Villa Mutti Bernardelli
CITTÀ DI GARDONE VAL TROMPIA Provincia Di Brescia Area Servizi alla persona ed amministrativi |
Villa Mutti Bernardelli
CAPITOLATO PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA SEZIONE LIBRI ILLUSTRATI E DELLA COMUNICAZIONE SOCIAL DELLA BIBLIOTECA COMUNALE PER IL PERIODO 4 GENNAIO – 31 LUGLIO 2021 (29 SETTIMANE) CON POSSIBILITA’ DI RINNOVO PER ULTERIORI 29 SETTIMANE.
1. OGGETTO DEL SERVIZIO
Il servizio prevede la gestione per almeno 20 ore settimanali della sezione della biblioteca dedicata all’illustrazione e della comunicazione social. Le attività previste sono:
✓ implementazione e gestione della nuova sezione della biblioteca denominata “Illustrati” (Graphic Novel, Graphic Journalism, Xxxxxxx, Manga, Albi illustrati): ricerca e acquisizione di nuovi testi, collocazione a scaffale, promozione;
✓ realizzazione di attività laboratoriali mirate, imperniate su illustrazione, linguaggio grafico e figurativo;
✓ gestione della pagina Facebook della Biblioteca Comunale;
✓ gestione della pagina Instagram della Biblioteca Comunale;
✓ gestione del servizio informativo tramite WhatsApp;
✓ gestione della grafica per le attività della Biblioteca Comunale, della comunicazione e della cultura.
2. DURATA DEL SERVIZIO
La durata del servizio sarà compresa tra il 4 gennaio 2021 e il 31 luglio 2021 (29 settimane). Trascorso tale periodo l'Amministrazione a sua discrezione e in caso di valutazione positiva si riserva la facoltà di avvalersi del rinnovo del contratto alle stesse condizioni - fino ad un massimo di ulteriori 29 settimane - ai sensi dell'art. 35 co. 4 del D. Lgs 50/2016.
3. REGOLAMENTAZIONE
L’appalto è disciplinato dal Codice dei contratti pubblici (D. Lgs 50/2016).
4. ASSICURAZIONE
L’impresa si obbliga a stipulare idonea polizza di assicurazione, sollevando l’Amministrazione comunale da qualsiasi responsabilità civile, sia degli operatori che dei terzi.
5. GESTIONE E VERIFICA DEL SERVIZIO
La Ditta dovrà garantire la presenza di almeno un responsabile tecnico, persone di comprovata esperienza nei settori oggetto della prestazione, cui affidare compiti di informazione, supporto e vigilanza agli addetti e di pronta risposta a segnalazioni di disfunzioni da parte del committente. I relativi nominativi andranno segnalati all’Amministrazione comunale entro 15 gg. dall’inizio del servizio.
La Ditta presenterà una relazione semestrale sul servizio, evidenziando carenze e difficoltà, nonché avanzando suggerimenti e proposte per il miglioramento dello stesso. È prevista una riunione di verifica semestrale tra i responsabili della Ditta e i responsabili dell’Ente al fine di evidenziare il raggiungimento degli obiettivi e la loro efficacia ed efficienza.
6. NORME RIGUARDANTI IL PERSONALE
Tutte le prestazioni sono erogate dalla Ditta appaltante tramite proprio personale adeguatamente preparato a svolgere i compiti previsti dal presente capitolato ed in possesso:
✓ della qualifica di diploma di scuola secondaria di secondo grado,
✓ delle credenziali di accesso al programma gestionale Clavis fornite dalla Provincia di Brescia a seguito del relativo corso di formazione;
✓ di comprovata esperienza di gestione di servizi analoghi. Il personale impiegato dalla Ditta appaltante dovrà essere:
✓ preferibilmente reperito nel territorio della Valle Trompia;
✓ in possesso di idoneo titolo professionale, legalmente riconosciuto;
✓ idoneo alle mansioni previste;
✓ preferibilmente dotato di patente B.
L’impresa è vincolata a rispettare per gli operatori impiegati nella gestione del servizio tutte le norme e gli obblighi assicurativi previsti dal CCNL di settore. In particolare, l’impresa si impegna ad applicare condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di categoria; inoltre il personale deve essere assicurato ai fini previdenziali ed assistenziali ed in regola con le disposizioni sanitarie in materia.
