ANALISI AREE A RISCHIO/PROCESSI CRITICI E MISURE DI CONTRASTO E/O MITIGAZIONE DEI RISCHI

ALLEGATO 1 AL PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA DELLA SOGESID S.P.A PER IL TRIENNIO 2018-2020

ANALISI AREE A RISCHIO/PROCESSI CRITICI E MISURE DI CONTRASTO E/O MITIGAZIONE DEI RISCHI

AREE GENERALI

Area a rischio: A. Area acquisizione e progressione del personale Significatività del livello di rischio inerente = Elevata

PROCESSO	ATTIVITA’	RISCHIO	RESPONSABILITÀ	VALORE RISCHIO INERENTE	AZIONI	TEMPI ATTUAZIONE	VALUTAZIONE EFFICACIA MISURA	VALORE RISCHIO RESIDUO	NOTE
Reclutamento personale con contratto di lavoro subordinato o con contratto di collaborazione coordinata e continuativa	Definizione del profilo necessario alle esigenze di reclutamento e del numero delle unità di personale da assumere	Mancata copertura del fabbisogno professionale necessario a soddisfare esigenze committenza o piano sviluppo aziendale	PM/RDP/ Responsabile Funzione richiedente profilo	10	Programmazione del reclutamento delle risorse in coerenza con le attività da espletare ed al piano di reclutamento aziendale	In atto	Efficace	7
	Definizione requisiti di ammissione	Richiesta titoli di studio o requisiti specifici non giustificati dalla posizione da ricoprire al fine di favorire specifici soggetti	PM/RDP	12	Adeguata motivazione e coerenza dei titoli di studio e dei requisiti specifici richiesti Segregazione dei ruoli	In atto	Efficace	8,4	Ove, in aggiunta ai requisiti generali richiesti nell’avviso di selezione ai sensi della normativa vigente, vengano richiesti ai fini della partecipazione alla selezione, requisiti specifici ulteriori, l’avviso di selezione, deve espressamente motivare tale richiesta, con l’enunciazione delle ragioni connesse alla funzione o ai compiti insiti nella posizione da ricoprire e delle particolari esigenze istituzionali che debbono essere soddisfatte.
	Avviso di selezione/bando	Scarsa trasparenza e/o pubblicità dell’avviso di selezione/ bando/opportunità lavorativa	Commissione di valutazione profili/Responsabile Funzione richiedente profilo	10	Modalità e tempistica di pubblicazione del dell’avviso di selezione/bando chiaramente definita Segregazione dei ruoli	In atto	Efficace	7
	Nomina Commissione di valutazione profili (con riferimento alla scelta dei componenti e accertamento requisiti ed insussistenza cause ostative)	-Ridotta imparzialità per rapporti di parentela/affinità con i candidati - Incompatibilità dei componenti per cariche politiche e/o sindacali ricoperte -Sussistenza di cause ostative	Presidente ed Amministratore Delegato	14,7	-Autodichiarazione dei componenti in ordine all'insussistenza di cause ostative -Controllo sulle autodichiarazioni	In atto	Efficace	10,3
	Valutazione delle prove	Disomogeneità nel controllo del possesso dei requisiti dichiarati	Commissione di valutazione profili	13,3	Definizione criteri per controllo requisiti/schema domanda	In atto	Efficace	9,3
			Responsabile Funzione richiedente profilo		Controllo requisiti per ciascun idoneo	In atto

Reclutamento personale con contratto di lavoro subordinato o con contratto di collaborazione coordinata e continuativa					assunto/contrattuali zzato
		Disomogeneità delle valutazioni durante la selezione	Presidente ed Amministratore Delegato (per nomina Commissione) - Commissione di valutazione profili (per verifica)	13,3	Definizione criteri per la composizione della Commissione di valutazione profili e verifica insussistenza di legami parentali o di affinità fra i componenti e fra questi e i candidati	In atto	Efficace	9,3
			Commissione di valutazione profili	13,3	Definizione dei criteri per la valutazione delle prove selettive prima dello svolgimento delle stesse con comunicazione ai candidati			9,3
					Sorteggio casuale della prova, operato da un candidato, per eventuali domande al colloquio
					Pubblicità dei colloqui
	Conservazione degli elaborati	Alterazione e/o violazione dell’anonimato	RDP	9,3	Individuazione soggetto responsabile della custodia atti	In atto	Efficace	6,5
Acquisizione di prestazioni d’opera intellettuale	Rilevazione fabbisogno e determinazione oggetto incarico	Genericità motivazione circa sussistenza presupposti di legge per il conferimento di incarichi professionali al fine di agevolare soggetti determinati	PM/RDP	12	Verifica sussistenza presupposti di legge e dell’insussistenza di situazioni di incompatibilità e/ inconferibilità Segregazione dei ruoli	In atto	Efficace	8,4
Progressione e carriera del personale	Sistema di valutazione delle prestazioni	Alterazione del sistema di valutazione delle prestazioni con riferimento agli obiettivi/risultati attesi/ risultati conseguiti inerenti la risorsa	Responsabile valutatore	13,3	Audit di verifica della corretta applicazione della procedura aziendale Ist.6 (schede assegnazione obiettivi compilate	In atto	Parzialmente efficace	10,7

e consegnate a

DRUS)

Area a rischio: B. Area contratti pubblici Significatività del livello di rischio inerente = Elevata

FASE	PROCESSO	ATTIVITA’	RISCHIO	RESPONSABILITÀ	Valore rischio inerente	AZIONI	TEMPI ATTUAZIONE	Valutazione efficacia misura	Valore rischio residuo	NOTE
P R O G R A M M A Z I O N E	Analisi e definizione fabbisogno aziendale	Procedimento individuazione fabbisogno aziendale	Limitazione della concorrenza, elusione della normativa in materia di appalti favorendo precedenti affidatari	PAD/DPSPS/DRUS/SGA	9	Adozione, nel rispetto dei documenti programmatori ed in coerenza con il bilancio d’esercizio, del programma triennale dei lavori e biennale degli acquisti di beni e servizi	Da completare entro il 2018	Parzialmente efficace	7,2	• adeguata motivazione in fase di programmazione in relazione a natura, quantità e tempistica della prestazione, sulla base di esigenze effettive e documentate emerse da apposita rilevazione nei confronti degli uffici richiedenti; • obbligo per il Project Manager/Respo nsabile del Procedimento di informare i soggetti deputati alla programmazione delle procedure di gara; • obblighi di comunicazione/i nformazione nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione in caso di proroghe contrattuali o affidamenti d’urgenza da effettuarsi tempestivamente
			Fabbisogno non rispondente a criteri efficienza, efficacia ed economicità ma volto a favorire interessi particolari	PM/RDP		-adeguata motivazione in fase di programmazione in relazione a natura, quantità e tempistica della prestazione, sulla base di esigenze effettive e documentate emerse da apposita rilevazione nei confronti degli uffici richiedenti; -obbligo per il Project Manager/Responsabile del Procedimento di informare i soggetti deputati alla programmazione delle procedure di gara -obblighi di comunicazione/informazione nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione in caso di proroghe contrattuali o affidamenti d’urgenza da effettuarsi tempestivamente.	Da completare entro il 2018
	Definizione oggetto dell’affidamento	Individuazione caratteristiche dell’opera, bene o servizio in relazione alle necessità da soddisfare	Limitazione della concorrenza attraverso indicazione di specifiche tecniche che favoriscano uno o più concorrenti	PM/RDP		Indicazione di specifiche tecniche adeguate all’oggetto dell’appalto	In atto
P R O G E		Ricognizione della normativa che disciplina i sistemi di scelta del contraente con riferimento a tipologia/importo dell’affidamento	Limitazione della concorrenza, elusione della normativa in materia di appalti ed eventuale pregiudizio dell'interesse della società all'ottenimento delle migliori condizioni	RDP/Responsabile SGA/	12	Verifica conformità della tipologia di procedure di affidamento da adottare alla normativa vigente ed eventuale monitoraggio anche attraverso opportuna reportistica	In atto	Efficace	8,4	Nella determinazione a contrarre viene data motivazione circa la procedura adottata
			Artificiosa mancata suddivisione dell’appalto			Verifica corretta applicazione regole di	In atto			Nella determina a contrarre indicazione della motivazione circa

T T A Z I O N E D E L L A G A R A P R O G E T T A Z	Individuazione della procedura di affidamento dell’appalto	Individuazione procedura da esperire	e violazione principio favor partecipationis	AVPCDL – Ufficio supporto RUP		frazionamento o mancata suddivisione dell’appalto ove possibile ed economicamente conveniente/ Segregazione ruoli				i presupposti alla base del frazionamento o della mancata suddivisione dell'appalto in lotti, ove possibile ed economicamente conveniente
			Distorsione delle regole sulla concorrenza			Verifica corretta applicazione regole di individuazione della procedura da esperire/ Segregazione ruoli	In atto			In via esemplificativa, l’adozione di regole limitative del numero di candidati idonei alla partecipazione alla procedura o dei meccanismi di esclusione automatica deve essere adeguatamente motivata
			Elusione delle regole di affidamento degli appalti mediante l’utilizzo di procedure di affidamento, in particolare di tipo negoziato o affidamenti diretti, o di tipologie contrattuali volti a favorire uno specifico operatore	RDP/Responsabile SGA		Previsione della motivazione nella determinazione a contrarre in ordine sia alla scelta della procedura da esperire che delle modalità di affidamento/ Segregazione ruoli	In atto
		Gestione dei rapporti con potenziali offerenti e delle richieste di chiarimenti	Scarsa trasparenza /indicazione o interpretazione di clausole non uniforme con conseguente disparità trattamento tra potenziali offerenti	RDP		Adozione di regole o apposita procedura aziendale in relazione alla comunicazione e pubblicazione dei chiarimenti	In atto			Vige la prassi secondo la quale il RdP predispone le risposte ai quesiti “tecnici” e il Servizio Gare ed Appalti quelle ai quesiti di carattere “legale”. La pubblicazione dei quesiti avviene previo nulla osta del Servizio Gare ed Appalti
	Individuazione Responsabili di Procedimento	Procedura di nomina	Rapporti di contiguità con le imprese concorrenti o mancanza di requisiti idonei ed adeguati ad assicurare la terzietà e l’indipendenza	PAD	12	Previsione di procedure interne/direttive aziendali recanti misure di trasparenza volte a garantire la nomina, quali Responsabili del Procedimento, di soggetti in possesso dei requisiti di professionalità necessari, criteri di rotazione nella nomina degli stessi ed il rilevamento, nei confronti dei medesimi, dell’assenza di situazioni di conflitto di interesse.	In atto	Efficace	8,4
			Conflitto di interesse	PM (se nominato)/Responsabile Direzione di riferimento		Acquisizione di dichiarazione (da parte del responsabile del procedimento e dei titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale) dell’insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi, ai sensi dell’art. 6 bis della Legge n. 241/1990 e s.m.i..	In atto

I O N E D E L L A G A R A P R O G E T T A Z I O N E D E L L A G A R A	Individuazione requisiti di qualificazione	Individuazione dei requisiti di idoneità tecnica e professionale e della capacità economico- finanziaria in relazione all’oggetto dell’affidamento	Definizione di requisiti di accesso alla procedura di gara limitativi della concorrenza che favoriscano uno o più concorrenti ed eventuale pregiudizio dell'interesse della stazione appaltante all'ottenimento delle migliori condizioni	RDP/ Responsabile Direzione, Area o Servizio interessato	10	Adozione di strumenti idonei alla verifica dei requisiti di qualificazione necessari in relazione all’oggetto dell’affidamento Segregazione dei ruoli	In atto	Efficace	8	In caso di necessitino specifici requisiti indicazione dei riferimenti normativi in documenti di gara
	Individuazione criteri di aggiudicazione	Individuazione dei requisiti di aggiudicazione e delle cause ostative all’affidamento	Uso distorto del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e limitazione della concorrenza	RDP/Responsabile SGA /Responsabile Direzione, Area o Servizio interessati	12	Adozione di strumenti idonei alla verifica dei requisiti di aggiudicazione e delle cause ostative, anche attraverso controlli a campione Segregazione dei ruoli	In atto	Efficace	8,4
	Documentazione di gara	Predisposizione documentazione tecnica inerente l’affidamento	Definizione di specifiche tecniche volte a limitare la concorrenza favorendo uno o più concorrenti	RDP/Responsabile Direzione Tecnica/ ASI	12	Adozione di strumenti idonei ad individuare i requisiti minimi a norma di legge necessari ai fini dell’affidamento	In atto	Efficace	8,4	Vige la prassi di acquisire previamente alla pubblicazione della documentazione la sigla di tutte le funzioni interessate
		Predisposizione documentazione amministrativa	Mancata previsione di clausole di impegno per i concorrenti a comportamenti improntati ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza e a non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio ai fini aggiudicazione appalto	Responsabile SGA		Adozione specifico patto di integrità contenente obblighi di che trattasi (v. all. 2 del PTPCT 2018- 2020)	In atto
	Gestione pre gara	Gestione dei rapporti con potenziali offerenti e delle richieste di chiarimenti	Scarsa trasparenza/indicazione o interpretazione di clausole non uniforme, con conseguente disparità trattamento tra potenziali offerenti	RDP	13,3	Adozione di regole, anche attraverso apposita procedura aziendale, relativamente alla comunicazione e pubblicazione dei chiarimenti	In atto	Efficace	9,3	Vige la prassi secondo la quale il RdP predispone le risposte ai quesiti “tecnici” e il Servizio Gare ed Appalti quelle ai quesiti di carattere “legale”. La pubblicazione dei quesiti avviene previo nulla osta del Servizio Gare ed Appalti
			Fuga di notizie circa le procedure di gara non ancora pubblicate, che anticipino solo ad alcuni operatori economici la volontà di bandire determinate gare o i contenuti della documentazione di gara		13,3	Raccomandazioni sul rispetto dei principi, dei doveri e degli obblighi di comportamento di cui al Codice etico e vigilanza su eventuali inosservanze dello stesso promuovendo l’irrogazione delle relative sanzioni di carattere disciplinare	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	10,7

P R O G E T T A Z I O N E D E L L A G A R A P R O G E T T A Z I O N E
	Procedure negoziate	Individuazione dei presupposti di fatto e di diritto per l’utilizzo della procedura negoziata e verifica del potenziale frazionamento dell’appalto	Limitazione della concorrenza	RDP/Responsabile SGA	12	Predeterminazione, nella determinazione a contrarre, dei criteri che saranno utilizzati per l’individuazione degli operatori economici da invitare Segregazione dei ruoli	In atto	Efficace	8,4	Nella determinazione a contrarre viene indicata la modalità di scelta degli operatori economici invitati (Albo Fornitori, indagine di mercato o avviso pubblico)
						Consultazione di un numero adeguato di imprese e relativa motivazione Segregazione dei ruoli	In atto			Ulteriori azioni da intraprendere sono le seguenti: A. emanazione di direttive/linee guida aziendali, da pubblicare, che disciplinino la procedura da seguire, da improntare ai massimi livelli di trasparenza e pubblicità, anche in relazione alla pubblicità: -delle sedute di gara; -della determinazione a contrarre nelle ipotesi: •di procedure negoziate senza previa pubblicazione del bando per tutte le fattispecie previste dall'articolo 63 del D. Lgs. n.50/2016 e s.m.i o nei casi di cui all’art. 36 del citato D. Lgs.; B.obbligo di comunicare al Responsabile della prevenzione della corruzione la presenza di ripetuti affidamenti ai medesimi operatori economici in un dato arco temporale (12 mesi naturali e consecutivi); C.emanazione di direttive/linee guida interne che disciplinino, quale criterio tendenziale, modalità di aggiudicazione competitive ad evidenza pubblica con consultazione di almeno 2 operatori economici anche per procedure di
						Individuazione eventuali procedure di dettaglio per le ricerche di mercato/corretta manutenzione ed utilizzo Albo Fornitori Segregazione dei ruoli	Da implementare entro il 2018
			Pregiudizio dell'interesse della stazione appaltante all'ottenimento delle migliori condizioni			Formalizzazione dei criteri di rotazione incarichi nel caso di procedure negoziate Segregazione dei ruoli	In atto
			Artificioso accorpamento/ frazionamento dell'appalto			Puntuale motivazione dei presupposti alla base del mancato rispetto di quanto disposto dall’art. 51 del d. Lgs. 50/2016 e di quelli che legittimano l’applicazione della citata norma	In atto

D E L L A G A R A										importo inferiore ad € 40.000,00; D.utilizzo di un elenco aperto di operatori economici (Albo Fornitori) con applicazione del principio della rotazione, salvo che per i contratti esclusi dall’applicazione del D. Lgs. n. 50/2016 E.sviluppo ed adozione di un elenco aperto di operatori economici (Albo Fornitori) in cui siano inserite tutte le categorie merceologiche
	Affidamenti diretti	Individuazione dei presupposti di fatto e di diritto per il ricorso all'affidamento diretto	Abuso dell’utilizzo all’affidamento diretto ed alterazione della concorrenza a favore di uno o più operatori economici	RDP	12	Verifica corretta applicazione norme inerenti individuazione della procedura da esperire ai sensi di legge e delle direttive adottate dall’Anac con relative linee guida e da altri soggetti competenti	In atto	Efficace	8,4	Da procedura aziendale il RdP deve redigere una relazione sulle modalità di scelta dell’affidatario e tale relazione deve ottenere il nulla osta del Servizio Gare ed Appalti
						Adozione puntuale motivazione che legittima, ai sensi di legge, affidamento diretto	In atto
S C E L T A D E L C	Individuazione commissari di gara	Procedura di nomina commissari di gara	Nomina di commissari in conflitto di interesse o privi dei necessari requisiti	PAD	10,7	Scelta dei componenti delle commissioni tra i soggetti in possesso dei necessari requisiti, mediante estrazione a sorte in un’ampia rosa di candidati	In atto	Efficace	7,5
						Controllo incrociato sui provvedimenti di nomina di commissari e consulenti, anche prevedendo la rendicontazione periodica al Responsabile della prevenzione della corruzione, almeno per contratti di importo rilevante, al fine di far emergere l’eventuale frequente ricorrenza dei medesimi nominativi o di reclami/segnalazioni sulle nomine effettuate	Da valutare eventuale implementazion e entro il 2018

O N T R A E N T E S C E L T A D E L C O N T R A E N T E S C E L T A						Rilascio da parte dei commissari di dichiarazioni attestanti: •l’esatta tipologia di impiego/lavoro, sia pubblico che privato, svolto negli ultimi 5 anni; •di non svolgere o aver svolto altre funzioni o incarichi tecnici o amministrativi relativamente al contratto del cui affidamento si tratta; •se professionisti, di essere iscritti in albi professionali da almeno 10 anni; •di non aver concorso, in qualità di membri delle commissioni giudicatrici, con dolo o colpa grave accertati in sede giurisdizionale con sentenza non sospesa, all’approvazione di atti dichiarati illegittimi; •di non trovarsi in conflitto di interesse con riguardo ai dipendenti della stazione appaltante per rapporti di coniugio, parentela o affinità o pregressi rapporti professionali; •l’assenza di cause di incompatibilità astensione con riferimento ai concorrenti alla gara, ai sensi di quanto disposto dall’art. 77 del D. Lgs. n. 50/2016 ed all’articolo 51 c.p.c.	In atto /da implementare entro il 2018			L’acquisizione delle dichiarazioni inerenti l’insussistenza di situazioni di conflitto di interesse riguarda i componenti della Commissione esaminatrice delle offerte pervenute (sia di verifica della parte amministrativa che di quella tecnica ed economica) in relazione alle procedure di gara per l’affidamento di contratti pubblici di lavori, servizi e/o forniture nonchè della Commissione di valutazione dell’anomalia delle offerte
						Per le gare di importo più rilevante, acquisizione da parte del Responsabile del Procedimento di una specifica dichiarazione, sottoscritta da ciascun componente della commissione giudicatrice, attestante l’insussistenza di cause di incompatibilità con l’impresa aggiudicataria della gara e con l’impresa seconda classificata, avendo riguardo anche a possibili collegamenti soggettivi e/o di parentela con i componenti dei relativi organi amministrativi e societari, con riferimento agli ultimi 5 anni.	Da attuare entro il 2018
						Definizione di apposite procedure per la raccolta, tenuta e l’aggiornamento di tali dichiarazioni	Da attuare entro il 2018
						Formazione delle risorse coinvolte mediante moduli dedicati alla gestione dei conflitti di interesse	Da attuare entro il 2018
						Informazione puntuale e tempestiva agli operatori coinvolti, ad esempio mediante l’adozione e diffusione di documenti esplicativi che facilitino l’autovalutazione delle situazioni personali e relazionali con riferimento al contesto in cui ciascun soggetto si trova ad operare (nell’ambito delle funzioni della Commissione di cui è componente)	Da attuare entro il 2018

D E L C O N T R A E N T E S C E L T A D E L C O N T R A E N T E						Procedura per individuazione commissari di gara mediante sorteggio applicabile sino all’istituzione presso l'ANAC dell'Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici (art. 78 D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.)	In atto
	Ricezione offerte	Protocollazione plichi	Alterazione o sottrazione della documentazione di gara	DRUS (Ufficio protocollo	13,3	Predisposizione di idonei ed inalterabili sistemi di protocollazione delle offerte pervenute (prevedendo, ad es. che in caso di consegna a mano l’attestazione di data ed ora di arrivo avvenga in presenza di altri dipendenti, oltre all’addetto alla ricezione dei plichi ovvero prevedendo piattaforme informatiche di gestione delle gare	In atto	Efficace	10,7
						Direttive/linee guida interne che individuino in linea generale i termini (non minimi) da rispettare per la protocollazione delle offerte pervenute	Da attuare Entro 2018
	Svolgimento della gara	Sedute di verifica documentazione amministrativa	Scarso controllo del possesso dei requisiti dichiarati	RDP/ Commissione RDP/ Commissione giudicatrice/ Commissario monocratico	13,3	Creazione di supporti operativi per l’effettuazione dei controlli dei requisiti (es. utilizzo di check-list per controlli requisiti dichiarati da partecipanti), anche ai fini di verificare il rispetto, per ciascuna gara, degli obblighi di tempestiva segnalazione all’ANAC in caso di accertata insussistenza dei requisiti di ordine generale e speciale in capo all’operatore economico Formalizzazione dei criteri statistici per la creazione del campione di situazioni da controllare	In atto	Efficace	10,7	Da procedura aziendale il Servizio Gare ed Appalti presta supporto per le sedute di gara e per la redazione dei relativi verbali
						Formalizzazione dei criteri statistici per la creazione del campione di situazioni da controllare
	Valutazione delle offerte	Esame delle offerte	Disomogeneità delle valutazioni nella individuazione del contraente e applicazione distorta criteri di aggiudicazione per manipolarne l’esito (anche a seguito del mancato rispetto dei criteri stabiliti dalla lex di gara per attribuzione punteggi, se offerta economicamente più vantaggiosa)	RDP/ Commissione giudicatrice/ Commissario monocratico	9,3	Definizione di criteri per la composizione delle commissioni e verifica che chi vi partecipa non abbia interessi o legami parentali con le imprese concorrenti	In atto	Parzialmente efficace	7,5
						Creazione di griglie per la valutazione delle offerte	Da attuare entro il 2018
			Scarsa trasparenza dell’operato/alterazione della concorrenza	RDP/ Responsabile SGA		Verifica conoscenza modalità e tempistica di comunicazione/ pubblicazione di richieste di offerta/bandi	In atto
						Predisposizione di format di richieste di offerta/ di documenti di gara/ bandi	In atto

S C E L T A D E L C O N T R A E N T E						tipo per l’affidamento a terzi di lavori, servizi e forniture in merito a requisiti e modalità di partecipazione
						Definizione di procedure che garantiscano il rispetto di tutte le attività previste dalla normativa vigente	Da attuare entro il 2018
	Eventuale verifica della congruità delle offerte	Esame delle giustificazioni e di ogni ulteriore elemento fornito dal concorrente in ordine alla formulazione dell’offerta	Alterazione concorrenza e turbativa d’asta	RDP/Commissione giudicatrice/ Commissione di valutazione congruità offerte	9,3	Definizione di criteri per la composizione delle commissioni (individuazione membri in possesso di specifiche competenze in relazione all’oggetto dell’appalto)	In atto	Parzialmente efficace	7,5
	Revoca della procedura di gara	Provvedimento di annullamento della procedura in autotutela	Adozione di un provvedimento strumentale all’annullamento della procedura al fine di evitare l’aggiudicazione in favore di un soggetto diverso da quello atteso ovvero creazione di presupposti per riconoscimento di un ristoro economico all’aggiudicatario	RDP/Responsabile SGA	10,7	Monitoraggio del numero di bandi revocati nell’ultimo triennio	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	8,5
	Conservazione della documentazione di gara	Archiviazione	Alterazione o sottrazione della documentazione di gara sia in fase di gara che in fase successiva di controllo	RDP	14,7	Individuazione di appositi archivi (fisici e/o informatici) per la custodia della documentazione	In atto	Efficace	10,3
						Obbligo di menzione nei verbali di gara delle specifiche cautele adottate a tutela dell’integrità e della conservazione delle buste contenenti l'offerta	In atto
						Predisposizione regolamento interno o apposita procedura che regoli nomina responsabile archivio gare, tenuta chiavi archivio e procedura per accedere allo stesso	Da attuare entro 2018
VERIFICA DELL’AGGIUDICAZIONE	Verifiche preliminari alla sottoscrizione del contratto	Riscontro sussistenza requisiti generali e speciali di partecipazione alla gara in capo all’aggiudicatario	Alterazione od omissione necessari controlli e verifiche per favorire affidatario privo di requisiti	RDP/SGA	2,3	Acquisizione da parte dei soggetti che hanno partecipato alla fase di verifica di una dichiarazione attestante l’insussistenza di cause di incompatibilità con l’impresa aggiudicataria e con la seconda classificata, avendo riguardo anche a possibili collegamenti soggettivi e/o di parentela con i componenti dei relativi organi amministrativi e societari, con riferimento agli ultimi 5 anni.	In atto	Efficace	1,6
			Alterazione dei contenuti delle verifiche per estromettere aggiudicatario e favorire concorrenti che seguono in graduatoria

E S E C U Z I O N E D E L C O N T R A T T O E S E C U Z I O N E D	Cronoprogramma esecuzione contratto	Valutazione dei tempi di esecuzione della prestazione	Scarsa precisione nella valutazione dei tempi di esecuzione in ragione della natura delle prestazioni che giustifichi proroghe e integrazioni contrattuali con conseguenti maggiori corrispettivi per l’aggiudicatario o eviti applicazione penali o risoluzione contrattuale	RDP/DEC/DT	13,3	Monitoraggio schede valutazione operatori economici e delle tempistiche di esecuzione delle attività affidate - reportistica annuale da trasmettere a Responsabile prevenzione corruzione	In atto	Molto efficace	6,7	Report annuale (da trasmettere entro il 15 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento) deve indicare affidamenti ultimati con ritardo rispetto ai termini contrattuali, precisando i giorni di ritardo nonché: - la concessione di eventuali proroghe, rispetto al termine contrattuale; - l’applicazione di penali; l’avvenuto rilascio del certificato di collaudo o regolare esecuzione; - l’importo contrattuale
						Segregazione dei ruoli	Da attuare entro il 31/7/2018	Parzialmente efficace	13,3
	Varianti/variazioni in corso di esecuzione contratto	Accertamento e valutazione dei presupposti di fatto e di diritto che giustificano la necessità della variante/variazione al contratto	Elusione del principio dell’evidenza pubblica e distorsione concorrenza ammettendo varianti/variazioni in fase esecutiva che consentano all’aggiudicatario di recuperare il ribasso offerto in sede di gara e/o di conseguire ulteriori corrispettivi	RDP/DEC/DT	10,7	Quando si manifesta la necessità di una variante DEC riferisce, tramite RdP, a Stazione Appaltante sulla natura e costi preventivati delle variazioni	In atto	Efficace	7,5	Verifica corretto assolvimento dell’obbligo di trasmissione all’ANAC delle varianti.
						Previamente alla proposta di approvazione della variante/variazione al contratto esplicitazione in atto motivato delle ragioni giustificative della stessa	In atto
						Monitoraggio varianti/variazioni al contratto approvate – reportistica annuale da trasmettere a Responsabile prevenzione corruzione	In atto			Report annuale (da trasmettere entro il 15 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento) deve riportare per ciascuna variante/variazion e i seguenti elementi: - importo contrattuale originario; - importo variante/variazion e contrattuale;

