CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Direzione Centrale Cultura, Turismo e Sport SERVIZIO TURISMO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
descrittivo e prestazionale
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI FORNITURA E POSA IN OPERA DI UN CHIOSCO INFOPOINT FINALIZZATO AD ASSICURARE AI CITTADINI E TURISTI PUNTI DI INFORMAZIONE TURISTICA IN CITTA' , ANCHE CON L'USO DI NUOVE TECNOLOGIE E NOTIZIE SU TRASPORTI, ACCOGLIENZA, EVENTI E DISTRIBUZIONE ALL'INTERNO DI GUIDE TURISTICHE, PIANTINE BROCHURE, GADGET, POSTER ECC... Lotto unico: CIG: 5527087879
IMPORTO A BASE D'ASTA: € 40.000,00 (Iva esclusa)
Art. 1 DEFINIZIONI
Per una corretta interpretazione del presente Capitolato, di seguito si definiscono i termini che saranno più utilizzati nel corso dell’articolato:
• ENTE APPALTANTE: Comune di Napoli in qualità di committente del servizio di cui all’elenco dell’Art. 3 del presente Capitolato Speciale d’Appalto;
• APPALTO: Appalto pubblico relativo all'affidamento del Servizio di fornitura e posa in opera di un chiosco infopoint
• SERVIZIO: Servizio di fornitura e posa in opera di un chiosco infopoint finalizzato ad assicurare ai cittadini e turisti punti di informazione turistica in città di cui all’art. 3 del presente Capitolato Speciale d’Appalto;
• RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dirigente del Servizio, nominato dall’Amministrazione Comunale, Responsabile unico dell’appalto in oggetto;
• APPALTATORE: Ditta aggiudicataria dell’appalto a seguito di esperimento di gara;
• REFERENTE dell’Appaltatore: Persona nominata dall’Appaltatore al quale il Responsabile farà riferimento per ogni comunicazione operativa;
• SEDE OPERATIVA dell’Appaltatore: Sede logistica dove è possibile recapitare (a mezzo fax o via telematica) ogni comunicazione di servizio;
• CAPITOLATO: Il presente Capitolato Speciale d’Appalto;
Art. 2 OGGETTO DEL SERVIZIO
L'Appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di fornitura e posa in opera di un chiosco infopoint finalizzato ad assicurare ai cittadini e turisti punti di informazione turistica in città, anche con l’uso di nuove tecnologie e notizie su trasporti, accoglienza, eventi e distribuzione all’interno di guide turistiche, piantine, brocure, gadget, poster ecc...
Art. 3
CONTENUTI E CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
Le attività richieste consistono nel fornire all'Amministrazione comunale il chiosco informativo di cui all'art.3 del presente Capitolato , ivi incluso un qualificato supporto tecnico ed operativo.
Obiettivo generale della fornitura del servizio è quello di assicurare ai cittadini e turisti punti di informazione turistica in città mediante piccoli chioschi destinati a offrire servizi utili ai visitatori quali informazioni turistiche anche con l’uso di nuove tecnologie e notizie su trasporti, accoglienza, eventi e distribuzione all’interno di guide turistiche, piantine, brochure, gadget, poster,ecc" da espletarsi secondo la seguente descrizione :
L’Impresa aggiudicataria della gara si impegna a garantire, con mezzi, materiali, attrezzature e personale necessario, l’espletamento della sotto riportata fornitura:
− Dimensioni : h2800x6000xL3000
− Struttura in tubolari 80x80 acciaio zincato e lamiera pressopiegata a grandezza variabile
− Copertura struttura in tubolari di acciaio zincato con tipologia costruttiva a “onda”
− Coinbentazione tramite pannelatura di tipo coinbentato con spessore da 15 a 20 mm e sottostrutture in lamelle di abete con camera d’aria
− Pannelli in OSB spess. 15mm.
− Guaina
− Impregnazione.
− .Pavimentazione: con sottostruttura in reticolo e listelli TWINSON
− IMPIANTO ELETTRICO
− Illuminazione con plafoniere a risparmio energetico.
− Lampada di emergenza.
− Prese varie.
− Quadro comandi Con interruttore differenziale e interruttori magnetotermici.
− certificazione impianto elettrico DM 37/08;
− Vetrate ;
− Fisse ed apribili realizzate con profili in alluminio e tamponamenti in vetro antieffrazione con adesivi a disegno
− Pannelli solari amorfi per cica 18 mq di superficie su copertura
− Dim singolo modulo 46x340
− Peso singolo modulo 1,6kg
− Potenza singolo modulo 92wp
− N° moduli per telo 11
− Potenza totale 1.012 kwp
− Peso complessivo 17, kg
− Spessore moduli 1mm
− Allarme sonoro di controllo ambientale
− SERVIZI INCLUSI
− Trasporto
− Montaggio certificato di collaudo
− certificazione impianto elettrico DM 37/08;
− wirless e blootooth
Descrizione tecnica
Struttura di base di tipo perimetrale formata da tubolari di acciaiozincato a caldo con sez 80x80 trattati,montanti verticali legati al perimetro di base con funzione di sostegno realizzati con lamiera pressopiegata a misura di tipo a sezione variabile . Esterno frontale ingresso lato 3m
ESTERNO
Fronte lato da 3m. Con entrata con infissi in vetro e maniglione antipanico per un’altezza di circa 2,m (da definire) con vetrocamera antisfondamento, e pensilina di sporgenza all’interno del telaio di circa 190 cm. Le guide degli infissi saranno incassate a filo telaio per non avere scalini all’interno del chiosco.
Lato da 6m. Con infisso in alluminio con n° 04 porte scorrevoli per l’entrata del pubblico con vetri antisfondamento per un’altezza di circa 2m(da definire). Le guide degli infissi saranno incassate a filo telaio per non avere scalini all’interno del chiosco.
