AGGIORNAMENTO DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA

AGGIORNAMENTO DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA

2021 – 2023

ALL. B

11

MISURE SEPECIFICHE

MAPPATURA

AEREA RISCHIO C): Contratti pubblici/Acquisizione servizi/beni – Selezione del contraente

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Affidamento diretto a fornitore attraverso RDO o ODA su piattaforma (Consip o Intercenter) per acquisizione Beni/Servizi	1. Avvio del procedimento con richiesta di offerta (RDO) su piattaforma MEPA o Intercenter	Frequenza del ricorso allo stesso contraente	Rilevante	1. Applicazione delle Linee guida ANAC sul principio di rotazione			DIRIGENTE
					Uso improprio della proroga onerosa	Rilevante	1. Accurata descrizione, nelle premesse dell'atto di affidamento, della sussistenza dei presupposti di legge			DIRIGENTE
			Utilizzo improprio som ma urgenza e UnicitàEsclusiv	Rilevante	1. Motivazione accurata per giustificare unicità/esclusività/urgenza			DIRIGENTE
			2. Valutazione dell'offerta	Criteri di valutazione (tecnici ed economici) fissati per favorire soggetti particolari	Rilevante	1. Predeterminazione dei criteri di valutazione nella fase di progettazione (definiti nel capitolato) 2. Check list Cfr All.sub n. 2	Cfr All.sub n.2		DIRIGENTE
		3. Verifica dei requisiti generali e controlli sull'aggiudicatario	Assenza di procedura standardizzata	Rilevante	Check list	Cfr All.sub n. 2		DIRIGENTE

4. Affidamento con determina dirigenziale

5. Adempimenti conseguenti

Ident. Processo Denominazione Processo Fasi Tipo Rischio Livello di rischio Descrizione misure Tipo misura Data termine Titolare del rischio

AREA RISCHIO C): Contratti Pubblici / Acquisizione servizi/beni - Selezione del contraente

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Affidamento diretto	1. Avvio del procedimento	Frequenza del ricorso allo stesso contraente	Rilevante	1. Applicazione delle Linee guida ANAC sul principio di rotazione			Dirigente
					2. Rispetto Princ. Rotazione
			Uso improprio della proroga onerosa Utilizzo	Rilevante	1. Accurata descrizione, nelle premesse dell'atto di affidamento, della sussistenza dei presupposti di legge			Dirigente
			improprio som ma Urgenza e Esclusività/ Unicità	Rilevante	1. Motivazione accurata per giustificare urgenza/esclusività/unicità e affidam. diretto			Dirigente
		2. Valutazione dell'offerta	Criteri di valutazione (tecnici ed economici) fissati per favorire soggetti particolari	Rilevante	1. Predeterminazione dei criteri di valutazione nella fase preliminare (definiti nel capitolato) 2. Check list Cfr All.sub n. 2			Dirigente
		3. Verifica dei requisiti	Assenza di procedura standardizzata	Rilevante	Check list Cfr All.sub n. 2			Dirigente

4. Affidamento con atto dirigenziale

5. Adempimenti conseguenti

Area rischio C): Contratti Pubblici / Acquisizione di servizi/beni - Programmazione

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Programmazione degli acquisti	1. Analisi e definizione dei fabbisogni contrattuali generali e degli oggetti degli affidamenti	Definizione di un fabbisogno non rispondente a criteri di efficienza, efficacia, economicità, ma alla volontà di premiare interessi particolari	Medio-basso	1. Definizione coerente della programmazione biennale e dei relativi aggiornamenti secondo tempistiche definite			Dirigente
					2. Condivisione di linee guida/istruzioni operative che definiscano modalità e tempistiche di redazione della programmazione			Dirigente
					3. Pubblicazione della programmazione e degli aggiornamenti			Dirigente
					4. Corretta individuazione degli attori da coinvolgere in relazione alle specifiche competenze per identificare le procedure da inserire nella programmazione			Dirigente
		2. Predisposizione ed adozione della programmazione biennale di acquisizione di forniture e degli aggiornamenti annuali	Intempestiva predisposizione ed approvazione strumenti di programmazione che può determinare la necessità di ricorrere a procedure non ordinarie motivate dall’urgenza	Medio-basso	1. Controllo dei tempi di attivazione delle procedure di gara in relazione alle scadenze contrattuali			Dirigente
					2. Individuazione ed applicazione di strumenti di controllo, monitoraggio ed interventi sostitutivi			Dirigente
					3.Previsione presenza più funzionari ferma la responsabilità procedimento in capo unico funzionario			Dirigente

