DIREZIONE SISTEMI INFORMATIVI
DIREZIONE SISTEMI INFORMATIVI
CONTRATTO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE E PER LA FORNITURA DI MODULI APPLICATIVI DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLE ENTRATE
TRIBUTARIE E DA CANONI ATTUALMENTE IN USO PRESSO IL COMUNE DI FIRENZE
E DENOMINATO SIGE™, FINO AL 31/12/2021, RINNOVABILE PER UN ULTERIORE ANNO
1. IMPORTO DEL CONTRATTO
Importo base del contratto | L’importo per la fornitura ammonta a € 53.260,00 oltre IVA. Nell’eventuale conferimento della II tranche, l’importo della medesima è di € 16.500 IVA. In caso di rinnovo alla scadenza, l’ulteriore importo ammonta € 29.500,00 oltre IVA. |
Costi assistenza e manutenzione ordinaria | Anno 2020: € 13.260,00 oltre IVA; Anno 2021: € 29.500,00 oltre IVA (opzionale) |
Costo massimo realizzazioni (manutenzioni evolutive - MEV) previste nel presente contratto | € 10.500,00 oltre IVA per la prima tranche; € 16.500,00 oltre IVA per la seconda tranche, subordinata alla disponibilità di risorse finanziarie dell’Ente |
Il presente contratto quadro disciplina la fornitura di beni e servizi in ambito SIGE come di seguito specificato.
o € 13.260,00 + IVA, per rateo canone assistenza e manutenzione ordinaria e attività di manutenzione adeguativa e a chiusura d’anno;
o € 29.500,00 + IVA, per assistenza e manutenzione ordinaria anno 2021;
o € 10.500,00 + IVA, per la prima tranche di MEV.
A tale affidamento può fare opzionalmente seguito quello, dell’importo di € 16.500,00 + IVA, per la seconda tranche di nuove funzionalità derivanti da MEV, da conferire, comunque, a esito positivo della verifica di conformità della prima tranche e subordinato alla disponibilità di risorse finanziarie dell’Ente.
Un eventuale terzo affidamento, per max. € 29.500,00 oltre IVA, potrà riguardare l’assistenza e manutenzione ordinaria 2022.
Nell’ambito del presente contratto quadro possono essere previsti, inoltre, incarichi per forniture di ulteriori nuove funzionalità, derivanti da MEV, per esigenze di ulteriori implementazioni che sorgano in corso d’opera.
2. OGGETTO DEL CONTRATTO
Nel seguito del presente documento ci si riferisce al Comune di Firenze anche con i termini di Ente, Comune, Amministrazione.
Maggioli S.p.A. è, nel seguito, “il Fornitore”.
Il presente contratto è relativo alla fornitura di servizi di assistenza applicativa e manutenzione ordinaria dell’applicazione SIGE, nonché alla fornitura di moduli e nuove funzionalità derivanti da attività di manutenzione evolutiva. Il contratto decorre dalla data dell’ordine e termina il 31/12/2021, ed è rinnovabile fino a un ulteriore anno.
2.1 ASSISTENZA E MANUTENZIONE ORDINARIA
I servizi di assistenza applicativa e manutenzione ordinaria comprendono:
- Help-desk;
- Assistenza e manutenzione adeguativa e correttiva (MAC);
- Supporto esteso da remoto e, all’occorrenza, in sede;
- Adeguamento tecnologico;
- Tuning;
- Ottimizzazione applicativa,
allo scopo di assicurare per la restante parte dell’anno 2020 e per l’intero 2021 la continuità operativa della predetta applicazione SIGE.
Alla scadenza (31/12/2021) il servizio è rinnovabile, qualora l’Amministrazione ne ravvisi la necessità, per periodi minimi di un mese e fino a un massimo di 12 mesi.
2.2 ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE ADEGUATIVA E A CHIUSURA D’ANNO
Si tratta di attività di allineamento della configurazione e dei parametri applicativi, di revisione e pulizia del codice sorgente, affiancamento di una nuova unità di personale tecnico, nonché di aggiornamento della documentazione tecnica. Le attività saranno svolte con un grado di parallelismo tra gli incaricati dell’esecuzione tale da permettere l’erogazione delle circa 25 giornate lavorative previste, da svolgersi da remoto anche per quanto riguarda le riunioni con i tecnici dell’Ente, entro il 31/12/2020.
Si applica quanto previsto al par. 8 seguente.
2.3 FORNITURA DI NUOVI MODULI E FUNZIONALITÀ DEL SIGE
Saranno sviluppati all’interno del SIGE i moduli di integrazione con il portale dei tributi semplici e con la app IO. Tali moduli dovranno essere realizzati con delle API rest e verranno interrogati per Codice Fiscale.
Il Fornitore realizzerà e fornirà la prima tranche a seguito del primo affidamento, e si rimette ad eventuali successivi affidamenti per la realizzazione e fornitura della seconda tranche.
Di seguito il dettaglio dei moduli, con attribuzione della funzionalità alla relativa tranche di realizzazione.
Interrogazione contribuente – I tranche | ||
Descrizione | Entrate | Note |
Interrogazione attraverso il codice fiscale | Imu, Tasi, | Se esistenti, SIGE restituisce le |
per verificare la presenza in SIGE del | Cimp, | informazioni anagrafiche del |
soggetto che si sta autenticando. | Cosap | soggetto. |
Se esiste più di un soggetto in SIGE, | ||
a parità di codice fiscale, esso | ||
restituisce un errore e il portale | ||
dovrà comunicare al cittadino di | ||
contattare gli uffici |
Visualizzazione (solo se anagrafica esistente e univoca su Sige) – I tranche | ||
Descrizione | Entrate | Note |
Visualizzazione atti validi e notificati | Imu, Tasi | Avvisi di accertamento notificati, emessi per gli ultimi 8 anni d’imposta (in modo che siano visualizzati anche accertamenti già transitati in fase di riscossione coattiva) |
Visualizzazione atti validi e notificati | Cimp, Cosap | Mettere in linea solo gli atti notificati degli ultimi 5 anni |
Visualizzazione storico pagamenti | Imu, Xxxx | Xxxxxx 5 anni d’imposta antecedenti |
Visualizzazione storico pagamenti | Cimp, Cosap | Ultimi 5 anni antecedenti |
Visualizzazione scadenze | Imu, Tasi Cimp, Cosap | Per contribuente viene visualizzato uno scadenziario che permetta di inviare sms, mail, … |
Visualizzazione canone dovuto e relativi titoli | Cimp, Cosap | Visualizzazione importo dovuto e relativi pagamenti senza visualizzare gli oggetti. Inserimento alert sul fatto che i dati sono puramente indicativi e che potrebbero cambiare a seguito di volture, cessazioni, affitti e altri eventi |
Visualizzazione proprietà e dati catastali | Imu, Tasi | NB: la visualizzazione presenta delle criticità da risolvere, soprattutto in caso di accesso da smartphone, nell’ipotesi in cui l’utente autenticato sia proprietario di un numero rilevante di immobili: • Tempi di risposta del back office • Modalità di visualizzazione dei dati (più pagine?) Occorre valutare con successivo approfondimento i dati da esporre |
Proposta calcolo su risultanze comune | Imu, Tasi | La proposta di calcolo deve essere preceduta o accompagnata da messaggi di disclaimer con cui si avverte l’utente che trattasi di una mera proposta sulla base dei dati risultanti all’ente, che non è vincolante e che si solleva l’ente nell’eventualità di errori o mancato aggiornamento. |
Visualizzazione unità immobiliari con evidenza errori da catasto | Imu, Xxxx | Oltre alle criticità evidenziate sopra per il servizio “Visualizzazione proprietà e dati catastali” si rileva l’improbabilità che l’utente medio sia in grado di valutare gli errori catastali. La valutazione circa la realizzazione di questo servizio avverrà prima del conferimento della II tranche |
Consultazione istanze presentate | Imu, Tasi, Cimp, Cosap | Istanze di rimborso, istanze di annullamento (autotutela), istanze di rateizzazione, dichiarazioni e autodichiarazioni Per le istanze (SOLO quelle presentate on line) che risultano protocollate su Sigedo, visualizzare lo stato di avanzamento della pratica. Per quelle non presentate online sarà visibile solo l’esito. |
Servizi di ‘gestione’ – II tranche
Descrizione servizio | Entrate | Note |
Presentazione istanza di rimborso | Imu, Tasi | Procedura, con sola precompilazione anagrafica con i dati dell’autenticazione, che replica in forma digitale i contenuti del modello cartaceo attualmente in uso; il resto delle informazioni richieste sono su inserimento dell’utente. |
Presentazione istanza di rimborso | Cimp, Cosap | Imposta di bollo pagabile ‘online’ |
Presentazione istanza di annullamento atti | Imu, Tasi, Cimp, Cosap | Devono essere protocollate in automatico su Sigedo |
Presentazione istanza di rateizzazione | Imu, Cimp, Cosap | Devono essere protocollate in automatico su Sigedo |
Presentazione dichiarazione IMU | Imu, Tasi | Procedura, con sola precompilazione anagrafica, che replica in forma digitale i contenuti del modello cartaceo attualmente in uso; il resto delle informazioni richieste sono su inserimento dell’utente. |
Presentazione autodichiarazioni IMU (aliquote agevolate e ulteriori detrazioni) | Imu, Tasi | Procedura, con sola precompilazione anagrafica, che replica in forma digitale i contenuti del modello cartaceo attualmente in uso; il resto delle informazioni richieste sono su inserimento dell’utente. |
Proposta bonifica unità immobiliari con evidenza errori da catasto | Imu, Tasi | Come per il servizio “Visualizzazione unità immobiliari con evidenza errori da catasto” si rileva l’improbabilità che l’utente medio sia in grado di valutare/correggere gli errori catastali e quindi si pone questione sull’opportunità di tale servizio. |
Il dettaglio tecnico dei dati e la tempistica di realizzazione delle funzionalità, in dipendenza della tranche di appartenenza, sono specificati in apposito documento tecnico, allegato al presente contratto.
3. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO, DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO E REFERENTI DELL’IMPRESA. COMUNICAZIONI DI AVVIO.
1. Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è il dr. Xxxxxxxxx Xxxxx, dirigente del Servizio Gestione Infrastrutture Tecnologiche della Direzione Sistemi Informativi; il DEC è il Dr. Xxxxx Xx Xxxxxxx, responsabile della P.O. Progetti di Innovazione del Sistema Informativo. Con successivo atto il RUP procederà alla nomina di un gruppo di supporto comprendente il DEC e altri collaboratori. Il RUP e i membri del gruppo di supporto nel seguito sono anche
denominati Referenti dell’Ente. L’Ente comunicherà al Fornitore i nominativi e i contatti dei suoi Referenti, tenendolo altresì aggiornato in merito a ogni successiva variazione.
2. Codesta impresa, dal canto suo, procederà alla nomina, quanto meno, di un referente commerciale e di un capo-progetto, che si interfacceranno con il RUP e il DEC per lo svolgimento delle attività contrattuali. Tali referenti saranno affiancati da un gruppo di lavoro, dimensionato adeguatamente in base ai servizi da erogare durante l’esecuzione del contratto: il Fornitore comunicherà, all’inizio dell’esecuzione, nominativi e contatti del gruppo di lavoro e comunicherà tempestivamente ogni successiva variazione.
3. Costituiscono comunicazioni obbligatorie, che il Fornitore deve inviare all’Amministrazione entro due giorni lavorativi dall’ordine, quella di cui al precedente punto 2, nonché tutte quelle esplicitamente menzionate nel seguito del presente documento.
4. ASSISTENZA TECNICA E APPLICATIVA
Per assistenza tecnica e applicativa o, semplicemente, assistenza, si intendono i seguenti servizi rivolti agli utenti o:
1. “Help desk”, fornito attraverso contatto telefonico diretto con i membri del gruppo di lavo- ro del Fornitore e/o posta elettronica o mediante altri software di comunicazione veloce (es. Whatsapp, Teams). Scopi del servizio sono:
a. fornire assistenza agli utenti sull'utilizzo delle funzionalità;
b. rendere possibile l’inoltro delle segnalazioni e la loro registrazione;
c. permettere di effettuare ogni successiva comunicazione, inerente alle segnalazioni me- desime, in forma snella e per quanto possibile continuativa.
Le segnalazioni in questione possono riguardare criticità, anomalie e richieste di intervento in genere.
2. Piccoli interventi di modifica e/o aggiornamento (parametri interni, formati di stampa, etc.) legati a variazioni episodiche.
3. Su richiesta motivata del RUP, intervento di personale del Fornitore presso le sedi dell'Ente.
4. Assistenza al collaudo di nuove funzionalità o di nuovi moduli.
5. Preparazione della documentazione tecnica di dettaglio aggiornata, anche ai fini delle successive attività, previste contrattualmente, di cui alla lett. d) dell’art. 2.
In generale, l’assistenza pertanto riguarda:
• Chiarimenti e supporto sull'utilizzo dei programmi;
• Analisi dei problemi segnalati;
• Attività atte a risolvere i problemi di carattere applicativo;
• Attività di documentazione.
È previsto l’impiego di uno strumento di trouble-ticketing (es. Mantis) per la registrazione dei
ticket immessi dagli utenti autorizzati del Comune.
Nel caso di chiamata telefonica, il ticket viene immesso dall’operatore del Fornitore, altrimenti viene desunto dal contenuto della e-mail ricevuta. In ogni caso, il ticket riporterà almeno le se- guenti informazioni:
- data e ora della segnalazione,
- oggetto;
- operatore che ha preso in carico il ticket;
- utente che ha fatto la segnalazione e relativi riferimenti.
Successivamente, a corredo del ticket, verranno allegate le mail e i documenti intercorsi, e in- seriti i riferimenti del personale che ha trattato il ticket fino a risoluzione del problema, data e ora rilascio soluzione, eventuale data di verifica e altre informazioni di interesse.
A questo scopo, il Fornitore indicherà, nella comunicazione di cui al co. 3 dell’art. 3, i numeri telefonici (di cui almeno uno dovrà corrispondere a una linea fissa), gli indirizzi di e-mail e gli altri riferimenti utilizzabili per le comunicazioni di e con gli utenti.
Contestualmente all’inserimento del ticket, o anche successivamente, gli utenti autorizzati po- tranno contattare gli specialisti del fornitore, o essere da loro contattati, telefonicamente (an- che per il tramite di un centralino) oppure via posta elettronica o tele-presenza. Le comunica- zioni ulteriori avvengono anche per via telematica, con lo scopo di permettere agli utenti di inviare agli specialisti del Fornitore ogni ulteriore informazione utile o necessaria (es. mes- saggi di errore delle applicazioni, schermate o dati), e agli specialisti di rispondere in tempi adeguati, in conformità con le tempistiche indicate nella tabella degli SLA (Service Level Agreement) sottostante, o di presenza – attraverso interventi nelle sedi comunali –, o ricontat- tando telefonicamente gli utenti. Le informazioni fornite vengono acquisite come allegati del ticket, le chiamate effettuate vengono annotate nel ticket.
A seguito della presa in carico del ticket, gli specialisti del fornitore esamineranno – nei tempi dettati dalla seguente Tabella degli SLA – le relative cause, in caso di necessità rapportandosi, come detto, direttamente con l’utente che ha effettuato la segnalazione o, se necessario, con i Referenti dell’Ente.
Laddove le richieste siano inerenti a interventi sul software (vedi art. 5) le relative informa- zioni saranno riportate anche sul sistema Mantis del Comune, nella sezione già in uso a questo scopo. In tali casi gli specialisti del Fornitore concorderanno le modalità di effettuazione con il Referente allo scopo incaricato dal DEC, e opereranno preferibilmente tramite collegamento remoto in VPN. Effettuato l’intervento restituiranno, in allegato al ticket su Xxxxxx, una breve ma sostanziale relazione su quanto riscontrato e sull’intervento effettuato.
Nella seguente tabella sono definite le tipologie di problematiche: per ciascuna tipologia è ri- chiesto un adeguato livello di reazione, in termini di velocità di risposta, da parte della struttu- ra di supporto tecnico.
Resta inteso (vd. in proposito l’art. 5) che anche la correzione di errori, malfunzionamenti, anomalie nelle applicazioni è soggetta al rispetto dei tempi di cui alla tabella sotto, qualora gli stessi errori, malfunzionamenti e/o anomalie delle applicazioni dovessero generare richieste di assistenza applicativa.
Tabella degli SLA
Tipologia | Tempo di presa in carico | Tempo di risposta | Penali per inadem- pienza |
1. L’intera applicazione è indisponibile agli utenti | 1 | 2 | 0,5% del canone per ogni ora di ritardo |
2. Funzionalità critiche dell’applicazione sono indisponibili agli utenti | 4 | 6 | 0,25% del canone per ogni ora di ritardo |
3. Funzionalità non critiche dell’applicazione sono indisponibili | 8 | 12 | 0,1% del canone per ogni ora di |
agli utenti | ritardo | ||
4. Funzionalità non critiche dell’applicazione sono indisponibili, ma non c’è immediato impatto sull’operatività degli utenti | 12 | 24 | 0,1% del canone per ogni ora di ritardo |
5. Richiesta di assistenza generica o di chiarimenti | 16 | 24 | 0,5% del canone per ogni giorno di ritardo |
La presa in carico è espressa in ore lavorative dal momento della richiesta (sottoposizione del ticket); la risposta è espressa in ore lavorative dal momento della presa in carico (pas- saggio di stato del ticket) e consiste nella comunicazione all’Ente di una diagnosi di massima ed una previsione del tempo necessario per la risoluzione del problema, che consisterà nell’individuazione del problema e nella relativa rimozione, salvo la dimostrazione, a carico dell’azienda, di oggettiva impossibilità di una sua risoluzione. Solo in quest’ultimo caso è am- messa la possibilità di suggerire una soluzione alternativa per aggirare il problema, che co- munque dovrà essere temporanea.
Il Fornitore deve garantire quanto segue:
i) Garanzia del servizio dalle 9,00 alle 13,00 in tutti i giorni lavorativi dell’anno e dalle 14 al- le 18 i martedì, mercoledì e giovedì. Contestualmente alla comunicazione della chiusura verrà indicato il numero di telefono cellulare per la reperibilità.
ii) I Referenti dell’Ente, oltre alle operazioni di inserimento ticket normalmente disponibili agli utenti, avranno la possibilità di consultare in lettura la totalità dei ticket inerenti il Comune di Firenze e potranno generare ed estrarre report significativi, atti sia a misurare il grado di efficienza e di efficacia del fornitore nel rispondere alle segnalazioni degli uten- ti, con ciò verificando il rispetto degli SLA, sia a monitorare il ricorso al servizio di assi- stenza da parte dell’utenza comunale.
iii) I ticket devono contenere almeno le informazioni richieste nel presente articolo e riporta- re correttamente le indicazioni degli utenti;
iv) Per la risoluzione dei ticket di tipologia 1 e 2 della Tabella degli SLA, la risoluzione del problema, tramite intervento on-site o, laddove possibile, da remoto, da effettuarsi anche con l’applicazione di una patch temporanea, dovrà avvenire entro due ore lavorative de- correnti dalla comunicazione della diagnosi. Per la risoluzione dei ticket di tipologia da 3 a 5 della Tabella degli SLA la risoluzione del problema dovrà avvenire entro il giorno lavo- rativo successivo a quello nel quale scade il termine per la risposta.
Il mancato rispetto delle obbligazioni indicate ai precedenti punti da i) a v) verrà segnalato dal RUP con apposita PEC. Decorsi 10 giorni dalla ricezione della PEC da parte del Fornitore senza che questo abbia apportato gli adeguamenti richiesti, o abbia fornito convincenti spiegazioni a riguardo, verrà dato corso all’applicazione di una penale pari all’1% dell’importo complessivo del contratto per ciascun ulteriore giorno di inadempienza.
6. MANUTENZIONE
Per manutenzione si intende ogni modifica dei programmi, della struttura della base di dati e della documentazione degli Applicativi, finalizzata al loro miglioramento o adeguamento.
Per esecuzione dell’intervento di manutenzione si intende l’intera sequenza di operazioni necessarie alla messa in produzione delle modifiche richieste, con soddisfazione degli utenti finali.
Gli interventi manutentivi sono richiesti tramite Mantis, il sistema di trouble-ticketing sarà comunque utilizzato per acquisire, veicolare e tracciare la richiesta.
Ai fini del presente contratto, le categorie di interventi manutentivi sono le seguenti:
a) Manutenzione adattativa. Rientrano in questa categoria i piccoli adeguamenti e modifiche dovuti a nuove e vincolanti disposizioni legislative di validità extra-nazionale, nazionale o regionale. La fornitura delle parti modificate o verrà effettuata dal Fornitore entro i tempi tecnici concordati con i Referenti dell'Ente per l’esecuzione.
b) Manutenzione evolutiva. Rientrano in questa categoria gli interventi funzionali, dipendenti da novità esterne al Fornitore, quali ad esempio le variazioni al software di base dei server o delle macchine client, e delle modifiche prodotte per adeguare gli Applicativi a nuovi standard tecnologici e di mercato. L’intervento manutentivo può essere richiesto dall’Ente o proposto dal Fornitore. Nel primo caso, la richiesta dell’Ente deve essere motivata da impellenti esigenze di adeguamento tecnologico. A titolo esemplificativo e non esaustivo, si cita a questo proposito il caso in cui le versioni correnti dei database di riferimento non siano più supportate dai relativi produttori. Nel secondo caso, l’Ente ha facoltà di accettare o meno l’intervento, fatto salvo il caso che fondamentali componenti software di base o di sistema, costituenti le piattaforme di utilizzo del sistema, non siano più supportate dai relativi produttori.
c) Manutenzione correttiva: interventi necessari per riparare a comprovati difetti e anomalie applicative, eseguiti spontaneamente dal Fornitore o richiesti dal personale autorizzato dell’Ente.
d) Manutenzione evolutiva (o personalizzazioni o MEV): interventi richiesti dai referenti dell’Ente per adeguare gli Applicativi a nuove esigenze sorte in corso d’esercizio o per migliorarne o estenderne funzionalità, prestazioni, semplicità d’uso o altre caratteristiche.
Ai fini di questo contratto gli interventi di cui alle precedenti lettere a), b) e c) sono considerati di manutenzione ordinaria, mentre quelli di cui alla lettera d) sono considerati di manutenzione straordinaria.
Per gli interventi di manutenzione straordinaria (MEV) non previsti dal presente contratto, il Fornitore presenterà di volta in volta apposita offerta documentata, indicando altresì il numero di giornate lavorative necessarie per portare a termine l’intervento.
In caso di richiesta di manutenzione evolutiva – lett. b) – o adattativa – lett. c) – il Fornitore deve rispettare i termini di intervento motivatamente indicati, in base alle esigenze di corretta funzionalità, economiche, organizzative e di rispetto della legge, nella segnalazione inviata dal Referente competente dell’Ente. La mancanza di adeguata motivazione farà venire meno l’obbligo di intervento da parte del Fornitore. La segnalazione avverrà mediante le procedure e nel rispetto dei livelli di servizio indicati all’art. 4. In caso di mancato rispetto dei tempi indicati il Fornitore sarà soggetto a indennizzare gli eventuali danni provocati e agli interessi di legge applicabili, oltre che al pagamento di una penale, per ogni giorno di ritardo, pari all’1% (un percento) del canone di assistenza e manutenzione ordinaria dell’anno in corso, da detrarre dal pagamento del canone medesimo.
Per quanto riguarda le richieste di manutenzione correttiva – lett. a –, si faccia riferimento alla Tabella degli SLA dell’art. 4 e successivi due capoversi (definizione di presa in carico e risposta e tempi di risoluzione).
In caso di richiesta di manutenzione migliorativa, personalizzazione o MEV, diversi da quelli sopra descritti al par. 2.3, il Fornitore darà inizio all'analisi degli interventi entro due giorni lavorativi dalla richiesta, presenterà la documentazione entro 5 (cinque) giorni e completerà gli interventi entro i tempi concordati, in fase di richiesta, con i Referenti dell'Ente e, comunque, compatibili con le esigenze dell’Ente stesso. In caso di mancato rispetto dei tempi concordati, il Fornitore sarà soggetto a indennizzare gli eventuali danni provocati e agli
interessi di legge applicabili, oltre che al pagamento di una penale, per ogni giorno di ritardo, pari all’1% (un percento) del canone di assistenza e manutenzione ordinaria dell’anno in corso, da detrarre dal pagamento del canone medesimo ovvero dall'importo della nuova offerta.
