Allegato al Codice di Rete di Italgas Reti Modifiche valide per l’Ambito “Torino 2” In vigore dal 01/02/2020

Allegato al Codice di Rete di Italgas Reti Modifiche valide per l’Ambito “Torino 2” In vigore dal 01/02/2020

Riferimenti:

Bando di gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale, disciplinare di gara eschema di contratto di servizio per lo svolgimento dell’attività di distribuzione del gas naturalenell’ambito “Torino 2 – Impianto di Torino”, C.I.G. 6536668513, pubblicati in data 29/12/2015 edisponibilisul sito internet della Città Metropolitana di Torino al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxxxxxx/xxxxxxx- energetiche/distribuzione-gas- naturale/gara-ambito-2

Premessa:

Italgas Reti S.p.A., in sede di presentazione dell’offerta di gara e in accordo a quanto previsto dal disciplinare di gara d’ambito sopracitato, ha proposto delle condizioni migliorative del servizio di distribuzione gas in termini tecnici ed economici, in relazione ai seguenti ambiti di applicazione:

1. Connessione dei Clienti finali alla rete di distribuzione

1.1. Contributi di Allacciamento

1.2. Prezzi del Servizio di Distribuzione

2. Qualità del servizio

3. Criteri di Sicurezza

4. Tariffe e corrispettivi per le prestazioni rese nell’ambito dell’erogazione del servizio

5. Investimenti di efficienza energetica

A seguito dell’aggiudicazione della gara d’Ambito “Torino 2", avvenuta in data 23/04/2019, così come previsto dall’art.18.2 dello Schema di Contratto di Servizio d’Ambito, tali proposte, modificative rispetto agli standard previsti dalla normativa vigente, vengono inserite come aggiornamento al Codice di Rete del distributore ed entreranno in vigore a partire dalla data di presa in consegna degli impianti afferenti all’ambito di riferimento. Le stesse saranno inoltre divulgate sul sito internet aziendale e avranno validità per i comuni di seguito elencati:

Alpignano, Balangero, Beinasco, Borgaro Torinese, Bruino, Buttigliera Alta, Cafasse, Cambiano, Caselette, Caselle Torinese, Chieri, Cirie`, Coassolo Torinese, Collegno, Druento, Fiano, Germagnano, Givoletto, Grosso, La Cassa, La Loggia, Xxxxx Torinese, Leini, Mappano, Mathi, Nole, Orbassano, Pecetto Torinese, Pianezza, Pino Torinese, Piossasco, Reano, Robassomero, Rosta, San Xxxxxxxxx Al Campo, San Gillio, San Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Sangano, Santena, Trana, Trofarello, Val Della Torre, Vallo Torinese, Varisella, Venaria Reale, Villanova Canavese, Villarbasse, Villastellone e Vinovo.

Condizioni migliorative offerte in gara

1. Connessione dei Clienti finali alla rete di distribuzione

In relazione all’offerta economica presentata e in accordo a quanto previsto dall’ art. 19 dello Schema di Contratto di Servizio d’Ambito, Italgas Reti applica uno sconto economico del 5,00% (cinquevirgolazerozeropercento) alle prestazioni di servizio verso il cliente finale, così come sotto riportato.

1.1. Contributi di Allacciamento

Gli utenti per avere diritto alla costruzione della derivazione d’utenza o allacciamento devono partecipare ai costi di costruzione pagando al Gestore un contributo di allaccio come segue.

a) Contributo fisso per ogni punto di riconsegna gas e per una lunghezza totale dell’allacciamento non superiore a ml 15,00 di tubazione interrata e aerea; nel caso di più punti gas alimentati da una stessa derivazione, la lunghezza massima dell’allacciamento sarà pari a 15 ml moltiplicata per il numero di punti gas complessivi, compresi quelli servibili che non ne hanno fatta ancora richiesta

i. Euro/PdR 237,50

b) Contributo fisso per ogni punto di riconsegna gas e per una lunghezza totale dell’allacciamento non superiore a ml 5,00 di tubazione aerea, da realizzarsi su derivazione interrata esistente;

i. Euro/PdR 237,50

c) Contributo per ogni ml di tubazione eccedente la lunghezza di 15 ml di cui al punto a) per il numero di punti gas alimentati dalla stessa derivazione

i. Euro/ml 33,25

d) Per allacciamenti d’utenza di lunghezza inferiore a ml.15,00 è sempre dovuto il contributo fisso per ogni punto gas servibile;

Il contributo di allacciamento non è dovuto per richieste di attivazione della fornitura su PDR esistente.

Gli utenti che richiedono interventi di modifica, con ricollocazione del/i contatori nello

stesso contenitore di ricovero, di allacciamenti esistenti	devono partecipare	ai costi
pagando al Gestore un contributo fisso come segue. a) Per interventi solo sulla parte aerea dell’allaccio	Euro/PdR	190,00
b) Per interventi solo sulla parte interrata	Euro	427,50
c) Per interventi di modifica totale	Euro	475,00

d) In caso di richiesta contemporanea di dismissione totale dell’allaccio e richiesta di nuovo allaccio con ubicazione diversa dall’esistente sono dovuto i contributi per nuovo allaccio e quelli per modifica totale.

e) Per altri tipi di intervento si procederà a preventivo applicando in ordine i prezzi del prezziario CCIA Provinciale sui lavori edili, OO.PP Regione Piemonte, i prezzi correnti di mercato.

I valori dei contributi sono al netto di IVA.

Italgas Reti applica inoltre l’estensione della franchigia per successive estensioni non previste dal piano di sviluppo fino ad una quota di 15 m per zone non disagiate e 30 m per zone disagiate.

1.2. Prezzi del Servizio di Distribuzione

DESCRIZIONE ATTIVITA’	IMPORTI
1. Attivazione fornitura
1.1. fino alla classe G6 compresa	€ 28,50
1.2. superiore alla classe G6	€ 42,75
2. Disattivazione della fornitura
2.1. fino alla classe G6 compresa	€ 28,50
2.2. superiore alla classe G6	€ 42,75
3. Sospensione della fornitura per morosità del cliente finale	€ 47,50
4. Riattivazione a seguito di sospensione per morosità del cliente finale	€ 47,50
5. Ricollocamento ed attivazione misuratore in seguito a rimozione (fino a G6)	€ 47,50
6. Ricollocamento ed attivazione misuratore in seguito a rimozione (oltre G6)	€ 95,00
7. Interruzione dell’alimentazione della fornitura (nei casi in cui non sia possibile disattivare la fornitura accedendo al misuratore per cause indipendenti dal distributore)	€ 142,50
8. Riapertura del punto di riconsegna su richiesta dell’Utente a seguito di sospensione per cause dipendenti dall’impianto del cliente finale	€ 47,50
9. Cambio misuratore senza variazione di calibro	€ 47,50
10. Verifica pressione di fornitura al punto di riconsegna per il cliente alimentato in bassa pressione con verifica della pressione dello stesso punto di riconsegna effettuata da più di cinque anni solari	€ 28,50
11. Verifica pressione di fornitura al punto di riconsegna per il cliente alimentato in bassa pressione con verifica della pressione dello stesso punto di riconsegna effettuata da non più di cinque solari	€ 114,00
12. Verifiche del gruppo di misura nei casi in cui la validità del bollo metrico del contatore sottoposto a verifica risulti scaduto o lo stesso non sia stato sottoposto alle verifiche periodiche previste dalla normativa vigente	€ 4,75
13. Verifiche gruppo di misura fino alla classe G6, effettuate in loco o in laboratorio, che non rientrano nei casi previsti nel presente listino prezzi alla voce precedente	€ 38,00
14. Verifica delle funzionalità dei dispositivi di conversione, comprensiva di:

− Verifica del dispositivo di conversione effettuata da “operatore metrico”	€ 712,50
− Richiesta ed esecuzione verifica periodica a seguito della rimozione dei sigilli
15. Sostituzione batteria correttori di volumi	€ 152,00
16. Sopralluoghi tecnici esclusi sopralluoghi per nuovi allacci e spostamenti	€ 42,75
17. Verifiche straordinarie di lettura effettuate a richiesta	€ 23,75
18. Accertamento impianto di utenza con portata termica complessiva minore o uguale a 34,8 kW	€ 38,00
19. Accertamento impianto di utenza con portata termica complessiva maggiore di 34,8 kW e minore o uguale a 116 kW	€ 47,50
20. Accertamento impianto di utenza con portata termica complessiva maggiore di 116 kW	€ 57,00
21. Intervento di sospensione della fornitura di gas derivante dall’applicazione della Delibera n. 40/04	€ 28,50
22. Riaddebito di verifica effettuata dal Comune su impianto di utenza con accertamento impedito	€ 57,00

Per le prestazioni del servizio di distribuzione non comprese nel presente elenco si procederà a preventivo applicando in ordine i prezzi del prezziario CCIA Provinciale sui lavori edili, OO.PP Regione Piemonte, i prezzi correnti di mercato, i prezzi autorizzati da ARERA.

