AREA SERVIZI GENERALI E SICUREZZA PROGETTO CENTRALE DI COMMITTENZA E PROVVEDITORATO
AREA SERVIZI GENERALI E SICUREZZA PROGETTO CENTRALE DI COMMITTENZA E PROVVEDITORATO
SERVIZIO CONTRATTI APPALTI E PROVVEDITORATO
N. U0401565 P.G. VI.5/F0043 - 15
PROCEDURA APERTA BANDO DI GARA
1. ENTE APPALTANTE
Comune di Bergamo – Progetto Centrale di Committenza e Provveditorato – Servizio Contratti Appalti e Provveditorato con sede in Xxxxxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxxx, tel. 000.000.000 fax 035.
399.302 indirizzo e-mail xxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx.
2. OGGETTO DELL’APPALTO
Procedura aperta per l’appalto dei lavori di completamento del recupero funzionale dell’ex centrale di via Daste Spalenga” Progetto Legami urbani - Intervento n. 1.
Xxxxxxxx X.X. n. 267 - 17 in data 29 giugno 2017.
Data validazione progetto 26 giugno 2017
Determinazione a contrarre n. 3250 - 17 Reg. Det. in data 19 dicembre 2017
C.I.G. 733016210B N. GARA 6946789
CUP H19J16000560001
Le opere comprese nell’appalto sono specificate nell’art. 1 del capitolato speciale.
Il progetto comprende le seguenti categorie:
Categoria prevalente
Cat. OG11 importo euro 1.903.200,00
categoria scorporabili | ||
Cat. OS6 | importo euro | 616.481,76 |
Cat. OS7 | importo euro | 456.419,34 |
Cat. OG1 | importo euro | 402.667,17 |
ulteriori categorie | ||
Cat. OS18-A | importo euro | 89.367,73 |
Cat. OS24 | importo euro | 41.000,00 |
Cat. OG2 | importo euro | 19.864,00 |
Il progetto è pertanto composto da una categoria prevalente di tipo impiantistico e da tre categorie scorporabili di tipo edilizio, oltre ad altre categorie di lavoro singolarmente di importo inferiore al 10% dell'importo a base di gara.
Tutte le suddette categorie possono essere oggetto di subappalto, purchè dichiarato dall’operatore economico in sede di gara e con i limiti quantitativi e le modalità procedurali previste dall’articolo 105 del D.lgs. 50/2016 come modificato ed integrato dal D.lgs 56/2017, pertanto nei limiti complessivi del 30% dell'importo di contratto.
L’affidamento in subappalto o a cottimo di qualsiasi parte dei lavori sarà autorizzato qualora sussistano le condizioni stabilite dall’articolo 105 del D.lgs. 50/2016, che si intendono integralmente richiamate, e, pertanto, solo per quelle opere espressamente indicate all’atto dell’offerta, e nel rispetto dei requisiti di qualificazione previsti dalla normativa.
Si precisa pertanto, l'operatore economico qualificato per la sola categoria prevalente OG11 per l'intero importo posto a base di gara non potrà interamente subappaltare le lavorazioni edilizie, che dovrà eseguire direttamente per la parte residua.
In alternativa l'operatore economico qualificato per la categoria prevalente OG11 per l'importo della relativa categoria, potrà costituire associazione temporanea di tipo verticale con uno o più operatori economici in possesso dei requisiti di qualificazione per le categorie scorporabili OS6, OS7 E OG1. A tal fine si precisa che gli importi delle categorie OS6 e OS7 possono essere ricondotti ai fini della qualificazione alla categoria OG1, in quanto opere connesse, complementari ed accessorie alle opere di tipo edilizio.
Ai fini della qualificazione si applica comunque quanto previsto dall’art. 92 del D.P.R. n.
207/2010, al quale si fa integrale rimando.
Le categorie di lavoro non assunte in regime di associazione temporanea di tipo verticale devono essere possedute dall'operatore economico con riferimento alla categoria prevalente
3. IMPORTO DELL’APPALTO
Euro 3.529.000,00 (tremilionicinquecentoventinovemila/00) di cui Euro 82.187,28 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
L’importo comprende le spese relative al costo per la manodopera come quantificato negli elaborati progettuali.
4. FORMA DELL’APPALTO
L’aggiudicazione dei lavori avverrà in base al criterio dell’offerta “economicamente più vantaggiosa” ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.lgs. 50/2016, secondo i parametri, pesi e criteri di valutazione sottoindicati:
ELEMENTI QUANTITATIVI
Indicazione prezzo offerto max punti 30
ELEMENTI QUALITATIVI
Prestazioni energetiche delle dotazioni impiantistiche max punti 15
Ulteriori parametri di efficienza degli impianti meccanici max punti 15
Qualità e organizzazione del processo lavorativo aziendale max punti 10
Proposte migliorative in campo acustico dei materiali max punti 10 e delle componenti architettoniche
Manutenzione e assistenza agli impianti tecnici successive all’avviamento max punti 20
1. Di stabilire che:
Per la valutazione del parametro quantitativo “Indicazione prezzo offerto” (max punti 30/100) la Commissione applicherà la seguente formula: C(i) = (Pi/Pq) X P ove:
C(i) = punteggio da assegnare
Pi = Prezzo più vantaggioso offerto in ribasso rispetto a quello posto a base di gara Pq = Prezzo oggetto di valutazione in ribasso rispetto a quello posto a base di gara P = Punteggio massimo (30) attribuito al parametro di valutazione considerato
All’offerta più vantaggiosa in termini economici, cioè all’offerta che avrà offerto il prezzo più basso rispetto a quello posto a base di gara, pertanto più vantaggioso per l’Amministrazione comunale, (Pi), saranno pertanto assegnati 30 punti.
Non sono ammesse offerte in aumento sull’importo posto a base di gara.
Per la valutazione del parametro qualitativo “Prestazioni energetiche delle dotazioni impiantistiche” (max punti 15/100) l’attribuzione del punteggio relativo al miglioramento della proposta progettuale dell’offerente avverrà confrontando l’attestato di prestazione energetica redatto in fase di progettazione esecutiva e messo a disposizione dalla stazione appaltante (APE di progetto) – in allegato alla presente determinazione - con la proposta degli Attestati di Prestazione Energetica (APE proposto - da non trasmettere al Cened) redatti dagli offerenti.
Il modello per il calcolo delle prestazioni energetiche da utilizzarsi è il software CENED+2.0 (versione motore 1.1.8) scaricaribile dal sito xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx.
Gli offerenti avranno a disposizione il file .xml prodotto in fase di progettazione esecutiva dalla stazione appaltante, sul quale potranno essere eseguite le modifiche di alcuni parametri e ricalcolare le prestazioni energetiche dell’edificio. Il miglioramento della proposta progettuale è relativa al solo aumento dell’efficienza energetica dei sistemi impiantistici (termici ed elettrici), in quanto non saranno prese in considerazione varianti progettuali riguardanti l’involucro edilizio (componenti opachi e trasparenti).
E’ a carico del singolo offerente elaborare il nuovo file .xml con inserite le modifiche dei parametri sotto specificati, caratteristici dei prodotti proposti in alternativa a quelli di progetto. Il file così modificato dovrà essere allegato all’offerta tecnica ivi compresa la stampa della proposta di attestato di prestazione energetica. Tutti i parametri tecnici che hanno rilevanza ai fini della valutazione delle migliorie sopra dette devono essere confermate e garantite mediante le schede tecniche delle apparecchiature proposte fornite dai costruttori che dovranno essere allegate e sottoscritte dall’offerente.
Per l’attribuzione dei punteggi relativi al miglioramento dell’efficienza energetica del progetto verrà preso in considerazione il parametro EPHtot (Indice di prestazione di energia primaria totale dell’edificio, espressa in kWh/(m2/anno)).
Il massimo punteggio assegnato alla migliore proposta di miglioramento dei consumi energetici è pari a 15 punti. Il punteggio
sarà assegnato utilizzando la seguente formula:
Il valore di EPH,tot min verrà assunto pari all’indice di prestazione di energia primaria totale dell’edificio minore tra tutti gli APE proposti dagli offerenti. Il valore di EPH,tot i-esimo verrà preso dalla proposta di attestato di prestazione energetica redatta e messa a disposizione dall’offerente i-esimo al quale verrà assegnato il punteggio i-esimo.
Nella redazione della proposta di attestato di prestazione energetica di ogni offerente si dovrà agire esclusivamente su parametri tecnici dei seguenti macchinari:
Pompa di calore
Caldaia a condensazione UTA 01 Cinema
UTA 02 Sala polifunzionale
1.1. Pompa di calore
Il singolo offerente può proporre l’adozione di una pompa di calore con caratteristiche migliorative dal punto di vista dell’efficienza energetica, ed in particolare del suo COP (Coefficient of performance). Il parametro da proporre è quello relativo al COP/GUE della pompa di calore con riferimento a determinate temperature di riferimento dell’aria esterna e per le temperature di entrata/uscita dallo scambiatore ad acqua. Il suddetto parametro andrà inserito nel file .xml di progetto fornito dalla stazione appaltante nel paragrafo sotto riportato utilizzando il software Cened+2.0:
Funzionamento invernale
Edificio \ Stato di fatto \ Caratteristiche generali \ Impianto \ Centrali Termiche selezionare “Centrale termica” con doppio clic \ Gruppi di generazione selezionare “Pompa di calore” con doppio clic \ Generatori selezionare “Pompa di calore” con doppio clic \ COP – Valore del COP/GUE : il valore di COP/GUE è da riferirsi a delle temperature di riferimento pari a 7°C (bulbo secco) per l’aria esterna in periodo invernale e temperature acqua entrata/uscita dallo scambiatore ad acqua 40°C/45°C.
Edificio \ Stato di fatto \ Caratteristiche generali \ Impianto \ Centrali Termiche selezionare “Centrale termica” con doppio clic \ Gruppi di generazione selezionare “Pompa di calore” con doppio clic \ Generatori selezionare “Pompa di calore” con doppio clic \ COP – Potenza termica utile nominale: detto valore non potrà discostarsi del ± 5 % rispetto al valore indicato a progetto (pari a 354,8 kW) in considerazione delle taglie commerciali dei vari costruttori.
Funzionamento estivo
Edificio \ Stato di fatto \ Caratteristiche generali \ Impianto \ Centrali frigorifere selezionare “Centrale frigorifera” con doppio clic \ Gruppi di generazione selezionare “Pompa di calore” con doppio clic \ Generatori selezionare “Pompa di calore” con doppio clic \ Indici di prestazione della macchina - Valore di EER al 100% - 75% - 50% - 25%: il
valore di EER è da riferirsi a delle temperature di riferimento di 35°C per l’aria esterna nel periodo estivo e temperatura acqua entrata/uscita dallo scambiatore ad acqua 12°C/7°C e ad un fattore di sporcamento di 0 m2K/W
Edificio \ Stato di fatto \ Caratteristiche generali \ Impianto \ Centrali frigorifere selezionare “Centrale frigorifera” con doppio clic \ Gruppi di generazione selezionare “Pompa di calore” con doppio clic \ Generatori selezionare “Pompa di calore” con doppio clic \ Dati generali - Potenza nominale : detto valore non potrà discostarsi del ± 5 % rispetto al valore indicato a progetto (pari a 325,9 kW) in considerazione delle taglie commerciali dei vari costruttori.
Tutti i parametri tecnici che hanno rilevanza ai fini della valutazione delle migliorie sopra dette devono essere confermate e garantite mediante schede tecniche fornite dai costruttori che dovranno essere allegate e sottoscritte dall’offerente.
1.2. Caldaia
Il singolo offerente può proporre l’adozione di una caldaia con caratteristiche migliorative dal punto di vista dell’efficienza energetica, ed in particolare del suo rendimento. Il parametro da proporre è quello relativo al rendimento della caldaia a potenza nominale in condensazione e con temperatura media dell’acqua in caldaia di 35°C. Il suddetto parametro andrà inserito nel file
.xml di progetto fornito dalla stazione appaltante nel paragrafo sotto riportato utilizzando il software Cened+2.0:
Edificio \ Stato di fatto \ Caratteristiche generali \ Impianto \ Centrali Termiche selezionare “Centrale termica” con doppio clic \ Gruppi di generazione selezionare “Caldaia” con doppio clic \ Generatori selezionare “Caldaia” con doppio clic \ Dati generali - Rendimento termico utile a potenza nominale in condensazione: il valore di rendimento è da riferirsi a potenza nominale in condensazione e per temperature medie in caldaia di 35°C.
Edificio \ Stato di fatto \ Caratteristiche generali \ Impianto \ Centrali Termiche selezionare “Centrale termica” con doppio clic \ Gruppi di generazione selezionare “Caldaia” con doppio clic \ Generatori selezionare “Caldaia” con doppio clic \ Dati generali - Potenza termica del singolo generatore per riscaldamento e Potenza termica del singolo generatore per produzione ACS: detto valore non potrà discostarsi del ± 5 % rispetto al valore indicato a progetto pari a 350 kW riferito ad una temperatura di mandata di 40°C e temperatura di ritorno pari a 30°C, in considerazione delle taglie commerciali dei vari costruttori.
Tutti i parametri tecnici che hanno rilevanza ai fini della valutazione delle migliorie sopra dette devono essere confermate e garantite mediante schede tecniche fornite dai costruttori che dovranno essere allegate e sottoscritte dall’offerente.
1.3. UTA 01 Cinema
Il singolo offerente può proporre l’adozione di una unità di trattamento aria con caratteristiche migliorative dal punto di vista dell’efficienza energetica e dell’efficienza dell’impianto di ventilazione. Il parametro da proporre è quello relativo all’efficienza del recuperatore di calore da riferirsi alla portata di 7.000 mc/h e condizioni aria esterna -5°C/80% u.r. e condizioni aria estratta 20°C/50% u.r. Il suddetto parametro andrà inserito nel file .xml di progetto fornito dalla stazione appaltante nel paragrafo sotto riportato utilizzando il software Cened+2.0:
Edificio \ Stato di fatto \ Subalterni \ Subalterno [1] [Centro Socio Culturale via Daste e Spalenga] \ Zona termica [1][Cinema] \ Involucro \ Portate selezionare “UTA 01 Cinema” con doppio clic \ Dati generali - Efficienza del recuperatore: da riferirsi alla portata di 7.000 mc/h riferita al calore sensibile.
Tutti i parametri tecnici che hanno rilevanza ai fini della valutazione delle migliorie sopra dette devono essere confermate e garantite mediante schede tecniche fornite dai costruttori che dovranno essere allegate e sottoscritte dall’offerente.
1.4. UTA 02 Sala polifunzionale
Il singolo offerente può proporre l’adozione di una unità di trattamento aria con caratteristiche migliorative dal punto di vista dell’efficienza energetica e dell’efficienza dell’impianto di ventilazione. Il parametro da proporre è quello relativo all’efficienza del recuperatore di calore da riferirsi alla portata di 18.000 mc/h e condizioni aria esterna -5°C/80% u.r. e condizioni aria estratta 20°C/50% u.r. Il suddetto parametro andrà inserito nel file .xml di progetto fornito dalla stazione appaltante nel paragrafo sotto riportato utilizzando il software Cened+2.0:
Edificio \ Stato di fatto \ Subalterni \ Subalterno [1] [Centro Socio Culturale via Daste e Spalenga] \ Zona termica [2][Sala polifunzionale e bar-ristorante - PT] \ Involucro \ Portate selezionare “UTA 02 Sala polifunzionale” con doppio clic \ Dati generali \ Efficienza del recuperatore: da riferirsi alla portata di 18.000 mc/h riferita al calore sensibile.
Tutti i parametri tecnici che hanno rilevanza ai fini della valutazione delle migliorie sopra dette devono essere confermate e garantite mediante schede tecniche fornite dai costruttori che dovranno essere allegate e sottoscritte dall’offerente.
Il file .xml con le modifiche apportate dall’offerente relativamente a pompa di calore, caldaia, UTA 01 e UTA 02 dovrà essere allegato all’offerta tecnica ivi compresa la stampa della proposta di attestato di prestazione energetica dal quale risulterà il valore di EPH, tot proposto dall’offerente che sarà utilizzato per l’attribuzione del punteggio.