Lato da 6m (retro banco). Con infisso in alluminio fisso con vetro antisfondamento.antieffrazione
Retro: chiuso con pannelli coibentanti e esterno con pannelli di lamiera
Tetto con forma a onda. Con travi lamellari curve per copertura mis. 15x10, listelli in abete per la realizzazione camera d’aria per passaggio impianti. Pannelli in OSB spess. 15mm.Guaina Impregnazione.
Sporgenza lato fronte di circa 190 cm con due colonne (per sostegno sporgenza pensilina) e inserimento pannello informativo/pubblicitario del tipo a finestra con anta apribile per l'inserimento dei manifesti .
DESCRIZIONE INTERNO
Pavimentazione. La realizzazione della pavimentazione sarà effettuata con sottostruttura in reticolo e listelli TWINSON
Banco informazioni a disegno semplice in legno trattato a colore bianco con scaffalature cassettiera misure 3,00x0.90x0,50
Il valore dell'affidamento è di €48.800,00 (quarantottomilaottocento/00) incluso IVA,
L'importo sarà erogato a stato di avanzamento lavori, dietro presentazione di fattura, con i tempi degli iter amministrativi del Comune di Napoli, tenendo presente che trattasi di servizi non indispensabili per i quali è prevista (sentenza Corte Costituzionale n.211/2003) l'adozione da parte della Ragioneria comunale di apposito cronologico redatto sulla base di arrivo delle fatture e degli atti di liquidazione.
Art. 4 QUALITA' DEI MATERIALI
Tutti i materiali utilizzati debbono essere della migliore qualità e ben lavorati, debbono corrispondere perfettamente al servizio cui sono destinati e debbono essere conformi alle vigenti norme tecniche in materia.
La Ditta assuntrice, dietro richiesta, ha l’obbligo di esibire alla Amministrazione Comunale le fatture e i documenti atti a provare la provenienza dei diversi materiali.
Qualora il Responsabile incaricato dall’Amministrazione dovesse rifiutare materiali ritenuti non idonei per qualità, lavorazione e funzionamento ancorché messi in opera, la Ditta assuntrice, a sua cura e spese, deve provvedere alla sostituzione degli stessi con altri che soddisfino le condizioni prescritte.
Art. 5 GARANZIA
I ricambi forniti dovranno essere coperti da garanzia di almeno 5 anni
E’ consentito alla ditta appaltatrice stipulare polizza assicurativa a copertura di eventuali atti vandalici la cui liquidazione, comunque, non dovrà assolutamente influire sui tempi di ripristino degli impianti che restano stabiliti nei modi di cui ai precedenti articoli e, pertanto, economicamente anticipati dalla ditta appaltatrice.
Art. 6 COLLAUDI
Nel corso dell’appalto ed in particolare dopo interventi di ripristino, l’Amministrazione Comunale può effettuare verifiche e prove tese ad accertare la qualità del materiale fornito, verificando il funzionamento di ogni singolo organo, dispositivo ed apparecchio, e che l’impianto risulti collaudabile.
Le verifiche e le prove di cui sopra devono essere eseguite da un responsabile dell’Amministrazione Comunale in contraddittorio con un rappresentante della ditta aggiudicataria. Al termine delle operazioni di tale collaudo verrà redatto e sottoscritto dai partecipanti apposito verbale. Nell’ipotesi in cui l’Amministrazione appaltante trovi da eccepire in ordine ai risultati in quanto non conformi alle prescrizioni del presente disciplinare, si emetterà verbale di collaudo solo dopo che la ditta assuntrice abbia eseguito tutte le modifiche, aggiunte, riparazioni e sostituzioni necessarie, di ciò si farà specifica menzione nel verbale stesso.
Si intende che, nonostante l’esito favorevole delle verifiche e delle prove preliminari suddette, la ditta assuntrice rimane responsabile per qualsiasi deficienza che si abbia a riscontrare in seguito, anche dopo il collaudo e fino al termine del periodo di garanzia.
Se necessario, a conclusione delle forniture e dei lavori di montaggio, la ditta fornitrice dovrà presentare, per tutte le strumentazioni, impianti od altro, apposite certificazioni di conformità in ossequio delle norme vigenti.
Le operazioni di collaudo saranno eseguite e completate secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia.
Art. 7 AMMONTARE DELL'APPALTO
L'importo a base d'asta è pari a €48.800,00 (quarantottomilaottocento/00) incluso IVA 22%. Non sono previsti oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso in quanto non sono rilevabili rischi di interferenza, per i quali sia necessario adottare le relative misure di sicurezza e/o redigere DUVRI, tra le attività della Stazione appaltante e le attività oggetto del contratto d'appalto.
La disponibilità finanziaria, intesa come importo a disposizione della Stazione appaltante, comprende ogni onere economico necessario alla progettazione, organizzazione e realizzazione del servizio descritto negli Artt. 2 e 3 "Oggetto e Caratteristiche dei Servizi" del presente Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, il coordinamento dei vari soggetti terzi individuati dall'aggiudicatario, che compartecipano all'esecuzione, i costi della sicurezza ex art. 86, comma 3-bis del D.Lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii., e ogni ulteriore tassa/onere necessari quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: , spese di trasporto dei materiali dell'appalto, di personale etc. l'importo complessivo dell'appalto comprende tutto gli oneri previsti nel presente “Capitolato Speciale d'Appalto” e in analogia all'art. 133 comma 2 del D.lgs. 163/2006 l'importo contrattuale non sarà soggetto a revisione prezzi per tutta la durata dell'appalto.
