ALL. “1”
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DIREZIONE LAVORO COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99
Fondo Regionale per l’occupazione dei disabili di cui all’art. 14 della Legge 12 marzo 1999, n. 68 - ANNO 2017
“AVVISO CONTRIBUTI PER TIROCINI FINALIZZATI ALL’INSERIMENTO LAVORATIVO DI DISABILI ULTRACINQUANTENNI, PSICHICI E/O INTELLETTIVI PRESSO IMPRESE AGRICOLE E COOPERATIVE SOCIALI ”
Premessa
VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, in particolare l’art. 14 ”Fondo Regionale per l’occupazione dei disabili”;
VISTA la L.R. n. 32 del 2002 “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”;
VISTO il regolamento di esecuzione della L.R. n. 32/02, emanato con D.P.G.R. 8 agosto 2003, n. 47/R;
VISTA la Delibera G.R. n. 558 del 08 luglio 2013, recante “L.R. n. 32/02 – Modalità di gestione e criteri di ripartizione alle Province del Fondo Regionale per l’occupazione dei disabili”;
VISTO il Decreto RT n. 2927 del 17/07/2013 con cui si ripartiscono e liquidano alle Province le risorse a valere sul fondo regionale per l’annualità 2012;
VISTO il Decreto RT n. 3244 del 07/07/2014 con cui si ripartiscono e liquidano alle Province le risorse a valere sul fondo regionale per l’annualità 2013;
RITENUTO necessario, in attuazione delle disposizioni sopra richiamate ed in coerenza dei documenti programmatici, attivare misure finalizzate a sostenere l’inserimento lavorativo delle persone disabili, facendo ricorso alle risorse del Fondo regionale ex art. 14, legge n. 68/99;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”.
Art. 1 – Finalità generali
La Città Metropolitana di Firenze, in coerenza con i documenti programmatici e con la normativa richiamata finanzia a valere sul Fondo Regionale per l’occupazione dei disabili, di cui all’art.14 della Leg.68/99, interventi ed azioni finalizzati a favorire l’inserimento e l’integrazione lavorativa delle persone disabili, di cui alla medesima legge.
Art. 2 – Destinatari finali
Si intendono quali destinatari finali, di seguito soggetti tirocinanti, degli interventi previsti dal presente avviso pubblico i soggetti di cui all’art.1 della Leg.68/1999 iscritti negli elenchi della città Metropolitana di Firenze.
Il soggetto tirocinante deve obbligatoriamente rientrare in una delle seguenti condizioni:
-disabile ultra cinquantenne
-disabile psichico e/o intellettivo
In ogni caso i tirocini sono svolti da soggetti di età non inferiore a diciotto anni che hanno assolto l’obbligo di istruzione.
Il tirocinante non deve aver svolto attività lavorativa presso la stessa impresa richiedente nei 12 mesi antecedenti la scadenza di presentazione della domanda di cui al successivo art.6.
Art. 3 – Soggetti richiedenti ed ospitanti
Possono presentare la domanda imprese private di cui a seguire:
- cooperative sociali tipo “A” “B” e“C” di cui alla legge n. 381/91
- imprese private appartenenti ai seguenti codici ATECO:
0.1 COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI CONNESSI
01.1 COLTIVAZIONE DI COLTURE AGRICOLE NON PERMANENTI
01.2 COLTIVAZIONE DI COLTURE PERMANENTI
01.3 RIPRODUZIONE DELLE PIANTE
01.5 COLTIVAZIONI AGRICOLE ASSOCIATE ALL'ALLEVAMENTO DI ANIMALI: ATTIVITÀ MISTA
01.6 ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALL'AGRICOLTURA E ATTIVITÀ SUCCESSIVE ALLA RACCOLTA
Le imprese richiedenti, in qualità di “Soggetti Ospitanti”, devono avere sede o unità locale nel territorio della Città Metropolitana di Firenze e possono anche non essere soggette agli obblighi di cui alla Leg. 68/99.
Ai sensi del regolamento di esecuzione della L.R. n. 32/02, emanato con D.P.G.R. 8 agosto 2003, n. 47/R art.86 ter il soggetto ospitante deve possedere i seguenti requisiti:
a) essere in regola con la normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
b) essere in regola con la normativa di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (Norme per il diritto al
lavoro dei disabili);
c) non avere effettuato licenziamenti per attività equivalenti a quelle del tirocinio nei ventiquattro mesi precedenti l’attivazione del tirocinio stesso, fatti salvi quelli per giusta causa e per giustificato motivo soggettivo e fatti salvi specifici accordi sindacali con le organizzazioni provinciali più rappresentative;
d) non avere in corso procedure di cassa integrazione guadagni ordinaria a zero ore, fatti salvi specifici accordi sindacali con le organizzazioni provinciali più rappresentative, né procedure di cassa integrazione guadagni straordinaria o in deroga, né contratti di solidarietà difensivi per mansioni equivalenti a quelle del tirocinio.
L’amministrazione si riserva la facoltà di commisurare il contributo in relazione al progetto formativo, al destinatario finale ed al monte ore di attività di tirocinio previsto e realizzato.
L’impresa richiedente/soggetto ospitante non deve usufruire al momento della domanda di contributo e successivamente di finanziamenti pubblici o privati per lo svolgimento della medesima azione.
Il tirocinio può sommarsi ad altri strumenti di finanziamento messi a disposizione dalla Città Metropolitana; tale condizione sarà valutata insindacabilmente dall’amministrazione, che si riserva pertanto la facoltà di valutare caso per caso, fermo restando l’obiettivo principale della amministrazione ovvero l’inserimento lavorativo di soggetti disabili.
Art. 4 - Interventi ed azioni ammissibili
Gli interventi ammissibili sono contributi all’impresa per favorire programmi finalizzati all’inserimento e l’integrazione lavorativa di soggetti disabili; le azioni ammissibili sono:
• tirocini formativi non curriculari ai sensi dell’art.17 bis comma 2 lettera b e c della Legge Regionale n. 32/2002
e
• tutoraggio, accompagnamento, supporto e facilitazione all'inserimento al tirocinio.
Sono esclusi dal finanziamento previsto dal presente avviso:
- i tirocini finalizzati all'inclusione sociale, all'autonomia delle persone e alla riabilitazione di cui alle Linee Guida approvate dalla Conferenza Stato Regioni in data 22/1/15, in favore di persone prese in carico dal servizio sociale professionale o dai servizi sanitari competenti;
- i tirocini attivati da imprese in ottemperanza a quanto previsto dalla DGR
n. 72/2016 in relazione all’obbligo di attivazione di almeno un tirocinio non curriculare nell’ambito dei progetti ammessi a un contributo maggiore di 100.000 euro a valere su tutti i fondi europei e regionali;
- i tirocini attivati in favore di persone straniere non residenti nella UE ai sensi della DGR n. 407 del 7/04/2015 che abbiano ottenuto il permesso di soggiorno per lo svolgimento del tirocinio ai sensi dell'art. 27 comma 1 punto F del D.Lgs. 286/1998;
E’ rimborsabile sul presente avviso il costo sostenuto dal soggetto ospitante per il pagamento dell’importo forfettario a titolo di rimborso attribuito al tirocinante ai sensi dell’art. 86 quinquies
del Regolamento di esecuzione della LR 32/2002 ed il costo effettivamente sostenuto per le attività di tutoraggio, accompagnamento, supporto e facilitazione all'inserimento al tirocinio.
Art. 5 - Risorse disponibili
Le risorse finanziarie messe a disposizione del presente avviso ammontano a complessivi Euro 250.000,00.
Art. 6 – Validità, scadenze dell’avviso e durata degli interventi ed azioni
Il presente avviso ha validità fino al 31/12/2017. Qualora, alla data di scadenza del presente avviso, i finanziamenti stanziati non fossero esauriti, la Città metropolitana, a suo insindacabile giudizio, si riserva di definire ulteriori scadenze e di comunicare la data in tempo utile per la presentazione delle domande.
Le domande di contributo sono presentate, a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso, con scadenza mensile entro e non oltre le ore 12.00 del giorno di scadenza; le scadenze previste sono:
05 gennaio 2017 – 05 febbraio 2017 – 05 marzo 2017- 05 aprile 2017 - 05 maggio 2017- 05
giugno 2017 - 05 luglio 2017 - 05 agosto 2017 - 05 settembre 2017- 05 ottobre 201705
novembre 2017- 05 dicembre 2017.
Le scadenze successive alla prima sono attivate nel caso residuino risorse alla scadenza precedente.
Nel caso in cui la scadenza cada nei giorni di sabato o domenica o di altro giorno festivo, la scadenza è posticipata al giorno lavorativo successivo.
Le domande di contributo presentate dalle aziende interessate saranno valutate tenendo conto dell’ordine di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Il tirocinio deve avere una durata minima di 4 mesi e massima di 12 mesi.
Gli interventi ed azioni ammessi a finanziamento dovranno necessariamente essere conclusi entro 12 mesi dalla pubblicazione di ammissione al contributo, salvo richiesta di eventuali proroghe opportunamente motivate da sottoporre all’Amministrazione che a suo insindacabile giudizio autorizzerà o meno la proroga; in caso di richiesta di proroga non sarà comunque riconosciuto un ulteriore contributo rispetto a quanto ammesso ed approvato .
Art. 7 - Importo massimo di contributo e spese ammissibili
Per gli interventi/azioni di cui al precedente art.4 l’importo massimo ammissibile di contributo è così determinato per singola azione:
- azione tirocinio: almeno € 500,00 mensili lordi, per il rimborso corrisposto al tirocinante
- azione tutoraggio: massimo di € 500,00 mensili lordi, del costo sostenuto dall’impresa per le attività di tutoraggio, accompagnamento, supporto e facilitazione all'inserimento al tirocinio
L’impresa può avere un contributo mensile massimo pari a 1.000,00 (determinato dalla somma delle azioni di cui sopra) euro ed un contributo totale pari a 12.000,00.
Art. 8 - Modalità di attivazione del tirocinio
Il tirocinio può essere attivato a partire dalla data di pubblicazione dell’avviso, fermo restando il fatto che qualora la domanda di contributo sia inammissibile o risultino esaurite le risorse, il soggetto ospitante non potrà rivendicare alcun diritto né richiedere alcun rimborso/ risarcimento.
Il tirocinio è attivato mediante una convenzione tra soggetto promotore (Città Metropolitana di Firenze) e soggetto ospitante, redatta secondo lo schema (All. C - Schema di convezione), allegato al presente avviso; oltre alla convenzione deve essere presente il progetto formativo redatto secondo lo schema (All. D- Progetto formativo). La convenzione ed il progetto formativo devono essere allegati alla domanda come definito al successivo art.9.
Il soggetto ospitante nomina il tutor del tirocinante secondo quanto definito all’articolo 86 ter e septies, comma 1 e 2 del citato regolamento e con i compiti indicati al comma 3 del medesimo articolo del regolamento.
Art. 9 - Documenti da presentare
Il soggetto ospitante ai fini della verifica di ammissibilità e valutazione, obbligatoriamente deve presentare la seguente documentazione:
a) Domanda di contributo (All. A) in bollo da € 16,00, salvo i soggetti esentati per legge che dovranno presentare pertanto dichiarazione di esenzione. La domanda deve inoltre:
1. essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente (soggetto ospitante);
2. essere accompagnata dalla fotocopia, chiara e leggibile, di un documento di identità in corso di validità del legale rappresentante del soggetto richiedente/ospitante;
3. essere accompagnata dalla fotocopia, chiara e leggibile, di un documento di identità in corso di validità del soggetto tirocinante
4. essere compilata in ogni sua parte.
b) Dichiarazioni in materia di aiuti stato All.B
c) Convenzione sottoscritta da ttti i soggetti interessati (All. C)
d) Progetto formativo completo delle informazioni, sottoscritto dai soggetti interessati(All. D)
Per la compilazione delle dichiarazioni in materia di aiuti di stato (All. B) si rinvia alla informativa All.E al presente avviso.
Art. 10- Modalità di presentazione delle domande
Le domande e la documentazione di cui al precedente art. 9 possono essere presentate a partire dalla pubblicazione dell’avviso e nei termini di cui al precedente art. 6:
• a mano presso Città Metropolitana di Firenze – Collocamento Mirato Legge 68/99 – Xxx Xxxx xx Xxxxx x 00 00000 Xxxxxxx nell’ orario di apertura: Lun. mart. gio. ven. 9-12.30; lun. gio. 15-17
• a mezzo pec a xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx. in qualsiasi momento
Art. 11 - Ammissibilità
L’istruttoria di ammissibilità delle domande, è effettuata da una “Commissione” nominata dal Dirigente del Servizio Lavoro.
Le domande di contributo saranno ritenute ammissibili ed approvabili se:
⮚ pervenute nei termini di cui all’art.6;
⮚ presentate da un soggetto ammissibile come indicato all’art. 3 del presente avviso;
⮚ coerenti con i destinatari di cui all’art.2;
⮚ redatte sul modello allegato al presente avviso di cui all’art. 9;
⮚ complete delle informazioni richieste e della documentazione di cui all’art. 9;
⮚ presentate nelle modalità di cui al precedente art.10;
⮚ coerenti con le finalità gli interventi, le azioni e gli importi massimi di contributo indicati negli artt. 1, 4 e 7 dell’avviso;
In caso diverso saranno ritenute inammissibili.
Le domande sono istruite per ordine cronologico di presentazione e nei limiti delle risorse finanziarie rese disponibili dal presente avviso.
Art. 12 - Approvazione degli esiti delle domande di contributo
L’approvazione degli esiti delle domande di contributo avviene di norma entro 15 giorni dalla data di scadenza per la presentazione.
La Città Metropolitana di Firenze provvede a pubblicare l’esito dell’istruttoria delle domande ammesse a contributo e non ammesse con relativa motivazione; la pubblicazione avviene sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx alla sezione “AttiOnLine” e sul sito istituzionale del servizio: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxx/xxxxxx-xxxxxxxx-xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxx-x- categorie-protette.
.
La pubblicazione degli esiti delle domande vale come notifica sia ai soggetti ammessi a contributo sia ai soggetti non ammessi.
Art. 13 – Adempimenti del soggetto ospitante e del tirocinante Il soggetto promotore sul presente avviso è esclusivamente la Città Metropolitana di Firenze . Durante lo svolgimento del tirocinio il tirocinante è tenuto a:
- svolgere le attività previste dal progetto formativo, osservando gli orari e le regole di comportamento concordati nel progetto stesso e rispettando l’ambiente di lavoro;
- seguire le indicazioni dei tutori e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo o altre evenienze;
- rispettare le norme in materia di igiene, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
- ove il rapporto di tirocinio si svolga presso soggetti privati, rispettare gli obblighi di riservatezza circa i processi produttivi,prodotti od altre notizie relative all’azienda di cui venga a conoscenza, sia durante che dopo lo svolgimento del tirocinio;
- ove il rapporto di tirocinio si svolga presso soggetti pubblici, rispettare il segreto d’ufficio nei casi e nei modi previsti dalle norme dei singoli ordinamenti e non utilizzare ai fini
privati le informazioni di cui disponga per ragioni d’ufficio;
- partecipare agli incontri concordati con il tutore responsabile delle attività didattico- organizzative per monitorare l’attuazione del progetto formativo.
- dare comunicazione scritta al proprio tutore di riferimento e al tutore delle attività didattico- organizzative.
Il soggetto ospitante è tenuto a:
- effettuare la comunicazione obbligatoria on line dell’attivazione del Tirocinio;
- garantire un corretto ed efficace svolgimento del Tirocinio formativo;
- nominare un tutor interno, scelto tra dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, con il compito di seguire il tirocinante nel corso dell’attività prevista nel progetto formativo del tirocinio;
- segnalare tempestivamente eventuali difformità o problemi verificatisi nel corso dell’attività;
- fornire il rapporto di valutazione finale del tirocinio;
- utilizzare il tirocinio esclusivamente per attività per le quali sia necessario un periodo formativo.
- non può utilizzare il tirocinio per sostituire i contratti a termine, per sostituire il personale nei periodi di malattia, maternità o ferie o per ricoprire ruoli necessari all’interno della propria organizzazione.
- tenere aggiornato quotidianamente il registro presenze(All.H) del tirocinante;
- corrispondere al tirocinante un importo di almeno 500,00 euro mensili lordi a titolo di rimborso forfettario delle spese (art. 86 quinquies D.P.G.R. n. 47 del 08/08/2003);
- assicurare il tirocinante contro gli infortuni sul lavoro e per la responsabilità civile verso terzi, come previsto dall’articolo 17 ter, comma 5 della l.r. 32/2002
In caso di interruzione del tirocinio, l’azienda ospitante:
- non ha diritto ad alcun rimborso se il tirocinio si è interrotto entro i primi due mesi;
- ha diritto al rimborso in proporzione al periodo effettivo di tirocinio, dopo i primi due mesi.
Per quanto non espressamente disciplinato in materia di tirocini sul presente avviso si rinvia alla L.R. 32/02 e al regolamento attuativo della stessa.
Art. 14 - Modalità e tempi di liquidazione del contributo al soggetto ospitante
L’erogazione del finanziamento pubblico potrà essere erogato con le seguenti modalità:
• con anticipo di una quota pari al 80%, a seguito di domanda dell’impresa e stipula di polizza fideiussoria a garanzia del finanziamento pubblico da consegnare al momento della domanda;
oppure
• in un’unica soluzione al termine delle attività.
La richiesta di liquidazione del contributo deve essere presentata dal soggetto ospitante alla Città Metropolitana di Firenze – Collocamento Mirato Legge 68/99 con le stesse modalità di presentazione della domanda di cui al precedente art.10, utilizzando il modello di domanda di cui all'Allegato F al presente avviso. Tale richiesta deve essere presentata entro 30 giorni successivi al termine del periodo di tirocinio o in caso di proroga entro 30 giorni dal termine della stessa. Tali termini sono perentori ed il loro mancato rispetto non consentirà alcuna erogazione del contributo da parte dell’amministrazione.
La richiesta di liquidazione del contributo (All.F) deve essere corredata dalla seguente documentazione:
1. Relazione finale (All.G) sul tirocinio, sottoscritta dal tutor del soggetto ospitante attestante la regolarità dell’attività svolta e l’acquisizione da parte del tirocinante delle competenze previste dal progetto formativo;
2. Originale del registro delle presenze (All.H), di cui al punto 3 lettera C dell’art. 86 septies del regolamento, su cui dovranno essere annotate giornalmente le presenza del tirocinante, l'orario di ingresso e di uscita e l'attività formativa svolta in relazione a quanto previsto dal progetto formativo al fine dimostrare l'effettivo svolgimento del tirocinio e il raggiungimento della percentuale minima di realizzazione del 70%;
3. Copia di un documento di identità del legale rappresentante del soggetto ospitante in corso di validità;
4. Dichiarazione di quietanza di pagamento datata e sottoscritta dal tirocinante;
5. Copia di un documento di identità del tirocinante in corso di validità;
6. Dichiarazione da parte dell’impresa attestante la spesa sostenuta per le attività di tutoraggio;
7. Dichiarazione per contributi relativa all’assoggettabilità alla ritenuta d’acconto (Allegato I) Art. 15 – Responsabile dell’adozione dell’avviso
Ai sensi della legge n. 241/90 e succ. modif. ed integr., la struttura amministrativa responsabile dell’adozione del presente avviso pubblico è la Direzione Lavoro, nella persona del Dirigente Xxxx. Xxxxx Xxxxxx.
Art. 16 – Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge n. 241/90 e succ. modif. ed integr., la struttura responsabile del procedimento è il Collocamento Mirato Legge 68/99, nella persona di Responsabile D.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx.
Art. 17 – Tutela della privacy
I dati di cui la Città Metropolitana di Firenze entra in possesso a seguito del presente avviso verranno trattati nel rispetto della D.lgs. 196/03.
Art. 18 - Informazioni
Le informazioni possono essere richieste scrivendo a xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx. e specificando in oggetto “richiesta informazioni su: Avviso contributi per tirocini finalizzati all’inserimento lavorativo di disabili ultracinquantenni, psichici e/o intellettivi presso imprese agricole e cooperative sociali ”.
Il testo del presente avviso viene pubblicato all’Albo Pretorio della Città Metropolitana di Firenze, e nel sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx
Allegati al bando
1. Domanda di contributo (Allegato A);
2. Dichiarazioni in materia di aiuti di stato (Allegato B);
3. Schema di convezione (Allegato C);
4. Progetto formativo (Allegato D);
5. Informativa sugli aiuti di stato (Allegato E)
6. Modello richiesta liquidazione contributo (Allegato F) ;
7. Modello relazione finale di tirocinio (Allegato G)
8. Registro presenze (Allegato H)
9. Dichiarazione per contributi (Allegato I)