ALLEGATO “A”
ALLEGATO “A”
COMUNE DI RAPALLO
Provincia di Genova
SCHEMA DI CONTRATTO DI COMODATO D'USO GRATUITO D'IMMOBILE COMUNALE CON ACCESSO DA VIA S.G.EMILIANI N.39 AD USO XXXXXXX XXXXX XXXXXXX XX XXXXXXX XX XXXXXXX (XX).
L’anno duemilaSEDICI (2016), il giorno ………………..(…) del mese di ……
……....………., in Genova, presso la Guardia di Finanza-Reparto Tecnico Logistico Amministrativo Liguria, posto al civico n. 1 di Piazza Cavour - caserma San Giorgio, con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di legge
FRA
- Il COMUNE DI RAPALLO con sede in Xxxxxx xxxxx Xxxxxxx 0, c.f. 83003750102 – p.i. 00209910991, rappresentato dal Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, nato a Lavagna il 21/09/1965, che agisce in conformità all’Ordinanza Sindacale xxxx.xxx. n.28529 del 21/06/2012 in nome e per conto e nell’esclusivo interesse del Comune di Rapallo, nella sua qualità di Dirigente della Ripartizione 2^ SS.FF., domiciliato per tale incarico presso la sede Municipale, di seguito “COMODANTE”; -
E
-Il REPARTO TECNICO LOGISTICO AMMINISTRATIVO LIGURIA DELLA
GUARDIA DI FINANZA, c.f. 95058630104 rappresentato, in virtù dell'art. 10 lett. h) della determinazione del Comando Generale della Guardia di Finanza n.9000 in data 24 gennaio 2006 (attuativa del Regolamento di Amministrazione della Guardia di Finanza adottato con D.M. 14.12.2005, n. 292), dal Capo Gestione Amministrativa
, domiciliato presso il suindicato Reparto in , via
, denominato “COMODATARIA”;
PREMESSO CHE
• il Reparto T.L.A. Liguria ha necessità di utilizzare un immobile adeguato a soddisfare le esigenze della Brigata della Guardia di Finanza sita in Rapallo – Genova;
• che ai sensi della norma intervenuta di cui all'art.3 comma 2-bis del D.L. n.95/2012, come a sua volta modificato dalla Legge n.135/2012, che ha modificato l'art.1 comma 439 della Legge n.311/2004, ha previsto: ”Le Regioni e gli enti locali di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000 n°267, possono concedere alle Amministrazioni dello Stato, per le finalità istituzionali di queste ultime, l'uso gratuito di immobili di loro proprietà”;
• che con deliberazione della Giunta Comunale n. del esecutiva ai sensi di legge, è stata approvata la stipula di contratto di comodato d'uso gratuito con il Reparto Tecnico Logistico Amministrativo Liguria della Guardia di Finanza dei locali dell'immobile di proprietà comunale con accesso da Via S.G.Emiliani n.39, da destinare a sede della Caserma della Guardia di Finanza di Rapallo;
• che con determina dirigenziale n. del si sono attuati gli indirizzi espressi con la deliberazione sopra citata;
• tutto quanto sopra premesso,
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ARTICOLO 1
Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante del presente atto.
ARTICOLO 2
La parte comodante concede in comodato d'uso gratuito alla parte comodataria, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, l'immobile comunale sito in Rapallo, alla Via
S.G. Emiliani n.39, iscritti a1 N.C.E.U. al foglio 24, mappale 1988 nonché le aree esterne il fabbricato da utilizzare per il ricovero delle autovetture di servizio (come meglio individuato nella planimetria unita come allegato A al presente), con decorrenza dal giorno d'effettiva occupazione dei locali e cioè dal e per anni 20
(venti) e cioè fino al …........................
Alla scadenza, la presente concessione potrà essere rinnovata, di comune accordo tra le parti, per ulteriori 20 (venti) anni, mediante provvedimento formale della Civica Amministrazione.
ARTICOLO 3
La parte comodataria dichiara di aver preso visione dell'immobile in ogni sua parte e di averne constatato il perfetto stato di conservazione e manutenzione, di averlo trovato del tutto idoneo all'uso pattuito previo l'esecuzione degli interventi indicati all'art.5. Ed immune da qualsiasi vizio o imperfezione ed in tale stato si obbliga a restituirlo alla scadenza del comodato, salvo il normale deterioramento a seguito dell'uso.