Art. 8 FINANZIAMENTO
Con deliberazione di G.C. n.910 del 29.11.2013 è stato approvato il programma delle iniziative secondo quanto concertato tra l'Assessore alla Cultura e al Turismo e le associazioni maggiormente rappresentative di categoria;
La spesa necessaria per le iniziative in questione trova copertura sull sull'intervento 2070205 capitolo 202934 (acquisto software e beni strumentali per l'accoglienza e promozione del turismo e della Città di Napoli) la cui dotazione è pari a € 250.000,00. I servizi hanno per oggetto l'espletamento delle attività di cui al presente capitolato, allegato quale parte integrante alla determina a contrarre n° 30 del 20.12.2013
Art. 9
DURATA DELLE PRESTAZIONI
Le prestazioni del presente capitolato avranno la durata di mesi 12 a decorrere dalla data di stipula contrattuale.
Art. 10 RIPARTIZIONE IN LOTTI
L’appalto è costituito da un solo lotto: poiché trattasi di fornitura di servizio afferibile ad una unica ditta.
Art. 11
DISCIPLINA DELLA GARA – CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
L’acquisizione della predetta fornitura, sarà effettuata tramite appalto, con procedura aperta, ai sensi dell’art 55, comma 5 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163.
L’aggiudicazione della gara avverrà , anche nel caso di una sola offerta valida, con il criterio previsto dall’art.82, comma 2 lett. a) del D.Lgs 163\2006 e s.m.i., nei confronti dell'impresa che avrà praticato il maggior ribasso sul prezzo posto a base di gara. L'Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare la fornitura del servizio anche in presenza di una sola offerta valida e può decidere ai sensi dell’art.81 del D. Lgvo 163/2006 di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente in quanto il ribasso si attesta al di là del ragionevole limite dettato dalle regole di mercato. in tal caso l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere mediante procedura negoziata ai sensi dell’art.57 del D.Lgvo n.163/2006 anche con soggetti diversi.
Le offerte non dovranno contenere né riserve,né condizioni, pena l’esclusione., dovranno contenere in base all'art.41 del D.Lgs 163/06 almeno due refenze xxxxxxxx.Xx caso di offerte uguali si procederà mediante sorteggi.
Per l’aggiudicazione verrà costituita apposita commissione giudicatrice e che nessun onere graverà sul bilancio comunale per la sua costituzione.
Il Responsabile del procedimento è il dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx Dirigente del Servizio Turismo
Art. 12
MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA
Entro il termine stabilito nel bando - pena esclusione – i concorrenti dovranno far pervenire al Protocollo Generale in Palazzo San Xxxxxxx, in qualsiasi modo compresa la consegna a mano:
- un plico contro-firmato sui lembi di chiusura e sigillato, recante oltre al nominativo del mittente, con indirizzo e recapito telefonico e fax, la seguente dicitura: “Appalto per l'affidamento del servizio di fornitura e posa in opera di un chiosco infopoint finalizzato ad assicurare ai cittadini e turisti punti di informazione turistica in città”, di cui all’elenco dell’art. 3 del presente Capitolato Speciale d’Appalto;” Determinazione Dirigenziale n. 30 del 20.12.2013 codice CIG 5527087879,
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente che, pertanto, non potrà sollevare riserve od eccezione alcuna ove per qualsiasi motivo il plico stesso non giungesse a destinazione e in tempo utile.
Il plico dovrà contenere – pena esclusione – n.2 buste separate, anch’esse contro-firmate sui lembi di chiusura, sigillate e riportanti il nominativo del mittente, contrassegnate con le seguenti diciture:
Busta A: “Documentazione Amministrativa” Busta B: “Offerta Economica”
Nella busta A) dovrà essere contenuta, pena esclusione, la documentazione di cui al successivo art. 14 del presente capitolato speciale.
Nella busta B) dovrà essere contenuta la dichiarazione del legale rappresentante o dal suo procuratore con l’indicazione del ribasso percentuale unico in cifre e in lettere del ribasso percentuale unico offerto sull'importo complessivo posto a base di gara.
Nell’offerta, pena esclusione, dovranno inoltre essere indicati, a norma del citato art. 87, comma 4), i costi della sicurezza specifici afferenti all’esercizio dell’attività svolta dall’impresa concorrente.
Art. 13 MODALITÀ DI AFFIDAMENTO
In applicazione dell’art. 28 comma b) del D. Lgs. 12 aprile 2006 n° 163, la scelta dell’Appaltatore avverrà secondo quanto disposto dall’art. 53 del suddetto Decreto Legislativo.
Per la scelta del contraente, ai sensi dell’art. 55 del D.lgs. n° 163/06, sì provvederà mediante esperimento concorsuale con procedura aperta tra Ditte qualificate.
La gara sarà aggiudicata anche in presenza di una sola offerta valida. Il criterio di aggiudicazione adottato sarà quello di cui all’art. 82 comma 2 lett.a) del D.Lgs. 163/06 sul maggior ribasso offerto sull'importo complessivo posto a base di gara. In caso di gara deserta al primo esperimento si procederà mediante procedura negoziata, senza pubblicazione di un bando, ai sensi dell'art. 57 comma 2 lettera a) del D.Lgs. 163/06 s.m.i.
ART. 14
CONDIZIONI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Le ditte concorrenti che intendono partecipare alla gara dovranno presentare, entro e non oltre il termine perentorio indicato nel bando di gara, pena l’esclusione, la propria offerta in apposito plico sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura. Detto plico, recante l’indicazione del mittente – telefono/fax, oggetto della gara, numero della determinazione dirigenziale e codice CIG, dovrà essere inviato al Comune di Napoli, Protocollo Generale Gare - Piazza Municipio, Palazzo S. Xxxxxxx - cap.80133, in qualsiasi modo, compresa la
consegna a mano. La consegna del plico rimane a totale rischio del mittente, restando esclusa ogni responsabilità del Comune nel caso in cui il plico stesso, per qualsiasi motivo, non pervenga entro il termine stabilito.
