AREA PROVVEDITORATO
XXXX XXXXXXXXXXXXXX
00000 – PALERMO – Via Xxxxxx Xxxx n°76
""""""
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
FORNITURA E SVILUPPO DI UN SISTEMA SOFTWARE PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE PROCEDURE OPERATIVE IN AREA DI EMERGENZA – URGENZA PER L’UNITA’ OPERATIVA DI MEDICINA D’URGENZA E PRONTO SOCCRSO DELL’AZIENDA OSPEDALIERA
UNIVERSITARIA POLICLINICO “ XXXXX XXXXXXXX “
DURATA: 5 ANNI
GENNAIO 2012
METODO DI SCELTA DEL CONTRAENTE: | PROCEDURA NEGOZIATA ( ART. 125 DEL D.LGS. N°163/2006 ). |
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE | PREZZO PIU’ BASSO ( ART.82 DEL D.LGS. N°163/2006). |
UNITA’ OPERATIVA RESPONSABILE: | AREA PROVVEDITORATO- Sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx.xx . |
RESPONSABILE F.F. DELL’UNITA’ OPERATIVA COMPLESSA : | Xxxx. Xxxx XXXXXX (🕿 091 655.5500 3357783230 091 6555502) |
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO: | Xxxx. Xxxx XXXXXX (🕿 091 655.5500 3357783230 091 6555502) |
REFERENTE AMMINISTRATIVO: | Xxxx. Xxxx XXXXXX (🕿 091 655.5500 3357783230 091 6555502) |
REFERENTE TECNICO : | Dott. ssa Xxxxx Xxxxxxxx XXXXXXXXX (🕿 091 6555000 091 6555050) |
TERMINE RICHIESTA INFORMAZIONI COMPLEMENTARI | NON OLTRE LE ORE 13,00 DEL GIORNO 16 FEBBRAIO 2012. |
TERMINE INVIO OFFERTA | NON OLTRE LE ORE 13,00 DEL GIORNO 21 FEBBRAIO 2012. |
DATA APERTURA DELL’OFFERTA E DEL CONTESTUALE SORTEGGIO EX ART. 48 DEL D.LGS N.163/2006 | ALLE ORE 10,00 DEL GIORNO 22 FEBBRAIO 2012. |
INDICE
PARTE I DEFINIZIONI GENERALI ED OGGETTO DELL’APPALTO 5
- CAPO I Definizioni generali 5
ART. 1.(DEFINIZIONI) 5
ART. 2. (NORMATIVA DI RIFERIMENTO) 5
- CAPO II Oggetto dell’appalto 6
ART. 3.(OGGETTO DELL’APPALTO E FABBISOGNO) 6
ART. 4.(IMPORTO PRESUNTO A BASE D'ASTA) 7
ART. 5.(DURATA DELL'APPALTO E RECESSO) 7
ART. 6.(ARTICOLAZIONE AREE DI INTERVENTO) 7
ART. 7.(UNITA' XXXXXXXXXXXX X XXXXXXXXXXX XXX XXXXXXXXX) 0
ART. 8.(TRASFORMAZIONE DELLE IMPRESE) 8
ART. 9.(AUTORIZZAZIONI) 9
PARTE II - DISCIPLINARE DI GARA 10
- CAPO I - MODALITA' DI SCELTA DEL CONTRAENTE 10
ART. 10.(PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE) 10
ART. 11.(ELEMENTI DI VALUTAZIONE E FATTORI PONDERALI) 10
- CAPO II - REQUISITI DI AMMISSIBILITA' ALLA GARA 10
ART. 12.(REQUISITI RICHIESTI) 10
ART. 13.(REQUISITI MORALI E PROFESSIONALI) 10
ART. 14.(CAPACITA' FINANZIARIA, ECONOMICA E TECNICA - REQUISITI DI AMMISSIONE) 12
- CAPO III - DOCUMENTI RICHIESTI A CORREDO DELL'OFFERTA 12
ART. 15.(TIPOLOGIA DELLA DOCUMENTAZIONE) 12
ART. 16.(DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA) 13
ART. 17.(DOCUMENTAZIONE TECNICA) 15
ART. 18.(IMPEGNO ALLA RISERVATEZZA) 16
ART. 19. (CONTROLLO SUL POSSESSO DEI REQUISITI E VERIFICA DELLE DICHIARAZIONI AUTOCERTIFICATE) 16
ART. 20.(FALSITA' DELLE DICHIARAZIONI) 16
- CAPO IV MODALITÀ DI COMPILAZIONE DELL'OFFERTA E COMPOSIZIONE DEL PLICO 17
ART. 21.(COMPILAZIONE DELL'OFFERTA ECONOMICA) 17
ART. 22.(VALIDITA' DELL'OFFERTA ECONOMICA) 19
ART. 23.(SUBAPPALTO) 20
ART. 24.(COMPOSIZIONE DEL PLICO) 21
ART. 25.(COMUNICAZIONI E SITO INTERNET) 23
- CAPO V Modalità di svolgimento della gara 25
ART. 26.(COMMISSIONE DI GARA) 25
ART. 27.(SEDUTA DI GARA) 25
ART. 28.(PRESENZA DEI SOGGETTI CANDIDATI) 30
ART. 29.(PARI OFFERTE; OFFERTA CONTRASTANTE) 30
ART. 30.(OFFERTE ANORMALMENTE BASSE) 31
ART. 31.(CAUSE ESPRESSE DI ESCLUSIONE) 32
ART. 32.(INFORMAZIONI ) 32
ART. 33.(PUBBLICAZIONE) 33
PARTE III - AGGIUDICAZIONE 34
- CAPO I Adempimenti impresa aggiudicataria 34
ART. 34.(AVVISO DI AGGIUDICAZIONE) 34
ART. 35.(CONTRATTO ) 34
ART. 36. (DOCUMENTAZIONE) 34
PARTE IV - CAUZIONI E GARANZIE FIDEJUSSORIE 36
- CAPO I DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO 36
ART. 37.(DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO) 36
ART. 38.(PERIODO DI VALIDITA' DEL DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO) 38
PARTE V - PREZZI E PAGAMENTI 39
- CAPO I Prezzi e pagamenti 39
ART. 39.(DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE AI PREZZI) 39
ART. 40.(REVISIONE DEI PREZZI) 39
ART. 41.(MODALITA' E TERMINI DI PAGAMENTO) 40
ART. 42.(MODALITA' DI FATTURAZIONE) 41
ART. 43.(TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI) 42
ART. 44. (CESSIONE DEL CREDITO) 43
ART. 45.(CLAUSOLA LIMITATIVA DELLA PROPONIBILITA' DI ECCEZIONI) 43
ART. 46.(TESORERIA DELL'AZIENDA OSPEDALIERA) 44
PARTE VI OBBLIGHI, INADEMPIENZE E PENALITA' 45
- CAPO I - Obblighi 45
ART. 47.(PERSONALE INCARICATO DELL'IMPRESA - DIRETTORE DI FORNITURA)45 ART. 48.(NORME A TUTELA DEI LAVORATORI) 45
ART. 49.(MISURE DI SICUREZZA ED IGIENE ) 46
ART. 50.(OBBLIGHI DELL'IMPRESA AGGIUDICATARIA 51
ART. 51. (RESPONSABILITA' DELL'IMPRESA AGGIUDICATARIA ED ASSICURAZIONI)
.....................................................................................................................................................52
- CAPO II - Inadempienze e penalita' 54
ART. 52. (INADEMPIENZE) 54
ART. 53. (CONTROLLI E PENALITA') 56
ART. 54. (RECESSO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO) 56
ART. 55. (SOSPENSIONE O RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER PRONUNCE
GIURISDIZIONALI) 59
ART. 56 (RESPONSABILITA' PENALE PER INADEMPIMENTO CONTRATTUALE) 59
ART. 57. (RESPONSABILITA' PENALE PER FRODE CONTRATTUALE) 59
ART. 58. (CESSIONE DEL CONTRATTO) 59
ART. 59. (DISDETTA DEL CONTRATTO) 60
ART. 60. (EFFICACIA DEL CONTRATTO) 60
ART. 61. (ACQUISTI SUL LIBERO MERCATO) 60
PARTE VII - TRASPARENZA AMMINISTRATIVA E DIRITTO D'ACCESSO) 61
- CAPO I - Accesso ai documenti 61
ART. 62. (RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO DI ACCESSO) 62
ART. 63. (FORMA PER L'ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO) 62
ART. 64. (UFFICIO COMPETENTE) 62
ART. 65. (IRREGOLARITA' O INCOMPLETEZZA DELLA DOMANDA 62
ART. 66. (ACCOGLIMENTO DELLA DOMANDA) 62
ART. 67. (COSTI DELL'ACCESSO) 62
ART. 68 (RILASCIO DI COPIE AUTENTICATE) 62
ART. 69. (PAGAMENTO SPESE DI RIPRODUZIONE) 63
ART. 70. (DIFFERIMENTO DELL'ACCESSO) 63
ART. 71. (RIFIUTO DELL'ACCESSO) 63
- CAPO II - DISPOSIZIONI DI SEMPLIFICAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE DELLE IMPRESE
ALLE PROCEDURE DI GARA PUBBLICHE 64
ART. 72. (SOSTITUZIONE DELLE CERTIFICAZIONI AMMINISTRATIVE) 64
ART. 73. (INTEGRAZIONI ED ACCERTAMENTI D'UFFICIO) 64
ART. 74. (CERTIFICAZIONI A CORREDO DELLE OFFERTE) 64
ART. 75. (TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI) 65
ART. 76. (RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE) 66
PARTE VII - DISCIPLINARE TECNICO E MODALITA' D'ESECUZIONE
DELL'APPALTO 68
- CAPO I - Prodotti e gestione della forniturae dei servizi complementari 68
ART. 77. (CARATTERISTICHE TECNICO-QUALITATIVE DEL SOFTWARE) 81
ART. 78. (SICUREZZA DEL SISTEMA ) …………………….... 82
ART. 79. (GARANZIA )…………………………………………………………………... 83
ART. 80. (DOCUMENTAZIONE ) ……………………………………………... 83
ART. 81. (GARANZIA: SERVIZIO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE ) 83
ART. 82. (CONTRATTO DI ASSISTENZA TECNICA PER EVENTUALE STIPULA POST - GARANZIA ) 85
ART. 83. (FORMAZIONE ) ………………………………………………………... 85
ART. 84. (ASSISTENZA ALL'AVVIO ) ………………... 86
ART. 85. (CAMPIONATURA DIMOSTRATIVA ) 86
- CAPO II - TERMINI DI CONSEGNA 86
ART. 86. (ORDINAZIONI E CONSEGNE) 86
- CAPO III - COLLAUDO 89
ART. 87. (INSTALLAZIONE E COLLAUDO )……………… 89
- CAPO IV - CONTROLLI 90
ART. 88. (ACCERTAMENTO DELLA QUALITA' E CONTESTAZIONI) 90
ALLEGATI AL CAPITOLATO ..................................................................................................
ALLEGATO " A " SCHEMA OFFERTA 00
XXXXXXXX " X " MODELLO PER LE DICHIARAZIONI RILASCIATE DALLE IMPRESE
CANDIDATE IN ORDINE AL POSSESSO DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE …... | 000 |
XXXXXXXX " X 0 " MODELLO DICHIARAZIONI.................................................................. | 127 |
ALLEGATO " B 2" MODELLO DICHIARAZIONI ………………………………………….. | 130 |
ALLEGATO "C" MODULO INFORMATIVA FORNITORI………………………………. | .134 |
PARTE I
DEFINIZIONI GENERALI ED OGGETTO DELL’APPALTO
- CAPO I - DEFINIZIONI GENERALI.
Art. 1.(Definizioni)
Nel testo del presente capitolato valgono le seguenti definizioni:
a) Azienda Ospedaliera. Per Azienda Ospedaliera si intende l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “ – PALERMO.
b) Impresa concorrente . Per impresa concorrente si intende una qualsiasi impresa che partecipa alla presente gara sia in forma singola che in forma associata;
c) Impresa aggiudicataria. Per Impresa aggiudicataria si intende quella Impresa concorrente risultata aggiudicataria dell’appalto secondo le modalità di cui al presente capitolato.
d) Impresa esclusa. Per impresa esclusa si intende quell’impresa candidata esclusa dalla partecipazione alla gara perché non in possesso dei requisiti minimi richiesti o che abbia prodotto una documentazione incompleta o non conforme tale da comportare, a norma del presente capitolato, l’esclusione dalla gara.
e) Legale rappresentante. Si definisce legale rappresentante dell’impresa candidata qualsiasi persona che ha il potere di rappresentanza dell’Impresa candidata.
f) Legale rappresentante del raggruppamento di imprese è il legale rappresentante dell’impresa mandataria quale risulta dall’atto di costituzione del raggruppamento medesimo.
Art. 2. (Normativa di riferimento)
Il presente appalto è regolato, oltre che dal bando di gara, e dal presente capitolato, da:
1) Decreto legislativo 12 Aprile 2006, n°163 avente oggetto “ Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE “ e successive modificazioni ed integrazioni;
2) Codice civile – libro IV, titolo III, capo VII “ Dell’appalto “ articolo 1655-1677;
3) La legge ed il regolamento di contabilità generale dello Stato (legge 18 novembre 1923
n. 2440, X.X. 00 maggio 1924 n. 827 e successive aggiunte e modificazioni).
4) D.Lgs n°81 del 9 Aprile 2008 “ Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
5) Legge n°55 del 10 Marzo 1990 avente oggetto “ Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale “e successive modificazioni ed integrazioni;
6) D.P.R. n°445 del 28 Dicembre 2000 avente oggetto “ Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa “;
7) Legge n°196 del 19 Giugno 1999, relativa alla tutela della privacy;
8) Regolamento per le acquisizioni in economia di beni e servizi” approvato con deliberazione del Direttore Generale n. 79 del 03.02.2010;
9) Progetto Mattoni SSN – Pronto Soccorso e Sistema 118
10) Decreto Ministeriale 15/5/1992
11) Documento PRJ123S_SI-SUES 118 Interfacce Applicazioni P.S. del progetto Sistema Informativo per il Servizio Urgenza Emergenza Sanitario 118 - SI-SUES 118;
12) Documento EMUR_Specifiche Funzionaliv4-1 (Sistema informativo delle prestazioni erogate nell’ambito dell’assistenza sanitaria in emergenza-urgenza)
13) Le vigenti norme sull'esecuzione della fornitura comprese nel presente appalto e le vigenti norme statali e regionali in materia.
- CAPO II - OGGETTO DELL’APPALTO
Art. 3.(Oggetto dell’appalto e fabbisogno)
Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura e lo sviluppo di un sistema software per la gestione del sistema informatico relativo alla gestione di tutte le procedure operative in area di emergenza –urgenza nelle sue essenziali componenti , che consenta inoltre il governo e il monitoraggio dei processi operativi con funzione di supporto ai processi decisionali, contestualmente agevolando l’attività quotidiana degli operatori, per l’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “, secondo le modalità dettagliatamente descritte nella parte IX “Disciplinare Tecnico e modalità di esecuzione dell’appalto “ di cui al presente capitolato, per un importo complessivo di € 75.000,00 = IVA ESCLUSA.
L’impresa concorrente, tuttavia, oltre a quanto descritto in questo documento, deve soddisfare pienamente due fondamentali e primari obiettivi strategici: in primo luogo garantire l’ottimizzazione dei processi interessati dal sistema gestionale richiesto; in secondo luogo, pur mantenendone i valori massimi di efficienza ed efficacia, adottare per lo sviluppo del sistema tutte le tecniche ergonomiche e architetturali volte a garantire la massima usabilità del prodotto.
La fornitura deve includere quanto segue:
1. Il Sistema software per la gestione di tutte le procedure operative dell’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso completo di tutte le funzioni richieste nel capitolato, con il numero di licenze necessario per l’attivazione di un numero illimitato di postazioni operatore a copertura delle esigenze espresse, anche in futuro, dall’Azienda Ospedaliera.
2. Lo sviluppo del sistema per tutte le funzioni evolute richieste nel capitolato e non presenti all’avvio.
3. I servizi di installazione, configurazione e messa a punto del sistema proposto;
4. I servizi di formazione e assistenza all’avviamento del sistema proposto per il personale dell’Azienda Ospedaliera che utilizzano la procedura;
5. La fornitura del servizio di help desk, manutenzione e assistenza tecnica e sistemistica per il periodo di garanzia che non può essere inferiore ai 12 (dodici) mesi a partire dalla data di buon esito del collaudo come indicato nell’articolo 95 del presente capitolato.
6. La messa a disposizione di un team specializzato on-site per il periodo di messa a regime del software.
7. La fornitura dei servizi di manutenzione programmata e preventiva, di aggiornamento del sistema per la durata di cinque anni dal collaudo;
8. Servizio post garanzia di manutenzione programmata e preventiva, assistenza ed aggiornamento del sistema, come indicato nell’articolo 96 del presente capitolato, per un periodo di anni quattro dalla scadenza della garanzia;
9. La fornitura dei servizi accessori finalizzati a garantire la piena funzionalità operativa del sistema in tutte le sue componenti.
10. la fornitura di manuali e documentazione tecnica idonea ad assicurare il corretto utilizzo del software fornito compresi i manuali concernenti le procedure, le modalità di installazione, autodiagnostica ed utilizzo .
11. Ogni altra spesa inerente l’espletamento della fornitura e dei servizi correlati ed ogni ulteriore onere necessario anche di natura fiscale ad esclusione dell’I.V.A che dovrà essere addebitata sulla fattura a norma di legge.
Non fanno parte della fornitura:
1. l’infrastruttura hardware e di rete necessarie per il corretto funzionamento delle postazioni di lavoro;
2. i software di base
La procedura concorsuale è stata indetta dall’Azienda Ospedaliera in esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 119 del 2 Febbraio 2012.
Art. 4.(Importo presunto a base d’asta)
Per la fornitura oggetto del presente Capitolato, fornito a norma di legge, a regola d'arte, ed in conformità alle disposizioni fornite dall’Azienda Ospedaliera, nonché sotto le condizioni, obblighi, ed oneri tutti di cui al presente Capitolato, l’importo complessivo posto a base d’asta ammonta ad € 75.000,00 = IVA ESCLUSA..
L’Azienda Ospedaliera non prevede oneri specifici per la sicurezza interferente (vedi Determinazione 5 marzo 2008 dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture - Sicurezza nell'esecuzione degli appalti relativi a servizi e forniture), in quanto non differenziabili dagli oneri per la sicurezza derivanti dai rischi propri dell’attività dell’Impresa aggiudicataria, ai sensi dell’ultimo capoverso del comma 3° dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008, xxxxx restando gli obblighi riguardanti la sicurezza espressi nei capitolati speciali di gara di riferimento.
Gli oneri specifici per la sicurezza interferente sono dunque pari ad Euro zero.
L'assunzione dell'appalto di cui al presente Capitolato implica da parte dell’Impresa aggiudicataria la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme generali e particolari che lo regolano, ma altresì di tutte le condizioni locali che si riferiscono all'attività ed in generale di tutte le circostanze generali e speciali che possano aver influito sul giudizio dell’Impresa aggiudicataria circa la convenienza ad assumere l'opera, anche in relazione al ribasso da essa offerto sugli importi stabiliti dall'Azienda Ospedaliera .
Art. 5.(Durata dell’appalto e recesso)
L'appalto di fornitura e servizio di manutenzione avrà durata complessiva di cinque anni dalla data di collaudo positivo del sistema.
Art. 6.( Articolazione aree di intervento )
La fornitura oggetto del presente capitolato, viene svolta presso l’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero “Xxxxx Xxxxxxxx “ dell’Azienda Ospedaliera.
Art. 7.(Unità fondamentale e sostanziale del contratto )
Tutti gli articoli del presente Capitolato e del contratto che viene stipulato con l’Impresa aggiudicataria devono intendersi e considerarsi univoci, correlativi ed inscindibili.
Detti articoli costituiscono parte sostanziale del contratto ed hanno, separatamente, piena efficacia, nel corso del loro inadempimento o violazione, per l'esercizio della facoltà di risoluzione del contratto da parte dell'Azienda Ospedaliera.
In tal caso l’Impresa aggiudicataria ed i suoi aventi causa sono tenuti, nei confronti dell’Azienda Ospedaliera, al pagamento degli indennizzi per danni ed al rimborso delle spese, oltre alla perdita della cauzione.
In ogni caso, per le somme dovute dall’Azienda Ospedaliera all’Impresa aggiudicataria a qualsiasi titolo, si fa esplicito riferimento all'Art. 1241 del Codice Civile.
Art. 8.(Trasformazione delle Imprese )
a) fallimento dell’Impresa aggiudicataria.
Il contratto si intenderà senz'altro risolto nel caso di fallimento dell’Impresa aggiudicataria, dal giorno precedente alla pubblicazione della sentenza dichiarata di fallimento, salve tutte le ragioni ed azioni dell’Azienda verso la massa fallimentare, anche per danni, con privilegio, e titolo di pegno, sul deposito cauzionale.
In caso di fallimento il contratto si intende risolto dal giorno precedente a quello della pubblicazione della sentenza dichiarativa di fallimento e l’Azienda Ospedaliera conserverà verso il fallimento piene ed intere le sue ragioni di credito e di indennizzo spettanti per qualsiasi titolo nonché per l’anticipata risoluzione, con privilegio del suo deposito cauzionale definitivo a garanzia del contratto, sulle somme ancora da pagare etc.
b) liquidazione - trasformazione dell’Impresa aggiudicataria.
In caso di liquidazione dell’Impresa aggiudicataria o di cambiamento della ragione sociale l’Azienda e avrà diritto tanto di pretendere la continuazione delle prestazioni da parte dell'eventuale nuova Impresa che subentrerà, così come l’Azienda potrà decidere altrimenti sulla base dei documenti che l’Impresa aggiudicataria sarà tenuta a fornire.
c) cessione d’azienda o ramo d’azienda da parte dell’Impresa aggiudicataria.
In caso di cessione d’azienda o ramo d’azienda da parte dell’Impresa aggiudicataria, l’Impresa subentrate deve:
1. procedere alle comunicazioni previste dall’articolo 1 del D.P.C.M. 11 maggio 1991, n°187;
2. documentare il possesso dei medesimi requisiti e certificazioni tecniche richieste all’Impresa concorrente dal Bando di gara e dal Capitolato speciale.
Nei casi di cui al punto b) e c) l’Azienda Ospedaliera può opporsi al subentro del nuova Impresa aggiudicataria nella titolarità del contratto con effettivi risolutivi, qualora. In relazione alle comunicazioni richieste, non risultino sussistere o requisiti di cui all’articolo 10 sexies della Legge 31 maggio 1965, n°575 e successive modificazioni ed integrazioni.
Decorsi i 60 giorni senza che vi sia intervenuta opposizione da parte dell’Azienda Ospedaliera, l’atto di cessione produce nei confronti dell’Azienda Ospedaliera tutti gli effetti ad esso attributi dalla Xxxxx.
d) in caso di morte dell'appaltatore.
In caso di morte del titolare dell’Impresa aggiudicataria, alle obbligazioni derivanti dal contratto subentreranno solidalmente gli eredi, se così parrà all’Azienda che avrà altresì la facoltà di ritenere, invece, immediatamente risolto il contratto stesso.
Quanto l’Azienda ritenesse di proseguire il rapporto con gli eredi , i medesimi saranno tenuti, dietro semplice richiesta, a produrre a loro spese, tutti quegli atti e documenti che potranno ritenersi necessari per la regolare giustificazione della successione e per la prosecuzione dei contratto. Durante il periodo di validità del contratto, l’Impresa è obbligata a comunicare all’Azienda Ospedaliera le variazioni intervenute nel proprio
assetto gestionale (fusioni e/o trasformazioni, variazione di soci o componenti dell’organo di amministrazione) trasmettendo il certificato aggiornato di iscrizione al registro delle Imprese, con la dicitura antimafia, entro 30 giorni dalla data delle variazioni
Art. 9.(Autorizzazioni )
L’Impresa concorrente deve essere in possesso di tutte le licenze ed autorizzazioni previste dalle attuali norme di Xxxxx per lo svolgimento dell'attività.
Dovranno essere, pertanto, contemplati e ricompresi nell’offerta economica, tutti gli oneri necessari ad ottenere, ed a mantenere le autorizzazioni e certificazioni del caso.
L’Impresa aggiudicataria deve altresì attuare l’osservanza delle norme, che si intendono tutte richiamate, derivanti da Leggi e decreti per l’esercizio della presente attività.
L'accertamento della mancanza, anche di una sola, delle autorizzazioni previste comporterà l'immediata risoluzione dei contratto, previa segnalazione all'Autorità competente.
Nel caso si contravvenzioni o sanzioni che dovessero essere inflitte all’Azienda Ospedaliera per inadempimento dell’Impresa aggiudicataria relativamente a quanto sopra indicato, questa deve provvedere all’immediato e totale rimborso all’Azienda Ospedaliera che, in caso contrario, addebiterà l’importo sul deposito cauzionale definitivo.
PARTE DI PAGINA LASCIATA INTENZIONALMENTE IN BIANCO
PARTE II DISCIPLINARE DI GARA.
-CAPO I Modalità di scelta del contraente
Art. 10.(Procedura e criterio di aggiudicazione)
La procedura di scelta del contraente è quella della procedura negoziata di cui all’art.
125 del Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006.
La fornitura non è suddivisa in lotti e l’aggiudicazione avverrà per l’intera fornitura.
Le Imprese concorrenti dovranno presentare un solo tipo di produzione, e di conseguenza non sono ammesse alternative e/o varianti.
In analogia dell'art. 55 del Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006, si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché valida ai sensi del presente capitolato.
Si intende per offerta valida un offerta che
⇒ sia presentata nei termini di cui al bando di gara
⇒ sia stata predisposta e confezionata nel rispetto delle norme e dei requisiti previsti a pena di esclusione dal bando di gara e dal capitolato speciale
⇒ sia presentata da parte di un soggetto concorrente in possesso di tutti i requisiti soggettivi nonché di capacità tecnica ed economico-finanziaria richiesti a pena di esclusione dal bando di gara
⇒ abbia presentato un offerta economica che sia rispettosa dell’importo complessivo posto a base d asta.
Art. 11.( Elementi di valutazione e fattori ponderali)
L’aggiudicazione della fornitura verrà effettuata con il criterio di cui all’art. 82 del Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006, a favore dell’Impresa che avrà presentato il prezzo più basso.
L'aggiudicazione riguarda l’intera fornitura a favore dell’Impresa che ha presentato il prezzo più basso, previa valutazione della conformità ed idoneità del prodotto offerto alla descrizione tecnica di cui all’articolo 77 del presente capitolato indicata per ciascun prodotto posto in gara , con particolare riferimento all’uso precipuo di utilizzo, precisando che la comparazione economica di quanto ritenuto idoneo sarà effettuata a parità di caratteristiche tecniche, tipologia merceologica, conformità a quanto richiesto
In presenza di offerte che presentino rapporto prezzo/qualità anomalo, si provvederà ai sensi di quanto disposto negli articoli 86 e seguenti del Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006.
- CAPO II Requisiti di ammissibilità alla gara
Art. 12.(Requisiti richiesti)
Per la partecipazione alla presente gara l’Impresa candidata deve possedere:
a) requisiti morali e professionali;
b) adeguata capacità finanziaria ed economica;
c) idonea capacità tecnica e professionale.
Art. 13.(Requisiti morali e professionali)
Sono escluse, ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. 163/2006, dalla partecipazione alla presente gara le imprese:
a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società;
c) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale;
d) che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
e) che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) che hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;
i) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
j) che non presentino la certificazione di cui all’articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, salvo il disposto del comma 2;
k) nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione.
Il concorrente attesta il possesso dei suddetti requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, redatta sulla base del modello allegato “B”, in cui indica anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione.
Art. 14.(Capacità finanziaria, economica e tecnica- Requisiti di ammissione)
Ai sensi dell’art. 39 del D.Lgs. 163/2006 i concorrenti alle gare, se cittadini italiani o di altro Stato membro residenti in Italia, sono tenuti ad essere in possesso del requisito di iscrizione nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell’U.E..
I requisiti morali e professionali sopra indicati e richiesti per la partecipazione alla presente gara devono essere posseduti da ciascun operatore raggruppato o consorziato
La capacità economica e finanziaria di cui all’art. 41 del D.Lgs. 163/2006, richiesta quale requisito di partecipazione è provata mediante la presentazione:
1) che l’impresa abbia un fatturato complessivo globale d’impresa, al netto dell’I.V.A., comprensivo dell’importo relativo all’attività oggetto della gara, negli ultimi tre esercizi ( 2008-2009-2010 ), un importo pari al doppio dell’importo della presente gara cui si intende partecipare che dovrà essere pari o non inferiore ad € 150.000,00 oltre I.V.A.. Per fatturato globale si intende il valore nel conto economico dei bilanci alla voce “ Ricavi delle vendite e delle prestazioni “.
2) che l’impresa abbia un fatturato complessivo specifico per forniture nel settore oggetto della presente gara,, al netto dell’I.V.A., negli ultimi tre esercizi (2008-2009-2010 ), un importo non inferiore all’importo della presente gara cui si intende partecipare che dovrà essere pari o non inferiore ad € 75.000,00 oltre I.V.A..
La capacità tecnica e professionale di cui all’art. 42 del D.Lgs. 163/2006, richiesta quale requisito di partecipazione è provata mediante la presentazione:
1) l’elenco delle forniture nel settore oggetto della presente gara,che l’impresa ha prestato, nel triennio 2008-2009-2010 antecedente a quello oggetto della presente gara, con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, della fornitura stessa , di cui almeno una fornitura in favore di una struttura ospedaliera.
I requisiti di capacità economica, finanziaria, tecnica e professionale cui sopra devono essere posseduti complessivamente per l’intero 100% dal R.T.I. o dal Consorzio.
In caso di R.T.I. complessivamente per l’intero 100% dalle imprese raggruppate o raggruppande e nella misura minima del 60% dalla capogruppo e 40% dalle mandanti, ciascuna in misura non inferiore al 20%.
In caso di Consorzio, complessivamente per l’intero 100% dal Consorzio e/o dalle imprese consorziate che svolgeranno la fornitura.
-CAPO III Documenti richiesti a corredo dell’offerta
Art. 15.(Tipologia della documentazione)
La documentazione a corredo dell’offerta dovrà essere contenuta in distinti plichi, a loro volta singolarmente sigillati e firmati secondo le modalità indicate nel presente capitolato e recanti all'esterno le seguenti indicazioni in relazione al rispettivo contenuto:
a) contiene la documentazione amministrativa per la partecipazione alla gara ( BUSTA A);
b) contiene documentazione tecnica ( BUSTA B ).
c) contiene offerta economica ( BUSTA C )
Art. 16.(Documentazione Amministrativa )
Nella busta “A” ( Documentazione Amministrativa ) dovrà essere inserita esclusivamente la documentazione attestante il possesso dei requisiti e delle capacità tecniche ed economiche , nonché l’assenza di condizioni ostative alla partecipazione alla gara e precisamente:
1) elenco dei documenti.
2) copia del presente capitolato d’oneri e del disciplinare tecnico, timbrati e firmati per accettazione dal Rappresentante Legale o da persona dotata di idonei poteri di firma. Il capitolato nella sua ultima pagina deve riportare la doppia sottoscrizione per l’approvazione delle clausole onerose. Il capitolato pubblicato sul sito dell’Azienda Ospedaliera è immodificabile e pertanto qualsiasi variazione degglo stesso è da ritenersi nulla;
3) ( Eventuale ) Copia delle note di chiarimento/precisazione degli atti di gara debitamente sottoscritte per accettazione, pubblicate sul sito internet dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “, successivamente al bando di gara, secondo le modalità di cui all’articolo 25 del presente capitolato speciale d’appalto;
4) dichiarazione sostitutiva a dimostrazione del possesso dei requisiti di partecipazione alla gara di cui ai precedenti articoli 13 e 14 del presente capitolato , ai sensi dell’articolo 46 e seguenti del D.P.R. 445/2000 e ai sensi dell’articolo 73, comma 4, del D.Lgs 163/2006, redatta utilizzando l’allegato modello B, con la quale il legale rappresentante, dichiara, sotto la propria responsabilità, il possesso dei requisiti morali e professionali analiticamente indicati nello stesso modello e la capacità economica, finanziaria e tecnica.
