Contract
Capitolato speciale Procedura aperta finalizzata alla conclusione di un Accordo Quadro per la fornitura con contratto estimatorio di Strumentario e Dispositivi Medici Impiantabili per Interventi di osteosintesi e materiale correlato per la Sala Operatoria della S.C. Ortopedia e Traumatologia dell’Azienda Ospedaliera X. Xxxxxx per il periodo di 24 mesi, con facoltà di rinnovo per ulteriori 12 mesi. Codici Cig vari.
Art. n. 1 Oggetto dell’appalto.
Il presente Capitolato disciplina la fornitura con contratto estimatorio di Strumentario e Dispositivi Medici Impiantabili per Interventi di osteosintesi e materiale correlato per la Sala Operatoria della S.C. Ortopedia e Traumatologia Azienda Ospedaliera X. Xxxxxx per il periodo di 24 mesi, con facoltà di rinnovo per ulteriori 12 mesi.
L’importo annuo a base d’asta, riferito ad ogni singolo Lotto, è il seguente:
Lotto | Importo annuale imponibile a base d’asta |
1 | € 107.400,00 |
2 | € 43.000,00 |
3 | € 265.500,00 |
4 | € 360.000,00 |
5 | € 65.640,00 |
6 | € 246.500,00 |
7 | € 18.000,00 |
8 | € 10.500,00 |
9 | € 2.700,00 |
10 | € 9.000,00 |
11 | € 20.000,00 |
12 | € 7.500,00 |
per un importo complessivo annuo pari a € 1.155.740,00=Iva esclusa.
La spesa complessiva, comprensiva dell'eventuale rinnovo e dell’eventuale incremento previsto dall'art.
n. 106, comma 12, del D. Lgs. n. 50/2016, è stimata in € 4.160.664,00=Iva esclusa, come da seguente prospetto riepilogativo:
Lotto | Importo biennale imponibile | Importo rinnovo annuale imponibile | Totale complessivo | Incremento 20% | Totale complessivo |
1 | 214.800,00 | 107.400,00 | 322.200,00 | 64.440,00 | 386.640,00 |
2 | 86.000,00 | 43.000,00 | 129.000,00 | 25.800,00 | 154.800,00 |
3 | 531.000,00 | 265.500,00 | 796.500,00 | 159.300,00 | 955.800,00 |
4 | 720.000,00 | 360.000,00 | 1.080.000,00 | 216.000,00 | 1.296.000,00 |
5 | 131.280,00 | 65.640,00 | 196.920,00 | 39.384,00 | 236.304,00 |
6 | 493.000,00 | 246.500,00 | 739.500,00 | 147.900,00 | 887.400,00 |
7 | 36.000,00 | 18.000,00 | 54.000,00 | 10.800,00 | 64.800,00 |
8 | 21.000,00 | 10.500,00 | 31.500,00 | 6.300,00 | 37.800,00 |
9 | 5.400,00 | 2.700,00 | 8.100,00 | 1.620,00 | 9.720,00 |
10 | 18.000,00 | 9.000,00 | 27.000,00 | 5.400,00 | 32.400,00 |
11 | 40.000,00 | 20.000,00 | 60.000,00 | 12.000,00 | 72.000,00 |
12 | 15.000,00 | 7.500,00 | 22.500,00 | 4.500,00 | 27.000,00 |
Totale | 2.311.480,00 | 1.155.740,00 | 3.467.220,00 | 693.444,00 | 4.160.664,00 |
Questa Amministrazione si riserva di non procedere ad aggiudicazione, ovvero di recedere in qualsiasi momento dal contratto sottoscritto, previa formale comunicazione e pagamento delle prestazioni già eseguite, nel caso in cui Consip S.p.A o altre centrali di committenza regionali, rendano disponibili convenzioni di beni equivalenti a quelli della presente procedura a condizioni migliorative in termini di parametri quali – quantitativi ovvero in tutte le ipotesi di cui alla Legge 135/2012 (Spending Review).
Art. n. 2 Durata del contratto.
La durata del contratto è stabilita in 24 mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto. Il contratto potrà essere oggetto di rinnovo per una ulteriore annualità. L’azienda si riserva altresì la facoltà di prorogare il servizio per il periodo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo contraente ai sensi e per gli effetti dell’art. n. 106, comma 11, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
L’aggiudicatario si impegna a mantenere invariato il prezzo di aggiudicazione anche nel caso in cui si rendesse necessaria un’estensione o una riduzione del service, ai sensi dell’art. 106, comma 12 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Dopo il primo anno di vigenza contrattuale è ammessa la revisione dei prezzi, ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett. a) del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., a seguito di apposita istruttoria condotta dal Responsabile del procedimento.
Art. n. 3 Caratteristiche generali dei prodotti.
Tutti i prodotti forniti alla Azienda, devono essere conformi alle disposizioni di legge vigenti ed alle norme della F.U. vigente e nell’offerta economica devono essere specificati il numero di repertorio e CND del prodotto offerto.
Se non diversamente specificato o richiesto da condizioni di stabilità, il periodo di validità residua della merce non può essere inferiore ai 2/3 di quella stabilita per ciascun tipo di materiale soggetto a scadenza, se non diversamente concordato con il Responsabile del Servizio Farmacia.
I prodotti devono essere garantiti esenti da difetti ed imperfezioni, adatti per loro uso razionale ed il compratore sollevato da qualsiasi responsabilità verso terzi derivante da tali imperfezioni.
Tutte le indicazioni ed istruzioni per l’uso sulle confezioni dovranno essere in lingua italiana; la ditta aggiudicataria dovrà impegnarsi a fornire i prodotti della stessa casa produttrice indicata in offerta per tutta la durata della fornitura.
Per i prodotti soggetti a scadenza la ditta deve impegnarsi alla sostituzione od all’accredito del relativo importo purché i prodotti stessi vengano restituiti dall’Azienda in confezione intatta entro tre mesi dalla validità.
Qualora, nel corso della fornitura, venisse immesso nel mercato dalla stessa ditta fornitrice un prodotto inequivocabilmente superiore dal punto di vista tecnico – qualitativo a quello in uso, la ditta s’impegna a fornire il nuovo prodotto allo stesso prezzo di quello aggiudicato.
Art. n. 4 Requisiti minimi e quantità presunte.
Le caratteristiche tecniche, la composizione e le quantità della fornitura, sono specificamente indicate nell’Allegato A al presente capitolato.
Le quantità indicate, relative a ciascun prodotto, devono ritenersi meramente indicative e non tassative, e pertanto saranno suscettibili di variazione, in aumento o in diminuzione, in funzione di autorizzazioni future e/o delle esigenze cliniche. La Ditta aggiudicataria avrà pertanto l’obbligo di somministrare gli articoli nelle quantità specificamente richieste dall’AOB, senza sollevare eccezione alcuna al riguardo, nel minor tempo possibile e alle medesime condizioni economiche contrattuali pattuite, impegnandosi a emettere fattura per qualsiasi importo.
Successivamente alla ricezione delle offerte e all’apertura dei plichi contenenti l’offerta tecnica, a discrezione della Commissione giudicatrice, potrà essere richiesta la trasmissione, entro 10 giorni dal ricevimento della richiesta, di idonea campionatura ad integrazione delle schede tecniche presentate nelle offerte di gara.
Art. n. 5 Contratto estimatorio.
Il contratto è disciplinato dagli artt. 1556 - 1557 - 1558 c.c. senza oneri per l’ Amministrazione, la quale
assumerebbe a proprio carico i doveri di custodia dei beni in deposito, comprese le conseguenti coperture assicurative.
Le ditte aggiudicatarie costituiranno un conto deposito dei relativi prodotti presso la sala operatoria della SC Ortopedia e Traumatologia, per il tramite del Servizio Farmacia dell’ Azienda, con la definizione preventiva di un primo stock e l’invio successivo del materiale da reintegrare con DDT di conto deposito. I prodotti saranno consegnati e conservati per un pronto utilizzo.
Il cliente assume la responsabilità di provvedere alla loro conservazione con una corretta gestione del presidio (integrità del confezionamento, controllo scadenze, corretto utilizzo dei prodotti in base alla loro scadenza, etc.).
Gestione del Conto Deposito
Le ditte aggiudicatarie si impegnano a fornire e mantenere in conto deposito un quantitativo di prodotti costante nel tempo da definire tra le parti.
I quantitativi di prodotti in consegne frazionate tramite conto deposito potranno variare in funzione di eventuali aumenti o diminuzione degli impianti. Le variazioni dei quantitativi da consegnare saranno comunicate dal Servizio farmacia della AOB alla Ditta aggiudicataria con anticipo.
I reintegri avverranno solo a seguito di comunicazione da parte degli utilizzatori dell’avvenuto impianto, entro 24h dallo stesso, con invio dei dati identificativi del dispositivo (es. etichette adesive).
Il Servizio Farmacia provvederà quindi ad emettere il buono d’ordine. che la Ditta aggiudicataria evaderà entro 24h dalla sua ricezione.
Entro 24h dalla ricezione del buono d’ordine la Ditta aggiudicataria provvederà alla fatturazione del dispositivo ed al contestuale reintegro con un dispositivo di uguale modello, senza spesa di spedizione a carico dell’Azienda.
I prodotti forniti dovranno avere al momento della consegna una validità residua non inferiore a ⅔ della
validità massima, la ditta è peraltro impegnata ed obbligata a procedere alla sostituzione del materiale, eventualmente in corso di scadenza, senza che ciò determini alcun onere per l’Amministrazione.
La ditta aggiudicataria dovrà impegnarsi a fornire i prodotti della stessa casa produttrice indicata in offerta per tutta la durata della fornitura.
Accesso di Conto Deposito e Verifiche Contabili e Inventariabili
In caso di richiesta da parte della Ditta aggiudicataria, il cliente ne autorizza l’accesso al Conto Deposito. Gli inventari saranno eseguiti in regime di contraddittorio da personale della Ditta aggiudicataria e da personale dipendente dell’Azienda.
Modalità di gestione
I prodotti costituenti il CONTO DEPOSITO dovranno essere riportati obbligatoriamente su specifico
D.D.T. completo di ogni elemento identificativo (quantità - codice articolo – n. di lotto – data di scadenza
– ecc.) e comporteranno una modalità di reintegrazione attraverso specifica fatturazione/reintegro del CONTO DEPOSITO.
Le modalità di gestione determineranno l’emissione di ordinativo singolo e conseguente produzione di singolo specifico D.D.T. e relativa fatturazione.
Le diciture che dovranno essere obbligatoriamente riportate nei DDT, emessi conseguentemente alla gestione del presente Contratto Estimatorio, sono le seguenti:
a. DDT DI COSTITUZIONE CONTO DEPOSITO
“COSTITUZIONE CONTO DEPOSITO A SEGUITO VS. AFFIDAMENTO FORNITURA PROT. N. DEL
b. DDT DI REINTEGRO CONTO DEPOSITO A SEGUITO IMPIANTO
“REINTEGRO CONTO DEPOSITO A SEGUITO VS. ORDINE DI ACQUISTO
N. DEL
c. DDT DI REINTEGRO CONTO DEPOSITO A SEGUITO RESI
“REINTEGRO CONTO DEPOSITO A SEGUITO VS. DDT DI RESO
N. DEL
N.B. Qualsiasi movimentazione di tale materiale non potrà che avvenire solo ed esclusivamente nel rispetto del presente capitolato e – in casi di urgenza – con le modalità previste dal Servizio Farmacia senza alcuna autonomia gestionale e/o strumentale da parte della Ditta stessa.
Art. n. 6 Confezionamento.
I prodotti devono essere forniti in apposito confezionamento primario conforme ai requisiti di legge, con l’indicazione, in particolare, delle diciture di cui al D. Lgs n. 219/06, art. n. 83. Su ciascuna confezione devono essere riportati:
numero di lotto;
denominazione del prodotto;
marcatura CE;
ragione sociale del fabbricante;
luogo e data di produzione;
data di scadenza;
Il confezionamento secondario e/o l’imballaggio esterno devono essere rispondenti alla normativa vigente e tali da garantire il prodotto da qualsiasi danno che ne possa pregiudicare l’utilizzo.
Ad ogni confezione devono essere allegati foglietto illustrativo e/o istruzione d’uso redatti in lingua
italiana, in conformità alle normative previste.
Art. n. 7 Ordinativi e consegne.
La Ditta aggiudicataria assume a proprio carico la responsabilità della puntuale esecuzione della fornitura promuovendo tutte le iniziative atte ad evitare l’interruzione della stessa.
La fornitura dei lotti non in conto deposito deve essere effettuata entro il termine di giorni 5 (cinque) lavorativi dalla data di ricevimento dell’ordine, tramite corrieri professionali e/o corrieri specializzati. In casi di urgenza, da dichiararsi a cura del servizio competente, la Ditta deve provvedere alla consegna con la massima sollecitudine e comunque non oltre le 48 ore solari dal ricevimento della richiesta.
