Definizione di Frequenza

Frequenza. Il valore della frequenza è di 50 Hz.
Frequenza si intende la necessità di assolvere completamente alla formazione prevista, in quanto non sono state individuate corrispondenze dirette in termini di contenuti della formazione prevista per le figure prese in considerazione.
Frequenza secondo necessità

Examples of Frequenza in a sentence

  • Frequenza di calcolo e di pubblicazione del valore unitario delle quote : Il Valore Netto d’Inventario delle Azioni di ogni Comparto verrà determinata in ogni Giorno di Negoziazione.

  • Il Partecipante deve dare prova delle effettive date di inizio e di fine del periodo di mobilità, attraverso la presentazione dell’Attestato di Frequenza fornito dall’Istituto ospitante.

  • L’I.N.RI.M fornisce un servizio di sincronizzazione per sistemi informatici collegati alla rete Internet, basato su due server NTP primari installati nel Laboratorio di Tempo e Frequenza Campione.

  • Frequenza di fatturazione Le fatture relative alla fornitura di gas naturale saranno emesse per i punti di riconsegna per cui non è obbligatoria la lettura mensile con dettaglio giornaliero: a) con cadenza almeno quadrimestrale per i punti di fornitura con consumi annuali fino a 500 Smc/anno; b) con cadenza bimestrale per i punti di fornitura con consumo annuale compreso tra 500 e 5.000 Smc/anno; c) con cadenza mensile per i punti di fornitura con consumo annuale superiore a 5.000 Smc/anno.

  • Frequenza di calcolo e di pubblicazione del valore unitario delle quote : Il Valore Netto di ciascuna classe di azioni sarà calcolato ogni Giorno di valutazione.


