CONVENZIONE PER IL CONFERIMENTO ALL’UNIONE DEI COMUNI VALLE DEL SAVIO DELLA FUNZIONE TURISMO
Esente bollo ai sensi dell’art. 16 Tabella All. B - D.P.R. n. 642/1972
CONVENZIONE PER IL CONFERIMENTO ALL’UNIONE DEI COMUNI VALLE DEL SAVIO DELLA FUNZIONE TURISMO
L'anno duemilaventi, il giorno dieci del mese di luglio 10/07/2020
In Cesena, nella residenza Municipale
SCRITTURA PRIVATA IN MODALITA’ ELETTRONICA
TRA
- XXXXXXX XXXX, nato a Cesena (FC) il 9 febbraio 1988, il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua qualità di Presidente pro-tempore dell’UNIONE DEI COMUNI “VALLE DEL SAVIO” (codice fiscale: 90070700407), con sede in Xxxxxx (XX), Xxxxxx xxx Xxxxxx x. 00, in esecuzione della deliberazione di Consiglio n. 6 del 29/05/2020;
- XXXXXXX XXXX, nato a Forlimpopoli (FC) il 10 ottobre 1974, il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua qualità di Assessore allo Sviluppo Economico, Legalità e Sicurezza pro-tempore del COMUNE DI CESENA (codice fiscale: 00143280402), con sede in Xxxxxx (XX), Xxxxxx xxx Xxxxxx x. 00, in esecuzione della deliberazione di Consiglio comunale n.32 del 28/05/2020;
- XXXXXXX XXXXX, nato a Cesena (FC) il 14 novembre 1982, il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua qualità di Sindaco pro-tempore del COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA (codice fiscale: 81000330407), con sede in Xxx Xxxxx xx Xxxxx (XX), X.xxx Xxxxxxx 00 Luglio 1944 n. 1, in esecuzione della deliberazione di Consiglio comunale n.6 del 28/05/2020;
- XXXXX XXXXXX, nata a Mercato Saraceno (FC) l’11 giugno 1956, la
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quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua qualità di Sindaco pro-tempore del COMUNE DI MERCATO SARACENO (codice fiscale: 00738210400), con sede in Xxxxxxx Xxxxxxxx (XX), X.xxx Xxxxxxx x. 00, in esecuzione della deliberazione di Consiglio comunale n.22 del 27/05/2020;
- XXXXXX XXXXX, nato a Montiano (FC) il 10 settembre 1958, il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua qualità di Sindaco pro-tempore del COMUNE DI MONTIANO (codice fiscale: 81000990408), con sede in Montiano, P.zza Maggiore n. 3, in esecuzione della deliberazione di Consiglio comunale n. 19 del 29/5/2020;
- XXXXXXX XXXXXX, nato a Cesena (FC) il 16 novembre 1992, il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua qualità di Sindaco pro-tempore del COMUNE DI SARSINA (codice fiscale: 81000770404), con sede in Sarsina (FC), Largo Xxxxxx Xx Xxxxxxx n.9, in esecuzione della deliberazione di Consiglio comunale n.25 del 27/5/2020;
- XXXXX XXXXXX, nato a Verghereto (FC) il 23 ottobre 1952, il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua qualità di Sindaco pro-tempore del COMUNE DI VERGHERETO (codice fiscale: 00749660403), con sede in Verghereto (FC), Via Caduti d’Ungheria n.11, in esecuzione della deliberazione di Consiglio comunale n. 20 del 26/06/2020;
PREMESSO:
- che in data 24 gennaio 2014 i Comuni di Bagno di Romagna,
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Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina e Verghereto hanno costituito l’Unione Valle Savio in conformità all’art. 32 del TUEL, all’art.
14 del D.L. 78/2010 xx.xx. e ii. ed alla L.R. 21/2012, mediante sottoscrizione del relativo atto costitutivo depositato alla raccolta n. 421 presso l’Ufficio Contratti del Comune di Cesena;
- che successivamente i Consigli Comunali degli enti appartenenti all’Unione Valle Savio con le deliberazioni di seguito indicate: Bagno di Romagna delibera n. 62 del 29.11.2013, Cesena delibera
n. 78 del 12.12.2013, Mercato Saraceno delibera n. 69 del 14.11.2013, Montiano delibera n. 37 del 14.11.2013, Sarsina delibera n. 69 del 14.11.2013, Verghereto delibera n. 64 del 28.11.2013, hanno approvato lo Statuto dell’Unione, successivamente modificato con delibera del Consiglio Unione n. 27 del 10/11/2014;
- che l’Unione è stata costituita allo scopo di esercitare funzioni e servizi a beneficio dell’intera comunità dell’Unione, in conformità ai principi di autogoverno locale, sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione;
- che, ad oggi, sono state conferite dai Comuni all’Unione le seguenti funzioni: Protezione Civile, Sistemi Informatici e delle Tecnologie dell’Informazione, progettazione e gestione del sistema locale dei Servizi Sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, Sportello Unico Telematico delle attività produttive (SUAP), Statistica (ad eccezione del Comune di Sarsina), Stazione Unica Appaltante; Prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro
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(D.Lgs. 81/2008); Progettazione in ambito europeo (ad eccezione del Comune di Cesena);
EVIDENZIATO che:
- l’Unione dei Comuni Valle Savio, con il contributo della Regione Xxxxxx Xxxxxxx, a valere sul bando regionale sui processi partecipativi 2017 di cui alla LR 3/2010, nel corso dell’anno 2017, ha avviato un progetto partecipativo dal titolo “Quale futuro per la montagna?”, a conclusione del quale sono emerse linee di indirizzo per la pianificazione strategica specie per ciò che attiene lo sviluppo socio economico dei territori così sintetizzate: a) Progetto Unitario di Marketing Territoriale della vallata; b) Valorizzazione produzioni e prodetti locali; c) Progetto Giovani;
- con deliberazione di Consiglio Unione n. 6 del 29/03/2018 sono state approvate le linee di indirizzo per l’attuazione delle risultanze emerse dal processo partecipativo;
- l’Unione dei Comuni Valle Savio, con il contributo della Regione Xxxxxx Xxxxxxx, a valere sul bando regionale 2018 per contributi di cui alla Legge R. 41/97 ai sensi dell’art, 10 comma 1 lett. b), ha avviato il progetto “Xxxx Xxxxx del Savio un’esperienza da vivere: piano di promozione e marketing del territorio” con l’obiettivo, tra gli altri, di impostare e realizzare una strategia di sviluppo territoriale continua e unitaria in ambito Unione in una logica di superamento dei confini materiali per fare sistema e rete, nel rispetto della logica di preservare per ogni Comune una progettualità coerente per il territorio e di renderla sistemica anche verso l’esterno, con i
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principali stakeholders istituzionali e con gli operatori privati;
RILEVATO che:
- tutti i Comuni dell’Unione hanno concordato di esercitare in forma associata tra loro, attraverso il conferimento della gestione all’Unione, la funzione del turismo al fine di aumentare la visibilità dei territori e delle eccellenze presenti, aumentarne la rilevanza e favorirne lo sviluppo evitando la frammentazione, realizzando percorsi partecipati e la formazione di una rete di operatori e soggetti istituzionali che coinvolga in modo unitario tutto il territorio dell’Unione, seppure valorizzando le singole specificità e tipicità;
- i sopra elencati Comuni e l’Unione stessa hanno approvato il conferimento all’Unione della funzione relativa al turismo, nelle modalità e nelle forme espressamente previste dalla presente convenzione, al fine di perseguire l’obiettivo di una gestione ottimale sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza;
- gli stessi Enti hanno valutato positivamente il trasferimento della funzione in capo all’Unione anche nell’ottica di sviluppare percorsi di tipo condiviso, nonché al fine di valorizzare le risorse umane presenti nei singoli enti, nell’ottica di una qualificazione comune delle specifiche professionalità.
Ciò premesso e ratificato a far parte integrante e sostanziale del presente atto le parti convengono e stipulano quanto segue.
ART.1 – OGGETTO
1. La presente convenzione disciplina il conferimento all’Unione dei
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Comuni Valle del Savio da parte dei Comuni di Cesena, Montiano, Mercato Saraceno, Sarsina e Bagno di Romagna, della gestione di tutti i procedimenti relativi alla funzione del turismo.
2. L’esercizio unitario della funzione ricomprende tutti i compiti, gli interventi e le attività che la legislazione nazionale e regionale e la programmazione regionale assegnano a questo ambito funzionale dei Comuni.
ART.2 – MODALITA’ DI TRASFERIMENTO DELLA FUNZIONE
1. In un’ottica di maggiore efficacia ed incisività dell’azione di cui alla presente convenzione, il conferimento avverrà secondo criteri di gradualità e progressività sulla base del progetto organizzativo che verrà a tal riguardo predisposto con specifica indicazione degli step attuativi dello stesso unitamente alle modalità e condizioni di svolgimento. Il dirigente responsabile del settore viene incaricato della redazione dello stesso entro i due mesi successivi alla stipula della presente convenzione, affinchè possa essere sottoposto alle Giunte degli Enti sottoscrittori per il conseguente iter di approvazione.
2. Fermo restando quanto previsto dal successivo art. 7, le parti concordano che comunque, in sede di prima attuazione, costituiranno oggetto di conferimento all’Unione con piena titolarità della stessa, le seguenti attività:
a) Gestione dell’informazione turistica: uffici IAT e UIT;
b) Sviluppo ed implementazione di esperienze e itinerari nell’ambito del programma “Percorsi del Savio”, piano di promozione e marketing della Valle del Savio, in stretto raccordo con gli operatori locali;
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c) Attività di sensibilizzazione con gli operatori e di raccolta/produzione di esperienze e itinerari all’interno dei “Percorsi del Savio”;
d) Sviluppo di attività di promozione delle esperienze e degli itinerari della Valle del Savio (partecipazione a fiere, workshop, educational per operatori, fam trip per giornalisti, partecipazione appuntamenti Apt Servizi e Destinazione Romagna, e qualsiasi ulteriore attività che persegua le finalità di promozione e valorizzazione territoriale);
e) Sviluppo di un piano di Digital Marketing sui principali canali online e di un Piano di Comunicazione;
f) Realizzazione di materiale promozionale cartaceo e video, relativo alle offerte e al territorio (flyer prodotti tematici, manifesti, calendario eventi, video, etc.);
g) Coordinamento e promozione dei principali eventi sul territorio (di carattere generale ed intesi come manifestazioni di interesse turistico e non di animazione territoriale), anche attraverso la realizzazione di un calendario unico di vallata con eventi a rilevanza turistica;
h) Acquisizione e gestione di eventi a rilevanza turistica (non animazione territoriale);
i) Versamento quota adesione a Destinazione Romagna (versata a Visit Romagna dall’Unione);
j) Attività di coordinamento tra Enti (Comuni, APT Servizi, Visit Romagna), progettazione e gestione PTPL e di ulteriori bandi regionali, nazionali ed Europei a rilevanza turistica e di promozione territoriale;
k) Gestione della Redazione Locale del sistema informativo regionale
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per i Comuni dell’Xxxxxx Xxxxx Xxxxx (Xxxxx xx Xxxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxx. Quast’ultima tuttora è sotto la redazione locale di Cesenatico), coordinamento del percorso di revisione delle Redazioni Locali e gestione dei rapporti con la Regione Xxxxxx Xxxxxxx, APT Servizi e Visit Romagna sull’argomento specifico;
l) Attività di ricerca e valutazione sulle attività svolte, sia direttamente da parte dell’Unione sia in affidamento esterno, al fine di avere a disposizione un sistema di redemption;
m) Coordinamento e sviluppo di un progetto unitario relativo all’informazione diffusa, ad esempio con nuove formule come possono essere gli IAT diffusi, in linea con la normativa vigente a livello regionale;
3. Le ulteriori attività non previste, saranno oggetto di successivi accordi;
4. Sulla base del cronoprogramma definito nel progetto organizzativo, l’Unione subentra ai Comuni nei rapporti in essere con soggetti terzi, nei rapporti derivanti dai contratti di lavoro autonomo, individuali, di natura occasionale, che questi hanno stipulato con persone per l’esercizio di competenze, funzioni e attività inerenti le materie di cui al presente articolo, nel rispetto delle tempistiche indicare e declinate nel progetto organizzativo.
ART.3 –GOVERNANCE
1. In ambito Unione viene costituita la Cabina di Regia composta dai Sindaci o da loro delegati, dal Segretario Generale e dal Dirigente al Turismo, al fine di fornire linee di indirizzo, programmare interventi e azioni per lo sviluppo congiunto del turismo e del marketing territoriale
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a livello di Unione, monitorare le progettualità e coordinarne la realizzazione, in collaborazione con Visit Romagna e APT Servizi.
ART.4 – ORGANIZZAZIONE DELLA FUNZIONE, DOTAZIONE ORGANICA E TRASFERIMENTO DEL PERSONALE
1. La funzione e i progetti oggetto della presente convenzione sono gestiti con le modalità organizzative previste nel progetto organizzativo approvato dalle Giunte dei Comuni aderenti all’Unione e dalla Giunta Unione e dovranno essere ispirate ai seguenti criteri:
- flessibilità, al fine di creare i presupposti per adeguare nel tempo l’organizzazione alle scelte progettuali e gestionali effettuate dalla cabina di regia e ad ogni altra esigenza dovesse manifestarsi a seguito di cambiamenti nel quadro di riferimento iniziale (normativo, territoriale, organizzativo….);
- competenza professionale, al fine di individuare e valorizzare le competenze interne all’Unione e ai comuni conferenti ed esterne necessarie alla realizzazione degli obiettivi fissati e di mantenerle aggiornate e rispondenti alle esigenze che nel tempo si potranno manifestare;
2. L’Unione realizza gli obiettivi, le attività e i progetti relativi alla funzione oggetto della presente convenzione secondo le modalità organizzative di cui al comma 1, avvalendosi di personale proprio e/o trasferito e/o comandato e/o distaccato dai Comuni conferenti, oltre che attraverso professionalità esterne incaricate o assunte secondo forme di lavoro flessibile previste dalla normativa vigente, nel rispetto dei limiti in materia di personale delle Unioni di comuni e dei vincoli
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fissati dall’art. 32 del c. 5 del D.Lgs 267/2000;
3. Nel caso di trasferimento all’Unione del personale a tempo indeterminato e a tempo determinato operante sulla funzione nei comuni conferenti, lo stesso avviene a parità di inquadramento giuridico ed economico, ad eccezione della retribuzione variabile che dovrà invece essere rivista alla luce del nuovo ruolo ricoperto in Unione, mantenendo inalterata la scadenza contrattuale prevista all’atto dell’assunzione dal Comune di origine;
4. I competenti organi dei Comuni e dell’Unione adottano gli atti necessari per corrispondere a quanto previsto ai punti precedenti della presente convenzione, e per rendere disponibile all’Unione, anche attraverso il comando o il distacco, il personale necessario così come previsto nel progetto organizzativo dalla data di attivazione delle diverse fasi previste dal progetto stesso;
5. Nel caso in cui il personale che opera nei Comuni conferenti in ruoli alle materie conferite, si trovi ad operare contemporaneamente per una parte del suo tempo, anche in altre attività non oggetto del conferimento all’Unione, i competenti organi dei Comuni e dell’Unione provvederanno ad assumere atti che definiscano le modalità con cui tale personale, pur rimanendo alle dipendenze dei singoli Comuni, eserciti parte delle proprie attività lavorative per l’Unione, oppure, al contrario, le modalità con cui il personale trasferito all’Unione continui a dedicare parte delle proprie attività lavorativa a favore del Comune di origine;
6. La dotazione di personale necessario alla gestione della funzione e
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le eventuali modalità di utilizzo dello stesso tra i diversi enti sono annualmente determinati nell’ambito del piano di utilizzo delle risorse umane dell’Unione. Le variazioni relative al personale comandato o distaccato o trasferito vengono definite in accordo con i Comuni interessati;
7. L’ambito funzionale del conferimento viene specificato in modo dettagliato nel progetto organizzativo dell’Unione, con contestuale adeguamento degli atti organizzativi dei Comuni interessati a cura dell’Ufficio Personale competente, nel rispetto dei principi di integralità e del divieto di duplicazione delle funzioni.
ART.5 – RAPPORTI FINANZIARI TRA I COMUNI DELL’UNIONE
1. L’Unione utilizza risorse economiche attribuite dai Comuni conferenti e da altri Enti, secondo quanto previsto dal presente articolo;
2. I trasferimenti statali, regionali e da altri enti pubblici o privati destinati all’esercizio delle funzioni e allo svolgimento delle attività inerenti le materia di cui all’art. 1 destinati in origine ai Comuni conferenti, andreanno conferiti all’Unione qualora essi si riferiscano a progetti, interventi ed investimenti che dovrà sostenere l’Unione, anche se originati precedentemente dai Comuni conferenti. L’Unione utilizza tali trasferimenti nel rispetto dei vincoli di destinazione stabiliti dalle rispettive normative di riferimento.
3. Le parti convengono che restano in capo ai singoli Enti le eventuali entrate derivanti dall’imposta di soggiorno sulla base della regolamentazione assunta dagli stessi.
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4. Tutte le spese relative all’esercizio delle funzioni e dei servizi conferiti con la presente convenzione sono a carico dei Comuni secondo criteri di riparto di cui al successivo comma. Le spese sono rappresentate dai costi diretti sostenuti per il funzionamento del servizio stesso nonché da quelle necessarie per la gestione degli specifici progetti concordati tra gli Enti;
5. Il riparto della spesa a carico dei Comuni avviene tenendo conto dei seguenti criteri e il relativo peso 15% residenti al 31 dicembre dell’anno precedente, 5% estensione territoriale, 40% numero di presenze turistiche complessivo al 31 dicembre dell’anno precedente, 40% numero di posti letto al 31 dicembre dell’anno precedente. Al fine di equilibrare la spesa tra gli Enti, la Giunta Unione potrà diversamente determinare la percentuale di incidenza dei predetti criteri in ragione della spesa complessivamente sostenuta, prevedendo comunque una quota minima di contribuzione per ciascun ente, da definire con separati atti sulla base della generale prospettazione economica del servizio.
6. La gestione finanziaria del servizio avviene sulla base di una proposta di preventivo annuale di gestione predisposta dalla Giunta Unione. Tale approvazione costituisce presupposto per l’iscrizione delle relative poste nel Bilancio di previsione pluriennale;
7. I Comuni dovranno versare le rispettive quote annualmente.
ART.6 – SEDE
1. La sede del Servizio verrà definita nel progetto organizzativo tenendo contro della valenza turistica dei territori dei Comuni
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dell’Unione;
2. L’ambito territoriale per la gestione associata delle funzioni oggetto della presente convenzione è individuato nel territorio del Comuni aderenti.
ART.7 – DECORRENZA E DURATA
1. La presente convenzione decorre dalla data di sottoscrizione e l’attivazione della stessa avviene a partire dalla data indicata nel progetto organizzativo approvato dalle Giunte degli Enti aderenti.
2. La presente convenzione ha una durata indeterminata salvo quanto previsto dall’art.8;
3. I Comuni e l’Unione si obbligano a verificare periodicamente l’andamento della presente convenzione secondo le modalità di controllo interno previste dal progetto organizzativo.
ART.8 – REVOCA DEL CONFERIMENTO, SCIOGLIMENTO DELL’UNIONE
1. Il recesso dalla presente convenzione, decorso il termine minimo di tre anni, può essere deliberato dal Comune entro il mese di giugno di ogni anno ed ha effetto a decorrere dal 1° gennaio dell’anno successivo; con lo stesso atto il Comune provvede, d’intesa con l'Unione, a regolare gli eventuali profili organizzativi e successori. Il recesso di un Comune non fa venir meno la gestione unitaria del servizio per gli altri Comuni.
2. In caso di scioglimento dell’Unione si applica quanto stabilito dalla legge e dallo Statuto.
ART.9 – PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
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1. Con la sottoscrizione della presente convenzione, le parti consentono il trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 e del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, recante disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.
2. Il Titolare del trattamento dei dati, ai fini della presente convenzione, è l’Unione dei Comuni “Valle del Savio”, nella persona del Presidente pro-tempore.
ART.10 – CONTROVERSIE
1. La risoluzione di eventuali controversie che possono sorgere tra gli enti anche in caso di difforme e contrastante interpretazione della presente, deve essere ricercata prioritariamente in xxx xxxxxxx.
0. Qualora non si addivenisse alla risoluzione di cui al primo comma, le controversie sono affidate all’organo giurisdizionale competente. ART.11 – RINVIO
1. Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione si rimanda a specifiche intese di volta in volta raggiunte tra i Comuni e l’Unione, con adozione, se ed in quanto necessario, di atti appositi da parte degli organi competenti, nonché allo Statuto dell’Unione, al codice civile e alla normativa vigente.
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ART.12 – REGIME DI IMPOSTA DI BOLLO E DI REGISTRO
1. Il presente atto, redatto in forma di scrittura privata non autenticata, è esente dall’imposta di bollo a termini dell’art. 16 allegato B Tabella DPR 642/72.
2. Il presente atto non è soggetto a registrazione ai sensi dell’art 1 della tabella del DPR 131/86 e successive modifiche ed integrazioni.
Il presente atto viene letto, approvato articolo per articolo e nel suo insieme e sottoscritto dalle parti in segno di completa accettazione.