DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA EX ART. 36, C. 2, LET. B) E C. 6 DEL D. LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL “SERVIZIO DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO PER LE ESIGENZE DELL’ATENEO”, CON LO STRUMENTO DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 00, X. 0 XXX X. XXX. 00/0000
(XXX 98392000-7 “Servizi di trasloco” - CIG 8346193857)
L’Università degli Studi di Macerata invita codesto operatore economico, fermo il possesso dei requisiti prescritti e con l’osservanza delle disposizioni contenute nel presente Disciplinare di gara, a presentare preventivo/proposta contrattuale nell’ambito del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), nella presente procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara ex art. 36, c. 2, lett. b) e c. 6 del D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento del “servizio di facchinaggio e trasloco per le esigenze dell’Ateneo”, con lo strumento dell’accordo quadro di cui all’art. 54, c. 3 del D.Lgs. 50/2016.
Il servizio, con le relative modalità di svolgimento, è indicato nell’allegato Capitolato Tecnico. Dette caratteristiche saranno integrate con tutto quanto offerto in sede di gara.
Il Responsabile del Procedimento è l’Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxx (Responsabile dell'Area servizi tecnici e infrastrutture dell'Università degli Studi di Macerata) – Tel. +39 0000.0000000 – E-mail: xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx
A) OGGETTO, IMPORTO, CARATTERISTICHE E DISCIPLINA DELLA R.d.O.
A.1) OGGETTO
Costituisce oggetto della presente richiesta di offerta (R.d.O.) l’esecuzione del servizio di facchinaggio e trasloco per le esigenze dell’Università degli Studi di Macerata (in seguito anche solo “Università”, “Ateneo” o “Stazione Appaltante”).
A.2) NORME
La procedura ed i rapporti contrattuali derivanti dall'aggiudicazione della gara sono regolati da:
- D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. (in seguito anche solo “Codice”);
- DPR n. 207/2010 per le parti non abrogate dal D.Lgs. 50/2016;
- vigente normativa in materia di prevenzione e repressione della delinquenza mafiosa;
- vigente normativa in materia di salute e sicurezza su lavoro, ed in particolare D.Lgs. n. 81/2008 e L. n. 123/2007 per le parti non abrogate dall’art. 304 del D.Lgs. n. 81/2008;
- Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell’Università di Macerata (RAFC) emanato con D.R. n. 219 del 9 settembre 2016;
- Codice Etico dell’Università degli Studi di Macerata, emanato con D.R. n. 254 del 7 maggio 2012;
- norme in materia di Contabilità di Stato contenute nel R.D. n. 2440/1923 e nel X.X. x. 000/0000, in quanto applicabili alla presente gara;
- norme contenute nelle “Regole del Sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione” pubblicate da Consip SpA;
- norme contenute nel bando MEPA “Prestazione di Servizi alle Pubbliche Amministrazioni” – Categoria “Servizi di Logistica (Traslochi, Facchinaggio, Movimentazione Merci, Magazzino, Gestione Archivi)”;
- norme contenute nel presente disciplinare di gara (in seguito anche solo “disciplinare”), nel contratto e nel capitolato tecnico, nonché in tutta la documentazione ad essi allegata;
- per quanto non espressamente disciplinato dalle fonti suindicate, dalle norme del Codice Civile.
A.3) QUADRO ECONOMICO E CORRISPETTIVO GLOBALE STIMATO
L’importo globale stimato dell’appalto, da intendersi quale importo massimo a consumo a disposizione dell’Università in riferimento all’esecuzione delle attività di facchinaggio e trasloco per le esigenze dell’Ateneo, ammonta ad € 200.000,00 (Euro duecentomila/00) IVA esclusa. Nello specifico detto importo è così suddiviso:
- € 195.000,00 (Euro centonovantacinquemila/00) XXX xxxxxxx, da intendersi quale importo massimo a consumo a disposizione dell’Università in riferimento all’esecuzione dei servizi facchinaggio e trasloco per le esigenze dell’Ateneo (importo soggetto a ribasso di gara). Tale valore è meramente indicativo e presuntivo e non vincola pertanto l’Università nei confronti dell’operatore economico aggiudicatario (in seguito anche solo “aggiudicatario”), che pertanto nulla potrà pretendere anche nel caso in cui vengano commissionate prestazioni per un importo complessivamente inferiore all’importo massimo disponibile, che ha pertanto validità ai soli fini della determinazione del valore complessivo presunto dell’appalto e dell’accordo quadro di cui all’art. 54, c. 3 del D.Lgs. 50/2016 da esso derivante;
- € 5.000,00 (Euro cinquemila/00) IVA esclusa quali oneri di sicurezza originati dalla valutazione dei rischi da interferenza di cui all’art. 26 del D. Lgs. 81/2008 (importo non soggetto a ribasso di gara).
I costi della manodopera stimati ai sensi dell’art. 23, c. 16 del Codice sono pari ad € 165.000 Resta pertanto inteso che:
- l’ammontare definitivo dell’appalto verrà determinato dal computo delle prestazioni effettivamente richieste ed eseguite;
- i corrispettivi saranno contabilizzati a misura, sulla base delle risorse effettivamente impiegate nell’espletamento del servizio, da calcolarsi in conformità ai costi unitari espressi nel “Tariffario prezzi unitari” allegato al Capitolato Tecnico, al quale sarà applicato il ribasso offerto dall’operatore economico aggiudicatario;
- l’aggiudicatario dovrà garantire l’esecuzione delle prestazioni richieste sino a concorrenza del plafond contrattuale, non potendo tuttavia pretendere alcunché nel caso in cui alla scadenza del termine contrattuale non si raggiungesse l’importo massimale indicato.
A.4) NORME DI AGGIUDICAZIONE
Metodo di gara: procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, c. 2, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016, gestita in via elettronica ai sensi degli art. 36, c. 6) e art. 58 del D.Lgs. n. 50/2016, da cui deriverà la sottoscrizione di un Accordo Quadro di cui all’art. 54, c. 3 del D.Lgs. 50/2016.
Criterio di aggiudicazione dell’appalto: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, c. 3 del D.Lgs. n. 50/2016.
Non saranno ammesse offerte in aumento rispetto all'importo a base di gara, offerte incomplete, parziali o plurime, condizionate od espresse in modo indeterminato.
Si procederà ad aggiudicazione anche in caso di presentazione di una sola offerta valida.
Offerte anormalmente basse: la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 97, c. 3 del D.Lgs. 50/2016 valuterà la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, saranno entrambi pari o superiori ai 4/5 dei corrispondenti punti massimi previsti nel disciplinare di gara.
L’Università si riserva in ogni caso la facoltà di valutare la congruità delle offerte che, in base ad elementi specifici, appaiono anormalmente basse, ai sensi dell’art. 97, c. 6 del D.Lgs. n. 50/2016.
A.5) SOGGETTI AMMESSI ALLA R.d.O.
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016 costituiti da imprese singole, imprese riunite o consorziate, ovvero da imprese che intendano riunirsi ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs.
n. 50/2016, invitati dalla Stazione Appaltante/Punto Ordinante che, alla data di pubblicazione della presente R.d.O., abbiano già conseguito le abilitazioni necessarie all’inserimento delle offerte relativamente al bando MEPA “Prestazione di Servizi alle Pubbliche Amministrazioni” – Categoria “Servizi di Logistica (Traslochi, Facchinaggio, Movimentazione Merci, Magazzino, Gestione Archivi)”.
Gli operatori economici invitati hanno facoltà di presentare offerta quali mandatari di raggruppamenti temporanei di concorrenti o consorzi ordinari di concorrenti, costituiti o costituendi, con altri operatori economici già abilitati al MEPA al momento della presentazione dell’offerta da parte del soggetto invitato.
Nel caso di consorzi di cui all’art. 45, c. 2, lett. b) e c) del D.Lgs. n. 50/2016, il consorzio deve indicare per quale/i Impresa/e consorziata/e il consorzio concorre.
A.6) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare alla presente gara è richiesto, a pena di esclusione, il possesso dei seguenti requisiti.
Requisiti generali:
1. di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle gare di lavori, servizi e forniture pubbliche e di stipula dei relativi contratti previste dall’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e di essere in assenza di qualsiasi altra forma di esclusione da pubblici appalti e di divieto a contrarre con pubbliche amministrazioni ai sensi della vigente disciplina legislativa e regolamentare in materia.
Requisiti speciali:
1. Iscrizione nel registro della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato (per le Cooperative e i Consorzi di Cooperative, essere iscritte presso l’Albo delle Società Cooperative - D.M. Attività Produttive 23 giugno 2004);
2. avere un importo di volume globale di fatturato realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari (anni 2017- 2018-2019) non inferiore a € 400.000 IVA esclusa;
3. aver effettuato almeno tre servizi analoghi al facchinaggio/movimentazioni di beni, per enti pubblici o da aziende private, risultante da contratto per un valore complessivo di almeno 150.000 IVA esclusa, nel triennio precedente la data di pubblicazione del presente Avviso.
A.7) SICUREZZA
Rischi da Interferenze (art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008): ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, la stazione appaltante ha valutato che le prestazioni oggetto della presente gara siano tali da realizzare situazioni di interferenza per le quali le norme vigenti richiedono l’elaborazione del Documento per la Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI).
I rischi originati dalla valutazione dei rischi da interferenza sono pertanto stati stimati in € 5.000,00 (Euro cinquemila/00) IVA esclusa.
Oneri della sicurezza (art. 95, c. 10 del D.Lgs. n. 50/2016): per quanto riguarda i costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, c. 10 del D.Lgs. n. 50/2016, il prezzo complessivo indicato dal concorrente deve intendersi comprensivo di tali costi della sicurezza; in ogni caso, il concorrente dovrà esplicitarne in sede di offerta l’ammontare, a pena di esclusione.
A.8) SOPRALLUOGO
Per partecipare alla presente gara non è richiesta l’effettuazione di un sopralluogo.
B) DOCUMENTAZIONE RICHIESTA - MODALITA' DI PRESENTAZIONE
B.1) MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA L’intero procedimento di gara è telematico.
Per concorrere alla gara l’Impresa deve far pervenire la propria offerta, in modalità esclusivamente telematica, attraverso la piattaforma MEPA accessibile all’indirizzo web http:xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx ed attenendosi alle indicazioni previste dalle “Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione” pubblicate da Consip SpA nonché alle modalità e specifiche descritte nel presente disciplinare, che contiene le norme integrative per la partecipazione alla RdO.
L’offerta deve essere presentata entro e non oltre la data indicata a sistema, da intendersi perentoria, a pena di esclusione.
Ai sensi dell’art. 79, c. 5 bis del D.Lgs. 50/2016, qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento della piattaforma MEPA tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, la stazione appaltante adotterà i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del Codice, anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle offerte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi o la proroga dei termini per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento.
In tal caso, la stazione appaltante assicurerà che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate e sia consentito agli operatori economici che hanno già inviato l’offerta di ritirarla ed eventualmente di sostituirla.
In caso di proroga, verrà data pubblicità ai concorrenti invitati attraverso il tempestivo invio di specifica nota mezzo piattaforma, nonché mediante ogni altro strumento che la stazione appaltante riterrà opportuno.
Documentazione da produrre
L’offerta deve essere predisposta sulla base delle “Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione” nonché sulla base delle condizioni particolari stabilite nel presente disciplinare ed in tutti i documenti ad esso allegati, che costituiscono le condizioni particolari di RdO.
In particolare, ai sensi delle Regole MEPA, con l’invio della propria offerta il concorrente accetta tutte le condizioni particolari di contratto previste dalla Stazione Appaltante/Punto Ordinante.
L’offerta deve contenere tutti i documenti di seguito richiesti e gli stessi devono essere forniti esclusivamente tramite la piattaforma MEPA e confluiranno nelle buste virtuali:
► B.2 “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
► B.3 “OFFERTA TECNICA”
► B.4 “OFFERTA ECONOMICA”
B.2) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta virtuale “Documentazione Amministrativa" deve contenere i seguenti documenti:
1. Istanza di partecipazione, redatta secondo il modello fornito (allegato 2) compilato in ogni sua parte e sottoscritto digitalmente dal dichiarante;
2. Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) (allegato 3) di cui all’art. 85 del D.Lgs. 50/2016, compilato e sottoscritto digitalmente, in conformità all’art. 65, c. 1, lett. a) del D.Lgs. n. 82/2005, dal legale rappresentante (attivo sul Sistema di e-procurement) dell’operatore economico concorrente. Le dichiarazioni attestanti il possesso in capo all’operatore economico concorrente di tutti i requisiti richiesti dal presente disciplinare e dalla vigente normativa per la stipula di contratti con le Pubbliche Amministrazioni devono essere rese mediante la compilazione del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE), fornito in allegato alla RdO e già precompilato per la parte di competenza della stazione appaltante.
In particolare, in relazione alla presente procedura, si precisa che gli operatori economici concorrenti sono tenuti alla compilazione delle seguenti parti del DGUE: Parte II, Parte III, Parte IV (solo la sezione α ) e Parte VI.
Nel caso di partecipazione di raggruppamenti temporanei di concorrenti deve essere presentato un Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) distinto per ciascuna delle Imprese facenti parte del raggruppamento.
Nel caso di partecipazione di consorzi, il Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) deve essere compilato, separatamente, sia dal consorzio che dalle consorziate esecutrici ivi indicate. Pertanto nel documento deve essere indicata la denominazione degli operatori economici facenti parte del consorzio che eseguono le prestazioni oggetto del contratto;
3. Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà relativa ai requisiti di ordine generale degli ulteriori soggetti, redatta secondo il modello fornito (allegato 4) compilato in ogni sua parte e sottoscritto digitalmente dal dichiarante;
4. Garanzia provvisoria a corredo dell’offerta, per un ammontare pari al 2 (due) per cento dell’importo a base di gara, oneri da interferenza inclusi, e precisamente pari ad € 4.000,00 (Euro quattromila/00).
Si applicano le riduzioni di cui all’art. 93, c. 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente. Le imprese che, ai sensi dell’art. 93, c. 7 del D.Lgs. n. 50/2016, intendono usufruire delle riduzioni dell’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo previste al citato art. 93, c. 7 del D.Lgs. n. 50/2016, devono dimostrare in sede di gara il possesso delle certificazioni richieste per usufruire del beneficio e documentarlo allegando copia conforme dei certificati in argomento.
La garanzia deve rispettare tutte le prescrizioni di cui all’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016.
La cauzione può essere prestata, a scelta dell’offerente, in contanti (l’utilizzo del contante è consentito nei limiti di cui all’art. 49, c. 1 del D.Lgs. n. 231/2007), con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione della tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’amministrazione aggiudicatrice, ai sensi dell'art. 93 c. 2, D.Lgs. 50/2016.
La cauzione provvisoria, a scelta dell’appaltatore, può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo previsto dall’art. 107 del D.Lgs. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che siano sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta all’albo di cui all’art. 161 del D.Lgs. 58/1998 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria e assicurativa, ai sensi dell’art. 93, c. 3 del D.Lgs. n. 50/2016.
Tale fideiussione deve essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui all’art. 103, c. 9 del D.Lgs. 50/2016.
La garanzia deve:
- riportare la seguente causale: “Garanzia a corredo dell’offerta relativa alla RdO avente ad oggetto servizio di facchinaggio e trasloco per le esigenze dell’Ateneo - Università di Macerata – CIG 8346193857”;
- prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2 c.c.;
- prevedere l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
- avere validità di almeno 180 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte;
- contenere l’impegno del fideiussore a rinnovare la cauzione provvisoria per ulteriori 180 giorni qualora non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;
- essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la propria sottoscrizione la società fideiussoria nei confronti della stazione appaltante;
- contenere, ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016, l’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. Il presente punto non si applica alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Nel caso in cui la garanzia sia prestata mediante fideiussione (bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari di cui all’art. 93, c. 3 del D.Lgs. n. 50/2016) l’impegno a rilasciare la cauzione definitiva può essere esplicitato nella fideiussione stessa.
Nel caso in cui, invece, la garanzia sia prestata in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato, occorre presentare, a pena di esclusione, apposita dichiarazione da parte di un fideiussore (istituto di credito/assicurazione) a rilasciare la garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa per l’esecuzione del contratto qualora l’offerente risultasse affidatario.
Modalità di presentazione e sottoscrizione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno al rilascio della garanzia definitiva.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno al rilascio della cauzione definitiva devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D.Lgs. 82/2005 sottoscritto con firma digitale dal soggetto dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, c. 1 e 2 del D.Lgs. 82/2005. In tale ultimo caso la conformità del documento all’originale dovrà essere attestata da pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, c. 1 del D.Lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, c. 2 del D.Lgs. 82/2005).
Modalità di sottoscrizione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno al rilascio della garanzia definitiva diversa rispetto a quanto suindicato sarà oggetto di attivazione del soccorso istruttorio di cui all’art. 83, c. 9 del D.Lgs. n. 50/2016.
Non è tuttavia sanabile, e quindi causa di esclusione, la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante;
5. Documento “PassOE” rilasciato dal servizio AVCPASS disponibile sul sito web dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), seguendo le istruzioni ivi riportate (si veda la deliberazione AVCP del 20/12/2013 n. 111 ed il comunicato del Presidente AVCP del 30/10/2013);
6. Modello dichiarazione Marca da Xxxxx (allegato 5), compilato in ogni sua parte e sottoscritto digitalmente dal dichiarante;
7. Nel caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti già formalmente costituiti, mandato collettivo speciale con rappresentanza alla capogruppo in originale o copia autenticata dello stesso, nonché la relativa procura che deve essere conferita al legale rappresentante dell’operatore economico mandatario;
8. Nel caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti non ancora formalmente costituiti, l’impegno, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad
uno di essi (da indicare in sede di offerta), quale mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
9. Nel caso in cui il concorrente intenda avvalersi di un altro operatore economico, deve essere prodotta tutta la documentazione prevista all’art. 89, c. 1 del D.Lgs. n. 50/2016;
10. Nel caso in cui i documenti amministrativi e l'offerta economica siano sottoscritti da un procuratore dell’Impresa, deve essere prodotta la procura speciale (in originale o copia autenticata) da cui lo stesso trae i poteri di firma.
E’ altresì richiesta:
- eventuale documentazione comprovante la dissociazione dai soggetti cessati;
- ai fini di quanto previsto dall’art. 80, c. 7 del D.Lgs. n. 50/2016, nel caso il concorrente abbia dichiarato di trovarsi in una delle situazioni di cui all’art. 80, c. 1 del D.Lgs. n. 50/2016, limitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non superiore a 18 mesi ovvero abbia riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato, o all’art. 80, c. 5 del D.Lgs. n. 50/2016, eventuale documentazione atta a provare di aver risarcito o di essersi impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall’illecito e di aver adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti.
B.3) OFFERTA TECNICA
La busta virtuale “Offerta tecnica” deve contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1. Relazione tecnica, sintetica ma esauriente, sottoscritta digitalmente, in conformità all’art. 65, c. 1, lett. a) del D.Lgs. n. 82/2005, dal legale rappresentante (attivo sul Sistema di e-procurement) dell’operatore economico concorrente dalla quale si evincano in modo preciso e dettagliato gli elementi tecnici dell’offerta.
In particolare, la relazione tecnica deve contenere tutti gli elementi previsti al successivo articolo B.5) CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE e tali elementi devono essere distinti, strutturati, nominati e numerati secondo i criteri e sub-criteri di valutazione riportati nella relativa tabella.
Dal punto di vista editoriale, deve essere redatta in formato A4, font 12 Times New Roman, interlinea 1,5 e figure e schemi a piacere, bordi 2,5 cm. da tutti i lati, in un numero massimo di 10 facciate.
Nel conteggio delle pagine non vanno considerati i curricola di cui ai criterio dell’offerta tecnica “C - Risorse umane”.
Nell’esposizione si richiede un dettaglio adeguato, che non può essere solo quello che si limita alla riproposizione delle frasi del capitolato o alla copiatura di quanto richiesto; l’obiettivo da raggiungere è quello di fornire alla Commissione gli elementi per valutare, nell’ambito del servizio oggetto di affidamento, la capacità organizzativa, di analisi e soluzione dei problemi.
Tutte le proposte devono corrispondere alle caratteristiche previste nel Capitolato tecnico allegato al presente disciplinare, che sono da intendersi quali prescrizioni minime. La documentazione presentata deve permettere la valutazione della fattibilità delle proposte del concorrente ed il riconoscimento dei vantaggi da queste producibili. Possono essere presentate solo proposte fattibili, non condizionate al realizzarsi di eventi estranei. Non possono essere presentate proposte alternative tra loro.
Le offerte presentate dai concorrenti devono essere concrete e non costituire “suggerimenti” per l’Amministrazione; pertanto anche formule generiche utilizzate dal concorrente quali: “si potrebbe” oppure “si propone” o simili sono da intendersi quali veri e propri impegni di realizzazione da parte del concorrente.
2. Dichiarazione di autorizzazione di accesso agli atti (eventuale, allegato 7), a corredo dell’offerta tecnica, sottoscritta digitalmente, in conformità all’art. 65, c. 1, lett. a) del D.Lgs. n. 82/2005, dal
legale rappresentante (attivo sul Sistema di e-procurement) dell’operatore economico concorrente (compilata, a discrezione dell’Impresa, sul modulo in allegato al presente disciplinare), con la quale l’operatore economico autorizza l’accesso, in tutto o in parte, alla documentazione di gara, ed in particolare all’offerta tecnica. L’operatore economico deve indicare espressamente le parti dell’offerta tecnica contenenti eventuali informazioni fornite nell’ambito dell’offerta o di giustificazione della medesima che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali che necessitino di adeguata e puntuale tutela in caso di accesso da parte di terzi, ai sensi dell’art. 22 e seguenti della L. n. 241/1990 e dell’art. 53, c. 5, lett. a) del D.Lgs. 50/2016. L’individuazione di parti riservate sottratte all’accesso deve essere motivata. Nel caso in cui l’individuazione di parti riservate sottratte all’accesso non sia motivata la dichiarazione sarà considerata come non resa. Si precisa che l’Impresa non potrà comunque considerare riservata e/o segreta l’intera offerta tecnica.
La mancata presentazione della dichiarazione costituisce autorizzazione all’accesso integrale all’offerta tecnica.
E’ comunque consentito l’accesso all’Impresa che lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla presente procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 53, c. 6 del D.Lgs. 50/2016. In caso di richiesta dal parte del secondo in graduatoria, nonostante il diniego da parte dell'operatore economico interessato, si provvederà pertanto al rilascio di copia degli atti.
La Commissione potrà invitare le imprese concorrenti a completare o fornire chiarimenti in merito al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentate, che non alterino in alcun modo il contenuto dell’offerta presentata.
La carenza sostanziale della documentazione tecnica presentata dall’Impresa concorrente, tale da non consentire la valutazione dell’offerta, comporta l’esclusione dalla gara.
L’offerta tecnica non deve contenere, a pena di esclusione dalla gara, alcun elemento estraneo all’offerta tecnica ed in particolare deve essere priva di qualsiasi elemento o dato di carattere economico o dal quale possa essere desunta (direttamente o indirettamente) l’offerta economica.
B.4) OFFERTA ECONOMICA
La presente R.d.O. viene predisposta utilizzando la singola riga di metaprodotto: Servizi di Logistica - Traslochi, Facchinaggio, Movimentazione Merci, Magazzino, Gestione Archivi.
Devono in ogni caso intendersi compresi nella presente RdO tutti i metaprodotti riconducibili ai servizi e prestazioni comprese nel presente appalto.
La proposta effettuata sul sistema del Mercato Elettronico con cui l’impresa invitata formulerà la propria offerta deve essere composta, a pena di esclusione, da:
1. documento “Offerta economica” creato di default dal sistema, firmato digitalmente dal legale rappresentante (attivo sul Sistema di e-procurement) dell’operatore economico offerente o dal legale rappresentante (attivo sul Sistema di e-procurement) dell’operatore economico mandatario in caso di raggruppamento di concorrenti già formalizzato o dai legali rappresentanti (attivi sul Sistema di e-procurement) di tutti i concorrenti riuniti in caso di raggruppamento non ancora formalmente costituito, oppure in caso di consorzio con attività esterna, dal legale rappresentante (attivo sul Sistema di e-procurement) del consorzio stesso, da compilare nel rispetto delle regole impostate a sistema e nel quale il concorrente dovrà indicare, a pena di esclusione:
• Il ribasso percentuale offerto sull’elenco prezzi posto a base di gara, contenuto nel “Tariffario Prezzi Unitari” allegato al Capitolato Tecnico;
• la stima dei costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, c. 10 del D.Lgs. n. 50/2016, da scorporarsi dal valore massimo presunto del contratto;
• per quanto concerne l’importo degli oneri della sicurezza originati dalla valutazione dei rischi da interferenza di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008, così come stimati dalla stazione appaltante e pari ad € 5.000,00 oltre Iva, non soggetti a ribasso di gara;
• il costo della manodopera ai sensi dell’art. 95, c. 10 del D.Lgs. n. 50/2016, da scorporarsi dal valore massimo presunto del contratto (la stazione appaltante, prima dell’aggiudicazione, provvederà a verificare il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, c. 5, lett. d) del D.Lgs. 50/2016);
In caso di offerte uguali si procederà ai sensi dell’art. 77 del R.D. n. 827/1924.
Non saranno ammesse offerte in aumento rispetto all'importo a base di gara, offerte incomplete, parziali o plurime, condizionate od espresse in modo indeterminato.
Il periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta è di 180 giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte.
L’offerta incompleta, in tutte o in alcune delle parti, o non conforme alle prescrizioni di cui sopra, è causa di esclusione dalla gara, ed in particolare comporta l’esclusione automatica dell’offerta la mancata sottoscrizione, da parte del legale rappresentante attivo sul sistema di e-procurement, mediante firma digitale, dell’offerta economica.
Si informa che l’operatore economico concorrente sottoscriverà necessariamente, nel documento di offerta generato automaticamente dal sistema, le seguenti dichiarazioni:
- Dichiarazione relativa alle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c.;
- Dichiarazione di subappalto;
Le seguenti ulteriori dichiarazioni:
- dichiarazione che il Fornitore è pienamente a conoscenza di quanto previsto dalle Regole di Accesso ed Utilizzo del Mercato Elettronico della PA relativamente alla procedura di acquisto mediante Richiesta di Offerta (artt. 46 e 50);
- dichiarazione che il documento di offerta costituisce una proposta contrattuale rivolta al Punto Ordinante
dell’Amministrazione richiedente ai sensi dell’art. 1329 del codice civile, che rimane pertanto valida, efficace ed irrevocabile sino alla data indicata dal Punto Ordinante (“L’offerta è irrevocabile ed impegnativa fino al ”);
- dichiarazione che il Fornitore ha preso piena conoscenza della documentazione predisposta ed inviata dal Punto Ordinante in allegato alla Richiesta di Xxxxxxx, prendendo atto e sottoscrivendo per accettazione unitamente al
documento di offerta, ai sensi di quanto previsto dall’art. 53 delle Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione, che il relativo contratto sarà regolato dalle Condizioni Generali di Contratto applicabili al/ai Bene/i Servizio/i offerto/i, nonché dalle eventuali Condizioni Particolari di Contratto predisposte ed inviate dal Punto Ordinante, obbligandosi, in caso di aggiudicazione, ad osservarle in ogni loro parte;
- dichiarazione che il Fornitore è consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni rese, l’Impresa verrà esclusa dalla procedura per la quale è rilasciata o, se risultata aggiudicataria, decadrà dall’aggiudicazione medesima la quale verrà annullata e/o revocata, e l’Amministrazione titolare della
presente Richiesta di Offerta avrà la facoltà di escutere l’eventuale cauzione provvisoria; inoltre, qualora la non veridicità del contenuto della dichiarazione fosse accertata dopo la stipula, questa potrà essere risolta di diritto dall’Amministrazione titolare della presente Richiesta di Offerta ai sensi dell’art. 1456 c.c.;
- dichiarazione che per quanto non espressamente indicato si rinvia a quanto disposto dalle Regole del Sistema di e- Procurement della Pubblica Amministrazione e che al Contratto sarà in ogni caso applicabile la disciplina generale e speciale che regolamenta gli acquisti della Pubblica Amministrazione;
- dichiarazione che non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 53, c. 16-ter del D.Lgs 165/2001 nei confronti della stazione appaltante e/o della committente;
- dichiarazione che il fornitore ha preso piena conoscenza del “Patto di Integrità” eventualmente predisposto dalla stazione appaltante e/o della committente, accettando le clausole ivi contenute e di impegnarsi a rispettarne le prescrizioni;
- Il documento di offerta è esente da registrazione ai sensi del Testo Unico del 22/12/1986 n. 917, art. 6 e ss.mm.ii,
salvo che in caso d’uso ovvero ove diversamente e preventivamente esplicitato dall’Amministrazione nelle Condizioni Particolari di Fornitura della RdO.
B.5) CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
La presente gara verrà aggiudicata in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. sulla base dei seguenti criteri e punteggi:
Criterio | Punteggio massimo |
1) Offerta Tecnica | 70 punti |
2) Offerta Economica | 30 punti |
Totale | 100 punti |
Il punteggio relativo a ciascuna offerta sarà determinato dalla somma dei punteggi ottenuti per i parametri 1 e 2. Risulterà aggiudicatario il concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto. La valutazione complessiva avverrà come di seguito indicato.
B 5.1) Valutazione dell’Offerta Tecnica
Nella seguente tabella sono rappresentati gli elementi di valutazione, i pesi nonché i criteri motivazionali per l’attribuzione del punteggio relativo all’offerta tecnica.
Tabella dei criteri e sub-criteri di valutazione
PUNTEGGIO TECNICO (MASSIMO PUNTI 70) | ||
A. ESPERIENZA | ||
Sub criteri di valutazione | Punti max | Criteri motivazionali |
A.1. Valutazione n. 3 servizi di facchinaggio | 15 | Descrizione sintetica di n. 3 (tre) servizi significativi analoghi a quelli oggetto di affidamento, svolti nell’ultimo triennio 2017-2018-2019 a favore di soggetti pubblici e/o privati. L’offerente dovrà descrivere le modalità attraverso le quali, per i tre servizi, ha provveduto all’organizzazione e all’esecuzione di ogni servizio, alla composizione delle squadra di intervento, al numero di risorse umane e strumentali utilizzate ed alle tempistiche di esecuzione. Ogni servizio sarà valutato in termini di efficacia, efficienza, innovatività, rapidità di esecuzione, sostenibilità. Ad ogni servizio analogo sarà attribuito un punteggio massimo di 5 punti (criteri da identificarsi quali A.1.1.-A.1.2.-A.1.3.) |
Nota bene 1: all’interno dell’offerta tecnica dovranno essere inseriti la descrizione di solo tre servizi analoghi, ulteriori servizi rispetto ai tre indicati non verranno valutati. Nota bene 2: la riparametrazione avverrà per ciascun sevizio analogo, quindi sui ciascuno dei 5 punti a disposizione. |
B. TEMPI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO | ||
B.1. Tempo di esecuzione del facchinaggio/trasporto “interno” con modalità urgente (entro ore 4:00 dalla ricezione dell’ordine); | 5 | SI=5 PUNTI NO= 0 PUNTI |
B.2. Tempo di esecuzione del facchinaggio/trasporto “esterno” con modalità urgente (entro ore 8:00 dalla ricezione dell’ordine); | 5 | SI=5 PUNTI NO= 0 PUNTI |
Nota bene: tali criteri sono da intendersi riferiti alle tempistiche di attivazione del servizio dalla ricezione dell’ordine. |
C. RISORSE UMANE | ||
C.1. Esperienza del referente del servizio maturata in ruolo analogo | 10 | L’offerente dovrà produrre il curriculum del soggetto che svolgerà il ruolo di referente del contratto. Saranno attribuiti punteggi in relazione all’esperienza del referente nello svolgimento di servizi analoghi a quelli oggetto di affidamento e al suo profilo formativo, del quale saranno valutati gli aspetti legati al ruolo che egli dovrà svolgere. |
C.2. Pianta organica - Numero e qualifica dipendenti - Formazione professionale del personale | 10 | L’offerente dovrà descrivere nel dettaglio la struttura organizzativa destinata al servizio oggetto di affidamento, con la specificazione delle modalità di espletamento delle diverse attività e delle logiche e modalità di coordinamento (verticale e orizzontale) tra le diverse aree/funzioni/figure professionali dedicate all’esecuzione del servizio. Sarà valutata l’efficacia della struttura organizzativa proposta in funzione di una miglior esecuzione del servizio; inoltre saranno valutati il numero e la qualifica degli addetti impiegati, nonché le competenze tecnico professionali e il profilo formativo da questi possedute. |
D. RISORSE STRUMENTALI | ||
D.1. Tipo di scatoloni di imballaggio utilizzati | 10 | Contribuisce all’attribuzione dei punteggi previsti la puntuale e dettagliata descrizione, all’interno della Relazione Tecnica, della tipologia di imballaggi utilizzati e l’adozione di soluzioni innovative per la riduzione degli imballaggi in termini di quantità, peso e volume. Saranno attribuiti punteggi prioritariamente maggiori alle offerte che prevedano l’utilizzo di tipologie di imballaggio in grado di promuovere la prevenzione dell’impatto ambientale, sia per l’utilizzo di imballaggi più riciclabili sia per l’utilizzo di imballaggi prodotti con materie di riciclo. Saranno altresì valutate positivamente eventuali strategie innovative di minimizzazione nell’utilizzo di imballaggi (per quanto attiene a quantità, peso e volume). |
D.2. Disponibilità di casse in plastica di varie dimensioni | 5 | Contribuisce all’attribuzione dei punteggi previsti la puntuale e dettagliata descrizione, all’interno della Relazione Tecnica, delle casse in plastica riutilizzabili messe a disposizione dall’operatore economico. |
D.3. Mezzi di trasporto | 10 | Contribuisce all’attribuzione dei punteggi previsti la tipologia ed il numero dei mezzi di trasporto indicati nella Relazione Tecnica. I mezzi di trasporto saranno valutati sulla base delle caratteristiche tecniche, anno di fabbricazione, categorie di appartenenza in relazione alle emissioni inquinanti (tutti i mezzi proposti devono in ogni caso essere appartenenti almeno alla categoria Euro 3). Saranno assegnati punteggi prioritariamente maggiori alle offerte che presentino mezzi appartenenti a categorie con emissioni inquinanti minori (Euro 5 e 4) ed alimentazione elettrica o a gas. Verranno valutate in senso più sfavorevole quelle con mezzi Euro 3 ed alimentazione con motore a scoppio. Saranno inoltre valutati eventuali sistemi di monitoraggio e di riduzione dei consumi di carburante. |
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa avverrà mediante il metodo aggregativo compensatore, con la seguente formula:
C(a) = ∑n [Wi * V(a)i]
dove:
C (a) = punteggio dell’offerta i-esima n = numero totale dei requisiti
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i)
V(a) i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a), rispetto al requisito (i), variabile tra zero ed uno ∑ n =
sommatoria.
La valutazione dell’offerta tecnica avverrà mediante l’attribuzione discrezionale, da parte di ciascun commissario, di un giudizio (a cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1) a ciascun criterio e sub- criterio (A.1.1, A.1.2.,A.1.3.,C.1,C.2,D.1,D.2,D.3) di cui alla tabella sopra riportata.
I coefficienti, variabili tra 0 e 1, saranno attribuiti sulla base dei seguenti giudizi, che terranno conto dei criteri motivazionali indicati nella precedente tabella:
- coefficiente pari a 0,0 nel caso in cui il sub-elemento in esame risulti “non trattato”;
- coefficiente pari a 0,2 nel caso in cui il sub-elemento in esame risulti trattato in modo “insufficiente”;
- coefficiente pari a 0,4 nel caso in cui il sub-elemento in esame risulti trattato in modo “sufficiente”;
- coefficiente pari a 0,6 nel caso in cui il sub-elemento in esame risulti trattato in modo “discreto”;
- coefficiente pari a 0,8 nel caso in cui il sub-elemento in esame risulti trattato in modo “buono”;
- coefficiente pari a 1,0 nel caso in cui il sub-elemento in esame risulti trattato in modo “ottimo”.
Per ciascun criterio e sub-criterio verrà determinata la media dei coefficienti attribuiti da ogni commissario.
Il coefficiente V(a)i è determinato trasformando la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta, da parte di tutti i commissari e per ciascun criterio, in coefficiente definitivo riportando ad 1 la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
Nella determinazione del coefficiente di cui sopra si terrà conto solo delle prime due cifre decimali senza arrotondamenti.
In caso di un’unica offerta ammessa, la media dei coefficienti, attribuiti all’offerta da parte di tutti i commissari, non verrà riportata a 1.
B 5.2) Valutazione dell’Offerta Economica
PUNTEGGIO ECONOMICO (MAX 30) | |
A. OFFERTA ECONOMICA | |
Sub criteri di valutazione | Punti max |
A1. Percentuale di ribasso offerta | 30 |
L’assegnazione del punteggio di cui al criterio “Prezzo” sarà effettuata mediante un’interpolazione lineare tra il coefficiente pari ad uno, attribuito al valore dell’elemento offerto più conveniente per la stazione appaltante, e coefficiente pari a zero, attribuito a quello posto a base di gara e precisamente con l’utilizzo della seguente formula matematica:
V(a)i = Ra / Rmax
dove:
Ra = percentuale di ribasso offerto dal concorrente “a”
Rmax = percentuale di massimo ribasso tra le offerte dei concorrenti
Il coefficiente ottenuto da ciascun concorrente per il sub criterio A1 sarà moltiplicato per il peso corrispondente al sub–criterio stesso e determinerà il punteggio dell’offerta economica di ciascun concorrente.
Nella determinazione del punteggio derivante dal calcolo di cui sopra si terrà conto solo delle prime due cifre decimali.
Risulterà dunque aggiudicatario il concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto all’esito dell’applicazione delle formule sopra riportate per l’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
B.6) SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83, c. 9 del D.Lgs. n. 50/2016 le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura del soccorso istruttorio.
In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi richiesti, con esclusione di quelli afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, la stazione appaltante assegnerà al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, affinché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine assegnato per la regolarizzazione, il concorrente sarà escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
B.7) CAUSE DI ESCLUSIONE IMMEDIATA ED IRREGOLARITA’ ESSENZIALI NON SANABILI ATTRAVERSO IL PROCEDIMENTO DEL SOCCORSO ISTRUTTORIO
Costituiscono causa di esclusione immediata e/o irregolarità essenziali non sanabili attraverso il procedimento del soccorso istruttorio:
- il mancato possesso di anche uno soltanto dei requisiti di partecipazione previsti dal presente disciplinare;
- la presenza di una o più cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016;
- la mancanza dell’eventuale dichiarazione di volontà di ricorso all’avvalimento (mentre è sanabile, in caso di avvalimento, la mancata presentazione della documentazione prevista all’art. 89, c. 1 del D.Lgs. n. 50/2016);
- la partecipazione multipla di raggruppati e consorziati;
- in caso di inutile decorso del termine assegnato per la regolarizzazione a seguito dell’attivazione del procedimento di soccorso istruttorio oppure qualora dalla risposta emergano elementi che configurino la mancanza sostanziale dei requisiti di accesso e/o la presenza di altre cause di esclusione;
- nel caso in cui, dalla documentazione prodotta dal concorrente, non emerga l’esatta individuazione del concorrente stesso oppure, nel caso di RTI o consorzi, qualora non siano indicate tutte le Imprese facenti parte del RTI o consorzio;
- nel caso di incertezza assoluta sul contenuto o la provenienza dell’offerta;
- nel caso di presentazione dell’offerta oltre il termine di scadenza;
- se al momento della data per la presentazione dell’offerta non è stata costituita la garanzia provvisoria;
- se la sottoscrizione della garanzia provvisoria è avvenuta da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante;
- la mancata effettuazione del sopralluogo obbligatorio (se previsto);
- nel caso di omesso versamento del contributo dovuto ad ANAC (per procedure di importo pari o superiore ad € 150.000,00);
- la mancata sottoscrizione dell’offerta economica (nel caso di RTI o consorzi non ancora costituiti l’offerta economica deve essere sottoscritta da tutte le Imprese che faranno parte del RTI o consorzio);
- la mancata sottoscrizione dell’offerta tecnica (nel caso di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa);
- la presentazione di offerte condizionate, plurime o in aumento;
- la presenza di carenze sostanziali riguardo al contenuto dell’offerta economica. In particolare, ai sensi dell’art. 95, c. 10 del D.Lgs. 50/2016, l’offerta economica deve esplicitare, a pena di esclusione:
ol’ammontare dei costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
ol’ammontare dei costi della manodopera.
- nel caso di presenza di elementi univoci tali da ricondurre le offerte di più concorrenti ad unico centro decisionale, ai sensi dell’art. 80, c. 5, lett. m) del D.Lgs. 50/2016;
- in caso di presentazione di dichiarazioni mendaci (oltre all’esclusione del concorrente dalla gara, le dichiarazioni mendaci comportano le sanzioni penali di cui all'art. 76 del DPR n. 445/2000).
B.8) AVVERTENZE
La sottoscrizione di tutti o parte degli atti e/o dichiarazioni di cui ai punti B.2) “Documentazione amministrativa” e B.3) “Offerta tecnica”, B.4) “Offerta economica” deve avvenire da parte del legale rappresentante dell’operatore economico abilitato sul sistema di e-procurement.
L'offerta economica, l’offerta tecnica, il DGUE e le eventuali dichiarazioni sostitutive richieste ad integrazione del DGUE devono essere sottoscritte:
- dal legale rappresentante (attivo sul sistema di e-procurement) dell'impresa in caso di concorrente singolo;
- da ciascuno dei legali rappresentanti (attivi sul sistema di e-procurement) delle imprese che costituiranno il Raggruppamento/Consorzio/GEIE nel caso di Raggruppamenti Temporanei di Concorrenti /Consorzi/GEIE non ancora costituiti;
- dal legale rappresentante (attivo sul sistema di e-procurement) dell'Impresa mandataria/Consorzio/GEIE nel caso di Raggruppamenti Temporanei di Concorrenti/Consorzi/GEIE già formalmente costituiti.
C. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA – AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA
C.1) AGGIUDICAZIONE
La presente gara verrà aggiudicata a favore della migliore offerta selezionata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 95, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016.
Gli oneri di sicurezza originati dalla valutazione dei rischi da interferenza di cui all’articolo 26 del D.Lgs. 81/2008, così come stimati dalla stazione appaltante, non sono soggetti a ribasso di gara e devono intendersi in aggiunta rispetto all’importo offerto per l’esecuzione del servizio.
C.2) PROCEDURE DI ESAME DELLE OFFERTE
Nelle fasi di seduta pubblica è garantita in automatico agli operatori economici concorrenti la visibilità ed accesso alle operazioni di gara direttamente dalle proprie sedi. Pertanto, ogni qualvolta si procederà con l'apertura di una busta i concorrenti ne avranno immediata ed automatica visualizzazione, secondo i termini ed i contenuti a cui i partecipanti hanno diritto ad accedere.
PRIMA FASE: apertura busta virtuale e verifica della “Documentazione amministrativa”. La prima seduta pubblica di gara è fissata per il giorno 30 luglio 2020 – ore 10:00.
Nel giorno fissato, il RUP o suo delegato, che eseguirà le operazioni al computer, procederà all’esame della Documentazione Amministrativa al fine di constatarne la completezza, sulla base di quanto stabilito nel presente disciplinare, nel capitolato tecnico e nei documenti ad essi allegati.
Si procederà quindi alla verifica ed al riscontro dei dati risultanti dal Casellario Informatico dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con riferimento a ciascun concorrente alla gara.
Terminata la fase di esame della documentazione amministrativa si procederà alla comunicazione, secondo le modalità di cui al paragrafo F) del presente disciplinare, dei nominativi dei concorrenti ammessi al prosieguo della gara e se presenti, i nominativi dei concorrenti esclusi.
SECONDA FASE: Apertura ed esame delle buste virtuali “Offerte Tecniche”.
L’Amministrazione provvederà, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, alla nomina della Commissione di aggiudicazione. La Commissione, nominata ai sensi dell’art. 77, c. 12 del D.Lgs. 50/2016, procederà, assistita dal RUP o suo delegato, che eseguirà le operazioni al computer, all’apertura della busta virtuale “Offerta tecnica” dei soli concorrenti ammessi e che abbiano presentato la documentazione amministrativa completa e regolare, al fine di verificare che al suo interno sia contenuta l’offerta tecnica.
Dopo avere constatato la presenza della documentazione nelle buste virtuali Offerte tecniche, la Commissione dichiara chiusa la seduta pubblica e si riunisce in seduta riservata per procedere con la valutazione delle Offerte tecniche.
La commissione assegnerà sulla base dei criteri sopra esposti i punteggi che saranno inseriti manualmente a sistema, mediante l’assistenza del RUP o suo delegato, che eseguirà le operazioni al computer.