More Definitions of Frequenza

Frequenza annuale Conservazione dei risultati: Relazione di missione archiviata presso l’ispettorato competente Relazione annuale archiviata presso l’ispettorato competente Flusso: Invio della relazione di missione all’impresa Invio delle relazioni annuali alla direzione del lavoro Riceve le relazioni annuali di ogni ispezione regionale Esamina le relazioni e invia una sintesi alla direzione generale del lavoro e dell’impiego Invia una sintesi per le imprese del settore delle foreste e del legname al CDF sotto la responsabilità dell’ICAF Può effettuare senza preavviso un controllo della verifica fatta dagli ispettori e redigere una relazione di cui una copia viene trasmessa al CDF sotto la responsabilità dell’ICAF ICAF Verifica che il CDF inserisca i dati nel- l’SGBD annualmente Verifica la conformità delle imprese Frequenza: annuale Conservazione dei risultati: Il CDF inserisce il risultato delle verifi- che nell’SGBD L’ICAF inserisce il controllo della veri- fica nell’SGBD Flusso: Dalla DLI al CDF Dall’ICAF all’organo di rilascio delle li- cenze FLEGT 19.7.2012 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 191/175 IND Indicatori (1) Parametri di controllo (2) Dipartimenti (3) Strutture di verifica (4) Metodologia di verifica (5) Organi responsabili del controllo della verifica e metodologia di controllo (6)
Frequenza mensile ○, bimestrale ○, trimestrale ○
Frequenza. Ad evento.
Frequenza una sola volta per un determinato PSA Conservazione dei risultati: Inserimento dei dati fondamentali nell’SGBD Numerazione e inserimento del decreto nell’SGBD Archiviazione in formato cartaceo Aggiornamento delle informazioni a ogni nuova attribuzione o ri- torno al demanio Flusso: Dalla DGAF al ICEF Metodologia: 1) Ricezione della relazione inviata dalla DGAF 2) Controllo della validità delle infor- mazioni su tutti i PSA 3) Inserimento dati nell’SGBD riguar- danti il controllo della verifica Frequenza: una sola volta per un de- terminato PSA Conservazione dei risultati: Inserimento dati nell’SGBD Flusso: Dall’ICAF all’organo di rilascio delle li- cenze FLEGT 19.7.2012 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 191/165 IND Indicatori (1) Parametri di controllo (2) Dipartimenti (3) Strutture di verifica (4) Metodologia di verifica (5) Organi responsabili del controllo della verifica e metodologia di controllo (6)
Frequenza a ogni importazione Conservazione dei risultati: Inserimento dati nell’SGBD Flusso: Organo responsabile: Direzione generale delle dogane e delle imposte indirette (DGDII), Direzione generale delle acque, delle foreste, della caccia e della pesca Metodologia: Verifica mensile dei volumi importati e riconciliazione dei dati tenendo pre- sente la produzione propria dell’im- presa esportatrice Elaborazione di una relazione di con- trollo da archiviare presso il CDF Inviare una richiesta di spiegazioni al- l’impresa Frequenza: mensile Conservazione dei risultati: Inserimento dati nell’SGBD Flusso: 19.7.2012 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 191/197 IND Indicatori (1) Parametri di controllo (2) Dipartimenti (3) Strutture di verifica (4) Metodologia di verifica (5) Organi responsabili del controllo della verifica e metodologia di controllo (6) Dal posto di frontiera al CDF sotto la responsabilità dell’ICAF Dall’ICAF all’impresa (richiesta di spie- gazioni) Dall’ICAF al CDF (relazione di con- trollo) Dall'ICAF all’organo di rilascio delle li- cenze FLEGT
Frequenza vengono attribuiti i seguenti valori: da 1 a 3 incisioni Più da 4 a 7 incisioni Numerose oltre 7 incisioni. In materia di «ferite non cicatrizzate» la garanzia convenzionale prevede l’attribuzione del danno 100% solamente per le «incisioni e lacerazioni profonde al mesocarpo». Pertanto i frutti interessati da traumi lievi e medi al mesocarpo, pur non cicatrizzati, trovano collocazione nelle rispettive classificazioni previste dalle tabelle convenzionali diverse dal 100%. Si precisa che la «deformazione» si ha allorché i frutti siano stati colpiti nei primi stadi di crescita, causando una forte necrosi del lato battuto; quindi il frutto, sviluppandosi soprattutto dalla parte non colpita, dà origine a deformazioni. Relativamente alla marcescenza dei frutti, si rileva che la garanzia convenzionale non prevede questo tipo di danno, in quanto rientra tra quelli esclusi dall’art. 11 delle Condizioni Generali di Assicurazione. ⮚ POMACEE Definizioni e frequenza : Lesione ferita che presenta evidente il fenomeno di cicatrizzazione in cui il callo cicatriziale riuscirà a ripristinare una normale funzionalità delle porzioni interessate Lacerazione ferita estesa e profonda che, pur presentando fenomeni di riparazione in atto, mostra ancora porzioni di legno scoperto e denota una grave ed irreparabile alterazione morfologica e funzionale delle porzioni interessate Svettamento rottura della cima dell’astone al di sopra dell’ultimo ramo anticipato Stroncatura rottura dell’astone al di sotto dell’ultimo ramo anticipato Il numero delle lesioni o delle lacerazioni è riferito all’intera pianta. Rada fino a 7 sull’intera pianta. Qualche da 8 fino 12 sull’intera pianta Numerose maggiore di 12 sull’intera pianta Dei rami anticipati sono presi in considerazione solamente quelli che, per dimensioni e posizione, sono ritenuti idonei alla formazione della pianta futura. Questi devono essere posizionati sull’astone nella fascia che va da: — cm. 50 a cm. 100 per il pero; — cm. 60 a cm. 110 per il melo. ⮚ DRUPACEE Definizioni e frequenza : Lesione ferita che presenta evidente il fenomeno di cicatrizzazione in cui il callo cicatriziale riuscirà a ripristinare una normale funzionalità delle porzioni interessate. Possono essere minore a cm.1,5 o maggiore a cm,1,5 Lacerazione ferita estesa (di norma ma non necessariamente maggiore a cm.2,5) e profonda che, pur presentando fenomeni di riparazione in atto, mostra ancora porzioni di legno scoperto e denota una grave ed irreparabile alterazio...
Frequenza. Introdotte solo con il Covid 19, il sistema di videochiamate (con piattaforma Google Duo) è attivo. Sono previste 6 videochiamate alla settimana (più 2 ore straordinarie per figli minori di anni 10), dalla durata di 20 minuti. Per i difensori di fiducia non c’è limite. Per i condannati con reati ostativi, invece, vengono ridotte a 4, oltre 2 straordinarie per i figli minori di anni 10. Vengono effettuate un minimo 30 videochiamate al giorno ma si arriva anche a 40.