Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici
Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici
Direzione Servizi di Supporto al Sistema Educativo Scolastico
P.O. Monitoraggio, governo ed efficientamento del servizio di pianificazione, programmazione, gestione dei servizi di pulizia e ausiliariato. Servizio trasporto scolastico e assistenza al trasporto
SERVIZIO MONITORAGGIO, GOVERNO ED EFFICIENTAMENTO DEL SERVIZIO DI PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE, GESTIONE DEI SERVIZI DI PULIZIA ED AUSILIARIATO. SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO
Ufficio Adempimenti Economico - Finanziario e Adempimenti Procedurali Inerenti all'Indizione di Bandi di Gara e Successiva Gestione del Contratto
Determinazione Dirigenziale
NUMERO REPERTORIO QM/376/2020 del 29/07/2020
NUMERO PROTOCOLLO QM/20911/2020 del 29/07/2020
Oggetto: Affidamento alla Roma Multiservizi S.p.A. dell’appalto in Global Service nei Nidi e nelle Scuole dell’Infanzia di Roma Capitale - Proroga Tecnica, ai sensi dell’art.106 comma 11 del D. Lgs. n.50/2016 e ss.mm.ii. per il periodo 01.08.2020-31.08.2020 |
IL DIRETTORE XXXXX XXXXXX
Responsabile procedimento: Xxxxx Xxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da: XXXXX XXXXXX
PREMESSO CHE
che Roma Capitale ha tra i propri compiti istituzionali, quello di assicurare i servizi di supporto all’attività educativo-didattica nei Nidi, nelle Scuole dell’Infanzia, nei Servizi Sperimentali e nelle Scuole d’Arte e dei Mestieri del proprio territorio, consistenti in:
pulizia ordinaria e straordinaria delle superfici interne e degli esterni non a verde dei Nidi, delle Scuole dell’Infanzia (comprese le sezioni Ponte e Primavera), nonché dei Servizi Sperimentali per l’infanzia e delle scuole d’Arte e dei Mestieri di Roma Capitale;
assistenza, sorveglianza, custodia e ripristino nei Nidi, nelle Scuole dell’infanzia, nei Servizi Sperimentali per l’infanzia e nelle Scuole d’arte e dei Mestieri di Roma Capitale, ivi compresi i servizi di piccola manutenzione, facchinaggio e fornitura di materiale di facile consumo;
manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree a verde delle Scuole dell’Infanzia, dei Nidi, dei Servizi Sperimentali per l’infanzia e delle scuole d’arte e dei Mestieri di Roma Capitale;
assistenza al trasporto scolastico per gli alunni normodotati e con disabilità delle scuole dell’infanzia, della scuola primaria e secondaria di primo grado e, limitatamente agli alunni con disabilità, anche delle scuole secondarie di secondo grado, nonché per gli alunni rom, sinti e caminanti nell’ambito dei relativi programmi di scolarizzazione;
che i predetti servizi, a seguito di espletamento di gara pubblica, con determinazione dirigenziale n. 1953, del 26 agosto 2008, sono stati aggiudicati alla Roma Multiservizi S.p.A. per il periodo 1° settembre 2008 – 31 luglio 2013;
che, esperito il periodo stabilito per l’affidamento del servizio, e nell’impossibilità di dar seguito a una nuova procedura di gara a causa della mancata disponibilità dei fondi necessari nel progetto di bilancio per l’esercizio 2013 e seguenti, con Determinazione Dirigenziale del Dipartimento Risorse umane n. 2009 del 5 agosto 2013, è stata disposta la proroga tecnica dell’affidamento a Roma Multiservizi S.p.A. per l’anno educativo-scolastico 2013/2014;
che, nel corso di tale proroga, a seguito dell’esito positivo delle attività di verifica in merito alla coerenza con le esigenze funzionali e organizzative dell’Amministrazione Capitolina con la convenzione Consip S.p.A., afferente “l’Affidamento dei servizi di pulizia e altri servizi, tesi al mantenimento del decoro e della funzionalità degli immobili per gli istituti scolastici di ogni ordine e grado e per i centri di formazione della Pubblica Amministrazione”, Roma Capitale ha provveduto a inoltrare, la richiesta di preventivo di fornitura all’aggiudicatario della citata convenzione per il Lotto 4 il RTI costituito da CNS Società Cooperativa, mandataria, e Exitone S.p.A. e Kuadra S.r.l.;