E L C O N T R A T T O						Segregazione dei ruoli	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	8,6	- indicazione della fattispecie normativa giustificativa; - eventuali varianti/variazioni in precedenza approvate, con indicazione dell’importo e delle fattispecie normative
	Subappalto	Autorizzazione al subappalto	Utilizzo meccanismo subappalto per concludere accordi collusivi tra operatori economici che hanno partecipato alla gara volti a manipolarne l’esito (l’aggiudicatario subappalta ad altri concorrenti)	RDP/DEC/DT	9	Introduzione clausole divieto di subappalto nei confronti di operatori partecipanti alla medesima gara	In atto	Efficace	6,3
						Analisi della documentazione allegata alla richiesta di subappalto/subaffidamento per verificarne la legittimità sia sotto il profilo dei requisiti che della congruità delle voci di costo esposte dal subappaltatore /subaffidatario	In atto			Acquisire relazione del RDP sulla legittimità del subappalto/ subaffidamento
			Scomposizione ed affidamento a terzi, attraverso contratti non qualificati come subappalto ma alla stregua di forniture, della quota di attività che l’aggiudicatario normativamente dovrebbe eseguire direttamente			Controlli e verifiche, anche direttamente in cantiere, al fine di accertare l’assenza di soggetti non autorizzati Segregazione dei ruoli	Da attuare entro il 2018
R E N D I C O N T A Z I O N E C O N T R	Verifica regolarità prestazioni effettuate	Procedimento di verifica di conformità o della corretta esecuzione delle prestazioni	Alterazioni o omissioni attività di controllo al fine di perseguire interessi privati e diversi da quelli della Società	Soggetto incaricato verifica di conformità/RDP/DEC	10,7	Per procedure negoziate o affidamenti diretti, trasmissione di un report annuale al Responsabile della prevenzione della corruzione in cui, per ciascun affidamento di competenza del medesimo, sono evidenziati: le ragioni che hanno determinato l’affidamento; i nominativi degli operatori economici eventualmente invitati a presentare l’offerta e i relativi criteri di individuazione; il nominativo dell’aggiudicatario ed i relativi criteri di scelta; gli eventuali altri contratti stipulati con il medesimo operatore economico e la procedura di affidamento; un prospetto riepilogativo di tutti gli eventuali contratti, stipulati con altri operatori economici, aventi ad oggetto lavori, servizi o forniture identici, analoghi o similari. Pubblicazione del report periodico (annuale) sulle procedure di gara espletate sul sito istituzionale della Società.	In atto	Efficace	7,5
		Attività connesse alla rendicontazione delle attività in economia	Effettuazione di pagamenti ingiustificati o sottratti alla tracciabilità dei flussi finanziari (mancata acquisizione del CIG o dello smart CIG in relazione all’affidamento specifico ovvero per mancata indicazione dello stesso negli strumenti di pagamento)

A T T O Segregazione dei ruoli

Area a rischio: C. Area gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio Significatività del livello di rischio inerente = Media

PROCESSO	ATTIVITA’	RISCHIO	RESPONSABILITÀ	VALORE RISCHIO INERENTE	AZIONI	TEMPI ATTUAZIONE	VALUTAZIONE EFFICACIA MISURA	VALORE RISCHIO RESIDUO	NOTE
	Elaborazione cedolini/pagamento spettanze personale dipendente	Esecuzione pagamenti indebiti (inserimento nel cedolino di voci indebite e/o erogazione somme superiori a quelle contrattualmente dovute)	Responsabile DRUS	12	Controlli contabili mensili incrociati nella DAFCG	In atto	Parzialmente efficace	9,6
					Creazione procedura ad hoc che accolga le prassi in uso presso DRUS ed effettuazione audit sulla regolarità dell’applicazione della procedura Segregazione dei ruoli	Da formalizzare entro il 2018
Pagamenti a dipendenti, fornitori e consulenti	Elaborazione documentazione necessaria per il pagamento competenze collaboratori a progetto	Esecuzione pagamenti indebiti (mancanza di nulla osta del PM e/o erogazione somme superiori a quelle contrattualmente dovute)	PM/Responsabile DRUS	7,3	Controlli incrociati trimestrali da parte della DAFCG Segregazione dei ruoli	In atto	Efficace	5,1	Valutare l’introduzione di ulteriori misure Perfezionare segregazione dei ruoli
					Creazione procedura ad hoc che accolga le prassi in uso presso DRUS ed effettuazione audit sulla regolarità dell’applicazione della procedura Segregazione dei ruoli	In atto
		Esecuzione pagamenti indebiti			Controlli incrociati Segregazione dei ruoli	In atto
					Esplicitazione della documentazione necessaria per effettuare il pagamento	In atto
	Elaborazione documentazione necessaria per il pagamento corrispettivi consulenti	Diversità delle valutazioni	Responsabili Direzione/Area/Servizi interessati oltre a Responsabile DAFCG	7,3	Formalizzazione dell’ordine di pagamento delle fatture	In atto	Efficace	5,1
					Apposizione data di valutazione di ciascun documento fiscale al fine di scongiurare differenze di trattamento documentazione in visione	In atto
		Pagamento di interessi passivi con riferimento al mancato rispetto delle scadenze temporali		7,3	Adozione di strumenti che garantiscono la tracciabilità delle fatture Segregazione dei ruoli	In atto	Efficace	5,1

Monitoraggio e periodico reporting dei tempi di pagamento, per tipologia di fattura
In atto

Area a rischio: D. Incarichi e nomine Significatività del livello di rischio inerente = Elevata

PROCESSO	ATTIVITA’	RISCHIO	RESPONSABILITÀ	VALORE RISCHIO INERENTE	AZIONI	TEMPI ATTUAZIONE	VALUTAZIONE EFFICACIA MISURA	VALORE RISCHIO RESIDUO	NOTE
Conferimento di incarichi dirigenziali	Assegnazione incarico	Mancato rispetto disciplina normativa su inconferibilità e incompatibilità incarichi	PAD	10,7	Verifica, attraverso acquisizione idonea documentazione, rispetto presupposti di legge e coerenza tra conferimento incarico dirigenziale e effettiva necessità organizzativa, nonché sostenibilità finanziaria dello stesso	In atto	Efficace	7,5
		Assenza di effettive carenze organizzative		10,7			Efficace	7,5
		Artificioso aumento numero posizioni da ricoprire		10,7		In atto	Efficace	7,5
		Incarico ad interim o al facente funzione		10,7	Assegnazione incarico temporaneo e vigilanza		Efficace	8,6
Nomina di commissari nell’ambito delle commissioni per la selezione di profili professionali e di quelle per l’affidamento a terzi di appalti di lavori, servizi e forniture	Procedura di nomina commissari selezione profili / di gara	Nomina di commissari in conflitto di interesse o privi dei necessari requisiti	PAD	13,3	Verifica preliminare profili di incompatibilità /conflitto di interessi	In atto	Parzialmente efficace	9,3	Valutare l’introduzione di ulteriori misure
		Accordi per attribuzione di incarichi		12	Monitoraggio sistemi selezione membri	In atto	Efficace	8,4
					Rotazione	In atto

Area a rischio: E. Area controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni Significatività del livello di rischio inerente = Elevata

PROCESSO	ATTIVITA’	RISCHIO	RESPONSABILITÀ	VALORE RISCHIO INERENTE	AZIONI	TEMPI ATTUAZIONE	VALUTAZIONE EFFICACIA MISURA	VALORE RISCHIO RESIDUO	NOTE
Verifiche di conformità, vigilanza, monitoraggio	(Modello di Organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs 231/231 e s.m.i.) Verica funzionamento ed efficacia Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D. Lgs. 231/2001 e s.m.i.	Inidoneità/malfunzio namento del Modello, attraverso gli elementi che lo compongono, a prevenire gli eventi corruttivi	Organismo di Vigilanza	14,7	Aggiornamento annuale Risk Matrix	In attuazione entro 30/9/2018	Efficace	10,3
					Verifica corretta adozione del Modello e/o del Codice Etico e dei principi di controllo attraverso Audit programmati/su segnalazione	In atto
					Tempestivo inoltro risultati dell’approfondimen to al Vertice aziendale	In atto
					Interfaccia continua/programm ata dell’OdV con RPC e con il Collegio Sindacale	In atto
					Sistema Disciplinare: si applica anche all’OdV	In atto
					Sanzioni all’OdV per violazione Modello: attivazione da parte del DG	In atto
					Sensibilizzazione dei dipendenti sul Modello e suoi allegati	In atto
	(PTPCT) Verifica adozione ed applicazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza	Inadeguata/mancata/ri tardata formulazione di procedure di controllo del fenomeno corruttivo derivanti da misure del PTPC Mancato/ritardato adempimento degli	Responsabile Prevenzione corruzione	14,7	Aggiornamento annuale dell’Analisi Aree a rischio/processi critici e misure di contrasto e mitigazione dei rischi	In atto	Efficace	10,3
					Supporto operativo per	In atto

Verifiche di conformità, vigilanza, monitoraggio	Analisi e mappatura profili di rischio Attività di monitoraggio	obblighi di informazione e di controllo Mancata /non corretta valutazione fattispecie di rischio e relativi valori numerici			approfondimenti, controlli e verifiche da parte dell’IA
					Rotazione incarichi	In atto			Valutare eventuale verifica tempestività traduzione misure in procedure/istruzioni operative
					Interfaccia periodica con altri organi di controllo e vigilanza	Da implementare Entro il 2018			Valutare eventuale sollecito proposte di misure da parte del management, come da Codice Etico
					Sistema Disciplinare: si applica anche all’OdV e al Coll. Sindacale	In atto
		Omesso monitoraggio
	Controllo e verifiche su applicazione regolamento reclutamento personale Verifica applicazione della normativa contrattuale Controllo elaborazione cedolini		DRUS	14,7	Tracciabilità delle operazioni effettuate	In atto	Efficace	10,3
		Mancata osservanza regolamento reclutamento personale			Evidenza del controllo attraverso l’attestazione a firma del Responsabile	In atto
		Spettanze e oneri calcolati in violazione di norme di legge o accordi contrattuali			Controllo del RdP in ogni fase delle Selezioni del Personale	In atto
		Esecuzione pagamenti indebiti (inserimento nel cedolino di voci indebite e/o erogazione somme superiori a quelle contrattualmente dovute			Sottoscrizione, in dichiarazione inesistenza conflitto di interessi, di impegno a comunicare tempestivamente cambiamenti insorti	In atto

Verifiche di conformità, vigilanza, monitoraggio					Informativa sui controlli svolti da parte di Organismi terzi: INPS, INAIL ecc.	Da attuare entro il 2018
					Segregazione dei ruoli	In atto
	Raccolte ed elaborazione dati su attività commesse Monitoraggio e reporting andamento attività di commessa	Mancata/ritardata segnalazione di criticità nel Reporting, con particolare riguardo ai settori gare ed appalti e Convenzioni /commesse di Assistenza Tecnica;	DPSPS	14,7	Condivisione (sigla Direttori) su dati forniti per report periodici	In atto	Parzialmente efficace	11,8
					Controlli incrociati DAFCG Segregazione dei ruoli	In atto
	Gestione e controllo contabilità generale Monitoraggio e tracciabilità flussi finanziari	Mancata/ritardata segnalazione scostamenti rispetto Budget	DAFCG	14,7	Reportistica trimestrale del Controllo di Gestione al Vertice aziendale	Da attuare entro il 2018	Efficace	10,3
		Inadeguata/incomplet a o non corretta applicazione procedure di controllo;			Segregazione dei ruoli	In atto
		Mancata verifica di conformità tra corrispettivo addebitato e previsto dal contratto per i consulenti esterni			Dirigente preposto	In atto
		Mancato controllo tracciabilità flussi finanziari ex L. n. 136/2010 e s.m.i.			Revisore legale	In atto
		Mancato controllo di registrazione adeguata di ogni operazione di rilevanza economica, finanziaria o patrimoniale e del relativo supporto documentale			Informativa sui controlli svolti da parte di organismi terzi	Da attuare entro il 2018
	Predisposizione di adeguate procedure amministrative e contabili	Mancata applicazione procedure	Dirigente Preposto	14,7	Verifica procedure e check-list del Dirigente Preposto e sua effettiva	In atto	Efficace	10,3

Verifiche di conformità, vigilanza, monitoraggio					applicazione, da parte di OdV e IA
		Non veritiera rappresentazione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale			Comunicazione tempestiva agli organi competenti di situazioni di riscontrata inadeguatezza e/o non conformità al Modello e alle relative procedure	In atto
	Risk assessment Esecuzione di audit	Mancata/non corretta esecuzione di audit (verifica) su aree a rischio	AIAC	14,7	Approvazione e controllo del CdA sul Piano di audit	In atto	Efficace	10,3
					Reportistica periodica sugli interventi di Audit effettuati	In atto
					Rotazione degli auditor	In atto
					Rapporto di Audit conclusivo a RPCT	In atto
	Controllo corretto aggiornamento dell’Albo	Mancato compimento di atti d’ufficio su attività tese ad agevolare o sfavorire l’inserimento di fornitori nell’albo	Gestore Albo Fornitori	14,7	Verifiche periodiche effettuate da soggetti diversi dal gestore dell’Albo sia in fase di iscrizione che di aggiornamento dell’Albo Segregazione dei ruoli	In atto	Efficace	10,3
					Report delle iscrizioni all’Albo e delle richieste di rinnovo/aggiornam ento	In fase di implementazione
	Audit di verifica conformità standard di qualità	Alterazione processo certificatorio	RSGQ	14,7	Estrazione dei casi da sottoporre a certificazione	Da attuare entro il 2018	Efficace	10,3
					Codice Etico	In atto
					Condivisione con Responsabile DRUS dei casi da presentare all’Ente certificatore	Da implementare
					Partecipazione AIAC a Audit Qualità	In atto
	Verifica applicazione delle procedure Rispetto del Codice Etico	Omessa vigilanza Mancato controllo	Manager	9	Adozione e diffusione del Codice Etico Audit mirati alla verifica	In atto	Efficace	6,3

Verifiche di conformità, vigilanza, monitoraggio					applicazione procedure aziendali
	Attività di prevenzione, sistema di vigilanza e assistenza in materia di sicurezza sul lavoro	Artificiosi non necessari interventi di messa in sicurezza. Omesso controllo Mancate ispezioni e/o accessi presso i siti di attività	RSPP	14	Comunicazione trasparente delle attività Condivisione formale scelte tra Dirigente delegato, DRUS e RSPP	In atto	Efficace	9,8
	Segnalazione condotte illecite	Mancata denuncia	Dipendenti azienda	12	Norme a garanzia della riservatezza dell’identità del segnalante (whistleblower)	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	9,6
	Attività di controllo relative a: ✓ Modifica dei termini contrattuali; ✓ Definizione criteri di selezione; ✓ Abuso motivazione d’urgenza; ✓ Abuso di procedure negoziate; ✓ Redazione di capitolati su misura per favorire determinate imprese; ✓ Possibile conflitto di interesse nella valutazione offerte	Nomina RUP in rapporto di contiguità con le imprese concorrenti Elusione delle regole degli affidamenti degli appalti mediante improprio utilizzo del sistema di affidamento (procedure negoziate e affidamenti diretti per favorire un operatore) Definizione criteri requisiti di qualificazione per favorire/sfavorire determinate imprese Nomina di commissari in conflitto di interessi ed il conseguente mancato rispetto di disposizioni in materia di nomina della commissione Alterazione della concorrenza e turbativa d’asta creazione di presupposti per il riconoscimento di un ristoro economico all’aggiudicatario	Stazione Appaltante	14,7	Verifica conformità delle tipologie di procedure da adottare alla normativa vigente (SGA) Tracciabilità delle azioni adottate Controlli a campione per la verifica requisiti aggiudicazione Controllo incrociato sui provvedimenti di nomina dei commissari Obbligo di trasparenza e accessibilità on line della documentazione	In atto	Efficace	10,3

Attività di vigilanza e controllo sull’effettiva applicazione dei provvedimenti sanzionatori
Discrezionalità nella scelta del provvedimento
Mancato accertamento delle infrazioni
DRUS
12 Adozione di criteri per l’individuazione del provvedimento
Informativa sul sistema di erogazione delle sanzioni Segregazione dei ruoli
Da attuare
Parzialmente efficace
9,6

Area a rischio: F. Area affari legali e contenzioso Significatività del livello di rischio inerente = Media

PROCESSO	ATTIVITA’	RISCHIO	RESPONSABILITÀ	VALORE RISCHIO INERENTE	AZIONI	TEMPI ATTUAZIONE	VALUTAZIONE EFFICACIA MISURA	VALORE RISCHIO RESIDUO	NOTE
Fase giudiziale	Affidamento di incarichi esterni di assistenza e difesa in giudizio di fronte alle Autorità giurisdizionali civili, penali, amministrative, tributarie, speciali e comunitarie	Attribuzione di un incarico per favorire indebitamente un soggetto in cambio di utilità	DALS	9	Aggiornamento periodico Albo fornitori servizi legali	In atto	Efficace	6,3	Una volta individuata ed adottata la microstruttura valutare l’applicazione della segregazione dei ruoli
					Verifica periodica, anche a campione, sul permanere della sussistenza dei requisiti di iscrizione e delle dichiarazioni rese	In atto	Efficace
		Eccessiva discrezionalità nella scelta del professionista da incaricare			Rotazione incarichi	In atto	Efficace	6,3
					Tracciabilità di tutta la documentazione fornita al legale incaricato e delle azioni stabilite	In atto
		Mancata rotazione professionisti esterni			Informativa da parte del legale incaricato delle singole fasi del processo	In atto	Efficace	6,3
		Induzione ad alterare atti o informazioni			Monitoraggio continuo della strategia processuale e dello stato di avanzamento dei contenziosi avviati	In atto	Efficace	6,3
		Sproporzione tra prestazione ed onorario			Report periodico delle cause civili/amministrative distinte per materia, grado, valore, data inizio ed esito	Da implementare entro il 2018	Parzialmente efficace	7,2
		Omissioni (totale o parziale) nelle richieste di informazioni		9	Acquisizione software gestionale	Da attuare entro il 2018	Inadeguato	9	Comunicazione al RPCT dei nominativi dei consulenti esterni ai quali sono stati liquidati onorari superiori ai massimi di tariffa, con l’indicazione delle relative cause e delle motivazioni che ne giustificano la deroga
					Inserimento e rispetto nei contratti di collaborazione esterna dell’obbligazione espressa di attenersi ai principi del Modello di	In atto

		Divulgazione di notizie sensibili			organizzazione e dei suoi allegati
Fase stragiudiziale	assistenza, studio, ricerca e consulenza - predisposizione pareri/atti da parte dei consulenti esterni	Redazione di pareri giuridici non conformi al dettato normativo con conseguente impatto negativo sugli atti aziendali	DALS	9	Aggiornamento periodico Albo fornitori servizi legali	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	9	Cda valutare possibile comunicazione periodica al RPC di un elenco dei contenziosi conclusi transattivamente Una volta individuata ed adottata la microstruttura valutare l’applicazione della segregazione dei ruoli
		Uso improprio o distorto della discrezionalità nella risoluzione delle controversie in via stragiudiziale			Verifica periodica, anche a campione, sul permanere della sussistenza dei requisiti di iscrizione e delle dichiarazioni rese	In atto	Efficace	6,3
		Alterazione dell’ordine di trattazione relativamente all’analisi delle istanze			Rotazione incarichi;	In atto	Efficace	6,3
		Travisamento fatti/omissione di fatti rilevanti			Continui scambi di informazioni con gli uffici interessati	In atto	Efficace	6,3
		Diffusione all’esterno di pareri già approvati
		Induzione a modificare pareri già predisposti precedentemente			Direttive da parte del Responsabile sulle modalità di condotta operativa da adottare nei contatti formali ed informali	In atto	Efficace	6,3
		Alterazione dei tempi tecnici
		Mancata/errata applicazione della normativa con conseguente insorgere di eventuali controversie e contestazioni in sede processuale, con conseguente eventuale responsabilità civile, amministrativa		9	Comunicazione immediata all’OdV di situazioni di riscontrata inadeguatezza e/o non conformità al Modello e alle relative procedure	In atto	Efficace	6,3
	- supporto giuridico per garantire la corretta interpretazione ed applicazione delle normative vigenti agli atti societari da parte della Direzione - predisposizione pareri/atti/informative;	Induzione ad alterare atti e/o informazioni nella predisposizione dei pareri/atti da sottoporre agli uffici richiedenti e/o al Consiglio Induzione ad alterare	DALS	9	Formazione del personale ed aggiornamento continuo	In atto	Efficace	6,3	Una volta individuata ed adottata la
					Predisposizione parere di DALS in merito ad iter da seguire;	In atto
					Condivisione del, processo decisionale	In atto

	- espletamento di ogni attività tesa al recupero crediti in fase stragiudiziale; -assistenza legale nelle controversie individuali di lavoro in tutte le fasi che precedono l’instaurazione di una causa.	passaggi valutativi nell’istruttoria delle istanze degli uffici interessati Predisposizione di contratti che non tutelino la società Induzione a modificare pareri già approvati precedentemente dal Consiglio Mancata/inesatta predisposizione di note informative alle Direzioni di riferimento Mancata/erronea valutazione e predisposizione di accordi scritti attinenti alla fase del recupero crediti stragiudiziale (diffide, atti transattivi, compensazioni finanziarie)							microstruttura valutare l’applicazione della segregazione dei ruoli
					Coordinamento continuo con Responsabile ufficio richiedente supporto legale	In atto
					Tempestiva/mirata/tracciabile attività di supporto giuridico alle Direzioni	In fase di attuazione	Parzialmente efficace	7,2
					Tempestiva assistenza agli uffici interessati in materia di accesso agli atti	In atto	Efficace	6,3
					Report periodico sulle morosità da DAFCG a DALS per predisposizione diffide	Da attuare entro il 2018	inadeguato	9
					Coordinamento e interazione continua tra DALS e DAFCG per gestione recuperi	In atto	Efficace	6,3
					Report periodici dei contratti distinti per appalti, servizi e forniture con indicazione procedure adottate e importo	In atto	Efficace	6,3
Fase stragiudiziale	attività di segreteria degli Organi Sociali		Omessa /tardiva predisposizione di comunicazioni e ordini di servizio al Vertice aziendale	8	Supporto di personale esperto e aggiornato	In atto	Efficace	5,6
			Inosservanza delle regole di riservatezza e di segretezza		Rispetto degli adempimenti societari secondo le norme dello Statuto, del Modello Organizzativo e dei suoi Allegati	In atto
			Mancata diffusione alle Funzioni aziendali delle relative comunicazioni e disposizioni		Comunicazione immediata all’OdV di situazioni di riscontrata inadeguatezza e/o non conformità al Modello e alle relative procedure	Da attuare entro il 2018

AREE SPECIFICHE

Area a rischio: A. Area pianificazione strategica e sviluppo progetti speciali Significatività del livello di rischio inerente = Media

PROCESSO	ATTIVITA’	RISCHIO	RESPONSABILITÀ	VALORE RISCHIO INERENTE	AZIONI	TEMPI ATTUAZIONE	VALUTAZIONE EFFICACIA MISURA	VALORE RISCHIO RESIDUO	NOTE
Rapporti con MATTM	Cura dei rapporti con il Dicastero per Convenzioni assistenza tecnica	Inefficienze operative e fenomeni corruttivi per perseguimento interessi personali	Responsabile DPSPS/AIAC/DT	11	Segregazione dei ruoli Altre misure da individuare	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	11	Formalizzazione e tracciabilità dei rapporti tra il MATTM e l’Area verso il Vertice aziendale
	Definizione proposte tecnico economiche volte alla soluzione di eventuali problematiche insorte
Sviluppo progetti anche finanziati con fondi comunitari	Analisi proposte di intervento	Sottoscrizione di accordi mediante comportamenti illeciti	DPSPS/DT	12	Attività di monitoraggio interno Accesso telematico alla relativa documentazione	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	9,6
	Acquisizione di beni e servizi	Alterazione od omissione dei procedimenti di affidamento al fine di favorire un determinato operatore	DPSPS/SGA	14,7	Procedura operativa Segregazione dei ruoli	In atto	efficace	10,3
					Verifiche e controlli incrociati Segregazione dei ruoli	Da attuare entro il 2018	inadeguato	10,7
	Gestione operativa dei fondi	Non corretta imputazione costi ammissibili Non adeguata documentazione delle spese di progetto (time sheet dipendenti)	DPSPS/PM/DAFCG	10,7
Coordinamento predisposizione Convenzioni	Coordinamento attività finalizzate alla formalizzazione testo Convenzioni	Inefficienze operative e fenomeni corruttivi per perseguimento interessi personali	Responsabile DPSPS/DRUS	10,7	Individuazione strumenti mediante i quali avviene il coordinamento Segregazione dei ruoli	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	8,6	Formalizzazione di una procedura che regoli e disciplini le attività di coordinamento

Area a rischio: B. Attività assegnate all’ufficio di Direzione Lavori Significatività del livello di rischio inerente = Elevata

PROCESSO	ATTIVITA’	RISCHIO	RESPONSABILITÀ	VALORE RISCHIO INERENTE	AZIONI	TEMPI ATTUAZIONE	VALUTAZIONE EFFICACIA MISURA	VALORE RISCHIO RESIDUO	NOTE
Direzione Lavori	Lavori extracontrattuali in economia e/o a fattura	Accordi collusivi con gli affidatari dei lavori che possono generare fenomeni di carattere corruttivo	Direttore Lavori/RDP/AVPCDL	14,7	1. Pubblicazione importo impegnato e liquidato sul sito web istituzionale della Società nella sezione trasparenza. 2. Predisposizione di report trimestrali da trasmettere a cura del Direttore Lavori/RDP al Responsabile della prevenzione della corruzione contenente le seguenti informazioni: - attività previste tra le somme a disposizione del quadro economico per lavori in economia e/o a fattura; - somme spese/stanziamenti assegnati. 3. Procedura formalizzata per la	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	11,7
					gestione di tutte le attività di
					direzione lavori.
					4. Segregazione dei ruoli
	Affidamenti diretti per lavori complementari o per cottimi fiduciari	Accordi collusivi con gli affidatari dei lavori che possono generare fenomeni di carattere corruttivo	Direttore Lavori/RDP AVPCDL	14,7	1. Istituzione registro per lavori complementari/cottimi contenente le seguenti informazioni: - oggetto delle attività; - operatore economico affidatario; - importo impegnato e liquidato; e pubblicazione del registro sul sito web istituzionale della Società nella sezione trasparenza. 2. Predisposizione di report trimestrali da trasmettere a cura del DL/RDP al Responsabile della prevenzione della corruzione contenente le seguenti informazioni: - numero di lavori complementari/cottimi effettuati; - somme spese/stanziamenti	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	11,7
					assegnati;
					oltre alle relazioni del RDP e DL
					sulle motivazioni e legittimità degli
					affidamenti.
					3. Procedura formalizzata per la gestione di tutte le attività di direzione lavori.

					4. Segregazione dei ruoli
Direzione Lavori	Transazioni e accordi bonari		Direttore Lavori/RDP AVPCDL	14,7	Elenco, da pubblicare sul sito istituzionale sul sito web istituzionale della Società, nella sezione trasparenza, delle transazioni, degli accordi bonari e degli arbitrati di cui agli artt. 205, 206, 208, 209, 211 del D. Lgs. n. 50/2016 contenenti le seguenti informazioni: - oggetto; - importo; - soggetto beneficiario; - RDP; - estremi del provvedimento di definizione del procedimento. Segregazione dei ruoli	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	11,7
Direzione Lavori	Varianti in corso di esecuzione del contratto	Ammissione di varianti durante la fase esecutiva del contratto, al fine di consentire all'appaltatore di recuperare il ribasso effettuato in sede di gara o di conseguire guadagni ulteriori	Direttore Lavori/RDP AVPCDL	14,7	1.Realizzazione di un sistema di monitoraggio sull'entità delle varianti effettuate. 2.Elenco, da pubblicare sul sito istituzionale sul sito web istituzionale della Società, nella sezione trasparenza, delle varianti approvate contenenti le seguenti informazioni: - oggetto; - importo; - soggetto beneficiario; - estremi del provvedimento di definizione del procedimento; - relazione DL sulle motivazioni che determinano la necessità di ricorrere alla perizia di variante e relazione del RDP sulle motivazioni della perizia ai sensi del Codice degli appalti e sulla legittimità della stessa. Segregazione dei ruoli	Da attuare entro il 2018	Parzialmente efficace	11,7
	Subappalto	Mancato controllo nell'esecuzione della quota-lavori che l'appaltatore dovrebbe eseguire direttamente e che invece viene scomposta e affidata attraverso contratti non qualificati come subappalto, ma alla stregua di forniture.	Direttore Lavori/RDP AVPCDL	14,7	1.Realizzazione di un sistema di monitoraggio sui subappalti e sui subappaltatori. 2.Elenco, da pubblicare sul sito istituzionale sul sito web istituzionale della Società, nella sezione trasparenza, dei subappalti autorizzati contenente le seguenti informazioni: - oggetto; - importo; - soggetto beneficiario; - relazione del RDP sulla legittimità	Da attuare il 2018	Parzialmente efficace	11,7

del subappalto;

- estremi provvedimento di definizione del procedimento.

3.Segregazione dei ruoli

Area a rischio: C. Area attività inerenti l’espletamento della funzione di Stazione Appaltante Significatività del livello di rischio inerente = Media

FASE	PROCESSO	ATTIVITA’	RISCHIO	RESPONSABILITÀ	VALORE RISCHIO INERENTE	AZIONI	TEMPI ATTUAZIONE	VALUTAZIONE EFFICACIA MISURA	VALORE RISCHIO RESIDUO	NOTE
P R O G R A M M A Z I O N E			programmazione
			carente			ricognizione scadenze contratti	In attuazione	Parzialmente efficace	7,2
			uso distorto o improprio della discrezionalità
	analisi e definizione dei fabbisogni	Definizione oggetto dell’affidamento	l’elusione della normativa favorendo precedenti affidatari	SA/PM/Struttura aziendale di riferimento	9	predisposizione di un programma biennale anche per acquisti e forniture, in coerenza con il budget d’esercizio e Piano industriale	In attuazione	Parzialmente efficace	7,2
			fabbisogno non rispondente a criteri di efficienza, efficacia ed economicità, volto a favorire interessi particolari			indicazione di specifiche tecniche adeguate all’oggetto dell’appalto	In atto	Efficace	6,3
P R O G E T T A Z I O N E						individuazione procedure
						interne per criteri di rotazione nella nomina RUP	In attuazione	Parzialmente efficace	9,6
			nomina di RdP in			Previsione di procedure interne/direttive aziendali recanti misure di trasparenza volte a garantire la nomina, quali Responsabili del Procedimento, di soggetti in possesso dei requisiti di professionalità necessari, criteri di rotazione nella nomina degli stessi ed il rilevamento, nei confronti dei medesimi, dell’assenza di situazioni di conflitto di interesse
			rapporto di contiguità
		individuazione del	con le imprese	SA
		RdP, dello	concorrenti
		strumento di
		affidamento, dei
		requisiti di
		qualificazione e dei criteri di aggiudicazione		SA	12		In atto	Efficace	8,4
			mancanza di requisiti idonei ad assicurare l’indipendenza e la terzietà			acquisizione di dichiarazione (da parte del responsabile del procedimento e dei titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il

D E L L A G A R A				SA		provvedimento finale) dell’insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi, ai sensi dell’art. 6 bis della Legge n. 241/1990 e s.m.i.
			non corretta alternanza nel ruolo di RuP			obbligo di motivazioni nella determina a contrattare
			mancanza o incompletezza della determina a contrattare	SA		previsione in tutti i bandi, avvisi, lettere d’invito e contratti di una clausola risolutiva del contratto a favore della stazione appaltante in caso di gravi inosservanze delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità
		individuazione dello strumento di affidamento	elusione delle regole degli affidamenti degli appalti mediante improprio utilizzo del sistema di affidamento (procedure negoziate e affidamenti diretti per favorire un operatore)	SA		con specifico riguardo alle procedure negoziate, affidamenti diretti, in economia o comunque sotto soglia comunitaria predeterminazione nella determina a contrattare dei criteri cha saranno utilizzati per l’individuazione delle imprese da invitare	In atto	Efficace	8,4
			clausole contrattuali vaghe o vessatorie per disincentivare la partecipazione alla gara, con conseguente restrizione della platea	SA/RUP	12	rispetto delle norme sulla trasparenza in materia di pubblicazione della determina a contrattare e alle sedute di gara
		individuazione dei requisiti di qualificazione e dei criteri di aggiudicazione	requisiti tecnico- economici personalizzati in grado di favorire una determinata impresa;	SA/RUP	10	Preventiva individuazione, mediante direttive e circolari interne, di procedure atte ad attestare il ricorrere dei presupposti legali per indire procedure negoziate o procedere ad affidamenti diretti da parte del RUP	In atto	Efficace	7
			criteri di valutazione e attribuzione punteggi che possono avvantaggiare il fornitore uscente			adozione direttive per affermare priorità la modalità di aggiudicazione ad evidenza pubblica oppure affidamenti	In atto	Efficace	8,4

				SA/RUP	12	mediante cottimo fiduciario con consultazione di almeno 2 operatori economici, anche per procedure di importo inferiore a 40.000,00 euro
S C E L T A D E L C O N T R A E N T E						obbligo di
			azioni tese a restringere il numero dei partecipanti alla gara			trasparenza/pubblicità delle nomine dei componenti delle commissioni ed
						eventuali consulenti
		nomina della commissione di gara		SA	10,7		In atto	Efficace	7,5
			nomina di commissari in conflitto di interessi ed il conseguente mancato rispetto di disposizioni in materia di nomina della commissione			dichiarazione di inesistenza cause di incompatibilità per la partecipazione a commissioni di gara per l’affidamento di lavori, forniture e servizi
			annullamento della gara.	creazione di presupposti per il riconoscimento di un ristoro economico all’aggiudicatario	scelta dei componenti delle commissioni tra i soggetti in possesso dei necessari requisiti, mediante estrazione a sorte in un’ampia rosa di candidati
	adozione sistema controlli incrociati sui provvedimenti di nomina di commissari e consulenti e invio al RPC, per contratti con importi rilevanti, degli elenchi, al fine di verificare l’eventuale ricorrenza dei medesimi nominativi

rilascio da parte dei commissari di apposite dichiarazioni attestanti:

• la tipologia di impiego/lavoro, sia pubblico che privato, svolto negli ultimi 5 anni;

• di non svolgere o aver svolto “alcun’altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui

affidamento si tratta” (art.84, c.4 del Codice);

• se professionisti, di essere iscritti in albi professionali da almeno 10 anni (art.84, c.8 lett. a) del Codice);

• di non aver

concorso “in qualità di membri delle commissioni giudicatrici, con dolo o colpa grave accertati in sede giurisdizionale con sentenza non sospesa,

all’approvazione di atti dichiarati illegittimi” (art. 84 c.6 del Codice);

• di non trovarsi in conflitto di interessi con riguardo ai dipendenti della stazione appaltante per rapporti di coniugio, parentela o affinità o pregressi rapporti professionali;

• assenza di cause di incompatibilità con riferimento ai concorrenti alla gara, tenuto anche conto delle cause di astensione di cui all’articolo 51 cpc,

richiamato dall’articolo 84 del Codice

GESTIONE DELL’AGGIUDICAZIONE
formalizzazione dell’aggiudicazione definitiva attraverso la stipula del contratto o, al contrario, l’annullamento dell’aggiudicazione immotivato ritardo nella formalizzazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva e/o stipula del contratto che possono indurre l’aggiudicatario a sciogliersi da ogni vincolo o recedere dal contratto
SA
2,3
verifica termine previsto per la sottoscrizione del contratto
In atto
efficace
1,6

Area a rischio: D. Area attività svolte dai Responsabili del Procedimento e/o Direttori dell’Esecuzione dei Contratti e dall’Ufficio di supporto agli stessi Significatività del livello di rischio inerente = Elevata

FASE	PROCESSO	ATTIVITA’	RISCHIO	RESPONSABILITÀ	VALORE RISCHIO INERENTE	AZIONI	TEMPI ATTUAZIONE	VALUTAZIONE EFFICACIA MISURA	VALORE RISCHIO RESIDUO	NOTE
P R O G E T T A Z I O N E D E L L A G A R A	individuazione dello strumento/istituto per l’affidamento		mancata sottoscrizione di clausole di impegno a rispettare principi improntati su lealtà, trasparenza e correttezza e a non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio ai fini aggiudicazione appalto		12	obbligo di acquisire previamente alla pubblicazione della documentazione la sigla di tutte le funzioni interessate		Efficace	8,4
			incompleta predisposizione della documentazione di gara che si rileva inidonea per la presentazione di offerte consapevoli			adozione specifico patto di integrità	In atto		8
	definizione dei requisiti di partecipazione		redazione di progetti e capitolati approssimativi e che non dettagliano sufficientemente ciò che deve essere realizzato in fase esecutiva		10 12 12	adozione di strumenti idonei ad individuare i requisiti minimi a norma di legge necessari ai fini dell’affidamento		Efficace Efficace Efficace	8,4 8,4
	Definizione del criterio di aggiudicazione e dei criteri di attribuzione dei punteggi
	predisposizione della documentazione tecnica di gara		improprio utilizzo di sistemi di affidamento (procedure negoziate e affidamenti diretti per favorire un operatore)						8,4
	predisposizione della documentazione amministrativa		clausole contrattuali vaghe o vessatorie per disincentivare la partecipazione alla gara		12	obbligo per il RdP di predisporre le risposte ai quesiti “tecnici” e per il Servizio Gare ed Appalti quelle ai quesiti di carattere “legale”		Efficace
			requisiti tecnico- economici dei concorrenti in grado di favorire una impresa; criteri di valutazione e

			attribuzione punteggi che possono avvantaggiare il fornitore uscente
S C E L T A D E L C O N T R A E N T E	pubblicazione del bando e le informazioni complementari;		assenza o elusione di pubblicità del bando		7	previsione in tutti i bandi, gli avvisi, le lettere di invito o nei contratti adottati, di una clausola risolutiva del contratto a favore della stazione appaltante in caso di gravi inosservanze delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità		Molto efficace	3,5
			fuga di notizie circa le procedure di gara non ancora pubblicate
			applicazione distorta dei criteri di aggiudicazione della gara per manipolarne l’esito		2	obbligo di pubblicazione di tutte le Determinazioni Dirigenziali		Molto efficace	1
	risposte ai chiarimenti		alterazione o sottrazione documentazione di gara sia in fase di gara che di controllo		14,7	Controllo di regolarità e monitoraggio sul rispetto dei regolamenti e procedure		Efficace	10,3
			immotivata concessione di proroghe rispetto al termine del bando
	trattamento e la custodia della documentazione di gara		alto numero di concorrenti esclusi e la presenza di ricorsi o reclami da parte degli esclusi			Obbligo di motivazione analitica negli atti di gara della valutazione delle offerte anormalmente basse e di verifica della congruità dell’anomalia
			l’assenza di criteri trasparenti nell’attribuzione dei punteggi
						Definizione di criteri per la composizione delle commissioni (individuazione membri in possesso
			la presenza di gare aggiudicate con frequenza agli stessi operatori

	valutazione delle offerte, la verifica di anomalia delle offerte		mancato rispetto dei criteri di verifica delle offerte anormalmente basse, anche sotto il profilo procedurale		9,3 10,7	di specifiche competenze in relazione all’oggetto dell’appalto)		Parzialmente Efficace Parzialmente Efficace	7,5 8,6
			· Adozione di un provvedimento strumentale all’annullamento della procedura al fine di evitare l’aggiudicazione in favore di un soggetto diverso da quello atteso ovvero creazione di presupposti per riconoscimento di un ristoro economico all’aggiudicatario; · creazione di presupposti per riconoscimento di un ristoro economico all’aggiudicatario;	SA/RUP		accessibilità on line della documentazione di gara
	Annullamento della gara					determinazione di idonei e inalterabili sistemi di protocollazione delle offerte
						individuazione di appositi archivi (informatici e /o fisici) per la custodia della documentazione; obbligo di trasparenza/pubblicità delle nomine dei componenti delle commissioni ed eventuali consulenti
						Monitoraggio del numero di bandi revocati nell’ultimo triennio;
G E S T I O N E D E L L’ A G		verifica preliminare della sottoscrizione del contratto	mancato accertamento della comprova dei requisiti al fine di favorire il soggetto aggiudicatario		2,3	collegialità nella verifica dei requisiti		Efficace	1,6
			alterazione od omissione di necessari controlli e verifiche per favorire affidatario privo di requisiti			dichiarazione in materia di prevenzione della corruzione, di trasparenza ed integrità da parte della ditta

