PREMESSA
Direzione Amministrativa
DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO DI CONTROLLO E DEGLI AFFARI GENERALI E LEGALI
U.O.C. PROGRAMMAZIONE E GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO BENI E SERVIZI
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Via Xxxxxxxx Xxxxx n. 9 – 00000 Xxxxxx Tel. 0332/277326 – Fax 0332/277305
e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx-xxxxxxxx.xx xxx.xxx-xxxxxxxx.xx
xxxxxxxxxx@xxx.xxx-xxxxxxxx.xx
LETTERA DI INVITO PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI BOTTIGLIE DA LABORATORIO IN VETRO OCCORRENTI ALL’ATS DELL’INSUBRIA.
CIG: ZDB2C7E5CF (AFFIDAMENTO DIRETTO AI SENSI DELL’ART. 36, C. 2, LETT. A) D. LGS. 50/2016)
PREMESSA
L’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) dell’Insubria, per l’espletamento della presente procedura, utilizza il sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato “Sintel”, ai sensi della L.R. 33/2007 e ss.mm.ii. al quale è possibile accedere attraverso l’indirizzo internet: xxx.xxxxxxx.xx. Per le modalità di utilizzo della piattaforma Sintel si rimanda all’Allegato A “Modalità tecniche utilizzo piattaforma SINTEL” al presente documento. Specifiche e dettagliate indicazioni relative al funzionamento del sistema sono contenute nei “Manuali generali Sintel-Fornitore”, disponibili sul sito xxx.xxxxxxx.xx.
ART. 1 CARATTERISTICHE DELLA PROCEDURA
Indirizzo stazione appaltante | ATS dell’Insubria – Xxx Xxxxxxxx Xxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx |
Tipologia della procedura | Affidamento diretto previa richiesta di preventivi |
Termine ultimo per la presentazione dell’offerta | 08/04/2020 ore 15:00 |
Termine ultimo per la richiesta di chiarimenti | 01/04/2020 ore 15:00 |
Responsabile Unico del Procedimento | Xxxxxxxx Xxxxx |
ART. 2 DOCUMENTAZIONE
Tutta la documentazione, di seguito elencata, oggetto della presente procedura, è presente in piattaforma Sintel.
Lettera d’invito | |
Modalità tecniche di utilizzo della piattaforma Sintel | Allegato A |
Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000 | Allegato B |
Modulo dettaglio offerta economica | Allegato C |
Patto di Integrità | Allegato D |
Informativa ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 30/06/2003 n. 196 e Regolamento UE n. 679 del 27/04/2016 per fornitori dell’Agenzia | Allegato E |
ART. 3
RICHIESTA DI INFORMAZIONI E CHIARIMENTI
Eventuali richieste di informazioni e di chiarimenti su oggetto, documentazione di gara, partecipazione alla procedura e svolgimento della stessa, dovranno essere presentate in lingua italiana e trasmesse alla stazione appaltante per mezzo della funzionalità “Comunicazioni procedura”, presente sulla piattaforma Xxx.Xxx. nell’interfaccia “Dettaglio”, entro il termine perentorio indicato all’art. 1 della presente lettera di invito. L’ATS dell’Insubria non è tenuta a rispondere a richieste di chiarimento formulate in modo difforme da quanto indicato (es.: per telefono) e, in ogni caso, le eventuali risposte a tali richieste irrituali non impegnano in alcun modo l’ATS.
Eventuali integrazioni alla documentazione di gara ovvero risposte alle suddette richieste saranno rese disponibili attraverso la funzionalità “Documentazione di gara”, presente sulla piattaforma Sintel, nell’interfaccia “Dettaglio” della presente procedura.
Sarà inoltre cura della stazione appaltante inviare i chiarimenti anche attraverso il medesimo canale utilizzato per l’invio della richiesta stessa.
ART. 4 OGGETTO
La presente procedura ha ad oggetto l’affidamento della fornitura di bottiglie da laboratorio in vetro occorrenti all’ATS dell’Insubria ai fini dell’esecuzione di attività di controllo acque. Le caratteristiche e i fabbisogni delle bottiglie richieste sono di seguito specificati:
- n. 250 Bottiglie da laboratorio DURAN vetro neutro, a vite ISO GL, graduate, rotonde, con tappo BLU, capacità 500 ml;
- n. 500 Bottiglie da laboratorio DURAN vetro neutro, a vite ISO GL, graduate, rotonde, con tappo GIALLO, capacità 250 ml.
Ai fini della FORMULAZIONE DELL’OFFERTA, si fa presente quanto segue:
1. Il prezzo offerto (IVA esclusa) deve intendersi OMNICOMPRENSIVO di tutte le spese relative alla fornitura e servizi connessi. Pertanto, nel prezzo offerto si
intendono compresi, oltre che la fornitura, anche il trasporto e la consegna, e quant’altro previsto dalla presente lettera di invito.
2. Il prezzo complessivo offerto dovrà tener conto del confezionamento offerto dall’impresa, qualora lo stesso sia vincolante (ossia la confezione non sia divisibile). L’impresa dovrà pertanto offrire un numero di confezioni tale da coprire il fabbisogno di bottiglie sopra indicato (per esempio: per le bottiglie da 500 ml, se l’impresa offre una confezione indivisibile composta da n. 100 pezzi, considerato che il fabbisogno è di n. 250 pezzi, l’offerta dovrà essere presentata per n. 3 confezioni).
3. L’offerta non può prevedere un minimo d’ordine.
4. Non è possibile presentare un’offerta parziale. Pertanto, l’offerta dovrà riguardare ENTRAMBI I PRODOTTI sopra indicati.
5. Verrà chiesta un’unica consegna (tra i mesi di aprile e maggio 2020) per i prodotti oggetto della fornitura.
Si precisa, inoltre, che:
a) i prodotti offerti dovranno:
- essere conformi alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene alla produzione, all’importazione e all’immissione in commercio;
- essere confezionati in conformità alle normative in vigore, in modo tale da garantirne la corretta conservazione, anche durante le fasi di trasporto;
b) il confezionamento e l’etichettatura dovranno essere tali da consentire la lettura di tutte le diciture richieste dalla vigente normativa che dovranno figurare sia sui recipienti, sia sull’imballaggio esterno;
c) gli imballaggi devono essere costruiti in materiale inalterabile e tale da resistere agli urti, atti a garantire il prodotto da qualsiasi eventuale danno che ne possa pregiudicare l’utilizzo. Devono inoltre essere di facile eliminazione e di scarso impatto ambientale;
d) i prodotti dovranno soddisfare, al minimo, i criteri di qualità e le caratteristiche richiesti.
La precisa qualità delle merci costituisce elemento essenziale della fornitura.
Ai sensi dell’art. 106 comma 12 del D. Lgs. n. 50/2016 testo vigente, l’ATS dell’Insubria avrà la facoltà di imporre all’impresa modifiche alle prestazioni, tali da comportare un aumento o una diminuzione del corrispettivo contrattualmente stabilito entro il limite di 1/5 (venti per cento) del corrispettivo stesso.
ART. 5 REQUISITI MINIMI
Per partecipare alla gara i concorrenti dovranno essere in possesso dei requisiti sotto indicati:
• Requisiti di ordine generale (art. 80 D.Lgs. n. 50/2016)
Sono esclusi dalla partecipazione alla gara gli operatori economici nei confronti dei quali ricorrano una o più delle cause di esclusione previste dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
• Requisiti di idoneità professionale (art. 83 D.Lgs n. 50/2016)
Iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura della Provincia in cui l'impresa ha sede, ovvero in analogo registro dello Stato di appartenenza per attività identica o analoga a quella oggetto della presente procedura di gara.
La sussistenza di tali requisiti è oggetto di dichiarazione da rendersi nella Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000 di cui all’art. 2.
ART. 6
TERMINE PER L’INVIO DELL’OFFERTA
L’offerta e la documentazione che la compone devono essere redatte e trasmesse alla stazione appaltante esclusivamente in formato elettronico attraverso la piattaforma Xxx.Xxx. entro il termine perentorio indicato all’art. 1 della presente lettera di invito, pena l’inammissibilità dell’offerta stessa.
ART. 7 FORMULAZIONE DELL’OFFERTA
I soggetti interessati a partecipare alla gara dovranno presentare:
A) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA (busta A)
Il Concorrente, debitamente registrato a SINTEL, accede con le proprie chiavi di accesso nell’apposita sezione “Invio Offerta” relativa alla presente procedura accedendo al sito internet all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxx.xx.