La consegna deve essere effettuata presso il magazzino della SC Farmacia del P.O. San Xxxxxxx, Piazzale Ricchi 1 Cagliari, e preventivamente concordata con la suddetta SC Farmacia, con esclusione di consegna in unica soluzione a discrezione dell’aggiudicatario.
La Ditta aggiudicataria deve effettuare consegne di materiale, scaricato a terra, a propria diligenza, rischio e spese di qualunque natura. Il materiale deve essere consegnato nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 81/08 e s.mi.
Il documento di trasporto deve obbligatoriamente riportare il numero di buono d’ordine, comprovante la regolare emissione dell’ordine stesso, in assenza del quale la merce viene respinta senza alcun addebito. Il documento di trasporto che accompagna il materiale in consegna dovrà indicare oltre al numero dell’ordine di riferimento, il lotto e la scadenza del materiale pervenuto.
Le consegne devono essere effettuate da lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 13.00.
Art. n. 8 Avvisi di sicurezza e innovazioni tecnologiche.
Qualora i prodotti oggetto della fornitura dovessero essere oggetto di ritiro dal mercato o di azioni correttive, la Ditta aggiudicataria, ai sensi della normativa vigente, ha obbligo di informare tempestivamente il Direttore della SC Farmacia dell’AOB.
La Ditta aggiudicataria è tenuta, inoltre, a dare comunicazione all’AOB delle innovazioni tecnologiche e delle variazioni in ordine alle caratteristiche tecniche dei prodotti. In detta ipotesi, le parti possono concordare l’estensione del capitolato ai prodotti posti dalla Ditta affidataria successivamente in commercio o comunque non contemplati nell’offerta, qualora l’Azienda ritenga tali prodotti innovazione tecnologica meritevole di applicazione in sostituzione o in affiancamento a quelli aggiudicati. In relazione a tali beni la Ditta aggiudicataria deve applicare le medesime condizioni economiche dei prodotti sostituiti o affiancati. La S.C. Acquisti beni e servizi dell’AOB è autorizzata ad introdurre detti prodotti nei limiti del budget assegnato e previa acquisizione dei pareri favorevoli delle Strutture Sanitarie interessate.
L’Azienda si riserva in ogni caso la facoltà di modificare o rescindere il contratto qualora, dietro
segnalazione dell’organo tecnico/responsabile, vi siano variazioni connesse ad innovazioni di tipo tecnologico e/o progressi nella ricerca, tali da motivare in maniera fondata e comunque verificabile dietro esplicita richiesta, una rettifica del patto tra le parti.
Art. n. 9 Soggetti ammessi alla procedura e loro requisiti.
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura gli operatori economici di cui all’articolo 3, comma 1, lettera p) del D. Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 45 del D. Lgs. n. 50/2016 rientrano nella definizione di operatori economici i seguenti soggetti:
1. Gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative;
2. I consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
3. I consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro. I consorzi stabili sono formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa.
4. I raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui ai punti 1,2,3, i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti;
5. I consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui ai punti 1,2,3 del presente comma, anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile;
6. Le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4- ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33;
Requisiti minimi necessari per la partecipazione alla gara.
Possono partecipare alla gara i soggetti di cui al precedente punto che si trovino nelle condizioni appresso indicate e che siano in possesso dei seguenti requisiti.
Condizioni e requisiti generali.
- Insussistenza delle cause di esclusione dalla gara di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i. così come riportate nel DGUE;
Requisiti di idoneità professionale.
- I requisiti previsti dall’art. 83 del D. Lgs. n. 50/2016: iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura – Ufficio Registro Imprese per attività analoghe a quelle oggetto della presente procedura o iscrizioni/autorizzazioni vigenti per lo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto, così come riportati nel DGUE;
Dichiarazione attestante la capacità economico – finanziaria.
- L’Operatore Economico deve allegare al DGUE n. 2 referenze bancarie contenenti la dichiarazione che la ditta ha la capacità finanziaria per poter sostenere in modo adeguato il servizio oggetto dell’appalto;
Dichiarazione attestante la capacità tecnico – professionale.
- L’Operatore Economico deve allegare al DGUE una dichiarazione del Legale Rappresentante dell’impresa, di avere effettuato, nell’ultimo triennio, forniture di pari importo del lotto o dei lotti a cui si partecipa, come di seguito indicato:
Lotto | Capacità tecnico - professionale |
1 | € 214.800,00 |
2 | € 86.000,00 |
3 | € 531.000,00 |
4 | € 720.000,00 |
5 | € 131.280,00 |
6 | € 493.000,00 |
7 | € 36.000,00 |
8 | € 21.000,00 |
9 | € 5.400,00 |
10 | € 18.000,00 |
11 | € 40.000,00 |
12 | € 15.000,00 |
(Indicare per ciascun contratto, l’oggetto specifico, gli importi, le date, i committenti pubblici o privati, un valido indirizzo PEC, il nominativo di un referente e un contatto telefonico).
Requisiti dei concorrenti riuniti o consorziati.
I requisiti per la partecipazione dei consorzi e degli operatori economici in raggruppamento temporaneo è disciplinata dagli art. 47 e 48 del D. Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi del comma 4 dell’articolo 48 D. Lgs. n. 50/2016 si precisa che nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
NOTA BENE:
ai sensi dell’articolo 83, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016 la mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Avvalimento.
A norma dell’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016, ciascun concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico – finanziario, tecnico e professionale, nonché i requisiti di qualificazione – come richiesti nel bando di gara e previsti agli artt.
n. 83 e n. 84 del medesimo D. Lgs. n. 50/2016 – avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
Le attestazioni inerenti le qualità e i requisiti in oggetto, devono essere fornite dal legale rappresentante dell’impresa terza. Pertanto, il concorrente che intenda avvalersi della facoltà di avvalimento, deve dichiarare, nel DGUE o tramite apposita documentazione, di volersi avvalere, ai fini della partecipazione all’appalto in oggetto, del/i requisito/i di altra società in qualità di impresa ausiliaria.
A tal fine, il concorrente allega alla domanda di partecipazione alla gara la seguente documentazione:
a) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria attestante, di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 secondo il modello allegato al presente Capitolato Speciale;
b) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, di obbligarsi verso il concorrente e verso l’Azienda Ospedaliera a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le proprie risorse in favore dell’impresa concorrente necessarie per la partecipazione all’appalto;
c) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata;
d) Originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto. A tal fine, il contratto di avvalimento deve contenere, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall'impresa ausiliaria.
Non è ammesso l’utilizzo dell’avvalimento nei confronti di altre imprese partecipanti alla gara, pena l’esclusione dalla procedura concorsuale sia della società ausiliata, che di quella ausiliaria.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 80, comma 12, del D. Lgsn. 50/2016 nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente ed escute la garanzia.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo dell’appalto posto a base di gara.
Comprova Requisiti
N.B.: La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale avviene, ai sensi dell’articolo 216 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC (già Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture) con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, fermo restando quanto previsto dall’articolo 81, comma 2, del
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato – avcpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara.
Art. n. 10 Amministrazione appaltante, comunicazioni e documentazione.
Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx”, Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx x. 0, 00000 Xxxxxxxx, C.F. 02315520920, P.Iva 00000000000. Tel. 070/539446, PEC xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx.
La documentazione a base di gara è costituita da:
a) Capitolato Speciale d’Appalto
b) Allegato A DGUE;
c) Allegato B;
d) Allegato C;
e) Allegato D;
f) Allegato E;
g) Allegato F;
h) Allegato Condizioni generali di registrazione;
i) Allegato Istruzioni di gara;
j) Allegato Accreditamento Impresa
Il termine ultimo per le richieste di chiarimenti è fissato entro le ore 12:00 del giorno 10.04.2019.
Le richieste di chiarimenti – formulate esclusivamente in lingua italiana – sulla presente procedura dovranno essere effettuate mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare esclusivamente sulla piattaforma telematica SardegnaCAT. Non saranno presi in considerazioni eventuali quesiti posti oltre tale limite.
Art. n. 11 Termini e modalità di presentazione delle offerte.
Gli operatori economici che intendono partecipare alla presente gara d’appalto dovranno trasmettere l’offerta mediante piattaforma telematica SardegnaCAT, a pena di esclusione, entro le ore 12:00 del giorno 06.05.2019.
Dovranno essere forniti i seguenti documenti suddivisi nelle seguenti tre buste:
- Busta di qualifica (contenente la documentazione amministrativa);
- Busta tecnica (contenente l’offerta tecnico/qualitativa);
- Busta economica (contenente l’offerta economica);
NOTA BENE:
la busta di qualifica e la busta tecnica, a pena di esclusione, non devono contenere alcun dato relativo a costi e/o prezzi dell’Offerta economica.
“Busta di Qualifica” Documentazione Amministrativa.
Nella sezione denominata “Busta di Qualifica” dovranno essere allegati i sotto elencati documenti:
A. Documento di gara unico europeo (DGUE) redatto in conformità (Allegato A) ai sensi della direttiva 2014/24/UE e del regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 Della Commissione del 5 gennaio 2016, la dichiarazione formale da parte dell'operatore economico di non trovarsi in una delle situazioni nelle quali gli operatori economici devono o possono essere esclusi, di soddisfare i pertinenti criteri di selezione.
Si precisa che in caso di soggetti plurimi ciascun operatore economico facente parte del RTI/Consorzio/Reti di impresa dovrà presentare un DGUE distinto.
N.B. nella compilazione del DGUE in corrispondenza del rigo relativo a “B: Informazioni sui rappresentanti dell'operatore economico” dovranno essere riportati i dati di:
titolare e dai direttori tecnici: se si tratta di impresa individuale;
soci e dai direttori tecnici: se si tratta di società in nome collettivo;
soci accomandatari e dai direttori tecnici: se si tratta di società in accomandita semplice;
membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e dai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, dal direttore tecnico: se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
socio unico persona fisica ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci: se si tratta di altro tipo di società o consorzio (si precisa che anche in quest’ultimo caso i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico sono comunque obbligati a presentare il DGUE).
N.B.: il DGUE dovrà essere reso:
in caso di partecipazione di soggetti plurimi (RTI/Consorzio/Reti di impresa), da ciascun operatore economico eventualmente raggruppato o consorziato;
da ciascun soggetto componente la terna dei subappaltatori.
B. Ricevuta o Scontrino, relativi al versamento del contributo dell’appalto in oggetto sulla base delle seguenti informazioni:
Lotto | Codice Cig | Contributo ANAC |
1 | 7796553F0E | 35,00 |
2 | 7796558332 | 20,00 |
3 | 77965604D8 | 80,00 |
4 | 7796564824 | 140,00 |
5 | 7796568B70 | 20,00 |
6 | 7796573F8F | 80,00 |
7 | 77965772E0 | Non previsto |
8 | 7796580559 | Non previsto |
9 | 77965848A5 | Non previsto |
10 | 7796589CC4 | Non previsto |
11 | 7796591E6A | Non previsto |
12 | 77965940E8 | Non previsto |
da corrispondere in favore dell'Autorità Nazionale Anticorruzione.
Il versamento dovrà essere effettuato secondo le sotto indicate modalità di riscossione:
a) on-line, mediante carta di credito dei circuiti Visa, Master Card, Diners, American Express,
seguendo le istruzioni a video. A riprova dell'avvenuto pagamento l'utente otterrà la ricevuta da stampare e allegare all'offerta, all'indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione.
b) in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita deve essere allegato in originale all'offerta.
Per i soli operatori economici esteri è possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena - IBAN IT 77 O 01030 03200 0000 04806788 – (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato
all'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture. Nella causale i concorrenti devono indicare esclusivamente:
- il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel paese di residenza o di sede del partecipante;
- il codice CIG che identifica la procedura;
N.B.
Il termine per effettuare il versamento coincide con il termine ultimo di presentazione dell’offerta.
Gli operatori economici sono tenuti al pagamento della contribuzione quale condizione di ammissibilità alla procedura di selezione del contraente. Essi sono tenuti a dimostrare, al momento della presentazione dell’offerta, di avere versato la somma dovuta a titolo di contribuzione. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento di tale somma è causa di esclusione dalla procedura di scelta del contraente ai sensi dell’art. 1, comma 67 della legge 266/2005 e della Deliberazione dell’ANAC del 22 dicembre 2015.
C. Documento “PASSOE” rilasciato dal servizio AVCPASS comprovante la registrazione al servizio per la verifica del possesso dei requisiti disponibile presso l’ANAC (già Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture). I soggetti interessati a partecipare alla procedura (inclusi i soggetti plurimi e i subappaltatori) devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx presso l’ANAC (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute;
D. Allegato Patto d’integrità I concorrenti sono tenuti alla sottoscrizione e al rispetto del patto di integrità. La deliberazione della Giunta Regionale della Regione Autonoma della Sardegna, numero 30/16 del 16 giugno 2015, individua come misura di prevenzione della corruzione l’adozione dei Patti di integrità, richiamati anche al punto 1.13 del Piano nazionale Anticorruzione
che espressamente recita “Le pubbliche amministrazioni e le stazioni appaltanti, in attuazione dell’art.1, comma 17, della L. n. 190/2012, di regola, predispongono ed utilizzano protocolli di legalità o patti di integrità per l’affidamento di commesse. A tal fine le pubbliche amministrazioni inseriscono negli avvisi, nei bandi di gara e nelle lettere di invito la clausola di salvaguardia, che il mancato rispetto del protocollo di legalità o del patto di integrità da luogo all’esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto.”
