ADM.DGDR0031.INTERNO.0003947.04-10-2019-R
ADM.DGDR0031.INTERNO.0003947.04-10-2019-R
Rep. N. Prot. N.
CONVENZIONE QUADRO PER L’ATTIVAZIONE DI MASTER, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
TRA
L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA (di seguito, per brevità, denominata “Università”), con sede in Verona, via dell’Artigliere n. 8, codice fiscale 93009870234, rappresentata dal Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx, nato a Bolzano il 14 marzo 1953, in qualità di Rettore dell’Università medesima, autorizzato alla stipula del presente atto;
E
L’AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI, DIREZIONE INTERREGIONALE PER IL VENETO E IL FRIULI VENEZIA GIULIA, codice fiscale 97210890584, con
sede in Xxxxxxx- Xxxxxx, xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx 00/00, nel seguito indicata come “Agenzia”, rappresentata da Xxxxxx Xxxxxxx, nato a Firenze il 02 agosto 1968, nella sua qualità Direttore Interregionale, domiciliato per la sua funzione presso la predetta sede e a ciò autorizzato;
PREMESSO CHE
- l’art. 3, comma 9, del Decreto Ministeriale 22/10/2004, n.270 riguardante le “Modifiche al regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 4, le Università possono attivare, disciplinandoli nei regolamenti didattici di Ateneo, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente, successivi al conseguimento della laurea o della laurea magistrale, alla conclusione dei quali sono rilasciati i master universitari di primo e secondo livello;
- l’Università con Decreto Rettorale n. 1569 Prot. n. 263164 del 28/09/2017 e successive modificazioni, ha emanato il “Regolamento Didattico di Ateneo” ad integrazione e modifica del precedente;
- gli artt. 14 e 15 del suddetto Regolamento prevedono che le procedure per l’attivazione di master universitari e corsi di formazione finalizzata e permanente e le modalità di svolgimento delle relative attività formative, anche in collaborazione con altri soggetti, siano stabilite da apposito regolamento di Ateneo;
- l’Università con Decreto Rettorale n. 1139 del 10/07/2017 ha emanato il “Regolamento master universitari, corsi di perfezionamento e corsi di aggiornamento professionale”;
- l’art. 22 del predetto Regolamento prevede che i corsi per master possano essere organizzati e gestiti con la collaborazione di enti/soggetti esterni previa stipula di apposita convenzione;
- l’Università con Decreto Rettorale del 17/03/2003, n. 573/2003 ha emanato il “Regolamento per il riconoscimento dei crediti maturati negli stage universitari” in riferimento agli stage formativi e di orientamento (curricolari);
- gli stage extracurricolari sono normati dalla DGR n. 1324 del 23.07.2013 della Regione Veneto, e dall’accordo per l’adozione delle linee guida in materia di tirocini, in sede di Conferenza Stato-regioni del 25 maggio 2017 e in attuazione dell’art.1, comma 34, della L. n. 92/2012.
PREMESSO INOLTRE CHE
- l’Università, in quanto sede libera di ricerca e di libera formazione, intende favorire lo svolgimento di attività di studio o di ricerca integrative e di attività didattiche, che possano prevedere anche l’utilizzazione di strutture e servizi logistici esterni al fine di completare la formazione accademico- professionale degli studenti e delle studentesse e visto il D.P.R. n. 382 del 1980 che prevede la possibilità di pervenire a forme di collaborazione tra le Università e gli enti pubblici e privati sia per quanto riguarda le attività di ricerca e consulenza che per la sperimentazione di nuove attività didattiche, nonché l’art. 3, comma 1, lettera a) dello Statuto di Ateneo, secondo il quale l’Università, anche attraverso accordi, contratti e collaborazioni comunque denominate con enti pubblici o privati promuove la collaborazione con Università italiane e straniere, con altri soggetti pubblici e privati anche a livello europeo e internazionale;
- l’Agenzia, nel quadro del nuovo sistema di relazioni da tempo instaurato con l’utenza intende realizzare strumenti e modalità di dialogo e collaborazione sempre più efficaci e moderni attivando canali di ascolto e di comunicazione anche con il mondo universitario, promuovendo, nell’ambito della sua missione istituzionale, azioni e interventi, anche di carattere formativo;
- per alimentare tale processo di rinnovamento continuo è necessario sviluppare anche un flusso costante di informazioni ed ogni forma di collaborazione praticabile e conveniente in merito all’attività di ricerca, didattica e di studio;
- l’Università e l’Agenzia intendono sviluppare specifiche attività formative nell’ambito del diritto del commercio internazionale e della tecnica doganale a beneficio dei predetti enti, degli studenti e di tutti gli operatori economici del territorio.
TUTTO CIÓ PREMESSO
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 Premesse
Le premesse formano parte integrante della presente convenzione.
Art. 2 Istituzione dei Corsi
Le proposte di Xxxxx, validati dalla Commissione Post Laurea, seguono l’iter di approvazione previsto dall’Università. Ciascuna proposta deve essere inoltre corredata, dal piano finanziario, dall’individuazione del Direttore e del Comitato Scientifico.
Presso l’Università degli Studi di Verona sono attualmente istituiti e attivati:
1) Corso di aggiornamento professionale in “Fiscalità internazionale, disciplina doganale ed IVA sulle operazioni con l’estero: novità e casi concreti) a.a. 2018/2019
2) Master in Diritto ed Economia degli scambi internazionali: Customs & excise, international tax law, internationale commercial law, internationale trade, operations & accounting extra UE, agribusiness a.a. 2019/2020
I Corsi sono realizzati in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Direzione interregionale per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia.
Art. 3 Finalità e obiettivi
Il Corso di aggiornamento professionale in “Fiscalità internazionale, disciplina doganale ed IVA sulle operazioni con l’estero: novità e casi concreti” mira alla formazione e all'aggiornamento dei professionisti che si occupano di questioni fiscali e doganali connesse agli scambi transnazionali. Il corso si propone di fornire tutte le competenze necessarie a:
- verificare la correttezza delle operazioni doganali al fine di prevenire irregolarità e relative sanzioni e di ridurre costi operativi e fiscali all'importazione e all'esportazione;
- gestire correttamente le principali problematiche IVA riguardanti le operazioni con l'estero, approfondendo la disciplina nazionale e comunitaria in vigore e tenendo conto non solo della prassi ma anche degli interventi della giurisprudenza nazionale e comunitaria;
- affrontare e gestire le questioni fiscali delle aziende che operano all'estero e di quelle che intrattengono rapporti con soggetti ivi residenti, analizzando sia gli aspetti teorici sia quelli pratici connessi a dette problematiche.
Il Master in “Diritto ed Economia degli scambi internazionali: Customs & excise, International tax law, International commercial law, International trade, Operations & Accounting extra UE, agribusiness” è finalizzato alla formazione di specialisti e all’aggiornamento dei professionisti che operano a diverso titolo nell’area del commercio con l’estero e che segnatamente si occupano di questioni connesse agli scambi transnazionali, fornendo una conoscenza dei fenomeni che muove dal profilo del diritto doganale per arrivare a quello contrattualistico, tributario e di bilancio. Il Master mira inoltre a fornire la formazione prevista dal Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Dogane Prot. n. 188/RU per il possesso delle “qualifiche professionali” di cui all’art. 27 del Regolamento di esecuzione n. 2447/2015 (RE) funzionali all’acquisizione dello status di Operatore Economico Autorizzato (AEO) ex art. 39 del Regolamento (UE) n. 952/2013 (Codice doganale dell’Unione - CDU).
Art. 4 Intenti delle parti
L’Università e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si impegnano a collaborare per la realizzazione dei corsi.
⮚ L’Università, quale sede dei corsi si impegna:
- a mettere a disposizione il competente ufficio della Direzione Didattica e Servizi agli studenti che si occuperà di emanare il bando di ammissione, raccogliere le domande, procedere alla pubblicazione degli ammessi, compiere ogni altro atto necessario per la gestione della carriera degli studenti e promuovere con tutti i mezzi a propria disposizione il corso in oggetto;
- alla gestione amministrativo-contabile dei corsi.
⮚ L’Agenzia si impegna alla promozione dei corsi in oggetto, alla collaborazione nella pianificazione e realizzazione dell'attività di docenza, a mettere a disposizione spazi didattici, i materiali e gli ausili necessari alla realizzazione del corso.
L’Agenzia e l’Università si impegnano a considerare con particolare favore eventuali reciproche richieste destinate a mettere a disposizione proprie competenze per lo svolgimento di attività integrative di quelle rispettive istituzioni.
In particolare le collaborazioni potranno riguardare:
- l’organizzazione in comune di seminari, di laboratori, di tesi, di stage presso le strutture territoriali dell’Agenzia;
- l’organizzazione in comune di convegni, conferenze, visite guidate;
Le iniziative da progettare avranno i seguenti obiettivi formativi: il perfezionamento e/o l’aggiornamento del personale primariamente impegnato nelle attività che prevedono la conoscenza specifica delle tematiche inerenti alle Discipline Doganali e la formazione dei laureati e delle laureate. Fra le possibili tematiche da affrontare rientreranno:
– Diritto doganale e delle accise
– IVA sulle operazioni transnazionali
– Diritto tributario internazionale
– Diritto del commercio internazionale
– Economia del commercio internazionale
– Operations & Accounting extra UE
– Economia delle imprese agro-alimentari negli scambi internazionali
Si specifica che con il presente accordo le Parti non intendono creare alcun rapporto di dipendenza, agenzia, associazione, consorzio, joint-venture o altra forma di stabile organizzazione. L’accordo non riveste carattere di esclusiva per ciascuna delle Parti.
Art. 5 Organizzazione e gestione
I Corsi sono diretti dal Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx coadiuvato da un Comitato Scientifico composto come indicato nelle proposte di attivazione di ciascun corso allegate (All. A ).
Al Comitato scientifico compete la definizione degli indirizzi didattici e professionali del Corso e l’eventuale modifica del Piano didattico allegato alla presente Convenzione.
Il Comitato Scientifico elegge al suo interno il Direttore fra i docenti di ruolo dell’Ateneo.
Art. 6 Docenti dei Corsi
Il Comitato Scientifico individua i docenti, scelti valutando le competenze disciplinari disponibili presso l’Università di Verona e presso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, considerando favorevolmente anche candidature di autorevoli esperti nazionali o stranieri.
Art. 7 Durata e contenuti dei Corsi
L’articolazione delle attività formative e la scheda didattica sono indicate nelle proposte di attivazione allegate al bando annuale di ammissione ai Master universitari e ai Corsi di perfezionamento e nei bandi semestrali di ammissione ai Corsi di aggiornamento professionale
Art. 8 Requisiti di ammissione
I corsi sono aperti a coloro che risultino in possesso dei requisiti indicati nelle rispettive proposte di attivazione allegate (All. A)
L’articolazione delle attività formative e la scheda didattica sono indicate nelle proposte di attivazione allegate al bando annuale di ammissione ai Master universitari e ai Corsi di perfezionamento e nei bandi semestrali di ammissione ai Corsi di aggiornamento professionale
Art. 9 Modalità di accesso
Il Corso di Aggiornamento prevede un minimo di 10 partecipanti.
Il Master prevede un numero minimo di 12 partecipanti e un massimo di 25 partecipanti.
La selezione dei candidati è effettuata secondo la modalità e i criteri riportati nelle proposte di attivazione (All. A).
Art. 10 Attestato finale
Al termine del Corso di aggiornamento il Comitato Scientifico rilascerà ai candidati che abbiano svolto le attività, adempiuto agli obblighi previsti dal Corso, superato le prove intermedie e la prova finale, l'attestato di frequenza al Corso di Aggiornamento professionale in “Fiscalità internazionale, disciplina doganale ed IVA sulle operazioni con l’estero: novità e casi concreti” a.a. 2018/2019.
Al termine del corso, gli iscritti che abbiano svolto tutte le attività, ottemperato agli obblighi previsti e ottenuto una valutazione positiva nella redazione del Project Work, maturano i requisiti previsti per il possesso delle qualifiche professionali di cui all’art. 27 del Regolamento di esecuzione n. 2447/2015 (RE) funzionali all’acquisizione dello status di Operatore Economico Autorizzato (AEO) ex art. 39 del Regolamento (UE) n. 952/2013 (Codice doganale dell’Unione – CDU).
Al termine del Master, agli iscritti che abbiano svolto tutte le attività, ottemperato agli obblighi previsti, superato le prove intermedie e la prova finale, verrà rilasciato il titolo accademico di Diploma di Master Universitario di primo livello in “Diritto ed Economia degli scambi internazionali: Customs & excise, international tax law, internationale commercial law, internationale trade, operations & accounting extra UE, agribusiness” a.a. 2019/2020. Al termine degli insegnamenti di Diritto doganale e delle accise e dell’IVA sulle operazioni transnazionali è previsto lo svolgimento di un modulo interattivo di studio/lavoro individuale o in gruppi su un tema che consenta di applicare le nozioni apprese a fattispecie concrete. Detta attività è facoltativa ai fini del conseguimento del titolo accademico di Diploma di Master Universitario di primo livello ma è necessaria per maturare i requisiti previsti per il possesso delle qualifiche professionali di cui all’art. 27 del Regolamento di esecuzione n. 2447/2015 (RE) funzionali all’acquisizione dello status Operatore Economico Autorizzato (AEO) ex art. 39 del Regolamento (UE) n. 952/2013 (Codice doganale dell’Unione - CDU).
Art. 11 Oneri finanziari
I Corsi sono finanziati prevalentemente con i contributi richiesti agli iscritti e con eventuali apporti da parte di aziende sponsor, indicati nelle proposte di attivazione (All. A).
Il Piano finanziario è allegato alla presente convenzione (All. B) e ne costituisce parte integrante.
La gestione amministrativo-contabile del Corso è affidata all’Università.
Il compenso relativo alle docenze è definito dal Comitato Scientifico del Corso e approvato dal Consiglio di Dipartimento.
Art. 12 Durata della Convenzione
La presente convenzione ha la durata di tre anni a decorrere dalla data di sottoscrizione della medesima.
Il rinnovo potrà essere disposto, prima del termine della durata suddetta o al termine, tramite espressa volontà delle Parti. Nel caso di mancato rinnovo, resta fermo l’obbligo delle Parti di collaborare attivamente e operare, con diligenza professionale, per definire e/o condurre a completamento ogni iniziativa in corso.
Art.13 Obbligo di riservatezza
Le Parti, con la sottoscrizione dell’accordo, assumono l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui vengono eventualmente in possesso nel corso dell’esecuzione delle attività previste dal presente atto, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione della presente convenzione.
Le parti concordano che i dati personali raccolti in dipendenza dal presente accordo saranno trattati esclusivamente per le finalità qui espresse e secondo la legislazione vigente. L’accordo e le sue finalità saranno pubblicizzati- d’intesa tra le Parti – nelle comunicazioni agli organi di stampa, alle imprese, nelle eventuali circolari, brochure, ecc. in occasione, ad esempio, di conferenze stampa, manifestazione fieristiche, missioni istituzionali ecc…
Art. 14 Oneri fiscali
Il presente accordo non comporta oneri economici diretti. Gli oneri derivanti dai progetti attuati saranno previsti nei rispettivi programmi di volta in volta approvati dagli Enti sottoscriventi. Ogni attività di collaborazione si svolgerà nel rispetto delle normative che regolano l’attività di entrambe le parti.
Agli effetti fiscali, le parti dichiarano che trattasi di atto soggetto a registrazione solo in caso d’uso in base all’art. 4 della parte II della tariffa allegata al D.P.R. 26.4.1986, n. 131 e successive modifiche, a cura e spese della parte richiedente.
La presente convenzione è esente da imposta di bollo ai sensi del punto 16 della Tabella B allegata al D.P.R. 642/72 e s.m.i.
Art. 15 Trattamento dei dati personali
Il trattamento dei dati personali forniti da candidati, partecipanti al master, docenti od altri interessati, raccolti per le finalità individuate nella presente Convenzione, avviene nel rispetto delle disposizioni del Regolamento UE 27.04.2016 n. 679 (General Data Protection Regulation, a seguire: GDPR).
Il trattamento di tali dati ha come base giuridica la normativa universitaria ed è effettuato per lo svolgimento delle attività istituzionali del soggetto promotore, nei limiti stabiliti dalla legge e dai regolamenti, nel rispetto dei principi generali di trasparenza, correttezza e riservatezza.
L’Università di Verona risulta titolare del trattamento dei dati personali di candidati, partecipanti al master, docenti od altri interessati ai sensi del GDPR, artt. 24-25, nelle modalità operative disciplinate dalla presente Convenzione; in quanto tale l’Università è responsabile di fronte agli interessati, che possono esercitare nei suoi confronti i diritti sanciti dal GDPR, Capo III.
L’Università è quindi tenuta a mettere in atto misure tecniche ed organizzative adeguate a garantire che il trattamento sia conforme al GDPR, verificando ed aggiornando periodicamente le proprie politiche di protezione dei dati; è inoltre soggetta, in particolare, all’obbligo del rilascio a tutti i propri studenti di apposita informativa ai sensi del GDPR, artt. 13-14.
Ai fini del trattamento di tali dati personali l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli risulta responsabile del trattamento ai sensi del GDPR, art. 28, nelle modalità operative disciplinate dalla presente Convenzione; L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si impegna quindi a fornire, a richiesta dell’Università, idonee garanzie d’aver messo in atto misure tecniche e organizzative adeguate a che il trattamento dei dati conferitigli soddisfi i requisiti del GDPR in ordine alla tutela dei diritti degli interessati. Si impegna altresì a non ricorrere ad altro responsabile senza previa autorizzazione scritta, specifica o generale, da parte dell’Università: in ogni caso, ove dovesse ricorrervi, ha l’onere di imporre a tale ulteriore responsabile, mediante contratto o altro atto giuridico a norma del diritto dell'Unione Europea o degli Stati membri, gli stessi obblighi in materia di protezione dei dati di cui alla presente Convenzione; qualora l'ulteriore responsabile ometta di adempiere ai propri obblighi in materia di protezione dei dati, L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli conserva nei confronti dell’Università l'intera responsabilità dell'adempimento degli obblighi dell'ulteriore responsabile. Inoltre L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si impegna a fornire, in caso di richiesta dell’Università, elenchi aggiornati di tutti i propri dipendenti nominati amministratori di sistema - ai sensi del Provvedimento del Garante per la Protezione dei Dati Personali del 27.11.2008 - che abbiano accesso a dati personali oggetto della presente Convenzione, nonché informazioni dettagliate in merito a modalità e luoghi di conservazione dei dati trattati, in particolar modo in caso di trasferimento dei dati all’estero e massime se in un paese esterno all’Unione Europea.
I dati personali trattati non saranno oggetto di comunicazione o diffusione a terzi da parte dell’Università, né di l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, se non per adempiere ai termini della presente Convenzione o a specifiche disposizioni normative e regolamentari o per ottemperare ad eventuali richieste degli organi giudiziari e di controllo.
Sono autorizzati a trattare tali dati i dipendenti e i collaboratori, a qualunque titolo, di Università di Verona e di l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli la cui mansione preveda espressamente tale trattamento, come tali istruiti in tal senso dal rispettivo datore di lavoro ai sensi del GDPR, art. 29.
I dati raccolti verranno conservati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati (“principio di limitazione della conservazione”: GDPR, art.5) o in base alle scadenze previste dalle norme di legge
Art. 16 Legge applicabile e foro competente
La presente convenzione è regolata dalla legge italiana.
Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi controversia dovesse sorgere relativamente alla validità, all’interpretazione, all’esecuzione ovvero all’estinzione del presente atto.
Nei termini di legge, le parti convengono sin d’ora che il foro di Venezia sarà competente a dirimere tutte le controversie nascenti dalla presente convenzione o ad essa relative.
Art. 17 Copertura assicurativa
L’Università garantisce la copertura assicurativa contro gli infortuni nonché per responsabilità civile verso i terzi del proprio personale impegnato nelle attività oggetto della presente Convenzione.
L’Università garantisce la copertura assicurativa contro gli infortuni che i fruitori delle predette attività didattiche dovessero subire durante il loro svolgimento, nonché per responsabilità civile per i danni che dovessero causare a terzi (persone e/o cose) durante l’effettuazione delle stesse.
Qualora l’Università dovesse riscontrare che il comportamento del proprio personale dia luogo a responsabilità verso terzi imputabile a colpa grave, valuterà le azioni a propria tutela nei confronti del soggetto coinvolto, eventualmente avvalendosi anche della facoltà di esercitare il diritto di rivalsa ei suoi confronti.
Il personale dell’Agenzia, nello svolgimento delle attività suddette, usufruisce delle tutele antinfortunistiche previste dalla normativa vigente per i dipendenti pubblici”.
Art. 18 Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
Le Parti individuano i soggetti cui competono gli obblighi previsti dal D.lgs. n. 81/2008 ciò al fine di garantire la tutela della salute e la sicurezza del personale a vario titolo coinvolto nelle attività come sopra specificate presso le strutture dell’Agenzia e dell’Università.
Al riguardo, le Parti concordano che, quando il personale di una delle Parti si rechi presso la sede di un’altra Parte per le attività di collaborazione, il datore di lavoro della sede ospitante, sulla base delle risultanze della valutazione dei rischi di cui al D.lgs. 81/2008, da lui realizzata, assicura al suddetto personale, esclusivamente per le attività svolte in spazi di sua competenza, le misure generali di tutela della salute e della sicurezza e le misure specifiche di protezione e prevenzione dei rischi, con esclusione della sorveglianza sanitaria.
Analoga tutela è offerta ai fruitori delle attività didattiche oggetto della Convenzione. Tutti i partecipanti ai corsi oggetto della Convenzione sono tenuti alla osservanza delle disposizioni in materia di prevenzione, sicurezza e tutela della salute sui luoghi di lavoro impartite dalla sede ospitante”.
Letto, approvato, sottoscritto.
La presente convenzione viene sottoscritta con firma digitale ai sensi dell’art. 15, comma 2-bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241.
Verona, lì
L’UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI VERONA
IL RETTORE
(Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx)
Venezia, lì
AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI, DIREZIONE INTERREGIONALE PER IL VENETO E IL FRIULI VENEZIA GIULIA
IL DIRETTORE
(Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx)