DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
(Allegato n. 2 determina dirigenziale prot. n. 229 dell’8 maggio 2015)
PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI DELLA RSA “CASA DI RIPOSO MONTICELLO” CIG 6249758773
parte integrante e sostanziale del bando di gara
L’Azienda Speciale del Comune di Monticello Brianza - Casa di Riposo Monticello, con sede a Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, xxx Xxxxxxx x. 0, ha indetto, con determinazione del Direttore prot. n. 229 dell’8 maggio 2015, una procedura aperta per l’affidamento dell’appalto il cui oggetto è specificato nel successivo articolo 2.
Il presente disciplinare integra il bando di gara e contiene le norme di partecipazione alla procedura aperta. Le condizioni contrattuali e le modalità di esecuzione dell’appalto sono meglio specificate nel Capitolato Speciale e nei relativi allegati, che sono parti integranti della procedura.
1. DATI ANAGRAFICI DELLA STAZIONE APPALTANTE
Amministrazione aggiudicatrice: Azienda Speciale del Comune di Monticello Brianza – Casa di Riposo Xxxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxxxxx Xxxxxxx (Xx) – Stazione Appaltante. L’Azienda Speciale è “amministrazione aggiudicatrice” ai sensi dell’art. 3, comma 25, del d.lgs. 163/2006 in quanto “organismo di diritto pubblico” (art. 3, comma 26, D.Lgs. cit.).
Tel.: 039/00000000
Fax: 039/0000000
Indirizzo mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx Indirizzo PEC: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx Url: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Responsabile delle procedure di affidamento e di esecuzione del contratto:
xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx – xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Forma giuridica: azienda speciale ex art. 114 d.lgs. n. 267/2000; Codice fiscale e n. di iscrizione Registro delle imprese: 94024920137 Partita IVA: 02934280138;
Num. REA: LC 302380.
Codice NUTS: ITC43.
Indirizzo presso il quale è possibile ottenere ulteriori informazioni: xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Indirizzo presso il quale è possibile ottenere la documentazione: xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
2. OGGETTO DELL’APPALTO E NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Normativa di riferimento: la procedura di gara è regolamentata dal Decreto Legislativo n. 163/2006 (di seguito: codice dei contratti) e dal D.P.R. 5 ottobre 2010 (di seguito: Regolamento).
Descrizione: appalto del servizio di pulizie e sanificazione degli ambienti.
Categoria del servizio: Servizio compreso nell’elenco di cui Allegato II A al codice dei contratti. Numero di riferimento CPV: 90911000
Non sono ammesse varianti a quanto richiesto dal capitolato speciale.
Per la descrizione dettagliata dell’oggetto dell’appalto si rinvia al capitolato speciale.
3. SUDDIVISONE IN LOTTI, CESSIONE DEL CONTRATTO, SUBAPPALTO.
L’appalto non è suddiviso in lotti.
Non è ammessa la cessione del contratto.
Per l’eventuale subappalto si applica l’art. 118 del codice dei contratti.
In caso di subappalto, è fatto obbligo all’impresa affidataria di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti del subappaltatore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti dall’affidatario al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’affidatario non trasmetta le fatture quietanzate dal subappaltatore entro il predetto termine, la stazione appaltante sospenderà il successivo pagamento a favore dell’affidatario.
Gli eventuali subappaltatori devono essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del codice dei contratti pubblici.
Le obbligazioni in tema di codice etico della Stazione Appaltante e di tracciabilità finanziaria si applicano anche ai subappaltatori.
4. DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha durata di anni due, decorrenti dalla data di inizio del servizio, prevista per il 1° ottobre 2015. Alla scadenza il contratto s’intenderà risolto di diritto senza bisogno di alcuna formalità.
Qualora, allo scadere del termine previsto dal contratto, l’Azienda non avesse provveduto ad affidare il servizio, l’impresa aggiudicataria resterà comunque obbligata, alle stesse condizioni previste dal contratto scaduto, per il tempo strettamente necessario a stipularne uno nuovo e comunque per un periodo non superiore a sei mesi. In tal caso il servizio sarà considerato come estensione del presente appalto e sottoposto alle medesime condizioni. L’Azienda Speciale darà, almeno 60 giorni prima della scadenza contrattuale, comunicazione della propria volontà tramite lettera raccomandata.
5. VALORE DELL’APPALTO. Importo a base d’asta
Ai sensi dell’art. 26, comma 3, del Decreto Legislativo n. 81/2008, si sono valutati i rischi riconducibili a possibili interferenze con gli altri lavoratori, rilevando al riguardo costi per la sicurezza, non soggetti a ribasso, concernenti l’eliminazione o la riduzione dei suddetti rischi, quantificabili in euro 2.730 complessivi annui al netto di iva.
L’importo annuo a base di gara, al netto di IVA, è pari ad € 248.000 (di cui € 2.730 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso). L’importo complessivo presunto, attuale e potenziale, a base di gara per l’intero periodo (sempre al netto di IVA) è pertanto pari ad € 620.000 (€ 496.000 importo del biennio contrattuale; € 124.000 importo opzionale di eventuali sei mesi di proroga tecnica), di cui complessivi € 6.825 oneri per la sicurezza, non assoggettabili a ribasso.
Il C.I.G. attribuito alla gara è il nr. 6249758773
6. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare alla gara, gli operatori economici dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38 del D. Lgs. N. 163/2006;
requisiti di idoneità professionale: a) iscrizione nel registro delle imprese presso la competente C.C.I.A.A. per un ramo di attività corrispondente al servizio oggetto dell’appalto, ovvero nel registro commerciale e professionale dello Stato di residenza per le imprese non aventi sede in Italia; b) per le società cooperative e per i consorzi di cooperative, iscrizione all’Albo Nazionale delle Società Cooperative;
requisiti di capacità economica e finanziaria: a) presentare almeno due dichiarazioni di istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del TUB, rilasciati in data successiva alla pubblicazione del bando di gara; b) aver conseguito un fatturato globale negli ultimi tre esercizi pari ad almeno euro 1.200.000;
requisiti di capacità tecnica e professionale: l’impresa che partecipa alla procedura di gara dovrà presentare l’elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni, con l’indicazione delle date, degli importi e dei destinatari; almeno un servizio deve avere come oggetto la pulizia e la sanificazione degli ambienti in una residenza socio sanitaria per persone anziane.
7. ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
Il servizio sarà eseguito dal soggetto aggiudicatario interamente a proprio rischio e responsabilità.
8. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
L’affidamento avviene mediante procedura aperta previa pubblicazione di avviso sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (GUCE) sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI) e sul sito internet della Stazione Appaltante (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx)
L’appalto sarà affidato con il criterio dell’offerta “economicamente più vantaggiosa”, ai sensi dell’art. 83 del codice dei contratti.
L’Amministrazione si riserva di affidare i servizi anche in presenza di una sola offerta, purché ritenuta valida.
Nella progettazione dei servizi (offerta tecnica) si dovrà tener conto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro (d.lgs. 9.4.2008 n. 81, e ss. mm. ii.).
9. DOCUMENTAZIONE POSTA A BASE DI GARA.
La documentazione posta a base d gara è la seguente:
Bando di gara
Capitolato Speciale d’Appalto (denominato anche Capitolato d’oneri) e relativi allegati.
10. DIVIETO DI MODIFICHE INTRODOTTE DAL’ESECUTORE
Nessuna variazione o modifica al presente appalto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dalla Stazione Appaltante. Si applica l’art. 310 del D.P.R. 10 ottobre 2010, n. 207.
11. VARIAZIONE DEL CONTRATTO INTRODOTTE DALLA STAZIONE APPALTANTE.
L’Azienda Speciale, in relazione al presente appalto, può richiedere varianti al contratto per le motivazioni, con le modalità e nei limiti di cui all’art. 311 del D.P.R. 10 ottobre 2010, n. 207. L’Azienda Speciale potrà altresì richiedere variazioni qualitative e/o quantitative del contratto, dovute alle normative regionali, senza che l’impresa possa sollevare alcuna obiezione.
Ai fini di cui sopra, l’Azienda Speciale si obbliga a comunicare tempestivamente all’appaltatore le eventuali modifiche.