Gli aggiornamenti, le modifiche e i nuovi moduli applicativi, forniti in seguito a interventi manutentivi, sono sottoposti a verifica, avente a oggetto altresì la verifica dell’aggiornamento della documentazione tecnica e operativa. In caso di verifica negativa, anche ripetuta, il computo dei giorni di ritardo ai fini del calcolo della penale da applicare comprende tutti quelli intercorrenti dalla data di consegna iniziale dovuta fino alla data di verifica con esito positivo.
Il RUP può accettare esiti parzialmente positivi della verifica, in tal caso stabilendo un abbattimento della penale giornaliera proporzionale all’entità dell’incompiutezza residua.
7. TUTELA DEI DATI PERSONALI
Per i collegamenti da remoto verso il server si utilizzerà, stanti le attuali politiche di sicurezza informatica adottate dall’Ente, una connessione VPN, attraverso la quale il personale autorizzato del Fornitore effettuerà l’intervento. Il servizio deve essere concordato nelle modalità operative con gli incaricati del Fornitore, ma in ogni caso l’Ente è a conoscenza del fatto che tutti i dati presenti sul server sono leggibili dagli incaricati del Fornitore al trattamento dei dati.
A tal proposito il Fornitore, alla stipula del contratto, sarà nominato, ai sensi dell’art. 28 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), Responsabile del trattamento dei dati personali di cui l’Ente è Titolare e gli verranno impartite le opportune istruzioni, che osserverà scrupolosamente pena
Per particolari esigenze di analisi di inconvenienti segnalati dall’Ente, e d'accordo con lo stesso, gli incaricati del Fornitore sono autorizzati a prelevare integralmente o parzialmente i dati dal server e a trasferirli presso di sé per poterli esaminare in tempi differiti; i dati prelevati sono soggetti alla tutela prevista dalla normativa vigente sulla privatezza dei dati, pertanto il Fornitore dovrà garantire il rispetto di tale normativa e utilizzare i dati al solo fine di testare i programmi e di tenere gli stessi per il solo tempo necessario a dette operazioni.
8. ATTIVITÀ DI ALLINEAMENTO E DOCUMENTAZIONE
In merito a quanto detto sopra riguardo ai servizi relativi agli allineamenti e al servizio di af- fiancamento di cui al precedente par. 2.2, nonché all’aggiornamento della documentazione tecnica, servizi richiesti una tantum in relazione al solo anno 2020, resta inteso che, a seguito dell’esecuzione di tali attività, da svolgersi come detto entro il 31 dicembre 2020, verrà redat- to apposito rapporto, che sarà convalidato dal RUP ai fini dell’emissione del certificato di rego- lare esecuzione e autorizzazione al pagamento della fattura.
Per documentazione, ci si riferisce prettamente alla documentazione tecnica, affiancata co- munque da quella operativa per tener conto delle novità introdotte nel corso dell’anno.
Fa parte della documentazione tecnica la descrizione della struttura della base dati e tutto quanto è propedeutico al fine di mettere eventualmente a riuso il SIGE e a condividerlo sul re- pository nazionale, per come richiesto da AgID nelle “linee guida per l’acquisizione e il riuso di software per le pubbliche amministrazioni”.
La documentazione dovrà essere fornita in formato elettronico e dovrà includere:
• Descrizione dei codici sorgenti con adeguati commenti;
• Modello E-R e descrizione degli oggetti del database (tabelle, attributi, indici e quant’altro necessario per un’approfondita comprensione dei dati memorizzati nel db);
• Specifiche funzionali di dettaglio, schemi dei workflow, etc.
9. FATTURAZIONE
I servizi verranno fatturati trimestralmente a canone, tranne quelli relativi all’anno 2020, che verranno fatturati in unica soluzione.
Le forniture (MEV) in unica soluzione per ciascuna tranche, a esito positivo della relativa verifica di conformità.
Gli eventuali costi di spostamento del personale del Fornitore, in qualunque modo riferentisi alle attività di servizio, sono compresi nel canone o, comunque, nel prezzo.
Dalla fattura verranno detratte le penali eventualmente applicate, fino a decorrenza del 10% dell’importo contrattuale complessivo: superato tale importo, ha luogo (a norma del Codice dei Contratti Pubblici, D. Lgs. 50/2016) la risoluzione del contratto.
COMUNE DI FIRENZE
IL FORNITORE