Definizione di Settore Tariffario

Settore Tariffario la tariffa assicurativa è suddivisa per settori perché ogni tipologia di veicolo come ad esempio le autovetture (primo settore), gli autocarri (quarto) o i motocicli (quinto), presentano caratteristiche tecniche su cui si basano le tariffe sostanzialmente differenti.
Settore Tariffario. (dei Veicoli a motore): in base alla tipologia e alla descrizione riportata sulla carta di circolazione o sul Documento Unico di Circolazione si intendono convenzionalmente quali Settori tariffari: 1° settore quello delle autovetture, 2°settore: quello degli autotassametri (taxi), 3° settore: quello degli autobus, 4° settore: quello di autocarri e motocarri, 5° settore: quello dei ciclomotori e motoveicoli, 6° settore: quello dei carrelli e macchine operatrici, 7° settore: quello delle macchine agricole.
Settore Tariffario divisione tariffaria secondo la classificazione dei veicoli (Titolo III, capo I Codice della Strada):

Related to Settore Tariffario

  • Domanda si chiede di confermare che:

  • Responsabile del Procedimento Xxxxxx Xxxxxx.

  • Responsabile del trattamento la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento

  • Breve descrizione v. punto II.1.1)

  • Responsabile Unico del Procedimento xxx. Xxxxxx Xxxxxxx.

  • Autorizzazione designa la dichiarazione formale con la quale ogni Parte, conformemente all’articolo 5 del presente Accordo, si impegna pubblicamente, in attesa che siano soddisfatti tutti i requisiti necessari al trasferimento di cui all’articolo 7, a riconoscere il trasferimento internazionale di risultati di mitigazione e il relativo utilizzo;

  • Società (di assicurazione) Società autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa, definita alternativamente anche Compagnia o impresa di assicurazione, con la quale il Contraente stipula il contratto di assicurazione.

  • Ditta aggiudicataria si impegna, pertanto, a darne la massima diffusione a tutti i collaboratori che a qualunque titolo sono coinvolti nell’esecuzione della fornitura in questione. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 e sopra richiamati, costituisce causa di risoluzione del contratto.

  • Segue I casi di collaborazione coordinata e continuativa a seguito della Riforma Biagi (D.lgs. 276/03): ➢ componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società ➢ partecipanti a collegi e commissioni (anche organismi di natura tecnica) ➢ pensionati di vecchiaia (65 anni di età) ➢ pubblica amministrazione ➢ agenti e rappresentanti ➢ sono prestazioni occasionali quelle di durata complessiva non superiore a 30 giorni e a 5000 euro nel corso dell’anno solare con lo stesso committente ➢ sono sempre collaborazioni coordinate e continuative per le quali, data la loro limitata portata, si è ritenuto non fosse necessario il riferimento al progetto e, dunque, di sottrarle all’ ambito di applicazione della nuova disciplina ➢ si ritiene che il termine anno solare si riferisca ad un periodo fisso coincidente con l’anno di calendario, ossia 1° gennaio – 31 dicembre ➢ ai fini del superamento del limite dei 30 giorni rileva la durata del rapporto e non il numero delle prestazioni ➢ sono caratterizzate dalla mancanza sia di coordinamento con il committente che di durata ➢ sono prestazioni ad esecuzione istantanea del tutto singolari ed episodiche non riconducibili a uno o più progetti specifici o programmi di lavoro ➢ sono prestazioni che non rientrano nell’ambito dell’attività di lavoro autonomo abitualmente svolta dal soggetto. Non devono sussistere i requisiti della continuità e del coordinamento con il committente “I rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’art. 409 c. 3 cpc, devono essere riconducibili a uno o più progetti specifici o programmi di lavoro a fasi di esso, determinati dal committente e gestiti autonomamente dal collaboratore in funzione del risultato, nel rispetto del coordinamento con l’organizzazione del committente e indipendentemente dal tempo impiegato per l’esecuzione dell’attività lavorativa” individua le modalità di svolgimento della prestazione del collaboratore, utili ai fini della qualificazione della fattispecie nel senso dell’autonomia o della subordinazione Requisiti qualificanti la fattispecie: ➢ il progetto (modalità “organizzativa” della prestazione lavorativa) ➢ l’autonomia del collaboratore ➢ la necessaria coordinazione con il committente ➢ l’irrilevanza del tempo impiegato per l’esecuzione della prestazione Nozione di progetto: Il progetto consiste in una attività produttiva ben identificabile e funzionalmente collegata ad un determinato risultato finale cui il collaboratore partecipa direttamente con la sua prestazione Nozione di progetto: Il progetto orientamenti della giurisprudenza di merito • il progetto deve essere adeguatamente descritto • non può limitarsi ad una mera descrizione dell’attività • deve avere una propria specificità Nozione di programma: Attività cui non è riconducibile un risultato finale Autonomia del collaboratore nella gestione del progetto/programma I tempi e le modalità di lavoro sono rimesse al collaboratore Sentenza del Consiglio di Stato 3 aprile 2006 sull’orario di lavoro Il coordinamento può essere riferito a: ➢ tempi di lavoro ➢ modalità di esecuzione Irrilevanza del tempo impiegato L’autonomia nella gestione del tempo va collegata alle forme di coordinamento con il committente IL LAVORO A PROGETTO: la forma scritta (art. 62 D.lgs. 276/03) La forma scritta è richiesta ai soli fini probatori LA DURATA ➢ Durata determinata determinabile ➢ Il regime dei rinnovi e delle proroghe ➢ Il contratto si risolve comunque al raggiungimento dell’obiettivo contenuto nel progetto IL PROGETTO / PROGRAMMA progetto o programma di lavoro o fase di esso individuato nel suo contenuto caratterizzante quindi non indeterminato e/o generico non coincidente con la semplice descrizione delle mansioni IL CORRISPETTIVO Indicazione del corrispettivo e i criteri per la sua determinazione nonché i tempi e le modalità di pagamento e la disciplina dei rimborsi spese