Alla conclusione dei lavori l’Amministrazione, secondo le modalità di cui al paragrafo F) del presente disciplinare, comunicherà la data della seduta pubblica per la valutazione delle Offerte economiche.
TERZA FASE: Apertura ed esame delle buste virtuali “Offerte Economiche”.
Nel giorno fissato da questa Amministrazione, comunicato secondo le modalità di cui al paragrafo F) del presente disciplinare, la Commissione, assistita dal RUP o suo delegato, che eseguirà le operazioni al computer, procederà all’apertura ed all’esame delle Offerte Economiche dei soli concorrenti ammessi e che abbiano presentato la documentazione amministrativa e offerta tecnica complete e regolari.
Ai sensi dell’art. 97, c. 1, D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., l’Università si riserva di richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse. Terminate le eventuali operazioni connesse alla valutazione di congruità delle offerte ed eventualmente alla verifica di anomalia delle stesse, effettuata ai sensi dell’articolo 97 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., si procede:
− alla redazione della graduatoria definitiva delle offerte esaminate;
− alla proposta di aggiudicazione della gara in favore della miglior offerta.
Pertanto, sulla base di quanto stabilito dall’art. 58, c. 7 del D.Lgs. n. 50/2016 e dalle “Regole del Sistema di e- procurement della Pubblica Amministrazione”, e precisamente “sulla base della graduatoria automatica delle offerte ricevute sulla base dei criteri scelti dal Soggetto Aggiudicatore tra le opzioni proposte dal sistema stesso” la Commissione provvederà a formulare la proposta di aggiudicazione a favore della migliore offerta, dando mandato al Punto Istruttore o al Punto Ordinante di eseguire l’operazione “aggiudica provvisoriamente” sulla piattaforma MEPA.
Si applica comunque l’art. 95, c. 12 del D.Lgs. n. 50/2016 in base al quale le stazioni appaltanti possono decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
La stazione appaltante si riserva il diritto:
- di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna offerta presentata sia ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, secondo quanto previsto dall’art. 95, c. 12 del D.Lgs. n. 50/2016;
- di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché la stessa risulti valida, ai sensi dell’art. 69 del X.X. x. 000/0000, e congrua ai sensi dell’art. 97 del D.Lgs. n. 50/2016;
- di sospendere, reindire o non aggiudicare la gara, qualora sussistano o intervengano gravi motivi di interesse pubblico. Nulla sarà dovuto alle Imprese concorrenti al verificarsi di tale evenienza.
CAUSE DI ESCLUSIONE
La stazione appaltante esclude i candidati o i concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal presente disciplinare, dal codice dei contratti (D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.) e dal regolamento (DPR n. 207/2010 per le parti non abrogate dal D.Lgs. 50/2016) e da altre disposizioni di legge vigenti.
AVVERTENZA
L’accertamento definitivo in ordine all’effettivo possesso dei requisiti auto dichiarati sarà effettuato dalla stazione appaltante, in capo al soggetto risultato aggiudicatario, ai sensi dell’art. 71 del DPR n. 445/2000. Le dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti hanno valore di piena assunzione di responsabilità da parte dei dichiaranti e pertanto sono penalmente sanzionate, così come previsto dall’art. 76 del DPR n. 445/2000. La falsa dichiarazione costituisce causa di esclusione dalla partecipazione a successive gare per ogni tipo di appalto.
D) AGGIUDICAZIONE E STIPULA DEL CONTRATTO
Considerata l’autonomia riconosciuta agli Atenei per effetto dell’art. 7, c. 7 della L. n. 168/1989, si precisa che la proposta di aggiudicazione non è soggetta ad approvazione.
Pertanto, l’Università procederà direttamente all’emanazione del provvedimento di aggiudicazione, che sarà comunicato ai sensi dell’art. 00, x. 0, xxxx. x) xxx X.Xxx. x. 00/0000.
Ai sensi dell’art. 32, c. 7 del D.Lgs. n. 50/2016, l’aggiudicazione sarà efficace soltanto dopo l’effettuazione con esito positivo, da parte della stazione appaltante, delle verifiche e controlli in capo all’aggiudicatario circa il possesso di tutti i requisiti di partecipazione previsti dal presente disciplinare nonché quelli richiesti dalle vigenti disposizioni normative per la stipulazione dei contratti con le Pubbliche Amministrazioni.
Si precisa che la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario, nelle more dell’istituzione della nuova Banca Dati, gestita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), prevista dall’art. 81, c. 1 del D. Lgs n. 50/2016, avverrà, ai sensi dell’art. 81, c. 2 del D.Lgs. n. 50/2016, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS, reso disponibile dall’ANAC, e secondo le modalità operative di cui alla deliberazione ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Divenuta efficace l’aggiudicazione, il Punto Ordinante della stazione appaltante provvederà all’aggiudicazione definitiva sulla piattaforma MEPA.
La stazione appaltante procederà con una successiva comunicazione a rendere noti gli adempimenti necessari ai fini della stipula del contratto.
La stipulazione del contratto, ai sensi dell’art. 32, c. 8 del D.Lgs. n. 50/2016, avrà luogo entro 60 (sessanta) giorni dalla data di intervenuta efficacia dell’aggiudicazione; è comunque subordinata all'esito positivo degli accertamenti prescritti dalla vigente normativa sulla prevenzione e repressione della delinquenza di tipo mafioso.
Si precisa, in ogni caso, che alla R.d.O. non si applica il termine dilatorio (stand still) per la stipula del contratto, ai sensi dell’art. 32, c. 10, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016.
L’Università procederà a comunicare, ai sensi dell’art. 76, c. 5, lett. d) del D.Lgs. n. 50/2016, la data di avvenuta stipulazione del contratto.
Salvo quanto disposto dall’art. 32, c. 13 del D.Lgs. n. 50/2016, il vincolo giuridico contrattuale tra le parti sorge, ai sensi di legge, dalla data di stipula del contratto di appalto che, per quanto sopra esposto, non è soggetto ad approvazione.
Ai sensi delle “Regole del sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione”, vista la peculiarità del MEPA, quale strumento interamente telematico, il “Documento di stipula” assumerà la forma di documento informatico sottoscritto con firma digitale dal soggetto aggiudicatore; il contratto si intenderà così validamente perfezionato nel momento in cui il “Documento di Accettazione” firmato digitalmente dal punto ordinante verrà caricato sul sistema MEPA.
In caso di fallimento dell’appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, la stazione appaltante procederà ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs. n. 50/2016.
E. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALL'AGGIUDICAZIONE
L’Impresa, entro 10 (dieci) giorni dalla comunicazione di aggiudicazione deve:
- costituire la garanzia definitiva, prevista e disciplinata dall'art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016. Essa è stabilita nella misura del 10 (dieci) per cento dell'importo netto di aggiudicazione, oneri da interferenza inclusi. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10 (dieci) per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 (dieci) per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 (venti) per cento l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 (venti) per cento. All’importo della garanzia definitiva si applicano le riduzioni previste dall’art. 93, c. 7 del D.Lgs. n. 50/2016 per la garanzia provvisoria; in tal caso, per fruire del beneficio, l’operatore economico deve presentare, a corredo della cauzione definitiva, originale o copia conforme delle certificazioni richieste per il godimento del beneficio. In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
La cauzione definitiva:
✓ deve essere costituita tramite polizza fideiussoria o fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze;
✓ deve essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui all’articolo 103, comma 9 del D.Lgs. 50/2016;
✓ deve essere intestata, quale Ente garantito, all’Università degli Studi di Macerata;
✓ deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2 x.x., xxxxxx xx xxx xxxxxxxxxxx xxxxx 00 (xxxxxxxx) giorni a semplice richiesta scritta dell’Università senza alcun obbligo di motivazione della richiesta stessa;
✓ deve avere scadenza coincidente con il termine di esecuzione delle prestazioni dedotte in contratto;
✓ deve prevedere che il Foro competente per qualsiasi controversia possa insorgere nei confronti dell’Università, sia esclusivamente quello dell’Autorità Giudiziaria dove ha sede l’Università stessa, ovvero il Foro di Macerata;
- fornire copia della polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi e prestatori di lavoro (RCT-RCO), avente il massimale unico minimo di euro 3.000.000;
- comunicare, ai sensi dell’articolo 3 della legge n. 136/2010 e ss.mm.ii., gli estremi del/i conto/i bancario/i e/o postale/i dedicato/i alla presente commessa pubblica, nonché i nominativi, le generalità ed i codici fiscali delle persone delegate ad operarvi;
- comunicare il nominativo e recapito del referente dell’appaltatore;
- comunicare i nominativi dei soggetti incaricati del trattamento dei dati personali dell'Università;
- nel caso di società cooperative, fornire copia del Regolamento interno di cui all’art. 6 della L. n. 142/2001, recante la disciplina dei rapporti di lavoro con i soci lavoratori, approvato dall’assemblea della cooperativa e depositato presso la Direzione Provinciale del Lavoro competente per territorio.
Inoltre, preliminarmente alla stipula del contratto, l’Impresa dovrà:
- adempiere all’imposta di bollo, per un importo sarà comunicato dalla stazione appaltante preliminarmente alla stipula del contratto.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, c. 14 del D.Lgs. n. 50/2016, sarà stipulato in forma di scrittura privata, ed in particolare sarà perfezionato attraverso l’invio a sistema del documento di stipula sottoscritto con firma digitale dalla Stazione Appaltante/Punto Ordinante.
Al documento di stipula generato dal sistema, saranno allegati, quale parte integrante e sostanziale, i seguenti ulteriori documenti di stipula:
- Contratto;
- Capitolato Tecnico;
- Modello ordine di intervento;
- Offerta tecnica;
- Offerta economica;
- Tariffario prezzi unitari.
Costituiscono inoltre parte integrante e sostanziale del contratto, ancorché non materialmente allegati, i seguenti documenti:
- DUVRI – Documento Unico per la Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI);
- Polizze di garanzia (responsabilità civile e cauzione definitiva).
Si ribadisce che la stipulazione del contratto avrà luogo solo quando l’aggiudicazione sia divenuta efficace. Nel caso in cui l'impresa aggiudicataria:
- non esegua tempestivamente gli adempimenti di cui sopra;
- rinunci all'appalto aggiudicatosi;
- non risulti possedere i requisiti richiesti ai fini della partecipazione alla gara ovvero il possesso di tali requisiti non risulti conforme alle dichiarazioni presentate.
L’Università si riserva la facoltà di dichiararla decaduta e di aggiudicare l'appalto al successivo migliore offerente in graduatoria ovvero di indire una nuova gara, facendo comunque carico all'inadempiente, a titolo di risarcimento danni, delle maggiori spese derivanti in conseguenza del ricorso al successivo migliore offerente in graduatoria ovvero al nuovo aggiudicatario, in caso di esperimento di nuova gara, nonché dell'obbligo di risarcimento di ogni ulteriore spesa sostenuta dall’Università.
Tutte le spese inerenti alla stipulazione del contratto oggetto della presente gara sono a carico dell’aggiudicatario.
Divenuta efficace l’aggiudicazione, l’Università si riserva la facoltà di ordinare l’avvio dell’esecuzione in pendenza della stipulazione del contratto, nel rispetto di quanto disciplinato dall’art. 32, c. 8 del D. Lgs. n. 50/2016.
F. COMUNICAZIONI, INFORMAZIONI E PUNTI DI CONTATTO
L’Università provvede all’invio degli inviti e della documentazione di gara relativa alla presente procedura esclusivamente attraverso la piattaforma MEPA.
L’Università non potrà essere considerata responsabile della mancata conoscenza, da parte dei concorrenti, di clausole e condizioni contenute nel presente disciplinare e nei documenti ad esso allegati.
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni relative alla presente procedura saranno eseguite, ai sensi dell’art. 52, c. 1 del D.Lgs. n. 50/2016, utilizzando mezzi di comunicazione elettronici, ed in particolare:
- per tutte le informazioni e comunicazioni diverse da quelle previste dall’art. 76, c. 5 del D.Lgs. n. 50/2016, mediante l’apposita funzione “Invia comunicazione” presente sulla piattaforma MEPA;
- per le comunicazioni di cui all’art. 76, c. 5 del D.Lgs. n. 50/2016 e precisamente: l’aggiudicazione e la data di avvenuta stipula del contratto; l’esclusione; la decisione di non aggiudicare l’appalto; oltre che attraverso l’apposita funzione “Invia comunicazione” presente sulla piattaforma MEPA, mediante posta elettronica certificata (PEC);
Le richieste di chiarimento, sia di natura amministrativa che di natura tecnica, dovranno pervenire inderogabilmente entro e non oltre la data indicata a sistema, utilizzando esclusivamente l’apposita funzione “Invia comunicazione” presente sulla piattaforma.
I quesiti pervenuti telefonicamente, via fax o via email e/o posti oltre tale termine non verranno presi in considerazione.
Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, ai sensi degli artt. 74, c. 4 e 79, c. 3, lett. a) del D.Lgs. 50/2016.
Le risposte alle richieste di chiarimento di interesse generale e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura saranno inviate a tutti i concorrenti attraverso l’apposita funzione “Invia comunicazione” presente sulla piattaforma. È pertanto necessario ed opportuno che i concorrenti visionino periodicamente il suddetto sito.
Tutti i concorrenti dovranno prendere visione di tutte le risposte ai quesiti, formulati in relazione alla presente gara, accertarli e tenerne conto ai fini della formulazione dell’offerta, indipendentemente dal fatto che abbiano presentato loro tali richieste.
In deroga all’utilizzo dei suindicati mezzi di comunicazione elettronica, la comunicazione orale potrà essere utilizzata in relazione a comunicazioni diverse da quelle riguardanti gli elementi essenziali dell’appalto e purché il contenuto della comunicazione orale sia sufficientemente documentato, ai sensi dell’art. 52, c. 4 del D.Lgs. n. 50/2016.
In tal caso, sarà possibile rivolgersi a: Università degli Studi di Macerata – Area servizi tecnici e infrastrutture
– Arch Xxxxxxxxx Xxxxxxx (telefono 0000.0000000 – e-mail xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx).
G. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Responsabile Unico del Procedimento è l'Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxx (Responsabile dell'Area servizi tecnici e infrastrutture).
H. TUTELA DELLA PRIVACY
I dati forniti dai concorrenti in occasione della partecipazione alla presente gara saranno trattati esclusivamente ai fini dello svolgimento delle attività istituzionali dell’Università degli Studi di Macerata, dell’eventuale stipula e gestione del contratto e saranno archiviati nei locali dell’Ente, ai sensi di quanto disposto dall’articolo 18 del D.Lgs. n. 196/2003. I dati saranno trattati con mezzi informatici e non.
Tali dati sono richiesti in virtù di espresse disposizioni di legge e di regolamento ed il conferimento degli stessi è obbligatorio per partecipare alla gara.
Tali dati saranno comunicati e/o diffusi solo in esecuzione di precise disposizioni normative.
In relazione al trattamento dei predetti dati i concorrenti possono esercitare i diritti di cui all'art. 7 del predetto D.Lgs. n. 196/2003.
Il titolare del trattamento dei dati conferiti è l’Università degli Studi di Macerata, con sede in xxx Xxxxxxxxxxx 00/00, 00000 Xxxxxxxx.
Relativamente alla presente procedura, Il responsabile del trattamento è Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Responsabile dell’Area Servizi Tecnici e Infrastrutture dell’Università di Macerata.
Gli incaricati del trattamento dati saranno individuati con apposito provvedimento.
Per l’esercizio dei diritti dell’interessato, di cui all’articolo 7 e seguenti del predetto D.Lgs. n. 196/2003, fra cui il diritto di accesso ai propri dati personali, quest’ultimo potrà rivolgersi all’Ateneo.
I. PROCEDURE DI RICORSO
Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale – Marche, Xxx xxxxx Xxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxx (XX). Termine di presentazione del ricorso: 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione della RdO.
ALLEGATI:
1. Capitolato Tecnico;
1.1.Modello ordine di intervento; 1.2.Tariffario prezzi unitari;
2. Modello Istanza di partecipazione;
3. Modello editabile DGUE;
4. Modello dichiarazione sostitutiva atto di notorietà relativa ai requisiti di ordine generale degli ulteriori soggetti;
5. Modello dichiarazione Marca da Bollo;
6. Documento Unico per la Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI);
7. Dichiarazione di autorizzazione di accesso agli atti
Il Responsabile del Procedimento
(Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxx)
Allegato 1 - CAPITOLATO TECNICO
PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA EX ART. 36, C. 2, LET. B) E C. 6 DEL D. LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL “SERVIZIO DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO PER LE ESIGENZE DELL’ATENEO”,
CON LO STRUMENTO DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 00, X. 0 XXX X. XXX. 00/0000
(XXX 98392000-7 “Servizi di trasloco” - CIG 8346193857)
PREMESSA
Il presente capitolato tecnico definisce i requisiti minimi per lo svolgimento del servizio di facchinaggio e trasloco per le esigenze dell’Università degli Studi di Macerata (in seguito anche solo “Ateneo” o “Università”) e le modalità con le quali tale servizio dovrà essere eseguito dall’operatore economico aggiudicatario (in seguito anche solo “Im- presa” o “Aggiudicatario”).
Al presente documento sono allegati:
- 1.1 Modello ordine di intervento;
- 1.2 Tariffario prezzi unitari.
ARTICOLO 1 – OGGETTO E SEDI DI ESPLETAMENTO
L’appalto ha per oggetto lo svolgimento del servizio di facchinaggio e trasloco da svolgersi in momenti antecedenti e/o successivi ai lavori eseguiti dall’Ateneo, nonché in altre situazioni in cui si renderà necessaria la movimentazio- ne di arredo e simile.
Le prestazioni di facchinaggio e trasloco potranno essere richieste presso tutte le sedi didattiche e di servizio affe- renti all’Università degli Studi di Macerata ubicate nel territorio dei seguenti Comuni:
- Comune di Macerata;
- Comune di Cingoli
Le prestazioni potranno essere altresì richieste, nel territorio dei suindicati Comuni, anche all’interno di cantieri dell’Università degli Studi di Macerata in fase di ultimazione.
Tale servizio si articola in due diverse tipologie:
- facchinaggio interno, che comprende tutte le attività relative a movimentazioni da effettuarsi all’interno degli immobili di proprietà o in uso all’Università;
- facchinaggio esterno (trasloco), che comprende le attività di movimentazione da effettuarsi da una sede all’altra dell’Università, mediante l’ausilio di mezzi dell’Impresa aggiudicataria.
L’appaltatore si impegna ad effettuare il servizio suindicato con propria organizzazione di mezzi e personale e con gestione a proprio rischio secondo i termini e le condizioni previste dal presente capitolato, che sarà parte inte- grante e sostanziale del contratto che verrà stipulato con l’operatore economico aggiudicatario.
ARTICOLO 2 – DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
2.1 – Facchinaggio interno
Il servizio di facchinaggio interno comprende le attività relative a movimentazioni da effettuarsi all’interno degli immobili di proprietà e/o in uso all’Università degli Studi di Macerata.
Tali attività consistono, a titolo meramente indicativo e non esaustivo, in:
- movimentazione di arredi, compreso lo smontaggio e rimontaggio di quegli arredi che, per dimensioni ed ingombro, non sia possibile spostare montati;
- movimentazione di attrezzature da ufficio (ad esempio macchine fotocopiatrici, stampanti, computer, ec- cetera ...);
- smontaggio di pareti divisorie e loro relativo montaggio nei locali indicati;
- smontaggio, imballaggio, trasporto e riassemblaggio di postazioni di lavoro;
- movimentazione di documentazione;
- ogni altra operazione eventualmente necessaria alla buona riuscita degli interventi.
2.2 – Facchinaggio esterno (trasloco)
Il servizio di facchinaggio esterno comprende le attività relative a movimentazioni da effettuarsi da una sede all’altra dell’Università (sia nell’ambito del territorio di uno stesso Comune sia tra comuni diversi, secondo l’articolazione territoriale della committente descritta al precedente articolo 1).
Tali attività consistono, a titolo meramente indicativo e non esaustivo, in:
- esecuzione di sopralluoghi conoscitivi presso gli immobili e siti di partenza e di arrivo dei beni da trasferire;
- movimentazione di arredi, compreso, ove necessario, il loro smontaggio e rimontaggio;
- movimentazione, smontaggio e rimontaggio di pareti divisorie di arredo;
- smontaggio, imballaggio, trasporto e riassemblaggio di postazioni di lavoro;
- trasporto di eventuali attrezzature scientifiche, anche con mezzi straordinari;
- posizionamento ordinato nella nuova collocazione, secondo le indicazioni impartite dal direttore dell’esecuzione o suo delegato;
- ogni altra operazione eventualmente necessaria alla buona riuscita degli interventi.
2.3 – Prestazioni accessorie
Nell’ambito delle suindicate attività di facchinaggio interno e/o esterno possono inoltre essere richieste dall’Università le seguenti prestazioni accessorie:
- eventuali interventi per la selezione di materiali di scarto e conferimento di rifiuti in centri di raccolta, provvedendo, per quanto di competenza, alle operazioni di tracciabilità dei rifiuti, secondo quanto previsto dal DM 17 dicembre 2009 e fornendo altresì assistenza alla compilazione del formulario di identificazione rifiuto (FIR) previsto dalle vigenti normative;
- eventuale consegna di documentazione attestante di avvenuta distruzione del materiale cartaceo (es. tesi di laurea) e comunque, tutto il materiale che verrà individuato dal personale dell’Università, ai sensi del D.LGS n.196/2003;
- deposito e custodia di beni mobili di proprietà dell’Università presso i/il magazzini/o messo a disposizione;
- piccoli lavori accessori di falegnameria;
- esecuzione delle operazioni di imballaggio ed inscatolamento di minuteria, documentazione e materiale cartaceo, libri, riviste, materiale di cancelleria ed oggetti contenibili in ceste, se necessario sotto la supervi- sione del personale universitario;
- movimentazione di archivi e biblioteche.
ARTICOLO 3 – ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
3.1 – Processo operativo
Tutte le attività di trasloco e movimentazione di cui al presente capitolato tecnico diventano esecutive a seguito di specifica richiesta da parte dell’Università, secondo il processo autorizzativo di seguito descritto ed attraverso l’emissione di uno specifico “Ordine di intervento” redatto sulla base del modello allegato al presente capitolato tecnico ed inviato dal direttore dell’esecuzione del contratto al referente dell’impresa, presso gli indirizzi e con le modalità che verranno ufficializzati, all’atto della stipula del contratto.