che, successivamente all’adesione, mediante procedura sulla piattaforma CONSIP, alla convenzione menzionata da parte di Roma Capitale, approvata con Determinazione Dirigenziale n. 1333 del 22 maggio 2014, si sono manifestate divergenze in merito alla quantificazione e individuazione dei lavoratori interessati dalla procedura per i quali sarebbe stato garantito il passaggio alla nuova società affidataria alle medesime condizioni contrattuali e normative;
che CNS, in qualità di mandataria del RTI, dopo aver ribadito l’impegno a effettuare il passaggio d’appalto dei lavoratori aventi diritto, con esclusione dei lavoratori ascritti ai livelli occupazionali dal V all’VIII e dei titolari di contratti a termine, ritenendo tale situazione compromettente l’esecuzione del contratto e configurando la fattispecie dell’impossibilità oggettiva per causa di forza maggiore, ha dichiarato l’impossibilità di dare esecuzione al contratto concluso in data 22 maggio 2014 mediante adesione di Roma Capitale alla piattaforma CONSIP S.p.A.;
che a seguito di tale dichiarazione, la Giunta Capitolina, con la Deliberazione n. 220 del 23 luglio 2014, preso atto dell’impossibilità dichiarata da CNS di dare esecuzione al contratto, ha formulato gli indirizzi in materia di erogazione dei servizi in Global Service nei Nidi e nelle scuole dell’Infanzia di Roma Capitale, disponendo, tra l’altro, nelle more dell’espletamento della nuova gara, l’affidamento alla Roma Multiservizi S.p.A., ai sensi dell’art, 57, comma 2, lettera C) del citato D. Lgs. 163/2006, dei servizi di cui in premessa, attesa la necessità di garantire la regolare esecuzione delle attività educative e didattiche senza soluzione di continuità, per l’anno scolastico 2014/2015;
che a partire dal 2015 i servizi in questione sono stati oggetto di ripetute proroghe, a causa di una serie di ricorsi al TAR Lazio proposti dall’attuale affidatario avverso ciascuna singola procedura di indizione gara finalizzata ad una nuova aggiudicazione del servizio. Tali ricorsi ad istanza di parte hanno condotto, di volta in volta, all’annullamento delle singole procedure di gara ed alla successiva revisione e riproposizione delle stesse;
CONSIDERATO CHE
che l’Assemblea Capitolina, con deliberazione n. 99 del 31 luglio 2018, recante “Nuovi indirizzi per l’indizione di gara a doppio oggetto per la scelta del socio privato e per l’affidamento del servizio scolastico integrato di competenza di Roma Capitale a Società S.p.A. mista Pubblico-privata”, ha deliberato quanto segue:
che il servizio scolastico integrato, comprendente le attività che seguono, è qualificabile, ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs. n. 175/2016 e ss.mm.ii., quale servizio di interesse generale, meritevole di essere oggetto di riorganizzazione gestionale, al fine di garantire una migliore efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa:
ausiliariato nei nidi, nelle scuole dell'infanzia comunali, nelle sezioni ponte, nelle scuole d'arte e dei mestieri;
assistenza al trasporto scolastico riservato (alunni normodotati e alunni con disabilità delle scuole dell'infanzia - comunali e statali - primarie e secondarie di primo grado e, per i soli alunni con disabilità, delle scuole secondarie di secondo grado);
pulizia nei nidi, nelle scuole dell'infanzia comunali, nelle sezioni ponte, nelle scuole d'arte e dei mestieri;
piccola manutenzione e facchinaggio nei nidi e nelle scuole dell'infanzia comunali;
che il miglior modello organizzativo per la gestione del servizio integrato scolastico è la società a partecipazione mista pubblico-privata, prevista dall'art. 17 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii. al fine di contemperare gli obiettivi e le esigenze indicate nella motivazione analitica resa dal Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, giusta determinazione dirigenziale n. 1476 del 13 luglio 2018;
l’approvazione della bozza dello Statuto, dello schema dei Patti parasociali, del Piano Economico Finanziario e del Contratto di Servizio;
che la durata della partecipazione privata e dell'affidamento del servizio scolastico integrato è fissata in 6 (sei) anni;