Il suindicato “Patto di integrità” stabilisce l’obbligo reciproco che si instaura tra AOB e gli operatori economici per improntare i rispettivi comportamenti ai principi di trasparenza e integrità. Tale patto di integrità costituisce parte integrante della documentazione di gara e del successivo contratto. Come esplicitamente previsto dal Piano nazionale Anticorruzione si sottolinea che il mancato rispetto del patto di integrità darà luogo all'esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto.
E. Modello scheda dati per comunicazione antimafia.
F. Modello Accreditamento Impresa.
X. Xxxxxxxx provvisoria.
L’Operatore Economico dovrà allegare la ricevuta o altro documento che attesti il versamento della cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo netto complessivo di ogni lotto per il quale si intende presentare offerta, come riportato nel seguente prospetto:
Lotto | Cauzione provvisoria |
1 | 4.296,00 |
2 | 1.720,00 |
3 | 10.620,00 |
4 | 14.400,00 |
5 | 2.625,60 |
6 | 9.860,00 |
7 | 720,00 |
8 | 420,00 |
9 | 108,00 |
10 | 360,00 |
11 | 800,00 |
12 | 300,00 |
salve le riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016, avente validità di 180 giorni decorrenti dalla data fissata quale termine ultimo per la presentazione dell’offerta, ai sensi dell’art. 93, comma 5, del D. Lgs. n. 50/16.
Nei confronti del/degli aggiudicatario/aggiudicatari la cauzione si intende valida fino alla
costituzione del deposito cauzionale definitivo che sarà pari al 10% dell’importo complessivo netto di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 103, comma 1 del D. Lgs. n. 50/16, mentre nei confronti dei non aggiudicatari la cauzione verrà svincolata dopo l’avvenuta comunicazione da parte dell’Azienda dell’esito della gara. Fermo restando il limite all'utilizzo del contante di cui all'articolo 49, comma 1, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, la cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti, con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
Il relativo versamento dovrà essere effettuato presso:
Tesoreria dell’Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx” Banco di Sardegna – Agenzia 11 – Cagliari Codice IBAN: XX00X0000000000000000000000
La cauzione può essere alternativamente prestata tramite fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D. Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero competente.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, secondo comma, del codice civile nonché la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
L'offerta deve essere altresì corredata, a pena di esclusione dall’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, qualora l'offerente risultasse aggiudicatario.
Il suddetto obbligo non sussiste per le microimprese, piccole e medie imprese e per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
La forma della fidejussione bancaria o assicurativa è unica, indipendentemente dalla natura, singola o associata, del concorrente.
La garanzia fidejussoria deve essere conforme allo schema tipo di cui all'art. 103, comma 9, del D. Lgs. n. 50/16.
“Busta Tecnica” Offerta tecnico/qualitativa.
Gli operatori economici concorrenti devono produrre e allegare nella Busta Tecnica, seguendo fedelmente le relative indicazioni del presente Capitolato, la propria offerta tecnico/qualitativa.
La conseguente proposta tecnica dovrà comprendere la seguente documentazione:
- Offerta economica senza prezzi;
- Schede tecniche/relazione tecnico illustrativa, relativamente agli aspetti indicati nell’Allegato “A” – per il relativo Lotto di riferimento cui si presenta offerta – del Capitolato Speciale d'Appalto.
L’offerta tecnica:
Non comporta e non può comportare alcun maggior onere, indennizzo, rimborso, adeguamento o altro, a carico della Stazione appaltante, pertanto sotto il profilo economico, l’importo contrattuale determinato in base all’offerta economica resta insensibile alla predetta offerta tecnica;
Non può contenere elementi proposti sotto condizione di variazioni del prezzo;
Non può esprimere o rappresentare soluzioni alternative, opzioni diverse, proposte condizionate o altre condizioni equivoche, in relazione a uno o più d’uno degli elementi di valutazione o altre condizioni che non consentano l’individuazione di un’offerta da valutare in modo univoco;
Costituisce obbligazione contrattuale specifica e integra automaticamente le previsioni degli atti posti a base di gara nonché il contratto.
Tutta la documentazione dell’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal concorrente su ogni foglio;
Tutti gli elaborati facenti parte dell’offerta tecnica dovranno recare la sottoscrizione del legale rappresentante del concorrente o di suo procuratore.
Nel caso di concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo già costituito, gli elaborati devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del concorrente capogruppo, o da un suo procuratore, in nome e per conto proprio e delle mandanti.
Nel caso l’RTI (o il consorzio) non sia già costituito e partecipi ai sensi dell’art. 48, comma 8, del D. Lgs 50/2016, gli elaborati devono essere sottoscritti dai legali rappresentanti di tutti i concorrenti che costituiranno il raggruppamento (o il consorzio).
Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.
Il DGUE, le dichiarazioni e le documentazioni richieste, a pena di esclusione, devono contenere quanto previsto nei predetti punti.
NOTA BENE: L’offerta tecnico/qualitativa, a pena di esclusione, non deve contenere alcun riferimento relativo a costi e/o prezzi dell’Offerta economica.
“Busta economica” Offerta economica.
Gli Operatori Economici dovranno obbligatoriamente indicare il prezzo proposto per ogni singola voce/lotto, al netto del ribasso sull’importo a base d’asta.
Non saranno ammesse, pena esclusione, offerte superiori all’importo a base d’asta indicato in ogni singolo Lotto/Voce.
L'offerta economica, dovrà essere sottoscritta, con firma digitale, dal Legale Rappresentante dell’Operatore Economico o da persona abilitata ad impegnare l'offerente.
NOTA BENE:
Nel caso in cui l’offerta economica venga presentata da raggruppamenti di operatori economici o Consorzi o soggetti plurimi non ancora costituiti la stessa deve essere sottoscritta da tutti i soggetti, che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi soggetti plurimi.
Si precisa che l’offerta economica può essere sottoscritta anche da persona diversa dal rappresentante legale munita di comprovati poteri di firma, la cui procura dovrà essere stata allegata nell’apposita sezione denominata Busta di Qualifica.
Resta inteso che:
L’offerta si intende valida per 180 giorni,ai sensi dell'art. 32, comma 4, del D. Lgs. n. 50/2016, a decorrere dal termine fissato per la ricezione delle offerte, senza che l’operatore economico offerente possa avanzare pretesa alcuna per qualsivoglia titolo.
L’offerta non deve contenere, a pena di esclusione, alcuna condizione concernente modalità di pagamento, limiti di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con le indicazioni fornite nel presente documento e nei relativi allegati.
La documentazione deve essere presentata in lingua italiana.
Si procede all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida.
In caso di parità di punteggio finale si procede mediante sorteggio.
Non sono ammesse offerte condizionate ovvero espresse in modo indeterminato.
L’AOB si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione dell’appalto, ovvero di escludere le offerte che propongono servizi non giudicati conformi alle specifiche stabilite dall’AOB.
Mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione stessa dell’offerta, l’AOB non assume verso di questi alcun obbligo se non dopo la stipula del contratto.
Ai sensi dell’articolo 106, comma 12, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, l’AOB, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto;
I prezzi saranno fissi e invariati per tutta la durata del contratto e si intendono per merce franco magazzino Farmacia e comprensivi del costo del trasporto e dell’imballaggio che dovrà essere curato in modo da garantire la merce da deterioramenti durante il trasporto stesso, e di ogni altro
onere accessorio, con esclusione dell’IVA, salvo il verificarsi di quanto previsto dall’art. 106, comma 1, lett. a) del D. Lgs n. 50/2016. Le condizioni di aggiudicazione vincoleranno la Ditta per tutto il periodo di vigenza contrattuale.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D. Lgs. n. 50/2016, nell'offerta economica l'Operatore Economico deve indicare i propri costi aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Art. n. 12 Criteri di aggiudicazione della fornitura.
L’aggiudicazione verrà effettuata a lotto intero, e per i lotti 1-3-4-5-6-7-10 in accordo quadro e valutazione, ai sensi del D. Lgs n. 50/2016, art. 95 comma 2, da apposita Commissione a seguito di esame e valutazione delle schede tecniche e del prezzo proposto per i prodotti, disponendo, la stessa, dei sottoelencati parametri:
1) Qualità e valore tecnico – Rendimento: punti 80
Verranno presi in considerazione dalla Commissione tutti gli aspetti legati alla qualità e valore tecnico dedotti dalla documentazione tecnica e dall’esame della campionatura eventualmente richiesta.
1) Caratteristiche tecniche: qualità del materiale, gamma di misure, modularità, versatilità, praticità- semplicità del prodotto; elementi preferenziali indicati nell’allegato al capitolato (esclusivamente per i Lotti 1-3-4-5-6-7-10): Max punti 35 – Min punti 0.
2) Competenze scientifiche sulla metodologia relativa alla casistica clinica (supportate da letteratura scientifica): Max punti 20 – Min punti 0.
3) Tecnica operatoria e strumentario: facilità di utilizzo, semplificazione della tecnica chirurgica, versatilità dello strumentario, ergonomicità, riduzione rischio radiologico, rintracciabilità dell’impianto: Max punti 15 – Min punti 0.
4) Assistenza tecnica e servizio post vendita in loco: Max punti 10 – Min punti 0.
Saranno ammessi alla prosecuzione della gara solamente i soggetti concorrenti che avranno ottenuto, in sede di valutazione qualitativa, un punteggio complessivo per il criterio di qualità pari o superiore a 60 punti.
Verrà utilizzata la seguente formula:
C(a) = Σn[ Wi * V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti;
Wi= peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i sono determinati attraverso la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari;
2) Prezzo = Max Punti 20 come di seguito indicato:
Per l’attribuzione del punteggio relativo al prezzo verrà utilizzata la formula:
V(a)i = Ra/Rmax
dove:
Ra = Valore ribasso offerto dal concorrente a; Rmax = Valore ribasso dell’offerta più conveniente;
Per i restanti lotti (2-8-9-11-12) l’aggiudicazione avverrà a prezzo più basso previa valutazione delle schede tecniche e idoneità del prodotto. Xxxxxxx nelle schede tecniche o nella dichiarazione di cui sopra, costituiscono causa di esclusione. Il giudizio della Commissione sarà in ogni caso motivato.
Per ogni lotto, la Commissione, qualora non ritenesse sufficiente la documentazione allegata, si riserva di chiedere campionatura che dovrà essere recapitata entro 5 giorni dal ricevimento della richiesta.
Art. n. 13 Svolgimento delle operazioni di gara.
Il procedimento di gara, mediante l’utilizzo della piattaforma informatizzata presente sul portale SardegnaCAT, si svolgerà in parte in seduta pubblica e in parte in seduta riservata, presso la sede dell’AOB – Xxxx XXXXX X.X. Xxx Xxxxxxx, sita in Xxxxxxxx X. Xxxxxx 0, con inizio il 21.05.2019, alle ore 09:00, fatta salva la possibilità per la stazione appaltante di posporre tale appuntamento per ragioni tecnico organizzative. In caso di posticipo si indicherà il nuovo appuntamento almeno 5 giorni antecedenti la nuova data della prima seduta pubblica per il tramite del sito xxxx://xxx.xxxxxxxx.xx, sezione Bandi e Gare.
Quando la seduta è pubblica è ammesso a presenziare allo svolgimento della gara chiunque vi abbia interesse.
APERTURA BUSTA DI QUALIFICA
In seduta pubblica la Commissione giudicatrice, nominata ai sensi dell’articolo n. 77 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, procederà all’espletamento delle attività preliminari di valutazione e ammissione dei concorrenti alla procedura attraverso:
a. individuazione dei concorrenti che hanno trasmesso l’offerta telematica entro il termine stabilito, nel rispetto delle formalità richieste dai documenti di gara;
b. esame e verifica di conformità della documentazione amministrativa presentata dai partecipanti;
c. attivazione dell’eventuale procedura di soccorso istruttorio;
d. proposta di adozione del provvedimento che determina le ammissioni e le esclusioni dalla procedura di gara;
e. adempimenti di cui all’articolo 29, comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016.
N.B. SOCCORSO ISTRUTTORIO.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo n. 83, comma 9, del D.lgs. n. 50/2016. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo (DGUE), con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all’offerta tecnico/qualitativa, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
N.B. costituiscono irregolarità non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
L’AOB, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicherà il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
APERTURA BUSTA TECNICA: VALUTAZIONE OFFERTA TECNICO/QUALITATIVA (attribuzione
punteggio da 0 a 80 punti).
Nella medesima seduta pubblica, la Commissione giudicatrice, ultimata la fase di controllo della documentazione amministrativa, procede ad aprire telematicamente le offerte tecnico/qualitative al fine di verificare la presenza della documentazione richiesta dalla stazione appaltante.
In una o più sedute riservate la commissione valuterà le offerte tecnico/qualitative.
Le modalità con cui la commissione di gara procederà per l’effettuazione della valutazione delle offerte e la conseguente attribuzione dei punteggi sono:
A. in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnico/qualitativa la commissione effettua la valutazione per ogni criterio di valutazione secondo quanto previsto nell’articolo 12, assegnando un coefficiente compreso tra 0 e 1 in base a quanto previsto dalla tabella del medesimo articolo. Tale coefficiente è dato dalla media dei coefficienti attribuiti da ciascun commissario;
Saranno escluse dalla gara le offerte parziali o quelle nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura del servizio specificate nel capitolato speciale d’appalto e in tutti i documenti di gara, ovvero che siano sottoposte a condizione.
Nella seconda seduta pubblica, comunicata all’indirizzo PEC che sarà indicato dall’Operatore Economico nel DGUE, si procederà alle seguenti operazioni:
- comunicazione del punteggio attribuito a ciascuna delle offerte tecnico/qualitative;
- apertura della busta telematica “OFFERTA ECONOMICA” e attribuzione del punteggio, come indicato nel presente documento.
In seduta pubblica si procederà pertanto a:
lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecnico/qualitative;
apertura delle buste telematiche contenenti le offerte economiche e lettura dei ribassi/importi offerti;
attribuzione dei punteggi alle singole offerte economiche;
calcolo della soglia di anomalia: la commissione procede alla individuazione delle offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice ovvero indica al RUP le offerte che, secondo quanto previsto dall’art. 97, comma 6 del Codice appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale, ferma restando la facoltà del RUP di decidere al riguardo;
formazione della graduatoria finale;
nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per l’offerta economica e per l’offerta tecnico/qualitativa, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnico/qualitativa.
Nel caso di anomalia verrà convocata una terza seduta pubblica in cui la commissione di valutazione procederà a:
esclusione delle eventuali offerte anomale in seguito all’esito del procedimento di verifica dell’anomalia;
formazione della graduatoria finale;
Ad ogni seduta pubblica potrà presenziare allo svolgimento della gara chiunque vi abbia interesse.
Precisazioni
Qualora l’esame della documentazione amministrativa non si esaurisca nell’arco della seduta fissata per il giorno sopraindicato, la stessa verrà aggiornata al giorno successivo; i plichi saranno custoditi, a cura del soggetto deputato all’espletamento della gara, con forme idonee ad assicurare la loro integrità.
L’AOB, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/00, può altresì effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dal D. Lgs. 50/2016, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
Art. n. 14 Anomalia dell’offerta.
Ai sensi dell’articolo 97 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 si procederà alla valutazione della
congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente capitolato.
Il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse. Gli operatori economici forniscono, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico sugli elementi sopra indicati. Tale giudizio tecnico verrà effettuato secondo le modalità di cui all’art. 97 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Le spiegazioni succitate possono, in particolare, riferirsi alle caratteristiche dei servizi prestati o al metodo di esecuzione degli stessi.
L’AOB richiede per iscritto, assegnando al concorrente un termine non inferiore a quindici giorni, la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. L’AOB esclude l'offerta solo se la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi proposti o se ha accertato che l'offerta è anormalmente bassa in quanto:
a) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X - Elenco delle convenzioni internazionali in materia sociale e ambientale);
b) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (obblighi in materia di subappalto);
c) sono incongrui gli oneri aziendali della sicurezza di cui all'articolo 95, comma 9, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, rispetto all'entità e alle caratteristiche dei servizi;
d) il costo del personale è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle di cui all'articolo 23, comma 16, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Art. n. 15 Aggiudicazione della gara e criterio di ripartizione.
Sulla base della sommatoria del punteggio qualità e del punteggio prezzo verrà determinata per ciascun Lotto la graduatoria di gara.
Richiamato l’articolo 54 del D.Lgs. n. 50/2016, si procederà all’aggiudicazione con il seguente criterio di ripartizione quantitativo per ciascun singolo lotto:
A) numero 1 (uno) soggetto concorrente in graduatoria:
b) viene assegnato il 100% della fornitura;
B) numero 2 (due) soggetti concorrenti in graduatoria:
c) al primo viene assegnato il 65% della fornitura;
d) al secondo viene assegnato il 35% della fornitura;
C) numero 3 (tre) soggetti concorrenti in graduatoria:
- al primo viene assegnato il 50% della fornitura;
- al secondo viene assegnato il 30% della fornitura;
- al terzo viene assegnato il 20% della fornitura; Il tutto come riepilogato nel seguente schema:
n. concorrenti idonei | Graduatoria | % Ripartizione |
1 | 1° | 100% |
2 | 1° | 65% |
2° | 35% | |
3 | 1° | 50% |
2° | 30% | |
3° | 20% |
A norma dell’art. 95 comma 12, del D. Lgs. n. 50/2016, l’Azienda si riserva la facoltà di non provvedere all’aggiudicazione qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto della gara stessa.
Non saranno accettate offerte che non rispettino le indicazioni del presente capitolato o che risultino equivoche, difformi dalla richiesta o condizionate a clausole non previste dallo stesso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
La gara è dichiarata deserta con verbale della Commissione, qualora non sia stata presentata alcuna offerta valida a tutti gli effetti, o quando, in presenza di una sola offerta, la stessa non risulti congrua. Non sono ammesse, pena esclusione, offerte in alternativa e/o variazione.
L’aggiudicazione è immediatamente vincolante per l’Operatore Economico aggiudicatario, mentre per l’AOB è subordinata al ricevimento della certificazione antimafia, ai sensi del D.P.R. 03.06.98 n. 252, del deposito cauzionale definitivo, della documentazione a comprova dei requisiti tecnici ed economici previsti dal bando e dalla certificazione a comprova delle dichiarazioni autocertificate.
Art. 16 Cauzione definitiva.
A garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi previsti nel presente capitolato, sarà richiesta, a termini
di legge, alla ditta aggiudicataria una cauzione pari al 10% dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 103 comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016.
Art. n. 17 Riserve.
L'AOB si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione della presente procedura, a suo insindacabile giudizio, se le offerte risultassero non convenienti ovvero se quanto offerto sia considerato non rispondente alle necessità.
Art. n. 18 Contratto e spese.
La stipulazione del contratto avverrà nel rispetto della normativa vigente. Tutte le eventuali spese di contratto sono a carico dell’aggiudicatario. Sono del pari a carico dell’aggiudicatario tutte le imposte (ad eccezione dell’IVA che è a carico dell’Amministrazione appaltante nella misura prevista per legge) comunque derivanti dal presente appalto, salvo diversa disposizione di legge. Le commissioni bancarie dei mandati di pagamento sono a carico dell'aggiudicatario.
Art. n. 19 Responsabilità dell’aggiudicatario.
L’operatore economico aggiudicatario è l’unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nella esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto. Esso è obbligato ad osservare le vigenti disposizioni di legge per la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio.
L’aggiudicatario ha l’obbligo di garantire i lavoratori a sé facenti capo per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi eventualmente prestata direttamente all’interno dei locali dell’AOB, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L’operatore economico aggiudicatario ha l’obbligo di osservare, oltre che il presente capitolato, ogni altra norma di legge, decreto e regolamento, vigenti od emanati in corso d’opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza l’AOB da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito.
Art. n. 20 Rapporti contrattuali.
La verifica dei requisiti ai fini della stipula del contratto avviene esclusivamente sull'aggiudicatario. L’AOB, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/00, può effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 80 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
L’Appaltatore dovrà garantire, a pena di risoluzione contrattuale, di trovarsi in una situazione tale da potersi escludere qualsiasi ipotesi di conflitto di interessi rispetto alle attività assegnate.
L’Appaltatore è tenuto all’osservanza del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, di tutte le norme indicate e richiamate nei documenti dell’appalto e negli ulteriori allegati. Nel caso in cui l’Appaltatore riscontri qualche errore o discordanza tra i documenti d’appalto e contrattuali lo stesso deve informare immediatamente l’AOB perché questi si pronunci sull’esatta interpretazione. L’interpretazione dell’AOB ha valore definitivo.
L’Appaltatore è l’unico responsabile dell’esecuzione del servizio in argomento anche quando eventuali imperizie derivassero dal fatto di non aver richiesto tempestivamente istruzioni e/o chiarimenti necessari in merito ai documenti contrattuali.
Ai sensi dell’articolo 30 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al personale impiegato è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto svolta dall’impresa anche in maniera prevalente.
In caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell'affidatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, impiegato nell’esecuzione del contratto, l’AOB trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale succitato, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’affidatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, l’AOB paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Nell’ipotesi di DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) dell’aggiudicatario avente esito negativo, si procederà con lo scorrimento della graduatoria.
Articolo n. 21 Direttore dell'Esecuzione del Contratto.
Per la corretta esecuzione del presente appalto e della gestione del rapporto contrattuale con l’aggiudicatario, l’AOB nominerà il soggetto preposto alla vigilanza sull’esecuzione del servizio oggetto del contratto ed alla verifica del rispetto delle norme che regolano la materia; le attività di controllo del
Direttore dell’Esecuzione del Contratto sono indirizzate a valutare i seguenti profili:
a) la qualità del servizio/fornitura (aderenza/conformità a tutti gli standard qualitativi richiesti nel contratto e/o nel capitolato ed eventualmente alle condizioni migliorative contenute nell’offerta);
b) l’adeguatezza delle prestazioni o il raggiungimento degli obiettivi;
c) il rispetto dei tempi e delle modalità di consegna;
d) l’adeguatezza della reportistica sulle prestazioni e le attività svolte;
e) la soddisfazione del cliente/utente finale;
f) il rispetto da parte dell’aggiudicatario degli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro di cui all’art. 30, comma 3, del D. Lgs. n. 50/2016.
Tale controllo è condotto nel corso dell’intera durata del rapporto e deve essere realizzato con criteri di misurabilità della qualità, sulla base di parametri oggettivi, non limitati al generico richiamo delle regole dell’arte. Gli esiti del controllo debbono risultare da apposito processo verbale.
La corrispondenza dell’appalto alle obbligazioni contrattuali è attestata dalla dichiarazione di regolare esecuzione che sarà emessa dallo stesso Direttore dell’Esecuzione del contratto.
Al fine di evitare situazioni di incompatibilità, in applicazione della disciplina in tema di conflitto di interessi – art. 42, comma 4, del D. Lgs. n. 50/2016 – e fermo restando quanto previsto dall’art. 53, comma 16 – ter, del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165:
a) al Direttore dell’Esecuzione del Contratto è precluso, dal momento dell’aggiudicazione e fino alla verifica di conformità, accettare nuovi incarichi professionali dall’Operatore Economico affidatario;
b) il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, una volta conosciuta l’identità dell’aggiudicatario, deve segnalare l’esistenza alla Stazione Appaltante di eventuali rapporti con lo stesso, per la valutazione discrezionale sulla sostanziale incidenza di detti rapporti sull’incarico da svolgere;
c) le disposizioni di cui alle precedenti lettere a) e b) sono previste ai fini dell’assunzione del relativo impegno contrattuale.
Art. n. 22 Condizioni di fatturazione e pagamento.
Ai fini di una corretta ripartizione dei costi nella contabilità analitica aziendale, le fatture dovranno riportare:
Estremi dell'atto deliberativo;
Estremi del contratto;
Estremi del DDT (numero e data) e del buono d’ordine – Nello SDI dovrà inoltre essere allegata la Bolla in formato PDF;
Codice Cig;
Centro di Costo;
Numero di conto;
Codice Univoco: FIEFE2;
IBAN;
La liquidazione delle fatture emesse dalla ditta aggiudicataria – a fronte delle prestazioni effettivamente effettuate – avverrà previa presa in carico delle fatture medesime ed acquisizione della dichiarazione di regolare esecuzione della prestazione da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
Le fatture verranno pagate entro 60 gg. dal ricevimento delle stesse e, decorso tale termine, verranno riconosciuti gli interessi al tasso legale per tutti i giorni di ritardo (art. 16 punto 3 della L.R. n. 3/03).
La ditta si impegna a notificare tempestivamente le variazioni che si verificassero nelle modalità di pagamento ed in difetto di tale notifica, anche se le variazioni fossero pubblicate nei modi di legge, l’AOB è senz’altro esonerata da ogni responsabilità.
In caso di inadempimento a seguito di mancata effettuazione delle prestazioni contrattualmente previste, da parte della Ditta aggiudicataria, l’Azienda provvederà ad addebitare a quest’ultima la maggiore spesa che l’AOB dovrà sostenere per l’acquisizione della medesima prestazione presso altro Operatore Economico.
L’Azienda non darà corso, in nessun modo, alla liquidazione dei corrispettivi nel caso in cui il fornitore effettuasse delle prestazioni che non siano state preventivamente ordinate o programmate direttamente dalla SC Farmacia o richieste dal DEC.
Con la partecipazione alla presente procedura gli Operatori Economici s’impegnano altresì all’osservanza di quanto previsto in materia di tracciabilità dei flussi finanziari e a riportare su tutta la documentazione, relativa alla presente gara ed alla successiva fase di esecuzione del contratto, i relativi Codici Cig.
La ditta s’impegna altresì ad indicare, al momento della stipula del contratto, il numero di conto corrente dedicato sul quale avverranno tutte le transazioni finanziarie ed i relativi pagamenti.
Art. n. 23 Contestazioni e penali.
L’ AOB, a tutela della qualità del servizio e della sua scrupolosa conformità alle norme di legge e contrattuali, potrà applicare sanzioni pecuniarie pari all’1‰ del valore di ogni singolo contratto, in ogni caso di accertata violazione delle prescrizioni del presente Capitolato.
La sanzione sarà applicata dopo formale contestazione ed esame delle eventuali controdeduzioni della Ditta aggiudicataria, che devono pervenire entro 10 giorni dalla data di notifica della contestazione.
L’applicazione delle penali sarà comunicata alla Ditta a mezzo PEC, la quale dovrà emettere nota di accredito per l’importo della penale applicata che sarà contabilizzata in sede di liquidazione delle fatture. In difetto l’AOB si rivarrà sulla cauzione definitiva.
Si riporta di seguito, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, un elenco d’inadempimenti che possono determinare l’applicazione della sanzione economica, fatti salvi gli ulteriori eventuali danni conseguenti e le maggiori spese eventualmente sostenute:
a) Mancato rispetto di modalità e tempi di consegna delle forniture;
b) Difformità dei prodotti forniti, per caratteristiche, qualità o quantità, rispetto a quanto richiesto e descritto dal presente capitolato;
c) Sopravvenienza di motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016;
d) Violazione delle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari legge 13 agosto 2010, n. 136, come modificata dalla Legge 17 Dicembre 2010 n. 217;
e) Subappalto e/o cessioni poste in essere in deroga a quanto previsto dal D. Lgs. n. 50/2016, artt. 105 – 106;
f) Cessione della Ditta, cessazione dell’attività, o ipotesi di concordato preventivo, fallimento, amministrazione controllata o irrogazione di sanzioni o misure cautelari (es. sequestro o pignoramento) che inibiscano la capacità di contrarre con la Pubblica amministrazione;
g) Mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Azienda;
h) Ingiustificata sospensione della fornitura;
i) Ogni altra e ulteriore causa di risoluzione per la violazione della vigente normativa legislativa e regolamentare;
In particolare, nelle ipotesi sub b), l’AOB – con comunicazione a mezzo PEC – richiede alla Ditta fornitrice l’immediato ritiro della merce a proprie spese e la sostituzione entro congruo termine.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Le penalità, i maggiori costi, e ogni altro onere a carico della Ditta aggiudicataria derivante dall’inadempimento, sono trattenute, senza l’obbligo di preventiva comunicazione, sulla cauzione definitiva o sull’importo dovuto all’appaltatore per le forniture già effettuate e sulle fatture già emesse. Non si fa luogo, in ogni caso, al pagamento delle successive fatture, finché la Ditta aggiudicataria inadempiente non provvede al pagamento di detti addebiti.
È fatta salva la facoltà della Azienda appaltante di esperire ogni altra azione per il risarcimento dell’eventuale maggior danno subito o della maggiori spese sostenute a causa dell’inadempimento contrattuale della Ditta aggiudicataria riservandosi altresì la facoltà di acquisire i prodotti da altra Ditta, fermo restando in capo alla Ditta inadempiente l’addebito per l’eventuale maggior costo, nonché per ogni
onere e danno ulteriore.
Sono fatte salve le ragioni dell’Appaltatore per cause non dipendenti dalla propria volontà, per inadempienze e relative applicazioni di penali.
Art. n. 24 Risoluzione anticipata del contratto.
L'AOB si riserva il diritto di risolvere il contratto in via anticipata, ai sensi dell'art. 1456 c.c., per inadempimento del fornitore, con preavviso a mezzo PEC di almeno 15 giorni e nei seguenti casi:
in caso di xxxxx, di grave negligenza o colpa grave nell'esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
in caso di cessione del contratto, cessione d'azienda o subappalto non autorizzati;
in caso di sospensione dell'attività commerciale, di concordato preventivo, di fallimento, di amministrazione controllata, di liquidazione;
in caso fosse accertata la non veridicità delle dichiarazioni presentate dall’aggiudicatario durante la procedura di gara;
in caso di mancata stipula della cauzione definitiva di cui all’art. 16 del presente capitolato;
in caso di reiterati inadempimenti contrattuali (tre in un anno);
in caso d’inosservanza delle norme di legge in materia di lavoro e previdenza, prevenzione infortuni e sicurezza;
in caso di altre violazioni e inadempimenti degli obblighi contrattuali previsti nel presente capitolato, non eliminati a seguito di almeno tre contestazioni scritte.
In caso di risoluzione l'AOB ha il diritto di incamerare la cauzione definitiva a titolo di penale e di indennizzo, e di rivalersi su eventuali crediti dell’aggiudicatario salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni.
In caso di risoluzione, o di mancata fornitura per qualsiasi ragione, l'AOB potrà provvedere direttamente o ricorrere ad altro Operatore Economico a spese dell’aggiudicatario inadempiente, trattenendo la cauzione definitiva a titolo di penale e rivalendosi sui crediti vantati dall’aggiudicatario stesso per l'eventuale differenza di prezzo che dovrà pagare, per la durata contrattuale residua.
L'AOB potrà, a sua discrezione, aggiudicare la prosecuzione dell’appalto all’Operatore Economico risultato 2° aggiudicatario nella procedura di gara.
La risoluzione del contratto può avere luogo, in ogni caso, nelle ipotesi e con le modalità di cui all’art. 108 del D. Lgs. n. 50/2016.
Art. n. 25 Clausola del recesso.
Ai sensi del combinato disposto dagli artt. 1373 comma 3 e 1671 c.c., nonché di quanto previsto dall’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016, l'AOB ha diritto di recedere dal contratto in esecuzione, tenendo indenne
l’aggiudicatario delle spese sostenute e del mancato guadagno. Il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione.
L’AOB ha la facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi momento lo ritenga opportuno, con preavviso da notificarsi all’aggiudicatario a mezzo PEC almeno 15 giorni prima, in conseguenza di eventi discendenti da modificazioni istituzionali dell’assetto aziendale, nonché da eventuali cambiamenti intervenuti nell’ambito delle attività di diagnosi e cura che contrastino con l’oggetto aziendale delle prestazioni aggiudicate. In tale evenienza l’aggiudicatario non avrà nulla da pretendere se non quanto dovuto per le prestazioni rese.
L’AOB si riserva altresì la facoltà di sospendere l’esecuzione delle prestazioni contrattualmente previste, in tutto o in parte, in ogni tempo e per qualsiasi motivo di pubblico interesse, senza che l’aggiudicatario possa sollevare eccezione alcuna.
Il diritto di recesso viene esercitato a mezzo di comunicazione scritta mediante PEC.
Ai sensi dell’art. 1672 c.c., l’aggiudicatario ha diritto di recesso per impossibilità sopravvenuta, fermo restando il riconoscimento economico delle prestazioni eseguite, in proporzione al prezzo pattuito.
Art. n. 26 Subappalto.
Per potersi avvalere dell’istituto del subappalto, le imprese che intendono partecipare alla procedura in questione, in sede di compilazione degli allegati dovranno espressamente, indicare nel DGUE le parti dell’offerta che esse intendono eventualmente subappaltare a terzi.
Tale dichiarazione lascia impregiudicata la responsabilità dell’Aggiudicatario.
Unitamente alla dichiarazione di volersi avvalere dell’istituto del subappalto, i concorrenti sono tenuti altresì a indicare una terna di subappaltatori tra i quali sarà successivamente individuato il subappaltatore chiamato a eseguire le parti del servizio subappaltato.
Si ricorda che l’istituto del subappalto sottostà alle disposizioni stabilite dall’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed è soggetto al vincolo della richiesta della preventiva autorizzazione da parte dell’AOB, ai sensi del comma 4 del sopra richiamato decreto e verrà autorizzato esclusivamente quando:
l’affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura;
all’atto dell’offerta siano stati indicate le parti del servizio che si intende subappaltare;
le attività da subappaltare non superino il 30% del valore dell’appalto;
il concorrente dimostri l’assenza in capo al subappaltatore dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del D. Lgs. n. 50/2016.
Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. n. 80 del Codice, ad eccezione di quelli previsti nel comma 4 del medesimo articolo, in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna, comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
L’AOB corrisponde direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso di inadempimento da parte dell’appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente;
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
- l’omessa dichiarazione della terna;
- l’indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre;
- l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara;
Art. n. 27 Cessione del contratto.
E' vietata la cessione del contratto. L’aggiudicatario è direttamente responsabile della perfetta esecuzione dell'appalto. Qualsiasi atto contrario fa sorgere in capo all’AOB il diritto a procedere all'esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione prestata e salvo comunque il risarcimento dell'eventuale ulteriore danno. Qualora l’aggiudicatario venga ceduto in tutto o in parte ad altro Operatore Economico o si fonda con esso, il nuovo contraente dovrà trasmettere una nota con cui si impegna a mantenere le preesistenti condizioni economiche e normative del servizio e una copia dell’atto di cessione o fusione. La possibilità di contrattare con il nuovo soggetto, risultante dalla cessione o dalla fusione di aziende, rimane comunque subordinata alla verifica del rispetto degli adempimenti legislativi in materia di affidamento di pubblici servizi e all’autorizzazione dell’Ente appaltante.
Art. n. 28 Cessione d'azienda o ramo d'azienda.
In caso di cessione d'azienda o di ramo d'azienda da parte dell'aggiudicatario, affinché l'atto di cessione produca effetto nei confronti dell'AOB, il cessionario dovrà documentare il possesso dei medesimi requisiti e certificazioni tecniche richieste all’aggiudicatario dal Bando di gara e dal presente Capitolato Speciale. Nei 60 giorni successivi l'AOB potrà opporsi al subentro del nuovo aggiudicatario nella titolarità del contratto con effetti risolutivi, laddove, in relazione alle comunicazioni di cui sopra, non risultino sussistere i requisiti di cui all'art. 10 sexies della legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni. Ferme restando le ulteriori previsioni legislative in tema di prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale, decorsi i 60 giorni senza che sia intervenuta opposizione, l'atto di cessione produrrà nei confronti dell'AOB tutti gli effetti ad esso
attribuiti dalla legge.
Art. n. 29 Responsabilità civile dell’aggiudicatario.
L’aggiudicatario è totalmente responsabile per:
Danni a persone o cose, all’interno e fuori dei locali della AOB, per fatti o attività connessi all’esecuzione dell’appalto di fornitura;
Xxxxx a persone o cose, all’interno e fuori dei locali della AOB, derivanti da difetti e/o imperfezioni dei materiali oggetto di fornitura.
Sono a totale carico dell’aggiudicatario spese e costi per il rintraccio, richiamo, controllo e ogni altro intervento diagnostico e/o terapeutico resosi necessario a causa dei vizi dei prodotti forniti.
L’aggiudicatario si obbliga ad evitare l’interruzione delle forniture.
Art. n. 30 Spese per la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara.
Ai sensi dell’articolo 73, comma 4, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, le spese per la pubblicazione del bando e dell’esito della procedura sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI) e per estratto sui quotidiani del bando di gara e dell’esito della procedura, sono rimborsate, dall'aggiudicatario all’AOB entro il termine di sessanta giorni.
Si veda il D.M. del 2 dicembre 2016 pubblicato in G.U. in data 25 gennaio 2017.
Si specifica altresì che le spese di pubblicazione dei bandi e degli avvisi e dei conseguenti esiti sono quantificate orientativamente in € 12.500,00=.
Art. n. 31 Trattamento dei dati personali.
Con il presente articolo si provvede a dare l’informativa dall’art. 13 del D. Lgs 196/03 (codice in materia di protezione dei dati personali), facendo presente che i dati forniti dagli Operatori Economici partecipanti alla gara, saranno raccolti presso l’Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx” per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del contraente.
In relazione al trattamento dei predetti dati, i concorrenti possono esercitare i diritti di cui alla Parte 1 del titolo II del D. Lgsn. 196/03.
I dati trattati potranno essere comunicati dall’AOB a soggetti terzi aventi diritto secondo quanto previsto in materia di diritto di accesso, nonché agli altri soggetti a cui i dati debbano essere trasmessi per adempiere agli obblighi di legge.
Art. n. 32 Autotutela.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non aggiudicare in tutto o in parte, modificare, sospendere revocare ovvero annullare la presente gara, senza che gli Operatori Economici partecipanti possano vantare alcun diritto in ordine alla aggiudicazione ed alle spese eventualmente sostenute per la formulazione dell’offerta.
Art. n. 33 Foro competente.
Per tutte le controversie che dovessero insorgere per l’esecuzione del contratto di cui al presente capitolato è competente esclusivamente il Foro di Cagliari.
Art. n. 34 Norme di rinvio.
Per quanto non previsto nel presente capitolato speciale si fa riferimento al D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e alle restanti norme vigenti in materia.
Art. n. 35 Ulteriori informazioni.
Resta inteso che:
La mancata presentazione di un documento, costituirà motivo di esclusione dalla gara, salvo quanto previsto dall’art. n. 13 del Capitolato Speciale.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di escludere dalla gara, con obbligo di motivazione, i concorrenti per i quali non sussiste adeguata affidabilità professionale in quanto, in base ai dati contenuti nel Casellario Informatico dell’Autorità, risultano essersi resi responsabili di comportamenti di grave negligenza e malafede o di errore grave nell’esecuzione di lavori affidati da diverse stazioni appaltanti.
Le offerte sono vincolanti per le Imprese sino al 180° giorno successivo alla scadenza del presente bando; in ogni caso la Stazione Appaltante può chiedere la proroga di detto termine per il tempo necessario alla conclusione della procedura;
All’apertura dei plichi contenenti le offerte, sarà ammesso a partecipare il rappresentante legale dell’Impresa o chiunque vi abbia interesse;
Tutte le comunicazioni, da effettuarsi ai sensi degli artt. n. 29, comma 1 e n. 76 del D. Lgs. n. 50/2016, saranno effettuate dall'Amministrazione via posta elettronica certificata o mezzo analogo;
A tal fine il concorrente dovrà obbligatoriamente indicare nel DGUE o tramite apposita dichiarazione, oltre al domicilio eletto, l’indirizzo di posta elettronica certificata al quale acconsente che siano inoltrate le comunicazioni;
In caso di indicazione di più indirizzi per le comunicazioni, la stazione appaltante si riserva a proprio insindacabile giudizio, di scegliere il mezzo di comunicazione più idoneo;
In caso di raggruppamento temporaneo, anche se non ancora costituito, le comunicazioni si intendono validamente fatte se recapitate all’operatore economico mandatario capogruppo. Ogni variazione sopravvenuta nel corso della procedura di gara circa il domicilio eletto o l'indirizzo PEC, già indicato nel DGUE o tramite apposita dichiarazione, al quale ricevere le comunicazioni, deve essere portata tempestivamente a conoscenza della Stazione Appaltante via PEC all'indirizzo xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx;
Il verbale di gara relativo all’appalto di cui trattasi non avrà, in nessun caso, efficacia di contratto, che sarà stipulato successivamente;
In assenza dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario o in caso di rinuncia del medesimo all’aggiudicazione dell’appalto, l’esecuzione della fornitura, previa escussione della cauzione provvisoria, verrà affidata al concorrente che segue in graduatoria;
Se l’appaltatore fallisse, o risultasse gravemente inadempiente nell’esecuzione del contratto, l’Amministrazione potrà interpellare il secondo classificato e stipulare un nuovo contratto, alle condizioni economiche offerte dal medesimo in sede di gara;
L’aggiudicazione non sarà vincolante per l’AOB, la quale si riserva di non addivenire alla stipula del contratto per qualsiasi legittima motivazione.
All’atto del contratto l’aggiudicatario dovrà prestare:
Cauzione definitiva nella misura e nei modi stabiliti dell’art. n. 103 del D. Lgs. n. 50/2016;
Trasmissione del proprio DUVRI, sottoscritto dal Legale Rappresentante;
Il contratto verrà stipulato nei tempi e modi di cui all’art. n. 32 del D. Lgs. n. 50/2016. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di antimafia, e fatte salve altresì le norme vigenti in materia di autotutela;
Al momento della stipula del contratto dovrà essere inviata la documentazione indicata nel modello denominato “Accreditamento Impresa” disponibile online unitamente a tutta la documentazione di gara; Il presente bando è pubblicato sul sito dell’Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx” xxx.xxxxxxxx.xx e sulla piattaforma telematica xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
Il Responsabile del Procedimento è il Direttore del Servizio Acquisti Beni e Servizi, Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx (Telefono 070/539446, dal lunedì al venerdì – PEC: xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx).
DOCUMENTI DI GARA.
Tutta la documentazione inerente alla gara in oggetto sarà pubblicata on – line sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx e sulla piattaforma telematica SardegnaCAT – xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
La documentazione di gara sarà altresì disponibile presso la SC Acquisti Beni e Servizi dell’Azienda Ospedaliera sito in Xxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx, 0, nei giorni lavorativi dalle ore 09.00 alle ore 13.00, sabato escluso a decorrere dal giorno di pubblicazione nel succitato sito Aziendale.
Allegato A
CND | LOTTO VOCE | DESCRIZIONE | FABB. |
P09 | LOTTO 1 | CHIODI | |
CHIODO FEMORALE CON ACCESSO RETROGRADO ED ANTEROGRADO | |||
PROTE SI ORTOP EDICHE | VOCE 1 | Sistema in lega di titanio TAN; chiodo cannulato, diam. da 9mm a15mm, lungh. da 160 a 480 mm. Bloccaggio prossimale e distale :viti da corticale diam. 5 e 6 mm varie lunghezze, viti a stabilità angolare con relativo manicotto riassorbibile diam. 5-6 mm varie lunghezze; lame elicoidali da 50 a 90 mm; Tappi da 0 mm a 20 mm, fili di xxxxxxxxx e punte elicoidali varie misure | 40 |
E MEZZI PER OSTEO SINTES I E SINTES | |||
VOCE 2 | CHIODO ENDOMIDOLLARE ELASTICO IN LEGA DI TITANIO PER PEDIATRIA ED ARTI SUPERIORI Per fratture diafisarie di ossa lunghe con strette cavità midollari o per casi in cui la flessibilità dell'impianto sia fondamentale. Chiodo a sezione tonda , unica lunghezza 440 mm vari diametri 2,0 – 2,5 – 3,0 – 3,5 – 4,0 – mm; sezione distale leggermente curvata e arrotondata, completi di tappi. | 15 | |
CHIODO OMERALE Chiodo in titanio Ti6A14VDI per fratture prossimali di omero di ogni classificazione; realizzato in un unica taglia con angolo di piega di 8°,diametro prossimale 10 mm,diametro distale 6 mm e lunghezza 150 mm provvisto di 5 fori prossimali,un foro distale e un asola che ne permette la dinamizzazione. versione lunga anatomica dx e sx di diametro 8 mm e possibilità di bloccaggio anche nella porzione mediana del chiodo stesso. Il chiodo deve disporre di un sistema di viti da corticale da 3,5 mm; spongiosa da 5 mm e out-nail con rondella solidale da 5 mm, distinguibili fra loro da colori diversi. | |||
I | |||
TENDIN | |||
EO- | |||
LEGAM ENTOS | VOCE 3 | 20 | |
A | |||
P09 | LOTTO 2 | CHIODI E PLACCHE PER ONCOLOGIA | |
PROTE | Chiodi Endomidollari realizzati in fibre di carbonio longitudinali e trasversali a matrice polimerica, | ||
SI | radiotrasparenti e con fori a stabilità angolare. Le viti dovranno essere in titanio e il sistema dovrà | ||
ORTOP EDICHE | VOCE 1 | consentire il trattamento dei seguenti segmenti ossei: omero, femore diafisario, tibia e articolazione di caviglia. | 5 |
E | |||
MEZZI PER OSTEO SINTES | |||
VOCE 2 | Chiodo Endomidollare pertrocanterico corto, realizzato in fibre di carbonio longitudinali e trasversali a matrice polimerica, radiotrasparente e con fori a stabilità angolare. Le viti dovranno essere in titanio. | 5 | |
Chiodo Endomidollare pertrocanterico lungo, realizzato in fibre di carbonio longitudinali e trasversali a matrice polimerica, radiotrasparente e con fori a stabilità angolare. Le viti dovranno essere in titanio. | |||
I E | |||
SINTES | |||
I | |||
TENDIN EO- | 5 | ||
LEGAM | |||
ENTOS | |||
A | VOCE 3 |
VOCE 4 | PLACCA IN FIBRA DI CARBONIO Placche a stabilità angolare realizzate con fibre di carbonio longitudinali e trasversali a matrice polimerica; a basso profilo, radiotrasparenti e aventi un repere radiopaco periferico. Le viti dovranno essere in titanio, al fine di evitare il fenomeno della fusione a freddo vite/placca. Il sistema dovrà consentire il trattamento dei seguenti segmenti ossei: omero prossimale, diafisi omerale, radio distale con accesso volare, diafisi femorale, femore distale, diafisi tibiale, perone distale e diafisi peroneale. Vite cefalica e strumentario di lunghezza variabile tra i 50 e i 135 mm con incremento dimensionale di 5 mm in 5 mm cannulata conb2,5 mm di diametro atta allo scorrimento di filo guida da 2,4 mm. Profilo che consenta la rotazione di 180 gradi con possibilità di posizionamento doppio indifferente nel tubo di alloggiamento. Autofilettanti con filetto lungo 22 mm ed eventualmente fino a 32 mm. | 15 | |
P09 | LOTTO 3 | SISTEMI DI INCHIODAMENTO | |
PROTE SI ORTOP EDICHE E MEZZI PER OSTEO SINTES I E SINTES I TENDIN EO- LEGAM ENTOS A | VOCE 1 | SISTEMA PER INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE FEMORALE BLOCCATO Sistema non alesato, in lega di titanio TAN, per adulti e adolescenti: chiodo cannulato dx e sx; diam. da 8,2 mm a 16mm, lungh. da 300mm a 480mm. Bloccaggio prossimale: viti da 5,0 mm e 6,5mm (lungh. da 50 a 130); Bloccaggio statico, dinamico e bloccaggio distale: viti diam. 4,0 mm, 5,0mm e 6,0mm. varie lungh.con stabilità angolare e relativo manicotto riassorbibile diam. 4- 5-6 mm varie lunghezze. Tappi: da 0mm a 20mm, fili di xxxxxxxxx, fili guida e punte elicodali varie misure. Prodotti in confezione sterile. | 30 |
VOCE 2 | SISTEMA DI INCHIODAMENTO FEMORALE PER FRATTURE LATERALI DEL COLLO Sistema in lega di titanio TAN, solido e cannulato, non alesato, standard, small, XS,; diam. prossimale 17 mm, diametro distale 9-10-11-12 mm; lunghezza 170-240 mm angolo cervico diafisario: 125°-130°, 135°. Bloccaggio prossimale: lama forata da 80-120mm per utilizzo sistema cemento traumacem; vite antirotazione diam. 6,5, lungh. 55mm a 120mm e vite cefalica diam. 11, lungh. da 80 a 120 mm. Bloccaggio distale viti da 4,9 varie lunghezze. Tappo a vite,cannule, fili di xxxxxxxxx, fili guida e punte elicoidali varie misure, confezione cemento e set siringhe. Prodotti in confezione sterili Strumentario per posizionamento viti distali senza amplificatore | 10 | |
VOCE 3 | SISTEMA DI INCHIODAMENTO FEMORALE PER FRATTURE LATERALI DEL COLLO E DELLA DIAFISI Sistema in lega di titanio TAN,cannulato, non alesato, lungo; diam. prossimale 17 mm, diametro distale 10-11-12 mm; lunghezza 300-460 mm angolo cervico diafisario: 125°-130°, 135°. Bloccaggio prossimale: lama forata da 80-120mm per utilizzo sistema cemento traumacem; vite antirotazione diam. 6,5, lungh. 55mm a 120mm e vite cefalica diam. 11, lungh. da 80 a 120 mm. Bloccaggio distale viti da 4,9 varie lunghezze. Tappo a vite,cannule, fili di xxxxxxxxx, fili guida e punte elicoidali varie misure, confezione Strumentario per posizionamento viti distali senza amplificatore | 15 | |