All’interno del plico dovranno essere inserite, a pena di esclusione dalla gara, n. 2 buste sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura :
documentazione amministrativa -
La busta “A” deve contenere i seguenti documenti:
1) domanda di partecipazione sottoscritta, ai sensi del D.P.R. 445/00, dal legale rappresentante con allegata, a pena di esclusione, fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità. Nel caso di partecipazione in costituendo raggruppamento o in costituendo consorzio ordinario di concorrenti, la domanda dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutte le ditte che costituiranno il raggruppamento temporaneo o consorzio. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già regolarmente costituito, la domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della mandataria con allegata copia autenticata del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria. La domanda può essere sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata la relativa procura speciale legalizzata originale o in copia autenticata;
2) cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo posto a base di gara, da prestare con le modalità previste dall’art. 75 con particolare attenzione ai comma 4 e 8 del D. Lgs. 163/06 e s.m.i., costituita alternativamente mediante versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso la Tesoreria del Comune di Napoli sita in Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxx; oppure fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 106 del D. Lgs. N. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art.161 del d. lgs. 24.2.98 n. 58. La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e va corredata, a pena di esclusione,dall’impegno del fideiussore a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto (cauzione definitiva), in favore della stazione appaltante, nella misura e nei modi previsti dall’art.113 del d. lgs. 163/2006 e s.m.i.. N.B. nell’ipotesi di versamento in contanti dovrà essere prodotto - ed allegato all’ istanza di partecipazione – l’impegno da parte di uno dei soggetti autorizzati a tanto dalla legge, a rilasciare garanzia definitiva in caso di aggiudicazione. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del C.C., nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 gg, su semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto stesso. Si applicano le disposizioni previste dall’art. 75 comma 7 e dall’art. 40 comma 7 del d. lgs. 163/2006 s.m.i. (riduzione del 50% della cauzione provvisoria). Per poter fruire del relativo beneficio, In caso di partecipazione in R.T.I., tutti i componenti devono essere in possesso dei requisiti previsti nel predetto articolo. La garanzia, in caso di R.T.I. non costituito, deve essere intestata e sottoscritta da tutti i componenti del raggruppamento.
3) Dichiarazione resa dal legale rappresentante della ditta concorrente, ai sensi del D.P.R. 445/00 con allegata fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità, con la quale, sotto la sua personale responsabilità, tenendo conto delle sanzioni previste dall'art. 76 del citato D.P.R. 445/00 e s.m.i. e con riferimento alla gara in oggetto dichiara: A) di aver preso visione e di accettare, senza riserve o condizioni, tutte le clausole previste nel bando di gara e nel capitolato speciale d'appalto; B) di aver tenuto conto, nella preparazione della propria offerta e di tener conto, nell'espletamento del servizio, degli obblighi concernenti tutte le disposizioni di legge in materia; C) di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione previste dall'art.38, comma 1,lettere da a) a m- quater). Devono essere indicate anche eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione di cui all’art.38 comma 2) del D.lgs 163/2006 e ss.mm.ii.; D) che i soggetti indicati nell'art. 38, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs 163/06 e ss.mm.ii non si trovano nelle cause di esclusione di cui alle richiamate lettere dello stesso art. 38. N.B. Ai sensi dell'art. 38 del D.Lgs 163/06 e ss.mm.ii, comma 1, lett. b) e c) dovranno essere indicati il nominativo e le generalità (luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza) dei soggetti che ricoprono attualmente le cariche o qualità ivi specificate, precisando se vi siano soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara; E) ai sensi e per gli effetti dell'art. 38, comma 1, lettera m quater) dell'art.38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i, i concorrenti dovranno rendere una delle seguenti dichiarazioni a) di non essere in una situazione di controllo, o come controllante, o come controllata, di cui all'articolo 2359 del codice civile con nessun partecipante alla medesima procedura e di aver formulato l’offerta autonomamente ; b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del C.C. e di aver formulato autonomamente l'offerta; c) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato autonomamente l'offerta. Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b), e c) la Stazione Appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica; F) che il prezzo offerto tiene conto degli oneri previsti
dall'osservanza delle norme per la sicurezza fisica dei lavoratori e del costo del lavoro, così come previsto dalla legge 327/2000 nonché degli obblighi in materia di sicurezza e della condizione di lavoro con particolare riferimento al D.Lgs. 81/08; G) che il prezzo offerto è stato determinato al netto delle spese relative al costo del personale, così come valutato ai sensi dell'art. 82 comma 3 bis del D.Lgs. 163/2006; H) di essere a conoscenza e di accettare, ai sensi dell'art. 52 della LR 3/07, l'obbligo di attuare in favore dei propri dipendenti e/o collaboratori condizioni economiche e contrattuali non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria, ivi compreso il rispetto delle norme in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, sollevando la Stazione Appaltante da ogni responsabilità di qualsiasi tipo, derivante dalla gestione del proprio personale, nonché di essere a conoscenza del vincolo per la Stazione Appaltante di subordinare i pagamenti degli acconti e del saldo alla acquisizione del documento unico di regolarità contributiva; I) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della legge 68/99 ovvero di non essere assoggettabile agli obblighi da essa derivanti; L) di aver tenuto conto, nella preparazione dell’offerta e di tener conto nell’espletamento del servizio degli obblighi concernenti tutte le disposizioni di legge in materia; M) di essere a conoscenza delle norme pattizie di cui agli artt. 2 e 8 del "Protocollo di Legalità" sottoscritto dal Comune di Napoli in data 01/08/2007, pubblicato e prelevabile dal sito internet della Prefettura di Napoli e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti; N) di essere a conoscenza e di accettare le condizioni del Programma 100 della Relazione Previsionale e Programmatica, pubblicata sul sito del Comune di Napoli all'indirizzo www.comune.napoli/risorsestrategiche per le quali l'aggiudicazione della gara è subordinata all'iscrizione nell'anagrafe dei contribuenti, ove dovuta, ed alla verifica dei pagamenti dei tributi locali IMU/ICI, Tarsu e Tosap/Cosap; O) di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio e neppure in forma individuale, qualora si partecipi alla stessa in forma associata; P) di impegnarsi a rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ex L.136/2010 e s.m.i.; Q) di impegnarsi a mettere a disposizione, in caso di aggiudicazione, una sede operativa nel territorio della Regione Campania; R) di essere a conoscenza dell'obbligo di osservanza del Codice di Comportamento adottato dall'Ente con Deliberazione di G.C. 254 del 24/4/14, art. 2 comma 3 che dispone l'applicazione del codice anche alle imprese fornitrici di beni e servizi o che realizzano opere in favore del Comune di Napoli; ai sensi dell'art. 17 comma 5 del predetto codice, attesta di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta amministrazione comunale, anche non più in sevizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto dell'amministrazione comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata; si impegna altresì a non conferire tali incarichi per l'intera durata del contratto, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16/ter del Dlgs 165/2001. Le sanzioni applicabili all'impresa affidataria in caso di violazione di quanto disposto dal Codice di Comportamento dei dipendenti dell'Ente, possano quantificarsi in una percentuale variabile dallo 0,5% al 5% dell'importo contrattuale. La percentuale da applicarsi, compresa nel suindicato range, verrà determinata dal RUP in relazione alla gravità della suddetta violazione, sulla scorta di indicatori di valutazione quali, a mero titolo semplificativo, danno all'immagine, danno effettivo nell'esecuzione della prestazione, recidività, etc.;
4) dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante della ditta concorrente con le formalità di cui al
D.P.R. 445/2000 e s.m.i., cosi come stabilito di recente, dalla legge 12/11/2011 n°183 art.15, con allegata fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità, con la quale attesta: di essere iscritto al registro delle imprese, indicandone numero, luogo e data di iscrizione, denominazione, forma giuridica e sede, oggetto sociale e attivazione dell’oggetto sociale attinente il servizio oggetto della gara, sistema di amministrazione e controllo, informazioni sullo statuto, informazioni patrimoniali e finanziarie, titolari di cariche e/o qualifiche e relative durate nonché eventuale/i direttore/i tecnico/i procuratore/i speciale/i; di non essere in stato di fallimento, di liquidazione, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente; il nulla osta antimafia.
5) certificazione della capacità finanziaria ed economica ai sensi dell’art.41 comma 1 lett. a) del D.lgs. 163/2006: almeno n. 2 (due) dichiarazioni bancarie, in originale, rilasciate da istituti bancari diversi attestanti la capacità economica;
6) dichiarazione con la quale il concorrente si impegna a mettere a disposizione, in caso di aggiudicazione, una sede operativa nel territorio della Regione Campania;
7) dichiarazione di essere disponibile ad effettuare le forniture nelle more della stipula del contratto.
8) certificazione delle capacità tecniche ai sensi dell’art.42 comma 1 lett. a): i concorrenti devono dichiarare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, di aver svolto nel triennio 2011, 2012 e 2013 almeno un servizio analogo a quello oggetto della gara. In caso di RTI, i requisiti di capacità tecnico-professionale devono essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso.
BUSTA "B":
La busta “B” recante la dicitura "Offerta economica” deve contenere, a pena di esclusione: la dichiarazione di offerta economica in bollo, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta concorrente, con l'indicazione in cifre e in lettere del ribasso percentuale unico offerto sull’importo complessivo posto a base di gara. Ai sensi dell'art. 87, comma 4, del D. Lgs. 163/06 e s.m.i., nell'offerta economica devono essere specificamente indicato l'importo dei costi relativi alla sicurezza.
La documentazione suddetta sarà siglata in ogni pagina e sottoscritta all’ultima pagina con firma per esteso e leggibile dal legale rappresentante del soggetto concorrente.
Art. 15
GARA E DEPOSITO CAUZIONALE
La gara per la scelta del’Appaltatore di cui all’art. 11 del Capitolato, sì terrà nei tempi e con le modalità previste dal bando di gara redatto ed approvato dal Responsabile Unico del Procedimento.
Ai sensi dell’art. 75 del D. Lgs. 12 aprile 2006 n° 163, le Ditte partecipanti sono tenute, in sede di presentazione dell’offerta, a prestare una garanzia provvisoria pari al 2% dell’importo posto a base di gara.
Ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. 12 aprile 2006 n° 163, la Ditta aggiudicataria dell’Appalto è obbligata a costituire una garanzia definitiva.
Art. 16
RESPONSABILITA’ E COPERTURE ASSICURATIVE
Ogni responsabilità per danni di qualsiasi specie di cui all’art. 6 del presente Capitolato Speciale d’Appalto dovrà intendersi, senza riserve o eccezioni, interamente a carico dell’Appaltatore.
Art. 17 CONTRATTO
Il Responsabile del Procedimento, entro giorni 5 (cinque) dall’avvenuta aggiudicazione definitiva, provvederà a comunicare all’aggiudicatario del Servizio, l’esito della stessa.
L’Appaltatore, entro giorni 10 (dieci) dalla comunicazione suddetta dovrà produrre tutti gli atti, bolli e quant’altro occorra per la stipula del contratto.
Art. 18 SUBAPPALTO DEL SERVIZIO
Ai sensi dell’art. 118 comma 1 del D. Lgs. 163/06, l’Appaltatore è obbligato ad eseguire in proprio il servizio di fornitura, l’affidamento in sub appalto è sottoposto alle condizioni e ai limiti di cui all’art. 118 del D.Lgs. 163/2006.
Art. 19
REFERENTE DELLA SOCIETA' AGGIUDICATARIA
L'aggiudicatario dovrà garantire l'incarico in stretto coordinamento con l'Amministrazione comunale. Nessuna variazione o modifica al contratto potrà essere introdotta dall'Aggiudicatario se non preventivamente approvata dalla Stazione Appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dagli articoli 310 e 311 sel D.P.R. n. 207/2010 e ss-mm.ii.
Art. 20 PENALI
Nel caso di mancanza, di incompletezza e ogni altra irregolarità nelle dichiarazioni rese dal concorrente, ai sensi del comma 2 art. 38 del D.Lgs. 163 s.m.i. obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria pari all’ 1 per mille del valore della gara, ai sensi del comma 2.bis del succitato decreto.
Ai sensi del comma 1.ter art. 46 del D.Lgs. 163/2006 s.m.i., le disposizioni di cui al comma 2.bis, si applicano a ogni ipotesi di mancanza, incompletezza o irregolarità delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge, al bando o al presente capitolato.
In caso di violazione al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, ai sensi del comma 3 art. 2, il Codice si applica altresì alle imprese fornitrici di beni e servizi o che realizzano opere in favore del Comune di Napoli, così come i prestatori di opera professionale su incarico del Comune è prevista una sanzione da quantificarsi in una percentuale variabile dallo 0,5% al 5% dell'importo contrattuale. La percentuale da applicarsi, compresa nel suindicato range, verrà determinata dal RUP in relazione alla gravità della suddetta violazione, sulla scorta di indicatori di valutazione quali, a mero titolo semplificativo, danno all'immagine, danno effettivo nell'esecuzione della prestazione, recidività, etc.
Il Comune di Napoli, data l'importanza dell'iniziativa e l'obbligo dell'esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto a seguito delle obbligazioni verso terzi, si riserva la facoltà di applicare penalità all'Aggiudicatrio, qualora non vengano rispettati gli obblighi contrattuali.
Le penali verranno applicate nei seguenti casi:
5% dell'importo aggiudicato per ciascuna difformità
Gravi difformità degli eventi rispetto a quelli offerti in sede di gara
Mancata esecuzione degli eventi rispetto a quelli | 10% dell'importo aggiudicato | per | la | mancata |
offerti in gara | realizzazione di ciascun evento |
Art. 21 CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi assunti a seguito dell'aggiudicazione dell'appalto, la ditta aggiudicataria, prima della stipula del relativo contratto, dovrà costituire garanzia fidejussoria ai sensi dell'art. 113 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.
Nel caso la suddetta garanzia venisse utilizzata e quindi ridotta, per effetto di applicazioni di penali o risarcimenti in favore del Comune, la ditta è tenuta al reintegro, entro venti giorni dalla richiesta del Comune, nella misura pari alla riduzione della garanzia stessa ed in proporzione alle obbligazioni ancora da adempiere.
Qualora si addivenisse alla risoluzione del contratto, il soggetto garante è obbligato a versare immediatamente l'importo per il quale è stata prestata la garanzia, su semplice richiesta scritta del Comune.
Lo svincolo della cauzione avverrà in base alle disposizioni vigenti in materia ed in particolare lo svincolo totale e definitivo, alla scadenza del rapporto contrattuale, previo accertamento dell'esatto e puntuale adempimento, di tutte le obbligazioni assunte con il contratto.
Art. 22 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il comune di Napoli si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto stipulato con il soggetto Aggiudicatario, previa diffida ad admpiere ai sensi degli artt.1453 e 1454 del Codice Civile in caso di:
• ripetute violazioni degli obblighi contrattuali
• sospensione o interruzione delle attività per motivi non dipendenti da causa di forza maggiore;
• mancato rispetto degli obblighi previsti dalle vigenti leggi in materia previdenziale ed assicurativa dei contratti di lavoro nazionale e locale di riferimento.
In caso di risoluzione del contratto per le motivazioni indicate nel presente articolo, il Comune di Napoli si riserva la facoltà di adire alla graduatoria di gara secondo la disponibilità dei concorrenti interpellati in ordine di classifica di aggiudicazione.
Art.23
SPESE DI CONTRATTO ED ACCESSORIE
Tutte le spese di gara, di contratto, bollo, registro, accessorie e conseguenti, saranno per intero a carico dell’aggiudicataria, ad eccezione della Imposta Valore Aggiunto, che sarà rimborsata alla stessa da parte dell’Amministrazione Comunale, salvo eventuali contrarie disposizioni legislative.
Art.24 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Ferme restando le altre penalità stabilite dal presente Capitolato, nonché, dal protocollo di Legalità del 1° agosto 2007, l’Amministrazione potrà, di pieno diritto senza formalità di sorta, dichiarare la decadenza dell’appalto con spese a carico del deliberatario, ed incamerare la cauzione, senza pregiudizio dei maggiori eventuali danni, nel caso di rifiuto di esecuzione di lavoro o di abituale trascuratezza dell’aggiudicataria nell’esecuzione del contratto.
Art.25 REMUNERAZIONE DELLE PRESTAZIONI
A seguito di sottoscrizione del Contratto con successiva repertoriazione da parte dell'Ufficio C.U.A.G. e presentazione della relativa fattura, di tutte le prestazioni, di volta in volta richieste, relative al servizio oggetto del presente Capitolato, sarà redatto da parte del Servizio l'atto di liquidazione e trasmesso agli uffici di Ragioneria ove seguirà il previsto iter contabile/amministrativo nel rispetto dell'ordine cronologico di ricezione di tutti gli atti di liquidazione.
Art.26
CESSIONE DEL CONTRATTO
E' fatto espresso divieto all'Appaltatore di cedere in tutto o in parte il contratto, nonchè di affidarne l'esecuzione totale a soggetti terzi. Per le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione che interessano l'Aggiudicatario, si applicherà l'art. 116 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
Art.27
OBBLIGO DI RISERVATEZZA E TUTELA DEI DATI
Il soggetto Aggiudicatario si impegna a garantire la massima riservatezza e a non rendere disponibili o comunque divulgare, salvo autorizzazione espressa del Comune di Napoli, a terzi che non siano in rapporto di dipendenza e/o collaborazione i dati e/o le informazioni derivanti dall'attuazione del rapporto contrattuale con il Comune di Napoli in ottemperanza al presente Capitolato. Tale impegno non comprende dati e/o informazioni di pubblico dominio e/o già diffuse e comunque già accessibili a terzi.
Art.28
DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L'APPALTO
Protocollo di legalità
L’appaltatore nel partecipare alla gara conferma e dichiara di essere a conoscenza che il Comune di Napoli, con delibera di G.C. n. 3202 del 5 ottobre 2007, ha preso atto del “Protocollo di legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1° agosto 2007 - pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito internet del Comune di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx, unitamente alla delibera di GC 3202/07, - e di accettarne le condizioni. Nel presente Disciplinare sono riportati integralmente gli articoli 2 e 3 del predetto Protocollo contenenti gli impegni e gli obblighi ai quali la Stazione appaltante e l’Ente aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, nonché l’articolo 8 contenente le otto clausole cui deve attenersi l’appaltatore, ed inoltre la clausola relativaall’applicazione dell’art. 3 comma 2, che dovranno essere inserite nel contratto o sub-contratto per essereespressamente accettate dall’aggiudicatario, ove ricorrano gli ambiti applicativi.
PROTOCOLLO DI LEGALITA' IN MATERIA DI APPALTI
sottoscritto in data 1° agosto 2007 (estratto contenente gli articoli 2, 3 ed 8)
ART. 2
La stazione appaltante, oltre all'osservanza del decreto legislativo n. 163/06 e s.m.i., del D.P.R. n. 252/98 nonché delle disposizioni di cui alla legge regionale n. 3 del 27/02/2007 sugli appalti pubblici, si conforma alle procedure e agli obblighi di seguito indicati.
Relativamente agli appalti di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 250.000,00 curo, ovvero aisubappalti c/o subcontratti concernenti la realizzazione di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 100.000,00 euro, alle prestazioni di servizi e forniture pubbliche del valore pari o superiore a 50.000,00 curo; tutte somme al netto di ì.v.a., la stazione appaltante:
a) assume l'obbligo, prima di procedere alla stipula del contratto d'appalto, ovvero all'autorizzazione ai subappalti c/o subcontratti, di acquisire dalla Prefettura di Napoli le informazioni antimafia di cui all'art. 10 del
D.P.R. n. 252/98, sul conto delle imprese interessate aventi sede legale anche al di fuori della provincia, fornendo. tassativamente, i dati di cui all'allegato 4 al decreto legislativo n. 490/1994;
b) allo scopo di acquisire ogni utile elemento informativo, atto ad individuare gli effettivi titolari delle imprese e verificare la sussistenza o meno di cointeressenze di soggetti legati ad associazioni criminali mafiose, si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di comunicare i dati relativi alle società e alle imprese chiamate a realizzare, a qualunque titolo, 1’intervento, anche con riferimento ai loro assetti societari ed a eventuali successive variazioni;
c) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo, per le imprese esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, della osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, specificando che le spese per la sicurezza non sono soggette a ribasso d'asta, ponendo a carico della impresa aggiudicataria gli oneri finanziari per la vigilanza dei cantieri e procedendo, in caso di grave e reiterato inadempimento, alla risoluzione contrattuale c/o revoca dell'autorizzazione al subappalto; si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
I. la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria;
II. l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
III. l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio;
decorso il termine di quarantacinque giorni dalla richiesta di rilascio delle informazioni antimafia,
ovvero, nei casi d'urgenza, anche immediatamente dopo la richiesta, procede alla stipula del contratto o alla autorizzazione al subappalto o al subcontratto, nelle more del rilascio del provvedimento prefettizio, previa esibizione, da parte delle imprese interessate, del certificato camerale con la dicitura antimafia dì cui all'art. 5 del D.P.R. 252/98. Qualora, dalle verifiche eseguite dalla Prefettura, siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo, ovvero dovessero emergere ipotesi di collegamento formale c/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, si impegna a rendere operativa una specifica clausola che preveda espressamente la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero a procedere alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto; in tal caso, a carico dell'impresa nei cui confronti siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo dovrà essere applicata anche una penale a titolo di liquidazione del danno - salvo comunque il maggior danno - nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al
momento eseguite; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette penali dalle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile;
d) fuori dalle ipotesi disciplinate dalla precedente lettera c), si obbliga a procedere alla risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, ovvero le ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, dovessero emergere successivamente alla stipula del contratto o all'autorizzazione al subcontratto;
e) si impegna ad inserire nei bandi di gara la facoltà di non stipulare il contratto e di non autorizzare il subappalto o il subcontratto ovvero, se il contratto sia già stipulato o l'autorizzazione già concessa, di procedere alla risoluzione del vincolo contrattuale o alla revoca dell'autorizzazione al subappalto (clausola di
gradimento), qualora vengano acquisiti elementi o indicazioni rilevanti ai fini delle valutazioni discrezionali ammesse dalla legge, così come previsto dall'art. 10, comma 9, del D.P.R. 252/98 ;
f) si obbliga a non autorizzare subappalti a favore di imprese che abbiano partecipato alla procedura di aggiudicazione dell'appalto o della fornitura, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche;
g) si impegna, nel caso in cui vengano acquisite informazioni dal valore interdittivo nei confronti di imprese affidatarie di xxxxxxxxxx e/o subcontratti, a valutare la possibilità di concedere all'impresa aggiudicataria una proroga dei termini per il completamento dei lavori e/o per la fornitura. dei servizi;
ART. 3
La stazione appaltante assume l'obbligo di richiedere le informazioni antimafia di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 252/98 anche nel confronti dei soggetti ai quali vengono affidati le seguenti forniture e servizi "sensibili" indipendentemente dal valore: trasporto di materiali a discarica, smaltimento rifiuti, fornitura e/o trasporto terra; acquisizioni, dirette o indirette, di materiale da cava per inerti e di materiale da cave di prestito per movimento terra; fornitura e/o trasporto di calcestruzzo; fornitura e/o trasporto di bitume; noli a freddo di macchinari; fornitura con posa in opera e noli a caldo qualora non debbano essere assimilati a subappalto ai sensi dell'art. 118, comma 11, D.L.vo 163/06 e s.m.i.; servizio di autotrasporto; guardiania di cantiere.
