Concorso internazionale di progettazione
Concorso internazionale di progettazione
Museo Egizio 2024.
5.1 - Schema di contratto incarico professionale a favore di terzo
Schema di Contratto a favore di terzo per l’affidamento delle attività di progettazione definitiva ed esecutiva e di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, relativamente ai lavori di copertura e rifunzionalizzazione della corte interna del Palazzo Collegio dei Nobili sito in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx 0, sottoposto a tutela ai sensi degli artt. 12 e 13 del D.Lgs. 42/2004 (“Lotto 1”), nonché di riorganizzazione degli spazi espositivi al piano terreno e al piano ipogeo del Museo (“Lotto 2”)
TRA
Il dott. [•], nato a [•] il [•], domiciliato per la carica in Xxxxxx (XX), x.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX x. 00, che interviene nel presente contratto nella sua qualità di legale rappresentante della COMPAGNIA DI SAN PAOLO, fondazione iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche presso la Prefettura di Torino al n. 365, codice fiscale 00772450011, con sede legale in Torino (TO), corso Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX n. 75, di seguito anche, per brevità, indicata anche come “CSP” o “Stipulante”
l’arch./ing. [•], nato a [•] il [•] c.f. [•], iscritto all’Ordine degli [•] della Provincia di [•] al numero [•], domiciliato per la carica in [•] – [•] n. [•], che interviene nel presente contratto nella sua qualità di [•] dello [•], codice fiscale, partita I.V.A.
n. [•], con sede legale in [•] – [•] n. [•], in proprio [e quale capogruppo mandataria con rappresentanza del Raggruppamento Temporaneo di Professionisti costituito con scrittura privata non autenticata registrata in data[•], presso l’Agenzia delle Entrate Direzione provinciale di [•], Ufficio territoriale di [•] al n. [•] serie [•] che in copia si allega al presente contratto (Allegato [•]) per farne parte integrante e sostanziale, dalla stessa [•] e dalle mandanti [•], codice fiscale, partita I.V.A. n. [•], con sede legale in [•] – [•] n. [•], [•]] di seguito anche, per brevità, indicato come “Professionista” o “Promittente”
di seguito, per brevità, indicate anche, congiuntamente, come “Parti” e, singolarmente, come “Parte”
Premesso che:
A. La FONDAZIONE MUSEO ANTICHITÀ EGIZIE DI TORINO (“Il Museo”), avente sede in alcune porzioni del Palazzo Collegio dei Nobili sito in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx 0, immobile demaniale sottoposto a tutela ai sensi degli artt. 12 e 13 del D.Lgs. 42/2004, intende effettuare lavori di copertura della corte interna nonché di riorganizzazione degli spazi espositivi al piano terreno e al piano ipogeo (“l’Intervento”).
B. CSP, a titolo di “mecenatismo tecnico” come definito nel DM beni culturali 19 dicembre 2012, ha convenuto con il Museo di procedere a propria cura e spese all’acquisizione del progetto di fattibilità tecnica ed economica (PFTE) relativo all’Intervento e di stipulare con il Professionista da essa selezionato un contratto a favore del Museo stesso per le prestazioni delle successive fasi progettuali ("Convenzione di Mecenatismo Tecnico").
C. Con avviso pubblicato [•] su [•] qui integralmente richiamato, CSP ha quindi indetto la procedura selettiva per l’affidamento della redazione del PFTE semplificato avente ad oggetto l’Intervento, prevedendo: (i) l’obbligo del vincitore di integrare gli elaborati raggiungendo il livello del PFTE conforme alle disposizioni di cui all’art. 23 d.lgs.
n. 50/2016, alla parte II, titolo II, capo I del DPR n. 207/2010, nonché al titolo III del Decreto Ministeriale n. 154/2017; (ii) l’affidamento al professionista vincitore, con contratto a favore del Museo e all’avveramento delle
condizioni rappresentate nella procedura medesima, delle successive fasi progettuali, fino al livello esecutivo e in conformità agli indirizzi e norme indicati, nonché del servizio di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione; (iii) l’efficacia del medesimo contratto alla dichiarazione del Museo di voler profittare della prestazione.
D. All’esito della procedura è stato dichiarato vincitore [•], che ha integrato il PFTE semplificato raggiungendo il livello di PFTE, costituito dai seguenti elaborati:
…
…
e si sono avverate le condizioni rappresentate nella procedura.
E. L’efficacia del presente Contratto è subordinata alla “Dichiarazione di voler profittare della prestazione” espressa per iscritto dal Museo a CSP e al Professionista;
F. l’importo delle opere risultante dal calcolo sommario della spesa di cui al PFTE consegnato è pari a € [•] iva esclusa, compresi oneri della sicurezza e risulta definito come segue:
Cat.: | Destinazione funzionale: | Importo: |
[•] | [•] | [•] € |
[•] | [•] | [•] € |
IMPORTI PER CATEGORIE | [•] € | |
Oneri per la sicurezza | [•] € | |
TOTALE GENERALE | [•] € |
G. il Professionista possiede i requisiti generali e di capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa richiesti per i servizi oggetto di affidamento;
H. CSP non rientra fra i soggetti cui si applica il d.lgs. 50/2016 e disposizioni connesse e attuative e, di conseguenza, nel presente contratto tale disciplina non trova attuazione ed i richiami al d.lgs. 50/2016, al D.P.R. 207/2010, al
D.M. 49/2018, al D.M. 154/2017 e ad altre norme di settore sono da intendersi quale rinvio recettizio unicamente volto a identificare i contenuti dell’attività di progettazione.
