REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA POTABILE SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI TERMOLI ( CB )

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA POTABILE SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI TERMOLI ( CB )

CAP. I - NORME GENERALI ART. 1 - ENTE GESTORE DEL SERVIZIO E NORME PER LA FORNITURA

II servizio di distribuzione dell'acqua nel territorio del comune di Termoli è affidato dal Comune alla CREA Gestioni srl. La distribuzione dell'acqua è fatta, dalla CREA Gestioni srl agli Utenti sotto l'osservanza del presente regolamento.

ART. 2 - UTILIZZO DELL'ACQUA

L'acqua è destinata in via principale per usi potabili e di igiene. Soddisfatti tali bisogni l'acqua può essere utilizzata per qualsiasi altro scopo, eccetto quelli irriguo-preventivi agricoli. Le forniture fatte per gli usi potabili o di igiene sono, comunque, revocabili in ogni tempo e possono essere temporaneamente sospese a giudizio insindacabile della CREA Gestioni Srl e senza dar luogo a risarcimenti di alcun genere, salvo la rescissione del contratto da parte dell'Utente.

ART. 3 - MODALITÀ'

Le forniture di acqua sia di tipo ordinario che provvisorio sono di norma a deflusso libero, misurato dal contatore. Ogni prelevamento di acqua dalla pubblica condotta effettuato senza la regolare concessione è vietato e considerato abusivo, anche agli effetti penali. Esso comporta sempre l'iscrizione d'ufficio nei ruoli di Utenza ed il recupero dei crediti esigibili e le penalità previste allo scopo.

ART. 4 - REQUISITI PER LA FORNITURA

Qualunque fornitura d'acqua è subordinata all'esistenza di tutte le autorizzazioni prescritte in materia di fornitura edilizia e/o igienico- sanitaria.

CAP. II - RAPPORTI DI UTENZA

ART.5 - DOMANDA DI FORNITURA

Chiunque intende ottenere la fornitura di acqua deve avanzare richiesta scritta alla CREA Gestioni Srl, in competente bollo, redatta in conformità al modello da esso fornito. La richiesta sarà sempre avanzata dal proprietario o dal conduttore dell'immobile interessato. Inoltre, alla partenza del conduttore e alla data in cui la CREA Gestioni Srl ne sarà informato, l'abbonamento sarà automaticamente variato a nome del proprietario tranne che quest'ultimo non presenti una domanda di cancellazione prima della partenza del conduttore.

Dall'istanza deve risultare che il richiedente è residente o dimorante nel Comune o che comunque occupi i locali, per cui la fornitura è richiesta, a titolo di proprietà o di locazione o altro titolo di legge. Alla domanda deve essere allegata quietanza del versamento previsto per il diritto di allaccio, che si stabilisce in £. 30.000 (trentamila). Il richiedente è, inoltre obbligato ad effettuare un deposito cauzionale pari alla somma dovuta per il numero impegnativo trimestrale, comprese le maggiorazioni per le imposizioni correlate al consumo dell'acqua, salvo il diritto di allaccio.

Nella domanda dovranno essere fra l'altro indicati:

a - cognome e nome del richiedente, luogo e data di nascita; b - ubicazione dello stabile per cui l'acqua è richiesta;

c- uso a cui l'acqua deve servire secondo quanto previsto dal successivo art. 13; d - numero degli appartamenti da servire;

e - dichiarazione di conoscere e sottostare alle norme del presente Regolamento e a quelle che dovessero essere emanate in materia, per la tutela generale e particolare dell'igiene pubblica e per la buona conservazione e manutenzione dell'acquedotto e nell'interesse del servizio.

Per le Utenze non domestiche e per le autorimesse dovranno essere indicati inoltre il numero e il diametro dei rubinetti e delle eventuali bocche da incendio.

Su tutto il percorso delle canalizzazioni, la CREA Gestioni Srl è tenuto a fornire l'acqua alle condizioni previste nella Convenzione stipulata con il comune e nel presente Regolamento di Utenza, a tutti gli Utenti che ne faranno richiesta; la fornitura dell'acqua verrà assicurata entro 30 (trenta) giorni, anche nei casi in cui fosse necessario realizzare un nuovo allacciamento, dal momento della sottoscrizione della nuova Utenza. In deroga a quanto sopra, per Utenze di tipo industriale e/o con caratteristiche tali da richiedere alla CREA Gestioni Srl interventi di rinforzo sulle canalizzazioni e di miglioria sul sistema idrico, una adeguata proroga potrà essere motivatamente richiesta dalla CREA Gestioni Srl, portando il fatto a conoscenza del Comune.

In caso di accettazione della domanda, al richiedente sarà comunicato il preventivo della spesa occorrente per l'allacciamento, il cui importo dovrà essere versato alla CREA Gestioni Srl prima che venga dato inizio ai lavori di allacciamento. Tale preventivo sarà redatto, previo accurato sopralluogo eseguito dal personale della CREA Gestioni Srl, prendendo per riferimento del punto di allacciamento la linea ideale della tubazione principale considerata, posta nella mezzeria della strada e delle altre aree pubbliche dotate della rete principale di adduzione.

Il preventivo stesso comprenderà:

a - il costo delle opere che sarà stabilito in base agli elenchi prezzi di cui all'art. 12, comprendente tra l'altro i prezzi correnti dei materiali e della manodopera necessari per dare il lavoro finito a perfetta regola d'arte, ivi compreso il ripristino dei manti stradali;

b - il diritto fisso di allacciamento;

c - le eventuali spese contrattuali, nel ricorrere dei casi previsti dal seguente Regolamento.

Qualora per l'esecuzione dei lavori di allacciamento, per imprevisti o cause di forza maggiore la spesa incontrata risultasse superiore a quella preventivata, la CREA Gestioni Srl ne notificherà il consuntivo all'interessato, per il pagamento che dovrà avvenire prima che venga autorizzato il flusso dell'acqua.

