizzazione della rientro immediato in azienda, salvo quanto previsto dall’art. 14 del presente contratto. Non è consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante l’orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicito. Il datore di lavoro, a sua volta, non potrà trattenere il proprio personale oltre l’orario normale, salvo nel caso di prestazione di lavoro straordinario. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza tale ipotesi l'assenza sarà perseguibile con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento provvedimenti disciplinari di cui sempre incombe al lavoratore l’onere della provaall'articolo 104 e seguenti. Costituisce, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamentialtresì, grave inadempimento contrattuale lo svolgimento di attività lavorativa anche a titolo gratuito durante l'assenza. È dovere del personale Ogni mutamento di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia indirizzo durante il servizio sia durante i congedi. Il personale ha altresì l’obbligo periodo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, in quanto malattia o infortunio non contrasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. Tali norme dovranno sul lavoro deve essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’aziendapreventivamente comunicato all'azienda.

Obblighi del lavoratore. Il lavoratore ha l’obbligo l'obbligo di osservare nel modo più scrupoloso i doveri e il segreto di ufficio e di tenere una condotta conforme ai civici doveri. Il lavoratore ha l’obbligo l'obbligo di conservare diligentemente le merci e i mate- rialimateriali, di cooperare alla prosperità dell’aziendadell'azienda. È E’ vietato al personale ritornare nei locali dell’azienda dell'azienda e trattenersi oltre l’orario l'orario prescritto, se non per ragioni di servizio e con l’autorizzazione l'autorizzazione della azienda, salvo quanto previsto dall’artdall'art. 14 15 del presente contratto. Non è consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante l’orario l'orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicito. Il datore di lavoro, a sua volta, non potrà trattenere il proprio personale oltre l’orario l'orario normale, salvo nel caso di prestazione di lavoro straordinario. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora un'ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario dell'orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario nell'orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento di cui sempre incombe al lavoratore l’onere della prova, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamenti. È E’ dovere del personale di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia durante il servizio sia durante i congedi. Il personale ha altresì l’obbligo l'obbligo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, in quanto non contrasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. Tali norme dovranno essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’aziendanell'interno dell'azienda.

Obblighi del lavoratore. Il Al fine di consentire le visite mediche di controllo domiciliari secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, il lavoratore ha l’obbligo dipendente deve rendersi reperibile, fin dal primo giorno di osservare nel modo più scrupoloso i doveri assenza e per tutto il segreto periodo di ufficio malattia, secondo gli orari prescritti per legge. Restano salve le diverse fasce orarie stabilite per disposizioni legislative e/o amministrative locali o nazionali. Eventuali necessità di assentarsi dal recapito comunicato per motivi inerenti la malattia o per gravi eccezionali motivi familiari, devono essere preventivamente comunicati all'azienda e di tenere una condotta conforme ai civici doverisuccessivamente documentati. Il lavoratore ha l’obbligo che, durante le fasce orarie sopra definite, senza giustificato motivo non venga reperito dal personale incaricato dalle competenti strutture pubbliche presso il recapito comunicato, perderà l'intero trattamento economico parziale o totale a carico dell'azienda esclusi quelli di conservare diligentemente le merci e i mate- rialiricovero ospedaliere o già accertati da precedenti visite di controllo. Nel caso in cui il lavoratore abbia impedito, senza giustificata ragione sanitaria, il tempestivo accertamento dello stato di cooperare alla prosperità dell’azienda. È vietato infermità lo stesso è obbligato al personale ritornare nei locali dell’azienda e trattenersi oltre l’orario prescritto, se non per ragioni di servizio e con l’autorizzazione della rientro immediato in azienda, salvo quanto previsto dall’art. 14 del presente contratto. Non è consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante l’orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicito. Il datore di lavoro, a sua volta, non potrà trattenere il proprio personale oltre l’orario normale, salvo nel caso di prestazione di lavoro straordinario. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza tale ipotesi l'assenza sarà perseguibile con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento provvedimenti disciplinari di cui sempre incombe al lavoratore l’onere della provaall'articolo 97 e seguenti. Costituisce, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamentialtresì, grave inadempimento contrattuale lo svolgimento di attività lavorativa anche a titolo gratuito durante l'assenza. È dovere del personale Ogni mutamento di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia indirizzo durante il servizio sia durante i congedi. Il personale ha altresì l’obbligo periodo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, in quanto malattia o infortunio non contrasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. Tali norme dovranno sul lavoro deve essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’aziendapreventivamente comunicato all'azienda.