In tale “Ordine di intervento” è sempre indicato il nominativo e recapito di un eventuale referente prepo- sto/delegato del direttore dell’esecuzione del contratto, di un referente della sede oggetto del trasloco, con il compito, in relazione a quello specifico intervento, di:
- coordinarsi con l’Impresa al fine dell’esecuzione del servizio, programmandone tempi e modi di esecuzione in relazione alle peculiari esigenze connesse all’intervento;
- garantire il rispetto degli adempimenti previsti dall’articolo 26 del D. Lgs. 81/2008, ed in particolare prov- vedere a fornire dettagliate informazioni sui rischi specifici presenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare gli addetti dell’Impresa appaltatrice e sulle misure di prevenzione e di emergenza ivi adottate, re- digendo altresì il verbale di cooperazione e coordinamento previsto dal citato articolo 26 del D. Lgs. 81/2008;
- vigilare sull’osservanza da parte dell’Impresa delle indicazioni ad essa impartite e sulla corretta esecuzione dell’intervento;
- nel caso in cui l’intervento includa il conferimento di materiali in discarica, verificare che il Formulario di Identificazione Rifiuto (FIR) contenga le informazioni corrette soprattutto rispetto a CER e quantità di rifiuti
che vengono ritirati, vigilando affinché non vengano in alcun modo smaltiti rifiuti classificati come pericolo- si, essendo in tal caso previsti dalla vigente normativa (D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e vigenti Decreti Mini- steriali) ulteriori specifici adempimenti, quali l’obbligo di compilazione e tenuta dei registri di carico e scari- co dei rifiuti vidimati dalla Camera di Commercio;
- qualora l’intervento includa il conferimento di materiali in discarica, accertarsi che l’appaltatore restituisca la quarta copia del FIR tempestivamente ed in ogni caso entro tre mesi dal trasporto e, in caso di sua man- cata restituzione, avvisare il direttore dell’esecuzione del contratto, essendo onere del produttore del rifiu- to fare denuncia alla Provincia di competenza nel caso di smarrimento della quarta copia del FIR;
- attestare, nel caso degli interventi remunerati a consuntivo, le risorse effettivamente impiegate dall’Impresa nell’esecuzione dello specifico intervento.
In relazione all’esecuzione di ogni singolo intervento, i soggetti di riferimento dell’Università saranno pertanto, ol- tre al direttore dell’esecuzione del contratto, i referenti preposti/delegati del direttore dell’esecuzione del contrat- to indicati all’interno degli specifici ordini di intervento.
Nel caso di materiale conferito a discarica, riconsegnare all’ufficio competente i relativi numeri di inventario com- pleti di “descrizione del bene” ed è inoltre a carico del direttore del contratto, effettuare controlli a campione dei materiali che verranno smaltiti.
3.1.1 – Interventi di facchinaggio interno
Nel caso di necessità di interventi di facchinaggio interno, il direttore dell’esecuzione del contratto invia al referen- te dell’impresa, in forma scritta, a mezzo posta elettronica, lo specifico “Ordine di intervento”, redatto sul modulo allegato al presente capitolato tecnico, affinché provveda tempestivamente a calendarizzare l’intervento richiesto. Tale ordine di intervento contiene tutte le informazioni utili alla programmazione del servizio ed il referente dell’impresa è tenuto a comunicare al delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento) la data della sua esecuzione secondo le tempistiche di seguito indicate:
− per interventi non urgenti il servizio dovrà essere avviato entro 3 (tre) giorni lavorativi dall’invio dell’ordine di intervento (non viene conteggiato il giorno dell’invio dell’ordine), salvo diverso specifico accordo con il delegato del direttore dell’esecuzione nel caso di tempi più lunghi;
− in caso di necessità di interventi di facchinaggio ritenuti, ad insindacabile giudizio del direttore dell’esecuzione, urgenti, l’intervento deve invece iniziare entro le tempistiche indicate nell’offerta tecnica, purché si preveda una durata non superiore a due giornate lavorative e l’impiego contemporaneo di mas- simo 2 (due) addetti.
In relazione a particolari esigenze, l’Università si riserva inoltre la possibilità di chiedere all’Impresa, preliminarmen- te all’emissione dell’ordine di intervento, l’esecuzione di un sopralluogo preliminare congiunto tra il referente dell’appaltatore ed un referente dell’Università. In tal caso, il sopralluogo deve essere eseguito entro il giorno suc- cessivo alla richiesta.
Gli interventi di facchinaggio interno sono remunerati a consuntivo sulla base delle risorse effettivamente impiega- te nella loro esecuzione e dei costi unitari espressi nel “Tariffario prezzi unitari” allegato al presente capitolato tec- nico, ai quali verrà applicato il ribasso offerto dall’aggiudicatario.
Pertanto, entro 5 (cinque) giorni dalla conclusione dell’intervento, il fornitore deve compilare in contradditorio con il delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento) la sezione II “Dichiarazio- ne di regolare completamento dell’intervento e consuntivo dell’intervento” che si trova in calce all’ordine, indican- do:
- il riferimento al numero progressivo assegnato all’ordine di intervento;
- la/le data/e di esecuzione dell’intervento;
- il numero di operatori impiegati;
- le ore di attività;
e recante:
- la sottoscrizione del referente dell’Impresa;
- la dichiarazione di regolare completamento dell’intervento da parte del delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento).
Tale modulo deve essere inviato dal referente dell’appaltatore al direttore dell’esecuzione del contratto al termine del mese in cui l’intervento si è svolto ed in assenza di esso non sarà possibile procedere alla liquidazione dei corri- spettivi dovuti all’Impresa per il servizio erogato.
Al fine della determinazione dei compensi dovuti all’Impresa affidataria, l’inizio e termine dei servizi decorrono dall’ora in cui il personale dell’appaltatore si presenta presso la struttura ove deve avere luogo l’intervento, fino al momento di effettiva conclusione delle prestazioni. Al fine del computo delle ore impiegate, non saranno pertanto presi in considerazione i tempi di percorrenza dalla sede dell’Impresa affidataria al luogo di esecuzione dell’intervento e del ritorno dalla sede di esecuzione dell’intervento a quella dell’Impresa, nonché, se effettuate, le eventuali pause pranzo.
3.1.2 – Interventi di facchinaggio esterno (trasloco)
Gli interventi di facchinaggio esterno (trasloco) possono essere svolti, ad insindacabile giudizio del direttore dell’esecuzione, valutata la natura, peculiarità e complessità di ogni specifico intervento, sia previa formulazione di apposito preventivo da parte dell’Impresa sia a consuntivo, sulla base delle risorse effettivamente impiegate.
A titolo meramente indicativo, verranno gestiti a consuntivo quegli interventi di natura non complessa e per i quali si preveda una durata non superiore a 2 (due) giorni e l’impiego contemporaneo di massimo 4 (quattro) addetti.
Gli interventi di facchinaggio esterno a consuntivo, saranno gestiti anch’essi tramite specifico ordine di intervento, il quale contiene tutte le informazioni utili alla programmazione del servizio ed il referente dell’impresa è tenuto a comunicare al delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento), la data del- la suo inizio secondo le tempistiche di seguito indicate:
− per interventi non urgenti il servizio dovrà essere avviato entro 3 (tre) giorni lavorativi dall’invio dell’ordine di intervento (non viene conteggiato il giorno dell’invio dell’ordine), salvo diverso specifico accordo con il delegato del direttore dell’esecuzione nel caso di tempi più lunghi;
− in caso di necessità di interventi di facchinaggio ritenuti, ad insindacabile giudizio del direttore dell’esecuzione, urgenti, l’intervento deve invece iniziare entro le tempistiche indicate nell’offerta tecnica, salvo diverso specifico accordo con delegato del direttore dell’esecuzione, purché si preveda una durata non superiore a due giornate lavorative e l’impiego contemporaneo di massimo 4 (quattro) addetti.
Entro 5 (cinque) giorni dalla conclusione dell’intervento, il fornitore deve compilare in contradditorio con il delega- to del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento) la sezione II “Dichiarazione di re- golare completamento dell’intervento e consuntivo dell’intervento” che si trova in calce all’ordine, indicando:
- il riferimento al numero progressivo assegnato all’ordine di intervento;
- la/le data/e di esecuzione dell’intervento;
- il numero di operatori impiegati;
- le ore di attività;
- il tipo e tempo di utilizzo di tutti i mezzi ed attrezzature impiegate; e recante:
- la sottoscrizione del referente dell’Impresa;
- la dichiarazione di regolare completamento dell’intervento da parte del delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento).
Tale modulo deve essere inviato dal referente dell’appaltatore al direttore dell’esecuzione del contratto al termine del mese in cui l’intervento si è svolto ed in assenza di esso non sarà possibile procedere alla liquidazione dei corri- spettivi dovuti all’Impresa per il servizio erogato.
Al fine della determinazione dei compensi dovuti all’Impresa affidataria, l’inizio e termine dei servizi decorrono dall’ora in cui il personale dell’appaltatore si presenta presso la struttura ove deve avere luogo l’intervento, fino al momento di effettiva conclusione delle prestazioni. Al fine del computo delle ore impiegate, non saranno pertanto presi in considerazione i tempi di percorrenza dalla sede dell’Impresa affidataria al luogo di esecuzione dell’intervento e del ritorno dalla sede di esecuzione dell’intervento a quella dell’Impresa, nonché, se effettuate, le eventuali pause pranzo.
Per gli automezzi, viene invece considerato il tempo di utilizzo, comprensivo delle eventuali ore di fermo in attesa del carico/scarico.
Qualora invece l’intervento si configuri particolarmente complesso e tale da richiedere adeguata programmazione, il direttore dell’esecuzione del contratto (o suo delegato) invia al referente dell’impresa una richiesta di sopralluogo affinché l’Impresa possa prendere visione dell’intervento e possa predisporre un apposito programma di interven- to/preventivo.
Entro il giorno successivo dalla richiesta, il referente dell’Impresa deve prendere contatto con il delegato del diret- tore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento) per concordare la data del sopralluogo, che deve essere svolto entro i successivi 2 (due) giorni lavorativi, salvo diverso specifico accordo con il delega- to/referente dell’intervento.
Entro 2 (due) giorni lavorativi dall’effettuazione del sopralluogo, l’Impresa deve procedere all’elaborazione ed invio al direttore dell’esecuzione di uno specifico piano di intervento/preventivo, contenente l’indicazione delle risorse (uomini e mezzi) che si prevede di impiegare e recante il preventivo di spesa, quantificato a corpo.
L’Impresa potrà svolgere l’intervento esclusivamente previo invio, da parte del direttore dell’esecuzione, dello spe- cifico ordine di intervento contenente l’approvazione del programma di intervento/preventivo redatto dall’Impresa e tale programma di intervento/preventivo dell’Impresa costituirà parte integrante e sostanziale dell’ordine di in- tervento medesimo.
L’intervento deve essere avviato entro 3 (tre) giorni lavorativi dall’invio dell’ordine di intervento (non viene conteg- giato il giorno dell’invio dell’ordine), salvo diverso specifico accordo con il delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento).
Nel caso di interventi di questa tipologia di particolare entità, il direttore dell’esecuzione potrà chiedere all’operatore economico aggiudicatario, senza oneri aggiuntivi, di redigere una scheda di movimentazione beni, in cui annotare i materiali oggetto di movimentazione, il luogo di prelievo e quello di consegna, al fine di evitare il ri- schio di dispersioni e di verificare, al termine dell’intervento, la corrispondenza delle quantità iniziali a quelle finali. Posto che gli interventi di questa tipologia sono remunerati a corpo, sulla base piano di intervento/preventivo pre- disposto dall’Impresa aggiudicataria, entro 5 (cinque) giorni dalla conclusione dell’intervento, il fornitore deve compilare in contradditorio con il delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico in- tervento) la sezione III “Dichiarazione di regolare completamento dell’intervento” che si trova in calce all’ordine di intervento, indicando:
- il riferimento al numero progressivo assegnato all’ordine di intervento;
- la/le data/e di esecuzione dell’intervento; e recante:
- la sottoscrizione del referente dell’Impresa;
- la dichiarazione di regolare completamento dell’intervento da parte del delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento).
Tale modulo deve essere inviato dal referente dell’appaltatore al direttore dell’esecuzione del contratto al termine del mese in cui l’intervento si è svolto ed in assenza di esso non sarà possibile procedere alla liquidazione dei corri- spettivi dovuti all’Impresa per il servizio erogato.
3.2 – Orari di servizio
Gli interventi devono essere di norma eseguiti dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 18:00.
Tuttavia, alcuni interventi che possono comportare particolare disagio per il personale universitario e per l’attività didattica o che possono compromettere in modo significativo la disponibilità degli immobili interessati, dovranno essere eseguiti, su richiesta del direttore dell’esecuzione, al di fuori degli orari di fruizione degli immobili ed, in casi particolari, di sabato o nei giorni festivi, senza che con ciò l’appaltatore possa pretendere la corresponsione di in- dennizzi o particolari compensi, fatti salvi gli aumenti delle tariffe orarie di aggiudicazione sulla base delle maggio- razioni previste dai contratti collettivi o dalle norme di riferimento.
Si precisa che per le eventuali prestazioni che dovranno essere svolte nella giornata di sabato non è invece prevista alcuna maggiorazione tariffaria.
3.3 – Mezzi e dotazioni minime di esecuzione
L’Impresa aggiudicataria deve garantire, per tutta la durata del contratto, una dotazione minima di mezzi tale da consentire, anche nel caso di contemporaneità di richieste di intervento, la puntuale e corretta esecuzione delle attività dedotte in contratto. L’impresa dovrà garantire l’uso di tutti i mezzi che saranno oggetto di offerta tecnica. Tutti i mezzi, macchine ed attrezzature impiegate nel servizio devono essere adeguate per numero alle esigenze del servizio, rispondenti alle norme di buona tecnica ed in regola con le vigenti norme in materia di prevenzione infor- tuni, adeguate alle caratteristiche dei materiali da trasportare, tecnicamente efficienti e mantenute in stato ottima- le, nonché dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori idonei a proteggere e salvaguardare l’operatore ed i terzi da eventuali infortuni, ed, in particolare, tutti gli automezzi e mezzi di sollevamento devono rispettare le direttive 96/20CE, 96/69CE, 95/54CE.
Tutti i mezzi, macchine ed attrezzature impiegate nel servizio devono essere sottoposte a manutenzione program- mata e verifiche periodiche ed essere sostituite in caso di obsolescenza e malfunzionamento; l’Università si riserva il diritto di verificarne, in qualsiasi momento, l’idoneità e rispondenza a quanto prescritto dalle vigenti normative e dal presente capitolato ed in particolare, per quanto concerne i mezzi a ridotto impatto ambientale, potrà essere richiesta copia dei libretti di circolazione dei mezzi utilizzati.
La tipologia di mezzi utilizzati dovrà comunque essere quella offerta in sede di gara.
3.4 – Imballaggi e pallet
L’Impresa affidataria deve utilizzare imballaggi di quantità e qualità adeguata a garantire l’integrità dei beni e mate- riali movimentati, tenuto conto delle loro caratteristiche e dei mezzi utilizzati per il trasporto.
A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, deve essere garantito l’impiego, ove necessario, dei seguenti materiali di protezione:
- scatole di cartone, di diverse dimensioni. In particolare, l’Impresa affidataria deve stoccare presso la/e pro- pria/e sede/i operativa/e un numero idoneo di scatoloni a disposizione delle esigenze dell’Università;
- nastro adesivo;
- pluriball di diverso spessore e diversa dimensione delle bolle, necessario per la protezione dagli urti di oggetti fragili o per riempire eventuali spazi vuoti per stabilizzare il contenuto durante le fasi di movimentazione;
- etichette colorate adesive e rimovibili per codificare e numerare i beni movimentati;
- carta antiurto per la protezione interna dei contenitori in plastica e carrelli containers;
- film estensibile trasparente ideale per avvolgere e bloccare i roll-containers durante le fasi di movimentazione;
- cuffie per roll in PVC a protezione del contenuto dei roll-containers da polveri e agenti atmosferici.
Gli imballaggi devono essere riutilizzati più volte, fino a loro esaurimento e gli imballaggi non più utilizzabili devono essere ritirati dall’Impresa affidataria e destinati, ove possibile, ad attività di recupero oppure a smaltimento.
Tutti gli imballaggi e materiali devono essere ritirati al termine di ciascun intervento e per alcun motivo possono es- sere depositati, anche temporaneamente, presso i locali dell’Università.
Il costo degli imballaggi e materiali di consumo utilizzati nell’esecuzione degli interventi deve in ogni caso intendersi incluso nei costi unitari espressi nel “Tariffario prezzi unitari” allegato al presente capitolato tecnico, ai quali verrà applicato il ribasso di gara offerto dall’aggiudicatario.
La tipologia degli imballaggi dovrà comunque essere quella offerta in sede di gara.
3.5 – Segnalazione danni preesistenti e responsabilità per la perdita e avaria dei beni trasportati
L’Impresa aggiudicataria, preliminarmente all’esecuzione di ogni intervento, ha il diritto di rilevare la presenza di danni o difetti ai beni oggetto di movimentazione, redigendo apposito verbale, sottoscritto dal referente dell’Impresa e dal delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento).
Tale verbale solleverà l’Impresa da responsabilità e contestazione per quei danni o difetti ai beni oggetto di movi- mentazione rilevati prima dell’esecuzione dell’intervento.
L’Impresa aggiudicataria è invece responsabile, ai sensi dell’articolo 1693 del Codice Civile, per la perdita o l’avaria dei materiali trasportati, ed è tenuta al risarcimento integrale dei danni cagionati al patrimonio dell’Università
3.6 – Operazioni di inscatolamento
Salvo diverso accordo tra il delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento) ed il referente dell’Impresa, le operazioni di inscatolamento di minuteria, documentazione e materiale cartaceo, libri e riviste, suppellettili, materiale di cancelleria e oggetti contenibili in ceste, è a carico del personale dell’Università, fatta salva diversa indicazione da parte dell’Ateneo.
Rimane tuttavia a carico dell’Impresa affidataria la fornitura di tutti i materiali di imballaggio necessari alla corretta esecuzione delle operazioni.
3.7 – Responsabile dell’Impresa
L’appaltatore deve nominare un referente/responsabile, dotato dei requisiti di idoneità tecnico-professionale e morale, rintracciabile attraverso la rete di telefonia fissa, mobile e a mezzo e-mail e che sia in grado di presentarsi fisicamente al direttore dell’esecuzione entro ore 2 dalla chiamata/invio della e-mail, tutti i giorni dal lunedì al sa- bato dalle 8:00 alle 18:00, incaricato di dirigere, coordinare e controllare le attività connesse all’esecuzione del ser- vizio.
Il referente dell’appaltatore:
- deve provvedere all’organizzazione del servizio coordinando le attività del personale addetto allo stesso;
- deve adottare tutte le opere ed accorgimenti, previsti da leggi e regolamenti, o suggeriti dalla pratica, atti ad evitare danni e sinistri ai lavoratori impiegati ed ai terzi, nonché ai beni pubblici e privati;
- deve verificare che il servizio reso sia conforme alle specifiche contrattuali;
- deve essere in possesso di adeguate competenze professionali e di un idoneo livello di responsabilità e po- tere decisionale, per la gestione di tutti gli aspetti connessi all’esecuzione del servizio.
Il responsabile del procedimento, il direttore dell’esecuzione ed i referenti/delegati del direttore dell’esecuzione si rivolgeranno direttamente al referente designato dall’appaltatore per ogni problema che dovesse sorgere durante l’esecuzione del servizio.
Il responsabile del procedimento, il direttore dell’esecuzione ed i referenti/delegati del direttore dell’esecuzione potranno disporre le proprie indicazioni mediante ordini verbali o scritti; tutte le comunicazioni formali trasmesse al referente dell’appaltatore si intenderanno così validamente effettuate ai sensi e per gli effetti di legge all’appaltatore.
In caso di impedimento del referente, l’appaltatore dovrà comunicare all’Università il nominativo di un sostituto cui verranno conferiti i poteri per tutti gli adempimenti inerenti l’esecuzione del servizio.
Qualora ricorrano gravi e giustificati motivi ed in caso di inadeguatezza alle esigenze dell’appalto, il direttore dell’esecuzione, previa motivata comunicazione all’appaltatore, ha diritto ad esigere la sostituzione del referente, senza che per ciò spetti alcun indennizzo all’appaltatore o al referente.
L’appaltatore è comunque responsabile dei danni causati dall’imperizia o negligenza del referente e risponde nei confronti della stazione appaltante per la malafede o la frode del medesimo nell’esecuzione del servizio.
ARTICOLO 4 – CONDIZIONI DI ALCUNE PRESTAZIONI SPECIFICHE
4.1 – Trasloco di biblioteche ed archivi
Qualora le operazioni di trasloco riguardino biblioteche ed archivi, l’Impresa affidataria deve garantire, oltre a quanto prescritto a livello generale dal presente capitolato:
- Prelievo ordinato dei materiali e loro posizionamento nelle casse e contenitori per il trasporto
I libri, riviste, opuscoli, faldoni devono essere prelevati e posizionati in casse o contenitori in grado di contenere i materiali in posizioni serrate, ma senza determinare sforzi sui piatti e sui dorsi dei volumi. Ogni contenitore deve essere numerato all’esterno in punti ben visibili con un numero progressivo in cifre arabe. Un foglietto da applicare all’interno deve riportare il numero del contenitore seguito dalla prima e dall’ultima collocazione dei volumi inseriti. Il personale dell’Impresa esecutrice deve in ogni caso attenersi a tutte le indicazioni impartite dal personale biblio- tecario presente in occasione delle operazioni ed in nessun caso deve discostarsi dalle istruzioni fornite.
- Operazioni di carico e scarico
Le operazioni di carico e scarico devono svolgersi sempre in uno spazio coperto, soprattutto in caso di pioggia, per cui devono essere allestiti, nei punti in cui devono svolgersi tali operazioni, delle strutture rimovibili (gazebo) che possano garantire una adeguata copertura e riparo dalla pioggia oltreché dalla irradiazione solare diretta.
- Collocazione ordinata negli spazi di destinazione (scaffalature, armadi, palchetti, eccetera ...)
Prima di procedere alla collocazione definitiva dei materiali nelle scaffalature, armadi, palchetti, l’Impresa esecutri- ce deve effettuare una verifica dell’ordine delle serie di collocazione, con la collaborazione e secondo le indicazioni impartite dal personale universitario.