ART. 6 - DISDETTA DEL CONTRATTO DI FORNITURA

La fornitura si intende rilasciata a tempo indeterminato, salvo disdetta. La volontà di interrompere il rapporto di Utenza deve essere comunicata per iscritto alla CREA Gestioni Srl almeno tre mesi prima della scadenza del periodo di lettura in corso. Alla denuncia deve essere allegata quietanza di saldo all'importo fissato per il minimo trimestrale in corso.

Le richieste di forniture provvisorie, ove consentite, non possono avere durata inferiore al semestre. Le forniture non potranno mai intendersi risolte per quanto previsto dal presente articolo per il fatto che l'immobile servito di acqua sia trasferito ad altro proprietario. L'Utente e i suoi eredi rimarranno, ciò nonostante, sempre responsabili della fornitura fino alla sua scadenza naturale, salvo che il nuovo proprietario non assuma la fornitura a proprio nome. In tal caso. tanto l'Utente che cessa, tanto quello che intende subentrare, dovranno dame comunicazione scritta alla CREA Gestioni Srl almeno un mese prima del trapasso, ed il nuovo Utente dovrà dichiarare esplicitamente di accettare gli impegni assunti dal predecessore. Non sono ammessi altri casi di cessione del contratto.

La mancata osservanza delle norme di cui sopra da diritto alla CREA Gestioni Srl di sospendere la fornitura dell'acqua previa diffida, con preavviso scritto di 15 giorni.

Per ogni fornitura d'acqua, anche nel citato caso di trapasso di fornitura, deve essere stipulato un regolare contratto.

ART. 7 - RIFIUTO E REVOCA DELLA FORNITURA E TEMPORANEE INTERRUZIONI

La CREA Gestioni Srl si riserva la facoltà di rifiutare, in via temporanea, la fornitura richiesta quando per circostanze eccezionali e speciali la erogazione comporti gravi difficoltà tecniche che non garantiscono la regolarità della fornitura stessa.

Parimenti la CREA Gestioni Srl si riserva la facoltà di revoca della fornitura nei casi di colpa dell'Utente per manomissioni alla condotta o all'apparecchiatura di misura; per la destinazione dell'acqua ad uso diverso da quello della fornitura stessa; per morosità nei pagamenti, fatti salvi i casi di riconosciuta indigenza secondo i criteri di valutazione proposti della CREA Gestioni Srl e approvati dal Comune.

L'acqua sarà messa a disposizione degli Utenti non morosi, salvo l'interruzione nei casi qui sotto specificati:

a - fermi speciali per rinforzi, estensioni ed installazioni di allacciamenti nelle condizioni da determinare in casi particolari, previa comunicazione della CREA Gestioni Srl al Comune; queste interruzioni saranno portate a conoscenza degli Utenti con preavviso di almeno due giorni;

b - fermi di urgenza per le riparazioni sulla rete o in caso di incidenti che esigono un immediato intervento, per cui la CREA Gestioni Srl è autorizzata ad adottare le misure necessarie, salvo dame tempestiva notizia al Comune.

La CREA Xxxxxxxx Xxx non sarà inoltre responsabile della mancata erogazione d'acqua nei casi di forza maggiore, a titolo esemplificativo e non limitativo di seguito esposti: eventi naturali quali inondazioni e terremoti, incendi ed eventi provocati dall'uomo quali guerre, moti rivoluzionari, atti terroristici, atti di vandalismo, scioperi ed interventi di terzi aventi forza di legge, quali espropri e confische.

ART. 8 - PAGAMENTO CANONE E REVOCA DEL SERVIZIO

II provvedimento di revoca non esime l'Utente dal pagamento dei canoni maturati. Questi vanno pagati in un’unica soluzione, con salvezza delle penalità, interessi e risarcimento del danno, ove dovuto, alla CREA Gestioni Srl.

ART. 9 - GUASTI

Ogni Utente, durante il rapporto di Xxxxxx, ha l'obbligo di dare immediato avviso alla CREA Gestioni Srl di ogni guasto all'apparecchio misuratore o alla condotta di diramazione ad esso afferente rispondendo in caso di mancanza colposa, oltre che delle spese, anche nel danno subito della CREA Gestioni Srl.

ART. 9.2 - DEFINIZIONE PROPRIETÀ DELLA PRESA

Costituiscono la "presa" le opere di derivazione dalle condutture di distribuzione, fino alla saracinesca, dopo i contatori delle Utenze, compresi. Nel caso parte della presa così definita si trovi sulla proprietà privata, la manutenzione di tale parte sarà a carico dell'Utente e la CREA Gestioni Srl non risponderà di eventuali danni arrecati alla stessa. Qualora uno stesso allacciamento rifornisse più Utenze la CREA Gestioni Srl avrà la possibilità di installare un contatore generale al limite della proprietà privata prima delle diramazioni del singolo allacciamento. Le letture verranno comunque eseguite sui singoli contatori delle Utenze. Una discrepanza tra i volumi misurati da tale contatore generale e la somma dei singoli volumi misurati dai contatori delle singole Utenze sarà fatturata agli abbonati in questione e darà alla CREA Gestioni Srl la facoltà di imporre agli Utenti l'eventuale riparazione necessaria su quella parte di allaccio situata in proprietà privata e l'installazione di eventuali contatori mancanti.

ART. 9.3 - MANOMISSIONI DELLA PRESA E RESPONSABILITÀ DELL'UTENTE

E' assolutamente proibito all'Utente manomettere, eseguire o far eseguire modificazioni, riparazioni ecc. agli apparecchi, tubazioni od altri accessori formanti la presa di alimentazione. L'Utente è considerato come comodatario responsabile di quanto appartiene al Comune o alla CREA Gestioni Srl e risponde di qualsiasi manomissione, alterazione, danno non dipendente dall'uso, anche se dovuti a terzi, furto, ecc. di quella parte di presa esistente sulla proprietà privata, cui l'Utenza stessa si riferisce. Pertanto, egli dovrà adottare tutte le precauzioni perché la presa, ed in particolare il contatore, siano riparati dal gelo.

ART. 9.4 - ESECUZIONE DELLA PRESA

Tutte le opere per la diramazione, a partire dalla rete di distribuzione fino al rubinetto dopo il contatore, saranno eseguite esclusivamente a cura della CREA Gestioni Srl, sotto la sua responsabilità e con le modalità stabilite nel presente regolamento.

ART. 9.5 - XXXXXXXXX DI PRESA E D'ARRESTO

All'origine di ogni presa di alimentazione verrà collocato, possibilmente sotto il suolo, accessibile, un rubinetto di arresto sigillato con i piombi dalla CREA Gestioni Srl e del quale solo la CREA Gestioni Srl stesso terrà e potrà usare la chiave. All'Utente è vietato nel modo più assoluto di manovrare con qualsiasi mezzo questo rubinetto. All'estremità della diramazione di presa, subito dopo il contatore, la CREA Gestioni Srl collocherà un altro rubinetto di arresto, che anche l'Utente potrà manovrare per sue necessità.

ART. 9.6 - COLLOCAZIONE DEL CONTATORE

II contatore verrà collocato al limite della proprietà privata, avendo cura che esso venga a trovarsi in posizione adatta ad una facile ispezione alla lettura, al riparo dal gelo e, comunque, da tutte quelle azioni che le forti variazioni di temperatura possono produrre ed a altri possibili danni.

L'Utente dovrà concedere, per esso, il posto richiesto. Di regola, il contatore sarà collocato dentro un'apposita nicchia chiusa con sportello metallico, del quale anche l'Utente avrà la chiave per poter avere libertà di manovra del rubinetto di arresto con cui termina la presa, e ricavata, possibilmente all'entrata dello stabile, nel muro frontale del fabbricato o dove possibile o nelle sue immediate adiacenze, in corrispondenza del punto di immissione del conduttore di alimentazione, in modo che il contatore stesso possa essere letto e controllato anche in assenza dell'Utente. Occorrendo, il contatore potrà anche essere collocato in un pozzo appositamente costruito in fregio alla sede stradale. L'Utente dovrà, comunque, sempre garantire agli incaricati della CREA Gestioni Srl libero accesso al posto dove è collocato il contatore.

ART. 9.7 - SUDDIVISIONE DEI CONTATORI

Ogni fabbricato deve avere, di norma, un'unica presa e un unico contatore generale di controllo per ogni accesso esterno. E' ammesso e non concesso che un solo contatore serva a più fabbricati del medesimo Utente, quando trattasi di portinerie, magazzini o altri edifici che, per la loro ubicazione all'interno della medesima proprietà o per la loro particolare destinazione, possano, senza dubbi, considerarsi quali "dipendenza" dell’edificio principale, ancorché al medesimo non direttamente uniti.

ART. 9.8 - SPOSTAMENTO E RIMOZIONE DEI CONTATORI

Ove possibile l'Utente deve consentire lo spostamento del contatore qualora la CREA Gestioni Srl lo richiede.

ART. 9.9 - DIAMETRO DELLA PRESA

II diametro della presa e del contatore saranno stabiliti dalla CREA Gestioni Srl, a suo esclusivo giudizio, sulla base degli elementi fomiti dal richiedente con la domanda di cui all'Art. 5. Nel caso che in relazione all'effettivo consumo, tale diametro risultasse insufficiente, la CREA Gestioni Srl provvederà alla sostituzione della tubazione o del contatore o di entrambi con altri di maggior diametro, a spese dell'Utente quando il consumo e l'impianto privato non corrispondano alla richiesta a suo tempo presentata dallo stesso.

ART. 9.10 - MODIFICA DELLE OPERE DI PRESA

E', comunque, in facoltà della CREA Gestioni Srl di apportare, in ogni momento, modifiche alle opere di presa, dando un preavviso di almeno ventiquattro ore all'Utente interessato, nel caso che dovesse essere sospesa l'erogazione dell'acqua. Quando le modifiche vengono apportate a richiesta dell'Utente, le relative spese sono a carico di questi, in base al preventivo redatto secondo le norme di cui al presente Regolamento.

ART. 10 - ESECUZIONE LAVORI DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, O COSTRUZIONE DEGLI ALLACCIAMENTI

Qualunque lavoro di manutenzione, riparazione o costruzione della condotta di diramazione e fino a tutto l'apparecchio misuratore dell'Utente è eseguito direttamente dalla CREA Gestioni Srl, con le procedure, per quanto applicabili, di cui al precedente art. 5. La lunghezza dell'allacciamento sarà conteggiata dall'asse della via pubblica fino al contatore, tranne che nelle vie canalizzate da ambo i lati ove la lunghezza sarà conteggiata a partire dalla canalizzazione allacciata. La manutenzione di quella parte di allacciamento sita sulla proprietà privata è a carico dell'Utente. Le diramazioni principali e secondarie dell'acquedotto vengono poste normalmente nel suolo pubblico comunale. Qualora esse vengano collocate od estese alla proprietà ed alle strade private su domanda di privati, i proprietari interessati si dovranno sottoporre alle seguenti condizioni, risultanti da apposita Convenzione scritta, secondo un modello approvato dalla CREA Gestioni Srl:

a – costituire nella loro proprietà la servitù gratuita di passaggio della conduttura dell'acquedotto e dei relativi accessori, da collocarsi alla profondità tecnicamente necessaria;

b - lasciare gratuitamente a disposizione della CREA Gestioni Srl, quando ciò sia imposto da ragioni igienico-sanitarie, una zona di terreno a proiezione degli impianti, nelle dimensioni che saranno determinate dalla CREA Gestioni Srl stessa, secondo le leggi in vigore;

c - riservare alla CREA Gestioni Srl il diritto di eseguire lavori di manutenzione, operazioni e rifacimento delle condutture stesse e dei relativi accessori, in qualunque stagione, senza necessità di preavviso;

d - concedere alla CREA Gestioni Srl il diritto di far accedere e passare sulla superficie asservita, in qualsiasi momento, a piedi e con i mezzi di trasporto che si rendessero necessari, il personale addetto all'ispezione ed alla manutenzione degli impianti dell'acquedotto;

e - rendersi responsabili verso la CREA Gestioni Srl delle eventuali manomissioni o danni che possono essere arrecati alle condutture ed agli impianti posti nella proprietà.

