CAPITOLATO SPECIALE
CAPITOLATO SPECIALE
CAPITOLATO SPECIALE PER IL NOLEGGIO DI NR. 9 MACCHINE MACERATRICI (TRITAPADELLE) E LA FORNITURA DEL RELATIVO MATERIALE CARTACEO MONOUSO PER UN ANNO PER LE VARIE UU.OO. DEI COMPLESSI OSPEDALIERI DEI POR INRCA DI ANCONA E FERMO.
Criterio di aggiudicazione: offerta economica più bassa ai sensi dell’art. 82 del Dlgs.vo 163/06 e smi.
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
DEL
UNICO
RESPONSABILE PROCEDIMENTO:
Si accetta incondizionatamente……………………
Timbro e firma della ditta……………………..
ART. 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO
Oggetto del presente capitolato è il servizio di noleggio di nr. 9 macchine maceratrici e la fornitura di nr. 87.000 pezzi di materiale cartaceo monouso nelle varie tipologie specificate al successivo art. 3 per varie UU.OO. delle Sedi INRCA di Ancona e Fermo.
La fornitura comprende :
• Il noleggio delle apparecchiature e servizio di assistenza :
− l’apparecchiatura dovrà essere, corredata di tutti gli accessori necessari al suo funzionamento e dovrà rispondere alla caratteristiche tecniche di cui all’art. 4 del presente capitolato speciale ;
− il servizio di assistenza dovrà includere la manutenzione ordinaria (con due visite periodiche) e straordinaria su fermo macchina (intervento entro le 48 ore solari dalla chiamata);
• fornitura dei materiali di consumo
• corso di formazione all’utilizzo delle macchine al personale sanitario individuato dall’Istituto
ART. 2 – DURATA ED IMPORTO DELL’APPALTO – FACOLTA’ DI RECESSO
La fornitura avrà la durata di un anno, calcolata dall’effettivo inizio della stessa che coinciderà con il collaudo e quindi la messa in uso delle macchine installate. Se, allo scadere del periodo contrattuale annuale l’Istituto non ha ancora concluso l’iter necessario all’aggiudicazione del nuovo contratto, l’aggiudicatario è obbligato a garantire la prosecuzione della fornitura per un periodo massimo di mesi quattro alle medesime condizioni contrattuali. E’ fatta salva la possibilità di recedere anticipatamente qualora, nel corso dell’appalto la Consip S.p.a. attivi una convenzione avente analogo oggetto a condizioni economiche più favorevoli o intervengano nuove disposizioni / aggiudicazioni regionali o disposizioni nazionali in merito alla gestione dei contratti di appalto.
L’importo dell’appalto, da considerarsi come base d’asta, è determinato in €. 39.500 iva esclusa, comprensivo dei costi di noleggio e di manutenzione delle macchine maceratrici, dei costi per l’acquisizione dei materiali di consumo e dei supporti necessari per il materiale monouso, nelle quantità specificate al successivo art. 3.
ART. 3 – QUANTIFICAZIONE DEI FABBISOGNI
Le macchine maceratrici richieste sono 9 e così collocate:
n. 6 presso il POR di Ancona
n. 3 presso il POR di Fermo
Il materiale di consumo richiesto è il seguente, distinto per tipologia e quantità:
• Pappagalli n. 12.000
• Padelle (Europea e Italiana) n. 5.000
• Arcelle n. 70.000
Le macchine maceratrici, per il POR di Ancona dovranno essere collocate presso le seguenti UU.OO.:
• nr. 1 per il reparto di Cardiologia;
• nr. 1 per il reparto di Lungodegenza Post-Acuzie;
• nr. 1 per il reparto di Neurologia;
• nr. 1 per il reparto di Chirurgia;
• nr. 1 per il reparto di Medicina Riabilitativa;
• nr. 1 per il reparto di Medica Geriatrica 2;
Per il POR di Fermo:
• nr. 1 per il reparto di Cardiologia;
• nr. 1 per il reparto di Riabilitazione;
• nr. 1 per il reparto di Geriatria.
Per ciascuna macchina maceratrice dovranno essere concessi, in comodato di uso gratuito, tutti i supporti necessari per il materiale monouso, in numero adeguato ai bisogni di ogni singolo Reparto, indicativamente: n. 1 rastrelliera, n. 1 distributore del materiale monouso, n. 5 supporti per padelle, fatta salvo eventuali diverse esigenze dei Reparti stessi.
