ABSTRACT
ABSTRACT
sintesi
Il Modulo RICHIESTA E CONTRATTO DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO (MODCLI001) si
utilizza per richiedere l’attivazione o la voltura di una utenza idrica/fognaria. In particolare
SI USA PER:
• Voltura ordinaria (è la richiesta di attivazione, con contestuale variazione nella titolarità del contratto o dei dati identificativi, di un punto di consegna attivo);
• Subentro (è la richiesta di riattivazione, con contestuale variazione nella titolarità del contratto o dei dati identificativi, di un punto di consegna non attivo);
• Riattivazione (è il ripristino dell'erogazione del servizio al punto di consegna che pone fine alla disatti- vazione della fornitura o alla sospensione della stessa per morosità. Il punto di consegna non è attivo e può essere richiesta solo dall'ultimo utilizzatore della fornitura, se la richiede un soggetto diverso è un subentro).
• Nuovo allaccio con contestuale attivazione (si richiede quando il proprio immobile non è ancora col- legato – allacciato - alla rete idrica e/o fognaria, ad esempio quando l'immobile è in costruzione o è appena terminata e si intende contestualmente attivare la fornitura idrica);
• Prima attivazione (si richiede quando il proprio immobile è già predisposto per l'installazione del con- tatore, e si voglia per la prima volta attivare una fornitura idrica, ad esempio appartamento nuovo per il quale il costruttore abbia già predisposto l'impianto).
NON SI USA PER:
- Voltura gratuita - mortis causa (si usa il modulo Richiesta di Modifiche contrattuali - XXXXXX000) è la richiesta di attivazione, con contestuale variazione nella titolarità del contratto o dei dati identificativi, di un punto di consegna attivo, a cui ha diritto l'erede o un soggetto resi- dente nell'immobile su cui è attiva la fornitura, in caso di decesso dell'intestatario.
- Voltura per successione nel contratto (si usa il modulo Richiesta di Modifiche contrattuali - XXXXXX000) è la richiesta di attivazione, con contestuale variazione nella titolarità del contratto o dei dati identificativi, di un punto di consegna attivo, che deve essere richiesta nei casi in cui si verifichi una successione nel contratto di fornitura (ad esempio nella cessione di azienda) o nel contratto che legittima il possesso dell'immobile (ad esempio assegnazione della casa coniugale in caso di separazione, successione nel contratto di affitto, o per semplice cambio intestazione fra cointestatari dello stesso immobile). Può essere richiesta anche in caso di donazione di un immobile e di comodato gratuito genitori/figli.
SEZIONE 1
allacciamento alla rete idri- ca e fognaria
Questa sezione deve essere compilata solo nei casi di prima attivazione ovvero nei casi in cui sull’immobile non sia mai stata attivata una fornitura (esempio immobile di nuova costruzione).
Xxxxxxxx predisposto: barrare questo campo nei casi in cui l’immobile è già predisposto per l’installazione
del contatore. Barrare inoltre la casella Si se l’impianto predisposto è conforme al Regolamento del SII op- pure NO qualora non sia conforme. Qualora l’allaccio sia predisposto ma non a norma (esempio contatore interno) è necessario barrare anche la casella nella quale si richiede l’autorizzazione all’adeguamento o messa a norma dell’allaccio.
Nuovo allaccio: barrare questo campo se nell’immobile oggetto della fornitura non è presente nessun col- legamento alla rete idrica ed è necessario creare la predisposizione per poter collocare il contatore.
In questo caso è necessario barrare anche la casella nella quale si richiede l’autorizzazione all’esecuzione dei lavori utili per la predisposizione ed indicare nella Sezione 6 gli estremi della concessione/licenza edili- zia.
SEZIONE 2
modalità di attivazio- ne/riattivazione della for- nitura e servizi richiesti
In questa sezione è necessario indicare quali siano i servizi per i quali si sta richiedendo l’attivazione e qua- le sia la modalità di attivazione.
Codice cliente: il campo deve essere completato in caso di Subentro o Voltura (se sono noti i dati del pre- cedente utilizzatore, in alternativa è possibile indicare nella Sezione 23 Note il numero e il colore del sigil- lo).