Nel caso esposto nel presente articolo, dovrà essere presentata alla CREA Gestioni Srl dal richiedente stesso la convenzione per la costituzione della servitù di acquedotto, come più sopra individuata.

ART. 11 - PROPRIETÀ, CANALIZZAZIONI E ALLACCI

Dalla data di entrata in vigore del presente regolamento le canalizzazioni stradali e le condotte di diramazione fino a tutto l'apparecchio di misurazione, comunque costruite, anche se a spese e con contributi a carico degli Utenti, sono di proprietà del Comune, e trasferite in comodato gratuito alla CREA Gestioni Srl, che ne disporrà la manutenzione e/o rinnovo, a carico dell'Utente previo nullaosta del Comune e

secondo i limiti assunti per la manutenzione straordinaria non programmata, come definiti nella Convenzione sottoscritta con il Comune.

ART. 12 - TARIFFE DEI LAVORI IN CARICO ALL'UTENZA

La realizzazione di ciascun intervento, sarà oggetto di fattura da parte della CREA Gestioni Srl all'Utente secondo le modalità stabilite nel presente Regolamento di utenza, secondo i listini prezzi in vigore, a cui verrà fatto riferimento per tutti i lavori . Per quanto non compreso nell'elenco prezzi citato (che costituisce l'allegato F alla Convenzione sottoscritta fra Comune e CREA Gestioni Srl), si farà riferimento al listino prezzi del C.C.I.A.A. di Campobasso, oppure a fatture giustificative presentate della CREA Gestioni Srl all'Utente, con la maggiorazione del 15% per spese generali, per materiali particolari non compresi negli elenchi precedenti . Il listino prezzi di cui allegato F già citato potrà essere aggiornato ogni sei mesi, dietro richiesta documentata della CREA Gestioni Srl, soggetta ad approvazioni del Comune,

ART. 12.2 - DISTRIBUZIONE DELL'ACQUA PER USO PUBBLICO MEDIANTE FONTANELLE

Le fontanelle pubbliche distribuiscono normalmente l'acqua mediante rubinetto, la CREA Gestioni Srl potrà comunque limitare la loro erogazione a determinati orari. qualora ciò si renda necessario per oggettive esigenze tecniche del servizio; a coloro che usufruiscono del servizio è fatto assoluto divieto di:

a - attingere o derivare acqua mediante canali, tubi ed altri simili mezzi, per con-duria in locali privati, pozzi, cisterne ecc., oppure per riempire botti, damigiane, od altri grossi recipienti;

b - attingere o deviare o derivare acqua per usi non domestici, come per innaffiare orti, giardini, ecc., lavare automobili, autocarri e veicoli in genere, per impiegarla in lavori edili, ecc.

Le fontanelle ed i loro allacciamenti alla rete idrica saranno gestiti a cura e spese della CREA Gestioni Srl, restando a carico del Comune la manutenzione straordinaria, in caso di nuovi allacciamenti, spostamenti e soppressioni. I consumi delle fontanelle saranno misurati a mezzo di contatori. Per tali contatori vale quanto indicato all'art. 15 Bis ed il Comune corrisponderà alla CREA Gestioni Srl la tariffa agevolata, in accordo a quanto stabilito nell'allegato E alla Convenzione sottoscritta fra Comune e CREA Gestioni Srl.

ART. 12.3 - BOCCHE DI LAVAGGIO ED INNAFFIAMENTO

Le bocche di lavaggio e di innaffiamento ed i loro allacciamenti alla rete idrica saranno gestiti a cura della CREA Gestioni Srl, restando a carico del Comune la manutenzione straordinaria, in caso di nuovi allacciamenti, spostamenti e soppressioni. Per quanto riguarda consumi e tariffe, si rinvia all'art. 12/2. Le operazioni di manovra delle bocche, per interventi ispettivi, per effettuare lavaggi dei cunicoli, interventi di innaffiamento e di pulizia varia, saranno effettuate da personale del Comune, secondo modalità ed orari da concordarsi con la CREA Gestioni Srl.

ART. 12.4 - PRESE D'INCENDIO

Le prese d'incendio saranno sottoposte ad interventi di manutenzione ordinaria a cura e spese della CREA Gestioni Srl, restando a carico del Comune il caso di manutenzione straordinaria, nuovi allacciamenti, spostamenti e soppressioni. Esse saranno sempre dotate di contatore.

ART. 12.5 - MODALITÀ' PER LA FORNITURA DELL'ACQUA AL COMUNE ED AI SERVIZI MUNICIPALI

Le forniture d'acqua potabile rese al Comune ed ai suoi servizi municipali (uffici, scuole e servizi gestiti direttamente dal Comune) saranno misurate a mezzo di contatori; il Comune corrisponderà per essi una tariffa agevolata, in accordo a quanto stabilito dalla Convenzione. I lavori di allacciamento e di installazione, spostamento e soppressione saranno effettuati a cura della CREA Gestioni Srl e a spese del Comune.

ART. 13 - RUOLO DI UTENZA - TARIFFE

I ruoli di Utenza si distinguono in:

a) Ruolo di utenza per uso domestico;

b) Ruolo di Utenza per uso non produttivo;

c) Ruolo di Utenza per uso produttivo (locali destinati ad attività commerciali, di pubblici esercizi, professionali ed industriali);

d) Ruolo di Utenza uso agricolo e marittimo.