Si fa presente che il presente modello di dichiarazione/certificazione sostitutiva:
♦ riunisce una pluralità di dichiarazioni e informazioni aventi ognuna una sua rilevanza specifica ed autonoma e, pertanto, la mancanza di una o più delle predette dichiarazioni o informazioni determina l’esclusione dalla gara.
♦ potrà essere anche autonomamente riprodotto (in caso di eventuali carenze di spazio o per altre particolari esigenze) purché contenga - a pena di esclusione dalla gara - tutte le singole dichiarazioni richieste, rese – possibilmente - nel rispetto della sequenza assegnata dall’Azienda Ospedaliera nel modello allegato “ B “ del presente capitolato.
La dichiarazione richiesta deve riportare:
1. il domicilio eletto ai fini delle comunicazioni, il numero di telefax e l’indirizzo di posta elettronica certificata del concorrente, dove l’Azienda
Ospedaliera provvederà ad inviare le comunicazioni previste dalla normativa vigente. Le comunicazioni dell’Azienda nei confronti dei concorrenti, in tutti i casi previsti dal Bando di Gara, dal presente Disciplinare e dalla normativa vigente, comprese le comunicazioni previste dall’art. 79, comma 5, del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese ad uno dei recapiti sopra richiesti;
2. l’autorizzazione dell’Impresa concorrente, ai sensi dell’art. 79, comma 5- bis, del D. Lgs. n. 163/2006, ad utilizzare il numero di fax indicato per l’effettuazione delle comunicazioni previste dal medesimo art. 79, comma 5, del D. Lgs. 163/2006.
Nel caso in cui l’Impresa concorrente non intenda utilizzare lo schema allegato è comunque tenuta a rendere – a pena di esclusione dalla gara – tutte le dichiarazioni ed informazioni contenute nel predetto schema, rispettando lo stesso ordine.
Nel caso in cui tale allegato sia sottoscritto da un procuratore speciale autorizzato è necessario allegare copia dell’atto di procura in corso di validità
La dichiarazione deve essere prodotta da tutti i concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, ancorchè appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza;
Ai sensi dell’art. 47, comma 2, del DPR n. 445/2000, le dichiarazioni rese nell’interesse proprio del dichiarante, possono riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza; Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte dell’Azienda, nei limiti ed alle condizioni di cui all’art. 46 del D.Lgs. n. 163/2006. Alla documentazione dei concorrenti non residenti in Italia si applicano gli artt. 38, comma 5, 45, comma 6 e 47 del D.Lgs. n. 163/2006.
Si rammenta che la falsa dichiarazione comporta sanzioni penali (art. 76 del DPR 445/00) e costituisce causa d'esclusione dalla partecipazione a successive gare per ogni tipo di procedura concorsuale.
In ordine alla veridicità delle dichiarazioni, l'Azienda Ospedaliera potrà procedere, a campione, a verifiche d'ufficio, secondo quanto disposto dalla normativa vigente.
Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo di imprese i requisiti morali e professionali devono essere posseduti da ciascuna impresa raggruppata, pertanto la dichiarazione redatta sulla base del modello allegato “B” deve essere prodotta da ciascuna di esse. Nel caso in cui l’offerente intenda avvalersi di un’impresa ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 i requisiti morali e professionali devono essere posseduti anche dall’impresa ausiliaria e dichiarati compilando il modello allegato “B”; in tal caso l’offerente dovrà, pena l’esclusione, allegare tutta la documentazione elencata all’articolo 45 del presente capitolato .
N.B. La sottoscrizione in calce alla presente dichiarazione non deve essere autenticata, ma necessariamente corredata da fotocopia della carta d’identità del sottoscrittore.
7) Il concorrente può altresì partecipare in raggruppamento temporaneo con altre imprese. In tal caso l’A.T.I. sia già costituita dovrà allegare l’atto costitutivo con conferimento di mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza all’operatore economico individuato come mandatario e qualora l’A.T.I. non sia costituita, il concorrente dovrà effettuare apposita dichiarazione , dalla quale risulti la suddivisione delle mansioni fra le singole Imprese, specificando pertanto quali tipi di prestazioni previste dall’appalto effettuerà, ogni singola Impresa , con indicazione della percentuale dell’appalto eseguita da ogni
Ditta. Tale Dichiarazione dovrà contenere inoltre l’impegno che le Imprese stesse dovranno adempiere alla normativa in materia di raggruppamenti secondo quanto previsto dal D. Lgs. n. 163/2006 e ss. mm. ed ii.;
L’offerta e il capitolato speciale dovranno essere sottoscritte da tutti i partecipanti all’A.T.I..
8) Il consorzio che intenda partecipare dovrà allegare l’atto costitutivo del consorzio ed indicare le parti della fornitura che saranno eseguite dalle consorziate, ed effettuare apposita dichiarazione che dovrà essere sottoscritta dal tutte le imprese consorziate, dalla quale risulti la suddivisione delle mansioni fra le singole Imprese consorziate, specificando pertanto quali tipi di prestazioni previste dall’appalto effettuerà, ogni singola Impresa , con indicazione della percentuale dell’appalto eseguita da ogni Ditta.. In caso di Consorzio stabile di cui all’art. 34, comma 1, lettera c) del D. Lgs. n. 163/2006, copia della delibera degli organi deliberativi delle consorziate partecipanti alla procedura da cui risulti che abbiano stabilito di operare in modo congiunto per un periodo di tempo non inferiore a 5 anni, ai sensi dell’art. 36 del D. Lgs. n. 163/2006.
9) Il concorrente, che intenda subappaltare parte dell’appalto, od avvalersi dell’istituto dell’avvalimento, dovrà allegare apposita dichiarazione secondo quanto previsto dal D.Lgs 163/2006.
10) Xxxxxx informativa ai fornitori di cui all’Allegato “ C “ del presente capitolato , per il consenso al trattamento dei dati per le esclusive esigenze concorsuali, ai sensi del D. Lgs 196/2003. Nel caso di partecipazione in forma di raggruppamento temporaneo di imprese o consorzi, il suddetto modulo deve essere presentato da ciascuna impresa; in caso di consorzio stabile o consorzio di cooperative lo stesso deve essere presentato sia dal consorzio che dalla/e impresa/e consorziata/e individuata/e dal consorzio quale esecutrice/i della fornitura.
Si comunica che l’Azienda Ospedaliera ha richiesto a norma della Deliberazione del 3 Novembre 2010 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e della Legge 136/2010 e successive modificazioni ed integrazioni, il codice identificativo gara CIG attribuito che è riportato nel seguente prospetto dando atto che l’impresa concorrente non deve effettuare il versamento di alcuna contribuzione come si evince dal seguente prospetto:
ELENCO CODICI DI INDENTIFICAZIONE GARA | |||
Importo | CIG | Quota Per Ogni Partecipante determinata dalla Autorità di vigilanza LL.PP. per l’anno 2011 | |
FORNITURA SOFTWARE PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE PROCEDURE IN AREA DI EMERGENZA-URGENZA. | € 75.000,00 | € 00,00 |
Art. 17.(Documentazione tecnica )
Nella busta “B” (Documentazione Tecnica ) dovrà essere inserita esclusivamente, a pena di esclusione una relazione tecnica nel quale dovrà risultare il seguente contenuto:
a1) una relazione dettagliata delle caratteristiche tecniche della fornitura offerta , senza alcuna indicazione di prezzo, con la relativa documentazione, come di seguito indicato:
1. descrizione dettagliata del sistema software proposto in termini di completezza e di caratteristiche funzionali e tecnologico, con scheda descrittiva delle modalità di funzionamento ed integrazione dei vai moduli software, gli ambienti di gestione, con eventuali depliants
2. descrizione dettagliata della formazione;
3. descrizione dei servizi di manutenzione e assistenza.
4. descrizione della struttura organizzativa per far fronte alle attività con l’indicazione delle figure professionali che saranno impiegate per i servizi richiesti e i relativi nominativi.
a1) Demo del sistema software offerto ( vedere articolo 83 del presente capitolato ).
Art. 18.(Impegno alla riservatezza)
L’Azienda Ospedaliera, nei limiti consentiti dalle norme che disciplinano la trasparenza amministrativa e il diritto d’accesso di cui alla Parte VII, si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dall’Impresa concorrente.
Art. 19.( Controllo sul possesso dei requisiti e verifica delle dichiarazioni autocertificate )
L’Azienda Ospedaliera si riserva di accertare la veridicità delle dichiarazioni autocertificate comprovanti il possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnica attraverso l’acquisizione della documentazione originale o con le altre modalità consentite dalla legge, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 48 del D.Lgs 163/2006.
L’Azienda Ospedaliera , a norma dell’art. 48 del decreto legislativo n. 163/2006, prima di procedere all’apertura delle offerte presentate, richiede ad un numero di offerenti non inferiore al 10% delle offerte presentate, arrotondato all’unità superiore, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare, entro dieci giorni dalla data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa, richiesti negli atti di gara, presentando la documentazione indicata.
A tale proposito si evidenzia che rientra nella normale diligenza di ciascuna impresa partecipante l’onere di provvedere sin dal momento della lettura degli atti di gara a procurarsi gli opportuni documenti probatori in vista dell’eventuale sorteggio per la verifica a campione prima dell’apertura delle buste contenenti l’offerta ( vedasi Consiglio di Stato sezione IV n°3066 del 6 giugno 2001 ).
Tale richiesta sarà, altresì, inoltrata, entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche alla Impresa aggiudicataria e al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati.
L’Azienda Ospedaliera si riserva, in ogni caso, di accertare la veridicità delle dichiarazioni autocertificate, attraverso l’acquisizione della documentazione originale o con le altre modalità consentite dalla legge.
Art. 20.(Falsità delle dichiarazioni)
Qualora, a seguito delle verifiche disposte ai sensi del precedente articolo, l’Azienda Ospedaliera accerti che l’Impresa aggiudicataria ha fornito false dichiarazioni, darà avvio al procedimento di esclusione dalla gara ai sensi dell’art. 38 del Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006, dandone comunicazione scritta all’Impresa aggiudicataria ed assegnando allo stesso termine non inferiore a quindici giorni per consentire la presentazione di memorie difensive scritte.
Il provvedimento motivato di decadenza dall’aggiudicazione, di competenza del Direttore Generale dell’Azienda sanitaria, comporta l’incameramento del deposito cauzionale e l’esercizio dell’azione diretta al risarcimento del danno nonché, qualora il fatto integri gli estremi del reato, la segnalazione alla competente Autorità giudiziaria.
-CAPO IV Modalità di compilazione dell’offerta e composizione del plico
Art. 21. (Compilazione dell’offerta economica)
Nella busta “C” ( Offerta Economica ) dovrà essere inserita l’offerta economica.
I soggetti candidati devono formulare la propria offerta economica utilizzando o riproducendo lo schema allegato sotto la voce “ A “ al presente capitolato .
Nello schema di offerta, sono indicati:
⮚ il n° progressivo ;
⮚ la descrizione del software;
⮚ l’unità di misura;
⮚ il quantitativo da acquisire .
L’impresa concorrente intende concorrere, la stessa impresa deve pertanto indicare per ogni singolo prodotto:
⮚ il nome commerciale del prodotto e il codice della ditta concorrente;
⮚ il costo del bene offerto che potrà essere espresso con un numero di decimali non superiore a cinque cifre decimali, in cifre e lettere , I.V.A. ESCLUSA;
⮚ il costo unitario annuale della manutenzione del software alla scadenza del periodo di garanzia che potrà essere espresso con un numero di decimali non superiore a cinque cifre decimali, in cifre e lettere , I.V.A. ESCLUSA;
⮚ il costo complessivo della manutenzione dalla scadenza del periodo di garanzia calcolato moltiplicando costo totale annuale della manutenzione per il numero di anni post garanzia ;
⮚ l’importo complessivo di gara che potrà essere espresso con un numero di decimali non superiore a due cifre decimali, in cifre e lettere, I.V.A. ESCLUSA;
⮚ l’I.V.A percentuale da applicare.
Qualora vi sia contrasto tra il prezzo eventualmente indicato in lettere e quello indicato in cifre, é valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Azienda Ospedaliera.
Nel caso in cui, nel corso del rapporto contrattuale, le Imprese aggiudicatarie abbiano l'esigenza di variare i confezionamenti e i codici dei prodotti offerti, rimarranno comunque fermi i prezzi unitari, e i nuovi prezzi per confezione, (arrotondati alla seconda cifra decimale) saranno pari al prodotto tra i prezzi unitari fissi ed invariabili offerti in sede di gara (arrotondati alla seconda cifra decimale) e il nuovo numero di prodotti per confezione.
Si precisa che l’impresa concorrente non può integrare o modificare il capitolato aggiungendo o sopprimendo uno o più prodotti.
Non saranno ammesse offerte economiche in aumento rispetto all’importo a base d’asta. Le offerte, pertanto, pena l’esclusione, non dovranno superare tale importo .
Qualora vi sia contrasto tra il prezzo eventualmente indicato in lettere e quello indicato in cifre, é valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Azienda Ospedaliera.
Il prezzo offerto deve essere comprensivo degli oneri per la sicurezza legati alle eventuali interferenze nonché degli oneri per la sicurezza a carico dell’Impresa e dei seguenti oneri:
1. Il Sistema software per la gestione di tutte le procedure operative dell’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso completo di tutte le funzioni richieste nel capitolato, con il numero di licenze necessario per l’attivazione di un numero illimitato di postazioni operatore a copertura delle esigenze espresse, anche in futuro, dall’Azienda Ospedaliera.
2. Lo sviluppo del sistema per tutte le funzioni evolute richieste nel capitolato e non presenti all’avvio.
3. I servizi di installazione, configurazione e messa a punto del sistema proposto;
4. I servizi di formazione e assistenza all’avviamento del sistema proposto per il personale dell’Azienda Ospedaliera che utilizzano la procedura;
5. La fornitura del servizio di help desk, manutenzione e assistenza tecnica e sistemistica per il periodo di garanzia che non può essere inferiore ai 12 (dodici) mesi a partire dalla data di buon esito del collaudo come indicato nell’articolo 95 del presente capitolato.
6. La messa a disposizione di un team specializzato on-site per il periodo di messa a regime del software.
7. La fornitura dei servizi di manutenzione programmata e preventiva, di aggiornamento del sistema per la durata di cinque anni dal collaudo;
8. Servizio post garanzia di manutenzione programmata e preventiva, assistenza ed aggiornamento del sistema, come indicato nell’articolo 96 del presente capitolato, per un periodo di anni quattro dalla scadenza della garanzia;
9. La fornitura dei servizi accessori finalizzati a garantire la piena funzionalità operativa del sistema in tutte le sue componenti.
10. la fornitura di manuali e documentazione tecnica idonea ad assicurare il corretto utilizzo del software fornito compresi i manuali concernenti le procedure, le modalità di installazione, autodiagnostica ed utilizzo .
11. Ogni altra spesa inerente l’espletamento della fornitura e dei servizi correlati ed ogni ulteriore onere necessario anche di natura fiscale ad esclusione dell’I.V.A che dovrà essere addebitata sulla fattura a norma di legge.
L’offerta economica deve intendersi:
⮚ Remunerativa e quantificata in base a calcoli di propria convenienza e a proprio completo rischio;
⮚ Omnicomprensiva di quanto necessario alla compiuta e adeguata esecuzione della fornitura oggetto di gara come previsto nel capitolato di gara e nella documentazione tecnica e di tutti gli oneri connessi all’espletamento della fornitura stessa..
Qualora l’offerta non sia in regola con la legge sul bollo e ciò nel caso in cui l’imposta non sia stata assolta o sia stata assolta in misura insufficiente, l’offerta sarà trasmessa al competente Ufficio del Registro che provvederà alla regolarizzazione.
L’offerta, per essere valida deve essere sottoscritta in ogni sua pagina, da un soggetto avente la qualità di legale rappresentante, dell’Impresa concorrente, o da persona abilitata a rappresentare l’Impresa concorrente con firma leggibile apposta per esteso.
L’offerta può anche essere fatta a mezzo di persona munita di procura. In tal caso la procura, che deve essere speciale e cioè riguardare lo specifico appalto o, in genere, tutti gli appalti delle Amministrazioni Pubbliche, deve essere trasmessa all’ Azienda Ospedaliera ad aggiudicazione avvenuta in originale o in copia conforme.
Pertanto il prezzo offerto si intende:
⇒ calcolato dall’Impresa concorrente nella più approfondita conoscenza della qualità e del tipo di fornitura e/o servizio da svolgere, rinunciando a qualunque altra pretesa di carattere economico che dovesse derivare da errata valutazione o mancata conoscenza dei fatti di natura tecnica, realizzativi o normativa legati all’esecuzione della fornitura e ciò anche quando si manifestino nel corso dell’esecuzione situazioni richiedenti maggiori oneri o comunque oneri non previsti o non prevedibili;
⇒ fissato dall’Impresa concorrente in base a calcoli di propria convenienza ed a proprio rischio.
L’offerta, per essere valida deve essere sottoscritta in ogni sua pagina, da un soggetto avente la qualità di legale rappresentante. L’offerta può anche essere fatta a mezzo di persona munita di procura. In tal caso la procura, che deve essere speciale e cioè riguardare lo specifico appalto o, in genere, tutti gli appalti delle Amministrazioni Pubbliche, deve essere trasmessa all’ Azienda Ospedaliera ad aggiudicazione avvenuta in originale o in copia conforme.
La procura generale, cioè per tutti gli atti in genere che interessano il rappresentato, non è titolo sufficiente per presentare offerte nelle pubbliche gare.
La procura deve rivestire la forma dell’atto pubblico, essere cioè redatta a norma dell’articolo 2699 c.c., con le richieste formalità, da un notaio o da altro pubblico ufficiale competente. La procura può altresì risultare dal verbale del consiglio di amministrazione in originale o copia conforme o da certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. (in originale o copia conforme). Come previsto nel presente capitolato, si ricorda che alla presente gara sono ammesse a presentare offerte anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppate o consorzi. In tal caso l’offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e deve specificare le parti della fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall’articolo 37 del Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006.
In ossequio al principio del buon andamento ed al principio della par condicio tra i concorrenti, non sono ammesse offerte plurime, secondo il disposto dell’ art. 11, comma 6 del D. Lgs. 163 del 12.4.2006, offerte alternative, ad tempus, condizionanti o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta, propria o altrui.
Saranno esclusi dalla gara i concorrenti che presentino offerte nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura specificate nel presente capitolato e relativi allegati, ovvero che siano sottoposte a condizione, nonché offerte incomplete e/o parziali.
Eventuali condizioni aleatorie apposte nell'offerta o espresse in modo indeterminato non verranno accettate, e costituiscono, invece, nullità dell'offerta stessa.
In caso di dichiarazione ex art. 38, comma 2, lett. b, D. Lgs. 163/2006, una busta chiusa, riportante all’esterno la dicitura “Busta A-bis – Procedura negoziata per la fornitura e sviluppo di un sistema software per la gestione informatizzata delle procedure operative in area di emergenza-urgenza per l’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico " Xxxxx Xxxxxxxx “ – Documenti ex art. 38, c. 1, lett. m xxxxxx e c. 2, D. Lgs. 163/2006”, contenente i documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sull’offerta. Tale busta dovrà essere chiusa, perfettamente sigillata sui lembi di chiusura, possibilmente con sistemi che non prevedano l’uso di ceralacca, idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni, controfirmata sui lembi di chiusura e recante il timbro dell’offerente o altro diverso elemento di identificazione.
Art. 22. (Validità dell’offerta economica)
L’Impresa concorrente è obbligato alla propria offerta per un periodo di gg.180 a partire dalla data ultima fissata per la presentazione dell’offerta, ai senni dell’articolo 11, comma 7, del D.Lgs 163/2006.
Trascorso tale termine senza che sia intervenuta l’aggiudicazione, l’Impresa concorrente, con espressa dichiarazione scritta, da inviare al medesimo indirizzo indicato per la presentazione dell’offerta, può recedere dall’offerta stessa.
Nel caso in cui una Impresa presenti, nei termini, più offerte, senza espressa specificazione che l’una sia sostitutiva o aggiuntiva dell’altra, sarà considerata valida soltanto l’offerta più conveniente per l’Azienda Ospedaliera.
Qualora in un’offerta vi sia discordanza fra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre, è valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Azienda Ospedaliera.
Art. 23. (Subappalto)
L’impresa concorrente dovrà indicare in sede di offerta la propria intenzione a ricorrere al subappalto specificando le parti della fornitura che intende eventualmente subappaltare o affidare in cottimo alle condizioni e con i limiti di cui all’articolo 118 del Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006. L’autorizzazione al subappalto di parte della fornitura sarà subordinata all’osservanza delle disposizioni contenute nell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, come modificato ed integrato dall’articolo 2, comma 1, lettera bb) e articolo 3, comma 1, lettera h) del D.Lgs. n. 113/2007.
In caso di subappalto, l’Impresa aggiudicataria dovrà imporre al subappaltatore l’obbligo di rispettare tutte le pattuizioni contenute nel rapporto principale con l’Azienda Ospedaliera e dovrà provvedere al deposito del contratto di subappalto ( cui è da allegare dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento ex art. 2359 del codice civile con il titolare del subappalto presso l’Azienda Ospedaliera ), almeno venti giorni prima della data di inizio delle relative prestazioni con contestuale trasmissione:
a) della certificazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti di qualificazione prescritto in relazione alla prestazione subappaltata;
b) dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38 del D.Lgs n°163/2006.
Inoltre l’Azienda Ospedaliera dovrà verificare l’insussistenza, in capo al subappaltatore, di divieti previsti dalla vigente legislazione antimafia ( articolo 10 della Legge 31 maggio 1965 e successive modificazioni ed integrazioni ).
L’autorizzazione al subappalto è rilasciata dall’Azienda Ospedaliera entro 30 giorni dalla richiesta, subordinatamente alla completezza e regolarità di documentazione fornita.
Per subappalti di importo inferiore al 2 per cento dell’importo contrattuale o di importo inferiore a 100.000 Euro detto termine è dimezzato.
L’impresa aggiudicataria e, per suo tramite, l’impresa subappaltatrice trasmette prima dell’inizio dell’attività la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, nonché copia del piano di sicurezza.
Successivamente, l’Impresa aggiudicataria e, per suo tramite, l’impresa subappaltatrice trasmette periodicamente all’Azienda Ospedaliera copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi, nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti nella contrattazione collettiva.
L’impresa aggiudicataria deve praticare per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi risultanti dall’aggiudicazione con un ribasso non inferiore al venti per cento.
L’Azienda Ospedaliera provvede al pagamento delle prestazioni eseguite dal subappaltatore direttamente all’Impresa aggiudicataria. E’ fatto obbligo all’Impresa aggiudicataria di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi corrisposti al subappaltatore, con indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
L’Azienda Ospedaliera provvede al pagamento all’Impresa aggiudicataria del corrispettivo dovuto al subappaltatore previa esibizione, da parte di quest’ultimo, della documentazione attestante l’effettuazione e versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e del versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti, a cui è tenuta l’impresa subappaltatrice in relazione all’opera, servizio o fornitura affidati, sono stati regolarmente eseguiti.
L’Azienda Ospedaliera può sospendere il pagamento del corrispettivo di cui trattasi fino all’esibizione della predetta comunicazione.
Tale situazione interrompe i termini di pagamento di cui all’articolo 55 del presente capitolato.
L’Impresa aggiudicataria è comunque responsabile per gli eventuali danni causati dal subappaltatore a persone, animali o cose, durante l’esecuzione della fornitura oggetto del subcontratto od in qualunque modo alla fornitura stessa ricollegabili o riconducibili.
Qualunque atto, fatto, circostanza o inadempimento riguardante in qualsivoglia modo la prestazione a carico del subappaltatore sarà contestato dall’Azienda Ospedaliera all’Impresa aggiudicataria la quale potrà fornire tutte le giustificazioni del caso, anche di concerto con il subappaltatore.
L’Azienda Ospedaliera, dal canto suo, non intratterrà con il terzo, nessun tipo di rapporto contrattuale. Inoltre, dietro giustificata richiesta dell’Azienda Ospedaliera, l’Impresa aggiudicataria s’impegna a sostituire tempestivamente il subappaltatore con altra Impresa in possesso dei requisiti necessari, ovvero ad eseguire direttamente la fornitura.
L’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
Per la disciplina del subappalto, per quanto non previsto nel presente articolo, si applicano le disposizioni richiamate dall’articolo 118 del Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006.
Conformemente alla segnalazione dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato S536 del 18/01/2005 ed alla Deliberazione dell'autorità di vigilanza sui lavori pubblici nr. 14 del 15 ottobre 2003, al fine di consentire un più ampio confronto concorrenziale tra le imprese, e fermi i limiti previsti dal D.Lgs. n. 163/2006, non verrà autorizzato l'affidamento in subappalto a imprese che singolarmente possiedano i requisiti economici e tecnici per la partecipazione alla gara, né comunque a imprese che abbiano effettivamente partecipato alla gara medesima.
Art. 24.(Composizione del plico)
Il plico, contenenti l’offerta economica e le documentazioni comprovanti il possesso dei requisiti, dovrà pervenire - pena esclusione dalla gara – al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “ – Area Provveditorato, via Xxxxxx Xxxx n°76 – 00000 XXXXXXX, entro il termine perentorio indicato nel bando di gara, solo ed esclusivamente all’Ufficio Segreteria Protocollo dell’Area.
Si ricorda che l’Ufficio Segreteria Protocollo di questa Azienda è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00 ed il lunedì, martedì e giovedì dalle ore 14.00 alle ore 17.00 ( Tel. 091/0000000, 0000000, 6555505).
L’invio del plico è ad esclusivo rischio del mittente e dovrà essere eseguito secondo una delle seguenti modalità, a scelta dell’impresa concorrente:
1) raccomandata postale o postacelere;
2) corrispondenza affrancata autoprodotta ai sensi dell’art.8 del D.lgs 261/1999, in regola con le disposizioni del competente Ministero delle Comunicazioni in materia di affrancatura della corrispondenza;
3) servizi di recapito autorizzate dal Ministero delle Comunicazioni.
L’invio del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsiasi responsabilità dell’Azienda Ospedaliera ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
Non verranno presi in considerazione i plichi che per qualsiasi ragione dovessero pervenire oltre il termine perentorio fissato di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine medesimo.
All’interno del plico, debbono essere inserite tre buste contrassegnate dalle lettere “A”, “B” e “ C “ a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente (nome e ragione sociale dell’Impresa candidata offerente) e la dicitura, rispettivamente:
Busta | Dicitura | Contenuto |
🖂 “ A “ | “Procedura negoziata per la fornitura e sviluppo di un sistema software per la gestione informatizzata delle procedure operative in area di emergenza-urgenza per l’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Xxxxx Xxxxxxxx ”. Documentazione amministrativa | Documentazione amministrativa contenente la documentazione indicata nell’articolo 19 del Capitolato Speciale di gara. |
🖂 “ B “ | “Procedura negoziata per la fornitura e sviluppo di un sistema software per la gestione informatizzata delle procedure operative in area di emergenza-urgenza per l’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Xxxxx Xxxxxxxx ”. Documentazione tecnica | Offerta tecnica contenente la documentazione indicata nell’articolo 20 del Capitolato Speciale di gara. |
🖂 “ C “ | “Procedura negoziata per la fornitura e sviluppo di un sistema software per la gestione informatizzata delle procedure operative in area di emergenza-urgenza per l’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Xxxxx Xxxxxxxx ”. Offerta economica | Offerta economica contenente la documentazione indicata nell’articolo 24 del Capitolato Speciale di gara. |
Il plico contenente l’offerta sigillato così come sopra indicato dovrà contenere:
⮚ un’unica busta 🖂 “A”;
⮚ un’unica busta 🖂 “B” ;
⮚ un’unica busta 🖂 “C” .
Tutte le buste dovranno essere non trasparenti (tali da non rendere conoscibile il loro contenuto).
Sul plico, chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura, deve essere riportata, in maniera chiara e leggibile, all’esterno:
⮱ gli estremi dell’Impresa candidata (denominazione o ragione sociale del concorrente, il numero di telefono, il fax e l’indirizzo di posta elettronica ove inviare comunicazioni inerenti alla gara);
⮱ gli estremi dell’Azienda Ospedaliera destinataria come sopra indicato;
⮱ la dicitura: NON APRIRE: Offerta relativa alla gara a procedura negoziata per la fornitura e sviluppo di un sistema software per la gestione
informatizzata delle procedure in area di emergenza-urgenza per l’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Xxxxx Xxxxxxxx ” – Gara del 22 febbraio 2012.
Le espressioni «busta sigillata» e «plico sigillato» contenute nel presente capitolato, comportano che la busta ed il plico, oltre alla normale chiusura loro propria, mediante strumenti idonei a garantire la sicurezza conto eventuali manomissioni, devono riportare, sui lembi di chiusura, una firma atta ad assicurare la segretezza dell’offerta e nello stesso tempo a confermare l’autenticità della chiusura originaria. Non è richiesto l’utilizzo di ceralacca.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione alla presente gara, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’Art. 7 della Legge n. 241/1990 e dell’art. 10 del D.Lgs. 163/2007, è individuato nella persona del Xxxx. Xxxx XXXXXX Responsabile del Settore Appalti.
Per qualsiasi chiarimento circa le modalità di esecuzione di quanto richiesto o per eventuali altre delucidazioni o le informazioni complementari relative all’appalto, l’Istituto di credito dovrà rivolgersi esclusivamente all’Area Provveditorato Via Xxxxxx Xxxx n°76 – 90128 – 00000 XXXXXXX ( Xxxx. Xxxx XXXXXX tel. 000 0000000 – 0000000000 – fax
000 0000000), a cui dovrà essere inoltrata richiesta scritta, via fax o via mail, al seguente indirizzo: xxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx.xx.
Le informazioni potranno essere richieste e fornite, mediante e-mail all’indirizzo: xxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx.xxx fax al numero 0000000000, ai sensi dell’articolo 6, comma 2 della Legge n°412 del 30 Dicembre 1991 e verranno comunicate almeno sei giorni prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
Tutte gli atti relativi alla presente gara sono disponibili sul nostro sito Aziendale xxx.xxxxxxxxxxx.xx.xx . Non saranno evase richieste di informazioni che perverranno successivamente a 6 giorni prima del termine stabilito per la presentazione delle offerte.
Art. 25.( Comunicazioni e sito internet)
I documenti di gara possono anche essere ritirati c/o l’Area Provveditorato– Xxx Xxxxxx Xxxx xx00 - dalle ore 10,00 alle ore 12,00 sabato e festivi esclusi. e potranno essere visionabili e scaricabili presso il sito internet xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx.xx
Per il ritiro dei documenti di gara presso l’Area Provveditoratoè previsto il pagamento di € 10,00 per spese di riproduzione documenti mediante conto corrente postale n° 31786932 intestato ad Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “o vaglia postale o bonifico bancario al Tesoriere dell’Azienda Ospedaliera Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx“ c/o BANCA NAZIONALE DEL LAVORO – Via Roma n°291 – 90133 PALERMO (Coordinate Bancarie ABI 01005 – CAB 04600 – CC 000000200017- codice IBAN IT 10 W 01005 04600 000000200017 )
con indicazione della causale di versamento .
Le Imprese interessate possono anche estrarre in forma gratuita ed utilizzare per la presentazione delle offerte copia del bando di gara, del presente capitolato e dei suoi allegati tramite il sito internet:
Le Imprese che hanno estratto i documenti di gara tramite il sito internet sono invitate a comunicare di aver eseguito tale operazione a mezzo di email inviata all'attenzione del Responsabile del procedimento (Dr. Xxxx ALBANO xxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx.xx.) precisando l’oggetto di gara e l’indirizzo della ditta completo di fax e telefono ed il proprio recapito email.
Quanto sopra é richiesto unicamente per consentire all’Azienda Ospedaliera di far conoscere a tutte le Imprese interessate alla gara eventuali chiarimenti forniti nonché rettifiche e precisazioni disposte da questa Amministrazione dopo la pubblicazione del bando e prima della scadenza dei termini per la presentazione dell'offerta. Eventuali chiarimenti, rettifiche e precisazioni si pubblicheranno comunque al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx.xx
Nel caso in cui si estraggano i documenti di gara tramite il sito internet è fatto espresso divieto di apportare modifiche agli stessi documenti.
