CONTRASSEGNO Clausole campione

CONTRASSEGNO. Ove previsto, il Cliente potrà richiedere la consegna della spedizione in contrassegno, specificando nella lettera di vettura - con la quale verrà conferito "mandato di incasso" - l’importo da incassare in lettere ed in cifre (in caso di contanti, nel limite di € 999,99 come da D.L. 201 del 06/12/2011 o nel diverso limite eventualmente da altra o successiva normativa applicabile) e le modalità di incasso (esclusivamente tra quelle indicate nella lettera di vettura), da indicare in modo chiaro e ben visibile, negli appositi spazi predisposti sulla lettera di vettura e sulla ulteriore modulistica di riferimento. L’inosservanza delle predette formalità, comporterà l’esonero di SiPosta e dei propri addetti da ogni responsabilità relativa al mandato di incasso del contrassegno. Il Cliente autorizza SiPosta a nominare sostituti mandatari per portare a termine il mandato di incasso. Nelle operazioni di incasso di contrassegni pagati tramite assegni, SiPosta sarà tenuta esclusivamente al controllo sulla correttezza dell'intestazione e dell'importo dell'assegno emesso, nonché sulla presenza della firma. Relativamente a quest'ultima, SiPosta non assumerà tuttavia alcun obbligo di verifica sulla autenticità della stessa, né sarà tenuta a controllarne la corrispondenza all'emittente o a verificare che sia stata siglata da persona dotata del potere di firma. Pertanto, SiPosta sarà tenuta a verificare solamente la corrispondenza tra le istruzioni ricevute ed i dati presenti sull'assegno relativi unicamente a intestazione, importo e firma nei limiti di cui sopra. La restituzione al Cliente degli importi dei contrassegni verrà effettuata in base a quanto concordato con il Cliente stesso ovvero, in mancanza, secondo gli usi aziendali di SiPosta che il Cliente è tenuto a richiedere e a conoscere. SiPosta è responsabile esclusivamente per il caso di mancato incasso del contrassegno, secondo la modalità scelta dal Cliente, nei limiti comunque dell’importo del contrassegno non incassato. Nel caso di incasso previsto a mezzo assegni bancari, che dovranno essere inderogabilmente intestati al Cliente, SiPosta non assume alcuna responsabilità per eventuali irregolarità, falsificazioni o mancanza di provvista (assegni scoperti). Nel caso di furto o rapina dei suddetti assegni, SiPosta sarà tenuta esclusivamente al rilascio, in favore del Cliente e/o del destinatario, di copia della denuncia alla Autorità di Pubblica Sicurezza, utile alle operazioni ed oneri legati all’annullamento ...
CONTRASSEGNO. 22.1 Ove previsto tra le caratteristiche del servizio prescelto, il man- dato di contrassegno sarà conferito dal Mittente attraverso la corretta compilazione dell’apposito spazio presente sulla modulistica di riferi- mento. Il Mittente avrà l’obbligo di specificare: a) il numero dei colli; b) il peso lordo; c) il valore del contrassegno espresso in cifre e in lettere;
CONTRASSEGNO. Il Servizio è disponibile solo per clienti che adottano la soluzione invio system. Il Cliente deve disporre di un conto corrente Bancoposta e ha l’obbligo di allegare ad ogni invio un bollettino di conto corrente 896 precompilato. Qualora il bollettino di conto corrente 896 sia mancante o risulti non utilizzabile, la rimessa sarà effettuata tramite vaglia; in questo caso, al momento dell’emissione del vaglia, saranno detratti a titolo di corrispettivo 6,00 euro). L’importo massimo riscuotibile presso il domicilio del destinatario è di € 258,23. Per importi superiori, fino al massimo importo di € 2.582,24, la consegna può avvenire esclusivamente presso l’Ufficio Postale. La restituzione degli importi al mittente da parte di Poste Italiane avviene tramite conto corrente postale. Il corrispettivo del servizio di contrassegno è previsto a prescindere dal buon esito della spedizione. Il servizio è a pagamento. Il prezzo è indicato nella Tabella Prezzi (Allegato 2). Qualora il destinatario, al momento della consegna a domicilio, richieda la consegna presso Ufficio Postale perché impossibilitato a pagare (mancato pagamento) il destinatario pagherà un importo aggiuntivo al momento del ritiro della spedizione in UP pari a 1,50 euro IVA inclusa.
CONTRASSEGNO. 22.1 Ove previsto tra le caratteristiche del servizio prescelto, il mandato di contrassegno sarà conferito dal Mittente attraverso la corretta compilazione dell’apposito spazio presente sulla modulistica di riferimento. Il Mittente avrà l’obbligo di specificare: a) il numero dei colli; b) il peso lordo; c) il valore del contrassegno espresso in cifre e in lettere; d) le modalità di incasso, a scelta tra quelle indicate nel modulo vendita; e) il nome e l'indirizzo del destinatario. L’inosservanza da parte del Mittente di quanto sopra richiesto, comporterà l’esonero di Poste dalle responsabilità relative al mandato di incasso.