A) Appartengono al ruolo per uso domestico esclusivamente i locali per uso di abitazione dell'Utente, ivi compreso il locale destinato a garage, a servizio dell'abitazione e sito nel medesimo stabile, ed i locali destinati a sede di servizi amministrativi e socio-assistenziale di Enti Pubblici. Per tale scopo è fissato un minimo di impegnativo di Utenza pari a me. 40 trimestrali e me. 160 annui, ai fini del conteggio di conguaglio. La quantificazione di detto minimo può essere variata solo a seguito di oggettivi mutamenti del fabbisogno di Utenza. 1 consumi in misura superiore al minimo impegnativo saranno fatturati in eccedenza in rapporto alle seguenti due fasce: fino al me. 20 in più e oltre me. 20, maggiorando adeguatamente le relative tariffe.

B) Appartengono al ruolo non produttivo i locali destinati a sede di servizi amministrativi e socio-assistenziali di enti pubblici e privati o di associazioni, Comitati, Circoli ricreativi senza uso del bar, locali culto, gruppi e simili che non perseguono scopi produttivi e sono costituiti con proprio Statuto. Per tali utenze il minimo imponibile è fissato in me. 10 trimestrali e me. 40 annui. Le tariffe e le eccedenze sono adeguate al ruolo domestico.

C) Per i ruoli di uso produttivo il minimo imponibile è fissato in : 1° GRUPPO: - minimo me. 35 trimestrali e me. 140 annui

- alberghi, ristoranti, pizzerie, paninoteche e simili;

- bar, sale giochi, gelaterie, pasticcerie e simili;

- panifici, produzione pasta fresca e simili;

- pescherie;

- lavanderie:

- produzione del ghiaccio;

- autolavaggi;

- palestre;

- cantieri edili;

- caseifici, zuccherifici;

- ferrovie;

- stabilimenti balneari;

- banche;

- attività agricole e marittime.

2° GRUPPO: - minimo me. 10 trimestrali e 40 annui

Tutte le altre categorie di attività produttive non rientranti nel precedente 1° gruppo.

D) agricolo - marittimo si procederà secondo i riscontri di lettura.

CAPITOLO III - ACCERTAMENTI AL CONSUMO, RISCOSSIONI E CONTROLLI

ART. 14 - ISCRIZIONE RUOLO

Ogni Utente dell'acquedotto comunale è iscritto a domanda o d'ufficio nel ruolo di riscossione, che sarà reso esecutorio nelle forme di legge.

ART. 15 - DEFINIZIONE DI FORNITURA

Ogni fornitura si intende fatta per nucleo familiare e/o unità immobiliare abitativa, indipendentemente dal numero di apparecchi misuratori che risultassero ivi installati. Per tali situazioni il letturista procederà all'addebito della somma delle letture di tutti i contatori, ivi compresa quella del contatore applicato nel garage servizio dell'abitazione ove sito nel medesimo immobile. Tali situazioni eccezionali, comunque, dovranno essere eliminate dall'Utente entro il primo biennio dall'entrata in vigore del presente Regolamento, salvo impos- sibilità tecniche accertate e risultanti dal verbale del servizio tecnico comunale. I suddetti interventi verranno effettuati a cura della CREA Gestioni Srl ed a spese dell'Utente.

ART. 15.2 - PROPRIETÀ' - INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DEGLI APPARECCHI DI MISURA

Gli apparecchi per misurare le quantità d'acqua distribuita agli Utenti saranno installati dalla CREA Gestioni Srl. I contatori esistenti sugli allacciamenti del sistema idrico al momento dell'entrata in vigore del presente Regolamento saranno tenuti in esercizio e periodicamente soggetti a manutenzione esclusivamente da parte della CREA Gestioni Srl. Tali contatori, di proprietà del Comune o degli Utenti, verranno acquistati dalla CREA Gestioni Srl, entro il primo anno di validità del presente Regolamento, sulla base del loro costo attuale, con riferimento al loro valore residuo (tenuto conto di dieci annualità), in ragione di 1/10 per anno e comunque riconoscendo un importo di £

3.500 a contatore per quelli di età superiore a 10 anni.

La singola Utenza corrisponderà alla CREA Gestioni Srl un canone di locazione e manutenzione per ogni contatore, in accordo a quanto stabilito nell'allegato e ("tariffe e corrispettivi ") della Convenzione che regola i rapporti fra Comune e CREA Gestioni Srl. La CREA Gestioni Srl effettuerà l'ispezione ed il controllo dei contatori ogni qual volta lo giudicherà opportuno. Tali interventi di verifica non comporteranno alcun addebito addizionale alla singola Utenza .

Gli interventi di verifica e manutenzione sui contatori inclusi nel canone di erogazione non comprendono le spese particolari per riparazioni dovute a cause al di fuori dell'uso normale del contatore stesso e in particolare in caso di gelo; tali spese particolari saranno interamente rimborsale dall'Utente, secondo i listini prezzi di riferimento in vigore.

ART. 16 - MISURA DELL'ACQUA, ISCRIZIONE, CANCELLAZIONE RUOLO

L'accertamento della quantità d'acqua fornita all'Utente è fatto esclusivamente a mezzo dell'apparecchio misuratore ed i pagamenti saranno commisurati in ragione del consumo da esso indicato, salvo l'obbligo del pagamento del minimo fissato. Il contatore resta sempre fuori dalla libera disponibilità dell'Utente e qualsiasi intervento su di esso e riservato esclusivamente agli addetti della CREA Gestioni Srl. L'iscrizione a ruolo decorre, comunque, dal primo giorno del trimestre solare successivo a quello in cui ha avuto inizio effettivo l'Utenza. Parimenti la cessazione dell'Utenza in corso d'anno comporta la cancellazione dal ruolo con diritto all'abbuono dal primo giorno del trimestre solare successivo a quello di presentazione della disdetta agli uffici della CREA Gestioni Srl.

ART. 17 - TIPO DI INSTALLAZIONE DEI CONTATORI

II tipo degli apparecchi di misura ed il loro calibro sono determinati a giudizio insindacabile della CREA Gestioni Srl. Essi saranno di norma, a lettura diretta, e provvisti di apposito suggello metallico. Dell'installazione o rimozione di ogni contatore sarà redatto apposito verbale, da cui risultino, oltre il tipo ed il calibro, anche gli indici di lettura ed il sigillo. Ogni azione tendente all'effrazione o alterazioni dell'apparecchio o del sigillo sarà perseguita come reato, a nonna di legge.

ART. 18 - POSIZIONAMENTO E LETTURA DEI CONTATORI.

La lettura dei contatori è fatta dalla CREA Gestioni Srl con scadenza massima annuale, direttamente con propri addetti o per mezzo di incaricati. A tale scopo i contatori saranno collocati in luogo di facile accesso, di norma nei locali di ingresso allo stabile o in altro locale al piano terreno, in apposite nicchie o pozzetti, garantiti da appositi sportelli di chiusura la cui chiave è tenuta dagli addetti alle letture.

ART. 19 - ISPEZIONI E VERIFICHE

Tutti gli addetti all'esercizio dell'acquedotto sono muniti di una tessera di riconoscimento personale, firmata dalla CREA Gestioni Srl e timbrata con le indicazioni dei connotati e delle generalità del titolare. Questi, dovendo entrare negli immobili di proprietà privata, sono tenuti ad esibirla all'Utente. I suddetti hanno la facoltà di accedere nei fondi, negli edifici, negli stabilimenti, ed anche nelle singole località di essi, per le periodiche verifiche del consumo, come per accertare alterazioni o guasti nelle condutture o negli apparecchi misuratori e

comunque per assicurarsi della regolarità dell'esercizio. Dette ispezioni avranno luogo di giorno e possibilmente alla presenza degli interes- sati o di persone che li rappresentino.

In caso di opposizione o di ostacolo al personale della CREA Gestioni Srl autorizzato verrà elevato all'Utente verbale di contravvenzione, restando sempre riservato alla sospensione immediata dell'acqua sino a che le medesime verifiche non abbiano potuto aver luogo e non sia accertata la regolarità dell'esercizio, senza diritto per questo a compensi od indennizzo di sorta da pane dell'Utente. Resta altresì salvo alla CREA Gestioni Srl il diritto alla revoca della fornitura ed alla riscossione dei canoni dovuti all'abbonato fino al termine del contratto nonché alla rivalsa a qualsiasi titolo.

ART. 20 - PAGAMENTO E RISCOSSIONI CANONI

La riscossione dei canoni di Utenza, avverrà a mezzo di bollette trimestrali, comunicate al domicilio dell'Utente e pagabili presso la sede della CREA Gestioni Srl o tramite banca. La bolletta del I e III trimestre conterrà solo l'addebito del minimo di Utenza. Trascorso un periodo di 15 giorni, la CREA Gestioni Srl è autorizzata ad applicare una penale pari al 6% (seipercento) dell'importo della fattura, fatto salvo comunque il danno ulteriore e oltre, in ogni caso, gli interessi di mora riferiti al tasso "prime rate" ABI maggiorato di tre punti. Trascorso un ulteriore periodo di 30 (trenta) giorni, la CREA Gestioni Srl è autorizzata a sospendere il servizio all'Utente in mora, previo invio di Raccomandata a carico dell'Utente, addebitandogli i relativi costi.

Faranno carico all'Utente tutti gli oneri per imposte, quali tasse, contributi, canoni erariali, provinciali e comunali, comunque relativi alla somministrazione dell'acqua, ai canoni di fognatura e di depurazione.

Le fatture trimestrali saranno basate:

- nolo/i e manutenzione contatore/i

- consumo acqua

- diritto di allaccio (solo alla prima fattura)

Le fatture trimestrali di consumo includeranno anche gli oneri di manutenzione dell'allacciamento particolare, secondo le tariffe in vigore. La manutenzione sopra indicata non comprende: le spese per eventuali spostamenti e modificazioni degli allacciamenti particolari: le spese di riparazione di danni causali dalla negligenza, imprudenza, cattiva utilizzazione o sabotaggio dell'installazione da parte dell'Utente. Tali spese saranno a carico dell'Utente, con interventi effettuati dalla CREA Gestioni Srl secondo i listini prezzi in vigore.

ART. 21 - CONTEGGIO - CONGUAGLI

Con l'emissione della bolletta relativa alla quarta trimestralità si procederà al conteggio definitivo delle somme dovute, comprese le eccedenze, ed ai relativi conguagli a credito o a debito per l'intero anno.

ART. 22 - INDICAZIONI ERRONEE DEI CONTATORI

Nei casi in cui si riscontrino irregolarità di funzionamento del contatore, il consumo dell'acqua a cominciare dalla precedente lettura e fino alla sostituzione del contatore, è valutato in ragione del consumo giornaliero medio per il periodo di buon funzionamento. Lo stesso criterio si applica in caso di temporanea rimozione per guasti del contatore e fino alla sostituzione dello stesso. In caso di manomissioni del contatore la consistenza dei consumi sarà valutata in base ad accertamenti insindacabili della CREA Gestioni Srl.

Nei casi di Utenze senza contatore, nei relativi periodi di riferimento i consumi saranno valutati con i seguenti criteri:

a - ruolo di Utenza per uso domestico e non produttivo, pagamento di un corrispettivo forfettario basato sul valore stimato del consumo giornaliero procapite;

b - altri ruoli di Xxxxxx, pagamento di un corrispettivo forfettario, con riferimento a parametri connessi con il tipo di attività, quali ad esempio il tipo di lavorazione industriale effettuata o le presenze medie alberghiere ecc.

Il criterio di calcolo e l'ammontare di tali corrispettivi tariffari, proposto dalla CREA Gestioni Srl, saranno oggetto di approvazione da parte del Comune.

ART. 23 - VERIFICA DEI CONTATORI

Quando l'Utente ritenga erronee le indicazioni del contatore e irregolari le operazioni degli addetti al servizio, chiede per iscritto alla CREA Gestioni Srl di disporre le opportune verifiche, allegando alla richiesta un deposito di £. 30.000 (trentamila). Tale deposito verrà aggiornato insieme alle tariffe di vendita dell'acqua. Xxx l'inconveniente lamentato risulti confermato la CREA Gestioni Srl sopporta tutte le spese conseguenti, procede alle variazioni contabili sul ruolo ed al rimborso del deposito. Se invece, la verifica comprovi la regolarità del funzionamento del contatore, nei limiti di tolleranza del 5% in più o in meno o delle operazioni effettuale, tutte le spese sono a carico dell'Utente, che perde al contempo anche il deposito effettuato; per le lenti idrometriche il limite di tolleranza è del 10%, e le verifiche debbono compiersi nei periodi dei massimi carichi idrometrici.

CAPITOLO IV - IMPIANTI INTERNI

ART.24 - DISTRIBUZIONE INTERNA

Dopo l'apparecchio misuratore la distribuzione dell'acqua all’interno degli edifici è fatta a cura e spese dell'Utente, che può impiantare le condutture necessarie per fornire l'acqua alle singole località riguardanti la fornitura.

ART.25 - MODALITÀ ED ESECUZIONE

Le condutture e gli impianti interni debbono essere eseguite a regola d'arte, secondo le prescrizioni vigenti in materia, sia tecnica che igienico-sanitaria e usando i materiali da esse consentiti . Ove collocate all'aperto, le tubazioni delle condotte private debbono essere poste ad una profondità non inferiore a cm. 60 dal piano di terra della generatrice superiore alla condotta stessa e non devono attraversare canali o condotte della fognatura. E' vietata l'inserzione sulle condotte di xxxxxxxxx o altro tipo di chiavi che possano provocare colpi di ariete sulla stessa. Per tutte le opere di diramazione interna e loro accessori, dopo il contatore, l'Utente può adoperare il tipo e la qualità di

materiale di suo gradimento, purché tale materiale sia innoquo e non disciolga sostanze nocive nell'acqua e sia stato controllato preventi- vamente dalla CREA Gestioni Srl.

Nell'esecuzione degli impianti interni dovranno essere osservate le seguenti prescrizioni tecniche ed igieniche:

a) non vi dovranno essere collegamenti diretti o comunicazioni tra le condutture servite dall'acquedotto comunale ed altre condutture d'acqua, potabile o non, o con condotti di fognature o di scarico, neppure con l'intermediario di valvole di ritegno, xxxxxxxxx, ecc.;

b) tutti i rubinetti debbono lasciare uscire l'acqua con zampillo libero, visibile, al di sopra del livello superiore dei serbatoi, depositi, bacini, tinozzi, ecc. in modo che l'acqua uscita non possa in alcun modo ritornare indietro nei tubi conduttori e nel sistema della tubazione;

c) i condotti per la pulizia delle latrine, orinatoi, ecc. devono essere alimentati da speciali cassette, alle quali l'acqua pervenga per libero deflusso, da bocche sollevate almeno cinque centimetri sul massimo livello delle cassette stesse;

d) è vietata l'applicazione di pompe di qualsiasi genere con aspirazione nelle condutture di acqua potabile.

Ogni inadempienza alle disposizioni di cui sopra, e ad ogni altra eventuale imposta dalla CREA Gestioni Srl, provocherà la sospensione del servizio. L'Utente non potrà apportare variazioni alle proprie condutture, senza aver prima avvertito, per iscritto, indicando la natura e la consistenza delle modificazioni stesse, la CREA Gestioni Srl, la quale può impartire, all'uopo, speciali prescrizioni, conformemente a quanto stabilito nel presente Regolamento. Qualora venissero riscontrate negli impianti privati, irregolarità o infrazioni alle norme del presente Regolamento o alle eventuali prescrizioni particolari cui l'Utenza fosse condizionata o, in genere, opere non autorizzate, la CREA Gestioni Srl può sospendere la fornitura dell'acqua fin tanto che l'Utente non abbia eliminato le irregolarità o inadempienze, e ciò senza che vengano a cessare gli obblighi dell'Utente o che questi possa richiedere la rescissione del contratto.

La CREA Gestioni Srl non assume alcuna responsabilità, sia nei confronti dell'Utente, che verso terzi, per i danni che potessero essere cagionati da fughe di acqua negli impianti interni e/o nel tratto di allacciamento a partire dal limite della proprietà privata. L'Utente che ne è responsabile, dovrà sostenere anche tutte le spese dei consumi per le perdite di acqua derivanti da fughe invisibili o no, che il contatore avrà misurato. Nemmeno per le dispersioni di acqua dovute al gelo, sarà concesso alcun abbuono sui consumi segnali.

CAPITOLO V - FORNITURE SPECIALI

ART. 26.A - FORNITURE TEMPORANEE

In casi speciali (cantieri, impianti provvisori e simili, fiere, esposizioni, spettacoli, ecc.), la CREA Gestioni Srl potrà concedere l'esecuzione di prese temporanee, sempre secondo le norme di cui ai precedenti articoli del presente regolamento, se ed in quanto applicabili, e sotto l'osservanza delle prescrizioni particolari che la CREA Gestioni Srl stessa ritenesse opportuno dettare. Per dette forniture potranno essere convenute di volta in volta condizioni particolari, anche con pagamento di un canone forfettario, stabilito dalla CREA Gestioni Srl in relazione all'uso dell'acqua ed al diametro della presa.

ART. 26.B - IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO

Sotto l'osservanza delle norme impartite dalla CREA Gestioni Srl, gli Utenti che avessero necessità di una pressione superiore a quella normale di esecuzione dell'acquedotto, potranno installare un sistema di sollevamento dell'acqua previa comunicazione alla CREA Gestioni Srl. Ogni presa sarà dotata di un contatore, anche se provvisoriamente.

ART. 26.C - PRESE PER USO INDUSTRIALE

Qualora la potenzialità dell'acquedotto lo consenta, la CREA Gestioni Srl potrà fornire l'acqua anche per uso industriale o altro uso non domestico, secondo le norme di cui ai precedenti Capitoli, e sotto l'osservanza delle prescrizioni particolari che la CREA Gestioni Srl stessa ritenesse opportuno impartire. Anche per tali forniture l'acqua verrà somministrata a contatore secondo la tariffa in vigore.

ART. 26.D - BOCCHE DA INCENDIO PRIVATE

La CREA Gestioni Srl può concedere agli Utenti dell'acquedotto speciali derivazioni per l'alimentazione di bocche da incendio, da installarsi all’interno della proprietà privata. Tali forniture vengono fatte con le stesse norme tecniche ed amministrative, in quanto non contrastanti, previste per le forniture d'acqua per uso domestico, e sono soggette al pagamento delle tariffe in vigore, determinate in relazione al diametro ed al numero delle bocche. Alla domanda di fornitura, l'Utente dovrà sempre allegare i disegni costruttivi dell'impianto interno.

ART. 26.E - PRESA PER BOCCHE DA INCENDIO PRIVATE

La tubazione della presa per l'alimentazione delle bocche da incendio private è munita, all'inizio della proprietà privata, di una saracinesca con volantino, che sarà lasciata sigillata e aperta, onde tenere, la conduttura interna sotto la pressione di esercizio dell'acquedotto. All'estremità della tubazione, prima della bocca d'incendio, oppure nel punto di diramazione delle condutture che alimentano le bocche da incendio, sarà posta, in pozzetto, un'altra saracinesca, chiusa e sigillata dalla CREA Gestioni Srl. La tubazione di presa sarà sempre dotata di contatore.

ART. 26.F - LIMITAZIONI DELL'USO DELLE BOCCHE DA INCENDIO PRIVATE

Solo in caso d'incendio, l'Utente può rompere il sigillo, aprire la saracinesca ed immettere, cosi l'acqua delle condutture che alimentano le bocche. Il dissuggellamento delle saracinesca dovrà essere notificato entro 24 ore, a cura dell'Utente, alla CREA Gestioni Srl, per il ripristino del sigillo. L'uso improprio delle bocche sarà soggetto ad indennizzo a favore della CREA Gestioni Srl.

ART. 26.G - PROVA DI FUNZIONAMENTO DELLE BOCCHE DA INCENDIO PRIVATE

Prima che la seconda saracinesca venga chiusa e piombata, l'Utente potrà provare gratuitamente il funzionamento delle bocche da incendio, previo nulla osta scritto da parte della CREA Gestioni Srl, la quale può imporre particolari prescrizioni di durata e di orario. L'Utente che volesse successivamente collaudare il suo impianto, dovrà, volta per volta, richiedere di ottenere la necessaria autorizzazione scritta, previo pagamento dei relativi compensi. La CREA Gestioni Srl si riserva la facoltà di fare presenziare alle suddette prove di funziona- mento un suo incaricato.

ART. 26.H - NON RESPONSABILITÀ' DELLA CREA GESTIONI SRL PER LE BOCCHE DA INCENDIO PRIVATE

La CREA Gestioni Srl non assume responsabilità alcuna in merito all'azione ed all'efficacia delle bocche da incendio.

CAPITOLO VI - INFRAZIONI

ART. 27 - INFRAZIONI DEL REGOLAMENTO

In caso di infrazioni alle norme del presente Regolamento, indipendentemente dalla facoltà della CREA Gestioni Srl di sospendere l'erogazione dell'acqua nei casi previsti, l'Utente è soggetto ad una penale da £ 30.000 a £ 200.000 da applicarsi oltre al rimborso delle spese eventualmente occorrenti per la riparazione del danno. Ove l'Utente non paghi la penalità inflittagli nei termini fissati, o in caso di recidiva la CREA Gestioni Srl può procedere alla sospensione dell'erogazione dell'acqua ed alla revoca della fornitura, tale operazione sarà soggetta a pagamento a favore della CREA Gestioni Srl. Le penali potranno essere soggette a revisione contestualmente alle tariffe.

ART. 28 - SOTTRAZIONE DOLOSA DI ACQUA, DANNI E MANOMISSIONI

Nei casi di sottrazione dolosa di acqua, di derivazioni abusive, di manomissioni o danni prodotti alle condotte comunali e fino agli apparecchi misuratori compresi, la penale non sarà mai inferiore a £ 200.000. salvo l'esperimento dell'azione penale, contro l'Utente, e la facoltà della CREA Gestioni Srl di sospendere l'erogazione dell'acqua e la revoca della fornitura. La penale sarà soggetta a revisione contestualmente alle tariffe.

ART. 29 - CONTROVERSIE

Tutte le infrazioni vanno contestate all'Utente con regolare verbale del quale una copia viene consegnata allo xxxxxx.Xx caso di controversie si procederà secondo le modalità dell'arbitrato cosi come previsto nei rapporti tra CREA Gestioni Srl e Comune.

ART. 30 - ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO E SUE MODIFICHE

II presente Regolamento andrà in vigore a partire dal primo giorno del mese successivo a quello di avvenuta esecutività del relativo atto deliberativo di approvazione del Comune. Nelle more si applicano le norme di cui alla delibera podestarile n. 26 del 16/12/44 e successive modificazioni ed integrazioni . Ogni modifica al presente Regolamento ed alle tariffe dovrà essere approvata dal Comune con le modalità previste dalla convenzione.

Coloro che già fruiscono della fornitura d'acqua al momento della emanazione delle variazioni e modifiche sopracitate, potranno rescindere la fornitura stessa mediante formale dichiarazione scritta da presentarsi alla CREA Gestioni Srl entro un mese dalla data della loro pubblicazione. In mancanza di detta dichiarazione le nuove nonne si intenderanno senz'altro accettate.

All'entrata in vigore del presente Regolamento d'Utenza un Utente servito da un allacciamento abusivo dovrà immediatamente informare la CREA Gestioni Srl per renderlo conforme entro il termine massimo di un mese. Nel caso gli addetti della CREA Gestioni Srl trovino allacciamenti non dichiarali l'Utente subirà una penale da £ 500.000 a £ 1.000.000 in funzione del diametro della presa, il cui importo è fissato, in sede di oblazione, dal Sindaco, su istanza dell'Utente abusivo.