12. REVISIONE DEI PREZZI
L’importo contrattuale netto d’aggiudicazione – compresi gli oneri della sicurezza (da rischio specifico e da rischio per interferenze), non soggetti a ribasso, - sarà oggetto di rivalutazione annuale, a partire dal primo giorno del mese successivo alla scadenza di ogni periodo di dodici mesi dalla data d’inizio del rapporto contrattuale.
La rivalutazione sarà disposta, previa richiesta dell’impresa appaltatrice ed in seguito ad istruttoria dell’Azienda Speciale, esclusivamente sulla base dei costi standardizzati di cui all’art. 7, comma 4, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006. In alternativa l’adeguamento potrà essere effettuato sulla base delle variazioni degli indici ISTAT per le famiglie di operai e impiegati (cosiddetto indice FOI), verificatesi nei dodici mesi precedenti all’applicazione della rivalutazione. Nessun altro elemento potrà essere tenuto in considerazione per tale scopo. Non saranno concessi adeguamenti del prezzo retroattivi rispetto alla data della relativa istanza.
13. TERMINE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA.
Per partecipare alla procedura di gara, gli operatori economici interessati devono far pervenire al seguente indirizzo:
Azienda Speciale del Comune di Monticello Brianza Ufficio Amministrativo
Xxx Xxxxxxx, 0 – 00000 XXXXXXXXXX XXXXXXX – Lecco – Italia
tassativamente entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 22 luglio 2015, pena esclusione dalla gara, un’offerta valida, formulata e presentata con le modalità specificate nei successivi articoli del presente bando.
Ai fini dell’accertamento del rispetto del termine di presentazione dell’offerta, farà fede unicamente il timbro di ricezione dell’Ufficio Protocollo, con l’attestazione del giorno di arrivo (l’ora di arrivo sarà riportata qualora l’offerta sia recapitata l’ultimo giorno utile per la presentazione), a nulla rilevando la data di spedizione del plico.
14. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA
Alla procedura di gara sono ammessi a partecipare:
a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società commerciali, le società cooperative;
b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'art. 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro, secondo le disposizioni di cui all'art. 36;
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti;
e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'art. 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c), anche in forma di società ai sensi dell'art. 2615-ter del codice civile;
f) le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4-ter, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33;
g) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240;
h) operatori economici, ai sensi dell'art. 3, comma 22, del d. lgs. n. 163/2006 stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi.
14.1 CONSORZI STABILI
a) Si intendono per consorzi stabili quelli formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi, forniture, per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa.
b) I consorzi stabili sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'art. 353 del codice penale.
c) E' vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
d) I requisiti richiesti nel bando e nel presente disciplinare, per essere ritenuti sussistenti in capo al consorzio stabile, devono essere posseduti da ogni consorziato.
e) I consorzi stabili eseguono i servizi oggetto dell’appalto di cui al presente disciplinare o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante.
f) In caso di scioglimento del consorzio stabile ai consorziati sono attribuiti pro-quota i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi maturati a favore del consorzio in quanto da questi non assegnati in esecuzione ai consorziati.
g) Le quote di assegnazione sono proporzionali all’apporto reso dai singoli consorziati nell’esecuzione dei servizi nel quinquennio precedente.
h) Ai consorzi stabili si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui al capo II del titolo X del libro quinto del codice civile, nonché l'art. 118 del d.lgs. 163/2006.
14.2 RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI.
a) Il termine "raggruppamento temporaneo" designa un insieme di imprenditori, o fornitori, o prestatori di servizi, costituito, anche mediante scrittura privata, allo scopo di partecipare alla procedura di affidamento di uno specifico contratto pubblico, mediante presentazione di una unica offerta. Il raggruppamento può essere di tipo verticale o di tipo orizzontale. Per raggruppamento di tipo verticale si intende un raggruppamento di concorrenti in cui il mandatario esegua le prestazioni di servizi o di forniture indicati nel bando di gara come principali, i mandanti quelle indicate come secondarie; per raggruppamento orizzontale quello in cui gli operatori economici eseguono il medesimo tipo di prestazione. Nell’offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti.
b) L’offerta dei concorrenti raggruppati determina la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltatore e dei fornitori. Per gli assuntori di prestazioni secondarie, la responsabilità è limitata all’esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale del mandatario.
c) Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo, gli operatori economici devono conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto mandatario. Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La relativa procura è conferita al legale rappresentante dell’operatore economico mandatario. Il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei confronti della stazione appaltante. Al mandatario spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti della stazione appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi
natura dipendenti dall’appalto, fino alla estinzione di ogni rapporto. La stazione appaltante, tuttavia, può far valere direttamente le responsabilità facenti capo ai mandanti.
d) Il rapporto di mandato non determina di per sé organizzazione o associazione degli operatori economici riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali.
14.3 DISPOSIZIONI COMUNI PER CONSORZI E RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI.
a) Nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
b) L'offerta dei concorrenti raggruppati o dei consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltatore e dei fornitori. Per gli assuntori di prestazioni secondarie, la responsabilità è limitata all'esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale del mandatario.
c) E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422 e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'art. 353 del codice penale.
d) E' consentita la presentazione di offerte da parte dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta, qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
e) E' vietata l'associazione in partecipazione.
f) Salvo quanto disposto nelle successive lettere h) ed i), è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta.
g) L'inosservanza dei divieti di cui al precedente punto f) comporta l'annullamento dell'aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l'esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al medesimo appalto.
h) In caso di fallimento del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, la stazione appaltante può proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti dal codice dei contratti, purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni la stazione appaltante può recedere dall'appalto.
i) In caso di fallimento di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, il mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto all’esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi
abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire.
15. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
I documenti che compongono l’offerta, nonché quelli a corredo, devono essere redatti in lingua italiana o corredati da traduzione giurata, a pena di esclusione; i medesimi documenti, sempre a pena di esclusione, devono essere inseriti in un plico chiuso e sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura, a conferma dell’autenticità della chiusura originaria. Il plico dovrà riportare all’esterno, le seguenti diciture:
ragione o denominazione sociale - indirizzo del mittente – numero di fax (nel caso di raggruppamenti sul plico deve essere indicato il nominativo di tutti i soggetti facenti capo al Raggruppamento);
riferimento alla procedura a cui si intende partecipare, con indicazione del numero di CIG, della data e orario di scadenza del termine per presentare la candidatura;
dicitura “NON APRIRE”
All’interno del plico dovranno essere contenute le seguenti tre buste distinte, ciascuna chiusa e sigillata, controfirmata sui lembi di chiusura a conferma dell’autenticità delle chiusure originarie:
BUSTA N. 1, con sovrascritta esterna della dicitura “DOCUMENTI A CORREDO DELL’OFFERTA”;
BUSTA N. 2, con sovrascritta esterna della dicitura “OFFERTA TECNICA”;
BUSTA N. 3, con sovrascritta esterna della dicitura “OFFERTA ECONOMICA”
La xxxxxxx xxxxxxxxx xxx xxxxx x xxxxx xxxxx x. 0, 2 e 3 contenute nel plico stesso, o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, constatate nella pima seduta pubblica di gara,
comporteranno l’esclusione dalla gara qualora siano tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte.
Non si procederà all’apertura dei plichi che non risultino pervenuti entro il termine fissato, anche se sostitutivi o aggiuntivi di offerte già pervenute, e non si terrà conto delle offerte contenute in plichi sui quali non siano stati chiaramente indicati l’oggetto del presente appalto e la denominazione del mittente.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, non escluso il caso fortuito, la forza maggiore o il fatto di terzi, non giunga a destinazione in tempo utile.
Scaduto il termine utile per la presentazione delle offerte, il plico giunto a destinazione non potrà essere ritirato e l’offerta diventa, quindi, impegnativa per il concorrente.
Ciascun concorrente non può presentare più di una offerta.
Per effetto della presentazione dell’offerta, il concorrente resta impegnato nei confronti della stazione appaltante per 180 giorni dalla scadenza del termine di presentazione. Decorsi 180 giorni dalla presentazione senza che sia intervenuta l’aggiudicazione, i concorrenti potranno liberarsi dalla loro offerta mediante comunicazione scritta alla stazione appaltante. Detta comunicazione resterà senza valore qualora l’Azienda Speciale abbia già adottato il provvedimento di aggiudicazione definitiva del contratto. La stazione appaltante, in caso di comprovata necessità, si riserva la possibilità di chiedere il differimento di tale termine.