3. Pubblicazioni e comunicazioni connesse all'adozione della programmazione

Area rischio C): Contratti Pubblici / Acquisizione servizi/beni/lavori- Stipula del contratto

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Fase della stipulazione della convenzione	1. Stipulazione della Convenzione	Immotivato ritardo nella	Medio-basso	1. Monitoraggio dei tempi di sottoscrizione delle			Dirigente
	(convenzione per		sottoscrizione		convenzioni
	acquisto		della
	beni/forniture/lavori )		Convenzione che può
			indurre
			l'aggiudicatario
			a sciogliersi da
			ogni vincolo o
			recedere dalla
			convenzione

Area rischio C):

Contratti Pubblici / Acquisizione servizi/beni/lavori - Esecuzione del contratto

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Autorizzazione al subappalto contratti per acquisto beni/forniture/lavori	1. Ricevimento richiesta
		2. Verifica istruttoria	Accordi collusivi tra le imprese partecipanti che utilizzano il sub appalto come modalità per distribuire i vantaggi dell'accordo a tutti i partecipanti all'accordo	Medio-basso	1. Adempimento delle prescrizioni di legge in materia di subappalto			Dirigente
			Mancata effettuazione delle verifiche obbligatorie al subappaltatore	Medio-basso	1. Adempimento delle prescrizioni di legge in materia di subappalto			Dirigente
			Mancata valutazione dell'impiego di manodopera o incidenza del costo della stessa ai fini della qualificazione dell'attività come subappalto per eludere le	Medio-basso	1. Adempimento delle prescrizioni di legge in materia di subappalto			Dirigente

			disposizioni di legge
		3. Autorizzazione e comunicazione
	Ammissione delle varianti IN CORSO D’OPERA (contratti per acquisto beni/forniture/lavori)	1. Avvio della fase
		2. Valutazione e ammissione della variante	Abusivo ricorso alle varianti per favorire l'appaltatore (ad esempio, per consentirgli di recuperare lo sconto effettuato in sede di gara o di conseguire guadagni extra o di dover partecipare a una nuova gara) e/o inserimento nuovi prezzi	Medio-basso	1. Rispetto delle prescrizioni del Codice dei contratti pubblici, relative alla redazione delle varianti			Dirigente
					2. faq sulle varianti - ANAC			Dirigente
					3. Trasmissione ad ANAC			Dirigente
					4. check list all. n. 2			Dirigente

Dirigente

Area rischio C): Contratti Pubblici / Acquisizione servizi/beni - Progettazione
Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Progettazione degli acquisti	1. Valutazione della richiesta d'acquisto e verifica sua presenza nella programmazione	Disattendere le previsioni della programmazione non procedendo all'attivazione ed all'affidamento di appalti previsti	Medio-basso	1. Controllo periodico andamento della programmazione e degli stati di avanzamento della stessa			Dirigente
					2. Individuazione ed applicazione di strumenti di controllo e monitoraggio
			Disattendere le previsioni della programmazione procedendo all'affidamento di appalti non programmati	Medio-basso	1. Controllo periodico dell'andamento della programmazione e degli stati di avanzamento della stessa			Dirigente
					2. Individuazione ed applicazione di strumenti di controllo e monitoraggio			Dirigente
		3. Individuazione RUP (o sostituzione) N.B. I descritti Rischio, Livello e Misure sono validi per Ogni Procedimento ad alto rischio corruttivo, in cui è necessario individuare un RUP	Nomina di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) in rapporto di contiguità con imprese concorrenti (soprattutto esecutori uscenti) o privo di requisiti idonei e adeguati ad assicurarne la	Medio-basso	1. Rotazione dei RUP (compatibilmente con le esigenze organizzative e le necessarie competenze richieste per medesime procedure di affidamento e/o in base ai settori di acquisto)			Dirigente
					2. Predisposizione ed acquisizione della modulistica relativa alle dichiarazioni di assenza di conflitto di interessi			Dirigente

			terzietà e l'indipendenza
		4. Svolgimento indagini di mercato - pubblicazione di avvisi esplorativi	Svolgimento di indagini di mercato superficiali o i cui risultati vengono predeterminati in funzione della restrizione del possibile mercato a uno o pochi fornitori	Medio-basso	1. Adeguato livello di trasparenza delle procedure di indagine/sondaggio di mercato			Dirigente
		6. Individuazione dei componenti il gruppo tecnico incaricato di definire il Capitolato tecnico	Condizione di potenziale intrinseca "prossimità" di interessi, generata dal fatto che i soggetti che definiscono le caratteristiche tecniche sono anche coloro che utilizzano i materiali acquistati, con conseguenti benefici diretti e/o indiretti nei confronti dello stesso utilizzatore e possono quindi orientare la quantità e tipologia del materiale richiesto	Medio-basso	1. Sottoscrizione da parte dei soggetti coinvolti nella redazione della documentazione di gara (componenti del Gruppo tecnico) di dichiarazioni in cui si attesta l'assenza di interessi personali in relazione allo specifico oggetto della gara e di un impegno di riservatezza			Dirigente
					2. Monitoraggio della partecipazione ai lavori di redazione del capitolato di gara e dei tempi, con eventuali interventi sostitutivi			Dirigente
					3. Rotazione dei componenti i gruppi tecnici nelle diverse edizioni dello stesso appalto o in gare ad oggetto analogo e caratterizzate da mercati di riferimento coincidenti o Affiancamento			Dirigente

			Fuga di notizie, circa le procedure di gara ancora da pubblicare, che anticipino solo ad alcuni operatori economici la volontà di bandire eventuali gare o i contenuti della documentazione di gara	Medio-basso	1. Sottoscrizione da parte dei soggetti coinvolti nella redazione della documentazione di gara (componenti del Gruppo tecnico) di dichiarazioni in cui si attesta l'assenza di interessi personali in relazione allo specifico oggetto della gara e di un impegno alla riservatezza			Dirigente
					2. Monitoraggio della partecipazione ai lavori di redazione del Capitolato di gara e dei tempi, con eventuali interventi sostitutivi			Dirigente
					3. Rotaz. componenti gruppi tecnici nelle diverse edizioni dello stesso appalto o in gare ad oggetto analogo O affiancamento			Dirigente
			Individuazione dei componenti il Gruppo tecnico in rapporto di contiguità con imprese concorrenti (soprattutto esecutori uscenti) o privi dei requisiti idonei e adeguati ad assicurarne la terzietà e l'indipendenza	Medio-basso	1. Sottoscrizione da parte dei soggetti coinvolti nella redazione della documentazione di gara (componenti gruppo tecnico) di dichiarazioni in cui si attesta l'assenza di interessi personali in relazione allo specifico oggetto della gara e di un impegno di riservatezza			Dirigente
					2. Monitoraggio della partecipazione ai lavori di redazione del capitolato di gara e dei tempi, con eventuali interventi sostitutivi			Dirigente

					3. Rotazione dei componenti i gruppi tecnici nelle diverse edizioni dello stesso appalto o in gare ad oggetto analogo o Affiancamento
		7. Quantificazione dei fabbisogni di gara	Fabbisogni dichiarati non coincidenti con il reale consumo/utilizzo previsto al fine di lasciare "libere" quote di mercato da affidare a fornitori specifici	Medio-basso	1. Individuazione di referenti tecnici di gara responsabili della quantificazione			Dirigente
					8. Scelta della procedura di aggiudicazione
		9. Predisposizione documentazione di gara con definizione criteri di partecipazione, criteri di aggiudicazione, item di valutazione qualità e definizione importo a base d'appalto	Condizione di potenziale intrinseca "prossimità" di interessi generata dal fatto che i soggetti che elaborano i documenti di gara sono anche coloro che utilizzano i materiali acquistati, con conseguenti benefici diretti e/o indiretti nei confronti dello stesso	Medio-basso	1. Sottoscrizione da parte dei componenti del gruppo di un impegno di riservatezza			Dirigente

			utilizzatore e possono quindi orientare la quantità e tipologia del materiale richiesto
			Definizione di criteri di valutazione della qualità finalizzati a favorire il fornitore uscente anche grazie ad asimmetrie informative che possono rappresentare un gap per gli altri concorrenti	Medio-basso	1. Adozione di criteri di valutazione della qualità di carattere oggettivo 2. check list n. 2			Dirigente
			Fuga di notizie, circa le procedure di gara ancora da pubblicare, che anticipino solo ad alcuni operatori economici la volontà di bandire eventuali gare o i contenuti della documentazione di gara	Medio-basso	1. Sottoscrizione da parte dei componenti del gruppo di un impegno alla riservatezza 2. check list n. 2
			Predisposizione di clausole dal contenuto vago o vessatorio per disincentivare la	Medio-basso	1. Utilizzo di documenti standard conformi alle normative ed ai bandi-tipo dell'ANAC			Dirigente

