A V V I S O
DIFENDI I TUOI D I R I T T I !!! ISCRIVITI ALLA UILCA | ANNO IV N. 42 OTTOBRE 2015 VISITA IL SITO: XXXXXXXX A: | |
N E W S M A G A Z I N E della UILCA – Gruppo BANCA NAZIONALE DEL LAVORO/BNPP |
9e
A V V I S O
Si ricorda che, grazie ad un importante accordo sindacale, dal prossimo
1 novembre il contributo aziendale a favore degli iscritti al Fondo Pensioni passerà dal 4,1%
al 4,2%
di Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
Si è conclusa da poco la difficile e complessa stagione contrattuale che ha visto una grande mobilitazione di tutta la categoria dei bancari per riconquistare il contratto collettivo nazionale di lavoro. Un obiettivo assolutamente non scontato : una parte del’ABI – che purtroppo ha trovato un forte riscontro anche in alcune posizioni governative – avrebbe preferito mettere in soffitta il contratto nazionale per adottare contratti aziendali in sostituzione di quello nazionale di categoria. Una ipotesi contrastata con successo dal Sindacato che la considerava pericolosa in quanto le Banche avrebbero utilizzato il contratto aziendale (sostitutivo e non integrativo di quello nazionale) come una clava per scardinare le conquiste ed i diritti acquisiti attraverso anni di lotta delle classi lavoratrici.
IL SONDAGGIO
Sul nostro sito xxx.xxxxxxxx.xxx prosegue il sondaggio su:
“IL TUO CAPO E’ UN BUON CAPO?”
Partecipa anche tu!
Dopo aver ottenuto il “nostro” contratto nazionale, il confronto Sindacale, ora, può e deve proseguire a livello aziendale e di Gruppo, entro un perimetro ben delineato dalla contrattazione di primo livello e su quelle specifiche materie demandate dal CCNL al “secondo livello di contrattazione”, cioè al Contratto Integrativo Aziendale.
Il “Protocollo sulle Relazioni Industriali” per il Gruppo BNL, sottoscritto lo scorso luglio, stabilisce alcune regole fondamentali sul confronto sindacale che, valorizzando la pregressa esperienza praticata in BNL, si deve articolare in momenti d’informazione, consultazione e negoziazione a livello di singola azienda e di Gruppo. Ci sono, quindi,
I L P U N G I G L I O N E
Da qualche giorno, su ‘Echonet, il fantasmagorico intranet aziendale che fa apparire il Gruppo BNL come una sorta di splendido ed invidiabile eden terrestre che, senza voler es- sere assolutamente blasfemi, rischia di far impallidire di invidia il Paradiso biblico, fa bella mostra di sé una sorta di avviso-bando relativo all’assegnazione di n. 2 borse di studio per programmi annuali e di almeno n. 6 borse di studio per programmi estivi per vivere e stu- diare all’estero riservate ai figli dei dipendenti di BNL e BPI. Questa iniziativa, apparente- mente lodevole, si avvale della collaborazione della Fondazione Intercultura e dell’Associa- zione Intercultura, entrambe, come ci evidenziano nello scintillante comunicato pubblicato su ‘Echonet, ONLUS con un’esperienza di oltre 60 anni nella promozione del dialogo inter- culturale attraverso programmi di scambi internazionali con il coinvolgimento di studenti di ogni parte del mondo. Fin qui tutto bene, anzi finalmente una concreta iniziativa a favore delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi. Ma, purtroppo, adesso arriva l’aspetto tragicomi-co della vicenda. Infatti, per poter semplicemente presentare la domanda per accedere alle selezioni è obbligatorio, senza eccezione alcuna, versare un consistente obolo pari a ben 50,00 euro. Pensavamo fosse uno scherzo o una bufala, ma, invece, abbiamo dovuto prendere atto del contrario. E’ la prima volta che ci imbattiamo in un bando relativo all’as- segnazione di borse di studio nel quale solo per presentare la domanda è obbligatorio il pagamento di una somma, fra l’altro decisamente consistente, che, ovviamente, in caso di mancato superamento delle selezioni non verrà restituita. Crediamo che questo stucchevo-le episodio si commenti da sé e non necessiti di ulteriori parole. Certamente, al contrario, nei confronti dell’azienda manifestiamo, a squarciagola, la nostra ferma critica e indigna-zione poiché non è possibile mercificare ogni cosa, finanche un momento culturale come quello rappresentato dalle borse di studio dei figli dei dipendenti. In tal senso, chiediamo, il ritiro immediato di questo bando o, in subordine, la cancellazione dell’obbligatorietà del contributo di 50,00 euro per la sola presentazione della domanda.
LA UILCA BNL CRESCE ANCORA, COSTITUITA LA RSA A FIRENZE
(a pag. 3)
LA BANCA DA’ I NUMERI
Focus sui dati annuali
(a pag. 2)
…segue a pag. 3
NEWS MAGAZINE della UILCA – Gruppo BNL/BNPP xxx.xxxxxxxx.xxx – xxxxxxxxxx@xxxxx.xxx | Pagina 2 |
LA BANCA DA’ I NUMERI
La banca per un mondo che cambia: uno slogan azzeccato!
Il nostro modo di vivere, la dinamica dei rapporti sociali, i comportamenti individuali e collettivi, i modelli di consumo si modificano sotto i nostri occhi con una velocità impensabile rispetto al passato. Qualsiasi azienda che vuole/deve stare sul mercato deve costantemente modificare ed aggiornare i processi operativi e di vendita, approntare e lan- ciare nuovi prodotti per mantenere e possibilmente incrementare la propria quota di mercato, fidelizzare/incrementa- re i propri clienti. Anche la nostra azienda non sfugge a queste regole; è in costante ricerca di un assetto organizzati- vo che le consenta di affrontare con la dovuta serenità le incognite del mercato. Ma in questa affannosa ricerca sembra quasi in preda ad un “moto perpetuo” simile a convulsioni spasmodiche piuttosto che ad un razionale ed ordi- nato progetto. Spesso si smarrisce il senso di marcia e le finalità di un percorso il cui unico scopo sembra quello di comprimere soprattutto il costo del lavoro. Recentemente l’azienda ci ha fornito, in un apposito incontro, alcuni dati relativi all’anno 2014 in ordine al profilo strutturale dell’organico. I dati sugli organici, sulle assunzioni e sugli avanzamenti di carriera li abbiamo confrontati con quelli di 5 anni fa (dell’anno 2009) per delineare un quadro dell’evoluzione (o involuzione?) aziendale.
UILCATTIVI – NEWS MAGAZINE della UILCA – Gruppo BNL/BNPP
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REDAZIONE: Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxx, Xxxxxx X’Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx, Xxxx Xxxxxxx (Responsabile)
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XXXXXX XXX: E’ GIUNTO IL TEMPO DEL CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE
(segue da pag. 1)
tutte le condizioni (necessarie ma non sufficienti!) per aprire una stagione contrattuale nel Gruppo BNL con l’obiettivo di migliorare le condizioni lavorative dei circa 13.000 dipendenti del Gruppo. Non partiamo dall’anno zero: in questi anni, attraverso un serrato confronto tra le parti ed adottando un metodo che ha saputo abbinare e conciliare gli interessi in campo, abbiamo raggiunto degli importanti accordi con i quali abbiamo consolidato ed esteso il Welfare aziendale; salvaguardato i livelli occupazionali accogliendo in BNL oltre 1.000 lavoratori in esubero provenienti dalle società del Gruppo BNP in Italia; garantito pari tutele, dignità e diritti ai colleghi confluiti in BPI; assicurato l’erogazione del Vap anche in costanza di bilancio in rosso. Ma le problematiche ed i temi aperti che abbiamo di fronte sono numerosi e complessi la cui soluzione richiede da ambo le parti una grande disponibilità ad affrontare percorsi che richiederanno impegno e fantasia per individuare soluzioni condivise. A titolo esemplificativo ne annovero solo 2 : l’individuazione dei criteri e modalità di determinazione del Premio di Risultato, in sostituzione sia del VAP che del sistema incentivante, in modo da estenderlo a tutti (attualmente, quest’ultimo, è determinato, come noto, unilateralmente ed esclusivamente dalla Banca); l’aggiornamento e la ridefinizione degli accordi sugli inquadramenti al fine di renderli più aderenti all’organizzazione aziendale in costante mutamento. Su questo tema abbiamo chiesto ed ottenuto la costituzione di una apposita Commissione bilaterale che si riunirà a breve.
Anche in questo caso, come per il contratto nazionale, l’obiettivo non è scontato e neanche a portata di mano. Ma sono sicuro che la partecipazione attiva di tutti i lavoratori sarà un fattore determinante per avere un esito positivo in questo lungo ed impegnativo confronto.
Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
LA UILCA BNL CRESCE ANCORA, COSTITUITA LA RSA A FIRENZE
Nuovo brillante risultato politico-organizzativo della UILCA BNL!!!
Qualche giorno fa, grazie alla fondamentale azione propulsiva svolta dal Segretario generale UILCA Xxxxxxx Xxxx insieme alla Segreteria Nazionale e alla Segreteria del Gruppo BNL, nonché alla caparbia volontà del caro collega Xxxxxxx Xxxxxxx, è stata costituta la RSA della nostra organizzazione presso la BNL di Firenze.
L’amico XXXXXXX XXXXXXX, brillante ed esperto sindacalista, è il Segretario responsabile della RSA che rappresenterà un concreto e tangibile punto di riferimento per le lavoratrici e i lavoratori di Firenze e della Toscana, ma non solo. Ancora una volta la UILCA BNL diventa polo attrattore di nuove forze ed energie. Si tratta di un nuovo risultato positivo che premia il lavoro organizzativo della Segreteria del Gruppo BNL. A Xxxxxxx e alle colleghe e colleghi che hanno aderito alla UILCA, porgiamo il nostro affettuoso benvenuto nella grande famiglia della UILCA che li accoglie con pieno e convinto entusiasmo!!!
SI RAFFORZA ULTERIORMENTE LA NOSTRA “SQUADRA” DI BPI ROMA CON L’INNESTO DI 2 NUOVI RSA
La UILCA Gruppo BNL si conferma ricca di appeal, infatti attira nuove energie e collaudati quadri sindacali. Nei giorni scorsi la “squadra” di BPI Roma si è ulteriormente rafforzata attraverso l’innesto di due nuovi RSA che stanno dimostrando forte attaccamento all’organizzazione e grande impegno al servizio delle colleghe e dei colleghi.
Si tratta di due esperti e bravissimi dirigenti sindacali, vale a dire gli amici XXXXX XXXXXXX e
XXXXXXX XXXXXXXX.
Entrambi con ammirabile abnegazione stanno lavorando per il rafforzamento e la crescita della UILCA Gruppo BNL. A Xxxxx e Xxxxxxx i nostri auguri di buon lavoro nel nuovo prestigioso incarico.
L’ A F O R I S M A
Nelle città venni al tempo del disordine, quando la fame regnava.
Tra gli uomini venni al tempo delle rivolte, e mi ribellai insieme a loro.
(Xxxxxxx Xxxxxx)
DIFENDI I TUOI
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Un Suggerimento per la Lettura
XXXX XX XXXX (Napoli, 1950) è uno scrittore, giornalista e poeta italiano.
E’ stato al centro di un caso giudiziario poiché è stato ingiustamente accusato, dalla Procura di Torino, di istigazione al sabotaggio per avere utilizzato, in varie interviste, il termine “sabotare” con riferimento all’appoggio delle proteste delle popolazioni della Val di Susa contro la costruzione della discussa TAV. Secondo l’accusa, ai sensi di un articolo di legge, mai abrogato, presente dai tempi del fascismo l’utilizzo del verbo “sabotare” si configurava come un reato. Tutto ciò nonostante l’evidente contraddizione con il diritto di parola, di opinione e di pensiero presenti nella Costituzione Repubblicana. Nei giorni scorsi, il Tribunale di Torino ha emesso una sentenza importantissima per la democrazia in Italia; infatti, Xxxx Xx Xxxx è stato assolto perché il fatto non sussiste.
“La parola contraria” (Feltrinelli, 2015) è un pamphlet nel quale Xxxx Xx Xxxx, partendo dalla sua vicenda giudiziaria, affronta il tema della libertà di parola. Xxxx, sulla libertà di affermare “La parola contraria”.
Riceviamo e, volentieri, pubblichiamo
Cara Redazione di UILCATTIVI, intanto voglio inviare i miei sinceri complimenti per la vostra bella e puntuale pubblicazione che mensilmente (puntualmente) ricevo. E’ un giornalino che va ben oltre il classico e, molto spesso, illeggibile bollettino sindacale. Il vostro giornale presenta interessanti notizie e seri spunti di riflessione che vanno oltre una piccola e microscopica visione: offrite ampio respiro. Ho deciso di scrivervi poiché, avendo partecipato sul sito xxx.xxxxxxxx.xxx all’interessante sondaggio sulla qualità del “capo” che avete elaborato, ho notato enorme, anzi abissale, differenza tra la vostra onesta e obiettiva indagine e quelle che, con la scusa della customer satisfaction, sono effettuate dalla banca coinvolgendo i clienti. Infatti, mi sarei aspettato più faziosità nelle domande proposte dalla UILCA piuttosto che in quelle predisposte dalla banca. Per chi non lo sapesse la banca contatta i clienti per chiedere una valutazione, con tanto di voti da esprimere, sulla qualità dei vari servizi ricevuti. L’aspetto paradossale è rappresentato dal fatto che da parte aziendale si fa di tutto affinché il cliente contattato sia portato ad esprimere giudizi negativi e fortemente critici. La ratio di questo comporta- mento, apparentemente masochista, è assolutamente voluta. In tal modo le Agenzie non raggiungeranno gli obiettivi e, pertanto, i colleghi si potranno scordare eventuali premi e incentivazioni. Tutto ciò mi indigna e mi allontana sempre più da una banca che non rispetta il suo vero tesoro patrimoniale rappresentato dal capitale umano. Vi ringrazio per l’attenzione. (G.B.)
LA REDAZIONE: Caro G.B., siamo noi a ringraziarti per le splendide parole espresse nei confronti della nostra piccola creatura editoriale che, senza infingimenti e con orgoglio, tante soddisfazioni ci sta procurando. In merito alla differenza tra i “sondaggi” della UILCA e della banca pensiamo che vi sia poco da aggiungere rispetto alla tua puntuale e ineccepibile analisi. Purtroppo, dobbiamo ribadire, seguendo il tuo giusto concetto, che nel Gruppo BNL non vi è la giusta considerazione e valorizzazione del capitale umano che, a nostro avviso, dovrebbe ricevere tangibili segnali di stima e apprezzamento. Grazie ancora!!
La Vignetta
LETTERE E COMMENTI
Chiunque potrà scrivere a UILCATTIVI (xxxxxxxxxx@xxxxx.xxx) Le idee, le proposte, i suggerimenti e, perché no, anche le critiche saranno di buon grado pubblicate. Pertanto, inviate alla nostra mail qualsiasi tipo di intervento per rendere questo news-magazine un luogo trasparente di confronto e di discussione al servizio esclusivo delle lavoratrici e dei lavoratori.