- Spolveratura dei materiali librari e di archivio
Preliminarmente al riposizionamento dei libri e materiali d’archivio potrà esserne richiesta la spolveratura. In tal ca- so, l’intervento deve essere eseguito, ove possibile, mediante attrezzature che assicurino una completa rimozione della polvere senza provocare danni dovuti a sfregamento od aspirazione eccessiva. Ogni operazione di spolveratu- ra deve in ogni caso svolgersi con tutti gli accorgimenti possibili che evitino situazioni e posizionamenti traumatici e rischiosi per i libri e materiali d’archivio, in relazione al loro formato e stato di conservazione.
4.2 – Conferimento di rifiuti speciali in centri di raccolta
L’Università, nell’ambito delle operazioni di facchinaggio e/o trasloco di cui al presente capitolato, potrà richiedere operazioni di selezione, raccolta, separazione di materiali di scarto e rifiuti, nonché il loro trasporto, recupero, rici- clo ed eventuale smaltimento/conferimento in discarica.
Al fine dei servizi inclusi nel presente capitolato, l’Impresa esecutrice deve conferire in discarica esclusivamente i soli rifiuti e/o materiali classificati come non pericolosi, mentre deve accantonare e lasciare in loco eventuali rifiuti classificati come pericolosi.
Al fine di una corretta gestione degli interventi di conferimento dei rifiuti presso centri di raccolta, l’Impresa esecu- trice è tenuta a comunicare tempestivamente, ed in ogni caso preliminarmente all’avvio del trasporto, al referen- te/delegato del direttore dell’esecuzione (in relazione allo specifico intervento) i seguenti dati:
- indicazione della targa del/i mezzo/i adibiti al trasporto dei rifiuti, al fine della verifica del possesso dell’autorizzazione per il/i mezzo/i di trasporto (riconosciuto/i tramite la targa) al ritiro dei rifiuti oggetto di conferimento (classificati tramite il codice CER);
- indicazione dell’impianto di destinazione del rifiuto (Ragione Sociale, P. IVA, codice fiscale ed indirizzo completo), al fine della verifica del possesso di autorizzazione dell’Impianto di destinazione a ricevere il ri- fiuto/CER oggetto di conferimento.
L’Impresa esecutrice è inoltre tenuta a dare assistenza all’Università nella redazione del Formulario di Identificazio- ne Rifiuto (FIR), contenente le informazioni corrette soprattutto rispetto a CER e quantità di rifiuti che vengono riti- rati. La prima copia deve essere consegnata al delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento) al momento dell’avvio del trasporto, mentre la quarta deve essere restituita con la firma per accettazione dell’impianto a cui è destinato il rifiuto, al fine dei necessari adempimenti (conservazione per 5 anni). Nel caso di mancato ritorno della quarta copia del FIR entro 3 (tre) mesi dal ritiro dei materiali da conferire in disca- rica, l’Università, quale produttore del rifiuto, provvederà a fare denuncia alla Provincia di competenza, a norma della vigente normativa.
Le eventuali operazioni di recupero, riutilizzo, riciclo devono risultare da relativa attestazione di avvenuto recupero dei materiali, con riferimento alle quantità e qualità degli stessi (ferro, legno, vetro, eccetera ..) ed alle modalità di recupero.
I costi derivanti dal servizio sono tutti ricompresi nell’importo di aggiudicazione e non daranno diritto ad altre somme a favore dell’esecutore.
Si richiama in ogni caso l’Impresa esecutrice all’osservanza integrale della normativa vigente in materia di tratta- mento trasporto e smaltimento rifiuti (in particolare, D. Lgs. 152/2006 e D. Lgs. 205/2010).
4.3 – Servizio di deposito e custodia di beni mobili presso magazzini del fornitore
Qualora si renda necessario il deposito e custodia di beni mobili dell’Università, l’impresa affidataria deve garantire la disponibilità di idonei locali e magazzini.
Tali magazzini devono essere opportunamente attrezzati con apposite scaffalature (differenziate in relazione alla tipologia di materiale da stoccare) ed essere conformi alle vigenti norme antinfortunistiche, antincendio ed ai re- quisiti disciplinati dal D. Lgs. 81/2008, nonché ad ogni altra previsione di legge in materia di agibilità e prevenzione incendi.
L’impresa affidataria, in qualità di custode, assume tutte le responsabilità di cui agli articoli 1766 e seguenti del Co- dice Civile.
Deve in ogni caso essere garantito all’Università l’accesso ai locali-magazzino, per verificare la presenza e lo stato di conservazione dei beni immagazzinati.
ARTICOLO 5 – PRESCRIZIONI GENERALI PER L’ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI
5.1 – Messa in sicurezza dell’Ateneo di intervento
Tutte le operazioni devono essere svolte nel rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza di cui al D.Lgs. 81/2008 ed il personale impiegato deve essere dotato di idonei dispositivi di protezione individuale (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: guanti per la protezione dai rischi di natura meccanica, calzature di sicurezza con caratteristiche antiscivolamento, resistenza a schiacciamento, indumenti protettivi e gilet ad alta visibilità).
Preliminarmente all’avvio degli interventi, l’Impresa esecutrice deve effettuare una verifica preliminare delle aree interne, accertando l’eventuale presenza di elementi strutturali o ingombri che possano rappresentare un pericolo per il transito ed i dislivelli eventualmente presenti nel percorso devono essere messi in sicurezza con apposite rampe dotate di cartelli segnaletici.
Le vie di transito devono essere opportunamente delimitate ed in nessun caso, neanche temporaneamente, devo- no essere ingombrate le uscite di emergenza.
L’utilizzo degli ascensori presenti nei luoghi di esecuzione degli interventi deve essere preventivamente autorizzato dal delegato del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento) e, nel caso di autorizza-
zione all’utilizzo, devono essere tassativamente osservati i limiti di carico e deve essere evitato ogni danno e/o ava- ria agli impianti cagionati da un improprio utilizzo degli stessi.
Nel caso di interventi su pavimenti galleggianti o con portate limitate ed in tutti quei casi di facchinaggi riguardanti beni particolarmente pesanti l’Impresa è tenuta all’utilizzo di tavole di ripartizione dei carichi (tavole da ponte).
5.2 – Metodologia di carico e scarico
Le aree di movimentazione, carico, scarico e sosta dei mezzi adibiti alle operazioni devono essere opportunamente delimitate con idonea segnalazione.
Sui mezzi utilizzati per il trasporto, i beni oggetto di movimentazione devono essere opportunamente ancorati me- diante cinghie di fissaggio così da assicurarne la stabilità ed evitarne il ribaltamento e danneggiamento durante il trasporto.
Durante le operazioni di carico e scarico l’Impresa affidataria deve garantire la presenza di un proprio addetto onde evitare sottrazioni dei materiali da parte di terzi.
5.3 – Smontaggio, rimontaggio e posizionamento dei beni
L’attività di smontaggio deve essere prestata a regola d’arte ed in modo tale da preservare i beni oggetto di smon- taggio da danni ai materiali (abrasioni, rotture, eccetera ...) e smarrimenti di parti che li compongono.
Ove necessario ai fini dell’imballaggio, facchinaggio e trasporto, le operazioni di smontaggio dovranno includere lo smontaggio di viti, ganci, bulloni, maniglie, serrature, cablaggi, eccetera ..., che dovranno essere conservati in invo- lucri appositi da accludere agli imballi relativi agli oggetti cui appartengono.
Il rimontaggio dovrà essere effettuato impiegando correttamente tutti i componenti degli arredi e materiali in pre- cedenza smontati.
Il posizionamento degli arredi e materiali trasportati/traslocati dovrà essere conforme a quanto indicato dal delega- to del direttore dell’esecuzione (individuato in relazione allo specifico intervento) e deve comunque essere assicu- rato che gli arredi e materiali posizionati non costituiscano un pericolo per l’incolumità del personale presente negli ambienti.
5.4 – Permessi per accesso a zone a traffico limitato (ZTL) e occupazione suolo pubblico
L’Impresa esecutrice deve acquisire a proprie spese ed in tempo utile all’esecuzione degli interventi i permessi ed autorizzazioni per l’accesso alle zone a traffico limitato (ZTL), previste dai regolamenti comunali, tenendo indenne l’Università degli Studi di Macerata da qualsivoglia addebito e/o contestazione da parte delle Autorità competenti. Sono inoltre a carico dell’Impresa esecutrice gli eventuali oneri per l’occupazione del suolo pubblico.
5.5 – Scheda di trasporto (SDT)
Nel caso di interventi di facchinaggio esterno (trasferimento di materiali tra due o più sedi mediante utilizzo di mezzo su strada) è obbligatoria la redazione da parte dell’Università di apposita Scheda di Trasporto (SDT), da con- servarsi a cura del vettore a bordo del veicolo adibito al trasporto, ai sensi dell’articolo 7-bis del D.Lgs. 286/2005. Tale scheda di trasporto (SDT) sarà inviata all’Impresa esecutrice in allegato all’”Ordine di intervento”, del quale co- stituirà parte integrante e sostanziale.
Preliminarmente all’avvio del trasporto, l’Impresa esecutrice è pertanto tenuta ad accertarsi della presenza a bordo del mezzo dell’apposita scheda di trasporto e, qualora la stessa non sia stata ricevuta in allegato all’ordine di inter- vento, deve segnalarlo al direttore dell’esecuzione del contratto affinché provveda.
L’Università non potrà pertanto essere ritenuta responsabile per eventuali addebiti e/o contestazioni da parte delle Autorità competenti qualora il trasporto venga eseguito senza la necessaria scheda di trasporto.
5.6 – Smaltimento dei contenitori e materiali utilizzati per gli imballaggi
Per quanto concerne il ritiro e lo smaltimento dei contenitori e materiali utilizzati per gli imballaggi, si specifica che tale attività deve considerarsi parte integrante del ciclo produttivo dell’Impresa affidataria, la quale dovrà pertanto provvedere a proprio carico allo smaltimento degli stessi, in base alla loro classificazione, in ottemperanza alle norme vigenti in materia.
Rimangono pertanto in capo all’Impresa affidataria gli oneri e la responsabilità relativa alla classificazione del rifiuto ed al trasporto e smaltimento in base alla classificazione medesima, nel rispetto della normativa vigente e garan- tendone comunque la tracciabilità.
Si specifica che, per nessuna ragione, il materiale da smaltire potrà essere depositato, anche temporaneamente, presso i locali dell’Università, ma l’Impresa dovrà provvedere al loro trasporto presso la propria sede operativa (o il proprio domicilio) che, in base all’articolo 266, comma 4 del D.Lgs. 152/2006, è il luogo di produzione del rifiuto.
Il Responsabile del Procedimento e
Responsabile dell’Area servizi tecnici e infrastrutture dell’Università degli Studi di Macerata
Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Per accettazione
Il legale rappresentante dell’operatore economico
Allegato 1.1) al Capitolato Tecnico Modello Ordine di intervento
Spettabile Email: Al Referente dell’Appaltatore
Dati generali del contratto | |||
PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA EX ART. 36, C. 2, LET. B) E C. 6 DEL D. LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL “SERVIZIO DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO PER LE ESIGENZE DELL’ATENEO”, CON LO STRUMENTO DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 54, C. 3 DEL D. LGS. 50/2016. (CPV 98392000-7 “Servizi di trasloco” - CIG 8346193857) CIG derivato: | |||
Contratto Repertorio n. ................................ – Protocollo n. ................ del ........................................... | |||
Responsabile del Procedimento (RUP): Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxx | |||
Direttore dell’Esecuzione (DEC): | |||
Contatti Direttore dell’Esecuzione | Telefono | ||
Mobile | |||
@xxxxx.xx |
ORDINE DI INTERVENTO
Spettabile Ditta,
si richiede, in conformità a quanto previsto dall’articolo 3.1 del capitolato tecnico allegato quale parte integrante e sostanziale al contratto di cui all’oggetto, il seguente intervento di facchinaggio:
NUMERO PROGRESSIVO ORDINE DI INTERVENTO | |||
REFERENTE DELL’INTERVENTO DELEGATO DAL DIRETTORE DELL’ESECUZIONE E SUOI CONTATTI | |||
telefono | |||
mobile | |||
SEZIONE I | |||||
DATI DELL’INTERVENTO | |||||
SI TRATTA DI | 🞎 Facchinaggio interno (SDT non necessaria) 🞎 Facchinaggio interno urgente (SDT non necessaria) 🞎 Facchinaggio esterno (necessaria SDT) 🞎 Facchinaggio esterno urgente (necessaria SDT) | ||||
SOLO PER FACCHINAGGIO ESTERNO | SDT | n. | del | ||
La SDT costituisce parte integrante e sostanziale del presente ordine di intervento. Una copia della SDT deve essere conservata a cura del vettore a bordo del veicolo adibito al trasporto, ai sensi dell’articolo 7bis del D. Lgs. 286/2005. | |||||
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO | |||||
LUOGO DI ESECUZIONE DELL’INTERVENTO (luoghi di prelievo e di destinazione del materiale) | LUOGO DI PRELIEVO (via, numero civico, città): | ||||
LUOGO DI DESTINAZIONE (via, numero civico, città): | |||||
TERMINE MASSIMO ENTRO CUI DEVE ESSERE ESEGUITO L’INTERVENTO | Entro il | Salvo diverso specifico accordo con il referente dell’intervento | |||
NECESSITA’ DI SOPRALLUOGO | SI’ NO | ||||
PRESENZA DI RIFIUTI DA CONFERIRE IN DISCARICA | NO SI’ (vedi punto successivo) | ||||
PRESCRIZIONI GENERALI IN CASO DI PRESENZA DI RIFIUTI DA CONFERIRE IN DISCARICA | Sarà onere del trasportatore: • Redigere il Formulario di Identificazione Rifiuto (FIR), contenente tutte le informazioni corrette ed in particolar modo rispetto a CER e quantità di rifiuti che vengono ritirati. La prima copia dovrà essere consegnata all’Università al momento dell’avvio del trasporto, mentre la quarta dovrà essere restituita con la firma per accettazione dell’impianto a cui è destinato il rifiuto, al fine dei necessari adempimenti (conservazione per 5 anni). Si ricorda che, in caso di mancato ritorno della 4° copia del FIR entro 3 mesi, è onere del produttore del rifiuto (Università di Macerata) |
fare denuncia alla Provincia di competenza. • Presentare eventuale attestazione di avvenuta distruzione del materiale cartaceo (es.tesi di laurea (ai sensi del D.LGS n.196/2003). | |
VENTUALI ULTERIORI INFORMAZIONI UTILI ALL’ESECUZIONE DELL’INTERVENTO |
SOLO PER INTERVENTI COMPLESSI E/O CHE RICHIEDONO PROGRAMMAZIONE, DA REMUNERARSI A CORPO | |||
NUMERO E DATA DEL PREVENTIVO DELL’IMPRESA, ALLEGATO AL PRESENTE ORDINE DI INTERVENTO A FORMARNE PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE | |||
AMMONTARE INTERVENTO COME DA PREVENTIVO DELL’IMPRESA (prezzo a corpo) | € | IVA esclusa | |
€ | IVA | ||
€ | Totale IVA inclusa | ||
ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO | |||
Al termine dell’intervento, conformemente a quanto previsto dal Capitolato Tecnico, il Fornitore deve compilare in contradditorio con il delegato del direttore dell’esecuzione, individuato quale referente dello specifico intervento: | |||
NEL CASO DI INTERVENTI DA REMUNERARSI A CONSUNTIVO | Sezione II – DICHIARAZIONE DI REGOLARE COMPLETAMENTO DELL’INTERVENTO E CONSUNTIVO DELL’INTERVENTO che si trova in calce al presente ordine di intervento, indicando: − il riferimento al numero progressivo assegnato al presente ordine di intervento; − la data di esecuzione dell’intervento; − il numero di operatori impiegati; − le ore di attività; − il tipo e tempo di utilizzo di tutti i mezzi ed attrezzature eventualmente impiegate; e recante: − la sottoscrizione dell’incaricato della Ditta; − la dichiarazione di regolare completamento dell’intervento da parte del delegato del direttore dell’esecuzione in relazione allo specifico intervento. |
Tale modulo deve essere inviato dal referente dell’appaltatore al direttore dell’esecuzione del contratto all’indirizzo e-mail @xxxxx.xx al termine del mese in cui l’intervento si è svolto ed in assenza di esso non sarà possibile procedere alla liquidazione dei corrispettivi dovuti all’Impresa per il servizio. Al fine del computo delle ore impiegate, non saranno presi in considerazione i tempi di percorrenza dalla sede dell’Impresa affidataria al luogo di esecuzione dell’intervento e del ritorno dalla sede di esecuzione dell’intervento a quella dell’Impresa. | |
NEL CASO DI INTERVENTI DA REMUNERASI A CORPO | Sezione III – DICHIARAZIONE DI REGOLARE COMPLETAMENTO DELL’INTERVENTO che si trova in calce al presente ordine di intervento, indicando: − il riferimento al numero progressivo assegnato al presente ordine di intervento − la data di conclusione dell’intervento e recante: − la sottoscrizione dell’incaricato della Ditta − la dichiarazione di regolare completamento dell’intervento da parte del delegato del direttore dell’esecuzione in relazione allo specifico intervento. Tale modulo deve essere inviato dal referente dell’appaltatore al direttore dell’esecuzione del contratto all’indirizzo e-mail @xxxxx.xx al termine del mese in cui l’intervento si è svolto ed in assenza di esso non sarà possibile procedere alla liquidazione dei corrispettivi dovuti all’Impresa per il servizio. |
Cordiali saluti.
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto ( )
SEZIONE II | |||||||
(solo per interventi da remunerarsi a consuntivo) DICHIARAZIONE DI REGOLARE COMPLETAMENTO DELL’INTERVENTO E CONSUNTIVO DELL’INTERVENTO | |||||||
Numero progressivo dell’ordine di intervento: | |||||||
Numero e data protocollo ordine di intervento: | |||||||
Data di esecuzione dell’intervento: | |||||||
Facchinaggio: interno esterno | |||||||
Ore manodopera | n. unità di personale impiegate | totale ore manodopera | |||||
EVENTUALE UTILIZZO DI MEZZI (indicare la tipologia ed il numero di ore) | TIPOLOGIA MEZZO UTILIZZATO | U.M. | Q.TA’ | COSTO UNITARIO (IVA esclusa) | COSTO TOTALE (IVA esclusa) | ||
Furgone fino a 35 q. con conducente | ore | € | € | ||||
Autocarro fino a 50 q. con conducente | ore | € | € | ||||
Autocarro fino a 75 q. con conducente | ore | € | € | ||||
Autocarro fino a 115 q. con conducente | ore | € | € | ||||
EVENTUALE UTILIZZO DI ATTREZZATURE (indicare la tipologia ed il numero di ore) | TIPOLOGIA ATTREZZATURA UTILIZZATA | U.M. | Q.TA’ | COSTO UNITARIO (IVA esclusa) | COSTO TOTALE (IVA esclusa) | ||
Autoscala fino a 34 mt. con operatore | ORE | € | € | ||||
Carrello elevatore fino a 18 q e elevazione massima 5 mt senza operatore | ORE | € | € | ||||
Piattaforma aerea fino a 28 mt con operatore | ORE | € | € | ||||
TOTALE COSTO INTERVENTO (IVA esclusa) | € | ||||||
IVA 22% | € | ||||||
TOTALE COSTO INTERVENTO (IVA inclusa) | € | ||||||
Nel caso di conferimento rifiuti in centri di raccolta, al costo suindicato verrà aggiunto il costo dello smaltimento, calcolato sulla base dei quantitativi riportati nella 4^ copia del FIR moltiplicati per i prezzi unitari contenuti nel “Tariffario” allegato al Capitolato Tecnico. A tal fine, deve essere allegata al presente documento copia del FIR (1^ e 4^ copia). | |||||||
Nel caso di distruzione di documenti cartacei D.LGS 196/2003, al costo suindicato verrà aggiunto il costo della distruzione, calcolato sulla base dei quantitativi risultanti moltiplicati per i prezzi unitari contenuti nel “Tariffario” allegato al Capitolato Tecnico. A tal fine, deve essere allegata al presente documento attestazione di smaltimento. |
Il referente dell’appaltatore (firma) Il Direttore dell’esecuzione (firma)
SEZIONE III | |
(solo per interventi da remunerarsi a corpo) DICHIARAZIONE DI REGOLARE COMPLETAMENTO DELL’INTERVENTO E CONSUNTIVO DELL’INTERVENTO | |
Numero progressivo dell’ordine di intervento: | |
Numero e data protocollo ordine di intervento: | |
Data di esecuzione dell’intervento: | |
TOTALE COSTO INTERVENTO (IVA esclusa), come da preventivo dell’Impresa | € |
IVA 22% | € |
TOTALE COSTO INTERVENTO (IVA inclusa) | € |
Nel caso di conferimento rifiuti in centri di raccolta, al costo suindicato verrà aggiunto il costo dello smaltimento, calcolato sulla base dei quantitativi riportati nella 4^ copia del FIR moltiplicati per i prezzi unitari contenuti nel “Tariffario” allegato sub A2 al Capitolato Tecnico. A tal fine, deve essere allegata al presente documento copia del FIR (1^ e 4^ copia). | |
Nel caso di distruzione di documenti cartacei D.LGS 196/2003, al costo suindicato verrà aggiunto il costo della distruzione, calcolato sulla base dei quantitativi risultanti moltiplicati per i prezzi unitari contenuti nel “Tariffario” allegato al Capitolato Tecnico. A tal fine, deve essere allegata al presente documento attestazione di smaltimento. |
Il referente dell’appaltatore (firma) Il Direttore dell’esecuzione (firma)
Allegato 1.2) al Capitolato Tecnico Tariffario prezzi unitari
PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA EX ART. 36, C. 2, LET. B) E
C. 6 DEL D. LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL “SERVIZIO DI TRASLOCO E FACCHINAGGIO PER LE ESIGENZE DELL’ATENEO”, CON LO STRUMENTO DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 54, C. 3 DEL D.
LGS. 50/2016.