Voltura: barrare la casella se sull’immobile è presente la fornitura idrica ed è necessario solamente cam- biare l’intestazione della fornitura
Subentro: barrare se nell’immobile non è al momento presente la fornitura, ma era presente in passato Riattivazione: barrare se nell’immobile non è attualmente presente la fornitura che deve essere riattivata a nome del precedente intestatario.
Prima Attivazione: barrare se nell’immobile non c’è mai stata una fornitura idrica prima (esempio immobi- le di nuova costruzione oppure nuovo impianto ottenuto dal frazionamento di utenza condominiale). In caso di prima attivazione deve obbligatoriamente essere compilata la Sezione 1.
SERVIZI PRINCIPALI
Fornitura idrica e servizi di fognatura e depurazione: barrare se l’immobile utilizzerà sia il servizio idrico che il servizio di fogna e depurazione;
Fornitura idrica: barrare solo nel caso in cui la zona non sia servita da fognatura e depurazione e l’immobile usufruisca di un sistema di depurazione privato che non scarica in fognatura;
Servizio fognatura e Servizio depurazione: barrare in caso di utilizzo fonti alternative (es: utilizzo di un pozzo) i cui reflui convergono in fognatura;
Servizio di fognatura e depurazione per utenze produttive: barrare nel caso in cui i reflui siano relativi a utenze produttive
Servizio di riparto condominiale e simili: barrare per richiedere l’attivazione del servizio di riparto ( in tal caso sarà necessario allegare anche il MODCLI008);
Nessun servizio: barrare se viene richiesta la sola predisposizione dell’allaccio senza attivazione del servi- zio. Perché la richiesta sia corretta è necessario aver compilato la Sezione 1 Nuovo allaccio
Altri servizi: barrare in caso di richiesta servizi di diversa natura: fornitura acqua grezza, bocche antincen- dio pubbliche o private.
SEZIONE 3
dati del cliente
In questa sezione è necessario indicare se l’intestatario del contratto di fornitura sarà una persona fisica, un ente pubblico, un libero professionista, un condominio oppure un’impresa.
Compilare la sezione indicando i dati richiesti relativamente al soggetto a nome del quale dovrà essere at- tivato il contratto (Per esempio, se si tratta di una persona fisica indicare i dati del richiedente, mentre se si tratta di un’impresa indicare i dati relativi alla ragione sociale della stessa).
SEZIONE 4
dati richiedente (se diverso dal cliente indicato nella sezione 3)
Questa sezione deve essere compilata solo quando l’intestatario della fornitura e il richiedente non coinci- dono. Per esempio quando la richiesta viene compilata e sottoscritta dal rappresentante legale di una im- presa o l’amministratore di un condominio.
Normalmente per le richieste di attivazione di una fornitura ad uso domestico questa sezione non deve essere compilata in quanto il richiedente corrisponde abitualmente con l’intestatario della fornitura (salvo i casi in cui sia presente un tutore legale).
SEZIONE 5
dati relativi all’immobile, punto di presa, dati cata- stali
Ubicazione immobile: Indicare il comune, la via , il civico e il CAP nei quali si trova l’immobile oggetto della richiesta di fornitura;
Contatore/Xxxxxxx: Indicare la via in cui è, o sarà, posizionata la nicchia che ospiterà il contatore indicando il numero di contatori da installare e il numero di immobili che usufruiranno della rete fognaria (normal- mente i due valori coincidono tranne per i casi di utenze condominiali dove ad un contatore corrispondono più immobili);
Accessibilità contatore: questa sezione deve essere compilata nei casi di voltura, subentro o riattivazione. Indicare “esterna” se il contatore è posizionato all’esterno (nella pubblica via) ; “interna- accessibile” se il contatore è ubicato nella proprietà privata, ma comunque accessibile agli operatori per la posa o la lettura del contatore; “interna- area accessibile solo su appuntamento” qualora il contatore fosse posizionato all’interno della proprietà privata non accessibile a terzi.
Dati contatore: questa sezione deve essere compilata obbligatoriamente in caso di voltura. Indicare la ma- tricola del contatore la data della lettura e la lettura espressa in mc (la lettura da indicare deve essere alla data di presa di possesso dell’immobile oppure alla data di presentazione della richiesta).
Dati catastali: In questa sezione devono essere indicati i dati relativi al catasto edilizio urbano (per i xxxxxx- cati urbani) o del catasto terreni (per tutti gli altri immobili diversi da quelli da quelli urbani, compresi i rura- li). Tali dati sono riportati nell’atto di acquisto o di locazione, nella denuncia di successione (se l’immobile è stato ereditato), oppure nella visura catastale dell’immobile.
La compilazione della sezione dati catastali viene richiesta nel rispetto di quanto stabilito dalla Legge Fi- nanziaria 2005 (legge n. 311 del 30/12/2004 – art. 1 comma 333) che ha previsto, a carico degli enti ero- gatori di energia elettrica, di acqua e di gas, l’obbligo di richiedere i dati catastali identificativi degli immobili presso cui è attivata l’utenza e di comunicare gli stessi all’Agenzia delle Entrate
Inoltre, in base a quanto previsto dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate 44/E del 19/10/2005, nell’ipotesi di mancata comunicazione dei dati catastali, da parte del Cliente, la Società di somministrazio-
ne deve farne segnalazione all’Agenzia delle Entrate, per i controlli fiscali a carico del Cliente stesso. All'u- tente che omette di comunicare i dati catastali all'ente erogatore dei servizi, ovvero li comunica in maniera inesatta, si applica una sanzione amministrativa da euro 103 ad euro 2.065 (articolo 13, comma 1, lettera
c) del DPR 605 del 1973, come modificato dall'articolo 2 del decreto legge del 30 settembre 2005, numero 203, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 230 del 3 ottobre 2005). In ogni caso, saranno eseguite anche segna- lazioni all'Agenzia del territorio e ai Comuni per la regolarizzazione delle posizioni catastali.
Tipologia immobile: indicare se l’immobile oggetto della fornitura è un appartamento facente parte di un condominio, una casa singola, oppure una pertinenza (esempio garage o cantina) . Indicare altro se l’immobile non appartiene a nessuna delle categorie indicate
Sezione dati non compilata perché: Indicare se l’immobile non è ancora iscritto al catasto (esempio immo- bile in costruzione) oppure se si tratta di utenza non relativa ad un immobile o relativa ad un immobile non iscrivibile al catasto.
SEZIONE 6
regolarità urbanistica im- mobile (compilare solo in caso di nuovo allaccio)
La sezione deve essere compilata solo in caso di nuovo allaccio selezionando la prima voce qualora la co- struzione fosse antecedente il 1977 oppure, se posteriore, una delle voci successivamente indicate ai fini di certificare la regolarità edilizia dell’immobile.
SEZIONE 7
titolarità dell’immobile
La sezione deve essere compilata secondo quanto previsto dall’art. 5 comma 1 D.L. 28/03/2014 n. 47 convertito dalla L. 80/14 secondo il quale “chiunque occupa abusivamente un immobile senza titolo non può chiedere la residenza né l'allacciamento a pubblici servizi in relazione all'immobile medesimo e gli atti emessi in violazione ditale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge”. Indicare quindi a quale titolo è detenuto l’immobile e gli estremi relativi alla registrazione dell’atto (NB. La registrazione dell’atto costituisce ele- mento essenziale, non saranno ritenuti validi ai fini della sottoscrizione del contratto eventuali titoli non registrati). Qualora il possesso dell’immobile derivasse da un titolo diverso da quelli menzionati (proprietà, uso, usufrutto, locazione, comodato), compilare la voce “altro” indicando il titolo, la data e gli estremi dell’atto (a titolo esplicativo ma non esaustivo possono essere considerati titoli validi : atto di aggiudica- zione del tribunale, assegnazione alloggio militare, assegnazione alloggio edilizia popolare, atto di dona- zione o successione, concessione comunale).
