art 1) Oggetto del regolamento art 2) Principi generali

DISCIPLINARE PER LA CIRCOLAZIONE STRADALE ALL’INTERNO DELLA Z.T.L.”VECCHIO INCASATO”

Indice generale

art 1) Oggetto del regolamento art 2) Principi generali

art 3) Autorizzazioni - rilascio e validità art 4) Residenti

art 5) Affittuari non residenti art 6) Proprietari non residenti art 7) Possessori di posti auto

art 8) Titolari di contrassegno per deambulazione impedita o sensibilmente ridotta art 9) Commercianti e artigiani con sede nel vecchio incasato

art 10) Associazioni di volontariato art 11) Curia

art 12) Xxxxxx convenzionati

art 13) Bed and Breakfast, affittacamere e strutture riceFve art 14) Titolari di studi professionali

art 15) Auto sostitutive art 16) Auto elettriche

art 17) Permessi provvisori

art 18) Veicoli esenti dal divieto di transito nelle Z.T.L. art 19) Verifica e revoca delle autorizzazioni

art 20) Contenuto delle autorizzazioni

art 21) Autorizzazioni: esposizione, uso e prescrizioni

art 1) Oggetto del disciplinare

La circolazione stradale nell’ambito della Zona a Traffico Limitato (Z.T.L.) del “vecchio incasato”, istituite dal Comune di San Benedetto del Tronto ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, “Nuovo Codice della Strada” è regolamentata dal presente disciplinare con le modalità e secondo le prescrizioni in esso contenute.

In particolare, il Disciplinare definisce tipologia e modalità di rilascio delle autorizzazioni necessarie all’accesso e al transito nella suddetta zona.

art 2) Principi generali

Le autorizzazioni previste dal presente disciplinare consentono la circolazione nella zona a traffico limitato, nel rispetto della segnaletica esistente e nei limiti previsti dalle presenti norme, nonché dalle prescrizioni particolari indicate nell’autorizzazione ed in ottemperanza a quanto previsto dal Nuovo Codice della Strada.

Salvo diverse disposizioni previste nei singoli articoli, possono essere oggetto di rilascio di permesso i veicoli di proprietà del richiedente o di un componente del suo nucleo familiare anagrafico (come risulta dal certificato dello Stato di Famiglia del Comune di residenza), nonché:

• i veicoli di cui un componente del nucleo familiare residente sia uno dei soggetti individuati dall’art. 196 comma 1 del Codice della Strada (usufruttuario; acquirente con patto di riservato dominio o l'utilizzatore a titolo di locazione finanziaria);

• i veicoli intestati a persona non appartenente al nucleo familiare residente, ma dei quali si abbia l’esclusivo godimento in virtù di un contratto di comodato d'uso registrato;

• I veicoli intestati a persona non appartenente al nucleo familiare residente, ma dei quali si abbia la temporanea disponibilità, a titolo di comodato ovvero in forza di un provvedimento di affidamento in custodia giudiziale, purché, come disposto dall’art. 247 bis del DPR 495/92, sulla carta di circolazione sia stato annotato il nominativo del comodatario e la scadenza del relativo contratto, ovvero il nominativo dell’affidatario (nel caso di comodato, sono esentati dall’obbligo di aggiornamento della carta di circolazione i componenti del nucleo familiare, purché conviventi con l’intestatario del veicolo);

• i veicoli intestati a ditta commerciale ed utilizzati in via esclusiva dal legale rappresentante o da un dipendente della stessa, anagraficamente residente nella Z.T.L. , con dichiarazione della ditta proprietaria del veicolo.

Il permesso viene identificato con idoneo contrassegno, da esporre in maniera ben visibile sul parabrezza dell'autoveicolo. Il contrassegno viene rilasciato annualmente dalla Multiservizi spa agli aventi diritto previa presentazione di regolare istanza.

Ai veicoli non autorizzati sarà vietato l’accesso.