N. | DESCRIZIONE | UNITA’ DI MISURA | PREZZO UNITARIO (IVA ESCLUSA) |
1 | Manodopera | ora/uomo | € 24,00 |
2 | Furgone fino 35 q. con conducente | ora/uomo | € 36,00 |
3 | Furgone fino 50 q. con conducente | ora/uomo | € 39,00 |
4 | Furgone fino 75 q. con conducente | ora/uomo | € 43,00 |
5 | Furgone fino 115 q. con conducente | ora/uomo | € 47,00 |
6 | Autoscala fino a 34 mt. con operatore | ora/uomo | € 52,00 |
7 | Piattaforma aerea fino a 28 m. con operatore | ora/uomo | € 67,00 |
8 | Carrello elevatore fino a 18 q. con elevazione massima 5 mt. senza operatore | ora/uomo | € 7,00 |
9 | Carrello elevatore fino a 18 q. con elevazione massima 5 mt. senza operatore | mese | € 420,00 |
10 | Trasloco archivi e biblioteche | metro lineare | € 8,50 |
11 | Servizio di deposito e custodia beni mobili | metro cubo/giorno | € 0,55 |
12 | smaltimento CER 170904 (rifiuti misti da cantiere) | Kg. | € 0,25 |
13 | smaltimento CER 160214 (apparecchiature fuori uso) | Kg. | € 0,50 |
14 | smaltimento CER 170405 (ferro e acciaio) | Kg. | € 0,20 |
15 | smaltimento CER 170201 (legno) | Kg. | € 0,10 |
16 | smaltimento CER 150101 (imballaggi carta e cartone) | Kg. | € 0,10 |
17 | Distruzione materiale cartaceo D.LGS n.196/2003 | Kg | € 0,15 |
Allegato 2
MODELLO ISTANZA DI PARTECIPAZIONE
PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA EX ART. 36, C. 2, LET. B) E C. 6 DEL D. LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL “SERVIZIO DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO PER LE ESIGENZE DELL’ATENEO”, CON LO STRUMENTO DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 54, C. 3 DEL D. LGS. 50/2016. (CPV 98392000-7 “Servizi di trasloco” - CIG 8346193857)
Il sottoscritto/a nato/a a il in qualità di (carica sociale)
dell’operatore economico (indicare nome società/cooperativa…)
sede legale sede operativa
n. telefono n. fax Codice Fiscale Partita IVA PEC
CHIEDE
di partecipare alla procedura di gara in epigrafe in qualità di:
□ Operatore economico individuale;
□ Consorzio fra società cooperativa di produzione e lavoro (D.Lgs. 50/2016 art. 45 – comma 2 - lett. B e art. 8 l. n. 381/91);
□ Consorzio tra imprese artigiane (D.Lgs. 50/2016 art. 45 – comma 2 - lett. b);
□ Consorzio stabile (D.Lgs. 50/2016 art. 45 – comma 2 - lett. c);
□ Raggruppamento temporaneo di imprese (D.Lgs. 50/2016 art. 45 – comma 2 - lett. d) (barrare l’opzione scelta)
□ costituito
□ non costituito;
□ Consorzio ordinario (lett. e, art. 34, D.Lgs. 163/2006):
□ costituito
□ non costituito;
In caso di RTI/Consorzi ordinari/GEIE da costituire, si impegna, in caso di aggiudicazione, a costituire RTI/Consorzio/GEIE conformandosi alla disciplina di cui all’art. 48, co. 8, del Codice, conferendo mandato collettivo speciale con
rappresentanza all’impresa qualificata mandataria, che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
(in caso di partecipazione alla procedura di gara di operatori economici con identità plurisoggettiva):
Indica la composizione del Raggruppamento:
Denominazione cooperativa e indicazione se mandante/mandataria | Percentuale di partecipazione al Raggruppamento (tot. 100%) |
Indica le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici:
Denominazione ditta | Indicazione del Servizio svolto e/o della % di servizio svolto | |
Capogruppo | ||
Mandante 1 | ||
Mandante 2 |
in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, dovranno essere di seguito indicate le consorziate che fanno parte del Consorzio e quelle per le quali il Consorzio concorre. Qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
DICHIARA
di essere in possesso dei requisiti generali e speciali richiesti per la partecipazione alla procedura, e precisamente:
• non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle gare di lavori, servizi e forniture pubbliche e di stipula dei relativi contratti previste dall’articolo 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e di essere in assenza di qualsiasi altra forma di esclusione da pubblici appalti e di divieto a contrarre con pubbliche amministrazioni ai sensi della vigente disciplina legislativa e regolamentare in materia;
• iscrizione nel registro della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato (per le Cooperative e i Consorzi di Cooperative, essere iscritte presso l’Albo delle Società Cooperative - D.M. Attività Produttive 23 giugno 2004);
• avere un importo di volume globale di fatturato realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari (anni 2017-2018- 2019) non inferiore a € 400.000 IVA esclusa;
• aver effettuato almeno tre servizi analoghi al facchinaggio/movimentazioni di beni, per enti pubblici o da aziende private, risultante da contratto per un valore complessivo di almeno 150.000 IVA esclusa, nel triennio precedente;
• di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti,
• di aver preso visione e di accettare, senza riserva alcuna, tutte le condizioni, prescrizioni e modalità contenute nei documenti di gara, in particolare nel Disciplinare di gara e nel Capitolato Tecnico impegnandosi sin d’ora ad accettarle e a rispettarle per tutto quanto in esse contenuto, nonché di avere attentamente esaminato ed accettato, una per una, tutte le clausole indicate, nessuna esclusa, contenute in tutta la documentazione di gara.
Per quanto riguarda tutto quanto sopra dichiarato, il sottoscrittore è consapevole che, ai sensi della normativa vigente, la dichiarazione mendace è punita ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia.
Luogo a data
Allegato 3
MODELLO DI FORMULARIO PER IL DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE)
Parte I: Informazioni sulla procedura di appalto e sull'amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Per le procedure di appalto per le quali è stato pubblicato un avviso di indizione di gara nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea le informazioni richieste dalla parte I saranno acquisite automaticamente, a condizione che per generare e compilare il DGUE sia utilizzato il servizio DGUE elettronico (1). Riferimento della pubblicazione del pertinente avviso o bando (2) nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea:
GU UE S numero [], data [], pag. [],
Numero dell'avviso nella GU S: [ ][ ][ ][ ]/S [ ][ ][ ]–[ ][ ][ ][ ][ ][ ][ ]
Se non è pubblicato un avviso di indizione di gara nella GU UE, l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore deve compilare le informazioni in modo da permettere l'individuazione univoca della procedura di appalto:
Se non sussiste obbligo di pubblicazione di un avviso nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, fornire altre informazioni in modo da permettere l'individuazione univoca della procedura di appalto (ad esempio il rimando ad una pubblicazione a livello nazionale): [….]
INFORMAZIONI SULLA PROCEDURA DI APPALTO
Le informazioni richieste dalla parte I saranno acquisite automaticamente a condizione che per generare e compilare il DGUE sia utilizzato il servizio DGUE in formato elettronico. In caso contrario tali informazioni devono essere inserite dall'operatore economico.
Identità del committente (3) | Risposta: Università degli Studi di Macerata |
Nome: Codice fiscale | [Università degli Studi di Macerata] [00177050432] |
Di quale appalto si tratta? | Risposta: |
Titolo o breve descrizione dell'appalto (4): | |
Numero di riferimento attribuito al fascicolo dall'amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore (ove esistente) (5): | [ ] |
CIG CUP (ove previsto) Codice progetto (ove l’appalto sia finanziato o cofinanziato con fondi europei) | [ ] [NP] [ ] |
Tutte le altre informazioni in tutte le sezioni del DGUE devono essere inserite dall'operatore economico
(1) I servizi della Commissione metteranno gratuitamente il servizio DGUE in formato elettronico a disposizione delle amministrazioni aggiudicatrici, degli enti aggiudicatori, degli operatori economici, dei fornitori di servizi elettronici e di altre parti interessate.
(2) Per le amministrazioni aggiudicatrici: un avviso di preinformazione utilizzato come mezzo per indire la gara oppure un bando di gara. Per gli enti aggiudicatori: un avviso periodico indicativo utilizzato come mezzo per indire la gara, un bando di gara o un avviso sull'esistenza di un sistema di qualificazione.
(3) Le informazioni devono essere copiate dalla sezione I, punto I.1 del pertinente avviso o bando. In caso di appalto congiunto indicare le generalità di tutti i committenti.
(4) Cfr. punti II.1.1. e II.1.3. dell'avviso o bando pertinente.
(5) Cfr. punto II.1.1. dell'avviso o bando pertinente.
Parte II: Informazioni sull'operatore economico
A: INFORMAZIONI SULL'OPERATORE ECONOMICO
Dati identificativi | Risposta: | |
Nome: | [ | ] |
Partita IVA, se applicabile: | [ | ] |
Se non è applicabile un numero di partita IVA indicare un altro numero di identificazione nazionale, se richiesto e applicabile | [ | ] |
Indirizzo postale: | [……………] | |
Persone di contatto (6): | [……………] | |
Telefono: | [……………] | |
PEC o e-mail: | [……………] | |
(indirizzo Internet o sito web) (ove esistente): | [……………] | |
Informazioni generali: | Risposta: | |
L'operatore economico è una microimpresa, oppure un'impresa piccola o media (7)? | [ ] Sì [ ] No | |
Solo se l'appalto è riservato (8): l'operatore economico è un laboratorio protetto, un' | [ ] Sì [ ] No | |
"impresa sociale" (9) o provvede all'esecuzione del contratto nel contesto di programmi di | ||
lavoro protetti (articolo 112 del Codice)? | ||
In caso affermativo, | ||
qual è la percentuale corrispondente di lavoratori con disabilità o svantaggiati? | [……………] | |
Se richiesto, specificare a quale o quali categorie di lavoratori con disabilità o | ||
svantaggiati appartengono i dipendenti interessati: | ||
[…………....] | ||
Se pertinente: l'operatore economico è iscritto in un elenco ufficiale di imprenditori, fornitori, o prestatori di servizi o possiede una certificazione rilasciata da organismi accreditati, ai sensi dell’articolo 90 del Codice ? In caso affermativo: Rispondere compilando le altre parti di questa sezione, la sezione B e, ove pertinente, la sezione C della presente parte, la parte III, la parte V se applicabile, e in ogni caso compilare e firmare la parte VI. a) Indicare la denominazione dell'elenco o del certificato e, se pertinente, il pertinente numero di iscrizione o della certificazione b) Se il certificato di iscrizione o la certificazione è disponibile elettronicamente, indicare: c) Indicare i riferimenti in base ai quali è stata ottenuta l'iscrizione o la certificazione e, se pertinente, la classificazione ricevuta nell'elenco ufficiale (10): d) L'iscrizione o la certificazione comprende tutti i criteri di selezione richiesti? | [ ] Sì [ ] No [ ] Non applicabile a) [ ] b) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][…………][……….…][……….…] c) [ ] d) [ ] Sì [ ] No |
(6) Ripetere le informazioni per ogni persona di contatto tante volte quanto necessario.
(7) Cfr. raccomandazione della Commissione, del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (GU L 124 del 20.5.2003, pag. 36). Queste informazioni sono richieste unicamente a fini statistici.
Microimprese: imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di EUR. Piccole imprese: imprese che occupano meno di 50 persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di EUR. Medie imprese: imprese che non appartengono alla categoria delle microimprese né a quella delle piccole imprese, che occupano meno di 250 persone e il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR.
(8) Cfr. il punto III.1.5 del bando di gara.
(9) Un' "impresa sociale" ha per scopo principale l'integrazione sociale e professionale delle persone disabili o svantaggiate.
(10) I riferimenti e l'eventuale classificazione sono indicati nella certificazione.
In caso di risposta negativa alla lettera d): Inserire inoltre tutte le informazioni mancanti nella parte IV, sezione A, B, C, o D secondo il caso SOLO se richiesto dal pertinente avviso o bando o dai documenti di gara: e) L'operatore economico potrà fornire un certificato per quanto riguarda il pagamento dei contributi previdenziali e delle imposte, o fornire informazioni che permettano all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore di ottenere direttamente tale documento accedendo a una banca dati nazionale che sia disponibile gratuitamente in un qualunque Stato membro? Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | e) [ ] Sì [ ] No (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione) [………..…][…………][……….…][……….…] |
Se pertinente: l'operatore economico, in caso di contratti di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro, è in possesso di attestazione rilasciata da Società Organismi di Attestazione (SOA), ai sensi dell’articolo 84 del Codice (settori ordinari)? ovvero, è in possesso di attestazione rilasciata nell’ambito dei Sistemi di qualificazione di cui all’articolo 134 del Codice, previsti per i settori speciali In caso affermativo: a) Indicare gli estremi dell’attestazione (denominazione dell’Organismo di attestazione ovvero Sistema di qualificazione, numero e data dell’attestazione) b) Se l’attestazione di qualificazione è disponibile elettronicamente, indicare: c) Indicare, se pertinente, le categorie di qualificazione alla quale si riferisce l’attestazione: d) L'attestazione di qualificazione comprende tutti i criteri di selezione richiesti? | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No a) [ ] b) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][…………][……….…][……….…] c) […………..…] d) [ ] Sì [ ] No |
Si evidenzia che gli operatori economici, iscritti in elenchi di cui all’articolo 90 del Codice o in possesso di attestazione di qualificazione SOA (per lavori di importo superiore a 150.000 euro) di cui all’articolo 84 o in possesso di attestazione rilasciata da Sistemi di qualificazione di cui all’articolo 134 del Codice, non compilano le Sezioni B e C della Parte IV. | |
Forma della partecipazione: | Risposta: |
L'operatore economico partecipa alla procedura di appalto insieme ad altri (11)? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, accertarsi che gli altri operatori interessati forniscano un DGUE distinto. | |
In caso affermativo: | |
a) Specificare il ruolo dell'operatore economico nel raggruppamento, ovvero consorzio, | |
XXXX, rete di impresa di cui all’ art. 45, comma 2, lett. d), e), f) e g) e all’art. 46, | |
comma 1, lett. a), b), c), d) ed e) del Codice (capofila, responsabile di compiti specifici,ecc.): | a): [ ] |
b) Indicare gli altri operatori economici che compartecipano alla procedura di appalto: | |
c) Se pertinente, indicare il nome del raggruppamento partecipante: | b): [ ] |
d) Se pertinente, indicare la denominazione degli operatori economici facenti parte di un | c): [ ] |
consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), o di una società di professionisti di cui all’articolo 46, comma 1, lett. f) che eseguono le prestazioni oggetto del contratto. | d): [ ] |
Lotti | Risposta: |
Se pertinente, indicare il lotto o i lotti per i quali l'operatore economico intende presentare un'offerta: | [ Lotto Unico ] |
(11) Specificamente nell’ambito di un raggruppamento, consorzio, joint-venture o altro
B: INFORMAZIONI SUI RAPPRESENTANTI DELL'OPERATORE ECONOMICO
Se pertinente, indicare nome e indirizzo delle persone abilitate ad agire come rappresentanti, ivi compresi procuratori e institori, dell'operatore economico ai fini della procedura di appalto in oggetto; se intervengono più legali rappresentanti ripetere tante volte quanto necessario.
Eventuali rappresentanti: | Risposta: |
Nome completo; se richiesto, indicare altresì data e luogo di nascita: | […………….]; […………….] |
Posizione/Titolo ad agire: | [………….…] |
Indirizzo postale: | [………….…] |
Telefono: | [………….…] |
E-mail: | […………….] |
Se necessario, fornire precisazioni sulla rappresentanza (forma, portata, scopo, firma congiunta): | [………….…] |
C: INFORMAZIONI SULL'AFFIDAMENTO SULLE CAPACITÀ DI ALTRI SOGGETTI (Articolo 89 del Codice - Avvalimento)
Affidamento: | Risposta: |
L'operatore economico fa affidamento sulle capacità di altri soggetti per soddisfare i criteri di selezione della parte IV e rispettare i criteri e le regole (eventuali) della parte V? In caso affermativo: Indicare la denominazione degli operatori economici di cui si intende avvalersi: Indicare i requisiti oggetto di avvalimento: | [ ]Sì [ ]No [………….…] [………….…] |
In caso affermativo, indicare la denominazione degli operatori economici di cui si intende avvalersi, i requisiti oggetto di avvalimento e presentare per ciascuna impresa ausiliaria un DGUE distinto, debitamente compilato e firmato dai soggetti interessati, con le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte, dalla parte III, dalla parte IV ove pertinente e dalla parte VI. Si noti che dovrebbero essere indicati anche i tecnici o gli organismi tecnici che non facciano parte integrante dell’operatore economico, in particolare quelli responsabili del controllo della qualità e, per gli appalti pubblici di lavori, quelli di cui l’operatore economico disporrà per l’esecuzione dell’opera. |
D: INFORMAZIONI CONCERNENTI I SUBAPPALTATORI SULLE CUI CAPACITÀ L'OPERATORE ECONOMICO NON FA AFFIDAMENTO (ARTICOLO 105 DEL CODICE - SUBAPPALTO)
(Tale sezione è da compilare solo se le informazioni sono esplicitamente richieste dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore).
Subappaltatore: | Risposta: | |
L'operatore economico intende subappaltare parte del contratto a terzi? | [ ]Sì [ ]No | |
In caso affermativo: | ||
Elencare le prestazioni o lavorazioni che si intende subappaltare e la relativa quota (espressa in percentuale) sull’importo contrattuale: | [……………….] | [……………….] |
Nel caso ricorrano le condizioni di cui all’articolo 105, comma 6, del Codice, indicare la denominazione dei subappaltatori proposti: | [……………….] |
Se l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore richiede esplicitamente queste informazioni in aggiunta alle informazioni della presente sezione, ognuno dei subappaltatori o categorie di subappaltatori) interessati dovrà compilare un proprio D.G.U.E. fornendo le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte, dalla parte III, dalla parte IV ove pertinente e dalla parte VI.
Parte III: Motivi di esclusione (Articolo 80 del Codice)
A: MOTIVI LEGATI A CONDANNE PENALI
L'articolo 57, paragrafo 1, della direttiva 2014/24/UE stabilisce i seguenti motivi di esclusione (Articolo 80, comma 1, del Codice):
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Partecipazione a un’organizzazione criminale (12) Corruzione(13)
Frode(14);
Reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche (15);
Riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento al terrorismo (16); Lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani(17)
CODICE
7.
Ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione (lettera g) articolo 80, comma 1, del Codice);
Motivi legati a condanne penali ai sensi delle disposizioni nazionali di attuazione dei motivi stabiliti dall'articolo 57, paragrafo 1, della direttiva (articolo 80, comma 1, del Codice): | Risposta: |
I soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice sono stati condannati con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena richiesta ai sensi dell’articolo 444 del Codice di procedura penale per uno dei motivi indicati sopra con sentenza pronunciata non più di cinque anni fa o, indipendentemente dalla data della sentenza, in seguito alla quale sia ancora applicabile un periodo di esclusione stabilito direttamente nella sentenza ovvero desumibile ai sensi dell’art. 80 comma 10? | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………….…][………………][……..………][…..……..…] (18) |
In caso affermativo, indicare (19): a) la data della condanna, del decreto penale di condanna o della sentenza di applicazione della pena su richiesta, la relativa durata e il reato commesso tra quelli riportati all’articolo 80, comma 1, lettera da a) a g) del Codice e i motivi di condanna, b) dati identificativi delle persone condannate [ ]; c) se stabilita direttamente nella sentenza di condanna la durata della pena accessoria, indicare: | a) Data:[ ], durata [ ], lettera comma 1, xxxxxxxx 00 [ ], xxxxxx:[ ] x) [……] c) durata del periodo d'esclusione [..…], lettera comma 1, articolo 80 [ ], |
In caso di sentenze di condanna, l'operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante l'esistenza di un pertinente motivo di esclusione20 (autodisciplina o “Self-Cleaning”, cfr. articolo 80, comma 7)? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, indicare: |
(12) Quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio, del 24 ottobre 2008, relativa alla lotta contro la criminalità organizzata (GU L 300 dell'11.11.2008, pag. 42).
(13) Quale definita all'articolo 3 della convenzione relativa alla lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità europee o degli Stati membri dell'Unione europea (GU C 195 del 25.6.1997, pag. 1) e all'articolo 2, paragrafo 1, della decisione quadro 2003/568/GAI del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato (GU L 192 del 31.7.2003, pag. 54). Questo motivo di esclusione comprende la corruzione così come definita nel diritto nazionale dell'amministrazione aggiudicatrice (o ente aggiudicatore) o dell'operatore economico.
(14 ) Ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee (GU C 316 del 27.11.1995, pag. 48).
(15) Quali definiti agli articoli 1 e 3 della decisione quadro del Consiglio, del 13 giugno 2002, sulla lotta contro il terrorismo (GU L 164 del 22.6.2002, pag. 3). Questo motivo di esclusione comprende anche l'istigazione, il concorso, il tentativo di commettere uno di tali reati, come indicato all'articolo 4 di detta decisione quadro.
(16) Quali definiti all'articolo 1 della direttiva 2005/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo (GU L 309 del 25.11.2005, pag. 15).
(17) Quali definiti all'articolo 2 della direttiva 2011/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 aprile 2011, concernente la prevenzione e la repressione della tratta di esseri umani e la protezione delle vittime, e che sostituisce la xxxxxxxxx xxxxxx xxx Xxxxxxxxx 0000/000/XXX (XX L 101 del 15.4.2011, pag. 1).
(18) Ripetere tante volte quanto necessario.
(19) Ripetere tante volte quanto necessario.
(20) In conformità alle disposizioni nazionali di attuazione dell'articolo 57, paragrafo 6, della direttiva 2014/24/UE.
1) la sentenza di condanna definitiva ha riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita dalle singole fattispecie di reato? 2) Se la sentenza definitiva di condanna prevede una pena detentiva non superiore a 18 mesi? 3) in caso di risposta affermativa per le ipotesi 1) e/o 2), i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice: - hanno risarcito interamente il danno? - si sono impegnati formalmente a risarcire il danno? | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No |
4) per le ipotesi 1) e 2 l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati ? | [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……..…][…….…][……..…][……..…] |
5) se le sentenze di condanne sono state emesse nei confronti dei soggetti cessati di cui all’art. 80 comma 3, indicare le misure che dimostrano la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata: | [……..…] |
B: MOTIVI LEGATI AL PAGAMENTO DI IMPOSTE O CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
Pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali (Articolo 80, comma 4, del Codice): | Risposta: | |
L'operatore economico ha soddisfatto tutti gli obblighi relativi al pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali, sia nel paese dove è stabilito sia nello Stato membro dell'amministrazione aggiudicatrice o dell'ente aggiudicatore, se diverso dal paese di stabilimento? | [ ] Sì [ ] No | |
In caso negativo, indicare: | Imposte/tasse | Contributi previdenziali |
a) Paese o Stato membro interessato | a) [ ] | a) [ ] |
b) Di quale importo si tratta | b) [ ] | b) [ ] |
c) Come è stata stabilita tale inottemperanza: | ||
1) Mediante una decisione giudiziaria o amministrativa: | c1) [ ] Sì [ ] No | c1) [ ] Sì [ ] No |
− Tale decisione è definitiva e vincolante? | - [ ] Sì [ ] No | - [ ] Sì [ ] No |
− Indicare la data della sentenza di condanna o della decisione. | - [………………] | - [………………] |
− Nel caso di una sentenza di condanna, se stabilita | - [………………] | - [………………] |
direttamente nella sentenza di condanna, la durata del | ||
periodo d'esclusione: | ||
2) In altro modo? Specificare: | c2) [ ] | c2) [ ] |
d) L'operatore economico ha ottemperato od ottempererà ai suoi obblighi, pagando o impegnandosi in modo vincolante a | d) [ ] Sì [ ] No | d) [ ] Sì [ ] No |
pagare le imposte, le tasse o i contributi previdenziali dovuti, | ||
compresi eventuali interessi o multe, avendo effettuato il pagamento o formalizzato l’impegno prima della scadenza del termine per la presentazione della domanda (articolo 80 | In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate: [……] | In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate: [……] |
comma 4, ultimo periodo, del Codice)? | ||
Se la documentazione pertinente relativa al pagamento di imposte o contributi previdenziali è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione)(21): [……………][……………][…………..…] |
(21) Ripetere tante volte quanto necessario.
C: MOTIVI LEGATI A INSOLVENZA, CONFLITTO DI INTERESSI O ILLECITI PROFESSIONALI (22)
Si noti che ai fini del presente appalto alcuni dei motivi di esclusione elencati di seguito potrebbero essere stati oggetto di una definizione più precisa nel diritto nazionale, nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara. Il diritto nazionale può ad esempio prevedere che nel concetto di "grave illecito professionale" rientrino forme diverse di condotta.
Informazioni su eventuali situazioni di insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali | Risposta: |
L'operatore economico ha violato, per quanto di sua conoscenza, obblighi applicabili in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di diritto ambientale, sociale e del lavoro, (23) di cui all’articolo 80, comma 5, lett. a), del Codice ? In caso affermativo, l'operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante l'esistenza di un pertinente motivo di esclusione (autodisciplina o “Self-Cleaning, cfr. articolo 80, comma 7)? In caso affermativo, indicare: 1) L’operatore economico - ha risarcito interamente il danno? - si è impegnato formalmente a risarcire il danno? 2) l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati ? | [ ] Sì [ ] No |
[ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……..…][…….…][……..…][……..…] | |
L'operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni oppure | |
è sottoposto a un procedimento per l’accertamento di una delle | |
seguenti situazioni di cui all’articolo 80, comma 5, lett. b), del Codice: | |
a) fallimento | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo: - il curatore del fallimento è stato autorizzato all’esercizio provvisorio | [ ] Sì [ ] No |
ed è stato autorizzato dal giudice delegato a partecipare a procedure di affidamento di contratti pubblici (articolo 110, comma 3, lette. a) del Codice) ? | In caso affermativo indicare gli estremi dei provvedimenti [………..…] [ ] |
- la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata | [ ] Sì [ ] No |
ai sensi dell’art. 110, comma 5, all’avvalimento di altro operatore | In caso affermativo indicare l’Impresa ausiliaria |
economico? | [………..…] |
b) liquidazione coatta | [ ] Sì [ ] No |
c) concordato preventivo | [ ] Sì [ ] No |
d) è ammesso a concordato con continuità aziendale | [ ] Sì [ ] No |
In caso di risposta affermativa alla lettera d): | |
- è stato autorizzato dal giudice delegato ai sensi dell’ articolo 110, comma 3, lett. a) del Codice? | [ ] Sì [ ] No |
- la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art. 110, comma 5, all’avvalimento di altro operatore | [ ] Sì [ ] No |
economico? | In caso affermativo indicare l’Impresa ausiliaria |
[………..…] |
(22) Cfr. articolo 57, paragrafo 4, della direttiva 2014/24/UE.
(23) Così come stabiliti ai fini del presente appalto dalla normativa nazionale, dall'avviso o bando pertinente o dai documenti di gara ovvero dall'articolo 18, paragrafo 2, della direttiva 2014/24/UE.
L'operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali(24) di cui all’art. 80 comma 5 lett. c) del Codice? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate, specificando la tipologia di illecito: | [ ] Sì [ ] No [………………] |
In caso affermativo, l'operatore economico ha adottato misure di autodisciplina? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, indicare: 1) L’operatore economico: - ha risarcito interamente il danno? - si è impegnato formalmente a risarcire il danno? 2) l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati ? | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……..…][…….…][……..…][……..…] |
L'operatore economico è a conoscenza di qualsiasi conflitto | [ ] Sì [ ] No |
di interessi(25) legato alla sua partecipazione alla procedura di | |
appalto (articolo 80, comma 5, lett. d) del Codice)? | |
In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate sulle modalità con cui è stato risolto il conflitto di interessi: | [………….] |
L'operatore economico o un'impresa a lui collegata ha fornito consulenza all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore o ha altrimenti partecipato alla preparazione della procedura d'aggiudicazione (articolo 80, comma 5, lett. e) del Codice? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate sulle misure adottate per prevenire le possibili distorsioni della concorrenza: | [ ] Sì [ ] No […………………] |
L'operatore economico può confermare di: a) non essersi reso gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire le informazioni richieste per verificare l'assenza di motivi di esclusione o il rispetto dei criteri di selezione, b) non avere occultato tali informazioni? | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No |
D: ALTRI MOTIVI DI ESCLUSIONE EVENTUALMENTE PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE NAZIONALE DELLO STATO MEMBRO DELL'AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE O DELL'ENTE AGGIUDICATORE
Motivi di esclusione previsti esclusivamente dalla legislazione nazionale (articolo 80, comma 2 e comma 5, lett. f), f-bis), f-ter), g), h), i), l), m) del Codice e art. 53 comma 16-ter del D. Lgs. 165/2001 | Risposta: |
Sussistono a carico dell’operatore economico cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto, fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, |
(24) Cfr., ove applicabile, il diritto nazionale, l'avviso o bando pertinente o i documenti di gara.
(25) Come indicato nel diritto nazionale, nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara.
legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia (Articolo 80, comma 2, del Codice)? | riferimento preciso della documentazione): […………….…][………………][……..………][ ] (26) |
L’operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni? | |
1. è stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, | [ ] Sì [ ] No |
comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 | Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
(Articolo 80, comma 5, lettera f); | [………..…][……….…][……….…] |
2. presenta nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere (Articolo | [ ] Sì [ ] No |
80, comma 5, lettera f-bis). | |
3. è iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa | [ ] Sì [ ] No |
documentazione nelle procedure di gara e negli affidamneti di | |
subappalti (Articolo 80, comma 5, lettera f-ter). | |
4. è iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa | [ ] Sì [ ] No |
documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di | Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, |
qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione | indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento |
(Articolo 80, comma 5, lettera g); | preciso della documentazione): |
[………..…][……….…][……….…] | |
5. ha violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55 (Articolo 80, comma 5, lettera h)? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo : | |
- indicare la data dell’accertamento definitivo e l’autorità o organismo di emanazione: | [………..…][……….…][……….…] |
- la violazione è stata rimossa ? | [ ] Sì [ ] No |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, | |
indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento | |
preciso della documentazione): | |
[………..…][……….…][……….…] | |
6. è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (Articolo 80, comma 5, lettera i); | [ ] Sì [ ] No [ ] Non è tenuto alla disciplina legge 68/1999 Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento |
preciso della documentazione): | |
[………..…][……….…][……….…] | |
Nel caso in cui l’operatore non è tenuto alla disciplina legge 68/1999 | |
indicare le motivazioni: | |
(numero dipendenti e/o altro ) [………..…][……….…][ ] | |
7. è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge | [ ] Xx [ ] Xx |
00 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge | |
12 luglio 1991, n. 203? | |
In caso affermativo: | |
- ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria? | [ ] Sì [ ] No |
- ricorrono i casi previsti all’articolo 4, primo comma, della Legge 24 | [ ] Sì [ ] No |
novembre 1981, n. 689 (articolo 80, comma 5, lettera l) ? | Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, |
indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento | |
preciso della documentazione): |
(26) Ripetere tante volte quanto necessario.
8. si trova rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale (articolo 80, comma 5, lettera m)? | [………..…][……….…][……….…] [ ] Sì [ ] No |
9. L’operatore economico si trova nella condizione prevista dall’art. 53 comma 16-ter del D.Lgs. 165/2001 (pantouflage o revolving door) in quanto ha concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, ha attribuito incarichi ad ex dipendenti della stazione appaltante che hanno cessato il loro rapporto di lavoro da meno di tre anni e che negli ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa stazione appaltante nei confronti del medesimo operatore economico ? | [ ] Sì [ ] No |
Parte IV: Criteri di selezione
In merito ai criteri di selezione (sezione α o sezioni da A a D della presente parte) l'operatore economico dichiara che:
α: INDICAZIONE GLOBALE PER TUTTI I CRITERI DI SELEZIONE
L'operatore economico deve compilare questo campo solo se l'amministrazione aggiudicatrice o | |
l'ente aggiudicatore ha indicato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara ivi citati che l'operatore economico può limitarsi a compilare la sezione α della parte IV senza compilare | |
nessun'altra sezione della parte IV: |
Rispetto di tutti i criteri di selezione richiesti | Risposta |
Soddisfa i criteri di selezione richiesti: | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, si dichiara espressamente di possedere i requisiti indicati nella documentazione di gara | Idoneità professionale: [ ] Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura |
oppure nel registro delle commissioni | |
provinciali per l’artigianato per attività coerenti | |
con quelle oggetto della presente procedura. | |
Capacità tecniche e professionali: | |
[ ] . | |
[ ] _. |
A: IDONEITÀ (Articolo 83, comma 1, lettera a), del Codice)
Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste espressamente dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara.
Idoneità | Risposta |
1) Iscrizione in un registro professionale o commerciale tenuto nello Stato membro di stabilimento (27) | [………….…] |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………][……..…][…………] |
2) Per gli appalti di servizi: È richiesta una particolare autorizzazione o appartenenza a una particolare organizzazione (elenchi, albi, ecc.) per poter prestare il servizio di cui trattasi nel paese di stabilimento dell'operatore economico? Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | [ ] Sì [ ] No In caso affermativo, specificare quale documentazione e se l'operatore economico ne dispone: [ …] [ ] Sì [ ] No (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………][……….…][…………] |
(27) Conformemente all'elenco dell'allegato XI della direttiva 2014/24/UE; gli operatori economici di taluni Stati membri potrebbero dover soddisfare altri requisiti previsti nello stesso allegato.
B: CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA (Articolo 83, comma 1, lettera b), del Codice)
Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste espressamente dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara.
Capacità economica e finanziaria | Risposta: |
1a) Il fatturato annuo ("generale") dell'operatore economico per il numero di esercizi richiesto nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è il seguente: e/o, 1b) Il fatturato annuo medio dell'operatore economico per il numero di esercizi richiesto nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è il seguente (28): Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | esercizio: [……] fatturato: [……] […] valuta esercizio: [……] fatturato: [……] […] valuta esercizio: [……] fatturato: [……] […] valuta (numero di esercizi, fatturato medio): [……], [……] […] valuta (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […….…][……..…][……..…] |
2a) Il fatturato annuo ("specifico") dell'operatore economico nel settore di attività oggetto dell'appalto e specificato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara per il numero di esercizi richiesto è il seguente: | esercizio: [……] fatturato: [……] […]valuta esercizio: [……] fatturato: [……] […]valuta esercizio: [……] fatturato: [……] […]valuta |
e/o, | |
2b) Il fatturato annuo medio dell'operatore economico nel settore e per il numero di esercizi specificato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è il seguente (29): | (numero di esercizi, fatturato medio): [……], [……] […] valuta |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
[……….…][…………][…………] | |
3) Se le informazioni relative al fatturato (generale o specifico) non sono disponibili per tutto il periodo richiesto, indicare la data di costituzione o di avvio delle attività dell'operatore economico: | [……] |
4) Per quanto riguarda gli indici finanziari (30) specificati nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara ai sensi dell’art. 83 comma 4, lett. b), del Codice, l'operatore economico dichiara che i valori attuali degli indici richiesti sono i seguenti: Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indicazione dell'indice richiesto, come rapporto tra x e y (31), e valore) [……], [……] (32) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][…………][……….…] |
5) L'importo assicurato dalla copertura contro i rischi professionali è il seguente (articolo 83, comma 4, lettera c) del Codice): Se tali informazioni sono disponibili elettronicamente, indicare: | [……] […] valuta (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……….…][…………][ ] |
6) Per quanto riguarda gli eventuali altri requisiti economici o | [……] |
finanziari specificati nell'avviso o bando pertinente o nei | |
documenti di gara, l'operatore economico dichiara che: | |
Se la documentazione pertinente eventualmente specificata | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento |
nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è | preciso della documentazione): |
disponibile elettronicamente, indicare: | […………..][……….…][………..…] |
(28) Solo se consentito dall'avviso o bando pertinente o dai documenti di gara.
(29) Solo se consentito dall'avviso o bando pertinente o dai documenti di gara.
(30) Ad esempio, rapporto tra attività e passività.
(31) Ad esempio, rapporto tra attività e passività.
(32) Ripetere tante volte quanto necessario.
C: CAPACITÀ TECNICHE E PROFESSIONALI (Articolo 83, comma 1, lettera c), del Codice)
Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste espressamente dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara.
Capacità tecniche e professionali | Risposta: | |||||
1a) Unicamente per gli appalti pubblici di lavori, durante il periodo di riferimento(33) l'operatore economico ha eseguito i seguenti lavori del tipo specificato: Se la documentazione pertinente sull'esecuzione e sul risultato soddisfacenti dei lavori più importanti è disponibile per via elettronica, indicare: | Numero di anni (periodo specificato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara): […] Lavori: [……] (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………][………..…][……….…] | |||||
1b) Unicamente per gli appalti pubblici di forniture e di servizi: Durante il periodo di riferimento l'operatore economico ha consegnato le seguenti forniture principali del tipo specificato o prestato i seguenti servizi principali del tipo specificato: Indicare nell'elenco gli importi, le date e i destinatari, pubblici o privati(34): | Numero di anni (periodo specificato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara): [……………..] | |||||
Descrizione | importi | date | destinatari | |||
2) Può disporre dei seguenti tecnici o organismi tecnici (35), | [……..……] | |||||
citando in particolare quelli responsabili del controllo della | ||||||
qualità: | ||||||
Nel caso di appalti pubblici di lavori l'operatore economico potrà disporre dei seguenti tecnici o organismi tecnici per | [……….…] | |||||
l'esecuzione dei lavori: | ||||||
3) Utilizza le seguenti attrezzature tecniche e adotta le seguenti misure per garantire la qualità e dispone degli strumenti di studio e ricerca indicati di seguito: | [……….…] | |||||
4) Potrà applicare i seguenti sistemi di gestione e di tracciabilità della catena di approvvigionamento durante l'esecuzione dell'appalto: | [……….…] | |||||
5) Per la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi complessi o, eccezionalmente, di prodotti o servizi richiesti per una finalità particolare: L'operatore economico consentirà l'esecuzione di verifiche(36) delle sue capacità di produzione o strutture tecniche e, se necessario, degli strumenti di studio e di ricerca di cui egli dispone, nonché delle misure adottate per garantire la qualità? | [ ] Sì [ ] No | |||||
6) Indicare i titoli di studio e professionali di cui sono in | ||||||
possesso: | ||||||
a) lo stesso prestatore di servizi o imprenditore, e/o (in funzione dei requisiti richiesti nell'avviso o bando | a) [ ] | |||||
pertinente o nei documenti di gara). | ||||||
b) i componenti della struttura tecnica-operativa/gruppi di | b) [ ] |
(33) Le amministrazioni aggiudicatrici possono richiedere fino a cinque anni e ammettere un'esperienza che risale a più di cinque anni prima.
(34) In altri termini, occorre indicare tutti i destinatari e l'elenco deve comprendere i clienti pubblici e privati delle forniture o dei servizi in oggetto.
(35) Per i tecnici o gli organismi tecnici che non fanno parte integrante dell'operatore economico, ma sulle cui capacità l'operatore economico fa affidamento come previsto alla parte II, sezione C, devono essere compilati DGUE distinti.
(36) La verifica è eseguita dall'amministrazione aggiudicatrice o, se essa acconsente, per suo conto da un organismo ufficiale competente del paese in cui è stabilito il fornitore o il prestatore dei servizi.
lavoro: | |
7) L'operatore economico potrà applicare durante l'esecuzione dell'appalto le seguenti misure di gestione ambientale: | […………..…] |
8) L'organico medio annuo dell'operatore economico e il | Anno, organico medio annuo: |
numero dei dirigenti negli ultimi tre anni sono i seguenti: | […………],[……..…], |
[…………],[……..…], | |
[…………],[……..…], | |
Anno, numero di dirigenti | |
[…………],[……..…], | |
[…………],[……..…], | |
[…………],[……..…]. | |
9) Per l'esecuzione dell'appalto l'operatore economico disporrà dell'attrezzatura, del materiale e dell'equipaggiamento tecnico seguenti: | […………] |
10) L'operatore economico intende eventualmente subappaltare(37) la seguente quota (espressa in percentuale) dell'appalto: | […………] |
11) Per gli appalti pubblici di forniture: | |
L'operatore economico fornirà i campioni, le descrizioni o le fotografie dei prodotti da fornire, non necessariamente accompagnati dalle certificazioni di autenticità, come richiesti; | [ ] Sì [ ] No |
se applicabile, l'operatore economico dichiara inoltre che provvederà a fornire le richieste certificazioni di autenticità. | [ ] Sì [ ] No |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
[……….…][……….…][…………] | |
12) Per gli appalti pubblici di forniture: | |
L'operatore economico può fornire i richiesti certificati rilasciati da istituti o servizi ufficiali incaricati del controllo della qualità, di riconosciuta competenza, i quali attestino la conformità di prodotti ben individuati mediante riferimenti alle specifiche tecniche o norme indicate nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara? | [ ] Sì [ ] No |
In caso negativo, spiegare perché e precisare di quali altri mezzi di prova si dispone: | […………….…] |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][………….…][ ] |
13) Per quanto riguarda gli eventuali altri requisiti tecnici e | [……] |
professionali specificati nell'avviso o bando pertinente o nei | |
documenti di gara, l'operatore economico dichiara che: | |
Se la documentazione pertinente eventualmente specificata nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………..][……….…][………..…] |
(37) Si noti che se l'operatore economico ha deciso di subappaltare una quota dell'appalto e fa affidamento sulle capacità del subappaltatore per eseguire tale quota, è necessario compilare un DGUE distinto per ogni subappaltatore, vedasi parte II, sezione C.
D: SISTEMI DI GARANZIA DELLA QUALITÀ E NORME DI GESTIONE AMBIENTALE (ARTICOLO 87 DEL CODICE)
L'operatore economico deve fornire informazioni solo se i programmi di garanzia della qualità e/o le norme di gestione ambientale sono stati richiesti dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara ivi citati.
Sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale | Risposta: |
L'operatore economico potrà presentare certificati rilasciati da organismi indipendenti per attestare che egli soddisfa determinate norme di garanzia della qualità, compresa l'accessibilità per le persone con disabilità? | [ ] Sì [ ] No |
In caso negativo, spiegare perché e precisare di quali altri mezzi di prova relativi al programma di garanzia della qualità si dispone: | [………..…] […….……] |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
[……..…][…………][…………] | |
L'operatore economico potrà presentare certificati rilasciati da organismi indipendenti per attestare che egli rispetta determinati sistemi o norme di gestione ambientale? | [ ] Sì [ ] No |
In caso negativo, spiegare perché e precisare di quali altri mezzi di prova relativi ai sistemi o norme di gestione ambientale si dispone: | [………..…] […………] |
Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
[…………][……..…][……..…] |
Parte V: Riduzione del numero di candidati qualificati (ARTICOLO 91 DEL CODICE)
L'operatore economico deve fornire informazioni solo se l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore ha specificato i criteri e le regole obiettivi e non discriminatori da applicare per limitare il numero di candidati che saranno invitati a presentare un'offerta o a partecipare al dialogo. Tali informazioni, che possono essere accompagnate da condizioni relative ai (tipi di) certificati o alle forme di prove documentali da produrre eventualmente, sono riportate nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara ivi citati.
Solo per le procedure ristrette, le procedure competitive con negoziazione, le procedure di dialogo competitivo e i partenariati per l'innovazione:
L'operatore economico dichiara:
Riduzione del numero | Risposta: |
Di soddisfare i criteri e le regole obiettivi e non discriminatori da applicare per limitare il numero di candidati, come di seguito indicato : | […………….] |
Se sono richiesti determinati certificati o altre forme di prove documentali, indicare per ciascun documento se l'operatore economico dispone dei documenti richiesti: | [ ] Sì [ ] No (39) |
Se alcuni di tali certificati o altre forme di prove documentali sono disponibili elettronicamente (38), indicare per ciascun documento: | (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
[………..…][……………][……………](40) |
Parte VI: Dichiarazioni finali
Il sottoscritto/I sottoscritti dichiara/dichiarano formalmente che le informazioni riportate nelle precedenti parti da II a V sono veritiere e corrette e che il sottoscritto/i sottoscritti è/sono consapevole/consapevoli delle conseguenze di una grave falsa dichiarazione, ai sensi dell’articolo 76 del DPR 445/2000.
Ferme restando le disposizioni degli articoli 40, 43 e 46 del DPR 445/2000, il sottoscritto/I sottoscritti dichiara/dichiarano formalmente di essere in grado di produrre, su richiesta e senza indugio, i certificati e le altre forme di prove documentali del caso, con le seguenti eccezioni:
a) se l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore hanno la possibilità di acquisire direttamente la documentazione complementare accedendo a una banca dati nazionale che sia disponibile gratuitamente in un qualunque Stato membro (41), oppure
b) a decorrere al più tardi dal 18 aprile 2018 (42), l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore sono già in possesso della documentazione in questione.
Il sottoscritto/I sottoscritti autorizza/autorizzano formalmente [nome dell'amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore di cui alla parte I, sezione A] ad accedere ai documenti complementari alle informazioni, di cui [alla parte/alla sezione/al punto o ai punti] del presente documento di gara unico europeo, ai fini della [procedura di appalto: (descrizione sommaria, estremi della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, numero di riferimento)].
Data, luogo e, se richiesto o necessario, firma/firme: [ ]
(38) Indicare chiaramente la voce cui si riferisce la risposta.
(39) Ripetere tante volte quanto necessario.
(40) Ripetere tante volte quanto necessario.
(41) A condizione che l'operatore economico abbia fornito le informazioni necessarie (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione) in modo da consentire all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore di acquisire la documentazione. Se necessario, accludere il pertinente assenso.
(42) In funzione dell'attuazione nazionale dell'articolo 59, paragrafo 5, secondo xxxxx, della direttiva 2014/24/UE.
Allegato 4
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’
RELATIVA AI REQUISITI DI ORDINE GENERALE DEGLI ULTERIORI SOGGETTI
di cui all’articolo 80 comma 3 del D.Lgs. n° 50/2016 ss.mm.ii.
PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA EX ART. 36, C. 2, LET. B) E C. 6 DEL D. LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL “SERVIZIO DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO PER LE ESIGENZE DELL’ATENEO”, CON LO STRUMENTO DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 54, C. 3 DEL D. LGS. 50/2016. (CPV 98392000-7 “Servizi di trasloco” - CIG 8346193857)
Il sottoscritto, relativamente all’operatore economico avente
sede legale in …………………………………………………………… codice fiscale/partita Iva …………………………………….……….., pec
……………………………………………… (cognome/nome) ………………………………………………………………………………………………..……….….
nato a ………………………… (Prov. ………) il …………………….., Codice Fiscale ……………………, residente nel Comune di
…………………………………………………………………(prov. ……) in Via …………………………………………………………………. (Prov. ………), in qualità di ………………………………………………………………………………….. (titolare, socio, legale rappresentante, procuratore, institore, direttore tecnico o vedere nota 1),
e, limitatamente alle successive lettere a), b), c), d), e), f) e g) in nome e per conto dei seguenti soggetti (vedere nota 1):
Nome / Cognome | Data e luogo di nascita | Codice fiscale | Residenza | Qualifica |
ai sensi degli artt. 46 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole/i delle conseguenze e delle sanzioni, anche penali, previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000,
DICHIARA
l’inesistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione ad una procedura d’appalto o concessione elencate nell’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, ed in particolare:
1. che nei propri confronti e nei confronti dei soggetti sopra indicati non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale per uno dei seguenti reati:
x. xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché’ per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall’articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un’organizzazione criminale, quale definita all’articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
x. xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346- bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile;
c.frode ai sensi dell’articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
x. xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell’ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e. delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all’articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
f. sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
g. ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
oppure
di aver riportato le seguenti condanne: (indicare il/i soggetto/i specificando ruolo, imputazione, condanna)
2. che non sussiste la causa di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’articolo 84, comma 4, del medesimo decreto;
3. che l’operatore economico non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti1 ed indica all’uopo i seguenti dati. Ufficio Locale dell’Agenzia delle Entrate competente:
- indirizzo: ;
- numero di telefono: ;
- pec, fax e/o e-mail: ;
4. che l’operatore economico non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all’articolo 30, comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016;
5. che l’operatore economico non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o nei cui riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall’articolo 110 del D. Lgs. n. 50/2016;
6. che l’operatore economico non si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità;
7. che la propria partecipazione non determina una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell’articolo 42, comma 2 del D. Lgs. n. 50/2016, non diversamente risolvibile;
8. che la propria partecipazione non determina una distorsione della concorrenza derivante dal proprio precedente coinvolgimento nella preparazione della procedura d’appalto di cui all’articolo 67 del D. Lgs. n. 50/2016 che non possa essere risolta con misure meno intrusive;
9. che l’operatore economico non è stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
10. che l’operatore economico non è iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l’iscrizione;
11. che l’operatore economico non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all’articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
12. che, ai sensi dell’art. 17 della legge 12.03.1999, n. 68: (Barrare la casella di interesse):
□ l’operatore economico è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili poiché ha ottemperato alle disposizioni contenute nella Legge 68/99 o (indicare la Legge Stato estero). Gli adempimenti sono stati eseguiti presso l’Ufficio di
, Via n.
;
fax
□ l’operatore economico non è soggetto agli obblighi di assunzione obbligatoria previsti dalla Legge 68/99 per i seguenti motivi: [indicare i motivi di esenzione]
□ in (Stato estero) non esiste una normativa sull’assunzione obbligatoria dei disabili;
13. che l’operatore economico: (Barrare la casella di interesse):
□ non è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p., aggravati ai sensi dell’art. 7 del decreto legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991 n. 203. θ è stato vittima dei suddetti reati ma hanno denunciato i fatti all’autorità giudiziaria;
□ è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p., aggravati ai sensi dell’art. 7 del decreto legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991 n. 203, e non hanno denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, in quanto ricorrono i casi previsti dall’art. 4, 1 comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689.
14. (Barrare la casella di interesse)
□ che l’operatore economico non si trova in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto con alcun soggetto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, e di aver formulato autonomamente l'offerta.
ovvero
ovvero
□ che l’operatore economico non è a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto ad essa, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, o in una qualsiasi relazione, anche di fatto con alcun soggetto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale e di aver formulato autonomamente l'offerta.
□ che l’operatore economico è a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto ad essa, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 o in una qualsiasi relazione, anche di fatto con alcun soggetto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale del codice civile, e di aver formulato autonomamente l'offerta.
15. indica le seguenti posizioni INPS, INAIL, CASSA EDILE:
Istituto | N. identificativo | Sede/i | ||
INPS | Matricola n. | |||
INAIL | Codice Ditta n. | PAT.n. |
Dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs. 196/03 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
Firma del dichiarante Allegata fotocopia del documento di riconoscimento
Nota (1)
Le dichiarazioni di cui alle lettere a), b), c), d), e), f), g) del presente fac-simile devono essere rese anche in nome e per conto dei seguenti soggetti:
• il titolare e direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale;
• tutti i soci ed i direttori tecnici, per le società in nome collettivo;
• tutti i soci accomandatari e i direttori tecnici, per le società in accomandita semplice;
• tutti i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, tutti i membri di direzione o di vigilanza, tutti i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico, il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
• soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Nel caso in cui le predette dichiarazioni vengano rese anche in nome e per conto dei sopracitati soggetti, questi ultimi NON sono tenuti ad effettuare le medesime dichiarazioni personalmente; viceversa, i soggetti elencati nella nota (1) dovranno provvedere autonomamente a produrre le proprie autodichiarazioni.
Allegato 5
MODELLO DICHIARAZIONE MARCA DA BOLLO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
(Art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 – D.M. 10 novembre 2011)
PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA EX ART. 36, C. 2, LET. B) E C. 6 DEL D. LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL “SERVIZIO DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO PER LE ESIGENZE DELL’ATENEO”, CON LO STRUMENTO DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 54, C. 3 DEL D. LGS. 50/2016. (CPV 98392000-7 “Servizi di trasloco” - CIG 8346193857)
Spazio per apporre la/le marca/marche da bollo
APPLICARE
N. 1 MARCA DA BOLLO
Il/La sottoscritto/a
Codice fiscale in qualità di: [ ] titolare
[ ] legale rappresentante [ ] presidente
[ ] altro (specificare)
Dell’operatore economico P.IVA/cod. fisc. , consapevole di quanto prescritto dall'art. 76 e 73 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e dalle leggi speciali in materia, sotto la propria responsabilità:
DICHIARA CHE LA/LE MARCA/MARCHE DA BOLLO APPOSTA/E SULLA PRESENTE DICHIARAZIONE,
avente identificativo:
n. data
n. data
n. data
n. data
si riferisce/riferiscono alla pratica in epigrafe è/sono detenuta/e in originale presso la sede, e che verrà/verranno consegnata all’Ateneo dietro semplice richiesta.
Il Dichiarante (luogo e data)
Allegato 6
Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti – DUVRI1
(Articolo 26 del D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.)
PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA EX ART. 36, C. 2, LET. B) E C. 6 DEL D. LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL “SERVIZIO DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO PER LE ESIGENZE DELL’ATENEO”, CON LO STRUMENTO DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 54, C. 3 DEL D. LGS. 50/2016. (CPV 98392000-7 “Servizi di trasloco” - CIG 8346193857)
COMMITTENTE
Università degli Studi di Macerata – Area Servizi Tecnici e infrastrutture.
SEDI DEL SERVIZIO
Sedi dell’Università degli Studi di Macerata (ubicate nei Comuni di Macerata, ).
AZIENDA APPALTATRICE
Ragione sociale: | |||
Caposquadra o capocantiere | Medico del lavoro | ||
Referente aziendale appalto o preposto | Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza | ||
Datore di lavoro | Recapiti telefonici dell’appaltatore | ||
Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione |
1 Il presente documento ha validità per gli interventi di facchinaggio da svolgere all’interno delle sedi didattiche e di servizio afferenti all’Università di Macerata.
Nel caso in cui invece l’attività di facchinaggio debba essere svolta nell’ambito di cantieri della committenza, l’Impresa dovrà fornire il proprio POS redatto conformemente al PSC fornito dal RUP dello specifico cantiere.
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Servizio di facchinaggio e trasloco per le esigenze dell’Università degli Studi di Macerata.
Le prestazioni di facchinaggio e trasloco potranno essere richieste presso tutte le sedi didattiche e di servizio afferenti all’Università di Macerata ubicate nel territorio dei seguenti Comuni: Macerata, .
Le prestazioni potranno essere altresì richieste, nel territorio dei suindicati Comuni, anche all’interno di cantieri dell’Università di Macerata in fase di ultimazione.
Tale servizio si articola in due diverse tipologie:
− facchinaggio interno, che comprende tutte le attività relative a movimentazioni da effettuarsi all’interno degli immobili di proprietà o in uso all’Università di Macerata;
− facchinaggio esterno, che comprende le attività di movimentazione da effettuarsi da una sede all’altra dell’Università di Macerata, mediante l’ausilio di mezzi dell’Impresa aggiudicataria.
ORARI DI ESECUZIONE
Gli interventi devono essere di norma eseguiti dal lunedì al venerdì dalle ore 7:00 alle ore 18:00.
Tuttavia, alcuni interventi che possono comportare particolare disagio per il personale universitario e per l’attività didattica o che possono compromettere in modo significativo la disponibilità degli immobili interessati, dovranno essere eseguiti, su richiesta del direttore dell’esecuzione, al di fuori degli orari di fruizione degli immobili ed, in casi particolari, di sabato o nei giorni festivi.
RISCHI SPECIFICI ESISTENTI NELL'AMBIENTE DI LAVORO OGGETTO DELL’APPALTO
Nel caso in cui l’ambiente di lavoro sia una delle sedi della committenza, la principale fonte di informazione sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui l’appaltatore è destinato ad operare è contenuta nei documenti di valutazione dei rischi (DVR) redatti conformemente alle disposizioni di cui all’articolo 28 del D. Lgs. 81/2008.
Con la messa in disponibilità di tali documenti si intende sostanzialmente assolto l’obbligo di cui all’articolo 26 del D. Lgs. 81/2008.
In relazione all’esecuzione di ogni singolo intervento, sarà individuato un referente preposto/delegato del direttore dell’esecuzione del contratto, il quale renderà disponibile:
− documento contenente le informazioni specifiche sui rischi presenti all’interno dei locali/spazi in cui la ditta dovrà intervenire;
− piano di emergenza o estratto delle procedure da seguire per gli esterni.
Ulteriori informazioni sui rischi specifici presenti potranno essere chieste al referente preposto/delegato del direttore dell’esecuzione del contratto individuato in relazione allo specifico intervento.
Preliminarmente all’avvio del servizio, sarà compilato il verbale di cooperazione e coordinamento.
MISURE DI SICUREZZA PREVENTIVE DI CARATTERE GENERALE
All’interno delle pertinenze degli edifici l’Impresa appaltatrice è tenuta a prestare particolare attenzione al rischio di investimento di persone a seguito del transito di automezzi e di manovre degli stessi e gli autoveicoli devono procedere a passo d’uomo.
I mezzi devono essere parcheggiati in modo tale da non ostruire le uscite di emergenza, le vie di esodo, percorsi esterni, eccetera ...
In assenza di aree di pertinenza, lo scarico e carico dei materiali o attrezzature avverrà sulla pubblica via, restando a carico dell’Impresa appaltatrice ogni onere riguardante il rispetto e l’applicazione delle norme previste dal Codice della Strada (segnaletica di delimitazione area di lavori, presegnalamento, occupazione suolo pubblico).
All’interno degli edifici è vietato accatastare materiale od ostruire vie di fuga o percorsi di accesso ai luoghi sicuri in modo tale da non creare rischi aggiuntivi al luogo di lavoro non previsti nel presente documento.
Tutti i lavoratori impiegati nell’appalto devono essere dotati degli opportuni DPI in relazione alle relative figure professionali (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: guanti per la protezione dai rischi di natura meccanica, calzature di sicurezza con caratteristiche antiscivolamento, resistenza a schiacciamento, indumenti protettivi e a gilet ad alta visibilità).
Inoltre il personale adibito al servizio, ai sensi dell’articolo 26, comma 8 del D. Lgs. 81/2008 deve essere munito di apposito tesserino di riconoscimento, da indossare sempre sul luogo di lavoro.
E’ consentito al personale dell’Impresa appaltatrice l’utilizzo degli impianti elevatori (ascensori e montacarichi) presenti nelle strutture interessate dal servizio, nel rispetto delle condizioni di utilizzo e limiti di carico.
E’ consentito al personale dell’Impresa appaltatrice l’utilizzo degli impianti elettrici degli stabili per l’alimentazione delle attrezzature dell’appaltatore, purché vengano utilizzate prolunghe adeguate all’ambiente di lavoro ed in appropriato stato di conservazione e previa verifica dell’idoneità dell’impianto in funzione dell’assorbimento delle attrezzature. Non è invece ammesso l’utilizzo di ciabatte o prese multiple.
E’ fatto altresì divieto di utilizzare qualsiasi attrezzatura, utensile, macchina, dispositivo o impianto di proprietà dell’Università di Macerata, senza previa autorizzazione.
E’ fatto divieto al personale dell’Impresa appaltatrice accedere ai vani tecnici (centrali termiche, locali quadri elettrici, sale macchine ascensori, ecc ) se non esplicitamente autorizzati dal direttore dell’esecuzione del contratto.
E’ fatto divieto al personale dell’Impresa appaltatrice accedere, senza specifica autorizzazione, a zone diverse rispetto a quelle interessate dagli interventi.
E’ fatto obbligo al personale dell’Impresa di attenersi a tutte le indicazioni segnaletiche presenti, ed in particolare ai divieti contenuti nella cartellonistica di sicurezza.
INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARLI O RIDURLI AL MINIMO
1) Rischio di interferenza durante le attività di facchinaggio e trasloco interno per la movimentazione carichi per accesso ai locali in presenza di personale dell’Università o studenti/visitatori durante la normale attività lavorativa
1) Rischio di interferenza durante le attività di facchinaggio e trasloco interno per la movimentazione carichi per accesso ai locali in presenza di personale dell’Università o studenti/visitatori durante la normale attività lavorativa | ||
DESCRIZIONE DEL RISCHIO | Le operazioni di smontaggio/montaggio e trasporto di materiali oggetto di trasloco quali arredi, attrezzature ed altro possono comportare rischi per urti, impatti, irritazione da polvere, infiammazioni, vibrazioni, rumore. | |
ENTITA’ DEL RISCHIO | BASSO | |
MISURE PER | ► Utilizzo di percorsi separati e/o alternativi | |
ELIMINARE O | ► Programmazione dell’intervento insieme alla struttura | |
RIDURRE IL RISCHIO | ► Segnalazione pericoli introdotti dall’appaltatore | |
DA INTERFERENZA | ► Interdizione delle aree di intervento | |
COSTO DELLE | Apposizione di transenne di delimitazione per circoscrivere le aree di intervento ed interdizione delle aree (a corpo) | € 500,00 |
MISURE ATTE AD ELIMINARE O RIDURRE IL RISCHIO | ||
Apposizione di cartellonistica di sicurezza che informi il personale dei rischi presenti, compresa la definizione di percorsi alternativi (a corpo) | € 700,00 | |
INTERFERENZIALE | ||
TOTALE | € 1.200,00 |
2) Rischio di interferenza durante le attività di facchinaggio e trasloco esterno per l’utilizzo di veicoli in presenza di personale o studenti/visitatori delle aree
2) Rischio di interferenza durante le attività di facchinaggio e trasloco esterno per l’utilizzo di veicoli in presenza di personale o studenti/visitatori delle aree | ||
DESCRIZIONE DEL RISCHIO | Le operazioni di trasporto di materiali oggetto di trasloco (arredi, attrezzature, eccetera ....) possono comportare il rischio di urti, impatti, investimenti con veicoli. | |
ENTITA’ DEL RISCHIO | MEDIO | |
MISURE PER | ► Accesso dei veicoli a passo d’uomo fino alla posizione di stazionamento per il carico/scarico delle merci; ► Recinzione dell’area mediante nastro o catenella per tutta la durata delle operazioni; | |
ELIMINARE O | ||
RIDURRE IL RISCHIO | ||
DA INTERFERENZA | ||
► Utilizzo di un moviere per la manovra dei mezi; ► Interdizione delle aree di intervento | ||
Apposizione di transenne di delimitazione per circoscrivere le aree di intervento ed interdizione delle aree (a corpo) | € 500,00 | |
COSTO DELLE | ||
MISURE ATTE AD ELIMINARE O | Apposizione di cartellonistica di sicurezza che informi il personale dei rischi presenti, compresa la definizione di percorsi alternativi (a corpo) | € 700,00 |
RIDURRE IL RISCHIO INTERFERENZIALE | ||
Costo per l’utilizzo di un moviere per la manovra dei mezzi (a corpo) | € 550,00 | |
TOTALE | € 1.750,00 |
3) Rischio di interferenza durante le attività di facchinaggio e trasloco esterno per l’utilizzo di piattaforme aeree e scale per presenza di personale o studenti/visitatori delle aree
3) Rischio di interferenza durante le attività di facchinaggio e trasloco esterno per l’utilizzo di piattaforme aeree e scale per presenza di personale o studenti/visitatori delle aree | |
DESCRIZIONE DEL RISCHIO | Le operazioni di carico e scarico possono comportare il rischio di urti, impatti, caduta di materiali dall’alto. |
ENTITA’ DEL RISCHIO | ALTO | |
MISURE PER | ► Recinzione dell’area mediante nastro o catenella, paletti, transenne per tutta la durata delle operazioni; ► Utilizzo di un moviere a terra per le manovre dei mezzi; ► Interdizione delle aree di intervento | |
ELIMINARE O | ||
RIDURRE IL RISCHIO DA | ||
INTERFERENZA | ||
COSTO DELLE MISURE ATTE AD | Apposizione di transenne di delimitazione per circoscrivere le aree di intervento ed interdizione delle aree (a corpo) | € 500,00 |
ELIMINARE O RIDURRE IL RISCHIO | Apposizione di cartellonistica di sicurezza che informi il personale dei rischi presenti, compresa la definizione di percorsi alternativi (a corpo) | € 700,00 |
INTERFERENZIALE | ||
Costo per l’utilizzo di un moviere per la manovra dei mezzi (a corpo) | € 550,00 | |
Utilizzo di sistemi di comunicazione a distanza tra gli operatori impiegati nelle manovre | € 300,00 | |
TOTALE | € 2.050,00 |
RIEPILOGO DEI COSTI, NON SOGGETTI A RIBASSO, DELLE MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE O RIDURRE AL MINIMO I RISCHI DA INTERFERENZA
Misura | Quantità | Costo x U.M. | Costo |
Rischio 1) | A CORPO | € 1.200,00 | € 1.200,00 |
Rischio 2) | A CORPO | € 1.750,00 | € 1.750,00 |
Rischio 3) | A CORPO | € 2.050,00 | € 2.050,00 |
COSTO TOTALE MISURE | € 5.000,00 |
Il Responsabile dell’Area servizi tecnici e infrastrutture dell’Università degli Studi di Macerata
Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
(Atto sottoscritto digitalmente)
L’appaltatore ha facoltà di presentare proposte di integrazione del presente documento nel caso ritenga di poter meglio garantire la sicurezza del lavoro sulla base della propria esperienza. Queste integrazioni non potranno influire sui costi della sicurezza.
Il Responsabile dell’Area servizi tecnici e infrastrutture dell’Università degli Studi di Macerata
Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
(Atto sottoscritto digitalmente)
Allegato 7
DICHIARAZIONE DI AUTORIZZAZIONE DI ACCESSO AGLI ATTI
PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA EX ART. 36, C. 2, LET. B) E C. 6 DEL D. LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL “SERVIZIO DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO PER LE ESIGENZE DELL’ATENEO”, CON LO STRUMENTO DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 54, C. 3 DEL D. LGS. 50/2016. (CPV 98392000-7 “Servizi di trasloco” - CIG 8346193857)
Il sottoscritto , nato a
il , residente nel Comune di , Provincia di
, via - Codice Fiscale n.
- in qualità di qualità di legale rappresentante dell’operatore economico
, con sede in
alla via - Partita IVA
, consapevole che le dichiarazioni mendaci incorreranno nelle sanzioni di cui all'art. 76 del D.P.R. 445/2000, D I C H I A R A
□ di autorizzare l’Università di Macerata,, qualora un partecipante alla gara eserciti - ai sensi della Legge
n. 241/90 e dell'art. 53, comma 5 lett. a) del D.Lgs. 50/2016 -, la facoltà di "accesso agli atti", la visione e/o il rilascio di copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara in quanto in essa non è ravvisabile alcun segreto tecnico o commerciale da tutelare;
oppure:
□ di non autorizzare l’Università di Macerata, qualora un partecipante alla gara eserciti - ai sensi della Legge n. 241/90 e dell'art. 53, comma 5 lett. a) del D.Lgs. 50/2016 - la facoltà di "accesso agli atti", la visione e/o il rilascio di copia delle seguenti parti della documentazione di gara, quanto esse rappresentano segreti tecnici o commercial (indicare pagine e parti che l’operatore non vuole sottoporre ad accesso, in particolare la documentazione relativa all’offerta tecnica):
_ _ _ ___
per i motivi dettagliatamente di seguito indicati:
_ _ _ _ _
oppure:
□ di non autorizzare l’Università di Macerata, qualora un partecipante alla gara eserciti - ai sensi della Legge n. 241/90 e dell'art. 53, comma 5 lett. a) del D.Lgs. 50/2016 - la facoltà di "accesso agli atti", la visione e/o il rilascio di copia di tutta la documentazione di gara, per i motivi dettagliatamente di seguito indicati:
_ ___
Il Dichiarante (luogo e data)