ART. 4 – CARATTERISTICHE TECNICHE E QUALITATIVE
• Materiale Monouso
Tale materiale deve essere costituito da materiale cartaceo idrorepellente (resistente all’acqua almeno 4 ore), anallergico e biodegradabile per non creare otturazioni di materiale nella rete fognaria. In generale il materiale deve essere conforme alle normative vigenti per quanto attiene alle autorizzazioni, alla produzione ed all’immissione in commercio.
Pappagallo :
- Forma: tradizionale;
- Capacità:standard;
- superfici di contatto con la cute: lisce e a bordi arrotondati.
Padella italiana / europea
- Forma: tradizionale;
- Capacità: superiore a 1000 ml.;
- superfici di contatto con la cute: lisce e a bordi arrotondati.
Arcella reniforme
- Forma: a fagiolo;
- Dimensioni: standard e comunque da cm27x16x6,5 ca.
• Macchine Maceratrici
Caratteristiche:
- forma compatta;
- ingombro: esterno a partire da cm. 55 x 70 (P x L) e peso non oltre i Kg. 200 al lordo del carico;
- dispositivo di bloccaggio apertura (per evitare aperture accidentali durante il ciclo di eliminazione dei prodotti monouso);
- essere in grado di triturare i prodotti monouso portandoli a particelle di superficie inferiore ai 15 mm. quadri;
- smaltimento di minimo 2 pezzi;
- dispositivo di apertura con angolazione di almeno 90° al fine di evitare versamenti accidentali;
- rumorosità massima durante il funzionamento non superiore a 65 decibel;
- il materiale plastico dei supporti e dei distributori deve essere non poroso e compatibile con disinfettanti a base di cloro;
- predisposizione per allacciamento idrico da ¾;
- scarico e troppo pieno di dimensioni tali da poter essere inseriti negli attuali scarichi;
- massima potenza elettrica assorbibile di 1 Kw;
- Tensione di alimentazione 220/Volt monofase;
- Consumo di sola acqua fredda.
I supporti per padelle devono essere in polipropilene, o altro materiale plastico lavabile e disinfettabile, idonei a contenere il relativo materiale monouso.
I distributori del materiale monouso, devono essere in materiale metallico inossidabile o plastico e facilmente lavabile.
• Assistenza Tecnica comprendente:
− trasporto e installazione (è a carico dell’Istituto il collegamento con la rete fognaria);
− consulenza tecnico-operativa per l’uso della macchina e dei prodotti monouso al personale addetto;
− manutenzione ordinaria: nell’anno debbono essere assicurati due interventi, con l’obbligo dell’invio del rapporto di lavoro alla Direzione Amministrativa di Presidio della Sede interessata.
− manutenzione straordinaria su fermo macchina garantita entro le 48 ore (inclusi festivi) dalla chiamata comprensiva di eventuali pezzi di ricambio. In caso di ripetuti malfunzionamenti della/e macchina/e la Ditta fornitrice dovrà, se richiesto dall’Istituto, provvedere alla sostituzione della/e stessa/e entro 72 ore dalla richiesta; anche nel caso di rottura/irreparabilità della macchina la stessa dovrà essere sostituita entro 72 ore;
− si precisa che risultando già installate presso la Sede I.N.R.C.A. di Ancona e di Fermo, le macchine maceratrici fornite dall’attuale ditta appaltatrice, in caso di subentro dovuto a cambio di gestione, la nuova ditta dovrà accordarsi con quella uscente, per garantire la continuità del servizio e recare minor danno all’Istituto, nella fase di installazione delle proprie macchine; nel caso in cui l’aggiudicazione si effettuasse nei confronti della ditta attualmente appaltatrice, la stessa dovrà rimuovere le macchine in dotazione e fornirne delle nuove.
ART. 5 - ASSICURAZIONI
L’aggiudicatario si impegna a mantenere indenne l’Istituto, anche mediante idonea copertura assicurativa, dagli eventuali danni derivanti ai pazienti, al personale sanitario, all’Istituto contraente, da imperfezioni della strumentazione fornita in noleggio.
Pertanto la Ditta aggiudicataria dovrà dotarsi di idonea copertura assicurativa per responsabilità civile verso terzi e comunque con massimale non inferiore a €. 2.000.000,00. L’istituto si riserva di chiedere alla Ditta aggiudicataria di depositare presso gli Uffici della Direzione Xxx.xx di Presidio copia della polizza.