Nell’apposito campo “Documentazione Amministrativa” presente sulla piattaforma Sintel, il concorrente dovrà allegare la documentazione amministrativa di seguito elencata, consistente in un unico file, formato “.zip” ovvero “.rar” ovvero “.7z” ovvero equivalenti software di compressione dati, comprensivo dei seguenti documenti, CIASCUNO DEI QUALI FIRMATO DIGITALMENTE dal legale rappresentante o da persona abilitata ad impegnare il concorrente munita di comprovati poteri di firma:
1. ALLEGATO B “Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000”, DEBITAMENTE COMPILATO;
2. PATTO DI INTEGRITÀ (Allegato D);
3. DOCUMENTAZIONE TECNICA RELATIVA AI PRODOTTI OFFERTI, in lingua italiana, nella quale devono essere espressamente indicati tutti gli elementi necessari ed indispensabili all’individuazione delle caratteristiche tecniche dei prodotti stessi;
4. (eventuale) copia scansita della procura notarile che attesti i poteri di firma del sottoscrittore, nel caso in cui qualsiasi documento contenuto nella busta A e B sia sottoscritto da un procuratore generale o speciale.
B) OFFERTA ECONOMICA (busta B)
Nell’apposito campo “offerta economica” presente sulla piattaforma Sintel del percorso guidato “invia offerta”, il Concorrente, a pena di esclusione, deve inserire la propria offerta economica consistente nell’indicazione del PREZZO COMPLESSIVO OMNICOMPRENSIVO OFFERTO (fino a un massimo di 2 decimali e IVA esclusa), PER LA FORNITURA E SERVIZI CONNESSI DI CUI ALL’ARTICOLO 4. Tale prezzo deve intendersi comprensivo sia della fornitura sia dei servizi connessi, come specificati nella presente lettera d’invito. Ai fini di una corretta formulazione dell’offerta, si rimanda a quanto indicato all’articolo 4 della presente lettera di invito.
Per completare l’inserimento dell’offerta economica il concorrente dovrà inserire nel campo “requisito economico obbligatorio” il modulo, Allegato C alla presente lettera di invito, denominato “Modulo dettaglio offerta economica”, DEBITAMENTE COMPILATO E FIRMATO DIGITALMENTE dal legale rappresentante o da persona abilitata ad impegnare il concorrente munita di comprovati poteri di firma.
Attenzione: il suddetto modulo Dettaglio offerta economica (Allegato C) NON deve essere caricato nella busta amministrativa. Deve essere caricato nel campo “requisito economico obbligatorio” della busta economica.
Per l’appalto in questione non sono ravvisabili rischi da interferenza e pertanto gli oneri della sicurezza per i suddetti rischi sono pari a € 0,00.
La validità dell’offerta economica è di 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta stessa.
Al termine della compilazione dell’offerta economica, Xxx.Xxx. genererà un documento in formato “pdf” che dovrà essere scaricato dal fornitore sul proprio terminale, sottoscritto con firma digitale e immesso a sistema quale elemento essenziale dell’offerta.
Solo a seguito della sottomissione di tale documento in formato pdf sottoscritto come richiesto, il concorrente potrà completare la presentazione dell’offerta mediante la funzionalità “riepilogo ed invio dell’offerta”. Si suggerisce al concorrente di verificare di aver completato tutti i passaggi richiesti da SINTEL per procedere all’invio dell’offerta. In ogni caso Sintel darà comunicazione al soggetto concorrente del corretto invio dell’offerta.
ART. 8
SCELTA DEL CONTRAENTE
L’ATS INSUBRIA procederà all’affidamento ai sensi dell’art. 36, c.2 lett. a) del d. lgs. 50/2016 in favore dell’offerta col MINOR PREZZO COMPLESSIVO, previo parere positivo di idoneità tecnica da parte del competente Servizio dell’ATS dell’Insubria.
Si precisa che l’aggiudicazione è immediatamente vincolante per l’impresa, mentre per l’ATS lo diverrà solamente a seguito dell’efficacia del relativo provvedimento di aggiudicazione.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché valida.