In presenza di documentazione resa ai sensi del DPR 445/2000 e ss.mm.ii., la mancata
sottoscrizione e la mancata presentazione della fotocopia del documento d’identità
comporta l’esclusione dalla gara.
I plichi pervenuti oltre il termine non saranno aperti e potranno essere ritirati dall’impresa mittente.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario avverrà, ai sensi dell’articolo 6-bis del Codice e della delibera attuativa ANAC n. 111 del del 20 dicembre 2012 e successive modificazioni, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS, reso disponibile dall’Autorità, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6-bis
Il concorrente dovrà pertanto indicare codice a barre rilasciato dal servizio AVCPass comprovante la registrazione al servizio di verifica del possesso dei requisiti. I soggetti interessati a partecipare alla presente procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo ad apposito link sul portale ANAC – Servizio AVCPass.
Il Responsabile del procedimento si riserva la facoltà, in caso di mancato funzionamento del sistema, di richiedere ai partecipanti di comprovare il possesso dei requisiti secondo la disciplina previgente all’entrata a regime dell’AVCPass, senza che gli stessi possano opporre riserve od eccezioni, in quanto con la partecipazione alla presente procedura si intendono pienamente conosciute ed accettate le modalità, indicazioni e prescrizioni contenute nel presente disciplinare e negli altri documenti di gara.
15.1 BUSTA N. 1: DOCUMENTI A CORREDO DELL’OFFERTA. La busta n. 1 dovrà contenere i documenti di seguito indicati.
a) Istanza di partecipazione alla gara, da redigersi in bollo, mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione o atto di notorietà, ai sensi del DPR n. 445/2000, sottoscritta dal legale rappresentante, utilizzando lo schema allegato al presente disciplinare (Allegato A). La sottoscrizione da parte del legale rappresentante della ditta non è soggetta ad autenticazione, purché sia allegata copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario, ai sensi dell’art. 38 del DPR n. 445/2000. Le imprese che intendono temporaneamente raggrupparsi, in possesso dell’oggetto sociale di attività rientrante nel servizio previsto dall’appalto, o nella parte di servizio che intendono effettuare, dovranno presentare e sottoscrivere singolarmente tutta la documentazione di cui sopra, ad eccezione del deposito cauzionale provvisorio che dovrà essere presentato dalla sola impresa designata capogruppo.
Nell’istanza dovranno essere riportate le seguenti dichiarazioni:
che l’impresa ha piena conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell’offerta e sull’espletamento del servizio oggetto dell’appalto e che ha preso visione ed accetta incondizionatamente le norme e le clausole contenute nel capitolato speciale d’appalto;
che l’impresa ha adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi in materia di sicurezza previsti dalla normativa vigente;
che, nella formulazione dell’offerta, l’impresa ha tenuto in considerazione gli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e di assistenza a favore dei lavoratori dipendenti in vigore nel luogo dove deve essere eseguito l’appalto;
che l’impresa, qualora risultasse aggiudicataria, è disponibile ad iniziare ed eseguire l’appalto anche in pendenza della stipulazione del contratto.
E’ obbligatorio indicare espressamente nella domanda di partecipazione il domicilio eletto per le comunicazioni, comprensivo di numero di fax e indirizzo di posta elettronica.
Si richiede inoltre che il candidato autorizzi espressamente la Stazione Appaltante ad
effettuare le comunicazioni previste dall’art. 79, comma 5, del d.lgs. n. 163/2006 tramite telefax.
Sull’istanza di partecipazione alla gara devono essere riportate altresì le seguenti indicazioni:
o Riferimento alla presente procedura;
o Esatta individuazione del concorrente: ragione o denominazione sociale, indirizzo e sede legale, codice fiscale.
b) Dichiarazioni a corredo dell’offerta.
I soggetti che intendono partecipare alla gara devono, a pena di esclusione, fornire tutte le dichiarazioni in appresso indicate (riportate nell’allegato B, il cui utilizzo è consigliato, anche se non obbligatorio):
b.1) dichiarazioni in merito ai requisiti di ordine generale (art. 38 – X.Xxx 163/2006 ed altre disposizioni di legge)
L’operatore economico deve attestare il possesso dei requisiti di cui infra, mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni di cui al DPR 445/2000, indicando altresì tutte le condanne penali riportate, xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione.
I requisiti che i candidati devono possedere sono:
non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e non sia in corso nei propri riguardi un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; (in caso di ammissione al concordato preventivo, occorre presentare una dichiarazione o relazione di cui all’art. 000-xxx xxx xxxxx xxxxxxx 16 marzo 1942, n. 267);
che nei propri confronti non sia pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; L’esclusione ed il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
che nei propri confronti non sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale (in alternativa, indicare la condanna riportata ed i relativi estremi); che comunque non sia stata pronunciata sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; che la sentenza o il decreto non siano stati emessi nei confronti:
i. del titolare o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale;
ii. dei soci o del direttore tecnico o del socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci , se si tratta di società in nome collettivo;
iii. dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice;
iv. degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o del direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, (Art. 38, comma 1, lett. c) ed m-ter) del D. Lgs. 163/06 e s.m.i.).
v. dei soggetti cessati dalle suddette cariche nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata.
Il concorrente non è tenuto ad indicare le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione.
Trattandosi di responsabilità personale, le dichiarazioni previste dal presente articolo devono essere rilasciate da ciascun soggetto interessato (punti da i. a v.); l’eventuale rilascio da parte di terzi potrà essere ammesso solo ove il dichiarante giustifichi adeguatamente le ragioni della mancata produzione da parte del soggetto interessato.
non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55 (l’esclusione dalla gara è disposta se non è decorso un anno dall’accertamento definitivo della violazione stessa e se la violazione non è stata rimossa); ·
non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dall’Osservatorio dei contratti pubblici;
non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara, secondo motivata valutazione della stazione appaltante stessa;
non aver commesso errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilita1;
che nei propri confronti, ai sensi del comma 1-ter dell’art. 38 d.lgs. 163/2006, non risulti l’iscrizione al casellario informatico di cui all’art. 7, comma 10, del d.lgs. 163/2006, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento di subappalti;
non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui il concorrente è stabilito;
essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 12 marzo 1999,68;
che nei propri confronti non sia stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, c. 2, lett. c), del D. Lgs. n. 231 del 08/06/01, od altra sanzione che comporta divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248; più specificamente, le sanzioni che prevedono il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, sono previste dai seguenti atti normativi:
i. art. 14 d.lgs. n. 81/2008, in tema di contrasto al lavoro irregolare e di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori;
ii. art. 36, c. 11, l. n. 300/1970, in tema di rispetto dei contratti collettivi di lavoro;
1 Si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’art. 48-bis, commi 1 e 2bis, del DPR n. 602/73; costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle relative all’obbligo di pagamento di debiti per imposte o tasse certi, scaduti ed esigibili; la definitività dell’accertamento della violazione viene meno qualora il concorrente si sia avvalso di ricorsi giurisdizionali o amministrativi contro atti di accertamento del debito o abbia usufruito di condono fiscale, di sanatorie o di un concordato, a condizione che ciò sia avvenuto entro la scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione; il requisito di cui al presente punto deve sussistere al momento della gara e deve essere mantenuto per tutto il suo svolgimento fino all’aggiudicazione; è irrilevante qualsiasi regolarizzazione postuma.
iii. art. 44, c. 11, d.lgs. n. 286/1998, in materia di immigrazione e condizione dello straniero;
iv. artt. 41, c. 1 e 55-quinquies, c. 8, d.lgs. n. 198/2006 in tema di discriminazione per ragioni di sesso;
v. artt. 5 e 5-bis della l. n. 386/1990, contenenti la disciplina sanzionatoria degli assegni bancari;
vi. art. 53, c. 16-ter, d.lgs. 165/2001, relativo alla incompatibilità per i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni.