La presenza del varco elettronico per il controllo degli accessi alla zona a traffico limitato comporta per i veicoli autorizzati in via definitiva le relative targhe in una lista (cosiddetta “lista bianca”) che ne consente al sistema di rilevamento il riconoscimento automatico degli autorizzati. Rimane comunque in capo agli stessi l'obbligo di esposizione dell’autorizzazione. Per gli altri veicoli autorizzati non in via continuativa autorizzati ad accedere nelle ZTL del “vecchio incasato”, in base a quanto stabilito dal presente disciplinare, è possibile comunicare nelle quarantotto ore successive l’avvenuto ingresso nella ZTL durante gli orari di rilevazione elettronica, utilizzando l'apposito modulo predisposto dall'Ufficio Mobilità. Tale moduli è reperibile sul sito xxx.xxxxxxxxx.xx unitamente a tutte le informazioni relative all’accesso nella ZTL e dovrà essere trasmesso, secondo la tempistica indicata, via mail all’indirizzo di posta elettronica xxx@xxx.xx

art 3) Autorizzazioni - rilascio e validità

Le autorizzazioni verranno rilasciate previa istanza presentata dall’interessato. In ogni caso, l’ufficio si riserva di procedere a verifiche delle autodichiarazioni prodotte dagli istanti, all’esito delle

quali, accertata la eventuale insussistenza dei requisiti non provvederà al rilascio del titolo richiesto, rimanendo impregiudicata l’applicazione delle sanzioni anche penali previste in caso di dichiarazioni mendaci.

Le autorizzazioni, in relazione alla durata della loro validità, si dividono in definitive e temporanee. Possono essere rilasciati anche titoli giornalieri per la circolazione nelle Z.T.L.

a) Autorizzazioni definitive:

Le autorizzazioni definitive hanno validità per un anno solare.

Dette autorizzazioni sono suddivise in diverse tipologie, secondo quanto previsto dal presente regolamento.

b) Autorizzazioni temporanee giornaliere:

Possono essere rilasciati titoli per l’accesso giornaliero per le seguenti necessità: per carico- scarico di effetti personali da effettuarsi con autoveicoli diversi da quelli autorizzati, per l’accompagnamento di pazienti da sottoporre a visite mediche, per il trasporto di persone anziane o con difficoltà deambulatorie.

Possono essere rilasciati titoli giornalieri, altresì, per l’allestimento-organizzazione di manifestazioni autorizzate dalle autorità competenti.

art 4) Residenti

Hanno diritto al rilascio del permesso per l'accesso e la sosta nella Z.T.L. i residenti del “vecchio incasato”. Il permesso viene rilasciato a condizione che per la unità immobiliare di residenza non siano state già rilasciate altre autorizzazioni per categorie differenti.

Procedimento di rilascio dell'autorizzazione

a) Per il rilascio del permesso occorre presentare istanza, utilizzando l'apposito modulo predisposto dal Servizio Mobilità del Comune di San Benedetto del Tronto e reperibile sul sito internet xxx.xxxxxxxxx.xx o rivolgendosi alla Multiservizi spa allegando:

1. copia del documento di identità del richiedente;

2. copia della carta di circolazione;

3. copia del rogito notarile o copia della visura catastale aggiornata;

4. (se affittuari/comodatari) copia del contratto di locazione o di comodato registrato;

5. autocertificazione in cui si dichiari:

· dati anagrafici, residenza e codice fiscale del richiedente, dati catastali dell'immobile;

6. ogni altro titolo o documento comprovante il diritto ad ottenere l’autorizzazione. Validità: Il permesso per residenti sarà valido sino a quando non intervengono variazioni di residenza. Il permesso perderà validità, altresì, in caso di decesso del titolare.

Se l’immobile di residenza non è di proprietà dell’istante, il permesso non potrà avere una validità superiore alla data di scadenza del contratto di locazione o di comodato registrato, con una tolleranza di un mese per consentire il rinnovo della registrazione dell’atto.

art 5) Affittuari non residenti

Per affittuari non residenti sono da intendersi i soggetti che alloggiano nelle Z.T.L. con contratto di locazione o di comodato d'uso gratuito regolarmente registrati, senza essere residenti anagraficamente nell’area del “vecchio incasato” . Verrà rilasciato il permesso per affittuari non residenti a condizione che non sia stata rilasciata, per la medesima unità immobiliare, altra autorizzazione per categoria diversa (ad es. residenti, proprietari ecc.). Per questa categoria si ha diritto ad un solo permesso per l'accesso nella Z.T.L., indipendentemente dal numero di veicoli a disposizione. Inoltre, per ogni unità abitativa non potrà essere rilasciato più di un permesso per affittuari non residenti, indipendentemente dal numero di persone alloggiate nell'immobile, anche nel caso in cui sull'immobile insistano più rapporti di locazione o comodato aventi ad oggetto singole stanze o porzioni dell'unità immobiliare. Pertanto, in presenza di più soggetti affittuari non residenti nello stesso immobile, l'individuazione del beneficiario del relativo permesso sarà

effettuata sulla base di un accordo tra gli stessi. Tali autorizzazioni non sono permanenti, ma hanno durata limitata al periodo di vigenza del contratto. Pertanto, alla data dell'eventuale rinnovo del contratto di locazione o di comodato dell'immobile presso il quale si dimora sarà cura del titolare del permesso scaduto, qualora ne sussistano i presupposti, presentare istanza di rilascio di un nuovo permesso.

Procedimento di rilascio dell'autorizzazione

Per il rilascio del permesso occorre presentare istanza, utilizzando l'apposito modulo predisposto dal Servizio Mobilità del Comune di San Benedetto del Tronto e reperibile sul sito internet xxx.xxxxxxxxx.xx o rivolgendosi alla Multiservizi spa allegando:

1. copia del documento di identità del richiedente;

2. copia della carta di circolazione;

3. copia del contratto di locazione o di comodato registrato, da cui risultino e siano leggibili gli estremi di registrazione dell'atto;

4. accordo per l'individuazione del beneficiario del permesso, in presenza di più soggetti domiciliati nello stesso immobile;

5. autocertificazione in cui si dichiari i dati anagrafici e codice fiscale del richiedente, dati catastali dell'immobile;

6. ogni altro titolo o documento comprovante il diritto ad ottenere l’autorizzazione.

Validità: Il termine di validità del permesso coincide con la scadenza del contratto di locazione o di comodato, con una tolleranza di un mese per consentire il rinnovo della registrazione dell’atto.

art 6) Proprietari non residenti

I soggetti non residenti nella ZTL del “vecchio incasato” i quali siano pieni proprietari o usufruttuari di immobili ubicati all'interno della ZTL del centro storico hanno diritto ad un permesso con le medesime modalità e restrizioni previste per i residenti, solo se l'immobile non è utilizzato da altri soggetti ai quali sia stato già rilasciato permesso di transito e sosta in qualità di residente o, comunque, per altra categoria.

Procedimento per il rilascio e validità dell'autorizzazione

1. copia del documento di identità del richiedente;

2. copia della carta di circolazione;

3. copia del rogito notarile o copia di visura catastale aggiornata;

4. autocertificazione in cui si dichiari:

· dati anagrafici e codice fiscale del richiedente, dati catastali dell'immobile;

5. ogni altro titolo o documento comprovante il diritto ad ottenere l’autorizzazione.

Validità: Il permesso per proprietari non residenti perderà validità in caso di trasferimento della proprietà dell'immobile ad altro soggetto.

art 7) Possessori di posti auto

Verrà rilasciato il permesso per proprietari, affittuari, comodatari o altri titolari di diritti reali di posto auto. I proprietari, affittuari, comodatari o altri titolari di diritti reali di posto auto privato hanno diritto ad un permesso per il raggiungimento del posto auto disponibile.

Il contrassegno con sigla TRANSITO riporterà la targa dell'autovettura. Nel caso in cui il possesso del posto auto sia l'unico requisito per il rilascio del permesso, l'istante dovrà autodichiarare il titolo giuridico in base al quale ha la disponibilità del posto auto (proprietà, contratto d'affitto o di comodato registrato).

Procedimento di rilascio e validità dell'autorizzazione

1. copia del documento di identità del richiedente;

2. copia della carta di circolazione;

3. copia del rogito notarile, del contratto di locazione o di comodato registrato;

4. autocertificazione in cui si dichiari i dati anagrafici e codice fiscale del richiedente, dati catastali dell'immobile;

5. ogni altro titolo o documento comprovante il diritto ad ottenere l’autorizzazione.

Validità: Il termine di validità del permesso coincide con la scadenza del contratto di locazione o di comodato e/o fino a quando non intervengono variazioni di proprietà.

art 8) Titolari di contrassegno per deambulazione impedita o sensibilmente ridotta

Come previsto dalle norme del codice della strada, i soggetti con deambulazione impedita o sensibilmente ridotta residenti nell’area del “vecchio incasato” possono transitare nelle Z.T.L., purché muniti del Certificato Unico Disabili Europeo (CUDE).

Per l’accesso nella Zona a Traffico Limitato sarà cura del soggetto interessato, fare istanza al fine di ottenere l’inserimento della targa dell’auto utilizzata dalla persona disabile nella c.d. lista bianca, allegando copia del libretto di circolazione del veicolo a servizio. L’inserimento della targa nella lista bianca perdurerà per il periodo di validità del contrassegno, pertanto per un periodo che non potrà comunque superare i cinque anni, fermo restando la possibilità di chiedere un ulteriore inserimento una volta ottenuto un nuovo contrassegno in corso di validità.

I soggetti portatori di handicap non residenti nel “vecchio incasato”, tuttavia, hanno la possibilità di comunicare l’avvenuto accesso nella Z.T.L. o telefonando alla Centrale Operativa del Comando di Polizia Municipale (tel. 0000000000) come specificato nella segnaletica presente in prossimità dell’accesso o nelle quarantotto ore successive, utilizzando l'apposito modulo predisposto dall'Ufficio Mobilità da trasmettere, debitamente compilato all’indirizzo email xxx@xxx.xx. Il fac simile della dichiarazione di transito nelle ZTL (per la comunicazione di avvenuto accesso) è reperibile sul sito xxx.xxxxxxxxx.xx unitamente a tutte le informazioni relative all’accesso nella Z.T.L. delle persone diversamente abili titolari del relativo contrassegno.

Procedimento per l’inserimento nella c.d. lista bianca

Per l’inserimento della targa dell’auto a servizio della persona munita di contrassegno CUDE nella lista degli autoveicoli autorizzati a transitare nelle ZTL occorre presentare istanza, utilizzando l'apposito modulo predisposto dall'ufficio dal Servizio Mobilità del Comune di San Benedetto del Tronto e reperibile sul sito internet xxx.xxxxxxxxx.xx, allegando:

1.copia del documento di identità del richiedente; 2.copia della carta di circolazione;

3.copia del contrassegno rilasciato alle persone diversamente abili; 4.autocertificazione in cui si dichiari i dati anagrafici e codice fiscale del richiedente; 5.ogni altro titolo o documento comprovante il diritto ad ottenere l’inserimento.

Validità: L’inserimento della targa nella lista bianca non potrà avvenire per un periodo superiore a cinque anni.

art 9) Commercianti e artigiani con sede nel “vecchio incasato”

Verrà rilasciato il permesso ai commercianti e artigiani con sede nel “vecchio incasato” a condizione che non sia stata rilasciata, per la medesima unità immobiliare, altra autorizzazione per categoria diversa. Verrà rilasciato un solo permesso per ditta e/o attività.

Procedimento di rilascio dell'autorizzazione

1. copia del documento di identità del richiedente;

2. copia della carta di circolazione;

3. copia della licenza commerciale e dell'iscrizione alla camera di commercio;

4. autocertificazione in cui si dichiari i dati anagrafici e codice fiscale del richiedente, P.IVA, dati catastali dell'immobile; di essere artigiano o titolare di licenza commerciale esercente attività nella ZTL;

5. ogni altro titolo o documento comprovante il diritto ad ottenere l’autorizzazione.

Validità: Il permesso ha validità annuale, salvo che prima di tale scadenza non intervenga la perdita dei requisiti prescritti dal presente articolo.

art 10) Associazioni di volontariato

Le associazioni di volontariato operanti nell'area socio/sanitaria che effettuano trasporto e/o assistenza infermieristica al domicilio di pazienti o disabili possono ottenere il rilascio di n. 1 permesso per un solo veicolo. Il permesso sarà rilasciato a condizione che il veicolo sia intestato alla stessa associazione richiedente, ovvero venga utilizzato dalla medesima in virtù di contratto di leasing o di comodato d'uso gratuito registrato.

