TRIBUNALE DI BERGAMO
TRIBUNALE DI BERGAMO
FALLIMENTO A.P.E. TECHNOLOGIES S.R.L. - N. 136/16 R.F.
Giudice Delegato: dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx - Curatore fallimentare: xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx
AVVISO DI VENDITA
per la cessione di un complesso aziendale di proprietà del fallimento A.P.E. Technologies S.r.l.
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Si rende noto che il giorno 29 maggio 2018 alle ore 12.00, presso lo studio del Curatore xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx in Bergamo, via Monte Grappa n. 7, si procederà alla vendita mendiate asta competitiva del complesso aziendale di proprietà della fallita società - attualmente affittato a terzo operatore economico - meglio descritto nel presente avviso di vendita e nella perizia redatta dal geom. Xxxxxx Xxxxxxxxx.
Con la presente informativa vengono definite le modalità di vendita del complesso aziendale.
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PREMESSE
a) Il complesso aziendale, acquisito all'attivo della procedura, è attualmente oggetto di un contratto di affitto stipulato il 19.04.2016 in epoca anteriore alla dichiarazione di fallimento e proseguito dalla Curatela ai sensi dell’art. 79 L.F. ed in seguito oggetto di integrazioni e modifiche, a vantaggio della proprietà, unilateralmente promosse dall’affittuaria con scrittura del 4.08.2016 ed accettate dalla curatela in data 14.09.2016.
b) Il contratto di affitto di ramo di azienda è stato stipulato in data 19.04.2016 con atto a rogito notaio Xxxxxx De Napoli di Xxxxxx (MI) rep. 84.204, racc. 22.191 (allegato n. 1, con i propri allegati) con scadenza contrattuale originaria sino al 21.04.2018 (rinnovabile per ulteriori due anni), scadenza poi divenuta al 14.09.2017 (rinnovata tacitamente di un’ulteriore anno e così sino alla definitiva scadenza del 14.09.2018) in seguito a scrittura unilaterale dall’affittuaria del 4.08.2016 accettata dalla curatela in data 14.09.2016 (allegato n. 2).
c) Il futuro acquirente subentrerà nelle pattuizioni del citato contratto di affitto e successive integrazioni ancorché non espressamente citate nel presente bando.
d) Non è opponibile alla procedura ed alla vendita forzata in oggetto il contenuto di cui all’articolo
7) del contratto di affitto d’azienda attualmente vigente, in quanto in contrasto con quanto stabilito dall’art. 105 e 107 L.F., pertanto l’affittuario, al pari di ogni altro interessato, potrà partecipare alla procedura competitiva di acquisto del ramo aziendale e crediti, secondo le modalità di cui al presente bando di vendita.
e) Alla data di stipula del contratto di affitto di azienda erano correnti n. 8 contratti di lavoro dipendente, in favore dei quali complessivamente, a tale data, erano maturati:
i. accantonamenti al Fondo T.F.R. per euro 49.742,05;
ii. ulteriori debiti da lavoro dipendente (quali xxxxx xxxxx, ex-festività, ROL e tredicesima) per euro 8.925,56;
iii. debito per contributi previdenziali sui debiti di cui al punto precedente per euro 2.349,38 e così per complessivi euro 61.016,99.
In relazione a tali importi, quale condizione di partecipazione al presente bando, è previsto che l’aggiudicatario si accolli integralmente il debito verso i dipendenti, per crediti di lavoro sorti in fase anteriore alla procedura fallimentare, con conseguente riduzione del prezzo di acquisto dovuto in pagamento da parte dell’aggiudicatario e liberazione della procedura cedente: liberazione che dovrà intervenire prima della stipula dell’atto traslativo, mediante adesione dei creditori ceduti nella forma di cui agli artt. 410 e 411 c.p.c. e con definitiva ed abdicativa rinunzia all’insinuazione al passivo del fallimento cedente – prevedendosi che alla data stabilita per il trasferimento, laddove non sia intervenuta formale liberazione della cedente, l’aggiudicatario/cessionario debba corrispondere in numerario l’importo pari all’ammontare dei debiti non liberati.
OGGETTO DELLA VENDITA
Descrizione del complesso aziendale oggetto di vendita
Complesso aziendale avente ad oggetto l’attività di lavorazione per termoformatura sia di componenti plastici sinterizzati, prodotti generalmente in lastre di diverso spessore, destinati alla realizzazione di sottofondi drenanti per impianti sportivi (campi di calcio, con superficie sia naturale sia sintetica), sia ballast ferroviari per metropolitane con funzione di assorbimento e neutralizzazione delle vibrazioni e del rumore, piuttosto per la successiva ulteriore lavorazione presso terzi per l’accoppiamento con altri materiali.
Il complesso aziendale è costituito da beni mobili strumentali (impianti produttivi e di servizio; macchine isolate; attrezzature; arredo e attrezzature per ufficio; autovettura e varie), beni immateriali (tra cui brevetti, licenze, autorizzazioni, opere dell’ingegno, software operativi, e certificazioni), contratti stipulati per l’esercizio dell’attività e rapporti di lavoro subordinato, il tutto come descritto nella perizia di stima del geom. Xxxxxx Xxxxxxxxx del 26.09.2016 (allegato n. 3) e nel contratto di affitto d’azienda attualmente in corso e relativi allegati.
L’attività si svolge presso il complesso immobiliare di Xxxx Xxxxx (Xx), Xxxxx Xxxxxx x. 00, condotto in locazione dalla società affittuaria per effetto del subentro nel contratto di affitto d’azienda.
Come anticipato il complesso aziendale risulta affittato a terzo operatore economico con contratto in scadenza il prossimo 14.09.2018 dopo essere stato tacitamente rinnovato per il secondo anno in data 14.09.2017.
L’acquirente subentrerà nel contratto di affitto di azienda attualmente in corso.
Resta inteso che sono espressamente esclusi dal ramo d’azienda e non sono quindi compresi nell’oggetto della presente vendita:
(a) eventuali beni di terzi attualmente siti presso l’immobile di Osio Sopra (Bg) diversi da quelli oggetto della perizia del geom. Xxxxxx Xxxxxxxxx, del contratto di affitto in corso e dei contratti eventualmente stipulati per lo svolgimento dell’attività d’impresa;
(b) i debiti e i crediti, oltre alla liquidità, sorti in epoca antecedente la cessione del ramo, anche in deroga al disposto dell’art. 2560 c.c., con la sola esclusione dei:
• debiti verso i lavoratori dipendenti da trasferire; non sussiste infatti responsabilità dell'acquirente per i debiti relativi all'esercizio dell'azienda (ad eccezione del debito per
T.F.R. maturato dai lavoratori oggetto di trasferimento), sorti prima del trasferimento, così come previsto dall'art. 105, comma 4°, L.F.;
• crediti vantati dalla procedura nei confronti dell’attuale affittuaria relativi alla restituzioni delle cauzioni versate dalla fallita in epoca anteriore all’affitto d’azienda; dette cauzioni sono di seguito evidenziate per il residuo valore non ancora incassato:
a. credito residuo per restituzione della cauzione verso il fornitore di energia elettrica pari a nominali euro 16.842,11;
b. credito residuo per restituzione della cauzione verso il locatore del complesso immobiliare sito in Xxxx Xxxxx, Xxxxx Xxxxxx x. 00 presso cui viene svolta all’attività aziendale, pari a nominali euro 50.526,33.
Restano pertanto espressamente esclusi dalla cessione in oggetto tutti gli altri crediti vantati verso l’attuale affittuaria e specificatamente i crediti per: (i) canoni di affitto d’azienda dovuti sino al trasferimento del complesso aziendale; (ii) canoni di affitto anticipati dalla fallita società per la locazione del complesso immobiliare sito in Xxxx Xxxxx, Xxxxx Xxxxxx x. 00; (iii) cessione di rimanenze di beni.
CONDIZIONI DI VENDITA
Il prezzo base del ramo aziendale viene fissato in euro 1.046.420,00 (un milione quarantasei mila quattrocentoventi/00) oltre ad imposte di legge: è tuttavia prevista la possibilità di presentate offerte con un ribasso massimo del 25% rispetto al prezzo base.
Si precisa che, oltre al corrispettivo di vendita del complesso aziendale, l’aggiudicataria dovrà corrispondere alla procedura l’importo di euro 67.368,44 per la restituzione delle cauzioni, come sopra già individuate.
Il perimetro dei beni oggetto di cessione deve considerarsi unitario ed inscindibile.
La vendita verrà fatta nello stato di fatto e di diritto in cui i beni costituenti il ramo aziendale si trovano e si troveranno al momento della vendita, come “vista e piaciuta”, con le relative accessioni e pertinenze, diritti ed obblighi, oneri, canoni, vincoli, servitù attive e passive esistenti e/o imposte dalle leggi vigenti, senza garanzie da parte della procedura fallimentare e con espresso esonero della medesima da ogni responsabilità in ordine ad eventuali dinieghi, alla risoluzione di contratti da parte di fornitori, al rilascio e/o subentro nelle autorizzazioni, licenze, permessi ecc. richieste dal soggetto acquirente a seguito dell'acquisto del ramo aziendale.
La cessione del complesso aziendale avrà luogo con scrittura privata autenticata da un notaio incaricato dalla procedura fallimentare.
La vendita si deve, infatti, considerare forzata e non soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità, consistenza o difformità, non considerati ed anche se occulti e comunque non evidenziati negli atti messi a disposizione della procedura fallimentare, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nell'elaborazione del prezzo di vendita. La procedura non assume, inoltre, alcuna responsabilità per evizione e risoluzione di eventuali contratti.
L'offerente accetta l'alea che uno o più beni e/o diritti componenti l'azienda possano aver già formato, o formare in futuro, oggetto di rivendicazione, restituzione o separazione.
L'acquirente non avrà diritto alla riduzione del prezzo e/o al risarcimento dei danni e/o alla risoluzione del contratto di cessione nei confronti della procedura, nel caso in cui uno o più beni e/o diritti oggetto di cessione dovessero risultare di proprietà di terzi e/o gravati, in tutto o in parte, da diritti di terzi, restando esclusa ogni responsabilità della procedura in proposito. In caso di aggiudicazione, restano conseguentemente esclusi sia i rimedi risarcitori e/o risolutori e/o cautelari previsti dalle disposizioni di legge in materie di cessione. Il tutto fermo l’obbligo dell'acquirente di custodire e riconsegnare, a proprie esclusive, cure e spese, i beni di terzi alle procedure e/o agli aventi diritto a semplice richiesta dei curatori.
La procedura non assume alcuna responsabilità per eventuali errori e/o omissioni contenute nella perizia ed elenchi disposti dalla medesima o allegati al contratto di affitto attualmente pendente relativamente ai beni in oggetto che compongono il ramo aziendale, intendendosi liberata da ogni e qualsiasi responsabilità a riguardo.
Eventuali adeguamenti alle normative vigenti relativamente a beni immobili (in locazione), mobili, attrezzature, macchinari ed impianti, saranno a totale carico dell’acquirente del ramo aziendale, che ne sopporterà qualsiasi spesa e onere, con esonero della cedente da qualsiasi garanzia o onere al riguardo.
Sarà onere dell'acquirente effettuare ogni verifica in merito alle condizioni di diritto e di fatto (anche ambientali) del ramo aziendale a proprie spese, cura, onere e responsabilità con esonero del cedente da qualsivoglia responsabilità al riguardo.
In vigenza del predetto contratto di affitto, i beni costituenti l’azienda potranno essere visionati previo appuntamento con il curatore.
Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge ed in particolare gli artt. 105, 107 e 108 L.F., con la precisazione che le eventuali consultazioni sindacali previste dall’art. 105, 3° comma L.F., indipendentemente dal loro esito, non impediranno il trasferimento del ramo d’azienda nei termini e secondo le modalità di cui al presente bando, in forza degli atti negoziali che verranno perfezionati all’esito della procedura competitiva di cui all’art. 107 L.F., nel rispetto della vigente normativa. L’eventuale mancato raggiungimento di accordi in tale ambito non potrà costituire motivo per liberare, in tutto o in parte, gli obblighi del miglior offerente verso il Fallimento previsti dal presente avviso di vendita e dalla legge, con particolare riferimento agli obblighi in materia di pagamento del prezzo e di stipula dell’atto di cessione.
L’offerente prende atto ed espressamente accetta che, con la sottoscrizione del presente avviso di vendita, si impegna ad accettare e ritenere vincolanti le condizioni di vendita tutte in esso contenute e previste.
OFFERTE E MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Le offerte irrevocabili di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo Studio del curatore xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx, via Monte Grappa n. 7 – 24121 – Bergamo, entro il termine perentorio del giorno 28 maggio 2018 alle ore 12,00, facendo fede la data e l’ora di consegna apposte per la ricezione sulla busta dalle addette alla Segreteria del predetto Studio. Le buste contenenti le offerte verranno numerate secondo l’ordine di arrivo.
Sulla busta dovrà essere indicato “OFFERTA PER L’ACQUISTO DEL COMPLESSO AZIENDALE - FALL. 136/16”.
Non sarà ritenuta valida alcuna offerta presentata oltre il termine perentorio di scadenza o in luogo diverso da quello indicato.
A pena di inammissibilità, con conseguente esclusione dell’offerta di acquisto, l’offerta irrevocabile d’acquisto dovrà indicare:
a) se l’offerente è una persona fisica, il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, il recapito telefonico, l’eventuale indirizzo e-mail o PEC e lo stato civile dell’offerente;
b) se l’offerente è una società, la denominazione, la sede legale, il codice fiscale e partita Iva dell’impresa, l’indirizzo PEC nonché cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale del legale rappresentante;
c) la richiesta di partecipazione alla vendita firmata, con la precisazione che l’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui “il ramo d’azienda” si trova e si troverà alla data dell’atto di vendita “come visto e piaciuto”;
d) l’indicazione del prezzo offerto: potranno essere presentate offerte con un ribasso massimo del 25% rispetto al prezzo base, e pertanto per un prezzo non inferiore ad euro 784.815,00 (settecentottantaquattro mila ottocentoquindici/00), a pena di esclusione;
e) il termine di pagamento del prezzo, che non potrà comunque essere superiore a trenta giorni dalla
data di aggiudicazione (in mancanza di indicazione, il termine si intenderà di trenta giorni);
f) la dichiarazione di aver preso attenta visione delle presenti condizioni di vendita, nonché dei relativi allegati, dei beni componenti il ramo aziendale e di accettare integralmente le condizioni della procedura competitiva;
g) la dichiarazione che il ramo aziendale, come identificato e descritto nel bando di gara, sarà acquistato nello stato di fatto e di diritto in cui si trova;
h) la dichiarazione contenente l'impegno dell'offerente di corrispondere, contestualmente alla stipula del contratto di vendita ex art. 2556 c.c. l’imposta di registro e, in generale, tutti gli oneri e tutte le imposte di cui alle vigenti disposizioni fiscali e tutte le spese, anche notarili, per la formalizzazione del trasferimento di proprietà del ramo aziendale e dei relativi beni e rapporti;
i) la dichiarazione di aver preso visione del bando di gara e di accettarne integralmente tutte le previsioni.
A pena di inammissibilità, con conseguente esclusione dell’offerta di acquisto, la busta dovrà contenere:
a) assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Fallimento A.P.E. Technologies S.r.l.” pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione;
b) se l’offerente è persona fisica: fotocopia di un documento d’identità dell’offerente; se l’offerente è una società: copia del certificato o della visura del registro delle imprese avente data non anteriore di 30 giorni rispetto a quella del deposito, fotocopia del documento d’identità di chi ha sottoscritto
l’offerta in rappresentanza della società e che parteciperà alla gara, e, qualora si tratti di soggetto
diverso dal legale rappresentante, copia dell’atto da cui risultano i relativi poteri;
La presentazione dell’offerta comporterà in ogni circostanza la conoscenza di quanto riportato nei documenti pubblicati e nel presente bando e ne costituisce integrale accettazione.
L'offerta una volta presentata non potrà essere oggetto di rinuncia.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
In data 29 maggio 2018 alle ore 12,00 presso lo Studio del curatore xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx, via Monte Grappa n. 7 – 24121 – Bergamo, si procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte e alle operazioni di aggiudicazione del ramo aziendale, con l’avvertenza che si procederà all’aggiudicazione anche in caso di assenza degli offerenti.
Il curatore procederà, secondo l’ordine di consegna delle buste, alla loro apertura ed a verificarne la loro validità. Le offerte considerate invalide saranno escluse dal prosieguo della procedura competitiva, con facoltà per il soggetto escluso di fare verbalizzare eventuali osservazioni. Non saranno ammesse partecipazioni alla procedura competitiva “con riserva”. L’offerente potrà farsi rappresentare nella gara da un procuratore munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare.
In presenza di unica offerta ricevuta, l’aggiudicazione sarà disposta a favore dell’unico offerente al prezzo da questi offerto, anche se non comparso.
In caso di più offerte valide, si procederà alla gara mediante offerte in aumento tra tutti coloro che avranno presentato l’offerta, anche se assenti, partendo dall’offerta più alta con rilanci minimi in aumento che non potranno essere inferiori a Euro 15.000,00 (quindicimila/00) e dovranno avvenire nel termine di un minuto; in assenza di offerte in aumento nel minuto successivo all’apertura della gara o dell’ultima offerta in aumento valida, il ramo aziendale verrà aggiudicato in favore del miglior offerente.
Nel caso di più offerte uguali, ed in mancanza di rilanci, il ramo aziendale verrà aggiudicato all’offerente che abbia depositato per primo l’offerta in busta chiusa.
In ipotesi di mancato perfezionamento della cessione con il soggetto provvisoriamente aggiudicatario all’esito dell’espletanda gara, la procedura di liquidazione sarà avviata con il soggetto che abbia presentato la seconda offerta di importo più elevato rispetto a quella aggiudicataria, il quale pertanto resterà obbligato nei confronti del Fallimento fino alla comunicazione con la quale la Curatela non lo informerà dell’esito definitivo della cessione del ramo aziendale e dei crediti.
Fermo quanto previsto nell’articolo che precede, gli assegni circolari consegnati dai soggetti non aggiudicatari saranno restituiti immediatamente ai presenti e, salvo diversa espressa richiesta, inviati a mezzo posta, il giorno successivo, agli assenti.
Il curatore potrà sospendere la vendita ove pervenga, entro la data del 9 giugno 2018, offerta irrevocabile d’acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo di aggiudicazione ai sensi dell’art. 107, comma 4°, L.F.; decorsa tale data ed in mancanza di offerte migliorative il curatore informerà il Giudice Delegato ed il Comitato degli creditori degli esiti della procedura mediante deposito in cancelleria della relativa documentazione; ai sensi dell’art. 108 L.F., nei successivi dieci giorni il Giudice Delegato potrà sospendere la vendita quando il prezzo offerto risulti notevolmente inferiore a quello giusto, tenuto conto delle condizioni di mercato; il Giudice Delegato potrà altresì impedire il perfezionamento della vendita stessa qualora ricorrano gravi e giustificati motivi.
PAGAMENTO DEL PREZZO
Entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva, l’aggiudicatario sarà tenuto a stipulare innanzi al Notaio designato dal curatore l’atto formale di trasferimento del ramo aziendale. La vendita avrà tutti gli effetti di legge solo ed esclusivamente a seguito di stipula di atto notarile di cessione. Il termine di 30 giorni è posto nell’esclusivo interesse della procedura e potrà essere prorogato esclusivamente dalla curatela e ad insindacabile giudizio di quest’ultima.
Il saldo del prezzo, dedotto quanto versato a titolo di cauzione ed integrato delle somme dovute in restituzione delle cauzioni, dovrà essere versato dall’acquirente contestualmente alla stipula del rogito notarile tramite assegno circolare non trasferibile intestato a “Fallimento A.P.E. Technologies S.r.l.” o bonifico bancario, in questo caso già accreditato sul conto corrente della procedura.
Come anticipato in premessa è previsto che il pagamento di parte del prezzo avvenga mediante accollo del debito residuo verso il personale per trattamento di fine rapporto di lavoro e altre spettanze di lavoro stimate in complessivi euro 61.016,99. L’utilizzazione di tale forma di pagamento parziale resta tuttavia subordinata alla liberazione della procedura cedente – liberazione che dovrà intervenire prima della stipula dell’atto traslativo, mediante adesione dei creditori ceduti nella forma di cui agli artt. 410 e 411 c.p.c. e con definitiva ed abdicativa rinunzia all’insinuazione al passivo del fallimento cedente – prevedendosi che alla data stabilita per il trasferimento, laddove non sia intervenuta formale liberazione della cedente, l’aggiudicatario/cessionario debba corrispondere in numerario l’importo pari all’ammontare dei debiti non liberati.
L’aggiudicatario, nello stesso termine, dovrà corrispondere, come già anticipato:
• l’importo delle cauzioni versate dalla fallita in epoca anteriore all’affitto d’azienda;
• un importo pari alle spese inerenti il trasferimento del ramo aziendale, a titolo esemplificativo: imposta di registro, imposta ipotecaria e catastale, onorari e diritti notarili, spese di cancellazione di trascrizioni e iscrizioni catastali e pubblici registri, diritti camerali, etc..
Una volta eseguita la vendita e riscosso interamente il prezzo, le cauzioni e la totalità delle spese di trasferimento, il Giudice Delegato ordinerà, con decreto, la cancellazione delle eventuali iscrizioni relative ai diritti di prelazione, nonché di ogni altro vincolo o trascrizione pregiudizievole.
In caso di inadempimento dell’aggiudicatario alle obbligazioni tutte conseguenti l’aggiudicazione ed indicate nel presente bando di gara, l’aggiudicatario dovrà ritenersi decaduto e tutte le somme percepite dalla procedura a titolo di cauzione saranno trattenute integralmente e definitivamente dalla procedura fallimentare a titolo di risarcimento danni, con riserva di maggiore quantificazione, da parte della curatela.
ALTRI ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALL’AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicatario sarà tenuto a compiere tutto quanto necessario – secondo le specifiche indicazioni fornite dalla Curatela oggetto del presente bando di gara ed in particolare delle condizioni di vendita.
L’aggiudicatario subentrerà nel contratto di affitto d’azienda in corso sottoscritto in data 19.04.2016 ed oggetto di integrazione unilaterale migliorativa con scrittura del 4.08.2016.
L’aggiudicatario si impegnerà a subentrare negli ulteriori eventuali contratti d’impresa afferenti la gestione aziendale, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo, i contratti relativi al personale dipendente, alle utenze (riscaldamento, energia elettrica, acqua, telefonia), alla vigilanza, alle assicurazioni, previa verifica in contradditorio dei necessari conguagli, con restituzione alla procedura degli acconti, delle cauzioni e delle garanzie dalle medesima versate.
PUBBLICITA’
Il curatore, entro il 30° giorno antecedente la data della gara, provvederà a pubblicare il presente avviso di vendita secondo quanto previsto dalle disposizioni di legge e dal protocollo d’intesa del 21 gennaio 2014, stipulato tra il Tribunale di Bergamo e la società Edicom Finance S.r.l., e più precisamente:
• pubblicazione, per estratto, sui quotidiani “L’Eco di Bergamo” e “Il Sole 24 Ore”;
• pubblicazione dell’ordinanza di vendita, dell’avviso di vendita, di copia della perizia e del contratto di affitto attualmente in corso con i relativi allegati, sul sito internet del Tribunale di Bergamo (xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx) e sui portali nazionali, regolarmente iscritti all’elenco ministeriale come previsto dal DM 31 ottobre 2006, xxx.xxxxxxxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxx.xx, sui portali internazionali multilingue xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxx e xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx, nonché sul portale delle vendite pubbliche xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/;
• inviando un adeguato numero di missive contenenti l’avviso di vendita a soggetti appartenenti a categorie potenzialmente interessate,
al fine di consentire la massima informazione e partecipazione degli interessati.
DATI ED INFORMAZIONI
Ciascun interessato, previo appuntamento con il curatore, potrà ispezionare l’azienda ed ottenere ogni informazione in merito. Ulteriori informazioni potranno essere richieste sempre al curatore all’indirizzo PEC: xxx0000000@xxxxxx.xx.
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Il presente regolamento di gara non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell’art. 1336 c.c. o una sollecitazione al pubblico risparmio, ma solo invito ad offrire.
Bergamo, 29 marzo 2018
Il curatore xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx