Welfare Contrattuale: importi e condizioni Clausole campione

Welfare Contrattuale: importi e condizioni. Le Parti, riconoscendo l’importanza e la convenienza per i Lavoratori delle prestazioni di Welfare, concordano quanto segue: 1) Valori di Welfare Contrattuale 2023 e anni seguenti: A partire dal 2023, il Datore di lavoro erogherà al Lavoratore, entro il 31/12 di ogni anno, il Welfare Contrattuale pari ai valori sottoindicati: Dirigente 720,00/anno (in quote mensili maturate di € 60) Quadro (ex Quadro), A1 (ex A2) e A2 (ex A3) 480,00/anno (in quote mensili maturate di € 40) B1, B2, C1, C2 e D1 e D2 Operatori di Vendita 240,00/anno (in quote mensili maturate di € 20) Tale Welfare sarà a disposizione di tutti i Lavoratori in forza che abbiano superato il Patto di prova all’atto dell’accredito, secondo le previsioni che saranno pattuite in sede aziendale, mediante Accordo o Regolamento e/o con utilizzo delle apposite piattaforme. Le Parti stabiliscono l’erogazione annuale del Welfare Contrattuale, fermo restando che, in caso di cessazione del Lavoratore, lo stesso avrà diritto a ricevere le quote di Welfare maturate mensilmente secondo quanto riportato nella tabella precedente. A tal fine, la frazione di mese che supera i 14 giorni sarà considerata mese intero. Gli importi di Welfare Contrattuale dovranno considerarsi distinti e non assorbibili rispetto ad eventuali prestazioni di Welfare Aziendale, sostitutivo del Premio di Risultato, e saranno in aggiunta agli eventuali benefici di analoga natura già presenti in Azienda. Analogamente, in caso di passaggio di CCNL, il Welfare Contrattuale dovrà essere aggiuntivo al trattamento economico da garantire al Lavoratore secondo i criteri di Allineamento.
Welfare Contrattuale: importi e condizioni. Le Parti, riconoscendo l’importanza e la convenienza per i Lavoratori delle prestazioni di Welfare, concordano quanto segue: a) Valori di Welfare Contrattuale 2022 e anni seguenti: Il Datore di lavoro metterà a disposizione un Welfare Contrattuale pari al valore minimo annuo di: Dirigente 700,00 850,00 1.000,00 Quadro, A1 e A2 400,00 500,00 500,00 B1, B2, C1, C2 e D1 e D2 Operatori di Vendita 250,00 250,00 250,00 Tale Welfare sarà a disposizione di tutti i Lavoratori in forza che abbiano superato il Patto di prova all’atto dell’accredito, nella misura del 50% nel mese di giugno e, per il restante 50%, nel mese di dicembre (1° versamento: giugno 2022; 2° versamento: dicembre 2022; 3° versamento: giugno 2023 ecc.). Tali importi dovranno considerarsi distinti e non assorbibili rispetto ad eventuali prestazioni di Welfare Aziendale, sostitutivo del Premio di Risultato, e saranno in aggiunta agli eventuali benefici di analoga natura già presenti in Azienda.

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  • CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE 37 25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 37

  • Spese di contratto, imposte, tasse e trattamento fiscale 1. Tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.) sono a totale carico dell'appaltatore. 2. Sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello di emissione del certificato di collaudo provvisorio. 3. Ai fini fiscali si dichiara che i lavori di cui al presente contratto sono soggetti all'imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell'articolo 40 del d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131. 4. L'imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico della stazione appaltante.

  • Altre condizioni particolari La realizzazione dell'appalto è soggetta a condizioni particolari: no