di dare mandato al Dipartimento Razionalizzazione della Spesa - Centrale Unica di Committenza di indire una procedura di gara ad evidenza pubblica "a doppio oggetto", per assicurare contestualmente la scelta del socio operativo privato della nuova società e l’affidatario del servizio scolastico;
di dare mandato al Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici di assicurare continuità ai servizi indispensabili per il funzionamento delle strutture educative-scolastiche non suscettibili di soluzione di continuità, nelle more del completamento dell'iter amministrativo di definizione della predetta gara;
che con determinazione dirigenziale del Dipartimento Razionalizzazione della Spesa n. 414 del 31/7/2018 è stata indetta la procedura di gara ad evidenza pubblica "a doppio oggetto", per assicurare contestualmente la scelta del socio operativo privato della nuova società e l'affidamento del servizio scolastico integrato;
che con Determinazione Dirigenziale del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici n. 1551 del 31 luglio 2018, ai
sensi dell’art. 106 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii, sono stati affidati in proroga tecnica, per il periodo 1° agosto 2018 – 31 dicembre 2018, i servizi in global service nei Nidi, nelle Scuole dell’Infanzia, nei Progetti Ponte, nei Servizi Sperimentali e nelle Scuole d’Arte e dei Mestieri di Roma Capitale, agli stessi patti e condizioni del precedente affidamento, disposto con determinazione dirigenziale n. 1911/2017, integrati con i termini dell’accordo del 31 luglio 2018, prot. QM 24025/2018;
che il bando della gara ad evidenza pubblica a doppio oggetto ha fissato i termini per la presentazione delle offerte alle ore 10,30 del 29 ottobre 2018;
che il predetto termine, con avviso prot. SU16631/2018 del 26 ottobre, è stato prorogato alle ore 10,30 del 15 novembre 2018;
che in data 1 ottobre 2018 sono stati proposti due distinti ricorsi, da parte di Roma Multiservizi S.p.A. e da parte di Rekeep S.p.A. innanzi al Tar Lazio avverso la deliberazione di Assemblea Capitolina n.99/2018 e relativi atti amministrativi riguardanti la gara a doppio oggetto, richiedendo l’accertamento della nullità provvedimentale per inottemperanza a precedente giudicato (sentenza Tar II n. 1088/18) ovvero l’annullamento per distinti profili di illegittimità, della gara indetta con D.D. 414 del 31/07/2018;
che il Tar Lazio, con propria Ordinanza n. 6382/2018 del 24 ottobre 2018, ha respinto la domanda cautelare per la sospensione del provvedimento impugnato;
che Rekeep S.p.A., in data 14 novembre, ha presentato appello cautelare per l’annullamento dell’ordinanza cautelare del Tar Lazio n. 6382/2018;
che in Camera di Consiglio del 6 dicembre 2018 i ricorrenti hanno rinunciato alla domanda cautelare per cessata materia del contendere;
che entro il termine di presentazione delle offerte, previsto per la gara a doppio oggetto, è arrivato un solo plico presentato dal costituendo RTI Roma Multiservizi S.p.A. con Rekeep S.p.A. a socio unico, come comunicato dal Dipartimento Razionalizzazione della Spesa con nota prot. SU 17820/2018 del 15 novembre 2018;
che in data 16 novembre 2018 e 12 dicembre 2018, giusto verbale rep. n. 13007 del 16 novembre e n. 13013 del 12 dicembre 2018, si è svolta la seduta pubblica di gara nel corso della quale, dopo aver proceduto all’apertura e all’esame della documentazione contenuta nell’unico plico pervenuto, presentato dal costituendo “R.T.I. Roma Multiservizi S.p.A. con Rekeep S.p.A. a Socio Unico”, è stata proposta l’esclusione del medesimo costituendo
R.T.I. per le motivazioni di cui al verbale Rep. n. 13013 del 12 dicembre 2018;
che, non essendo stato possibile, per fatti non dipendenti dall’Amministrazione, portare a termine la procedura di
gara stante la pendenza dei giudizi presso il TAR Lazio, con determinazione dirigenziale del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici n.2314 del 13 dicembre 2018 è stata disposta, fino alla conclusione della procedura della gara sopra citata, la proroga tecnica dell’affidamento dei servizi in oggetto indicati, alla Roma Multiservizi S.p.A. a far data dal 1° gennaio 2019 e fino al 31 luglio 2019, agli stessi patti e condizioni di cui al precedente affidamento disposto con determinazione dirigenziale n. 1551/2018, integrati dai termini dell’accordo del 31 luglio 2018, prot. QM 24025/2018;