			partecipazione alla gara ovvero per consentire modifiche in fase di esecuzione
			Predisposizione di documenti di gara con definizione di criteri di ammissione finalizzati a restringere artificiosamente il numero dei concorrenti	Medio-basso	1. Utilizzo di documenti standard conformi alle normative ed ai bandi-tipo dell'ANAC			Dirigente
					2. check list n. 2			Dirigente
					3. Sottoscrizione da parte dei concorrenti di impegni specifici al rispetto delle previsioni dei protocolli di legalità			Dirigente

Area rischio C): Contratti Pubblici / Acquisizione servizi/beni/lavori - Selezione del contraente

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Procedura di gara aperta per acquisti di beni/Servizi/Lavori	1. Pubblicazioni e comunicazioni connesse all'indizione della gara	Frequenti richieste di proroga dei termini di presentazione delle offerte	Medio-basso	1. Osservanza delle norme e delle linee guida ANAC			Dirigente
			2. Gestione di chiarimenti, quesiti, rettifiche, sopralluoghi, proroghe dei termini	Assenza di pubblicità dei chiarimenti e dell'ulteriore documentazione rilevante	Medio-basso	1. Accessibilità della documentazione di gara e/o delle informazioni complementari rese			Dirigente
				Immotivata concessione di proroghe rispetto al termine previsto dal bando	Medio-basso	1. Evidenza delle motivazioni a supporto della concessione di proroghe nei termini di presentazione offerte			Dirigente
		3. Ricezione delle offerte
		4. Valutazione documentazione amministrativa	Azioni e comportamenti tesi a restringere indebitamente la platea dei partecipanti alla gara (es.: mancata attivazione "soccorso istruttorio")	Medio-basso	1. Verbalizzazione delle sedute di gara			Dirigente
					Check list All. n.2			Dirigente
		5. Nomina Commissione giudicatrice	Nomina di componenti della Commissione giudicatrice in rapporto di contiguità con imprese concorrenti (soprattutto esecutori	Medio-basso	1. Composizione della Commissione giudicatrice con figure tecniche e professionali diversificate per			Dirigente

			uscenti) o privi di requisiti idonei e adeguati ad assicurarne la terzietà e l'indipendenza		competenza e provenienza aziendale
					2. Monitoraggio dei tempi di lavoro della Commissione giudicatrice			Dirigente
					3. Sottoscrizione da parte dei soggetti coinvolti nella valutazione di dichiarazioni in cui si attesta l'assenza di interessi personali in relazione allo specifico oggetto della gara			Dirigente
			6. Valutazione tecnica delle offerte in caso di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa	Assenza di criteri motivazionali sufficienti a rendere trasparente l'iter logico seguito nell'attribuzione dei punteggi, nonché valutazione dell'offerta non chiara/trasparente/giustificata	Medio-basso	1. Monitoraggio tempi di lavoro della commissione giudicatrice			Dirigente
		2. Verbalizzazione delle decisioni relative all'attribuzione dei punteggi di qualità con motivazione						Dirigente
		Azioni e comportamenti tesi a restringere indebitamente la platea dei partecipanti alla gara. Applicazione distorta dei criteri di aggiudicazione della gara per manipolarne l'esito		Medio-basso	1. Monitoraggio tempi di lavoro della Commissione giudicatrice			Dirigente
					2. Verbalizzazione delle decisioni relative all'attribuzione dei punteggi di qualità, con motivazione			Dirigente

Dirigente

		7. Valutazione economica delle offerte
		8. Verifica anomalia delle offerte	Accettazione di giustificazioni di cui non è stata verificata la fondatezza	Medio-basso	1. Verbalizzazione procedim. valutazione offerte anomale e verifica congruità dell'offerta che dia dettagliatamente conto delle motivazioni a sostegno della scelta			Dirigente
			Assenza di adeguata motivazione sulla congruità o non congruità dell'offerta	Medio-basso	1.Verbaliz. procedim. di Valutaz. offerte anomale e verifica congruità dell'offerta che dia dettagliatam conto delle motivazioni a sostegno della scelta 2. check list n. 2			Dirigente
			Valutazione non adeguata da parte del RUP se non dotato delle necessarie competenze tecniche	Medio-basso	1. Supporto degli uffici della stazione appaltante al RUP per la valutazione dell'anomalia			Dirigente
			Verifica strumentalmente finalizzata ad escludere offerte in realtà congrue o ad ammettere offerte in realtà non congrue o credibili	Medio-basso	1. Verbalizzazione del procedimento di valutazione delle offerte anomale e di verifica della congruità dell'offerta che dia dettagliatamente conto delle motivazioni a sostegno della scelta			Dirigente
					2. Valutazione effettuata dalla Commissione giudicatrice o da commissione ad hoc			Dirigente

		9. Controlli pre- aggiudicazione/pre- stipula	Alterazione o omissione dei controlli e delle verifiche al fine di favorire un aggiudicatario privo di requisiti o per pretermettere l'aggiudicatario e favorire gli operatori economici che seguono nella graduatoria	Medio-basso	1. Utilizzo sistema AVCPass o altro sist.conforme a legge			Dirigente
					2. Tacciabilità della richiesta nell'archivio informatizzato dei documenti sui quali è stato effettuato il controllo			Dirigente
		10. Adozione atto di aggiudicazione	Immotivato ritardo nella formalizzazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva, che può indurre l'aggiudicatario a sciogliersi da ogni vincolo o recedere dal contratto	Medio-basso	1. Monitoraggio dei tempi di adozione del provvedimento			Dirigente
		11. Pubblicazioni e comunicazioni connesse all'adozione della aggiudicazione definitiva	Violazione delle regole poste a tutela della trasparenza della procedura, al fine di evitare o ritardare la proposizione di ricorsi da parte di soggetti esclusi o non aggiudicatari	Medio-basso	1. Check list All. sub n. 2			Dirigente
		12. Annullamento gara/Revoca Bando 13. Stipula contratto 14.Verifica esecuzione	Abuso provvedim. revoca per bloccare gara il cui risultato si sia rivelato diverso da quello atteso o per concedere un indennizzo all'aggiud. o per allungare artificiosam. tempi affidam. Modifica previsioni contr. Poste a base di gara a	Medio-basso	1.Controllo a Campione 2.Check list All. n. 2 e verbalizzazione ad opera RUP 3.Adempimento delle prescrizioni di legge in materia (art. 102) 4.Sottoscriz. da parte collaudatore esterno Xxxxx integrità			Dirigente

vantaggio aggiudicatario Se esterno, Nomina Collaudatore compiacente

Mancata e/o incompleta verifica, non appl.

Penali/sanzioni

Dirigente

Area rischio C): Contratti Pubblici / Affidamento di lavori e opere pubbliche - Progettazione

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	PROGETTAZIONE LAVORI (Preliminare/definitiva/esecutiva}	1. AVVIO						Dirigente
		2. ISTRUTTORIA per l'elaborazione del progetto (studio di fattibilità - elaborazione grafici - rilievi tecnici - Conferenza servizi - pareri ecc.)	Adozione di specifiche tecniche discriminanti per favori soggetti particolari	Rilevante	1. Modelli standard della modulistica e degli schemi di contratto, con aggiornamento costante			Dirigente
					Anomalie per errori di progettazione	Rilevante	1. Utilizzo di applicativi informatici per la progettazione e i calcoli strutturali			Dirigente
					3. VERIFICA del progetto	Validazione pur in assenza requisiti	Rilevante	1.Doppia sottoscrizione o lavoro in team			Dirigente
			4. VALIDAZIONE del progetto a base di gara	Validazione pu in assenza requisiti	r Rilevante	1.Doppia sottoscrizione o lavoro in team			Dirigente
		5. APPROVAZIONE del progetto

Area rischio C): Contratti Pubblici / Affidamento di lavori e opere pubbliche - Selezione del contraente

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	AFFIDAMENTO DIRETTO	1. AVVIO DEL PROCEDIMENTO con richiesta del preventivo	Frequenza del ricorso allo stesso contraente	Rilevante	1. Applicazione linee guida ANAC sul principio di rotazione			Dirigente
					2. Accurata motivazione delle ragioni di scelta del contraente			Dirigente
		2. ISTRUTTORIA	Abusi nella determinazione del prezzo negli affidamenti d'urgenza	Rilevante	1. Riferimento al prezziario regionale con ribassi nei limiti di legge			Dirigente
					2. Previsione presenza più funzionari ferma la responsab. proced. in capo unico funzionario			Dirigente
		3. AFFIDAMENTO con atto dirigenziale

Area rischio B): Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto ed immediato per il destinatario / Provvedimenti amministrativi vincolati

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	AUTORIZZAZIONI	1. Ricevimento dell'istanza						Dirigente
		2. ISTRUTTORIA (verifica documentale - eventuale sopralluogo)	Abusi per favorire interessi particolari	Rilevante	1.Predeterminaz. Criteri gen. e oggettivi 2.Misura Alfa in coda			Dirigent
			Conflitti di interesse dei controllori	Rilevante	1.Sottoscriz.dichiaraz. assenza conflitti di interessi 2. Previsione presenza più funzionari ferma la responsab.proced. in capo unico funzionario			Dirigente
		3. AUTORIZZAZ/XXXXXXX

Area rischio C): Contratti pubblici - Esecuzione

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Gestione delle Riserve	1.Risoluzione Riserve iscritte con attivazione Accordo bonario 2.Valutazione riserve	Abusi per favorire interessi particolari o.e.	Rilevante	- Doppia sottoscriz. Nelle more Capitolato-Tipo Anac: 1.Applicazione Regolamentaz. Sospensione e accordo bonario, come X.Xxx 50/2016 2. Rispetto obblighi di cui al			Dirigente
					D.M. 49/2018 3. Standardizzazione disciplina riguardante Modi e Termini di iscrizione
	Gestione Rimedi alternativi alla Tutela giurisdizionale	-Accordo bonario -Transazione -Arbitrato	Abusi per favorire interessi o.e.	Rilevante	- Doppia sottoscrizione Rup e Dirigente			Dirigente
	Pagamento Acconti		Abusi per favorire interessi particolari o.e.	Rilevante	-Rispetto prescrizioni contrattuali - Doppia sottoscrizione RUP e Dirigente			Dirigente

Area rischio C): Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto ed immediato per il destinatario / Provvedimenti amministrativi discrezionali – SENZA BANDO

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Concessioni onerose beni PUBBLICI	1. Ricezione dell'istanza. Pubblicazione dell'istanza nell'Albo pretorio del Comune per eventuali domande concorrenti oppure per osservazioni di terzi.	Limitata trasparenza per favorire soggetti particolari	Rilevante	1. Pubblicazione dell'istanza anche sul sito web istituzionale del Comune			Dirigente
		2. Istruttoria amministrativa e tecnica con eventuale valutazione domande concorrenti e osservazioni pervenute a seguito della pubblicazione	Abusi per favorire interessi particolari	Rilevante	1. Predeterminaz. Crit. gen. e ogg. 2. Mis. Alfa			Dirigente
					3. Provvedimento di concessione (previa riscossione del canone e delle imposte, nonché previo deposito della cauzione).						Dirigente

		In alternativa, provvedimento di diniego della concessione. Sottoscrizione Convenzione, con specificaz.obbl.
		4. Fase dei controlli sul corretto utilizzo della concessione.	Limitati controlli	Rilevante	1.controlli periodici utilizzo aree/beni in concessione 2.Verbale sopralluogo			Dirigente

Area rischio B): Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario / Provvedimenti amministrativi discrezionali – SENZA BANDO

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Concessione contributi	1. Ricevimento richiesta						Dirigente
		2. Istruttoria e predisposizione proposta di delibera di Giunta per indirizzi generali	Xxxxx per favorire interessi particolari	Rilevante	1. Predeterminazione di criteri generali e oggettivi 2. misura Alfa in coda			Dirigente
					Dichiarazione assenza conflitto interessi			Dirigente
					3. Adozione della delibera di Giunta Comunale di indirizzo 4. Predisposizione del provvedimento finale da adottarsi con determina del dirigente						Dirigente
		5. Erogazione contributo e Pubbl. atto di concessione sul sito trasparenza		Irregolare utilizzo dei contributi	1.controlli per verifica rispetto obblighi connessi			Dirigente

Area rischio D): Acquisizione e gestione del personale / Reclutamento

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Reclutamento e assunzioni personale (dirigente e non / a tempo determinato ed indeterminato)	1. Predisposizione e pubblicazione di un avviso	Limitata trasparenza per favorire soggetti particolari	Rilevante	1. Pubblicazione dell'avviso sul sito istituzionale e su Gazzetta Ufficiale			Dirigente Servizio risorse umane
			Previsione di requisiti di accesso personalizzati	Rilevante	1. Predeterminazione di criteri oggettivi e trasparenti			Dirigente Servizio risorse umane
		2. Nomina Commissione di valutazione	Composizione Commiss. di valutazione tale da favorire candidati determinati	Rilevante	1.Sottoscrizione dichiarazione assenza condanne penali per delitti contro la p.a e di conflitti di interessi e di incompatibilità 2.scelta, di norma,mediante avvisi per candidature e Estrarre a sorte i nominativi			Dirigente Servizio risorse umane
		3. Istruttoria della struttura per ammissione dei candidati; 4 . P r o v e e valutazione da parte Commissione	Insufficienza di meccanismi oggettivi e trasparenti idonei a verificare il possesso dei requisiti allo scopo di favorire candidati particolari	Rilevante Rilevante	1. Definizione di criteri generali e di una procedura standardizzata 2. Previsione presenza più funzionari ferma la responsabilità procedimento in capo unico funzionario, nella fase di ammissione. 3. Stabilire criteri e modalità valutaz. nella 1^ riunione 4. Individuazione tracce e domande nell’imminenza delle prove e regola dell’estrazione per la scelta 5. regola dell’ anonimato 6. correzione e valutazione in base criteri preced.stabiliti			Dirigente Servizio risorse umane

9 7.Verbalizzazione attività

					Commissione 8.Sist.Vidimaz.e numeraz.progres.integrità verb.	Evitare possib. di sostituire pag.o verbale con altro success.		Dirigente Servizio risorse umane
		5. verifica di regolarità della procedura da parte della struttura.		Medio alto	Previsione presenza più funzionari ferma la responsabilità del procedimento in capo unico funzionario
		6. Conservazione documentazione concorsauale 7.Predisposizione		Medio	Conservaz.anche su supporto ottico copia dei files contenenti i verbali, nonché la documentazione relativa alle prove preselettive, a quelle scritte e a quelle orali, con indicazione del personale che ha operato la raccolta e la successiva custodia.			Dirigente Servizio risorse umane
		provvedimento di assunzione
		8. Stipula Contratto di assunzione

	Assunzioni a chiamata di personale	1. Ricevimento di istanza da parte di						Dirigente Servizio risorse umane
	appartenente a	un cittadino
	"categorie protette" (L.	appartenente ad
	68/99}	una delle categorie individuate dalla
		normativa.
		Assegnazione
		all'Area di lavoro
		competente.
		2. Istruttoria con verifica dei presupposti oggetti	Abusi per favorire soggetti	Rilevante	1. Proceduralizzazione della chiamata con il coinvolgimento del Centro			Dirigente Servizio risorse umane
		e soggettivi per l'assunzione.	particolari		per l'Impiego
		Eventuale
		acquisizione di
		nulla osta al
		Centro per
		l'Impiego
		3. Assunzione con
		determinazione
		dirigenziale

Area rischio H): Affari legali e contenzioso / Contenzioso stragiudiziale

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	PROCEDURE DI CONCILIAZIONE DI	1. Istanza del lavoratore o del						Dirigente Servizio Risorse umane
	CONFLITTI DI LAVORO	Comune alla
	IN SEDE	Direzione
	AMMINISTRATIVA	territoriale del
		lavoro (DTL).
		Acquisizione della
		nota di
		convocazione della
		DTL.
		2. Istruttoria
		(decisione sulla
		adesione alla
		procedura di
		conciliazione
		promossa dal
		lavoratore).
		3. Tentativo di conciliazione (verbale di accordo	Xxxxx per favorire interessi	Rilevante	Tracciabilità del processo decisorio con articolata motivazione da parte del dirigente decisore, da conservare in fascicolo			Dirigente Servizio Risorse umane
		o di mancato accordo).	particolari
		4. Eventuale atto di
		impegno e
		liquidazione di
		somme a favore
		del lavoratore

Area rischio F): Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni / Sanzioni