All'informazione interdittiva consegue il divieto per la impresa aggiudicataria di approvvigionarsi presso il soggetto controindicato, nonché, ove l'acquisizione di beni e servizi sia oggetto di contratto specifico, l'interruzione immediata del rapporto contrattuale, in conformità di apposita clausola risolutiva espressa da inserire nel bando e accettata dalla impresa aggiudicataria.
ART. 8
La stazione appaltante si impegna a riportare nei bandi di gara le seguenti clausole, che dovranno essere espressamente accettate e sottoscritte dalle imprese interessate in sede di stipula del contratto o subcontratto: Clausola n. 1
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell'anno 2007 dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l'altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all'Autorìtà Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagìne sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l'avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell'immediato, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, l'attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prèfettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all'art. 10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell'impresa, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali sarannoapplicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all'impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene
e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 6
La sottoscritta impresa dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche.
Clausola relativa all’art. 3 comma 2
“La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede il divieto di aprire rapporti contrattuali di subfornitura, ovvero di interrompere gli stessi se già sottoscritti, nei caso di fornitura dei cosiddetti servizi “sensibili” di cui al comma 1 dell’art. 3, laddove emergano informazioni interdittive ai sensi dell’art. 10 del dpr 252/98 a carico del subfornitore.”
Disposizioni ai sensi della L.R. Campania n. 3/07
L’art. 52 della Legge Regionale 27 febbraio 2007 n. 3 - Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania - recita: della medesima Legge regionale recita: “1. Fermo restando quanto previsto dalla vigente normativa statale e regionale in materia di tutela dei lavoratori e di misure antimafia, le stazioni appaltanti, i concessionari di opere pubbliche e qualunque soggetto pubblico o privato, che realizzano opere pubbliche nel territorio della regione Campania, al fine di assicurare la leale cooperazione dell’appaltatore, prevedono nel contratto oltre che nel bando di gara e nel capitolato speciale d’appalto, nonché nelle convenzioni, le seguenti clausole a tutela dei lavoratori: a) obbligo di applicare e far applicare all’operatore economico, integralmente nei confronti dei lavoratori dipendenti impiegati nella esecuzione degli appalti, anche se assunti al di fuori della Regione, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria vigenti nel territorio di esecuzione del contratto, ad eccezione dei lavoratori in trasferta ai quali si applica il contratto di lavoro della provincia di provenienza.
Per gli appalti di lavori, anche durante l’esecuzione, la verifica degli obblighi relativi alla iscrizione dei lavoratori alle casse edili, alla regolarità contributiva e al pagamento delle contribuzioni alle scuole edili e ai comitati paritetici territoriali; b) obbligo dell’appaltatore di rispondere dell’osservanza di quanto previsto alla lettera a) da parte degli eventuali subappaltatori, subaffidatari o ditte in ogni forma di sub-contrattazione nei confronti dei propri dipendenti, per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto loro affidato; c) obbligo in base al quale il pagamento dei corrispettivi a titolo di acconto e di saldo da parte dell’amministrazione aggiudicatrice o concedente per le prestazioni oggetto del contratto o della concessione è subordinato all’acquisizione della documentazione di regolarità contributiva e retributiva, rilasciata dagli enti competenti, ivi comprese le casse edili nel caso di lavori.”
Programma 100
Gli Enti nel partecipare alla gara confermano e dichiarano di essere a conoscenza che il Comune di Napoli con l’approvazione del bilancio previsionale 2008, intervenuto con delibera di CC n. 17 del 11 giugno 2008, ha determinato di attuare il programma 100 della Relazione Previsionale e Programmatica 2011-2013 – che prevede l’applicazione di nuove regole nei rapporti con l’Amministrazione Comunale.
In particolare per i contratti di appalto di lavori, servizi e forniture, l’aggiudicazione è subordinata all’iscrizione dell’appaltatore, ove dovuta, nell’anagrafe dei contribuenti, ed alla verifica della correttezza dei pagamenti dei tributi locali ICI, Tarsu, Tosap/Cosap
Art.29
OSSERVANZA DELLE LEGGI, DECRETI, ETC./RIFERIMENTO AL CAPITOLATO GENERALE PER GLI APPALTI MUNICIPALI.
L’Appalto è regolato dalle norme di cui al presente Capitolato Speciale, nonché da tutte le disposizioni legislative e regolamentari concernenti i pubblici appalti, in quanto applicabili.
Art.30
FORO COMPETENTE
Per ogni controversia il Foro competente sarà il Foro di Napoli.
IL DIRIGENTE
(Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx)