DRM-SAR|27/10/2022|CONVENZIONI ITALIA 7

DRM-SAR|27/10/2022|CONVENZIONI ITALIA 7

ACCORDO QUADRO

TRA

L'Università degli Studi di Cagliari di seguito denominata Università, con sede legale

in xxx Xxxxxxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxxxx, Cod. Fisc. 80019600925, nella persona del

Magnifico Rettore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxx, nato a Napoli, il 22/12/1961, domiciliato per

la carica presso la sede legale dell'Università;

E

Il Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Sardegna di seguito

denominato Segretariato, con sede nel xxxxx Xxxxx Xxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxxxx, Cod.

Fisc. n. 92080610907, rappresentato dal dirigente Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx, nata a

Cagliari il 14/05/1956, domiciliato per la carica presso la sede del Segretariato;

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di

Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna, MIC, di Cagliari di seguito

denominata Soprintendenza, con sede legale in xxx Xxxxxx Xxxxxxxx x. 0, 00000

Xxxxxxxx, Cod. Fisc. 80015750922, nella persona della Soprintendente xxx. Xxxxxx

Xxxxxxxx, nata a Arzana (NU) il 04.04.1970, domiciliata per la carica presso la sede

della Soprintendenza;

La Direzione Regionale Musei della Sardegna, MIC, di seguito denominata

Direzione, con sede in xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx, 00000 Xxxxxxx, Cod. Fisc.

92080610907, nella persona del Direttore dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx, nata a Monselice

(PD) il 03.11.1983, domiciliata per la carica presso la sede della Direzione;

Il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari di seguito denominato Museo con sede

legale in Xxxxxx Xxxxxxxx x. 0, 00000 Xxxxxxxx, Cod. Fisc. 92261790924, nella

persona del Direttore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, nato a Messina il 19/04/1976,

domiciliato per la carica presso la sede legale del Museo;

di seguito indicate come le Parti

PREMESSO CHE

− L'Università di Cagliari sviluppa specifiche competenze e attività di ricerca, alta

formazione e servizio al territorio nei campi disciplinari della storia, del restauro,

recupero e rifunzionalizzazione del patrimonio architettonico e urbano, antico

moderno e contemporaneo, nonchè del paesaggio, contribuendo in questo

modo all'affermazione di culture e tecnologie innovative nell'ambito di un

modello di sviluppo fondato sulla qualità dell'ambiente costruito e del

paesaggio.

− Con D.R. del 13.02.2022 è stata istituita presso l'Università degli Studi di

Cagliari la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio (di

seguito denominata Scuola), facente capo al Dipartimento di Ingegneria Civile,

Ambientale e Architettura (DICAAR);

− L’obiettivo della Scuola è quello di formare specialisti di elevata qualificazione

professionale finalizzata al progetto di restauro e di conservazione del

patrimonio architettonico e paesaggistico, rispondendo alle esigenze della

contemporaneità e facendo tesoro di un approccio multidisciplinare.

− Il titolo di Specialista è riconosciuto a livello nazionale per la partecipazione ai

bandi del Ministero della Cultura;

− Il Segretariato e gli altri organi periferici del Ministero della Cultura coinvolti

nell'Accordo (di seguito chiamati Organi del MIC) interagiscono con le

dinamiche inerenti ai beni culturali e al paesaggio nonché alle trasformazioni

del territorio, di cui costituiscono sede di osservatorio privilegiato e sono

depositari di numerose e rilevanti esperienze; ciò nondimeno, delicatezza,

estensione e complessità dei compiti istituzionalmente loro assegnati

impongono il costante aggiornamento del relativo personale tecnico-scientifico

e amministrativo, nonché l'attivazione di opportune sinergie con altre Istituzioni

deputate alla ricerca e alla sperimentazione, nel comune obiettivo della

salvaguardia del patrimonio cultuale;

− Il Segretariato e gli Organi del MIC, nell'espletamento delle proprie attività,

svolgono funzioni di collaborazione e di indirizzo nei riguardi degli altri enti

territoriali preposti alla gestione e alla valorizzazione dei beni di relativa

pertinenza e promuovono progetti di ricerca riguardanti i beni culturali e

paesaggistici, con iniziative di documentazione, divulgazione, educazione e

formazione;

− Il Segretariato e gli Organi del MIC, hanno manifestato l’interesse allo

svolgimento di progetti e allo sviluppo di attività di ricerca nei settori disciplinari

di competenza della Scuola.

− L'art. 23 della Legge 30 dicembre 2010, n.240, "Norme in materia di

organizzazione delle Università, di personale accademico e reclutamento,

nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l 'efficienza del sistema

universitario" fa esplicito riferimento ad attività formative e di insegnamento

svolte nell'ambito di convenzioni con Enti pubblici, anche al fine di avvalersi

della collaborazione di esperti di alta qualificazione e di un reciproco scambio

di competenze in ambito formativo.

Per quanto sopra, le Parti, tenuto conto delle rispettive finalità istituzionali, intendono

instaurare una fattiva collaborazione nell’ambito dell’alta formazione e della ricerca

scientifica a questa connessa, mediante l'utilizzo delle risorse intellettuali e tecnico-

strumentali esistenti presso le proprie strutture, al fine di costituire un proficuo

terreno di confronto per sviluppare, approfondire le tematiche di comune interesse,

formulare criteri, linee guida, azioni scientifico-operative da diffondere nel contesto

nazionale e internazionale, con l’obiettivo di formare specialisti preparati

all'espletamento delle attività professionali che attengono alle diverse fasi del

progetto di restauro, alle diverse scale e declinazioni disciplinari e professionali del

settore.

VISTI

− la legge 30.12.2010, n. 240 recante norme in materia di organizzazione delle

Università;

− lo Statuto dell’Università di Cagliari, emanato con decreto rettorale del 04

maggio 2018 n. 292;

− il Decreto Rep 163 del 13.02.2022 con cui è stata istituita, in via transitoria, nelle

more della definizione dei relativi standard e requisiti minimi delle scuole di

specializzazione nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del

patrimonio culturale, la Scuola di specializzazione in Beni Architettonici e del

Paesaggio;

− l'Accordo di programma quadro tra il Museo Archeologico Nazionale e

l'Università degli Studi di Cagliari per iniziative comuni nell'ambito della fruizione

e valorizzazione del patrimonio culturale, sottoscritto il 10.02.2022.

TUTTO CIO’ PREMESSO

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

Art. 1 (Premesse)

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo e si

considerano integralmente riportate nel presente articolo.

Art. 2 (Finalità dell'Accordo)

Le Parti intendono sviluppare e disciplinare rapporti di collaborazione su tematiche

di interesse comune, finalizzati sia al reciproco scambio di competenze in ambito

formativo che allo sviluppo di programmi di ricerca, nonché alla predisposizione di

azioni sinergiche volte a favorire l'integrazione tra l’alta formazione, la ricerca e il

sistema delle opere pubbliche nell’ambito della tutela, restauro e valorizzazione del

patrimonio culturale del Paese.

Art. 3 (Disciplina dei rapporti tra le Parti)

I rapporti tra le Parti sono soggetti all'osservanza delle disposizioni contenute:

- nel presente Accordo;

- nei protocolli esecutivi, di cui al successivo art. 6, stipulati in esecuzione dello

stesso Accordo;

- nelle convenzioni attuative, di cui al successivo art. 7, stipulate in esecuzione dello

stesso Accordo;

- in tutte le leggi che disciplinano le attività oggetto del presente Accordo.

Art. 4 (Oggetto)

Le Parti intendono collaborare, nell'ambito degli ordinamenti attivi presso le Istitu-

zioni coinvolte, in attività didattiche istituzionali curriculari di alta formazione; nelle

altre tipologie di attività formative previste dalla Scuola di specializzazione in Beni

Architettonici e del Paesaggio, finalizzate all'inserimento degli Specializzandi nel

mondo del lavoro; in specifici progetti di ricerca su tematiche di interesse comune,

da concordare ai sensi del presente Accordo;

Tali collaborazioni possono svolgersi nelle forme indicate di seguito, a titolo esem-

plificativo e non esaustivo:

a) collaborazioni e docenze negli insegnamenti curriculari finalizzati all'acquisizione

di competenze professionalizzanti;

b) seminari integrativi di approfondimento tematico e sopralluoghi presso siti, cantieri

e archivi di propria competenza;

c) stage e tirocini formativi finalizzati alla specializzazione professionale, al perfezio-

namento e all'aggiornamento degli specializzandi da svolgere presso le strutture

coinvolte;

d) promozione sul territorio della cultura scientifica riguardante il patrimonio storico

dell'architettura, della città e del paesaggio;

e) organizzazione di convegni, seminari, workshop, dibattiti sulle attività formative e

scientifiche di comune interesse;

f) partecipazione congiunta a programmi di ricerca regionali, nazionali, europei e

internazionali;

g) collaborazioni tecnico-scientifiche su temi di comune interesse.

Art. 5 (Obblighi delle Parti)

Ciascuna Parte si impegna, in esecuzione del presente Accordo:

- a svolgere le attività di propria competenza con la massima cura e diligenza;

- a tenere informata l'altra Parte sulle attività effettuate.

Inoltre, al fine di offrire un’opportunità di conseguimento di un alto livello di qualifica-

zione e di specializzazione professionale, la Scuola si impegna a prevedere annual-

mente la possibilità di riservare n. 2 posti ai dipendenti del Segretariato e degli Or-

gani del MIC aventi sede in Sardegna che hanno manifestato la propria adesione,

previo superamento del concorso di ammissione. Tali posti (uno o entrambi), nel

caso in cui a seguito delle selezioni non dovessero risultare ammessi dei candidati

dipendenti del suddetto Segretariato e degli Organi del MIC, verranno comunque

attribuiti ai restanti candidati idonei. Gli specializzandi, la cui iscrizione è regolata dal

presente articolo, sono tenuti al pagamento delle relative tasse universitarie di iscri-

zione, nel rispetto degli importi indicati nel bando di concorso.

Art. 6 (Protocolli esecutivi)

Le attività di cui all’art. 4 saranno definite mediante la stipula di appositi Protocolli

esecutivi tra le Parti, che richiameranno e rispetteranno il presente Accordo.

I Protocolli esecutivi dovranno indicare:

a) gli obiettivi da conseguire e le specifiche attività didattiche o di ricerca scientifica

da espletare;

b) i termini dell'impegno assunto da ciascuna delle Parti anche in relazione alla ri-

partizione di oneri;

c) le modalità di esecuzione e la durata delle attività;

d) il personale coinvolto;

e) l'individuazione dei locali e delle attrezzature destinati allo svolgimento delle ini-

ziative nel rispetto dei regolamenti interni dell'Università e di quelli del Segretariato

e degli altri Organi del MIC;

f) gli eventuali contributi finanziari (nazionali, internazionali e comunitari) provenienti

da soggetti terzi;

g) i responsabili scientifici di entrambe le Parti per gli obiettivi da conseguire.

I Protocolli esecutivi scaturenti dall'applicazione dell’Accordo devono essere preven-

tivamente sottoposti agli Organi competenti delle Parti.

Art. 7 (Stage e tirocini formativi)

Nell'ambito delle finalità di cui all'art. 2 e delle attività di cui all'art. 4 del presente

Accordo, le Parti possono attivare stage e tirocini formativi che, in attuazione della

normativa vigente e degli Ordinamenti attivi presso le rispettive Istituzioni, sono di-

sciplinati da specifiche Convenzioni attuative per progetti formativi.

Tali Convenzioni saranno stipulate in particolare con riferimento alle disposizioni nor-

mative vigenti in materia di Tirocini di Formazione e Orientamento.