  • Prezzi e condizioni di pagamento a. I prezzi si intendono franco partenza, escluso imballo, trasporto, dogana, importazione, costi accessori, più IVA di legge. Gli aumenti di prezzo valgono per tutte le forniture a partire dalla data comunicata da Lamitex S.p.A. b. I prezzi indicati nei listini e nelle offerte possono essere variati a discrezione del Venditore. Qualora tra la conclusione del contratto e la consegna, i prezzi delle mate- rie prime, i salari e/o altri rapporti economici dovessero incidere sui costi, incrementandoli a nostro svantaggio, ci riserviamo il diritto di richiedere un adeguamento del prezzo conformemente a tali modifiche, di entità ragionevole per il Compratore. c. Tutti i pagamenti verranno effettuati in Euro e corrisposti esclusivamente a Lamitex S.p.A in qualità di Venditore. In caso di ritardo nel pagamento da parte del Compratore, sono dovuti gli interessi moratori al tasso di cui all’art. 5 del D. Lgs. n. 231/2002, salvo prova del maggior danno. Il ritardo di pagamento comporta la perdita di tutti gli sconti, bonus del fatturato e abbuoni a qualunque titolo concessi. In caso di ritardo nel pagamento Lamitex S.p.A. si riserva il diritto di sospendere eventuali ulteriori consegne. Tutti i crediti ancora sospesi diverranno immediatamente esigibili. d. Eventuali reclami di qualsiasi natura non danno diritto al Compratore di sospendere i pagamenti pattuiti. e. In casi eccezionali e se espressamente concordato accettiamo cambiali correttamente assoggettate ad imposta di bollo e scontabili. Qualora tali cambiali non siano negoziate entro 14 giorni dopo la scadenza con- cordata, potremo richiedere l’immediato pagamento in contanti. Le cambiali e gli assegni verranno accetta- ti solo pro solvendo ed il debito si estinguerà solo ad incasso avvenuto. Non ci assumiamo nessuna responsabilità per la corretta e tempestiva presentazione e contestazione del protesto. Le spese dello sconto (2% oltre il tasso di sconto calcolato dalla nostra banca, e comunque almeno Euro 50,00) e tutti i costi dovuti per l’incasso delle cambiali e degli assegni saranno a carico del Compratore. Indipendentemente dalla decorrenza di eventuali cambiali accettate ed accreditate con riserva, tutti i nostri crediti saranno immediatamente esigibili nel caso in cui le condizioni di pagamento non fossero rispettate, o in caso venissimo a conoscenza di circo- stanze che diminuiscano l’affidabilità del Compratore. f. Qualora, dopo la conclusione del contratto, sorgano fondati dubbi sulla solvibilità o affidabilità del Comprato- re, o se venissimo a conoscenza solo successivamente di tali circostanze già esistenti al momento della conclusione del contratto, ci riserviamo il diritto di pretendere il pagamento anticipato o la presentazione di garanzie prima della consegna, oppure di recedere dal contratto e pretendere dal Compratore il rimborso delle spese, come pure revocare le dilazioni concesse e mettere in scadenza immediata tutti i crediti in essere. g. In caso di ritardato pagamento ci riserviamo il diritto di sospendere le consegne ed annullare gli ordini in corso; in questo caso il Compratore sarà obbligato a riconoscere al Venditore gli interessi di mora al tasso Euribor 3 mesi, maggiorato di 5 punti percentuali. Lamitex S.p.A. ha il diritto di pretendere interessi moratori pari allo 0,05% per ogni giorno di ritardo. Questo non modifica altri diritti di Lamitex S.p.A. h. Nonostante eventuali diverse disposizioni del Compratore, Lamitex S.p.A. si riserva la facoltà di imputare i pagamenti in primo luogo a saldo di somme precedentemente dovute dal Compratore, dandone contestuale comunicazione allo stesso. Nel caso di spese e interessi, la somma versata verrà imputata prima alle spese, poi agli interessi e, infine, al capitale. i. Il Compratore ha il diritto di compensare, trattenere o ridurre le somme dovute solo a fronte di controprestazioni che siano state accertate con sentenza passata in giudicato, sentenze non contestate o titolo equipollente. Per contro, noi possiamo compensare nei confronti del Compratore tutte le nostre contropretese e crediti delle società a noi collegate ai sensi dell’art. 2359 c.c., nonché ogni altro credito nei confronti del Compratore, dopo l’avvenuta e valida cessione a noi del credito.

  • Risoluzione contrattuale Nelle ipotesi successivamente elencate, le inadempienze agli obblighi contrattuali assunti saranno qualificate come gravi e conseguentemente contestate dal Responsabile dell’Agenzia, su proposta del RUP, a mezzo di comunicazione scritta inoltrata via PEC all’operatore economico aggiudicatario. Nella contestazione sarà prefissato un termine non inferiore a 5 (cinque) giorni lavorativi per la presentazione di eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine, l’Agenzia, qualora non riterrà valide le giustificazioni addotte, avrà facoltà di risolvere il contratto. Si considerano gravi inadempienze le seguenti: - mancato inizio dell’esecuzione dell’appalto, senza giustificato motivo, nei termini stabiliti dal presente Disciplinare; - scadenza del “termine di recupero” senza che la prestazione si sia perfezionata, ferma restando l’applicazione, da parte del R.U.P., delle penali previste dal relativo Bando di Abilitazione al MePa, sempre nei termini e limiti di cui sopra; - manifesta incapacità dell’operatore economico affidatario, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali di propria competenza; - disattenzione, da parte dell’operatore economico affidatario, delle prescrizioni di cui alle norme giuridiche riguardanti la prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie dei dipendenti; - sospensione, da parte dell’operatore economico affidatario, dell’esecuzione contrattuale senza giustificato motivo, per 3 giorni anche non consecutivi ; - reiterate e gravi violazioni delle norme di legge e/o delle clausole contrattuali, tali da compromettere la regolarità e la continuità dell’appalto; - mancato rispetto, da parte dell’operatore economico affidatario, delle prescrizioni previste dalla legge n. 136/2010; - utilizzo del personale non adeguato alla peculiarità dell’appalto; - concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario; - inottemperanza agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136; - ogni altro inadempimento che renda impossibile la prosecuzione dell’appalto, ai sensi dell’art. 1453 del codice civile; - violazione ad opera dell’operatore economico aggiudicatario degli obblighi di cui ai paragrafi successivi (Divieto di cessione di contratto, di credito o di subappalto; Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici e Patto di Integrità; Obbligo di riservatezza); - esito negativo delle verifiche periodiche amministrative effettuate sull’operatore economico aggiudicatario; Nel caso di risoluzione del contratto, l’ affidatario avrà diritto al solo pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto, come, ad esempio, la maggiore spesa sostenuta per affidare ad un’altra impresa il contratto. E’ fatta salva, in ogni caso, la richiesta degli eventuali maggiori danni subiti.