ART. 6 – SOPRALLUOGO
Al fine di accertare il reale stato dei luoghi di installazione, per una corretta formulazione dell’offerta, le ditte concorrenti devono effettuare, a pena di esclusione dalla gara, un sopralluogo tecnico in sito, volto anche a verificare:
- le fonti di energia;
- lo stato di efficienza degli impianti;
- eventuali lavori di adeguamento impiantistici e dei locali.
Tale sopralluogo è necessario anche per conoscere le particolari circostanze che possono influire sull’installazione e messa in funzione dell’apparecchiatura e dunque sull’offerta.
A prova del sopralluogo effettuato la ditta partecipante dovrà presentare assieme alla documentazione amministrativa richiesta al successivo art. 22.1 la “DICHIARAZIONE DI SOPRALLUOGO”, allegata al presente capitolato, debitamente sottoscritta e firmata dalla Ditta e dal referente dell’Ufficio Tecnico che sovraintende al sopralluogo.
Il sopralluogo, per la Sede di Ancona e di Fermo, verrà effettuato in un’unica giornata. La data verrà comunicata, a mezzo fax, a tutte le ditte invitate entro e non oltre --.
ART. 7 – OFFERTA TECNICA
L’offerta tecnica, in lingua italiana, relativa ai prodotti offerti dovrà essere formulata nel modo seguente:
• per le apparecchiature e l’assistenza:
- Schede tecniche, in lingua italiana, nelle quali devono essere contenuti tutti gli elementi necessari all’individuazione dei requisiti tecnici richiesti e indicati all’art. 4 del presente capitolato al fine di consentirne la valutazione;
- dichiarazione di conformità CE redatta dal fabbricante;
- Dichiarazione indicante: ditta produttrice e stabilimento di produzione;
- se del caso codice CND e Numero di Repertorio;
− dichiarazione conformità costruttiva degli apparecchi/sistemi offerti a requisiti essenziali di sicurezza previsti dalle Direttive Comunitarie e/o alle norme tecniche del settore;
− dichiarazione della propria assunzione diretta di responsabilità per danni ed infortuni causati dalla non rispondenza delle apparecchiature relative al servizio in oggetto, alle normative vigenti;
− i centri di assistenza e l’organizzazione della Ditta;
− le condizioni e le modalità di esecuzione della manutenzione ordinaria e straordinaria;
− elenco dei siti e delle strutture di referenza nel territorio nazionale con indicazione dettagliata delle forniture di apparecchiature analoghe;
− eventuali depliants illustrativi;
− certificati rilasciati e vistati (almeno due) dalle amministrazioni o dagli enti pubblici relative a forniture analoghe a quelle in oggetto e che ne attestino il regolare e puntuale assolvimento in relazioni alle disposizioni contrattuali;
− quant’altro la ditta ritenga utile indicare per una più adeguata e circostanziata capacità di valutazione qualitativa, al fine di consentire alla Commissione la valutazione della rispondenza delle attrezzature offerte alle caratteristiche tecniche specificate all’art. 4;
• per il materiale cartaceo:
- composizione del materiale monouso;
- certificazione di biodegradabilità;
- certificazione di idrorepellenza ai liquidi organici per almeno 4 ore;
- dichiarazione di conformità alla direttiva 93/42/CEE;
- se del caso codice CND e Numero di Repertorio;
- dichiarazione di assenza di effetti collaterali all’uso del dispositivo monouso in polpa di carta;
- i modelli del materiale offerto, da usare con le apparecchiature proposte (dovranno essere allegati depliants ed illustrazioni descrittive);
- il nome commerciale dei prodotti ed il nome della Ditta produttrice;
- il tipo di confezionamento proposto.
Si precisa che le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere redatte ai sensi del DPR 445/2000 a firma del Legale Rappresentante e corredata da fotocopia del documento di riconoscimento del Legale Rappresentante stesso.
ART. 8- CAMPIONATURA
Nella presentazione dell’offerta non è prevista la campionatura. Solo alla Ditta che risulterà provvisoriamente aggiudicataria della fornitura sarà richiesta l’installazione di una macchina trita padelle, la consegna del relativo materiale di consumo e di quanto necessario affinché il sistema possa essere provato per un periodo di almeno 10 giorni presso una U.O. del Presidio Ospedaliero di Ancona. Nel caso in cui si riscontrasse, nell’utilizzo del sistema, una perfomance qualitativa non adeguata e se tale inadeguatezza non fosse in nessun modo sanabile, l’Istituto procederà all’esclusione della Ditta ed affiderà, sempre provvisoriamente, la fornitura alla seconda Ditta miglior offerente e così via fino all’individuazione del fornitore definitivamente aggiudicatario.
ART. 9 - AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione avverrà per il servizio nella sua globalità, ai sensi dell’art.82 del D.Lgs. 163/06, ossia in favore dell’offerta economica più bassa.
Le offerte che saranno ritenute non conformi alle caratteristiche tecniche specificate all’art. 4 o che non prevedano il servizio nella sua globalità, nessun prodotto escluso, saranno escluse.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida e ritenuta congrua purchè questa sia conforme alle aspettative economico-tecniche dell’Istituto ed indicate nel presente capitolato
Si precisa che l’aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto avverrà secondo quanto previsto al successivo art. 23.
Si fa presente che, la valutazione della congruità del prezzo, sarà effettuata secondo quanto disposto dal Dlgs. n. 163/06 agli artt. 86,87,88 e 89.
L’Istituto si riserva di non procedere all’aggiudicazione se riterrà i prezzi proposti non convenienti o per motivi di opportunità.
ART. 10 – COMUNICAZIONE DI AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA
Alla Ditta, tra quelle ammesse all’apertura dell’offerta economica, che avrà presentato l’offerta economica più bassa, verrà provvisoriamente aggiudicata la fornitura. Nella comunicazione verrà richiesto, così come previsto all’art. 8, l’invio di una Macchina trita padelle e di quanto necessario al suo funzionamento ed utilizzo per almeno 10 giorni e contestualmente l’invio, sempre entro 10 giorni, di quanto di seguito specificato:
• l’indicazione dell’amministrazione presso la quale richiedere il Certificato CCIAA con data non anteriore a sei mesi, completo della dicitura antimafia;
• l’indicazione dei nominativi, generalità e luogo di residenza di tutti i soggetti che possono rappresentare legalmente la Ditta;
• l’indicazione dell’amministrazione competente e degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni relative ai seguenti certificati riferiti ad ogni soggetto:
- Certificato del Casellario giudiziale;
- Certificato di carichi pendenti.
La mancata presentazione di quanto richiesto, nei termini su specificati, comporta la decadenza dell’aggiudicazione provvisoria ed il passaggio alla seconda ditta miglior offerente.
ART. 11 – PREZZI E LORO REVISIONE
I prezzi devono intendersi impegnativi ed invariabili per tutta la durata dell’appalto poiché trattasi di fornitura annuale e quindi non è ammessa alcuna revisione dei prezzi.
ART. 12 – SICUREZZA
Le macchine oggetto del noleggio debbono possedere i seguenti requisiti:
Completezza: le macchine devono essere fornite complete di ogni parte, complete inoltre, degli accessori in dotazione per il regolare e sicuro funzionamento.
Sicurezza : le apparecchiature dovranno possedere tutti i dispositivi di sicurezza per evitare qualsiasi danno agli operatori.
ART.13 – CONSEGNE E CONTROLLI SU PRODOTTI
La consegna delle apparecchiature dovrà essere effettuata a cura ed a carico della Ditta aggiudicataria presso i reparti utilizzatori, che saranno espressamente resi noti, delle Sedi INRCA di Ancona e Fermo. Comunque, l’installazione e collaudo delle macchine dovrà avvenire entro e non oltre 20 giorni consecutivi dalla data di comunicazione di aggiudicazione definitiva.
Alla scadenza del contratto, o in caso di rescissione dello stesso, le apparecchiature verranno restituite e ritirate a cura ed a spese della Ditta aggiudicataria.
Il materiale monouso in carta (padelle, bacinelle reniformi, pappagalli ecc..) e tutti i supporti per i prodotti cartacei normalmente occorrenti dovranno essere consegnati dopo il ricevimento dell’ordine, entro e non oltre 10 giorni calcolati dalla data di invio ordine.
I quantitativi indicati all’art. 4 del presente capitolato, si intendono presuntivamente riferiti al fabbisogno di un anno e quindi non vincolanti per l’Istituto che si riserva di determinarli con variazioni in più o in meno in relazione alle effettive esigenze.
Il fornitore deve accettare eventuali contestazioni sulla qualità dei prodotti consegnati anche a distanza di tempo dalla consegna quando, in fase di utilizzazione ne sarà possibile il controllo L’Istituto restituirà i prodotti difformi con spese a carico del fornitore che provvederà, contestualmente al ritiro, alla loro sostituzione che dovrà avvenire entro e non oltre sette giorni.
Le consegne del materiale dovranno essere effettuate franche da ogni spesa, presso:
✓ il Magazzino della Sede I.N.R.C.A. di Ancona, Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxx;
Con la firma per accettazione del presente Capitolato, la Ditta aggiudicataria si impegna a rispettare i termini di consegna, che non dovranno essere superiori ai 10 giorni dalla data di invio dell’ordine.
ART. 14 – FATTURAZIONE E MODALITA’ DI PAGAMENTO
La fatturazione mensile, dovrà essere distinta per Sede, ed intestata a: INRCA – Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx – P. IVA 00204480420.
Il pagamento della fattura sarà disposto entro 90 gg. dalla data di ricevimento della fattura.
Per quanto riguarda i pagamenti oltre il termine previsto di 90 giorni, nel caso in cui la ditta aggiudicataria non accetti la proposta di cui agli ultimi successivi due capoversi del presente articolo,
1. Gli interessi decorrono, automaticamente, dal giorno successivo alla scadenza del termine per il pagamento.
2. Salvo il disposto dei commi 3 e 4, se il termine per il pagamento non e' stabilito nel contratto, gli interessi decorrono, automaticamente, senza che sia necessaria la costituzione in mora, alla scadenza del seguente termine legale:
a) trenta giorni dalla data di ricevimento della fattura da parte del debitore o di una richiesta di pagamento di contenuto equivalente;
b) trenta giorni dalla data di ricevimento delle merci o dalla data di prestazione dei servizi, quando non e' certa la data di ricevimento della fattura o della richiesta equivalente di pagamento;
c) trenta giorni dalla data di ricevimento delle merci o dalla prestazione dei servizi, quando la data in cui il debitore riceve la fattura o la richiesta equivalente di pagamento e' anteriore a quella del ricevimento delle merci o della prestazione dei servizi;
d) trenta giorni dalla data dell'accettazione o della verifica eventualmente previste dalla legge o dal contratto ai fini dell'accertamento della conformità della merce o dei servizi alle previsioni contrattuali, qualora il debitore riceva la fattura o la richiesta equivalente di pagamento in epoca non successiva a tale data.
L’Isitituto da parte sua propone che nei casi in cui il pagamento non avvenga entro il termine sopra stabilito il ritardo verrà valutato, in deroga a quanto previsto dal DLgs. n. 231/2002 ed in accordo tra le parti:
✓ senza interessi, se il ritardo non supera 6 mesi;
✓ con interessi del 2% per il ritardo relativo al periodo successivo (6 mesi + 1 giorno) fino ad 1 anno;
✓ al tasso di interesse della Banca Centrale Europea, applicato alla sua più recente operazione di rifinanziamento principale effettuata il primo giorno di calendario del semestre in questione, al netto di qualsiasi commissione o gravame, per il ritardo relativo al periodo successivo (1 anno
+ 1 giorno);
Si attende che la ditta accetti detta proposta o proponga in sede di offerta un diverso accordo, purché migliorativo rispetto ai termini di cui al DLgs.n.231/2002.
L’amministrazione procederà al pagamento delle fatture previa verifica di regolarità della Ditta circa il versamento dei contributi assicurativi obbligatori e previdenziali dei dipendenti adibiti al servizio.
Inoltre i pagamenti saranno assoggettati alla verifica prevista all’art. 48-bis del DPR 29/09/1973 n. 602.
ART. 15 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
La ditta aggiudicataria è tenuta ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della legge n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto.
In caso di subappalto l’Impresa si impegna ad inserire nei contratti sottoscritti con subappaltatori e/o con i subcontraenti un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari come previsto dall’art. 3 della Legge n. 136/2010.
Una copia dei suddetti contratti verrà inviata all’Istituto al fine di verificare l’apposizione della suddetta clausola.
Qualora la Ditta aggiudicataria non assolva agli obblighi previsti dall’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto, l’Istituto risolverà il contratto di diritto, ai sensi del comma 8 del medesimo art. 3 della L.136/2010 e dell’art. 1456 cod. civ., dandone comunicazione alla Ditta Aggiudicataria con raccomandata a.r..
ART. 16 - DIVIETO DI SOSPENSIONE DEL SERVIZIO
E’ fatto divieto assoluto sospendere o interrompere il servizio anche nei casi di mancato o ritardato pagamento da parte dell’Istituto, fatta salva ogni altra forma di tutela prevista dalla legge.
ART. 17 – DUVRI
Con riferimento ai rischi da interferenza, l’aggiudicatario avrà l’obbligo di conformarsi alle prescrizioni e alle cautele indicate dall’Istituto nel DUVRI allegato al presente capitolato ovvero a quelle successivamente precisate in occasione della riunione obbligatoria di coordinamento (con l’Ufficio Prevenzione Protezione), consegna, installazione e di tutte le successive attività di accesso.
La violazione di tale obbligo importerà inadempimento contrattuale, sanzionabile a norma del presente capitolato.
Successivamente alla comunicazione di aggiudicazione, l’aggiudicatario avrà l’obbligo di contattare l’Ufficio Prevenzione e Protezione INRCA per il coordinamento e gli adempimenti previsti dal D.Lgv.81/2008 in materia di sicurezza.
ART. 18 - PENALITA’ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Le penalità e le condizioni che possono determinare la risoluzione del contratto sono quelle di cui all’art. 26 del Capitolato Generale, mentre per gli effetti della risoluzione si applica l’art. 27 del medesimo. Per quanto non espressamente previsto trovano applicazione gli artt. dal 1453 e ss. del Codice Civile.
La ditta riconosce all’Istituto il diritto di applicare, nel caso di ritardate consegne dei materiali monouso ordinati (per causa non dipendente da forza maggiore), una penalità del 5% da calcolare sull’importo dell’ordine per il quale si è verificato il ritardo di consegna, cioè oltre i dieci giorni indicati al precedente art. 13. Ove però tale ritardo dovesse protrarsi per un periodo superiore a 20 giorni, l’Istituto potrà risolvere il contratto ed applicare le penalità previste dal successivo punto.
Per i ritardi relativi agli interventi di manutenzione straordinaria su fermo macchina, cioè oltre le 48 ore richieste al precedente art. 4, la ditta riconosce all’Istituto il diritto di applicare una penalità dell’5%, sul costo macchina mensile di manutenzione. Ove però tale ritardo dovesse protrarsi per un periodo superiore a 5 giorni, l’Istituto potrà risolvere il contratto ed applicare le penalità previste dal successivo punto.
L’Istituto potrà esperire l’azione in danno, per cui la Ditta sarà tenuta al pagamento dell’eventuale maggiore spesa che l’Istituto dovesse sostenere, per richiedere il servizio di cui trattasi presso altre imprese seguendo la graduatoria di gara.
In caso di reiterata inadempienza dei patti contrattuali e comunque alla quinta contestazione scritta, l’INRCA ove non intenda agire diversamente potrà pronunciare la risoluzione del contratto, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Con la risoluzione del contratto sorge per l’Istituto il diritto di affidare a terzi la fornitura, in danno alla ditta inadempiente.
ART. 19– GARANZIA DI ESECUZIONE
Ai sensi dell’Art. 113 DEL d.Lgs 163/2006, l’Istituto ha la facoltà di chiedere al soggetto aggiudicatario, che è pertanto obbligato, di costituire una garanzia fideiussoria, di cui all’art. 22.1 lett. e), del 10% dell’importo contrattuale. L’importo contrattuale è da considerarsi oneri fiscali esclusi, come ribadito dalla Determinazione dell’Autorità per la Vigilanza su contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 7 del 11/09/2007.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Nel caso in cui l’Istituto richieda la costituzione della garanzia fideiussoria, la mancata costituzione determina la revoca dell’affidamento e il passaggio al soggetto candidato che segue nella graduatoria.
La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
Ai sensi dell’art. 40, comma 7, del DLgs 163/2006, come confermato dalla Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, n 7 del 11/09/2007, è ammessa la riduzione del deposito cauzionale definitivo in misura del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema.
ART.20 - CONTROVERSIE
Per ogni controversia non definibile in via amministrativa che dovesse insorgere tra le parti in relazione all’esecuzione degli obblighi contrattuali è competente il foro di Ancona.
ART. 21 - NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto dal presente capitolato, dal Capitolato Generale si fa rinvio in particolare all’art. 125 del D.lgs 163/2006 e s.m.i in attuazione delle delibere 2004/17/CE e 2004/18/CE e s.m.i., al Regolamento attuativo n. 207/10 e al Regolamento Interno per la fornitura di beni e servizi in economia, approvato con Determina n. 154/DGEN/09 e s.m.i., nonché alle altre disposizioni normative e regolamentari vigenti laddove applicabili alla presente trattativa, oltre che al codice civile.
ART. 22 – MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
La documentazione necessaria per presentare offerta e la modalità di presentazione della stessa sono di seguito specificate:
Art. 22.1 - Documentazione Amministrativa
Nella busta denominata “Busta 1 Documentazione Amministrativa” sigillata opportunamente dovrà essere inserita la seguente documentazione:
a) Copia della Lettera di Invito, del Capitolato Speciale e del Capitolato Generale sottoscritti per accettazione in ogni loro pagina con timbro e firma del Legale Rappresentante;
b) Dichiarazione, resa ai sensi del DPR 445/2000, a firma del Legale Rappresentante, redatta come da fac-simile allegato e compilata in ogni sua parte, corredata da fotocopia del documento di riconoscimento del rappresentante legale stesso;
c) Copia del modulo “Informativa ai sensi del Dlgs.vo 196/03” debitamente compilato e sottoscritto con timbro e firma del Legale Rappresentante, per il necessario consenso;
d) Dichiarazioni bancarie (almeno due) da cui risulti che il concorrente ha sempre fatto fronte ai proprio impegni con regolarità e puntualità, ai sensi dell’art. 41, lett. a) del D.lgs 163/06;
e) Dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante con la quale la Ditta si impegna, in caso di aggiudicazione, a costituire una fideiussione del 10% sull’importo aggiudicato, ai sensi dell’art. 75, comma 8 del D.Lgs 163/06 a garanzia dell’esecuzione del contratto;
f) Copia in carta semplice dell’Allegato A/Offerta Economica senza quotazioni dei prodotti offerti;
g) Dichiarazione di sopralluogo;
h) Tutti gli eventuali chiarimenti pubblicati sul sito web dell’Inrca;
E’ prevista l’esclusione immediata dalla gara in caso di mancata presentazione di quanto previsto al precedente punto b. Per i documenti di cui ai punti a), c), d) e) f) g) ed h)in caso di mancata presentazione l’Istituto ne richiederà la regolarizzazione entro un termine di 5 giorni; alla scadenza del termine, in caso di mancata integrazione, la ditta verrà automaticamente esclusa.
L’Istituto procederà a verificare la veridicità delle dichiarazioni contenute nelle autocertificazioni presentate dall’impresa risultante aggiudicataria della fornitura.
La falsa dichiarazione, oltre a comportare sanzioni penali di cui all’art. 76 del DPR 445/00, potrà costituire causa di esclusione dalla partecipazione a successive gare d’appalto nonché determina l’esclusione dalla gara e la decadenza dall’eventuale aggiudicazione.
Art. 22.2 - Documentazione Tecnica
Nella busta denominata “Busta 2 Offerta Tecnica”, sigillata opportunamente, dovrà essere inserita tutta la documentazione richiesta al precedente art. 7 del presente capitolato.
La documentazione tecnica presentata non deve contenere, a pena di esclusione dalla gara, alcun riferimento ad elementi di prezzo.
Eventuali carenze documentali presenti potranno essere sanate entro 3 giorni dall’invio della richiesta, pena l’esclusione dell’offerta.
Art. 22.3 - Offerta Economica
Nella Busta denominata “Busta 3 – Offerta Economica” l’offerta economica dovrà essere presentata come previsto nel modulo offerta economica facente parte dei documenti di gara, su carta legale o resa tale, in lingua italiana e dovrà indicare:
✓ esatta denominazione o ragione sociale della Ditta;
✓ domicilio, codice fiscale e partita I.V.A.;
✓ timbro e firma del titolare o legale rappresentante della stessa.
La ditta dovrà indicare il prezzo, in cifre e in lettere ed al netto di IVA, globale della fornitura specificando l’incidenza dei costi:
a) di ogni tipo di materiale monouso;
b) del noleggio mensile di ogni singola macchina maceratrice;
c) dell’assistenza tecnica (comprendente la manutenzione ordinaria e straordinaria) mensile per ogni macchina.
I prezzi indicati in offerta dovranno essere formulati tenuto conto di quanto sopra riportato. Il prezzo del materiale monouso dovrà essere distinto per ogni pezzo. Il prezzo di aggiudicazione resterà fisso ed invariato per tutta la durata del contratto.
Si ribadisce che la consegna, il trasporto, l’installazione ed il collaudo delle apparecchiature, saranno a carico della Ditta. L’Amministrazione dell’Istituto non intende, sotto nessun titolo, sostenere alcuna altra spesa oltre quelle stabilite nel presente capitolato.