In casi eccezionali si fa presente che Il Sindaco, in presenza di persone minorenni o meritevoli di tutela, può dare disposizioni in deroga a quanto previsto ai commi 1 e 1-bis, a tutela delle condizioni igienico- sanitarie.
Si fa presente che in caso di comodato d’uso (anche verbale) è richiesta la registrazione dell’atto.
SEZIONE 8
recapito fatture, avvisi, comunicazioni
Qualora i dati coincidano con quelli indicati nella sezione 3 (dati cliente) barrare l’apposita casella. Qualora l’indirizzo al quale si intende far pervenire le fatture e tutte le comunicazioni da parte di Abbanoa sia diffe- rente da quello indicato nella sezione 3 compilare i campi indicati, barrando altresì le caselle corrispondenti alle modalità di ricezione della fattura , e di contatto preferite e i relativi orari.
SEZIONE 9
tariffa richiesta
IMPORTANTE. È in corso l’aggiornamento dell’articolazione tariffaria per il 2018/2019 per cui la tariffa richiesta e applicata è suscettibile di modifica per effetto delle nuove disposizioni emanate dall’EGAS con deliberazione n. 64 del 14.12.2018.
Indicare la tariffa richiesta tenendo presente che :
1) Una persona fisica può richiedere le seguenti tariffe:
• T1 RESIDENTI E ASSIMILATE
• T2 NON RESIDENTI
• T3 RESIDENTI AGEVOLATE (FAMIGLIE NO TAX), alla domanda occorre allegare attestazione ISEE
• T4 RESIDENTI AGEVOLATE (FAMIGLIE NUMEROSE)
• T5 UTENZE IN ASSENZA DI QUANTITATIVO CONTRATTUALE IMPEGNATO (Ad es. nel caso di allaccia- mento richiesto per costruzione o ristrutturazione per i quali il soggetto richiedente sia titolare della licenza edilizia, oppure nel caso di forniture a servizio di immobili commerciali).
• T7 UTENZE PROMISCUE IN AGRICOLTURA, è concessa a coloro che rivestono la qualifica di Imprendi- tore Agricolo Professionale (D. Lgs. 29 marzo 2004 n° 99 e ss. mm. deliberazione della Giunta Regio- nale n° 45/9 del 27.09.05). Sul fondo agricolo deve insistere l’immobile nel quale è residente l’imprenditore.
Qualora sia stata richiesta la tariffa T1, T3, T4 o T7 sarà necessario compilare la Sezione 10 “agevolazioni tariffarie richieste/esenzioni”
2) Una persona giuridica può richiedere esclusivamente la tariffa T5
3) La tariffa T8
è riservata alle utenze pubbliche comunali e provinciali . Si tratta di utenze il cui contratto di fornitura viene sottoscritto da un Ente Locale territoriale (Comune, Provincia, Unione di Comuni, Comunità Montane, …) e posto a servizio della sede sociale ovvero strutture culturali/sociali/ludico/sportive la cui gestione non sia affidata a terzi, fontane, fontanelle, abbeveratoi. Rientrano, altresì, nella presente tipologia le utenze a servizio di asili nido, scuole materne, elementari, medie e superiori la cui manutenzione sia a carico del comune o della provincia e il cui contratto deve essere sottoscritto dal dirigente scolastico.
4) La tariffa T9 SERVIZI PUBBLICI E PRIVATI DI INTERESSE PUBBLICO (strutture ospedaliere, istituti religiosi, luoghi di culto, onlus…),
è riservata a utenze connesse a servizi pubblici e privati di interesse pubblico posti a servizio di collettività
che non esercitano attività commerciali o che, in ogni caso, non hanno fini di lucro (a fini meramente esemplificativi rientrano in questa categoria: strutture ospedaliere pubbliche, Aziende Sanitarie e case di cura private; Università, Istituti di formazione professionale, scuole private di ogni ordine e grado, chiese, istituti religiosi, oratori, luoghi di culto, conventi, associazioni culturali, sociali e sportive senza scopo di lu- cro, associazioni di volontariato, ONLUS, caserme, case di riposo pubbliche e private, case di recupero per tossicodipendenti.
5) La tariffa T10 FORNITURE A NATANTI E AUTOBOTTI può essere relativa a forniture di acqua potabile ad uso pubblico o privato.
6) La tariffa T11 BOCCHE ANTINCENDIO può essere attivata per servizio antincendio ad uso pubblico o privato
7) La tariffa T12 FORNITURA ACQUA GREZZA prevede una fornitura di acqua grezza (laddove possibile) per uso indifferenziato.
Per maggiori approfondimenti consultare il Regolamento di attuazione della articolazione tariffaria pre-
sente nel nostro sito (Sezione Sportello On line/Informazioni commerciali/Tariffe).
SEZIONE 10
agevolazioni tariffarie ri- chieste/esenzioni
Questa sezione deve essere compilata nel caso in cui sia stata richiesta un’agevolazione tariffaria (Tariffa uso domestico residente, Tariffa uso domestico residente no tax, Tariffa uso domestico residente per fa- miglie numerose, Tariffa uso promiscuo in agricoltura).
E’ necessario selezionare la casella corrispondente alla tariffa agevolata richiesta, avendo cura di indicare per le tariffe uso domestico residente no tax e uso residente famiglie numerose di non possedere abita- zioni classificate nelle categorie catastali A/1 (casa signorile); A/7 (villino); A/8 (villa); A9 (castelli e palazzi di pregio artistico).
In questa sezione è inoltre possibile indicare eventuale esenzione bolli (Società è qualificata ai fini fiscali come ONLUS )
SEZIONE 11
durata
Questa sezione deve essere compilata indicando il campo “a tempo indeterminato” in tutti quei casi in cui la fornitura venga richiesta per un tempo illimitato, mentre il campo “Temporanea” deve essere seleziona- to nel caso in cui la fornitura vanga richiesta per un periodo limitato e definito. In questo caso sarà neces- sario indicare la data di inizio e fine della fornitura richiesta e specificare le ragioni della temporaneità dell’allaccio.
Normalmente una fornitura temporanea viene richiesta per attività occasionali (ad esempio circo, fiera, manifestazione pubblica, festa, spettacolo viaggiante, ecc..) oppure per uso cantiere.
Nel caso in cui la fornitura temporanea venga richiesta per uso cantiere sarà necessario indicare il nomina- tivo dell’impresa che svolgerà i lavori e gli estremi della concessione edilizia. Per le forniture a carattere temporaneo può essere richiesta esclusivamente la tariffa uso non domestico (T5)
SEZIONE 12
utilizzo di fonti alternative di approvvigionamento idrico
In questa sezione è necessario indicare se l’immobile oggetto della richiesta di fornitura utilizza una fonte di approvvigionamento alternativa i cui reflui convergono in fognatura (esempio pozzo), ed indicare i con- sumi annui che vengo immessi nella rete fognaria.
SEZIONE 13
scarichi produttivi (riserva- to alle imprese)
Questa sezione deve essere compilata esclusivamente dalle imprese ed è necessario specificare se la ri- sorsa idrica viene utilizzata o meno per il processo produttivo.
Nel caso in cui la risorsa non sia utilizzata nel processo produttivo, i reflui derivanti dall’utilizzo saranno assimilabili agli scarichi domestici e sarà quindi sufficiente selezionare la prima voce. Nel caso in cui invece la risorsa idrica venga utilizzata per il processo produttivo sarà necessario indicare “che la risorsa è utiliz-
zata nel processo produttivo (a titolo esclusivamente esemplificativo: strutture ospedaliere, caseifici, la- vanderie industriali, etc.)” , specificare le dimensioni in mq dello stabilimento produttivo e indicare di aver aderito alla PROCEDURA per il rilascio dell’autorizzazione allo scarico – riservata per tutti i richiedenti che utilizzano la risorsa nel processo produttivo, presentando apposita richiesta di autorizzazione SUAP.
