Decreto del Direttore generale nr. 95 del 22/05/2023
Decreto del Direttore generale nr. 95 del 22/05/2023
Proponente: Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx Gestione Risorse Umane
Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet) Visto per la pubblicazione - Il Direttore generale: Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx Responsabile del procedimento: Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx
Estensore: Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
Oggetto: Determinazione a consuntivo della consistenza dei fondi contrattuali anno 2022 ai sensi del CCNL del Comparto Sanità triennio 2019-2022 sottoscritto in data 02.11.2022, per il personale di comparto.
ALLEGATI N.: 1
Denominazione | Pubblicazione | Tipo Supporto |
Allegato A Costituzione definitiva dei fondi contrattuali del personale di comparto anno 2022 | sì | digitale |
Natura dell'atto: non immediatamente eseguibile
Trattamento dati personali: No
Il Direttore generale
Vista la L.R. 22 giugno 2009, n. 30 e s.m.i., avente per oggetto “Nuova disciplina dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT)”;
Richiamato il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 74 del 23.03.2021, con il quale il sottoscritto è nominato Direttore generale dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana;
Considerata la decorrenza dell’incarico di cui sopra dal 1° maggio 2021;
Dato atto che con decreto del Direttore generale n. 238 del 13.09.2011 è stato adottato il Regolamento di organizzazione dell’Agenzia (approvato dalla Giunta Regionale Toscana con delibera n. 796 del 19.09.2011), successivamente modificato con decreti n. 1 del 04.01.2013 e n. 108 del 23.07.2013;
Visto l’“Atto di disciplina dell’organizzazione interna” approvato con decreto del Direttore generale
n. 270/2011 (ai sensi dell’articolo 4, comma 3, del Regolamento organizzativo dell’Agenzia), modificato e integrato con decreti n. 87 del 18.05.2012 e n. 2 del 04.01.2013;
Richiamati i CCNL del personale del comparto Sanità - triennio 2016-2018 per il personale di Comparto sottoscritto in data 21 maggio 2018 e il CCNL del comparto Sanità – triennio 2019-2021 per il personale di comparto sottoscritto in data 2 novembre 2022;
Considerato:
• che la decurtazione permanente applicata ai fondi della contrattazione integrativa del personale di comparto in applicazione dell’art. 1, comma 456, della legge 147/2013, ammonta ad Euro 564.114,38, e che tale somma, certificata in data 31.03.2016 da parte del Collegio dei Revisori (come previsto dalla citata circolare MEF n. 20/2015), deve intendersi destinata ad economia di bilancio non potendo essere riassegnata ad incremento dei fondi stessi a decorrere dall’1.1.2015 (art. 9 comma 2 –bis, come integrato e modificato dall’art. 1, comma 456 della Legge n. 147/2013);
• che l’art. 23 del D. Lgs. n. 75 del 25.5.2017 prevede che, a decorrere dall’1.1.2017, il limite dell’ammontare complessivo delle risorse destinate al trattamento accessorio è costituito dall'importo dei fondi contrattuali per l'anno 2016 e che non è più prevista alcuna decurtazione proporzionale all’eventuale riduzione del personale in servizio;
• che con decreto del Direttore generale n. 93 del 5.6.2017 è stata determinata la consistenza a consuntivo dei fondi contrattuali anno 2016 per il personale di comparto, certificata dal Collegio dei Revisori in data 5.6.2017 in euro 5.963.867,11 (al netto degli aumenti dei CCNL intervenuti il 21.5.2018 e il 02.11.2022, successivamente alla costituzione dei suddetti fondi), a seguito del calcolo, con il metodo della semisomma fra i presenti all’1.1.2016 (pari a 603 unità) e i presenti/assumibili al 31.12.2016 (pari a 616 unità), sulla media di unità di personale pari a 609,5;
• che l’art. 11, comma 1, lett. a) del D.L. 14.12.2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 12 11.2.2019, prevede che, in ordine all’incidenza sul trattamento accessorio delle risorse derivanti dalla contrattazione collettiva nazionale e delle assunzioni in deroga, il limite di cui all'articolo 23, comma 2, del D.Lgs. 25.5.2017, n. 75, non operi con riferimento:
a) agli incrementi previsti, successivamente alla data di entrata in vigore del medesimo decreto n. 75 del 2017, dai contratti collettivi nazionali di lavoro, a valere sulle disponibilità finanziarie di cui all’articolo 48 del decreto legislativo 30.3.2001, n. 165, e dagli analoghi provvedimenti negoziali riguardanti il personale contrattualizzato in regime di diritto pubblico per cui il totale dei fondi del personale di comparto comprensivi degli aumenti contrattuali (CCNL del 21.05.2018 per il triennio 2016-2018
e CCNL del 02.11.2022 per il triennio 2019-2021) a valere dall’01/01/2019 è pari ad euro 6.445.415,67 di cui euro 1.516.890,31 relativi al fondo art. 80 Condizioni lavoro ed incarichi ed euro 4.928.525,36 relativi al fondo articolo 81 Fondo premialità e fasce;
b) alle risorse previste da specifiche disposizioni normative a copertura degli oneri del trattamento economico accessorio per le assunzioni effettuate, in deroga alle facoltà assunzionali vigenti, successivamente all’entrata in vigore del citato articolo 23 per cui, con decreto del Direttore generale n. 51 “Presa d’atto della ricognizione delle assunzioni di personale tecnico di cui al PTFP 0000-0000 (XXX n.108/2020 e smi) effettuate in virtù della maggiorazione del 25% della capacità assunzionale ex art. 1, comma 563,della Legge 205/2017”, è stata predisposta l’assunzione di dieci unità aggiuntive di personale rispetto al turn over 2018-2020 (9 unità nel 2021 ed un’altra nel 2022) e, parimenti, un’integrazione dei fondi contrattuali del comparto per l’anno 2021 pari ad euro 23.419,80 per il fondo art.80 “Condizioni di lavoro ed incarichi” ed euro 76.603,30 per il fondo art. 81 “Premialità e fasce” integrazione avvenuta con finanziamento regionale come previsto dalla L.135/2018 art. 11 comma1 lett. b);
Atteso che:
• l’art. 45, comma 3, del D. Lgs. 165/2001 prevede che il trattamento economico fondamentale e accessorio è definito dai contratti collettivi, che individuano, in coerenza con le disposizioni legislative vigenti, trattamenti economici accessori collegati, tra l’altro, alla performance individuale e alla performance organizzativa;
• l’art. 40, comma 3 bis, del D. Lgs. 165/2001 prevede che la contrattazione collettiva integrativa assicuri adeguati livelli di efficienza e produttività dei servizi, incentivando l’impegno e la qualità della performance, destinandovi, per l’ottimale perseguimento degli obiettivi organizzativi ed individuali, una quota prevalente delle risorse finalizzate ai trattamenti economici accessori comunque denominati ai sensi del richiamato articolo 45, comma 3;
• con decreto del Direttore generale n. 138 del 17.11.2016, è stato preso atto del vigente Sistema di valutazione della qualità della prestazione del personale di comparto di ARPAT modificato in parte con decreto del Direttore generale n. 11 del 28/01/2021;
• l’art. 8, comma 5 lett. b) del CCNL del 21.5.2018 e l’art. 9 comma 5 lett. b) demandano alla contrattazione integrativa aziendale i criteri per l’attribuzione dei premi correlati alla performance;
• l’art. 81, comma 6, lettere a) e b) del CCNL del 21.5.2018, destina - tra le altre finalità – le risorse di cui al Fondo Premialità e fasce ai premi correlati alla performance organizzativa e alla performance individuale;
• l’art. 82 del sopracitato CCNL del comparto Sanità prevede una maggiorazione del premio individuale di produttività per i dipendenti che conseguano le valutazioni più elevate, secondo quanto previsto dal sistema di valutazione dell’Ente, definito in sede di contrattazione integrativa, contestualmente alla quota massima a cui attribuirla;
Preso atto dell’accordo di contrattazione integrativa sulla finalizzazione delle risorse dei fondi contrattuali dell’anno 2021 e per l’attribuzione di Progressioni Economiche orizzontali dell’anno 2022 al personale di comparto, sottoscritto in data 07.04.2022, certificato dal Collegio dei Revisori in data 06.04.2022 e del quale ne è stato preso atto nel decreto del Direttore generale n. 175 del 18.10.2022, con il quale è stata assegnata una progressione economica orizzontale a 112 unità del personale in graduatoria come indicato nel decreto del Direttore generale n. 61 dell’08.04.2022;
Dato atto che:
• il Fondo premialità e fasce di cui all'art. 81 del CCNL 21.5.2018 è stato oggetto di implementazione stabile, ai sensi dell'art. 81, per un importo pari a 250.000,00 euro, in applicazione di quanto previsto dagli articoli 39, comma 4, del CCNL 7.4.1999 e 81, comma 3 lett. b), del CCNL 21.5.2018 (relativamente alla riduzione stabile della dotazione organica
del personale), e secondo quanto stabilito, a seguito dell'attivazione del confronto regionale di cui all'art. 6 del vigente CCNL, nel verbale del 22.3.2019 sottoscritto tra la Regione Toscana (rappresentata dall’Assessore Ambiente e difesa del suolo) e le Organizzazioni sindacali regionali di categoria CGIL, CISL, UIL, di cui alla deliberazione della Giunta Regionale Toscana n. 1159 del 16.9.2019;
• con decreto del Direttore generale n. 56 del 08.04.2022 sono stati determinati in forma provvisoria i fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2022, la cui compatibilità con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall'applicazione delle norme di legge è stata certificata dal Collegio dei revisori in data 26.05.2022;
Xxxx xxxx, altresì, che il Fondo premialità e fasce di cui all’art. 81 del CCNL 21.5.2018, comprende le seguenti voci variabili soggette al limite di cui all'art. 23 del D. Lgs. n. 75/2017:
• Euro 117.806,62, corrispondenti all’1% del monte salari anno 2001, ai sensi dell’art. 30, comma 3, lettera c), del CCNL 19 aprile 2004 e secondo quanto previsto dalla delibera della GRT n. 107/2019 e dal successivo verbale del 22 marzo 2019 (di cui alla deliberazione della Giunta Regionale Toscana n. 1159 del 16.9.2019)
• Euro 23.561,32, corrispondenti allo 0,2% del monte salari anno 2001 secondo quanto previsto dalla sopra citata deliberazione della Giunta Regionale Toscana n. 1159/2019;
Precisato che le quote corrispondenti alle voci sottoelencate, non soggette al limite di cui all’art. 23 del D. Lgs. n. 75/2017, in quanto derivanti da specifiche disposizioni di legge, sono state inserite nel sopra citato Fondo premialità e fasce di cui all’art. 81 del CCNL 21.5.2018:
• Euro 10.633,78 quale somma spettante ai dipendenti aventi titolo, come previsto dall’Accordo sindacale relativo alle attività aggiuntive del personale di comparto del 19.9.2017 (certificato dal Collegio dei Revisori in data 25.7.2017), per l’effettuazione di attività aggiuntive inerenti il controllo del pericolo di incidenti rilevanti, effettuate ai sensi di quanto previsto dal D. Lgs. 105/2015 con le modalità indicate nelle comunicazioni del Ministero degli interni Dipartimento Vigili del fuoco pervenute nel corso del 2022, liquidati da parte del Ministero medesimo;
• Euro 12.566,32 (importo stanziato in Bilancio 2022) come incentivo per funzioni tecniche di competenza dell’anno 2022 ex art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016 determinati come da apposito Regolamento per incentivo funzioni tecniche di cui è stato preso atto con decreto del Direttore generale n. 61 dell’8.4.2021 “Presa d’atto dell’accordo di contrattazione integrativa sulle modalità e i criteri di ripartizione degli incentivi per le funzioni tecniche del 01.04.2021 e adozione del “Regolamento per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche previsti dall’articolo 113 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. per servizi e forniture’”. Tale importo è destinato unicamente al personale che ha svolto funzioni tecniche;
• Euro 3.000,00 per la liquidazione dei compensi professionali alle avvocatesse interne, come previsto dal Regolamento inerente le attività degli avvocati adottato con decreto del Direttore generale n.181/2014, per le sentenze favorevoli all'ente e con liquidazione giudiziale a carico della parte soccombente, previo parere del Direttore Amministrativo;
Precisato, altresì, che nel Fondo premialità e fasce sono state inserite le risorse residue dell’anno 2021 del fondo articolo 80 “Fondo condizioni di lavoro e incarichi”, pari ad Euro 170.024,01, come previsto dal comma 7 dell’art. 81 del CCNL del comparto Sanità del 21.5.2018;
Dato atto che nel Fondo art. 80 del CCNL del comparto Sanità del 21.5.2018 “Condizioni di lavoro e incarichi” sono stati inseriti:
• l’importo di Euro 54.873,00, su base annua, pari a Euro 91,00 per le unità di personale destinatarie del presente CCNL in servizio alla data del 31.12.2015 (603), a decorrere dal
31/12/2018 e a valere dall’anno 2019, come previsto dall'art. 80, comma 3, del CCNL triennio 2016-2018;
• l’importo di Euro 49.939,50, su base annua pari a Euro 84,50 per le unità di personale destinatarie del presente CCNL in servizio alla data del 31.12.2018 (591), a decorrere dal 01/01/2021 e a valere dall’anno 2022, come previsto dall’art. 101, comma 1, del CCNL triennio 2019-2021;
• l’importo di Euro 13.125,64, quale somma spettante ai dipendenti aventi titolo per l’attuazione delle attività della Strategia Marina di cui al D.Lgs. 190/2010, prestate nel corso dell’anno 2022 (rimborsati, previa specifica rendicontazione, dal Ministero dell’Ambiente);
Ricordato che:
• con decreto del Direttore generale n. 68 del 20.04.2021 è stata approvata la Convenzione INTERREG “AER NOSTRUM - ARIA BENE COMUNE” - CUP E55C20000160007 fra Arpat e Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale finanziato nel IV Avviso del programma IT-FR MARITTIMO e coordinato da Arpa Liguria che avrà durata di 26 mesi con decorrenza iniziale dalla data di sottoscrizione e sarà prolungabile d’intesa fra le parti per il completamento delle attività;
• con i decreti del Direttore generale n. 78 del 18/05/2022: Presa d’atto della proposta di progetto e del Consortium Agreement del Progetto Horizon 2020 "NOISE AND EMISSIONS MONITORING AND RADICAL MITIGATION" (NEMO) firmato dal soggetto capofila FOUNDATIÒN CARDIFF E I PARTNER, tra cui ARPAT, della durata di 36 mesi - CUP E57G20000050006 e n. 086 del 25/05/2022: decreto del Direttore Generale n. 78/2022 “Presa d’atto della proposta di progetto e del CONSORTIUM AGREEMENT DEL PROGETTO HORIZON 2020 "NOISE AND EMISSIONS MONITORING AND RADICAL MITIGATION" (NEMO) firmato dal soggetto capofila FOUNDATIÒN CARDIFF E I PARTNER, tra cui ARPAT, della durata di 36 mesi - CUP E57G20000050006” – Sostituzione integrale degli allegati”;
• per la realizzazione delle suddette convenzioni, sono stati emanati il decreto della Direttrice Amministrativa n. 35 del 13/05/2022 “Indizione della Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la formazione di graduatorie con profilo di collaboratore tecnico professionale con laurea in Fisica, con laurea in Chimica e con laurea in Scienze ambientali, categoria D, livello iniziale, da utilizzare per le assunzioni a tempo determinato per l’attuazione di Progetti comunitari, fra i quali il Progetto HORIZON 2020 “Noise and Emmissions MOnitoring and Radical Mitigation” NEMO – CUP E57G20000050006” e il decreto del Direttore generale n. 128 del 10/08/2022 “Presa d’atto e approvazione dei verbali e delle graduatorie finali di merito per il profilo di Collaboratore tecnico professionale con laurea in Scienze ambientali e per il profilo di Collaboratore tecnico professionale con laurea in Chimica della Selezione pubblica, per titoli e colloquio, indetta con decreto del Direttore amministrativo n. 35 del 13.5.2022. Assunzione dei vincitori e scorrimento della graduatoria per il profilo di Collaboratore tecnico professionale con laurea in Chimica” con l’assunzione di quattro unità a tempo determinato di categoria D a far data dal 1.02.2022 per una unità, dal 01/08/2022 per una unità, dal 01/09/2022 per una unità e dal 16/09/2022 per una unità;
• è stato previsto il reintegro nel Fondo premialità e fasce (di cui all’art. 81 del CCNL21.5.2018) per la somma di Euro 10.585,46, sulla base delle spese effettivamente sostenute relative al trattamento accessorio per il personale di comparto per lo svolgimento delle attività inerenti la convenzione Aer Nostrum, verificate e dichiarate ammissibili al finanziamento ai sensi della normativa di riferimento e oggetto di rimborso come previsto dalla stessa convenzione;
• per la realizzazione del progetto NEMO, è stata assunta una unità a tempo determinato di categoria D a far data dal 16.09.2022 fino al 16.03.2023 come risultante dal contratto di
lavoro, termine prorogato fino al 31.10.2023 con decreto del Direttore generale n. 32 del 24.02.2023;
• è stato previsto il reintegro nel Fondo premialità e fasce (di cui all'art. 81 del CCNL 21.5.2018) della somma di Euro 1.571,69, sulla base delle spese relative al trattamento accessorio effettivamente sostenute per il personale di comparto per lo svolgimento delle attività inerenti il progetto NEMO, verificate e dichiarate ammissibili al finanziamento ai sensi della normativa di riferimento e oggetto di rimborso come previsto dallo stesso Progetto;
Verificato che:
• l’importo complessivo del Fondo Condizioni di lavoro e incarichi, ex art. 80 del CCNL del comparto Sanità, costituito sulla base delle disposizioni contrattuali, risulta superiore al corrispondente importo riferito all’anno 2016 per Euro 24.534,12 e che pertanto, in applicazione dell’art. 23 del D.lgs. n. 75 del 25.5.2017, tale somma deve essere decurtata;
• che l’importo complessivo del Fondo Premialità e fasce, ex art. 81 del CCNL del comparto Sanità, costituito sulla base delle disposizioni contrattuali, risulta superiore al corrispondente importo riferito all'anno 2016 per Euro 75.800,10 e che pertanto, in applicazione dell'art. 23 del D.Lgs. n. 75 del 25.5.2017, tale somma deve essere decurtata;
Preso atto che:
• con decreto del Direttore generale n. 9 del 25.1.2021, è stato aggiornato adottato definitivamente il Piano della Azioni Positive (P.A.P.) per il triennio 2020-2022;
• con Delibera di Giunta Regionale Toscana n. 193 del 06.03.2023 è stata approvata la Relazione sulla Qualità della Prestazione sui risultati raggiunti nel 2022 da ARPAT;
• con Delibera di Giunta Regionale Toscana n. 288 del 20.03.2023 sono stati impartiti gli Indirizzi come previsto dalla Legge regionale n. 30/2009 e s.m.i.: art.15 - Indirizzi ARPAT 2023 – 2025;
• con Delibera di Giunta Regionale n. 285 del 20.03.2023 è stato adottato il Piano Triennale Delle Attività 2022-2024 di ARPAT L.R. n 30/2009 così come modificata dalla L.R. n. 68/2019 - Ratifica annualità 2022 e approvazione linee interventi annualità 2023/2024;
Preso atto, altresì, che con decreto del Direttore generale n. 209 del 15.12.2022 è stato adottato il bilancio preventivo economico annuale 2022 e pluriennale 2022-2024, in xxxxx xx xxxxxxxxxxxx xx xxxxx xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx;
Informate le XX.XX. di Comparto;
Ritenuto di procedere alla determinazione a consuntivo dei Fondi contrattuali per l’anno 2022 per il personale di comparto nelle misure riportate nell’allegato "A";
Visto il parere positivo di regolarità contabile in esito alla corretta quantificazione ed imputazione degli effetti contabili del provvedimento sul bilancio e sul patrimonio dell'Agenzia espresso dal Responsabile del Settore Xxxxxxxx e contabilità riportato in calce;
Visto il parere positivo di conformità formale alle norme vigenti, espresso dal Responsabile del Settore Affari generali, riportato in calce;
Visti i pareri espressi in calce dal Direttore amministrativo e dal Direttore tecnico;
decreta
1. di procedere alla determinazione, a consuntivo, della consistenza dei fondi contrattuali per l’anno 2022 per il personale di comparto nelle misure riportate nell’allegato “A”;
2. di individuare quale responsabile del procedimento la Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx Responsabile del Settore Gestione delle risorse umane;
3. di trasmettere il presente decreto al Collegio dei Revisori ai sensi e per gli effetti dell'art. 28della L.R.T. 22.06.2009 n. 30 e s.m.i. ed ai fini della relativa certificazione.
Il Direttore generale Xxxx. Geol. Xxxxxx Xxxxxxxxx*
* “Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/2005. L'originale informatico è stato predisposto e conservato presso ARPAT in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs 82/2005. Nella copia analogica la sottoscrizione con firma autografa è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs 39/1993.”
Il Decreto è stato firmato elettronicamente da:
• Xxxxx Xxxxxxxx , responsabile del settore Affari generali in data 17/05/2023
• Xxxxxx Xxxxx , responsabile del settore Bilancio e Contabilità in data 17/05/2023
• Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx , il proponente in data 18/05/2023
• Xxxxx Xxxxxx , Direttore amministrativo in data 18/05/2023
• Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx , Direttore tecnico in data 19/05/2023
• Xxxxxx Xxxxxxxxx , Direttore generale in data 22/05/2023
COSTITUZIONE DEFINITIVA DEI FONDI CONTRATTUALI PERSONALE DI COMPARTO 2022 ALLEGATO A
Art. 80 Fondo Condizioni di lavoro e incarichi CCNL 2016/2018 | ||
Anno 2022 | ||
Comma 2 | Unico importo consolidato 2017 | 1.700.532,37 |
Comma 3 lett.a) | Incremento di 91 euro per n. dipendenti al 31/12/2015 (603) | 54.873,00 |
Comma 3 lett.b) | Risorse destinate al fondo art. 81 per stabile modifica e razionalizzazione dell’organizzazione dei servizi. | -325.000,00 |
Comma 3 lett.c) | Retribuzione individuale di anzianità in ragione d’anno per personale cessato nell'anno 2018. | 7.372,56 |
Comma 3 lett.c) | Retribuzione individuale di anzianità in ragione d’anno per personale cessato nell'anno 2019. | 9.339,72 |
Comma 3 lett.c) | Retribuzione individuale di anzianità in ragione d’anno per personale cessato nell'anno 2020 | 3.967,08 |
Comma 3 lett.c) | Retribuzione individuale di anzianità in ragione d’anno per personale cessato nell'anno 2021 | 3.854,76 |
Finanziamento risorse regionali L.135/2018 art. 11 comma 1 lett.b) | 23.419,80 | |
ART 101 COMMA 1 | Incremento fondi euro 84,50 pro-capite per il personale in servizio al 31/12/2018 (n.591) | 49.939,50 |
Totale risorse fisse | 1.528.298,79 | |
Risorse variabili | ||
Integrazione a consuntivo per rimborso relativo alla remunerazione delle ore di straordinario effettuate per il progetto Marine Strategy nell'anno 2022 in attuazione del D.Lgs. 190/2010 e D.D.G. nr. 185/2017. | 13.125,64 | |
Totale risorse variabili | 13.125,64 | |
TOTALE RISORSE FISSE E RISORSE VARIABILI | 1.541.424,43 | |
Comma 5 | Decurtazione ex art.23 comma 2 D.Lgs. 75/2017 | -24.534,12 |
TOTALE FONDO ART. 80 | 1.516.890,31 |
Art. 81 Fondo Premialità e fasce CCNL 2016/2018 | ||
Anno 2022 | ||
Comma 2 | Unico importo consolidato 2017 | 3.945.528,12 |
Comma 3 lett. a) | Incremento in rapporto al nuovo valore fasce art.76 (anno 2019). | 75.086,70 |
Comma 3 lett. a) | Incremento in rapporto al nuovo valore fasce art.76 conglobamento IVC. | 15.259,27 |
Comma 3 lett. b) | Risorse provenienti dal fondo art. 80 per stabile modifica e razionalizzazione dell’organizzazione dei servizi. | 325.000,00 |
Comma 3 lett. b) | Applicazione dell’articolo 39, comma 4 lett. b) e d) e comma 8 del CCNL 7/4/1999 | 250.000,00 |
Finanziamento risorse regionali L.135/2018 art. 11 comma 1 lett.b) | 76.603,30 | |
Art. 101 comma 2 | Incremento degli stipendi tabellari art. 97 comma 1 | 84.944,60 |
Totale risorse stabili | 4.772.421,99 | |
Comma 4 lett.a) | Risorse non consolidate regionali 1% M.S. 2001 | 117.806,62 |
Comma 4 lett.a) | Risorse non consolidate regionali 0,2% M.S. 2001 | 23.561,32 |
Comma 4 lett.e) | Retribuzione individuale di anzianità per il personale cessato nel 2021: mensilità residue dopo la cessazione. | 2.238,78 |
Comma 4 lett. d | Risorse derivanti da disposizioni di legge art. 113 D.Lgs. 50/2016 (Incentivo per funzioni tecniche per servizi e forniture) | 12.566,32 |
Comma 4 lett.d) | Altre risorse variabili ( integrazione progetto Aer Nostrum) | 10.585,46 |
Comma 4 lett.d) | Altre risorse variabili ( integrazione progetto Nemo) | 1.571,69 |
Comma 4 lett.d) | Risorse derivanti da disposizioni di legge D.Lgs. 105/2015 (Ispezioni per rischio incidenti rilevanti) | 10.633,78 |
Comma 4 lett.d) | Compenso avvocati | 3.000,00 |
Residuo per Incremento fondi euro 84,50 pro-capite per il personale in servizio al 31/12/2018 (n.591) art. 101 CCNL 2019/2021 | 49.939,50 | |
Totale risorse variabili | 231.903,47 | |
TOTALE RISORSE FISSE E VARIABILI | 5.004.325,46 | |
Comma 5 | Decurtazione ex art.23 comma 2 D.Lgs. 75/2017 | -75.800,10 |
TOTALE FONDO ART. 81 | 4.928.525,36 | |
TOTALE FONDI ANNO 2022 | 6.445.415,67 | |
Comma 7 | Residuo fondo art. 80 Condizioni lavoro 2021 | 170.024,01 |
TOTALE DISPONIBILE ANNO 2022 | 6.615.439,68 |
Verifica del rispetto del limite 2016 ex art. 23 c. 2 D.Lgs. 75/2017 | |
FONDI 2016 (D.D.G. n. 93_2017) | 5.963.867,11 |
Importi in aumento per incrementi contrattuali e risorse non soggette al limite dei fondi 2016: | |
Incremento di 91,00 euro per n. dipendenti al 31/12/2015 (603) | 54.873,00 |
Integrazione straordinario Marine Strategy 2022 | 13.125,64 |
Incremento in rapporto al nuovo valore fasce art.76 (anno 2019) | 75.086,70 |
Incremento in rapporto al nuovo valore fasce art.76 conglobamento IVC | 15.259,27 |
Incremento di euro 84,50 per n. dipendenti al 31/12/2018 (591) | 49.939,50 |
Incremento in rapporto al nuovo valore fasce artt.101 e 97 (anno 2022) | 84.944,60 |
Incentivo per funzioni tecniche 2022 | 12.566,32 |
Progetto Aer Nostrum+ Nemo | 12.157,15 |
D.Lgs. 105/2015 Ispezioni per rischio incidenti rilevanti | 10.633,78 |
Compenso Avvocati | 3.000,00 |
Residuo per Incremento fondi euro 84,50 pro-capite per il personale in servizio al 31/12/2018 (n.591) art. 101 CCNL 2019/2021 | 49.939,50 |
Finanziamento regionale per nuove assunzioni art.11 c. 1 D.L. 135/2018 | 100.023,10 |
FONDI 2022 CON GLI IMPORTI NON SOGGETTI AL LIMITE DELL'IMPORTO DEI FONDI 2016 | 6.445.415,67 |
481.548,56
Totale incrementi contrattuali e risorse fuori dal limite dell'importo dei fondi 2016