DEFINIZIONE RETRIBUZIONE DI RISULTATO ANNI 2018 e 2019.

ACCORDO IN MATERIA DI POSIZIONI DIRIGENZIALI A SEGUITO DELLE MODIFICHE ORGANIZZATIVE

DI CUI ALLE DDG 70/2018 E DDG 90/2018.

DEFINIZIONE RETRIBUZIONE DI RISULTATO ANNI 2018 e 2019.

Rep. n. 315/2018

In data 8 novembre 2018, la Delegazione Trattante e le XX.XX. della Dirigenza in calce indicate si sono incontrate presso la Sede della Direzione Generale di Arpae, in Via Po n. 5 a Bologna.

1. Premessa contrattuale e normativa

Ai fini del presente Accordo si richiamano:

- l’art. 50 del CCNL Area della Dirigenza Sanitaria Professionale Tecnica ed Amministrativa e l’art. 51 del CCNL Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritti il 05/12/1996, come modificati dall’art. 26 dei CC.CC.NN.LL Area della Dirigenza Sanitaria Professionale Tecnica ed Amministrativa ed Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritti il 08/06/2000, in materia di graduazione delle funzioni dirigenziali ai fini della determinazione della retribuzione di posizione;

- l’art. 27 dei CC.CC.NN.LL Area della Dirigenza Sanitaria Professionale Tecnica ed Amministrativa ed Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritti il 08/06/2000 i quali individuano le seguenti tipologie di incarichi dirigenziali:

• incarichi di direzione di struttura complessa;

• incarichi di direzione di struttura semplice;

• incarichi di natura professionale – anche di alta specializzazione – di consulenza, di studio e ricerca, ispettivi, di verifica e di controllo;

• incarichi di natura professionale conferibili ai dirigenti con meno di cinque anni di attività;

- l’art. 4 dei CC.CC.NN.LL Area della Dirigenza Sanitaria Professionale Tecnica ed Amministrativa e Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritti il 03/11/2005 in materia di contrattazione collettiva integrativa;

- l’art. 8 del CCNL Area Regioni e Autonomie Locali (ridenominata Area delle Funzioni Locali) sottoscritto il 23/12/1999 come modificato dall’art. 6 c. 2 del CCNL 22/02/2006 e l’art. 27 del CCNL del 23/12/1999 come modificato dall’art. 24 del CCNL del 22/02/2006

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in materia di graduazione delle funzioni dirigenziali e di determinazione della retribuzione di posizione;

- l’art. 4 del CCNL Area Regioni e Autonomie Locali (ridenominata Area delle Funzioni Locali) sottoscritto il 23/12/1999 come modificato dall’art. 4 del CCNL del 22/02/2006, secondo cui sono oggetto di contrattazione integrativa i criteri generali per la distribuzione delle risorse finanziarie destinate alla retribuzione di posizione e a quella di risultato;

Inoltre si richiamano:

- la L.R. n. 44/1995 “Riorganizzazione dei controlli ambientali e istituzione dell'Agenzia regionale per la prevenzione e l'ambiente (ARPA) dell'Xxxxxx-Romagna”;

- la L.R. n. 13/2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” con cui l’Agenzia è stata ridenominata “Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia” e le sono stati attribuiti, oltre ai compiti della prevenzione e del controllo, competenze in materia di energia, autorizzazioni ambientali e concessioni;

- la L.R. n. 13/2016 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e seconda variazione generale al bilancio di previsione della Regione Xxxxxx-Romagna 2016-2018”, ed in Particolare l’art. 9 “Modifiche alla legge regionale n. 13 del 2015” che demanda ad Arpae l’esercizio delle funzioni relative alla gestione, mediante apposita struttura organizzativa, delle attività in materia di informazione ed educazione alla sostenibilità definite e previste dalla L.R. n. 27/2009 (Promozione, organizzazione e sviluppo delle attività di informazione e di educazione alla sostenibilità), secondo le direttive della Giunta regionale;

- la L.R. n. 25/2017 “Disposizioni collegate alla Legge Regionale di Stabilità per il 2018”, in particolare l’art. 40 “Modifiche all’articolo 15 della legge regionale n. 44 del 1995” con cui si dispone che per l'esercizio delle funzioni e delle attività assegnate, l’Agenzia si organizza in articolazioni centrali, territoriali di area e tematiche;

- la Legge n. 132/2016 “Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e disciplina dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale”;

Viste altresì:

- la DDG n. 6/2017 avente ad oggetto “Servizio Sviluppo Organizzativo Formazione Educazione ambientale. Approvazione Assetto organizzativo generale dell'Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'Xxxxxx-Romagna (Arpae) istituita con L.R. n. 13/2015 ed invio alla Giunta Regionale”;

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- il Verbale di consultazione Rep. n. 285/2017, in merito alla modifica dell’assetto organizzativo generale di Arpae approvato con DDG n. 6/2017;

- la DGR n. 389/2017, con la quale è stato approvato l’assetto organizzativo generale dell’Agenzia di cui alla citata DDG n. 6/2017;

- la DDG n. 40/2017 con cui è stato, conseguentemente, approvato l’assetto organizzativo analitico (meso-organizzazione) dell’Agenzia ed il documento Manuale organizzativo di Arpae;

- l’Accordo in materia di posizioni dirigenziali a seguito delle modifiche organizzative di cui alla DDG n. 6/2017 e DDG n. 40/2017 siglato in data 20/04/2017, Rep. n. 290;

- la DDG n. 46/2017 con cui è stato, tra gli altri, approvato il quadro complessivo delle posizioni dirigenziali di Arpae, delle relative graduazioni e tipologie di incarico a seguito delle modifiche di cui alle citate DDG n. 6/2017 e DDG n. 40/2017;

- la DDG n. 54/2018 con cui sono stati determinati, previa certificazione del Collegio dei Revisori del 17/05/2018 i fondi contrattuali relativi all’anno 2017 (in via definitiva) e all’ anno 2018 (in via provvisoria) del personale dirigente di Arpae;

Richiamate da ultimo:

- la DDG n. 70/2018 avente ad oggetto “Direzione generale. Approvazione “Assetto organizzativo generale” dell’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Xxxxxx-Romagna (Arpae) istituita con LR. n.13/2015 ed invio alla Giunta Regionale”;

- la DGR n. 1181/2018, con la quale è stato approvato l’assetto organizzativo generale dell’Agenzia di cui alla citata DDG n. 70/2018;

- la DDG n. 90/2018 con cui è stato, conseguentemente, approvato l’assetto organizzativo analitico dell’Agenzia ed il documento Manuale organizzativo di Arpae;

- la DDG n. 97/2018 con cui è stata approvata la metodologia di pesatura delle posizioni dirigenziali di Arpae;

Dato atto:

- che sui contenuti dei documenti concernenti l’assetto organizzativo generale ed analitico dell’Agenzia è stata data preventiva informazione alle Organizzazioni sindacali in data 31/5/2018 e in data 23/10/2018 (Verbale di incontro relativo a “Manuale organizzativo di Arpae Xxxxxx-Romagna – Assetto Organizzativo analitico”, Rep. 311/2018).

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2. Il nuovo contesto organizzativo

Il ridisegno organizzativo di Arpae porta a sintesi il processo di trasformazione avviato con l’atto di riordino delle politiche di governance (LR n. 13/2015), che ha assegnato all’Agenzia oltre ai compiti della prevenzione e del controllo, competenze in materia di energia, clima, autorizzazioni ambientali e concessioni, poi ampliate all’educazione alla sostenibilità (LR n. 13/2016).

Il nuovo assetto organizzativo rimanda, in continuità con il passato, ad un modello “a rete”, con un livello di integrazione più elevato, mediante l’individuazione di soluzioni multi-scalari (locale, provinciale, sovra-provinciale, regionale) per quanto riguarda l’organizzazione di strutture e servizi sul territorio, con l’obiettivo di ottenere incrementi di efficienza ed efficacia di servizi e prestazioni, economie di scala, rafforzamento della risposta alla domanda di tutela ambientale del territorio e della collettività.

Si rileva come una prima fase del percorso di ridisegno organizzativo dell’Agenzia sia già stata attivata da maggio 2017, mediante l'istituzione della Direzione unica del Laboratorio multisito e l’allocazione, alle dipendenze della stessa, dei laboratori di Reggio Xxxxxx, Bologna, Ferrara e Ravenna e del relativo personale, prima dipendenti dalle rispettive Sezioni provinciali. I singoli laboratori allocati presso le suddette sedi costituiscono oggi la rete unitaria del Laboratorio multisito, integrata a livello sovra-provinciale.

Successivamente Arpae ha completato il percorso di riorganizzazione, recependo gli indirizzi istituzionali in termini di dimensionamento delle articolazioni territoriali, con definizione di ambiti di attività di dimensione sovra-provinciale, intervenendo anche sull’organizzazione del lavoro, dei processi di erogazione dei servizi e sulle strategie gestionali. Nello specifico, in coerenza con il novellato art. 15 della LR n. 44/1995, l’assetto organizzativo generale dell’Agenzia (approvato con DDG n. 70/2018 e con DGR n. 1181/2018) individua le macro- articolazioni centrali, territoriali di area e tematiche rispettivamente in: Direzione Generale, Direzione Amministrativa, Direzione Tecnica, Area Autorizzazioni e Concessioni, Area Prevenzione Ambientale, Struttura Idro-Meteo-Clima e Struttura Oceanografica Xxxxxx.

Tali articolazioni organizzative si caratterizzano da un punto di vista funzionale, in strutture:

− di governo (Direzione Generale, Direzione Amministrativa, Direzione Tecnica), a supporto del vertice aziendale nell’esercizio delle funzioni di indirizzo, coordinamento, integrazione e controllo nei confronti dei settori tecnico-operativi e di autorizzazione, ed ogni altra attività di carattere unitario. Tali strutture esercitano attività tecniche a valenza generale, assicurano la gestione unitaria delle risorse tecniche, finanziarie ed umane ed ogni altra attività volta all’integrazione organizzativa e gestionale dell’Ente,

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garantiscono la rappresentanza legale e istituzionale unitaria dell’Agenzia e la partecipazione al sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente previsto dalla L n.132/2016;

− per la prevenzione ambientale (Aree Prevenzione Ambientale, alle quali competono i

processi di monitoraggio ambientale, vigilanza e controllo);

− autorizzatorie (Aree Autorizzazioni e Concessioni, alle quali competono i procedimenti/processi autorizzatori e concessori in materia di ambiente, di energia e gestione del demanio idrico);

− tematiche (Struttura Idro-Meteo-Clima e Struttura Oceanografica Daphne) a presidio di tematismi specialistici a valenza regionale, quali sistema eco-marino e costiero, clima e fenomeni meteorologici nella loro più ampia accezione.

L’ “Area” è la nuova dimensione organizzativa dell’Agenzia ed è il parametro di riferimento (di livello anche sovra-provinciale) con cui sono riorganizzati i servizi a livello locale e le prestazioni delle unità centrali verso il territorio. In Particolare si rileva che, in coerenza con quanto previsto dal legislatore regionale, le Aree sono strutturate in più sedi per unità territoriale, in considerazione delle esigenze organizzative e di servizio che richiedono un presidio diretto sul territorio, ed aggregano da una ad un massimo di tre sedi operative, come di seguito specificato:

- Area ovest (aggrega le sedi operative di Piacenza, Parma e Reggio Emilia);

- Area centro (aggrega le sedi operative di Modena e Ferrara);

- Area metropolitana (Bologna città metropolitana);

- Area est (aggrega le sedi operative di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini).

Il nuovo quadro organizzativo prevede che le attività delle sedi operative rispondano a logiche di integrazione ed interazione reciproche, ottenibili attraverso l’istituzione di unità operative interne o trasversali alle aree su specifici ambiti tematici e che nello svolgimento delle attività le sedi di area adotteranno modalità operative omogenee, attuando le linee espresse dalle funzioni competenti e provvedendo all’interscambio di informazioni e dati ambientali relativi al territorio di riferimento.

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3. Graduazione e valorizzazione del nuovo quadro delle posizioni dirigenziali

Il nuovo disegno riorganizzativo di Arpae ha introdotto significative modifiche strutturali all’attuale fisionomia delle posizioni dirigenziali dell’Agenzia.

Le modifiche hanno interessato sia l’organizzazione delle strutture centrali - con la variazione del modello di governance in vigore dovuta alla ripresa al centro di funzioni precedentemente decentrate - sia l’organizzazione di strutture, sevizi e attività di dimensione di “area territoriale” anche di carattere sovra-provinciale, con conseguenti variazioni degli assetti organizzativi e delle responsabilità di management.

Con la DDG n. 90/2018 si è proceduto ad aggiornare l’assetto organizzativo analitico di Arpae e ad approvare il nuovo Manuale Organizzativo dell’Agenzia, al fine di definire il sistema di responsabilità ed i compiti delle diverse articolazioni organizzative, nonché i meccanismi di coordinamento e interazione tra funzioni, attività e ruoli, mantenendoli coerenti e flessibili con la riorganizzazione di Arpae in logica di “area”.

In particolare, la nuova configurazione dell’Agenzia ha comportato:

• una revisione dei ruoli dei dirigenti con un allargamento delle responsabilità gestionali, oggi frazionate tra più unità organizzative;

• una ricomposizione, secondo criteri di razionalizzazione organizzativa, del quadro delle posizioni dirigenziali, modificato anche in relazione alla progressiva riduzione del personale dirigente.

Nello specifico, il Manuale organizzativo contiene le “job description” delle posizioni dirigenziali previste dall’assetto organizzativo analitico (struttura organizzativa di appartenenza, nome della posizione, dipendenza gerarchica, mission, aree di responsabilità principali, relazioni ricorrenti nel contesto interno ed esterno), aggregate secondo le strutture indicate nell’Assetto organizzativo generale. Per alcune tipologie di posizioni è fornita, invece, una descrizione generica dei macro ambiti di responsabilità, rinviandone la loro specificazione/caratterizzazione ai singoli documenti degli assetti organizzativi di dettaglio (posizioni dirigenziali di Responsabile di Distretto, Unità analitica, Unità specialistica SSA, Staff, Progetto).

A seguito della ricomposizione del quadro dirigenziale si è, quindi, determinata la necessità di procedere alla pesatura ex novo delle posizioni dirigenziali previste nel nuovo Manuale Organizzativo. A tal proposito si rileva che - nell’ambito del progetto di riorganizzazione - Arpae nel 2018 ha attivato con la Società Fondazione Aldini Valeriani un apposito percorso

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formativo (per step successivi) rivolto al personale dirigente e direttivo, volto a rafforzare competenze manageriali e relazionali necessarie per favorire il processo di cambiamento.

Nell’ambito di tale percorso è stata, altresì, messa a punto una nuova metodologia per la pesatura delle posizioni dirigenziali previste nella nuova organizzazione. Il metodo adottato è basato sulla valutazione, per fattori qualitativi, della complessità delle posizioni dirigenziali, risultante dall’insieme di aspetti relazionali, organizzativi, manageriali e di responsabilità che le caratterizzano. I suddetti fattori esprimono il grado di complessità della posizione dirigenziale all’interno del quadro gerarchico definito nei citati documenti organizzativi.

La metodologia di pesatura delle posizioni dirigenziali di Arpae è stata definita nella DDG n. 97/2018.

Alla luce del quadro complessivo sopra delineato ed avendo a riferimento i diversi CCNL applicabili al personale dirigente dell’Agenzia, le Parti concordano sulla valorizzazione economica delle posizioni dirigenziali di Arpae, approvando i valori di retribuzione di posizione (comprensivi del rateo di tredicesima mensilità) come di seguito indicato:

• Tabella A) riferita alle tipologie di posizioni dirigenziali del personale dell’Area Sanità

(Ruoli Sanitario, Tecnico, Professionale e Amministrativo e Dirigenza Medica);

• Tabella B) riferita alle tipologie di posizioni dirigenziali del personale dell’Area Funzioni Locali.

La Parti concordano, altresì, che il riconoscimento delle nuove retribuzioni di posizione secondo i valori indicati nelle Tabelle A) e B), avvenga secondo le decorrenze di seguito riportate:

• a decorrere dal 01/01/2018 - in ragione del fatto che la riorganizzazione della rete laboratoristica di Arpae è stata avviata da maggio 2017 secondo quanto riportato in premessa - riconoscimento del valore della retribuzione di posizione di cui alla fascia 2B per le posizioni dirigenziali di Responsabili di Laboratorio di Reggio-Xxxxxx, Bologna e Ravenna (oggi denominati Responsabili di Sede Secondaria Laboratorio multisito), nonché riconoscimento del valore della retribuzione di posizione di cui alla fascia 3C per le ulteriori posizioni dirigenziali ad oggi afferenti alle Sedi Secondarie del Laboratorio Multisito, nelle more del conferimento dei nuovi incarichi dirigenziali;

• a decorrere dal 01/01/2019, per le restanti posizioni dirigenziali, riconoscimento del

valore della retribuzione di posizione di cui alle Tabelle A) e B), in relazione all’avvio della nuova organizzazione di Arpae, secondo quanto previsto nella DDG n. 90/2018.

Inoltre, le Parti si danno atto sin da ora che i valori della retribuzione di posizione degli incarichi dirigenziali, indicati nelle Tabelle A) e B), potranno essere oggetto di eventuale

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revisione decorso un anno dall’avvio della nuova organizzazione di Arpae, in relazione agli esiti del monitoraggio sull’implementazione delle posizioni stesse e avendo a riferimento le esigenze organizzative dell’Agenzia.

4. Risorse: consuntivo fondi anno 2017 e determinazione provvisoria fondi anno 2018

4.1 Premessa

Con DDG n. 54 del 23/05/2018 Arpae ha proceduto alla determinazione dei fondi contrattuali anno 2017 (in via definitiva) ed anno 2018 (in via provvisoria) di tutto il personale Dirigente.

Il Collegio dei Revisori dei Conti, con verbale del 17/05/2018, ha certificato positivamente l’ammontare di tali risorse, con specifico riferimento al rispetto del limite imposto dall’art. 23, comma 2, D. Lgs. n. 75/2017, ossia del limite-soglia rappresentato dai fondi contrattuali determinati per l’anno 2016 e, più in generale, al rispetto delle disposizioni di legge e contrattuali vigenti in materia.

4.2 Fondi anno 2017 e 2018

Con il presente Accordo, le Parti procedono alla sottoscrizione definitiva dei fondi anno 2017 ed alla determinazione provvisoria dei fondi anno 2018 di cui al CCNL dell’Area della Dirigenza SPTA II biennio economico 2008-2009, sottoscritto il 6 maggio 2010.

I prospetti analitici dei fondi relativi agli anni 2017 e 2018 sono riportati nella Tabella C), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente Accordo.

Le Parti si danno atto che il processo di riorganizzazione dell’Agenzia e la conseguente ridefinizione del quadro delle posizioni dirigenziali secondo criteri di razionalizzazione, si accompagnano ad una costante diminuzione del personale dirigente, come peraltro previsto dalla Regione Xxxxxx-Romagna con DGR n. 1140/2008, con cui la Regione rivolge ad Arpae l’auspicio che l’Agenzia continui a perseguire la riduzione dei posti da dirigente, procedendo ad una contestuale valorizzazione delle restanti posizioni professionali. Tali indirizzi sono stati confermati con la DGR n. 1181/2018, che prevede una complessiva razionalizzazione e revisione delle funzioni, dei servizi e delle attività svolte da Arpae.

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Consuntivo Fondi anno 2017 Area SPTA

Le Parti, riguardo ai fondi contrattuali anno 2017 del personale della Dirigenza SPTA, Area Sanità, prendono atto della seguente situazione di riepilogo circa la determinazione, la relativa spesa e la consistenza dei residui:

Descrizione	Fondo posizione anno 2017 (art. 8)		Fondo disagio anno 2017 (art. 9)		Fondo risultato anno 2017 comprese somme non utilizzate anno 2016 (art. 10)
	RS	RPTA	RS	RPTA	RS	RPTA
Fondo	1.298.194,55	355.028,39	130.996,63	11.521,72	629.459,03	106.877,76
Spesa	-1.181.016,08	-211.875,21	-122.167,54	-10.800,93	-651.581,93	-105.125,21
Economie di bilancio *	0,00	0,00	0,00	0,00	-188,75	0,00
Residuo	117.178,47	143.153,18	8.829,09	720,79	-22.311,65	1.752,55

* Premialità non erogata per valutazione non piena (Circ. MEF-RGS n. 18/2018)

Considerato che:

• il fondo di cui all’art. 8 CCNL 06/05/2010 presenta, per l’anno 2017, un residuo attivo di euro 117.178,47 (RS) e di euro 143.153,18 (RPTA);

• il fondo di cui all’art. 9 CCNL 06/05/2010 presenta, per l’anno 2017, un residuo attivo di euro 8.829,09 (RS) e di euro 720,79 (RPTA);

• il fondo di cui all’art. 10 CCNL 06/05/2010 presenta, per l’anno 2017, un residuo passivo di euro 22.311,65 (RS) ed un residuo attivo di euro 1.752,55 (RPTA).

Alla luce di quanto sopra, le Parti stabiliscono di assegnare al fondo di cui all’art. 10 CCNL 06/05/2010 del RS quota parte del residuo attivo del fondo di cui all’art. 8 del medesimo ruolo, per un importo di euro 22.311,65.

Le Parti prendono atto che, al netto delle suddette operazioni contabili, i residui dei fondi di cui agli artt. 8, 9 e 10 CCNL 06/05/2010 – anno 2017 – (RS e RPTA) ammontano complessivamente ad euro 249.322,43 e concordano:

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A) di destinare, limitatamente all’anno 2018 e ferma restando la separazione tra RS e RPTA i residui disponibili sopra indicati nel loro ammontare complessivo (euro 249.322,43), nel seguente modo:

- l’importo di euro 238.020,00, corrispondente al residuo disponibile - anno 2017 del fondo di cui all’art. 8 CCNL 06/05/2010 (ruoli SANA e PTA), viene assegnato al fondo di cui all’art.10 - anno 2018;

- l’importo di euro 9.549,88, corrispondente al residuo disponibile - anno 2017 del fondo di cui all’art. 9 CCNL 06/05/2010 (ruoli SANA e PTA), viene assegnato al fondo di cui all’art.10 - anno 2018;

- l’importo di euro 1.752,55, corrispondente al residuo disponibile - anno 2017 del fondo di cui all’art. 10 CCNL 06/05/2010 (ruolo PTA), viene assegnato al fondo di cui all’art.10

- anno 2018;

B) di finalizzare i suddetti residui attivi al finanziamento della retribuzione di risultato anno 2018, secondo le politiche di cui al successivo paragrafo 5.

Area Funzioni Locali

Le Parti, riguardo ai fondi contrattuali anno 2017 del personale della Dirigenza Area Funzioni Locali, prendono atto della seguente situazione di riepilogo circa la determinazione, la relativa spesa e la consistenza dei residui:

Descrizione	Retribuzione di posizione anno 2017	Retribuzione di risultato anno 2017
Fondo	203.243,01	47.062,76
Spesa	-190.219,29	-43.723,40
Economie di bilancio *	0,00	- 339,39
Residuo	13.023,72	2.999,97

* Premialità non erogata per valutazione non piena (Circ. MEF-RGS n. 18/2018)

Le Parti prendono atto che il residuo del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato – anno 2017 - del personale Dirigente dell’Area Funzioni Locali ammonta complessivamente ad euro 16.023,69 e concordano di destinare tale importo al finanziamento della retribuzione di risultato anno 2018, secondo le politiche di cui al successivo paragrafo 5.

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4.3 Retribuzione di posizione della Dirigenza Funzioni Locali - Anno 2018

Le Parti prendono atto che, nelle more dei provvedimenti di riorganizzazione delle relative funzioni – ed in attuazione di quanto disposto dall’Osservatorio Regionale, istituito ai sensi dell’art. 67 della L.R. n. 13/2015 – si è provveduto ad assicurare continuità, anche per l’anno 2018, agli incarichi dirigenziali ricoperti, al 31/12/2015, dal personale trasferito. In particolare, con DDG n. 114/2017 e con DDG n. 58/2018 sono stati prorogati, rispettivamente, fino al 30/06/2018 e fino al 31/12/2018, gli incarichi dirigenziali di Responsabile Struttura Autorizzazioni e Concessioni in scadenza al 31/12/2017.

Le Parti, infine, prendono atto che le retribuzioni di posizione relative all’anno 2018 sono state confermate negli stessi importi fissati con gli Accordi Integrativi Aziendali Rep. n. 288/2017 per l’anno 2016 e Rep. n. 306/2017 per l’anno 2017.

5.Retribuzione di risultato della Dirigenza di Arpae - Anno 2018

5.1 Conferma del sistema di valutazione per l’anno 2018

Il sistema di valutazione dei dirigenti è quello individuato con DDG n. 30/2010, così come modificato con DDG n. 65/2016 e con DDG n. 46/2017 e si compone di:

• valutazione della prestazione, in termini di raggiungimento degli obiettivi assegnati,

per la quale i giudizi vengono espressi, previo colloquio tra valutatore e valutato, utilizzando la scheda di valutazione obiettivi (VALPREST);

• valutazione del comportamento organizzativo, per la quale i valutati compilano una

relazione di autovalutazione e i giudizi vengono espressi, previo colloquio tra valutatore e valutato, utilizzando la scheda di valutazione competenze (VALCOMP).

5.2 Retribuzione di risultato anno 2018: quota storica e incrementi una tantum

Come ricordato in premessa, il processo di riorganizzazione dell’Agenzia è stato accompagnato, nel corso dell’anno 2018, da un rilevante intervento formativo che, per step successivi, ha coinvolto tutto il personale dirigente di Arpae, con l’intento di rafforzare competenze manageriali e relazionali (di visione strategica, pianificazione, organizzazione, gestione e valutazione) necessarie per favorire il progetto di cambiamento organizzativo.

Al fine di valorizzare il coinvolgimento dei dirigenti nell’ambito del suddetto percorso formativo volto a favorire la condivisione della nuova riorganizzazione di Arpae e a facilitare l’adeguamento al cambiamento in atto, nonché in ragione delle disponibilità economiche dei fondi contrattuali delle diverse Aree (SPTA, Medico Veterinaria e Funzioni Locali) si

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definiscono, per l’anno 2018, le quote capitarie di retribuzione di risultato secondo quanto di seguito riportato:

Area SPTA

Fasce retribuzione di posizione	Tipologia incarico	Xxxxx	Quota storica retribuzio- ne di risultato	Incrementi una tan- tum 2018	Retribuzione di ri- sultato 2018
1	struttura	Direttori	11.765,61	2.534,39	14.300,00
2 bis	struttura	Dirigenti RS	9.465,67	2.334,33	11.800,00
	struttura	Dirigenti RPTA	9.465,67	2.334,33	11.800,00
2	struttura	Dirigenti RS	5.457,23	2.142,77	7.600,00
	struttura	Dirigenti RPTA	5.565,67	2.034,33	7.600,00
3	struttura	Dirigenti RS	5.457,23	2.142,77	7.600,00
	struttura	Dirigenti RPTA	5.565,67	2.034,33	7.600,00
4	struttura	Dirigenti RS	5.457,23	2.142,77	7.600,00
	struttura	Dirigenti RPTA	5.565,67	2.034,33	7.600,00
	nodo	Dirigenti RS	5.457,23	1.042,77	6.500,00
	nodo	Dirigenti RPTA	5.565,67	934,33	6.500,00
5	nodo	Dirigenti RS	5.457,23	1.042,77	6.500,00
	nodo	Dirigenti RPTA	5.565,67	934,33	6.500,00

Inoltre, al fine di valorizzare la partecipazione dei dirigenti delle Sezioni Provinciali di Parma e di Reggio-Emilia alla sperimentazione prevista nel “Verbale di concertazione in materia di organizzazione del servizio di pronta disponibilità” Rep. 294/2017, le Parti concordano di prevedere un ulteriore incremento, pari ad euro 1.000,00, della quota di retribuzione di risultato 2018, come specificata nella suddetta tabella, per i dirigenti che sono stati inseriti nei turni di Pronta disponibilità come caposquadra unico per le Sezioni Provinciali di Parma e Reggio-Xxxxxx. L’incremento è previsto per i dirigenti che siano stati in turno di pronta disponibilità per almeno 3 settimane nel periodo di sperimentazione dal 01/11/2017 al 31/10/2018.

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Area Funzioni Locali

Posizione	Retribuzione di risultato in godimento all'atto del tra- sferimento (31/12/2015)	Incrementi una tantum 2018	Retribuzione di risultato 2018
Responsabile struttura autorizza- zioni e concessioni e funzioni di coordinamento	14.682,20	0,00	14.682,20
Responsabile struttura autorizza- zioni e concessioni	5.779,03	6.020,97	11.800,00
	6.982,73	4.817,27	11.800,00
	3.864,00	7.936,00	11.800,00

Area Medico Veterinaria

Per il personale dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria le Parti confermano anche per l’anno 2018 le quote capitarie di retribuzione di risultato di cui all’Accordo Rep. 124/2006.

5.3 Bonus delle eccellenze – Anno 2018

Le Parti concordano di confermare anche per il 2018 il bonus delle eccellenze, al quale concorrono i soli dirigenti che si sono collocati nella fascia di merito più alta (fascia A) relativamente alla valutazione dei comportamenti organizzativi (scheda VALCOMP).

Ferma restando la separazione tra le risorse delle diverse Aree dirigenziali di contrattazione (Area SPTA, Area Medico-Veterinaria e Area delle Funzioni Locali) il bonus delle eccellenze verrà finanziato con le quote di retribuzione di risultato che, al termine del processo di valutazione riferito all’anno 2018, risulteranno non erogate a fronte di una valutazione non piena e/o riproporzionate sulla base degli accordi vigenti.

Le Parti concordano che il valore massimo del bonus, anche per l’anno 2018, sarà pari ad euro 1.000,00 e che, qualora i suddetti residui non siano sufficienti a finanziare tale quota, la stessa sarà rideterminata in proporzione alle risorse disponibili a consuntivo per ciascun fondo.

Tale bonus, qualora spettante, sarà assegnato al termine del processo di valutazione del personale dirigente, entro il mese di maggio dell’anno successivo a quello di riferimento, successivamente all’erogazione del saldo di retribuzione di risultato.

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6. Retribuzione di risultato anno 2019

Le Parti prendono atto che anche per l’anno 2019 il sistema di valutazione del personale dirigente dell’Agenzia si comporrà di:

• valutazione delle prestazioni;

• valutazione dei comportamenti organizzativi.

Le Parti rilevano, altresì, che in considerazione del processo di riorganizzazione dell’Agenzia e della conseguente ridefinizione del quadro delle posizioni dirigenziali, a partire dal 2019 si dovrà procedere ad un aggiornamento dell’attuale sistema di valutazione dei comportamenti organizzativi, in coerenza con la proposta di Piano aziendale di avvicinamento agli standard previsti dal “Modello a tendere” di Sistema di valutazione integrata del personale, come indicato nella Delibera 5/2017 dell’OIV unico.

Le Parti concordano, fin da ora, che le quote capitarie di retribuzione di risultato per l’anno 2019 sono definite secondo gli importi indicati nella colonna “Retribuzione di risultato anno 2019” riportati rispettivamente nella Tabella allegato A), con riferimento ai dirigenti SPTA e nella Tabella allegato B), con riferimento ai dirigenti Area Funzioni Locali.

Per il personale dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria le Parti confermano, anche per l’anno 2019, le quote capitarie di retribuzione di risultato di cui all’Accordo Rep. 124/2006.