L’offerta dovrà avere validità non inferiore a 120 giorni a partire dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
Art. 22.4 – Invio dell’Offerta
Le 3 buste suindicate dovranno essere inserite in un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura. All’esterno del plico dovranno essere riportate ben leggibili:
• La denominazione sociale della Ditta e l’indirizzo della Ditta mittente;
• La dicitura “NOLEGGIO DI NR. 9 MACCHINE MACERATRICI (TRITAPADELLE) E LA FORNITURA DEL RELATIVO MATERIALE CARTACEO MONOUSO PER UN ANNO PER
LE VARIE UU.OO. DEI COMPLESSI OSPEDALIERI DEI POR INRCA DI ANCONA E FERMO”
Il plico dovrà essere indirizzato a:
INRCA – DIREZIONE AMMINISTRATIVA POR XXXXXX - Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 00 – 60131
Ancona e dovrà pervenire, pena esclusione, entro e non oltre le ore 12,00 del 28/09/2012.
La trasmissione del plico potrà essere eseguita in uno dei seguenti modi, a scelta ed esclusivo rischio della Ditta offerente:
A. Con RACCOMANDATA A.R. a mezzo del servizio postale;
B. Con RACCOMANDATA a mezzo di Agenzia Autorizzata;
C. A mano con consegna alla Direzione Amministrativa POR di Ancona Via della Montagnola, 81 – 60131 Ancona
Non saranno prese in considerazione le offerte pervenute successivamente alla scadenza del termine di presentazione, qualunque sia la causa del ritardo.
La data di apertura delle Offerte Amministrative sarà comunicata a tutte le ditte offerenti con specifica comunicazione a mezzo fax/mail almeno 3 giorni prima rispetto alla data stabilita.
ART. 23 – AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E STIPULA DEL CONTRATTO
La comunicazione di aggiudicazione definitiva avverrà solamente nel caso in cui la prova della campionatura e le verifiche dei documenti richiesti di cui all’art. 10 abbiano avuto un esito positivo.
Il perfezionamento del contratto avrà luogo mediante la restituzione, via fax, della comunicazione di aggiudicazione definitiva debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante della ditta, mentre l’avvio della fornitura è calcolata dall’effettivo inizio della stessa che coinciderà con il collaudo e quindi la messa in uso delle macchine installate.
E’ fatto comunque salvo ogni e qualsiasi provvedimento di autotutela (annullamento, revoca, abrogazione) che l’Istituto vorrà porre in essere a suo insindacabile giudizio, senza che i concorrenti possano avanzare richiesta di risarcimento o altro.
A norma dell’art.118 del D.lgs 163/2006 e s.m.i. il soggetto affidatario del contratto è tenuto a seguire in proprio le forniture comprese nel contratto ed il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto disposto dall’art. 116 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., in merito a cessioni di azienda e ad atti di trasformazione, fusione e scissione.
Art. 24 – RICHIESTA INFORMAZIONI E CHIARIMENTI
Per qualsiasi informazione o chiarimento circa la documentazione di gara dovrà essere formulata una richiesta scritta alla Direzione Xxx.xx INRCA POR di Ancona – Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx - che dovrà essere trasmessa in uno dei seguenti modi:
- tramite il servizio postale
- tramite fax 071/0000000 o 071/8003325
- per posta elettronica: xx.xxxxxxxx@xxxxx.xx;
L’Istituto provvederà a pubblicare sul proprio sito internet xxx.xxxxx.xx l’elenco delle richieste di chiarimenti pervenute, con le relative risposte. La pubblicazione sul sito ha valore di notifica agli effetti di legge. La versione finale di tali documenti, dovrà essere scaricata, stampata, sottoscritta per presa visione e accettazione e allegata alla documentazione amministrativa.
Le informazioni ed i chiarimenti inerenti la presente procedura di gara devono pervenire entro il termine perentorio del 7° giorno antecedente al ter mine di scadenza per la presentazione delle offerte.
Eventuali richieste pervenute oltre il termine anzidetto non saranno prese in considerazione.
I chiarimenti ed ogni informazione saranno resi esclusivamente mediante pubblicazione, entro il 4° giorno antecedente al termine di scadenza per la presentazione delle offerte, sul sito internet di questo Istituto (xxx.xxxxx.xx - sezione “Gare d’appalto”) unitamente agli altri documenti relativi alla presente gara.