Obblighi del lavoratore. Il Durante la malattia permangono in capo al lavoratore ha l’obbligo gli obblighi di osservare nel modo più scrupoloso i doveri e il segreto di ufficio fedeltà, correttezza e di tenere una condotta conforme ai civici doverinon concorrenza. Il Per poter fruire dell’indennità di malattia il lavoratore ha l’obbligo di conservare diligentemente le merci deve comunicare l’assenza, immediatamente e i mate- riali, di cooperare alla prosperità dell’azienda. È vietato al personale ritornare nei locali dell’azienda e trattenersi oltre l’orario prescritto, se non per ragioni di servizio e con l’autorizzazione della azienda, salvo quanto previsto dall’art. 14 del presente contratto. Non è consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante l’orario se non per ragioni comunque all’inizio dell’orario di lavoro del giorno stesso in cui si verifica, anche nel caso di eventuale prosecuzione di tale assenza, nonché ad inviare certificazione sull’inizio e con permesso esplicitola durata presunta della stessa (art. 3 l.33/1980) nei termini di legge, salva l’ipotesi di comprovato impedimento. L’indennità di malattia non spetta per i giorni non documentati da idonea certificazione. Il datore di lavorolavoro ha diritto di disporre visite mediche di controllo dello stato di malattia ai sensi dell’art. 5 della legge 20 maggio 1970, a sua voltan. 300 e delle ulteriori disposizioni vigenti in materia. Qualora il lavoratore durante l'assenza debba, non potrà trattenere il proprio personale oltre l’orario normaleper particolari motivi, salvo nel caso risiedere in luogo diverso da quello reso noto al momento della comunicazione della malattia, ne dovrà dare preventiva comunicazione scritta, precisando l'indirizzo di prestazione di lavoro straordinariotemporanea reperibilità. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi lavoratore assente per malattia è tenuto fin dal primo giorno di assenza dal lavoro anche per ragioni estranee a trovarsi nel domicilio comunicato al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario di lavoro, prima in ciascun giorno, anche se domenicale o festivo, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 17 alle 00.Xx lavoratore, che sia dato il segnale di uscitadurante tali fasce orarie debba assentarsi dal proprio domicilio per visite, prestazioni o accertamenti specialistici o per altri giustificati motivi, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento di cui sempre incombe tenuto a darne preventiva comunicazione al lavoratore l’onere della prova, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamenti. È dovere del personale di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia durante il servizio sia durante i congedidatore. Il personale constatato mancato rispetto da parte del lavoratore degli obblighi sopra indicati comporta la perdita del trattamento di malattia, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, ed è sanzionabile con l’applicazione di provvedimento disciplinare. L’assenza del lavoratore dal domicilio non ha altresì l’obbligo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, in quanto non contrasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. Tali norme dovranno essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’aziendaconseguenze sull’indennità laddove sia sorretta da idonea giustificazione.

Obblighi del lavoratore. È obbligo del lavoratore mantenere la casa nello stato in cui gli viene con- segnata, salvo il relativo uso. Sono a carico del lavoratore: - tutte le spese ordinarie della gestione dell’abitazione, salvo diversi accor- di tra le parti; - la conservazione, la manutenzione e le eventuali modifiche di impianti interni. • ORTO Il lavoratore ha l’obbligo diritto all’orto che deve essere sufficientemente ampio rispet- to ai propri fabbisogni familiari. Le ex indennità per la casa pari a € 61,97 annui, e per l’orto pari a € 5,16 an- nui, con decorrenza 1º Gennaio 2000 sono conglobate nei salari contrattuali dei lavoratori tradizionali. Alla fine di osservare nel modo più scrupoloso ogni anno, ai lavoratori che usufruiscono dell’abitazione fornita dall’azienda, verrà trattenuta l’indennità di casa ed orto. Qualora l’azienda abbia disponibilità di alloggi liberi, questi potranno essere assegnati ai lavoratori. Nel rispetto delle norme di legge vigenti in materia igienico sanitaria, al lavo- ratore ed alla sua famiglia è consentito l’allevamento di carne bianca per il necessario fabbisogno familiare. A tutti i doveri e lavoratori agricoli è data facoltà di acquistare in azienda il segreto fabbisogno di ufficio e di tenere una condotta conforme ai civici doverigeneri in natura per le loro famiglie compatibilmente con le disponibilità dell’azienda stessa. Il lavoratore ha l’obbligo di conservare diligentemente le merci e i mate- riali, di cooperare alla prosperità dell’aziendaprezzo dei generi in natura sarà definito dalle parti. È vietato fatto divieto al personale ritornare nei locali dell’azienda e trattenersi oltre l’orario prescritto, se non per ragioni lavoratore di servizio e con l’autorizzazione della azienda, salvo quanto previsto dall’artcedere a terzi i prodotti così acquistati. 14 del presente contratto. Non A tutti i lavoratori è consentito al personale data in consegna la divisa o tuta da lavoro nel numero di allontanarsi dal servizio durante l’orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicitodue all’anno. Il datore di lavoro, a sua volta, non potrà trattenere lavoro consegnerà ai lavoratori gli attrezzi e gli indumenti per svolgere il proprio personale oltre l’orario normale, salvo nel caso di prestazione di lavoro straordinario. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento di cui sempre incombe al lavoratore l’onere della prova, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamentiassegnato loro. È dovere obbligo del personale di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia durante il servizio sia durante i congedi. Il personale ha altresì l’obbligo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, lavoratore conservare in buono stato tutto quanto non contrasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del gli è stato consegnato dal datore di lavoro. Tali norme dovranno essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’azienda.

Obblighi del lavoratore. Il Al fine di consentire le visite mediche di controllo domiciliari secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, il lavoratore ha l’obbligo deve rendersi reperibile, fin dal primo giorno di osservare nel modo più scrupoloso i doveri assenza e per tutto il segreto periodo di ufficio malattia, secondo gli orari prescritti per legge. Restano salve le diverse fasce orarie stabilite per disposizioni legislative e/o amministrative locali o nazionali. Eventuali necessita di assentarsi dal recapito comunicato per motivi inerenti alla malattia o per gravi eccezionali motivi familiari, devono essere preventivamente comunicati all'Azienda e di tenere una condotta conforme ai civici doverisuccessivamente documentati. Il lavoratore ha l’obbligo che, durante le fasce orarie sopra definite, senza giustificato motivo non venga reperito dal personale incaricato dalle competenti strutture pubbliche presso il recapito comunicato, perderà l'intero trattamento economico, parziale o totale a carico dell'Azienda, esclusi quelli di conservare diligentemente le merci e i mate- rialiricovero ospedaliere o già accertati da precedenti visite di controllo. Nel caso in cui il lavoratore abbia impedito, senza giustificata ragione sanitaria, il tempestivo accertamento dello stato di cooperare alla prosperità dell’azienda. È vietato infermità, lo stesso è obbligato al personale ritornare nei locali dell’azienda e trattenersi oltre l’orario prescritto, se non per ragioni di servizio e con l’autorizzazione della rientro immediato in azienda, salvo quanto previsto dall’art. 14 del presente contratto. Non è consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante l’orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicito. Il datore di lavoro, a sua volta, non potrà trattenere il proprio personale oltre l’orario normale, salvo nel caso di prestazione di lavoro straordinario. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza tale ipotesi l'assenza sarà perseguibile con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento provvedimenti disciplinari di cui sempre incombe al lavoratore l’onere della provaall'articolo 104 e seguenti. Costituisce, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamentialtresì, grave inadempimento contrattuale lo svolgimento di attività lavorativa anche a titolo gratuito durante l'assenza. È dovere del personale Ogni mutamento di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia indirizzo durante il servizio sia durante i congedi. Il personale ha altresì l’obbligo periodo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, in quanto malattia o infortunio non contrasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. Tali norme dovranno sul lavoro deve essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’aziendapreventivamente comunicato all'azienda.

Obblighi del lavoratore. Il Al fine di consentire le visite mediche di controllo domiciliari secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, il lavoratore ha l’obbligo deve rendersi reperibile, fin dal primo giorno di osservare nel modo più scrupoloso i doveri assenza e per tutto il segreto periodo di ufficio malattia, secondo gli orari prescritti per legge. Restano salve le diverse fasce orarie stabilite per disposizioni legislative e/o amministrative locali o nazionali. Eventuali necessita di assentarsi dal recapito comunicato per motivi inerenti la malattia o per gravi eccezionali motivi familiari, devono essere preventivamente comunicati all'Azienda e di tenere una condotta conforme ai civici doverisuccessivamente documentati. Il lavoratore ha l’obbligo che, durante le fasce orarie sopra definite, senza giustificato motivo non venga reperito dal personale incaricato dalle competenti strutture pubbliche presso il recapito comunicato, perdera l'intero trattamento economico, parziale o totale a carico dell'Azienda, esclusi quelli di conservare diligentemente le merci e i mate- rialiricovero ospedaliere o gia accertati da precedenti visite di controllo. Nel caso in cui il lavoratore abbia impedito, senza giustificata ragione sanitaria, il tempestivo accertamento dello stato di cooperare alla prosperità dell’azienda. È vietato infermita, lo stesso è obbligato al personale ritornare nei locali dell’azienda e trattenersi oltre l’orario prescritto, se non per ragioni di servizio e con l’autorizzazione della rientro immediato in azienda, salvo quanto previsto dall’art. 14 del presente contratto. Non è consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante l’orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicito. Il datore di lavoro, a sua volta, non potrà trattenere il proprio personale oltre l’orario normale, salvo nel caso di prestazione di lavoro straordinario. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza tale ipotesi l'assenza sara perseguibile con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento provvedimenti disciplinari di cui sempre incombe al lavoratore l’onere della provaall'articolo 104 e seguenti. Costituisce, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamentialtresì, grave inadempimento contrattuale lo svolgimento di attivita lavorativa anche a titolo gratuito durante l'assenza. È dovere del personale Ogni mutamento di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia indirizzo durante il servizio sia durante i congedi. Il personale ha altresì l’obbligo periodo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, in quanto malattia o infortunio non contrasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. Tali norme dovranno sul lavoro deve essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’aziendapreventivamente comunicato all'azienda.

Obblighi del lavoratore. Il lavoratore ha l’obbligo di osservare nel modo più scrupoloso i doveri e il segreto di ufficio e di tenere una condotta conforme ai civici doveri. Il lavoratore ha l’obbligo di conservare diligentemente le merci e i mate- riali, di cooperare alla prosperità dell’azienda. È vietato al personale ritornare nei locali dell’azienda e trattenersi oltre l’orario prescritto, se non per ragioni di servizio e con l’autorizzazione della azienda, salvo quanto previsto dall’art. 14 del presente contratto. Non è consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante l’orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicito. Il datore di lavoro, a sua volta, non potrà trattenere il proprio personale oltre l’orario normale, salvo nel caso di prestazione di lavoro straordinario. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento di cui sempre incombe al lavoratore l’onere della prova, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamenti. È dovere del personale di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia durante il servizio sia durante i congedicon- gedi. Il personale ha altresì l’obbligo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, in quanto non contrasti con- trasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. Tali norme dovranno essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’azienda.

Obblighi del lavoratore. Il lavoratore ha l’obbligo di osservare nel modo più scrupoloso i doveri e il segreto di ufficio e di tenere una condotta conforme ai civici doveri. Il lavoratore ha l’obbligo di conservare diligentemente le merci e i mate- rialimateriali, di cooperare alla prosperità dell’azienda. È vietato al personale ritornare nei locali dell’azienda e trattenersi oltre l’orario prescritto, se non per ragioni di servizio e con l’autorizzazione della azienda, salvo quanto previsto dall’art. 14 del presente contratto. Non è consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante l’orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicito. Il datore di lavoro, a sua volta, non potrà trattenere il proprio personale oltre l’orario normale, salvo nel caso di prestazione di lavoro straordinario. Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, può allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal caso è in facoltà del datore di lavoro di richiedere il recupero delle ore di assenza con altrettante ore di lavoro normale nella misura massima di un’ora al giorno e senza diritto ad alcuna maggiorazione. Al termine dell’orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, è assolutamente vietato abbandonare il proprio posto. Non sono ammesse tolleranze nell’orario di lavoro. Salvo i casi di legittimo impedimento di cui sempre incombe al lavoratore l’onere della prova, le assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’azienda entro le 24 ore per gli eventuali accertamenti. È dovere del personale di comunicare immediatamente alla azienda ogni mutamento della propria dimora sia durante il servizio sia durante i congedi. Il personale ha altresì l’obbligo di rispettare ogni altra disposizione emanata dalla azienda per regolare il servizio interno, in quanto non contrasti con le norme del presente contratto e con le leggi vigenti, e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. Tali norme dovranno essere rese note al personale con comunicazione scritta o mediante affissione nell’interno dell’azienda.