CONTRASSEGNO. 6.7 Il servizio consente la riscossione presso il destinatario del valore della merce spedita il cui importo viene rimborsato al mittente. Il mittente deve indi- care sulla lettera di vettura l’importo del contrassegno in cifre e in lettere e com- pilare l’apposito modello (TFP3 o CN29ter), indicando la modalità di rimborso prescelta. La consegna avrà luogo previa riscossione, da parte dell’operatore postale di destinazione, della somma che sarà rimborsata al mittente trami- te vaglia internazionale o eurogiro, il cui costo, stabilito dall’amministrazione postale di destina, è a carico del destinatario. Il servizio è consentito solo per alcuni Paesi esteri che stabiliscono anche gli importi massimi riscuotibili in con- trassegno. Informazioni di dettaglio possono essere richieste agli Uffici Postali o consultare sul Sito xxx.xxxxx.xx.
CONTRASSEGNO. In linea di massima possono essere contrassegnati con la Gemma generi alimentari (generi alimentati e voluttuari) e prodotti agricoli non trasformati (piante ornamentali, fiori da recidere, semente e materiale di moltiplicazione, animali giovani, ecc.) prodotti secondo le direttive Bio Suisse, a condizione che vi sia un contratto di licenza valido. La Gemma può essere usata con una licenza anche per altri prodotti nei seguenti casi e osservando le limitazioni elencate: < rimedi e tinture: il contrassegno delle materie prime Gemma con la Gemma di dichiarazione è possibile. Il contrassegno va effettuato nel seguente modo: esempio: «medicina omeopatica a base di thymus vulgaris». L‘uso della Gemma nella denominazione specifica non è ammesso. Non dev‘essere stabilito alcun nesso tra qualità Xxxxx e l‘efficacia dei prodotti. Per preparati di piante fresche l‘impiego della Gemma è possibile nella denominazione specifica. < sostanze ausiliarie per l‘agricoltura (sostanze per la concimazione e il miglioramento del suolo, substrati com- merciali, ecc.): i prodotti ammessi e raccomandati per l‘impiego in agricoltura biologica possono esssere contrassegnati con la Gemma «sostanze ausiliarie».
CONTRASSEGNO. Il mandato di incasso del contrassegno deve essere conferito dal cliente/mittente (donneur d’ordre) e deve essere chiaramente indicato nell’Ordine di Spedizione in modo chiaro e ben visibile, barrando l’apposita casella seguita dall’importo in valuta, esposto in cifre e in lettere. L’inadempimento delle suddette formalità comporterà l’esonero del vettore dalle responsabilità relative al mancato incasso del contrassegno. Il cliente/mittente (donneur d’ordre) autorizza Ferrari ad accettare dai destinatari della merce, come pagamento delle somme indicate in contrassegno, contanti (nei limiti previsti dalla legge), assegni circolari, nonché, in assenza di contrarie istruzioni impartite in forma scritta anteriormente alla consegna delle merci, anche assegni bancari. Per espressa volontà delle parti il vettore sarà esonerato da ogni responsabilità per eventuali irregolarità, falsificazione o scopertura di assegni di conto corrente o circolari, accettati conformemente alle istruzioni del cliente/mittente . Nei limiti della legge applicabile, Ferrari si riserva il diritto di chiedere al cliente il pagamento di qualsivoglia onere dal dovuto dal destinatario, ivi incluse le spese e i costi legali sostenuti da Ferrari per ottenere il pagamento di tali oneri.
CONTRASSEGNO. Al fine di permettere al vettore l’immediata riconoscibilità del mandato di contrassegno eventualmente connesso con un incarico di trasporto, è condizione indispensabile che il mandato sia chiaramente espresso per iscritto ed in modo inequivocabile ed evidenziato sul d.d.t. in prossimità dei dati essenziali per il vettore, tramite la parola CONTRASSEGNO scritta con grandi caratteri seguita dall’importo in euro, in cifre e in lettere, e delle eventuali modalità di esazione, impartite e formulate in lingua italiana. L’inosservanza, da parte del mittente, anche di una sola delle indicazioni richieste, comporterà l’esonero del vettore da ogni responsabilità relativa al mandato conferitogli. Il vettore non ha alcuna responsabilità per eventuali irregolarità, falsificazione o scopertura di assegni di c/c o circolari, accettati per ordine del mittente. Il Vettore è autorizzato dalla normativa antiriciclaggio a incassare assegni bancari di importo pari o oltre € 3.000,00 o quello che sarà modificato dalla legge, anche qualora non espressamente autorizzato dal Xxxxxxxx nel mandato di contrassegno. In ogni caso il ricevimento senza riserve da parte del Committente dei titoli di credito riscossi dal Vettore importa approvazione, anche se il Vettore si è discostato dalle istruzioni o ha ecceduto i limiti del mandato.
CONTRASSEGNO. Utilizzato per una minima parte del fatturato e-commerce italiano, consente, al compratore, di pagare il bene acquistato non in anticipo, ma al momento del suo arrivo a destinazione e, al venditore, di non consegnare in caso di mancato pagamento, comportando però, per il compratore, lo svantaggio della necessità della presenza sul luogo richiesto per la consegna e, per il venditore, il rischio di pagare inutilmente il trasporto a destinazione e per la riconsegna della merce, in caso di mancato pagamento. Il vettore, incaricato dal venditore dell’incasso, addebita al compratore una commissione aggiuntiva al trasporto, che si ribalta sul compratore.
CONTRASSEGNO. 8.4.1 Il servizio consente la riscossione presso il destinatario del valore della merce spedita il cui importo viene rimborsato al mittente.