  • Malattia preesistente malattia che sia l'espressione o la conseguenza diretta di situazioni patologiche croniche o preesistenti alla decorrenza della garanzia.

  • Codice di condotta commerciale è il Codice di condotta commerciale per la vendita di energia elettrica e di gas naturale ai clienti finali, approvato con deliberazione 8 luglio 2010, ARG/com 104/10, come successivamente modificato e integrato;

  • Condizioni di assicurazione insieme delle clausole che disciplinano il contratto di assicurazione.

  • Responsabile procedimento Xxxxxxxxx Xxxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da: XXXXXXXXX XXXXXXX (D.lgs 267/2000) Visto di regolarità contabile e attestazione di copertura finanziaria. XXXXXXXXXX XXXXXXXX

  • contratto di sponsorizzazione un contratto mediante il quale una parte (sponsor) si obbliga a versare una somma di denaro od a fornire beni, prestare servizi od eseguire lavori a favore di un terzo (sponsee), che a sua volta si impegna, nell’ambito delle proprie iniziative destinate al pubblico, a diffondere il nome dello sponsor tramite prestazioni accessorie di veicolazione del marchio, del logo e di altri messaggi a favore dello sponsor;

  • Amministrazione Aggiudicatrice l’INPS - ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE, nella sua veste di soggetto pubblico che affida il Contratto all’operatore economico individuato mediante la presente procedura.

  • Condizioni L’oggetto deve riguardare aspetti del lavoro aziendale d’interesse dei lavoratori. Va richiesta dalla RSA con preavviso normale di almeno 3 (tre) giorni lavorativi.

  • Aggiudicatario ovvero “Appaltatore” si intende il soggetto aggiudicatario del presente appalto.

  • Prodotto si intende un prodotto software MicroStrategy generalmente disponibile identificato su un ordine che è stato concesso in licenza ai sensi dei termini del presente Accordo, e qualsiasi strumento incluso con tale prodotto software (incluso, nel caso della versione “Piattaforma Cloud” dei nostri Prodotti, la console di provisioning cloud MicroStrategy).

  • Società di revisione Società diversa dalla società di assicurazione, prescelta nell’ambito di un apposito albo cui tali società possono essere iscritte soltanto se godono di determinati requisiti, che controlla e certifica i risultati della gestione separata.

  • Contratto (di assicurazione sulla vita): Contratto con il quale la Compagnia, a fronte del pagamento del premio, si impegna a pagare una prestazione assicurativa in forma di capitale o di rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita dell’Assicurato.

  • Destinazione dei proventi Politica di destinazione dei proventi in relazione alla loro redistribuzione agli investitori ovvero alla loro accumulazione mediante reinvestimento nella gestione medesima.

  • Posizione Nei pressi dell'area d'intervento.

  • Trasporto le operazioni di movimentazione dei rifiuti;

  • Definizione il CdS è un accordo tra le parti (XX.XX. della scuola e datoti di lavoro) il cui aspetto qualificante è lo "scambio" tra una riduzione di orario (da concordare caso per caso), con una proporzionale riduzione della retribuzione e una rinuncia da parte dell'istituto a procedere alla riduzione di personale per la vigenza dell'accordo stesso. Il personale eccedente è tenuto in servizio attraverso quote di riduzione dell'orario di lavoro individuale, estese anche -nei confronti dei lavoratori non direttamente coinvolti nell'esubero. Da qui la definizione di "contratto di solidarietà difensivo", in quanto prevede una rinuncia da parte di tutti i lavoratori (orario di lavoro e retribuzione) a favore dì colleghi dichiarati in soprannumero.

  • Durata contrattuale Periodo durante il quale il contratto è efficace.

  • Sardegna Ricerche si riserva di rifiutare quanto eseguito, anche se già in parte o completamente messo in opera, in tutti quei casi in cui dalle operazioni di verifica e collaudo: • dovessero emergere discordanze sulle specifiche tecniche e normative; • la fornitura risulti incompleta o irregolare anche per un solo elemento; • la competenza dell’operatore economico aggiudicatario non sia tale da garantire le operazioni di messa in opera dei materiali richiesti. Resta inteso che la verifica non comporta, in nessun caso, alcun onere per Sardegna Ricerche.