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Sanzioni irrogate dall'Ufficio per i Procedimenti Disciplinari- UPD	1. Preistruttoria. Contestazione di addebito	Abusi per favorire soggetti particolari	Rilevante	1. Comunicazione dati al Responsabile della prevenzione della corruzione e della Trasparenza per il monitoraggio annuale			Dirigente Servizio Risorse umane e Collegio disciplina
		2. Istruttoria con contraddittorio (in parte a cura della struttura e in parte del Collegio competente).	Conflitto di interessi dei componenti il collegio di valutazione e decisione	Rilevante	1. Acquisizione di specifica dichiarazione di assenza di conflitto di interessi da parte dei componenti il Collegio			Dirigente Servizio Risorse umane e Collegio disciplina
		3. Decisione collegiale (comminazione della sanzione o archiviazione). Successivo atto dirigenziale in caso di licenziamento.	Abusi per favorire interessi particolari	Rilevante	1. Comunicazione dati su andamento procedimenti disciplinari al Responsabile della Prevenzione della corruzione e della Trasparenza per il monitoraggio annuale			Dirigente Servizio Risorse umane
		4. Adempimenti applicativi

Area rischio B): Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario / Provvedimenti amministrativi discrezionali – CON BANDO

Ident. Processo	Denominazione Processo	Fasi	Tipo Rischio	Livello di rischio	Descrizione misure	Tipo misura	Data termine	Titolare del rischio
	Concessione Contributi N.B. La presente scheda, vale anche per le CONCESSIONE DI BENI CON BANDO	1. Bando pubblico	Assenza di criteri oggettivi e procedure standardizzate	Rilevante	1. Predisposizione di una proposta di delibera di Giunta con definizione di criteri generali e definizione di una procedura standardizzata			Dirigente
		2. Istruttoria requisiti di ammissibilità	Irregolare verifica documentazione	Rilevante	1.Predeterminaz. Criteri gen. e ogg. 2.MISURA ALFA in coda			Dirigente
		3. Valutazione dei Progetti da parte di esperti e verifica della regolarità amministrativa dell'istruttoria da parte del Servizio. Predisposizione della graduatoria.	Conflitti di interesse esperti	Rilevante	1.Sottoscrizione dichiarazione di assenza di condanne penali per delitti contro la pubblica amministrazione (art. 35-bis del D.Lgs. 165/2001) e di conflitti di interessi 2. Previsione presenza più funzionari ferma la responsab. proced. in capo unico funzionario			Dirigente
		4. Approvazione graduatoria con quantificazione del contributo.
		5.Predisposiz. provvedimento…
		6. Sottoscriz. convenzione

7. Controlli 1. Sistema di controlli per verifica rispetto obblighi Dirigente

Ident. Processo Denominazione Processo Fasi Tipo Rischio Livello di rischio Descrizione misure Tipo misura Data termine Titolare del rischio

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Ident. Processo Denominazione Processo Fasi Tipo Rischio Livello di rischio Descrizione misure Tipo misura Data termine Titolare del rischio

MISURA ALFA

- Applicazione Regolamenti comunali

- Applicazione Leggi e disposizioni legislative

- Rotazione

O Alternativamente in caso di impossibilità di Rotazione periodica, “funzionale”:

- Meccanismi di “doppia sottoscrizione” dei procedimenti, dove firmano, a garanzia della correttezza e legittimità, sia il soggetto istruttore che il titolare del potere di adozione dell’atto finale;

−individuazione di uno o più soggetti estranei all’ufficio di competenza, anche con funzioni di segretario verbalizzante, in aggiunta a coloro che assumono decisioni nell’ambito di procedure di gara o di affidamenti negoziati o diretti;

−meccanismi di collaborazione tra diversi ambiti su atti potenzialmente critici, ad elevato rischio (lavoro in team che peraltro può favorire nel tempo anche una rotazione degli incarichi);

−condivisione delle fasi procedimentali, prevedendo di affiancare al soggetto istruttore, altro personale in modo che, ferma la unitarietà della responsabilità del procedimento, più soggetti condividano le valutazioni rilevanti per la decisione finale della istruttoria;

−misure di articolazione delle competenze (“segregazione delle funzioni”) attribuendo a soggetti diversi compiti distinti: - svolgere istruttorie e accertamenti, adottare decisioni, attuare le decisioni prese; - effettuare verifiche e controlli)

- Ripartizione delle pratiche secondo un “Criterio di causalità” Inoltre:

- STANDARDIZZARE le procedure da seguire

- utilizzare modulistica unificata,

- ove possibile usare BANDI TIPO

- evitare il “Cumulo di INCARICHI”.