ART. 9
SOSPENSIONE E ANNULLAMENTO DELLA PROCEDURA
ATS dell’Insubria avrà la facoltà di sospendere o rinviare la procedura di gara qualora, nel corso della negoziazione, si verificassero anomalie nel funzionamento dell’applicativo o della rete che rendano impossibile ai partecipanti l’accesso a Sintel o che impediscano di formulare l’offerta. La sospensione e/o il rinvio non sono previsti nel caso di malfunzionamento o difetto degli strumenti utilizzati dalle Imprese concorrenti.
ATS dell’Insubria si riserva altresì la facoltà di annullare la procedura, qualora, successivamente al lancio della medesima, rilevi di aver commesso un errore materiale nella compilazione delle informazioni di gara richieste dalla piattaforma Sintel e ritenga che tale errore possa ripercuotersi significativamente sulla corretta prosecuzione delle operazioni di gara.
ATS dell’Insubria si riserva la facoltà di sospendere, revocare o comunque non affidare la fornitura, senza che i concorrenti possano pretendere alcun compenso o rimborso spese, sia nel caso venga meno l'interesse pubblico alla effettuazione della stessa, sia nel caso l’offerta presentata non sia ritenuta conveniente o idonea.
ART. 10 STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto sarà stipulato mediante scambio di corrispondenza in modalità elettronica (invio a mezzo posta elettronica certificata e sottoscrizione con firma digitale).
Tutte le spese e gli oneri (diritti di segreteria, bolli se ed in quanto dovuti, imposta di registro, ecc.) per la stipula del contratto sono a completo ed esclusivo carico dell’impresa aggiudicataria.
ART. 11
TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Al fine di ottemperare alle disposizioni contenute nell’art. 3 della L. 136/2010, si informa che, a pena di nullità del contratto, l’impresa aggiudicataria si dovrà impegnare a sottoporsi agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari relativi a lavori, servizi e forniture pubblici.
Pertanto, tutte le transazioni dovranno avvenire tramite le banche o la Società Poste Italiane S.p.A., con bonifico bancario o postale, da gestire sui conti correnti dedicati anche non in via esclusiva; il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale costituisce causa di risoluzione del contratto.
In caso di subappalto, nel contratto tra i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese, deve essere inserita apposita clausola con cui ciascuna parte assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla citata L. 136/2010 e s.m.i.
ART. 12
ORDINE E CONSEGNA DELLA FORNITURA
L’ordine d’acquisto sarà effettuato dall’ATS esclusivamente in formato elettronico e trasmesso per il tramite del Nodo di Smistamento degli Ordini d’Acquisto (NSO) ai sensi del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 7 dicembre 2018 e successive modificazioni in materia di ordini elettronici. Si segnala che sul portale della Ragioneria Generale dello Stato sono disponibili le Regole tecniche di funzionamento di NSO nonché i riferimenti normativi e altre informazioni utili: xxxx://xxx.xxx.xxx.xxx.xx/XXXXXXXX- I/e_government/amministrazioni_pubbliche/acquisti_pubblici_in_rete_apir/nodo_di_smistamen to_degli_ordini_di_acquisto_delle_amministrazioni_pubbliche_nso/
All’impresa aggiudicataria verrà richiesto pertanto di comunicare i dati necessari per il recapito degli ordini elettronici, nel caso in cui tali dati non fossero ancora in possesso dell’ATS.
La consegna della fornitura dovrà avvenire entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento dell’ordine.
Le consegne dovranno essere effettuate presso il Magazzino Economale dell’ATS dell’Insubria – Xxxx Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx - xxx Xxxxxxxx Xxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx, nei seguenti orari di ricevimento della merce: dal Lunedì al Venerdì (escluso festivi) dalle ore 9.00 alle ore 11.30 e dalle ore 14.00 alle ore 15.30, previo accordo con il personale addetto (tel. 0332/277378).
Il fornitore aggiudicatario, soltanto in casi ove ricorrano eccezionali ed imprevedibili eventi di forza maggiore o straordinarie esigenze aziendali, potrà, previo accordo formalizzato con l’ATS, richiedere il differimento del termine di consegna di cui sopra, senza che tale ritardo venga considerato una violazione contrattuale.
Le merci dovranno essere consegnate xxxxxx xxxxxxxxx, con i relativi documenti di trasporto e nessun onere aggiuntivo verrà riconosciuto per imballaggio e trasporto, quand'anche effettuato per consegna urgente.
Deve essere fornita garanzia della conformità della temperatura di trasporto per le forniture di merci per le quali sia previsto il trasporto a temperatura controllata.
Il documento di trasporto dovrà obbligatoriamente contenere:
• il luogo di consegna della merce;
• la tipologia e la quantità degli articoli consegnati;
• gli estremi dell’ordine.
In mancanza di tali dati, non si accetteranno reclami da parte del fornitore qualora la merce venisse respinta.
ART. 13 RESI
Effettuata la consegna, nei magazzini dell’ATS saranno effettuate le ricognizioni e le verifiche di qualità e quantità.
La firma apposta per ricevuta al momento della consegna non solleva il fornitore dalle responsabilità per le proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti od occulti delle merci e materiali consegnati, che si dovessero riscontrare solo all’atto dell’impiego o del consumo.
In caso di impossibilità a procedere ad un accurato controllo, per via dell'imballaggio e/o per la quantità degli articoli e/o per la consegna del materiale tramite corriere, il ricevimento avverrà "con riserva di successivo controllo".
Ritiro dei resi nel caso di difformità quantitativa
Il fornitore s’impegna a ritirare, senza alcun addebito di oneri o spese per l’ATS, i prodotti consegnati in eccesso, entro il termine di 7 (sette) giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di contestazione, concordando con l’Ente stesso le modalità del ritiro.
Superato il limite massimo di 20 (venti) giorni lavorativi dalla comunicazione di contestazione per il ritiro dei prodotti consegnati in eccesso, l’ATS ha facoltà di restituirli presso le sedi del fornitore. I costi sostenuti dall’ATS per tale operazione saranno a carico del fornitore e da questi rimborsati all’Ente. L’ATS non è tenuta a rispondere di eventuali danni subiti dal prodotto in conseguenza della giacenza presso le proprie sedi.
Ritiro dei resi nel caso di difformità qualitativa
Xxx emergesse qualche vizio, difetto o comunque la non rispondenza ai requisiti prescritti, la merce sarà contestata e quindi respinta al fornitore che dovrà sostituirla con altra della qualità prescritta entro il più breve termine possibile e comunque non oltre 3 (tre) giorni lavorativi dalla contestazione.
Rimarrà facoltà dell’ATS accertare in modo insindacabile l’equivalenza tecnica e la congruità dell’articolo/prodotto sostitutivo.
Inoltre se, entro il termine di 20 (venti) giorni lavorativi dalla comunicazione di contestazione per il ritiro e la sostituzione, il fornitore non avesse proceduto al ritiro dei prodotti non conformi, l’ATS ha facoltà di restituirli presso le sedi del fornitore. I costi sostenuti dall’ATS per tale operazione saranno a carico del fornitore e da questi rimborsati. L’ATS non è tenuta a rispondere di eventuali danni subiti dal prodotto in conseguenza della giacenza presso la propria sede e della eventuale riconsegna.
Nel caso di rifiuto del fornitore ad effettuare la sostituzione ovvero nel caso in cui il prodotto sostitutivo sia giudicato non idoneo a insindacabile giudizio dell’ATS, l’ufficio preposto che ha emesso l'ordine procederà direttamente all'acquisto, a libero mercato, di eguali quantità di merce, addebitando l'eventuale differenza di prezzo che ne derivasse alla ditta aggiudicataria, oltre la rifusione di ogni eventuale altra spesa o danno.
ART. 14 FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Dopo la consegna della fornitura, l’impresa emetterà fattura in modalità elettronica intestata come di seguito specificato:
Denominazione Ente: Agenzia di Tutela della Salute dell’Insubria Sede legale: Xxx Xxxxxxxx Xxxxx, 0 – 00000 XXXXXX
Codice IPA: ATSIN
Codice Univoco Ufficio: 9ZTIFF
Nome dell'ufficio: 303-Uff_Fattelet-Como Cod. fisc. del servizio di F.E.: 03510140126 Partita IVA: 03510140126
L’impresa dovrà trasmettere la fattura mediante la soluzione di intermediazione (HUB) della Regione Lombardia con il Sistema di Interscambio (SDI) nazionale dell’Agenzia delle Entrate, secondo le specifiche contenute nel Decreto ministeriale 3 aprile 2013, n. 55 (“Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell’articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”).
La fattura dovrà necessariamente riportare anche il CIG ed il CUP, quest'ultimo ove presente. Eventuali ulteriori informazioni ritenute necessarie per agevolare le operazioni di contabilizzazione e di pagamento della fattura saranno concordate tra l’ATS dell’Insubria e l’Impresa.
L’ufficio competente procederà alla relativa liquidazione in base ai prezzi pattuiti, dopo aver dedotto tutte le somme delle quali il fornitore fosse debitore.
L’ATS dell’Insubria non procede comunque alla liquidazione di fatture anticipate ed emesse prima della consegna della fornitura.
Il pagamento dei corrispettivi convenuti sarà effettuato entro 30 giorni dalla verifica di regolare esecuzione del contratto svolta dal competente Direttore dell’esecuzione del contratto; tale verifica sarà effettuata entro 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura.
Il suddetto termine di pagamento verrà sospeso qualora:
- nella fattura non sia indicato chiaramente il numero CIG;
- la fattura non sia regolare dal punto di vista fiscale;
- le condizioni economiche non corrispondano a quanto pattuito;
- risultino non conformità tra prestazione effettuata e quanto richiesto;
- la fattura non risulti corredata di tutta la documentazione richiesta.
I termini di pagamento rimarranno sospesi fino al momento dell’avvenuta soluzione della causa di sospensione.
ART. 15
OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA EX D.LGS. 81/2008 E S.M.I.: DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
E RESPONSABILITÀ DERIVANTI DALL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
In relazione alla presente fornitura, non sussistono “rischi d’interferenza”. Pertanto non è necessaria la compilazione del DUVRI; i costi relativi ai rischi da interferenza sono, pertanto, pari ad euro 0,00.
L’impresa si obbliga ad adottare, durante l’esecuzione dell’appalto, tutte le misure e le cautele necessarie per garantire la salute e l’incolumità delle persone impiegate nel servizio, nonché di terzi. L’impresa assume in proprio ogni responsabilità per infortunio, danni relativi a persone e beni, tanto della medesima impresa quanto dell’ATS o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche se eseguite da terzi.
L’Impresa si obbliga altresì ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti dalle disposizioni vigenti in materia di lavoro, igiene, sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico i relativi oneri.
L’impresa si obbliga inoltre ad applicare nei confronti dei propri dipendenti le condizioni normative e retributive previste dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data di stipula del contratto e loro successive modificazioni.
Infine, è obbligo dell’Impresa prendere visione delle corrette modalità per l’accesso alle sedi aziendali, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 testo vigente, mediante lettura della documentazione relativa alla “valutazione dei rischi specifici aziendali”. A tal fine alla stessa verranno consegnati i documenti inerenti i rischi presenti in Azienda.
L’Impresa dovrà attenersi, in quanto a organizzazione, procedure di lavoro e attrezzature, alle disposizioni previste dal D.Lgs. n. 81/2008 testo vigente.
ART. 16 PENALITÀ
Ove si verifichino inadempienze dell’appaltatore nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, l’ATS dell’Insubria ha facoltà di applicare, previa contestazione formale, penali rapportate alla gravità delle inadempienze riscontrate.
In caso di ritardo nell’esecuzione delle prestazioni nelle tempistiche previste, l’ATS potrà applicare una penale pari all’uno per mille dell’importo contrattuale per ogni giorno di ritardo.
In caso di ritardi superiori a cinque giorni solari, l’ATS ha facoltà di procedere direttamente all'acquisto, a libero mercato, di eguali quantità e qualità della merce che sarebbe dovuta essere consegnata, addebitando l'eventuale differenza di prezzo che ne derivasse alla ditta aggiudicataria, oltre alla rifusione di ogni altra spesa e/o danno.
In caso di difformità della prestazione effettuata rispetto a quanto prescritto, potrà essere applicata una penale per un importo minimo di € 100,00 fino ad un massimo pari al 10% del valore del contratto.
L’inadempimento sarà contestato con nota scritta trasmessa a mezzo pec; le giustificazioni, che dovranno essere fornite per iscritto dall’appaltatore nel termine massimo di cinque giorni dal ricevimento della contestazione, saranno discrezionalmente valutate dall’Amministrazione. Qualora le citate controdeduzioni non siano ritenute accoglibili, ovvero non vi sia risposta, ovvero la medesima non sia pervenuta nel termine assegnato, sono applicate all’impresa affidataria le penali come sopra indicate.