che non risulti, nei confronti del concorrente, l’iscrizione al casellario informatico di cui all’art. 7, comma 10, d.lgs. 163/2006, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai del rilascio dell’attestazione SOA;
che, con riferimento all’operatore economico candidato alla procedura di gara: il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale, aggravati ai sensi dell’art. 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino non aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4, primo comma, della legge 24/11/1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal Procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’art. 8 del d.Lgs. 163/2006, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio;
non trovarsi, rispetto ad altro partecipante alla gara, in una situazione di cui all’art. 2359 del Codice Civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, specificando alternativamente:
a) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c. rispetto ad alcun soggetto e di aver formulato l’offerta autonomamente;
b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla gara di soggetti che si trovano, rispetto al dichiarante, in una delle situazioni di controllo previste dall’art. 2359 del c.c. e di aver formulato l’offerta autonomamente;
c) di essere a conoscenza della partecipazione alla gara di soggetti che si trovano, rispetto al dichiarante, in una delle situazioni di controllo previste dall’art. 2359 del
c.c. e di aver formulato l’offerta autonomamente.
b.2) dichiarazioni in merito ai requisiti di idoneità professionale (art. 39 D. Lgs. n. 163/2006)
L’operatore economico che partecipa alla gara deve, a pena di esclusione:
a) dichiarare l’iscrizione nel registro delle imprese presso la competente C.C.I.A.A. per le attività oggetto dell’appalto;
b) indicare i nominativi, le qualifiche, luogo e data di nascita e residenza di sè stesso firmatario, di tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e del direttore tecnico;
c) indicare i nominativi di eventuali persone, con cariche sopra indicate, cessate dalla carica nell’anno antecedente la data indicata in calce al presente Disciplinare (indicare gli stessi dati di cui al punto precedente);
d) per le società cooperative e per i consorzi di cooperative, iscrizione all’Albo Nazionale delle Società Cooperative
In caso di imprese di altro Stato membro dell’U.E. non residenti in Italia, esse sono tenute a provare la loro iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XI del D. Lgs. n° 163/2006, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito.
I requisiti oggetto delle suddette dichiarazioni devono essere posseduti:
nel caso di imprese appositamente e temporaneamente raggruppate: da ciascuna impresa partecipante;
nel caso di consorzi di concorrenti ex art. 2602 c.c., costituiti anche in forma di società consortile: dal consorzio/società e da tutti i consorziati/soci;
per gli altri consorzi, costituiti anche in forma di società consortile: dal consorzio/società e dai consorziati/soci per conto dei quali il consorzio/società concorre, indicati nella domanda di partecipazione.
b.3) Dichiarazioni in merito ai requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 41 D. Lgs n. 163/2006)
L’operatore economico che partecipa alla gara deve dimostrare, a pena di esclusione, la propria capacità economica e finanziaria, producendo i seguenti documenti:
a) (non sostituibile con autocertificazione) almeno due dichiarazioni di istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del TUB, rilasciati in data successiva alla pubblicazione del bando di gara, in originale o copia autenticata, ovvero in copia con dichiarazione di conformità all’originale accompagnata da copia fotostatica del documento di identità del dichiarante; nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, ciascun componente del raggruppamento dovrà produrre tali due dichiarazioni. Dette dichiarazioni devono attestare la solidità economica e finanziaria dell’impresa in data non anteriore a 180 gg. dalla scadenza dell’offerta. L’eventuale presentazione di una sola dichiarazione bancaria dovrà essere accompagnata da adeguata specificazione dei motivi che impediscano al concorrente di poter esibire le dichiarazioni nel numero richiesto e da copia autentica dell’ultimo bilancio d’esercizio approvato, corredato della relazione sulla gestione e della relazione dell’organo di revisione. La Stazione Appaltante si riserva di valutare la documentazione di bilancio presentata per ravvisare se risulta soddisfatto il requisito di capacità economica e finanziaria.
b) autocertificazione concernente il fatturato globale dell’impresa realizzato negli ultimi tre esercizi, il cui importo deve essere almeno pari a euro 1.200.000.
I requisiti dovranno essere posseduti:
per le imprese appositamente e temporaneamente raggruppate: da ciascuna impresa partecipante, nelle misure minime del 60% per la mandataria e del 10% per la mandante;
per i consorzi di concorrenti ex art. 2602 c.c., costituiti anche in forma di società consortile: da ciascun consorziato/socio, nelle misure minime del 60% per la capogruppo e del 10% per ogni altro consorziato/socio.
per gli altri consorzi/società consortili: dal consorzio/società o, complessivamente, da tutti i consorziati/soci per conto dei quali il consorzio/società concorre, indicati nella domanda di partecipazione.
I predetti raggruppamenti di concorrenti devono comunque possedere complessivamente al 100% dei requisiti richiesti al concorrente singolo.
b.4) Dichiarazioni in merito ai requisiti di capacità tecnica e professionale (art. 42 D. Lgs. n. 163/2006)
L’operatore economico che partecipa alla gara deve, a pena di esclusione:
presentare l’elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni, con l’indicazione delle date, degli importi e dei destinatari; almeno un servizio deve avere come oggetto la pulizia e la sanificazione degli ambienti in una residenza socio sanitaria per persone anziane. Il triennio documentabile decorre a ritroso dal giorno fissato dal presente disciplinare quale termine per la presentazione delle offerte;
indicare la quota di appalto che intenda, eventualmente, subappaltare.
c) Avvalimento.
Il soggetto concorrente può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico ed organizzativo richiesti nel presente disciplinare, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto definito per ciò stesso “ausiliario”. Al fine di dimostrare alla Stazione Appaltante che disporrà realmente delle risorse necessarie ad eseguire il servizio, e dunque che il soggetto ausiliario metterà effettivamente a disposizione tali risorse, l’impresa che partecipa alla gara dovrà fornire la documentazione tassativamente prescritta dall’art. 49, comma 2, del codice dei contratti In particolare il contratto di avvalimento, che dovrà avere durata almeno per tutto il periodo contrattuale, attuale e potenziale, dovrà riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente le risorse ed i mezzi prestati dalla società ausiliaria in favore della società ausiliata per l’intera durata del contratto.
La Società ausiliaria dovrà comunque essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del codice dei contratti. Tali requisiti non potranno invece essere soddisfatti dall’impresa ausiliaria qualora non siano posseduti dall’impresa che partecipa alla gara.
In caso di avvalimento:
- non è consentito, a pena di esclusione, che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti (impresa ausiliata);
- il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
d) Dichiarazione di aver effettuato il sopralluogo;
e) Capitolato Speciale d’appalto sottoscritto in calce ed in ogni pagina, a pena di ’esclusione, dal legale rappresentante dell’impresa, o di tutte le imprese in caso di raggruppamento temporaneo. Il Capitolato può essere sottoscritto anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso deve essere trasmessa la relativa procura in originale o copia autentica ai sensi dell’art. 18, commi 2 e 3, del DPR 445/2000.
f) In caso di associazione o consorzio GEIE già costituito: Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autenticata del consorzio o GEIE. Se non ancora costituiti, devono produrre una dichiarazione con l’impegno di conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi (mandatario) che, in caso di aggiudicazione, stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.
g) Garanzia provvisoria, ai sensi dell’art. 75 del d.lgs. 163/2006, e dell’art. 15 del presente disciplinare (voce “garanzia a corredo dell’offerta”).
h) Dichiarazione rilasciata da un fideiussore inerente l’impegno di quest’ultimo a rilasciare garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i. e al successivo art. 14.3, penultimo capoverso, del presente disciplinare, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
i) Attestazione comprovante il versamento del contributo dovuto all’Autorità per la Vigilanza dei contratti pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ai sensi della Deliberazione AVCP del 05.03.2014 per il seguente importo: C.I.G. N62497587738 pari ad € 70,00. Per le modalità di pagamento si veda il successivo art 16. Il mancato pagamento entro il termine di scadenza per la presentazione dell’offerta è causa di esclusione dalla partecipazione alla gara.
Per motivi di carattere organizzativo, si richiede anche un elenco riepilogativo di tutta la documentazione di cui ai punti precedenti.
15.2 BUSTA N. 2: OFFERTA TECNICA
L’offerta tecnica dovrà essere, a pena di esclusione, siglata in ogni sua pagina dal legale rappresentante dell’impresa (o persona munita da comprovati poteri di firma la cui procura sia stata prodotta nella busta n. 1 – Documenti amministrativi a corredo dell’offerta) e sottoscritta per esteso nell’ultima pagina dal legale rappresentante medesimo; alla stessa dovrà essere allegata copia di un documento di identità del sottoscrittore.
Ai fini dell’attribuzione motivata del punteggio-qualità, l’offerta tecnica, redatta su carta semplice, completa di data, timbro e firma del legale rappresentante dell’impresa, dovrà indicare le caratteristiche qualitative e tecniche relative all’esecuzione del servizio. In particolare, dovrà essere redatta in modo da contenere le indicazioni atte a consentire la valutazione con i parametri indicati al successivo articolo 20 (criteri di aggiudicazione).
Per motivi di carattere organizzativo, si richiede che l’offerta tecnica sia redatta su supporto cartaceo, in triplice copia, e non superi le quindici facciate di stampa (foglio A4 – testo corpo 12 – carattere VERDANA). Non sono ammessi allegati, ad eccezione delle schede tecniche dei prodotti impiegati.
15.3 BUSTA N. 3: OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica, redatta in forma scritta, in lingua italiana ed in bollo, deve essere racchiusa in singola busta sigillata con sovrascritta esterna “OFFERTA ECONOMICA” e deve essere predisposta sull’apposito “modello offerta economica” (Allegato C).
L’offerta economica potrà essere anche predisposta su proprio stampato, che dovrà contenere tutti i seguenti dati e dichiarazioni:
Cognome e nome del titolare o del legale rappresentante dell’impresa;
Codice fiscale, luogo e data di nascita, residenza ed indirizzo del titolare o legale rappresentante;
Ragione sociale, indirizzo di sede, partita iva e codice fiscale dell’impresa;
Impegno a non aumentare in corso di appalto, per alcun motivo, l’offerta economica che rimarrà invariata per tutta la durata del contratto, fatto salvo l’adeguamento periodico previsto nel presente disciplinare;
Dichiarazione della validità dell’offerta per almeno 180 giorni dalla data di scadenza della gara.
L’offerta dovrà essere datata e firmata su ogni pagina, per esteso ed in modo leggibile, dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa concorrente, i cui poteri risultino inequivocabilmente dalla documentazione di gara; alla stessa dovrà essere allegata copia di un documento di identità del sottoscrittore. Se l’offerta è presentata da un procuratore, dovrà essere prodotta la procura o copia autenticata della medesima.
In caso di costituenda associazione temporanea o consorzio ai sensi dell’art. 2602 del Codice Civile, l’offerta sarà sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che compongono il raggruppamento. In tal caso l’offerta tecnica deve specificare le singole e rispettive parti della fornitura che ciascuna impresa/società intende eseguire autonomamente, e tra le dichiarazioni a corredo dell’offerta (Allegato B) dovrà esserci l’impegno, in caso di aggiudicazione, delle stesse imprese/società a conferire, al momento opportuno e richiesto, con unico atto (scrittura privata autenticata dal notaio), un mandato speciale di rappresentanza all’impresa designata
capogruppo. L’offerta siffatta si intende congiunta, e comporta di per sé la responsabilità solidale di tutte le imprese/società raggruppate nei confronti della Stazione Appaltante.
Non sono ammesse offerte per telegramma, per fax, o per persona da nominare, né offerte condizionate o espresse in modo non chiaro. In particolare si fa presente che saranno escluse dalla gara le offerte parziali. Non saranno altresì ritenute valide le offerte indeterminate o vincolate da clausole, che modifichino le condizioni generali e speciali della gara, e/o pervenute senza il rispetto delle condizioni previste dal presente Disciplinare e/o dal Capitolato Speciale d’Appalto.
Il concorrente dovrà indicare una percentuale di ribasso sull’intero valore dell’appalto
posto a base d’asta (esclusa IVA e costi per la sicurezza non soggetti a ribasso). Tale ribasso dovrà essere espresso in cifre ed in lettere. In caso di discordanza prevale
l’indicazione più favorevole per la stazione appaltante.
I prezzi offerti si intendono comprensivi di tutto quanto previsto nel capitolato e nell’offerta tecnica dell’impresa che partecipa alla gara.
Il ribasso offerto dovrà essere espresso con massimo tre cifre decimali.
Nell’offerta economica vanno specificati separatamente e su base annua, a pena di esclusione, i costi della sicurezza da rischio specifico (stabiliti dall’impresa partecipante) ed i costi delle misure adottate per eliminare ovvero, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni (stabiliti nei DUVRI della Stazione Appaltante allegati al Capitolato d’oneri). Tali costi (non possono essere assoggettati a ribasso e sono soggetti a revisione annuale come per gli altri importi contrattuali
Per i costi relativi al rischio da interferenza, è sufficiente (e necessario) riportare le cifre indicate nei DUVRI allegati al Capitolato d’oneri.
L’impresa aggiudicataria fatturerà l’acconto del 50% dei costi complessivi per la sicurezza nel primo mese di ogni annualità contrattuale ed il saldo sarà erogato, previa dimostrazione degli interventi effettuati, entro la fine del sesto mese di ogni annualità contrattuale.
La presentazione di offerte in aumento rispetto all’importo complessivo dell’appalto e/o di offerte che non includono il servizio richiesto nella sua globalità, comporterà l’esclusione dalla gara.
Garanzia a corredo dell’offerta.
Ai fini della partecipazione alla gara d’appalto, è prevista la costituzione di una garanzia, pari al due per cento del valore complessivo dell’appalto (attuale – durata dell’appalto - e potenziale – proroga tecnica) posto a base d’asta, come indicato nel bando, sotto forma di cauzione o fideiussione, a scelta dell’offerente.
La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, in contanti o titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno dell’amministrazione aggiudicatrice.
La fideiussione, a scelta dell’offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 170 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L’importo della garanzia è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle nome europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
L’offerta è altresì corredata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 113 del codice dei contratti, qualora l’offerente risultasse affidatario.
La Stazione Appaltante, nell’atto con cui comunica l’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia di cui al comma 1, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall’aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di validità della garanzia.
16. CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Ai fini della partecipazione alla gara, l’impresa candidata deve fornire dimostrazione dell’avvenuto versamento della contribuzione dovuta, ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, (pari ad euro 70,00. – CIG 6249758773) dagli operatori economici che intendono partecipare a procedure di gara. Le istruzioni operative in merito all’applicazione della delibera 5 marzo 2014 sono le seguenti (fatti salvi ulteriori aggiornamenti ed indicazioni sul sito dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici xxxx://xxx.xxxx.xx).
Per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata, sarà comunque necessario iscriversi on-line al “Servizio di Riscossione” raggiungibile all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxx.xxxx.xx..
L’utente iscritto per conto dell’operatore economico dovrà collegarsi al servizio con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG che identifica la procedura alla quale l’operatore economico rappresentato intende partecipare. Il sistema consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento.
Pertanto sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:
1) on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio riscossione” e seguire le istruzioni a video oppure l’emanando manuale del servizio.
Il concorrente deve allegare all’offerta copia stampata dell’e-mail di conferma, trasmessa dal Servizio riscossione;
2) in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale
all’offerta.
Per i soli operatori economici esteri sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC:
XXXXXXXXXXX) intestato all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici dei lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare. La ricevuta del bonifico dovrà essere allegata in originale all’offerta.
La mancata presentazione di quanto sopra prescritto è condizione di esclusione dalla procedura di selezione
La ricevuta del versamento del contributo deve essere inserita nella BUSTA N. 1.
Per tutto quanto riportato nel presente articolo, si veda in ogni caso il sito xxx.xxxx.xx - home
– contributi in sede di gara – istruzioni operative anno 2014.
17. SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO.
Ogni operatore economico dovrà, prima della formulazione dell’offerta, visionare direttamente le aree di servizio della struttura sita in Xxxxxxxxxx Xxxxxxx (Xx) – Xxx Xxxxxxx, 0.
Con la presentazione dell’offerta l’operatore economico partecipante alla procedura di gara riconosce di essersi reso pienamente edotto e di avere tenuto conto di tutte le condizioni ambientali, circostanze ed aree che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto. Il prezzo offerto si intenderà dunque remunerativo tenuto conto di tutte le situazioni che possono influire sulla sua determinazione.
I sopralluoghi si terranno nei giorni ed alle ore concordate con la Direzione della struttura. L’avvenuto sopralluogo dovrà essere autocertificato nella documentazione a corredo dell’offerta.
18. COMMISSIONE GIUDICATRICE
L’esame delle offerte sarà effettuato da una Commissione nominata con determinazione del Direttore dell’Azienda Speciale del Comune di Monticello Brianza, dopo la scadenza del termine della presentazione delle offerte.
La Commissione può avvalersi di tutti gli strumenti e le collaborazioni possibili, al fine di ricercare elementi oggettivi di valutazione dei progetti e avrà poteri di ordinaria conduzione delle sedute pubbliche, ivi compresi quelli di allontanare i partecipanti e di ricorrere alla forza pubblica in caso di turbative.
19. MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA
La Commissione giudicatrice prima dell’apertura dei plichi prende atto della sua regolare composizione e di eventuali motivi che determinano l’incompatibilità dei membri in rapporto alla natura dei candidati.
L’apertura dei plichi e della BUSTA N. 1 – DOCUMENTI AMMINISTRATIVI A CORREDO DELL’OFFERTA avverrà, in prima seduta pubblica, il giorno 24 luglio 2015 - ore 9,00, presso la sede dell’Azienda Speciale del Comune di Monticello Brianza – Xxx Xxxxxxx, 0 – Xxxxxxxxxx Xxxxxxx.
Alle sedute di gara pubbliche possono partecipare uno o più rappresentanti delle imprese concorrenti, forniti di valida procura speciale o generale, in originale o copia autentica.
Saranno verbalizzate e riferite al concorrente le sole dichiarazioni di rappresentanti delle imprese che partecipino alle operazioni di gara muniti di procura generale o speciale autenticata. Il concorrente presente alle operazioni di gara per mezzo di proprio rappresentante sarà considerato pienamente a conoscenza delle determinazioni della Commissione assunte e comunicate in tal sede.
La Commissione, nella fase di apertura dei plichi, al fine dell’aggiudicazione dell’appalto, seguirà la seguente procedura:
I plichi regolarmente pervenuti verranno progressivamente numerati e siglati dai membri della Commissione, secondo l’ordine di arrivo. I plichi pervenuti in modo irregolare non verranno aperti.
La Commissione procederà quindi ad aprire ciascun plico regolarmente pervenuto e a verificare la regolarità delle tre buste contenute nel plico, escludendo dalla gara i concorrenti le cui buste n. 1 e/o n. 2 e/o n.3 siano irregolari.
Si procederà poi ad aprire la BUSTA N. 1 – DOCUMENTI A CORREDO DELL’OFFERTA, e ad accertare la completezza e l’idoneità di detta documentazione ivi contenuta, in base a quanto richiesto nel presente Disciplinare. Le imprese la cui documentazione risulti idonea, saranno ammesse alla gara; le restanti verranno escluse. Qualora la Commissione di gara ritenga necessario ed ammissibile ricorrere all’integrazione documentale, inviterà il/i concorrente/i interessato/i a fornire le integrazioni ed i chiarimenti necessari in ordine al contenuto delle dichiarazioni presentate, assegnando un termine perentorio di 5 giorni lavorativi per le relative risposte. I rappresentanti delle imprese ammesse alla gara verranno quindi nuovamente riconvocati, mediante comunicazione in seduta pubblica o telefax.
Xxxxx medesima seduta, la Commissione procederà ad aprire la BUSTA N. 2 – OFFERTA TECNICA e ad accertarne la regolarità formale, escludendo dalla gara le offerte che non presentino i requisiti formali richiesti a pena di esclusione.
In seguito la Commissione, in una o più sedute non aperte al pubblico, esaminerà gli elaborati tecnici contenuti nelle buste n. 2. L’attribuzione dei punteggi sarà determinata collegialmente dalla Commissione al completo dei suoi membri.
I concorrenti saranno quindi invitati a mezzo fax o PEC a presentarsi alla II^ seduta pubblica nel corso della quale si procederà alla lettura dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica ed all’apertura della BUSTA N. 3 – OFFERTA ECONOMICA, provvedendo contestualmente alla verifica della regolarità dell’offerta in essa contenuta.
Nella medesima o in altra seduta pubblica, comunicata ai concorrenti mediante fax o PEC, si provvederà: a) al calcolo del relativo punteggio per l’applicazione della formula indicata al successivo articolo; b) all’attribuzione del punteggio complessivo di ciascun concorrente; c) alla redazione della graduatoria dei concorrenti; d) alla dichiarazione dell’aggiudicazione provvisoria dell’appalto, salvo quanto previsto dal successivo art. 21.
Il contenuto di ogni seduta – sia aperta al pubblico che non aperta al pubblico - sarà oggetto di specifica – e separata - verbalizzazione.
20. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto verrà aggiudicato all’impresa che avrà presentato il progetto/offerta più vantaggioso in ordine al maggior punteggio complessivo, determinato in base ad una pluralità di elementi oggettivi, applicati in modo obiettivo. Più specificamente, l’offerta economicamente più vantaggiosa verrà individuata sulla base della valutazione dei seguenti elementi:
A) OFFERTA TECNICA (progetto di gestione): fino a un massimo di 55 punti;
B) OFFERTA ECONOMICA (prezzo): fino a un massimo di 45 punti.
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A) Progetto di Gestione (offerta tecnica – busta n. 2)
La qualità dell’offerta concerne la componente tecnico progettuale. Il punteggio massimo attribuibile è di 55,00 punti. L’assegnazione del punteggio avverrà sulla base dei criteri di cui in appresso.
1. MODALITÀ DI GESTIONE DEL SERVIZIO
Il punteggio dell’offerta tecnica sarà attribuito seguendo i seguenti criteri.
Ad ognuna delle seguenti categorie sarà attribuito un coefficiente compreso fra 0 e 1:
a) Piano operativo di lavoro
b) Metodologia e tecnica di intervento
c) Controlli
Saranno ritenute idonee, e quindi ammesse all’aggiudicazione, solo le imprese che abbiano conseguito un coefficiente pari ad almeno 0,6 in ognuna delle categorie sopra indicate. Pertanto si procederà all’apertura delle offerte economiche delle sole imprese che abbiano conseguito tale idoneità.
Sulla base dei coefficienti conseguiti nelle suddette categorie, si procederà alla “pesatura” degli stessi, attribuendo ad ognuna i seguenti pesi:
cat. a) = peso 40; cat. b) = peso 30; cat. c) = peso 30.
Verrà quindi calcolata la media ponderata dei coefficienti ottenuti nelle tre categorie applicando la seguente formula:
Media ponderata dei coefficienti = [(coeff. cat. A x 40) + (coeff. cat. B x 30)
+ (coeff. cat. C x 30)] / 100
Valutazione della Relazione Tecnica – Criteri motivazionali - Sbarramento
a) | Giudizio di inidoneità / insufficienza | (coefficiente da 0 a 0,5) |
Proposte e soluzioni assenti – gravemente incomplete - inadeguate - controproducenti – non utili - inattuabili - non attinenti al servizio in fase di affidamento – indeterminate, non misurabili e/o riscontrabili – peggiorative rispetto agli standard richiesti dal Capitolato – inidonee a dimostrare la possibilità di garantire la corretta esecuzione del servizio | ||
b) | Giudizio sufficiente | (coefficiente da 0,6 a 0,7) |
Proposte e soluzioni sostanzialmente complete - adeguate – attinenti al servizio in fase di affidamento - attuabili e utili –sufficientemente determinate per quanto riguarda tempi, qualità e modalità esecutive – verificabili (anche se con l’ausilio dell’appaltatore) - qualitativamente e quantitativamente in linea con quanto richiesto dal Capitolato, complessivamente sufficienti rispetto alla possibilità di garantire la regolare esecuzione dell’appalto e il perseguimento delle finalità cui il servizio è destinato. | ||
c) | Giudizio buono | (coefficiente da 0,8 a 0,9) |
Proposte e soluzioni precisamente determinate e apprezzabili per quanto riguarda tempi, qualità e modalità esecutive, bene illustrate – redatte, ove necessario, sotto forma di piani e programmi con schematizzazioni – realizzabili – misurabili – recanti l’indicazione degli strumenti idonei a consentire al Committente autonomi controlli sul rispetto degli impegni presi nel corso della fase esecutiva – con contenuti innovativi - qualitativamente e quantitativamente migliorative rispetto a quanto richiesto dal Capitolato, in grado quindi di soddisfare tutte le esigenze ordinarie e, di massima, straordinarie/imprevedibili e finalità di servizio, con apprezzabile garanzia di qualità ed efficienza. | ||
d) | Giudizio ottimo | (coefficiente 1) |
Proposte e soluzioni eccellenti – idonee, per qualità e quantità, ad innovare, elevare e qualificare sensibilmente gli standard di servizio rispetto a quanto richiesto da Capitolato - in grado di far conseguire, sia per quantità che per qualità che in termini di efficienza ed efficacia, finalità ulteriori rispetto a quelle cui il servizio è destinato. |
La formulazione della relazione relativa alla qualità del progetto e dei servizi dovrà essere effettuata tenendo conto delle prestazioni oggetto del presente disciplinare, del capitolato speciale e dei criteri di valutazione riportati in questo articolo.
A ll’impresa che avrà ottenuto la media ponderata dei coefficienti più alta
sarà attribuito il punteggio massimo di 55 punti; alle altre imprese un punteggio direttamente proporzionale.
B) Prezzo (offerta economica – busta n. 3)
Il punteggio relativo all’offerta economica sarà attribuito applicando la formula seguente:
X = A x C
B
dove:
X = punteggio da assegnare al prezzo B A = prezzo inferiore
B = prezzo preso in considerazione
C = punteggio massimo prefissato (45)
21. VALUTAZIONE DI CONGRUITA’ DELL’OFFERTA.
Ai sensi dell’art. 86, comma 2, del codice dei contratti, qualora sia i punti relativi all’offerta economica, sia i punti relativi all’offerta tecnica, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punteggi massimi previsti dal presente disciplinare, la Stazione Appaltante valuterà la congruità dell’offerta applicando i criteri di cui agli articoli 86, 87, 88 e 89 del codice dei contratti, in quanto applicabili.
22. AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA E AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA
22.1 Aggiudicazione provvisoria.
La Commissione procederà all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto all’impresa che avrà conseguito il più alto punteggio complessivo, classificandosi prima nella graduatoria di merito.
Per l’attribuzione dei punteggi di qualità nell’offerta tecnica, si considereranno sempre le prime due cifre decimali arrotondate per eccesso se la terza cifra decimale è pari o superiore a cinque.
Il ribasso percentuale offerto nell’offerta economica sarà preso in considerazione fino alla terza cifra decimale, con eventuale arrotondamento per eccesso nel caso in cui la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
In caso di discordanza tra il valore espresso in cifre e quello espresso in lettere, verrà preso in considerazione quello più vantaggioso per la stazione appaltante.
La fornitura verrà aggiudicata al concorrente che avrà raggiunto il punteggio complessivo più alto. A parità di punteggio, la fornitura sarà aggiudicata al concorrente che avrà ottenuto il punteggio maggiore relativamente alla qualità. Qualora anche tale punteggio fosse paritario, si procederà mediante sorteggio.
Non si procederà, comunque, all’aggiudicazione qualora la Commissione giudicatrice non ritenga alcuna offerta sufficientemente conveniente.
L’aggiudicazione da parte della Commissione giudicatrice ha sempre carattere provvisorio. Il concorrente è a conoscenza che l’aggiudicazione provvisoria sarà immediatamente vincolante per l’aggiudicatario, mentre l’Amministrazione Aggiudicatrice sarà definitivamente impegnata solo ad avvenuto compimento, con esito positivo, delle verifiche riguardanti il possesso, da parte dell’impresa aggiudicataria, dei requisiti necessari per la formalizzazione del rapporto contrattuale.
La partecipazione alla gara implica, senza eccezione alcuna, l'accettazione delle clausole tutte contenute nel presente atto che disciplina le modalità di gara.
Il Responsabile del Procedimento provvede tempestivamente a comunicare l’aggiudicazione provvisoria all’aggiudicatario provvisorio, inviando contestualmente la richiesta di comprovare entro 10 giorni dalla comunicazione il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti dal presente disciplinare di gara.
22.2 Aggiudicazione definitiva
L’aggiudicazione definitiva sarà disposta con determinazione del Direttore dell’Azienda Speciale del Comune di Monticello Brianza.
L’aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
23 OBBLIGHI DELL’IMPRESA PER LA STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
L’Azienda Speciale si riserva di verificare le dichiarazioni e la documentazione presentata, in sede di gara, nella BUSTA N. 1 – DOCUMENTI AMMINISTRATIVI A CORREDO DELL’OFFERTA.
L’aggiudicatario è comunque obbligato:
a) a fornire, entro 30 giorni dall’aggiudicazione, e comunque prima dell’inizio dell’esecuzione dell’appalto: i) dichiarazione di avere svolto l’attività di valutazione dei rischi; ii) presentazione di eventuali proposte integrative del DUVRI; iii) il proprio Piano operativo di sicurezza (relativo a rischi specifici della propria attività); iv) certificazione rilasciata dall’Amministrazione provinciale competente attestante l’adempimento degli obblighi di cui alla L.68/99, recante norme sul diritto al lavoro dei disabili; v) documentazione fiscale a riscontro del possesso dei requisiti (con riferimento al fatturato globale degli ultimi tre esercizi conclusi) dichiarati per l’ammissione alla gara.
b) a costituire una garanzia fideiussoria definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale al netto dell’IVA, e comunque secondo quanto stabilito dal successivo art. 21 e dall’art. 113 del codice dei contratti.; in difetto, ovvero qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto nei termini stabiliti da questa Azienda, la cauzione provvisoria verrà incamerata;
c) a costituire le garanzie e le coperture assicurative secondo quanto previsto dal presente disciplinare e dal capitolato speciale;
d) ad iniziare il servizio entro la data indicata dalla Stazione Appaltante;
e) ad applicare ed osservare le condizioni normative, retributive, assicurative e previdenziali risultanti dalle norme di legge e dai contratti collettivi di lavoro, anche con specifica condizione contrattuale;
f) a produrre ogni altro documento richiesto dalla Stazione Appaltante;
g) a firmare il contratto nel giorno e nell’ora che verranno indicati con comunicazione scritta.
In caso di R.T.I., entro e non oltre 10 giorni dall’avvenuta notifica dell’aggiudicazione, le ditte dovranno procedere alla formalizzazione del raggruppamento ai sensi di quanto disposto dall’art. 37 del d.Lgs. 163/2006;
h) ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136.
24 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Accertato il possesso dei requisiti richiesti l’Impresa aggiudicataria sarà invitata a firmare il contratto d’appalto alla data e all’ora indicate dall’Azienda, pena decadenza dell’aggiudicazione.
Se l’impresa affidataria non si presenta alla stipula del contratto alla data indicata, l’Azienda potrà procedere alla revoca dell’aggiudicazione e all’affidamento al concorrente che segue nella graduatoria.
L’esecuzione del contratto potrà avvenire in base a quanto previsto dall’art. 11 – comma 12 - del d.lgs. 163/2006.
Il contratto acquista efficacia dal momento della sottoscrizione di entrambe le parti ed ha durata di cinque anni a decorrere dalla data indicata dalla stazione appaltante. Faranno parte integrante del contratto i moduli presentati dall’impresa vincitrice in sede di gara. Gli impegni assunti con la sottoscrizione di tali moduli-offerta dispiegheranno i propri effetti per tutta la durata dell’appalto, salvo eventuali variazioni richieste dall’Azienda Speciale, dovute a cambiamenti dell’organizzazione servizio o a miglioramenti del servizio. Tali variazioni saranno concordate fra le parti.
L’efficacia, l’esistenza e la validità del contratto sono sottoposte alla condizione risolutiva della rispondenza dell’appaltatore ai requisiti utili ai fini del rilascio della certificazione antimafia, nonché dell’assenza di tentativi o elementi di infiltrazioni mafiose. Qualora, successivamente alla conclusione degli accertamenti corrispondenti alle informazioni antimafia, ai sensi del D.P.R. n. 252/98, risultassero a carico dell’appaltatore tentativi o elementi di infiltrazioni mafiose, ovvero emergesse il difetto di uno qualunque dei requisiti richiesti ai fini della certificazione antimafia, si verificherà la condizione risolutiva del presente contratto, che pertanto si intenderà risolto ipso iure e con effetti erga omnes, senza necessità di alcuna comunicazione e/o azione in tal senso. Il committente sarà liberato da ogni vincolo e/o obbligazione derivante dallo stesso, salvi tutti i diritti, tanto restitutori quanto risarcitori, derivanti dalla esecuzione - anche parziale - del contratto. L’appaltatore si impegna a sottoporre a identica condizione risolutiva i contratti che dovesse stipulare con eventuali subappaltatori.
Tutte le spese e gli oneri per la stipula del contratto sono a completo ed esclusivo carico del soggetto aggiudicatario nella misura fissata dalla legislazione in vigore. In caso di ritardo o mancata ottemperanza agli oneri relativi alla stipula del contratto, l’amministrazione provvederà a revocare l’affidamento, incamerare la cauzione provvisoria e procedere ad un nuovo affidamento in base alla graduatoria.
Ai sensi dell’art. 241, comma 1–bis del D. Lgs. 163/2006, si precisa che il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. È pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal contratto. Ai sensi dello stesso comma 1–bis è vietato in ogni caso il compromesso.
25 CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia degli esatti adempimenti degli obblighi assunti, l’aggiudicatario è obbligato a costituire garanzia fideiussoria pari al 10 per cento dell’importo contrattuale (al netto dell’I.V.A.). In caso di aggiudicazione con ribasso superiore al 10 per cento rispetto agli importi indicati dal presente disciplinare, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
L’importo della garanzia è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001. Per fruire del beneficio di cui trattasi, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima, entro quindici giorni, a semplice richiesta della Direzione dell’Azienda Speciale.
L’atto di costituzione della fidejussione dovrà altresì contenere un’espressa disposizione in forza della quale la cauzione sarà tacitamente rinnovata, con l’obbligo dell’impresa di provvedere al pagamento dei premi o commissioni suppletivi, anche oltre il termine di scadenza riportato nell’atto fideiussorio, fino al momento in cui la stessa impresa obbligata consegni al fideiussore l’originale della polizza, corredato dal benestare allo svincolo da parte della Stazione Appaltante
La garanzia definitiva dovrà essere costituita entro quindici giorni dal ricevimento della comunicazione dell’esito della gara e comunque prima della stipulazione del contratto. La mancata costituzione della garanzia determinerà la decadenza dall’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudicherà l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
Qualora, per ragioni d’urgenza, si proceda alla consegna del servizio sulla base dell’aggiudicazione definitiva, prima della stipulazione del contratto, l’appaltatore è tenuto a documentare l’esistenza della prescritta garanzia al momento della consegna, prima di dare inizio all’esecuzione del servizio. In ogni caso, in difetto di costituzione della garanzia, e fino alla presentazione della documentazione dimostrativa dell’avvenuta costituzione, non potrà procedersi alla consegna del servizio.
La cauzione definitiva è prestata a garanzia di ogni adempimento dell’Impresa, nonché per danni di qualunque natura provocati per effetto dell’esercizio della prestazione. Si provvederà allo svincolo della cauzione definitiva entro tre mesi dalla risoluzione del rapporto previo accertamento dell’esatto adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal rapporto contrattuale da parte dell’Impresa, anche con riferimento alla conduzione, custodia ed utilizzo dei beni immobili e mobili di proprietà del committente.
Fatto salvo il diritto al risarcimento degli eventuali maggiori danni, l’Azienda Speciale del Comune di Monticello Brianza potrà trattenere sull’ammontare della cauzione definitiva i crediti vantati nei confronti dell’aggiudicatario e derivanti dal contratto di appalto. In tal caso l’appaltatore dovrà provvedere alla reintegrazione della garanzia entro 30 (trenta) giorni dalla richiesta di reintegro.
In caso di risoluzione del contratto per inadempimento dell’appaltatore, l’Azienda Speciale tratterrà, a titolo di penale, e fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno, la somma depositata in garanzia ovvero provvederà ad escutere la fideiussione.
26 INFORMAZIONI RELATIVE ALLE PROCEDURE DI RICORSO
Avverso il presente disciplinare e gli altri atti di gara, è possibile proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Milano, con le modalità previste dal Codice del Processo Amministrativo, al quale si rinvia. Per ulteriori informazioni, consultare il sito www.giustizia- xxxxxxxxxxxxxx.xx.
Si applica l’art. 243-bis del codice dei contratti pubblici.
27 INFORMAZIONI FINALI
La Stazione Appaltante si avvale della facoltà prevista dall’art. 140 del d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà:
a) di revocare o sospendere temporaneamente la presente procedura;
b) di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente (art. 81, comma 3, d.lgs. n. 163/2006);
c) di affidare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida;
d) di revocare l’aggiudicazione, senza bisogno di messa in mora né pronuncia giudiziale, qualora l’impresa aggiudicataria non provveda alla costituzione del deposito cauzionale e/o agli altri adempimenti previsti nel presente disciplinare di gara, ovvero non proceda alla stipula del contratto nei termini indicati dalla Stazione Appaltante;
Tutte le spese, le imposte e le tasse relative e conseguenti alla procedura di gara, alla stipulazione e alla registrazione del contratto sono a carico dell’impresa aggiudicataria.
I risultati di gara saranno resi noti nelle forme di legge, se e quando applicabili.
Mentre l’offerente resterà impegnato per effetto della presentazione dell’offerta, l’Azienda Speciale non assumerà verso questi nessun obbligo se non quando tutti gli atti inerenti l’appalto e ad esso necessari e dipendenti conseguiranno piena efficacia giuridica.
I progetti presentati dall’impresa aggiudicataria resteranno di proprietà dell’Azienda Speciale senza alcun compenso per il concorrente. Nulla spetterà agli altri concorrenti non aggiudicatari a titolo di rimborso per qualsiasi onere o spesa da queste incontrate per la redazione dell’offerta. I concorrenti non possono chiedere alla stazione appaltante la restituzione della documentazione presentata per la partecipazione alla gara.
Non sono ammesse offerte in aumento o alla pari, indeterminate, condizionate, parziali, plurime.
28 TRATTAMENTO DEI DATI.
Si informa, ai sensi del d.lgs. 30/06/2003 n. 196 (codice in materia di protezione dei dati personali), che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono necessari per la gestione del procedimento d’appalto, e sono raccolti ed in parte pubblicati, in applicazione delle vigenti norme in materia di appalti pubblici, a cura dell’ufficio amministrativo.
Per quanto riguarda l’accesso agli atti di gara l’Amministrazione si attiene a quanto disposto dell’art. 13 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i In relazione a quanto ivi stabilito i dati relativi alle offerte saranno tutti accessibili dopo l’approvazione dell’aggiudicazione, salvo che le concorrenti dichiarino, in sede di presentazione dell’offerta, che le “informazioni fornite nell’ambito delle offerte, ovvero a giustificazione della medesima costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione, segreti tecnici o commerciali” come previsto dal comma 5 dello stesso art. 13.
29 TRASFERIMENTO DEL PERSONALE DALL’IMPRESA APPALTATRICE USCENTE A QUELLA SUBENTRANTE.
L’impresa che risulterà aggiudicataria è tenuta ad assumere il personale alle dipendenze dell’impresa appaltatrice uscente, limitatamente alle unità addette ai servizi oggetto dell’appalto, secondo le modalità e i limiti stabiliti dalle vigenti disposizioni contrattuali applicabili e dalle disposizioni normative in materia, ai fini della piena tutela dei rapporti contrattuali in essere.
30 ALLEGATI
Sono allegati al presente disciplinare i seguenti moduli:
Allegato A – Istanza di partecipazione alla gara
Allegato B – Documentazione a corredo dell’offerta
Allegato C – Modello offerta economica
Allegato D – Modulo informazioni sulle migliorie proposte
Il responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 10 del D. Lgs. 163/2006 è il Direttore Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx.