Common use of IL CONSIGLIO COMUNALE Clause in Contracts

IL CONSIGLIO COMUNALE. Premesso che - l'art.24 della legge n.164 del 2014 "Misure di agevolazioni della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio", disciplina la possibilità che i Comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati e testualmente recita: "I comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L'esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in ragione dell'esercizio sussidiario dell'attività posta in essere. Tali riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative stabili e giuridicamente riconosciute."; Atteso che gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano; Rilevato che la situazione economica di grave crisi che sta attraversando il Paese ed il nostro territorio ha determinato per alcune fasce sociali di cittadini anche l'impossibilità di pagare i tributi comunali; Rilevato che è obiettivo dell'Amministrazione, nella linea di azione e motivazione della norma cui si fa riferimento, tutelare il diritto di questi nuclei familiari a preservare le risorse economiche per i bisogni primari, volendo al tempo stesso garantire il rispetto delle regole; Rilevato, altresì, che in linea ai suddetti principi è opportuno individuare nel baratto amministrativo un'idonea modalità per conciliare l'obbligo del pagamento dei debiti con le effettive disponibilità economiche del soggetto, nella salvaguardia degli interessi e dei bisogni della collettività; Precisato che il Comune di Manfredonia deve garantire la corretta manutenzione e pulizia delle strade e piazze; Considerato che, pur nella ragionevole congettura che tali debiti non regolarizzati potrebbero diventare inesigibili, al fine di garantire gli equilibri di bilancio, è fissato un limite massimo complessivo nell'ambito del quale esercitare il baratto amministrativo;

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.manfredonia.fg.it

IL CONSIGLIO COMUNALE. Premesso che - l'art.24 Entra la Consigliera Xxxxxxxxx Xxxxx, sono presenti al momento del voto nr. 11 Consiglieri comunali. Il Sindaco Santoni illustra il contenuto della legge n.164 del 2014 "Misure di agevolazioni della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio", disciplina la possibilità che i Comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati e testualmente recita: "I comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L'esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in ragione dell'esercizio sussidiario dell'attività posta in essere. Tali riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative stabili e giuridicamente riconosciute."; Atteso che gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano; Rilevato che la situazione economica di grave crisi che sta attraversando il Paese ed il nostro territorio ha determinato per alcune fasce sociali di cittadini anche l'impossibilità di pagare i tributi comunali; Rilevato che è obiettivo dell'Amministrazione, nella linea di azione e motivazione della norma cui si fa riferimento, tutelare il diritto di questi nuclei familiari a preservare le risorse economiche per i bisogni primari, volendo al tempo stesso garantire il rispetto delle regole; Rilevato, altresì, che in linea ai suddetti principi è opportuno individuare nel baratto amministrativo un'idonea modalità per conciliare l'obbligo del pagamento dei debiti con le effettive disponibilità economiche del soggetto, nella salvaguardia degli interessi e dei bisogni della collettività; Precisato che Convenzione fra il Comune di Manfredonia deve garantire San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro e la corretta manutenzione Società Reti e pulizia delle strade Mobilità per l’anno scolastico 23020/2021 che consente a molti studenti e piazze; Considerato lavoratori di raggiungere la città di Bologna attraverso l’utilizzo dell’Autostrada ottimizzando i tempi di percorrenza. Il Sindaco ricorda che, pur nella ragionevole congettura questa corsa, è un servizio che si è andato consolidando negli anni ed è gradito dagli utenti . Il Consigliere Xxxxxxx interviene chiedendo se l’Amministrazione Comunale ed, in particolare, l’assessore Xxxxxxxxxx è a conoscenza del cambio di orario delle lezioni deciso dal Dirigente Scolastico dell’I.T.I.S. Xxxxxxxx e di cosa tale decisione comporta. I ragazzi che utilizzano la corsa veloce 851 devono attendere 1 ora e 40 minuti l’inizio dell’orario di lezione stabilito per quest’anno scolastico nelle ore 9.00. Il Consigliere Xxxxxxx prosegue dicendo che in questa situazione di trovano 13 ragazzi residenti a Xxx Xxxxxxxxx Xxx xx Sambro, 20 residenti a Monzuno e Castiglione dei Pepoli, tale problema di orario si pone 5 giorni su 6. Il Consigliere Uragani rappresenta, inoltre, i contatti che ha avuto, personalmente, con l’Assessore alla Mobilità della Città Metropolitana Monesi, con l’Assessore alla Scuola Ruscigno riportando anche le proposte che ha formulato per diminuire il disagio arrecato agli studenti abitanti a San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro da questo cambio di orario. Il Sindaco Xxxxxxx interviene dicendo che è a conoscenza delle difficoltà che si sono verificate in quest’inizio di anno scolastico e che sono frutto di un lavoro realizzato a “comportamenti stagni” senza una condivisione delle scelte: se l’Istituzione Scolastica stabilisce gli orari a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico non preoccupandosi dell’impatto che queste ultime avranno, questo è il risultato. Risolvere i problemi di trasporto fra i nostri paesi e la città è un problema, solo acuito, dall’emergenza sanitaria, ma che vi è sempre stato. L’Amministrazione Comunale è in contatto dagli inizi di settembre con i Dirigenti Tper, ma la soluzione non è facile in quanto mancano materialmente gli automezzi ed il personale. Il Sindaco ricorda che le proposte di scaglionare gli orari scolastici, per evitare assembramenti pericolosi, se per gli studenti che abitano a Bologna e nei comuni della prima cintura può avere un basso impatto, stante le numerose corse di collegamento, possono produrre,al contrario, problemi enormi agli studenti che abitano nei comuni lontani dalla sede scolastica. Il Sindaco Xxxxxxx comunica che ha già provveduto nei primi giorni dell’anno scolastico a scrivere a TPER per chiedere conto dei disagi ed aprire un canale di confronto. In un primo momento TPER aveva risposto di attendere il passaggio degli orari da provvisori a definitivi, ma le situazioni critiche seppur diminuite sono ancora presenti. Il Sindaco invita i consiglieri a riconoscere che in tema di trasporto e di collegamenti con la città il Comune ha ben pochi poteri per risolverlo se l’Istituzione Scolastica decide senza condividere. Il consigliere Xxxxxxxxxx interviene dicendo che una situazione simile si è presentata, nei giorni che hanno preceduto l’inizio dell’anno scolastico, anche nell’ambito comunale con un cambio di orario relativo alle Scuole Medie per la mancanza dei Professori. La situazione si è risolta con un aumento dei percorsi ed un aumento dei costi sostenuti dal Comune ma non ha inciso direttamente sugli utenti. Il Consigliere Xxxxxxx chiede al Xxxxxxx se è d’accordo ad appoggiare le sue proposte in ambito metropolitano. L’Assessore Xxxxxxx interviene proponendo una soluzione alternativa che presenza come problema quello di far giungere gli studenti a scuola con 10 minuti di ritardo ogni mattina. Il Consigliere Xxxxxxx fa presente che il Dirigente si è dimostrato molto rigido negando flessibilità in entrata ed in uscita. Il Sindaco Xxxxxxx interviene dicendo che comprende il problema contingente rappresentato da Xxxxxxx ricorda che compito del Sindaco e del Comune è quello di monitorare e risolvere i problemi trasporto che comportano disagi a tutta la collettività che usufruisce di tali debiti servizi in un quadro complessivo e che le risposte non regolarizzati potrebbero diventare inesigibilipossono essere parziali o limitate a casi particolari o personali. Il Sindaco afferma che se le battaglie per migliorare i collegamenti ed il trasporto pubblico locale fossero state una costante nel corso degli anni passati partiremmo da una situazione molto diversa. Ricordarsi di questi problemi nel momento contingente o quando questi di toccati personalmente non è il modo corretto per risolverli. Il Sindaco Santoni ricorda che è stato l’unico Sindaco che ha contestato il Piano della Mobilità Sostenibile Città Metropolitana senza aver avuto l’appoggio di nessuna delle forze locali. Il Sindaco Xxxxxxx ribadisce che in questo ambito o si decide di “fare una battaglia tutti insieme” superando le appartenenze allora si ha la possibilità di ottenere qualcosa, al fine contrario, agire in ordine sparso per casi specifici e contingenti non si ottiene nulla. Il Sindaco Xxxxxxx comunica di garantire gli equilibri essere in attesa di bilancio, una risposta da parte dei Dirigenti di Tper e di averla anche sollecitata di recente e comunque si dimostra disponibile a fare tutto quello che è fissato un limite massimo complessivo nell'ambito necessario per risolvere o diminuire i disagi del quale esercitare il baratto amministrativo;trasporto da e verso la città.

Appears in 1 contract

Samples: Convenzione Per l'Attivazione Di Servizi Aggiuntivi Di Tpl, Ai Sensi Dell'

IL CONSIGLIO COMUNALE. Premesso Vista la su estesa proposta di deliberazione; Visto il D. Lgs. 267/2000; Visto lo Statuto Comunale; Accertata la propria competenza; Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile resi dai responsabili dei servizi interessati, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, così come modificato dall’art. 3, comma 1, lett. b) del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174; Uditi gli interventi di seguito riportati: Questa ratifica è l’epilogo di un lungo percorso partito tanti anni fa e che - l'art.24 vedeva la richiesta della legge n.164 del 2014 "Misure Congregazione Cristiana dei Testimoni di agevolazioni della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del Geova che è una religione molto presente nel nostro territorio", disciplina chiedere la possibilità di individuare un’area dove edificare il loro Tempio e luogo di ritrovo per le loro cerimonie religiose. Inizialmente negli anni era stata individuata da ultimo in via Dalmazia e poi proprio l’intervento fatto dalla Regione con l’identificazione degli ambiti PAT ha inibito questo tipo di trasformazione. All’inizio del mandato era nato un problema a Isola con la possibilità prevista tra l’altro di riapertura di una vecchia stalla e quindi anche con l’insediamento di un allevamento di suini a pochi metri dal centro abitato, con una negoziazione credo proficua per tutti invece questa area diventerà il luogo ove sorgerà il Tempio della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova. Passerei la parola al Dott. Bozza. Si è giunti alla conclusione di un procedimento amministrativo attivato attraverso un accordo di programma ai sensi del Decreto Legislativo 267 del 2000 articolo 34, che i Comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni consente di tributi a fronte dare alla Congregazione Cristiana dei Testimoni di interventi Geova la possibilità di realizzare questo luogo per la riqualificazione del territorioloro sede religiosa nella frazione di Isola Mantegna. L’iniziativa è articolata su quattro punti come ha detto il Sindaco e riguarda la costruzione della sede di culto, la demolizione di una ex stalla bovini collocata a sud rispetto all’area interessata, la corresponsione di un contributo che servirà a riqualificare l’ex scuola primaria Mantegna, l’impegno da parte della Congregazione Cristiana di cittadini singoli cedere l’area parallela a via Isola nel momento in cui l’amministrazione procederà alla realizzazione della pista ciclabile. Questa iniziativa è collocata su un sito che l’attuale Piano regolatore classificava come area agricola. Per quanto disposto dalla legge 12 del 2016 le attrezzature di carattere religioso devono essere insediate su aree destinate a servizi, quindi necessariamente si doveva procedere a una modifica del Piano regolatore generale. A seguito di più incontri con i responsabili della Provincia di Padova, Rizzolo e Arch. Xxxxxx, si è ritenuto che fosse attinente alla circostanza lo strumento amministrativo dell’accordo di programma. L’accordo di programma consente per programmi di intervento di opere pubbliche o associati e testualmente recita: "I comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni di interesse pubblico che comportano una attività integrata tra Regione, Provincia, Comune la possibilità di concludere accordi per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generalepubblico, di aree e beni immobili inutilizzati e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L'esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in ragione dell'esercizio sussidiario dell'attività posta in essere. Tali riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative stabili e giuridicamente riconosciute."; Atteso che gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano; Rilevato che la situazione economica di grave crisi che sta attraversando il Paese ed il nostro territorio ha determinato per alcune fasce sociali di cittadini anche l'impossibilità di pagare i tributi comunali; Rilevato che è obiettivo dell'Amministrazione, nella linea di azione e motivazione della norma cui si fa riferimento, tutelare il diritto di questi nuclei familiari a preservare le risorse economiche per i bisogni primari, volendo al tempo stesso garantire il rispetto delle regole; Rilevato, altresì, che in linea ai suddetti principi è opportuno individuare nel baratto amministrativo un'idonea modalità per conciliare l'obbligo del pagamento dei debiti con le effettive disponibilità economiche del soggetto, nella salvaguardia degli interessi e dei bisogni della collettività; Precisato che il Comune di Manfredonia deve garantire Piazzola ha attivato quindi il procedimento con delibera di Giunta Comunale nel giugno 2017, a febbraio 2018 ha comunicato il nulla osta della Provincia di Padova sulle modalità del procedimento da seguire e quindi l’accordo di programma. Giugno 2018 sono state approvate le linee guida dell’accordo ed è stato conferito mandato al sindaco per convocare la corretta manutenzione Conferenza dei servizi, la prima riunione si è tenuta a settembre 2018 e pulizia delle strade riscontrata la possibilità di concludere positivamente il procedimento il verbale è stato pubblicato per il periodo previsto dall’articolo 7 della legge 11 del 2004 dieci più venti giorni. Non sono pervenute osservazioni né alla provincia né al comune e piazze; Considerato chequindi si è proseguito nell’iter, pur nella ragionevole congettura si sono acquisiti i pareri dal punto di vista idraulico del genio civile e del consorzio di bonifica Brenta, parallelamente è stata attivata la procedura di verifica preliminare di Vas che tali debiti la commissione regionale ha reputato non regolarizzati potrebbero diventare inesigibili, al fine di garantire gli equilibri di bilancioassoggettare alla valutazione effettiva. E la Provincia ha acquisito per conto proprio la valutazione tecnica regionale. Quindi il 26 marzo si è concluso il procedimento con la Conferenza dei servizi, è fissato un limite massimo complessivo nell'ambito stato sottoscritto l’accordo e l’adesione del quale esercitare Sindaco deve essere ratificata dal Consiglio Comunale, perché poi l’accordo sarà approvato con decreto da parte del Presidente della Provincia. Non essendoci ulteriori interventi, il baratto amministrativo;Presidente pone ai voti la suesposta proposta. In conformità dell’esito di apposita votazione espressa in forma palese da n. 14 consiglieri presenti e n. 14 votanti che dà il seguente risultato:

Appears in 1 contract

Samples: Verbale Di Deliberazione Del Consiglio Comunale

IL CONSIGLIO COMUNALE. Premesso che: - la Provincia di Cuneo vanta una storica esperienza nella cooperazione interistituzionale tesa al rafforzamento delle sinergie fra comuni, forme associative ed ente di area vasta antecedente anche all'entrata in vigore della L. 56/2014; - la legge 56/2014 indirizza la Provincia, riformata nelle sue strutture e funzioni, a prevedere forme di organizzazione in comune delle funzioni provinciali e comunali, eventualmente differenziate per aree territoriali, secondo principi di semplificazione, economicità ed efficienza; in particolare, la legge prevede che - l'art.24 della legge n.164 del 2014 "Misure vengano individuate modalità di agevolazioni della partecipazione delle comunità locali in materia avvalimento, ovvero di tutela delega per lo svolgimento di funzioni, servizi e valorizzazione del territorio"attività di rilevanza sovracomunale da parte dei comuni alla provincia, disciplina la possibilità che i Comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi senza nuovi oneri per la riqualificazione finanza pubblica; - in tale contesto il raccordo con le altre istituzioni locali rappresenta la cifra del nuovo ruolo della Provincia che, del resto, senza un raccordo continuo e costante con gli enti oggetto di coordinamento non sarebbe in grado di assolvere alla sua funzione; - a tali fini lo statuto dell’Ente al comma 1 dell’articolo 7 prevede che “la Provincia promuove la cooperazione tra le amministrazioni locali del territorio per ottimizzare l’efficienza dei rispettivi uffici e servizi”, al comma 2 che “ fornisce assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali del territorio, da parte presta servizi e promuove attività a favore dei Comuni, singoli e associati, d'intesa con questi”, al comma 3 che “può stipulare accordi, convenzioni e altre forme di cittadini singoli cooperazione e collaborazione con i Comuni del territorio o associati le loro Unioni ai fini della organizzazione e testualmente recita: "I comuni possono definire con apposita delibera i criteri gestione comune di servizi e le condizioni funzioni, o per la realizzazione di interventi su opere pubbliche di comune interesse”; - la Provincia di Cuneo ha fatto pervenire un modello di “Convenzione quadro per l’esercizio in forma associata tra Provincia di Cuneo, Comuni e loro forme associative di funzioni, servizi e attività istituzionali di rilevanza sovra comunale”; - la convenzione in parola, disciplinata dall’articolo 30 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 s.m.i. «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali», ha lo scopo di promuovere e disciplinare forme di collaborazione istituzionale fra la Provincia di Cuneo ed i comuni rientranti nella circoscrizione amministrativa della stessa per l'esercizio coordinato di funzioni, servizi, attività di loro competenza e lo sviluppo di progetti presentati da di rilevanza sovra comunale; - gli enti sottoscrittori, nei limiti dei rispettivi Statuti e Regolamenti, definiscono, mediante accordi attuativi della presente convenzione, l'oggetto della collaborazione, le modalità organizzative per il suo svolgimento, le forme di consultazione e la ripartizione degli oneri finanziari; - è anche interesse del Comune di Cuneo, come lo è della Provincia e di qualsivoglia altro ente operante sul territorio, sviluppare processi interni coordinati di riprogettazione delle modalità operative e funzionali dei propri uffici che assicurino l’erogazione di servizi al cittadino a costi decrescenti assicurando efficacia ed efficienza all’azione pubblica; - la stipula dei futuri accordi attuativi con la Provincia ed eventualmente altri Comuni e relative forme associative interessati a sviluppare sinergie a vantaggio dei cittadini singoli o associatie della migliore gestione e salvaguardia del territorio purché coerente con il presente provvedimento potrà essere attuato in tempi brevi non necessitando dell’approvazione del Consiglio Comunale; Ritenuto opportuno, purché individuati pertanto, approvare lo schema di convenzione allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale, avente lo scopo di disciplinare gli strumenti più flessibili di esercizio in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento comune di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero compiti e riusoattività; Atteso che, con finalità di interesse generalel'adesione alla convenzione in argomento, di aree e beni immobili inutilizzati e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L'esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in ragione dell'esercizio sussidiario dell'attività posta in essere. Tali riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative stabili e giuridicamente riconosciute."; Atteso che gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano; Rilevato che la situazione economica di grave crisi che sta attraversando il Paese ed il nostro territorio ha determinato per alcune fasce sociali di cittadini anche l'impossibilità di pagare i tributi comunali; Rilevato che è obiettivo dell'Amministrazione, nella linea di azione e motivazione della norma cui si fa riferimento, tutelare il diritto di questi nuclei familiari a preservare le risorse economiche per i bisogni primari, volendo al tempo stesso garantire il rispetto delle regole; Rilevato, altresì, che in linea ai suddetti principi è opportuno individuare nel baratto amministrativo un'idonea modalità per conciliare l'obbligo del pagamento dei debiti con le effettive disponibilità economiche del soggetto, nella salvaguardia degli interessi e dei bisogni della collettività; Precisato che il Comune di Manfredonia deve garantire la corretta manutenzione Cuneo potrà successivamente stipulare accordi attuativi per realizzare concretamente le più opportune forme di collaborazione secondo quanto previsto dal proprio statuto e pulizia delle strade e piazze; Considerato chedai regolamenti vigenti, pur nella ragionevole congettura che tali debiti non regolarizzati potrebbero diventare inesigibili, al fine di garantire gli equilibri di bilancio, è fissato un limite massimo complessivo nell'ambito del quale esercitare il baratto amministrativoimpegnandosi a mettere a disposizione le risorse necessarie;

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.cuneo.it

IL CONSIGLIO COMUNALE. Premesso Su proposta e relazione dell'Assessore del Sindaco Xxxx.Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx l'ordine del giorno proposto dal Gruppo Consiliare “Movimento per Lavagna” approvato all'unanimità con atto consiliare n. 126 del 18.12.2015 finalizzato ad attivarsi per promuovere il “Contratto di fiume” del bacino imbrifero dell'Entella; PRESO ATTO che - l'art.24 della il contesto normativo Europeo con la Direttiva 2000/60, la legge n.164 del 2014 "Misure 183/89 e soprattutto il Decreto Legislativo n.152/86 come integrato dall' art.59 legge n.221/2015 all'art.68 bis prevede: “I contratti di agevolazioni della partecipazione fiume concorrono alla definizione e all’attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a livello di bacino e sottobacino idrografico, quali strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle comunità locali risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale di tali aree.” PRESO ATTO che il contratto di fiume è un processo volontario di attori pubblici e privati che si impegnano, ciascuno nel suo quadro di responsabilità, su degli obiettivi mirati a conciliare, ciascuno nel suo quadro di responsabilità, su degli obiettivi mirati a conciliare gli usi e le funzioni multiple dei corsi d'acqua, dei loro ambiti e delle risorse idriche dei bacini; CHE la direttiva Quadro in materia di tutela Acque, nel fissare gli obiettivi che ogni stato membro deve raggiungere, individua il “Bacino idrografico” come corretta unità di riferimento per il governo delle acque; ne consegue che un Contratto di fiume debba essere sviluppato comprendendo l'intero territorio di un bacino e valorizzazione non soltanto tenendo conto delle zone prospicenti i corpi idrici; PRESO ATTO che Lavagna ed il fiume Entella vivono un rapporto d'indissolubile legame. Il territorio pianeggiante su cui sorge la città è frutto della millenaria sedimentazione dei materiali che il corso d'acqua ha trasportato verso il Mar Ligure. ...“ Per comprendere le peculiarità del territorio"nostro territorio è molto interessante osservarlo dall'alto. Una delle prime cose che appaiono evidenti è la così detta Piana dell'Entella: una vasta “macchia” dai toni di colore verde e marroni, disciplina la possibilità che i Comuni possono deliberare riduzioni collocata in sponda sinistra. Questo spazio agricolo, praticamente privo di urbanizzazione, è anche un'importante oasi faunistica protetta, nella quale sono presenti in maniera stanziale o esenzioni di tributi a fronte passaggio numerose specie di interventi uccelli. L’Entella è uno dei siti ornitologici più importanti per la riqualificazione Liguria costiera. E' facile intuire l'alto valore ambientale, culturale e sociale che la Piana ha per Lavagna ed i suoi cittadini. Non soltanto per loro, ma anche per quelli del territoriocomprensorio. Questo spazio costituisca un vero e proprio “polmone” per tutto il territorio densamente antropizzato che lo circonda.”... CHE l' Amministrazione ha posto come uno degli obbiettivi primari, da parte la conservazione e la valorizzazione agricolo-ambientale della Piana dell'Entella con azioni per favorire la promozione dei prodotti agricoli locali (XX.XX Comunale) e per sviluppare un turismo legato all'ambiente ed alla natura. CHE i recenti eventi alluvionali hanno evidenziato come il fiume ed il territorio adiacente hanno bisogno di cittadini singoli o associati una costante ed attenta gestione. Opere di manutenzioni degli argini, di dragaggio dove necessario, di pulizia dell'alveo e testualmente recita: "I comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni soprattutto la rimozione della barra di materiale depositato alla foce. Per la città di Lavagna ed in particolare per la realizzazione Piana dell'Entella, il Contratto di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati e in genere la valorizzazione di Fiume appare lo strumento – accordo volontario per affrontare le tematiche di: Sostegno ad una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L'esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in ragione dell'esercizio sussidiario dell'attività posta in essere. Tali riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative stabili e giuridicamente riconosciutepiccola agricoltura legata ai prodotti locali."; Atteso che gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano; Rilevato che la situazione economica di grave crisi che sta attraversando il Paese ed il nostro territorio ha determinato per alcune fasce sociali di cittadini anche l'impossibilità di pagare i tributi comunali; Rilevato che è obiettivo dell'Amministrazione, nella linea di azione e motivazione della norma cui si fa riferimento, tutelare il diritto di questi nuclei familiari a preservare le risorse economiche per i bisogni primari, volendo al tempo stesso garantire il rispetto delle regole; Rilevato, altresì, che in linea ai suddetti principi è opportuno individuare nel baratto amministrativo un'idonea modalità per conciliare l'obbligo del pagamento dei debiti con le effettive disponibilità economiche del soggetto, nella salvaguardia degli interessi e dei bisogni della collettività; Precisato che il Comune di Manfredonia deve garantire la corretta manutenzione e pulizia delle strade e piazze; Considerato che, pur nella ragionevole congettura che tali debiti non regolarizzati potrebbero diventare inesigibili, al fine di garantire gli equilibri di bilancio, è fissato un limite massimo complessivo nell'ambito del quale esercitare il baratto amministrativo;

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.lavagna.ge.it