Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente
Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente
Convenzione tra Regione Puglia, Guardia di Finanza, Carabinieri, ARPA Puglia, CNR-IRSA per il monitoraggio dei siti inquinati del territorio della Regione Puglia.
Ricerca di mercato non impegnativa per l’individuazione dell’operatore al quale affidare in urgenza la fornitura di tute protettive in GPS portatili da destinare al Comando Regione Carabinieri Forestali “Puglia”.
PREMESSA
CIG Z41321C042
Lettera invito
La Regione Puglia, il Comando Regionale Puglia Guardia di Finanza, il Comando Tutela Ambientale dei Carabinieri, il Corpo Forestale dello Stato, l’ARPA Puglia e il C.N.R.- I.R.S.A. in data 9 marzo 2007 hanno sottoscritto uno specifico Accordo di Programma Per la Tutela Ambientale, recepito formalmente con D.D.G. n. 192/2007, finalizzato all’aggiornamento continuo di un quadro chiaro ed esaustivo dei livelli di degrado e di contaminazione ambientali presenti sul territorio regionale, con la finalità di porre in essere interventi volti al recupero funzionale degli ecosistemi, al ripristino ambientale dei siti inquinati nel segno della prevenzione e della deterrenza atte a contrastare comportamenti non sostenibili e criminali ambientali.
Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1027 del 27.6.2017, pubblicata nel BURP n. 80 del 7.7.2017 è stato approvato un nuovo “Accordo Quadro per la Tutela Ambientale”, tra Regione Puglia, Comando Legione Carabinieri “Puglia”, Comando Tutela Ambiente Carabinieri, Comando Regione Carabinieri Forestale “Puglia”, Comando Regionale Puglia Guardia di Finanza, C.N.R.
I.R.S.A. e ARPA PUGLIA, avente ad oggetto “la prosecuzione dell’attività di monitoraggio, vigilanza e controllo del territorio regionale”.
L’Accordo in parola, ai sensi dell’art. 4, ha durata triennale dalla data di sottoscrizione (2017/2019). In data 18.10.2017(data dell’ultima sottoscrizione) l’Accordo è stato sottoscritto, dalle parti ivi costituite.
Con Deliberazione del Direttore Generale n. 588 del 30/10/2017 ARPA Puglia ha preso atto del predetto Accordo Quadro, sottoscritto da tutti gli enti.
Con Deliberazione della Giunta Regionale della Puglia n. 648 del 07/05/2020 la Regione Puglia ha preso atto che le parti dell’Accordo, intervenute all’incontro tenutosi presso l’Assessorato alla Qualità dell’Ambiente in data 27/02/2020, hanno stabilito di prorogare di un anno la Convenzione, autorizzando la spesa dei fondi già stanziati con la D.G.R. n. 1027/2017 per l’Accordo nel triennio 2017/2020 (nuova scadenza 18/10/2021).
Nell’ambito degli accordi tra le parti della Convenzione, ARPA Puglia è deputata ad effettuare gli acquisti in nome e per conto degli altri partner.
Con nota prot. 5575 del 25/05/2021 (prot. ARPA n. 42383 del 10/06/2021) il Comando Regione Carabinieri Forestale “Puglia” ha trasmesso il prospetto degli acquisti da effettuare per conto dello stesso nell’ambito della Convenzione; tra questi:
- 13 DISPOSITIVI GPS PORTATILI
ARPA Puglia intende, pertanto, valutare l’acquisto per conto del Comando Carabinieri Forestali di occhiali di protezione.
Ciò premesso, l’Agenzia con la presente lettera invito intende indire ed effettivamente indice una ricerca di mercato non impegnativa, che potrà concludersi con:
- l’affidamento diretto della commessa;
- la definizione della base d’asta e delle specifiche tecniche da porre in una procedura negoziata.
Articolo 1 – Oggetto della fornitura
L’oggetto della commessa è costituito dalla fornitura di n. 13 dispositivi GPS portatili Aventi le specifiche riportate nel seguito.