Tutto quanto premesso e richiamato,
quale parte integrante e sostanziale del presente contratto, le Parti, come in epigrafe meglio generalizzate,
convengono e stipulano quanto segue:
Art. 1 – Oggetto dell’Incarico
1.1 CSP affida, a favore e nell’interesse del Museo, al Professionista, che accetta, i servizi di progettazione definitiva ed esecutiva (salvo accorpamento in unico livello), coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, relativamente all’Intervento.
I livelli di progettazione definitiva ed esecutiva dovranno essere sviluppati sulla base del DIP, del PFTE e dell’ulteriore documentazione tecnica messa a disposizione dal Museo.
1.2 L’Incarico prevede l’esecuzione delle seguenti prestazioni:
WP1 progettazione definitiva ai sensi del D.Lgs. 50/2016, del D.P.R. 207/2010 e del D.M. 154/2017 WP2 progettazione esecutiva ai sensi del D.Lgs. 50/2016 e del D.P.R. 207/2010 e del D.M. 154/2017 WP3 coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ai sensi del d.lgs. 81/2008.
Il progetto definitivo e quello esecutivo devono essere redatti in BIM. Indipendentemente dal software prescelto dal Professionista, il modello informativo dovrà essere esportabile senza perdita di informazioni verso lo standard IFC e da questo a REVIT, per consentire i necessari controlli al Referente del Museo in sede di approvazione del progetto esecutivo. L'output del modello BIM deve obbligatoriamente adempiere al D.P.R. 207/2010 e al D.M 154/2017. A titolo di esempio:
− deve poter riprodurre automaticamente gli elaborati grafici, i computi metrici, gli abachi, etc. prescritti dal D.P.R. 207/2010 e dal D.M. 154/2017, fatta esclusione degli "schemi funzionali", quali quelli che rappresentano la distribuzione elettrica o termica in termini di blocchi concettuali;
− in termini di "CLASH DETECTION" deve consentire tutto quanto il D.P.R. 207/2010 prescrive in termini di verificazione e validazione del progetto. A titolo di esempio, deve consentire l'esame delle interferenze fra le diverse discipline (strutture, architettonico, meccanico, etc.) e deve consentire l'esame di congruità dimensionale fra disegni e quantità di computo metrico.
Il Museo può inoltre fornire al Professionista le proprie "linee guida" (BIM GUIDES) e le proprie "specifiche informative" (EMPLOYER'S INFORMATION REQUIREMENTS) per la definizione in maniera puntuale dei lod, degli aspetti specifici di sostenibilità, facility management, ecc.
Prima dell’inizio della progettazione il professionista è tenuto a presentare al Museo il proprio BIM PROJECT EXECUTION PLAN in conformità a quanto sopra.
1.3 Trattandosi di prestazioni da rendere a favore e nell’interesse del Museo, il Museo fornirà al Professionista ogni indicazione e direttiva necessarie per la definizione dei contenuti della progettazione. Il Professionista, dal canto suo, dovrà tenere conto di tutta la documentazione tecnica e di tutte le prescrizioni normative indicate dal Museo, fermo che sarà comunque responsabilità del Professionista fornire una progettazione e relativa documentazione che consenta l’affidamento del contratto di appalto nel rispetto di tutta la normativa applicabile ed in particolare la normativa applicabile agli appalti di lavori pubblici relativi a beni vincolati ex d.lgs. 42/2004.
1.4 Fanno parte dell’incarico l’assistenza al Museo nelle fasi di approvazione del progetto presso tutti gli Uffici o Enti chiamati o competenti ad esprimersi su di esso e, pertanto, l’assistenza e l‘istruzione completa di tutte le pratiche e autorizzazioni edilizie, ASL, SPRESAL, VVF, Soprintendenza, Servizio sismico Regione Piemonte, ecc., nonché la predisposizione della relativa documentazione progettuale.
1.5 Fanno parte dell’Incarico anche le attività di consulenza e supporto al Museo nonché di relazione e confronto con i soggetti indicati dal Museo per la definizione degli interventi e delle modalità di esecuzione.
1.6 [Il Professionista dichiara che si avvarrà per lo svolgimento dell’Incarico delle collaborazioni tecnico- specialistiche delle mandanti che opereranno sotto la sua supervisione, coordinamento e responsabilità e i cui compensi così come quelli di eventuali loro dipendenti/collaboratori/consulenti sono ricompresi nel corrispettivo determinato al successivo Art.5.]
1.7 Il Professionista dichiara che i soggetti che svolgeranno i ruoli professionali indicati sono iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, e che saranno personalmente e solidalmente responsabili.
1.8 Nello specifico è previsto lo svolgimento dei seguenti ruoli:
− Responsabile dell’integrazione delle prestazioni specialistiche e responsabile del coordinamento della progettazione: [•] ([•]);
− Responsabile della redazione del Progetto Architettonico generale: [•] ([•]);
− Responsabile della redazione del Progetto delle strutture: [•] ([•]);
− Responsabile della redazione del Progetto Impianti elettrici e speciali: [•] ([•]);
− Responsabile della redazione del Progetto Impianti meccanici: [•] ([•]);
− [•]: [•] ([•]);
1.9 Il Professionista si potrà avvalere - a proprie spese ed assumendone integralmente ogni conseguente responsabilità - di eventuali ulteriori collaboratori, previo consenso del Museo e di CSP.
CSP e il Museo resteranno comunque estranei, sotto qualsiasi profilo, a qualunque accordo e/o rapporto stabilito ed intercorso tra il Professionista e altri collaboratori e il Professionista si impegna a tenere manlevato e indenne CSP e il Museo da qualunque pretesa che potesse essere avanzata nei suoi confronti da detti soggetti.