Le suddette penali saranno scontate mediante decurtazione dal corrispettivo convenuto in sede di pagamento dello stesso, senza obbligo di preventivo esperimento di azione giudiziaria.
In caso di inadempimento totale o parziale da parte dell’Appaltatore, oltre all’applicazione delle penali, l’ATS si riserva la facoltà di fare eseguire le prestazioni non erogate da altro soggetto, con addebito dei relativi costi all’appaltatore inadempiente.
Quanto sopra fatta salva ogni altra azione che l’ATS riterrà opportuna in idonea sede ai fini dell’accertamento ed al risarcimento di ulteriori danni derivanti dagli inadempimenti contrattuali.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Impresa dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
ART. 17 RECESSO
ATS Insubria ha facoltà di recedere unilateralmente dal contratto in qualsiasi momento ai sensi dell’art. 109 del d. lgs. 50/2016, con un preavviso di almeno venti giorni da comunicarsi all’impresa appaltatrice mediante pec. Tale facoltà non è concessa all’appaltatore.
ATS Insubria si avvarrà di tale facoltà nei seguenti casi:
• motivi di interesse pubblico;
• giusta causa;
• necessaria attuazione di novità normative che, a livello nazionale o regionale, interessano il S.S.R. e implicano ineluttabili ripercussioni sul piano organizzativo e delle competenze;
• altri mutamenti di carattere organizzativo quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, accorpamento o soppressione o trasferimento di strutture e/o attività;
• mutamenti nella normativa riguardante la fornitura oggetto del presente appalto;
• attivazione, durante la vigenza del rapporto contrattuale, a livello nazionale (Consip) o regionale (Azienda Regionale Centrale Acquisti) di convenzioni aventi il medesimo oggetto del presente appalto;
• pubblicazione, da parte dell’ANAC, durante la vigenza contrattuale, di prezzi di riferimento tali da far risultare i prezzi di aggiudicazione superiori ai medesimi, fatta salva la rinegoziazione;
• internalizzazione del servizio oggetto d’appalto.
ART. 18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In tema di risoluzione del contratto si richiamano le disposizioni di cui all’art. 108 del D. Lgs. 50/2016.
Oltre a quanto previsto dal predetto articolo, l’ATS potrà procedere di diritto, ex art. 1456 del codice civile, alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
• interruzione del servizio senza giustificato motivo;
• fornitura di prodotti non conformi;
• inosservanza delle norme di legge e di regolamento applicabili all’appalto in oggetto;
• violazione di uno degli impegni previsti dall’art. 3 del “Patto di integrità in materia di contratti pubblici della Regione Lombardia e degli Enti del Sistema Regionale di cui all’ All. A1 alla L.R. n. 27 dicembre 2006, n. 30”, fatto salvo quanto previsto dall’art. 5 del medesimo;
• violazione del codice etico dell’ex Asl della Provincia di Varese e della Provincia di Como, fatto salvo il pieno diritto dell’ATS Insubria di chiedere ed ottenere il risarcimento dei danni patiti per la lesione della propria immagine ed onorabilità;
• violazione degli obblighi derivanti dal “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici” e dal vigente Codice di Comportamento dell’ATS;
• accertamento della non sussistenza o il venir meno di uno dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara;
• violazione delle norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro;
• violazione delle norme in materia retributiva e contributiva;
• almeno tre contestazioni nell’anno formalizzate con applicazioni di penali;
• mancato rispetto, per tutta la durata contrattuale, delle previsioni di cui all’art. 53, comma 16 ter del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i.
• mancato adempimento degli obblighi previsti dalla Legge 136/2010.
Ove le inadempienze siano ritenute non gravi, cioè tali da non compromettere la regolarità del servizio, le stesse saranno formalmente contestate dall’ATS come previsto ai capitoli precedenti.
La risoluzione del contratto, per qualsiasi motivo, comporta l’incameramento della cauzione definitiva (ove richiesta) ed il risarcimento dei danni derivanti.
Per la caratteristica di PUBBLICA FORNITURA, l’attività oggetto del presente documento non potrà essere sospesa. La mancata effettuazione del servizio rappresenta inadempimento contrattuale e consente all’ATS di richiedere la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, nonché il risarcimento dei danni conseguenti all’interruzione del servizio stesso, fatti salvi i casi di giusta causa e giustificato motivo.
Nella fattispecie in questione si procederà inoltre ad addebitare i maggiori costi derivanti dall’affidamento del servizio ad altro operatore.
ART. 19
CLAUSOLE DI LEGALITÀ / INTEGRITÀ
La Giunta della Regione Lombardia con deliberazione 17 giugno 2019 - n. XI/1751, pubblicata su B.U.R.L. Serie Ordinaria n. 26 del 26/06/2019, ha approvato il “Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali”. Il Patto di Integrità costituisce parte integrante dei contratti stipulati da Regione Lombardia e dai soggetti del Sistema Regionale di cui all’Allegato A1 della L.R. n. 30/2006.
L’espressa accettazione dello stesso costituisce condizione di ammissione alla presente procedura.
Inoltre, sul sito istituzionale dell’ATS è disponibile il Codice Etico dell’ex Asl della Provincia di Varese e della provincia di Como, che costituisce un complesso di regole di valore etico cui si debbono attenere l’ATS, i suoi dipendenti e tutti i soggetti che hanno rapporti con la medesima nello svolgimento delle attività di rispettiva competenza.
Con D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62 è stato emanato il “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, il quale definisce i doveri minimi di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che i pubblici dipendenti sono tenuti ad osservare.
L’ATS ha approvato il “Codice di comportamento dell’ATS Insubria”, che integra e specifica le previsioni del citato codice di comportamento dei dipendenti pubblici.
Per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dai citati codici di comportamento si applicano tra l’altro ai collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell'amministrazione.
L’ATS dell’Insubria ha altresì adottato il “Piano triennale di Prevenzione della Corruzione (2019- 2021)”.
Il “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, il “Codice di comportamento dell’Ats Insubria” e il “Piano triennale di Prevenzione della Corruzione (2019-2021)” sono disponibili sul sito xxx.xxx-xxxxxxxx.xx.
L’appaltatore si obbliga a prendere conoscenza dei documenti sopra richiamati e ad adottare, nello svolgimento della sua attività, comportamenti conformi alle previsioni in essi contenute.
ART. 20 CONTROVERSIE
Le controversie relative all’esecuzione del contratto saranno devolute all’autorità giudiziaria competente individuando a tal fine il foro del capoluogo dove ha sede legale l’ATS dell’Insubria.
ART. 21 PRIVACY
Ai sensi dell’art.13 del D.Lgs n.196 del 30.06.2003 e del Regolamento Europeo n. 679/2016, l’ATS dell’Insubria in qualità di Titolare del trattamento informa il concorrente che i dati personali forniti verranno utilizzati per le finalità connesse all’espletamento della gara.
La domanda di partecipazione alla procedura e/o la presentazione dell’offerta equivale al conferimento dei dati ed al consenso a trattarli per i fini espressamente previsti nell’informativa (allegata al presente documento).
L’eventuale diniego espresso del consenso potrebbe impedire l’ammissione del concorrente alla gara.
L’interessato può esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. del 30 giugno 2003, n. 196 e Capo III del Reg. UE n. 679/2016 (Diritti di accesso ai dati personali ed altri diritti) fra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano nonché alcuni diritti complementari fra cui il diritto a far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonché il diritto di opporsi al trattamento per motivi legittimi.
In sede di stipulazione del contratto il Titolare del trattamento dei dati provvede a nominare l’aggiudicatario “Responsabile esterno del trattamento dei dati” per quanto sia strettamente necessario alla corretta esecuzione dei servizi ed al rispetto degli obblighi contrattuali. I compiti specifici impartiti dal Titolare al “Responsabile esterno del trattamento” sono tutti riportati nella nota informativa allegata al presente documento.
ART. 22 DISPOSIZIONI FINALI E DI RINVIO
Per quanto non previsto dal presente capitolato si fa espresso richiamo alla normativa vigente in materia di pubblici contratti e al Codice Civile.
IL DIRETTORE DELL’UNITA’ OPERATIVA
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
(Documento informatico firmato digitalmente
ex D.P.R. n. 445/2000 e X.Xxx. n. 82/2005 e norme collegate sostituisce il documento cartaceo firmato in autografo)
Responsabile del procedimento: Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx Pratica trattata da: Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx
All. vedi art. 2