Articolo 2 – Caratteristiche tecniche
I prodotti oggetto della fornitura devono avere le specifiche minime riportate nel seguito:
DISPOSITIVO GPS PORTATILE
Dispositivo GPS Portatili per attività operativa sul territorio
Dotato di memoria interna prevaricata per la registrazione dei dati Dotato di fotocamera digitale integrata e schermo a colori
Dotato di altimetro barometrico Dotato di bussola elettronica Connettività con Bluetooh Alimentato a batteria
Completo di una base di mappe del mondo certificazione CE
garanzia 36 mesi
Articolo 3 – Qualità dei prodotti
I prodotti offerti devono essere rispondenti alla vigente normativa nazionale e comunitaria per quanto attiene alla produzione, all’importazione ed alla immissione in commercio, rispondere alle caratteristiche minime e alla normativa tecnica di riferimento indicate, essere confezionati secondo la normativa vigente, riportare in modo univoco e tutte le diciture previste dalla vigente normativa, eventuali avvertenze, precauzioni d’impiego, prescrizioni di emergenza in caso di contaminazione (per sostanze chimiche).
I medesimi prodotti dovranno essere custoditi e trasportati secondo le indicazioni specifiche di conservazione atte a non alterare la qualità del prodotto.
Nell’impossibilità di periziare i prodotti al momento della consegna, la Ditta fornitrice dovrà accettare tutte le eventuali contestazioni sulla quantità, qualità e singolo confezionamento anche ad una distanza ragionevole di tempo da stimare in un massimo di giorni 7 dalla consegna.
L’accettazione di tutti i prodotti ordinati avverrà ad insindacabile giudizio dei referenti del Comando Carabinieri Forestali che si riservano l’accertamento sui requisiti qualitativi, effettuando eventuali controlli tramite personale specializzato.
Articolo 4 – Scadenze prodotti
I prodotti dovranno essere forniti con garanzia 36 mesi.
Articolo 5 – Criterio di scelta dell’offerta
Prezzo più basso ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b), del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i. Il R.U.P. si riserva la facoltà di valutare la congruità delle offerte.
Articolo 6 – Disciplina offerte uguali
Nel caso di offerte uguali, ai sensi dell’art. 77 del X.X. x. 000/00, il R.U.P. procederà il R.U.P. procederà a sorteggio in seduta pubblica.
Articolo 7 – Validità dell’offerta
180 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle offerte.
Articolo 8 - Importo della fornitura
Il valore presunto da ribassare è fissato in € 4.745,00, i.e.
L’Agenzia, inoltre, in caso di convenienza, si riserva la possibilità di acquistare per sé un numero di dispositivi GPS pari a 6.
Articolo 9 - Oneri della sicurezza e obblighi dell’aggiudicataria
Trattandosi di mera consegna di beni, non si evidenziano rischi derivanti da interferenze e, quindi, il ricorrere dell’obbligo di redazione del DUVRI né corrispettivi costi di sicurezza. Ad ogni modo, la fornitura dovrà essere effettuata con ogni accorgimento utile al fine di scongiurare rischi, ai sensi del D.Lgs. 81/2008, eventualmente anche al di fuori dell’ordinario orario di lavoro e previa acquisizione di informazioni dai referenti per la consegna presso ciascun laboratorio.
L’impresa aggiudicataria rimane l’esclusiva responsabile del rispetto di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale delle maestranze addette alle forniture/consegne di cui alla presente lettera invito. L’aggiudicataria dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di sicurezza nei luoghi di lavoro e di tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci.
E’ fatto carico alla stessa di dare piena attuazione -nei riguardi del personale utilizzato- agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie e ad ogni altra disposizione contrattuale o normativa prevista.
La ditta aggiudicataria è sempre direttamente responsabile di tutti i danni a persone o cose comunque verificatisi nell’esecuzione della fornitura, derivanti da cause di qualunque natura ad essa imputabili o che risultino arrecati dal proprio personale, restando a proprio completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di alcun compenso da parte dell’Amministrazione.
L’aggiudicataria per i predetti danni solleva e manleva fin d’ora da ogni e qualsiasi responsabilità l’Agenzia.
Articolo 10 – Condizioni ambientali
La Ditta aggiudicataria con la presentazione dell’offerta riconosce di essersi resa pienamente edotta e di avere tenuto in debito conto tutte le condizioni ambientali e le circostanze ed alee ad esse connesse che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi.
Essa, pertanto, non potrà sollevare alcuna obiezione per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere durante la fornitura appaltata in relazione ad una pretesa ed eventuale imperfetta acquisizione di ogni elemento relativo all’ubicazione nonché alla natura e caratteristiche della fornitura stessa.
Articolo 11 – Cauzione definitiva
Per facilitare la formulazione delle offerte, i partecipanti sono esonerati dalla produzione della cauzione provvisoria.
Articolo 12 – Luogo e termine per la consegna
La commessa dovrà essere evasa in un’unica soluzione entro e non oltre i 15 giorni naturali e consecutivi dalla trasmissione del documento di stipula a mezzo Me.P.A. presso:
- Comando Regione Carabinieri Forestale Puglia, con sede in Bari al Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx, 00, 00000 Xxxx XX
Referente per la consegna: Magg. Xxxxxxx Xxxxxxx.
I Carabinieri Forestali hanno facoltà di respingere motivatamente entro 7 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento (a spese del fornitore per trasporto, ritiro, ecc.) quanto consegnato, senza che il fornitore possa avere nulla a pretendere a qualsiasi titolo, in caso di consegna di prodotti non idonei o non corrispondenti alle specifiche minime. In tale ultima ipotesi, la ditta dovrà provvedere alla consegna corretta di nuovi prodotti e al ritiro di quelli non conformi con ogni consentita urgenza e, comunque, entro 7 giorni naturali e consecutivi.
Consegne parziali o non corrette equivalgono, al fine del computo del ritardo e delle relative penali, a mancata consegna. In caso di urgenza, qualora fosse possibile per la ditta e su richiesta del D.E., o suoi assistenti delegati, potranno essere concordati tempi ristretti di consegna.
I prodotti contestati restano a disposizione della ditta per il loro ritiro entro 15 giorni dalla comunicazione. All’Amministrazione non può essere addebitata alcuna responsabilità per il deprezzamento o l’eventuale deterioramento della merce immagazzinata. Nella denegata ipotesi di mancato ritiro della merce contestata nei termini sopra indicati, l’Amministrazione potrà provvedere allo smaltimento della stessa a propria cura con addebito dei relativi costi alla ditta aggiudicataria mediante rivalsa sulle fatture o sulla garanzia definitiva.
In caso di mancata o ritardata consegna, totale o parziale, dei prodotti ordinati, oppure quando gli stessi prodotti risultino, a seguito di verifica, non rispondenti ai requisiti richiesti, l’Amministrazione si riserva, inoltre, la facoltà di:
• respingere la merce contestata la quale deve essere tempestivamente sostituita a spese e rischio della ditta aggiudicataria;
• acquistare presso altri fornitori la merce non consegnata tempestivamente o contestata, con addebito alla ditta aggiudicataria della differenza del maggior costo sostenuto per l’approvvigionamento della merce mediante rivalsa sulle fatture o sulla garanzia definitiva. In quest’ultimo caso la stessa dovrà essere immediatamente integrata;
• applicare una penale secondo quanto stabilito dalla presente lettera invito.
Articolo 13 – Penali
I termini di consegna di 20 giorni naturali e consecutivi da ogni singolo ordine sono da ritenersi
essenziali.
Decorso detto termine, ARPA Puglia si riserva la facoltà di applicare una penale pari ad € 3,00 per ogni giorno di ritardo riferito ad ogni singolo ordine, salvo l’aggiudicataria non presenti giustificazioni. L’Agenzia avrà facoltà di risolvere il contratto (anche a mezzo fax o e-mail) qualora il ritardo ecceda i 15 giorni naturali e consecutivi rispetto al termine massimo di consegna (= decorsi, quindi, 35 giorni naturali e consecutivi dall’ordine). In tale ultima ipotesi, l’Agenzia potrà affidare la fornitura ad altra ditta concorrente che abbia presentato offerta congrua.
Al fine del computo delle penali, consegne parziali o non conformi non autorizzate o non giustificate potranno essere considerate alla stregua di mancata consegna.
Articolo 14 – Divieto di modifiche introdotte dalla aggiudicataria
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dalla aggiudicataria, se non è disposta dal Direttore dell’Esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla Stazione Appaltante. Ad ogni modo, qualsiasi modifica deve essere proposta ed approvata in forma scritta. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta.
Articolo 15 – Modifiche introdotte dalla Stazione Appaltante
L’Agenzia può introdurre variazioni al contratto nei casi previsti dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
Articolo 16 – Fatturazione e condizioni di pagamento
La fattura deve essere intestate a:
ARPA Puglia - Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente Xxxxx Xxxxxxx 00, 00000 – Xxxx
Partita Iva: 05830420724
Codice IPA ARPAP
Codice ufficio UFVBQD
Nome ufficio è Uff_eFatturaPA;
C.I.G. Z41321C042
L’aggiudicataria dovrà indicare obbligatoriamente, pena l’irricevibilità e non pagabilità, oltre al C.I.G.:
1. Numero e data della R.d.O. Me.P.A.;
2. Numero e data dell’ordine ricevuto da ARPA Puglia;
3. Numero e data del documento di trasporto;
4. La dicitura “Accordo Quadro Siti Inquinati – Carabinieri Forestali”
Il pagamento delle fatture sarà effettuato con bonifico bancario entro e non oltre 60 gg. dalla ricezione della fattura. Con eventuali spese bancarie/postali di accredito a carico dell’aggiudicataria.
Il pagamento avverrà previa verifica del DURC della Ditta, richiesto da Arpa Puglia ai competenti sportelli previdenziali, e a fronte dell’autocertificazione sottoscritta dal rappresentante legale della Ditta riportante gli estremi del conto corrente dedicato, ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i. sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
Articolo 17 – Subappalto
Come disposto dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
Art. 18 - Gestione offerte anormalmente basse
Ai sensi dell’art. 1, comma 3, del D.L. 76/2020, convertito in L. 120/2020, la stazione appaltante procederà all'esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell'articolo 97, commi 2, 2- bis e 2-ter, del decreto legislativo n. 50 del 2016, anche qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque.
Il calcolo della soglia di anomalia delle offerte è effettuato secondo le prescrizioni dell'art. 97, comma 2, del Codice Appalti, in presenza di almeno 5 offerte ammesse. In caso di identico ribasso offerto, ai fini della determinazione della soglia di anomalia, le offerte identiche sono considerate come offerte uniche. La comparazione delle offerte ammesse alla soglia di anomalia determinata viene effettuata considerando le prime due cifre decimali delle offerte (troncamento alla seconda cifra decimale).
Articolo 19 – Risoluzione del contratto
Fatto salvo il disposto dell’art. 108 del D.Lgs. 50/2016, la Stazione appaltante si riserva la facoltà di risolvere il rapporto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c., a tutto rischio della Ditta aggiudicataria, mediante semplice dichiarazione stragiudiziale, qualora la ditta aggiudicataria:
1. superi di oltre 15 gg. (quindici giorni) naturali e consecutivi i termini massimi di consegna dei prodotti (15 gg + 20 gg = 35 gg);
2. non intenda sottostare alle penalità;
3. abbia riportato penali per un importo che superi il valore del 10% dell’importo di aggiudicazione;
4. violi le disposizioni sul “Subappalto” e sulla “Cessione del contratto e di credito”;
5. non risulti dalle verifiche in possesso dei requisiti per contrarre con la Pubblica Amministrazione.
Con la risoluzione del contratto sorge per ARPA Puglia il diritto di affidare ai fornitori successivi in graduatoria (o -in ragione dell’urgenza- a terzi) la fornitura in danno alla ditta appaltatrice.
La risoluzione per inadempimento e l’esecuzione in danno non pregiudicano il diritto dell’ARPA Puglia al risarcimento dei maggiori danni subiti (come la perdita dell’accreditamento) e non esimono la ditta appaltatrice dalle responsabilità civili e penali in cui essa è eventualmente incorsa, a norma di legge per i fatti che hanno determinato la risoluzione.
Articolo 20 – Esecuzione in danno
Fermo restando quanto previsto dal codice civile, nell’ipotesi di grave inadempimento o frode del contraente, ARPA Puglia può disporre la risoluzione d’ufficio del contratto.
In questo caso l’Agenzia potrà escutere la cauzione ed agire per ottenere il risarcimento della maggiore spesa che dovrà sostenere per fare eseguire da altri la fornitura.
Le parti convengono che si considera inadempienza grave anche l’aver riportato penali per un importo che superi il valore del 10% dell’importo di aggiudicazione.
In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, trovano applicazione l’art. 108 e l’art. 110 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Nell’eventualità di cui ai comma precedenti, salvo il diritto di ARPA al risarcimento del danno, all’aggiudicataria originaria può essere corrisposto il compenso pattuito in ragione della parte di prestazione regolarmente eseguita, nei limiti in cui la medesima appaia di utilità per l’Agenzia.
Ove ricorrano gravi ritardi o inadempimenti da parte dell’impresa aggiudicataria tali da recare grave pregiudizio all’interesse dell’Agenzia, previa diffida, può essere disposto che l’esecuzione avvenga ad opera di altro soggetto idoneo individuato a trattativa diretta, essendo in ogni caso a carico dell’aggiudicataria le maggiori spese e i danni.
Articolo 21 - Recesso
Come disposto dall’art. 109 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Articolo 22 – Intervenuta disponibilità di convenzioni Consip o accordi quadro resi disponibili da centrali di committenza.
L’ARPA si riserva di non stipulare il contratto, ad aggiudicazione definitiva avvenuta, o di recedere dallo stesso qualora accerti la disponibilità di nuove convenzioni/accordi quadro Consip o convenzioni/accordi quadro di centrali di committenza che rechino condizioni più vantaggiose rispetto a quelle praticate dall’affidatario, nel caso in cui l’impresa non sia disposta ad una revisione del prezzo in conformità a dette iniziative.
Il recesso diverrà operativo previo invio di apposita comunicazione e fissando un preavviso non inferiore a 15 giorni.
Articolo 23 – Fallimento, successione e cessione della ditta
Come disposto dall’art. 110 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Articolo 24 – Condizioni ambientali
La Ditta aggiudicataria con la presentazione dell’offerta riconosce di essersi resa pienamente edotta e di avere tenuto in debito conto tutte le condizioni ambientali e le circostanze ed alee ad
esse connesse che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi.
Essa, pertanto, non potrà sollevare alcuna obiezione per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere durante la fornitura appaltata in relazione ad una pretesa ed eventuale imperfetta acquisizione di ogni elemento relativo all’ubicazione nonché alla natura e caratteristiche della fornitura stessa. La Ditta aggiudicataria è facultata ad un sopralluogo nei luoghi di consegna, al fine di verificare le eventuali circostanze che possano incidere sulla gestione della commessa.
La Ditta aggiudicataria assume su di sé, sollevando e manlevando ARPA Puglia, ogni e qualsiasi responsabilità in ordine a danni a cose o persone che la stessa, con i propri dipendenti o delegati, dovesse arrecare ad ARPA Puglia e al personale di questa, ai propri dipendenti o a terzi in genere, in occasione della fornitura in oggetto.
A tal fine, la Ditta deve essere dotata di polizza assicurativa a copertura della Responsabilità Civile.
Articolo 25 – Definizioni delle controversie
Per la definizione di eventuali controversie che possano insorgere in merito all’interpretazione ed all’esecuzione della presente lettera invito e del rapporto contrattuale che la stessa è chiamata a disciplinare è eletto quale foro competente quello di Bari.
Articolo 26 – Trattamento dei dati
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 si informa che i dati saranno trattati per le finalità di gestione della procedura di gara “misure precontrattuali” e per adempiere agli obblighi di legge disciplinati dal D.Lgs. n.50/2016. Si informa, altresì, che i diritti dell’interessato sono: diritto di revoca al consenso del trattamento dei dati personali (art. 7 comma 3 RGDP); diritto di ottenere l’accesso ai dati personali ed alle informazioni (art. 15 RGDP); diritto di rettifica (art. 16 RGDP); diritto alla cancellazione (Art.17 RGDP); diritto di limitazione del trattamento (art. 18 RGDP); diritto alla portabilità dei dati personali (art. 20 RGDP) ed il diritto di opposizione (art. 21 RGDP). Tali diritti possono essere esercitati inviando una comunicazione al Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) tramite e-mail: xxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx. Il titolare del trattamento è il Direttore Generale di ARPA Puglia, Avv. Xxxx Xxxxx. Il Responsabile del Trattamento dei Dati (D.P.O.) è la Tender Società Cooperativa Sociale - xxx@xxxx.xxxxxx.xx .
Articolo 27 – Tracciabilità
L’aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modificazioni e garantisce che gli obblighi di tracciabilità sono rispettati da tutti i soggetti coinvolti nella filiera.
A tal fine, l’Agenzia si riserva di richiedere copia o estratti dei contratti tra l’aggiudicataria e gli altri soggetti coinvolti nella filiera.
L’aggiudicataria si impegna, inoltre, a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della Provincia di Bari della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria”. Ai sensi dell'art. 3, comma 9, della Legge n. 136/2010, l'aggiudicataria si impegna a trasmettere -su istanza del R.U.P. ed entro e non oltre i 7 giorni dalla richiesta stessa, pena la risoluzione del contratto- copia del/i contratto/i o di estratto del/i contratto/i sottoscritti con i subcontraenti della filiera, nel/i quale/i deve risultare l'inserimento della clausola di tracciabilità dei flussi finanziari. Si precisa che ove i contratti della filiera non contengano la clausola di tracciabilità, il contratto con ARPA Puglia dovrà intendersi nullo per violazione di legge, con diritto dell'Agenzia all'escussione della cauzione definitiva, fatto salvo il maggior danno.
Articolo 28 – Soggezione al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici
La ditta aggiudicataria si intende obbligata al rispetto del codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n. 62 del 16/04/2013.
In caso di violazione del codice da parte dell’aggiudicataria, l’Agenzia si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa formale diffida.
Articolo 29 – Riserve
ARPA Puglia non è tenuta a corrispondere alcun compenso ai concorrenti per le offerte presentate.
Si precisa che l’Agenzia si riserva:
• la facoltà di procedere all’aggiudicazione della fornitura anche in presenza di una sola offerta presentata ritenuta valida;
• la facoltà di sospendere, revocare, annullare o non aggiudicare la fornitura -per qualsiasi ragione e a suo insindacabile giudizio- in qualunque momento, senza che il fornitore partecipante possa pretendere penali, risarcimento danni, indennità o indennizzi altrimenti detti;
• il diritto, a qualsiasi titolo, di non stipulare il contratto, anche se sia in precedenza intervenuta l’aggiudicazione, senza che l’aggiudicatario della fornitura possa pretendere penali, risarcimento danni, indennità o indennizzi altrimenti detti.
In particolare, la presente procedura non impegna in alcun modo il punto ordinante all’aggiudicazione definitiva ed alla consequenziale stipula del contratto.
Articolo 30 – Imposta di bollo
In base alla Risoluzione del Direttore Generale dell’Agenzia delle Entrate n. 96/E del 16/12/2013, al contratto stipulato telematicamente (inteso nella forma quale scrittura privata) deve essere applicata l’imposta di bollo, da addebitarsi all’aggiudicataria.
A tal fine, l’aggiudicataria, in esito alla comunicazione dell’aggiudicazione definitiva, dovrà effettuare un bonifico dell’importo indicato dal R.U.P. a favore di ARPA Puglia per le spese anticipate sul conto corrente intestato ad ARPA Puglia, con sede in Bari al Xxxxx Xxxxxxx x. 00, in essere presso la Banca Monte dei Paschi di Siena,Via Xxxxxxx Xxxx’Xxxx, 22. CAP 70121 BARI, IBAN: XX00X0000000000000000000000.
Articolo 31 – R.U.P. e Direttori dell’esecuzione
Il Responsabile Unico del Procedimento è il Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx.
Articolo n. 32 - Referenti per la sicurezza
Eventuali informazioni circa gli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell'impiego e di condizioni di lavoro applicabili nel corso dell'esecuzione del contratto potranno essere richieste, oltre che ai D.E. a:
- RSPP, Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx
Articolo 33 – Corrispondenza e responsabile di commessa
Tutte le comunicazioni (compresa quella di aggiudicazione definitiva) saranno effettuate esclusivamente mediante le funzionalità del Me.P.A.
L’aggiudicataria dovrà indicare -immediatamente dopo l’aggiudicazione definitiva- il nominativo di un responsabile unico di commessa, referente della ditta nei confronti di ARPA Puglia, che dovrà anche gestire gli ordinativi.
Articolo 34 – Licenze e brevetti
Gli operatori partecipanti alla procedura rimangono responsabili esclusivi e si impegnano a mantenere indenne ARPA Puglia, esentandola da ogni e qualsiasi responsabilità, in caso di presentazione e fornitura di prodotti che violino in qualsiasi modo i diritti nascenti da licenze e brevetti o connessi alla esclusività di commercializzazione dei prodotti medesimi.
Articolo 35 – Pubblicazioni ed accesso
Come noto, in base all’art. 29 del D.Lgs. 50/2016 (nuovo Codice Appalti), le amministrazioni debbono pubblicare tutti gli atti relativi alle procedure di gara (provvedimenti, verbali, ecc.). La recente normativa in ordine alle pubblicazioni, poi, amplia viepiù detto obbligo, facendo prevalere di fatto l’interesse alla massima trasparenza rispetto alla tutela della privacy e di eventuali privative industriali.
Con la presentazione dell’offerta, i partecipanti sono pienamente consapevoli che tutti i documenti (autocertificazioni, offerte, brochure, data sheet, dichiarazioni, giustificativi offerta anomala, ecc.) presentati nell’ambito della procedura -fatta eccezione per quei documenti o per quelle parti di documenti per i quali venga dichiarata espressamente e comprovata l’esistenza di segreti tecnici o commerciali-potranno essere oggetto di pubblicazione web ed ostensione; a tal fine dovranno presentare apposita liberatoria, in modo da sollevare ARPA Puglia da ogni e qualsiasi responsabilità.
Articolo 36 – Rispetto condizioni della lettera invito
Con la formulazione dell’offerta si intendono espressamente accettate tutte le condizioni riportate nella presente lettera invito e nelle allegate schede tecniche, nessuna esclusa.
Articolo 37 – Rinvio alle disposizioni di legge e regolamentari
Per quanto non previsto nella presente lettera invito ed a completamento delle disposizioni in essa contenute si applicano le disposizioni legislative in materia, con particolare riferimento alle norme del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i. ed al Codice Civile.
Ulteriori prescrizioni contrattuali
I prodotti offerti dovranno essere i medesimi per tutto il periodo contrattuale; nel caso in cui, durante il periodo contrattuale, la ditta aggiudicataria fosse impossibilitata a garantire la prosecuzione della fornitura a causa, ad esempio, della cessata produzione dei prodotti aggiudicati, la ditta stessa dovrà comunicare al R.U.P. tramite pec xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx , la sopravvenuta indisponibilità entro i termini di evasione dell’ordinativo ricevuto o, in assenza di specifico ordine, non appena ne sia venuta a conoscenza.
Nel caso in cui, nel corso del rapporto contrattuale, la ditta aggiudicataria abbia l’esigenza di variare i confezionamenti ed i codici dei prodotti offerti, i nuovi prezzi per confezione dovranno essere comunque calcolati utilizzando i prezzi unitari di aggiudicazione. La variazione dei confezionamenti dovrà essere comunicata via pec al R.U.P. all’indirizzo xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx e potrà essere utilizzata solo per gli ordini emessi successivamente all’accettazione da parte dell’Agenzia della modifica proposta.
SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA
La procedura sul Me.P.A. seguirà le regole di sistema della piattaforma offerta da Consip S.p.A. e quelle inserite dal Punto Ordinante.
Qualificazione imprese
I soggetti che intendano partecipare alla gara devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
Non sono richiesti requisiti di qualificazione di capacità economica finanziaria e tecnica ulteriori rispetto a quelli già dimostrati in fase di abilitazione al Bando Me.P.A. Bando di abilitazione Me.P.A. di riferimento.
Con la presentazione della offerta gli operatori accettano e si impegnano a rispettare le condizioni tutte della presente lettera invito.
BUSTA AMMINISTRATIVA
Gli offerenti, al fine della partecipazione dovranno produrre obbligatoriamente:
− Liberatoria per pubblicazioni e per accesso agli atti (come da modello allegato), firmata digitalmente dal legale rappresentante o procuratore dell’operatore economico singolo partecipante, della mandataria o del consorzio, o da tutte le imprese raggruppande in caso di RTI, ATI o consorzio non ancora costituito;
− Eventuale dichiarazione in ordine alla partecipazione in RTI, ecc.;
− Dichiarazione anti-pantouglage
− Dichiarazione di tracciabilità dei flussi finanziari
− Patto di integrità.
Nei documenti amministrativi NON DEVE ESSERE RIPORTATO IL PREZZO.
Si precisa che, nel caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità riscontrata sulla documentazione relativa alla busta amministrativa, questa Stazione Appaltante assegnerà un termine di n. 2 giorni lavorativi che decorreranno dalla comunicazione inviata a mezzo dell’utilizzo delle funzionalità della piattaforma MePA- soccorso istruttorio Art. 83 D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.- al fine di permettere all’operatore l’integrazione delle dichiarazioni necessarie.
BUSTA TECNICA
Nella busta dovrà essere inserita la scheda tecnica del prodotto offerto; la verifica di conformità si svolgerà su tale documentazione, non soccorribile, né integrabile né sostituibile. Pertanto, ove non sia chiaramente evincibile la conformità alle specifiche minime, la ditta verrà esclusa per non conformità dell’offerta.
BUSTA ECONOMICA
Gli offerenti, al fine della partecipazione, dovranno produrre necessariamente:
a) l’offerta economica (come richiesto dal sistema);
Svolgimento della procedura
Il Punto ordinante, salvo eventuali rinvii che verranno comunicati alle offerenti tramite sistema, provvederà all’apertura della documentazione amministrativa (mediante sistema Me.P.A.), secondo la data indicata per mezzo della funzionalità del MePA.
A seguire, il P.O. procederà all’apertura delle buste tecniche e a trasmettere il contenuto ai Carabinieri Forestali, che, quali destinatari dei beni, fungeranno da supporto tecnico al RUP, per il vaglio di conformità. Si rammenta che l’onere di provare la conformità ai requisiti tecnici è a carico dell’operatore economico e che l’offerta tecnica (nel caso di specie inserita nella busta economica) non è modificabile o suscettibile di integrazione o soccorso istruttorio.
Nel caso in cui i Carabinieri Forestali, dalle schede tecniche non riscontrino la rispondenza tecnica anche di un solo elemento, l’Agenzia si riserva di escludere l’offerta per non conformità. Va da sé che i Forestali valuteranno la conformità avendo anche a riferimento il principio di equivalenza tecnico-funzionale; pertanto, l’Agenzia si riserva di approvare come conformi prodotti che presentino difformità lievi e, quindi, tollerabili ad insindacabile giudizio dei supporti tecnici (discrezionalità tecnica).
Completato il vaglio di conformità, si procederà con l’apertura delle buste economiche, alla definizione della graduatoria ed alle eventuali esclusioni per anomalia dell’offerta, ai sensi di quanto introdotto dal c.d. Decreto Semplificazioni (D.L. 76/2020 convertito in L. 120/2020).
Resta inteso che, in fase di esecuzione della fornitura, l’aggiudicatario dovrà garantire la consegna di prodotti offerti in gara. In caso contrario i prodotti verranno respinti. Tre consegne di prodotti difformi, formalmente contestate dal Direttore dell’esecuzione, facultizzeranno l’Agenzia a risolvere il contratto con ogni conseguenza di legge.
Si precisa che, qualora in sede di presentazione dell’offerta economica, o delle eventuali schede tecniche di prodotto, ovvero dei giustificativi di congruità richiesti dal R.U.P., l’offerente non abbia dichiarato alcunchè in
ordine all’esistenza di segreti tecnici o commerciali, motivando e comprovando documentalmente la circostanza -come previsto da legge- tutte le informazioni ivi inserite saranno intese come liberamente accessibili, in caso di richiesta di accesso agli atti, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. Pertanto, in caso di richiesta di accesso, legittimamente formulata, non sarà necessaria alcuna ulteriore comunicazione alla ditta partecipante da parte dell’ARPA né occorrerà altra autorizzazione della ditta stessa per il rilascio di quanto richiesto.
L’ARPA Puglia si riserva la facoltà di aggiudicare in via definitiva e stipulare il contratto sotto riserva di legge ovvero di richiedere anticipazioni di parte dell’esecuzione del contratto, in considerazione della assenza di scorte dei prodotti in gara.
La presente non impegna né il Punto ordinante né il RUP a contrarre; obblighi per l’Agenzia sorgeranno solo al momento della accettazione dell’offerta con la trasmissione del documento di stipula tramite sistema Me.P.A.
La presente procedura ha carattere di urgenza.
Il R.U.P.
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx