Capitolato Tecnico di Gara – n.1402 GARA PER AFFIDAMENTO FORNITURA DI APPARATI DI ROUTING E RELATIVI SERVIZI DI ASSISTENZA SPECIALISTICA E MANUTENZIONE Direzione Consortium GARR
Capitolato Tecnico di Gara – n.1402 |
GARA PER AFFIDAMENTO FORNITURA DI APPARATI DI ROUTING E RELATIVI SERVIZI DI ASSISTENZA SPECIALISTICA E MANUTENZIONE |
Direzione Consortium GARR |
Questo documento descrive le specifiche tecniche richieste per la fornitura di apparati di routing mediante i quali il GARR intende equipaggiare, nell’ambito del Progetto GARR-X Progress, la rete di livello IP/MPLS nelle quattro regioni del sud d’Italia: Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Il presente documento contiene inoltre lo schema di presentazione delle offerte e i criteri di valutazione delle stesse.
Sommario
1 Obiettivi del Progetto GARR-X Progress 6
1.1 Vincoli del finanziamento e tempi di realizzazione del progetto 6
2 Oggetto e Descrizione della procedura di Gara 8
3.1 La rete GARR-X e la nuova estensione GARR-X Progress 11
3.2 La rete IP/MPLS di GARR-X 11
3.3 Operatività della rete – il modello di gestione di GARR 12
4 Consistenza di rete IP/MPLS in Garr-X Progress 14
4.1 Caratteristiche Generali della fornitura 17
4.2 Consistenza della Fornitura degli apparati di routing 19
4.3 Prestazioni Aggiuntive Incluse nella Fornitura 20
4.3.1 Fornitura del Cablaggio dati 20
4.3.1.1 Consistenza richiesta per il cablaggio dati 20
4.3.1.2 Modello GARR di cablaggio dati 22
4.3.1.2.1 Cablaggio dei PoP Tipo A 22
4.3.1.2.2 Cablaggio dei PoP di Tipo B 24
4.3.1.2.3 Cablaggio dei PoP di Tipo C 24
4.3.2 Fornitura accessoria per il collegamento alla rete elettrica 26
4.3.2.1 Consistenza richiesta per il collegamento alla rete elettrica 26
4.3.2.2 Modello GARR di cablaggio elettrico 27
5 Specifiche Tecniche e Funzionali della Fornitura Richiesta 28
5.1 Uniformità tecnologica con la rete esistente 28
5.4 Specifiche tecniche dei componenti hardware 29
5.5 Criteri di Configurazione dei nodi 31
5.6 Numerosità di porte e ottiche 32
5.7 Specifiche tecniche della fornitura del cablaggio dati 33
5.8 Specifiche tecniche della fornitura di collegamento alla rete elettrica 34
6 Specifiche dei Servizi di Assistenza Specialistica e Manutenzione 36
6.1 Servizio di Assistenza Specialistica e Manutenzione 36
6.1.1 Servizio di risoluzione dei guasti 37
6.1.1.1 Classificazione dei guasti 37
6.1.1.2 Service Level Agreement 38
6.1.1.3 Risoluzione dei guasti tramite supporto tecnico del Costruttore degli apparati 39
6.1.1.4 Trouble Ticket System del Costruttore 40
6.1.1.5 Servizio di sostituzione dei componenti guasti e supporto tecnico in loco 40
6.1.1.6 Servizio di garanzia e gestione delle scorte 40
6.1.2 Interventi di manutenzione programmata, ordinaria e straordinaria 41
6.1.2.1 Piano di manutenzione preventiva 42
6.1.2.2 Manutenzione straordinaria 42
6.1.3 Reportistica sui Servizi di Assistenza Specialistica e Manutenzione 42
6.1.4 Servizio di aggiornamento software 43
6.1.5 Servizio di Consulenza Professionale 44
6.2 Punti di contatto e di escalation 44
7.2 Tempi di Consegna della Fornitura 47
7.3 Attività Propedeutiche alla Realizzazione 49
7.3.2 Approvvigionamento del Materiale 50
7.3.3 Documentazione Esecutiva 50
7.4.1 Struttura di Supporto all’Attivazione 52
7.4.2 Attività di pre-installazione 53
7.4.3 Installazione degli apparati 53
7.4.4 Adeguamento cablaggio dati 53
7.4.5 Installazione accessoria per il collegamento alla rete elettrica 54
7.4.6 Collaudo degli apparati 54
7.4.7 Certificazione del Cablaggio Dati 55
7.4.8 Movimentazione Hardware dismesso 56
7.4.9 Conclusione delle attività in un PoP 56
7.5 Gestione dei Guasti in fase di Delivery 56
7.6 Gestione e aggiornamento della documentazione tecnica 57
7.7 Verifica avanzamento lavori 57
7.8 Struttura di Delivery del Fornitore 57
8 Schema di Presentazione delle Offerte 58
8.1 Schema di redazione dell’Offerta Tecnica 58
8.1.1 Guida alla compilazione dei dati tecnici dell’Allegato B 59
8.2 Schema di redazione dell’Offerta Economica 59
8.2.1 Guida alla compilazione dei dati economici dell’Allegato B 59
8.2.1.1 Compilazione dei fogli <PoP/apparato> 59
8.2.1.2 Compilazione del foglio SCORTE 60
8.2.1.3 Compilazione del foglio KIT LIST/BILL OF MATERIAL 61
8.2.2 Compilazione del foglio di Riepilogo dei Costi 61
9 Criteri di Valutazione delle Offerte 64
9.1 Peso degli elementi premianti 64
9.2.1 Costo di Investimento 66
9.2.2 Costo Spesa Operativa 66
Allegato A. Lista dei PoP di GARR-X Progress 67
Allegato B. Offerta Tecnico-economica 68
INDICE FIGURE
Figura 1: Schema di rete GARR-X 12
Figura 2: Schema di rete di GARR-X Progress 14
Figura 3: Schema di rete di Core di GARR-X Progress 17
Figura 4: Schema di Cablaggio orizzontale PoP di Tipo A 23
Figura 5: Schema di cablaggio verticale 23
Figura 6: Layout PoP di Tipo B 24
Figura 7: Layout PoP di Tipo C 25
Figura 8: modello di cablaggio verticale nei PoP di Tipo C 25
Figura 9: modalità di misurazione dei livelli ottici 55
INDICE TABELLE
Tabella 1: Valori della Base d'Asta 9
Tabella 2: PoP GARR-X per i quali è previsto il potenziamento 15
Tabella 3: Consistenza nodi di GARR-X oggetto del Potenziamento 16
Tabella 4: Nuovi PoP del progetto GARR-X Progress 17
Tabella 5: Consistenza della fornitura degli apparati di routing 19
Tabella 6: Sommario adeguamento cablaggio strutturato 21
Tabella 7: Sommario consistenza bretelle ottiche 22
Tabella 8: Lista dei PoP di Tipo A 24
Tabella 9: Lista dei PoP di Tipo B 24
Tabella 10: Lista PoP di Tipo C 26
Tabella 11: Consistenza materiale elettrico 26
Tabella 12: Consumo massimo di potenza elettrica a pieno carico 29
Tabella 13: Capacità minima di switching 29
Tabella 14: Template di risposta al quesito Q19 32
Tabella 15:Template di risposta al quesiti Q20 32
Tabella 16: Template per risposta alla domanda Q26 33
Tabella 17: Classificazione dei guasti 38
Tabella 18: Valori di soglia dei livelli di servizio richiesti 38
Tabella 19: Quantitativo minimo di parti spare 41
Tabella 20: Tempi di consegna della Fornitura 47
Tabella 21: Template misurazione livelli ottici 56
Tabella 22: Template foglio <PoP> 60
Tabella 23: Template foglio SCORTE 60
Tabella 24: Template Bill of Material 61
Tabella 25: Template Riepilogo Costi - Tabella Costo Totale della Fornitura 62
Tabella 26: Template Foglio Riepilogo Costi – Hardware – Installazione - Manutenzione 63
Tabella 27:Template Foglio Riepilogo Costi – Altri servizi 63
Tabella 28: Lista dei PoP di GARR-X Progress 67
INTRODUZIONE
Questo documento è il Capitolato Tecnico relativo alla procedura di Gara, riferimento n. 1402, indetta dal Consortium GARR per l’acquisizione di apparati di routing adeguati alla realizzazione della rete di livello IP/MPLS del Progetto GARR-X Progress.
Il Capitolo 1 del presente documento contiene la sintesi degli obbiettivi del progetto GARR-X Progress ed elenca i vincoli del finanziamento ottenuto per la sua realizzazione.
L’oggetto della fornitura e la descrizione della Procedura di Xxxx sono descritti nel Capitolo 2.
Nel Capitolo 3 viene presentato il GARR, descritta la rete attualmente operativa e il modello di gestione usato per mantenerla.
Il Capitolo 4 contiene la descrizione della rete IP/MPLS pianificata da GARR per il progetto GARR-X Progress. Vengono descritte le caratteristiche principali e i requisiti fondamentali per gli apparati di routing (Paragrafo 4.1), indicata la consistenza hardware necessaria all’implementazione del progetto (Paragrafo 4.2), ed infine elencate alcune prestazioni aggiuntive richieste (Paragrafo 4.3).
Nei capitoli successivi sono elencati i requisiti e le domande a cui i Fornitori sono chiamati a dare risposta nella loro offerta. Le specifiche tecniche ed i requisiti funzionali degli apparati e delle prestazioni aggiuntive richieste sono indicati nel Capitolo 5, mentre quelli di Assistenza Specialistica e Manutenzione nel Capitolo 6.
Il Capitolo 7 contiene le linee guida e le richieste che riguardano il Piano di Rilascio della Fornitura. I vincoli temporali imposti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, finanziatore del progetto, richiedono di prestare una particolare attenzione a questo aspetto dell’acquisizione della Fornitura.
I Capitoli 8 e 9 infine spiegano lo schema di presentazione delle Offerte e i criteri che saranno adottati per la loro valutazione. In allegato, oltre ai dettagli dei Punti di Presenza (PoP) è incluso i template fornito per la presentazione delle caratteristiche fondamentali della soluzione proposta.
1 OBIETTIVI DEL PROGETTO GARR-X PROGRESS
In data 14/06/2013, il Consortium GARR con il Progetto denominato GARR-X Progress (identificativo PAC01_00003) è risultato vincitore del bando del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca a valere su fondi del Piano di Azione e Coesione (Rif. Decreto Direttoriale n. 274 del 15 febbraio 2013). Tale bando prevede il potenziamento infrastrutturale delle 4 Regioni della Convergenza (Campania, Puglia, Calabria, Sicilia).
Il progetto GARR-X Progress è finalizzato alla realizzazione di una rete telematica di nuova generazione completamente in fibra ottica ed equipaggiata con apparati ad altissime prestazioni nelle suddette Regioni, a beneficio della comunità della Ricerca, dell’Università e della Scuola, che andrà ad integrare la rete nazionale GARR-X completamente operativa dai primi mesi del 2013.
Per la realizzazione del Progetto è prevista l’acquisizione da parte di GARR di apparati di Routing Juniper della serie MX al fine di estendere, con la stessa tecnologia, la rete IP/MPLS attualmente in esercizio nel resto della rete GARR-X. La nuova acquisizione prevede sia l’upgrade di apparati operativi nei PoP esistenti, con porte 10Gbps, 40Gbps e 100Gbps, che l’installazione di nuovi apparati in PoP ancora da realizzare.
Questa acquisizione è l’oggetto della presente Procedura di Gara.
1.1 Vincoli del finanziamento e tempi di realizzazione del progetto
L’acquisizione degli apparati di routing, oggetto della presente Procedura di Gara è finanziata dal MIUR nell’ambito del Piano di Azione Coesione (PAC) – Avviso D.D. n. 274/2013 del 15 febbraio 2013, ove si dispone che il Progetto GARR-X Progress sia concluso tassativamente entro e non oltre il 30/03/2015 e rendicontato entro e non oltre il 30/06/2015, pena la revoca del finanziamento.
Il Consortium GARR si riserva pertanto la facoltà di revocare la procedura di gara - senza alcun indennizzo o rimborso - in presenza di eventi che pregiudichino l’acquisizione dei finanziamenti previsti e/o la conclusione del Progetto GARR-X Progress entro il termine del 30/03/2015.
I Fornitori sono tenuti a prendere conoscenza del contenuto dell’Avviso di Gara del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca:
xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxx/000000/000_00xxx00_xxxxx-xxxxxxxxxxxxx_xxx.xxx (in italiano) xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxx/000000/000_00xxx00_xxxxx-xxxxxxxxxxxxx_xxx_xxx.xxx (in inglese )
con particolare riguardo a:
• Articolo 4 - le caratteristiche del progetto.
o punto 4.
• Articolo 5 - Determinazione e approvazione dei costi.
• Articolo 8 - Determinazione e modalità di erogazione del finanziamento.
Nel Contratto per la Fornitura di Apparati di routing è definito un termine essenziale, anche ai sensi dell’art. 1457 c.c., per l’esatto adempimento delle prestazioni assunte dal Fornitore in ordine alla realizzazione di una rete IP/MPLS operativa e funzionante.
2 OGGETTO E DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA DI GARA
2.1 Oggetto della Fornitura
L’oggetto della presente procedura di gara è la fornitura di apparati di Routing Juniper della serie MX al fine di estendere, con la stessa tecnologia, la rete IP/MPLS attualmente in esercizio nel resto della rete GARR-X. La fornitura prevede sia l’upgrade di apparati operativi nei PoP esistenti, con porte 10Gbps, 40Gbps e 100Gbps, che l’installazione di nuovi apparati in PoP ancora da realizzare. Insieme alla fornitura degli apparati di routing dovranno essere inclusi:
• Il servizio di installazione hardware e software degli apparati nelle sedi dei PoP GARR, comprensiva di trasporto, installazione o adeguamento degli apparati già presenti, configurazione, attivazione e collaudo degli apparati e del relativo cablaggio. Per l’installazione della soluzione si richiede il servizio di supporto specialistico necessario all’attivazione;
• La fornitura del cablaggio per i PoP locati presso le sedi istituzionali del GARR;
dovranno inoltre essere inclusi:
• Il servizio di assistenza specialistica e di manutenzione degli apparati, per la durata di 5 anni consecutivi a decorrere dalla data del verbale di collaudo con esito positivo di tutti gli apparati.
2.2 Procedura di Gara
La Procedura di gara adottata, nell’ambito di applicazione dell’Art. 22 del Codice degli Appalti D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., e le modalità di partecipazione da parte degli Operatori Economici (nel seguito identificati con Fornitori o Operatori) sono descritte nel documento “AVVISO DI GARA – n. 1402 per affidamento fornitura apparati di routing e relativi servizi di Assistenza Specialistica e Manutenzione”.
Le forniture saranno affidate con il criterio dell’Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai seguenti parametri e pesi:
• qualità 40%
• prezzo 60%
I criteri di valutazione tecnici ed economici delle offerte sono indicati nel Capitolo 9 del presente documento.
La Procedura di Gara si compone di un unico lotto indivisibile e prevede l’aggiudicazione ad un unico Fornitore.
Le Basi d’Asta per la parte relativa al costo di investimento 𝐵𝑑𝐴𝑖𝑛𝑣 e al costo operativo ricorrente 𝐵𝑑𝐴𝑜𝑝𝑠, al netto dell’IVA, sono riportate in tabella:
𝐵𝑑𝐴𝑖𝑛𝑣 | 𝐵𝑑𝐴𝑜𝑝𝑠 |
4.220.000,00 € | 1.055.000,00 € |
Tabella 1: Valori della Base d'Asta
La fornitura sarà regolata dal Contratto di Fornitura (di seguito indicato come Contratto), che costituisce parte integrante e sostanziale della documentazione di gara.
2.3 Definizioni
Di seguito vengono elencate le definizioni di alcuni termini utilizzati nel presente documento.
Termine | Definizione |
NREN | National Research & Education Network. GARR è la NREN italiana. |
Fornitore | Organizzazione responsabile della fornitura costituente l’oggetto della presente procedura di gara. Organizzazione che fornirà gli apparati di routing ed i servizi necessari alla realizzazione del progetto. |
Costruttore | Organizzazione produttrice degli apparati di routing offerti dal Fornitore. È possibile per un costruttore rispondere al presente capitolato di gara nel duplice ruolo di Costruttore e Fornitore |
Utilizzatore/Utente | Istituzione afferente alla comunità accademica e di ricerca italiana, le cui sedi sono collegate alla rete GARR e alle quali GARR fornisce i servizi di connettività e trasporto |
POP | Siti dove sono presenti apparati GARR, tipicamente ubicati presso di sedi di istituzioni afferenti alla comunità GARR |
Chassis slot | Spazio dello chassis che ospita un singolo modulo di alloggiamento delle porte. |
Nodo core | Router della rete GARR-X Progress con funzioni di trasporto del traffico IP, collegato al resto della rete attraverso link di BackBone a 100Gbps (verso altri router core) e 40Gbps o 10Gbps (verso i router edge). |
Nodo edge | Router della rete GARR-X Progress con funzione di aggregazione del traffico degli utenti, collegato ai router core della rete attraverso link di BackBone a 40Gbps e 10Gbps. |
NOC (Network Operation Center) | Struttura operante presso la direzione del Consortium GARR in grado di gestire, controllare e supervisionare l’infrastruttura IP/MPLS e trasmissiva della rete GARR. |
GARR-CERT | Struttura responsabile di gestire gli aspetti legati alla sicurezza della rete GARR. |
Termine | Definizione |
GARR-PERT | Xxxxxxxxx responsabile di gestire gli aspetti legati alle problematiche di performance della rete GARR |
Rack ODF | Optical Distribution Frame: rack passivo all’interno del quale confluisce l’infrastruttura di permute ottiche di un intero PoP GARR. |
Cablaggio rigido orizzontale | Collegamento in fibra ottica, realizzato con cavi multifibra tra due rack, attraverso il quale vengono messe stabilmente in comunicazione tutte le porte tra un generico cassetto ottico nel rack dell’apparato, ed il corrispondente cassetto ottico nel rack ODF. |
Cablaggio verticale | Collegamenti in fibra ottica, realizzati attraverso bretelle all’interno di un rack contenente un apparato, attraverso il quale le porte ottiche dell’apparato medesimo vengono collegate alle porte dei cassetti ottici installati all’interno dello stesso rack. |
Attivazione PoP | Insieme delle attività da eseguire in un PoP, comprendenti: • il trasporto del materiale nel sito e sua consegna; • l’installazione e il collaudo degli apparati; • la realizzazione e la certificazione dei cablaggi; • la movimentazione degli apparati dismessi. |
3 IL GARR E LA SUA RETE
3.1 La rete GARR-X e la nuova estensione GARR-X Progress
La NREN italiana GARR è l'organizzazione no-profit che gestisce la rete telematica dati per l'università italiana e gli enti di ricerca. Il suo obiettivo primario è quello di fornire connettività ad alte prestazioni e servizi avanzati alla comunità della ricerca e dell'istruzione italiana.
GARR-X è la rete operativa del GARR che è stata implementata nel periodo 2011-2012. GARR-X garantisce l'accesso a larga banda e il supporto di una vasta gamma di servizi avanzati alla comunità di riferimento di GARR, che ha oltre 500 siti e circa 2.500.000 utenti.
La dorsale della rete GARR-X è basata su tecnologie di trasporto DWDM e può raggiungere velocità fino a 40 Gbps. La maggior parte dei servizi di trasporto sono costruiti su un’infrastruttura ottica direttamente operata dal GARR attraverso il suo Centro Operativo (GARR-NOC). Ad integrazione dell’infrastruttura sono presenti alcuni collegamenti che si basano su circuiti dedicati forniti da operatori di telecomunicazioni. Un livello di trasporto a commutazione di pacchetto si sovrappone a questa infrastruttura trasmissiva. La topologia IP/MPLS, magliata e ridondata, si organizza intorno a più di 50 punti di presenza (PoP) e garantisce un’elevata affidabilità e resilienza. La rete IP/MPLS del GARR copre un notevole numero di istituzioni in una gran parte del territorio nazionale, fatta eccezione per alcune aree svantaggiate del Sud Italia.
Recentemente, XXXX ha ricevuto un finanziamento pubblico da parte del Ministero italiano dell'Istruzione e della Ricerca volto a colmare il divario esistente nella disponibilità di rete in quattro regioni del Sud Italia: Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. GARR-X Progress è il nome della rete progettata per potenziare l'infrastruttura di telecomunicazioni dedicata alla Ricerca e all’Accademia in questa area.
3.2 La rete IP/MPLS di GARR-X
La rete IP/MPLS di GARR-X, attualmente in esercizio a livello nazionale, è stata implementata mediante l’utilizzo di routers Juniper della serie MX, presenti in ciascun PoP di dorsale o di accesso della rete.
GARR-X ha una struttura gerarchica il cui nucleo principale (CORE) è costituito da quattro router Juniper T1600 (blu in Figura 1), affiancati da otto router Juniper MX960 (rosso in figura), collocati nei quattro PoP principali denominati MI1, MI2, BO1 e RM2. Gli apparati di CORE di questi PoP costituiscono il punto di contatto tra GARR, la rete della ricerca Europea (GÉANT, attraverso la quale sono connesse tutte le NREN Europee omologhe a GARR) e il Global Internet.
Il resto della rete GARR-X di livello IP/MPLS è composto da router Juniper MX960 e Juniper MX80 presenti nei PoP distribuiti su tutto il territorio italiano. Questi router svolgono il ruolo di apparati di aggregazione del traffico destinato, principalmente, verso il CORE della rete. La Figura 1 mostra lo schema GARR-X dove sono presenti PoP con singolo o doppio router MX960 rappresentati in figura con un simbolo di colore rosso e PoP equipaggiati con doppio router MX80 (rappresentati con un simbolo verde).
La connessione tra i router dello stesso sito è realizzata attraverso l’aggregazione di quattro link fisici a 10GE, con una capacità complessiva di 40 Gbps.
I link geografici tra router di PoP remoti sono realizzati attraverso l’aggregazione di due o più link 10GE. La motivazione che ha portato alla scelta di configurare i collegamenti di backbone in modalità aggregata è legata all’incremento di resilienza offerta dalla funzionalità link aggregation basata su protocollo LACP.
Figura 1: Schema di rete GARR-X
Il piano di controllo e di forwarding implementato in GARR-X, è basato sui seguenti protocolli di rete:
• Routing IP: OSPFv2, OSPFv3, MP-BGP;
• Forwarding MPLS: RSVP-TE, LDP.
All’interno di GARR-X è implementato un trasporto di tipo MPLS. Questo permette di segregare i servizi erogati agli utenti e di veicolare il traffico dei servizi offerti su percorsi differenziati sfruttando al massimo la magliatura della rete fisica. Tutto il traffico della rete è trasportato con incapsulamento MPLS.
La rete attualmente in produzione utilizza il protocollo dinamico BGP per la distribuzione delle informazioni di routing delle sedi afferenti al GARR, per la segnalazione delle informazioni riguardo i servizi VPN-MPLS e per la gestione degli annunci con le reti esterne. Il modello adottato è l’architettura di routing client-reflector dove i router Juniper T1600 di MI1 e RM2 hanno il ruolo di Route Reflector e tutti gli altri router della rete sono i loro client.
3.3 Operatività della rete – il modello di gestione di GARR
Il Network Operations Center di GARR (GARR-NOC) gestisce e monitora la rete nazionale italiana della Ricerca e dell’Accademia a livello trasmissivo, a livello IP e in generale vigila su tutti i servizi di connettività offerti da GARR ai propri utenti, risolvendo non solo problematiche dovute a guasti o interventi di manutenzione ma anche di sicurezza (in collaborazione con il GARR-CERT) o di prestazioni di rete (in collaborazione con GARR- PERT/Operations). Il GARR-NOC è a disposizione di tutti gli utenti GARR per i quali si occupa di soddisfare le richieste di adeguamento della connettività e dei servizi tecnici di supporto. Svolge la funzione di punto di
contatto sia verso gli utenti che verso gli operatori di telecomunicazioni che forniscono servizi a GARR, verso i Internet Exchange Points e verso le altre NREN europee e mondiali con cui GARR è collegato.
Il NOC, composto da un NOC manager e 6 tecnici di rete, gestisce l’analisi dei guasti di primo livello mentre il gruppo delle Operations, composto da 6 ingegneri di rete, costituisce il secondo livello per la risoluzione dei problemi. Il NOC opera dalle 08:00-20:00 nei giorni lavorativi , al di fuori di questa fascia oraria fornisce un supporto on-call.
GARR utilizza principalmente due sistemi software per la gestione e il controllo della rete, sviluppati internamente alla propria organizzazione:
• GARR Integrated Networking Suite (GINS), costituito da:
o Monitoraggio e archiviazione delle statistiche di traffico;
o Sistema di Reportistica;
o Trouble Ticket System (TTS);
o Strumento di gestione dei cambiamenti (checklist system);
• Sistema Informativo di GARR (GARRDB), che offre i servizi di:
o Inventario apparati;
o Archivio dei servizi erogati per tipologia e per utente;
o Supporto ai sistemi di reportistica e Customer Care.
Il TTS è anche usato per fornire agli utenti della rete, via e-mail o tramite web, una visione in tempo reale di eventuali interruzioni che hanno impatto sulla connettività degli utenti GARR. Le informazioni inserite nei TTS sono tempestive e accurate. In aggiunta agli strumenti forniti da GINS, il NOC utilizza anche sistemi proprietari dei costruttori di apparati di rete per il monitoraggio degli allarmi.
4 CONSISTENZA DI RETE IP/MPLS IN GARR-X PROGRESS
La rete IP/MPLS di GARR-X Progress si propone di espandere la rete GARR-X al sud d’Italia potenziandone e integrandone l’infrastruttura nelle regioni di Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Per la nuova rete si è deciso di adottare un modello in uniformità tecnologica con la rete GARR-X esistente. Il disegno di rete nazionale globale prevede quindi la coesistenza, nello stesso dominio di routing IP/MPLS, degli apparati Juniper MX di GARR-X e di nuovi apparati dello stesso costruttore e serie, appositamente acquisiti per il progetto GARR-X Progress tramite la Gara che è oggetto del presente Capitolato.
La struttura gerarchica prevista per GARR-X Progress è analoga a quella di GARR-X. Avrà un nucleo principale formato da quattro apparati che saranno collocati presso i PoP di PA1, NA1, BA1 e CT1 (Figura 2). Questi nodi che chiameremo di core, saranno interconnessi con link a 100Gbps (Figura 3). Gli altri apparati avranno la funzionalità di aggregazione e di instradamento del traffico dalla periferia verso il nucleo della rete. Questi nodi sono denominati edge.
Figura 2: Schema di rete di GARR-X Progress
Le tipologie di interfacce e la loro funzione nella dotazione iniziale richiesta per i nodi core e nodi edge sarà la seguente:
• nodi core:
o interfacce di rete 100Gbps e 40Gbps per la dorsale e per alcuni collegamenti utente particolarmente esigenti: per es. Data Center GARR (DC) e Tier2 di Farm di Calcolo (T2);
o interfacce 40Gbps e 10Gbps per la raccolta del traffico dai nodi edge;
• nodi edge (o di aggregazione):
o interfacce 40Gbps e 10Gbps per l’interconnessione con i nodi core;
o interfacce 40Gbps, 10Gbps e 1Gbps per la raccolta del traffico degli accessi utente;
La Figura 2 mostra la magliatura pianificata fra i vari router previsti in GARR-X Progress. In rosso sono evidenziati i router di tipologia HC (High Capacity) che formano il core della rete. I router non apparenenti al core sono rappresentati in blu (router MC – Medium Capacity) o in verde (router LC – Low Capacity) per rispecchiare rispettivamente la maggiore o minore capacità di traffico prevista dal progetto. Gli utenti sono tipicamente collegati ai router edge, tranne quelli che necessitano di grandi capacità di banda ovvero i siti Data Center e i Tier2 di Farm di Calcolo, che sono collegati direttamenti ai nodi core.
Gli apparati richiesti per i PoP della rete GARR-X Progress dovranno:
• realizzare un backbone di trasporto IP ad alta capacità;
• garantire inizialmente collegamenti 100Gbps tra i PoP di NA1, BA1, CT1 e PA1 e collegamenti a 40Gbps e a 10Gbps con gli altri PoP;
• consentire, nei nodi core, accessi utente di capacità pari a 100Gbps e 40Gbps;
• consentire, nei nodi edge, accessi utente di capacità 1Gbps, 10Gbps e 40Gbps;.
• consentire, in continuità tecnologica con GARR-X, l’attestazione degli utenti alla rete GARR-X Progress tramite collegamenti realizzati in tecnologia Ethernet, di capacità diverse in base alle necessità all’utente.
Il progetto prevede il potenziamento di 9 PoP già esistenti e la creazione di 8 nuovi PoP, per un totale di 17 siti nel territorio delle regioni della convergenza.
In Tabella 2 vengono elencati i PoP di GARR-X per cui è previsto un potenziamento delle risorse esitenti.
Sigla | Nome | Tipologia |
BA1 | PoP Bari-Xxxxxxxx | Core |
BR | PoP Brindisi-Cittadella | Aggregazione |
CS | PoP Cosenza-Arcavacata | Aggregazione |
CT1 | PoP Catania-Cittadella | Core |
LE | PoP Lecce-Fiorini | Aggregazione |
ME | PoP Messina-Pugliatti | Aggregazione |
NA1 | PoP Napoli-Mt.X.Xxxxxx | Core |
PA1 | PoP Palermo-Scienze | Core |
SA | PoP Salerno-Fisciano | Aggregazione |
Tabella 2: PoP GARR-X per i quali è previsto il potenziamento
Nella Tabella 3 è riportata la configurazione, in termini di codici prodotto, presente negli apparati di GARR-X oggetto dell’azione di potenziamento prevista in GARR-X Progress.
Chassis | PS | RE | SCB | MPC | MIC | OTTICHE | |||||||||||||
MX-80 | RE-S-2000-4096-S | SCB-MX960-S | MS-DPC | XX-XXX0-0X-X-X-X | XXX-0X-00XX-XXX | XXX-0X-0XXX-XXX | XXX-0X-0XXX-XXX | XFP-10G-S | XFP-10G-L-OC192-SR1 | XFP-10G-E-OC192-IR2 | XFP-10G-Z-OC192-LR2 | SFP-1GE-SX | SFP-1GE-LX | SFP-1GE-LH | SFP-1FE-FX | SFP-1GE-FE-E-T | |||
NA1_1 | 1 | 0 | 4 | 2 | 3 | 1 | 2 | 2 | 0 | 2 | 1 | 7 | 0 | 0 | 3 | 20 | 7 | 1 | 8 |
NA1_2 | 1 | 0 | 4 | 2 | 3 | 1 | 2 | 2 | 0 | 2 | 1 | 6 | 0 | 1 | 3 | 22 | 6 | 1 | 8 |
SA_1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 4 | 1 | 0 | 6 |
SA_2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 1 | 4 | 1 | 1 | 6 |
BA1_1 | 1 | 0 | 4 | 2 | 3 | 1 | 2 | 2 | 0 | 2 | 1 | 7 | 0 | 0 | 2 | 34 | 8 | 1 | 9 |
BA1_2 | 1 | 0 | 4 | 2 | 3 | 1 | 2 | 2 | 0 | 2 | 1 | 6 | 0 | 1 | 3 | 11 | 3 | 1 | 3 |
BR_1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 4 | 1 | 0 | 6 |
BR_2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 1 | 4 | 1 | 1 | 6 |
LE_1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 5 | 1 | 0 | 6 |
LE_2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 1 | 5 | 1 | 1 | 6 |
CS_1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 0 | 9 |
CS_2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 1 | 5 | 0 | 1 | 8 |
CT1-1 | 1 | 0 | 4 | 2 | 3 | 1 | 2 | 2 | 0 | 2 | 1 | 6 | 0 | 1 | 0 | 13 | 4 | 1 | 5 |
CT1-2 | 1 | 0 | 4 | 2 | 3 | 1 | 2 | 2 | 0 | 2 | 1 | 6 | 0 | 1 | 0 | 13 | 4 | 1 | 5 |
ME_1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 3 | 4 | 1 | 0 | 8 |
ME_2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 2 | 4 | 1 | 1 | 7 |
PA1_1 | 1 | 0 | 4 | 2 | 3 | 1 | 2 | 2 | 0 | 2 | 1 | 5 | 0 | 1 | 1 | 8 | 3 | 1 | 8 |
PA1_2 | 1 | 0 | 4 | 2 | 3 | 1 | 2 | 2 | 0 | 2 | 1 | 5 | 1 | 2 | 1 | 8 | 3 | 1 | 8 |
Tabella 3: Consistenza nodi di GARR-X oggetto del Potenziamento
La connessione tra i PoP di core è rappresentata in (Figura 3), dove ciascun link corrisponde a un circuito di capacità pari a 100Gbps. Attualmente, in GARR-X, questi PoP sono equipaggiati ciascuno con due router Juniper MX960 che dovranno subire le modifiche necessarie a rispondere alle richieste della nuova rete GARR-X Progress.
Anche gli altri PoP di accesso già operativi (Tabella 2) dovranno essere sottoposti ad analisi per individuare le modifiche necessarie per adeguarli al nuovo ruolo che dovranno ricoprire all’interno dell’ampliamento di rete, secondo le specifiche richieste nel Capitolo 5.
Figura 3: Schema di rete di Core di GARR-X Progress
In Tabella 4 sono elencati i nuovi PoP previsti dal progetto GARR-X Progress. Per questi siti si richiede la fornitura di nuovi apparati secondo le richieste che verranno meglio definite nel paragrafo 4.2 e nel Capitolo 5.
Sigla | Nome | Tipologia |
CZ | PoP Catanzaro-Germaneto | Aggregazione |
FG | PoP Foggia-Gramsci | Aggregazione |
ME1 | PoP Messina-Papardo | Aggregazione |
NA2 | PoP Napoli-Monte di Dio | Aggregazione |
NA6 | PoP Napoli-Portici | Aggregazione |
PA2 | PoP Palermo-La Malfa | Aggregazione |
RC | PoP Reggio Calabria | Aggregazione |
TA1 | PoP Taranto | Aggregazione |
Tabella 4: Nuovi PoP del progetto GARR-X Progress
La lista completa di anagrafica dei PoP della rete GARR-X Progress è riportata nell’Allegato A.
4.1 Caratteristiche Generali della fornitura
Nel presente paragrafo sono descritti i requisiti generali degli apparati di routing oggetto della fornitura. Il dettaglio dei requisiti Tecnici e Operativi della soluzione richiesta sono riportati nei Capitoli 5 e 6 rispettivamente.
Uniformità tecnologica con la rete esistente
Si richiede che la soluzione proposta per GARR-X Progress sia tecnologicamente uniforme a quanto attualmente in produzione sulla rete GARR-X. Si richiede pertanto la fornitura di apparati Juniper MX Series.
Relazione diretta tra GARR e Costruttore
Considerata la complessità dell’infrastruttura di rete che il GARR intende mettere in campo, tenendo conto dell’esperienza maturata dal personale tecnico del GARR-NOC nel corso del tempo, il GARR ritiene indispensabile instaurare un rapporto diretto con il Costruttore degli apparati. In particolare si richiede che, nel processo di gestione di guasti e malfunzionamenti, l’attività di analisi e di diagnosi degli stessi avvenga attraverso il rapporto diretto tra il personale tecnico del GARR-NOC e quello del Costruttore, senza l’intermediazione del Fornitore. Al Fornitore sarà demandata l’attività di sostituzione delle parti dichiarate guaste dal Costruttore. Anche nell’erogazione dei Servizi di Supporto Specialistico è richiesto il rapporto diretto tra il Costruttore degli apparati e il GARR. La descrizione dettagliata delle modalità di erogazione del servizio di Manutenzione, Assistenza e Supporto Specialistico è riportata nel Capitolo 6.
Carrier Class
Con riferimento al paragrafo 5.1, gli apparati previsti nella soluzione proposta dovranno avere caratteristiche Carrier Class per quanto riguarda affidabilità, disponibilità, ridondanza e robustezza. Gli apparati proposti dovranno avere caratteristiche in grado di assicurare alta disponibilità (“5 nines”).
4.2 Consistenza della Fornitura degli apparati di routing
Nella tabella seguente viene riportata la consistenza delle porte richieste
NODE | Tipo Apparato | 100G | 40G | 10G | 1G |
NA1-1 | HC | 7 | 6 | 18 | 21 |
NA1-2 | MC | 3 | 10 | 22 | |
BA1-1 | HC | 7 | 5 | 13 | 21 |
BA1-2 | MC | 3 | 11 | 23 | |
CT1-1 | HC | 6 | 3 | 7 | 21 |
CT1-2 | MC | 3 | 7 | 23 | |
PA1-1 | HC | 3 | 3 | 6 | 21 |
PA1-2 | MC | 3 | 7 | 17 | |
NA2 | HC | 3 | 11 | 21 | |
CS1 | HC | 3 | 12 | 16 | |
NA6 | LC | 12 | 12 | ||
FG | LC | 6 | 16 | ||
LE | LC | 9 | 14 | ||
BR | LC | 8 | 13 | ||
SA | LC | 8 | 18 | ||
RC | LC | 8 | 18 | ||
TA | LC | 6 | 12 | ||
CZ | LC | 8 | 12 | ||
ME | LC | 12 | 22 | ||
ME1 | LC | 4 | 10 | ||
PA2 | LC | 4 | 8 |
Tabella 5: Consistenza della fornitura degli apparati di routing
Relativamente alla consistenza delle ottiche si dovrà seguire la seguente regola per l’equipaggiamento delle porte delle differenti capacità:
• Porte 100GE con ottiche di tipo:
o 100GBASE-LR4;
• Porte 40GE con ottiche di tipo:
o 40GBASE-LR4;
• Porte 10GE con ottiche:
o 85% di tipo 10GBASE-LR;
o 15% di tipo 10GBASE-SR;
o 10% di tipo 10GBASE-ER;
o 5% di tipo 10GBASE-ZR;
• Porte 1GE con ottiche:
o 85% di tipo 1000BASE-LX;
o 15% di tipo 1000BASE-T;
o 10% di tipo 1000BASE-LH;
o 5% di tipo 1000BASE-SX.
4.3 Prestazioni Aggiuntive Incluse nella Fornitura
4.3.1 Fornitura del Cablaggio dati
Al Fornitore è richiesto l’adeguamento del cablaggio dati nei PoP GARR, attraverso un’azione di integrazione dell’attuale consistenza in termini di: Cassetti Ottici, moduli Passa Cavo, segmenti di cavo multifibra e bretelle ottiche. GARR richiede che i componenti della nuova fornitura, quantificata nel paragrafo 4.3.1.1, soddisfino i requisiti vincolanti indicati nel paragrafo 5.7.
4.3.1.1 Consistenza richiesta per il cablaggio dati
I dati riassunti Tabella 6 e in Tabella 7, indicano le consistenze richieste da GARR attraverso il presente bando di gara.
In Tabella 5 è indicata, per ciascun PoP:
• la consistenza finale di Xxxxxxxx Xxxxxx (CO – finale) e Passacavi (PC – finale);
• i quantitativi attualmente installati (CO - attuale , PC - attuale);
• i quantitativi che il Fornitore è tenuto a fornire ed installare (CO – da fornire, PC – da fornire);
• Il numero di segmenti di cavo minibreakout da 8 m che il Fornitore è tenuto a fornire ed installare
(Segmenti (N) cavo multifibra).
CO | PC | CO | PC | CO | PC | Segmenti (N) cavo minibreakout 8m | |
(finale) | (finale) | (attuale) | (attuale) | (da fornire) | (da fornire) | (da fornire) | |
NA1 (rack router 1) | 6 | 6 | 3 | 3 | 3 | 3 | N x 4 |
NA1 (rack router 2) | 4 | 4 | 3 | 3 | 1 | 1 | |
NA1 (rack ODF) | 10 | 10 | 6 | 6 | 4 | 4 | |
NA2 (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | N x 4 |
NA2 (rack ODF) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | |
NA6 (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 |
CO | PC | CO | PC | CO | PC | Segmenti (N) cavo minibreakout 8m | |
(finale) | (finale) | (attuale) | (attuale) | (da fornire) | (da fornire) | (da fornire) | |
SA (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 |
BA1 (rack router 1) | 6 | 6 | 3 | 3 | 3 | 3 | N x 4 |
BA1 (rack router 2) | 4 | 4 | 3 | 3 | 1 | 1 | |
BA1 (rack ODF) | 10 | 10 | 6 | 6 | 4 | 4 | |
BR (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 |
LE (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 |
FG (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 |
TA1 (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 |
CZ (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 |
CS (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | N x 4 |
CS (rack ODF) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | |
RC (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 |
CT1 (rack router 1) | 5 | 5 | 3 | 3 | 2 | 2 | N x 3 |
CT1 (rack router 2) | 4 | 4 | 3 | 3 | 1 | 1 | |
CT1 (rack ODF) | 9 | 9 | 6 | 6 | 3 | 3 | |
ME (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 |
ME1 (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 |
PA2 (rack router) | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 |
PA1 (rack router 1) | 4 | 4 | 3 | 3 | 1 | 1 | N x 2 |
PA1 (rack router 2) | 4 | 4 | 3 | 3 | 1 | 1 | |
PA1 (rack ODF) | 8 | 8 | 6 | 6 | 2 | 2 | |
Totale: 86 | Totale: 86 | Totale: N x 21 |
Tabella 6: Sommario adeguamento cablaggio strutturato
Il numero intero “N” indicato in Tabella 6 dipende dalla numerosità di fibre ottiche che compongono il cavo e viene determinato in base alla seguente formula, arrotondando il risultato all’intero superiore.
𝑁 = 48
𝑛𝑢𝑚𝑒𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝑓𝑖𝑏𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑜𝑛𝑔𝑜𝑛𝑜 𝑖𝑙 𝑐𝑎𝑣𝑜
In Tabella 7 è indicata, per ciascun PoP:
• la consistenza di bretelle ottiche LC-LC duplex di lunghezza pari a 3 m;
• la consistenza di bretelle ottiche SC-LC duplex di lunghezza pari a 3 m.
Bretelle LC-LC SM duplex 3m | Bretelle SC-LC SM duplex 3m | |
(da fornire) | (da fornire) | |
NA1 | 180 | 28 |
NA2 | 84 | 13 |
NA6 | 78 | 12 |
XX | 00 | 12 |
BA1 | 180 | 28 |
BR | 78 | 12 |
LE | 78 | 12 |
FG | 78 | 12 |
TA1 | 78 | 12 |
CZ | 78 | 12 |
CS | 84 | 13 |
RC | 78 | 12 |
CT1 | 180 | 28 |
ME | 78 | 12 |
ME1 | 78 | 12 |
PA2 | 78 | 12 |
PA1 | 177 | 28 |
Totale: 1743 | Totale: 270 |
Tabella 7: Sommario consistenza bretelle ottiche
4.3.1.2 Modello GARR di cablaggio dati
L’attuale modello di cablaggio strutturato implementato nei PoP GARR prevede tre tipologie di PoP, che saranno descritte nei seguenti paragrafi.
4.3.1.2.1 Cablaggio dei PoP Tipo A
Questa tipologia di PoP è composta da tre rack: due rack all’interno dei quali sono alloggiati i router, ed un terzo, chiamato ODF (Figura 4), all’interno del quale confluisce tutta l’infrastruttura di permute del PoP.
Il collegamento in fibra (cablaggio rigido orizzontale) tra un generico cassetto ottico, nel rack dell’apparato, ed il corrispondente, nel rack ODF, è realizzato con cavi multifibra SingleMode 9/125 opportunamente dimensionati in termini di lunghezza. Le singole fibre che compongono il cavo sono terminate, attraverso giunzione a fusione, con pigtail SM con connettori LC.
Il collegamento rame (cablaggio rigido orizzontale) tra un generico Patch Panel RJ45, nel rack dell’apparato, ed il corrispondente, nel rack ODF, è realizzato con un fascio di 24 cavi UTP cat6.
Figura 4: Schema di Cablaggio orizzontale PoP di Tipo A
All’interno di ciascun rack che ospita gli apparati di routing è predisposto un cablaggio ottico verticale. Come illustrato in Figura 5, ogni porta dell’apparato equipaggiata con modulo ottico Single Mode è cablata su una porta di un cassetto ottico installato nel medesimo rack.
Figura 5: Schema di cablaggio verticale
In Tabella 8 sono elencati i PoP GARR-X Progress di Tipo A.
Sigla | Nome |
NA1 | PoP Napoli-Mt.X.Xxxxxx |
BA1 | PoP Bari-Xxxxxxxx |
CT1 | PoP Catania-Cittadella |
PA1 | PoP Palermo-Scienze |
Tabella 8: Lista dei PoP di Tipo A
4.3.1.2.2 Cablaggio dei PoP di Tipo B
L’architettura dei PoP di Tipo B è analoga a quella dei PoP di Tipo A, la sola differenza riguarda il numero di router installati. Il PoP di tipo B, come indicato in Figura 6, prevede un solo apparato di rete. Il modello utilizzato per la realizzazione di entrambe le tipologie di cablaggio (orizzontale e verticale), è identico a quello descritto a proposito dei PoP di Tipo A.
Figura 6: Layout PoP di Tipo B
In Tabella 9 sono elencati i PoP GARR-X Progress di Tipo B.
Sigla | Nome |
CS | PoP Cosenza-Arcavacata |
NA2 | PoP Napoli-Monte di Dio |
Tabella 9: Lista dei PoP di Tipo B
4.3.1.2.3 Cablaggio dei PoP di Tipo C
Questa categoria di PoP ospita un solo apparato di rete e non prevede il rack ODF di concentrazione dell’infrastruttura di permuta.
Figura 7: Layout PoP di Tipo C
A differenza dei casi precedenti, il cablaggio verticale prevede che tra ciascuna porta del router equipaggiata con ottica SM ed il cassetto ottico installato nello stesso rack (vedi Figura 8) sia utilizzata una bretella ottica SM duplex con connettori LC, di lunghezza pari a 3 metri. L’attestazione (lato cassetto ottico) avviene sul lato della bussola LC duplex interno al cassetto.
Figura 8: modello di cablaggio verticale nei PoP di Tipo C
In Tabella 10 sono elencati i PoP GARR-X Progress di Tipo C.
Sigla | Nome |
BR | PoP Brindisi-Cittadella |
LE | PoP Lecce-Fiorini |
SA | PoP Salerno-Fisciano |
NA6 | PoP Xxxxxx-Xxxxxxx |
XX0 | PoP Palermo-La Malfa |
TA1 | PoP Taranto |
Sigla | Nome |
CZ | PoP Catanzaro-Germaneto |
RC | PoP Reggio Calabria |
ME1 | PoP Messina-Papardo |
FG | PoP Foggia-Gramsci |
ME | PoP Messina-Pugliatti |
Tabella 10: Lista PoP di Tipo C
4.3.2 Fornitura accessoria per il collegamento alla rete elettrica
Al Fornitore è richiesta la fornitura e la posa in opera di quanto necessario alla realizzazione del collegamento degli apparati alla rete elettrica (PDU, prese, cavi elettrici).
4.3.2.1 Consistenza richiesta per il collegamento alla rete elettrica
In Tabella 11, sono riassunte le consistenze relative alla fornitura accessoria per il collegamento alla rete elettrica richieste da GARR.
PDU 32A | Spine IEC309 230VAC-32A | |
(fornire) | (fornire) | |
NA1 | 0 | 0 |
NA2 | 4 | 4 |
NA6 | 2 | 2 |
XX | 0 | 2 |
BA1 | 0 | 0 |
BR | 2 | 2 |
LE | 2 | 2 |
FG | 2 | 2 |
TA1 | 2 | 2 |
CZ | 2 | 2 |
CS | 4 | 4 |
RC | 0 | 0 |
CT1 | 0 | 0 |
ME | 2 | 2 |
ME1 | 2 | 2 |
PA2 | 2 | 2 |
PA1 | 0 | 0 |
Totale: 28 | Totale: 28 |
Tabella 11: Consistenza materiale elettrico
4.3.2.2 Modello GARR di cablaggio elettrico
Il Fornitore avrà l’obbligo di installare i moduli PDU all’interno dei rack che ospiteranno gli apparati di routing, oggetto della fornitura. I rack per l’installazione dei router, forniti da GARR, verranno indicati al Fornitore in fase di sopralluogo.
Prima dell’inizio della fase di installazione dei router, GARR predisporrà, in ciascun PoP, le linee elettriche occorrenti per l’alimentazione di ciascun apparato. All’interno di ogni rack saranno rese disponibili linee di alimentazione, terminate con prese IEC-309 2P+T 32A (femmina), per alimentare le PDU che serviranno l’apparato da installare.
5 SPECIFICHE TECNICHE E FUNZIONALI DELLA FORNITURA RICHIESTA
Nel seguente capitolo i capoversi indicati da un numero con il prefisso "R" e evidenziati in grassetto identificano i requisiti posti da GARR. Dopo il numero, un'etichetta tra parentesi distingue requisiti vincolanti da quelli premianti.
Si richiede che i Fornitori non descrivano direttamente come la soluzione da loro proposta soddisfi i requisiti, bensì rispondano alle domande, numerate ed aventi il prefisso "Q", che GARR ha redatto per richiedere i chiarimenti necessari alla valutazione del requisito corrispondente.
5.1 Uniformità tecnologica con la rete esistente
R1 [vincolante] Si richiede che la soluzione proposta per GARR-X Progress sia tecnologicamente uniforme a quanto attualmente in produzione sulla rete GARR-X. Si richiede pertanto la fornitura di apparati Juniper MX Series.
Q1 - Compilare una tabella in cui sia riportato, per ogni PoP, la tipologia del o degli apparati previsti.
5.2 Architettura Hardware
R2 [vincolante] La configurazione degli apparati proposti deve avere la caratteristica di Carrier Class in termini di affidabilità, disponibilità e robustezza. Deve essere garantita l’alta disponibilità del sistema secondo il requisito “five nines availability”. I seguenti elementi del sistema devono essere ridondati:
x. Xxxxxx di Alimentazione:
• L’apparato deve disporre di alimentatori ridondati, con ingresso monofase e tensione di alimentazione pari a 230VAC. L’intero sistema di alimentazione dovrà essere in grado di garantire il corretto funzionamento dell’apparato nella massima configurazione, anche a fronte della perdita completa di funzionalità di una parte dei moduli di alimentazione;
b. Sistema di Raffreddamento:
• Il sistema di raffreddamento deve essere in grado di garantire il corretto funzionamento dell’apparato nella massima configurazione, anche a fronte della perdita completa di funzionalità di una parte delle ventole;
c. Schede Controller:
• Gli apparati devono essere in grado di operare regolarmente anche nel caso di singolo fault del modulo di controllo;
d. Matrice di switching:
• Gli apparati della soluzione proposta devono essere in grado di garantite la capacità di traffico dichiarata, anche in caso di singolo guasto delle componenti hardware che realizzano la matrice di switching del sistema.
Q2 - Descrivere come è realizzata la ridondanza degli elementi sopra indicati.
Tipologia apparato | Tipo HC | Tipo MC | Tipo LC |
Consumo massimo di potenza elettrica [Watt] | 8500 | 8500 | 4500 |
Tabella 12: Consumo massimo di potenza elettrica a pieno carico
Q3 - Indicare il consumo massimo, a pieno carico, di ciascuna tipologia di apparato presente nella soluzione proposta alla temperatura di 25oC.
Indicare per ogni PoP il consumo di ciascun apparato presente nella configurazione proposta e alla temperatura di a 25oC.
5.3 Capacità di traffico
Gli apparati di routing previsti per i PoP della rete GARR-X Progress sono classificati in base alla previsione di traffico stimato per ciascuno di essi. La classificazione è riportata nella prima colonna di Tabella 5 (Tipologia Apparato).
R4 [vincolante] La configurazione degli apparati della soluzione proposta deve soddisfare la richiesta minima di capacità aggregata secondo le specifiche riportate in Tabella 13. La capacità indicata deve essere garantita anche in caso di singolo guasto delle componenti hardware che realizzano le componenti di switching del sistema.
Tipologia apparato | Tipo HC | Tipo MC | Tipo LC |
Capacità minima di traffico half-duplex [Tbps] | 7 | 3,5 | 2,8 |
Tabella 13: Capacità minima di switching
Q4 - Indicare, sulla base della classificazione riportata in Tabella 5 (Tipologia apparato), la capacità aggregata delle matrici di switching per gli apparati forniti.
5.4 Specifiche tecniche dei componenti hardware
Q5 - Confermare che la soluzione proposta soddisfa il requisito R5.
Q6 - Confermare che la soluzione proposta soddisfa il requisito R6.
R7 [vincolante] Si richiede che gli apparati della soluzione proposta utilizzino tutti la stessa versione del sistema operativo.
Q7 - Indicare la versione del sistema operativo proposto.
R8 [vincolante] Si richiede una soluzione sviluppata con componenti hardware che prevedono solo ed esclusivamente porte Gigabit Ethernet (1GE/10GE/40GE/100GE).
Q8 - Elencare la tipologia dei moduli di alloggiamento delle porte nella soluzione proposta.
Q9 - Fornire le schede tecniche di prodotto dei moduli forniti. Indicare il riferimento alla documentazione (nome cartella/nome file/pagina o paragrafo).
R9 [vincolante] Nella soluzione proposta, la tipologia di transceiver offerti deve appartenere alla seguente lista: 1000BASE-SX, 1000BASE-LX, 1000BASE-LH, 1000BASE-T, 10GBASE-SR, 10GBASE-LR, 10GBASE-ER, 10GBASE-ZR, 40GBASE-LR4, 100GBASE-LR4.
Q10 - Elencare tutte le tipologie di transceiver della soluzione proposta.
Q11 - Fornire le schede tecniche di prodotto dei transceiver forniti. Indicare il riferimento alla documentazione (nome cartella/nome file/pagina o paragrafo).
Q12 - Fornire la documentazione tecnica dei transceiver che attesti la rispondenza al requisito R10.
R11 [vincolante] Si richiede che la soluzione proposta utilizzi moduli di alloggiamento delle porte che consentano di ottenere una capacità per chassis slot almeno uguale a 130 Gbps full duplex. Tale requisito non si applica alle schede degli apparati attualmente in esercizio (confronta Tabella 3) e che verranno mantenute sui medesimi apparati al fine di ottenere la consistenza finale richiesta in Tabella 5.
Q13 - Confermare che la soluzione proposta soddisfa il requisito R11. Indicare il Part Number delle card con le quali si intende realizzare la soluzione richiesta, fornendo la documentazione tecnica ufficiale redatta dal Costruttore. Indicare il riferimento alla documentazione (nome cartella/nome file/pagina o paragrafo).
Q14 - Confermare che la soluzione proposta soddisfa il requisito R12. Indicare il Part Number delle card con le quali si intende realizzare la soluzione richiesta, fornendo la documentazione tecnica ufficiale redatta dal Costruttore. Indicare il riferimento alla documentazione (nome cartella/nome file/pagina o paragrafo).
Q15 - Confermare che la soluzione proposta soddisfa il requisito R13. Indicare il Part Number delle card con le quali si intende realizzare la soluzione richiesta, fornendo la documentazione tecnica ufficiale redatta dal Costruttore. Indicare il riferimento alla documentazione (nome cartella/nome file/pagina o paragrafo).
Q16 - Confermare che la soluzione proposta soddisfa il requisito R14. Indicare il Part Number delle card offerte e che realizzano la soluzione richiesta, fornendo la documentazione tecnica ufficiale redatta dal Costruttore. Indicare il riferimento alla documentazione (nome cartella/nome file/pagina o paragrafo).
Q17 - Confermare che la soluzione proposta soddisfa il requisito R15. Indicare il Part Number delle card offerte, fornendo la documentazione tecnica ufficiale redatta dal Costruttore. Indicare il riferimento alla documentazione (nome cartella/nome file/pagina o paragrafo).
5.5 Criteri di Configurazione dei nodi
riutilizzo di ottiche o schede hardware attualmente in uso negli apparati che verranno dismessi.
Q18 - Si richiede di confermare che la soluzione offerta soddisfa il requisito in R16.
NOTA: il requisito R17 del 50% va inteso come criterio di riempimento. Nel caso in cui si abbiano 2N+1 porte al massimo N+1 possono essere installate su di una singola scheda, mentre le restanti N su un’altra.
Q19 - Per ciascun apparato, fornire una tabella che indichi il numero di porte 1GE/10GE/40GE/100GE disponibili su ciascun chassis slot.
Apparato | Tipologia Porta | Slot0 | Slot1 | Slot N | |
Router <PoP> | 100GE | ||||
40GE | |||||
10GE | |||||
1GE |
Tabella 14: Template di risposta al quesito Q19
R18 [vincolante] Nella soluzione proposta gli apparati devono essere equipaggiati, dal punto di vista hardware, in modo tale da evitare la condizione di overbooking. Su ciascun apparato, il numero minimo di porte per le quali dovrà essere garantita piena disponibilità di banda è indicato nella Tabella 5 del paragrafo 4.2.
Q20 - Fornire una tabella che indichi, per ciascun apparato e tipologia di porta, il numero totale a piena disponibilità di banda per ciascun chassis slot secondo il template mostrato in Tabella 15
Apparato | Tipologia Porta | Slot0 | Slot1 | Slot N | |
Router <PoP> | 100GE | ||||
40GE | |||||
10GE | |||||
1GE |
Tabella 15:Template di risposta al quesito Q20
5.6 Numerosità di porte e ottiche
R19 [vincolante] L’allestimento hardware di ciascun apparato della soluzione proposta dovrà garantire, in termini di numerosità di porte, la consistenza minima richiesta da GARR e riportata nella Tabella 5 del paragrafo 4.2.
Q21 - Indicare per ogni apparato di ciascun PoP la molteplicità di porte richieste da GARR e di quelle fornite nella soluzione proposta.
R20 [vincolante] Si richiede che le porte 100GE e 40GE indicate in Tabella 5, siano fornite comprensive rispettivamente di transceiver ottico di tipo 100GBASE-LR e 40GBASE-LR4.
Q22 - Per ciascun apparato e ciascuna tipologia di capacità, 100GE e 40GE, indicare il numero di ottiche offerte secondo il requisito R20
seguito indicate, arrotondate all’intero superiore:
o Transceiver 10GE:
▪ 85% di tipo 10GBASE-LR;
▪ 15% di tipo 10GBASE-SR;
▪ 10% di tipo 10GBASE-ER;
▪ 5% di tipo 10GBASE-ZR;
o Transceiver 1GE:
▪ 85% di tipo 1000BASE-LX;
▪ 15% di tipo 1000BASE-T;
▪ 10% di tipo 1000BASE-LH;
▪ 5% di tipo 1000BASE-SX.
Le percentuali dovranno essere valutate a partire dalla consistenza complessiva su tutti gli apparati, per ciascuna delle due tipologie di porta, come indicate in Tabella 5. Le porte in consistenza su ciascun apparato andranno equipaggiate con un misto dei transceiver richiesti. I transceiver ottici in sovrannumero, derivanti dalla presente richiesta, dovranno essere assegnati convenzionalmente in Kit List al PoP di BA1 e non concorreranno alla valutazione delle porte in eccedenza utili ai fini dei requisiti R22 e R23.
R22 [premiante] Sarà premiato un allestimento hardware che offra un’eccedenza di porte 100GE, 40GE e
10GE complete di ottiche rispettivamente di tipologia: 100GBASE-LR4, 40GBASE-LR4 e 10GBASE-LR.
L’eccedenza sarà calcolata a partire alla consistenza minima indicata nella Tabella 5 del paragrafo 4.2 e non si dovranno considerare le ottiche in sovrannumero assegnate al PoP di BA1 di cui al R21.
Q24 - Indicare per ciascun apparato e ciascuna tipologia di capacità riportate nel requisito R22 la quantità totale di porte in eccedenza, e indicare quante di queste sono offerte comprensive di ottica della tipologia indicata.
R23 [premiante] Le porte in eccedenza, complete di ottiche come specificato in R22, che garantiscono la piena disponibilità di banda (wire speed) saranno premiate maggiormente rispetto a quelle in overbooking;
Q25 - Indicare per ciascun apparato e ciascuna tipologia di capacità riportate nel requisito R22 la quantità totale di porte in eccedenza comprensive di ottica della tipologia indicata, distinguendo tra quelle che sono a piena disponibilità di banda da quelle che non lo sono.
Q26 - Si richiede di compilare una tabella come da template indicato in Tabella 16, che riporti per ciascun apparato e per ciascuna tipologia: il numero di porte richieste, il numero delle porte offerte, l’eccedenza totale di porte, l’eccedenza di porte a piena disponibilità di banda e non, il numero di ottiche in eccedenza offerte e rispondenti al requisito R22.
Apparato | Tipologia porta | Nr. Porte richieste | Nr. Porte offerte | Eccedenza Porte | Eccedenza (wire speed) PEWS | Eccedenza (non wire speed) PENWS | Nr. Ottiche supplementari (Eccedenza) |
Router <PoP> | 100GE | ||||||
40GE | |||||||
10GE |
Tabella 16: Template per risposta alla domanda Q26
5.7 Specifiche tecniche della fornitura del cablaggio dati
Q27 - Si richiede di confermare che si è recepito il requisiti R24.
R25 [vincolante] Si richiede l’utilizzo di Cassetti Ottici da 24 posizioni LC Duplex, e con ingombro pari ad 1RU.
Q28 - Indicare costruttore e modello dei Cassetti Ottici forniti, specificando il numero di porte e l’ingombro.
R26 [vincolante] Si richiede l’utilizzo di passacavi con ingombro pari ad 1RU.
Q29 - Si richiede di confermare che i passacavi forniti soddisfano R26.
R27 [vincolante] Relativamente ai soli PoP di Tipo A e Tipo B, per la realizzazione dei collegamenti tra due coppie di cassetti ottici (cassetto nel rack apparato con cassetto nel rack ODF) si richiede l’utilizzo di uno o più segmenti di cavo mini breakout Single Mode 9/125 LSZH con connettore LC. La lunghezza massima dei segmenti è stimata in 8 m.
Q30 - Indicare il costruttore e le specifiche tecniche del cavo utilizzato nella fornitura.
R28 [vincolante] Si richiede la fornitura di bretelle ottiche LC-LC e SC-LC Single Mode Duplex, di colore blu, lunghezza pari a 3m e in numero pari a quanto riportato in Tabella 7, per la realizzazione del cablaggio verticale nei rack all’interno dei quali sono ospitati gli apparati (paragrafo 4.3.1.2).
Q31 - Si richiede di confermare che le bretelle ottiche fornite rispondono al requisito R28 e di compilare una tabella che riporti il numero di bretelle ottiche fornite in ciascun PoP, e di quelle fornite in totale, per ciascuna tipologia.
5.8 Specifiche tecniche della fornitura di collegamento alla rete elettrica
R29 [vincolante] Si richiede la fornitura di PDU (Power Distribution Unit) :
Q32 - Si richiede di indicare il costruttore, il modello, e le caratteristiche tecniche della PDU offerta. Fornire la documentazione che ne attesti la certificazione a norma di legge.
Q33 - Qualora la PDU non fosse dotata di un cavo di collegamento già integrato dal costruttore, si richiede di indicare la sezione dei conduttori del cavo che si intende fornire per connettere la PDU alla spina IEC-309.
R30 [vincolante] Si richiede la fornitura e l’installazione di PDU secondo quanto indicato:
a. nei PoP GARR che richiedono una numerosità di PDU pari a 4 (vedere Tabella 11), si richiede che la fornitura risponda al requisito R29a (montaggio orizzontale);
b. nei PoP GARR che richiedono una numerosità di PDU pari a 2 (vedere Tabella 11), si richiede che la fornitura risponda al requisito R29b (montaggio verticale).
Q34 - Si richiede di fornire una tabella riepilogativa dove, per ciascun PoP, sia indicato il numero e il modello di PDU offerte.
R31 [vincolante] Si richiede la fornitura di spine 2P+T standard IEC-309 da 230VAC-32A nella quantità indicata in Tabella 11 e se ne richiede l’assemblaggio con le PDU fornite.
Q35 - Si richiede di fornire una tabella riepilogativa dove, per ciascun PoP, sia indicato il numero delle spine offerte.
6 SPECIFICHE DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SPECIALISTICA E MANUTENZIONE
Nel seguente capitolo i capoversi indicati da un numero con il prefisso "R" ed evidenziati in grassetto identificano i requisiti posti da GARR. Dopo il numero, un'etichetta tra parentesi distingue i requisiti vincolanti da quelli premianti.
Si richiede che i Fornitori non descrivano direttamente come la soluzione da loro proposta soddisfa i requisiti, bensì rispondano alle domande, numerate ed aventi il prefisso "Q", che GARR ha redatto per richiedere i chiarimenti necessari alla valutazione del requisito corrispondente.
Nella fornitura degli apparati deve essere incluso il Servizio di Assistenza Specialistica e Manutenzione;
6.1 Servizio di Assistenza Specialistica e Manutenzione
R32 [vincolante] Il Fornitore in collaborazione con il Costruttore degli apparati deve prevedere e offrire, per un periodo pari a 5 anni a partire dalla data di accettazione del Verbale di Collaudo degli apparati da parte del GARR, un servizio di assistenza specialistica e manutenzione che assicuri il mantenimento nel tempo degli apparati della presente fornitura in uno stato di funzionamento idoneo allo svolgimento delle funzioni cui sono preposti. Il Fornitore deve considerare come vincolanti le specifiche tecniche e operative illustrate nei paragrafi da 6.1.1 a 6.1.4)
Q36 - Si prega di confermare di aver recepito i requisiti minimi a cui si fa riferimento in R32.
R33 [vincolante] Si richiede di documentare i servizi di assistenza specialistica e manutenzione offerti (di seguito indicato come “Offerta Servizi Assistenza Specialistica e Manutenzione”). Si richiede una descrizione accurata della struttura di supporto. Si richiede di includere nella documentazione:
a. Flow Chart del servizio di Assistenza Specialistica e Manutenzione;
b. Service Level Agreement (SLA) offerti per la risoluzione di guasti e problematiche tecniche;
c. Descrizione della struttura di Technical Assistance Center (TAC) del Costruttore;
d. Descrizione del Trouble Ticket System del Costruttore;
e. Descrizione della struttura di supporto on-site, dislocazione territoriale e qualifica del personale;
f. Descrizione logistica della struttura di gestione delle scorte, includendo numero e dislocazione dei magazzini;
g. Descrizione del processo di reintegro delle scorte e relative tempistiche;
h. Descrizione e ciclo temporale delle manutenzioni ordinarie preventive sugli apparati;
i. Documentazione su eventuali Sub-Fornitori.
Q37 - Si richiede di confermare che in risposta al presente Capitolato di Gara sia inclusa la documentazione dell’Offerta Servizi Assistenza Specialistica e Manutenzione. Indicare il riferimento alla documentazione (nome cartella/nome file/pagina o paragrafo). L’Offerta Servizi Assistenza Specialistica e Manutenzione sarà oggetto di valutazione nell’ambito dell’offerta tecnica.
R34 [premiante] Ogni aspetto migliorativo rispetto ai requisiti minimi richiesti da GARR sarà considerato
premiante in fase di valutazione dell’Offerta Tecnica.
Q38 - Si richiede di indicare sinteticamente gli aspetti migliorativi rispetto ai requisiti minimi presenti nell’offerta (in particolare rispetto a SLA, logistica e reintegro delle scorte). Il servizio di Assistenza Specialistica e Manutenzione degli apparati erogato dal Fornitore in collaborazione con il Costruttore dovrà includere:
• Servizio di risoluzione dei guasti (Paragrafo 6.1.1);
• Interventi di Manutenzione programmata, ordinaria e straordinaria (Paragrafo 6.1.2);
• Reportistica sui Servizi di Assistenza Specialistica e Manutenzione (Paragrafo 6.1.3)
• Servizio di aggiornamento software (Paragrafo 6.1.4);
• Servizio di consulenza professionale (Paragrafo 6.1.5).;
6.1.1 Servizio di risoluzione dei guasti
Il Fornitore in collaborazione con il Costruttore è tenuto a ripristinare la perfetta funzionalità degli apparati attraverso interventi di riparazione da remoto o on-site in caso di guasto e/o anomalia secondo gli SLA dichiarati dal Fornitore. Il servizio di risoluzione dei guasti, altrimenti detto servizio di Manutenzione Correttiva, avrà una durata pari a 5 anni dalla data di accettazione del Verbale di Collaudo degli apparati da parte del GARR.
Il Fornitore in collaborazione con il Costruttore sarà tenuto a riparare eventuali guasti di tipo bloccante (vedere la classificazione dei guasti in 6.1.1.1) con intervento immediato allo scopo di eliminare il disservizio nel più breve tempo possibile, anche in modo provvisorio, e in modo da garantire i migliori standard qualitativi e la massima disponibilità degli apparati di routing. In caso di ripristino temporaneo, come anche nel caso di guasti non bloccanti, il Fornitore è tenuto ad organizzare interventi di manutenzione programmata correttiva allo scopo di ripristinare la perfetta funzionalità degli apparati di routing con le modalità descritte in 6.1.2.
Un guasto, di tipo bloccante o non, che richieda un intervento da remoto o on-site, dovrà essere in ogni caso ripristinato secondo gli SLA (Service Level Agreement) dichiarati dal Fornitore nell’Offerta Tecnica, la cui violazione comporterà l’applicazione di penali, così come descritto nel Contratto.
Nei paragrafi 6.1.1.1 e 6.1.1.2 sono descritti rispettivamente la classificazione dei guasti e gli SLA minimi relativi ai tempi di intervento e ripristino richiesti da GARR. Le modalità di risoluzione dei guasti mediante il supporto specialistico del Costruttore, con o senza intervento on-site, il servizio di sostituzione delle parti guaste e quello di garanzia e gestione delle scorte sono invece illustrati nei paragrafi 6.1.1.3, 6.1.1.4, 6.1.1.5 e 6.1.1.6.
6.1.1.1 Classificazione dei guasti
Tipologia Guasto | Definizione |
Guasto Bloccante (Critical) | Qualsiasi tipo di guasto Hardware e/o anomalia Software relativa al funzionamento degli apparati di produzione di tipo traffic-affecting, che comporti l’interruzione totale di un servizio o la continua instabilità di funzioni mission-critical e per la quale non sia disponibile una soluzione, anche temporanea. |
Guasto Non Bloccante (Major) | Qualsiasi tipo di guasto Hardware e/o anomalia Software relativa al funzionamento degli apparati di produzione che non comporti la totale interruzione di un servizio e che degradi le prestazioni e il corretto funzionamento degli apparati di produzione, come la predita di ridondanza di componenti hardware critiche |
Guasto Non Bloccante (Minor) | Qualsiasi tipo di anomalia Hardware/Software relativa al funzionamento degli apparati di produzione che non comporti interruzione, neanche temporanea, di servizi e funzionalità mission-critical. In questa categoria rientrano eventuali bug software non traffic-affecting o anche le richieste di chiarimento tecnico urgente da sottoporre al Costruttore. |
Richiesta di informazioni (Informational) | In questa categoria rientrano i bug cosmetici e le richieste di chiarimento tecnico non urgenti rivolte al costruttore relativamente al funzionamento e alla configurazione degli apparati. |
Tabella 17: Classificazione dei guasti
6.1.1.2 Service Level Agreement
GARR richiede le tipologie di livelli di servizio o Service Level Agreement (SLA) riportate in Tabella 18. I valori indicati nella tabella si intendono come livelli di prestazione minimi richiesti da GARR e sono riferiti ad una copertura del servizio di Assistenza Specialistica e Manutenzione pari a 24hx7x365.
Nel caso di mancato rispetto da parte del Fornitore degli SLA offerti, si applicheranno le penali previste dal Contratto di Fornitura. Nella valutazione dell’Offerta Tecnica sarà considerata premiante una proposta migliorativa rispetto ai valori minimi dei livelli di servizio richiesti.
Livello di servizio richiesto | Valore di soglia |
Tempo di intervento e ripristino on- site per guasto bloccante (Critical) | 𝐸𝑛𝑡𝑟𝑜 8 𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑡𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎 |
Tempo di intervento e ripristino da remoto per guasto bloccante (Critical) | 𝐸𝑛𝑡𝑟𝑜 4 𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑡𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎 |
Tempo di intervento e ripristino on- site per guasto non bloccante (Major) | 𝐸𝑛𝑡𝑟𝑜 12 𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑡𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎 |
Tempo di intervento e ripristino da remoto per guasto non bloccante (Major) | 𝐸𝑛𝑡𝑟𝑜 8 𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑡𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎 |
Tempo di risposta per problematica non bloccante (Minor) | 3 giorni lavorativi |
Tempo di risposta per problematica non bloccante (Informational) | 5 giorni lavorativi |
Tabella 18: Valori di soglia dei livelli di servizio richiesti
Il tempo di intervento e ripristino è da intendersi come il tempo che intercorre dal momento dell’apertura della segnalazione del guasto da parte del GARR-NOC alla TAC1 del Costruttore fino al ripristino completo della funzionalità degli apparati.
6.1.1.3 Risoluzione dei guasti tramite supporto tecnico del Costruttore degli apparati
Il GARR, tenendo conto dell’esperienza maturata dal personale tecnico del GARR-NOC nel corso del tempo e del modello gestione finora adottato, intende avere il controllo completo degli apparati e del software di rete. In quest’ottica il GARR ritiene indispensabile un rapporto diretto con il Costruttore degli apparati, non mediato dal Fornitore. Il Fornitore è pertanto tenuto a garantire al GARR la relazione diretta tra il personale tecnico del GARR-NOC e il centro di supporto tecnico del Costruttore (TAC) per l’attività di analisi e di diagnosi nel processo di gestione di guasti e malfunzionamenti.
Il servizio di risoluzione dei guasti, mediante supporto specialistico di assistenza erogato direttamente dal Costruttore, avrà una durata pari a 5 anni dalla data di collaudo con esito positivo degli apparati.
Il servizio deve prevedere l’accesso diretto da parte del GARR-NOC al centro di supporto tecnico del Costruttore per l’apertura di segnalazioni di guasti e malfunzionamenti degli apparati. Questo servizio dovrà essere disponibile su tutto l’arco delle 24 ore, per 365 giorni l’anno; le comunicazioni con la TAC dovranno essere in lingua italiana e/o inglese.
In caso di guasto e/o anomalia hardware e/o software, il GARR-NOC, dopo una prima fase di troubleshooting condotta in autonomia, provvederà ad aprire una segnalazione alla TAC del Costruttore mediante Trouble Ticket System (vedere paragrafo 6.1.1.4 a riguardo). La priorità del guasto e di conseguenza i relativi tempi di intervento e ripristino richiesti saranno decisi dal GARR sulla base della gravità del problema in accordo con la classificazione dei guasti riportata nel paragrafo 6.1.1.1.
Tutte le attività di diagnosi della problematica saranno condotte congiuntamente dal GARR-NOC e dalla TAC del Costruttore. Il GARR-NOC provvederà a fornire tutti i log richiesti e ad eseguire direttamente le operazioni di troubelshooting richieste dalla TAC del Costruttore. Il GARR potrà, ove richiesto dal Costruttore, fornire l’accesso remoto in sola lettura a tutti gli apparati di rete secondo modalità concordate con il Costruttore. Il Costruttore sarà tenuto a fornire completa e dettagliata spiegazione di tutte le operazioni che si renderanno necessarie per la diagnosi della natura del guasto in corso e per la sua risoluzione (raccolta di log, esecuzioni di comandi descritti o meno nella documentazione ufficiale del costruttore, esecuzione script o routine, ecc.).
Nel caso in cui l’esito dell’analisi della TAC del Costruttore, in accordo con il GARR, renda necessario la sostituzione di una componente hardware, sarà cura del Costruttore segnalare al Fornitore quali parti sostituire ed attivare la procedura secondo i tempi e le modalità descritti nei paragrafi 6.1.1.5 e 6.1.1.6.
1 TAC : Technical Assistance Center
Nel caso in cui invece non sia richiesto un intervento on-site, il GARR-NOC provvederà ad eseguire da remoto tutte le operazioni necessarie al ripristino del guasto, come da indicazioni della TAC del Costruttore.
Sia in caso di intervento on-site che da remoto, la TAC del Costruttore sarà tenuta a verificare l’avvenuto ripristino della funzionalità e, in accordo con il personale del GARR-NOC, dichiarare concluso l’intervento di ripristino.
6.1.1.4 Trouble Ticket System del Costruttore
È richiesto che il Costruttore sia dotato di un sistema software di tipo Trouble Ticket System (TTS) per la gestione e il tracciamento di tutte le attività di riparazione e manutenzione. Tale sistema dovrà essere consultabile e aggiornabile dal GARR-NOC tramite interfaccia web e dovrà riportare tutte le informazioni relative ai vari TT in modo da poterne verificare lo stato di avanzamento.
6.1.1.5 Servizio di sostituzione dei componenti guasti e supporto tecnico in loco
Il servizio di sostituzione in loco dei componenti guasti e/o mal funzionanti è a carico del Fornitore e avrà la durata di 5 anni dalla data di collaudo con esito positivo degli apparati.
Questo servizio prevede l’intervento in loco presso i PoP di almeno un tecnico specializzato nella tecnologia degli apparati oggetto della presente fornitura. Le operazioni incluse nel servizio sono le seguenti:
• Fornitura, consegna e installazione di eventuali parti di ricambio in sostituzione di quelle difettose o guaste. La sostituzione delle parti hardware deve avvenire secondo i livelli di servizio (SLA Service Level Agreement) specificati nella Tabella 18 e dovrà essere coordinata dal GARR-NOC in collaborazione con il supporto specialistico del Costruttore. Insieme le due entità dovranno verificare l’avvenuto ripristino della funzionalità e solo dopo esplicito assenso del personale del GARR-NOC si potrà dichiarare concluso l’intervento di ripristino.
Inoltre, a discrezione del GARR, potrà essere richiesto l’intervento on-site di un tecnico specializzato nella tecnologia degli apparati entro 4 ore dall’apertura della segnalazione in caso di guasti di tipo critical (vedi Tabella 17) o di guasti che compromettano il corretto funzionamento degli apparati e che richiedano attività di troubleshooting o upgrade hardware e/o software non eseguibili da remoto.
Infine potrà essere richiesta da GARR la presenza on-site di un tecnico specializzato in occasione di aggiornamenti programmati hardware e/o software, qualora in base alla procedura di upgrade indicata dalla TAC del Costruttore ciò risulti necessario o anche solo consigliabile.
6.1.1.6 Servizio di garanzia e gestione delle scorte
Il servizio di garanzia e manutenzione delle scorte, che dovranno essere di proprietà del GARR, dovrà essere erogato dal Fornitore degli apparati per la durata di 5 anni dalla data di collaudo con esito positivo degli apparati.
R35 [vincolante] È richiesta una quantità minima di parti di scorte sulla base dei part-number previsti nella soluzione proposta e secondo lo schema illustrato in Tabella 19. Il valore complessivo dovrà essere calcolato sulla base dell’intera fornitura.
Tipologia Part Number | Hardware (ad esclusione dei transceiver ottici) | Transceiver ottici |
Numero di parti spare | 10% di ciascun Part Number offerto, arrotondato all’intero superiore, con quantitativo minimo garantito pari a 2. | 5% di ciascun Part Number offerto arrotondato all’intero superiore |
Tabella 19: Quantitativo minimo di parti spare
Q39 - Si richiede di indicare se aspetti migliorativi rispetto al requisito minimo sono presenti nell’offerta.
Il servizio prevede la spedizione e sostituzione dei componenti non funzionanti con quelli di scorta, a seguito di individuazione di parti guaste sugli apparati installati. È compito del Fornitore garantire la riparazione delle parti guaste sostituite e il ripristino della quantità minima di scorte entro un tempo massimo pari a 30 giorni solari. La gestione e i costi della movimentazione della componentistica sono totalmente affidati e a carico del Fornitore. Il Fornitore è il diretto responsabile dello stato dei materiali di scorta di proprietà del GARR e di eventuali smarrimenti, rotture e danneggiamenti subiti dal materiale nello stoccaggio e nella spedizione.
Il Fornitore è tenuto a fornire al GARR l’elenco di tutta la componentistica che costituisce la scorta per la rete, consultabile via web in tempo reale, indicando anche i siti dove tali scorte sono localizzate. Il GARR potrà richiede, in qualsiasi momento, la verifica della disponibilità delle scorte e la visita dei siti di stoccaggio delle stesse.
Nell’Offerta Servizi Assistenza Specialistica e Manutenzione il Fornitore è tenuto ad illustrare l’organizzazione logistica per la gestione delle scorte e precisare per ciascun sito GARR, il magazzino di stoccaggio più prossimo in cui queste vengono conservate. Qualora in qualunque momento nel corso della durata del servizio la distribuzione delle scorte non sia ritenuta adeguata a soddisfare gli SLA di riparazione (vedi par. 6.1.1.2), sarà facoltà del GARR richiederne una diversa distribuzione, senza alcun onere.
6.1.2 Interventi di manutenzione programmata, ordinaria e straordinaria
Il servizio di manutenzione programmata, ordinaria e straordinaria avrà la durata di 5 anni dalla data di accettazione del Verbale di Collaudo degli apparati.
Gli interventi di manutenzione programmata dovranno essere pianificati e concordati con il responsabile della struttura tecnica del GARR previa comunicazione inviata via e-mail al GARR-NOC (xxx@xxxx.xx) con un preavviso di almeno 15 giorni solari. Il Fornitore è tenuto ad illustrarne la motivazione, la durata temporale e il tipo di intervento (non bloccante/bloccante, secondo la classificazione riportata di in Tabella 17) e l’estensione (apparati coinvolti nell’intervento). Il Fornitore è tenuto altresì a presentare sia un report dettagliato preventivo atto a spiegare le motivazioni e la natura dell’intervento che un report conclusivo riportante l’esito dell’intervento (risolutivo/parzialmente risolutivo/non risolutivo).
Gli interventi di manutenzione programmata ordinaria possono essere effettuati nella fascia oraria [08:00; 20:00 GMT+1], secondo pianificazione fatta a discrezione del GARR con l’obiettivo di minimizzare i disservizi per gli utilizzatori. Fanno parte della manutenzione programmata ordinaria le operazioni indicate di seguito:
• Installazione di nuove parti hardware;
• Upgrade di parti hardware già installate;
• Upgrade software programmato su richiesta del GARR.
6.1.2.1 Piano di manutenzione preventiva
Il Fornitore, in collaborazione con il Costruttore, deve assicurare attraverso una serie di operazioni periodiche, che rientrano nelle attività di manutenzione preventiva, la corretta funzionalità degli apparati. Le modalità di esecuzione di tali operazioni dovranno escludere ogni intervento che sia intrusivo rispetto ai servizi erogati dal GARR attraverso gli apparati. Questa tipologia di interventi rientra nelle attività di manutenzione programmata.
Il servizio di manutenzione preventiva avrà la durata di 5 anni dalla data di collaudo con esito positivo degli apparati.
Il Fornitore è tenuto a presentare annualmente il piano di manutenzione preventiva che dovrà prevedere interventi sistematici e periodici (con cadenza minima semestrale) sugli apparati di routing, in particolare:
• Verifica delle ventole;
• Sostituzione dei filtri dell’aria.
Il piano dovrà essere concordato tra Fornitore e Costruttore degli apparati, il quale dovrà indicare le linee guida e le procedure da adottare come documentazione esecutiva da presentare successivamente alla sottoscrizione del Contratto. Il piano dovrà essere approvato dal responsabile della struttura tecnica del GARR, che potrà richiedere delle variazioni ove lo ritenesse necessario.
6.1.2.2 Manutenzione straordinaria
È ammessa infine la possibilità che vengano effettuati interventi di manutenzione straordinaria, dovuti a cause tecniche non pianificabili, atti a garantire il buon funzionamento della rete. Come per gli interventi di manutenzione ordinaria, la finestra utile sarà [08:00; 20:00 GMT+1]. In caso di interventi di manutenzione straordinaria il Fornitore è tenuto comunque a presentare un dettagliato report ad intervento concluso in cui vengano spiegate le ragioni e l’esito dell’intervento.
NOTA: Nel caso in cui sia necessario un intervento di manutenzione programmata ordinaria o straordinaria di particolare impatto sulla funzionalità di uno o più apparati, con grave disservizio per gli utilizzatori della rete, il GARR si riserva di richiedere l’esecuzione di tali interventi nella fascia oraria [00:00; 06:00 GMT+1].
6.1.3 Reportistica sui Servizi di Assistenza Specialistica e Manutenzione
Il Fornitore sarà tenuto a produrre, su base trimestrale, una “Relazione sui Servizi di Supporto” contenente la reportistica dei guasti e l’analisi dei livelli di servizio di manutenzione e assistenza erogati nel periodo.
Nella Relazione sui Servizi di Supporto dovranno essere riportati tutti i guasti e malfunzionamenti che si sono verificati nel periodo. Per ciascun guasto o malfunzionamento dovranno essere indicati: l’identificativo dell’apparato e del PoP in cui si è verificato il guasto, una breve descrizione del guasto, la diagnosi e la procedura di ripristino individuata e infine la durata (fino al completo ripristino delle funzionalità). Dovranno inoltre essere indicati, per ciascun guasto, i valori di riferimento del livello di servizio previsto per la manutenzione e assistenza dell’apparato oggetto del guasto (indicato nel paragrafo 6.1.1.2) o quello dichiarato dal Fornitore nell’Offerta Servizi Assistenza Specialistica e Manutenzione se migliorativo) e il livello di servizio effettivamente erogato.
A tal fine sarà cura del Fornitore decidere se utilizzare il sistema di Trouble Ticket, messo a disposizione dal Costruttore (vedi paragrafo 6.1.1.4) o altro sistema in grado di registrare e tracciare malfunzionamenti e guasti hardware che possa rispondere a tali specifiche.
Il Costruttore sarà tenuto pertanto a fornire report periodici, almeno su base trimestrale, relativi alla gestione di tutte le segnalazioni aperte, al fine di contribuire alla stesura, della “Relazione sui Servizi di Supporto”.
In particolare GARR richiede che la soluzione adottata dal Fornitore sia in grado di archiviare e gestire almeno le seguenti informazioni:
• Nome del nodo in cui si è verificato il guasto.
• Codice del componente/componenti soggetti a guasti.
• Data del guasto.
• Data di arrivo sul sito del componente da sostituire.
• Data di ripristino del nuovo componente.
• Personale tecnico che ha effettuato l’intervento di ripristino.
Sarà considerato premiante un sistema in grado di fornire indicazioni, per famiglia di componenti (chassis, controller, matrici, moduli, porte, transceiver, ecc.), su:
• Distribuzione statistica dei guasti (Mean Time To Failure-MTTF).
• Distribuzione statistica delle durate di riparazione (Mean Time To Repair-MTTR).
• Tempo medio fra i guasti (Mean Time Between Failure-MTBF).
Sarà cura del Fornitore inserire ed aggiornare i dati al fine di ottenere andamenti statistici che potranno essere usati anche come elemento predittivo per determinare il buon andamento della rete.
Il sistema dovrà includere preferibilmente un’interfaccia per l’esportazione dei dati relativi ai guasti avvenuti, in un intervallo di tempo impostabile, su uno specifico nodo o in un gruppo di nodi. L’esportazione potrà avvenire o tramite file o tramite accesso al database (nel qual caso il Fornitore dovrà rendere noto a GARR la struttura dei dati).
6.1.4 Servizio di aggiornamento software
Il servizio di aggiornamento del software e di rilascio delle patch per l’eliminazione di malfunzionamenti noti sulle componenti di rete dovrà avere una durata pari a 5 anni dalla data di accettazione del Verbale di Collaudo degli apparati.
A tale scopo il Fornitore, in maniera diretta o attraverso il Costruttore degli apparati, dovrà rendere disponibile un servizio di consulenza professionale in grado di:
• fornire, qualora venga stabilito il passaggio ad una nuova release (1 release/anno) per l’introduzione di nuove funzionalità in rete o per la risoluzione di bug software, indicazioni in merito alla nuova release da utilizzare. Il Fornitore in particolare dovrà produrre una dettagliata analisi dei servizi in produzione sulla rete GARR, delle nuove funzionalità richieste e l’impatto che l’introduzione della nuova versione software ha sulla rete di produzione;
• fornire, 1 volta l’anno, un’analisi della corretta operatività hardware e software della rete di produzione attraverso un report dettagliato (Network Health Check).
Il Servizio di aggiornamento software dovrà essere incluso nella valorizzazione economica del Servizio di Assistenza Specialistica e Manutenzione. Il Fornitore in particolare dovrà poter consentire a GARR, in maniera diretta o attraverso il Costruttore degli apparati, il download del software del sistema operativo degli apparati e relative patch; inoltre dovrà essere disponibile documentazione pubblica del Costruttore attraverso un portale.
6.1.5 Servizio di Consulenza Professionale
Il Fornitore è invitato a presentare un’eventuale offerta di Consulenza Professionale in aggiunta al servizio di Assistenza Specialistica e Manutenzione, per la stessa durata di 5 anni.
La Consulenza Professionale dovrà prevedere di coprire tutti quei servizi volti a migliorare la qualità, l’affidabilità e la robustezza della soluzione di rete proposta.
R36 [premiante] L’offerta di crediti per consulenze professionali sarà premiata in fase di valutazione
dell’Offerta Tecnica.
Q40 - Si richiede di descrivere l’eventuale offerta di consulenza professionale.
6.2 Punti di contatto e di escalation
In fase di presentazione dell’offerta, il Fornitore sarà tenuto ad indicare:
• Un punto di contatto unico per le questioni amministrative;
• Un punto di contatto unico per le problematiche di delivery;
• Un punto di contatto unico per le problematiche tecniche;
• Tre liste di escalation di contatti, una per le questioni amministrative, una per le problematiche di delivery e una per le questioni tecniche.
Mentre funzionalmente i punti di contatto devono essere specificati nell’Offerta, i nominativi delle persone di riferimento potranno essere specificati al momento della sottoscrizione del Contratto.
7 RILASCIO DELLA FORNITURA
Nel seguente capitolo i capoversi indicati da un numero con il prefisso "R" ed evidenziati in grassetto identificano i requisiti posti da GARR. Dopo il numero, un'etichetta tra parentesi distingue i requisiti vincolanti da quelli premianti.
Si richiede che i Fornitori non descrivano direttamente come la soluzione da loro proposta soddisfi i requisiti, bensì rispondano alle domande, numerate ed aventi il prefisso "Q", che GARR ha redatto per richiedere i chiarimenti necessari alla valutazione del requisito corrispondente.
Si sottolinea che i termini di consegna sono sempre espressi in giorni solari a partire dalla data di emissione dell’Ordine di Acquisto.
g. Descrizione della Struttura di Supporto all’Attivazione, come descritto nel pararafo 7.4.1.
Q41 - Si richiede di confermare che in risposta al presente Capitolato di Xxxx sia inclusa la documentazione relativa al Piano di Realizzazione della soluzione proposta contenente le informazioni elencate ai punti a, b, c, d, e, f g della richiesta R37. Indicare il riferimento alla documentazione (nome cartella/nome file/pagina o paragrafo). Il Piano di Realizzazione sarà oggetto di valutazione nell’ambito dell’Offerta Tecnica.
7.1 Piano di Realizzazione
La fase preliminare, detta Fase 0, prevede l’esecuzione di tutte le attività propedeutiche alla realizzazione. I dettagli delle richieste previste per questa fase sono riportati al paragrafo 7.3.
Q42 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R38.
Successivamente inizieranno le fasi di installazione sul territorio. La definizione di attivazione di un PoP si trova ai paragrafi 2.3 e 7.4. Il fornitore, nel presentare il Piano di Rilascio, dovrà sottolineare la natura degli interventi sugli apparati, ovvero se si tratti di azioni mirate al potenziamento dell’attuale equipaggiamento hardware oppure di nuove installazioni. Dovrà inoltre indicare la sequenza con cui prevede di svolgere i lavori nei vari PoP secondo le indicazioni contenute nel paragrafo 7.4, cercando di privilegiare soluzioni che comportino un avanzamento dei lavori in parallelo su più siti. Andranno comunque soddisfatti i seguenti requisiti:
a. in due dei quattro PoP di core (NA1, CT1, BA1, PA1) l’attivazione dovrà essere completata entro la fine di Fase 1 di Tabella 20.
b. in tutti i quattro PoP di core (NA1, CT1, BA1, PA1) l’attivazione dovrà essere completata entro la fine di Fase 2 di Tabella 20.
c. nei PoP di NA2, CS e in un altro PoP di aggregazione (Tabella 2 e Tabella 4) indicato dal Fornitore nel Piano di Realizzazione l’attivazione dovrà essere completata entro la fine di Fase 3 di Tabella 20.
d. in cinque ulteriori PoP di aggregazione della rete GARR-X Progress, indicati dal Fornitore,
l’attivazione dovrà essere completata entro la fine di Fase 4.
e. nei restanti cinque PoP di aggregazione l’attivazione dovrà essere completata entro la fine di Fase 5.
Q43 - Si richiede di redigere il Piano di Realizzazione in modo da rispettare i vincoli temporali e di priorità indicati in R39 e in Tabella 20.
Q44 - Nel caso si preveda la possibilità di lavorare in parallelo su più siti, si richiede al Fornitore di descrivere nel Piano di Realizzazione come saranno organizzate le varie attività e le tempistiche associate. Si richiede di riportare in risposta a questa domanda i riferimenti precisi su questo aspetto (nome file/paragrafo/numero pagina).
7.2 Tempi di Consegna della Fornitura
La Tabella 20 riporta i termini temporali entro cui il Fornitore dovrà aver completato le varie fasi della fornitura, effettuato tutti gli adempimenti richiesti e trasmesso i relativi verbali. Nella tabella il tempo è misurato in giorni solari a partire dalla data di emissione dell’Ordine di Acquisto.
Task | Termine (nr. giorni solari a partire dalla data di emissione dell’Ordine di Acquisto) | Azione |
FASE 0 | 56 | Attività propedeutiche alla realizzazione |
FASE 1 | 70 | Completamento dell’Attivazione su 2 dei 4 PoP di core |
FASE 2 | 84 | Completamento dell’Attivazione su tutti i PoP di core |
FASE 3 | 98 | Completamento dell’Attivazione su NA2, CS e un altro PoP |
FASE 4 | 119 | Completamento dell’Attivazione su altri 5 PoP |
FASE 5 | 140 | Completamento dell’Attivazione su tutti i PoP |
Documentazione Esecutiva Definitiva | 31/01/2015 | Produzione Documentazione Esecutiva Definitiva |
Tabella 20: Tempi di consegna della Fornitura
R41 [vincolante] Il rilascio della fornitura dovrà avvenire entro i termini illustrati in Tabella 20 e secondo le modalità riportate nel presente Capitolo 7. Il GARR si riserva la facoltà di rigettare, secondo quanto previsto dal contratto, la fornitura la cui consegna risulti in ritardo rispetto ai termini temporali illustrati (Tabella 20) o in alternativa applicare le penali previste dal Contratto.
Q45 - Si richiede di confermare l’assenza di criticità all’adempimento del requisito R41. Dove invece fossero presenti, si richiede una descrizione dettagliata di possibili criticità e impedimenti.
Le varie Fasi (0, 1, 2, 3, 4 e 5) verranno considerate complete secondo quanto indicato nei paragrafi 7.3 e 7.4.
Fornitore, del suddetto termine essenziale determina l’applicazione delle disposizioni contenute nel
Contratto.
Q46 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R42.
Nel primo periodo del rilascio, che si conclude con la Fase 3, si intende infatti verificare:
• l’effettiva capacità della soluzione proposta di soddisfare i requisiti tecnici richiesti;
• l’effettiva capacità dei Fornitore di completare l’attivazione nei tempi stabiliti e soddisfare i requisiti operativi richiesti.
In caso di mancato rispetto dei termini di consegna previsti per le Fasi 0, 1, 2 e 3 o nel caso si riscontrassero limiti nella soluzione proposta è facoltà del GARR procedere alla risoluzione del Contratto senza oneri, in quanto la soluzione proposta risulta non idonea o non conforme a quanto richiesto nel presente capitolato.
Per quanto riguarda l’implementazione per fasi, si fa notare che nonostante i vincoli temporali siano fissati in modo sequenziale, si premieranno piani di implementazione che prevedano interventi di installazione on-site in parallelo sul maggior numero possibile di siti.
Q47 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R43.
R44 [vincolante] Durante la fase esecutiva di delivery della Fornitura, verrà condotto da parte di GARR un monitoraggio constante dello stato di avanzamento lavori (come previsto dal Contratto), allo scopo di verificare il rispetto delle modalità di esecuzione e delle scadenze temporali (riportate in Tabella 20). A tal fine GARR richiede report settimanali sullo stato di avanzamento delle varie attività.
Q48 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R44.
R45 [vincolante] L’organizzazione di tutte le attività previste, dovrà essere tale da dover rientrare obbligatoriamente nei limiti temporali indicati da GARR in Tabella 20. Sarà possibile apportare modifiche al Piano di Realizzazione Esecutivo, a patto che:
• vengano concordate con XXXX;
• non procurino ritardi nell’esecuzione delle varie fasi.
Q49 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R45.
Indipendentemente dalle cause che possano generare ritardi nell’esecuzione dei lavori, attribuibili e non al Fornitore, questo avrà l’obbligo tassativo di concludere l’intero Piano di Realizzazione entro e non oltre il 31 gennaio 2015. Qualora il rilascio dell’intera fornitura dovesse non avvenire entro la data indicata, verranno applicate le disposizioni contenute nel Contratto.
7.3 Attività Propedeutiche alla Realizzazione
Il Fornitore a partire dall’emissione dell’Ordine di Acquisto è tenuto a svolgere tutte le attività propedeutiche al rilascio della fornitura entro limiti temporali definiti nel Contratto stesso e nel paragrafo 7.2. Tra gli adempimenti propedeutici dovranno essere completati i sopralluoghi dei siti PoP, prodotta la documentazione esecutiva e acquisito il materiale accessorio necessario a realizzare l’installazione. In particolare il Fornitore sarà tenuto a svolgere le seguenti attività entro i termini di seguito specificati (i giorni indicati sono sempre da intendersi come giorni solari):
1. Entro 7 giorni dall’emissione dell’Ordine di Acquisto, trasmettere le specifiche tecniche degli interventi di installazione e la verifica tecnico-funzionale degli apparati al fine di permettere ai soggetti preposti ai servizi di sicurezza, prevenzione e protezione (RSPP) delle sedi interessate (PoP) di redigere apposita documentazione sui rischi specifici e le interferenze;
2. entro 56 giorni dall’emissione dell’Ordine di Acquisto, effettuare i sopralluoghi propedeutici all’installazione degli apparati oggetto della fornitura presso i siti PoP (Paragrafo 7.3.1) e inviare una copia dei verbali redatti;
4. entro 30 giorni dall’emissione dell’Ordine di Acquisto, inviare una versione preliminare della Documentazione Esecutiva secondo le specifiche riportate al paragrafo 7.3.3;
Il Fornitore sarà tenuto a svolgere tutti i sopralluoghi presso i PoP dove saranno installati gli apparati previsti nella soluzione proposta, attenendosi alle seguenti linee guida:
1. eseguire un unico sopralluogo per sito, durante il quale dovranno essere raccolte tutte le informazioni propedeutiche all’installazione degli apparati previsti dalla soluzione proposta. La necessità di dovere eseguire ulteriori sopralluoghi dovrà essere debitamente motivata dal Fornitore e sarà soggetto ad autorizzazione da parte del GARR;
2. prendere contatto autonomamente con riferenti della sede indicati da GARR in modo da fissare la data del sopralluogo. Qualora non si riuscisse a prendere contatto con i referenti si dovrà darne sollecita comunicazione alla struttura di delivery del GARR, che potrà quindi facilitare il contatto;
3. con un preavviso di almeno 5 giorni lavorativi dare comunicazione alla struttura di delivery di GARR dello svolgimento di un sopralluogo;
4. entro 2 giorni lavorativi dallo svolgimento inviare a GARR il verbale di sopralluogo con tutte le informazioni rilevanti:
a. nome e ubicazione della sede;
b. nome, cognome, recapito telefonico del personale del Fornitore che ha eseguito il sopralluogo;
c. nome, cognome, recapito telefonico del personale della sede che ha seguito il sopralluogo;
d. esito del sopralluogo. In caso di esito negativo dovranno essere evidenziate tutte le criticità emerse e proposte le eventuali azioni correttive;
e. coordinate di installazione di apparati e rack ODF (sala, posizione e indentificativo del rack);
f. firma per accettazione del personale della sede che ha seguito il sopralluogo;
g. alla scheda di sopralluogo dovrà essere allegata tutta la documentazione rilevante (planimetria della sede, documentazione fotografica, ecc.).
In caso di criticità evidenziate in fase di sopralluogo si richiede comunicazione tempestiva alla struttura di delivery di GARR.
7.3.2 Approvvigionamento del Materiale
Il Fornitore è tenuto a dimostrare di aver reperito tutto il materiale necessario all’installazione e messa in opera della soluzione proposta. Dovrà essere documentato il processo di consegna degli apparati oggetto della fornitura presso ciascun sito, indicando lo stato di avanzamento e la stima dei tempi di consegna presso il sito d’installazione. Il processo di consegna dovrà essere documentato chiaramente sia nel caso si tratti di un processo completamente interno al Fornitore sia si tratti di un processo relativo alla consegna da parte del Costruttore.
Oltre a quanto richiesto dovrà essere fornita la consistenza di tutto il materiale accessorio all’installazione degli apparati in ogni sito, nello specifico:
1. cassetti di attestazione, e passacavi come richiesto in 4.3.1;
2. fornitura del materiale accessorio per il collegamento alla rete elettrica come richiesto in 4.3.2.
Entro il termine previsto per il completamento delle attività propedeutiche alla fornitura, si richiede il dettaglio di come tali materiali verranno reperiti e i loro tempi di consegna.
Q50 - Si richiede di confermare l’assenza di impedimenti alla realizzazione di quanto richiesto in R46.
In caso di ritardi in fase di installazione o variazioni del piano di realizzazione dovuti all’indisponibilità del materiale entreranno in vigore le penali previste dal Contratto.
7.3.3 Documentazione Esecutiva
Sulla base dei sopralluoghi e della consistenza finale di rete il Fornitore è tenuto a produrre i seguenti documenti esecutivi:
• Piano di Realizzazione Esecutivo;
• Draft del Progetto Tecnico Esecutivo.
Con Piano di Realizzazione Esecutivo si intende un aggiornamento del Piano di Realizzazione presentato con Offerta Tecnica. In particolare si richiedono al Fornitore le seguenti informazioni:
• conversione in data dei tempi di completamento delle fasi di realizzazione;
• nominativi delle persone di contatto e escalation.
Il Progetto Tecnico Esecutivo dovrà contenere l’informazione dettagliata e definitiva di come è stata realizzata la rete IP/MPLS in GARR-X Progress. La sua versione finale, che sarà frutto della collaborazione tra XXXX e il Fornitore, dovrà essere consegnata entro la data che segna la fine del Supporto Professionale all’Attivazione offerto (paragrafo 7.4.1). Il documento tuttavia dovrà essere reso disponibile a GARR in
forma di draft già durante la Fase 0 di implementazione della rete, ed evolvere con essa. Il Progetto Tecnico Esecutivo dovrà contenere almeno le informazioni elencate di seguito, dove sono state sottolineate quelle che dovranno essere incluse, in versione definitiva, già nella versione draft di Fase 0:
1. Consistenze di Rete Definitive (Kit List);
2. High Level Documentation:
a. Target release di Junos
b. Piano indirizzamento IP pubblico per la configurazione delle interfacce dei servizi;
c. Piano indirizzamento IP privato per la configurazione delle interfacce di management;
3. Low Level Documentation:
a. Procedura di Verifica tecnico-funzionale degli apparati (Checklist tecnico-funzionale).
b. Template di configurazione software degli apparati;
c. Configurazione degli apparati Juniper MX
d. Schemi definitivi di equipaggiamento e installazione degli apparati Juniper MX (router layout);
e. Schemi di cablaggio.
7.4 Attività nei PoP
GARR è un organizzazione priva di risorse on-site, è quindi richiesta al Fornitore una soluzione completa di tutte le attività che raggrupperemo sotto il nome di Attivazione di un sito PoP. L’attivazione comprende il trasporto e la consegna di tutto il materiale nel sito, l’installazione e la verifica tecnico-funzionale degli apparati, la realizzazione e la certificazione dei cablaggi e la movimentazione degli apparati dismessi. Il supporto richiesto deve garantire il completamento dell’infrastruttura nei tempi previsti dal finanziamento ottenuto dal GARR e deve minimizzare il tempo di interruzione (downtime) dei collegamenti dell’utenza GARR che devono essere migrati dalla rete attualmente in esercizio (GARR-X) alla nuova rete trasmissiva GARR-X Progress.
Q52 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R48.
Q53 - Specificare se è prevista la presenza di personale specialistico del Costruttore on-site durante l’attivazione dei PoP. Indicare l’organizzazione e la struttura di questo tipo di supporto.
R49 [vincolante] Fornitore e Costruttore sono inoltre tenuti a garantire supporto all’installazione tramite strutture di TAC, R&D e Progettazione, mediante punti di contatto a più alta specializzazione rispetto alla Struttura di Supporto all’Attivazione per la risoluzione di casi critici.
Q54 - Specificare la struttura di supporto TAC e i riferimenti di R&D e Progettazione da utilizzare come escalation per i casi critici durante l’attivazione della fornitura. Si richiede di specificare i punti di contatto. Saranno premiate proposte che prevedano l’interazione diretta tra personale tecnico GARR con le strutture di supporto elencate, a tutti i livelli di escalation.
7.4.1 Struttura di Supporto all’Attivazione
La Struttura di Supporto all’Attivazione deve cooperare attivamente con il GARR-NOC per tutte le fasi di installazione, migrazione, configurazione e messa in esercizio della rete.
R50 [vincolante] Il Fornitore è tenuto a garantire una Struttura di Supporto all’Attivazione presso la sede della direzione GARR, in Xxx xxx Xxxxx, 0 X-00000 Xxxx a partire dall’inizio dell’installazione (inizio Fase 1) e per un minimo di 120 giorni solari.
Q55 - La proposta e i dettagli della Struttura di Supporto all’Attivazione devono essere documentati all’interno del Piano di Realizzazione da presentare nell’Offerta Tecnica. Indicare il riferimento alla documentazione (nome cartella/nome file/pagina o paragrafo).
R51 [premiante] Sarà premiata una Struttura di Supporto all’Attivazione:
a. composta da personale del Costruttore di comprovata esperienza,
b. operativa per un periodo più lungo di quello minimo richiesto.
Q56 - Specificare il numero di unità tecniche da distaccare presso la Direzione del GARR che opereranno all’interno della Struttura Operativa di Supporto all’Attivazione. Per ciascuna risorsa dovranno essere indicate la mansione e le qualifiche professionali richieste per coprire il ruolo. Verranno premiate le proposte che offrono un’elevata competenza tecnica del personale.
Q57 - Specificare, all’interno del periodo si attivazione della rete, l’intervallo temporale durante il quale sarà operativa la Struttura di Supporto all’Attivazione offerta.
Q58 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R52.
Il Fornitore sarà il diretto responsabile sia delle attività lavorative svolte presso la Struttura di Supporto all’Attivazione che di eventuali infortuni che il personale dovesse subire all’interno della sede GARR.
Il personale della Struttura di Supporto all’Attivazione dovrà operare con il personale del GARR-NOC come un’unica unità organizzativa al fine di fornire agli utilizzatori della rete del GARR un servizio di elevata qualità, conforme agli SLA richiesti.
7.4.2 Attività di pre-installazione
In alcuni PoP della rete GARR-X Progress i nuovi apparati sostituiranno quelli attualmente operativi sulla rete GARR-X. XXXX ritiene esseziale che i lavori ai PoP siano eseguiti in modo tale da dare il minimo disservizio agli utenti della rete.
Q59 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R53.
Q60 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R54.
7.4.3 Installazione degli apparati
Q61 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R55.
Q62 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R56.
Q63 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R57.
7.4.4 Adeguamento cablaggio dati
R58 Per la fornitura e l’installazione del cablaggio dati si richiede che:
b. il cablaggio ottico verticale venga realizzato sulla base delle direttive indicate nel paragrafo
4.3.1.2. La mappatura tra le porte dell’apparato e le porte sui cassetti ottici verrà indicata da
GARR prima dell’inizio delle attività nel PoP.
c. sia effettuata l’etichettatura delle bretelle utilizzate per la realizzazione del cablaggio ottico verticale, secondo uno schema indicato da GARR prima dell’inizio dei lavori nel PoP. Per la stampa delle etichette si dovrà far uso di stampanti Xxxxx (o equivalenti) ed etichette modello PTL-31-427 (o equivalenti).
Q64 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R58.
7.4.5 Installazione accessoria per il collegamento alla rete elettrica
Q65 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R59.
7.4.6 Verifica Tecnico-Funzionale degli apparati
La verifica tecnico-funzionale delle componenti hardware del router, eseguite da personale incaricato dal Fornitore ed in possesso di idonea qualifica professionale, avranno lo scopo di valutare non le funzionalità ma il corretto funzionamento degli apparati installati. Al tecnico incaricato della verifica tecnico-funzionale dovrà essere fornito il documento di Checklist Tecnico-Funzionale contenente tutti i test da eseguire. Il documento di Checklist è proposto dal Fornitore (R37 d) e dovrà essere approvato da GARR. Il tecnico incaricato sarà tenuto a scrivere un verbale di verifica con l’esito di ciascun test ed eventuali note. Gli sarà inoltre richiesto di scattare alcune foto per documentare i lavori eseguiti.
a. tutti i test indicati sul documento di Checklist avranno ottenuto un esito positivo;
b. terminata la sessione di verifica, il tecnico incaricato dei test, dopo aver compilato il verbale e averlo vidimato, lo avrà inviato via e-mail al GARR (xxxxxxxxxx@xxxx.xx) insieme al materiale fotografico ;
c. XXXX, dopo aver visionato il verbale di verifica e le foto, avrà controfirmato per accettazione i documenti.
Q66 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto inR60.
Q67 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R61.
7.4.7 Certificazione del Cablaggio Dati
Al Fornitore è richiesta la certificazione del cablaggio orizzontale di nuova implementazione, e la verifica dei livelli ottici rilevati da tutte le interfacce del router cablate sulle porte dei cassetti ottici. La misurazione dovrà obbligatoriamente coinvolgere la bretella ottica utilizzata per il collegamento dell’interfaccia del router (if-x/y/z in Figura 9) sulla porta del cassetto ottico (porta i-esima in Figura 9) posizionato all’interno del rack del router.
Figura 9: modalità di misurazione dei livelli ottici
La modalità operativa è di seguito descritta:
1. Collegamento in loop della porta i-esima del cassetto ottico installato all’interno del rack ODF (corrispondente al rilancio in ODF dell’interfaccia if-x/y/z del router). Nell’esecuzione del collegamento in loop, dovrà obbligatoriamente essere inserito un attenuatore di 10dB;
2. Visualizzazione, attraverso gli opportuni show command intergrati nel sistema operativo del router, dei valori di potenza trasmessa e ricevuta dall’interfaccia if-x/y/z. GARR assicurerà al Fornitore, per tutta la durata della certificazione, l’accesso alla console del router.
La certificazione del cablaggio verrà considerata positiva se:
1. l’esito delle prove strumentali, effettuate sul cablaggio rigido orizzontale (definizione nel paragrafo 2.3) di nuova realizzazione, mostri un’attenuazione misurata per ciascuna fibra ottica non superiore a 3dB;
2. l’attenuazione, misurata su ogni parta di apparato cablata, sia non superiore a 5dBm.
R62 [vincolante] Si richiede la certificazione del cablaggio ottico orizzontale di nuova fornitura.
R63 [vincolante] Si richiede la verifica dei livelli ottici rilevati dalle interfacce del router.
Q69 - Si richiede di confermare l’impegno a produrre una tabella, strutturata secondo il template mostrato in Tabella 21 da inserire come allegato all’interno della documentazione di verifica tecnico-funzionale indicata nel paragrafo 7.4.6.
PoP | Router | Interfaccia | Potenza TX (dBm) | Potenza RX (dBm) | Attenuazione (dBm) |
Es: PoP NA1 | Es: Router1 | If-x/y/z | Valore (show command) | Valore (show command) | Att=Potenza TX-Potenza RX-10 |
Tabella 21: Template misurazione livelli ottici
7.4.8 Movimentazione Hardware dismesso
R64 [vincolante] Si richiede che le componenti hardware dismesse a conclusione delle attività di adeguamento dei PoP alla rete GARR-X Progress, siano imballati e spediti a spese del Fornitore e sotto la sua responsabilità presso la sede della Direzione GARR in Xxx xxx Xxxxx, 0 00000 Xxxx. L’avvenuta spedizione dovrà essere documentata tramite l’invio in formato elettronico di una copia del documento di trasporto con l’indicazione dei numeri seriali dei pezzi movimentati.
Q70 - Si richiede di confermare l’impegno a fornite la documentazione comprovante l’avvenuta spedizione del materiale dismesso.
7.4.9 Conclusione delle attività in un PoP
L’attivazione di un PoP non potrà essere considerato concluso fintantoché GARR non avrà ricevuto la documentazione che attesti l’esecuzione di tutti gli adempimenti, ovvero:
• Il verbale di verifica tecnico-funzionale, con esito positivo, di tutti gli apparati installati nel PoP;
• La documentazione di certificazione dei cablaggi completa di misurazione dei livelli ottici;
• La documentazione di trasporto dei materiali dismessi.
7.5 Gestione dei Guasti in fase di Delivery
Il Piano di Realizzazione della Fornitura deve tenere in considerazione eventuali guasti in fase di Delivery.
Q71 - Specificare il dimensionamento delle scorte e descrivere la strategia complessiva per mitigare i guasti in fase di attivazione.
Q72 - Indicare i tempi necessari alla consegna di componenti ordinati in modo non pianificato.
7.6 Gestione e aggiornamento della documentazione tecnica
R66 [vincolante] È richiesto al Fornitore di mantenere aggiornata la documentazione tecnica del progetto esecutivo indicando una figura tecnica responsabile di questa attività.
Q73 - Indicare come e attraverso quali figure si intende gestire l’aggiornamento della documentazione tecnica.
7.7 Verifica avanzamento lavori
Q74 - Si richiede di confermare che si è preso atto di quanto richiesto in R67.
7.8 Struttura di Delivery del Fornitore
Come indicato nel requisito R37a, il Fornitore dovrà descrivere la propria struttura organizzativa deputata alla realizzazione e alla messa in opera della presente fornitura (Struttura di Delivery del Fornitore).
XXXX richiede che vi sia un unico responsabile del processo di delivery su tutto il territorio (unico punto di contatto per il GARR in caso di problematiche connesse al delivery), ma ci si aspetta che la struttura sottostante sia articolata in zone per poter soddisfare alla richiesta di operare in parallelo su più aree per velocizzare le operazioni. Si richiede di quantificare il numero di risorse umane messe a disposizione (in totale e in ciascuna area – indicando, se lo si ritenesse opportuno, eventuali punti di contatto intermedi dislocati sul territorio) e di evidenziare il numero di mesi uomo che verranno dedicati.
Si dovrà inoltre fornire una procedura di escalation che preveda almeno tre livelli.
Nel redigere la descrizione della struttura di Delivery come parte del Piano di Realizzazione, al Fornitore non è richiesto di indicare i nominativi del personale che ricoprirà i vari ruoli, ma sarà sufficiente indicare i ruoli dal punto di vista funzionale. I nominativi delle persone di riferimento dovranno essere specificati nella versione Esecutiva del Piano di Realizzazione da redigere dopo la data di emissione dell’Ordine di Acquisto.
8 SCHEMA DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Le offerte dovranno essere strutturate secondo gli schemi illustrati di seguito e saranno valutate complessivamente secondo il criterio dell’Offerta economicamente più vantaggiosa.
Ogni Fornitore è tenuto a presentare, secondo le direttive contenute nell’Avviso di Gara-Modalità di Partecipazione:
• un’Offerta Tecnica,
• un’Offerta Economica.
La documentazione, scritta espressamante per GARR in risposta al Bando di Gara n. 1402, dovrà essere redatta in lingua italiana e presentata sia in formato cartaceo che in formato elettronico su supporto non riscrivibile. La documentazione tecnica standard del Costruttore (datasheets, manuali, ecc,.) richiesta o che il Fornitore deciderà di includere per fornire maggiori informazioni sulla soluzione proposta, potrà essere scritta in italiano o inglese e presentata anche solo in formato elettronico.
8.1 Schema di redazione dell’Offerta Tecnica
Nel redigere l’Offerta Tecnica il Fornitore dovrà assicurarsi di aver fornito:
• Il documento contenete le risposte, complete e pertinenti, a ciascuna delle domande numerate presenti nel Capitolato di Gara da Q1 a Q74;
• L’Offerta Servizi Assistenza Specialistica e Manutenzione (linee guida al Capitolo 6);
• Il Piano di Realizzazione (linee guida al Capitolo 7);
• L’Allegato B Offerta Tecnica Economica compilato solo nella parte tecnica (tabelle di colore blu).
Si ricorda come ai Fornitori sia richiesto non di descrivere direttamente la modalità in cui la soluzione proposta soddisfi i requisiti di GARR, bensì di rispondere alla domande che GARR ha redatto per richiedere i chiarimenti necessari alla valutazione dei requisiti.
Le risposte del Fornitore, l’Offerta Servizi Assistenza Specialistica e Manutenzione, il Piano di Realizzazione e il foglio elettronico Allegato B saranno valutati secondo i criteri specificati nel Capitolo 9.
È essenziale che la documentazione fornita e le risposte a ciascuna delle richieste e delle domande poste contengono unicamente informazioni rilevanti e relative alla soluzione proposta nella offerta e non ad altri apparati, software o servizi che il Fornitore può anche avere a disposizione.
La soluzione proposta deve riferirsi a hardware e software che è generalmente disponibile sul mercato o lo sarà non successivamente al 1 settembre 2014.
La soluzione proposta dovrà rispettare i requisiti minimi e le specifiche funzionalità richieste o la relativa offerta sarà rigettata. I requisiti minimi sono identificati dall’etichetta [vincolante] dopo il numero (per esempio: R1 [vincolante]).
I requisiti identificati dall’etichetta [premiante] (per esempio: R2 [premiante]) sono soggetti a valutazione tecnica e determineranno il punteggio tecnico che verrà assegnato alla soluzione.
Il Fornitore, nel rispondere all’Offerta Tecnica, può ritenere opportuno includere e fare riferimento alla documentazione standard della tecnologia proposta. Nel fare riferimento a questa documentazione il Fornitore deve evidenziare il riferimento (nome cartella/nome file/pagina o paragrafo). Il contenuto informativo di riferimenti troppo vagamente identificati potrebbe non venir preso in considerazione nella fase di valutazione.
8.1.1 Guida alla compilazione dei dati tecnici dell’Allegato B
Si richiede al Fornitore di includere nell’Offerta Tecnica il foglio elettronico denominato Allegato1402_B_Offerta_Tecnico_Economica.xlsx (Allegato B) compilata rigorosamente solo nella sua parte tecnica (tabelle blu) e non in quella riguardante i costi (tabelle rosse).
Il documento elettronico è composto da 24 fogli. I primi 21 riguardano ciascuno un apparato, prima sono riportati i PoP di core, seguono in ordine alfabetico i PoP di aggregazione e infine il foglio per le parti spare.
Il penultimo foglio contiene la kit list globale della fornitura.
L’ultima tabella Riepilogo costi contiene solo informazioni economiche che non vanno compilate per l’Offerta Tecnica.
La descrizione completa delle tabelle (parte tecnica e parte economica) è riportata nel paragrafo 8.2. Per l’Offerta Tecnica le informazioni da compilare, per ciascun apparato, per le parti di scorta e per la kit list totale sono:
• part number di ciascun elemento fornito;
• breve descrizione del prodotto;
• quantità totale di prodotto fornito per gli apparati, le scorte e/o globalmente.
8.2 Schema di redazione dell’Offerta Economica
Il completamento della compilazione del documento elettronico Allegato B, già parzialmente riempito con le informazioni richieste per l’Offerta Tecnica, con i dati relativi alla valorizzazione economica dell’intera fornitura, rappresenta la modalità con la quale il Fornitore dovrà presentare l’Offerta Economica. All’interno del paragrafo 8.2.1 è indicata la linea guida per la compilazione dei campi riportati all’interno dei vari fogli che compongono il documento.
8.2.1 Guida alla compilazione dei dati economici dell’Allegato B
8.2.1.1 Compilazione dei fogli <PoP/apparato>
Per ciascun apparato della soluzione proposta dovrà essere compilata una tabella con la lista di tutti elementi forniti, la loro quantità e i relativi costi (IVA esclusa). La tabella dovrà contenere una riga per ogni Product Part Number offerto. Con riferimento al template illustrato in Tabella 22, il Fornitore dovrà indicare:
• Product Part Number di tutte le componenti Hardware che compongono il router del PoP a cui la tabella fa riferimento.
• Descrizione sintetica dell’elemento Product Part Number.
• Quantità offerta di ciascun Product Part Number nel apparato di riferimento.
• Costo unitario dell’elemento Product Part Number.
• Costo totale della voce di spesa relativa all’elemento Product Part Number.
Router <PoP>
Product Part Number | Descrizione | Quantità | Costo Unitario Part Number (IVA esclusa) | TOTALE Part Number (IVA esclusa) | |
PN #1 | € | - | |||
PN #2 | € | - | |||
PN #3 | € | - | |||
PN #4 | € | - | |||
PN #5 | € | - | |||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
PN #N | € | - |
-
€
TOTALE
Tabella 22: Template foglio <PoP>
L’ultima riga di ciascun foglio dovà riportare la somma dei costi totali per part number e quindi conterrà l’informazione sul costo totale dell’apparato considerato.
8.2.1.2 Compilazione del foglio SCORTE
Il Fornitore dovrà compilare il foglio SCORTE, il cui template è mostrato in Tabella 23, seguendo lo stesso criterio usato per la compilazione dei fogli <PoP/apparato>.
SCORTE
Product Part Number | Descrizione | Quantità | Costo Unitario Part Number (IVA esclusa) | TOTALE Part Number (IVA esclusa) | |
PN #1 | € | - | |||
PN #2 | € | - | |||
PN #3 | € | - | |||
PN #4 | € | - | |||
PN #5 | € | - | |||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
€ | - | ||||
PN #N | € | - |
-
€
TOTALE
Tabella 23: Template foglio SCORTE
8.2.1.3 Compilazione del foglio KIT LIST/BILL OF MATERIAL
Analogamente a quanto già fatto per la compilazione dei precedenti fogli elettronici e secondo uno schema analogo, il Fornitore dovà compilare la tabella Kit List/Bill Of Material con la lista di tutti gli elementi della soluzione proposta. Le quantità fornite dovranno essere indicate separatamente per gli elementi usati per equipaggiare gli apparati installati nei PoP, per le parti di scorta e per la somma delle due.
I costi andranno riportati per la singola unità di prodotto, in totale per ogni part number e come totale del costo hardware della soluzione offerta.
Kit List/Bill of Material
Product Part Number | Descrizione | Quantità Installata | Quantità Scorte | Quantità Totale | Costo Unitario Part Number (IVA esclusa) | TOTALE Part Number (IVA esclusa) | |
PN #1 | 0 | € | - | ||||
PN #2 | 0 | € | - | ||||
PN #3 | 0 | € | - | ||||
PN #4 | 0 | € | - | ||||
PN #5 | 0 | € | - | ||||
0 | € | - | |||||
0 | € | - | |||||
0 | € | - | |||||
0 | € | - | |||||
0 | € | - | |||||
0 | € | - | |||||
0 | € | - | |||||
0 | € | - | |||||
PN #N | 0 | € | - |
TOTALE
€
-
Tabella 24: Template Bill of Material
8.2.2 Compilazione del foglio di Riepilogo dei Costi
L’ultimo foglio del documento elettronico Allegato B è un prospetto riassuntivo dei costi dell’intera fornitura. È composto da tre tabelle:
• Costo Totale della Fornitura;
• Hardware Installazione Manutenzione;
• Altri servizi.
Dovranno essere indicati separatamente i costi di investimento e quelli operativi. La Tabella 25 mostra il template per fornire i dati relativi al Costo Totale della Fornitura. Sono richiesti le seguenti voci di costo:
• Apparati installati nei PoP della rete GARR-X Progress;
• Parti hardware di scorta;
• Installazione e messa in esercizio degli apparati e delle forniture accessorie nei PoP comprensivi della Struttura di Supporto all’Attivazione.
• Servizio di Assistenza Specialistica e Manutenzione (canone annuale);
• Altri servizi (canone annuale).
Il totale per tipologia di spesa dovrà contenere il valore relativo rispettivamente al costo per spese non ricorrenti, ricorrenti calcolate su base annua e su base di 5 anni. Nell’ultima riga va riportata la somma delle voci di costo dell’intera fornitura per 5 anni di esercizio.
Tabella 25: Template Riepilogo Costi - Tabella Costo Totale della Fornitura
Si richiede al Fornitore di includere nell’Offerta Economica un documento in formato pdf contenente le informazioni riportate in Tabella 25. Questo documento farà fede per l’aggiudicazione del punteggio economico.
Il template della seconda tabella:Hardware, Installazione Manutenzione è mostrata in Tabella 26. Dovranno essere riportati, per ciascun apparato e per le parti di scorta i costi relativi a:
• componenti Hardware che compongono l’apparato.
• installazione dell’apparato. Il valore dovrà comprendere i costi della fornitura accessoria e della Struttura di Supporto all’Attivazione;
• costo annuale del Servizio di Assistenza Specialistica e Manutenzione dell’apparato.
L’ultima colonna dovrà riportare la somma totale dei costi indicati per le colonne relative a spese non ricorrenti (Hardware e Installazione) e calcolate sulla base di 5 anni per le spese ricorrenti (Servizio di Assistenza Specialistica e Manutenzione).
L’ultima riga della Tabella 26 dovrà riportare la somma totale dei costi indicati per ciascuna colonna.
Hardware - Installazione - Manutenzione
Costo Hardware (IVA esclusa) | Costo | Installazione (IVA esclusa) | Costo Assistenza e Manutenzione Annua (IVA esclusa) | TOTALE (IVA esclusa) | ||||||
BA1 (router 1) BA1 (router 2) CT1 (router 1) CT1 (router 2) NA1 (router 1) NA1 (router 2) PA1 (router 1) PA1 (router 2) BR CS CZ FG LE ME ME1 NA2 NA6 PA2 RC XX XX0 SCORTE | € | - | € | - | ||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
€ | - | € | - | |||||||
TOTALI | € | - | € | - | € | - | € | - |
Tabella 26: Template Foglio Riepilogo Costi – Hardware – Installazione - Manutenzione
Infine il template della terza tabella: Altri servizi è mostrato in Tabella 27. Dovranno essere qui riportati i costi ricorrenti per eventuali servizi aggiuntivi offerti.
Altri servizi
Costo (IVA esclusa) | ||
descrizione servizio | ||
TOTALI | € - |
Tabella 27:Template Foglio Riepilogo Costi – Altri servizi
9 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
Il punteggio tecnico verrà attributo in base al valore tecnologico della soluzione proposta.
L’assegnazione del punteggio tecnico complessivo sarà ottenuto mediante la somma pesata dei punteggi aggiudicati separatamente ai seguenti elementi premianti:
1. Soluzione Tecnica giudicata sulla base delle risposte alle domande da Q1 a Q35 sui requisiti tecnici da R1 a R31 e della Kit list;
2. Servizi di Assistenza Specialistica e Manutenzione, giudicata sulla base delle risposte alle domande da Q36 a Q40 sui requisiti tecnici da R32 a R36 e dell’Offerta dei Servizi;
3. Piano di Realizzazione, giudicata sulla base delle risposte alle domande da Q41 a Q74 sui requisiti tecnici da R37 a R67 e del Piano di Realizzazione.
Per completezza sono stati elencati tutti i requisiti, siano essi premianti o vincolanti. Resta inteso che solo i requisiti etichettati come premianti partecipano alla somma del punteggio. I requisiti vincolanti devono essere soddisfatti pena l’esclusione.
Il punteggio tecnico (PT) per dell’offerta (𝑎) sarà così calcolato:
𝑛
𝑃𝑇 (𝑎) = ∑ 𝐸𝑃𝑖 × 𝑉𝑖(𝑎)
𝑖=1
Dove:
• 𝑃𝑇(𝑎) è il punteggio attribuito all’offerta (𝑎) ;
• 𝑛 = 3 è il numero totale degli elementi premianti;
• 𝐸𝑃𝑖 è il peso, ovvero il punteggio attribuito all’elemento premiante (𝑖);
• 𝑉𝑖(𝑎) è il coefficiente di prestazione dell’offerta (𝑎) rispetto all’elemento premiante (𝑖) variabile tra zero e uno, ovvero,
𝑉 (𝑎) = 𝑃𝑇𝑖(𝑎)
𝑖 𝑀𝐴𝑋[𝑃𝑇𝑖(𝑎), 𝑃𝑇𝑖(𝑏), … , 𝑃𝑇𝑖(𝑘)]
dove si sono indicati con 𝑃𝑇𝑖(𝑎) il punteggio ottenuto per l’elemento premiante i-esimo dall’offerta (𝑎), e
𝑀𝐴𝑋[𝑃𝑇𝑖(𝑎), 𝑃𝑇𝑖(𝑏), … , 𝑃𝑇𝑖(𝑘)] il massimo valore ottenuto per il medesimo elemento premiante i-esimo fra tutte le offerte.
9.1 Peso degli elementi premianti
Di seguito sono elencati gli elementi tecnici premianti che contribuiscono all’assegnazione del punteggio con il loro peso.
EP1 Capacità in Eccedenza [totale 15 punti]. Valutato sulla base di:
• Kit List;
• Requisiti: R22, R23 e risposta alle domande: Q24, Q25 e Q26.
Il punteggio dell’elemento premiante 1 dell’a-sima offerta si ottiene come:
𝑃𝑇 (𝑎) = 𝐶𝐸𝑇𝑂𝑇(𝑎) × 𝐸𝑃
𝐶𝐸
1 𝑀𝐴𝑋 1
𝑇𝑂𝑇
con 𝐶𝐸𝑇0𝑇(𝑎) la capacità eccedente totale dell’offerta a-sima, calcolata come:
𝐶𝐸𝑇𝑂𝑇(𝑎) = 𝐶𝐸𝑊𝑆(𝑎) + 0. 3 × 𝐶𝐸𝑁𝑊𝑆(𝑎)
𝑇0𝑇
e 𝐶𝐸𝑀𝐴K la capacità eccedente massima fra tutte le offerte.
La capacità eccedente wire speed e non wire speed vengono così calcolate:
𝑁 𝑁 𝑁
𝐶𝐸𝑊𝑆 = 100 × ∑ 𝑃𝐸100𝐺(j) + 40 × ∑ 𝑃𝐸40𝐺(j) + 10 × ∑ 𝑃𝐸10𝐺(j)
j=1
𝑊𝑆
j=1
𝑊𝑆
j=1
𝑊𝑆
𝑁 𝑁 𝑁
𝐶𝐸𝑁𝑊𝑆 = 100 × ∑ 𝑃𝐸100𝐺(j) + 40 × ∑ 𝑃𝐸40𝐺 (j) + 10 × ∑ 𝑃𝐸10𝐺
(j)
j=1
𝑁𝑊𝑆
j=1
𝑁𝑊𝑆
j=1
𝑁𝑊𝑆
<𝑡𝑖𝑝𝑜>
dove 𝑃𝐸<𝑠𝑝𝑒𝑒𝑑>(j) è il numero di porte eccedenti di capacità <speed: 100G/40G/10G>, in modalità wire speed/no wire speed <tipo: ws/nws> comprensivo di ottiche nell’apparato j-simo, con N numero totale di apparati.
EP2 Offerta Servizi [totale 10 punti].
Valutato sulla base di:
• Offerta Servizi Assistenza Specialistica e Manutenzione;
• Requisiti: R34, R36 e risposte alle domande: Q38 e Q40.
EP3 Piano di Realizzazione e Servizi di Supporto all’Attivazione [totale 15 punti].
Valutato sulla base di:
• Piano di Realizzazione;
• Requisiti: R40, R51e R65 e risposte alle domande: Q44, Q56, Q57, Q71 e Q72.
9.2 Il Punteggio Economico
Il punteggio economico sarà suddiviso in due parti:
• Punteggio relativo alla spesa complessiva, TCO, comprendente investimento e operatività su 5 anni
• Punteggio relativo alla spesa operativa (OPS).
I 60 punti economici totali saranno ripartiti nel seguente modo:
• 45 punti per spesa complessiva (𝑃𝐸𝑇𝐶𝑂 = 45)
• 15 punti per spesa operativa (𝑃𝐸𝑂𝑃𝑆 = 15)
Il calcolo del punteggio economico complessivo 𝑃(𝑎) dell’offerta a-esima sarà effettuato secondo la formula:
𝑃(𝑎) = 𝑃𝑇𝐶𝑂(𝑎) + 𝑃𝑂𝑃𝑆(𝑎)
Dove 𝑃𝑇𝐶𝑂(𝑎) è il punteggio economico relativo al costo complessivo di investimento e operatività per 5 anni di erogazione del servizio dell’offerta a-esima, che sarà calcolato secondo la formula:
𝐶
𝑚𝑖𝑛
𝐶 (𝑎)
𝑃𝑇𝐶𝑂(𝑎) = 𝑇𝐶𝑂 × 𝑃𝐸𝑇𝐶𝑂
𝑇𝐶𝑂
con 𝐶𝑇𝐶𝑂(𝑎) il costo complessivo dell’offerta a-sima:
𝐶𝑇𝐶𝑂(𝑎) = 𝐶𝐼𝑁𝑉(𝑎) + 𝐶𝑂𝑃𝑆(𝑎)
e
• 𝐶𝐼𝑁𝑉(𝑎) il costo d’investimento dell’offerta a-esima;
• 𝐶𝑂𝑃𝑆(𝑎) il costo operativo dell’offerta a-esima calcolata su 5 anni;
𝑇𝐶𝑂
• 𝐶𝑚𝑖𝑛 il costo minimo complessivo tra tutte le offerte
e dove si è indicato con 𝑃𝑂𝑃𝑆(𝑎) è il punteggio economico per la parte operativa ricorrente dell’offerta a- esima, che sarà calcolato secondo la formula:
𝑃 (𝑎) = 𝐵𝑑𝐴𝑂𝑃𝑆 − 𝐶𝑂𝑃𝑆(𝑎) × 𝑃𝐸
𝑂𝑃𝑆
1 × 𝐵𝑑𝐴
𝑂𝑃𝑆
2 𝑂𝑃𝑆
con:
• 𝐵𝑑𝐴𝑂𝑃𝑆 la Base d’asta per i costi operativi come indicati in tabella (Tabella 1).
Nei paragrafi successivi sono riportati i dettagli sul calcolo dei costi.
Il costo di investimento 𝐶𝐼𝑁𝑉(𝑎) dell’offerta a-esima dovrà essere, pena l’esclusione, inferiore alla Base d’Asta relativa ai costi di investimento (𝐵𝑑𝐴𝑖𝑛𝑣) indicata in (Tabella 1):
𝐶𝐼𝑁𝑉(𝑎) < 𝐵𝑑𝐴𝑖𝑛𝑣
Il Costo per l’operatività 𝐶𝑜𝑝𝑠(𝑎) dell’offerta a-esima dovrà essere, pena l’esclusione, compreso nel seguente intervallo di valori:
1 × 𝐵𝑑𝐴
< 𝐶
(𝑎) < 𝐵𝑑𝐴
2
9.3 Valutazione Offerta
𝑜𝑝𝑠
𝑜𝑝𝑠
𝑜𝑝𝑠
Il punteggio complessivo per ogni offerta verrà assegnato, in base alle formule riportate nel paragrafo 9.2 e ai costi presentati dai Fornitori nel Riepilogo Costi - Tabella Costo Totale della Fornitura (paragrafo 8.2.2), in formato pdf.
ALLEGATO A. LISTA DEI POP DI GARR-X PROGRESS
La Tabella 28 mostra l’anagrafica dei PoP della rete GARR-X Progress.
Sigla | Nome | Sito | Indirizzo |
BA1 | PoP Bari-Xxxxxxxx | Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx | Xxx Xxxxxxxx, 000 00000 Xxxx (XX) |
BR | PoP Xxxxxxxx-Xxxxxxxxxx | XXXX Xxxxxxxx - Xxxxxx Xxxxxx | X.X. 0 Appia Km 706 72100 Brindisi (BR) |
CS | PoP Cosenza-Arcavacata | Università della Calabria | Xxxxxxxxxx xx Xxxxx 00000 Xxxxx (XX) |
CT1 | PoP Catania-Cittadella | Università di Catania | Xxxxx Xxxxxx Xxxxx, 0 00000 Xxxxxxx (XX) |
XX | PoP Catanzaro-Germaneto | Università di Catanzaro (Magna Græcia) | Xxxxx Xxxxxx - Xxxxxx "Xxxxxxxxx Xxxxxx" - Xxx. Xxxxxxxxx 00000 Xxxxxxxxx (XX) |
XX | PoP Foggia-Gramsci | Università di Foggia | Xxx Xxxxxxx, 00/00 00000 Xxxxxx (XX) |
LE | PoP Lecce-Fiorini | Università del Salento | Xxx Xxxx. xxx Xxxxxxxx 00000 Xxxxx (XX) |
XX | PoP Messina-Pugliatti | Università di Messina | Xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 00000 Xxxxxxx (XX) |
ME1 | PoP Messina-Papardo | Facoltà di Scienze Università di Messina | Xxx.xx Xxxxxxx, Xxx. Xxxxxxx, 00 98166 Vill. X.Xxxxx (ME) |
NA1 | PoP Napoli-Mt.X.Xxxxxx | Università Xxxxxxxx XX di Napoli | Xxx Xxxxxxx 00000 Xxxxxx (XX) |
NA2 | PoP Napoli-Monte di Dio | Università di Napoli Parthenope | Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 00 00000 Xxxxxx (XX) |
NA6 | PoP Xxxxxx-Xxxxxxx | XXXX - Xxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx (XX) | Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx, 0 Xxx. Xxxxxxxxxx 00000 Xxxxxxx (XX) |
PA1 | PoP Palermo-Scienze | Università di Palermo | Xxx xxxxx Xxxxxxx 00000 Xxxxxxx (XX) |
PA2 | PoP Palermo-La Malfa | CNR di Palermo | Xxx Xxx Xx Xxxxx, 000 00000 Xxxxxxx (XX) |
RC | PoP Reggio Calabria | Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria | Località Feo di Vito Xxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxx X0 XX - Xxxxxx Xxxxxxxx (XX) |
SA | PoP Salerno-Fisciano | Università di Salerno | Xxx Xxxxx Xxx Xxxxxxx 00000 Xxxxxxxx (XX) |
TA1 | PoP Taranto | Politecnico di Bari – sede di Taranto | Xxxxx Xxxxxxx, 0 00000 Xxxxxxx (XX) |
Tabella 28: Lista dei PoP di GARR-X Progress
ALLEGATO B. OFFERTA TECNICO-ECONOMICA
Il file Allegato1402_B_Offerta_Tecnico_Economica.xlsx contiene il template per fornire i dettagli tecnico- economici dell’Offerta.