Procedimento di rilascio e validità dell’autorizzazione

1. Copia del documento di identità del richiedente legale rappresentante dell'associazione;

2. Copia della carta di circolazione dell’autovettura da inserire nella lista bianca;

3. Autocertificazione in cui si dichiari idati anagrafici e codice fiscale del richiedente legale rappresentante e la denominazione e altri dati identificativi dell'associazione di volontariato;

4. Ogni altro titolo o documento comprovante il diritto ad ottenere l’autorizzazione.

Validità: Il permesso perderà di validità in ogni caso di perdita dei requisiti sopra indicati.

art 11) Curia

Alla Curia, previa formale istanza, verranno rilasciati un permesso per l'auto al servizio del Vescovo ed uno per l'auto del Vicario, con obbligo di comunicazione del numero di targa.

Ai sacerdoti che siano stati nominati parroci o rettori di chiese ubicate nelle Z.T.L. al fine di consentire il pieno esercizio del proprio ministero, è rilasciato un permesso con obbligo di comunicazione della targa, per tutto il periodo di durata dell’incarico.

Ai componenti del Clero che, per motivi legati all'esercizio del proprio ministero, alloggino temporaneamente presso strutture di proprietà della Curia ubicate all’interno delle ZTL verrà rilasciato un permesso provvisorio con obbligo di comunicazione della targa del veicolo

Procedimento di rilascio dell'autorizzazione

1. copia del documento di identità del richiedente;

2. copia della carta di circolazione;

3. autocertificazione in cui si dichiari i dati anagrafici e codice fiscale del richiedente;

4. ogni altro titolo o documento comprovante il diritto ad ottenere l'autorizzazione. Validità: Il permesso viene rilasciato per la durata dell’incarico.

art 12) Xxxxxx convenzionati e non convenzionati

Ai medici convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale per la medicina generale e la pediatria con assistiti residenti o domiciliati nella zona a traffico limitato sarà possibile effettuare una comunicazione successiva di avvenuto transito improrogabilmente nelle quarantotto ore successive secondo le modalità indicate all’art. 2.

I medici e i veterinari, qualora abbiano la necessità di effettuare con urgenza una visita domiciliare all’interno della Z.T.L., entro le quarantotto ore successive potranno dimostrare, mediante comunicazione successiva, che attesti il reale esercizio dell’attività libero professionale all’interno della Z.T.L. nel giorno e nell’ora di avvenuto ingresso all’interno della Z.T.L.

art 13) Bed and Breakfast, affittacamere e strutture ricettive

I titolari di bed and breakfast, affittacamere e strutture ricettive aventi sede all'interno della Z.T.L., per consentire l'ingresso nella ZTL ai propri clienti durante il periodo in cui è attiva la rilevazione elettronica degli accessi, devono comunicare numero di targa, dati anagrafici (cognome nome/ragione sociale, codice fiscale/P. Iva) del cliente e relativo periodo di soggiorno preferibilmente prima dell'arrivo del cliente e comunque al massimo entro 48 (quarantotto) ore dall'avvenuto accesso del cliente nella Z.T.L.

Il cliente che, a bordo del proprio veicolo, si rechi all'interno della Z.T.L. per recarsi presso una struttura ricettiva senza una prenotazione, dovrà accertarsi che la direzione della struttura ricettiva, provveda alla trasmissione dei suoi dati. Qualora ciò non accadesse al cliente applicata la relativa la prevista stazione. La comunicazione di avvenuto accesso nella Z.T.L. con controllo elettronico dei varchi nelle quarantotto ore successive dovrà essere effettuato utilizzando l'apposito modulo predisposto dall'Ufficio Mobilità da inviare, secondo le modalità stabilite indicate all’art. 2.

art 14) Titolari di studi professionali

Per quanto riguarda gli immobili adibiti a studi professionali verrà rilasciato un permesso al titolare dello studio e nel caso di studio associato il permesso andrà rilasciato ai singoli titolari dello studio medesimo previa esibizione di atto costitutivo, a condizione che per il medesimo immobile non risultino già rilasciati o richiesti ed in corso di rilascio permessi per altre categorie.

Procedimento di rilascio e validità dell'autorizzazione

1. copia del documento di identità del richiedente;

2. copia del libretto di circolazione

3. copia della visura catastale dell'immobile utilizzato come studio professionale;

4. autocertificazione in cui si dichiari i dati anagrafici e codice fiscale del richiedente e di possedere i requisiti per il rilascio delle presente tipologia di autorizzazione, di essere il titolare dello studio professionale con l'indicazione specifica del tipo di attività libero professionale svolta e del numero di iscrizione al relativo Albo;

5. ogni altro titolo o documento comprovante il diritto ad ottenere l'autorizzazione.

Validità: II permesso perderà di validità in caso di trasferimento dello studio professionale ed in ogni caso di perdita dei requisiti.

art 15) Auto sostitutive

Il titolare di permesso ZTL con veicolo in riparazione avrà diritto ad un permesso temporaneo per un periodo non superiore a trenta giorni per la eventuale auto sostitutiva utilizzata durante il periodo di riparazione del mezzo di proprietà secondo le modalità appresso indicate.

Tale permesso ha natura sostitutiva, pertanto il veicolo lasciato in riparazione non sarà autorizzato all’accesso nella Zona a Traffico Limitato nel periodo di utilizzo della vettura sostitutiva.

Procedimento di rilascio e validità dell'autorizzazione

1. copia del documento di identità del richiedente;

2. copia della carta di circolazione;

3. autocertificazione in cui si dichiari i dati anagrafici e codice fiscale del richiedente e la targa del veicolo sostitutivo ed il periodo di tempo necessario per l’intervento di riparazione.

4. ogni altro titolo o documento comprovante il diritto ad ottenere l'autorizzazione.

Validità: Il permesso, che sarà della stessa tipologia (a titolo esemplificativo: residente, proprietario ecc..) di quello già posseduto dal richiedente, avrà validità per il tempo strettamente necessario per la riparazione del mezzo sostituito.

art 16) Auto elettriche

Agli autoveicoli a trazione elettrica, ai quali, previa formale istanza, verrà rilasciato è consentito il transito e la sosta nelle zone a traffico limitato del “vecchio incasato”, indipendentemente dalla residenza del relativo titolare individuato ai sensi dell’art. 2 del presente regolamento.

Procedimento di rilascio e validità dell'autorizzazione

1. copia del documento di identità del richiedente;

2. copia della carta di circolazione;

3. autocertificazione in cui si dichiari i dati anagrafici e codice fiscale del richiedente;

4. ogni altro titolo o documento comprovante il diritto ad ottenere l'autorizzazione.

Validità: II permesso viene rilasciato al richiedente per quel determinato autoveicolo, pertanto perderà di validità in caso di cambio di titolarità del mezzo (ad es. vendita, cessazione del contratto di leasing ecc.).

art 17) Permessi provvisori

Il Comando di Polizia Municipale potrà provvedere al rilascio di permessi temporanei al di fuori dei casi sopraelencati per situazioni particolare ed urgenti da valutare caso per caso.

art 18) Veicoli esenti dal divieto di transito nelle ZTL

Gli autoveicoli e i motoveicoli adibiti a servizio delle Forze dell'Ordine e di Polizia, a servizio antincendio, le autoambulanze e le automediche in servizio di pronto intervento, i veicoli al servizio dell'Amministrazione Comunale, i veicoli di proprietà delle Pubbliche Amministrazioni ed i veicoli degli Istituti di Vigilanza, previa comunicazione delle targhe dei veicoli da autorizzare al fine di

consentirne l'inserimento nella c.d. lista bianca. Tale procedura non è necessaria per i veicoli muniti di stemma/logo istituzionale nella parte retrostante del mezzo.

Analogamente, fermo restando la previa comunicazione della targa al fine dell'inserimento nella

c.d. “lista bianca”, i veicoli per l’espletamento dei servizi di trasporto di pubblica utilità ovvero i taxi e i mezzi adibiti a servizio di noleggio con conducente, i veicoli per la raccolta dei rifiuti e per la pulizia delle strade, i veicoli di proprietà di società private che gestiscono pubblici servizi come ENEL, Telecom e della Società di gestione della fornitura del Gas muniti di logo sulla carrozzeria, limitatamente ai servizi dichiarati di pubblica utilità, possono circolare nelle Z.T.L. senza restrizioni, sempre nel rispetto delle norme del codice della strada.

Per i taxi e le auto a noleggio con conducente autorizzati all'esercizio dell'attività da altre Amministrazioni Comunali permane l'obbligo di apposita comunicazione contenente il nominativo del titolare della licenza, l’amministrazione che ha rilasciato la licenza con il relativo numero di iscrizione ed infine il numero di targa del veicolo. In caso di mancato invio preventivo, sarà possibile effettuare una comunicazione successiva di avvenuto transito improrogabilmente nelle quarantotto ore successive. La comunicazione di avvenuto accesso nella ZTL con controllo elettronico dei varchi verrà inoltrata utilizzando l’apposito modulo predisposto dall’Ufficio Mobilità da inviare, debitamente compilato secondo le modalità indicate all’art. 2.

art 19) Verifica e revoca delle autorizzazioni

L'Amministrazione si riserva di procedere in qualsiasi momento alla verifica delle condizioni che hanno determinato il rilascio delle autorizzazioni. Nel caso in cui venga accertato che non sussistano più gli elementi per il mantenimento dell'autorizzazione, si procederà alla immediata revoca d'ufficio. II titolare ha l'obbligo di comunicare all'Amministrazione tutte le variazioni che comportino la sospensione e la revoca delle autorizzazioni ed in caso di perdita definitiva dei requisiti ha l'obbligo di restituire il relativo contrassegno.

art 20) Contenuto delle autorizzazioni

Le autorizzazioni, rilasciate sotto forma di contrassegno identificato da numero progressivo, nonché realizzate utilizzando materiali e tecniche tali da impedirne qualsiasi tentativo di duplicazione o falsificazione, devono contenere le seguenti indicazioni:

📫data di rilascio e data di scadenza;

📫dati identificativi del veicolo autorizzato;

📫categoria per la quale viene rilasciata.

art 21) Autorizzazioni: esposizione, uso e prescrizioni

I dati contenuti nelle autorizzazioni rilasciate ai sensi degli articoli precedenti, nonché le modalità ed i tempi di utilizzo delle stesse, sono inseriti in una banca dati funzionale al controllo della Zona a Traffico Limitato, eseguito tramite varchi elettronici. Tali dati vengono trattati e conservati per il rilascio della relativa autorizzazione nel rispetto della normativa sulla privacy secondo quanto disposto dal D. Lgs. 196/2003 e del Regolamento Europeo 2016/679 dalla Multiservizi spa in qualità di Responsabile esterno nominata dal titolare dei dati (Comune di San Benedetto del Tronto).

I dati di cui sopra sono trattati dalla Multiservizi spa per l’irrogazione delle sanzioni per il tempo necessario all’espletamento di tale attività.

Tutte le autorizzazioni dovranno essere sempre esposte, in modo chiaro e ben visibile dall'esterno, comunque sul lato anteriore del veicolo.

Il contrassegno deve sempre accompagnare il veicolo cui si riferisce e deve essere esibita, quando richiesta, agli operatori che espletano il servizio di Polizia Stradale ai sensi dell'art.12 del D.L.vo del 30/04/92 n.285.

Il venir meno, durante il periodo di validità dell'autorizzazione, di uno o più requisiti che abbiano determinato il suo rilascio, ne provoca la decadenza. Il titolare del permesso ha l’obbligo di

restituire il contrassegno alla perdita dei requisiti, pena l’applicazione delle sanzioni anche penali previste dalla normativa vigente e dal presente regolamento. Tale obbligo, in caso di decesso del titolare, sussiste anche a carico degli eredi.

In caso di smarrimento o sottrazione dell'autorizzazione, il titolare della stessa potrà richiederne il duplicato previa esibizione di copia della denuncia effettuata presso l'autorità competente. In caso di deterioramento il duplicato verrà rilasciato solo previa restituzione dell'autorizzazione deteriorata.

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