1.10 Il Professionista trametterà a CSP, con cadenza almeno mensile, informativa sulle attività svolte a favore del Museo.
Art. 2 – Modalità di svolgimento dell’Incarico
2.1 Le attività indicate all’Art. 1 andranno eseguite secondo le esigenze, le indicazioni esplicitate e di intesa con il Museo per il tramite del proprio Referente indicato nella Dichiarazione di voler profittare della prestazione. Tutte le indicazioni fornite dal Museo dovranno essere comunicate o trasmesse anche a CSP.
2.2 Il Professionista prende atto e accetta che saranno previste interlocuzioni con gli Enti, Organi e Uffici locali competenti, nonché con ogni altro soggetto indicato dal Museo rispetto alle attività affidate, e si impegna ad illustrare, mediante partecipazione a riunioni e incontri ed anche con la preparazione di documenti, elaborati, etc. le proposte progettuali e a predisporre eventuali modifiche e adattamenti secondo le richieste del Museo e/o secondo le indicazioni degli enti competenti al rilascio di autorizzazioni, visti, nulla osta, etc. per la realizzazione dell’Intervento.
2.3 La progettazione redatta dal Professionista non potrà comunque prevedere un importo lavori a base di gara superiore a quanto riportato alla premessa F., salvo diverse espresse disposizioni congiunte da parte di CSP e del Museo.
2.4 Le Parti concordano di rimandare, come rinvio ricettizio volto unicamente alla integrazione o specificazione di clausole contrattuali per lo svolgimento e le modalità di esecuzione delle attività indicate all’Art. 1, a quanto previsto dal D. Lgs. 50/2016, dal D.P.R. 5 ottobre n. 207, D.M. 22 agosto 2017 n. 154, dal D.M. 7 marzo 2018 n. 49 e da ogni altra disposizione di legge e regolamentare pertinente, con l’obbligo di adeguamento a eventuali nuove normative e regolamenti che insorgessero durante lo svolgimento dell’Incarico, in quanto applicabili alle attività oggetto del presente Incarico.
2.5 Il progetto dovrà essere redatto sulla base di rilievo geometrico fornito dal Museo e indagini in sito con strumentazione adeguata e nel rispetto di tutte le norme tecniche prescritte da decreti e circolari specificatamente in materia di interventi e opere oggetto del presente Incarico.
2.6 Sia nello studio che nella compilazione, il progetto dovrà essere sviluppato in tutti i suoi particolari e allegati, nel rispetto delle disposizioni di cui alla parte II, titolo II, capo I, (progettazione), nonché agli allegati o alle parti di allegati ivi richiamate, del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, delle disposizioni del D.M. 22 agosto 2017 n. 154, delle modalità necessarie all’ottenimento dei permessi degli enti autorizzativi e della cantierabilità delle opere in progetto e come concordati con il Referente del Museo, delle disposizioni previste dal D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., nonché nel rispetto di tutte le norme tecniche prescritte da decreti e circolari applicabili all’ambito degli interventi e opere oggetto del presente Incarico.
2.7 Nello svolgimento dell’attività di Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione il Professionista dovrà rispettare le previsioni contenute nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
2.8 Il Professionista si impegna a redigere il progetto completo di ogni allegato in 2 copie in originale da consegnare al Museo e a CSP. Inoltre, il Professionista dovrà presentare il progetto su supporto informatico, unitamente a ciascuna copia del progetto, sia in formato PDF che in formato editabile (elaborati grafici in formato Dwg tipo AutoCad o similari, modelli in formato .rvt e .ifc, elaborati descrittivi in formato Word, R.T.F. o similari, ed elaborati contabili in formato Primus, A.C.R. o similari).
Dovranno essere altresì fornite tutte le copie cartacee e su supporto informatico necessarie per l’ottenimento da parte degli enti competenti delle eventuali autorizzazioni e approvazioni.
2.9 La prestazione professionale relativa alla progettazione definitiva (WP1) si intenderà conclusa con:
− la approvazione scritta da parte del Museo per il tramite del proprio Referente, all’esito del recepimento da parte del Professionista nel progetto delle eventuali modifiche e integrazioni di cui all’Art. 4 del presente Incarico,
− il successivo deposito delle pratiche autorizzative presso gli Enti competenti;
− la comunicazione da parte del Referente del Museo al Referente di CSP del perfezionamento di entrambi gli adempimenti.
2.10 La prestazione professionale relativa alla progettazione esecutiva (WP2) si intenderà conclusa con:
− la approvazione scritta da parte del Museo per il tramite del proprio Referente, all’esito del recepimento da parte del Professionista nel progetto delle eventuali modifiche e integrazioni di cui all’Art. 4 del presente Incarico;
− e la comunicazione da parte del Referente del Museo al Referente di CSP dell’approvazione di cui sopra.
Art. 3 - Tempi di svolgimento dell’Incarico
3.1 Le attività di cui all’Art.1.2 dovranno essere terminate entro i seguenti termini:
- WP1 dovrà essere eseguito in modo che il Professionista presenti il progetto definitivo delle opere, come approvato dal Museo, a tutti gli enti preposti al rilascio delle necessarie autorizzazioni entro [•] giorni dall’efficacia del presente contratto;
- WP2 e WP3 dovrà essere eseguito in modo che il Professionista consegni al Museo il progetto esecutivo delle opere entro [•] giorni dalla presentazione del progetto definitivo di cui al precedente alinea.
3.2 Si intendono fatti salvi eventuali ritardi dovuti al rilascio sul progetto da parte degli enti competenti di pareri, autorizzazioni, nulla osta, etc., ed eventuali integrazioni richieste dagli stessi.
3.3 Qualora intervengano cause ostative impreviste e indipendenti dalla responsabilità del Professionista che impediscano allo stesso di proseguire l’attività in essere, il Professionista deve darne tempestiva comunicazione al Referente del Museo che provvede, verificata la sussistenza di valide ragioni, alla sospensione dei termini temporali del contratto fino al superamento della causa ostativa, dandone comunicazione anche al Referente di CSP.
3.4 Eventuali proroghe motivate potranno essere concordate per iscritto tra il Museo ed il Professionista. Il Referente del Museo ne dà comunicazione al Referente di CSP.
Art. 4 – modifiche
4.1 Il Professionista è tenuto a introdurre modifiche, correzioni, adeguamenti, sostituzioni o aggiornamenti di tavole e/o allegati che si rendessero necessari, e che ad esso competono, per la definitiva approvazione del progetto da parte degli Uffici ed Enti competenti al rilascio di autorizzazioni e approvazioni, ovvero richieste dal Museo motivate da giustificate, oggettive e riconoscibili esigenze tecniche o normative, necessarie per correggere errori ovvero omissioni degli elaborati prodotti nonché tutte le modifiche e le integrazioni necessarie per il rispetto delle prescrizioni legislative e regolamentari in modo che l’Intervento da realizzarsi sia pienamente conforme all’uso senza che ciò dia diritto a speciali o maggiori compensi e ciò anche se dette modifiche determinino un aumento del quadro economico dei lavori.
4.2 Resta fermo che saranno considerati errore e/o omissione di progettazione l'inadeguata valutazione dello stato di fatto, la mancata od erronea identificazione della normativa tecnica vincolante per la progettazione, il mancato rispetto dei requisiti funzionali ed economici prestabiliti e risultanti da prova scritta, la violazione delle regole di diligenza nella predisposizione degli elaborati progettuali.
4.4 In caso di gravi errori o omissioni CSP previa intesa con il Museo potrà, in alternativa alla richiesta di correzione al Professionista come sopra indicato, chiedere la risoluzione del contratto e il rimborso di spese sostenute per ovviare, anche tramite propri incaricati, a detti errori e/o omissioni del Professionista, salvo sempre il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
4.5 L'inosservanza da parte del Professionista degli obblighi di modifica e integrazione comporta la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell’Art. 7 nonché la perdita del diritto di ogni compenso sia per onorario che per rimborso spese, salvo il risarcimento del maggior danno.
4.6 Resta inteso che l’accettazione della progettazione e degli elaborati del Professionista spetta in via esclusiva al Museo e che tale accettazione comunque non esonererà in alcun modo il Professionista per vizi o difetti apparenti od occulti della progettazione medesima.
Art. 5 - Corrispettivo
5.1 Il corrispettivo contrattuale dovuto da CSP al Professionista per la perfetta e integrale esecuzione delle attività di cui all’Art. 1.2, ammonta complessivamente a € [•] (euro [•]) oltre Inarcassa 4% e I.V.A. 22% (su onorario + Inarcassa), salvo modifiche di legge delle suddette aliquote all’atto della fatturazione.
Si conviene che detto onorario sarà ripartito nelle seguenti fasi, coerentemente al completamento delle attività previste nei WP stabiliti:
- per l’attività WP1 sarà dovuto l’importo di € [•] che sarà corrisposto dopo l’approvazione scritta da parte del Museo e la comunicazione al referente di CSP;
- per l’attività WP2 e WP3 sarà dovuto l’importo di € [•] che sarà corrisposto dopo l’approvazione scritta da parte del Museo e la comunicazione al referente di CSP.
5.2 Detto corrispettivo è fisso, invariabile e onnicomprensivo di ogni e qualsiasi spesa (spese di studio, viaggio, collaboratori, ispettori di cantiere, etc.) necessaria per l’assolvimento dell’Incarico in oggetto.
5.3 Le anticipazioni per conto di CSP, quali bolli e diritti vari, sono esenti da I.V.A. ai sensi dell’Art. 15 del D.P.R. 633/72 e s.m.i. e sono computate e rimborsate separatamente rispetto al corrispettivo previa esposizione dei relativi giustificativi di spesa.
5.4 Gli onorari relativi alle collaborazioni tecnico-specialistiche di cui il Professionista si potrà avvalere sono da considerarsi comprese nel corrispettivo come sopra determinato e saranno regolate nei confronti degli interessati dal Professionista che quindi manleva e tiene indenne CSP e il Museo da ogni responsabilità o richiesta che possa essergli rivolta.
5.4 bis [Gli onorari relativi alle attività di cui all’Art. 1.2 sono da considerarsi comprese nel corrispettivo come sopra determinato e saranno erogati singolarmente da CSP nei confronti della Capogruppo mandataria e della mandante in forma separata in relazione alla quota di attività svolta, sulla base della seguente ripartizione dettagliata dal Professionista:]
[•] (mandataria) | [•] (mandante) | |
WP[•] | [•] € | [•] € |
WP[•] | [•] € | [•] € |
WP[•] | [•] € | [•] € |
5.5 I corrispettivi di cui all’Art. 5.1 saranno corrisposti a seguito di presentazione di regolari fatture da parte del Professionista e di certificazione attestante la regolarità contributiva non anteriore a 3 mesi. I pagamenti saranno effettuati nel termine di 60 giorni f.m.d.f. dalla presentazione delle parcelle, delle fatture o delle note pro forma mediante bonifico, previa apposizione di visto di bene eseguito da parte del Referente del Museo.
5.6 Tutte le eventuali prestazioni aggiuntive e, comunque, tutte le prestazioni che diano origine a maggiorazioni dell’onorario e/o rimborsi spese devono essere espressamente concordate per iscritto con CSP, che opererà d’intesa con il Museo e preventivamente autorizzate.
5.7 Il Professionista dichiara di non avere nulla a che pretendere per le attività rese o da rendere oltre a quanto qui convenuto rinunciando a qualunque eccezione anche in futuro in ordine alla congruità del corrispettivo in espressa deroga a quanto previsto dall’Artt. 1467 e 1664 1° comma c.c. Inoltre, il Professionista prende atto e accetta che solo una autorizzazione per iscritto di CSP e del Museo potrà dare diritto ad una estensione delle attività di cui al presente contratto o ad una variazione del corrispettivo; resta inteso che il Museo non ha alcun potere di estendere o modificare le condizioni economiche o contrattuali del presente Contratto e pertanto che eventuali intese tra Museo e Professionista relative a incarichi diversi o aggiuntivi vincoleranno esclusivamente il Museo e il Professionista; salvo accordo scritto resta peraltro inteso che il compenso per l’esecuzione di attività ulteriori indicate dal Museo o nell’interesse del Museo si intenderà comunque ricompreso nel corrispettivo sopra indicato senza che possa essere rivolta a CSP alcuna pretesa.
5.8 In caso di inadempimento da parte del Professionista agli obblighi del presente Art. 5, comunicato dal Referente del Museo, CSP avrà diritto di trattenere dal pagamento a titolo di penale, fatto salvo il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, anche patito dal Museo, eventuali somme corrisposte a professionisti esterni per attività che il Professionista non abbia reso.
Art. 6 - Dichiarazioni e Garanzie
6.1 In ossequio al principio generale della personalità della prestazione professionale, richiesta ai fini dello svolgimento dell’Incarico, il Professionista dichiara sotto la propria responsabilità, anche in nome e per conto [delle sue mandanti coinvolti nelle attività di cui all’Art. 1.5 e] di eventuali altri collaboratori di cui all’Art. 1.8, di non trovarsi per l’espletamento dell’Incarico sia nei confronti di CSP che del Museo in alcuna condizione di incompatibilità ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e contrattuali. Il Professionista attesta e dà atto altresì che eventuali dipendenti/collaboratori/consulenti che parteciperanno all'esecuzione delle attività del presente
incarico possiedono le qualifiche e l'esperienza professionale necessarie e sono in regola rispetto alle diverse normative in materia assicurativa e previdenziale, né hanno conflitti di interessi o altre incompatibilità rispetto alle attività oggetto del presente Incarico, assumendo ogni responsabilità al riguardo e tenendo manlevati e indenni CSP e il Museo.
6.2 Il Professionista dichiara inoltre di possedere le competenze tecnico-professionali, la struttura, la capacità organizzativa e mezzi complessivamente adeguati alla esecuzione di tutte le attività professionali previste nel presente Incarico.
6.3 L’attività oggetto del presente Xxxxxxxx sarà prestata nel pieno rispetto delle vigenti normative e regolamentazioni tecniche, con l’autonomia tecnico-organizzativa e la diligenza qualificata intrinseche nella natura dell’Incarico nonché nella qualificazione professionale del Professionista.
6.4 Il Professionista assume esclusivamente in proprio ogni responsabilità direttamente o indirettamente conseguente, impegnandosi a manlevare CSP e il Museo, per qualsiasi danno comunque arrecato a persone e/o cose di terzi, ovvero a CSP e al Museo, anche soltanto in mera occasione dell'esecuzione del presente Incarico, ed anche a opera dei soggetti di cui al precedente [Art. 1.6 e] Art. 1.8.
6.5 Il Professionista dichiara e garantisce che [•] è titolare di polizza professionale n. [•] emessa da [•] per responsabilità civile professionale a copertura dei rischi derivanti dallo svolgimento dell’Incarico sino ad un massimale di Euro [•] per ciascun sinistro, per ogni anno, e si impegna altresì a garantirne la vigenza dalla data di stipulazione del presente contratto fino a 12 mesi dalla data di emissione del certificato di collaudo dell’Intervento oggetto dell’Incarico (Allegato [•] – polizza assicurativa del Professionista).
6.6 [Le medesime coperture assicurative (pro quota) sono in capo anche alle sue Mandanti, e allegate al presente contratto (Allegato [•] – polizze assicurative delle Mandanti).]
6.7 Il Professionista dichiara e garantisce che i componenti del Gruppo di progettazione sono titolari delle seguenti polizze professionali:
……
6.8 Tutte le coperture assicurative devono essere espressamente estese anche, in via disgiunta rispetto a CSP, a favore del Museo.
Art. 7 – Penali e Recesso da parte di csp e Risoluzione del Contratto
7.1 In caso di mancato rispetto dei termini stabiliti all’Art. 3.1, per motivi attribuibili al Professionista, sarà applicata una penale pari allo [•] % del compenso previsto per ciascun WP e per ogni giorno di ritardo, che sarà trattenuta sul pagamento del corrispettivo a titolo di penale e fatto salvo il risarcimento del maggior danno, come stabilito all'Art. 5.
7.2 Nel caso in cui il ritardo ecceda il 10% dell’onorario complessivo, CSP previa intesa con il Museo potrà provvedere ai sensi dell’Art. 7.5 alla risoluzione del contratto.
7.3 CSP di intesa con il Museo si riserva in ogni caso la facoltà di revocare e/o di sostituire, il Professionista, e/o di recedere anche senza giusta causa o giustificato motivo, anticipatamente dal presente contratto, con un preavviso di 30 giorni. La volontà di recedere/sostituire/revocare dovrà essere comunicata per iscritto con lettera raccomandata A/R o comunicazione su casella di posta elettronica certificata.
7.4 Nel caso in cui CSP proceda alla revoca e/o alla sostituzione e/o al recesso, al Professionista saranno corrisposti esclusivamente i compensi per il lavoro effettivamente svolto fino alla data di comunicazione della revoca e/o della sostituzione e/o del recesso, mentre non sarà dovuta, per esplicita pattuizione, alcuna maggiorazione e/o indennità per l'interruzione dell'Incarico. Fino all'efficacia del recesso, il Professionista è comunque tenuto all'esecuzione di quanto strettamente necessario per evitare pregiudizio a CSP e al Museo.
7.5 CSP previa intesa con il Museo avrà facoltà di risolvere il contratto ai sensi dell'Art. 1456 c.c., fatto salvo comunque il risarcimento del danno, previa dichiarazione da comunicarsi al Professionista tramite raccomandata A/R. o comunicazione su casella di posta elettronica certificata e con decorrenza immediata nei seguenti casi:
• l'ammontare complessivo delle penali superi il 10% del corrispettivo complessivo indicato all'Art. 5;
• il Professionista non rispetti le modalità di esecuzione dell'Incarico come specificato nel presente Incarico;
• il Professionista non abbia prestato la polizza assicurativa o la stessa sia divenuta efficace o sia stata revocata o non abbia provveduto al pagamento dei relativi premi;
• il Professionista non adempia con la diligenza che l'Incarico richiede, ai sensi dell'Art. 1176, comma 2, c.c. o comunque in modo da arrecare grave pregiudizio all‘immagine di CSP o del Museo;
• qualora venga commesso dal Professionista [o dalle sue Mandanti] o dai soggetti di cui all’Art. 1.8, anche nella forma del tentativo, uno dei reati e/o degli illeciti amministrativi richiamati dal D. Lgs. 231/2001;
• in tutti gli altri casi previsti nel presente contratto.
7.6 È fatto salvo ed impregiudicato, in ogni caso, a favore di CSP e del Museo ogni rimedio ai sensi di legge, ed il diritto al risarcimento degli eventuali danni.
7.7 All’esercizio della facoltà di recesso o alla risoluzione da parte di CSP del presente Xxxxxxxxx non consegue in capo al Professionista il diritto, la facoltà, l’aspettativa o altra posizione giuridica, nessuna esclusa, alla prosecuzione di alcun rapporto con il Museo.
Art. 8 – Recesso del Professionista dall’incarico
8.1 Il recesso dell'incarico da parte del Professionista può intervenire solo per giusta causa. Il recesso senza giusta causa determinerà la perdita del diritto al compenso anche per l’attività svolta e legittimerà CSP e/o il Museo a richiedere tutti i danni conseguenti dal mancato adempimento del contratto.
8.2 Nel caso di recesso per gravi e giustificati motivi, la cui valutazione è rimessa alla discrezionale valutazione di CSP previa intesa con il Museo, sarà corrisposto al Professionista il corrispettivo ed il rimborso spese per le attività effettivamente eseguite in proporzione rispetto al corrispettivo delle diverse fasi.
Art. 9 - Divieto di cessione e Subappalto
9.1 Né il presente contratto né qualsiasi credito da esso derivante potranno essere ceduti, in qualsiasi forma, dal Professionista a terzi, senza il previo consenso scritto di CSP.
9.2 Salvo quanto previsto al precedente [Art. 1.6] e Art. 1.8 è vietato il subappalto o la cessione a terzi in misura totale o parziale dei diritti e degli obblighi derivanti dal presente Incarico. [Ogni modifica del raggruppamento o dei soggetti indicati all'Art. 1.6 va autorizzata preventivamente da CSP d’intesa con il Museo].
Art. 10 – Referente di CSP, referente del Museo e referente del Professionista
10.1 CSP individua come proprio Referente (“Referente di CSP”) per ogni comunicazione inerente al presente Incarico il [•]
Il “Referente del Museo” è individuato nella Dichiarazione di voler profittare della prestazione di cui al successivo art. 15.
10.2 Per ogni comunicazione inerente al presente Incarico, il Professionista individua come referente [•] (“Referente del Professionista”).
Art. 11 – Riservatezza e Proprietà intellettuale
11.1 Con l'accettazione del presente incarico il Professionista [, anche a nome dei soggetti di cui all’Art. 1.6] si impegna a mantenere strettamente riservato e, comunque, a non comunicare/divulgare a terzi se non in connessione al suo svolgimento il contenuto del presente incarico, nonché ogni altra informazione o dato comunque appresi che verrà in suo possesso, o di suoi dipendenti e/o collaboratori e/o consulenti e/o loro dipendenti/consulenti/collaboratori, o comunque a sua conoscenza, o di suoi dipendenti e/o collaboratori e/o consulenti, sia direttamente che indirettamente, in occasione della sua esecuzione.
11.2 Le informazioni e i dati di cui il Professionista verrà a conoscenza, direttamente o per il tramite dei propri dipendenti e/o collaboratori e/o consulenti, non dovranno essere, senza il previo consenso di CSP e del Museo, in alcun modo utilizzati o divulgati per ciascun proposito che non sia quello strettamente connesso all’espletamento dell’Incarico.
11.3 Quanto sopra, salvo preventivo assenso scritto di CSP e del Museo, avrà validità fino a quando tali informazioni non siano di dominio pubblico.
11.4 Il Professionista potrà citare l’Incarico nelle proprie referenze e nel proprio curriculum vitae, purché tale citazione non violi l'obbligo di riservatezza di cui al presente articolo. In caso di articoli e scritti in genere, ovvero di partecipazione a seminari/conferenze con propri elaborati, il Professionista, sino a che la documentazione progettuale non sia divenuta di dominio pubblico, dovrà ottenere il preventivo benestare di CSP e del Museo sul materiale scritto e grafico che intendesse esporre o produrre.
11.5 La proprietà intellettuale e i relativi diritti d’autore degli elaborati, note, documenti, etc. prodotti dal Professionista nonché da propri dipendenti/collaboratori/consulenti in riferimento al presente Incarico sono acquisiti in via esclusiva dal Museo. Il Professionista rilascia sin d’ora anche a nome dei propri
dipendenti/collaboratori/consulenti il proprio consenso alla cessione, rinunciando a ogni ulteriore corrispettivo o indennità rispetto a quanto stabilito all’Art. 5, fatto salvo il diritto a essere citati come autori.
11.6 Fatto salvo il diritto morale d’autore, i progetti realizzati in esecuzione del presente Incarico resteranno di proprietà piena ed assoluta del Museo, il quale potrà a suo insindacabile giudizio darvi o meno esecuzione, ovvero introdurvi nel modo e con i mezzi che riterrà più opportuni, tutte quelle varianti ed aggiunte che saranno riconosciute necessarie, senza che dal Professionista o dai soggetti di cui [all’Art. 1.6 e] all’Art. 1.8 possano essere sollevate eccezioni di sorta. CSP potrà utilizzare i progetti a fini di documentazione, informazione e comunicazione della sua attività di Mecenatismo Tecnico
Art. 12 – Trattamento fiscale
12.1 Ai fini fiscali si dà atto che la registrazione viene effettuata in misura fissa ai sensi dell’Art. 4 della tariffa, parte seconda, allegata al D.P.R. 131/1986, in caso d’uso.
12.2 Le spese, imposte, tasse derivanti, ancorché indirettamente, dalla forzata registrazione della presente scrittura, saranno a totale carico della parte che per sua colpa, negligenza e/o inadempimento vi avrà dato causa o motivo.
ART. 13 - MODELLO 231
13.1 Il Professionista dichiara di conoscere le disposizioni di cui al D. Lgs. 231/2001, il Modello di organizzazione, gestione e controllo di CSP e del Museo e i principi di comportamento in esso contenuti.
13.2 Il Professionista garantisce pertanto [, anche a nome dei soggetti di cui all’Art. 1.5 riconoscendosi perciò solidalmente responsabile per l’eventuale inadempimento,] che nell’effettuazione delle attività oggetto dell’Incarico non sarà tenuto alcun comportamento, non sarà posto in essere alcun atto od omissione e non sarà data origine ad alcun fatto che possa violare i principi etici e comportamentali contenuti nel Modello né ad integrare alcuno dei reati o degli illeciti amministrativi richiamati dalla normativa innanzi citata e dalla commissione dei quali, ai sensi del predetto Decreto 231, possa ravvisarsi la responsabilità amministrativa di CSP o del Museo.
13.3 Ogni violazione dei principi etici e comportamentali contenuti nel Modello nonché la commissione da parte del Professionista [o di sue Mandanti] o dei soggetti coinvolti nelle attività di cui all’Art. 1.8 anche nella forma del tentativo, dei reati e degli illeciti amministrativi richiamati dal Decreto 231, possono legittimare CSP a risolvere il contratto per giusta causa, con effetto immediato, ai sensi e per gli effetti dell’Art. 1456 c.c., fatto salvo il risarcimento per i danni subiti da CSP quali, a mero titolo esemplificativo e non tassativo, quelli derivanti dall’applicazione delle sanzioni previste dal citato Decreto.
ART. 14 – PRIVACY
14.1 Le Parti reciprocamente dichiarano di essere debitamente informate ai sensi di legge, in virtù degli Artt. 13-14 del GDPR 2016/697, e di essere, pertanto, a conoscenza delle modalità e delle finalità della raccolta e del
trattamento dei dati personali forniti in relazione al presente incarico, nonché dei medesimi diritti che la legge conferisce agli interessati (Allegato [•] - Informativa privacy).
Le Parti reciprocamente acconsentono al trattamento dei propri dati personali, compresa la comunicazione dei dati personali dei soggetti coinvolti nelle attività previste da codesto incarico, nei limiti dei principi di liceità, necessità, proporzionalità e non eccedenza, rispetto alle finalità perseguite. Tutti i dati personali saranno trattati solo ed esclusivamente per finalità connesse all'adempimento contrattuale o all'osservanza di obblighi di legge, ivi compresa l'adozione di misure di sicurezza. I dati saranno trattati manualmente e con strumenti automatizzati, conservati per la durata prevista dalla legge. Alle parti spettano i diritti di cui all'Art.7 del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. e del Reg. UE 679/2016, che potranno essere fatti valere rivolgendosi ai titolari del trattamento.
14.2 Ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, per quanto di ragione, il Professionista fornisce espressamente [anche in nome e per conto delle sue Mandanti] nonché dei propri dipendenti/collaboratori/consulenti, e dei loro dipendenti/collaboratori/consulenti il consenso al trattamento dei dati personali unicamente per l'esecuzione di tutte le operazioni connesse al presente Incarico, comprese le comunicazioni a terzi dei suddetti dati per ottemperare agli obblighi normativi.
14.3 Ciascuna Parte per quanto di propria spettanza si impegna a tenere manlevata e indenne l’altra parte da qualsiasi pretesa, spesa, onere e/o danno, diretto e/o indiretto, che conseguano a proprie inadempienze degli obblighi di cui ai precedenti paragrafi del presente articolo.
Art. 15 – Efficacia del presente Contratto e diritti del Museo
15.1 Il Professionista prende atto ed accetta che l’efficacia del presente Contratto sia collegata all’efficacia della Convenzione di Mecenatismo Tecnico di cui alla lettera B delle premesse tra CSP e il Museo; nel caso in cui tale convenzione venga a cessare per qualsiasi ragione CSP potrà recedere dal presente Contratto con effetto immediato.
15.2 L’efficacia del presente Contratto è subordinata alla trasmissione al Professionista e a CSP da parte del Museo di comunicazione scritta, anche a mezzo mail, in cui il Museo dichiari di voler profittare delle prestazioni del Professionista previste dal presente Contratto e indichi il Referente del Museo ai sensi dell’art. 10 che precede (“Dichiarazione di voler profittare della prestazione”).
15.3 Nel caso in cui la Dichiarazione di voler profittare della prestazione non sia trasmessa a CSP e al Professionista dal Museo entro 30 giorni dalla stipula del presente Contratto, il presente Contratto diverrà definitivamente inefficace, salvo proroga concordata, senza che alcuna Parte abbia diritto a richiedere compensi, indennizzi o danni di alcun genere dall’altra Parte.
15.4 Il Professionista prende atto ed accetta che, con la sottoscrizione del presente Contratto:
a) il Museo non diviene parte del presente Contratto, ma acquisisce esclusivamente il diritto di ricevere la prestazione svolta dal Professionista;
b) il Professionista assume la responsabilità a titolo contrattuale del corretto e puntuale svolgimento delle prestazioni previste dal presente Contratto anche nei confronti del Museo; ferma la generalità di tale responsabilità, si precisa, a titolo di esempio, che il Professionista risponderà a titolo contrattuale nei confronti del Museo per difetti, errori o incompletezze della progettazione o di ritardi nel completamento delle prestazioni e nella consegna degli elaborati progettuali;
c) impregiudicati i diritti e rimedi spettanti a CSP, in caso di inadempimento delle prestazioni del Professionista, il Museo avrà il diritto di agire per richiedere il completamento o la correzione delle prestazioni e, comunque, il diritto di pretendere tutti i danni patiti in conseguenza di tale inadempimento e ciò sia in caso di permanenza di contratto sia in caso di cessazione o risoluzione del presente Contratto.
15.5 In ogni caso CSP non risponderà delle indicazioni tecniche date dal Museo nell’ambito del presente Contratto la cui responsabilità, ad ogni effetto, resta in capo al Museo.
Art. 16 - Disposizioni Generali
16.1 Le Parti si danno reciprocamente atto che tutte le clausole del presente contratto sono state oggetto di specifica trattativa tra di loro e sono il frutto di un'intesa raggiunta con la reciproca collaborazione.
16.2 Nessuna modifica o postilla avrà validità se non concordata d’intesa tra le parti ed esplicitatamene accettata per iscritto da entrambe.
16.3 Eventuali tolleranze anche reiterate di inadempimenti del Professionista ad una o più delle disposizioni del presente contratto non potranno mai costituire precedente né essere interpretate come o rinuncia da parte di CSP o del Museo a un proprio diritto e/o a far valere le disposizioni contrattuali violate e/o disapplicate.
16.4 L'eventuale invalidità o comunque inefficacia di una qualsiasi delle pattuizioni del presente contratto lascerà intatte le altre pattuizioni giuridicamente e funzionalmente indipendenti, salvo comunque quanto previsto dell'Art. 1419, I comma, c.c..
16.5 Le comunicazioni relative al presente contratto andranno effettuate ai seguenti indirizzi: per CSP
[•]
[•]
[•]
e-mail pec: [•] per il Professionista
[•]
[•]
[•]
e-mail pec: [•]
ovvero al diverso indirizzo previamente comunicato per iscritto.
16.6 Si intendono richiamate le prescrizioni contenute nel Bando e suoi allegati.
Art. 17 – Foro Competente
17.1 Per qualsiasi controversia e contestazione che dovesse insorgere per effetto dell’applicazione, interpretazione, validità, efficacia, esecuzione e scioglimento del presente contratto è competente, in via esclusiva, il Foro di Torino.
Torino, [•]
CSP il Professionista
Ai sensi degli Artt. 1341 e 1342 c.c. si dichiara di approvare espressamente le disposizioni contenute nei seguenti articoli: Art. 2 - Modalità di svolgimento dell’Incarico; Art. 3 - Tempi di svolgimento dell’Incarico; Art. 4 - Modifiche; Art. 5 - Corrispettivo; Art. 6 - Dichiarazioni e Garanzie ; Art. 7 - Penali e Recesso da parte di CSP e risoluzione del Contratto; Art. 8 - Recesso del Professionista dall’Incarico; Art. 9 - Divieto di cessione e subappalto; Art. 11 – Riservatezza e proprietà intellettuale; Art. 15 Efficacia del contratto e diritti del Museo; ; Art. 17 Foro competente
il Professionista
Allegato a – [•] Allegato b - [•] Allegato c - [•] Allegato d - [•]