Le Parti confermano, altresì, le modalità di erogazione della retribuzione di risultato attualmente in essere per il personale dirigente dell’Agenzia, fermo restando che - nei casi di corresponsione di acconto - la misura dello stesso non potrà, comunque, superare l’importo del 50% della quota attribuibile, ciò nel rispetto di quanto previsto dall’art. 11 del CCNL Area SPTA del 05/07/2006 e dall’art. 12 del CCNL Area Medico Veterinaria del 05/07/2006.

7. Risorse per la contrattazione integrativa anno 2019

Le Parti, infine, si danno atto che le politiche di valorizzazione del personale dirigente di Arpae per l’anno 2019 di cui al presente Accordo (retribuzione di posizione e di risultato) trovano integrale copertura nelle risorse stabili dei fondi per il trattamento economico accessorio del personale dirigenziale, consolidate al 31/12/2017, considerate al netto delle

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riduzioni di cui alla Tabella C) e valutato il risparmio derivante dai pensionamenti previsti per l’anno 2019.

Per Arpae

Xxxxxxxx Xxxxxxx firmato

Xxx Xxxxxxxx firmato Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx firmato Xxxxxxxx xx Xxxxxx firmato

Per i rappresentanti delle XX.XX. aziendali:

Xxxxxxx Xxxxxxxxx	XXXXX	firmato (limitatamente Area Dirigenza Sanitaria)
Xxxxx Xxxxxxxxx	FP CGIL	firmato
Xxxxxx Xxxxxxxxxxx	FP CGIL	firmato
Xxxxxx Xxxxxxxxx	FP CGIL	firmato
Xxxxxx Xxxxxxx	CISL FP	firmato
Xxxxx Xxxxxxxx	XXXX FP	firmato
Xxxxxxxxx Xxxx	XXX FPL	firmato
Xxxxx Xxxxxxxxx	XXXXXXXX	firmato

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TABELLA A)

POSIZIONI DIRIGENZIALI CCNL AREA SANITA'

POSIZIONI DIRIGENZIALI CCNL SANITA' (decorrenza 1/1/2019)	FASCE	TIPO	RETRIBUZIONE DI POSIZIONE (*)	RETRIBUZIONE DI RISULTATO ANNO 2019 (quota minima garantita)
COORDINATORE REGIONALE AREE PREVENZIONE AMBIENTALE	1A	SC	30.400,00	9.250,00
RESPONSABILE DI AREA AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI		SC
RESPONSABILE DI AREA PREVENZIONE AMBIENTALE		SC
RESPONSABILE DI LABORATORIO MULTISITO		SC
RESPONSABILE DI STRUTTURA IDRO-METEO-CLIMA		SC
RESPONSABILE DI SERVIZIO ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE	1B	SC	28.200,00	9.250,00
RESPONSABILE DI SERVIZIO QUALITÀ ECOMANAGEMENT FORMAZIONE		SC
RESPONSABILE DI STRUTTURA OCEANOGRAFICA DAPHNE		SC
RESPONSABILE DI SERVIZIO AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI	2A	SS	24.000,00	8.000,00
RESPONSABILE DI SERVIZIO TERRITORIALE (BOLOGNA)		SS
RESPONSABILE DI CENTRO TEMATICO REGIONALE AMBIENTE, PREVENZIONE E SALUTE	2B	AS	18.000,00	6.000,00
RESPONSABILE DI CENTRO TEMATICO REGIONALE QUALITÀ DELL’ARIA		AS
RESPONSABILE DI CENTRO TEMATICO REGIONALE METROLOGIA RIFIUTI E SITI CONTAMINATI		AS
RESPONSABILE DI LABORATORIO (REGGIO EMILIA, BOLOGNA, RAVENNA) (decorrenza dal 1/1/2018)		SS
RESPONSABILE DI SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE		SS
RESPONSABILE DI SERVIZIO SISTEMI AMBIENTALI		SS
RESPONSABILE DI SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI		SS
RESPONSABILE DI SERVIZIO PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DIREZIONALE		SS
RESPONSABILE DI SERVIZIO TERRITORIALE		SS
RESPONSABILE DI SERVIZIO ACQUISTI		SS
RESPONSABILE DI SERVIZIO AFFARI ISTITUZIONALI E AVVOCATURA		SS
RESPONSABILE DI SERVIZIO BILANCIO E CONTROLLO ECONOMICO		SS
RESPONSABILE DI SERVIZIO TECNICO E PATRIMONIO		SS
RESPONSABILE DI SERVIZIO TERRITORIO E RETI (**)		SS	22.650,00
RESPONSABILE DI SERVIZIO SALA OPERATIVA E CENTRO FUNZIONALE (**)		SS
RESPONSABILE DI SERVIZIO INDIRIZZI TECNICI	3A	SS	14.800,00	6.000,00
RESPONSABILE DI CENTRO TEMATICO REGIONALE RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE		AS
RESPONSABILE DI CENTRO TEMATICO REGIONALE SISTEMI IDRICI		AS
RESPONSABILE DI DISTRETTO (TIPOLOGIA A)		SS
RESPONSABILE DI LABORATORIO (FERRARA)		SS
RESPONSABILE DI PRESIDIO TEMATICO REGIONALE IMPIANTI A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE		AS
RESPONSABILE DI SERVIZIO INNOVAZIONE DIGITALE		AS
RESPONSABILE DI UNITÀ ANALITICA (TIPOLOGIA A)		AS
RESPONSABILE DI QUALITÀ		AS
RESPONSABILE DI SERVIZIO IDROGRAFIA E IDROLOGIA REGIONALE E DISTRETTO PO (**)		SS	17.900,00
RESPONSABILE DI CENTRO TEMATICO REGIONALE AREE URBANE	3B	AS	11.600,00	6.000,00
RESPONSABILE DI CENTRO TEMATICO REGIONALE RADIAZIONI NON IONIZZANTI		AS
RESPONSABILE DI DISTRETTO (TIPOLOGIA B)		P
RESPONSABILE DI PRESIDIO TEMATICO REGIONALE AGROZOOTECNIA		AS
RESPONSABILE DI PRESIDIO TEMATICO REGIONALE EMISSIONI INDUSTRIALI		AS
RESPONSABILE DI PRESIDIO TEMATICO REGIONALE RUMORE		AS
RESPONSABILE DI UNITÀ SPECIALISTICA DI SISTEMI AMBIENTALI		P
RESPONSABILE DI OSSERVATORIO CLIMA (**)		P	14.750,00
RESPONSABILE DI OSSERVATORIO ENERGIA (**)		P
RESPONSABILE DI CENTRO TEMATICO REGIONALE EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ	3C	P	11.000,00	6.000,00
RESPONSABILE DI CENTRO TEMATICO REGIONALE TURISMO-AMBIENTE		P
RESPONSABILE DI UNITÀ ANALITICA (TIPOLOGIA B)		P
RESPONSABILE DI ECOMANAGEMENT		P
RESPONSABILE DI FORMAZIONE		P
RESPONSABILE DI POSIZIONE DI STAFF, UNITÀ DI PROGETTO (In caso di conferimento di incarichi di fascia 4) verrà confermata la retribuzione di posizione già in godimento da parte del dirigente)	4	P		6.000,00

(*) I VALORI DI RETRIBUZIONE DI POSIZIONE SONO COMPRENSIVI DEL RATEO DI TREDICESIMA MENSILITA' (**) POSIZIONI A VALENZA REGIONALE ASSEGNABILI IN VIA PREFERENZIALE AI DIRIGENTI DEI RUOLI PT

LEGENDA: SC (STRUTTURA COMPLESSA); SS (STRUTTURA SEMPLICE); AS (ALTA SPECIALIZZAZIONE); P (PROFESSIONAL)

TABELLA B)

POSIZIONI DIRIGENZIALI CCNL FUNZIONI LOCALI

POSIZIONI DIRIGENZIALI CCNL FUNZIONI LOCALI	FASCE	RETRIBUZIONE DI POSIZIONE (*)	RETRIBUZIONE DI RISULTATO ANNO 2019 (quota minima garantita)
RESPONSABILE DI AREA AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI E COORDINATORE REGIONALE AREE AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI	1A	45.000,00	14.682,20
RESPONSABILE DI AREA AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI		37.900,00	9.250,00
RESPONSABILE DI SERVIZIO AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI	2A	33.000,00	8.000,00

(*) I VALORI DI RETRIBUZIONE DI POSIZIONE SONO COMPRENSIVI DEL RATEO DI TREDICESIMA MENSILITA'

CCNL 06/05/2010 art. 8 DIRIGENZA SPTA

ANNO 2017

Determinazione del Fondo per la Retribuzione di posizione, equiparazione, specifico trattamento e indennità di direzione di struttura complessa

	2017
	Dirigenza Sanitaria	Dirigenza PTA
Fondo consolidato al 31/12/2001 - art.49 co 1 CCNL 3/11/05	2.024.083,35	158.560,69
Aumenti dal 1/1/2002 : aumenti di retribuzione di posizione fissa	76.918,90	13.213,20
Aumenti dal 1/1/2003 : aumenti di retribuzione di posizione fissa	111.017,57	30.238,00
Decurtazioni dal 31/12/2003 importi annui procapite delle quote di retribuzione di posizione conglobate	-979.082,91	-188.882,67
Decurtazione per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazioni cessazioni anno 2002 - 2003)	-214.577,86	-40.256,07
Risorse aziendali derivanti da risoluzione consensuale	165.057,39	40.256,07
Risorse aziendali derivanti da risoluzione consensuale	30.669,48	0,00
Totale decurtazione fondo	-18.850,99	0,00
Fondo consolidato al 31/12/2003 - art. 9 co 1 CCNL 5/7/2006	1.214.085,92	13.129,22
Assegni personali di cui all'art. 39 RS - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA - personale cessato anni 1998 e 1999	41.546,14	2.433,08
Assegni personali di cui all'art. 39 RS - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA - personale cessato anno 2000	11.281,61	1.976,97
Assegni personali di cui all'art. 39 RS - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA - personale cessato anno 2001	41.041,21	1.835,99
Assegni personali di cui all'art. 39 RS - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA - personale cessato anno 2002	61.104,41	8.161,14
Incremento fondo per dirigenti equiparati CCNL 21/7/05 (n° 12 RPTA) dal 1/11/03	0,00	405.666,83
Totale Incrementi anno 2002 - 2003	154.973,36	420.074,00
Aumenti dal 1/1/2004 : aumenti di retribuzione di posizione fissa	56.448,08	14.853,80
Assegni personali di cui all'art. 39 (indennità di specificità medica e specifico X.X. xxxxxx) - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati l'01.01.2000 per RSPTA (personale cessato anno 2003)	2.287,22	0,00
Totale Incrementi anno 2004	58.735,30	14.853,80
Assegni personali di cui all'art. 39 (indennità di specificità medica e specifico X.X. xxxxxx)-Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati dall'01.01.2000 per RSPTA (personale cessato anno 2004)	26.979,55	5.378,49
Aumenti dal 1/2/2005 : aumenti di retribuzione di posizione fissa	59.805,96	15.890,04
Totale Incrementi anno 2005	86.785,51	21.268,53
Aumenti dal 31/12/2005 : aumenti di retribuzione di posizione fissa	5.019,43	2.379,26
Incrementi previsti dall' art. 9 co 4 ccnl 05/07/06 (€ 3,00 x tredici mensilità per dirigenti in servizio al 31/12/2003) per riallineamento posizioni	6.318,00	1.404,00
Incrementi previsti dall' art. 9 co 5 ccnl 05/07/06 (€ 3,00 x tredici mensilità per dirigenti in servizio al 31/12/2003) per adeguamento in tutto o in parte dell'indennità di struttura complessa al valore massimo previsto dall'art. 41 del CCNL 8/6/2000	6.318,00	1.404,00
Assegni personale di cui all'art. 39 (indennità di specificità medica e specifico X.X. xxxxxx) - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati '01.01.2000 per RSPTA (personale cessato anno 2005)	9.798,49	0,00
Decurtazioni dal 31/12/2003: risorse RIA per neo assunti		-9.760,93
Totale Decrementi/Incrementi anno 2006	27.453,92	-4.573,67
Incrementi previsti dall' art. 25 c.2 del CCNL 17/10/2008	91.850,04	11.242,81
Incrementi previsti dall' art. 8 c.2 del CCNL 06/05/2010: aumenti di retribuzione di posizione unificata	27.708,55	11.124,88
Totale Decrementi/Incrementi anno 2008	119.558,59	22.367,69
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2006)	-88.787,40	-36.994,75
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2007)	-44.393,70	-7.398,95
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2008)	-14.797,90	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2009)	-27.858,97	-10.531,22
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (ratei cessazioni anno 2010)	-11.607,90	-2.632,81
TOTALE FONDO art. 8 ANNO 2010	1.474.146,74	429.561,84
Calcolo decurtazione permanente ex art. 1, c. 456, L. 147/2013; applicazione circ. MEF-RGS n. 20/2015 e n. 13/2016 (1. decurtazione somme eccedenti il limite 2010; 2. decurtazione proporzionale alla diminuzione del personale in servizio)

	2017
	Dirigenza Sanitaria	Dirigenza PTA

1. DECURTAZIONE SOMME ECCEDENTI IL LIMITE 2010

Incrementi fondo art. 8 anno 2015 con voci escluse dalla determinazione del fondi anni 2011-2012-2013-2014 perché eccedenti il limite soglia 2010 (incrementi ex art. 50, comma 2 lett. D) e E) e comma 3 lett. D) CCNL 08/06/2010):
RIA personale cessato negli anni 2010-2013	29.597,10	26.189,51
Assegni personali ex art. 39 CCNL 08/06/2000	37.243,05	0,00
TOTALI	66.840,15	26.189,51
Decurtazione somme eccedenti il limite 2010	-66.840,15	-26.189,51

2. DECURTAZIONE PROPORZIONALE ALLA RIDUZIONE DEL PERSONALE IN SERVIZIO:

Riduzione anno 2011 (Contratto integrativo rep. n. 209/2012)	-63.213,09	-21.597,05
Riduzione anno 2012 (Contratto Integrativo rep. n. 230/2013)	-152.897,91	-30.098,84
Riduzione anno 2013 (Contratto Integrativo rep. n. 248/2014)	-36.954,25	-21.186,55
Riduzione anno 2014 (Contratto integrativo rep. n. 260/2015)	-40.796,32	-1.704,73
Ulteriore decurtazione (Circolare Mef-Rgs n. 20/2015 - Nota RER PG/2015/836602 del 19/11/2015)	0,00	0,00
Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale in servizio	-293.861,57	-74.587,17
Totale decurtazione permanente da applicare a partire dal 2015 (art. 0, x. 0-xxx, XX 00/0000 (xxxx. L. 122/2010) - art. 1, c. 456, L. 147/2013-Legge di Stabilità 2014)	-360.701,72	-100.776,68

Incrementi anno 2015:

Accordo integrativo aziendale rep n. 260/2015: trasferimento in via definitiva dal fondo art. 9 al fondo art. 8 (art. 8 comma 2 lettera b) CCNL 8/6/2000 II biennio economico)	95.000,00	0,00
Assegni personali di cui all'art. 39 CCNL 08/06/2000 - Ruolo Sanitario (importo annuo cessazioni 2014)	14.897,22	0,00
Assegni personali di cui all'art. 39 CCNL 08/06/2000 - Ruolo Sanitario (ratei cessazioni 2015)	0,00	0,00
Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA (importo annuo cessazioni 2014)	5.139,16	0,00
Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA (ratei cessazioni 2015)	2.873,00	53,72
Totale incrementi anno 2015	117.909,38	53,72
TOTALE FONDO art. 8 ANNO 2015	1.298.194,55	355.028,39

Incrementi anno 2016:

Assegni personali art. 39 XXXX 00/00/0000 - Xxxxx Xxxxxxxxx (xxxxxxx annuo cessazioni 2015 al netto incremento fondo anno 2015 + ratei cessazioni 2016)	0,00	0,00
Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA (importo annuo cessazioni 2015 al netto incremento fondo anno 2015 + ratei cessazioni 2016)	1.074,32	588,39

Decurtazioni art. 1 c. 236 L. 208/2015 (Stabilità 2016) - circolare MEF-Rgs n. 12 del 23/03/2016:

1. Decurtazione per rispetto limite 2015	-1.074,32	-588,39
2. Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale (2015-2016): interamente applicata al fondo art. 10
TOTALE FONDO art. 8 ANNO 2016	1.298.194,55	355.028,39

Incrementi anno 2017:

Assegni personali art. 39 XXXX 00/00/0000 - (xxxxxxx annuo cessazioni 2016 al netto incremento fondo 2016 + ratei cessazioni 2017)	Ruolo	Sanitario	0,00	0,00
Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti (importo annuo cessazioni 2016 al netto incrementi fondo 2016 + ratei cessazioni 2017)	cessati	RSPTA	2.240,18	2.863,72

Decurtazione art. 23, c. 2, D.Lgs. n. 75/2017:

1. Decurtazione per rispetto limite 2016	-2.240,18	-2.863,72
TOTALE FONDO art. 8 ANNO 2017	1.298.194,55	355.028,39
TOTALE FONDO ART. 8 ANNO 2017, RUOLO SANA + RUOLO PTA 1.653.222,94

Calcolo residui anno 2017	Dirigenza Sanitaria	Dirigenza PTA
fondo anno 2017 spesa anno 2017 (aggiornata alle retribuzioni di aprile 2018)	1.298.194,55 -1.181.016,08	355.028,39 -211.875,21
Residuo anno 2017	117.178,47	143.153,18
traferimento al fondo art. 10 anno 2017	-22.311,65	0,00
Residui disponibili anno 2017	94.866,82	143.153,18

TOTALE RESIDUI DISPONIBILI FONDO ART. 8 ANNO 2017 238.020,00

CCNL 06/05/2010 art. 9 DIRIGENZA SPTA

ANNO 2017

Determinazione del Fondo del trattamento accessorio legato alle condizioni di lavoro

	Anno 2017
	Dirigenza Sanitaria	Dirigenza PTA
Fondo per il trattamento accessorio legato alle condizioni di lavoro - consolidato al 31/12/2003	254.754,45	8.722,96
Incremento dal 1/1/2006 - € 5,50 (x 13 mensilità) per n. dipendenti in servizio al 31/12/2003	11.583,00	0,00
incrementi art.26 c. 2 ccnl 17/10/2008 (euro 117,91 x 156+36 dir. in servizio al 31/12/05)	18.393,96	4.244,76
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2006) UPG	-2.169,00	-723,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2007) UPG	-1.446,00	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2008) UPG	0,00	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2009) UPG	-723,00	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (ratei cessazioni anno 2010) UPG	-723,00	0,00
TOTALE FONDO art. 9 ANNO 2010	279.670,41	12.244,72

Calcolo decurtazione permanente ex art. 1, c. 456, L. 147/2013; applicazione circ. MEF-RGS n. 20/2015 e n. 13/2016

(1. decurtazione somme eccedenti il limite 2010; 2. decurtazione proporzionale alla diminuzione del personale in servizio)

1. Decurtazioni somme eccedenti il limite 2010 0,00 0,00

2. Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale in servizio

Riduzione anno 2011 (Contratto integrativo rep. n. 209/2012)	-1.626,75	-361,50
Riduzione anno 2012 (Contratto Integrativo rep. n. 230/2013)	-1.988,25	-361,50
Riduzione anno 2013 (Contratto Integrativo rep. n. 248/2014)	0,00	0,00
Riduzione anno 2014 (Contratto integrativo rep. n. 260/2015)	0,00	0,00
Ulteriore decurtazione (Circolare Mef-Rgs n. 20/2015 - Nota RER PG/2015/836602 del 19/11/2015)	-50.058,78	0,00
Totale riduzione permanente da applicare dal 2015 (art. 0, x. 0-xxx, XX 00/0000 (xxxx. L. 122/2010) - art. 1, c. 456, L. 147/2013-Legge di Stabilità 2014)	-53.673,78	-723,00
Accordo integrativo aziendale rep. n. 260/2015: trasferimento in xxx xxxxxxxxxx xx xxxxx xxx. 0 (xxx. 8 comma 2 lettera b) CCNL 8/6/2000 II biennio economico)	-95.000,00	0,00
TOTALE FONDO art. 9 ANNO 2015	130.996,63	11.521,72

Incrementi anno 2016: nessun incremento

Decurtazioni art. 1 c. 236 L. 208/2015 (Stabilità 2016) - circolare MEF-Rgs n. 12 del 23/03/2016:

1. Decurtazione per rispetto limite 2015: nessuna decurtazione

2. Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale (2015-2016) interamente applicata al fondo art. 10

TOTALE FONDO art. 9 ANNO 2016 130.996,63 11.521,72

Incrementi anno 2017: nessun incremento

Decurtazione per rispetto limite 2016 ai sensi dell'art. 23, c. 2, D.Lgs. n. 75/2017: nessuna decurtazione

TOTALE FONDO art. 9 ANNO 2017 130.996,63 11.521,72

TOTALE FONDO ART. 9 ANNO 2017, RUOLO SANA + RUOLO PTA 142.518,35

Calcolo residui anno 2017	Dirigenza Sanitaria	Dirigenza PTA
fondo anno 2017	130.996,63	11.521,72
spesa anno 2017 (aggiornata alle retribuzioni di aprile 2018)	-124.343,51	-19.635,97
finanziamento per centro funzionale SIM	2.175,97	8.835,04
Totale spesa a carico del fondo	-122.167,54	-10.800,93
Residui disponibili anno 2017	8.829,09	720,79

TOTALE RESIDUI DISPONIBILI FONDO ART. 9 ANNO 2017 9.549,88

CCNL 06/05/2010 art. 10 DIRIGENZA SPTA

ANNO 2017

Determinazione del Fondo per la retribuzione di risultato e per la qualità della prestazione individuale

	Anno 2017
Consolidato 31.12.2003	Dirigenza Sanitaria	Dirigenza PTA
Fondo RETRIBUZIONE di RISULTATO - consolidato al 31/12/2003	956.084,67	74.316,85
Incremento ore straordinarie art. 51 co 4 CCNL 8/6/2000	84.632,82	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazioni cessazioni anno 2002 - 2003)	-103.450,72	-19.397,01
Risorse aziendali derivanti da risoluzione consensuale per l'applicazione accordi integrativi aziendali di valorizzazione della retribuzione di risultato	0,00	19.397,01
Risorse aziendali derivanti da risoluzione consensuale	0,00	21.334,90
Totale decurtazione fondo	-103.450,72	21.334,90
Totale fondo retribuzione di risultato al 31/12/2003	937.266,77	95.651,75
Incremento dal 1/1/2004 - 1% MS 1997 - art. 51 co 2	84.309,55	4.665,34
Incremento fondo per dirigenti equiparati CCNL 21/7/05 (n° 13 RPTA) anno 2005 - quota procapite (6.465,67 - 11.155,47)	0,00	107.502,71
Decrementi per conglobamento quota risultato nello stipendio tabellare in applicazione artt. 41-42-43 ccnl 3/11/2005 (dirigenti in servizio al 31/12/2003)	-163.367,28	-32.400,00
Totale Incrementi \ decrementi	-79.057,73	79.768,05
Incrementi previsti dall'art. 11 co 3 dirigenti ruolo sanitario in servizio al 31/12/2003 (17,01 x 13 mensilità)	35.823,06	0,00
Incrementi previsti dall'art. 11 co 3 dirigenti ruolo PTA in servizio al 31/12/2003 (22,51 x 13 mensilità)	0,00	10.534,68
Totale incrementi anno 2006	35.823,06	10.534,68
incrementi art.27 c.2 ccnl 17/10/2008 (euro 176,93 x 156+36 xxx.xx servizio al 31/12/05)	27.601,08	6.369,48
incrementi art.10 c.2 ccnl 2ndo biennio economico 2008-2009 dal 01/01/09 ( euro 120,90 x 138+30 xxx.xx servizio al 31/12/07 )	16.684,20	3.627,00
Totale Incrementi anno 2008	44.285,28	9.996,48
Fondo PREMIO PER LA QUALITA' DELLA PRESTAZIONE INDIVIDUALE storico 1997 - CCNL 05.12.1996, art. 61, lettera b)	14.886,47	729,82
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2006)	-65.587,11	-27.828,35
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2007)	-32.743,68	-5.565,72
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2008)	-10.914,56	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2009)	-16.371,84	-5.565,67
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (ratei cessazioni anno 2010)	-6.821,60	-1.391,42
TOTALE FONDO ART. 10 ANNO 2010	820.765,06	156.329,62

Calcolo decurtazione permanente ex art. 1, c. 456, L. 147/2013; applicazione circ. MEF-RGS n. 20/2015 e n. 13/2016

(1. decurtazione somme eccedenti il limite 2010 + 2. decurtazione proporzionale alla diminuzione del personale in servizio)

1. Decurtazioni somme eccedenti il limite 2010	0,00	0,00
2. Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale in servizio
Riduzione anno 2011 (Contratto integrativo rep. n. 209/2012)	-44.782,64	-20.824,29
Riduzione anno 2012 (Contratto Integrativo rep. n. 230/2013)	-103.628,63	-33.300,08
Riduzione anno 2013 (Contratto Integrativo rep. n. 248/2014)	-14.007,06	-24.309,28
Riduzione anno 2014 (Contratto integrativo rep. n. 260/2015)	-16.861,41	0,00
Ulteriore decurtazione (Circolare Mef-Rgs n. 20/2015 - Nota RER PG/2015/836602 del 19/11/2015)	-53.132,23	0,00
Totale riduzione permanente da applicare dal 2015 (art. 0, x. 0-xxx, XX 00/0000 (xxxx. L. 122/2010) - art. 1, c. 456, L. 147/2013-Legge di Stabilità 2014)	-232.411,97	-78.433,65
TOTALE FONDO art. 10 ANNO 2015	588.353,09	77.895,97

Incrementi anno 2016: nessun incremento

Decurtazioni art. 1 c. 236 L. 208/2015 (Stabilità 2016) - circolare MEF-Rgs n. 12 del 23/03/2016:

1. Decurtazione per rispetto limite 2015: nessuna decurtazione

2. Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale in servizio (2015-2016): -3,38983%	-68.391,32	-15.065,97
TOTALE FONDO art. 10 ANNO 2016	519.961,77	62.830,00

Incrementi anno 2017: nessun incremento

Decurtazione per rispetto limite 2016 ai sensi dell'art. 23, c. 2, D.Lgs. n. 75/2017: nessuna decurtazione

TOTALE FONDO art. 10 ANNO 2017 (risorse fisse) 519.961,77 62.830,00

TOTALE FONDO ART. 10 ANNO 2017, RUOLO SANA + RUOLO PTA (risorse fisse) 582.791,77

Somme non utilizzate Fondi anno 2016 (Xxx.Xxx. Rep. n. 290/2017)

Trasferimento residui fondo art. 8 anno 2016	106.565,82	44.047,76
Trasferimento residui fondo art. 9 anno 2016	1.165,81	0,00
Trasferimento residui fondo art. 10 anno 2016	1.765,63	0,00
TOTALE FONDO art. 10 ANNO 2017 (con trasferimento residui 2016)	629.459,03	106.877,76

TOTALE FONDO ART. 10 ANNO 2017, RUOLO SANA+RUOLO PTA (risorse fisse e variabili) 736.336,79

Calcolo residui anno 2017	Dirigenza Sanitaria	Dirigenza PTA
fondo anno 2017 spesa anno 2017 (aggiornata alla retribuzioni di aprile 2018)	629.459,03	106.877,76
	-651.581,93	-105.125,21
Economie di bilancio per premialità non erogata per valutazione non piena (circ. MEF-RGS n. 18/2018)	-188,75	0,00
residuo anno 2017	-22.311,65	1.752,55
Trasferimento dal fondo art. 8 anno 2017	22.311,65	0,00
Residui disponibili anno 2017	0,00	1.752,55

TOTALE RESIDUI DISPONIBILI FONDO ART. 10 ANNO 2017 1.752,55

CCNL 06/05/2010 art. 8 DIRIGENZA SPTA

ANNO 2018

Determinazione del Fondo per la Retribuzione di posizione, equiparazione, specifico trattamento e indennità di direzione di struttura complessa

	2018
	Dirigenza Sanitaria	Dirigenza PTA
Fondo consolidato al 31/12/2001 - art.49 co 1 CCNL 3/11/05	2.024.083,35	158.560,69
Aumenti dal 1/1/2002 : aumenti di retribuzione di posizione fissa	76.918,90	13.213,20
Aumenti dal 1/1/2003 : aumenti di retribuzione di posizione fissa	111.017,57	30.238,00
Decurtazioni dal 31/12/2003 importi annui procapite delle quote di retribuzione di posizione conglobate	-979.082,91	-188.882,67
Decurtazione per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazioni cessazioni anno 2002 - 2003)	-214.577,86	-40.256,07
Risorse aziendali derivanti da risoluzione consensuale	165.057,39	40.256,07
Risorse aziendali derivanti da risoluzione consensuale	30.669,48	0,00
Totale decurtazione fondo	-18.850,99	0,00
Fondo consolidato al 31/12/2003 - art. 9 co 1 CCNL 5/7/2006	1.214.085,92	13.129,22
Assegni personali di cui all'art. 39 RS - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA - personale cessato anni 1998 e 1999	41.546,14	2.433,08
Assegni personali di cui all'art. 39 RS - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA - personale cessato anno 2000	11.281,61	1.976,97
Assegni personali di cui all'art. 39 RS - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA - personale cessato anno 2001	41.041,21	1.835,99
Assegni personali di cui all'art. 39 RS - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA - personale cessato anno 2002	61.104,41	8.161,14
Incremento fondo per dirigenti equiparati CCNL 21/7/05 (n° 12 RPTA) dal 1/11/03	0,00	405.666,83
Totale Incrementi anno 2002 - 2003	154.973,36	420.074,00
Aumenti dal 1/1/2004 : aumenti di retribuzione di posizione fissa	56.448,08	14.853,80
Assegni personali di cui all'art. 39 (indennità di specificità medica e specifico X.X. xxxxxx) - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati l'01.01.2000 per RSPTA (personale cessato anno 2003)	2.287,22	0,00
Totale Incrementi anno 2004	58.735,30	14.853,80
Assegni personali di cui all'art. 39 (indennità di specificità medica e specifico X.X. xxxxxx)-Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati dall'01.01.2000 per RSPTA (personale cessato anno 2004)	26.979,55	5.378,49
Aumenti dal 1/2/2005 : aumenti di retribuzione di posizione fissa	59.805,96	15.890,04
Totale Incrementi anno 2005	86.785,51	21.268,53
Aumenti dal 31/12/2005 : aumenti di retribuzione di posizione fissa	5.019,43	2.379,26
Incrementi previsti dall' art. 9 co 4 ccnl 05/07/06 (€ 3,00 x tredici mensilità per dirigenti in servizio al 31/12/2003) per riallineamento posizioni	6.318,00	1.404,00
Incrementi previsti dall' art. 9 co 5 ccnl 05/07/06 (€ 3,00 x tredici mensilità per dirigenti in servizio al 31/12/2003) per adeguamento in tutto o in parte dell'indennità di struttura complessa al valore massimo previsto dall'art. 41 del CCNL 8/6/2000	6.318,00	1.404,00
Assegni personale di cui all'art. 39 (indennità di specificità medica e specifico X.X. xxxxxx) - Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati '01.01.2000 per RSPTA (personale cessato anno 2005)	9.798,49	0,00
Decurtazioni dal 31/12/2003: risorse RIA per neo assunti		-9.760,93
Totale Decrementi/Incrementi anno 2006	27.453,92	-4.573,67
Incrementi previsti dall' art. 25 c.2 del CCNL 17/10/2008	91.850,04	11.242,81
Incrementi previsti dall' art. 8 c.2 del CCNL 06/05/2010: aumenti di retribuzione di posizione unificata	27.708,55	11.124,88
Totale Decrementi/Incrementi anno 2008	119.558,59	22.367,69
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2006)	-88.787,40	-36.994,75
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2007)	-44.393,70	-7.398,95
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2008)	-14.797,90	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2009)	-27.858,97	-10.531,22

	2018
	Dirigenza Sanitaria	Dirigenza PTA
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (ratei cessazioni anno 2010)	-11.607,90	-2.632,81
TOTALE FONDO art. 8 ANNO 2010	1.474.146,74	429.561,84
Calcolo decurtazione permanente ex art. 1, c. 456, L. 147/2013; applicazione circ. MEF-RGS n. 20/2015 e n. 13/2016 (1. decurtazione somme eccedenti il limite 2010; 2. decurtazione proporzionale alla diminuzione del personale in servizio)

1. DECURTAZIONE SOMME ECCEDENTI IL LIMITE 2010

Incrementi fondo art. 8 anno 2015 con voci escluse dalla determinazione del fondi anni 2011-2012-2013-2014 perché eccedenti il limite soglia 2010 (incrementi ex art. 50, comma 2 lett. D) e E) e comma 3 lett. D) CCNL 08/06/2010):
RIA personale cessato negli anni 2010-2013	29.597,10	26.189,51
Assegni personali ex art. 39 CCNL 08/06/2000	37.243,05	0,00
TOTALI	66.840,15	26.189,51
Decurtazione somme eccedenti il limite 2010	-66.840,15	-26.189,51

2. DECURTAZIONE PROPORZIONALE ALLA RIDUZIONE DEL PERSONALE IN SERVIZIO:

Riduzione anno 2011 (Contratto integrativo rep. n. 209/2012)	-63.213,09	-21.597,05
Riduzione anno 2012 (Contratto Integrativo rep. n. 230/2013)	-152.897,91	-30.098,84
Riduzione anno 2013 (Contratto Integrativo rep. n. 248/2014)	-36.954,25	-21.186,55
Riduzione anno 2014 (Contratto integrativo rep. n. 260/2015)	-40.796,32	-1.704,73
Ulteriore decurtazione (Circolare Mef-Rgs n. 20/2015 - Nota RER PG/2015/836602 del 19/11/2015)	0,00	0,00
Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale in servizio	-293.861,57	-74.587,17
Totale decurtazione permanente da applicare a partire dal 2015 (art. 0, x. 0-xxx, XX 00/0000 (xxxx. L. 122/2010) - art. 1, c. 456, L. 147/2013-Legge di Stabilità 2014)	-360.701,72	-100.776,68

Incrementi anno 2015:

Accordo integrativo aziendale rep n. 260/2015: trasferimento in via definitiva dal fondo art. 9 al fondo art. 8 (art. 8 comma 2 lettera b) CCNL 8/6/2000 II biennio economico)	95.000,00	0,00
Assegni personali di cui all'art. 39 CCNL 08/06/2000 - Ruolo Sanitario (importo annuo cessazioni 2014)	14.897,22	0,00
Assegni personali di cui all'art. 39 CCNL 08/06/2000 - Ruolo Sanitario (ratei cessazioni 2015)	0,00	0,00
Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA (importo annuo cessazioni 2014)	5.139,16	0,00
Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA (ratei cessazioni 2015)	2.873,00	53,72
Totale incrementi anno 2015	117.909,38	53,72
TOTALE FONDO art. 8 ANNO 2015	1.298.194,55	355.028,39

Incrementi anno 2016:

Assegni personali art. 39 XXXX 00/00/0000 - Xxxxx Xxxxxxxxx (xxxxxxx annuo cessazioni 2015 al netto incremento fondo anno 2015 + ratei cessazioni 2016)	0,00	0,00
Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati RSPTA (importo annuo cessazioni 2015 al netto incremento fondo anno 2015 + ratei cessazioni 2016)	1.074,32	588,39

Decurtazioni art. 1 c. 236 L. 208/2015 (Stabilità 2016) - circolare MEF-Rgs n. 12 del 23/03/2016:

1. Decurtazione per rispetto limite 2015	-1.074,32	-588,39
2. Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale (2015-2016): interamente applicata al fondo art. 10
TOTALE FONDO art. 8 ANNO 2016	1.298.194,55	355.028,39

Incrementi anno 2017:

Assegni personali art. 39 XXXX 00/00/0000 - (xxxxxxx annuo cessazioni 2016 al netto incremento fondo 2016 + ratei cessazioni 2017)	Ruolo	Sanitario	0,00	0,00
Retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti (importo annuo cessazioni 2016 al netto incrementi fondo 2016 + ratei cessazioni 2017)	cessati	RSPTA	2.240,18	2.863,72

Decurtazione art. 23, c. 2, D.Lgs. n. 75/2017:

1. Decurtazione per rispetto limite 2016	-2.240,18	-2.863,72
TOTALE FONDO art. 8 ANNO 2017	1.298.194,55	355.028,39
TOTALE FONDO PROVVISORIO art. 8 ANNO 2018	1.298.194,55	355.028,39
Decurtazione fondo per riduzione stabile della dotazione organica (anno 2018)	-55.717,74	0,00
TOTALE FONDO PROVVISORIO art. 8 ANNO 2018	1.242.476,81	355.028,39
FONDO PROVVISORIO ART. 8 ANNO 2018, RUOLO SANA + RUOLO PTA 1.597.505,20

CCNL 06/05/2010 art. 9 DIRIGENZA SPTA

ANNO 2018

Determinazione del Fondo del trattamento accessorio legato alle condizioni di lavoro

	Anno 2018
	Dirigenza Sanitaria	Dirigenza PTA
Fondo per il trattamento accessorio legato alle condizioni di lavoro - consolidato al 31/12/2003	254.754,45	8.722,96
Incremento dal 1/1/2006 - € 5,50 (x 13 mensilità) per n. dipendenti in servizio al 31/12/2003	11.583,00	0,00
incrementi art.26 c. 2 ccnl 17/10/2008 (euro 117,91 x 156+36 dir. in servizio al 31/12/05)	18.393,96	4.244,76
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2006) UPG	-2.169,00	-723,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2007) UPG	-1.446,00	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2008) UPG	0,00	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2009) UPG	-723,00	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (ratei cessazioni anno 2010) UPG	-723,00	0,00
TOTALE FONDO art. 9 ANNO 2010	279.670,41	12.244,72

Calcolo decurtazione permanente ex art. 1, c. 456, L. 147/2013; applicazione circ. MEF-RGS n. 20/2015 e n. 13/2016

(1. decurtazione somme eccedenti il limite 2010; 2. decurtazione proporzionale alla diminuzione del personale in servizio)

1. Decurtazioni somme eccedenti il limite 2010 0,00 0,00

2. Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale in servizio

Riduzione anno 2011 (Contratto integrativo rep. n. 209/2012)	-1.626,75	-361,50
Riduzione anno 2012 (Contratto Integrativo rep. n. 230/2013)	-1.988,25	-361,50
Riduzione anno 2013 (Contratto Integrativo rep. n. 248/2014)	0,00	0,00
Riduzione anno 2014 (Contratto integrativo rep. n. 260/2015)	0,00	0,00
Ulteriore decurtazione (Circolare Mef-Rgs n. 20/2015 - Nota RER PG/2015/836602 del 19/11/2015)	-50.058,78	0,00
Totale riduzione permanente da applicare dal 2015 (art. 0, x. 0-xxx, XX 00/0000 (xxxx. L. 122/2010) - art. 1, c. 456, L. 147/2013-Legge di Stabilità 2014)	-53.673,78	-723,00
Accordo integrativo aziendale rep. n. 260/2015: trasferimento in xxx xxxxxxxxxx xx xxxxx xxx. 0 (xxx. 8 comma 2 lettera b) CCNL 8/6/2000 II biennio economico)	-95.000,00	0,00
TOTALE FONDO art. 9 ANNO 2015	130.996,63	11.521,72

Incrementi anno 2016: nessun incremento

Decurtazioni art. 1 c. 236 L. 208/2015 (Stabilità 2016) - circolare MEF-Rgs n. 12 del 23/03/2016:

1. Decurtazione per rispetto limite 2015: nessuna decurtazione

2. Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale (2015-2016) interamente applicata al fondo art. 10

TOTALE FONDO art. 9 ANNO 2016 130.996,63 11.521,72

Incrementi anno 2017: nessun incremento

Decurtazione per rispetto limite 2016 ai sensi dell'art. 23, c. 2, D.Lgs. n. 75/2017: nessuna decurtazione

TOTALE FONDO art. 9 ANNO 2017 130.996,63 11.521,72

TOTALE FONDO PROVVISORIO art. 9 ANNO 2018	130.996,63	11.521,72
FONDO PROVVISORIO ART. 9 ANNO 2018, RUOLO SANA + RUOLO PTA 142.518,35

CCNL 06/05/2010 art. 10 DIRIGENZA SPTA

ANNO 2018

Determinazione del Fondo per la retribuzione di risultato e per la qualità della prestazione individuale

	Anno 2018
Consolidato 31.12.2003	Dirigenza Sanitaria	Dirigenza PTA
Fondo RETRIBUZIONE di RISULTATO - consolidato al 31/12/2003	956.084,67	74.316,85
Incremento ore straordinarie art. 51 co 4 CCNL 8/6/2000	84.632,82	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazioni cessazioni anno 2002 - 2003)	-103.450,72	-19.397,01
Risorse aziendali derivanti da risoluzione consensuale per l'applicazione accordi integrativi aziendali di valorizzazione della retribuzione di risultato	0,00	19.397,01
Risorse aziendali derivanti da risoluzione consensuale	0,00	21.334,90
Totale decurtazione fondo	-103.450,72	21.334,90
Totale fondo retribuzione di risultato al 31/12/2003	937.266,77	95.651,75
Incremento dal 1/1/2004 - 1% MS 1997 - art. 51 co 2	84.309,55	4.665,34
Incremento fondo per dirigenti equiparati CCNL 21/7/05 (n° 13 RPTA) anno 2005 - quota procapite (6.465,67 - 11.155,47)	0,00	107.502,71
Decrementi per conglobamento quota risultato nello stipendio tabellare in applicazione artt. 41-42-43 ccnl 3/11/2005 (dirigenti in servizio al 31/12/2003)	-163.367,28	-32.400,00
Totale Incrementi \ decrementi	-79.057,73	79.768,05
Incrementi previsti dall'art. 11 co 3 dirigenti ruolo sanitario in servizio al 31/12/2003 (17,01 x 13 mensilità)	35.823,06	0,00
Incrementi previsti dall'art. 11 co 3 dirigenti ruolo PTA in servizio al 31/12/2003 (22,51 x 13 mensilità)	0,00	10.534,68
Totale incrementi anno 2006	35.823,06	10.534,68
incrementi art.27 c.2 ccnl 17/10/2008 (euro 176,93 x 156+36 xxx.xx servizio al 31/12/05)	27.601,08	6.369,48
incrementi art.10 c.2 ccnl 2ndo biennio economico 2008-2009 dal 01/01/09 ( euro 120,90 x 138+30 xxx.xx servizio al 31/12/07 )	16.684,20	3.627,00
Totale Incrementi anno 2008	44.285,28	9.996,48
Fondo PREMIO PER LA QUALITA' DELLA PRESTAZIONE INDIVIDUALE storico 1997 - CCNL 05.12.1996, art. 61, lettera b)	14.886,47	729,82
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2006)	-65.587,11	-27.828,35
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2007)	-32.743,68	-5.565,72
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2008)	-10.914,56	0,00
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (annualizzazione cessazioni anno 2009)	-16.371,84	-5.565,67
Decurtazione fondo per cessazioni da risoluzione consensuale (ratei cessazioni anno 2010)	-6.821,60	-1.391,42
TOTALE FONDO ART. 10 ANNO 2010	820.765,06	156.329,62
Calcolo decurtazione permanente ex art. 1, c. 456, L. 147/2013; applicazione circ. MEF-RGS n. 20/2015 e n. 13/2016 (1. decurtazione somme eccedenti il limite 2010 + 2. decurtazione proporzionale alla diminuzione del personale in servizio)
1. Decurtazioni somme eccedenti il limite 2010	0,00	0,00
2. Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale in servizio
Riduzione anno 2011 (Contratto integrativo rep. n. 209/2012)	-44.782,64	-20.824,29
Riduzione anno 2012 (Contratto Integrativo rep. n. 230/2013)	-103.628,63	-33.300,08
Riduzione anno 2013 (Contratto Integrativo rep. n. 248/2014)	-14.007,06	-24.309,28
Riduzione anno 2014 (Contratto integrativo rep. n. 260/2015)	-16.861,41	0,00
Ulteriore decurtazione (Circolare Mef-Rgs n. 20/2015 - Nota RER PG/2015/836602 del 19/11/2015)	-53.132,23	0,00
Totale riduzione permanente da applicare dal 2015 (art. 0, x. 0-xxx, XX 00/0000 (xxxx. L. 122/2010) - art. 1, c. 456, L. 147/2013-Legge di Stabilità 2014)	-232.411,97	-78.433,65
TOTALE FONDO art. 10 ANNO 2015	588.353,09	77.895,97

Incrementi anno 2016: nessun incremento

Decurtazioni art. 1 c. 236 L. 208/2015 (Stabilità 2016) - circolare MEF-Rgs n. 12 del 23/03/2016:

1. Decurtazione per rispetto limite 2015: nessuna decurtazione

2. Decurtazione proporzionale alla riduzione del personale in servizio (2015-2016): -3,38983% -68.391,32 -15.065,97

TOTALE FONDO art. 10 ANNO 2016 519.961,77 62.830,00

Incrementi anno 2017: nessun incremento

Decurtazione per rispetto limite 2016 ai sensi dell'art. 23, c. 2, D.Lgs. n. 75/2017: nessuna decurtazione

TOTALE FONDO art. 10 ANNO 2017 (risorse fisse) 519.961,77 62.830,00

TOTALE FONDO PROVVISORIO art. 10 ANNO 2018	519.961,77	62.830,00
Decurtazione fondo per riduzione stabile della dotazione organica (anno 2018)	-24.282,26	0,00
FONDO PROVVISORIO ART. 10 ANNO 2018, RUOLO SANA + RUOLO PTA	495.679,51	62.830,00
TOTALE FONDO ART. 10 ANNO 2018, RUOLO SANA+RUOLO PTA (risorse fisse e variabili) 558.509,51

Somme non utilizzate Fondi anno 2017 (presente Accordo)

Trasferimento residui fondo art.8 anno 2017	94.866,82	143.153,18
Trasferimento residui fondo art. 9 anno 2017	8.829,09	720,79
Trasferimento residui fondo art. 10 anno 2017	0,00	1.752,55
TOTALE FONDO PROVVISORIO art. 10 ANNO 2018 (con trasferimento residui 2017)	599.375,42	208.456,52
TOTALE FONDO ART. 10 ANNO 2018, RUOLO SANA+RUOLO PTA (risorse fisse e variabili) 807.831,94

DETERMINAZIONE, IN VIA PROVVISORIA, DEI FONDI CONTRATTUALI ANNI 2018 E 2019 DEL PERSONALE DIRIGENTE - AREA SPTA

		Descrizione	Fondo Anno 2017 (risorse stabili, stesso importo determinato per l'anno 2016)	Decurtazione fondo per riduzione stabile dotazione organica anno 2018	Fondo provvisorio Anno 2018	Fondo provvisorio Anno 2019 (conferma degli importi determinati per l'anno 2018)
Dirigenza Sanitaria, Professionale, Tecnica e Amministrativa	Fondo Art. 8	Fondo retribuzione di posizione, equiparazione, specifico trattamento e indennità di direzione di struttura complessa	1.653.222,94	-55.717,74	1.597.505,20	1.597.505,20
	Fondo Art. 9	Fondo trattamento accessorio legato alle condizioni di lavoro	142.518,35	0,00	142.518,35	142.518,35
	Fondo Art. 10	Fondo per la retribuzione di risultato e per la qualità della prestazione individuale	582.791,77	-24.282,26	558.509,51	558.509,51
		TOTALI	2.378.533,06	-80.000,00	2.298.533,06	2.298.533,06

DETERMINAZIONE PROVVISORIA ANNI 2018 E 2019 DEI FONDI CONTRATTUALI DEL PERSONALE DELL'AREA DIRIGENZA FUNZIONI LOCALI

ANNO 2018

Fondo Anno 2017 (risorse stabili, stesso importo determinato per l'anno 2016)	Residui Fondo anno 2017	Decurtazione fondo per riduzione stabile dotazione organica anno 2018	Fondo provvisorio Anno 2018
250.305,77	16.023,69	-48.062,82	218.266,64

ANNO 2019

Fondo Anno 2017 (risorse stabili, stesso importo determinato per l'anno 2016)	Decurtazione fondo per riduzione stabile dotazione organica anno 2018	Decurtazione fondo per riduzione stabile dotazione organica anno 2019	Fondo provvisorio Anno 2019
250.305,77	-48.062,82	-12.937,18	189.305,77

DETERMINAZIONE PROVVISORIA ANNI 2018 E 2019 DEI FONDI CONTRATTUALI DEL PERSONALE DELL'AREA DIRIGENZA MEDICA

ANNO 2018

		Descrizione	Fondo Anno 2017 (risorse stabili, stesso importo determinato per l'anno 2016)	Decurtazione fondo per riduzione stabile dotazione organica anno 2018	Fondo provvisorio Anno 2018
Dirigenza Medico-Veterinaria	Fondo Art. 9	Fondo per l'indennità di specificità medica, retribuzione di posizione, equiparazione, specifico trattamento e indennità di struttura complessa	79.772,00	-40.952,78	38.819,22
	Fondo Art. 10	Fondo trattamento accessorio legato alle condizioni di lavoro	829,60	0,00	829,60
	Fondo Art. 11	Fondo per la retribuzione di risultato e per la qualità della prestazione individuale	29.009,00	-9.847,22	19.161,78
		TOTALI	109.610,60	-50.800,00	58.810,60

ANNO 2019

		Descrizione	Fondo provvisorio Anno 2018	Fondo provvisorio Anno 2019
Dirigenza Medico-Veterinaria	Fondo Art. 9	Fondo per l'indennità di specificità medica, retribuzione di posizione, equiparazione, specifico trattamento e indennità di struttura complessa	38.819,22	38.819,22
	Fondo Art. 10	Fondo trattamento accessorio legato alle condizioni di lavoro	829,60	829,60
	Fondo Art. 11	Fondo per la retribuzione di risultato e per la qualità della prestazione individuale	19.161,78	19.161,78
		TOTALI	58.810,60	58.810,60

Funzione Pubblica

Dichiarazione a Verbale

La CISL FP con riferimento all’accordo in oggetto, pur riconoscendo una valorizzazione economica di tutte le figure dirigenziali, rileva tuttavia come, in sede di prima applicazione, non si colgano appieno le modalità applicative della metodologia di pesatura (che pur si è condivisa) con particolare riferimento ad alcune posizioni dirigenziali a valenza gestionale, in particolare l’inquadramento di Xxxxxx quale struttura complessa rispetto, a titolo di esempio, all’inquadramento dei responsabili Servizio Autorizzazioni e Concessioni e del responsabile servizio prevenzione e protezione.

Rendere pubbliche tutte le pesature delle posizioni potrebbe forse dare risposta alle problematiche sollevate.

Si apprezza che sia stata accolta la richiesta di una revisione delle posizioni dirigenziali fra un anno. Tale richiesta nelle intenzioni iniziali della scrivente sigla era rivolta soprattutto alle posizioni di nuova istituzione, in considerazione della loro probabile evoluzione e precisazione e successivamente è stata allargata a tutta l’organizzazione.

Pur con le riserve sopra espresse, considerando l’importanza dell’accordo in questione sia per la dirigenza che per gli equilibri dell’Ente e l’impegno decorso un anno a riconsiderare - sempre alla luce del sistema di pesatura adottato - le posizioni del presente accordo, si ritiene di procedere alla sottoscrizione dell’accordo.

Bologna 05/11/2018

Il Segretario regionale Xxxxxx Xxxxxxx

Il Responsabile Aziendale Xxxxx Xxxxxxxx

Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx

Tel. 051/256820 - 29 - 57 - Fax 051/256832

E-mail: xx.xxxxxxxxxxxxx@xxxx.xx

NOTA FP CGIL 05/11/18

Come FP CGIL si prende atto positivamente della possibilità di revisione tra un anno dei valori della retribuzione di posizione degli incarichi dirigenziali previsti nel presente documento.

Si ritiene altresì che questo passaggio possa essere occasione per un riequilibrio, richiesto nel corso dell'attuale trattativa dalla scrivente O.S., per ridurre, eventualmente allargando la valutazione anche all'indennità di risultato, le attuali elevate differenze tra le fasce, in particolare per le posizioni che, vista la sostanziale coincidenza di ruolo, erano sempre state economicamente allineate.

Xxxxxx Xxxxxxxxx

Referente FP CGIL area dirigenza