ARTICOLO 4
La parte comodante rinuncia espressamente alla facoltà di restituzione immediata, prevista dall'art.1809, comma 2 Codice Civile in caso di urgente e imprevisto bisogno.
ARTICOLO 5
La parte comodataria si obbliga a custodire e conservare l'immobile in buono stato, nonché mantenere inalterata la destinazione di quanto viene affidato e consegnato.
Le spese di straordinaria manutenzione e quelle necessarie per rendere l'immobile fruibile dal Corpo, propedeutiche alla consegna dell'immobile, di seguito elencate, sono poste a carico del comodante:
− raschiatura e rasatura delle parti di parete dove è presente umidità
− tinteggiatura puntuale di alcuni locali in accordo con il comodatario
− sistemazione della pavimentazione dell'area limitrofa al seminterrato sala udienze
− sistemazione dei locali w.c.
− sostituzione delle piane di copertura del terrazzo deteriorate da agenti atmosferici, sistemazione della tettoia e della guaina in maniera tale da impedire infiltrazioni d'acqua
− pulizia del cortile e della pavimentazione ivi compreso il giardino e la rampa disabili, pulizia dell'intercapedine che gira attorno all'immobile e sistemazione della parte dell'intonaco esterno del cortile al termine del marciapiede
− innalzamento fino a metri 2,5 della rete di recinzione esistente;
− realizzazione, anche all'interno, di idonea protezione delle pareti vetrate al fine di aumentare la sicurezza degli spazi della ex sala udienze, mediante innalzamento di muro con apposite finestre munite di grate di protezione, oppure mediante installazione di idonea cancellata.
Le spese per manutenzione ordinaria dei locali concessi in uso, nonché le spese riguardanti i servizi attivati per lo svolgimento delle attività proprie dell'istituzione saranno a carico della Guardia di Finanza.
Sono a carico del Comodatario le spese riguardanti i consumi relativi ai servizi acqua ed energia elettrica, gas ecc. per i quali la Guardia di Finanza dovrà provvedere all’intestazione delle relative bollette, nonché la manutenzione dell'ascensore e dei dispositivi antiincendio.
L’impianto di riscaldamento esistente è a totale ed esclusivo servizio dei locali di cui al presente contratto; alla relativa gestione provvederà direttamente il Comodatario, sotto la Sua diretta responsabilità, per quanto concernono gli adempimenti normativi in materia di impianti termoidraulici (cfr. cd. “Terzo Responsabile”) e di contenimento del consumo energetico (DPR 412/93); ovviamente resteranno a carico della proprietà gli interventi di natura straordinaria sull’impianto.
ARTICOLO 6
La parte comodataria è direttamente responsabile verso la parte comodante dei danni causati al cespite e di quelli causati verso terzi.
ARTICOLO 7
E' fatto espresso divieto, a pena di risoluzione del contratto, per la parte comodataria di concedere a terzi (in comodato, locazione, o a qualsiasi altro titolo), anche parzialmente, l'oggetto del presente comodato e di cedere a terzi a qualunque titolo, il presente contratto.
ARTICOLO 8
Le parti si danno contezza che con il presente contratto non possono essere assunti obblighi ed oneri estranei allo stretto rapporto di utilizzazione gratuita.
ARTICOLO 9
Tutte le comunicazioni relative al presente contratto dovranno essere fatte per iscritto ai seguenti domicili:
− Comodante: Comune di Rapallo, Xxxxxx xxxxx Xxxxxxx 0, 00000 Xxxxxxx GE;
− Comodataria: .
Ogni eventuale variazione di domicilio, come sopra indicato, dovrà essere tempestivamente comunicato all'altra parte.
ARTICOLO 10
Il presente contratto, che consta di n. pagine, è sottoscritto in n. originali ed è soggetto a registrazione in termine fisso ai sensi dell'art.5, comma 4, della parte prima della Tariffa allegata al D.P.R. n.131/1986, il cui onere è, ai sensi dell'art.57, comma 7, del citato Decreto, a carico del comodante.
ARTICOLO 11
Il presente atto, per quatno non disposizioni del Codice Civile. Letto, confermato e sottoscritto | espressamente | previsto, si intende regolato dalle |
IL COMODANTE per il Comune di Rapallo | IL COMODATARIO per la Guardia di Finanza | |
Xxxx. Xxxxxxx XXXXXXXX |