7. COPERTURA DEL SERVIZIO
L’impresa garantisce l’immediata sostituzione dei propri operatori assenti per qualsiasi motivo, nonché quelli che a giudizio dell’amministrazione comunale dovessero risultare inidonei allo svolgimento del servizio.
Alla procedura vanno allegati il nominativo e il curriculum dell’operatore da impiegare nel servizio e di almeno un operatore di riserva incaricato di eventuali sostituzioni, allegando per ognuno di essi il curriculum vitae e professionale da cui si evinca una comprovata esperienza di gestione di servizi analoghi.
8. DIVIETO DI SUBAPPALTO
È vietata ogni forma di subappalto, compresa la cessione anche parziale del contratto; ove ciò avvenisse l’ente gestore procederà all’immediata risoluzione del contratto, incamerando la cauzione prestata fatto salvo il risarcimento del danno arrecato.
9. VARIAZIONI
L’amministrazione comunale si riserva la facoltà di richiedere all’impresa appaltante variazioni in più o in meno rispetto alle prestazioni previste, nei limiti del 20%, così come previsto dall’art 106, comma 12 del D.Lgs 50/2016, dell’importo complessivamente appaltato, alle stesse condizioni offerte in sede di gara.
10. CORRISPETTIVO
L’Amministrazione comunale riconoscerà all’impresa il corrispettivo - per la durata di 29 settimane – di € 10.498,00 al netto dell'IVA 22%.
Il valore complessivo dell’appalto (comprensivo quindi dell’eventuale rinnovo), fatto salvo quanto previsto dall’art. 106, comma 12 del D. Lgs. 50/2016, è stimato in € 20.996,00 al netto dell'IVA 22%.
L’affidatario non avrà nulla a pretendere nel caso in cui detto valore non dovesse essere raggiunto.
11. OBBLIGHI DELL'APPALTATORE: SICUREZZA SUL LAVORO
L’Appaltatore è tenuto ad osservare le disposizioni di cui al D.Lgs. 81/2008 in ordine al proprio personale.
L’Appaltatore dovrà prendere tutti i provvedimenti necessari perché l’esecuzione dei servizi contrattualmente previsti si svolgano in condizioni permanenti di igiene e sicurezza, nel pieno rispetto delle norme vigenti emanate o comunque applicabili nel territorio nazionale, nonché delle eventuali norme interne dell'Ente Appaltante in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro.
Conseguentemente l’Appaltatore curerà l’informazione e l’addestramento dei propri dipendenti sia sui rischi sia sulle misure di sicurezza da applicare durante l’esecuzione dei servizi, rapportandosi con i Responsabili della sicurezza degli Enti aderenti ove di volta in volta si troverà ad operare il personale per le attività previste nel presente capitolato.
Tutto quanto non espressamente contenuto in materia di sicurezza nel capitolato speciale d’appalto, dovrà fare riferimento alla normativa in vigore.
12. OBBLIGHI DELL'APPALTATORE: RISERVATEZZA
Ai sensi del Regolamento 679/2016/UE, il comune di Gardone Val Trompia, in qualità di titolare del trattamento, attribuisce il ruolo di responsabile esterno all’appaltatore, come previsto dall’art. 28 del Regolamento 679/2016/UE.
13. DIRETTORE DEI LAVORI
Per il presente appalto il Direttore dei lavori è individuato nel direttore della Biblioteca Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx.
Il Direttore provvede alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto.
14. VERIFICHE DI CONFORMITA’
Con riferimento all'art. 102 del D.Lgs. 50/2016, in considerazione della tipologia del servizio oggetto del presente appalto, la verifica di conformità sarà eseguita in corso di esecuzione contrattuale con cadenza almeno semestrale sia per controllare la regolare esecuzione delle prestazioni nonché per valutare l’andamento globale del servizio e, qualora ritenuto necessario, chiedere all’Appaltatore l’introduzione di interventi correttivi/migliorativi.
Alla scadenza del contratto, previa verifica finale, l’Ente Appaltante procederà al rilascio del certificato di verifica di conformità nei modi e nei termini previsti.
15. PENALI
Il mancato rispetto degli obblighi del presente Capitolato comporterà l’applicazione di una penale pari a € 500,00 per ogni inadempienza. L’Amministrazione comunale contesterà l’inadempienza tramite PEC. L’impresa avrà tempo 10 (dieci) giorni per presentare le proprie controdeduzioni.
16. TRACCIABILITÀ’ FINANZIARIA
Al fine di garantire la tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13/08/2010 n. 136, l'impresa appaltatrice si obbliga ad utilizzare conto corrente bancario o postale, acceso presso le Banche o la società Poste Italiane Spa, dedicato, anche non in esclusiva, alle commesse pubbliche, attenendosi alle prescrizioni dell'art. 3 della legge citata. A tal fine si impegna:
• a comunicare al comune gli estremi indicativi del conto corrente dedicato entro sette giorni dalla sua accensione nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sullo stesso;
• ad informare immediatamente il comune e la Prefettura — Ufficio territoriale di Governo della risoluzione dei rapporti contrattuali per inadempienze agli obblighi di tracciabilità finanziaria da parte di proprie controparti per le transazioni relative all'appalto in oggetto.
17. RISOLUZIONE DI DIRITTO IN CASO DI VIOLAZIONE DELLE NORME SULLA TRACCIABILITA'
Il presente contratto si risolve di diritto mediante semplice comunicazione scritta, senza preavviso e senza obbligo di indennizzo e/o risarcimento alcuno, ai sensi dell'art. 1456 c.c. qualora il comune dichiari di avvalersi della presente clausola avuta conoscenza del verificarsi di transazioni effettuate senza il tramite di banche o della società Poste Italiane Spa.
18. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Nel caso in cui il servizio non corrisponda a quanto indicato in sede di gara, o non siano rispettate le clausole previste, il contratto, ai sensi dell’art. 1456 del Codice civile, si risolverà di diritto.
L'Ente Appaltante si riserva di risolvere unilateralmente il contratto in base all’art. 1453 del Codice Civile, previa diffida ad adempiere entro il termine assegnato, in caso di reiterate violazioni degli obblighi previsti nel presente Capitolato e di mancato rispetto degli standard offerti, tali che la mancata valutazione in sede di gara avrebbe comportato l'aggiudicazione ad un soggetto diverso.
L’Appaltatore decade dall’appalto in caso di fallimento dell’impresa. La decadenza dell’appalto opera inoltre di diritto quando nei confronti dell’Appaltatore sia stata applicata, con provvedimento definitivo, una misura di prevenzione ai sensi della Legge n. 575 del 31/5/1965 e s.m.i..
In particolare, la risoluzione è prevista nei seguenti casi:
✓ interruzione del servizio senza giusta causa;
✓ inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, di regolamenti e degli obblighi previsti dal presente capitolato;
✓ concessione in subappalto, totale o parziale del servizio.
✓ cessione in tutto o in parte dei servizi di cui al contratto stipulato;
✓ interruzione del servizio;
✓ mancato reintegro della cauzione nei casi di incameramento della stessa;
✓ inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente;
✓ inosservanza dell’art. 3 della Legge n. 136/2010, in ordine alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Nei suddetti casi l’Ente Appaltante comunica all’Appaltatore gli estremi dell’inadempimento rilevato, assegnando un termine minimo di 10 giorni per formulare giustificazioni e ripristinare le condizioni richieste.
Qualora l’Appaltatore non ottemperi o qualora le deduzioni non siano, a giudizio dell'Ente Appaltante, accoglibili, è facoltà dell’Ente Appaltante risolvere il contratto.
Per tutti gli altri casi di violazione degli obblighi contrattuali, l’Ente Appaltante, indipendentemente dall’applicazione delle penali, comunica all’Appaltatore gli estremi degli inadempimenti rilevati, assegnandogli un termine di 10 giorni per adempiere secondo le modalità contrattuali. Qualora l'Appaltatore non ottemperi, è facoltà dell’Ente Appaltante risolvere il contratto.
In caso di risoluzione l’Ente Appaltante beneficia dell’escussione della cauzione definitiva, fermo restando il diritto al risarcimento del maggior danno subìto.
Nel caso di risoluzione del contratto, l’Appaltatore, qualora richiesto dall’Ente Appaltante, deve garantire a proprie spese la continuità del servizio fino all’affidamento dello stesso a nuovo aggiudicatario e garantire al medesimo, o all’Ente Appaltante, il passaggio della documentazione necessaria per la fornitura del servizio oggetto del presente contratto.
19. RISOLUZIONE ANTICIPATA DELL'APPALTO
Il contratto può essere risolto anticipatamente:
✓ con il consenso di entrambe le parti e previa regolamentazione dei rapporti conseguenti da stabilire di comune accordo;
✓ unilateralmente, con provvedimento di revoca come da art. 20 del presente Capitolato.
20. REVOCA DEL CONTRATTO
L’Ente Appaltante può procedere alla revoca del contratto per rilevanti motivi di interesse pubblico.
L’atto di revoca è preceduto da formale comunicazione all’Appaltatore con raccomandata A.R. o PEC.
La revoca del contratto è disposta con specifico atto dell’Ente Appaltante ed ha effetto dal giorno stabilito nell’atto stesso.
21. VICENDE SOGGETTIVE DELL’APPALTATORE
Tutte le operazioni societarie che comportino una variazione nell’assetto societario dell’Appaltatore, nonché gli atti di trasformazione, fusione e/o scissione che intervengano durante il periodo di vigenza del rapporto contrattuale dovranno essere comunicati all’Ente Appaltante entro e non oltre il termine di 30 (trenta) giorni dal verificarsi dell’evento.
Entro i 60 (sessanta) giorni successivi dal ricevimento della comunicazione di cui sopra, l’Ente Appaltante può opporsi al subentro del nuovo soggetto nella titolarità del rapporto contrattuale, con effetti risolutivi della situazione in essere. La tardiva comunicazione di quanto sopra comporta l’escussione della cauzione in percentuale proporzionata al numero dei giorni di ritardo. L’importo della cauzione dovrà, quindi, essere immediatamente reintegrato dall’Appaltatore.
L’omessa comunicazione di quanto sopra equivale, invece, a cessione dell'appalto e, come tale, sanzionata con l’immediata decadenza del rapporto contrattuale, l’escussione della cauzione prestata a garanzia dell’adempimento contrattuale, nonché il risarcimento del danno.
22. RECESSO DAL CONTRATTO
L'Ente Appaltante si riserva il diritto di recedere dal contratto prima della scadenza nei seguenti casi:
✓ giusta causa;
✓ reiterati inadempimenti dell’Appaltatore.
Dalla data del recesso l’Appaltatore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno all’Ente Appaltante. È fatta salva l’applicazione di sanzioni pecuniarie e di ogni rivalsa di danni per i quali, oltre che con il deposito cauzionale ed eventuali crediti verso l’Ente Appaltante, l’Appaltatore risponde con proprio patrimonio.
Il diritto di recesso è riconosciuto altresì all’Appaltatore solo nel caso di cause di forza maggiore o altre gravi, sostanziali ed imprevedibili cause non imputabili allo stesso.
L’atto di recesso deve essere comunicato a mezzo di raccomandata A/R all’Ente Appaltante almeno 90 giorni prima.
23. CONTROVERSIE
Tutte le controversie che avessero a sorgere tra la Città di Gardone Val Trompia e l’impresa appaltante, in ordine all'interpretazione o all'applicazione del presente capitolato quale che sia la loro natura tecnica, amministrativa o giuridica, nessuna esclusa, sono definite dal Tribunale di Brescia.
Tutte le controversie in relazione alla validità, interpretazione, risoluzione ed esecuzione del presente contratto o al medesimo connesse saranno sottoposte ad un tentativo di mediazione, fatto salvo quanto previsto dagli artt. 205-211 del D. Lgs. n. 50/2016.
24. CAUZIONE DEFINITIVA
L'impresa aggiudicataria dovrà prestare cauzione definitiva prima della stipulazione del contratto, nelle forme e nei modi previsti dall’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016.
25. RINVIO A NORME VIGENTI
Per quanto non espressamente contemplato nel presente Capitolato si fa rinvio alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di pubbliche forniture di beni e servizi.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Tutti i dati personali comunicati da ciascuna parte sono lecitamente trattati sulla base del presupposto di liceità enunciato all’articolo 6 par. 1, lett. b) del Regolamento UE 679/2016.
Con la sottoscrizione del presente Contratto, ciascuna Parte dichiara di essere informata e acconsente all’utilizzo dei propri dati personali funzionali alla stipula ed alla esecuzione del rapporto contrattuale in essere tra le medesime Parti. Tali dati potranno altresì essere comunicati a terzi in Italia e/o all'estero anche al di fuori dell'Unione Europea, qualora tale comunicazione sia necessaria in funzione degli adempimenti, diritti e obblighi, connessi all'esecuzione del presente
Contratto. Le Parti prendono altresì atto dei diritti a loro riconosciuti dalla vigente normativa in materia”.