Eventuali modifiche si intenderanno comunque come non apposte in quanto farà fede il testo approvato da questa Amministrazione.
E' onere dei candidati che estraggano i documenti di gara tramite il sito internet visitare nuovamente il sito prima della spedizione del plico contenente l'offerta per verificare la presenza di eventuali note integrative o interpellare a tal fine il responsabile del procedimento.
Tutte le comunicazioni inerenti il presente procedimento antecedenti il termine ultimo per la presentazione delle offerte (es: modifiche/rettifiche alla documentazione di gara; proroga dei termini per la presentazione delle offerte; ecc.) verranno comunicate mediante pubblicazione sul sito internet aziendale xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx.xx settore bandi-avvisi – bandi di gara.
Tutte le comunicazioni inerenti il presente procedimento successive alla fase di ammissione dei concorrenti alla procedura (es: convocazione apertura offerte; comunicazione ai controinteressati dell’avvenuta aggiudicazione definitiva; eventuali provvedimenti di revoca/annullamento del procedimento, ecc.), verranno effettuate, ai sensi dell’art. 77, comma 1 del D.Lgs.163/06 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante trasmissione a mezzo fax, al numero che ciascun concorrente è tenuto ad indicare nell’istanza di ammissione alla gara. Non si assumono responsabilità in ordine a numeri di fax errati e/o incompleti.
PARTE DI PAGINA LASCIATA INTENZIONALMENTE IN BIANCO
- CAPO V Modalità di svolgimento della gara
Art. 26.(Commissione di gara)
La Commissione di gara è presieduta dal Dirigente appositamente nominato dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera, coadiuvato da almeno n. 2 funzionari designati dallo stesso.
La commissione di gara sarà coadiuvata da uno o più esperti tecnici a cui compete l’esame e valutazione della documentazione tecnica e dei campioni per verificare al la conformità ed idoneità del prodotto offerto alla descrizione tecnica di cui all’articolo 78 del presente capitolato indicata per ciascun prodotto posto in gara , con particolare riferimento all’uso precipuo di utilizzo, precisando che la comparazione economica di quanto ritenuto idoneo sarà effettuata a parità di caratteristiche tecniche, tipologia merceologica, conformità a quanto richiesto.
Art. 27.(Seduta di gara)
La gara si svolgerà in seduta pubblica che avrà luogo presso gli uffici dell’Area Provveditorato dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Xxxxx Xxxxxxxx “ – Xxx Xxxxxx Xxxx xx00 – Xxxxxxx il giorno e l’ora riportati sul bando di gara, con le seguenti modalità
I^ FASE: VALUTAZIONE ADEMPIMENTI FORMALI
Il Presidente della Commissione di gara procederà all'apertura dei plichi per la verifica della documentazione richiesta e della sua conformità alle norme prescritte per l'ammissibilità alla gara.
Il Presidente della Commissione di gara procederà in seduta pubblica alle seguenti attività:
a) verifica dell’integrità e della tempestività della ricezione dei plichi pervenuti;
b) apertura dei plichi medesimi e verifica della presenza di almeno tre buste;
c) apertura della busta “A” (Documentazione Amministrativa) di ciascun plico, alla verifica della regolarità e correttezza formale della stessa, alla verifica del possesso dei requisiti di carattere generale e specifici richiesti dal presente appalto, e della capacità richieste per la partecipazione alla gara.
A seguito della verifica di cui sopra ove vi siano imprese partecipanti la cui documentazione non sia conforme a quanto richiesto dal presente capitolato, il Presidente della Commissione verbalizzerà l’esistenza e la consistenza della documentazione contenuta nella busta contrassegnata con la lettera “A” e procederà a dichiarare le imprese ammesse alla fase successiva della gara e le imprese escluse indicando i relativi motivi di esclusione.
Prima della sospensione della prima seduta pubblica, ai sensi dell’articolo 48 del D.Lgs n°163 del 12 Aprile 2006, si richiede ad un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento dei concorrenti ammessi (raggruppamenti e consorzi compresi), scelti con sorteggio pubblico, di comprovare entro 10 giorni dalla data della richiesta inviata mediante telefax il possesso dei requisiti di cui all’articolo 17 del capitolato speciale d’appalto ( requisiti di capacità economico-finanziaria e capacità tecnica ) dichiarati per la partecipazione con l'autocertificazione, con i seguenti documenti da produrre in originale od in copia autenticata:
1) certificato di Iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio competente per territorio, o equipollente per le imprese straniere, di data non anteriore a sei mesi dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte, contenente:
⮚ gli estremi dell’atto costitutivo ed eventuali atti successivi che abbiano modificato od integrato l’atto medesimo e l’annesso statuto;
⮚ la categoria di iscrizione o attività esercitata è inerente all’oggetto della presente gara;
⮚ i nominativi delle persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente l’impresa;
⮚ l’attestazione che la società non si trovi in stato di liquidazione o fallimento, che la medesima non abbia presentato domanda di concordato e che a carico di essa non si siano verificate procedure di fallimento o di concordato nel quinquennio anteriore alla data di gara; Qualora tale ultima attestazione non risultasse dal certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A., l’Impresa dovrà richiedere il certificato che attesti quanto richiesto al Tribunale - Sezione Fallimenti competente per territorio;
⮚ il nulla osta ai sensi del dell’art. 9 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252 (antimafia);
2) il fatturato complessivo globale d’impresa negli ultimi tre esercizi ( anno 2008 – 2009 -2010 ) che non deve inferiore al doppio dell’importo di gara che dovrà essere pari o non inferiore ad € 150.000,00 oltre I.V.A.), è comprovato: da parte delle ditte individuali, delle società di persone, dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane e dei consorzi stabili con la presentazione delle dichiarazioni annuali IVA, corredate da relativa ricevuta di presentazione; da parte delle società di capitale con la presentazione dei bilanci, riclassificati in conformità alle direttive europee con la relativa nota di deposito o con la presentazione delle dichiarazioni annuali IVA, corredate da relativa ricevuta di presentazione, o con gli estratti di bilancio riportanti le seguenti informazioni:
♦ VOLUME DI AFFARI
♦ UTILE D'ESERCIZIO ANTE IMPOSTE
♦ PERDITE D'ESERCIZIO
♦ IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE
♦ FONDI DI AMMORTAMENTO
♦ XXXXX,BANCHE ATTIVE ED ALTRI CREDITI
♦ RIMANENZE
♦ PARTECIPAZIONI
♦ TOTALE ATTIVO
♦ DEBITI A BREVE TERMINE
♦ PASSIVITA' PRESSO BANCHE
♦ DEBITI A MEDIO/LUNGO TERMINE
♦ COSTO PERSONALE DIPENDENTE
♦ ONERI FINANZIARI
♦ GARANZIE PRESTATE
♦ GARANZIE RICEVUTE
▪ Il fatturato complessivo specifico per forniture nel settore oggetto della presente gara, negli ultimi tre esercizi negli ultimi tre esercizi ( anno 2008 – 2009 -2010) è comprovata dai certificati di esecuzione relative alle cinque principali forniture similari prestate nel triennio in questione, in originale od in copia autenticata, che
devono contenere l’indicazione degli importi contrattuali, delle date e la espressa dichiarazione degli Enti che i servizi eseguiti sono state realizzati regolarmente e con buon esito; se hanno dato luogo a vertenze in sede arbitrale o giudiziaria, ne viene indicato l'esito, dando atto che l’importo deve essere di importo non inferiore all’importo di gara annuale che dovrà essere pari o non inferiore ad € 75.000,00 oltre I.V.A. e di cui almeno una deve essere stata svolta in favore di una struttura ospedaliera.
I documenti di cui ai precedenti punti 2) e 3) devono essere in originale oppure in copia conforme all’originale ai sensi degli artt. 19, 38 e 47 del DPR 445/2000 (la copia fotostatica deve essere accompagnata da dichiarazione resa e sottoscritta dall’interessato unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore).
La richiesta della documentazione comprovante quanto sopra avverrà tramite nota trasmessa a mezzo fax. Il concorrente sorteggiato dovrà far pervenire quanto richiesto entro il temine perentorio segnalato nella suddetta nota.
Qualora, per fondati motivi, il soggetto offerente non sia in grado di provare nei modi richiesti dal presente capitolato la propria capacità finanziaria ed economica, egli è ammesso a provare tali requisiti mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dall’Azienda Ospedaliera in base a quanto previsto dall’art. 41 comma 3 del D.Lgs. 163/2006.
Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo di imprese le dichiarazioni relative ai requisiti di capacità finanziaria, economica, tecnica devono essere prodotte da ciascuna impresa facente parte dell’ATI al fine di verificare il possesso delle richieste capacità in capo al raggruppamento nel suo insieme.
Nel caso tale documentazione non sia fornita, ovvero non confermi le dichiarazioni contenute nella documentazione amministrativa, oppure sia fornita in ritardo rispetto al termine perentorio assegnato e non confermi le dichiarazioni presentate l’Azienda Ospedaliera procederà all’ esclusione del concorrente dalla gara ed alla segnalazione del fatto, per i provvedimenti di competenza, all’ Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui all’ art. 6 D.Lgs. 163/06 che, si ricorda, potrà procedere all’ applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie fino all’importo di € 51.545,00. Qualora tale prova sia fornita in ritardo e confermi le dichiarazioni presentate l’Azienda Ospedaliera procederà all’esclusione del concorrente dalla gara.
Stante il carattere perentorio della disposizione di legge, ribadito anche dalla recente giurisprudenza, si richiama l’attenzione delle Imprese partecipanti sia nella dichiarazione circa il possesso dei requisiti sia nella predisposizione in tempi utili della documentazione che verrà richiesta a comprova di quanto dichiarato.
Il sorteggio verrà effettuato attribuendo a ciascun plico un numero progressivo e procedendo all’estrazione dei numeri da parte di un legale rappresentate dei concorrenti, se presenti.
Non si procederà alla predetta fase di controllo qualora i concorrenti scelti con il sorteggio avessero già presentato la documentazione sopra indicata.
d) raccolte le eventuali osservazioni delle persone legittimate a parlare in nome e per conto delle singole ditte, dichiarerà chiusa la fase pubblica della gara e si procederà alla valutazione dell’offerta relativamente alla Busta “B “ ( Documentazione Tecnica ), in segreto per la verifica della della conformità ed idoneità del prodotto offerto alla descrizione tecnica di cui all’articolo 78 del presente
capitolato indicata per ciascun prodotto posto in gara con particolare riferimento all’uso precipuo di utilizzo, precisando che la comparazione economica di quanto ritenuto idoneo sarà effettuata a parità di caratteristiche tecniche, tipologia merceologica, conformità a quanto richiesto
II^ FASE: VALUTAZIONE TECNICA
La Commissione procederà all’espletamento delle seguenti attività:
a) all’apertura della busta contrassegnata con la lettera “ B “( Documentazione Tecnica ), in una o più sedute in seduta segreta, delle Imprese ammesse e concorrenti per i prodotti di cancelleria;
b) alla valutazione tecnica dell’elemento “qualità” verificando il possesso dei requisiti tecnici minimi previsti nel capitolato speciale d’appalto e la conformità del prodotto.
Tale Commissione dovrà agire a collegio perfetto, in seduta non pubblica e dei suoi lavori dovrà redigere processi verbali che verranno sottoscritti da tutti i suoi componenti. La Commissione ha facoltà di richiedere ai soggetti candidati tutti i chiarimenti ed elementi integrativi di giudizio ritenuti utili per l’assunzione delle proprie determinazioni, chiarimenti che possono essere prodotti anche a mezzo fax.
La richiesta di chiarimenti o di elementi integrativi di giudizio sarà tale da non violare in alcun caso la par-condicio dei concorrenti.
III^ FASE: APERTURA DELLE OFFERTE ECONOMICHE ED AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA.
Terminata la valutazione tecnica, dopo, in seduta aperta al pubblico, in data che sarà debitamente comunicata almeno tre giorni prima alle Imprese concorrenti, la Commissione di gara riconvocherà le Imprese concorrenti ammesse, per procedere alle seguenti operazioni:
1) lettura del giudizio di valutazione di conformità dell’esperto tecnico per le ditte concorrenti ;
2) apertura dei plichi contenenti le offerte economiche e alla verifica di corrispondenza delle offerte alle prescrizioni contenute nel capitolato speciale d’appalto alla lettura dei prezzi offerti dalle Imprese ammesse, ed alla formazione della graduatoria finale - temporanea – e si procederà all’aggiudicazione provvisoria-temporanea nei confronti dell’Impresa che avrà presentato l’offerta al prezzo più basso
3) Qualora siano rilevate offerte anormalmente basse secondo quanto previsto dall’art. 86 del D.Lgs 163/2006, la Commissione giudicatrice opera come commissione di verifica delle stesse secondo la procedura definita dagli articoli 87 e 88 dello stesso decreto, e secondo le modalità illustrate all’articolo 34 del presente capitolato speciale d’appalto.
4) Esaurita la procedura di verifica delle offerte anormalmente basse e acquisito l’esito della stessa, anche con eventuale esclusione di concorrenti secondo l’articolo 88, comma 7 del D.Lgs 163/2006, la Commissione di gara, a conclusione delle operazioni di gara, procede alla formalizzazione della nuova graduatoria temporanea di merito e all’aggiudicazione provvisoria-temporanea all’Impresa concorrente che avrà presentato l’offerta al più basso.
5) Quindi a termini dell’ art 48 comma 2 D.Lgs 163/2006 chiederà per iscritto, al concorrente aggiudicatario e al secondo concorrente in graduatoria, di presentare entro 10 (dieci) giorni dalla data della richiesta, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnici-organizzativi dichiarati in gara; tale richiesta non sarà inviata al concorrente che sia stato già sorteggiato al fine di tale dimostrazione.
Nel caso in cui il Concorrente comprovi quanto dichiarato in gara si procederà a confermare l’aggiudicazione provvisoria temporaneamente dichiarata nei confronti del primo graduato (aggiudicazione provvisoria conclusiva).
Nel caso in cui il Concorrente non fornisca la suddetta dimostrazione è escluso dalla gara: in tal caso l’Azienda Ospedaliera escuterà la cauzione provvisoria e segnalerà il fatto all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture.
Conseguentemente la Commissione di gara provvederà alla determinazione della nuova soglia di anomalia dell’offerta e all’eventuale nuova aggiudicazione provvisoria; qualora fosse necessaria la verifica della congruità della offerta si procederà come precedentemente descritto. Di tale seduta verrà redatto un apposito verbale, che, ai sensi dell’articolo 78 del D.Lgs n°163/2006, dovrà essere descrittivo delle operazioni di gara precisando le imprese offerenti, i prezzi offerti e le motivazioni delle eventuali esclusioni di concorrenti dalla gara.
L’Area Provveditorato trasmetterà i verbali di gara alla Direzione Generale per provvedere all’aggiudicazione definitiva con apposito provvedimento.
L’Azienda Ospedaliera comunicherà l’esclusione delle Imprese concorrenti di cui all’articolo 79, comma 5, lettera b) del D.Lgs n°163/2006.
Nell’ipotesi di esclusione dalla gara di una Impresa concorrente, il plico e le buste contenenti l’offerta verranno custoditi dall’Azienda Ospedaliera nello stato in cui si trovano al momento dell’esclusione.
Le sedute di gara sono pubbliche, ma soltanto i titolari o i rappresentanti legali delle ditte partecipanti, o persone munite di procura speciale notarile, hanno diritto di parola e di chiedere che le loro dichiarazioni siano inserite a verbale.
Resta inteso che:
o il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile;
o trascorso il termine fissato, non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente;
o non sono ammesse le offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto;
o non è ammesso richiamo ai documenti allegati ad altro appalto;
o non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro le ore 12,00 del giorno stabilito nel bando di gara o non sia sigillato e non sia controfirmato sui lembi di chiusura;
o non sarà ammessa alla gara l’offerta nel caso che manchi o risulti incompleto od irregolare alcuno dei documenti richiesti; parimenti determina l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta non sia contenuta nell’apposita busta interna debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura;
o non sono, altresì, ammesse le offerte che recano correzioni non espressamente confermate e sottoscritte;
o si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;
o la seduta di gara può essere sospesa ed aggiornata ad altra ora o al giorno successivo;
o il presidente si riserva, altresì, in sede di gara, la facoltà di acquisire il parere degli uffici competenti, dandone comunicazione ai presenti;
o l’Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà di effettuare gli accertamenti relativi alle dichiarazioni richieste prima di stipulare il contratto con l’aggiudicatario.
L’Azienda Ospedaliera precisa che:
⇒ l’Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà di escludere le imprese per le quali il Prefetto dovesse segnalare pregressi impieghi di manodopera con modalità irregolari ovvero ricorsi ad illegittime forme di intermediazione per il reclutamento della manodopera e quelle imprese per le quali il Prefetto fornisse informazioni antimafia, ai sensi dell’art. 1-septies, del D.L. 629/82, convertito in Legge n.726/1982;
⇒ l’Azienda Ospedaliera si riserva altresì di procedere allo scorrimento della graduatoria in ogni altro caso si renda necessario e di escludere dalla gara le offerte che, pur formalmente presentate da concorrenti diversi, risultino provenienti da un medesimo centro d’interessi in violazione di quanto dichiarato nell’allegato B) del presente capitolato;
⇒ il risultato definitivo della gara sarà quello formalizzato con successivo provvedimento di aggiudicazione. Tuttavia l’aggiudicazione sarà efficace soltanto dopo l’esito positivo delle verifiche e controlli ai sensi dell’art. 38, comma 3 e 48, comma 2 del D. Lgs. 163/2006.
L’Azienda Ospedaliera si riserva:
⮚ di non assegnare l’appalto qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’art. 81, comma 3 del D.Lgs n°163/2006, dando atto che la convenienza verrà valutata ai sensi di quanto disposto con l’articolo 89 del D.Lgs 12 Aprile 2006, n°163
⮚ di non aggiudicare in tutto o in parte della fornitura qualora le condizioni economiche definitive, al termine della gara, non fossero ritenute convenienti senza che le Imprese concorrenti possano pretendere alcun compenso o rimborso spese;
⮚ di sospendere o annullare la presente procedura per adesione a CONSIP senza che il concorrente possa vantare alcuna pretesa;
⮚ di adottare ogni e qualsiasi motivato provvedimento di autotutela (annullamento, revoca, abrogazione) che potrà essere adottato senza che le controparti possano avanzare richieste di risarcimento o altro e senza che l’Azienda Ospedaliera possa incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni nemmeno ai sensi degli articolo 1337 e 1338 del codice civile.
Art. 28.(Presenza dei soggetti candidati)
Alla seduta pubblica possono presenziare ed intervenire richiedendo l’iscrizione a verbale, i legali rappresentanti o persone da essi delegate munite di apposita delega a rappresentare in conto e per nome dell’Impresa o di speciale procura.
Possono presenziare, altresì, i rappresentanti di commercio dell’Impresa concorrente.
Questi ultimi, se privi della delega sopracitata o della speciale procura, non possono richiedere la messa a verbale di qualsiasi dichiarazione.
Art. 29.(Pari offerte; offerta contrastante)
Qualora due o più soggetti candidati conseguono uguale punteggio complessivo, l’appalto è affidato all’Impresa che ha offerto il prezzo più basso.
Qualora due o più soggetti candidati abbiano presentato pari offerta economica si procederà nella medesima seduta a richiedere, a partiti segreti, un’offerta migliorativa.
Sarà dichiarata aggiudicataria l’Impresa migliore offerente.
Ove nessuno di coloro che hanno fatto pervenire offerte uguali sia presente, o i presenti non vogliano migliorare l’offerta o qualora, dopo la miglioria, l’offerta sia nuovamente pari, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
Possono migliorare l’offerta il Legale rappresentante o chi è munito di idonea delega.
Qualora vi sia contrasto tra il prezzo eventualmente indicato in lettere e quello indicato in cifre, é valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Azienda Ospedaliera.
Qualora il contrasto tra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre sia tale da rendere indeterminata od indeterminabile la volontà dell’Impresa concorrente, l’offerta è rigettata e l’impresa esclusa dalla gara.
Art. 30. (Offerte anormalmente basse)
L’Azienda Ospedaliera, qualora talune offerte presentino carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione, l’Azienda Ospedaliera, prima di procedere all’approvazione dell’aggiudicazione procederà a verifica, tramite l’Area Gestione Contrattuale e Negoziale, l’eventuale anomalia dell’ offerta risultata aggiudicataria, ai sensi di quanto disposto dall’articolo 86 del Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006 e valuterà l’anomalia dell’offerta secondo i criteri di cui all’articolo 87 dello stesso Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006, così come modificato dal comma 909 dell’articolo 1 della Legge 296 del 27 Dicembre 2006 (Legge finanziaria 2007) e dell’articolo 26 del D.lgs n°81 del 9
Aprile 2008, n°81.
In tal caso verranno richieste le giustificazioni di cui all’articolo 87, comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006 relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo.
Nelle giustificazioni , di cui agli artt. 86 punto 5, e 87 punto 2 del D. Lgs 163/2006. ai fini dell’accertamento di congruità del prezzo, in particolare l’Impresa concorrente dovrà operare un’analisi dei costi e fornire gli elementi che hanno contribuito alla determinazione dell’offerta economica con particolare riferimento con riferimento ai prodotti, ed alle prestazioni di gestione del servizio di fornitura e post vendita, indicando per questa ultima il costo del personale e i costi relativi alla sicurezza dovranno risultare congrui all’attività ed alle caratteristiche del servizio di fornitura e post vendita e le spese generali e le loro rispettive percentuali d’incidenza.
In particolare, si deve giustificare:
a. L’economia del procedimento di costruzione, del processo di fabbricazione, del metodo di prestazione del servizio di assistenza;
b. Le soluzioni tecniche adottate, sia in relazione all’installazione che alla realizzazione dei lavori ed alla costruzione;
c. Le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l’offerente per prestare la fornitura in appalto e per prestare i servizi manutentivi;
d. L’originalità delle forniture e dei servizi offerti;
e. Il rispetto delle norme vigenti in tema di sicurezza e condizioni di lavoro;
f. L’eventualità che l’Impresa concorrente ottenga un aiuto dallo Stato;
g. Il costo del lavoro, come determinato periodicamente in apposite tabelle del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione stipulata dai sindacati più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali; in mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo del settore merceologico più vicino a quello preso in considerazione.
Non sono ammesse giustificazioni in relazione a trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge.
La verifica dell’incongruità dell’offerta avverrà sulla base delle giustificazioni sopraindicate e qualora la Commissione non ritenesse tali giustificazioni sufficienti , chiederà per iscritto ulteriori giustificazioni.
In tal caso si invita l’impresa individuata quale provvisoria aggiudicataria a far pervenire le proprie ulteriori giustificazioni e precisazioni in merito agli elementi costitutivi dell’offerta nel termine perentorio di 10 giorni dal ricevimento dell’invito. Entro i successivi 10 giorni la Commissione esaminerà e valuterà le giustificazioni prodotte.
Qualora le giustificazioni fornite in seguito alla richiesta, fossero tali da non rendere congrua l’offerta o qualora non , si fosse ricevuta risposta, la Commissione chiederà ulteriori chiarimenti e la risposta dovrà pervenire, per iscritto, entro il termine assegnatogli di almeno 5 giorni lavorativi.
La Commissione, prima di escludere l’offerta ritenuta anomala, convocherà, per iscritto, l’Impresa per una audizione, invitandolo ad indicare ogni elemento che ritenga utile per giustificare i dubbi ancora presenti e in casi di mancata comparizione, si procederà sulla base degli elementi a disposizione. Sulla base delle risultanze del procedimento di verifica verrà predisposto il provvedimento definitivo di aggiudicazione da sottoporre all’adozione del Direttore Generale.
Art. 31.(Cause espresse di esclusione)
La violazione o inosservanza delle disposizioni contenute nel bando di gara e nel presente capitolato comporta l’automatica esclusione dalla gara essendo tali prescrizioni dettate a presidio della par condicio, segretezza e imparzialità:
a) assenza di uno o più dei requisiti di ammissibilità (artt.12, 13, 14 );
b) se pervenuta oltre il termine perentorio indicato. A tal fine fa fede la data apposta dall’Ufficio Protocollo dell’Azienda sanitaria (art. 24);
c) se l’offerta economica è espressa in modo indeterminato e vi sono state apposte eventuali condizioni aleatorie (art. 21);
d) se l’offerta è sottoposta a condizione ovvero modificante la proposta dell’Azienda Ospedaliera (art. 21);
e) se l’offerta è espressa in riferimento ad altra offerta (art. 21);
f) se l’offerta è superiore all’importo annuale a base d’asta (art. 21);
g) se nell’offerta il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre sia tale da renderla indeterminata od indeterminabile ( art. 29);.
h) offerta ritenuta anormalmente bassa e non adeguatamente motivata ai sensi degli articoli 86, 87 e 88 del D.Lgs 163/2006 (art. 30);
i) mancata chiusura o mancata apposizione delle firme o sigle sui lembi di chiusura del plico e della busta contenente l’offerta economica (art. 24);
Art. 32.(Informazioni )
Al fine di ottemperare al disposto dell’art.79 comma 5 del D. Lgs. n.163/2006 nel corso del procedimento si provvederà alla comunicazione agli offerenti delle seguenti informazioni:
⇒ entro 5 gg. dopo la prima seduta pubblica, sarà comunicata alle ditte, con nota inviata a mezzo fax, l’eventuale esclusione per irregolarità formali della documentazione esaminata;
⇒ successivamente sarà comunicata, con nota inviata a mezzo fax, l’eventuale esclusione alle ditte sorteggiate in seduta pubblica, qualora non abbiano prodotto la
documentazione comprovante il possesso dei requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnico organizzativa precedentemente dichiarati o qualora la documentazione presentata non confermi le dichiarazioni precedentemente presentate;
⇒ entro 5 gg dall’apertura delle offerte in seduta pubblica si procederà alla pubblicazione della graduatoria di aggiudicazione provvisoria, comprensiva dell’elenco delle ditte escluse, sul sito web dell’Azienda Ospedaliera (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx.xx ) al sottomenù “ Bandi ed avvisi “ – “bandi di gara “ e cliccando successivamente sul link PROCEDURA NEGOZIATA PER LA FORNITURA E SVILUPPO DI UN SISTEMA SOFTWARE PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE PROCEDURE IN AREA DI
EMERGENZA –URGENZA " e vi rimarrà fino all’aggiudicazione definitiva. Inoltre ai sensi dell’art.79 comma 5 lett.b) del D.Lgs. n.163/2006 l’Azienda Ospedaliera pubblicherà l’elenco delle ditte e dei relativi lotti che sono stati esclusi in seguito alla valutazione qualitativa delle offerte o per errata compilazione dell’offerta;
⇒ alle ditte che richiederanno per iscritto le motivazioni dell’esclusione sarà compito dell’Azienda Ospedaliera rispondere per iscritto nel termine di 15 gg dal ricevimento della richiesta;
⇒ l’Azienda Ospedaliera inviterà l’Impresa aggiudicataria provvisoria e il concorrente che segue in graduatoria – qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati – a produrre tutta la documentazione utile, esaustiva ed idonea a comprovare le dichiarazioni rese in sede di gara concernenti il possesso dei requisiti, assegnando un termine non inferiore a dieci giorni dalla richiesta per adempiere. Qualora l’aggiudicatario non produca la documentazione richiesta ovvero non risulti in possesso dei requisiti dichiarati all’atto di presentazione dell’offerta la stazione appaltante procederà all’aggiudicazione della gara alla seconda ditta concorrente ed alla segnalazione del fatto all’Autorità per i provvedimenti di cui all’art. 6 comma 11 del D.Lgs. 163/2006;
⇒ entro 5 gg dall’aggiudicazione definitiva l’Azienda Ospedaliera comunica d’ufficio l’esito della gara all’Impresa aggiudicataria, a quello che segue in graduatoria, a tutti i partecipanti ammessi e a tutti gli esclusi che abbiano impugnato l’esclusione o che siano ancora nei termini per farlo (contestualmente si provvederà allo svincolo dei depositi cauzionali provvisori per le Imprese non aggiudicatarie).
Art. 33.(Pubblicazione )
L’Azienda Ospedaliera provvede alla pubblicazione dell’elenco delle imprese partecipanti alla gara, nonché dell’impresa vincitrice o prescelta, indicando il sistema di aggiudicazione adottato.
PARTE DI PAGINA LASCIATA INTENZIONALMENTE IN BIANCO
PARTE III AGGIUDICAZIONE
- CAPO I Adempimenti impresa aggiudicataria
Art. 34.(Avviso di aggiudicazione)
L’Azienda Ospedaliera comunicherà formalmente all’Impresa aggiudicataria l’avvenuta aggiudicazione.
Art. 35.( Contratto )
L’aggiudicazione, immediatamente vincolante per l’impresa aggiudicataria, diventa definitiva per l’Azienda Ospedaliera dopo l’avvenuta approvazione da parte dell’organo deliberante.
La stipula del contratto sarà redatto in forma di scrittura privata entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, con la sottoscrizione di apposito atto di scrittura privata da parte dell’Impresa concorrente.
Art. 36.(Documentazione)
L’Impresa aggiudicataria, entro 30 giorni dalla data di comunicazione della avvenuta aggiudicazione definitiva, al fine del perfezionamento del contratto dovrà produrre all’Area Provveditorato la seguente documentazione:
1) la documentazione comprovante le dichiarazioni autocertificate e prodotte a corredo dell’offerta, che l’Azienda Ospedaliera riterrà di dover richiedere;
2) il deposito cauzionale definitivo nella misura del 10 per cento dell’importo della fornitura aggiudicata e con le modalità previste nel presente capitolato;
3) certificato di Iscrizione alla Camera di Commercio competente per territorio, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, contenente:
⮚ gli estremi dell’atto costitutivo ed eventuali atti successivi che abbiano modificato od integrato l’atto medesimo e l’annesso statuto; il nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente la società stessa;
⮚ l’attestazione che la società non si trovi in stato di liquidazione o fallimento, che la medesima non abbia presentato domanda di concordato e che a carico di essa non si siano verificate procedure di fallimento o di concordato nel quinquennio anteriore alla data di gara; Qualora tale ultima attestazione non risultasse dal certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A., l’Impresa dovrà richiedere il certificato che attesti quanto richiesto al Tribunale - Sezione Fallimenti competente per territorio;
⮚ il nulla osta ai sensi del D.P.R. 252/98 (antimafia);
4) certificato DURC , di data non anteriore a tre mesi a quella di aggiudicazione, che attesti la regolarità contributiva previdenziale ed assicurativa a favore dei propri dipendenti;
5) Certificato di regolarità degli adempimenti tributari dell’Ufficio dell'Agenzia delle Entrate nel cui ambito territoriale ricade la sede dell’Impresa, da cui risulti l'inesistenza di pendenze fiscali; nel caso vi siano pendenze deve esserne specificata la natura;
6) certificato attestante che l’impresa è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 68/1999, che disciplina il diritto al lavoro dei disabili o, in alternativa, autocertificazione sottoscritta dal
legale rappresentante della condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzione obbligatoria;
7) ( In caso di A.T.I ) copia autentica dell’atto costitutivo dell’associazione temporanea di Imprese unitamente ad una dichiarazione del notaio che attesti, sotto la propria responsabilità, il deposito dell’atto per la registrazione o copia conforme all’originale della ricevuta di deposito rilasciata dal competente Ufficio del Registro;
8) scheda fornitore dell’Impresa aggiudicataria, compilata secondo il modello che sarà trasmesso da questa Azienda, debitamente compilata ;
9) scheda informazioni sui requisiti tecnico-professionali dell’Impresa aggiudicataria a norma dell’articolo 26 del D.lgs 81/2008, debitamente compilata e completa dei documenti previsti;
10)documento di accettazione delle specifiche minime per la formulazione del contratto ai sensi dell’articolo 26 del D.Lgs 9 Aprile 2008, n°81;
11) l’indicazione dei nominativi dei responsabili del trattamento dei dati personali;
12) la comunicazione dei dati di cui al D.P.C.M. 11 maggio 1991, n. 187, nel caso in cui l’operatore economico aggiudicatario è costituito in forma societaria diversa dalla società di persone (S.p.A., S.A.p.A., S.r.l., S.coop.p.A., S.coop.r.l., Società consortile per azioni o a responsabilità limitata) deve presentare una dichiarazione circa la propria composizione societaria, l'esistenza di diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni «con diritto di voto» sulla base delle risultanze del libro dei soci, delle comunicazioni ricevute e di qualsiasi altro dato a propria disposizione, nonché l'indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che abbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie nell'ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto, ai sensi dell’articolo 1 del d.p.c.m. 11 maggio 1991, n. 187, attuativo dell’articolo 17, terzo comma, della legge n. 55 del 1990; in caso di consorzio la dichiarazione deve riguardare anche le società consorziate indicate per l’esecuzione del lavoro.
Per le Imprese non residenti, senza stabile organizzazione in Italia, deve essere effettuata la nomina, nelle forme di legge, del rappresentante fiscale ai sensi degli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3, D.P.R. n. 633/72.
In caso di R.T.I. o consorzi, la documentazione di cui ai punti 1), 3) 4) , 5), 6), 7). 8), 9), 10), 11), e 12) dovrà essere presentata da tutte le imprese raggruppate ovvero sia dalla imprese consorziate che da Consorzio, mentre la documentazione di cui al punto 2) dovrà essere presentata dall’Impresa mandataria o dal Consorzio.
L’aggiudicazione avverrà comunque sotto la condizione che l’Impresa aggiudicataria non si trovi in alcuna delle cause ostative previste dalla Legge 19.03.1990 n.55 e successive modifiche ed integrazioni.
Nel caso la documentazione di cui sopra non venisse presentata entro il predetto termine o non fosse ritenuta idonea o regolare ed anche in caso di mancata stipulazione del contratto, l’Azienda annullerà l’aggiudicazione con atto motivato aggiudicando la fornitura al concorrente che segue nella graduatoria e l’Azienda Ospedaliera potrà procedere al risarcimento del maggior danno subito dall’Azienda Ospedaliera per i maggiori costi che dovrà sostenere a seguito della mancata stipula. L’annullamento dell’aggiudicazione verrà notificato con lettera raccomandata A.R.
Per quanto concerne il Certificato del Casellario giudiziario, l’Azienda scrivente provvede alla richiesta del medesimo presso i competenti uffici giudiziari.
PARTE IV CAUZIONI E GARANZIE FIDEIUSSORIE
- CAPO I – DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
Art. 37.(Deposito cauzionale definitivo)
Il deposito cauzionale definitivo é dato a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal contratto stipulato per ogni singola Azienda Ospedaliera, del risarcimento dei danni derivanti dall'inadempimento delle obbligazioni medesime, nonché del rimborso delle somme che ogni singola Azienda Ospedaliera avesse eventualmente pagato in più in rapporto ai crediti dell’Impresa aggiudicataria. E' fatto salvo l'esperimento di ogni altra azione nei caso in cui il deposito cauzionale risultasse insufficiente.
Il deposito cauzionale definitivo, costituito secondo le forme e le modalità stabilite dalla Legge 348/82 e dall’articolo 113 del D.Lgs 163/2006 e secondo le prescrizioni del decreto Ministeriale 12 marzo 2004, n°123 che sarà infruttifero, é fissato nella misura del 10 per cento dell'ammontare del contratto. In caso di ribasso d’asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la percentuale di ribasso predetta. In caso di ribasso d’asta superiore al 20 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di due punti percentuali per ogni punto superiore alla percentuale di ribasso predetta.
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione di cui sopra da parte dell’Azienda Ospedaliera appaltante, che aggiudicherà la fornitura al concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia rimane vincolata per tutta la durata del contratto e, comunque, sino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dal contratto di fornitura oggetto del presente Capitolato Speciale dopo di che dovrà venire restituita all’Impresa aggiudicataria e dovrà avere una scadenza posteriore di almeno 6 (sei) mesi rispetto a quella fissata per la scadenza contrattuale.
Il deposito cauzionale definitivo deve essere costituito a scelta dell'aggiudicatario con le seguenti modalità:
a) presso la Tesoreria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “ – Banca BNL – Via Roma n°291 – 90133 PALERMO, in valuta legale o con assegni circolari (intestati direttamente al Tesoriere dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Xxxxx Xxxxxxxx “ ) o con libretti di deposito al portatore non vincolati o con titoli di Stato (o garantiti dallo Stato), fatta avvertenza che i Titoli dello Stato verranno conteggiati ai valori di Borsa del giorno della costituzione del deposito;
b) mediante Fideiussione bancaria (rilasciata da Aziende di Credito di cui all'articolo 5 del
R.D.L. 12.03.1936, n.375 e successive modificazioni e/o integrazioni ) o Polizza assicurativa (rilasciata da Impresa di assicurazioni, debitamente autorizzata all'esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n°449 e successive modificazioni e/o integrazioni ). Le fideiussioni bancarie e le polizze assicurative devono avere una validità minima di 180 giorni a decorrere dalla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione dell’offerta ed essere previamente corredate di autentica circa l'identità, la qualifica ed i poteri dei soggetti firmatari il titolo di garanzia e devono essere corredate, ai sensi di quanto stabilito dal punto 8 dell’art.75 del D.Lgs 163/2006, all’impegno del fideiussore a rilasciare il deposito cauzionale definitivo per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 113 del del D.Lgs 163/2006, qualora l’Impresa concorrente risultasse aggiudicataria.
Si precisa che saranno accettate fidejussioni rilasciate da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.L.vo. 385/93, che svolgano in via esclusiva o prevalente attività di rilascio garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia.
In ogni caso il deposito cauzionale deve essere effettuato con un unico tipo di valori.
Nell'ipotesi in cui il deposito cauzionale definitivo fosse costituito mediante fideiussione bancaria o mediante polizza assicurativa, per la validità di tali forme di deposito, l'Istituto garante dovrà espressamente dichiarare:
a) di rinunciare al termine semestrale previsto dall'art. 1957 del codice civile;
b) di obbligarsi a versare all'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “, su semplice domanda scritta, senza eccezioni ed entro 30 giorni dalla richiesta di incameramento, senza il consenso o anche in caso di opposizione dell'Impresa aggiudicataria e con l'esclusione del beneficio della preventiva escussione dei suoi beni, l'ammontare della somma richiesta dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “ ;
c) di ritenere valida la fideiussione fino al completo esaurimento del rapporto contrattuale e di prendere atto che lo svincolo della cauzione verrà disposto dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “, dopo la completa estinzione di tutti i rapporti contrattuali, secondo le disposizioni di legge regolanti la materia, e, comunque, finché non sia stata eliminata ogni eventuale eccezione e definita ogni controversia.
L’importo del deposito cauzionale definitivo è ridotto al 50 per cento per i concorrenti in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI XXX XX 00000.
Tale ammontare residuo non potrà essere svincolato finchè:
♦ Non siano state definite le eventuali controversie;
♦ Non sia stata liquidata l’ultima fattura;
♦ Non siano state definite tutte le ragioni di debito o di credito ed ogni altra eventuale pendenza.
In ogni caso il garante sarà liberato dalla garanzia prestata solo previo consenso espresso in forma scritta da parte dell’Azienda Ospedaliera.
E' in facoltà dell'Azienda, di incassare, in tutto o in parte, il deposito cauzionale definitivo per inosservanza degli obblighi contrattuali e per eventuali risarcimenti contestati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, senza obbligo di preventiva azione giudiziaria.
E' fatto salvo l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. Tale cauzione dovrà essere necessariamente integrata, qualora la stessa, per qualsiasi motivo, venisse decurtata, entro 10 giorni dalla data di ricevimento del sopracitato avviso.
In caso di proroga/rinnovo della fornitura oltre i termini contrattuali, la garanzia dovrà essere rinnovata, alle stesse condizioni previste nel presente articolo, per un periodo non inferiore alla proroga/rinnovo.
Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali.
Qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per l’effetto di applicazioni di penali o per qualsiasi altra causa, l’Impresa aggiudicataria dovrà provvedere al reintegro entro il termine tassativo di 10 (dieci) giorni consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Azienda Ospedaliera.
È fatto salvo l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui il deposito cauzionale risultasse insufficiente.
Art. 38.(Periodo di validità del deposito cauzionale definitivo)
Il deposito cauzionale definitivo, in qualunque forma prestato, deve coprire l’intero periodo di validità del contratto e l’ulteriore periodo per l’esecuzione ed approvazione del collaudo o l’emanazione del certificato di regolare esecuzione.
Lo svincolo di detto deposito sarà disposto dopo aver accertato la completa e regolare esecuzione dell’appalto ed acquisiti, ove necessari, i certificati di correttezza contributiva nonché ultimata e liquidata ogni ragione contabile.
PARTE DI PAGINA LASCIATA INTENZIONALMENTE IN BIANCO
PARTE V PREZZI E PAGAMENTI
-CAPO I Prezzi e pagamenti
Art. 39.( Disposizioni generali relative ai prezzi )
L'offerta economica dovrà essere redatta conformemente allo schema di offerta allegato al presente capitolato e si dovrà indicare il prezzo totale della fornitura, calcolato secondo le modalità indicate nell’articolo 24 del presente capitolato e i singoli prezzi , espressi in cifre e in lettere (in caso di incongruenza fra i due si assumerà come valido il prezzo riportato in lettere), praticati per ogni singolo prodotto, e contenere tutte le altre condizioni che sono elencate nello schema di offerta allegato al presente capitolato, dando atto che il prezzo totale della fornitura non potrà superare quello l’importo stabilito a base d’asta.
In caso contrario l’Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione della fornitura per i quali le imprese concorrenti abbiano offerto un valore superiore all’importo a base d’asta o nei casi in cui, da un’indagine di mercato, sia emerso che il prezzo ottenuto in gara sia superiore alla media delle quotazioni riscontrate.
L’offerta economica dovrà essere sottoscritta dal titolare della ditta dal legale rappresentante della società con firma leggibile apposta per esteso dal sottoscrittore,
Il prezzo complessivo offerto deve essere comprensivo:
1. Il Sistema software per la gestione di tutte le procedure operative dell’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso completo di tutte le funzioni richieste nel capitolato, con il numero di licenze necessario per l’attivazione di un numero illimitato di postazioni operatore a copertura delle esigenze espresse, anche in futuro, dall’Azienda Ospedaliera.
2. Lo sviluppo del sistema per tutte le funzioni evolute richieste nel capitolato e non presenti all’avvio.
3. I servizi di installazione, configurazione e messa a punto del sistema proposto;
4. I servizi di formazione e assistenza all’avviamento del sistema proposto per il personale dell’Azienda Ospedaliera che utilizzano la procedura;
5. La fornitura del servizio di help desk, manutenzione e assistenza tecnica e sistemistica per il periodo di garanzia che non può essere inferiore ai 12 (dodici) mesi a partire dalla data di buon esito del collaudo come indicato nell’articolo 95 del presente capitolato.
6. La messa a disposizione di un team specializzato on-site per il periodo di messa a regime del software.
7. La fornitura dei servizi di manutenzione programmata e preventiva, di aggiornamento del sistema per la durata di cinque anni dal collaudo;
8. Servizio post garanzia di manutenzione programmata e preventiva, assistenza ed aggiornamento del sistema, come indicato nell’articolo 96 del presente capitolato, per un periodo di anni quattro dalla scadenza della garanzia;
9. La fornitura dei servizi accessori finalizzati a garantire la piena funzionalità operativa del sistema in tutte le sue componenti.
10. la fornitura di manuali e documentazione tecnica idonea ad assicurare il corretto utilizzo del software fornito compresi i manuali concernenti le procedure, le modalità di installazione, autodiagnostica ed utilizzo .
11. Ogni altra spesa inerente l’espletamento della fornitura e dei servizi correlati ed ogni ulteriore onere necessario anche di natura fiscale ad esclusione dell’I.V.A che dovrà essere addebitata sulla fattura a norma di legge.
Il prezzo espresso in sede di aggiudicazione sarà impegnativo e vincolante per il primo anno di validità del contratto ed è omnicomprensivo di tutte le prestazioni richieste dal presente capitolato. Eventuali condizioni aleatorie apposte nell'offerta o espresse in modo indeterminato non verranno accettate, e costituiscono, invece, nullità dell'offerta stessa.
L’impresa aggiudicataria dovrà fornire quanto richiesto nell’ordinativo senza porre alcun limite di costo e che, pertanto, i quantitativi dei prodotti non sono soggetti al minimo d’ordine fatturabile.
Qualora subentri, nel corso dello svolgimento della fornitura l’attivazione di una Convenzione CONSIP per l’affidamento della fornitura oggetto del presente Capitolato, l’Azienda Ospedaliera si riserva di recepire la Convenzione CONSIP adeguando prezzi e condizioni contrattuali a quelle previste dalla Convenzione stessa, se più favorevoli e l’Impresa aggiudicataria dovrà adeguare la sua offerta. In caso di mancato adeguamento l’Azienda si riserva il diritto di parziale o totale risoluzione dei contratti. Qualora subentri, nel corso dello svolgimento della fornitura un provvedimento regionale di affidamento centralizzato della fornitura in questione, l’Azienda Ospedaliera si riserva di recepire il provvedimento regionale adeguando prezzi e condizioni contrattuali a quelle previste nel provvedimento regionale stesso, se più favorevoli e l’Impresa aggiudicataria dovrà adeguare la sua offerta. In caso di mancato adeguamento l’Azienda si riserva il diritto di parziale o totale risoluzione dei contratti.
Art. 40.(Revisione dei prezzi )
Il canone di manutenzione post garanzia offerto in sede di aggiudicazione sarà sottoposto a revisione periodica annuale ai sensi e con le modalità di cui all'articolo 115 e dell’art. 7 commi 4, 5 e 5 bis del D.Lgs.163/06 e smi del Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006, dopo il primo anno di validità del contratto di manutenzione post garanzia, determinata avvalendosi degli elenchi pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
In assenza della pubblicazione dei dati di riferimento di cui all’articolo 7, comma 4, lettera c e comma 5 del Dgs n°163/2006, verrà riconosciuta la revisione periodica del prezzo solamente nell’ipotesi di maggiori oneri sopportanti dall’impresa aggiudicataria conseguenti ad aumenti del costo del personale o del costo dei materiali, che dovessero verificarsi nella durata contrattuale dopo il primo anno di validità della fornitura e l’entità della revisione sarà determinata applicando l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati così come rilevato dall’ISTAT .
La richiesta di adeguamento dovrà essere rivolta all'Azienda Ospedaliera mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno almeno due mesi prima della scadenza di ogni anno contrattuale. Alla richiesta dovranno essere allegate documentazioni attestanti gli aumenti intervenuti nel costo della mano d'opera delle imprese nel settore e la dichiarazione ISTAT attestante gli aumenti intervenuti nel costo dei materiali calcolati sulla base degli indici generali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. Sono prive di effetto le richieste presentate senza la suddetta documentazione.
La revisione, se riconosciuta, decorre dall'inizio dell'anno contrattuale successivo alla presentazione della richiesta.
Agli effetti della prima richiesta di adeguamento, saranno considerate le variazioni verificatesi a decorrere dal secondo anno dalla data di avvio delle prestazioni, per gli anni successivi saranno considerate quelle verificatesi nel periodo intercorrente dalla data della precedente richiesta alla data in cui si richiede l'ulteriore variazione.
Qualora nei costi della mano d'opera e/o dei materiali si verificassero variazioni in diminuzione, l'Azienda Ospedaliera comunicherà all’Impresa aggiudicataria, entro il termine di 2 mesi precedenti alla scadenza annuale, la conseguente riduzione dei corrispettivo, calcolata secondo gli stessi criteri previsti per gli aumenti.
Ai prezzi di gara saranno comunque applicate tutte le disposizioni presenti e future tese a verificarne la congruità, previste da disposizioni di legge applicabili in vigore o adottate dai competenti organi nel corso della prestazione della fornitura .
Art. 41.(Modalità e termini di pagamento)
All’Impresa aggiudicataria verranno corrisposto i prezzi stabiliti in sede di gara. La fatturazione deve essere effettuata secondo le seguenti modalità: Fatturazione software .
La fatturazione del software dovrà avvenire dopo il collaudo favorevole dello stesso bene. La fattura sarà liquidata solo successivamente all’avvenuto favorevole collaudo.
Il pagamento sarà effettuato a seguito della presentazione di relativa fatturazione.
Fatturazione manutenzione post garanzia.
Il soggetto aggiudicatario deve presentare una fattura trimestrale posticipata a partire dalla scadenza del periodo di garanzia indicata in sede di gara dall’Impresa aggiudicataria.
Ai sensi del D.Lgs. n. 231/2002 è da considerarsi “corretta prassi commerciale” nel settore, ai sensi dell’Art. 7 del citato D.Lgs. n. 231/2002, i pagamenti per le forniture effettuate verranno eseguiti a 90 (novanta) giorni dalla data di ricevimento della fattura. a fornitura regolarmente eseguita ed a controllo avvenuto
Tale termine resta interrotto qualora l’Azienda chieda chiarimenti.
Si intendono pervenute il 15 del mese, tutte le fatture registrate tra il 1° e il 15° giorno del mese stesso; il 30 del mese tutte le fatture registrate tra il 16° e l’ultimo giorno del mese stesso.
In caso di ritardo nei pagamenti, viene indicato, a titolo di proposta contrattuale, un tasso di mora in misura pari al tasso Euribor 6 mesi e pubblicato con comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla GURI, secondo quanto previsto dall’art. 5 del D.Lgs. 231 del 9 ottobre 2002, maggiorato di uno spread pari a punti 0,50 percentuale.
Il predetto tasso Euribor di riferimento, sarà aggiornato due volte all’anno, gennaio e luglio, e sarà rilevato due giorni lavorativi antecedenti la data di decorrenza di ciascun semestre relativo a quello in cui è emesso il mandato di pagamento della fattura degli interessi, così come pubblicato dal quotidiano “Il Sole 24 ore”.
Tale termine resta interrotto qualora l’Azienda chieda chiarimenti. Il suddetto termine di pagamento sarà sospeso qualora:
⮚ nella fattura non sia indicato chiaramente il numero di ordinativo;
⮚ la fattura non sia regolare dal punto di vista fiscale;
⮚ le condizioni economiche non corrispondano a quanto pattuito;
⮚ risultino non conformità tra la fornitura effettuata e quanto richiesto;
⮚ la fattura non risulti corredata in allegato di tutta la documentazione richiesta.
I termini di pagamento saranno sospesi a seguito di formale comunicazione, anche mediante telefax. Nella suddetta comunicazione saranno precisate le motivazioni di sospensione alle quali l’Impresa aggiudicataria è invitata a far fronte tempestivamente.
I termini di pagamento saranno sospesi fino al momento della avvenuta risoluzione delle cause di sospensione e le contestazioni formalizzate inibiscono, fino a completa definizione, il diritto al pagamento delle relative fatture.
L’Impresa aggiudicataria non ha diritto alla corresponsione degli interessi qualora il ritardo del pagamento sia determinato dai ritardati accreditamenti delle quote economiche necessarie a far fronte alle obbligazioni economiche dell’Azienda, ovvero in qualsiasi altro caso in cui il ritardato pagamento sia determinato dal altra causa di impossibilità della prestazione non imputabile all’Azienda.
Per individuare la data di pagamento si fa riferimento a quella di consegna al Tesoriere dell’Azienda Ospedaliera del relativo mandato.
Resta espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il caso di ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, potrà essere sospesa la prestazione dei servizi e, comunque, le attività previste nel presente capitolato. Qualora l’Impresa aggiudicataria si rendesse inadempiente agli obblighi ad esse connessi e correlati, si applicheranno le disposizioni di cui agli articoli 53 e 54 del presente capitolato.
Art. 42.(Modalità di fatturazione)
Le fatture relative alla fornitura dovranno essere intestate a:
AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA POLICLINICO “ XXXXX XXXXXXXX “ – PALERMO – Via del Vespro n°129 – 90127 PALERMO P.I. 05841790826.
La fattura, per la liquidabilità, oltre a contenere oltre i dati obbligatori per legge e deve contenere i corrispettivi definiti in sede di aggiudicazione e corredata dalla documentazione di cui all’articolo 44 del presente capitolato.
La data di arrivo della fattura é attestata dal timbro apposto dal Protocollo dell’Azienda Ospedaliera. Il pagamento delle fatture non contestate libera l'Azienda da qualsiasi rivendicazione economica da parte dell'aggiudicatario.
Il pagamento sarà effettuato:
⮚ con versamento su c/c postale o bancario;
⮚ con mandato di riscossione nominativo.
L’Impresa aggiudicataria dovrà comunicare (in occasione dell'invio della fattura) la modalità di pagamento prescelta con lettera a firma del legale rappresentante.
Art. 43.( Tracciabilità dei flussi finanziari )
L’Impresa aggiudicataria, ed anche i subappaltatori in caso di subappalto, assumono, a proprio carico gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e e successive modificazioni ed integrazioni.
Per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, l’Impresa aggiuidcataria, utilizzerà per tutte le proprie transazioni relative al contratto in oggetto, ad eccezione di quanto disposto dal comma 3 del sopraccitato articolo, uno o più conti correnti dedicati, anche in via non esclusiva accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A. Anche le transazioni tra Impresa ed eventuali subappaltatori e subcontraenti dovranno avvenire utilizzando il conto corrente dedicato. Tutti i movimenti finanziari relativi al contratto in oggetto devono essere registrati sui conti correnti dedicati, salvo quanto previsto al comma 3 dell’art. 3 della Legge. n. 136/2010 e smi. Tale previsione è espressamente inserita, a pena di nullità, nel contratto d’appalto e nei contratti tra Impresa ed eventuali propri subappaltatori e subcontraenti.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, il bonifico bancario o postale deve riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere, il codice unico di progetto (CIG/CUP) relativo all’investimento pubblico sottostante. Ai fini di agevolare le operazioni di pagamento e garantire la tracciabilità delle stesse il CIG/CUP dovrà essere apposto in tutti i documenti contabili relativi alla presente commessa.
Gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi dovranno essere comunicati all’Azienda Ospedaliera entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, e, comunque, entro sette giorni dall’avvio della fornitura.
L’Impresa, se ha notizia dell’inadempimento da parte dei propri eventuali subappaltatori o subcontraenti agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo, deve procedere all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale, la Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente. Analogo obbligo deve essere inserito per i subappaltatori e per i subcontraenti da questi stipulati con l’Impresa.
La ditta concorrente deve obbligarsi all’integrale rispetto della disciplina in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010 e successive modificazioni ed integrazioni.
Art. 44.(Cessione del credito )
Le cessioni di crediti vantati nei confronti dell’Azienda a titolo di corrispettivo di appalto possono essere effettuate dall’Impresa aggiudicataria a favore di banche e di intermediari finanziari, il cui oggetto sociale preveda l'esercizio dell'attività di acquisto di crediti di impresa.
La cessione deve essere stipulata mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata che deve contenere l’indicazione dei crediti che si intende cedere, nonché gli estremi della relativa deliberazione aziendale di aggiudicazione o di acquisto o, in alternativa, dell’ordine di riferimento e deve essere notificata all’Azienda debitrice
La cessione del credito da corrispettivo di appalto è efficace ed opponibile all’Azienda, qualora questa non la rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente ed al cessionario entro quarantacinque giorni dalla predetta notifica.
L’Azienda Ospedaliera , al momento della stipula del contratto o contestualmente, può preventivamente riconoscere la cessione da parte dell'Impresa aggiudicataria di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione.
In ogni caso, l’Azienda ceduta può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto di appalto.
In caso di cessione del corrispettivo d'appalto successiva alla stipula del contratto, il relativo atto deve indicare con precisione le generalità del cessionario ed il luogo del pagamento delle somme cedute.
La cessione può avvenire solamente pro soluto e non pro solvendo. Pertanto, l’Azienda Ospedaliera non può essere chiamata, dalla cessionaria, a rispondere di pagamenti effettuati anteriormente alla data di comunicazione della predetta adesione.
In caso di cessione del credito dovranno essere rispettate tutte le prescrizioni contenute nell’art. 117 del D.Lgs n°163 dell’11Aprile 2006.
Art. 45.(Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni)
L’Impresa contraente non può opporre, ex art. 1462 C.C., eccezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta e disciplinata dal presente capitolato.
Ogni caso di arbitraria interruzione delle prestazioni contrattuali sarà ritenuto contrario alla buona fede e l’Impresa sarà considerata diretta responsabile di eventuali danni causati all’Azienda Ospedaliera, dipendenti da tale interruzione.
Tale divieto nasce dalla necessità e l’importanza di garantire il buon andamento dell’Ente Pubblico, nonchè di tutelare gli interessi collettivi dei quali l’Azienda Ospedaliera è portatrice. Occorre tenere inoltre presente la particolare natura del presente appalto e, conseguentemente, dell’essenzialità di una puntuale e regolare esecuzione delle prestazioni da parte dell’Impresa al fine di garantire il Pubblico Servizio Ospedaliero- Sanitario. Tutte le riserve che l’Impresa aggiudicataria intende formulare a qualsiasi titolo devono essere avanzate mediante comunicazione scritta all’Azienda Ospedaliera e documentate con l’analisi dettagliata delle somme di cui ritiene avere diritto.
Detta comunicazione dovrà essere fatta entro il termine di 15 giorni dalla emissione del documento contabile relativo al periodo al quale si riferisce la riserva.
Non esplicando le sue riserve nei modi e termini sopra indicati l’Impresa aggiudicataria decade dal diritto di fare valere le riserve stesse.
Le riserve che siano state presentate nei modi e nei termini sopra indicati saranno prese in esame dall’Azienda Ospedaliera che emanerà gli opportuni provvedimenti.
Art. 46. (Tesoreria dell’Azienda Ospedaliera )
La Tesoreria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx ” è la BANCA NAZIONALE DEL LAVORO – Via Roma n°291 – 90133 PALERMO.
E’ obbligatorio indicare la causale di ogni versamento effettuato a favore dell'Azienda Ospedaliera .
L’Azienda Ospedaliera è intestataria del conto corrente bancario: n. 000000200017 BANCA NAZIONALE DEL LAVORO – Via Roma n°291 – 90133 PALERMO
(Coordinate Bancarie ABI 01005 – CAB 04600 – CC 000000200017- codice IBAN IT 10 W 01005 04600 000000200017).
PARTE DI PAGINA LASCIATA INTENZIONALMENTE IN BIANCO
PARTE VII OBBLIGHI, INADEMPIENZE E PENALITÀ
-CAPO I Obblighi
Art. 47. (Personale incaricato dall’Impresa – Direttore Fornitura )
L'Impresa ha l'obbligo di comunicare, sin dalla data della consegna della fornitura, il nominativo (completo di tutte le generalità) del Responsabile della gestione della fornitura comunicandone ad ogni singola Azienda , oltre le generalità, anche i recapiti telefonici, di fax e di posta elettronica.
L’Impresa aggiudicataria dovrà garantire la reperibilità del Responsabile, che possa intervenire per affrontare e risolvere tutte le necessità e le evenienze che dovessero presentarsi e che abbia la facoltà ed i mezzi occorrenti per tutte le provvidenze che riguardano l'adempimento degli oneri contrattuali.
Tutte le comunicazioni relative alla fornitura, le richieste ed istruzioni per eventuali prestazioni contingenti e contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con detto incaricato, si intendono fatte direttamente all'appaltatore titolare. Le comunicazioni al Responsabile avverranno esclusivamente per iscritto per mezzo fax o e-mail.
Nell’esecuzione della fornitura l’Impresa aggiudicataria, per eventuali problemi ed esigenze di carattere amministrativo che riguardano l’espletamento della fornitura, potrà rivolgersi all’Area Provveditoratodell’Azienda Ospedaliera e per eventuali problemi ed esigenze di carattere tecnico che riguardano l’espletamento della fornitura, potrà rivolgersi all’Unità Operativa di Medicina D’Urgenza e Pronto Soccorso ed al Sistema Informativo.
Art. 48. (Norme a tutela dei lavoratori )
L’impresa aggiudicataria assume ogni responsabilità in caso di infortuni ed in caso di danni eventualmente arrecati alle persone ed alle cose tanto dell'Amministrazione che di terzi, in dipendenza di manchevolezze o di trascuratezze nell'esecuzione della fornitura oggetto dell'appalto.
L’impresa é tenuta a dichiarare di ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di assicurazioni sociali, assistenziali ed antinfortunistiche, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi.
L’impresa aggiudicataria si obbliga ad attuare nei confronti dei propri dipendenti, le condizioni normative e retributive previste dal contratto collettivo nazionale di lavoro delle imprese del settore o comunque per le categorie interessate applicabile alla data del presente atto, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni previste da accordi integrativi aziendali o da contratti collettivi di lavoro, successivamente stipulati. L'impresa dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti e, se cooperativa, anche nei confronti di soci, tutte le leggi, regolamenti, disposizioni e prescrizioni delle competenti autorità in materia di contratti collettivi nazionali di lavoro, di sicurezza, di antinfortunistica, di igiene del lavoro e che comunque possano interessare l'appalto.
I suddetti obblighi vincoleranno l'impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o cooperativa o della struttura o delle dimensioni dell'impresa stessa e da ogni sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
A tale scopo l’Impresa aggiudicataria dovrà fornire prova di avere regolarmente soddisfatto i suddetti obblighi.
L’Impresa aggiudicataria è altresì responsabile in solido dell'osservanza delle norme di cui sopra da parte dei Subappaltatori nei confronti dei dipendenti di quest'ultimo, per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto (art. 36 L. 300/1970 e art. 18, c.. 7, L. 55/1990). I lavoratori occupati nella fornitura dovranno attenersi agli obblighi che l'Impresa aggiudicataria provvederà a segnalare loro in materia di sicurezza e protezione collettiva e individuale, nonché di programmi di formazione e addestramento, e si sottoporranno alla
sorveglianza sanitaria ove prevista dalle norme vigenti.
L’Azienda committente precisa che le autorità competenti nella Regione e nel luogo dove devono essere svolti i lavori presso le quali gli offerenti possono ottenere ulteriori informazioni pertinenti agli obblighi relativi alle disposizioni di legge nelle materie sicurezza, condizioni di lavoro, previdenza ed assistenza sono :
♦ I.N.P.S. sede di Palermo
♦ I.N.A.I.L. sede di Palermo
♦ A.S.L. sede di Palermo
♦ ISPETTORATO PROVINCIALE DEL LAVORO sede di Palermo
L’Azienda Ospedaliera avrà comunque facoltà di acquisire ogni notizia o documentazione in merito, di richiedere gli accertamenti del caso ai competenti Uffici e di trasmettere copia del contratto all'Amministrazione Finanziaria, all'Ispettorato del Lavoro, all'INPS, all'INAIL ed a ogni altro Ente che possa averne interesse.
Art. 49. (Misure di sicurezza ed igiene )
L’Impresa offerente è tenuta ad osservare tutte le norme di legge che regolano la previdenza e l’assistenza sociale e al rispetto di tutti gli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza, protezione ed igiene dei lavoratori e deve aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dal D.Lgs 81/2008 ed in particolare a quello della redazione del documento valutazione dei rischi inerenti all’attività da svolgere. In tale documento devono essere accuratamente analizzati i rischi relativi alla fornitura in oggetto ed introdotti nel ciclo lavorativo dell’Azienda Ospedaliera, definite ed applicate le conseguenti misure di prevenzione e protezione.
L’Impresa offerente è ritenuta interamente responsabile dell’applicazione delle misure di sicurezza previste dal documento di valutazione dei rischi suddetti e provvederà inoltre, a proprie spese ed a propria piena e totale responsabilità:
1. a formare ed informare i propri dipendenti relativamente ai rischi connessi allo svolgimento della fornitura oggetto della presente gara, ed alle misure di protezione da attuare per ridurre tali rischi;
2. a controllare e a pretendere che i propri dipendenti rispettino le norme vigenti di sicurezza e di igiene, nonché le disposizioni che l’Azienda Ospedaliera ha definito in materia;
3. a disporre e controllare che i propri dipendenti siano dotati ed usino i Dispositivi di Protezione Individuali e Collettivi previsti ed adottati dall’Offerente stesso per i rischi connessi agli interventi da effettuare;
4. a curare che tutte le attrezzature di lavoro ed i mezzi d’opera siano a norma ed in regola con le prescrizioni vigenti;
5. ad informare immediatamente l’Azienda Ospedaliera in caso di infortunio/incidente e di ottemperare, in tali evenienze, a tutte le incombenze prescritte dalla legge;
6. ad applicare nei confronti di eventuali subappaltatori, approvati dalla committenza, le procedure previste dall’Art. 26 del Decreto Legislativo 81/2008, con specifico riguardo alla formazione e trasferimento dell’informazione circa i contenuti del DUVRI, e all’organizzazione e al rispetto dei conseguenti interventi compensativi di tutela.
In caso di avvenuta redazione dei documenti di cui al punto 6, dovrà essere data tempestiva e formale comunicazione alla scrivente Azienda Ospedaliera.
L’Azienda Ospedaliera considera la sicurezza del lavoro un valore irrinunciabile e prioritario e ciò per ragioni di ordine morale, sociale giuridico ed istituzionale.
L’Azienda Ospedaliera non prevede per questa fornitura operazioni ed oneri specifici per la sicurezza interferente, poiché non differenziabili da quanto derivante dai rischi propri dell’attività del soggetto aggiudicatario, fornitore abituale di Aziende Sanitarie.
Trattandosi di appalto senza interferenze, i costi della sicurezza sono pari a 0 (zero).
Si allega, pertanto, la seguente tabella di valutazione dei rischi generali presenti nell’Azienda Ospedaliera .
Con riferimento agli obblighi prescritti al D.Lgs 81/2008, vengono di seguito elencati i rischi riscontrati negli ambienti di lavoro dell’Azienda Ospedaliera, raggruppati in aree omogenee. Per la prevenzione e protezione dai rischi specifici esistenti nelle diverse aree, dai rischi propri di ciascuna mansione e dai pericoli connessi all’uso di sostanze e preparati pericolosi, si fa obbligo di osservare le disposizioni e le procedure in materia di sicurezza e di uso dei mezzi di protezione individuali in atto nelle varie Unità Operative.
Il Servizio di Prevenzione e l’Ufficio del Medico Competente sono disponibili per fornire ulteriori e più complete informazioni. I fattori di rischio, rilevati nella nostra Azienda, sono i seguenti:
Rischi generici degli ambienti di lavoro: tali rischi possono essere costituiti da particolari condizioni delle pavimentazioni che ne accentuano la scivolosità
Rischi legati alla circolazione di mezzi di trasporto e sollevamento: tali rischi si possono riscontrare nei viali di transito, nei percorsi di collegamento fra i vari edifici e nelle aree di deposito e carico/scarico
Rischio elettrico generico: dovuto alla presenza di apparecchiature elettriche, apparecchi elettromedicali, apparecchi di illuminazione ed elementi mobili di connessione
Rischio da agenti biologici:
- di tipo generico, connesso al verificarsi di contatti accidentali con materiali biologici pericolosi presenti nel luogo di lavoro a seguito di possibili eventi fortuiti quali rottura o rovesciamento di provette o altri contenitori, o non corretto smaltimento di rifiuti potenzialmente infetti
- di tipo specifico, connesso a particolari attività diagnostiche e terapeutiche Rischio chimico:
- di tipo generico, relativo al potenziale contatto con prodotti o sostanze chimiche irritanti, nocive e/o tossiche a seguito eventi fortuiti quali rotture di contenitori, sversamenti accidentali, ecc.
- di tipo specifico, connesso a particolari attività sanitarie e tecniche Rischio di radiazioni: connesso a particolari attività diagnostiche
Rischio di esplosione e scoppio: dovuto alla presenza di generatori di vapore e di acqua calda, di apparecchiature di cucina funzionanti a gas metano
Rischio di incendio: l’Azienda Ospedaliera è classificata ad alto rischio di incendio per la presenza di personale dipendente, visitatori e degenti
Rischio da apparecchi a pressione: per la presenza di bombole di gas compressi, recipienti gas e vapore, più in generale per la presenza di sistemi a pressione (fissi e mobili)
Rischio connesso all’uso di attrezzature munite di videoterminali: attività a carattere amministrativo e particolari attività diagnostiche e di laboratorio
Rischio da movimentazione manuale dei carichi: connesso alla movimentazione dei pazienti, alla movimentazione di materiali e, in generale, ai lavori di magazzino e di archivio.
Durante le operazioni di scarico del materiale necessario alla realizzazione dell’impianto completo, durante le lavorazioni, l’impresa appaltatrice dovrà configurare la propria attività in funzione delle necessità dell’Azienda Ospedaliera tenuto conto dell’ambiente in cui si va ad operare.
Tenuto conto che si va ad operare in ambienti ove il rischio chimico, il rumore ed il rischio biologico sono elementi non trascurabili o di secondo piano, si pone attenzione su detti problemi e si richiede confronto prima dell’inizio dei lavori con l’Impresa aggiudicataria dell’appalto.
Da tenere in considerazione l’interferenza automezzi/viabilità interna area ospedaliera ed in particolare rischio incidente con gli utenti.
In particolare sarà necessario prevedere compartimentazioni d’area in corrispondenza del Pronto Soccorso con opportune delimitazioni di superfici piane.
La tabella sotto riportata individua, in riferimento alla tipologia di rischio, le aree interessate e le misure di prevenzione:
Tipologia di rischio | Principali aree interessate | Principali misure di prevenzione | ||
Rischio generico di scivolamento negli ambienti di lavoro | Mense, cucine | Calzature antiscivolo | ||
Rischio legato alla circolazione dei mezzi di trasporto e sollevamento | Aree e vie di transito esterne ed interne, zone di carico e scarico merci | Segnaletica – informazione del personale incaricato – manutenzione programmata e periodica dei mezzi | ||
Rischio elettrico | Sanitarie, amministrative, di servizio e tecnologiche | Informazione del personale – controlli, verifiche e manutenzione periodica e programmata impianti ed apparecchiature | ||
Rischio | da | agenti | Sanitarie e laboratori | Segnaletica – informazione e |
biologici | formazione del personale – D.P.I. (camici, guanti, schermi facciali | |||
ecc.) – sistemi e attrezzature di | ||||
protezione ambientale (cappe | ||||
aspiranti ecc) – Sorveglianza | ||||
sanitaria | ||||
Rischio chimico | Sanitarie e laboratori | D.P.I. (camici, guanti, schermi facciali ecc.) – cappe aspiranti – Sorveglianza sanitaria. |
Rischio di radiazioni | Radiologia, altre aree sanitarie | Segnaletica – informazione del personale – controlli, verifiche e manutenzione periodica e programmata impianti ed apparecchiature – segregazione degli ambienti – Sorveglianza sanitaria |
Rischio di esplosione e scoppio | Cucinette di reparto, centrali e sottostazioni termiche | Informazione del personale – divieto di fumare - manutenzione programmata e periodica degli apparecchi |
Rischio di incendio | Sanitarie, amministrative, di servizio e tecnologiche | Segnaletica – formazione e informazione del personale – divieto di fumare e di utilizzare fiamme libere |
Rischio da apparecchi a pressione | Aree sanitarie e laboratori | Informazione del personale – manutenzione programmata e periodica degli apparecchi |
Rischio connesso all’uso di attrezzature munite di videoterminali | Aree amministrative. Diagnostiche e laboratori | Posto di lavoro ergonomico – norme di comportamento al personale – Sorveglianza sanitaria |
Rischio da movimentazione manuale dei carichi | Aree sanitarie, magazzini, depositi ed archivi | Uso di attrezzature ausiliarie – formazione del personale – Sorveglianza sanitaria |
Il soggetto aggiudicatario si obbliga a quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, e successive modifiche ed integrazioni, agli obblighi riguardanti la sicurezza, espressi nel capitolato speciale di gara di riferimento, a rispettare le istruzioni che saranno impartite dal responsabile del procedimento e/o dal direttore dell’esecuzione dell’appalto, con particolare riguardo alla cooperazione ed al coordinamento per la prevenzione dei rischi, ed a segnalare particolari attività non previste dall’Azienda Ospedaliera o variazioni intervenute nelle attività, con riguardo alla sicurezza interferente.
Tutte le prescrizioni previste dal capitolato speciale di gara di riferimento dovranno essere rispettate sia dal personale dell’Impresa aggiudicataria, sia da qualsivoglia altro soggetto (a mero titolo esemplificativo corriere o ditta incaricata di parte delle operazioni), di cui l’Impresa aggiudicataria sarà comunque responsabile “in toto”.
In particolare:
A) Eliminazione rischi da sovrapposizione
Tutte le lavorazioni che fossero comprese negli obblighi contrattuali dovranno essere svolte senza il coinvolgimento del personale, dei pazienti o di quanti altri siano presenti nei locali dell’Azienda Ospedaliera; a mero titolo esemplificativo, dovranno essere eseguite solo negli orari in cui tali precauzioni siano eseguibili, anche al di fuori del normale orario di lavoro.
Non è in alcun modo consentito l’utilizzo di mezzi e attrezzature dell’Azienda Ospedaliera (muletti, transpallet, ecc.) per lo scarico delle merci; parimenti l’Impresa aggiudicataria non dovrà consentire l’utilizzo dei propri mezzi da parte di personale non specificamente autorizzato.
B) Eliminazione rischi immessi da eventuali lavorazioni
Ad esclusione delle consegne dei materiali di cui all’oggetto specifico di gara ed a quant’altro previsto espressamente nel capitolato speciale di gara di riferimento, nei locali dell’Azienda Ospedaliera non è consentito eseguire alcun altro tipo di operazione (a mero titolo esemplificativo, dovranno essere eseguite solo negli orari in cui tali precauzioni siano eseguibili, anche al di fuori del normale orario di lavoro.
C) Rischi presenti nei locali dell’Azienda Ospedaliero Universitaria e non previsti nelle valutazioni Nei locali ove si svolgono le operazioni previste nel capitolato speciale di gara di riferimento non vi sono rischi che non siano di norma presenti in qualunque struttura sanitaria e che, in fase di richiesta di offerta, si presume essere già stati previsti nelle valutazioni dei rischi dei soggetti candidati. Il soggetto candidato conferma tale fatto con l’accettazione del capitolato speciale di gara e la sottoscrizione dell’offerta, e si impegna in caso di aggiudicazione ad aggiornare il proprio documento di valutazione dei rischi per quanto necessario.
L’Azienda Ospedaliera, in merito alla presenza dei rischi dati da interferenze come previsto dall’articolo 26 del D.lgs n°81 del 9 Aprile 2008 e in relazione a quanto disposto dalla determinazione n°3/2008 dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture precisa che è stato predisposto il DUVRI.
In particolare, il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) verrà trasmesso a seguito dell’aggiudicazione e tale documento dovrà essere integrato dall’Impresa aggiudicataria al Paragrafo 1, condiviso e controfirmato.
L’Impresa aggiudicataria, nella comunicazione dei rischi specifici, connessi alla propria attività, ha inoltre la possibilità, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza del lavoro, sulla base della propria esperienza, , di proporre modifiche ed integrazioni a quanto contenuto nel DUVRI, sia in termini di soluzioni evidenziandone chiaramente contenuti e motivazioni. Questa Azienda Ospedaliera e, corrispondentemente, l’Impresa aggiudicataria si impegnano a comunicare l’eventuale insorgenza di rischi specifici non previsti e di dare accesso ai propri documenti di valutazione rischi per le verifiche di competenza.
Nel caso in cui l’Impresa aggiudicataria non abbia presentato proposte integrative per meglio garantire la sicurezza del lavoro o non offra servizi aggiuntivi per i quali sia necessario valutare ulteriori interferenze, il DUVRI diviene definitivo e costituisce parte integrante del contratto in oggetto.
La valutazione dei rischi interferenti potrà essere aggiornata dall’Azienda Ospedaliera nel caso se ne ravvisassero le necessità
Ogni variazione o modifica delle modalità operative, da entrambe le parti, in fase di espletamento dell’appalto dovranno essere tempestivamente comunicate, per aggiornamento del DUVRI, nuovamente controfirmato ed allegato al contratto.
In nessun caso le eventuali integrazioni possono giustificare modifiche o adeguamenti dei costi della sicurezza.
L’Azienda Ospedaliera si riserva di contattare il Datore di Lavoro dell’Impresa aggiudicataria o il relativo Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, i cui nominativi dovranno essere contenuti nel DUVRI.
L’Azienda Ospedaliera ha facoltà di controllare, a mezzo del proprio personale, la puntuale osservanza delle regole definite. In caso di non osservanza delle regole stabilite imporrà all’Assuntore di adeguarsi, pena la sospensione dell’appalto.
Ai fini di quanto stabilito dal D. Lgs. n.81/2008 e dalla Determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture 5.03.2008 n.3 si precisa che l’adozione delle misure indicate nei DUVRI (Allegato H), I), L) ed M) in relazione ai rischi da interferenze ed il rispetto di tutte le norme generali elencate in tali documenti NON comportano costi della sicurezza per interferenze.
L’Impresa si obbliga a provvedere, a sua cura, a tutte le spese occorrenti, per garantire, in ossequio al D.Lgs. 81/2008, la completa sicurezza durante l’esecuzione della fornitura e l’incolumità delle persone addette ai servizi stessi e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura a persone o cose, assumendo a proprio a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando di conseguenza l’Azienda Ospedaliera da qualsiasi responsabilità.
L'Impresa dovrà scrupolosamente attenersi a tutte le disposizioni di legge in materia in vigore al momento dell'appalto e di quelle che verranno emanate durante la fornitura ed in particolar modo predisporre, durante la fornitura , tutti i ripari e dispositivi necessari per la protezione del personale addetto alla fornitura e di tutte le persone che transiteranno per qualsiasi scopo nell'area in cui dovrà essere effettuato la fornitura .
Nel caso di costituzione di ATI o Consorzio, il capogruppo o rappresentante del concorrente è tenuto a trasmettere ad ogni soggetto componente dell’A.T.I. o soggetto consorziato, copia del DUVRI, al fine di rendere tutti costoro edotti dei rischi interferenziali e delle misure previste per eliminarli e/o ridurli.
Art. 50. (Obblighi dell’Impresa aggiudicataria )
L’impresa aggiudicataria, nell’esecuzione della fornitura prevista dal presente capitolato, avrà l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed ai regolamenti concernenti la fornitura stessa.
Tutti i materiali devono avere le caratteristiche tecniche che li rendano compatibili alle vigenti norme internazionali e nazionali, laddove previste.
Oltre a quanto specificatamente previsto negli articoli precedenti, l’Impresa aggiudicataria deve garantire gli obblighi di seguito indicati, dando atto che sono a completo carico della stessa Impresa aggiudicataria i relativi oneri per la loro esecuzione:
⮚ la disponibilità ottimale del bene;
⮚ il trasporto del bene;
⮚ il rispetto dei tempi per la consegna e le fasi successive dell’installazione e , al fine di assicurare il regolare rifornimento dei prodotti in gara;
⮚ l’informazione sul corretto, sicuro ed economico uso dei prodotti da parte degli utilizzatori. In proposito l’Impresa aggiudicataria dovrà garantire la presenza di personale di adeguata qualificazione per l’assistenza tecnica;
⮚ un adeguato servizio di gestione, di assistenza post-vendita, di supporto di soluzione dei problemi di volta in volta riscontrati.
L’impresa aggiudicataria è esclusiva responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relativa alla tutela infortunistica e sociale delle maestranze addette alla presente fornitura.
L’impresa aggiudicataria deve rispettare le norme di cui alla Legge 12 marzo 1999, n°68 “ Norme per il diritto al lavoro dei disabili “.
L’impresa aggiudicataria ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi compresi quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto.
L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del presente contratto.
Il presente obbligo non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio.
L’impresa aggiudicataria è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Azienda Ospedaliera ha la facoltà di risolvere il contratto, fermo restando che l’Impresa aggiudicataria sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare.
L’impresa aggiudicataria si impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal Decreto Legislativo 196/2003 e dai relativi regolamenti di attuazione in materia di Riservatezza.
L’Impresa aggiudicataria ha l’obbligo di non procedere, nell’interesse proprio o di terzi, a pubblicità di qualsiasi natura che faccia riferimento alla fornitura oggetto del presente contratto e/o alle prestazioni effettuate nell’ambito contrattuale, salvo espressa autorizzazione scritta da parte dell’Azienda Ospedaliera.
Infine l’Impresa aggiudicataria ha l’obbligo all’inizio della fornitura di garantire l’informazione sulle corrette metodologie di utilizzo del materiale da parte degli utilizzatori secondo le modalità concordate con l’Azienda Ospedaliera.
L’impresa aggiudicataria dovrà altresì garantire la presenza di personale di adeguata qualificazione per assistenza in caso di richiesta dell’Azienda Ospedaliera.
Art. 51. (Responsabilità dell’Impresa aggiudicataria ed assicurazioni )
L’Impresa aggiudicataria si obbliga a provvedere, a propria cura e spese e sotto la propria ed esclusiva responsabilità a tutte le prestazioni occorrenti secondo gli accorgimenti della tecnica o dell'arte per garantire la più completa sicurezza delle opere e dei luoghi durante l'esecuzione della fornitura , la incolumità degli operai, delle persone addette alla fornitura e dei terzi estranei e per evitare danni materiali di qualsiasi natura.
In caso contrario l’Impresa aggiudicataria rimane la sola responsabile dei danni di qualunque natura, importanza e conseguenza, che fossero ascrivibili ad errori o deficienze di qualsiasi genere che si verificassero, nonché dipendenti dalla qualità dei materiali e dalla effettiva esecuzione delle opere. L'Impresa aggiudicataria è responsabile di ogni danno che potesse derivare all'Azienda e a terzi, nell'adempimento della fornitura in questione assunto con il presente capitolato, causato da fatto proprio o dal personale addetto alla fornitura.
Qualora l'impresa o chi per essa non dovesse provvedere al risarcimento, alla riparazione dei danno e alla rimessa del ripristino stato, nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, ogni singola Azienda Ospedaliera resta autorizzata a provvedere direttamente, a danno dell’Impresa aggiudicataria, trattenendo l'importo dal deposito cauzionale definitivo.
Nel caso in cui l’Impresa aggiudicataria abbia utilizzato nell’esecuzione della fornitura, materiale e prodotti di cui altri né abbiano la privativa industriale, l’Azienda Ospedaliera non assume nessuna responsabilità;
Peranto l’Impresa aggiudicataria si assume ogni responsabilità conseguente all’uso di prodotti o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui.
L’Impresa aggiudicataria assume, altresì, l’obbligo di tenere indenne l’Azienda Ospedaliera committente da tutte le rivendicazioni, le responsabilità, le perdite ed i danni pretesi da qualsiasi persona, nonché tutti i costi, le spese o le responsabilità scaturite in ragione di qualsiasi rivendicazione, violazione di diritti di autore o di marchio italiano o straniero che sia, ovvero derivante o che si pretendessero derivare dalla fabbricazione, vendita, gestione od uso dei prodotti consegnati.
Qualora venga promossa nei confronti dell’Azienda Ospedaliera una azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti su beni acquistati o in licenza d’uso, l’Impresa aggiudicataria dovrà assumersi a proprio carico tutti gli oneri conseguenti inclusi i danni verso i terzi, le spese giudiziali e legali carico della medesima, sollevando l’Azienda Ospedaliera da ogni obbligo.
Ciascuna parte si obbliga a dare immediato avviso all’altra di qualsiasi azione di rivendicazione o questione di terzi, di cui al precedente comma, dalla quale sia venuta a conoscenza.
Nell’ipotesi di azione giudiziaria per le violazioni sopraccitate tentate nei confronti della Azienda Ospedaliera, fermo restando il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui la pretesa azionata sia fondata, ha facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del presente contratto.
L'impresa aggiudicataria sarà considerata responsabile dei danni che, dagli articoli forniti o comunque per fatto suo, dei suoi dipendenti, dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero arrecati agli utenti, alle persone ed alle cose, sia dell’Azienda che di terzi, durante il periodo contrattuale, tenendo al riguardo sollevata l’Azienda, che sarà inserita nel novero dei terzi, da ogni responsabilità ed onere.
L’Impresa aggiudicataria esonera, altresì, l’Azienda Ospedaliera per i danni diretti ed indiretti, che potranno derivare da fatti dolosi o colposi di terzi.
PARTE DI PAGINA LASCIATA INTENZIONALMENTE IN BIANCO
- CAPO II Inadempienze e penalità
Art. 52.(Inadempienze)
In caso di inosservanza delle obbligazioni contrattuali o di non puntuale adempimento delle stesse che non comporti per la loro gravità l’immediata risoluzione del contratto, l’Azienda Ospedaliera contesta mediante lettera raccomandata AR le inadempienze riscontrate secondo le modalità di cui al successivo articolo 53 del presente capitolato,
L’eventuale penale sarà applicata dal Direttore Generale, previa adeguata istruttoria, del Responsabile dell’Area Provveditorato con il Servizio Assistenza Legale di ogni singola Azienda Ospedaliera, mediante propria deliberazione..
In tale provvedimento si darà contezza delle eventuali giustificazioni prodotte dall’Impresa aggiudicataria e delle ragioni per le quali l’Azienda Ospedaliera ritiene di disattenderle.
Art. 53.( Controlli e Penalità)
Il controllo circa l’esecuzione della fornitura verrà svolto dal Direttore dell’Esecuzione nella persona del Responsabile dell’Unità Operativa ricevente .
Al Direttore dell’Esecuzione sono demandate le attività di controllo di seguito specificate:
a) verifiche del rispetto dei tempi e modi di consegna della fornitura secondo le disposizioni contrattuali.
Il Direttore dell’Esecuzione, ogni volta rilevi anomalie nell’esecuzione delle prestazioni da parte dell’appaltatore (inesatti adempimenti, violazioni delle clausole contrattuali nei tempi/modi di consegna) provvede a formulare la contestazione all’appaltatore assegnandogli un termine per la presentazione delle proprie controdeduzioni.
Al contempo il Direttore dell’Esecuzione riferisce tempestivamente e comunque entro tre giorni dalla contestazione, per iscritto al Responsabile dell’Area Gestione Contrattuale e Negoziale, il quale, ricevute le controdeduzioni dell’impresa aggiudicataria, provvederà, sentito il Direttore dell’Esecuzione, a comminare le penali contrattualmente previste o a valutare l’esistenza dei presupposti per la risoluzione contrattuale.
Nei casi in cui l’anomalia possa avere effetti negativi sull’attività assistenziale, il Direttore dell’Esecuzione potrà intraprende direttamente misure urgenti e necessarie ad evitare tali effetti, dandone successiva informazione per gli interventi conseguenti al Responsabile dell’Area Gestione Contrattuale e Negoziale.
b) verifiche della corrispondenza qualità/quantità della fornitura rispetto a quanto ordinato: Le modalità di controllo sono le stesse di cui al punto precedente.
Inoltre il Direttore dell’Esecuzione dovrà far pervenire al Responsabile dell’Area Gestione Contrattuale e Negoziale, con cadenza trimestrale, i reports inerenti la valutazione qualitativa delle prestazioni rese dall’appaltatore.
c) verifiche della corrispondenza dei tre documenti contabili: ordinativo di fornitura, bolla di consegna del bene e fattura dell’appaltatore.
Fermo restando che la fase di match ordine – bolla – fattura viene effettuata dall’Area Gestione Economico Finanziaria, fanno capo al Direttore dell’Esecuzione del contratto le verifiche delle anomalie/squadrature secondo le modalità in uso.
Quando sorgano contestazioni fra l’Impresa aggiudicataria e l’Azienda Ospedaliera circa l'interpretazione di clausole contrattuali, o circa l'ottemperanza di prescrizioni, durante il corso della fornitura , l'Impresa aggiudicataria dovrà presentare entro dieci giorni
dalla circostanza determinante, domanda scritta all’Azienda Ospedaliera, formulando in modo inequivocabile le ragioni della sua richiesta e le cifre di compenso se la richiesta comporta variazioni di prezzo.
Senza detta domanda scritta decade ogni diritto dell’Impresa aggiudicataria di far valere le proprie ragioni. Entro dieci giorni da tale data l’Azienda dovrà comunicare all’Impresa aggiudicataria le proprie decisioni e l’Impresa aggiudicataria è tenuta ad uniformarvisi.
Qualora si dovessero verificare inadempienze o danneggiamenti agli immobili, mobili o materiali dell’Azienda o di terzi, l'Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà di rivalersi nei confronti dell’Impresa aggiudicataria.
I controlli si riferiranno agli standard qualitativi indicati nel presente capitolato e in quelli migliorativi che l’Impresa aggiudicataria avrà descritto in sede di progetto tecnico- operativo per l’espletamento della fornitura.
L’Area Provveditoratoha la piena facoltà di esercitare in ogni momento gli opportuni controlli, relativamente alla fornitura in ogni sua fase, senza che per tale controllo l’Impresa possa pretendere di eliminare o diminuire la propria responsabilità che rimarrà comunque intera ed assoluta.
L’Azienda Ospedaliera ha la facoltà di respingere i dispositivi in ordine ai quali venissero riscontrati vizi o difetti o non corrispondenza rispetto alle caratteristiche dichiarate nell’offerta o rispetto alle norme di legge.
I prodotti contestati dovranno essere sostituiti con spese a totale carico del fornitore entro il termine indicato dalle Aziende, in modo da non recare alcun intralcio ed inconveniente al normale funzionamento dell’Unità Operativa richiedente.
Nel caso in cui il fornitore non provveda alla consegna o alla immediata sostituzione dei dispositivi rifiutati al momento della consegna o risultati difettosi durante l’utilizzo o l’impiego nei termini stabiliti, l’Azienda Ospedaliera potrà acquisire direttamente sul libero mercato eguali tipologie e quantità di prodotti, addebitando all’Impresa inadempiente l’eventuale differenza di prezzo, oltre l’applicazione della penalità di cui al presente articolo, alla rifusione di ogni altra spesa o danno sostenuto in conseguenza dell’inadempimento contrattuale.
Nel caso in cui si manifestino frequenti vizi ed imperfezioni durante l’impiego dei dispositivi, l’Impresa aggiudicataria ha l’obbligo, su richiesta delle Aziende, di sottoporli a verifica, a proprie spese, da parte di un laboratorio o Istituto Specializzato ufficialmente riconosciuto, e/o provvedere alla sostituzione di quelli difettosi.
L’Azienda Ospedaliera si riserva inoltre la facoltà di eseguire a campione, nel corso di validità del contratto, verifiche ed accertamenti in ordine alla qualità ed al funzionamento dei dispositivi oggetto di fornitura. Ove gli articoli offerti non presentassero i requisiti tecnico – qualitativi richiesti, ne verrà ordinata la sostituzione, con spese a totale carico del fornitore, entro il termine indicato dalle Aziende, in modo da non recare alcun intralcio ed inconveniente al normale funzionamento dell’Unità Operativa utilizzatrice.
Di tali operazioni sarà redatto processo verbale, che evidenzierà i difetti o gli inadempimenti riscontrati.
Qualora di rilevassero delle inadempienze agli obblighi previsti, l’Azienda Ospedaliera potrà richiedere all’Impresa aggiudicataria di intervenire per porre rimedio a tale inconvenienti entro un termine perentorio che non potrà mai essere inferiore di cinque giorni lavorativi. Ogni anomalia agli obblighi relativi alla modalità di fornitura stabiliti nel presente capitolato dovranno essere rilevati dal Personale dell’Unità Operativa utilizzatrice e segnalati all’Area Provveditoratodell’Azienda Ospedaliera che provvederà a comunicare tale anomalia per iscritto all’Area Provveditorato.
In caso di inadempimento relativamente allo svolgimento delle attività oggetto della fornitura previsti dal capitolato, l’Azienda Ospedaliera, in contraddittorio con l'Impresa aggiudicataria, si riserva di applicare i seguenti provvedimenti:
1) contestazione scritta con raccomandata con avviso di ricevimento in riferimento alla riscontrata inadempienza, assegnando un termine, non inferiore a 15 giorni, per la presentazioni delle controdeduzioni.
2) In caso di silenzio e qualora non siano ritenute valide le controdeduzioni saranno applicate le penalità sulla base di un formale provvedimento dell’Azienda, nel quale viene preso atto delle eventuali giustificazioni prodotte da parte dell’Impresa aggiudicataria e le motivazioni per le quali si ritiene opportuno disattenderle.
3) le penalità variano in relazione all’inadempienza accertata.
In caso di inadempienze ai patti contrattuali ed inosservanze alle norme del presente capitolato si procederà all’applicazione delle seguenti penalità:
♦ In caso di ritardo nella fornitura per cui si sia verificato il ritardo: penale pari a 200,00
€ per ogni giorno lavorativo di ritardo oltre il 3° giorno previsto per la consegna, indipendentemente dal valore dell’ordine.
♦ In caso di ritardo nel completamento della fornitura per cui si sia verificato il ritardo: penale pari a 100,00 € per ogni giorno lavorativo di ritardo oltre il 3° giorno previsto per il completamento della fornitura, indipendentemente dal suo valore.
♦ In caso di ritardo nel ripristino del software per cui si sia verificato il ritardo: penale pari a 300,00 € per ogni giorno lavorativo di ritardo oltre i termini previsti nell’articolo
81 del presente capitolato , indipendentemente dal suo valore.
♦ In caso di mancato rispetto delle condizioni di cui al presente capitolato: penale da 100,00 € a 500,00 €, commisurata alla gravità dell’inadempimento contestato soprattutto in relazione ai disagi provocati ai servizi.
Le inadempienze e manchevolezze innanzi enunciate devono intendersi a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, pertanto, in tutti gli altri casi di contestazione di disservizi non espressamente previsti ai punti precedenti verrà applicata una penalità, variabile a seconda della gravità delle infrazioni contestate e del ripetersi della stesse, da un minimo di Euro 100,00 ad un massimo di 1.000,00 Euro fatto salvo il risarcimento dei danni arrecati e la facoltà dell’Azienda Ospedaliera di procedere alla risoluzione del contratto nei casi previsti al successivo articolo 57 del presente capitolato.
Delle penali applicate sarà data comunicazione all’Impresa aggiudicataria a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.
Senza l’adozione di alcuna formalità, inoltre, l’Azienda Ospedaliera potrà ricorrere all’acquisto del bene presso altre ditte addebitando nel contempo al fornitore inadempiente l’eventuale differenza tra il prezzo pagato ed il prezzo contrattuale.
Gli importi per inadempienze contrattuali verranno notificati allImpresa interessata con relativa nota di addebito “fuori campo IVA” ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. 633/72 oppure verranno decurtati direttamente da parte dell’Azienda dal deposito cauzionale definitivo o sull’ammontare dei crediti eventualmente maturati e/o maturandi, ma dovranno essere restituiti in tutto o in parte qualora siano riconosciuti totalmente o parzialmente non dovuti.
Rimane salva ogni altra azione tendente al risarcimento del maggior danno subito o delle maggiori spese sostenute in dipendenza dell’inadempimento contrattuale.
Art. 54.( Recesso e Risoluzione del contratto )
L’Azienda Ospedaliera può provvedere al recesso o alla risoluzione del contratto, provvedendo direttamente con l'ausilio di altra impresa alla fornitura in questione:
1) senza che ciò comporti oneri per il privato contraente nei seguenti casi:
a) in qualsiasi momento dell'esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall'articolo 1671 del codice civile;
b) nei casi di morte dell'aggiudicatario, quando la considerazione della sua persona sia motivo determinante dell'aggiudicazione;
c) qualora, nel corso di validità del contratto, il sistema di convenzioni per l’acquisto di beni e servizi delle Pubbliche Amministrazioni (CONSIP) ai sensi dell’art. 26 della Legge. 488/1998 aggiudicasse la fornitura dei prodotti di cui alla presente gara a condizioni economiche inferiori e l’Impresa aggiudicataria non fosse in grado di praticare tali condizioni;
d) qualora, nel xxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxxx, xxxxxxx attuato un provvedimento regionale di affidamento centralizzato che aggiudicasse la fornitura dei prodotti di cui alla presente gara a condizioni economiche inferiori e l’Impresa aggiudicataria non fosse in grado di praticare tali condizioni;
e) per modificazioni istituzionali dell’assetto organizzativo dell’Azienda Ospedaliera quali a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo accorpamento o soppressione o trasferimento di uffici per effetto di disposizioni legislative e regolamentari o per eventuali cambiamenti nell’ambito delle attività di diagnosi e cura.
Al verificarsi dei punti c), d) ed e) il privato contraente non potrà sollevare eccezione alcuna o rivendicare danni di qualsiasi natura;
2) con oneri e spese a carico dei privato contraente, nei seguenti casi:
a) in caso di xxxxx, di grave negligenza, di contravvenzione nell'esecuzione degli obblighi minimi contrattuali;
b) nel caso in fosse accertata la non veridicità delle dichiarazioni presentate dall’impresa aggiudicataria nel corso della procedura di gara;
c) in qualsiasi momento del contratto, qualora tramite la competente Prefettura siano accertati tentativi di infiltrazione mafiosa, ai sensi dell’art. 11 commi 2 e 3 del DPR n. 252/98;
d) qualora l’Impresa aggiudicataria venga a perdere i requisiti minimi richiesti per l’affidamento di forniture e servizi pubblici e, comunque, quelli relativi alla procedura attraverso i quali è stata scelta l’Impresa aggiudicataria medesima;
e) qualora uno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o responsabile tecnico dell’Impresa aggiudicataria siano condannati, con sentenza passa in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica od il patrimonio;
f) in caso di cessione dell'azienda, di cessazione di attività, oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento e di atti di sequestro o di pignoramento a carico dell'Impresa aggiudicataria.
g) nei casi di cessione di contratto o di subappalto non autorizzati dall'Azienda Ospedaliera ;
h) mancato rispetto dei minimi salariali e delle altre clausole del C.C.N.L., nonché delle norme riguardanti la previdenza e l'assistenza e del pagamento dei contributi assistenziali e previdenziali;
i) mancato rispetto ed applicazione della normativa vigente in materia di sicurezza, prevenzione infortuni, salute ed igiene del lavoro;
j) per sospensione delle prestazioni contrattuali per la fattispecie di cui all’articolo 41 ultimo comma del presente capitolato;
k) in caso di revoca delle autorizzazioni e licenze previste dalla Legge per la prestazione della fornitura oggetto del contratto durante il periodo di vigenza contrattuale;
l) violazioni dei diritti di brevetto, di autore ed in genere della privativa;
m)gravi violazioni degli obblighi contrattuali, non eliminate a seguito di diffida formale, che abbiano determinato, in un anno solare , l’applicazione di almeno tre penalità;
n) per ripetute inosservanze ( almeno 3 ) in un semestre dei termini di consegna dei prodotti;
o) mancata reintegrazione del deposito cauzionale eventualmente escussa entro i termini prescritti dall’Azienda;
p) qualora la mancata consegna totale o parziale o le carenze nell’esecuzione della fornitura si siano verificate più di una volta e in caso di decorrenza del termine massimo stabilito in contratto per la sostituzione del prodotto;
q) violazione art. 77 del presente capitolato;
r) per la soppressione o il diverso assetto organizzativo del servizio interessato conseguente a una diversa organizzazione del lavoro per effetto di disposizioni legislative o regolamentari.
Al verificarsi delle fattispecie di cui al punto 2 ) ogni Azienda Ospedaliera potrà risolvere il contratto “ ipso iure “ in danno alla Impresa aggiudicataria, incamerando il deposito cauzionale definitivo, quale penale. E’ in ogni caso fatto salvo il diritto di ogni Azienda Ospedaliera al risarcimento dei maggiori danni subiti o delle maggiori spese sostenute rispetto a quelle previste nel contratto risolto.
Nel caso di minore spesa nulla compete all'Impresa aggiudicataria inadempiente.
La risoluzione del contratto avviene con provvedimento motivato del Direttore Generale e di detta risoluzione verrà data notizia con lettera raccomandata A.R. all’Impresa aggiudicataria della fornitura .
In caso di risoluzione contrattuale si provvederà ad affidare ad altra Impresa la fornitura, utilizzando, se possibile la graduatoria derivante dalla procedura di gara in questione o altrimenti si provvederà ad esperire una nuova gara, escludendone l’Impresa aggiudicataria nei cui confronti è stato dichiarato risolto il contratto, nelle ipotesi di cui al punto 2).
Qualora le deficienze, le inadempienze e la violazione totale o parziale delle condizioni di capitolato rivestano carattere di imminente gravità, l’Impresa aggiudicataria riconosce fin d'ora, esplicitamente, all’Azienda, la facoltà di immediata risoluzione del contratto e di protesta per i danni e le spese inerenti e conseguenti, fermo restando il diritto della medesima Azienda Ospedaliera di provvedere, come meglio ritiene opportuno, allo svolgimento della fornitura di che trattasi.
Nelle more delle procedure per l'espletamento della nuova gara e, comunque, fino a quando non si sarà provveduto alla nuova definitiva aggiudicazione, l'Azienda addebiterà all’Impresa aggiudicataria decaduta la differenza tra il prezzo dell'appalto risolto e quello effettivamente sostenuto per l'espletamento della fornitura di che trattasi, fatta salava la possibilità per ogni Azienda di rivalersi per gli eventuali danni subiti.
Qualora nei confronti dell’Impresa aggiudicataria sia intervenuta l'emanazione di un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui all'art. 3 L. 1423/56, ovvero sia intervenuta la sentenza di condanna passata in giudicato per frodi nei riguardi della Committente, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti comunque interessati alla fornitura, nonché per violazioni degli obblighi attinenti alla sicurezza sul lavoro, l’Azienda Ospedaliera valuta l'opportunità di procedere alla risoluzione del contratto.
Anche in caso di risoluzione contrattuale su richiesta dell’Azienda Ospedaliera, l’Impresa aggiudicataria ha l’obbligo di assicurare la continuità della fornitura ai livelli pattuiti e alle medesime condizioni fino a che l’Azienda Ospedaliera non abbia assegnato ad altri e comunque per un periodo non superiore a 6 mesi.
L’Impresa aggiudicataria può richiedere la risoluzione del contratto in caso di impossibilità ad eseguire il contratto in conseguenza di causa non imputabile allo stesso secondo il dispositivo di cui all’articolo 1672 del codice civile.
L’esecuzione in danno non esimerà l’impresa dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Analoga procedura verrà seguita nel caso di disdetta anticipata del contratto da parte dell’Impresa aggiudicataria senza giustificato motivo o giusta causa.
Si dichiara, per patto espressamente convenuto, che le decisioni per l'applicazione di tutte le penalità e le sanzioni previste nel presente disciplinare saranno prese con semplice provvedimento amministrativo e senza alcuna formalità giudiziaria o particolare pronuncia del Magistrato.
Tali decisioni s'intendono senz'altro esecutive, nonostante gravame all'Autorità Giudiziaria.
Per tutto quanto non espressamente previsto, si rinvia agli istituti della risoluzione per inadempimento del contratto, nei casi previsti dal codice civile, la cui normativa si richiama a far parte integrante del contratto.
Art. 55.(Sospensione o risoluzione del contratto per pronunce giurisdizionali )
Il contratto di intende automaticamente sospeso e risolto in ipotesi rispettivamente di sospensione ovvero annullamento giurisdizionale dell’aggiudicazione senza che l’impresa aggiudicataria posa rivendicare nei confronti dell’Azienda Ospedaliera risarcimenti di sorta. All’Impresa aggiudicataria sarà in ogni caso garantito il pagamento, nella misura contrattualmente prevista, delle prestazioni rese e delle spese sopportate che conservino utilità per l’Azienda Ospedaliera.
Art. 56.(Responsabilità penale per inadempimento contrattuale )
L’Azienda Ospedaliera , una volta che l’Impresa aggiudicataria si sia resa inadempiente ex art. 1218 del Codice Civile agli obblighi derivanti dal presente rapporto contrattuale, si riserva di adire l’Autorità Giudiziaria, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 355 del Codice Penale, al fine di reprimere detta inadempienza.
Art. 57.(Responsabilità penale per frode contrattuale )
Qualora l’Impresa aggiudicataria, con comportamento fraudolento, non adempia alla fornitura ed ai servizi correlati ovvero adempia in dispregio delle clausole d’appalto e delle norme regolatrici delle clausole medesime, l’Azienda Ospedaliera si riserva di adire l’Autorità Giudiziaria, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 356 del Codice Penale, al fine di reprimere detto comportamento fraudolento.
Art. 58.(Cessione del contratto )
Il contratto derivante dal presente appalto non può essere ceduto in tutto od in parte , a pena di nullità, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 116 del D.Lgs 163/2006.
Il mancato rispetto del divieto di cui sopra comporta, a giudizio insindacabile dell’Azienda Ospedaliera, l’immediata risoluzione del contratto per colpa del contraente.
Art. 59.(Disdetta del contratto )
Qualora l’Impresa aggiudicataria dovesse disdettare il contratto prima della scadenza convenuta senza giustificato motivo o giusta causa, l'Azienda Ospedaliera sarà tenuta a rivalersi su tutto il deposito cauzionale definitivo a titolo di penale.
Ad essa verrà inoltre addebitata la maggior spesa derivante dall'assegnazione della fornitura in questione ad altra Impresa, a titolo di risarcimento danni.
Art. 60.(Efficacia del contratto )
Il contratto relativo alla presente fornitura, secondo le vigenti disposizioni Legislative, sarà subito impegnativo per l’Impresa aggiudicataria, mentre per l'Azienda Ospedaliera sarà subordinato alle approvazioni di Xxxxx.
Art. 61.(Acquisti sul libero mercato)
Qualora l’Impresa aggiudicataria non dia corso, senza giustificato motivo, alla fornitura entro i termini indicati, Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà di commetterle ad altra Impresa, debitamente autorizzata, addebitando la eventuale differenza in più rispetto all'onere contrattuale, all’Impresa aggiudicataria.
L’eventuale maggior onere da ciò derivante è a carico dell’impresa aggiudicataria.
Si intende fatto salvo il diritto dell'Azienda al risarcimento di eventuali ulteriori danni subiti o delle maggiore spese sostenute a causa dell'inadempimento contrattuale.
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PARTE VIII TRASPARENZA AMMINISTRATIVA E DIRITTO D’ACCESSO
- CAPO I Accesso ai documenti
Art. 62.(Riconoscimento del diritto di accesso)
Il diritto di accesso agli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, ivi comprese le candidature e le offerte, è disciplinato dalla legge
7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni, dal D.P.R. 184/2006 (Nuovo regolamento sull'accesso agli atti) e dall’art. 13 del D.Lgs. 163/2006 al fine di assicurare la trasparenza e l’imparzialità dell’azione amministrativa, garantisce a chiunque dimostri un interesse particolare concreto per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti, nonché alle amministrazioni, associazioni e comitati portatori di interessi pubblici o diffusi, il diritto di accedere ai propri documenti amministrativi.
Il diritto di accesso ai documenti amministrativi e' esercitabile da chiunque abbia un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale e' richiesto l'accesso.
Il diritto di accesso si esercita con riferimento ai documenti amministrativi materialmente esistenti al momento della richiesta e detenuti alla stessa data dalla amministrazione, nei confronti dell'autorità competente a formare l'atto conclusivo o a detenerlo stabilmente.
Pertanto i concorrenti, e gli operatori economici che ne motivano l’interesse, hanno facoltà di esercitare l’accesso ai verbali di gara, ivi compresi quelli della commissione giudicatrice, degli atti e dei pareri adottati a supporto delle determinazioni adottate dall’Azienda Ospedaliera , a norma della legge n. 241/1990 e dell’articolo 13 del D.Lgs. n. 163/2006.
Dietro motivata richiesta dei concorrenti è assicurato l’accesso agli atti valutati dall’Azienda Ospedaliera per l’ammissione alla procedura, per la verifica della sussistenza dei requisiti di partecipazione, per la valutazione dell’offerta e l’attribuzione dei punteggi, fatta eccezione per gli eventuali pareri legali acquisiti dall’Amministrazione in ordine all’affidamento.
L’Azienda Ospedaliera assicura la tutela della riservatezza dei dati inerenti il know-how ed il segreto tecnico o commerciale eventualmente contenuti negli atti di gara e nei progetti presentati dai concorrenti invitandoli, a propria discrezione ed alternativamente in fase di offerta o in occasione della richiesta di accesso agli atti da parte degli interessati, a motivatamente precisare quali documenti debbano intendersi coperti da segreto. Resta impregiudicata la facoltà del concorrente di richiedere l’accesso ai documenti dichiarati riservati per segreto tecnico o commerciale in vista della difesa in giudizio dei propri interessi.
L’accesso all’elenco dei candidati o degli offerenti è differito, rispettivamente, sino alla conclusione delle operazioni di selezione dei concorrenti ed al termine di presentazione delle offerte. L’accesso alle offerte di gara è differito sino all’approvazione dell’aggiudicazione.
La pubblica amministrazione non è tenuta ad elaborare dati in suo possesso al fine di soddisfare le richieste di accesso. (art. 2 D.P.R. 184/2006).
Art. 63.(Forma per l’esercizio del diritto di accesso)
Per accesso formale si intende la visione e/o estrazione di copie di documenti amministrativi
Per accesso informale si intende la visione e/o estrazione di copie di documenti amministrativi senza particolari formalità, su istanza anche verbale del richiedente.
Visto l’art. 5 del D.P.R. 184/20066, in considerazione degli elementi di riservatezza relativi alla libera concorrenza dei controinteressati, il diritto di accesso per gli atti relativi alla gara in oggetto può essere esercitato solo in modo formale mediante richiesta scritta. Le domande per l’esercizio del diritto di accesso devono essere inoltrate al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “ Area
Provveditorato– Xxx Xxxxxx Xxxx xx00 - 00000 XXXXXXX.
Art. 64.(Ufficio competente)
Le domande per l’esercizio del diritto di accesso - da presentarsi con le forme indicate dall’Ufficio competente - devono essere inoltrate al seguente indirizzo:
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “ - Area Provveditorato– Xxx Xxxxxx Xxxx xx00
00000 XXXXXXX Tel. 091/655.5500 Fax 091/655.5502.
Art. 65.(Irregolarità o incompletezza della domanda)
Nel caso in cui la domanda di accesso sia irregolare o incompleta l’Azienda sanitaria ne darà, entro dieci giorni lavorativi, tempestiva comunicazione al richiedente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o altro mezzo idoneo atto ad accertare la ricezione.
Art. 66.(Accoglimento della domanda)
L’atto di accoglimento della richiesta di accesso riporterà l’indicazione dell’ufficio e della sede presso cui rivolgersi, dei giorni e dell’orario dello stesso nonché il termine, non inferiore a quindici giorni, entro il quale esercitare lo stesso.
L’accoglimento della domanda di accesso ad un documento amministrativo comporta anche la facoltà di accesso agli altri documenti amministrativi nello stesso richiamati ed appartenenti al medesimo procedimento.
Art. 67.(Costi dell’accesso)
L’esame dei documenti é gratuito, le copie dei documenti sono rilasciate subordinatamente al pagamento degli importi dovuti relativi ai costi di riproduzione determinato nella seguente misura:
€ 0,30= per facciata per formato UNIA4 e € 0,60= per facciata per formato UNIA3 Art. 68.(Rilascio di copie autenticate)
Su richiesta dell’interessato le copie possono essere autenticate. In tal caso vengono rilasciate previo versamento dell’imposta di bollo. La certificazione di conformità all’originale viene effettuata secondo le modalità previste dal D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Art. 69.(Pagamento spese di riproduzione)
Gli importi di cui al precedente articolo 67, preventivamente determinati da parte dell’Area Provveditoratodevono essere rimborsati all’Azienda Ospedaliera alternativamente mediante: versamento presso la cassa autorizzata dell’Economo o mediante bonifico bancario al Tesoriere dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx ” “x/x XXXXX XXXXXXXXX XXX XXXXXX xx Xxxxxxx ( Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx XXX 00000 – CAB 04600 – CC 000000200017- codice IBAN IT 10 W 01005 04600 000000200017 ), specificando come causale “Rimborso spese di accesso Legge n° 241/90”,
Art. 70.(Differimento dell’accesso)
Ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs 12 Aprile 2006, il diritto di accesso è differito:
a) nelle procedure aperte, in relazione all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle medesime;
b) nelle procedure ristrette e negoziate, e in ogni ipotesi di gara informale, in relazione all’elenco dei soggetti che hanno fatto richiesta di invito o che hanno segnalato il loro interesse, e in relazione all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerta, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte medesime; ai soggetti la cui richiesta di invito sia stata respinta, è consentito l’accesso all’elenco dei soggetti che hanno fatto richiesta di invito o che hanno segnalato il loro interesse, dopo la comunicazione ufficiale, da parte delle stazioni appaltanti, dei nominativi da invitare;
c) in relazione alle offerte, fino all’approvazione dell’aggiudicazione con provvedimento dell’Azienda Ospedaliera.
Art. 71.(Rifiuto dell’accesso)
Ai sensi dell’art. 13, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, sono inoltre esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione:
1. alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali;
2. a eventuali ulteriori aspetti riservati delle offerte, da individuarsi in sede di regolamento;
3. ai pareri legali acquisiti dai soggetti tenuti all’applicazione del presente codice, per la soluzione di liti, potenziali o in atto, relative ai contratti pubblici;
4. alle relazioni riservate del direttore dei lavori e dell’organo di collaudo sulle domande e sulle riserve dell’impresa esecutrice del contratto.
In relazione all’ipotesi di cui ai numeri 1 e 2, è comunque consentito l’accesso al concorrente che lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto nell’ambito della quale viene formulata la richiesta di accesso.
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-CAPO II Disposizioni di semplificazione per la partecipazione delle imprese alle procedure di gare pubbliche
Art. 72.(Sostituzione delle certificazioni amministrative)
La sostituzione delle certificazioni amministrative tramite dichiarazioni, in conformità con quanto previsto dal D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 “ Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa “è ammessa, nei casi di cui agli articoli successivi, esclusivamente in relazione alla documentazione di fatti, stati e qualità riguardanti l’impresa e le situazioni personali dei singoli amministratori, come previsto dagli articolo 46 e 47 dello stesso D.P.R..
Le dichiarazioni relative alle imprese sono sottoscritte dal legale rappresentante; quelle riguardanti i singoli amministratori dagli interessati.
Nei procedimenti di gara di rilevanza comunitaria, la sostituzione delle certificazioni amministrative con dichiarazioni è ammessa, da parte di imprese di altri Stati membri, ai sensi e con le modalità previste dalla normativa comunitaria e dalle leggi statali di recepimento.
Art. 73.(Integrazioni e accertamenti d’ufficio)
L’Azienda Ospedaliera può richiedere chiarimenti ed integrazioni delle dichiarazioni presentate ai sensi dell’articolo che precede, nonché procedere, in qualsiasi fase della procedura, ad accertamenti d’ufficio circa i requisiti documentati dalle imprese con dichiarazioni sostitutive.
Qualora dagli accertamenti in questione, emergono dichiarazioni false, l’Amministrazione, salvi gli adempimenti previsti dalla legge penale, provvede in conformità all’ordinamento vigente, alla revoca degli atti eventualmente già adottati a favore dell’impresa.
Art. 74.(Certificazioni a corredo delle offerte)
Tutti i requisiti comprovabili tramite certificazioni amministrative, richiesti per l’ammissione e per l’aggiudicazione dal bando di gara, sono temporaneamente sostituiti da dichiarazioni rese dal soggetto competente a norma del precedente art. 72 del presente capitolato. La sostituzione opera in via definitiva nei casi previsti dalla legislazione vigente.
Le certificazioni, temporaneamente sostituite ai sensi del primo comma, sono prodotte dalle Imprese estratte ai sensi dell’articolo 48 del D.Lgs n°163 del 12 Aprile 2006, e dall’Impresa aggiudicataria e dalla seconda impresa in graduatoria, successivamente all’aggiudicazione.
I certificati concernenti i precedenti penali e i carichi pendenti dell’Impresa aggiudicataria nonché quelli relativi ai procedimenti di applicazione delle misure di prevenzione di cui alla normativa statale contro la mafia sono richiesti a cura dell’Azienda Ospedaliera.
Art. 75.(Trattamento dei dati personali)
Ai sensi dell’art.13, comma 1, del Decreto Legislativo 30 Giugno 2003, n°196, i dati personali forniti dalle Imprese partecipanti saranno raccolti presso l’Area Provveditoratodell’Azienda Ospedaliera per le finalità di gestione dell’appalto in questione e saranno trattati anche successivamente all’eventuale stipulazione del contratto di fornitura, per finalità inerenti alla gestione del contratto medesimo.
Il trattamento dei dati personali ( registrazione, organizzazione, conservazione ) svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, sarà improntato a liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei soggetti candidati e della loro riservatezza con i contemperamenti previsti dalla legge 7 agosto 1990, n. 241. In particolare il trattamento dei dati richiesti per la partecipazione alla presente gara ha la sola finalità di consentire l’accertamento del possesso dei requisiti di idoneità e dell’inesistenza di cause ostative.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio, pena esclusione, ai fini sia della partecipazione alla procedura di gara , dell’aggiudicazione dell’appalto,della stipulazione del contratto e dell’adempimento di tutti gli obblighi conseguenti ai sensi di legge.
Le medesime informazioni potranno essere eventualmente comunicate agli uffici della stessa Azienda interessati alla gestione dell’appalto.
L’Impresa interessata gode dei diritti di cui all’articolo 7 del citato Decreto n°196/2003 i quali potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda Ospedaliera, tra i quali figura il diritto d’accesso ai dati che la riguardano, il diritto di far rettificare, aggiornare, completare i dati erronei, incompleti od inoltrati in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere esercitati nei confronti del responsabile del procedimento ovvero direttamente nei confronti dell’Azienda Ospedaliera titolare del trattamento,
L’impresa concorrente dovrà esprimere il proprio consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale dell’Azienda preposto alla conservazione delle offerte e all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura di aggiudicazione dell’appalto, mediante la compilazione e la consegna del modulo di informativa “ allegato “C “ al presente capitolato e di seguito riportato:
INFORMATIVA AI SENSI DELL’ARTICOLO 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003, N°196 ( CODICE IN MATERIALE DEI DATI
PERSONALI )
1) Fonte dei dati
I dati personali oggetto del trattamento da Lei forniti, ovvero altrimenti acquisiti nell’ambito dell’attività posta in essere dall’Azienda Ospedaliera, verranno trattati nel rispetto della normativa sopra richiamata e dei relativi obblighi di riservatezza ed al fine di accertare i requisiti di idoneità economico-finanziaria e tecnico organizzativa al fine di consentire la partecipazione alla gara d’appalto e qualora risultasse aggiudicataria al fine di stipulare il relativo contratto in adempimento di quanto prescritto dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici nonché al fine di accertare i requisiti di idoneità morale nei limiti dell’autorizzazione del Garante della privacy n°7/2004 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n°190 del 14 Agosto 2004.
2) Finalità del trattamento
I dati personali oggetto del trattamento verranno utilizzati esclusivamente per le finalità istituzionali di rilevante interesse pubblico connesse o strumentali all’attività dell’Azienda Ospedaliera di cui al regolamento adottato dall’Azienda ai sensi dell’art. 20 comma II del D.Lgs 196/2003, e precisamente:
2.1. Adempimento di obblighi previsti dalla legge, dai regolamenti e dalla normativa comunitaria, nonché da disposizioni impartite da autorità a ciò legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo (es. centrale rischi, legge sull’usura, antiriciclaggio, oneri fiscali, etc.)
2.2. Amministrazione dei fornitori;
2.3. Assolvimento di obblighi contrattuali;
2.4. Amministrazione di contratti, ordini, spedizioni, fatture e relativa gestione di attività amministrative, commerciali e fiscali;
2.5. Servizi assicurativi;
2.6. Attività sanzionatorie e di tutela;
2.7. Attività .di controllo ed ispettive;
2.8. Gestione del contenzioso.
Con riferimento alle suddette finalità il conferimento dei Suoi dati personali è necessario per l’instaurazione, la prosecuzione e corretta gestione del contratto, pertanto l’eventuale rifiuto a fornire tali dati potrà causare la mancata instaurazione del rapporto contrattuale, ovvero, in corso di tale rapporto, l’impossibilità a proseguirlo.
3) Modalità di trattamento dei dati
Tali finalità prevedono lo svolgimento delle operazioni di raccolta, registrazione, conservazione e modificazione dei dati personali mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalità stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
I dati potranno essere trattati con la collaborazione di soggetti terzi espressamente nominati dal Titolare o dai Responsabili del Trattamento.
4) Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati
I dati personali potranno essere trasmessi a soggetti ai quali la comunicazione è prevista da disposizioni di legge o di regolamento, nonché, per l’esecuzione di obblighi contrattuali, a banche, assicurazioni, enti locali, consulenti, liberi professionisti, società ed imprese.
5) Durata del trattamento.
I dati verranno trattati per tutta la durata del rapporto contrattuale instaurati ed anche successivamente per l’espletamento di tutti gli adempimenti di legge.
6) Diritti di cui all’art. 7
L’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx “ comunica inoltre che agli effetti del Codice:
Titolare del trattamento è il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “ Xxxxx Xxxxxxxx, con sede a Palermo Via del Vespro n°129 .
L’interessato potrà rivolgersi al Titolare del trattamento per far valere i Suoi diritti così come previsto dall’art. 7 del Decreto Legislativo 20 Giugno 2003, n°196.
Art. 76.( Risoluzione delle controversie e Foro competente)
Tutte le controversie di natura legale o tecnica che dovessero insorgere tra le parti nel corso dell’esecuzione o dell’interpretazione del contratto dovranno, se possibile, essere risolte in via amministrativa, attraverso l’intervento del Responsabile del Procedimento, nel termine di 90 giorni da quello in cui è stata fatta richiesta scritta, contenente le
precisazioni idonee alla determinazione delle ragioni addotte, alle conseguenze derivanti dal comportamento contestato e dalla eventuale quantificazione delle pretese, allegando un’idonea ed analitica documentazione.
Il Responsabile del procedimento applicherà i procedimenti previsti dall’articolo 239 (Transazione ) e 240 ( Accordo Bonario ) del D. Lgs n°163/2006.
Le controversie che dovessero sorgere in sede di esecuzione della fornitura, non potranno avere mai alcun effetto interruttivo o sospensivo della fornitura stessa.
Per qualsiasi controversia che dovesse sorgere tra le parti in ordine alla interpretazione del contratto o del capitolato, purché abbiano la loro fonte nella Legge e non siano risolvibili secondo quanto sopraprescritto e comunque non si raggiunga l’accordo fra le parti in via amichevole, sarà competente il Foro di Palermo.
PARTE DI PAGINA LASCIATA INTENZIONALMENTE IN BIANCO
PARTE IX DISCIPLINARE TECNICO E MODALITÀ DI ESECUZIONE DELL’APPALTO
-CAPO I – Prodotti e gestione della fornitura e dei servizi complementari.
Art. 77.( Caratteristiche tecnico-qualitative del software )
Le caratteristiche tecniche-qualitative dei prodotti oggetto del presente capitolato devono corrispondere alle descrizioni tecniche-qualitative di seguito indicate.
La fornitura dei software in licenza d’uso illimitata nel numero di postazioni e nel tempo.
L’Impresa concorrente deve essere il produttore del sistema proposto o un distributore autorizzato dalla ditta produttrice in tale che sia possibile intervenire per modifiche, personalizzazioni e sviluppi senza dover dipendere dalla volontà e dai tempi di produttori terzi.
L’interfaccia grafica deve utilizzare tutte le tecniche disponibili , al fine di facilitare l’utente nell’uso dell’applicativo, tenendo conto dei flussi e dei criteri di lavoro peculiari di ogni articolazione aziendale. In particolare deve essere evitata la navigazione eccessiva o ridondante fra menu e maschere.
Tutte le funzioni, maschere, i menu, gli oggetti i report, nonché gli help in linea contestuali e non contestuali devono essere necessariamente in lingua italiana.
Le applicazioni devono consentire qualsiasi modalità di stampa, utilizzando indifferentemente le stampanti collegate direttamente alle stazioni di lavoro, le stampanti di rete ecc.
Le architetture hardware e software devono essere modulari, in modo da garantire la massima flessibilità nella strutturazione del sistema. L’architettura del sistema deve essere tale da far sì che le successive edizioni di ogni componente software possano essere installate senza richiedere modifiche ad altri elementi dell’architettura.
Il sistema deve prevedere inoltre procedure di disaster-recovery opportunamente documentate al fine di mantenere l'integrità dei dati in caso di rotture sia hardware (rottura del server etc.. ) che software (virus, etc..)
Il software oggetto della fornitura è finalizzato a supportare il personale medico, infermieristico ed amministrativo in tutte le attività normalmente svolte all’interno del Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico X. Xxxxxxxx di Palermo.
Dal punto di vista macroscopico, le funzionalità previste sono le seguenti:
• Tracciamento del paziente in arrivo su segnalazione della Centrale Operativa del 118
• Ammissione del paziente
• Movimentazione del paziente all’interno della struttura, tra il Pronto Soccorso e le strutture di diagnostica, tra il Pronto Soccorso e le strutture di degenza, tra il Pronto Soccorso e le strutture di altri Istituti.
• Gestione di tutti i dati acquisiti durante l’episodio clinico
• Rilevazione e monitoraggio di tutti i parametri collegati con l’attività ed estrazione di dati di sintesi volti al miglioramento del servizio ed all’ottimizzazione dei costi
Gli scopi che si intendono raggiungere mediante l’acquisizione del software riguardano:
• l’integrazione con gli altri applicativi aziendali correlati
• la normalizzazione ed il miglioramento del processo di definizione del livello di urgenza
• il raggiungimento di un migliore livello di sicurezza del processo
• la possibilità di definire protocolli collaudati e più efficaci, anche in direzione di un contenimento dei costi
• il miglioramento dell’immagine e della trasparenza dei processi grazie alla presa di coscienza dei pazienti di tutti i meccanismi di determinazione delle priorità
• il soddisfacimento di tutte le esigenze informative provenienti dai vari soggetti istituzionali (Assessorato della Salute, Regione, Ministero, etc.)
Caratteristiche funzionali
Le informazioni gestite dal Pronto Soccorso riguardano sia la fase di dialogo con la Centrale Operativa del 118 in cui vengono gestite e scambiate tutte le informazioni riguardanti l’urgenza che sono precedenti all’accesso alla struttura (emergenza pre- ospedaliera) sia tutte le fasi operative di gestione del paziente all’interno della struttura, identificabili come segue:
Accettazione ed accoglienza / Assegnazione della priorità di accesso (triage) - Registrazione dei dati identificativi dell’accesso in PS, dell’assistito e della modalità di arrivo in PS. Registrazione delle condizioni cliniche all’entrata e del codice colore di urgenza assegnato
Presa in carico e trattamento sanitario dell’assistito - Registrazione delle prestazioni erogate (visite, esami di laboratorio/strumentali, consulenze) e della diagnosi formulata Esito dell’accesso - Registrazione dei dati relativi all’esito dell’assistenza in PS, alla destinazione in caso di ricovero/trasferimento ed all’appropriatezza
Emergenza pre-ospedaliera
Il sistema dovrà gestire la raccolta delle informazioni relativamente all’attività delle Centrali Operative 118 ed alle missioni effettuate dai mezzi di soccorso inviati sul luogo in cui si è verificato l’evento (sono escluse dalla rilevazione le informazioni relative alle missioni di trasporto secondario)
Centrale operativa del 118
Progetto Servizio Urgenza Emergenza Sanitario 118 - SI-SUES 118)
Il sistema dovrà essere preliminarmente in grado di gestire il flusso dati che proviene in modo automatico dalla centrale operativa del 118 e che descrive l’emergenza (rif. Par. integrazioni); in particolare occorrerà acquisire ed esporre agli utenti le seguenti informazioni, disponibili in forma codificata secondo gli standard previsti dalla normativa di riferimento:
Per il paziente trasportato al P.S. da un mezzo della C.O. 118, occorrerà acquisire i seguenti dati:
• Data e ora della comunicazione
• Numero progressivo della comunicazione
• Tipologia del luogo in cui si è verificato l’evento (casa, impianti lavorativi, esercizio pubblico, scuola, etc.)
• Localizzazione del luogo in cui si è verificato l’evento (indirizzo, comune, provincia, località)
• Xxxxxx identificativo del mezzo di soccorso
• Identificativo del paziente assegnato dalla C.O. 118
• Classe patologia presunta (Traumatica, cardiocircolatoria, respiratoria, etc.)
• Criticità presunta (non critico, poco critico, mediamente critico, molto critico)
• Orario di arrivo (presunto) al P.S.
• Nome e cognome del paziente
• Età del paziente (valore; unità di misura espressa in giorni, mesi o anni)
• Sesso del paziente
All’accettazione del paziente proveniente da un mezzo della C.O. 118, occorrerà trasmettere i seguenti dati:
• Nome e cognome del paziente (se non disponibile nella fase di soccorso)
• Età del paziente (valore; unità di misura espressa in giorni, mesi o anni)
• Sesso del paziente
• Data di nascita del paziente
• Stato di provenienza del paziente e nazionalità
• Regione di appartenenza del paziente
• Comune di residenza del paziente
• Tessera Europea di Assicurazione malattie
• Codice Univoco associato al paziente relativo ai dati NSIS
• Esito della missione
Per il monitoraggio del carico del P.S., il software dovrà farsi carico di trasmettere, su richiesta:
• Numero dei pazienti in coda al P.S. per il codice colore triage ROSSO
• Numero dei pazienti in coda al P.S. per il codice colore triage GIALLO
• Numero dei pazienti in coda al P.S. per il codice colore triage VERDE
• Numero dei pazienti in coda al P.S. per il codice colore triage BIANCO
Accettazione del paziente (triage)
Il modulo di triage infermieristico dovrà consentire al personale di redigere l’anagrafica del paziente, definendo il motivo di accesso.
Il set di informazioni che dovranno essere gestite nel record anagrafico sono:
• Nome e cognome
• Sesso
• Data di nascita (e, per calcolo, età al momento dell’accesso); qualora tale informazione non sia disponibile occorrerà registrare la fascia di età presunta.
• Luogo di nascita
• Identificativo assistito (codice fiscale; codice fiscale della madre, se neonato; n° identificazione personale della tessera di assicurazione, se cittadino comunitario; codice STP se extracomunitario con permesso di soggiorno; anonimo)
• Comune o Stato di residenza
• ASL di appartenenza
Il sistema dovrà garantire l’integrazione con l’anagrafica centralizzata (rif. Par.
integrazioni).
Occorrerà dettagliare le informazioni che definiscono l’evento di richiesta di trattamento, quali:
• Ora di arrivo al Pronto Soccorso
• Modalità di arrivo (ambulanza 118, altra ambulanza non 118, autonomo, mezzo di soccorso delle Forze dell’Ordine, etc)
• Responsabile dell’invio al Pronto Soccorso (medico di medicina generale, specialista, paziente stesso, altro Istituto, etc.); in funzione di tale informazione, occorrerà specificare:
o Il medico di medicina generale o lo specialista che ha inviato il paziente
o L’Istituto che ha inviato il paziente, codificato secondo modelli HSP11
o La specifica centrale Operativa del 118
• Eventuale tipologia di trauma (aggressione, autolesionismo, incidente sul lavoro, etc. )
Successivamente, occorrerà registrare le informazioni raccolte durante la prima valutazione del paziente, quali:
• Problema principale (coma, sindrome neurologica acuta, dolore toracico, etc.)
• Valutazione sulla porta: stato di coscienza, pervietà delle vie aeree, respiro, circolo, deficit motori, esposizioni
• Dolori
• Discriminanti
• Identificazione grafica / anatomica del corpo
• Rilevazione parametri vitali e breve esame obiettivo mirato (pressione arteriosa, frequenza cardiaca centrale, frequenza respiratoria, temperatura corporea, saturazione in ossigeno, Glasgow Coma Scale, etc.) con il correlato tempo di misurazione del parametro
• Attribuzione codice colore, con i relativi aggiornamenti
Dovrà essere gestita in modo automatizzato la rivalutazione del paziente, in relazione al codice colore assegnato
Liste di attesa
Il personale dovrà disporre di una visualizzazione aggiornata della lista di attesa, comprendente le seguenti informazioni:
• Nome e cognome del paziente o identificativo di accesso al P.S.
• Codice di triage assegnato
• Data ed ora di accesso alla struttura
• Data ed ora dell’ultimo accesso in sala visite ed identificazione della sala (se già visitati)
• Descrizione sintetica delle informazioni acquisite durante il triage La lista dovrà essere filtrabile, mostrando i pazienti
• In attesa di trattamento (non ancora sottoposti a visita
• In corso di trattamento (già sottoposti a visita, in attesa di ulteriori accertamenti diagnostici)
• In osservazione temporanea
• In carico (in attesa o in corso di trattamento ed in osservazione temporanea)
• Chiusi nelle ultime ore
Trattamento dell’assistito – cartella clinica
Il set di informazioni che devono essere gestite dai sanitari all’atto della visita riguardano:
• Anamnesi / esame obiettivo, raccolte durante il primo contatto tra il paziente ed il medico di P.S; in questa sezione sarà possibile registrare la diagnosi presunta ed il sospetto diagnostico, nonché registrare ed aggiornare anamnesi ed esame obiettivo.
• Prestazioni, comprendente l’insieme delle richieste di prestazioni specialistiche e degli esami diagnostici (analisi di laboratorio, radiografici, etc.) che vengono richieste alle altre strutture, eventualmente corredate di sospetti o quesiti diagnostici destinati al personale atto a soddisfare la richiesta.
Le prestazioni potranno essere riunite in profili, per un più facile inserimento, correlati al protocollo di gestione del paziente in relazione alla diagnosi presunta.
L’applicativo, in tal senso, dovrà essere integrato con il nucleo applicativo presente in azienda, in modo da automatizzare le richieste e monitorare il loro soddisfacimento.
Per ciascuna prestazione potrà essere introdotto, secondo le modalità più opportune (testi, codici, numeri, modelli) il referto o il risultato della prestazione stessa, eventualmente acquisendolo in modo automatico in virtù delle capacità di integrazione.
La codifica delle prestazioni sarà espressa secondo standard (ICD, nomenclatore regionale, etc. )
• Terapia farmacologica, comprendente la registrazione dei farmaci somministrati o da somministrare come terapia di urgenza o di mantenimento, indicando la posologia, la via di somministrazione, l’ora di somministrazione e quanto altro necessario a fini informativi e documentali. I farmaci saranno selezionabili da un elenco alimentato in virtù delle integrazioni con il nucleo applicativo aziendale (rif. Par. integrazioni); il sistema dovrà consentire anche la sospensione della terapia, separando i farmaci effettivamente somministrati da quelli sospesi o ancora non somministrati.
• Diario clinico, comprendente la registrazione cronologica di tutti gli eventi clinici per i quali il medico di P.S. ritiene necessario conservare elettronicamente annotazioni o indicazioni. Il diario, in tal senso, dovrà riferirsi a tutti gli eventi già registrati, nonché consentire l’inserimento di ulteriori annotazioni con la relativa data ed ora di riferimento, o dei parametri vitali per i pazienti in osservazione temporanea.
• Esito del trattamento, comprendente la registrazione delle informazioni utili a documentare il momento decisionale che conclude il ciclo del paziente all’interno del P.S.
In tal senso dovranno essere supportate almeno i seguenti eventi:
o Dimissione dal pronto soccorso, specificando la diagnosi di dimissione, la prognosi, le note cliniche, l’esito dell’intervento, la terapia; nel caso specifico in cui il paziente è soggetto al pagamento del ticket occorrerà tracciare l’importo dovuto e l’eventuale esenzione.
o Accettazione ospedaliera, specificando il reparto di ammissione, per consentire l’acquisizione dal reparto e l’integrazione efficace con l’ADT aziendale.
o Trasferimento ad altra struttura, dettagliando:
▪ Il motivo del trasferimento (continuità di soccorso, mancanza posti letto, ritorno all’ospedale che ha richiesto la consulenza)
▪ La struttura in cui è stato trasferito il paziente (codice HSP11)
o Allontanamento volontario del paziente del pronto soccorso e rifiuto di cure
o Morte del paziente, durante il trattamento o il trasporto
In qualsiasi caso, dovranno essere gestite le seguenti informazioni:
• Diagnosi principale e secondaria alla dimissione, con relativa codifica ICD- IX-CM
• Prestazione principale e secondaria, con relativa codifica ICD-IX-CM
Stampe e reportistica
Il sistema dovrà disporre di funzionalità per la produzione di una serie di stampe standard, successivamente modificabili ed integrabili, per rispondere ai debiti informativi quali:
• Verbale di pronto soccorso
• Cartella clinica di pronto soccorso
• Richieste esami di laboratorio e/o consulenze e/o esami radiologici
• Recupero ticket (codici bianchi)
• Denuncia all’Autorità Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza
• Riscontro autoptico
• Denuncie per malattie infettive
• Denuncia infortunio INAIL
• Avviso di ritorno per follow-up
• Consensi informati (trasfusione, trattamento con emoderivati, etc)
• Verbale di dimissione
Il sistema, inoltre, dovrà disporre di statistiche standard e di strumenti idonei alla produzione di statistiche ‘custom’, per l’estrazione di informazioni di sintesi, limitate ad un qualsivoglia intervallo di tempo, quali:
• Accesso e dimissione:
o casistica triage accessi (numero e % di accessi distinte per codice di triage)
o casistica triage accessi ed età (numero e % di accessi distinte per codice di triage ed età)
o motivo accessi (numero e % di accessi distinti per motivo)
o motivo accessi ed età (numero e % di accessi distinti per motivo ed età)
o modalità invio (numero di accessi distinti per modalità di invio)
o giorni settimana e fasce orarie (numero di accessi per giorno della settimana e fasce orarie)
o esiti interventi (numero e % di interventi per tipo di esito finale)
• Dati clinici:
o tipo di patologia (numero e % di accessi per tipo di patologia come medica, chirurgica, etc)
o diagnosi (numero e % di accessi per diagnosi finale)
o diagnosi ed età (numero e % di accessi per diagnosi finale ed età)
o diagnosi e esito (numero e % di accessi per diagnosi ed esito del trattamento)
• Assorbimento di risorse:
o Esami di laboratorio (numero e % per tipo di prestazione)
o Esami strumentali (numero e % per tipo di prestazione)
o Visite specialistiche (numero e % per tipo di prestazione)
• Tempi; in tal senso occorrerà monitorare parametri quali numero di pazienti, media dei tempi, deviazione standard dei tempi di attesa, correlati a:
o Attesa per la presa in carico in visita
o Durata dell’osservazione
o Attesa complessiva del paziente (dall’arrivo alla struttura alla dimissione)
o Durata del trattamento (dall’accesso in visita alla dimissione)
Integrazioni
L’applicativo dovrà supportare in modo nativo il protocollo HL7 per l’interscambio dei dati clinici con ogni altra applicazione aziendale interessata.
Le integrazioni previste all’avvio del sistema riguardano:
• centrale operativa del 118 regionale mediante web services, con la quale verrà instaurata una comunicazione bidirezionale, volta a:
o trasmettere informazioni riguardanti il numero di pazienti in attesa al P.S. suddivisi per codice colore triage, nonché i dati del paziente a completamento di quelli raccolti in fase di presa in carico del paziente da parte del mezzo di soccorso.
o Richiedere l’elenco dei mezzi/pazienti destinati al P.S. e acquisire i dati registrati all’atto della presa in carico da parte del mezzo di soccorso (anagrafica del paziente, mezzo di trasporto, evento occorso).
• anagrafe centralizzata dei pazienti, durante l’accettazione del paziente, recuperando i dati anagrafici ed in codice identificativo del paziente gestito, qualora questo sia già presente nel database centralizzato, oppure inoltrando una richiesta per l’inserimento di un nuovo record nell’anagrafica centralizzata, secondo gli standard previsti (web services) e con i vincoli assegnati, acquisendone il codice identificativo
• anagrafe degli utenti abilitati ad accedere all’applicativo
• anagrafe centralizzata dei farmaci, durante la somministrazione o la prescrizione della terapia farmacologica
• sistemi per la richiesta ed il monitoraggio delle prestazioni, quali il sistema di diagnostica per immagini, l’ambiente applicativo per la gestione delle prestazioni di laboratorio, la Intranet Assistenziale per la gestione delle consulenze.
• Trasmissione telematica dei certificati di malattia all’INPS.
Dette integrazioni, se non nativamente disponibili in HL7 sugli altri applicativi aziendali correlati, dovranno essere garantite mediante web services o predisposizione di tabelle di frontiera o secondo le specifiche indicate dalla normativa nazionale e regionale. Nel particolare caso della sincronizzazione con l’anagrafe aziendale degli utenti, potrà essere valutato l’accesso alla directory LDAP degli utenti, se disponibile all’avvio del sistema di pronto soccorso.
Interfaccia utente
Occorrerà considerare come prioritaria l’importanza dell’interazione tra l’utente ele applicazioni. A tal fine, si richiedono tecniche e modalità caratterizzate da:
• coerenza ed omogeneità per tutte le funzionalità applicative;
• integrazione con l'architettura e layout già presente in azienda;
• facilità ed intuitività d’uso;
• potenziale visibilità globale dei servizi messi a disposizione dell’utente.
Le interfacce utente consentiranno al fruitore di dedicare la propria attenzione più sul “cosa fare” che sul “come fare”, garantendo altresì la trasparenza di applicazioni e dati rispetto alla loro localizzazione fisica e all’infrastruttura tecnologica sottostante.
L’interfaccia di presentazione dovrà rispettare la normativa vigente in materia di accessibilità e le raccomandazioni proposte dal W3C all’interno della Web Accessibility Initiative.
Gestione utenti
L’accesso al software sarà protetto da username e password; tale coppia di credenziali identificherà univocamente l’utente e consentirà l’accesso solamente alle aree di pertinenza. Il software, in tal senso, dovrà essere dotato di un modulo generalizzato di gestione degli utenti per la definizione dei relativi profili di abilitazione, individuati in base al tipo di utente (medico, infermiere, amministratore, etc) ed ai servizi ai quali ciascuno sarà autorizzato ad accedere.
Le varie operazioni svolte dagli utenti saranno registrate, e per ciascuna registrazione verranno mantenute data ed ora dell’operazione; tali informazioni saranno disponibili unicamente agli utenti abilitati.
Art. 78.( Sicurezza del sistema )
L’accesso al sistema, alle applicazioni ed ai dati deve avvenire secondo modalità che tutelino la sicurezza dei dati, in termini di riservatezza, di tutela della privacy, di protezione nei confronti di accesso fraudolento o anche solo accidentale da parte di persone non autorizzate, in linea con la normativa vigente D.lgs 196/2003.
L’accesso deve quindi poter essere discriminato nei confronti delle varie tipologie di utenti, in base ai profili di autorizzazione con abilitazioni diversificate, sia per la visualizzazione parziale o totale dei dati che per le operazioni consentite sui dati stessi.
Le diverse abilitazioni dovranno corrispondere alle funzioni attribuite al singolo operatore, sulla base del servizio di appartenenza e dei compiti specifici affidatigli in tale ambito.
Le procedure dovranno implementare sistemi di gestione della sicurezza e riservatezza dei dati, comprendendo:
⮚ il rispetto della normativa esistente e delle policy aziendali, con particolare riferimento alla gestione delle utenze e delle password associate
⮚ la gestione delle autorizzazioni d’accesso per utente e per classe d’utenza
⮚ l’abilitazione degli utenti a specifiche funzionalità operative
⮚ la tracciabilità degli accessi alla base dati, e la possibilità , per gli operatori a ciò autorizzati, di risalire alle informazioni relative all’utente, alla postazione, alla data e all’ora di interrogazione la possibilità di implementare sistemi di verifica dell’utente attraverso l’uso di strumenti hardware di protezione, smart card, ecc.
⮚ l’adeguamento tempestivo ad ogni variazione delle norme vigenti in materia di privacy, di sicurezza degli archivi di dati personali, di conservazione e rintracciabilità delle informazioni sanitarie, di gestione documentale, di diritto d’accesso da parte dell’utenza
L’accesso al sistema deve avvenire attraverso l’identificazione dell’utente mediante l’insermento di un codice identificativo personale e di una password ( credenziale di autenticazione )
La password di accesso al database sarà fornita dietro specifica richiesta al Responsabile dei Sistemi Informativi.
Non potrà in nessun caso essere trasferito alcun dato all’esterno dell’azienda senza la preventiva autorizzazione del Direttore Generale e, comunque, nel rispetto delle disposizioni del D.Lgs. n. 196/2003 e della disciplina in vigore.
Art. 79.( Garanzia )
L’Impresa aggiudicataria deve garantire che il prodotto funzionerà in conformità con le specifiche tecnico-funzionali definite nel presente documento. Tale garanzia si intende condizionata all’osservanza da parte dell’U.O. delle corrette procedure di funzionamento, di sicurezza e di controllo dati.
In caso di anomalia o difetto del prodotto denunciato dall’U.O., di cui sia espressamente responsabile il fornitore, lo stesso deve impegnarsi di correggere od eliminare tale anomalia o difetto rendendo disponibile la versione corretta del software. La garanzia del prodotto sarà valida esclusivamente per anomalie o difetti denunciati dall’U.O. in forma scritta per raccomandata o per posta elettronica.
Art. 80.( Documentazione )
Il software applicativo fornito deve essere corredato, per ogni applicazione, da manuali operativi in lingua italiana, su supporto cartaceo e su supporto magnetico, ove saranno rese operative le funzionalità informatiche oggetto del presente capitolato.
Ogni set di manuali deve contenere la descrizione dettagliata di tutte le funzionalità previste e delle modalità d’uso delle procedure.
Deve essere presente un sussidio integrato di aiuto in linea, in lingua italiana, attivabile dagli utenti in modalità contestuale all’operatività ordinaria.
Tali documentazioni dovranno essere mantenute costantemente aggiornate e depositate, anche in formato elettronico.
Tutti i manuali d’uso devono essere redatti in lingua italiana.
La documentazione deve essere considerata come componente essenziale della fornitura e deve essere consegnata all’atto della fornitura.
.
Art. 81.( Garanzia : Servizio di Assistenza e manutenzione )
Per la durata di anni tre dalla data di collaudo deve essere prevista l’attività di assistenza, manutenzione ed aggiornamenti delle versioni software.
Nessun altro costo dovrà essere imputato nel periodo considerato.
Dal 12° mese successivo alla data di installazione e collaudo del prodotto partiranno contratti di manutenzioni/assistenza post-vendita di durata prestabilita.
Per tale motivo dovranno essere comprese eventuali giornate di affiancamento, addestramento, personalizzazioni da considerarsi aggiuntive a quelle necessarie all’avviamento del sistema.
Con la fornitura, la Ditta deve fornire il necessario supporto ai Servizi dell’Azienda Ospedaliera per la risoluzione di ogni problematica di utilizzo e funzionamento del software applicativo, come nel seguito descritto.
L’organizzazione del servizio deve rispondere alla necessità di fornire agli operatori un unico riferimento telefonico cui ogni operatore potrà rivolgersi direttamente per ogni necessità di intervento di qualsiasi tipo.
Dovranno essere garantite :
.Assistenza agli operatori, , finalizzata alla rapida soluzione delle problematiche quotidiane di utilizzo di SOFTWARE installato, avverrà su chiamata tramite colloquio telefonico o tramite posta elettronica in orario di ufficio (dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00) e
, se necessario, con interventi on site presso i client per la verifica e la riparazione e riconfigurazione dei client (configurazioni periferiche incluse).
☞ Aggiornamento costante di tutte le licenze fornite sui server e sui clients, provvedendo alla fornitura ed installazione delle nuove versioni.
☞ Manutenzione preventiva e correttiva per il software applicativo. Il fornitore è obbligato ad eliminare tutti i difetti dei prodotti installati dipendenti da errori nel software o nell’installazione e configurazione.
☞ Installazione su tutte le apparecchiature (componenti server e client) di ogni nuova release prodotta, previa autorizzazione dell’Azienda Ospedaliera.
☞ Verifica di corretta esecuzione del back up periodico;
☞ Manutenzione correttiva ed adeguativa del software applicativo per tutta la durata del contratto, in adeguamento ai cambiamenti normativi di carattere nazionale e/o regionale.
Periodicamente il software verrà sottoposto ad aggiornamenti relativi a :
- aggiornamenti normativi privacy, codice dati, ecc….
- aggiornamenti del software di base e dell’ambiente
- adeguamento alle nuove versioni di sistemi operativi
- trasferimento su altra piattaforma
- correzioni di eventuali anomalie o malfunzionamenti riscontrati
Gli aggiornamenti verranno effettuati in remoto dietro esplicita autorizzazione del Sistema Informativo dell’Azienda Ospedaliera.
☞ Interventi di risoluzione di malfunzionamenti del software comunque motivati (imperizia utenti, azione di virus) con ripristino delle funzionalità complete.
☞ Assistenza agli utenti per l’utilizzo degli applicativi.
☞ Valutazione annuale della sicurezza del sistema in conformità alla normativa sulla Privacy (legge 196/03 e successive integrazioni).
La Teleassistenza remota su richiesta per i possibili interventi di Manutenzione ai programmi, consiste nell’intervento effettuato in remoto via internet.
La richiesta di intervento per malfunzionamenti sul programma da parte sarà comunicata dall’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso o dal Sistema Informativo dell’Azienda Ospedaliera via email, via fax (disponibile per 24 ore e 7 giorni/settimana), o a mezzo telefonico negli orari del servizio di assistenza, al fine di organizzare l’intevento.
La Ditta aggiudicataria deve assicurare l’inizio dei lavori per l’eliminazione dei difetti entro il termine massimo di 2 ore lavorative dalla segnalazione dei mancati funzionamenti o delle anomalie rilevate.
La risoluzione del problema dovrà ottenersi entro 8 ore lavorative dalla segnalazione del mancato funzionamento e dall’anomialia rilevata.
. Qualora la soluzione della problematica emersa non sia immediatamente applicabile, saranno comunicati via fax all’U.O. i tempi di ricerca e di applicazione della soluzione.
L’U.O. di Medicina D’Urgenza essere garantita in ordine alla idoneità della Manutenzione ai programmi, del loro uso e dei risultati ottenuti.
Per l'effettuazione di modifiche e di miglioramenti tecnici al software applicativo, ovvero per il rilascio di nuove versioni del software di base o d’ambiente, la Ditta ha l'obbligo di tenere informata preventivamente l'Azienda, la quale ha la facoltà di opporsi.
Nell’esecuzione della manutenzione e dell’assistenza la Ditta agirà in veste di incaricata del trattamento, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), relativamente ai dati personali trattati ai fini dello svolgimento delle attività previste nel presente contratto.
La Ditta, pertanto, nell’espletamento dell’incarico sarà tenuta allo scrupoloso rispetto del citato D.Lgs. e di tutti i relativi provvedimenti di attuazione, modificazione ed integrazione.
In particolare, la Ditta dovrà presentare all’Azienda Ospedaliera, per la sua preventiva approvazione, il documento programmatico sulla sicurezza (art. 34, comma 1, punto g)); tale documento dovrà essere aggiornato periodicamente e tenuto secondo le indicazioni di cui all’Allegato B del decreto legislativo 196/2003.
La Ditta ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione delle attività descritte nel presente capitolato. La Ditta è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori degli
obblighi di segretezza anzidetti.
L’Azienda Ospedaliera sospenderà il pagamento nel caso in cui la Ditta aggiudicataria non rispettasse le condizioni disposte dal presente articolo, riservandosi inoltre di richiedere, nelle opportune sedi legali, il risarcimento per gli eventuali danni subiti.
Nella documentazione presentata a corredo dell’offerta, devono essere specificati i dettagli delle condizioni contrattuali di manutenzione e assistenza che verranno applicate.
Art. 82.( Contratto di assistenza tecnica per eventuale stipula post garanzia )
Il servizio di manutenzione post garanzia, che decorrerà alla scadenza della garanzia di cui al precedente articolo 82 del capitolato , per un periodo derivante dall’applicazione dell seguente formula: ( 5 anni – periodo di garanzia ), e dovrà riproporre le medesime condizioni e coperture previste per la garanzia full risk senza nessuna esclusione, indicate nel sopracitato articolo 82 del presente capitolato .
Art. 83.( Formazione )
L’Impresa aggiudicataria si impegna ad erogare tutta la formazione necessaria all’uso delle procedure informatiche agli utenti delle procedure dell’Azienda Sanitaria, articolando le sessioni della formazione in unità omogenee per tipologia di funzioni e di utilizzo del sistema.
Si precisa che l’organizzazione dei corsi e degli interventi presso gli utenti è a completo carico dell’Impresa aggiudicatrice.
Le sessioni di addestramento e di formazione dovranno essere supportate dalla fornitura dei manuali d’uso delle procedure trattate nelle corrispondenti sessioni.
Dovranno essere previsti momenti di formazione successivi all’avvio del sistema, finalizzati all’approfondimento di problematiche emerse successivamente al primo utilizzo.
Art. 84.( Assistenza all’avvio )
Le Ditte dovranno prevedere nell’offerta un adeguato numero di giornate di assistenza agli operatori nelle fasi di avvio del sistema, direttamente presso l’ufficio dell’utente finale.
La valutazione delle necessità di supporto tecnico in fase di avvio, per numero di risorse necessarie e relative competenze tecniche, è effettuata dalla Ditta sotto la propria responsabilità.
Art. 85.( Campionatura dimostrativa )
Ai fini della valutazione tecnica del sistema software offerto, le ditte concorrenti dovranno mettere a disposizione dell’Azienda Ospedaliera dalla data di presentazione delle offerte e fino alla aggiudicazione della presente gara, (attraverso un sito web raggiungibile da internet) un ambiente di test completo perfettamente funzionante della intera soluzione proposta, congiuntamente a tutto quanto possa essere necessario per la corretta stima della soluzione proposta (manuali, supporto tecnico, ecc.).
L’Azienda Ospedaliera, per consentire una migliore valutazione di quanto offerto in sede di valutazione dell’offerta tecnica, qualora lo ritenga necessario, convocherà le singole Imprese concorrente per effettuare il dimostrativo dell’applicativo offerto.
-CAPO II – Termini di consegna
Art. 86.( Ordinazioni e Consegne )
La fornitura avrà inizio a decorrere dal primo del mese successivo dalla data di ricevimento da parte della ditta della comunicazione concernente l'aggiudicazione.
La consegna delle beni deve avvenire entro i termini sottoriportati, con le seguenti modalità che saranno impartite e secondo i seguenti orari:
• consegna del software entro il termine massimo di 30 giorni naturali e consecutivi dalla data dell’ordine salvo sia concordato diversamento.
La consegna delle beni dovrà essere effettuata esclusivamente presso:
Struttura Ospedaliera “ Xxxxx Xxxxxxxx “
– Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso Via del Vespro n°129 – Palermo secondo i seguenti orari:
dal lunedì al venerdì (escluso i festivi ) dalle ore 08.30 alle ore 13.00
I termini di consegna, anche ai fini dell’eventuale applicazione delle penali, decorreranno dal giorno successivo alla data di trasmissione dell’ordine di fornitura trasmessi via telefax o qualora trasmessi secondo altre modalità dalla data di ricezione da parte dell’Impresa aggiudicataria.
Gli ordini di fornitura potranno essere revocati, attraverso comunicazione formale per fax , entro il giorno lavorativo successivo a quello di trasmissione ed in questo caso si dovranno considerare non trasmessi.
Decorso il termine suddetto, l’eventuale revoca dell’ordine dovrà essere previamente concordata tra le parti.
Nel caso in cui l’Impresa aggiudicataria si trovasse nell’impossibilità di evadere completamente l’ordine di fornitura, entro il suddetto termine, dovrà provvedere alla consegna di almeno un acconto sulla quantità complessiva di merce ordinata, in modo che l’acconto sia sufficiente a coprire il fabbisogno fino alla consegna del saldo, che deve avvenire entro i successivi 15 giorni dalla consegna dell’acconto.
Nel caso in cui l’Impresa aggiudicataria si trovasse nell’impossibilità di rispettare i predetti termini, per cause di forza maggiore, dovrà darne comunicazione entro il 2° giorno lavorativo dal ricevimento dell’ordine a mezzo fax e quindi di concordare con il Magazzino ricevente stesso i tempi di consegna, indicando:
⮚ Numero d’ordine emesso dall’Azienda Ospedaliera e descrizione del dispositivo;
⮚ Periodo previsto di indisponibilità;
⮚ Causa di indisponibilità.
Qualora i ritardi di consegna siano riconducibili a cause di sopraggiunta e dimostrata impossibilità per l’Impresa aggiudicataria di rispettare i tempi previsti, l’Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà di acquistare i relativi prodotti presso altre imprese, con diritto di rivalsa della medesima Azienda Ospedaliera su qualsiasi credito presente o pregresso vantato dall’Impresa aggiudicataria, per i conseguenti ed eventuali maggiori oneri.
L’Impresa aggiudicataria dovrà concordare con il Sistema Informativo e con l’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera il giorno e l’ora previsti per la consegna.
I beni dovranno essere consegnati esclusivamente nei quantitativi richiesti nell’ordinativo.
Qualora l’Impresa aggiudicataria non effettuasse la consegna del materiale ordinato entro i termini sopraindicati, l’Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà di provvedere all’acquisto sul libero mercato addebitando la differenza di prezzo.
La mancata consegna della merce da parte dell’Impresa aggiudicataria nei termini sopraindicati sarà considerata quale “mancata consegna” e l’Azienda Ospedaliera avrà diritto ad agire secondo quanto stabilito dall’articolo 56 e dall’articolo 57 del presente capitolato di gara.
L’Impresa aggiudicataria deve impegnarsi a fornire i beni oggetto della gara nelle migliori condizioni di funzionalità,
Di conseguenza non saranno accettati quei beni che presentino difetti di costruzione all’atto di installazione.
L’accettazione dei beni da parte dell’Azienda Ospedaliera non solleva comunque l’Impresa aggiudicataria dalla responsabilità correlata dall’esistenza di vizi apparenti ed occulti dei beni consegnati, nell’eventualità che i suddetti vizi non abbiano potuto essere rilevati al momento della consegna e siano accertati in seguito.
I prodotti dovranno essere forniti in confezioni che ne garantiscono la buona conservazione durante il trasporto, il facile immagazzinamento per sovrapposizione e riportare ben leggibili, in lingua italiana, la descrizione tecnico-quantitativa del contenuto, il nome e la ragione sociale del produttore ed ogni altra informazione utile al loro riconoscimento. Tutti i prodotti forniti dovranno corrispondere, per caratteristiche e confezioni, alle norme di legge e di regolamento che ne disciplinano la produzione, la vendita ed il trasporto.
• CONFEZIONE PRIMARIA
I contenitori e le chiusure devono essere conformi alle specifiche riportate nella normativa vigente .
• ETICHETTA
La ditta dovrà inoltre produrre una dichiarazione che attesti se è in grado di fornire il prodotto munito di codice a barre; in caso affermativo deve specificare se il suddetto codice a barre è sulla confezione o sull’imballo.
• CONFEZIONE SECONDARIA
Per tutti i riferimenti l’imballo deve essere in cartone solido al fine di garantire l’assoluta protezione dagli urti.
La data,in cui la consegna viene effettuata, deve risultare da specifico documento di trasporto sottoscritto con data e firma dal Responsabile del Magazzino ricevente o da un incaricato del magazzino stesso.
All'atto della consegna il fornitore direttamente o da un vettore incaricato deve presentare l'apposito documento di trasporto in duplice esemplare od altro documento idoneo, che dovrà essere completo di ogni elemento identificativo a norma di legge e precisamente devono essere indicate la causale, le esatte generalità del venditore e del vettore, specie e quantità dei singoli beni forniti con i relativi codici articoli, i numeri di lotto, la relativa data di scadenza, il numero di colli riferiti al documento di trasporto oggetto della consegna.
Il documento di trasporto dovrà obbligatoriamente riportare numero di riferimento e data dell'ordine di acquisto comprovante la regolare emissione dell’ordine stesso, dando atto che in caso di mancata indicazione di tale ordine di respingeranno le merci senza alcun addebito all’Azienda Ospedaliera.
Il Documento di trasporto dovrà essere regolarmente sottoscritto dal Responsabile del Magazzino ricevente o da un incaricato del magazzino stesso a riprova dell’avvenuta consegna e dal fornitore o all'incaricato della consegna ( vettore ) qualora l’Impresa aggiudicataria se ne avvalga, pena l’irricevibilità della merce.
Qualora la merce venga inoltrata tramite vettore, la consegna dovrà essere obbligatoriamente accompagnata dal relativo Documento di Trasporto, regolarmente sottoscritto come sopra.
L’Azienda Ospedaliera si riserva di non riconoscere come eseguite consegne prive di regolare attestazione del Magazzino ricevente.
L’Impresa aggiudicataria dovrà predisporre un documento di trasporto di consegna corrispondente ad uno solo ordine di acquisto, e, pertanto, l’Impresa aggiudicataria non potrà in alcun modo procedere alla emissione di un unico Documento di trasporto a fronte di ordini separati e, conseguentemente, fatture separate.
L’eventuale documentazione del vettore attestante l’avvenuta consegna presso il Magazzino ricevente, in accompagnamento del Documento del Trasporto, dovrà essere rilasciata in copia all’Azienda Ospedaliera ricevente anche nell’eventualità in cui venga utilizzato un dispositivo elettronico.
In tale ultimo caso dovrà essere consegnato al ricevente idoneo riscontro cartaceo dei dati inseriti identificativi della merce in consegna oppure dovrà essere consentita l’effettuazione della copia fotostatica della schermata del dispositivo medesimo riportante la sottoscrizione rilasciata al vettore.
Si avverte che l’Azienda Ospedaliera non riconoscerà come eseguite consegne di materiali effettuate difformemente da quanto previsto, specie se comprovate dall’Impresa fornitrice esclusivamente sulla base della mera attestazione di consegna del vettore e cioè in assenza di regolare attestazione del Documento di trasporto da parte del Magazzino ricevente.
In particolare l’Impresa fornitrice non potrà comprovare l’avvenuta consegna sulla sola base del supporto elettronico eventualmente utilizzato, anche se rilasciata copia al ricevente, riconoscendo l’Azienda Ospedaliera come unica attestazione valida e comprovante il ricevimento della merce, quella della regolare attestazione del Documento di Trasporto.
L’impresa aggiudicataria si impegna quindi a far osservare le sopra modalità al vettore il quale nulla avrà ad eccepire in sede di consegna presso il Magazzino ricevente anche in relazione ai modi ed ai tempi occorrenti per l’espletamento degli adempimenti di cui sopra.
L’Azienda Ospedaliera si riserva di non accettare consegne di materiali effettuate difformemente da quanto prescritto.
La firma per ricevuta della merce non impegna l’Azienda che si riserva di comunicare le proprie osservazioni e le eventuali contestazioni con comunicazione verbale o scritta.
La fornitura dovrà corrispondere alle quantità richieste; eventuali eccedenze in più, non autorizzate, non saranno riconosciute, pertanto non pagate.
Agli effetti della fatturazione saranno valide le quantità che verranno riscontrate dall’Azienda Ospedaliera e comunicate al fornitore. Qualora il quantitativo di merce consegnata fosse inferiore al quantitativo ordinato la consegna sarà considerata parziale ed il fornitore sarà tenuto a completare la fornitura entro tre giorni lavorativi dalla consegna parziale, salvo l’applicazione delle penali previste.
Il fornitore effettua la consegna dei beni a proprio rischio, assumendo a proprio carico le spese di porto, imballo, facchinaggio, scarico delle stesse; pertanto saranno a carico dell’Impresa aggiudicataria gli eventuali danni che i prodotti dovessero subire durante il trasporto e nel corso delle operazioni di scarico. L’Impresa aggiudicataria assume a proprio carico la responsabilità della puntuale esecuzione della fornitura, anche in caso di scioperi o vertenze sindacali del suo personale, promuovendo tutte le iniziative atte ad evitare l'interruzione della fornitura.
Durante le operazioni di trasporto, consegna e messa in servizio e collaudo dei beni , l’Azienda Ospedaliera è sollevata da ogni responsabilità per tutti i rischi di perdite e di danni subiti dai beni non imputabili direttamente od indirettamente a dolo o colpa grave dell’Azienda Ospedaliera medesima.
-CAPO III– Collaudo
Art. 87.( Installazione e collaudo )
L'installazione del sistema dovrà comprendere:
♦ installazione sui servers indicati e configurazione del software di base/di ambiente/applicativo (sistema operativo, DataBase, procedure applicative e relativo ambiente, software di backup ed antivirus);
♦ Installazione del software applicativo sui client di tutti gli utilizzatori della procedura;
Il software dovrà essere fornito completo di tutti i sottosistemi. Non è ammesso il completamento del sistema dopo l’avvio, quando la Ditta fornitrice potrà procedere esclusivamente con personalizzazioni non rilevanti dal punto di vista delle funzionalità offerte.
L’Azienda Ospedaliera metterà a collaudo i l software oggetto della presente gara entro trenta giorni dalla loro messa a disposizione, dichiarato completo e funzionante dalla ditta aggiudicataria, per un periodo massimo di sessanta giorni.
Le operazioni di collaudo saranno eseguite dal personale dell’Azienda Ospedaliera e riguarderanno tutte le funzionalità applicative e di servizi richiesti nonché le funzionalità ed i servizi dichiarati dall’aggiudicataria (compresi quindi i servizi di assistenza, manutenzione, formazione…)
Nel corso del periodo di collaudo eventuali malfunzionamenti saranno prontamente comunicati all’aggiudicataria la quale si impegna a correggere o a ripristinare le modalità di funzionamento offerte entro il termine del collaudo ed in tempo utile per consentire al personale dell’Azienda Ospedaliera di verificare l’esito dell’intervento. In tali casi l’Azienda Ospedaliera si riserva, qualora lo ritenesse necessario, di prolungare il periodo di collaudo per avere modo di verificare l’effetto delle correzioni apportate dall’aggiudicataria.
Al termine del periodo di collaudo verrà redatto un rapporto con l’esito dell’attività che potrà essere o positivo o negativo. L’esito del collaudo sarà comunicato in forma scritta all’aggiudicataria .
L’approvazione del collaudo da parte dell’Azienda Ospedaliera sarà elemento necessario ed imprescindibile per l’accettazione della fornitura ed i corrispettivi economici saranno riconosciuti a partire dalla data di collaudo del software, da cui decorrerà anche il periodo di garanzia.
-CAPO III– Controlli
Art. 88.( Accertamento della qualità e contestazioni )
All'atto della consegna, i prodotti in argomento saranno sottoposti a controllo qualitativo e quantitativo dell'incaricato dell’Azienda.
Il controllo e l'accettazione dei beni da parte dell'incaricato non solleva il fornitore dalle responsabilità per le proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti ed occulti dei beni stessi.
I beni consegnati che non risulteranno in possesso dei requisiti richiesti potranno essere rifiutati da questa Azienda non solo alla consegna, ma anche successivamente, e ciò nei casi in cui i beni dovessero palesare qualche difetto non rilevato o non immediatamente rilevabile.
Le contestazioni in merito alla quantità e qualità dei prodotti consegnati verranno motivate e tale contestazione verrà notificata al fornitore a mezzo di lettera raccomandata A.R., entro 30 giorni dalla consegna.
Il fornitore sarà tenuto a ritirare i beni contestati a sue spese con il preciso obbligo di restituire, nel tempo congruo che sarà indicato dall’Ente e non superiore a 7 giorni , il genere di beni corrispondenti, nella qualità e nella quantità richiesta.
Qualora i beni rifiutati non venissero tempestivamente ritirati dal fornitore l’Azienda non risponderà della loro perdita o deterioramento durante la temporanea custodia.
La mancata sostituzione della merce da parte del fornitore nel termine fissato dall’Amministrazione sarà considerata quale “mancata consegna” e l’Azienda Ospedaliera avrà diritto ad agire secondo quanto stabilito dall’articolo 53 e dall’articolo 54 del presente capitolato di gara.
In caso di mancato o ritardata sostituzione, l’Azienda si riserva la facoltà di approvvigionarsi degli stessi beni al libero mercato, con totale spesa a carico del fornitore, che non potrà fare opposizione o sollevare eccezioni sulla qualità e sui prezzi dei beni così acquistati.
.Il presente capitolato é formato da n°88 articoli su 85 pagine; costituiscono altresì parte integrante e sostanziale dello stesso i seguenti allegati:
1) allegato “ A ” schema di offerta economica pagine n°4
2) allegato “ B “ modello per le dichiarazioni rilasciate dai soggetti candidati in
ordine al possesso dei requisiti di partecipazione alla gara pagine n°30;
3) allegato “ B 1“ modello dichiarazioni pagine n°3;
4) allegato “ B 2“ modello dichiarazioni pagine n°4;
5) allegato “ C ” modulo Informativa ai Fornitori. pagine n°4.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL RESPONSABILE AREA PROVVEDITORATO
( Xxxx. Xxxx XXXXXX )
TIMBRO DELL’IMPRESA OFFERENTE
per l’Impresa offerente
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1341 cod. civ. si intendono specificatamente approvati i seguenti articoli del presente capitolato speciale fermo restando la inderogabilità anche delle altre norme contrattuali:
5) (Durata dell’appalto e recesso)
6) (Divieto di rinnovazione tacita )
13) (Requisiti morali e professionali )
14) (Capacità finanziaria, economica e tecnica – Requisiti di ammissione )
16) (Documentazione amministrativa) 17)(Documentazione tecnica )
21) (Compilazione dell’offerta economica)
24) (Composizione del plico)
25) Comunicazioni e sito internet )
27) (Seduta di gara)
29) (Pari offerte; offerta contrastante)
30) (Offerte anormalmente basse)
31) (Cause espresse di esclusione)
35) ( Contratto )
39) (Disposizioni generali relative ai prezzi)
40) (Revisione dei prezzi)
41) (Modalità e termini di pagamento)
42) (Modalità di fatturazione)
44) (Cessione dei credito)
45) (Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni)
50) ( Obblighi dell’Impresa aggiudicataria );
51)( Responsabilità dell’impresa aggiudicataria ed assicurazioni );
52) (Inadempienze)
53) (Controlli e Penalità)
54) (Risoluzione del contratto)
76) (Risoluzione delle controversie e foro competente)
77) (Caratteristiche tecnico-qualitative del software )
78) (Sicurezza del sistema )
79) (Garanzia )
80) (Documentazione )
81) (Garanzia: Servizio Assistenza e manutenzione )
82) (Contratto di assistenza tecnica per eventuale stipula post garanzia )
83) (Formazione )
84) (Assitenza all’avvio )
85) (Campionatura dimostrativa )
86) (Ordinazioni e consegne)
87) (Installazione e collaudo )
88) (Accertamento della qualità e contestazioni )
fermo restando la inderogabilità anche delle altre norme contrattuali.
Data, ............................................................................
TIMBRO DELL’IMPRESA OFFERENTE
per l’Impresa offerente
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
DA INSERIRE NELLA BUSTA N. C
(contenente offerta economica )
ALLEGATO «A»
SCHEMA DI OFFERTA
(da ritornare compilata e firmata)
Oggetto: GARA PER LA FORNITURA E SVILUPPO DI UN SISTEMA SOFTWARE PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE PROCEDURE IN AREA EMERGENZA – URGENZA PER L’UNITA’ OPERATIVA DI MEDICINA D’URGENZA E PRONTO SOCCORSO.
Io sottoscritto .................................................................................................……….. nato a
...................................................................... il .............................................……….... in qualità di
titolare o legale rappresentante dell’Impresa ...............................................…...
...............................................…......………Partita I.V.A……………………………………
.................. codice fiscale ...........................………........................………………...….…... (sia la
partita I.V.A. che il codice fiscale si riferiscono all’Impresa partecipante) con sede amministrativa in ………………………………………………………Via/X.xx/X.xx……..........................................
………………………………………………………telefono...............................................................
fax...........................................................…….con sede legale in………………………….................
………………………….................Via/X.xx/X.xx ……………………………………………………
………telefono............................................................fax e-
mail ……………………………………………………………
DICHIARA
di essere disposto di offrire i xxxxxx ( in cifre e in lettere ) indicati nelle tabelle allegate alla presente offerta.
Inoltre, dichiara inoltre:
⮚ che i prezzi offerti sono comprensivi di ogni onere relativo alla fornitura, come descritta nella documentazione tecnica ed alle condizioni, nessuna esclusa, come previste nel capitolato speciale d’appalto, che si intendono pienamente ed integralmente accettate dall’impresa;
⮚ che la presente offerta economica è giudicata remunerativa e quantificata in conformità a calcoli di propria convenienza ed a proprio completo rischio;
⮚ che la presente offerta economica è irrevocabile ed impegnativa sino al 180° giorno successivo al termine ultimo per la presentazione della stessa;
⮚ che la presente offerta economica è omnicomprensiva di tutto quanto necessario per una adeguata e corretta esecuzione della fornitura e di tutti gli oneri connessi all’espletamento della fornitura stessa ed è stata formulata tenendo conto delle modalità di svolgimento della fornitura indicate nel Capitolato speciale d’appalto e quanto dichiarato nell’offerta;
⮚ che la presente offerta economica è stata formulata tenendo conto delle disposizioni
normative e retributive contenute nel C.C.N.L. di categoria e degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, condizioni di lavoro, previdenza ed assistenza;
⮚ che si impegnerà ad eseguire la fornitura a tutte le condizioni di cui al capitolato speciale d’appalto con i prodotti che corrispondono al medesimo nonché alla campionatura presentata, assumendo tutti gli oneri e le penalità derivanti da inadempienze;
⮚ che si impegnerà a consegnare i prodotti offerti solo ed esclusivamente presso il
Magazzino indicato del Presidio Ospedaliero “ Xxxxx Xxxxxxxx “ – Palermo e non in altre strutture;
⮚ che eseguirà il contratto secondo le disposizioni vigenti in tema di sicurezza, antinfortunistica, lavoro oltre a quanto specificatamente previsto in merito agli aspetti retributivi e fiscali.
⮚ che il costo del lavoro calcolato per formulare la presente offerta economica non è
inferiore al costo del lavoro stabilito nel C.C.N.L. applicabile di categoria nel rispetto delle disposizioni del Ministero del Lavoro e delle tabelle costo orario relativamente al trattamento economico dei dipendenti.
lì
Firma leggibile
del rappresentante legale dell’Impresa e timbro dell’Impresa (1)
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE
1) Firma per esteso e leggibile;
2) In caso di associazioni temporanee e consorzi l’offerta deve essere sottoscritta da tutti i rappresentanti legali delle imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio..
GARA PER LA FORNITURA E SVILUPPO DI UN SISTEMA SOFTWARE PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE PROCEDURE IN AREA EMERGENZA –URGENZA PER L’UNITA’ OPERATIVA DI MEDICINA D’URGENZA E PRONTO SOCCORSO.
Allegato “ A1 “ Prospetto per la formulazione dell’offerta economica.
A. SOFTWARE .
DESCRIZIONE | unità di misura | fabbisogno (a) | Nome Commerciale del software offert0 e codice Ditta | Prezzo unitario comprensivo della garanzia di 12 mesi. ( in cifre e lettere ) I.V.A ESCLUSA (b) | Importo fornitura comprensivo della garanzia 12 mesi. ( in cifre e lettere ) I.V.A ESCLUSA ( axb) | I.V.A. percentuale da applicare | |
1 | FORNITURA E SVILUPPO DI UN SISTEMA SOFTWARE PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE PROCEDURE OPERATIVE IN | NR. | 1 | € DICONSI € | € DICONSI € | ||
AREA EMERGENZA- | |||||||
URGENZA CONFORME | |||||||
QUANTO INDICATO | |||||||
NELL’ART. 77 | |||||||
DEL CAPITOLATO SPECIALE | |||||||
D’APPALTO. |
€
DICONSI €
A) TOTALE COMPLESSIVO SOFTWARE.
B. MANUTENZIONE POST GARANZIA.
DESCRIZIONE | unità di misura | fabbisogno presunto (a) | NOME COMMERCIALE DELL’APPARECCHIATURA E CODICE DITTA | Prezzo unitario offerto (b) | Importo servizio ( axb) | I.V.A. percentuale da applicare | |
a) | CANONE MENSILE PER MANUTENZIONE ED ASSISTENZA SOFWARE. | Nr. | 1 | € | € | ||
b) | CANONE ANNUALE PER MANUTENZIONE ED ASSSITENZA SOFTWARE. | Nr. | 1 | € | € |
DATA.................................................... TIMBRO E FIRMA DELLA DITTA
€
DICONSI €
1. CANONE TOTALE ANNUALE= I.V.A ESCLUSA (b).
€
DICONSI €
B) TOTALE COMPLESSIVO MANUTENZIONE POST GARANZIA (CANONE ANNUALE DI CUI AL PUNTO 1 X IL PERIODO POST GARANZIA PARI A N. 4 ANNI ) I.V.A ESCLUSA.
C. TOTALE COMPLESSIVO.
€
DICONSI €
TOTALE COMPLESSIVO ( COSTO COMPLESSIVO PUNTO A + TOTALE COMPLESSIVO PUNTO B ).
DATA.................................................................................
FIRMA LEGGIBILE
DEL RAPPRESENTANTE LEGALE DELLA DITTA
E TIMBRO DELLA DITTA
DA INSERIRE NELLA BUSTA N. A
(contenente la documentazione amministrativa di gara)
ALLEGATO «B»
MODELLO PER LE DICHIARAZIONI RILASCIATE DALLE IMPRESE CANDIDATE IN ORDINE AL POSSESSO DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Oggetto: GARA PER LA FORNITURA E SVILUPPO DI UN SISTEMA SOFTWARE PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE PROCEDURE IN AREA EMERGENZA – URGENZA PER L’UNITA’ OPERATIVA DI MEDICINA D’URGENZA E PRONTO SOCCORSO.
Il sottoscritto (1)
nato a il residente a PR. in Via/X.xx/X.xxx n. codice fiscale / /_ / / / / / / / / / / / / / cittadinanza (indicare se diversa da quella italiana ) in qualità di (2)
autorizzato a rappresentare legalmente l'impresa/società (3)
forma giuridica Codice Fiscale / / / / / / / / / / / / / / / / Partita I.V.A. / / / / / / / / / / / / / / / /
con sede legale in CAP Via/Piazza Fax Tel. E.Mail con sede amministrativa in CAP Via/Piazza Fax Tel. E.Mail
Codice attività ( conforme ai valori della classificazione delle attività economiche ATECO – anagrafe tributaria ): ;
Referente per la gara Nome e Cognome
Indirizzo presso il quale dovranno essere inviate tutte le comunicazioni in merito alla gara: Via/Piazza CAP Comune di Prov Fax Tel. E.Mail
C H I E D E
DI PARTECIPARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA INDICATA IN OGGETTO COME(4):
◻Impresa singola ( soggetti di cui all’art.34, comma1, lettera a), D.Lgs 163/2006); ovvero
◻Consorzio tra società cooperative di produzione e lavoro costituito a norma della Legge .422 e successive modificazioni, o consorzio tra imprese artigiane di cui alla Legge n°443 dell’8 Agosto 1985 ( soggetti di cui all’art.34, comma1, lettera b), D.Lgs 163/2006):
(indicare le Imprese che formano il Consorzio )
Denominazione sociale forma giuridica sede legale 1.
2.
3.
4.
5.
N.B. Le imprese consorziate sopraindicate devono presentare il presente modello singolarmente che dovrà essere contenuto nel plico contenente la documentazione amministrativa.
ovvero
◻Consorzio stabile ( soggetti di cui all’art.34, comma 1, lettera c, D.Lgs 163/2006): (indicare le Imprese che formano il Consorzio )
Denominazione sociale forma giuridica sede legale 1.
2.
3.
4.
5.
N.B. Le imprese consorziate sopraindicate devono presentare il presente modello singolarmente che dovrà essere contenuto nel plico contenente la documentazione amministrativa.
◻ Capogruppo oppure ◻ Mandante del ◻ COSTITUITO oppure ◻ COSTITUENDO RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO d’Imprese( soggetti di cui all’art.34, comma1, lettera d), D.Lgs 163/2006): (indicare le Imprese )
Denominazione sociale forma giuridica sede legale
1.
2.
3.
4.
5.
N.B. Le imprese raggruppate sopraindicate devono presentare il presente modello singolarmente che dovrà essere contenuto nel plico contenente la documentazione amministrativa.
ovvero
◻Consorzio ordinario di concorrenti ( soggetti di cui all’art.34, comma 1, lettera e, X.Xxx 163/2006)
(indicare le Imprese che formano il consorzio )
Denominazione sociale forma giuridica sede legale 1.
2.
3.
4.
5.
N.B. Le imprese consorziate sopraindicate devono presentare il presente modello singolarmente che dovrà essere contenuto nel plico contenente la documentazione amministrativa.
◻Xxxxxxxx che ha stipulato un contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE ) ai sensi del D.Lgs 240/91 ( soggetti di cui all’art.34, comma 1, lettera f, D.Lgs 163/2006)
(indicare le Imprese )
Denominazione sociale forma giuridica sede legale 1.
2.
3.
4.
5.
A tal fine,
⮚ consapevole ai sensi e per gli effetti dell’art.76 del D.P.R. 445/2000, della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di rilascio di dichiarazioni mendaci e/o formazione di atti falsi e/o uso degli stessi;
⮚ consapevole che la presente istanza e le relative dichiarazioni sostitutive devono essere rese nel rispetto di quanto
disposto dagli articoli 3 e 38, comma 3, del D.P.R. 445/2000 (5) ;
⮚ consapevole che, qualora fosse accertata ai sensi e per gli effetti dell’art.71 e 75 del D.P.R. 445/2000, la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, l’impresa da lui rappresentata verrà esclusa dalla procedura ad evidenza pubblica per la quale è rilasciata, o, se risultata aggiudicataria, decadrà dalla aggiudicazione medesima;
⮚ consapevole che, qualora la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione fosse accertata dopo l’avvio della fornitura, il contratto potrà essere risolto di diritto dalla Azienda Ospedaliera ai sensi dell’art. 1456 cod. civ;
DICHIARA
a) che il soggetto abilitato a sottoscrivere l’offerta oggetto della presente gara in nome e per conto dell’Impresa istante è il signor ................................................................................nato a
.................................................................il ...................................................nella sua qualità di
....................................................................................................................... (4);
◻ ……………………………….
◻procuratore (come da procura allegata);
DICHIARA
A tal fine,
⮚ consapevole ai sensi e per gli effetti dell’art.76 del D.P.R. 445/2000, della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di rilascio di dichiarazioni mendaci e/o formazione di atti falsi e/o uso degli stessi;
⮚ consapevole che la presente istanza e le relative dichiarazioni sostitutive devono essere rese nel rispetto di quanto
disposto dagli articoli 3 e 38, comma 3, del D.P.R. 445/2000 (5) ;
⮚ consapevole che, qualora fosse accertata ai sensi e per gli effetti dell’art.71 e 75 del D.P.R. 445/2000, la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, l’impresa da lui rappresentata verrà esclusa dalla procedura ad evidenza pubblica per la quale è rilasciata, o, se risultata aggiudicataria, decadrà dalla aggiudicazione medesima;
⮚ consapevole che, qualora la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione fosse accertata dopo l’avvio della fornitura, il contratto potrà essere risolto di diritto dalla Azienda Ospedaliera ai sensi dell’art. 1456 cod. civ;
⮚ informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n° 196, che i dati personali
raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
A) REQUISITI DI ORDINE GENERALE
1. che l’Impresa non si trova in alcuna delle situazioni di esclusione dalla partecipazione alla gara di cui all’art. 38 del del Decreto legislativo n°163 dell’11 aprile 2006 e, in particolare:
a) che l’Impresa è nel libero esercizio della propria attività e non si trova in stato di liquidazione coatta o concordato preventivo e che a suo carico non si sono verificate procedure di fallimento o di concordato o altra situazione equivalente secondo la legislazione del Paese di stabilimento nel quinquennio anteriore alla data di gara, e che non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di tali situazioni;
b) che l’Impresa non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
c) che l’Impresa non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate relativamente alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, quali risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
d) che l’Impresa non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dall’Azienda Ospedaliera e che non ha commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte dell’Azienda Ospedaliera;
e) che l’Impresa non ha commesso grave negligenza o malafede , nella esecuzione di contratti d’appalto con pubbliche amministrazioni, o non è incorsa in risoluzioni contrattuali
anticipate, disposte dalla stazione appaltante e per qualsiasi motivo imputabili all’Impresa stessa, connesse a negligenza, colpa, malafede, inadempienza contrattuale;
f) (solo per le imprese che siano in possesso di certificazione SOA, anche se non richiesta ai fini della partecipazione alla presente gara) che nei confronti di questa Impresa non è stata applicata la sospensione o la revoca dell’attestazione SOA da parte dell’Autorità per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico;
g) che nei confronti di questa Impresa non risulta l’iscrizione nel casellario informatico per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci in merito a requisiti rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento a subappalti , risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio ;
h) che l’Impresa non ha commesso violazioni gravi (6) definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato dove ha sede la ditta.
i) che l’Impresa non ha commesso violazioni gravi (6 bis), definitivamente accertate, in ordine alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato dove ha sede l’Impresa.
j) che l’Impresa è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori e dei conseguenti adempimenti nei confronti dell’INPS e dell’INAIL;
I.N.P.S.
Ufficio/Sede Indirizzo CAP CITTA’
Fax telefono Matricola
Estremi ultimo versamento ;
INAIL
Ufficio/Sede Indirizzo CAP CITTA’
Fax telefono P.A.T.
Estremi ultimo versamento ;
k) che secondo quanto previsto dall’art.38 lett. b) del D.Lgs 163/2006:
k.1) nei propri confronti:
□ - non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 (“Misure di prevenzione nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza e per la pubblica moralità”);
□ - sono pendenti i seguenti procedimenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 (“Misure di prevenzione nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza e per la pubblica moralità”):
□ - non sono stati emessi provvedimenti che comportano alcuna delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 (“Disposizioni contro la mafia”);
□ - sono stati emessi i seguenti provvedimenti che comportano una causa ostativa prevista dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 (“Disposizioni contro la mafia”):
k.2) nei confronti di tutti gli altri soggetti elencati al paragrafo B della presente dichiarazione, e precisamente:
⮚ del titolare e del direttore tecnico, ove presente (se trattasi di impresa individuale);
⮚ del socio e del direttore tecnico, ove presente (se si tratta di società in nome collettivo)
⮚ dei soci accomandatari e del direttore tecnico, ove presente (se si tratta di società in accomandita semplice);
⮚ degli amministratori muniti del potere di rappresentanza e del direttore tecnico, ove presente (se si tratta di altro tipo di società o consorzio);
⮚ (eventuale) del/i procuratore/i che sottoscrive/ono la presente dichiarazione e/o l’offerta tecnica e/o l’offerta economica,
e segnatamente dei Signori (Indicare nome e cognome, carica, codice fiscale, luogo e data di nascita, luogo di residenza, dei soggetti ai quali si riferisce la dichiarazione sopra riportata. Si rammenta che occorre considerare anche le eventuali condanne per le quali il soggetto abbia beneficiato della non menzione):
Nome e Cognome | Incarico Societario | Codice Fiscale | Data e luogo di nascita – luogo di residenza |
□ - della cui situazione giuridica dichiara di essere a conoscenza ai sensi dell’art. 47, comma 2, del
D.P.R. n. 445/2000, assumendone le relative responsabilità, non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956,
n. 1423 (“Misure di prevenzione nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza e per la pubblica moralità”) o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 (“Disposizioni contro la mafia”) ;
□ - la situazione giuridica relativa alla pendenza di un procedimento per l’applicazione di una delle misure di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 (“Misure di prevenzione nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza e per la pubblica moralità”);o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 (“Disposizioni contro la mafia”) è dichiarata singolarmente dagli stessi soggetti con apposita dichiarazione;
l) che secondo quanto previsto dall’art.38, comma 1, lett. c) del D.Lgs 163/2006: l.1)nei propri confronti:
□ - non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di
condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale e che non è stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva 2004/18/CE (si rammenta che occorre indicare anche le eventuali condanne per le quali il soggetto abbia beneficiato della non menzione);
□ - sussistono i seguenti provvedimenti:
□ - sentenze definitive di condanna passate in giudicato;
□ - decreti penali di condanna divenuti irrevocabili;
□ - sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p.;
l.2)nei confronti di tutti gli altri soggetti elencati al paragrafo B della presente dichiarazione, e precisamente:
⮚ del titolare e del direttore tecnico, ove presente (se trattasi di impresa individuale);
⮚ del socio e del direttore tecnico, ove presente (se si tratta di società in nome collettivo)
⮚ dei soci accomandatari e del direttore tecnico, ove presente (se si tratta di società in accomandita semplice);
⮚ degli amministratori muniti del potere di rappresentanza e del direttore tecnico, ove presente (se si tratta di altro tipo di società o consorzio);
⮚ (eventuale) del/i procuratore/i che sottoscrive/ono la presente dichiarazione e/o l’offerta tecnica e/o l’offerta economica,
e segnatamente dei Signori (Indicare nome e cognome, carica, codice fiscale, luogo e data di nascita, luogo di residenza, dei soggetti ai quali si riferisce la dichiarazione sopra riportata. Si rammenta che occorre considerare anche le eventuali condanne per le quali il soggetto abbia beneficiato della non menzione):
Nome e Cognome | Incarico Societario | Codice Fiscale | Data e luogo di nascita – luogo di residenza |
Nome e Cognome | Incarico Societario | Codice Fiscale | Data e luogo di nascita – luogo di residenza |
□ - della cui situazione giuridica dichiara di essere a conoscenza ai sensi dell’art. 47, comma 2, del
D.P.R. n. 445/2000, assumendone le relative responsabilità, non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale e che non è stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva, direttiva 2004/18/CE (si rammenta che occorre indicare anche le eventuali condanne per le quali il soggetto abbia beneficiato della non menzione);
□ - la situazione giuridica relativa alla sussistenza di sentenze definitive di condanna passate in giudicato, decreti penali di condanna divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, è dichiarata singolarmente dagli stessi soggetti con apposita dichiarazione;
m) (barrare la casella di interesse) che, ai sensi dell’articolo 38, comma 1, lettera c), secondo periodo, del D. Lgs. n. 163/2006, nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara:
□ - non sono cessati dalla carica soggetti aventi poteri di rappresentanza o di impegnare
l’Impresa o aventi la qualifica di direttore tecnico;
□ - sono cessati dalla carica soggetti aventi poteri di rappresentanza o di impegnare l’Impresa o aventi la qualifica di direttore tecnico;
m.1) che nei confronti dei seguenti soggetti cessati:
fino alla data del
carica ricoperta
in data
nato a
Cognome e nome
□ - non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della
Comunità che incidono sulla sua/loro affidabilità morale e professionale e che non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva 2004/18/CE;
m.2) che nei confronti dei seguenti soggetti cessati:
Cognome e nome | nato a | in data | carica ricoperta | fino alla data del |
□ - è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato o è stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o è stata pronunciata sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale per i seguenti reati:
□ - e l’Impresa ha adottato i seguenti atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata:
;
□ - ed è intervenuta la riabilitazione ai sensi dell’art. 178 del c.p.p. in forza del seguente provvedimento:
m.3) che nei confronti dei seguenti soggetti cessati:
Cognome e nome | nato a | in data | carica ricoperta | fino alla data del |
□ - è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato o è stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o è stata pronunciata sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per i seguenti reati:
□ - e l’Impresa ha adottato i seguenti atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata:
;
□ - ed è intervenuta l’estinzione del reato e dei suoi effetti ai sensi dell’art. 445, comma 2, del c.p.p. in forza della seguente pronuncia del giudice dell’esecuzione:
:
n) di (barrare la casella di interesse):
□ non aver riportato condanne con sentenza passate in giudicato per le quali beneficia della non menzione;
□ aver riportato le seguenti condanne con sentenza passate in giudicato per le quali beneficia della
non menzione:
o) che in relazione ai reati previsti e puniti dagli articoli 317 (concussione) o 629 (estorsione) del codice penale, aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, per i quali vi sia stata richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando:
o. 1 il sottoscritto:
□ - non è stato vittima di alcuno dei predetti reati:
□ - è stato vittima dei predetti reati e:
□ - ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria;
□ - non ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria ma per tali fatti non vi è stata richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara;
□ - è stato vittima dei predetti reati e non ha denunciato il fatto all’autorità giudiziaria e che
dalla richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, emergono i seguenti indizi:
; e nella richiesta di rinvio a giudizio:
□ - gli è riconosciuta l’esimente di cui all’art. 4, primo comma, della legge n. 689 del 1981
(fatto commesso nell’adempimento di un dovere o nell’esercizio di una facoltà legittima ovvero in stato di necessità o di legittima difesa);