SCHEDA PROGETTO
SCHEDA PROGETTO
AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER L’IMPLEMENTAZIONE DEI PROGRAMMI E DELLE AZIONI RELATIVE ALL’ OBIETTIVO “POTENZIARE L’ATTIVITA’ DI PREVENZIONE E CONTRASTO AL GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO (GAP) NEI SETTING COMUNITA’ LOCALI”.
Indice delle parti da compilare:
Parte A - PRESENTAZIONE COMPLESSIVA DEL PROGETTO E DEL PARTENARIATO
1. Soggetto Proponente 2
2. Titolo del progetto 3
3. Breve descrizione del progetto 3
4. Composizione e caratteristiche del partenariato 3
Parte B – PROPOSTA PROGETTUALE
1. Presentazione del Progetto 4
2. Descrizione dettagliata del progetto 4
2.1 Informazioni generali 4
2.2 Oggetto dell’intervento 4
2.3 Obiettivi e risultati attesi 4
2.4 Descrizione delle azioni e delle realizzazioni 5
2.5 Destinatari 5
2.6 Distribuzione delle responsabilità attuative tra i partner (se previsti) e articolazione del modello di governance 5
2.7 Carattere innovativo del progetto 6
2.8 Raccordi con strumenti di programmazione sociale e sociosanitaria 6
2.9 Integrazione tra servizi, rapporti con gli altri setting previsti dal piano 6
regionale per la prevenzione
2.10 Elementi di continuità o di novità rispetto alla sperimentazione ex DGR 2609/2019 6
2.11 Impatto 7
2.12 Sostenibilità 7
2.13 Monitoraggio e Valutazione 7
2.14 Cronoprogramma delle attività 7
2.15 Xxxxx e contributo richiesto 8
PARTE A
PRESENTAZIONE COMPLESSIVA DEL PROGETTO E DEL PARTENARIATO
1. SOGGETTO PROPONENTE
Ente: |
Indirizzo sede sociale dell’ente: (via, Cap, città) |
Codice fiscale Partita IVA |
Telefono: |
e-mail: |
Legale rappresentante del soggetto proponente |
Cognome: |
Nome: |
Indirizzo: |
CAP Città: Provincia |
Telefono: |
E-mail: |
Responsabile dell’attuazione del Progetto |
Cognome: |
Nome: |
Recapito telefonico |
Referente tecnico per l’attuazione del Progetto |
Cognome: |
Nome: |
Recapito telefonico |
2. TITOLO DEL PROGETTO:
3. BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Fornire una breve descrizione del progetto che presenti in sintesi gli obiettivi, le attività, i risultati attesi e le realizzazioni (output)in linea con il Piano Locale di prevenzione e contrasto del GAP.
Max.1300 caratteri
4. COMPOSIZIONE E CARATTERISTICHE DEL PARTENARIATO (se previsto)
Elencare i partner e documentare la natura e le caratteristiche del partenariato, evidenziare le motivazioni che giustificano la scelta dei partner, e descrivere le modalità previste per la costituzione del partenariato (Accordo, ATS).
Descrivere la rappresentatività di ogni partner, in particolare con riferimento alle aree di intervento dell’Avviso e all’esperienza pregressa in tale ambito, e la complementarità e integrazione delle competenze ed esperienze offerte dal partenariato nel suo complesso per la buona riuscita del progetto (cfr. criteri di valutazione sulla qualità del partenariato).
Max 2 pagine
PARTE B PROPOSTA PROGETTUALE
1. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Presentare la struttura generale del progetto descrivendone, in un elenco puntato, gli obiettivi (cambiamenti), i risultati attesi (benefici in favore dei singoli destinatari e del sistema) e le principali realizzazioni (output)
Max 1 pagina
2. DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO
2.1 informazioni generali
Indicare la tipologia di intervento (anche più di una tipologia):
□ FORMAZIONE /LABORATORI / SUPERVISIONE
□ INTERVENTI EDUCATIVI
□ INFORMATIVO / COMUNICATIVO
□ ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE / SENSIBILIZZAZIONE
□ ORGANIZZATIVO
2.2. Oggetto dell’intervento
Con riferimento alle aree di intervento di cui all’Avviso, descrivere, attraverso l’analisi del contesto di riferimento, i bisogni a cui si intende dare risposta attraverso gli interventi previsti dal progetto; dimostrare la conoscenza di eventuali altri interventi già presenti nel territorio e descrivere la loro complementarità rispetto alle aree di intervento del progetto proposto (cfr. criteri di valutazione sull’efficacia del progetto).
Max 2 pagine
2.3. Obiettivi e risultati attesi
Max 1 pagina
2.4. Descrizione delle azioni e delle realizzazioni
Individuare e descrivere le diverse fasi e le azioni previste, indicando la data di inizio stimata e la data di conclusione delle attività (non oltre il 31.12.2023), le metodologie di intervento e le principali realizzazioni. Evidenziare le modalità di collaborazione e di raccordo con gli stakeholder e con i servizi del territorio.
La descrizione di dettaglio, in particolare con riferimento agli elementi quantitativi e qualitativi delle realizzazioni, è finalizzata a sostanziare anche la valutazione della coerenza e correttezza della pianificazione economico finanziaria in relazione alle attività previste (tempistica di realizzazione e costo previsto per la realizzazione dell’intervento.
Max 5 pagine
Azione 1 (titolo) Descrizione e realizzazione azione 1
Azione 2 (titolo) Descrizione e realizzazione azione 2
2.5. Destinatari
Indicare la tipologia e il numero stimato di destinatari del progetto dettagliato per ciascuna azione.
2.6. Distribuzione delle responsabilità attuative tra i partner (se previsti) e articolazione del modello di governance.
Descrizione di come verrà realizzato nel contesto del progetto il modello di governance indicando i soggetti coinvolti e i livelli di responsabilità.
Max 1 pagina
Declinare per ogni Partner effettivo (identificandolo in tabella con il nominativo o con una codifica) le responsabilità di attuazione (modificare la tabella in base alla struttura della proposta progettuale e alla composizione del partenariato).
Partner 1 | Partner2 | Partner3 | Partner4 | |
attività | ||||
2.7 Carattere innovativo del progetto
Descrivere il carattere innovativo (organizzativo, metodologico, strumentale) del progetto intendendo per innovatività le nuove idee (servizi, prodotti e modelli) che oltre a rispondere ai bisogni, creano anche nuove relazioni e collaborazioni, garanzia di implementazioni di azioni di sistema che vadano oltre il tempo del progetto cfr. C.3c Valutazione delle domande al punto 3 – 3.1
2.8 Raccordi con strumenti di programmazione sociale e sociosanitaria
Descrizione del raccordo (già attivo o da attivare) con la programmazione sociosanitaria (Piano Locale GAP, Piano della Prevenzione ecc.) e sociale (piano di zona ecc.)
2.9 Integrazione tra servizi, rapporti con gli altri setting previsti dal piano regionale per la prevenzione
Descrizione dei raccordi e delle integrazioni previste
2.10 Elementi di continuità o di novità rispetto alla sperimentazione ex DGR 2609/2019
2.11 Impatto
Descrivere in che modo il progetto potrà generare, al di là dei risultati attesi in favore dei destinatari degli interventi, anche dei cambiamenti in grado di modificare il contesto (individuale, territoriale) di riferimento cfr. C.3c Valutazione delle domande al punto 3 – 3.1
Max 1 pagina
2.12 Sostenibilità
Indicare la sostenibilità (per sostenibilità si intende la capacità degli interventi realizzati di continuare autonomamente e generare benefici anche successivamente alla conclusione del progetto) cfr. C.3c Valutazione delle domande al punto 3 – 3.7
2.13 Equity oriented
Indicare la presenza di azioni di comunicazione e marketing sociale dei servizi e dell’offerta costruite sulla base delle evidenze della ricerca azione e con criteri equity oriented cfr C.3c Valutazione delle domande al punto 3 – 3.4
2.13 Monitoraggio e Valutazione
Descrivere le modalità di monitoraggio e valutazione delle azioni sviluppate
Max 1 pagina
2.14 Cronoprogramma delle attività
Azioni | Mese 1 | Mese 2 | Mese 3 | Mese 4 | Mese 5 | Mese 6 | Mese 7 | Mese 8 | Mese 9 | Mese 10 | Mese 11 | Mese 12 |
2.15 Xxxxx e contributo richiesto
Costo complessivo del progetto
Contributo regionale richiesto Cofinanziamento
Firma del Legale Rappresentante o Soggetto Delegato
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Luogo e Data