2. Qualità del servizio

In relazione all’offerta di qualità del servizio presentata e in accordo a quanto previsto dall’ art. 22 del Contratto di Servizio d’Ambito, Italgas Reti applica il seguente standard migliorativo in merito ai criteri di qualità del servizio:

- Tempo di attivazione della fornitura in 5 giorni lavorativi

3. Criteri di Sicurezza

In relazione all’offerta di sicurezza del servizio presentata e in accordo a quanto previsto dall’ art. 23 dello Schema di Contratto di Servizio d’Ambito, Italgas Reti applica i seguenti standard migliorativi in merito ai Criteri di Sicurezza:

− % annua rete MP/AP ispezionata – ispezione del 70,00% (settantavirgolazerozeropercento) annuo;

− % annua rete BP ispezionata – ispezione del 50,00% (cinquantavirgolazerozeropercento) annuo;

− % di pronto intervento con tempo di arrivo entro 60’ – intervento garantito nel 99,00% (novantanovevirgolazerozeropercento) dei casi;

− N° misure grado di odorizzazione – garantito un numero di ispezioni pari a 3 volte il numero minimo previsto dall’art.8 comma 8.5 del TUDG 2014-2019.

4. Tariffe e corrispettivi per le prestazioni rese nell ’ambito dell’erogazione del servizio

In relazione all’offerta economica presentata e in accordo a quanto previsto dall’ art. 24 dello Schema di Contratto di Servizio d’Ambito, Italgas Reti applica uno sconto economico del 10,00% (diecivirgolazerozeropercento) alle tariffe determinate dall’Autorità ed ai corrispettivi per le prestazioni non remunerate dalla tariffa rese nell’ambito dell’erogazione del servizio. Lo sconto sarà applicato secondo la formula St

= S*Vlim, dove:

− St = sconto tariffario annuale in valore assoluto;

− S = sconto offerto (10,00%);

− Vlim pari in ciascun anno alla somma di:

1) la quota annua di ammortamento, nella misura riconosciuta in tariffa, della differenza fra il valore complessivo di rimborso ai gestori uscenti e la somma delle immobilizzazioni nette di località appartenenti all’ambito, al netto dei contributi pubblici in conto capitale e dei contributi privati relativi ai cespiti di località, da ammortizzare nei 12 anni di durata dell’affidamento ed includendo in entrambi i parametri gli impianti con scadenza ope legis successiva alla gara;

2) quota riconosciuta in tariffa per la copertura degli oneri annuali sostenuti dagli Enti Locali concedenti per lo svolgimento delle attività di controllo e vigilanza sulla conduzione del servizio pari all’1% della somma della remunerazione del capitale di località per i servizi di distribuzione e misura e della relativa quota di ammortamento annuale, come determinati dall’Autorità.

5. Investimenti di efficienza energetica

In relazione all’offerta economica presentata e in accordo a quanto previsto dall’ art. 25 dello Schema di Contratto di Servizio d’Ambito, Italgas Reti applica una percentuale di titoli di efficienza energetica aggiuntivi, rispetto all’obbligo annuale che avrebbe il distributore, pari allo 0,77% (zerovirgolasettantasettepercento) derivante da interventi di efficienza energetica effettuati nel territorio dell’ambito oggetto di gara, individuabili in Allegato (G) del bando di gara (Teff). Gli obblighi addizionali offerti derivanti dai progetti di riduzione dei consumi di energia primaria nel territorio d’ambito rispettano quanto previsto al punto A6 del disciplinare di gara per l’affidamento in concessione del servizio di distribuzione del gas naturale nell’ambito territoriale Torino 2.

Conclusioni

In base a quanto sopra esposto, si propongono per approvazione dell’Autorità le specifiche modificative al Codice di Rete di Italgas Reti, già pubblicato e approvato dalla stessa con le deliberazioni 131/07 del 07/06/2007 e 248/07 del 02/10/2007.

Sono da intendersi comunque valide tutte le successive modifiche del documento

sopracitato, così come pubblicato sul sito aziendale.