SEZIONE 14
subentro tardivo
La sezione deve essere tassativamente compilata in tutti quei casi in cui il servizio sia stato utilizzato sen- za la tempestiva regolarizzazione (oltre 60 gg dalla data di utilizzo).
In tal caso il cliente dovrà provvedere al pagamento di eventuali consumi fatturati a partire dalla data di utilizzo del servizio (normalmente la data del titolo di possesso) e sarà soggetto al pagamento di una san- zione per tardiva regolarizzazione ai sensi dell’ all’art. B.19 del Regolamento per il servizio idrico integrato. E’ necessario compilare i campi relativi alla matricola di contatore in utilizzo, la lettura attuale ed eventuali altre letture rilevate.
SEZIONE 15
regolarizzazione contrat- tuale
Sezione da compilare esclusivamente per i casi di utilizzo abusivo del servizio (immobile collegato alla rete idrica in assenza di un misuratore utile per la rilevazione dei consumi o con misuratore non installato dal Gestore).
SEZIONE 16
subentro ad utenze grava- te da morosità (compilare solo in presenza di morosi- tà pendenti)
La sezione deve essere compilata solo nei casi in cui l’utenza oggetto di subentro o voltura sia gravata da morosità ed è utile per certificare ed escludere l’estraneità del nuovo intestatario al debito del precedente intestatario.
SEZIONE 17
allegati alla richiesta
Si specifica che devono essere allegati alla domanda:
• documento di identità del richiedente (tassativamente);
• titolo di possesso dell’immobile (solo in caso di tardiva regolarizzazione o nel caso in cui l’utenza sulla quale si intende subentrare sia gravata da morosità);
• Certificato ISEE (solo nel caso in cui venga richiesta la tariffa T3 - (FAMIGLIE NO TAX).
SEZIONE 18
condizioni generali di forni- tura
Abbanoa si riserva di accettare la richiesta presentata solo dopo aver esaminato la documentazione pro- dotta ed aver verificato le effettive condizioni di fattibilità e di utilizzo. Il Contratto si perfeziona quindi solo dopo la conferma da parte di Abbanoa.
I costi (consultabili nella Guida Cliente “Come Attivare una fornitura “ o nel sito xxxxxxx.xx) saranno adde- bitati nella prima fattura consumi (solo per i nuovi allacci il richiedente riceverà un bollettino per il paga- mento).
SEZIONE 19
Firma
Il richiedente deve sottoscrivere la richiesta apponendo data e firma negli appositi spazi e indicando da quale date si è eventualmente utilizzato il servizio. Il modulo può anche essere firmato digitalmente con firma certificata.
Nei casi di voltura o subentro tardivi indicare obbligatoriamente la data di inizio utilizzo della fornitura.
SEZIONE 20
SEPA Core Direct Debit au- torizzazione permanente di addebito in conto corrente delle fatture
Scegliendo la domiciliazione delle bollette non viene addebitato il deposito cauzionale (per consumi annui inferiori a 500 mc).
La sezione deve essere compilata qualora il richiedente intenda pagare le fatture relative al servizio idrico
mediante addebito in banca.
Con la domiciliazione bancaria è possibile addebitare l'importo da pagare, alla data di scadenza della bol- letta, sul proprio conto corrente bancario. La domiciliazione consente di evitare perdite di tempo agli spor- telli postali e ritardi nei pagamenti ed è il sistema più facile e comodo per pagare le bollette. Non solo: in caso di anomalie avrà 8 settimane di tempo per chiedere indietro i soldi della bolletta, sarà la sua banca a riaccreditarli.
SEZIONE 22
modalità di consegna
Nella sezione vengono riportate le modalità di invio della pratica. La modalità più agevole è quella di inoltro attraverso lo sportello on line, a cui si accede dopo una semplice registrazione (è disponibile una Guida alla registrazione nella Sezione Sportello on line/FAQ/2 Sportello on line).
SEZIONE 23
Note
Nel campo note è possibile riportare qualunque informazione che si ritiene possa essere utile per la regi- strazione della richiesta ed in modo particolare eventuali indicazioni che possano facilitare l’identificazione precisa del punto di erogazione da attivare o volturare.