G I U D I C A Z I O N E			alterazione dei contenuti delle verifiche per pretermettere l’aggiudicatario e favorire altri concorrenti			aggiudicataria
E S E C U Z I O N E D E L C O N T R A T T O		monitoraggio cronoprogramma	ammissione di varianti al di fuori delle tassative ipotesi previste ex lege, durante la fase esecutiva del contratto, al fine di consentire all’Appaltatore di recuperare lo sconto effettuato in sede di gara o di conseguire guadagni ulteriori		13,3	verifica quadrimestrale, con invio nota al RPCT, tempi di esecuzione e in caso di eccessivi allungamenti rispetto al cronoprogramma attivare specifiche misure di intervento		Molto efficace	6,7
			adozione di una variante con motivazione illogica o incoerente con riferimento al requisito dell’imprevedibilità dell’evento che la giustifica o alla mancata acquisizione dei necessari pareri e autorizzazioni o ancora all’esecuzione dei lavori in variante prima dell’approvazione della relativa perizia			report annuale (da trasmettere entro il 15 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento) deve indicare affidamenti ultimati con ritardo rispetto ai termini contrattuali, precisando i giorni di ritardo nonché: - la concessione di eventuali rispetto al termine contrattuale; - l’applicazione di penali; - l’avvenuto rilascio del certificato di collaudo o regolare esecuzione; - l’importo contrattuale;

E S E C U Z I O N E D E L C O N T R A T T O		controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto	scarsa precisione nella valutazione dei tempi dell'esecuzione in ragione della natura delle prestazioni che giustifichi proroghe e integrazioni contrattuali con conseguenti maggiori corrispettivi per l'aggiudicatario o eviti applicazione di penali o di risoluzioni contrattuali		4 3 8 8	certificazione con valore interno che il RUP invia al RPCT con istruttoria interna sulla legittimità della variante e gli impatti economici e contrattuali		Parzialmente efficace Parzialmente efficace Parzialmente efficace Parzialmente efficace	3,2 2,4 6,4 6,4
						verifica assolvimento obbligo trasmissione all’ANAC delle varianti; adeguate comunicazioni al RP e al RPC per tempestiva conoscenza osservanza adempimenti in materia di subappalto entro 5 g. dall’autorizzazione
		autorizzazione al subappalto;	mancata o insufficiente verifica dell’effettivo stato di avanzamento dei lavori rispetto al crono programma, al fine di evitare l’applicazione di penali o la risoluzione del contratto o nell’abusivo ricorso alle varianti al fine di favorire l’appaltatore			Obbligo del DEC di riferire, quando si manifesta la necessità di una variante, tramite RdP, a Stazione Appaltante sulla natura e costi preventivati delle variazioni
		ammissione delle varianti;	modifiche sostanziali degli elementi del contratto definiti nel bando di gara o nel capitolato d’oneri (prezzo, durata, termini di pagamento, natura dei lavori) che se previsti fin dall’inizio avrebbero consentito un confronto concorrenziale più ampio			pubblicazione per tutta la durata dell’appalto dei provvedimenti di adozione delle varianti
		verifiche in corso di esecuzione;	in riferimento al subappalto, la mancata valutazione dell’impiego di manodopera o incidenza del costo della stessa, al fine di qualificare l’attività come subappalto per eludere le disposizioni e i limiti di legge			pubblicazione accordi bonari e delle transazioni con obbligo di oscuramento dati personali relativi al segreto industriale o commerciale. redazione di un apposito verbale in

E S E C U Z I O N E D E L C O N T R A T T O					8	cui indicare ragioni della sospensione , le prestazioni già effettuate, le eventuali cautele per la ripresa dell'esecuzione del contratto		Parzialmente efficace	6,4
		apposizione di riserve;	Utilizzo meccanismo subappalto per concludere accordi collusivi tra operatori economici che hanno partecipato alla gara volti a manipolarne l’esito (l’aggiudicatario subappalta ad altri concorrenti)			il direttore dell’esecuzione del contratto deve provvedere alla corretta e puntuale applicazione delle penali, da collegare sia alla violazione del crono programma delle prestazioni, ove esistente, sia alla violazione degli altri obblighi tipizzati nel contratto. L’applicazione delle penali deve avvenire nel rispetto delle procedure stabilite in contratto, previa contestazione scritta degli addebiti all’appaltatore
		gestione delle controversie;	Limitazione delle possibilità di controllo da parte degli operatori o della collettività per carenza delle informazioni pubbliche
		effettuazione di pagamenti in corso di esecuzione.	apposizione di riserve generiche cui consegue una incontrollata lievitazione dei costi
R E N D I C O N T A Z I O	procedimento di nomina del collaudatore o della commissione di collaudo,		alterazioni od omissioni di attività di controllo		10,7	report semestrale dell’ufficio contratti al RPC con le procedure di gara espletate e con evidenza dei maggiori elementi (importo, tipologia di procedura, numero partecipanti ammessi ed esclusi…)		Efficace	7,5	possibili azioni da intraprendere: • Predisposizion e di Linee Guida/criteri operativi che disciplinino la procedura da seguire per l’affidamento; • Xxxxxx e definita configurazione dei compiti e delle

N E D E L C O N T R A T T O	il procedimento di verifica della corretta esecuzione per il rilascio del certificato di collaudo e del certificato di regolare esecuzione		pagamenti ingiustificati o sottratti alla tracciabilità dei flussi finanziari		10,7	per procedure negoziate/affidamenti diretti, pubblicazione di report semestrali da parte dell’ufficio interessato con i dati relativi a: ragioni che hanno determinato l’affidamento diretto; nominativi operatori economici invitati; nominativo impresa affidataria eventuali altri contratti stipulati con altri operatori economici		Efficace	7,5	responsabilità dei soggetti interni alla Società in relazione alle varie fasi del processo; • Disponibilità di un set di indicatori e di report periodici sulle procedure di affidamento; • Rilevazione delle anomalie; • Individuazion e di red flag che segnalino un elevato rischio di corruzione all’interno di specifici processi decisionali; • Disciplina operativa dell’azione complessiva di supporto al RdP; • Specifica formazione professionale per RdP e DEC; • Manuale operativo che individui in modo sistematico e distinto per tipologia di procedura di affidamento i compiti essenziali e imprescindibili del RdP e del DEC; • Definizione di procedure aziendali che consentano una più stretta relazione tra il DEC, il RdP e le funzioni di supporto, con particolare riferimento a casi di inadempimento contrattuale; • Definizione di misure volte ad assicurare un effettivo controllo sull’esecuzione del contratto; • Messa a punto di un sistema di
			rilascio del certificato di regolare esecuzione in cambio di vantaggi economici o la mancata denuncia di difformità e vizi dell’opera			predisposizione e pubblicazione di elenchi aperti di soggetti in possesso dei requisiti per la nomina dei collaudatori da designare di volta in volta tramite sorteggio.
						P ubblicazione delle modalità di scelta, dei nominativi e della qualifica professionale dei componenti le commissioni di collaudo
			emissione di un certificato di regolare esecuzione relativo a prestazioni non effettivamente eseguite; mancata acquisizione del CIG o smart CIG.			predisposizione e pubblicazione di elenchi aperti di soggetti in possesso dei requisiti per la nomina dei collaudatori da designare di volta in volta tramite sorteggio

controllo e di reporting in merito alle scelte operate dal RdP/DEC nelle varie fasi del processo;

• Ampliamento delle categorie di specializzazione

presenti nell’Albo Fornitori.

Area a rischio: E. Area attività su mercati esteri Significatività del livello di rischio inerente = Elevata

PROCESSO	ATTIVITA’	RISCHIO	RESPONSABILITÀ	VALORE RISCHIO INERENTE	AZIONI	TEMPI ATTUAZIONE	VALUTAZIONE EFFICACIA MISURA	VALORE RISCHIO RESIDUO	NOTE
	Promozione di ricerche /analisi su mercati esteri, in raccordo con Direzioni aziendali	Uso distorto o improprio della discrezionalità nella scelta del mercato estero.	Responsabile DSME	11	Esame preventivo CORRUPTION PERCEPTION INDEX (CPI), elaborato per i Paesi del mondo da Transparency International
Ricerche e sviluppo Opportunità mercati esteri	Proposta strategie di marketing, in collaborazione con la Direzione Pianificazione Strategica e Progetti Speciali e l’Area Relazioni Esterne	N/A: si tratta di attività propositiva, condivisa da tre funzioni diverse.	Responsabile DSME	N/A
	Promozione di accordi per attività internazionali	Formulazione proposte che favoriscono interessi personali o di terzi		13,3	Autorizzazione preventiva del vertice aziendale (da attuare)
		Inadeguato/ mancato controllo preventivo requisiti			Sottoscrizione di una dichiarazione di insussistenza conflitto d’interessi da parte del responsabile		Non valutabile		Attività in fase di start-up
		Illecito condizionamento di soggetti pubblici/privati esteri			Informativa preventiva a soggetti terzi coinvolti di regole Sogesid (Patto d’Integrità, Codice Etico ecc.)
		Illecita influenza esercitata da parte di intermediari/operatori commerciali			Predisposizione di evidenze documentali, nel rispetto dei principi di trasparenza e tracciabilità, per i principali step intrapresi
		Fraudolento ricorso a partner commerciali			Sistema di procure/deleghe interne
Ricerche e sviluppo Opportunità mercati esteri	Azioni per definizione di proposte tecnico-economiche per partecipazione a gare, in collaborazione con le competenti Direzioni aziendali	Pregiudizio per l’interesse	Responsabile DSME	13,3	Tracciabilità della condivisione della proposta con Direzioni di competenza

della società

Controlli DAFCG, Due

Diligence dell’analisi di

fattibilità tecnico-

economica predisposta

Segregazione dei ruoli

Condivisione preventiva

Predisposizione documentazione di dettaglio per Vertice aziendale su

Omissione di elementi atti a pregiudicare

Responsabile DSME

9

con DALS, DAFCG e D.T. Segregazione dei ruoli

governance amministrativa e

l’approvazione del progetto

operativa del progetto

Procedura/Istruzioni

operative