Per la valutazione del parametro qualitativo “Ulteriori parametri di efficienza degli impianti meccanici” (max punti 15/100) la Commissione La valutazione tecnica considera anche altre caratteristiche che incrementano l’efficienza dell’impianto di trattamento aria quali:
Efficienza recuperatori di calore entalpici nelle unità di trattamento aria Rispondenza dell’unità di trattamento aria alle normative europee Emissione sonora dei ventilatori nelle unità di trattamento aria Efficienza filtrazione aria
2.1 Efficienza recuperatori di calore entalpici
Il singolo offerente può proporre l’adozione di unità di trattamento aria con recuperatori di calore entalpici caratterizzati da un aumento delle efficienze di scambio termico rispetto ai valori di progetto sotto indicati:
UTA 01 Cinema
Funzionamento in riscaldamento
Rendimento (ENV 308): 71%
Rendimento in umidità: 61%
Funzionamento in raffrescamento
Rendimento (ENV 308): 68%
Rendimento in umidità: 43%
UTA 02 Sala polifunzionale Funzionamento in riscaldamento
Rendimento (ENV 308): 69%
Rendimento in umidità: 60%
Punteggio massimo attribuito: punti 3
2.2. Rispondenza delle unità di trattamento aria alle normative europee
Il singolo offerente può proporre l’adozione di unità di trattamento aria rispondenti alle normative applicabili alla data di installazione (da Ecodesign 2016 a Ecodesign 2018). La rispondenza delle UTA proposte dovrà essere opportunamente documentata mediante dichiarazione di rispondenza alle suddette normative da parte del costruttore o produttore delle UTA stesse.
Punteggio massimo attribuito: punti 6
2.3. Emissione sonora dei ventilatori nelle unità di trattamento aria
Il singolo offerente può proporre l’adozione di unità di trattamento aria che siano caratterizzate da una riduzione dell’emissione sonora rispetto ai valori di progetto sotto indicati:
UTA 01 Cinema
Ventilatore di ripresa: livello di potenza sonora 82,8 dB(A)
F [Hz] | 63 | 125 | 250 | 500 | 1000 | 2000 | 4000 | 8000 |
Mandata [dB] | 71 | 82 | 81 | 80 | 79 | 74 | 70 | 66 |
Ventilatore di mandata: livello di potenza sonora 87,4 dB(A)
F [Hz] | 63 | 125 | 250 | 500 | 1000 | 2000 | 4000 | 8000 |
Mandata [dB] | 73 | 72 | 84 | 81 | 86 | 76 | 73 | 69 |
UTA 02 Sala polifunzionale
Ventilatore di ripresa: livello di potenza sonora 88,6 dB(A)
F [Hz] | 63 | 125 | 250 | 500 | 1000 | 2000 | 4000 | 8000 |
Mandata [dB] | 74 | 79 | 81 | 87 | 84 | 81 | 74 | 73 |
Ventilatore di mandata: livello di potenza sonora 90,8 dB(A);
F [Hz] | 63 | 125 | 250 | 500 | 1000 | 2000 | 4000 | 8000 |
Mandata [dB] | 76 | 80 | 86 | 87 | 86 | 82 | 82 | 77 |
Punteggio massimo attribuito: punti 3.
2.4. Efficienza filtrazione aria
Il singolo offerente può proporre l’adozione di unità di trattamento aria che siano caratterizzate da efficienze di filtrazione superiori a quelle di progetto sotto riportate:
UTA 01 Cinema (ripresa aria ambiente e presa aria esterna):
Prefiltri a celle rigenerabili con efficienza di filtrazione G4 nelle seguenti quantità
N°4 592mm x 592mm x 48mm
N°6 592mm x 287mm x 48 mm
Filtro a tasche standard in microfibre di vetro con efficienza F8
N°4 592mm x 592mm x 535mm
N°6 592mm x 287mm x 535 mm
UTA 02 Sala polifunzionale:
Prefiltri a celle rigenerabili con efficienza di filtrazione G4
N°12 592mm x 592mm x 48mm
N°6 592mm x 287mm x 48 mm
Filtro a tasche standard in microfibre di vetro con efficienza F8
N°12 592mm x 592mm x 535mm
N°6 592mm x 287mm x 535 mm
Punteggio massimo attribuito: punti 3
Tutti i parametri tecnici che hanno rilevanza ai fini della valutazione delle migliorie sopra dette devono essere confermate e garantite mediante schede tecniche fornite dai costruttori che dovranno essere allegate e sottoscritte dall’offerente.
Per la valutazione del parametro qualitativo “Qualità e organizzazione del processo lavorativo aziendale” (max punti 10/100) saranno considerate la qualità e l’organizzazione del processo lavorativo aziendale del soggetto offerente in base al possesso di specifiche certificazioni rilasciate dagli enti specificatamente deputati. In caso di imprese offerenti riunite in costituendi ATI si terrà conto, nell’attribuzione dei punteggi del numero di imprese in possesso della certificazione rispetto al numero di imprese partecipanti all’organizzazione.
3.1 Possesso della certificazione di qualità aziendale ISO 9001: max punti 2
3.2 Possesso della certificazione di qualità aziendale ISO 14001: max punti 2
3.3 Possesso della certificazione di qualità aziendale OHSAS 18001: max punti 3
3.4 Possesso della certificazione di qualità aziendale XX 0000: max punti 3
Il possesso delle certificazioni di qualità aziendale deve essere dichiarato dalle imprese offerenti e dimostrato allegando alla documentazione di offerta copia delle certificazioni in corso di validità.
Per la valutazione del parametro qualitativo “Proposte migliorative in campo acustico dei materiali e delle componenti architettoniche” (max punti 10/100), il singolo offerente può proporre l’adozione di soluzioni tecniche tese a migliorare la qualità e le prestazioni delle soluzioni progettuali di seguito descritte. Le soluzioni tecniche dovranno essere identificate da una specifica breve relazione illustrativa e da schemi grafici mentre l’effettivo miglioramento delle prestazioni dovrà risultare da precise dimostrazioni analitiche basate sui parametri di riferimento della materia acustica nonché sulle caratteristiche dei materiali utilizzati ricavate da schede tecniche.
4.1 Miglioramento delle prestazioni acustiche della sala per il pubblico intrattenimento: max punti 5
Valutazione della qualità ed efficacia dei metodi e dei materiali proposti, sulla base dell’impatto architettonico e della dimostrazione analitica della prestazione acustica finale.
4.2 Contenimento delle emissioni di rumore delle macchine di trattamento aria: max punti 5
Valutazione della qualità ed efficacia dei sistemi di schermatura, sulla base del minore impatto architettonico, delle caratteristiche tecniche delle macchine e della dimostrazione analitica dell’abbattimento acustico finale.
Punteggio massimo attribuito: punti 10
Per la valutazione del parametro qualitativo “Manutenzione e assistenza agli impianti tecnici successive all’avviamento” (max punti 20/100) Il singolo offerente può proporre la stipulazione di contratti di assistenza e manutenzione degli impianti tecnici previsti dal progetto con attivazione successiva al collaudo ed avviamento degli stessi, senza onere alcuno posto a carico della stazione appaltante o dei futuri gestori degli impianti stessi. L’Amministrazione avrà la facoltà di indicare i beneficiari dei contratti medesimi al momento della loro effettiva attivazione.
Per l’attribuzione del punteggio l’offerente dovrà indicare per ciascuna tipologia di impianto l’esatto ambito di applicazione, le prestazioni di esercizio e manutentive previste, le modalità di espletamento e la durata in anni allegando schemi dei contratti. Il punteggio attribuito corrisponde fino a max 1 punto (in base alla completezza delle prestazioni, per ciascuna tipologia di impianti e per anno solare di validità (massimo 4 anni).
5.1 Manutenzione e assistenza agli impianti ascensori e di sollevamento: max punti 4
5.2 Manutenzione e assistenza agli impianti elettrici e speciali: max punti 4
5.3 Manutenzione e assistenza agli impianti termici: max punti 4
5.4 Manutenzione e assistenza agli impianti di trattamento aria: max punti 4
5.5 Manutenzione e assistenza impianti e dotazioni di prevenzione incendi: max punti 4
Punteggio massimo attribuito: punti 20
2. Di stabilire altresì che, con riferimento ai parametri precedentemente indicati, l’operatore economico dovrà presentare a titolo di offerta, con le modalità di dettaglio del bando di gara:
indicazione del prezzo offerto, in ribasso rispetto all’importo posto a base d’appalto;
per la valutazione del parametro qualitativo “Prestazioni energetiche delle dotazioni impiantistiche”: relazione tecnica in formato A3, composta da un massimo di 10 pagine fronte/retro, pari a n. 20 facciate complessive, appositamente denominata “Relazione tecnica in ordine alle prestazioni energetiche delle dotazioni impiantistiche”, contenente la proposta degli Attestati di Prestazione Energetica (APE proposto - da non trasmettere al Cened) redatti dagli offerenti, nonché file.xml di cui al punto 6), nonché schede tecniche delle apparecchiature proposte fornite dai costruttori che dovranno essere allegate e sottoscritte dall’offerente.
La relazione dovrà essere suddivisa nelle seguenti sezioni:
Pompa di calore
Caldaia a condensazione UTA 01 Cinema
UTA 02 Sala polifunzionale
Nei limiti di formato e quantità sopra indicati la relazione tecnica potrà contenere planimetrie, disegni, particolari costruttivi, grafici e tabelle utili ad illustrare le soluzioni proposte.
Si precisa che i limiti sopra indicati sono da ritenersi inderogabili, a garanzia della parità delle condizioni di valutazione delle offerte, sicchè l’eventuale superamento del limite di ampiezza sopra dettagliato comporterà la mancata valutazione, ai fini del giudizio della commissione e della relativa attribuzione di punteggio, delle parti eccedenti il limite stabilito, in modo tale che qualora la relazione tecnica illustrativa dovesse superare il suddetto limite la Commissione valuterà esclusivamente le prime 20 facciate.
Solo le planimetrie e le tavole architettoniche di maggiore dimensione rispetto al formato A3 potranno costituire allegati della relazione relativa al presente parametro in aggiunta ai limiti sopra indicati.
per la valutazione del parametro qualitativo “Ulteriori parametri di efficienza degli impianti meccanici”: relazione tecnica in formato A3, composta da un massimo di 10 pagine fronte/retro, pari a n. 20 facciate complessive, appositamente denominata “Relazione tecnica in ordine agli ulteriori parametri di efficienza degli impianti meccanici” suddivisa nei seguenti 4 parametri:
Efficienza recuperatori di calore entalpici nelle unità di trattamento aria Rispondenza dell’unità di trattamento aria alle normative europee Emissione sonora dei ventilatori nelle unità di trattamento aria Efficienza filtrazione aria
Nei limiti di formato e quantità sopra indicati la relazione tecnica potrà contenere planimetrie, disegni, particolari costruttivi, grafici e tabelle utili ad illustrare le soluzioni proposte.
Si precisa che i limiti sopra indicati sono da ritenersi inderogabili, a garanzia della parità delle condizioni di valutazione delle offerte, sicchè l’eventuale superamento del limite di ampiezza sopra dettagliato comporterà la mancata valutazione, ai fini del giudizio della commissione e della relativa attribuzione di punteggio, delle parti eccedenti il limite stabilito, in modo tale che qualora la relazione tecnica illustrativa dovesse superare il suddetto limite la Commissione valuterà esclusivamente le prime 20 facciate.
Solo le planimetrie e le tavole architettoniche di maggiore dimensione rispetto al formato A3 potranno costituire allegati della relazione relativa al presente parametro in aggiunta ai limiti sopra indicati.
per la valutazione del parametro qualitativo “Qualità e organizzazione del processo lavorativo aziendale” dovranno essere prodotte, in copia conforme all’originale, le certificazioni richieste per lo specifico parametro di valutazione, di seguito indicate:
certificazione di qualità aziendale ISO 9001:
certificazione di qualità aziendale ISO 14001:
certificazione di qualità aziendale OHSAS 18001:
certificazione di qualità aziendale XX 0000:
per la valutazione del parametro qualitativo “Proposte migliorative in campo acustico dei materiali e delle componenti architettoniche”:
relazione tecnica in formato A3, composta da un massimo di 10 pagine fronte/retro, pari a n. 20 facciate complessive, appositamente denominata “Relazione tecnica in ordine alle proposte migliorative in campo acustico dei materiali e delle componenti architettoniche” suddivisa nei seguenti 2 parametri:
Miglioramento delle prestazioni acustiche della sala per il pubblico intrattenimento Contenimento delle emissioni di rumore delle macchine di trattamento aria
Nei limiti di formato e quantità sopra indicati la relazione tecnica potrà contenere planimetrie, disegni, particolari costruttivi, grafici e tabelle utili ad illustrare le soluzioni proposte.
Si precisa che i limiti sopra indicati sono da ritenersi inderogabili, a garanzia della parità delle condizioni di valutazione delle offerte, sicchè l’eventuale superamento del limite di ampiezza sopra dettagliato comporterà la mancata valutazione, ai fini del giudizio della commissione e della relativa attribuzione di punteggio, delle parti eccedenti il limite stabilito, in modo tale che qualora la relazione tecnica illustrativa dovesse superare il suddetto limite la Commissione valuterà esclusivamente le prime 20 facciate.
Solo le planimetrie e le tavole architettoniche di maggiore dimensione rispetto al formato A3 potranno costituire allegati della relazione relativa al presente parametro in aggiunta ai limiti sopra indicati.
per la valutazione del parametro qualitativo “Manutenzione e assistenza agli impianti tecnici successive all’avviamento”:
relazione tecnica in formato A3, composta da un massimo di 20 pagine fronte/retro, pari a n. 40 facciate complessive, appositamente denominata “Relazione tecnica in ordine alla manutenzione e assistenza agli impianti tecnici successive all’avviamento”.
Per ciascuna tipologia di impianto la relazione dovrà indicare l’esatto ambito di applicazione, le prestazioni di esercizio e manutentive previste, le modalità di espletamento e la durata in anni, gli schemi dei contratti, contenuti nei limiti di formato sopra esposti.
La relazione dovrà essere suddivisa nei seguenti 5 parametri:
Manutenzione e assistenza agli impianti ascensori e di sollevamento Manutenzione e assistenza agli impianti elettrici e speciali Manutenzione e assistenza agli impianti termici
Manutenzione e assistenza agli impianti di trattamento aria Manutenzione e assistenza impianti e dotazioni di prevenzione incendi
Nei limiti di formato e quantità sopra indicati la relazione tecnica potrà contenere planimetrie, disegni, particolari costruttivi, grafici e tabelle utili ad illustrare le soluzioni proposte.
Si precisa che i limiti sopra indicati sono da ritenersi inderogabili, a garanzia della parità delle condizioni di valutazione delle offerte, sicchè l’eventuale superamento del limite di ampiezza sopra dettagliato comporterà la mancata valutazione, ai fini del giudizio della commissione e della relativa attribuzione di punteggio, delle parti eccedenti il limite stabilito, in modo tale che qualora la relazione tecnica illustrativa dovesse superare il suddetto limite la Commissione valuterà esclusivamente le prime 40 facciate.
Solo le planimetrie e le tavole architettoniche di maggiore dimensione rispetto al formato A3 potranno costituire allegati della relazione relativa al presente parametro in aggiunta ai limiti sopra indicati.
Le soluzioni proposte risultano vincolanti e costituiscono obbligazione contrattuale per
l’offerente.
Non sono ammesse offerte in aumento.
L’aggiudicazione dei lavori sarà pronunciata a favore della ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa valutata sulla base dei criteri di assegnazione dei punteggi sopraindicati.
Gli operatori economici offerenti saranno vincolati alla propria offerta per 180 giorni.
Si procederà all’espletamento della gara anche qualora venga presentata una sola offerta purché valida.
In caso di gara deserta o in caso di offerte inaccettabili sotto il profilo degli offerenti e delle offerte si potrà procedere all’aggiudicazione mediante procedura negoziata ai sensi dell’ art. 63 del D. Lgs. n. 50/2016.
5. CRITERI DI INDIVIDUAZIONE DELLE OFFERTE ANORMALMENTE BASSE
L’Amministrazione comunale appaltante valuterà, ai sensi dell’art. 97 - comma 3 - del D.lgs. 50/2016, la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara.
6. CRITERI DI VERIFICA DELLE OFFERTE ANORMALMENTE BASSE
L’Amministrazione comunale appaltante procederà, avvalendosi, se del caso, di apposita Commissione, alla verifica della prima migliore offerta, se la stessa appaia anormalmente bassa, ai sensi dell’art. 97 del D. Lgs 50/2016 con il procedimento previsto dal medesimo articolo.
L’Amministrazione comunale appaltante, inoltre, procederà, prima dell’aggiudicazione, avvalendosi se del caso, di apposita Commissione tecnica, alla verifica della prima migliore
offerta, ai sensi dell’art. 95 comma 10, secondo periodo con il procedimento previsto dall’ articolo 97 al comma 5, lettera d).
7. DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha la durata complessiva di giorni 450 (quattrocentocinquanta) naturali, successivi e continui, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
8. CONSULTAZIONE PROGETTO
Gli elaborati progettuali, per la visione e l’estrazione, sono accessibili tramite il seguente sito: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxx/Xxxx/xxxxxxxx.xxxx?xxXxxxxxxx0000&xxXxxxx0000&xxXxxx0000 &ID=2213&TipoElemento=categoria
9. TERMINE ULTIMO PER IL RICEVIMENTO DELLE OFFERTE:
Il plico contenente l’offerta e la relativa documentazione, pena l’ esclusione dalla gara, dovrà pervenire entro le ore 12,00 del giorno 7 marzo 2018 presso il Servizio Gestione Documentale – Protocollo e Archivio del Comune di Bergamo (tel. 035/399218) – Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0.
Il plico potrà anche essere spedito al rischio del concorrente, per mezzo della posta o di terze persone ed anche in tale caso il plico, per essere valido, dovrà pervenire al predetto ufficio in busta chiusa non più tardi del predetto giorno ed ora.
Il plico dovrà indicare all’esterno:
- l’oggetto della gara
- il nome dell’impresa offerente (in caso di associazione il nome di tutti i concorrenti associati)
- la sede dell’impresa
- l’indirizzo e-mail (chiaramente leggibile) a cui inviare tutte le comunicazioni
10. DATA ORA E LUOGO DELL'APERTURA:
Comune di Bergamo, Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0, il giorno 12 marzo 2018 alle ore 9,15.
Le suddette operazioni di gara saranno pubbliche e pertanto chiunque è ammesso ad assistervi.
Lo svolgimento di questa seduta prevede:
- Verifica e apertura dei plichi;
- Apertura della Busta “Plico 1 - Documentazione” e verifica della regolarità dei documenti nella medesima contenuti per l’ammissione alle fasi successive;
- La conseguente formazione dell’elenco degli ammessi alle fasi successive e l’invio del “Plico 2 – Offerta Tecnica” alla Commissione.
Alla chiusura delle operazioni sopra indicate la Commissione, nominata con apposito provvedimento dirigenziale nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 77 del D.lgs. 50/2016, procederà in seduta pubblica all’apertura della Busta “Plico 2 – Offerta tecnica” ai soli fini della verifica della presenza e regolarità dei documenti nella medesima contenuti e richiesti dal disciplinare di gara, senza svolgimento di attività di valutazione.
Alla chiusura delle operazioni sopra indicate la commissione procederà alle operazioni di attribuzione dei “punteggi qualità” in una o più sedute riservate di cui verrà redatto apposito verbale.
In seguito all’attribuzione dei punteggi per gli elementi qualitativi dell’offerta, l’Amministrazione Comunale pubblicherà sul proprio profilo di committente la data della nuova seduta pubblica in cui la Commissione procederà:
- alla comunicazione dei punteggi/qualità ottenuti;
- all’apertura del Plico 3 - Offerta economica dei concorrenti ammessi, dandone lettura ed alla conseguente formazione della graduatoria;
- all’individuazione delle offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3, del
D. Lgs. 50/2016 ovvero all’indicazione al RUP delle offerte che, secondo quanto previsto dall’art. 97, comma 6, del D. Lgs. 50/2016 appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale, ferma restando la facoltà del RUP di decidere al riguardo.
Nel caso si renda necessario procedere alla verifica della congruità della/e offerta/e e/o alla verifica della/e offerta/e anormalmente bassa/e, ai sensi di quanto disposto dall’art. 97 comma 3 del D.lgs. 50/2016 (fermo restando quanto previsto dall’art. 97, comma 6, D. Lgs. 50/2016), il Responsabile del Procedimento, al termine della suddetta verifica, ne darà comunicazione in un’ulteriore seduta pubblica.
La data della seduta pubblica di riapertura delle operazioni di gara per la comunicazione degli esiti del lavoro della Commissione (con riferimento alla valutazione
dell’offerta tecnica) e di apertura del plico n. 3 relativo all’offerta economica sarà comunicata ESCLUSIVAMENTE sul sito internet della stazione appaltante
11. CAUZIONI E ALTRE FORME DI GARANZIA RICHIESTE:
Cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo dei lavori – Euro 70.580,00 (settantamilacinque- centottanta/00) – presentata, a pena di esclusione, con le modalità previste dall’art. 93 del D. Lgs. n. 50/2016.
In caso di Associazione Temporanea d’Imprese, non ancora formalmente costituita, la suddetta cauzione, se prestata mediante polizza o fidejussione, dovrà risultare intestata a tutti i componenti dell’A.T.I. stessa con specificato espressamente mandanti e mandatari, pena l’esclusione dalla gara.
La suddetta cauzione sarà da ritenersi automaticamente svincolata ai non aggiudicatari
con la comunicazione, trasmessa via pec, dell’avvenuta aggiudicazione di cui all’art. 93 comma 9) del D.Lvo 50/2016, pertanto non verrà restituito il cartaceo.
L’aggiudicatario dovrà obbligatoriamente costituire, prima della firma del contratto, la cauzione definitiva ai sensi all’art. 103 del D. Lgs n. 50/2016.
L’aggiudicatario, inoltre, ai sensi dell’art. 103, comma 7, del D. Lgs 50/2016, almeno 10 giorni prima della consegna dei lavori, dovrà presentare polizza assicurativa per un massimale non inferiore all’importo contrattuale, che copra i danni eventualmente subiti dal Comune ad opere o impianti, anche preesistenti, verificatisi nel corso dei lavori; detta polizza dovrà altresì contenere assicurazione di
responsabilità civile verso terzi (con specificazione che tra le persone siano compresi i rappresentanti della Stazione Appaltante, della Direzione Lavori, dei Collaudatori, quando presenti in cantiere) con un massimale per responsabilità civile verso terzi pari al 5% della somma assicurata con il minimo di Euro 500.000,00 (cinquecentomila/00).
12. MODALITA’ DI VERSAMENTO DELLA TASSA SULLE GARE
Le offerte dovranno essere corredate, a pena di esclusione, dalla ricevuta del versamento di EURO 140,00 (centoquaranta/00) relativo al contributo previsto dall’art.1, commi da 65 a 69, della Legge n. 266/2005.
Il versamento di detto contributo va effettuato secondo le modalità previste dalla deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture in data 3 novembre 2010.
A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all’offerta la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso.
Ai fini del versamento delle contribuzioni, i soggetti obbligati debbono attenersi alle istruzioni operative pubblicate sul sito dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
13. MODALITA' DI FINANZIAMENTO E PAGAMENTO:
L’opera è finanziata con contributo statale.
All’aggiudicatario, come espressamente previsto dall’art. 35 comma 18 del D. lgs 50/2016, verrà corrisposta un’anticipazione, pari al 20 per cento dell’importo contrattuale, nei modi e nei termini previsti dal suddetto articolo.
I lavori eseguiti verranno liquidati in base a stati di avanzamento d’importo non inferiore a Euro 400.000,00 (quattrocentomila/00).
14. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi a partecipare alla procedura i soggetti di cui all’art. 45 del D. Lgs 50/2016, nonché concorrenti con sede in altri stati alle condizioni di cui all’art. 49 del medesimo Decreto Legislativo .
E’ fatto divieto ai concorrenti designati per l’esecuzione di partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio.
15. AVVALIMENTO
I concorrenti, singoli consorziati o raggruppati ai sensi dell’art. 45 del D. Lgs. 50/2016 potranno soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, avvalendosi dei requisiti di altro soggetto o dell’attestazione SOA di altro soggetto, presentando in tale caso, tutto quanto previsto all’art. 89, comma 1) del predetto decreto e dall’art. 88 del
D.P.R. 207/2010.
L’inadempimento alle prescrizioni di cui al precedente capoverso e a quanto generalmente contenuto nel citato art. 89 del suddetto decreto comporta l’esclusione dalla gara.
16. ASSOCIAZIONI TEMPORANEE D’IMPRESE
Per le associazioni temporanee di imprese di tipo orizzontale e verticale e dei consorzi ordinari il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico organizzativi è disciplinato dall’art. 48 del D. Lgs 50/2016 e dall’art. 92 del D.P.R. n. 207/2010.
La partecipazione dei consorzi stabili resta subordinata a pena di esclusione alla disciplina dettata dall’art. 45 del D. Lgs 50/2016 e dall’art. 94 del D.P.R. n. 207/2010.
17. VALIDITA’, DURATA E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Le Ditte offerenti saranno vincolate alla propria offerta per 180 giorni decorrenti dalla data della
gara.
18. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E DOCUMENTAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Le imprese che intendono partecipare alla procedura aperta dovranno presentare entro il termine indicato al punto 9 del disciplinare una busta controfirmata sui lembi di chiusura, riportante all’esterno la ragione sociale e l’oggetto della gara, contenente 3 plichi come di seguito distinti:
PLICO N. 1, recante all’esterno la dicitura “documentazione”, contenente:
1) ATTESTAZIONE RILASCIATA DA UNA S.O.A., in corso di validità, per classifica e categoria corrispondenti ai lavori da affidare.
In pendenza della verifica triennale l’attestazione SOA deve essere corredata, in caso di verifica in corso, da apposita dichiarazione dell’organismo di certificazione.
2) DICHIARAZIONE SOTTOSCRITTA DAL LEGALE RAPPRESENTANTE, corredata da fotocopia di valido documento d’identità, del sottoscrittore attestante:
a) di essere a piena e perfetta conoscenza che la realizzazione degli impianti dovrà essere effettuata da imprese in possesso dei requisiti di al decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 37 del 22 gennaio 2008; ovvero i predetti requisiti dovranno essere posseduti da eventuali imprese subappaltatrici;
b) di essere iscritta al Registro delle Imprese al numero…………………. sede di ……………………
per un’attività corrispondente a quella del presente appalto;
c) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta e di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’articolo 186-bis del X.X. 00 marzo 1942 n° 267, e di non avere in corso procedimenti per la dichiarazione di una delle predette situazioni;
d) che nei suoi confronti e nei confronti di alcuno dei soci e degli altri amministratori muniti di poteri di rappresentanza e del direttore tecnico, di seguito elencati:
nome e cognome carica data e luogo di nascita
………………………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………… non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, oppure emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale; nel caso i soggetti di cui sopra abbiano riportato qualsiasi condanna con sentenza passata in giudicato, o nei cui confronti sia stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o abbiano patteggiato la pena ai sensi dell’art. 444 del C.P.P., essa dovrà essere chiaramente esplicitata, anche in caso sia stato concesso il beneficio della non menzione. Ai fini dell’individuazione dei soggetti sopra indicati si fa in ogni caso riferimento all’articolo 80 comma 3 del D.lgs. 50/2016; devono altresì essere obbligatoriamente indicati i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando;
e) che nei confronti suoi e dei soggetti di cui alla precedente lettera “d” non sussiste alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 80 comma 1 lettere a), b), b-bis), c), d), e), f) e g) e comma 2) del D.lgs. 50/2016;
f) che nei confronti della società non sussiste alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 80 comma 4 e 80 comma 5 lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l) e m) del D.lgs. 50/2016; in relazione alla
dichiarazione in esame si precisa che l’operatore economico dovrà obbligatoriamente, in riferimento alla lettera c) elencare i lavori eseguiti presso altre Amministrazioni aggiudicatrici o stazioni appaltanti
eseguiti nell’ultimo triennio e dichiarare che gli stessi si sono conclusi positivamente; in caso contrario
l’operatore economico è tenuto a dichiarare e dettagliare l’esistenza di eventuali situazioni di risoluzione contrattuale presso altre Pubbliche Amministrazioni, la sussistenza di iscrizioni presso il Casellario
informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC nonché ogni altro elemento utile in relazione al possesso del requisito richiesto dal legislatore;
In ogni caso, qualora i soggetti di cui sopra abbiano riportato qualsiasi condanna con sentenza passata in giudicato, o decreto Penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di
applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, essa dovrà essere chiaramente esplicitata.
g) che nei confronti suoi e dei soggetti di cui alla precedente lettera “d” non sussistono piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della legge 18 ottobre 2001, n. 383, come sostituito dal decreto legge n. 210/2002, convertito, con modificazioni dalla legge n. 266/2002;
h) che nei confronti suoi e dei soggetti di cui alla precedente lettera “d” non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, oppure emesso decreto Penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sull’affidabilità morale e professionale;
i) che la società non si trova nella causa interdittiva a contrattare con la pubblica amministrazione prevista dall’art. 53 comma 16 – ter del D.lgs n. 165/2001;
j) di avere direttamente – o con delega a personale dipendente - esaminato tutti gli elaborati progettuali, compreso il calcolo sommario della spesa o il computo metrico estimativo, di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di avere verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di avere giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;
k) di avere tenuto conto delle eventuali discordanze nelle indicazioni qualitative e quantitative delle voci rilevabili dal computo metrico estimativo nella formulazione dell’offerta, che, riferita all’esecuzione dei lavori secondo gli elaborati progettuali posti a base di gara, resta comunque fissa ed invariabile;
l) di essere nelle condizioni di dare immediato inizio ai lavori dal giorno del verbale di consegna degli stessi;
m) di essere in regola con le norme della Legge n. 68/1999 sul diritto al lavoro dei disabili, nonché di aver ottemperato alle norme di cui alla suddetta legge e che l’ente competente per il rilascio della relativa certificazione è …………….. ……….…………. con sede in……………
……………..……Via…….…………………………….Tel…….………. ….e fax ………………….
e – mail ;;
n) di avere tenuto conto nell’offerta degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza e di previdenza ed assistenza nel luogo di esecuzione dei lavori e di avere effettuato verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori, nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità ed alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;
o) che nel formulare l’offerta economica si è tenuto conto delle spese relative al costo della manodopera (art. 95 comma 10 del D.lgs 50/2016 e s.m.i.), chiaramente indicato nella medesima, applicando il contratto CNNL… ,
p) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nello schema di contratto, nel capitolato speciale d’appalto, nei piani di sicurezza, nei grafici di progetto;
q) di accettare il Piano di Sicurezza e Coordinamento, predisposto dal Comune; nonché la stima dei conseguenti oneri, che rimarranno comunque fissi ed invariabili, fatta salva la possibilità di esercitare la facoltà prevista dall’art. 100, comma 5, del d.lgs. 81/2008;
r) di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito;
s) in riferimento al Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 09/09/03 tra il Comune di Bergamo e l’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici,dichiara di essere a conoscenza e di accettare quanto contenuto nelle seguenti n. 4 clausole:
“Xxxxxxxx x. 0
- qualora il seggio di gara rilevi anomalie in ordine alle offerte, considerate dal punto di vista dei valori in generale, della loro distribuzione numerica o raggruppamento, della provenienza territoriale, delle modalità o singolarità con le quali le stesse offerte sono state compilate e presentate ecc., il procedimento di aggiudicazione è sospeso prima ancora dell’aggiudicazione provvisoria, per acquisire le valutazioni non vincolanti dell’Autorità di Vigilanza per i lavori Pubblici che sono fornite previo invio dei necessari elementi documentali. L’Autorità predetta provvederà a fornire le proprie motivate indicazioni di norma entro 5 giorni lavorativi dalla ricezione della documentazione;
Clausola n. 2
- il sottoscritto / la sottoscritta offerente dichiara di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e che non si è accordata e non si accorderà con altri partecipanti alla gara;
Clausola n. 3
- il sottoscritto/la sottoscritta offerente si impegna a riferire all’amministrazione aggiudicatrice ogni illecita richiesta di danaro, prestazione od altra utilità ad essa formulata prima della gara o nel corso dell’esecuzione dei lavori, anche attraverso suoi agenti, rappresentanti o dipendenti e, comunque, ogni illecita interferenza nelle procedure di aggiudicazione o nella fase di esecuzione dei lavori;
Xxxxxxxx x. 0
il sottoscritto / la sottoscritta offerente dichiara che non subappalterà lavorazioni di alcun tipo ad altre imprese partecipanti alla gara – in forma singola od associata – ed è consapevole che, in caso contrario, tali subappalti non saranno autorizzati;
t) dichiara, inoltre, di essere a conoscenza di quanto contenuto all’art. 216 comma 11 del D.Lgs 50/2016 e all’art. 5 del Decreto Ministeriale Infrastrutture e Trasporti in data 2 dicembre 2016 e precisamente: le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi, dei bandi di gara e dei relativi esiti sono rimborsate alla stazione appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione.
Spesa presunta euro 10.000,00;
u) di essere a conoscenza di quanto previsto all’art. 80 comma 5) del D.lgs 50/2016 con particolare riferimento alla certificazione da presentare in caso di aggiudicazione, e di essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi previsti dalle leggi e dai contratti di lavoro e che gli enti competenti per il rilascio della relativa certificazione sono:
INAIL – codice ditta ………………. Pat. INAIL ………………… con sede in ………..…… Via………..….
…. Tel ……. ……….e fax ;
INPS – numero di posizione ……………………………………con sede in ……………..
Via..……………..……Tel……… … e fax…………….
EDILCASSA ARTIGIANA – numero posizione………………..con sede in… Via
……………..Tel……………………. e fax……………
Di applicare il Contratto Collettivo nazionale di Lavoro…………………………………………
con un numero medio annuo di operai ………
v) dichiara di essere a conoscenza e di accettare quanto contenuto nel Protocollo d’Intesa tra l’Amministrazione comunale della Città di Bergamo e Feneaa-Uil, Filca-Cisl e Filea-Cgil della provincia di Bergamo, in data 10 luglio 2012 n. E0093039 p.g., e allegato a parte integrante e sostanziale al progetto esecutivo e che costituisce parte integrante e sostanziale del contratto;
w) di essere a conoscenza che l’amministrazione comunale di Bergamo ha approvato il codice di comportamento dei dipendenti (delibera della Giunta Comunale n. 457 – 13 del 18.12.2013) e che lo stesso è applicabile anche ai collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni e servizi e che realizzano opere in favore dell’Amministrazione. La violazione degli obblighi previsti nel suddetto codice comporta la risoluzione dell’appalto;
x) di autorizzare l’Amministrazione comunale appaltante ad effettuare le comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del D. Lgs 50/2016, a mezzo fax al n. ovvero ai seguenti indirizzi di
posta elettronica: e-mail……………………………….. pec……………………………………….
Gli indirizzi di posta elettronica dovranno inoltre essere riportati – in forma leggibile - all’esterno della busta contenente documentazione ed offerta economica
y) dichiara, di essere a perfetta conoscenza, che le soluzioni proposte nell’offerta
tecnica sono vincolanti e costituiscono obbligazione contrattuale per l’operatore econo- mico partecipante;
z1) di non trovarsi in alcuna delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di avere formulato l’offerta autonomamente;
z2) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e di avere formulato l’offerta autonomamente;
z3) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, e di avere formulato l’offerta autonomamente
( in riferimento alle dichiarazioni z1, z2 e z3 cancellare quelle non ritenute utili)
aa) di impegnarsi al rispetto integrale degli oneri ed obblighi previsti a carico dell’operatore economico ai sensi dell’art. 18 del Capitolato speciale d’appalto “Oneri ed obblighi vari a carico dell’appaltatore”;
bb) in relazione all’art. 53 comma 5 del D.Lvo 50/2016 che non vi sono elementi della giustificazione o offerta tecnica che costituiscono segreti tecnici o commerciali
(in caso di dichiarazione positiva l’offerente deve rendere motivata dichiarazione che alcuni o tutti gli elementi che compongono la giustificazione o offerta tecnica costituiscono segreti tecnici o commerciali);
- che quanto espresso è vero e documentabile su richiesta delle amministrazioni competenti ovvero è accertabile, per le dichiarazioni sostitutive di certificazione, ai sensi dell’art. 43 del citato D.P.R. n. 445 del 2000;
- di essere a conoscenza che sui dati dichiarati potranno essere effettuati controlli ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445 del 2000;
- di volere subappaltare i seguenti lavori o parti di opere (indicare espressamente le lavorazioni che si intendono subappaltare);
La mancanza o l’incompletezza anche di una sola delle dichiarazioni di cui sopra potrà essere sanata attraverso la procedura del soccorso istruttorio ai sensi dell’art. 83 comma 9) del D.Lvo 50/2016. In tale caso la stazione appaltante assegnerà al concorrente un termine di 5 giorni perché le dichiarazioni stesse siano rese, integrate o regolarizzate; in caso di inutile decorso del termine suddetto il concorrente è escluso dalla gara.
IN CASO DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE NON ANCORA COSTITUITA LE DICHIARAZIONI DI CUI SOPRA DOVRANNO ESSERE PRESENTATA DA OGNI SINGOLA IMPRESA.
3) RICEVUTA DEL VERSAMENTO DI EURO 140,00 (centoquaranta/00) con le modalità di cui al precedente punto 12) del presente bando.
4) CAUZIONE PROVVISORIA CON LE MODALITA’ E L’IMPORTO PREVISTO AL PUNTO 11) DEL PRESENTE BANDO.
5) PASS rilasciato dal sistema AVCpass per la verifica dei requisiti, come previsto dalla deliberazione dell’AVCP n. 111 in data 20.12.2012 e successive modificazioni.
L’eventuale mancata osservanza di tale procedimento non comporta l’esclusione dalla gara; in tal caso il concorrente sarà invitato dalla stazione appaltante a provvedere, in un termine congruo, a regolarizzare la sua posizione.
6) DOCUMENTO GARA UNICO EUROPEO
7) VERBALE DI SOPRALLUOGO rilasciato dal responsabile del procedimento dott. arch. Xxxxx Xxxxx, o altro delegato, a seguito di visita obbligatoria sui luoghi oggetto di intervento. Tali sopralluoghi avverranno tassativamente nei giorni di mercoledì alle ore 15:00 e solo previa richiesta di appuntamento telefonica o tramite mail (Tel. 035/399771, e-mail xxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx). Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal legale rappresentante o amministratore unico o procuratore o direttore tecnico dell’impresa, munito di documento di identità ed idonea documentazione attestante la carica ricoperta. E' ammessa la possibilità di delegare altro personale dipendente con qualifica tecnica dell’impresa o munito di regolare contratto di collaborazione, ed in tal caso, oltre alla delega corredata da documento di identità del delegante, dovrà essere prodotta documentazione attestante la qualifica ricoperta dal delegato all’interno dell’impresa. Dette condizioni saranno verificate dall'Amministrazione prima dell'ammissione dell'impresa al sopralluogo, i documenti prodotti saranno acquisiti in atti della stazione appaltante. La medesima persona potrà effettuare sopralluogo esclusivamente per un solo operatore economico. Per motivi organizzativi e di gestione della sicurezza, per ogni operatore economico sarà ammesso alla visita un numero di persone non superiore a tre.
In caso di associazione temporanea, già costituita o ancora da costituire, il sopralluogo potrà essere effettuato da una sola impresa del costituendo raggruppamento, sia essa capogruppo che mandante.
In caso di Associazione Temporanea di imprese, pena di esclusione, alla suddetta documentazione richiesta per la partecipazione alla gara dovrà altresì essere allegata
dichiarazione contenente l’impegno, sottoscritta da tutte le imprese che intendono riunirsi in associazione, che in caso di aggiudicazione le stesse conferiranno mandato collettivo speciale ad una di esse, espressamente indicata quale capogruppo; nella dichiarazione dovrà inoltre essere espressamente specificata, pena esclusione, la percentuale o la categoria dei lavori che verranno eseguiti dalle singole imprese.
Tale richiesta è motivata dalla necessità di una puntuale verifica del possesso dei requisiti in capo ad ogni singola impresa.
PLICO N. 2 sigillato, recante all’esterno la dicitura “OFFERTA TECNICA”, dovrà contenere, a pena di esclusione, tutte le indicazioni richieste all’art. 4 del presente disciplinare.
PLICO N. 3 idoneamente sigillato, non trasparente recante all’esterno la dicitura “OFFERTA ECONOMICA” contenente:
L’OFFERTA, redatta in lingua italiana senza condizioni e riserve su carta legale, conformemente al modello allegato, dovrà esplicitamente contenere l’indicazione in cifre ed in lettere del prezzo offerto al netto di qualsiasi onere compresi gli oneri per la sicurezza in ribasso sull’importo a base di gara ed essere sottoscritta per esteso dal titolare o legale rappresentante dell’Impresa e corredata dal numero di codice fiscale dell’Impresa.
In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicata in lettere è valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione.
Nell’offerta dovrà essere chiaramente indicato il costo della manodopera, a pena esclusione, già compreso nell’importo complessivo finale derivante dal prezzo offerto.
Nel caso di offerta presentata da associazione temporanea di imprese, la stessa dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese che intendano associarsi.
TALE OFFERTA DEVE ESSERE CHIUSA IN APPOSITA BUSTA, NON TRASPARENTE SIGILLATA.
Le imprese offerenti saranno vincolate alla propria offerta per 180 giorni decorrenti dalla data della gara.
Pena l’esclusione dalla gara, non sono ammesse offerte in aumento sull’importo a base di gara, ovvero offerte non redatte conformemente al modello allegato.
19. CAUSE DI ESCLUSIONE
Non saranno ammesse alla gara le offerte delle Imprese a carico delle quali sussisterà una delle cause di esclusione dalle gare per l’affidamento di appalti pubblici. Parimenti determina
l’esclusione della gara il fatto che le offerte non siano contenute nell’apposita busta interna idoneamente sigillata e non trasparente.
20. VERIFICHE
Qualora dovesse risultare non comprovato il possesso di alcuno dei requisti previsti per
la partecipazione verrà dichiarata la decadenza dall’aggiudicazione e l’appalto verrà aggiudicato alla società seconda classificata previa comprova da parte della stessa, delle dichiarazioni rese in sede di gara con la documentazione sopraindicata.
21. ALTRE INFORMAZIONI
Non sono ammesse varianti al progetto posto a base di gara.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di procedere alla verifica dei requisiti di carattere generale previsti per la partecipazione, richiedendo idonea documentazione.
L’esito della gara verrà pubblicato sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx link: gare ed appalti.
Si rappresenta che predetta modalità assicura la conoscenza e la conoscibilità dei provvedimenti
assunti dalla Stazione appaltante ai sensi e agli effetti dell’art. 120 comma 2 bis D. lgs. 104/2010.
Il termine per il ricevimento per le eventuali richieste di chiarimento è fissata inderogabilmente per il giorno 1 marzo 2018, le risposte ai quesiti saranno pubblicate sul link: quesiti frequenti
22. SICUREZZA
Le disposizioni di cui all’art. 91 del D.Lgs. n. 81/9.4.2008 sono applicabili al presente appalto e pertanto xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx in qualità di coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, ha provveduto alla redazione del piano di sicurezza, previsto dall’art. 100 del suddetto decreto, allegato al progetto. L’Impresa appaltatrice dovrà, a proprie spese e prima della consegna dei lavori, redigere e trasmettere alla stazione appaltante il piano operativo di sicurezza.
23. SUBAPPALTO
Ai fini del subappalto troveranno applicazione le norme di cui all’art. 105 del D.Lgs 50/2016.
In caso di subappalto, l’aggiudicataria dovrà trasmettere al Responsabile del Procedimento, entro 20 giorni da ciascun pagamento nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti dalla stessa aggiudicataria al subappaltatore o cottimista, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
In forza di quanto previsto dall’articolo 15 della legge 180/2011, la disposizione di cui al comma precedente si applica anche alle somme dovute agli esecutori in subcontratto di forniture con posa in opera le cui prestazioni sono pagate in base allo stato di avanzamento lavori ovvero stato di avanzamento forniture.
La mancata presentazione delle suddette fatture darà altresì titolo alla stazione appaltante per l’eventuale attivazione delle procedure per inadempienza agli obblighi contrattuali.
L’esecuzione di lavorazioni in subappalto dovrà essere preventivamente autorizzata dalla stazione appaltante; la relativa istanza dovrà essere inoltrata, su carta resa legale mediante apposizione di marca da bollo da euro 16,00 o diverso valore stabilito per Xxxxx, al responsabile del procedimento indicato nel presente bando di gara.
24. AVVERTENZE PER L’AGGIUDICATARIO
L’aggiudicatario dovrà presentare entro 20 giorni dalla richiesta, la documentazione, qualora non già rientrante tra quella prevista dalla deliberazione dell’AVCP n. 111/20.12.2012 e s.m.i. e verificabile tramite PASS, necessaria per la firma del successivo contratto, ivi compresa la cauzione definitiva.
Qualora la documentazione prescritta non dovesse pervenire entro il termine sopra stabilito ed il contratto, che sarà stipulato in forma pubblica-amministrativa avanti al Segretario Generale dell’Ente, non venisse stipulato entro il termine previsto dalla amministrazione appaltante, per ritardi imputabili all’aggiudicatario, l’amministrazione appaltante potrà dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione ed
applicare le sanzioni previste dalla legge, facendo carico all’aggiudicatario decaduto di tutti i danni conseguenti, e potrà aggiudicare l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
In ogni caso non si procederà alla stipula del contratto se il Responsabile del Procedimento e l’Impresa non abbiano concordemente dato atto, con verbale da entrambi sottoscritto, del permanere delle condizioni che consentano l’immediata esecuzione dei lavori.
Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto, ivi compresi i diritti di segreteria, l’imposta di registro e di bollo sono a carico dell’Impresa aggiudicataria.
Inoltre, come espressamente previsto dall’art. 216 comma 11 del d.lgs 50/2016 fino alla data che sarà indicata nel decreto di cui all'articolo 73, comma 4, gli avvisi e i bandi devono anche essere pubblicati nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, serie speciale relativa ai contratti. Fino alla medesima data, le spese per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale e sui quotidiani degli avvisi e dei bandi di gara e relativi esiti sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione.
Il contratto non conterrà la clausola compromissoria e ogni controversia in ordine all’esecuzione del contratto medesimo sarà devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice ordinario, con espressa esclusione del ricorso all’arbitrato.
25. PROCEDURE DI AFFIDAMENTO IN CASO DI FALLIMENTO DELL’ESECUTORE O RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER GRAVE INADEMPIMENTO DELL’ESECUTORE.
Si applica integralmente l’art. 110 del D.Lgs n. 50/2016.
26. TRATTAMENTO DATI
Ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. n. 196/2003 si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. Il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento dell’appalto di cui trattasi.
27. RINVIO AD ALTRE NORME
L’appalto è soggetto alla piena ed esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite nel contratto collettivo nazionale di lavoro in vigore per la categoria di cui trattasi.
Per tutto quanto non previsto nel Capitolato Speciale d’Appalto, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 267 – 17 Reg. G.C. in data 29 giugno 2017, si fa riferimento alle disposizioni in materia contenute nel D.M. 145/2000, nel D.Lgs 50/2016, nel D.P.R. n. 207/2010, nel testo unico dell’ordinamento degli enti locali, se ed in quanto applicabili.
Bergamo, 20 dicembre 2017
IL DIRIGENTE
X.xx Xxxxx Xxxxxx*
* Firma autografa sostituita a mezzo stampa secondo le disposizioni di cui all’art. 3 del decreto legislativo 12 dicembre 1993, n. 39. Il documento informatico da cui è tratta la presente copia è conservato nel sistema documentale del Comune di Bergamo ed è stato firmato digitalmente, in conformità alle disposizioni del codice dell’amministrazione digitale ( artt. 21 e 71 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82).