che successivamente, effettuate le dovute analisi, con determinazione del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici n. 435 del 1 marzo 2019 è stata disposta l’esclusione dalla partecipazione alla gara a doppio oggetto del costituendo “R.T.I. Roma Multiservizi S.p.A. con Rekeep S.p.A. a Socio Unico”;
che a tale determinazione hanno fatto seguito due ulteriori, distinti, ricorsi al T.A.R. Lazio da parte dei concorrenti, che sono stati respinti dal giudice amministrativo in quanto ritenuti infondati, con le sentenze n.7893/2019 e 7891/2019 del 18 giugno 2019, che hanno, inoltre, stabilito il non luogo a procedere in merito alla richiesta di rinvio pregiudiziale alla Corte EU;
che, considerato il perdurare della necessità e dell’urgenza di garantire il funzionamento dei servizi di supporto alle attività educative e scolastiche rivolte al segmento di età 0-6 anni, così come le condizioni che consentono di qualificare il servizio scolastico integrato come servizio di interesse generale e pertanto di affidare il suddetto servizio ad una costituenda apposita società mista pubblico-privata ai sensi dell’art. 17 del D. Lgs. n. 175/2016, con D.D. del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici n. 779 del 16 aprile 2019, è stato disposto di procedere in analogia con quanto previsto dall’art. 63, co. 2, lett. a) del d.Lgs 50/2016 e xx.xx. e ii. ad una “procedura negoziata a doppio oggetto per la scelta del socio privato e per l‘affidamento del servizio scolastico integrato di competenza di Roma Capitale a Società S.p.A. mista pubblico-privata”;
che, con il medesimo provvedimento n. 779/2019 è stata inoltre riapprovata la progettazione a base di gara di cui alla D.D. n. 1550 del 31/07/2018, ed è stata prevista la pubblicazione – a cura del Dipartimento per la Razionalizzazione della Spesa – Centrale Unica di Committenza – di apposito avviso finalizzato ad acquisire eventuali manifestazioni d’interesse da parte degli operatori economici alla procedura de qua;
che l’avviso di manifestazione di interesse a partecipare alla procedura negoziata a doppio oggetto per la scelta del socio privato e per l’affidamento del servizio scolastico integrato di competenza di Roma Capitale a società
S.p.A. mista pubblico-privata è stato pubblicato sulla piattaforma telematica Tutto Gare e gli operatori economici sono stati invitati a presentare le loro offerte entro il 17 giugno 2019;
che alla scadenza sono state presentate n. 6 manifestazioni di interesse, tra le quali anche quella del citato RTI, Roma Multiservizi S.p.A. e Rekeep S.p.A., che, tuttavia, non è stato ammesso per le stesse motivazioni di cui sopra;
che sulla base delle manifestazioni di interesse ricevute, la Stazione Appaltante ha provveduto a invitare i soggetti qualificati a partecipare alla procedura negoziata e a presentare le proprie offerte entro il 9 luglio 2019;
che in tale data è stata presentata un’unica offerta;
che i tempi di espletamento della gara non hanno consentito di aggiudicare il servizio scolastico entro il 31 luglio 2019;
che le azioni di rivalsa di Roma Multiservizi sono proseguite con appello al Consiglio di Stato (n. R.G.5663/2019) proposto allo scopo di ottenere la riforma della sentenza del T.A.R. 7893/2019, con la quale veniva ritenuto infondato l’annullamento del provvedimento di esclusione dalla procedura di gara bandita con D.D. 1550 del 31/07/2018 – Procedura aperta - e ogni atto correlato;
che il Consiglio di Stato ha accolto la domanda di sospensione dell’efficacia della citata sentenza del TAR Lazio con propria ordinanza n.3858 del 26 luglio 2019, e ha fissato l’udienza pubblica per la discussione del ricorso nel merito alla data del 13 febbraio 2020;
che, non essendo stato possibile, per fatti non dipendenti dall’Amministrazione, portare a termine la procedura di gara ad evidenza pubblica, stante la pendenza dei giudizi di che trattasi, al fine di consentire la prosecuzione dei servizi ausiliari nei Nidi e nelle Scuole dell’Infanzia capitolini, con determinazione dirigenziale del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici n.1419 del 31/07/2019 è stato affidato nuovamente il servizio in proroga alla Roma Multiservizi S.p.A. per il periodo agosto – dicembre 2019, agli stessi patti e condizioni del precedente affidamento, integrati con le disposizioni dell’accordo del 30/07/2019 prot.QM-26293;
che Roma Multiservizi S.p.A. e Rekeep S.p.A. hanno presentato due ulteriori ricorsi al T.A.R. Lazio (n. R.G. rispettivamente 8297 del 28 giugno 2019 e 8440 del 1° luglio 2019) avverso l’avviso di manifestazione di interesse, le cui istanze di misura cautelare sono state respinte con le ordinanze n.5956 e n.5954 del 13 settembre 2019, sostenendo l’assoluta bontà dell’azione condotta dall’Amministrazione;
che avverso le citate ordinanze cautelari del T.A.R. n.5956/2019 e n.5954/2019 è stato, nuovamente, proposto appello al Consiglio di Stato sia da Roma Multiservizi S.p.A., sia da Rekeep S.p.A.;
che la procedura negoziata è stata sospesa con ordinanza cautelare del Consiglio di Stato n. 5109 dell’11 ottobre 2019;
che, di conseguenza, ed in attesa degli esiti dei giudizi sopra richiamati si è reso necessario, per garantire la continuità dei servizi educativi e scolastici, procedere alla proroga tecnica dell’affidamento dei servizi in oggetto indicati;
che, trattandosi di un servizio reso ad un’utenza particolarmente sensibile, il cambio appalto può determinarsi soltanto in un periodo di chiusura delle scuole quali le vacanze pasquali o estive;
che per i motivi sopra indicati, è risultato necessario affidare, con Determinazione Dirigenziale del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici n. 2092/2019, i servizi in oggetto, agli stessi patti e condizioni di cui al precedente affidamento disposto con determinazione dirigenziale n.1419/2019, integrato dell’accordo QM-26293 del 31/07/2019, all’attuale affidatario, Roma Multiservizi S.p.A., a far data dal 1° gennaio 2020 e fino al 30 aprile 2020, salvo l’affidamento, prima di tale data, del servizio integrato alla costituenda Società mista pubblico – privata “Newco” come da procedura negoziata;
che il Consiglio di Stato, nell’udienza pubblica del 13 febbraio 2020 per la discussione nel merito dei ricorsi in appello per la riforma delle sentenze del TAR Lazio nn. 7891 e 7893/2019, ha pronunciato il dispositivo di ordinanza n. 1214/2020, pubblicato il 17 febbraio 2020, con il quale ha disposto la sospensione del giudizio e la rimessione alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea delle questioni pregiudiziali, per i motivi indicati nell’ordinanza n.2929 dell’11 Maggio 2020, ai fini della decisione della controversia:
se sia conforme al diritto eurocomunitario ed alla corretta interpretazione dei considerando 14 e 32, nonché degli articoli 12 e 18 della Direttiva n. 24/2014/UE e 30 della Direttiva n. 23/2014/UE, anche con riferimento all’art. 107 TFUE, che, ai fini della individuazione del limite minimo del 30% della partecipazione del socio privato ad una costituenda società mista pubblico – privata, limite ritenuto adeguato dal legislatore nazionale in attuazione dei principi eurounitari fissati in materia dalla giurisprudenza comunitaria, debba tenersi conto esclusivamente della composizione formale/cartolare del predetto socio ovvero se l’amministrazione che indice la gara possa – o anzi debba – tener conto della sua partecipazione indiretta nel socio privato concorrente;
in caso di soluzione positiva del precedente quesito se sia coerente e conforme con i principi eurounitari, ed in particolare con il principio di concorrenza, proporzionalità e adeguatezza, che l’amministrazione che indice la gara possa escludere dalla gara il socio privato concorrente, la cui effettiva partecipazione alla costituenda società mista pubblico privata, per effetto della accertata partecipazione pubblica diretta o indiretta, sia di fatto inferiore al 30%.
che, in considerazione della sospensione del giudizio da parte del Consiglio di Stato, si è reso necessario, al fine di non determinare soluzioni di continuità all’appalto e garantire i livelli occupazionali, procedere, con determinazione dirigenziale n.212 del 27 Aprile 2020, alla proroga tecnica dell’affidamento dei servizi in Global Service, esclusa la manutenzione del verde, attribuita ai Municipi, da erogare nei nidi, nelle scuole dell’infanzia, nelle sezioni ponte, nei servizi sperimentali e nelle scuole d’arte e dei mestieri di Roma Capitale, per il periodo 1° maggio – 31 luglio 2020, al solo scopo di garantire il cambio di appalto sulla base del nuovo affidamento, in via di effettuazione, e la costituzione della NEWCO;
che, al fine di contrastare la diffusione del Covid-19, il Governo ha stabilito con vari D.P.C.M., tra le altre misure, la chiusura su tutto il territorio nazionale delle strutture educative e scolastiche di ogni ordine e grado fino al mese di Settembre 2020;
che la determinazione dirigenziale n.212 del 27 Aprile 2020 è stata assunta priva di impegni di spesa, per la tutela dei livelli occupazionali e per consentire il cambio appalto, peraltro nel periodo di chiusura dei servizi a causa della pandemia Covid-19;
che la liberalizzazione degli spostamenti all’interno del territorio regionale disposta con D.P.C.M. del 17 Maggio, avente ad oggetto “Disposizioni attuative del decreto – legge 25 Marzo , n.19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid – 1, e del decreto – legge 16 Maggio 2020, n.33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid – 19”, pubblicato sulla G.U. Serie Generale n.126 del 17 Maggio 2020, ha richiesto la necessità di predisporre attività di presidio e di sorveglianza presso le strutture educativo – scolastiche capitoline quali mezzi di contrasto contro eventuali furti, atti vandalici e tentativi di effrazione;
che si è reso necessario mantenere gli ambienti delle strutture educativo – scolastiche puliti, igienizzati e manutenuti in vista dell’apertura all’utenza prevista, come sopra enunciato, per il mese di Settembre 2020;
che si è reso necessario consentire ai genitori dei bambini frequentanti le scuole dell'infanzia e i nidi capitolini, di recuperare in sicurezza il materiale di propria proprietà che eventualmente fosse rimasto all'interno delle strutture educativo-scolastiche a causa delle misure di restrizione agli spostamenti adottate dal Governo per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19;
che per i motivi appena esposti con determinazione dirigenziale formato cartaceo n.269 del 5 Giugno 2020 sono stati affidati per il periodo 8 Giugno – 31 Luglio 2020, con degli impegni di spesa e nell’ambito della proroga tecnica stabilita con determinazione dirigenziale n.212 del 27 Aprile 2020, i servizi di presidio, di sorveglianza e di piccola manutenzione presso le strutture educativo – scolastiche capitoline, di pulizia e igienizzazione degli ambienti dei nidi, delle Scuole dell’Infanzia e delle Scuole d’Arte e dei Mestieri Capitoline, nonché le attività necessarie per permettere alle famiglie il ritiro degli effetti personali dei bambini;
che, nelle more della conclusione della procedura di costituzione della Xxx.Xx.. risulta permanere l’esigenza di non determinare soluzioni di continuità all’appalto e garantire i livelli occupazionali, con la conseguente necessità di prorogare ex art.106 comma 11 del D.lgs.50/2016 l’affidamento dei servizi indicati in oggetto per il periodo 1 Agosto – 31 Agosto 2020, al solo scopo di garantire il cambio appalto sulla base del nuovo affidamento, in via di effettuazione, e la costituzione della Xxx.Xx ;
che, per i motivi appena indicati, risulta necessario affidare i suddetti servizi all’attuale aggiudicatario, Roma Multiservizi S.p.A. per il periodo indicato;
che, pertanto, il periodo di proroga tecnica la cui scadenza è fissata al 31.08.2020 avrà termine comunque al momento dell’affidamento del servizio integrato alla costituenda Società mista pubblico-privata “Xxx.Xx.;
Tenuto conto
che il Consiglio di Stato – Sez. V, con decisione n. 2882 dell’11/05/2009, rinvenibile nelle FAQ dedicate alla tracciabilità dei flussi dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, ha ritenuto univocamente che l’istituto della “proroga tecnica ha carattere di temporaneità e di strumento atto esclusivamente ad assicurare il passaggio da un regime contrattuale ad un altro” e che, pertanto, “la proroga tecnica è teorizzabile ancorandola al principio di continuità dell’azione amministrativa, di cui all’art. 97 della Costituzione Italiana, nei soli limitati ed eccezionali casi in cui per ragioni non dipendenti dall’Amministrazione, vi sia l’effettiva necessità di assicurare precariamente il servizio nelle more del reperimento di un nuovo contraente”;
che l’ANAC alla FAQ A31, compresa nella sezione dedicata alla tracciabilità dei flussi finanziari aggiornata al 18 marzo 2019, precisa che “Non è prevista la richiesta di un nuovo codice CIG nei casi di proroga del contratto, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice dei contratti pubblici, concessa per garantire la prosecuzione delle prestazioni nelle more dell’espletamento delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo soggetto affidatario.”, come nel caso di specie il cui CIG, pertanto, rimane il seguente: 5900770D6F;
che allo stato attuale quindi, si è nella medesima condizione già verificatasi nel 2015 e rappresentata con nota QM/63738/2015, allegata in atti, relativamente alla intervenuta impossibilità di procedere all’affidamento e contemporanea irrinunciabile necessità di proseguire il regolare svolgimento del servizio - alla quale, l’Autorità Nazionale Anticorruzione aveva risposto con propria nota 0177394 del 29 dicembre 2015, esprimendosi positivamente in merito alla prosecuzione dell’affidamento alla Roma Multiservizi S.p.A., in regime di proroga tecnica, per il periodo strettamente necessario alla stipula del nuovo contratto;
che la Roma Multiservizi S.p.A. risulta in regola con le certificazioni relative al possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa in materia di appalti, come da documentazione conservata in atti;
che il presente provvedimento è sottoposto a condizione risolutiva in caso di accertamento dell’insussistenza dei predetti requisiti, in seguito ad ulteriori verifiche in corso durante il periodo dell’affidamento;
che, per quanto attiene alle verifiche antimafia, ai sensi degli artt. 91 e 92 del D. Lgs. n.159/2011, l’efficacia del presente provvedimento è sottoposta a condizione risolutiva in caso di accertamento, presso la BDNA, di cause di decadenza di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84 del D. Lgs. n. 159/2011 nei confronti della Roma Multiservizi S.p.A.;
che è stata accertata la regolarità contributiva della Roma Multiservizi S.p.A.;
Dato atto
che si procederà agli adempimenti degli obblighi di comunicazione di cui al D. Lgs. n. 33/2013 nel sito di Roma Capitale – Sezione Trasparenza Amministrativa;