VOCE 4 | SISTEMA DI INCHIODAMENTO OMERALE NON ALESATO CANNULATO Sistema in lega di titanio TAN, composto da due chiodi solido e cannulato, introducibile sia in senso prossimo-distale sia in senso retrogrado, costituito da: corpo principale lunghezza compresa tra 150 e 325 mm, diam. da 6,7mm a 11 mm; bloccaggio prossimale con viti di bloccaggio e lama elicoidale, varie misure; viti a stabilità angolare e manicotti riassorbibili varie misure; tappi a vite, fili di xxxxxxxxx,fili guida, punte elicoidali varie misure. Dotato di strumento per la compressione. Materiale in lega di titanio. Prodotti in confezione sterili | 10 | |
VOCE 5 | SISTEMA DI INCHIODAMENTO TIBIALE CANNULATO BLOCCATO NON ALESATO Sistema in lega di titanio TAN e antibiotato, formato da due chiodi: inserimento per via anterograda e retrograda; diametri da 8 a 13 mm, lungh. Da 150 mm a 465 mm; viti da corticale diam. 4, 5 e 6 mm varie lunghezze; viti con doppio filetto diam. 5 mm varie lunghezze; lame elicoidale da 50 a 80 mm; viti a stabilità angolare con relativo manicotto riassorbibile diam. 4-5-6 mm varie lunghezze; tappi, fili di xxxxxxxxx e punte elicoidali varie misure. Viti ad incasso Stardrive. Materiale sterile | 15 |
VOCE 6 | SISTEMA PER FRATTURE PROSSIMALI DEL FEMORE IN TITANIO Il sistema deve essere composto da: chiodo in lega di titanio, angolo cervicodiafisario di 130°, angolo metafisario di 5°, dimensione corto-medio -lungo. Con diametro prossimale non superiore a 13 mm e distale non superiore a 10 mm, con 2 fori per viti cefaliche, possibilità di blocco distale, completo di tappo e filo guida. Viti cefaliche autofilettanti e autoperforanti diametro 7,5 mm, lunghezza da 70 a 110 mm, vite diafisaria autofilettante e autoperforante, doppio filetto, diametro 5 mm, lunghezza da 30 a 45 mm. Strumentario e set base in comodato d' uso | 80 | |
VOCE 7 | SISTEMA DI INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE FEMORALE BLOCCATO Sistema per adulti e adolescenti, cannulato diametro da 8,2 a 16 mm varie lunghezze viti di bloccaggio varie misure per lato destro e sinistro | 20 | |
P09 | LOTTO 4 | PLACCHE | |
PROTE SI ORTOP EDICHE E MEZZI PER OSTEO SINTES I E SINTES I TENDIN EO- LEGAM ENTOS A | VOCE 1 | PLACCA A COMPRESSIONE DINAMICA FEMORALE Sistema in acciaio inossidabile non magnetico o titanio, fori combinati a forma di otto con una parte filettata e una parte non filettata: varie angolazioni e lunghezze; vite cefalica e lame elicoidali varie misure; vite per la compressione lunghezza 36 mm; dispositivo di bloccaggio per le placche lunghezza 35 mm; ; viti di bloccaggio diametro 4,5 autofilettanti varie lunghezze, viti testa bloccata diametro 3,5/ 5, 0 mm autofilettanti varie lunghezze. Placca di stabilizzazione trocanterica lunghezza 138/147 mm. Fili di xxxxxxxxx e punte elicoidali varie misure | 15 |
VOCE 2 | PLACCHE E VITI IN TITANIO, LEGA DI TITANIO, CON FORI COMBINATI A FORMA DI OTTO CON UNA PARTE FILETTATA E UNA PARTE NON FILETTATTA PER VITI DA SPONGIOSA DA 4 MM, CORTICALE E TESTA BLOCCATA DA 3,5 MM, VITI CANNULATE, VITI POLIASSIALI Placche rette : tutte le larghezze, tutti gli spessori, tutti i fori Placche metafisarie: tutte le larghezze, tutti gli spessori, tutti i fori Placche 1/3 tubolari: tutte le larghezze, tutti gli spessori, tutti i fori Placche da ricostruzione rette e curve: tutte le larghezze, tutti gli spessori, tutti i fori Viti , Fili di xxxxxxxxx e punte elicoidali varie misure | 50 | |
VOCE 3 | PLACCHE E VITI IN TITANIO, LEGA DI TITANIO, CON FORI COMBINATI A FORMA DI OTTO CON UNA PARTE FILETTATA E UNA PARTE NON FILETTATTA PER VITI DA SPONGIOSA DA 6,5 MM, CORTICALE 4,5 MM, TESTA BLOCCATA DA 5,0 MM, VITI CANNULATE,VITI POLIASSIALI Placche rette : tutte le larghezze, tutti gli spessori, tutti i fori Placche metafisarie: tutte le larghezze, tutti gli spessori, tutti i fori Placche semitubolari: tutte le larghezze, tutti gli spessori, tutti i fori Placche da ricostruzione: tutte le larghezze, tutti gli spessori, tutti i fori Viti , Fili di xxxxxxxxx e punte elicoidali varie misure | 50 |
VOCE 4 | PLACCHE E VITI IN TITANIO, LEGA DI TITANIO, MODELLATE CON FORI COMBINATI A FORMA DI OTTO CON UNA PARTE FILETTATA E UNA PARTE NON FILETTATA PER VITI DA SPONGIOSA DA 4 MM, CORTICALE E TESTA BLOCCATA DA 2.0/2,4/2,7/3,5 MM, VITI CONICHE E CANNULATE, VITI POLIASSIALI Placca a gancio acromio-claveare sx e dx nelle diverse misure Placca per clavicola superiore anteriore con estesione laterale dx e sx nelle diverse misure Placca per clavicola superiore anteriore dx e sx nelle diverse misure Placca omerale prossimale basso profilo 2.2 angolazioni viti prossimali 95° nelle diverse misure Placca omerale prossimale, angolazioni viti prossimali 110° nelle diverse misure Placche per omero distale, mediale e dorso laterale con e senza supporto nelle diverse misure Placca per omero distale mediale, metafisaria nelle diverse misure Placca per omero distale extra articolare nelle diverse misure Placca per olecrano dx e sx nelle diverse misure Placca per radio prossimale per testa e collo nelle diverse misure Placche per radio prossimale nelle diverse misure Placche per ulna prossimale nelle diverse misure Placca per tibia prossimale laterale e mediale nelle diverse misure Placca tibiale distale mediale dx e sx nelle diverse misure Placca per pilone tibiale nelle diverse misure Placca per tibia distale anterolaterale nelle diverse misure Placca per perone, latrale postero-laterale dx e sx nelle diverse misure Viti , Fili di xxxxxxxxx e punte elicoidali varie misure | 60 | |
VOCE 5 | PLACCHE E VITI IN TITANIO, LEGA DI TITANIO ,MODELLATE CON FORI COMBINATI A FORMA DI OTTO CON UNA PARTE FILETTATA E UNA PARTE NON FILETTATA PER VITI DA SPONGIOSA DA 6,5 MM, CORTICALE E TESTA BLOCCATA DA 4,5/5,0 MM, VITI CONICHE E CANNULATE Placca femorale distale laterale dx e sx nelle diverse misure Placca per osteotomia femorale e tibiale dx e sx nelle diverse misure Placca tibiale prossimale laterale dx e sx nelle diverse misure Placca tibiale prossimale laterale e mediale nelle diverse misure Placche tibiali mediali metafisarie nelle diverse misure Viti , Fili di xxxxxxxxx e punte elicoidali varie misure | 20 | |
VOCE 6 | SISTEMA DI PLACCHE E VITI IN TITANIO PER PIEDE A STABILITA' ANGOLARE Set modulo da 2,0 mm, 2,4 mm, 2,7 mm per fratture, osteotomie, reimpianto di ossa piccole, piede, calcagno e caviglia; placche di varie forme, con profilo basso, con foro combinato a forma di otto con una parte filettata e una parte non filettata per l’utilizzo di viti standard, poliassiali e fissatori interni bloccati, autofilettanti con testa tipo star-drive, di varie lunghezze e diametri Fili di xxxxxxxxx e punte elicoidali varie misure | 10 | |
VOCE 7 | SISTEMA DI PLACCHE E VITI PLACCA CALCANEARE A STABILITA' ANGOLARE Placca corta e lunga, sx e dx, con fori angolati e ascendenti per sorreggere il sustentaculum; dotata di linguette flessibile per supporto del processo anteriore ed i frammenti plantari; possibilità di utilizzo di viti da 3,5 con testa di bloccaggio, varie lunghezze; viti poliassiali, varie lunghezze; viti da corticale standard da 3,5 mm ,angolazione di 5°, e 2,7 mm, angolazione di 15°, varie lunghezze. Fili di xxxxxxxxx e punte elicoidali varie misure materiale: titanio puro e lega di titanio | 15 |
VOCE 8 | SISTEMA DI PLACCHE E VITI IN TITANIO PER MANO Set modulo da 1.0/1.3 mm e 1,5mm, placche e viti di varie forme e lunghezze. Set modulo 1,5 mm, 2.0 mm e 2,4 mm, a stabilità angolare, poliassiali, placche di varie forme, con profilo basso, con foro combinato a forma di otto con una parte filettata e una parte non filettata, per l’utilizzo di viti standard e fissatori interni bloccati, autofilettanti, viti poliassiali, di varie lunghezze e diametro Fili di xxxxxxxxx e punte elicoidali varie misure | 25 | |
VOCE 9 | SISTEMA DI SINTESI PELVICO Sistema composto da placche da ricostruzione rette, placche da ricostruzione curve, placche da ricostruzione a J, placche per sinfisi pubica, placche da lamina quadrilatera, placche per acetabolo ad uncino. Fori coassiali con possibilità di utilizzo di viti da corticale e viti bloccate, con possibilità di inclinazioni delle viti sino a 28°. Placche e viti di vari diametri e lunghezze e barre sacrali. Materiale in acciaio non magnetico. | 50 | |
VOCE 10 | PLACCA ANATOMICA PER FEMORE PROSSIMALE Placca anatomica tipo LCP con e senza ganci per il gran trocantere. Dotata nella parte prossimale di 1 o 2 fori rotondi bloccati che permettono l’inserimento di viti cannulate a stabilità angolare di diam. 7,3mm (varie lunghezze) e di 1 foro rotondo a stabilità angolare da permettere l’inserimento di viti a stabilità angolare di diam. pari a 5mm, (varie lunghezze). Stelo a basso contatto con l’osso. Placche e viti vari diametri e lunghezze. Materiale: acciaio | 10 | |
VOCE 11 | VITE PLACCA A COMPRESSIONE PER FRATTURE PROSSIMALI DI FEMORE Placca angolata con angolo cervico-diafisario variabile tra 120 e 150 gradi con tubo di scorrimento di lunghezza sufficiente alla tenuta e scivolamento della vite dotate di numero di fori variabile tra 2 e 12 e lunghezza fino a 260 mm con viti di blocco di adeguata lunghezza e diametro 4.5 mm da corticale | 10 | |
P09 | LOTTO 5 | VITI | |
PROTE SI ORTOP EDICHE E MEZZI PER OSTEO SINTES I E SINTES I TENDIN EO- LEGAM ENTOS A | VOCE 1 | VITI CANNULATE IN ACCIAIO Viti cannulate autofilettanti da spongiosa. Diametro 6,5mm. Tutte le lunghezze. Filetto 16 e 32mm. Viti cannulate autofilettanti da spongiosa. Diametro 4mm. Tutte le lunghezze. Viti cannulate autofilettanti da malleolo. diametro 4,5mm. Tutte le lunghezze. Viti cannulate autofilettanti da corticale. Diametro 4,5mm. Tutte le lunghezze. Viti cannulate autofilettanti da corticale. Diametro 3,5mm. Tutte le lunghezze. Rondelle per viti cannulate in acciaio. Tutti i diametri .Filo di Xxxxxxxxx | 50 |
VOCE 2 | VITI CANNULATE AUTOFILETTANTI ED AUTO PERFORANTI IN TITANIO Viti cannulate autofilettanti ed auto perforanti in titanio nelle misure e con tutte le caratteristiche richieste alla voce 1 per le viti in acciaio. Viti cannulate in titanio autofilettanti da malleolo. Diametro 4,5mm. Tutte le lunghezze. Rondelle per viti cannulate in titanio. Tutti i diametri. Punta per trapano Fili di xxxxxxxxx | 150 | |
VOCE 3 | VITI CANNULATE A DOPPIA FILETTATURA IN TITANIO Viti cannulate in titanio autofilettanti disponibile nei diametri 2,5 – 3 e 3,7. Le viti devono presentare doppia filettatura con doppia spirale nella parte distale, diversa filettatura nella testa e parte liscia proporzionale alla lunghezza della vite. Fili di Xxxxxxxxx da 0,8 e 1,0mm con unico strumentario per tutti i diametri | 20 |
VOCE 4 | VITI CANNULATE A DOPPIA FILETTATURA IN TITANIO Viti cannulate a doppia filettatura in titanio con diametri diversi e con possibilità di gestire ulteriormente la compressione dopo aver inserito la vite. Autoperforanti e autofilettanti, unico cacciavite sia per avvitare la vite sia per gestire l'ulteriore compressione. Diametri da 1,5-2,4- 3,0- 4,5-6,5mm. | 15 | |
VOCE 5 | MICROVITI CANNULATE IN TITANIO Sistema di micro viti cannulate in lega di Titanio di diametro 2,0 e 3,0mm. Fili guida di diametro: 0,8mm per vite 2,0mm e 1,2mm per vite 3,0mm. Rondelle tutti i diametri, Filo di Xxxxxxxxx | 10 | |
VOCE 6 | VITI CANNULATE TIPO XXXXXXX Xxxx cannulate con filetto a doppio passo tipo Xxxxxxx, in titanio, che viene completamente affondata nell'osso. Il sistema dovrà essere disponibile in varie lunghezze da 10 a 30mm, e diametri 2,0-2,5mm. Le viti devono essere autofilettanti e retromaschianti. La testa della vite dovrà essere tipo Torx e con filetto cilindro conico. Strumentario dedicato. | 20 | |
VOCE 7 | VITI CANNULATE TIPO XXXXXX Xxxx cannulate a doppia filettatura tipo Xxxxxxx, autofilettanti sia in entrata che in uscita in lega di titanio, a passo variabile per scafoide diametro 3,0-3,5mm. Tutte le lunghezze. | 20 | |
VOCE 8 | VITE DA SCAFOIDE CANNULATA Vite da scafoide cannulata presente nella versione standard con filo da 1,0mm e nella versione mini con filo da 0,8 mm. Il filetto di testa della vite deve essere tronco-conico (2 gradi di conicità) in modo tale da mantenere la compressione ottenuta. Nelle misure intermedie deve esistere anche una serie di viti col filetto più corto (4mm anziché 6mm) per le fratture del polo prossimale trattate per via volare. Strumentario dedicato. Viti cannulate. Filo guida.Perforatore | 5 | |
VOCE 9 | VITI CANNULATE AUTOFILETTANTE Viti cannulate autofilettanti in titanio, con diametro prossimale 4,0mm e diametro distale 3,2mm, con testa esagonale; la rotazione del tronco e della testa della vite devono essere indipendenti tra loro con la possibilità di esercitare una compressione controllata. Viti con lunghezze da 14 a 34mm. Strumentario dedicato. Viti cannulate. Filo di xxxxxxxxx | 20 | |
VOCE 10 | VITI CANNULATE IN LEGA DI TITANIO SENZA TESTA Viti cannulate in lega di titanio senza testa, auto filettanti sia in entrata che in uscita, autoperforanti, troncoconiche, totalmente filettate e a passo variabile. Le viti devono essere di diversi diametri (diametro punta 2,5-7mm; diametro coda 3,2-7,5mm) e lunghezze (8-120mm) per il trattamento di fratture, fusioni e osteotomie delle estremità superiori ed inferiori. | 10 | |
VOCE 11 | SISTEMA DI VITI CANNULATE IN LEGA DI TITANIO. Sistema di viti cannulate in lega di titanio. Il sistema deve avere le viti del diametro 3,0-4,0-5,0 e 6,5mm con filetto corto e filetto lungo. Le viti devono essere complete di rondella solidale alla testa della vite, che deve essere a sua volta di geometria sferica atta ad evitare il distacco accidentale della rondella stessa. Il filetto delle viti deve presentare il retrotaglio nelle spire tale da agevolare il disinserimento della vite durante la rimozione. Viti cannulate.Filo guida. Fili di xxxxxxxxx. Xxxxxxxx | 40 | |
VOCE 12 | VITI AUTOROMPENTI IN LEGA DI TITANIO Viti autorompenti in lega di titanio diametro 2,0-2,7mm per la chirurgia della mano e del piede. Tutte le misure. | 10 | |
VOCE 13 | VITI A ROTTURA IN LEGA DI TITANIO Viti a rottura in lega di titanio, troncoconiche, totalmente filettate, a passo variabile per la fissazione di fusioni, osteotomie e fratture delle estremità superiori ed inferiori. Le viti devono essere prive di testa per collocarsi sotto la corticale, avere un diametro di 1,5mm in punta e 2mm in coda e lunghezze da 10 a 30mm. | 10 |
VOCE 14 | VITI A ROTTURA PROGRAMMATA IN LEGA DI TITANIO Viti a rottura programmata autoperforanti e autofilettanti per la fissazione di fratture e/o osteotomia di segmenti ossei di piccoli dimensioni, realizzate in lega di titanio con testa a basso profilo, nelle diverse misure. | 10 | |
VOCE 15 | VITI A TESTA RIBASSATA IN LEGA DI TITANIO Viti a testa ribassata in lega di titanio per rete-placca diametro 4,5 e 6,0mm. Tutte le misure. | 10 | |
P09 | LOTTO 6 | SISTEMI DI FISSAZIONE ESTERNA | |
PROTE SI ORTOP EDICHE E MEZZI PER OSTEO SINTES I E SINTES I TENDIN EO- LEGAM ENTOS A | VOCE 1 | SISTEMA DI FISSAZIONE ESTERNA composto da : fissatore pelvico d’emergenza composto da barre, bracci chiodi cannulati, facile meccanismo di blocco che permetta l’accesso nella TC-Gantry; fissatori componibili per piccoli e grandi frammenti, composto da barre rette e con articolazioni, in fibra di carbonio, vari diametri e lunghezze; morsetti autobloccanti, di combinazione, viti di schanz autoforanti e autofilettanti, titanio e idrossiapatite, varie lunghezze e diametri; sistema di fissatori ad anelli per tibia per fratture, deformità, correzioni angolari, allungamento e compressione composto da: fili passanti (appiattiti e di riduzione o oliva), anelli (semi-anelli, anelli interi, anelli 5/8, archi e anelli di base), aste filettate, dadi, bulloni di connessione e bulloni di serraggio per filo; distanziatori, articolazioni con meccanismo di bloccaggio, distrattori angolari, distrattori lineari, morsetti, placche di collegamento, dadi rapidi, supporti, rondelle, viti di schanz, fili di xxxxxxxxx;strumentario di base completo di vassoio per collocamento strumenti. Materiale: acciaio, -lega di titanio-fibra di carbonio. Compatibili RMN Impianto tipo: 6 fiches, 2 barre, 6 sistemi di ancoraggio e bloccaggio | 25 |
VOCE 2 | FISSATORE ARTICOLATO PER FRATTURE ARTICOLARI DI GINOCCHIO. Il fissatore deve riprodurre il movimento roto-traslatorio del ginocchio garantendo stabilità e mobilità articolari contemporaneamente. Corpo centrale realizzato in materiale radiotrasparente in modo da permettere il controllo radiologico del decorso post-operatorio; Il fissatore deve permettere un R.O.M.(Range Of Motion) di 100°. Il fissatore deve essere fornito in kit sterile monouso comprensivo di morsetti per il montaggio, filo di repere e perno di regolazione. | 5 | |
VOCE 3 | KIT FISSATORE ESTERNO TEMPORANEO MONOUSO Kit standard per trattamento delle fratture di femore, tibia, omero e bacino, composto da 3 barre radiotrasparenti diametro 12 mm + 4 morsetti radiotrasparenti completi di viti auto perforanti e autofilettanti a triplo calibro 4+5+6 mm + 2 morsetti radiotrasparenti di congiunzione + 1 girabarchino. | 15 | |
VOCE 4 | KIT FISSATORE ESTERNO TEMPORANEO MONOUSO Kit pilone tibiale per trattamento delle fratture distali di tibia in confezione sterile composto da 3 barre radiotrasparenti diametro 12 mm + 2 morsetti radiotrasparenti completi di viti auto perforanti e autofilettanti a triplo calibro 4+5+6 mm + 2 morsetti di congiunzione radiotrasparenti + 2 morsetti radiotrasparenti per vite trapassante (1 giallo e 1 rosa) + 1 vite ossea trans calcaneare multicolore + 1 girabarchino. | 10 | |
VOCE 5 | FISSATORE ESTERNO PER OMERO PROSSIMALE Sistema di fissazione esterna per fratture di omero prossimale costituito da elementi di presa tipo filo 300 mm X 2,5 mm filettati in punta fino a 70 mm per garantire una migliore tenuta ossea e dotato morsetti blocca filo e di raccordi tali da consentire un’ adeguata conformazione e stabile configurazione anche con eventuali barre di supporto , Strumentario di applicazione fornito | 15 |
VOCE 6 | FISSATORE ESTERNO ARTICOLATO DI GOMITO anatomico Dx e Sx in confezione sterile costituito da un corpo telescopico , un morsetto articolato radiotrasparente ed un archetto connessi ad un albero prossimale a tre morsetti per le viti omerali e ad un albero distale a tre morsetti per le viti ulnari ; il sistema deve essere completato da due morsetti supplementari che devono permettere di inserire una vite nella paletta omerale ed una vite a livello della zona immediatamente distale all’olecrano . | 5 | |
VOCE 7 | MINI FISSATORE ESTERNO DI CALCAGNO Minifissatore esterno specifico per fratture di calcagno, con sistema a mini-slitta che consenta il ripristino dell' altezza el a riduzione dei frammenti articolari e la loro stabilizzazione. Dotato di morsetti orientabili per il posizionamento angolato delle viti, unità di compressione-distrazione, universale per lato destro e sinistro, in kit sterile pronto all' uso. | 15 | |
P09 | LOTTO 7 | SISTEMI DI CERCHIAGGIO | |
PROTE SI ORTOP EDICHE E MEZZI PER OSTEO SINTES I E SINTES I TENDIN EO- LEGAM ENTOS A | VOCE 1 | Sistema di cerchiaggio osseo non metallico, composto da cavo polimerico tipo Nylon con fermaglio tensionabile tramite apposito strumento dinamometrico e relative placche con fori per il passaggio dei cavi. Placca retta o grantrocantere. strumentario in comodato | |
Cavo completo di sistema di serraggio | 15 | ||
Placca | 4 | ||
VOCE 2 | Sistema di cerchiaggio osseo, composto da cavi, con intreccio multiplo per garantire un’adeguata flessibilità; diametro da 1,0 e 1,7mm in acciaio, titanio e cromo cobalto, con inserto di bloccaggio preassemblato sterili, occhielli di cerchiaggio da 3,5 e 4,5mm; placche bloccate, viti di fissaggio e viti da 3,5 mm varie lunghezze; completo di tendicavo con possibilità di ritensionare i cavi graduatamente, pinza di bloccaggio, tronchese, pinze per occhielli, passacavi di almeno 6 misure. | ||
Cavo completo di sistema di serraggio | 15 | ||
Placca | 4 | ||
P09 | LOTTO 8 | SISTEMI DI STABILIZZAZIONE | |
PROTE SI ORTOP EDICHE E MEZZI PER OSTEO SINTES I E SINTES I TENDIN | VOCE 1 | SISTEMA DI STABILIZZAZIONE SPINO PELVICA PER FRATTURA DEL BACINO E COLONNA Sistema di sintesi per lesioni tipo dissociazione spino pelvica in titanio caratterizzato da sistemi di presa peduncolare e iliaco dotato di sistema di puntamento collineare senza filo guida e sistema di raccordo con barre posteriori modellabili . Impianto tipo: 4 viti peduncolari, 2 viti sacrali, sistemi di raccordo e bloccaggio. | 3 |
EO- LEGAM ENTOS A | |||
P09 | LOTTO 9 | MATERIALE DI SUPPORTO ALL' OSTEOSINTESI | |
PROTE SI ORTOP EDICHE E MEZZI PER OSTEO SINTES I E SINTES I TENDIN EO- LEGAM ENTOS A | VOCE 1 | Fili di Xxxxxxxxx in acciaio. Punta Trocar e doppia punta. Tutte le misure. | 300 |
VOCE 2 | Chiodi di Xxxxxxxxx in acciaio. Tutte le misure. | 10 | |
VOCE 3 | Filo per cerchiaggio malleabile in acciaio in rotoli da 10 metri. Tutte le misure. | 10 | |
VOCE 4 | Fascette in titanio per cerchiaggio. Spessore mm. 0,5. | 10 | |
P09 | LOTTO 10 | SISTEMA PROTESICO | |
PROTE SI ORTOP EDICHE E MEZZI PER OSTEO SINTES I E SINTES I TENDIN EO- LEGAM ENTOS A | VOCE 1 | Sistema protesico capitello-radiale per la sostituzione primaria e di revisione della testa del radio senza cemento, con inserimento a press-fit nel canale diafisario. Protesi modulare almeno 24 teste e 10 steli retti e curvi a punta smussa in titanio, trattati con processo chimico atto a rendere rugoso lo stelo in modo uniforme. Testa in Cr-Co con accesso laterale e vite integrata nella testa. Teste diametro 18-28 mm. Estensore stelo standard +6mm stelo diametro 6-10 mm | 3 |
L09 | LOTTO 11 | STRUMENTARIO PER VITI DANNEGGIATE | |
STRUM ENTARI O PER CHIRU RGIA ORTOP EDICA | VOCE 1 | STRUMENTARIO PER LA RIMOZIONE VITI DANNEGGIATE Set per rimozione viti da 1,0 a 7,3mm, completo di: frese cave, viti coniche, bulloni per estrazione, punte elicoidali HSS, punte elicoidali al carburo, uncini, pinze, scalpelli, impugnatura a T con innesto rapido, cacciaviti, divaricatore per tessuti molli, guida punte con dispositivo aspirante, prolunghe per viti coniche; completo di vassoio per collocazione strumenti. Materiale di consumo sterile | 1 |
LOTTO 12 | ALESATORE PER CANALE MIDOLLARE | ||
VOCE 1 | Alesatore per canale endomidollare con irrigazione ed aspirazione composto da: fili guida, tubi, filtri, teste di alesaggio, tappi. Monouso, confez. Sterile. Kit strumentario, frese albero motore | 5 |