In nessun caso, lo svolgimento di attività di tirocinio, di stage e la fruizione di even-

tuali borse di studio, danno luogo a rapporti di lavoro, né con l'Università, né con il

Ministero della Cultura e le sue articolazioni.

Art. 8 (Responsabili e Comitato scientifico)

L'Università indica quale referente e responsabile del presente Accordo il Direttore

della Scuola o un suo delegato.

Il Segretariato, la Direzione, il Museo e la Soprintendenza indicano quali referenti e

responsabili del presente Accordo, rispettivamente il Segretario, i Direttori, il Soprin-

tendente pro tempore o un loro delegato.

Ai fini dell'attuazione del presente Accordo e per il coordinamento delle attività, viene

istituito un Comitato Scientifico.

Tale Comitato avrà le seguenti funzioni:

- favorire, stimolare e verificare l'attuazione dell'Accordo e il rispetto di quanto in

esso previsto;

- individuare e programmare le attività e le iniziative oggetto dell’atto medesimo e

concertarne le modalità di attuazione;

- valutare e proporre alle Parti coinvolte eventuali modifiche del presente Accordo.

Oltre ai responsabili o delegati, fanno parte del Comitato Scientifico n. 2 rappresen-

tanti della Scuola e n. 1 rappresentante per ciascuna delle altre Parti del MIC coin-

volte nell'Accordo, che saranno designati dai rispettivi rappresentanti legali.

Nel corso della durata dell'Accordo, ciascuna Parte potrà modificare la propria rap-

presentanza in seno al Comitato Scientifico, con comunicazione scritta inviata alle

altre.

Art. 9 (Regole di comportamento presso la sede dall'altra Parte)

Ciascuna Parte si impegna ad accogliere, in qualità di ospite, il personale delle altre

operante nelle attività oggetto del presente Accordo.

I dipendenti di una delle Parti che eventualmente si dovessero recare presso la sede

delle altre, per lo svolgimento delle attività, sono tenuti a uniformarsi ai regolamenti

disciplinari, di sicurezza e di protezione sanitaria in vigore presso la Parte ospitante

nonché alle regole che li disciplinano.

Art. 10 (Tutela della riservatezza e utilizzazione dei risultati di progetti, studi

e ricerche)

Le Parti reciprocamente s'impegnano a garantire la massima riservatezza, a non

divulgare a terzi, informazioni, dati, metodi di analisi, ricerche, di cui saranno a co-

noscenza nell'ambito dello svolgimento delle attività oggetto del presente atto, e a

utilizzare gli stessi per le finalità oggetto del presente Accordo.

Le Parti convengono che il regime e l'utilizzazione di particolari prodotti didattici o

scientifici, frutto della collaborazione, potranno formare oggetto di specifica regola-

mentazione, conformemente alle rispettive finalità istituzionali.

I risultati della ricerca e degli studi svolti in collaborazione secondo lo spirito della

presente intesa avranno carattere riservato e potranno essere divulgati e utilizzati

da ciascuna Parte, in tutto o parzialmente, pubblicando i risultati su riviste nazionali

e internazionali, su libri, o in occasione di congressi, convegni, seminari, concor-

dando i termini e le modalità delle pubblicazioni e, comunque, entrambi le Parti sono

tenute a citare gli estremi del presente Accordo e l’ambito nel quale è stato svolto il

lavoro didattico o di ricerca.

È consentito a ciascuna delle Parti, di utilizzare, esclusivamente per uso interno,

documenti, cognizioni e quant'altro scaturisca dalle attività oggetto dell'Accordo.

Art. 11 (Trattamento dei dati)

Le Parti si impegnano a trattare i dati personali derivanti dall’attuazione del presente

Accordo in conformità a quanto previsto dal Reg. UE 2016/679 e al X.Xxx. 196/2003

e s.m.i. (“Codice in materia di protezione dei dati personali”).

In particolare, precisano che UNICA e gli Organi del MIC sono contitolari ai sensi

dell’art. 26 del GDPR e si impegnano ad adempiere ai reciproci obblighi connessi

alle operazioni di trattamento dei dati sulla base di quanto verrà definito nell’Accordo

di contitolarità.