che in base alla disciplina di autocontrollo sugli atti di cui alla circolare del Segretariato Generale RC 20180015824 del 14 maggio 2018 si allega relativa check-list;
Visto l’art. 34 dello Statuto di Roma Capitale e ss.mm.ii
Visto l’art. 107 del T,U, di cui al Decreto Legislativo n. 267/2000 e ss.mm.ii.;
Visto l’art.147 bis del Decreto Legislativo n.267/2000, si attesta la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa;
Visto il D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
Vista la regolarità del Documento Unico di Regolarità Contributiva, esibito in atti;
Vista la nota del Segretario Generale del 26 Giugno 2017, prot. RC 20170019114, è stata accertata l’assenza di segnalazioni di conflitto di interessi di cui all’art.6 bis della legge n.241/1990 e degli artt.6 commi 2 e 7 del D.P.R. N.62/2013;
DETERMINA
per i motivi di cui in narrativa:
di affidare, alla Roma Multiservizi S.p.A., con sede in Roma – Via Tiburtina 1072 – 00000 Xxxx – C.F./P. I.V.A: 04748121003 - in proroga tecnica, ai sensi dell’art 106 comma 11 del D. Lsg. 50/2016, i servizi in Global Service, esclusa la manutenzione del verde, da erogare nei Nidi, nelle Scuole dell’Infanzia, nelle Sezioni Ponte, nei Servizi Sperimentali e nelle Scuole d’Arte e dei Mestieri di Roma Capitale, per il periodo dal 1 Agosto 2020 al 31 Agosto 2020, e comunque non oltre la costituzione della Xxx.Xx.;
di non prevedere alcun impegno di spesa per la presente proroga, disposta al solo scopo di garantire i livelli occupazionali e per non determinare soluzioni di continuità all’appalto oggetto di un nuovo affidamento, in via di effettuazione con la costituzione di una di una Società mista pubblico – privata denominata “NEWCO”:
IL DIRETTORE XXXXX XXXXXX
Elenco Allegati
DESCRIZIONE |
Check_list_proroga_31_Agosto_signed.pdf |
D.D._414_del_31_07_2018_(indizione_gara).pdf |
d.d._n._779_del_16.04_.pdf |
D.D._n._1550_del_31_07_2018_ESECUTIVA_approv_progett_QM20180025151(altro_QM_24026)_(1).pdf |
D.D._N._1911_del_31_07 2017_ESCUTIVA_DI_PROROGA_QM20170024100_(04_08_2017)_.pdf |
DD n._1551_PROROGA.pdf |
Deliberazione_Assemblea_Capitolina_n._99_2018_(1).pdf |
Determina_ESECUTIVA n._1419 45167_10_07_2019_LE0300050116.pdf |
DGCDelib._N_220_del_23.07.2014_(1).pdf |
Dispositivo_Consiglio_di_Stato_febbraio.pdf |
Esecutiva_Determina_n.2314 81201 LE0300050116_genna_luglio19_(1).pdf |
NOTA_TRASM._AVV. QM20180052196_RICORSO_REKEEP_R.G._11052_2018.pdf |
QM_5045.pdf |
QM7218_DD_435_esclusione.pdf |
QM48260_ORD._CAUT._TAR_5954_19_R.G._8440_(REKEEP)_e_5956_19_R.G._8297_(RMS).pdf |
QM20150063738_QM20150063738_046193812.pdf |
QM20180053790_ROMA_MULTISERVIZI_C_ROMA_CAPITALE RICORSO_TAR 1_10_2018 FTO.pdf |
QM20190021950_Sentenza_TAR_su_esclusione.pdf |
QM20190026266_DIFFIDA_RMS RICORSO_R.G._5663_2019.pdf |
QM20190026293_verbale30luglio2019_(2).pdf |
QM20190051884_APPELLO_AL_C.d.S._R.G._7740_2019 RMS.pdf |
QM20190054287_DG_7096.pdf |
QM20190057105_ORD._CAUT._C.d.S._N._5108_2019 R.G._DEL_RICORSO_7740_2019_RMS.pdf |
QM20190057109_ORD._CAUT._C.d.S._N._5109_2019 R.G._DEL_RICORSO_7930_2019_REKEEP.pdf |
QM20190061026 07_11_2019 DOC_AD.pdf |
QM20200000500_PROT+0000263DEL20200109_mod.45.pdf |
QM20200001468_Esecutiva_Determina_QM_2092_2019.pdf |
VERBALE_FIRMATO_protocoll di_accordo_multiservizi_QM20180024025_QM20180024025_093047726.pdf |
Durc_INAIL_22579092_scadenza_16_10_2020.pdf |
durf_scad_03_11_2020.pdf |
dd_269.pdf |
Determina_25146_27_04_2020_LE0300010102_(6).pdf |