Art. 12 (Promozione dell'immagine)

Le Parti concordano sull'importanza di tutelare e promuovere l'immagine dell'inizia-

tiva comune e quella di ciascuna di esse.

In particolare, i loghi dell'Università, della Scuola, del Segretariato e degli Organi del

MIC possono essere utilizzati nell'ambito delle attività comuni oggetto del presente

Accordo.

Art. 13 (Copertura assicurativa)

Ciascuna Parte provvede alla copertura assicurativa del proprio personale chiamato

a frequentare, in attuazione del presente Accordo, le sedi delle altre Parti.

Art. 14 (Xxxxxx e recesso)

Il presente Accordo ha durata di 4 (quattro) anni a decorrere dalla data di sottoscri-

zione dello stesso. La durata può essere prorogata (per un pari periodo) previo ac-

cordo scritto fra le Parti, da comunicare almeno tre mesi prima della data di sca-

denza, sulla base della valutazione dei rispettivi organi deliberanti in merito al rap-

porto finale di attività, presentato dal Comitato Scientifico di cui all'art. 8. Ciascuna

Parte può recedere dal presente Accordo dando un preavviso scritto alle altre Parti

non inferiore a trenta giorni. Nel caso di recesso, gli impegni assunti nell'ambito dei

Protocolli esecutivi devono comunque essere portati a compimento.

Art. 15 (Oneri finanziari e costi)

Il presente Accordo non comporta flussi finanziari tra le Parti.

Ciascuna Parte supporta i costi relativi all'esecuzione delle attività di propria compe- tenza.

Art. 16 (Foro competente)

Il presente Accordo è disciplinato e regolato dalle Leggi dello Stato Italiano. Le parti accettano di definire amichevolmente qualsiasi controversia che possa insorgere tra le Parti. Nel caso in cui non sia possibile dirimere la controversia in tal modo, si conviene che competente sia il Foro di Cagliari.

Art. 17 (Attività negoziale)

Le Parti dichiarano espressamente che il presente Accordo è stato oggetto di con- divisione interamente e in ogni singola parte.

Art. 18 (Registrazione e Imposta di bollo)

Il presente Accordo sarà registrato in caso d'uso, ai sensi del DPR 26 aprile 1986,

n. 131. Le spese di registrazione saranno a carico della parte richiedente.

Il presente Accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, c.1 del D.P.R.

n. 642/1972. L’imposta di bollo verrà assolta in modo virtuale dall'Università degli Studi di Cagliari, che accetta di accollarsi per intero l’onere del pagamento, ai sensi dell'art. 15 del DPR 642/1972 come da autorizzazione prot. n. 71777 del 11/05/2011, rilasciata dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Cagliari- Ufficio Terri-

toriale di Cagliari 1.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO

Firmato

Per l’Università degli Studi di Cagliari, il Magnifico Rettore x.xx digitalmente xxxx. Xxxxxxxxx Xxxx

digitalmente da XXXXXXXXX XXXX

CN = XXXXXXXXX XXXX

C = IT

Firmato

digitalmente da

Xxxxxxxx Xxxxx

CN = Xxxxx Xxxxxxxx

O = Ministero per i Beni

e le Attività Culturali e

C = IT

Turismo

Per il Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Sardegna, il Segreta- rio

x.xx digitalmente dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx

Per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana

di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna, il Soprintendente x.xx digitalmente xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx

Per la Direzione Regionale Musei della Sardegna, il Direttore x.xx digitalmente dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx

Per il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, il Direttore

XXXXXXXX XXXXXX 21.10.2022 12:27:24 GMT+01:00

Firmato digitalmente da

XXXXX XXXXXXX

CN = XXXXXXX XXXXX

O = Ministero della cultura

C = IT

x.xx digitalmente xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx

Firmato digitalmente da: XXXXXXXXX XXXXXXXXX

Organizzazione: MINIST. PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO Data: 21/10/2022 14:12:38