Data di pubblicazione: 15/12/2022
Data di pubblicazione: 15/12/2022
Nome allegato: 01 - Capitolato Speciale Appalto Manutenzione Impianti speciali - 12.12.22-signed.pdf
CIG: 953396901D;
Nome procedura: Appalto di durata biennale per l’affidamento del servizio di manutenzione impianti audio - video multimediali ed eliminacode installati negli immobili sedi dell’INPS di competenza della Direzione Regionale Campania: Napoli, Xxx Xxxxxx x. 00, Xxxxxxxx, Xxxxxxx, Nocera e Benevento
Direzione regionale Campania Area professionale tecnico-edilizia Xxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx
*****************
Appalto di servizi di manutenzione ordinaria e manutenzione ordinaria a canone e a guasto dei seguenti impianti:
A - impianto integrato audio video multimediale sala conferenze "Trizzino" della sede regionale INPS sita in xxx Xxxxxx, 00 Xxxxxx;
B - impianti eliminacode hardware e software sedi Benevento, Nocera (SA), Caserta e Avellino".
CIG: 953396901D
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Napoli, Dicembre 2022 Responsabile Unico del Procedimento
Per. Ind. Xxxxxxx Xxxxx
Progettista
Per. Ind. Xxxxxxx Xxxxx
Direttore per l’Esecuzione
Geom. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Firmato digitalmente da
XXXXXXX XXXXX
CN = BUONO MASSIMO
C = IT
Il Direttore Regionale Vicario
Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxx
Sommario
Art. | DESCRIZIONE |
PARTE I^ - OGGETTO DELL'APPALTO | ||
1 | Oggetto e durata dell'appalto | 2 |
2 | Individuazione degli Impianti | 2 |
3 | Ammontare dell’appalto | 11 |
4 | Formulazione dell'offerta – Documentazione | 12 |
5 | Responsabile del Procedimento | 13 |
PARTE II^ - IMPIANTI | ||
6 | Prestazioni e forniture comprese nell'appalto | 13 |
7 | Registro manutenzioni | 14 |
8 | Prestazioni escluse | 14 |
9 | Normativa di riferimento applicabile al presente appalto | 14 |
10 | Orario di servizio | 14 |
PARTE III^ - DISPOSIZIONI GENERALI | ||
11 | Oneri dell'appaltatore | 15 |
12 | Tempi di esecuzione e penali | 16 |
13 | Verbale di consegna e riconsegna impianti | 17 |
14 | Accettazione degli impianti | 19 |
15 | Modifiche agli impianti | 19 |
16 | Esecuzione del servizio | 19 |
17 | Variazioni delle prestazioni | 19 |
18 | Termini e modalità di pagamento | 20 |
19 | Invariabilità del prezzo | 21 |
20 | Tracciabilità dei flussi finanziari | 22 |
21 | Xxxxxxxx e garanzie | 22 |
22 | Polizza assicurativa | 23 |
23 | Subappalto | 23 |
24 | Direzione per l’Esecuzione | 23 |
25 | Materiali | 24 |
26 | Valutazione degli interventi | 25 |
27 | Norme di sicurezza generali | 25 |
28 | Sicurezza sul luogo di lavoro | 25 |
29 | DUVRI | 25 |
30 | Certificato finale di attestazione di conformità del servizio | 25 |
31 | Osservanza delle leggi e documenti contrattuali | 25 |
32 | Risoluzione del contratto - Controversie e riserve – Foro competente | 27 |
PARTE I^ - OGGETTO DELL'APPALTO
Art. 1 - OGGETTO E DURATA DELL'APPALTO.
L'appalto ha per oggetto il servizio biennale (24 mesi) di manutenzione ordinaria a canone e a guasto dei seguenti impianti:
A. impianto integrato audio video multimediale e conferenza Sala "Trizzino" della sede regionale INPS sita in xxx Xxxxxx, 00 Xxxxxx;
B. impianti eliminacode hardware e software Centri medico-Legale di Avellino, Benevento, Caserta e Nocera (SA)".
L'obiettivo è quello di garantire il funzionamento degli impianti con la massima continuità in condizioni di sicurezza, soddisfacendo così le aspettative degli utenti interni ed esterni. A tale scopo, con il presente Capitolato vengono sin d’ora fissati gli interventi essenziali finalizzati al funzionamento degli impianti, nonché gli adempimenti minimi a carico del Fornitore, le frequenze degli interventi stessi, le tempistiche relativamente alla programmazione del servizio e alla gestione documentale, la condotta del personale, il rispetto delle norme e prassi di prevenzione degli infortuni.
La descrizione delle attività di manutenzione, ordinaria a canone e di ripristino guasti, oggetto del presente appalto e le relative modalità di esecuzione è contenuta nei successivi paragrafi del presente elaborato.
Art. 2 – INDIVIDUAZIONE DEGLI IMPIANTI.
Come meglio precisato all’art. 2.1, le Ditte, qualora lo ritengano necessario, prima della formulazione dell’offerta, potranno effettuare un sopralluogo per prendere visione dei luoghi dove sono ubicati gli impianti da manutenere per riscontrare le caratteristiche degli stessi, i dati, le misure ed ogni altro dato o circostanza atta a determinare la completa previsione di quanto occorrente alla formulazione dell'offerta di ribasso per l'esecuzione degli interventi secondo le previsioni progettuali.
Gli impianti cui si riferisce il presente Capitolato Speciale di Appalto sono quelli di seguito descritti:
A. Impianto integrato audio video multimediale e conferenza Sala "Trizzino" della sede regionale I.N.P.S. sita in xxx Xxxxxx, Xxxxxx formato dai seguenti componenti/sottosistemi hardware e software, già forniti in opera, configurati, in esercizio e non oggetto di fornitura.
TIPOLOGIA | MARCA- MODELLO | Q.TA' |
Videoproiettore | Nec PA572W | 1 |
Schermo motorizzato | Screenint 300x200 | 1 |
Monitor LCD relatori | Monitor 15" | 5 |
Diffusori acustici | Xxx Xxxxxxxxx ad incasso mot. | 4 |
Diffusori acustici | Tannoy V8 | 2 |
Subwoofer | Apart A160 | 1 |
Centrale conference | DIS CU6010 | 1 |
Microfoni relatori | DIS DM | 7 |
Radiomicrofoni | Sabine 5ghz | 2 |
Mixer digitale audio | Biamp Nexia CS/SP | 2 |
Amplificatori audio | Apart MB150 | 4 |
Amplificatori audio | Australian Monitor SY800 | 1 |
Mixer video | Edirol B4 | 1 |
Matrice video VGA | Comm-tec MX88RA | 1 |
Matrice video CV | Comm-tec MX88CA | 1 |
Pannello connesioni | VGA-CV-Audio-dati | 4 |
Switcher CV | Comm-tec SW51CA | 1 |
Switcher VGA | Comm-tec SW88VA | 1 |
Scan converter | Comm-tec VHX480 | 0 |
Xxxx xxxxxx | Xxxxxxx XX0000XX | 1 |
Scaler | Commtec UP1280HD | 1 |
Splitter VGA | Commtec- DA14VS | 1 |
Controller telecamere | Elmo Joy485 | 1 |
Camere analogiche | Sony EVDI31 | 2 |
Camere analogiche | JVC TKC675 | 2 |
Camera digitale | Rich 700 | 1 |
Monitor LCD | LG 50" | 2 |
DVR analogico | Registratore 16 ch tvcc | 1 |
Monitor LCD | Monitor regia 19" | 4 |
Monitor audio | Apart SDQ5PW | 1 |
Sistema di controllo | Cue assistant R3 | 1 |
Touch screen | Touch di controllo 15" | 1 |
Dimmer luci | Liteputer DX610 | 1 |
Scheda relè | Scheda aux relè 16 out Cue | 1 |
DVDR | Registratore DVD LG | 1 |
Router/Access Point | Intellinet 300 | 1 |
Ripetitore IR | 1 | |
Descrizione sommaria degli impianti della Sala Trizzino:
Le attrezzature descritte sono installate presso la Sala Trizzino e sono parti integranti degli impianti audio, video, dati, automazione e controllo e videoconferenza.
L'impianto audio conference di tipo digitale e costituito da 5 microfoni relatori cablati su tavolo e 1 radiomicrofono UHF. La diffusione dell'audio è affidata a due impianti indipendenti. Uno fronte schermo per la riproduzione degli audiovisivi e l'altro ad incasso motorizzato in sala per la riproduzione del parlato.
La riproduzione dei video è affidata al Videoproiettore staffato in sala su supporto a pantografo motorizzato che proietta su schermo motorizzato installato alle spalle dei conferenzieri. Ogni conferenziere inoltre può seguire le proiezioni sul tavolo grazie a 4 monitor LCD integrati nel tavolo stesso.
A fondo sala inoltre è presente un ulteriore monitor 50" a supporto.
E' presente in sala un impianto di videoconferenza HD, non oggetto di manutenzione ed assistenza eccezion fatta per i collegamenti ed interfacciamenti audio e video del codec e della camera HD con le apparecchiature sopra elencate.
Le macchine, dove presente porta di rete, sono tutte collegate in LAN creata ad Hoc ed integrata con access point wireless per permettere la gestione da tablet o pc portatili senza fili.
Il sistema di automazione permette il controllo di tutte le apparecchiature. La realizzazione di interfacce grafiche dedicate, sia su touch screen proprietario sia su Pc, dà la possibilità agli utenti di utilizzare la sala senza dover interagire direttamente con le apparecchiature.
Attualmente il sistema permette l'associazione di determinate funzioni degli apparati ai tasti delle grafiche dei touch screen di controllo. Tali associazioni vengono definite macro di sistema.
Si intende per "Macro" una serie di comandi instradati via rete LAN/RS232-485 che il sistema di controllo manda alle varie apparecchiature di destinazione affinché si verifichino in sala determinate configurazioni audio video e luci.
La realizzazione di "Macro" a seconda dell'evento da svolgere dovrà essere garantita a richiesta.
Bisognerà quindi poter modificare la funzionalità dei tasti degli apparati di controllo in funzione dell'azione che si intende far svolgere all'apparato audio/video.
Ad es. potrà essere richiesto di creare una "Macro" che preveda l'accensione e lo spegnimento degli impianti ad un determinato orario, l'utilizzo dei microfoni ad un prestabilito volume e la proiezione di supporti video, chiusura delle tende oscuranti e creazione di scenario luci.
Infine, un sistema di ripetizione dei segnali IR garantisce il controllo delle camere in sala anche con i telecomandi in dotazione alle stesse.
B. Impianto Eliminacode:
SEDE INPS BENEVENTO – impianto eliminacode su piattaforma mista Linux/Windows con architettura Server-Client della U.O.C. I.N.P.S. di Benevento, formato dai seguenti componenti/sottosistemi hardware e software, già forniti in opera, configurati, in esercizio e non oggetto di fornitura.
TIPOLOGIA | MARCA- MODELLO | Q.TA' |
Software | Geco Med | 1 |
Server | HP | 1 |
Client Hardware | Mini Pc EEEbox | 1 |
Stampante | Xidera stamp. termica | 1 |
Monitor LED 42" | Monitor 42” | 2 |
Descrizione sommaria degli impianti della UOC:
Il Sistema eliminacode della Sede della UOC di Benevento è composto da un Software denominato GECO su base Linux che risiede in un server HP installato presso la Sede.
Il Software consente di gestire le code degli utenti allo sportello con stampa di biglietto alfanumerico con indicazione della sala visita e smistamento dei pazienti. La visualizzazione delle code è gestita da due monitor 42" posti nei luoghi di attesa e da interfacciamento con impianto audio ad incasso esistente per la riproduzione dei messaggi vocali, chiamata numero, etc. Ad ogni monitor fa capo un mini PC con licenza client installata su chiave USB. Sia i 2 mini PC client che il server HP master sono cablati in rete LAN Inps attraverso switch non oggetto di manutenzione ed assistenza se non esclusivamente per la parte di cablaggio verso le apparecchiature del sistema eliminacode.
Bisognerà poter rimodulare la configurazione del sistema in funzione di eventuali modifiche strutturali e logistiche della Sede (numero dei medici, variazioni del numero e della tipologia delle sale visita, etc.).
E' inoltre presente un software in grado di gestire visite su appuntamento, precaricando le comunicazioni inviate per posta ai pazienti. Su ogni pc, sia dei Medici (sale visita) sia delle sale Accettazione/Smistamento è presente interfaccia per utilizzare il sistema. Da tale interfaccia è possibile chiamare un paziente, trasferirlo ad altra stanza, annotare patologie, etc.
SEDE INPS NOCERA - Impianto eliminacode su piattaforma mista Linux/Windows con architettura Server-Client della U.O.C. I.N.P.S. di Nocera, formato dai seguenti componenti/sottosistemi hardware e software, già forniti in opera, configurati, in esercizio e non oggetto di fornitura.
TIPOLOGIA | MARCA- MODELLO | Q.TA' |
Software | Geco Med | 1 |
Totem | Geco alx1 | 1 |
Server | Geco Appliance Server | 2 |
Client Hardware | Mini Pc EEEbox | 1 |
Monitor | Nec 42” | 2 |
Staffe | Staffe per monitor | 2 |
Diffusori | Apart CMX20T | 1 |
Ups | ADJ Pro1KVA | 1 |
Descrizione sommaria degli impianti della UOC:
Il Sistema eliminacode della Sede della UOC di Nocera è composto da un Software denominato GECO su base Linux che risiede in un server HP installato presso la Sede.
Il Software consente di gestire le code degli utenti allo sportello con stampa di biglietto alfanumerico con indicazione della sala visita e smistamento dei pazienti. La visualizzazione delle code è gestita da due monitor 42" posti nei luoghi di attesa e da interfacciamento con impianto audio ad incasso esistente per la riproduzione dei messaggi vocali, chiamata numero, etc. Entrambi i monitor sono collegati al mini PC
con licenza client installata su chiave USB. Sia il mini PC client che il server GECO master sono cablati in rete LAN Inps attraverso switch non oggetto di manutenzione ed assistenza se non esclusivamente per la parte di cablaggio verso le apparecchiature del sistema eliminacode.
Bisognerà poter rimodulare la configurazione del sistema in funzione di eventuali modifiche strutturali e logistiche della Sede (numero dei medici, variazioni del numero e della tipologia delle sale visita, etc.).
E' inoltre presente un software in grado di gestire visite su appuntamento, precaricando le comunicazioni inviate per posta ai pazienti. Su ogni pc, sia dei Medici (sale visita) sia delle sale Accettazione/Smistamento è presente interfaccia per utilizzare il sistema. Da tale interfaccia è possibile chiamare un paziente, trasferirlo ad altra stanza, annotare patologie, etc.
SEDE INPS CASERTA - Impianto eliminacode su piattaforma mista Linux/Windows con architettura Server-Client della U.O.C. I.N.P.S. di Caserta, formato dai seguenti componenti/sottosistemi hardware e software, già forniti in opera, configurati, in esercizio e non oggetto di fornitura.
TIPOLOGIA | MARCA- MODELLO | Q.TA' |
Software | Geco Med | 1 |
Audio | Impianto audio chiamata vocale | 1 |
Server | HP | 1 |
Eliminacode | Piantana eliminacode | 1 |
Client Hardware | Mini Pc EEEbox | 2 |
Stampante | Xidera stamp. termica | 1 |
Monitor LED 42" | Monitor 42” | 2 |
Descrizione sommaria degli impianti della UOC:
Il Sistema eliminacode della Sede della UOC di Caserta è composto da un Software denominato GECO su base Linux che risiede in un server HP installato presso la Sede.
Il Software consente di gestire le code degli utenti allo sportello con stampa di biglietto alfanumerico con indicazione della sala visita e smistamento dei pazienti. La visualizzazione delle code è gestita da due monitor 42" posti nei luoghi di attesa e da interfacciamento con impianto audio ad incasso esistente per la riproduzione dei messaggi vocali, chiamata numero, etc. Ad ogni monitor fa capo un mini PC con licenza client installata su chiave USB. Sia i 2 mini PC client che il server HP master sono cablati in rete LAN Inps attraverso switch non oggetto di manutenzione ed assistenza se non esclusivamente per la parte di cablaggio verso le apparecchiature del sistema eliminacode.
Bisognerà poter rimodulare la configurazione del sistema in funzione di eventuali modifiche strutturali e logistiche della Sede (numero dei medici, variazioni del numero e della tipologia delle sale visita, etc.).
E' inoltre presente un software in grado di gestire visite su appuntamento, precaricando le comunicazioni inviate per posta ai pazienti. Su ogni pc, sia dei Medici (sale visita) sia delle sale Accettazione/Smistamento è presente interfaccia per utilizzare il sistema. Da
tale interfaccia è possibile chiamare un paziente, trasferirlo ad altra stanza, annotare patologie, etc.
SEDE INPS AVELLINO Impianto eliminacode su piattaforma mista Linux/Windows con architettura Server-Client della U.O.C. I.N.P.S. di Avellino, formato dai seguenti componenti/sottosistemi hardware e software, già forniti in opera, configurati, in esercizio e non oggetto di fornitura.
TIPOLOGIA | MARCA- MODELLO | Q.TA' |
Software | Geco Med | 1 |
Audio | Impianto audio chiamata vocale | 1 |
Server | HP | 1 |
Eliminacode | Piantana eliminacode | 1 |
Client Hardware | Mini Pc EEEbox | 3 |
Stampante | Xidera stamp. termica | 1 |
Monitor LCD 40" | Sony 40L | 4 |
Descrizione sommaria degli impianti della UOC:
Il Sistema eliminacode della Sede della UOC di Avellino è composto da un Software denominato GECO su base Linux che risiede in un server HP installato presso la Sede.
Il Software consente di gestire le code degli utenti allo sportello con stampa di biglietto alfanumerico con indicazione della sala visita e smistamento dei pazienti. La visualizzazione delle code e gestita da due monitor 40" posti nei luoghi di attesa e da interfacciamento con impianto audio ad incasso esistente per la riproduzione dei messaggi vocali, chiamata numero, etc. Ad ogni monitor fa capo un mini PC con licenza client installata su chiave USB. Sia i 2 mini PC client che il server HP master sono cablati in rete LAN Inps attraverso switch non oggetto di manutenzione ed assistenza se non esclusivamente per la parte di cablaggio verso le apparecchiature del sistema eliminacode.
Bisognerà poter rimodulare la configurazione del sistema in funzione di eventuali modifiche strutturali e logistiche della Sede (numero dei medici, variazioni del numero e della tipologia delle sale visita, etc.).
E ' inoltre presente un software in grado di gestire visite su appuntamento, precaricando le comunicazioni inviate per posta ai pazienti. Su ogni pc, sia dei Medici (sale visita) sia delle sale Accettazione/Smistamento è presente interfaccia per utilizzare il sistema. Da tale interfaccia è possibile chiamare un paziente, trasferirlo ad altra stanza, annotare patologie, etc.
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Art. 2.1 Sopralluogo
Il sopralluogo è facoltativo.
L’eventuale richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata a xxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxx.xxx.xx e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; recapito fax/indirizzo e- mail; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo, data,
ora e luogo del sopralluogo. La suddetta richiesta dovrà essere inviata con almeno 3 giorni di anticipo, per consentire al RUP di avvisare le sedi interessate.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
Art. 3 – AMMONTARE E DURATA DELL’APPALTO.
TABELLA COSTI ASSISTENZA TECNICA
Tecnico specializzato | 40,00 €/ora* |
Varie | |
Diritto di chiamata (trasferimenti entro 50 Km.a/r)* | 60,00 € |
Rimborso Km. eccedenti i 50 a/r (oltre eventuali pedaggi) | 0,50 €/ Km* |
Straordinario A:(oltre le 8 ore, entro le 12 ore) | + 25 % |
Straordinario B:(oltre le 12 ore, notturni e festivi) | + 35 % |
Trasferta: pasti + pernottamento | 80,00 €/ giorno |
Quadro Economico
L’importo complessivo dell’appalto è indicato nel dettaglio dalla seguente tabella:
TIPOLOGI A | Importi in €uro | |
1 | Canone per i servizi di manutenzione ordinaria e riparazione degli impianti speciali. Importo biennale – a corpo | 40.000,00 |
2 | Extra canone per interventi di riparazione guasti eventuali non previsti e non prevedibili, per eventuali presidi e/o per fornitura di materiali di consumo degli impianti in disponibilità della Direzione | 14.950,00 |
dell’Esecuzione – a misura | ||
TOTALE GENERALE (1+2) | 54.950,00 | |
4 | IVA (al 22%) | 12.089,00 |
TOTALE GENERALE APPALTO | 67.039,00 |
L’affidamento del presente appalto avverrà su piattaforma elettronica della PA – MePA. Sono ammessi alla gara gli Operatori economici di cui all’art. 45 comma 1 del Codice, abilitati alla procedura MePA, iscritti per Servizi agli Impianti (manutenzione e riparazione)
Ai fini dell'art. 3 comma 5 della Legge 136/2010 e s.m.i. il Codice identificativo della gara (CIG) dell’intervento è indicato nella prima pagina del presente elaborato.
La durata dell’Appalto è di 24 (ventiquattro) mesi, con decorrenza dalla data del Verbale di Consegna dei luoghi, presumibilmente a decorrere dal 2.1.2023, con la facoltà di proroga di altri 6 (sei) mesi.
Art. 4 – FORMULAZIONE DELL’OFFERTA – DOCUMENTAZIONE.
L’offerta economica sarà formulata con un ribasso unico percentuale, relativamente ai canoni di manutenzione ordinaria degli impianti.
La stessa percentuale di ribasso, offerta dalla ditta, sarà applicata ai tariffari di riferimento per la contabilizzazione a misura di ulteriori eventuali interventi di manutenzione e di riparazione guasti per la sostituzione di componenti, ascrivibili a rotture non prevedibili.
Il tariffario di riferimento è il tariffario per i lavori pubblici della Regione Campania 2022 o, in subordine, ai tariffari DEI 2022.
Nuovi prezzi
Per l’impiego di materiali non presenti nei suddetti tariffari, dietro presentazione a consuntivo (per spese preventivamente approvate dall’Amministrazione) di copia della regolare fattura d’acquisto debitamente quietanzata (non soggetta ad alcun ribasso), verrà riconosciuta al Fornitore una maggiorazione del 5% sul prezzo effettivamente corrisposto.
Relativamente alla manodopera per la posa dei soli materiali (sia di listino sia da fattura) il corrispettivo sarà calcolato applicando il costo della manodopera desunto dai listini sopra richiamati (non soggetta ad alcun ribasso) e la maggiorazione per costi generali e dell’utile d’impresa – pari al 28,70% (ventottovirgolasettantapercento) da assoggettare a ribasso offerto in sede di gara.
*****
Entro 10 giorni dall’aggiudicazione definitiva la Ditta aggiudicataria è obbligata a far pervenire all’Istituto committente, anche l’organigramma nominativo del personale dipendente addetto alla manutenzione degli impianti, da cui risultino le qualifiche e gli estremi del certificato di abilitazione. Dovrà inoltre essere comunicato il nominativo del Responsabile di Commessa.
Ogni eventuale cambiamento o modifica dell’organigramma o del responsabile di commessa, deve essere comunicato per iscritto alla stazione appaltante e ai tecnici con funzioni di direttore dell’Esecuzione.
Il personale destinato agli interventi dovrà essere, per numero e qualità, adeguato alle caratteristiche degli interventi da eseguire.
L'Appaltatore dovrà inoltre osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione e assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, comunicando, non oltre 15 giorni dall’aggiudicazione definitiva, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi.
Tutti i dipendenti dell'Appaltatore sono tenuti ad osservare:
- i regolamenti in vigore in cantiere;
- tutte le norme in materia di prevenzione infortuni e di sicurezza sui luoghi di lavoro, con specifico riferimento al lavoro in esecuzione.
L'inosservanza delle già menzionate condizioni costituisce per l'Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dei danni che, per effetto dell'inosservanza stessa, dovessero derivare al personale, a terzi e agli impianti di cantiere.
Prima della consegna degli impianti l’Istituto comunicherà alla Ditta il nominativo dei tecnici dell’Istituto che saranno preposti localmente al controllo della regolare esecuzione delle prestazioni contrattuali e che rivestiranno il ruolo di Direttore Tecnici.
Successivamente alla consegna, la ditta sarà tenuta a concordare con il Direttore dell’Esecuzione e con i Direttori Tecnici, il giorno e l’ora in cui il manutentore effettuerà le verifiche e gli interventi manutentivi, anche se tali dovessero essere rilevabili dal programma del servizio.
La periodicità delle visite per ciascun impianto, comunque, non potrà mai essere superiore a 60 giorni.
Per ogni visita dovrà essere compilato e consegnato uno specifico rapporto di manutenzione, riportante le caratteristiche salienti dell’intervento effettuato, di cui una copia dovrà essere consegnata al Direttore dell’Esecuzione e/o Direttori Tecnici.
ART. 5 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
L’Amministrazione ha nominato, ai sensi e con i compiti di cui all’art. 31 del D.Lgs.
50/2016, quale Responsabile del procedimento, il Per. Ind. Xxxxxxx Xxxxx.
PARTE II^- CONDUZIONE E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI
Art. 6 - PRESTAZIONI E FORNITURE COMPRESE NELL’APPALTO.
Vengono di seguito elencate le prestazioni principali di manutenzione ordinaria costituenti l’oggetto dell’appalto; tale elenco è da intendersi in senso indicativo e non limitativo. L’appalto dovrà comprendere infatti tutte le prestazioni, forniture, assistenze, visite, adempimenti formali necessari per mantenere gli impianti in ottimo stato di conservazione e funzionamento e nel rispetto di tutta la normativa vigente in materia.
Ai fini della conservazione di ogni impianto e del normale funzionamento, la ditta aggiudicataria a mezzo di personale abilitato, per tutto il periodo in cui dovrà garantire la manutenzione, oltre alle verifiche e agli adempimenti, dovrà specificatamente provvedere ad eseguire la manutenzione secondo il periodo temporale indicato e le attività minime di seguito descritte:
1. n. 6 interventi di manutenzione ordinaria annui con cadenza bimestrale, per ciascuno degli impianti in manutenzione, nei quali bisognerà verificare il corretto funzionamento di tutte le apparecchiature, lo stato di cablaggi e delle connessioni, eventuali aggiornamenti software e firmware di tutte le macchine, pulizia ed eventuale sostituzione filtri di tutte le apparecchiature provviste di impianto di raffreddamento come videoproiettori, amplificatori etc.;
2. interventi di manutenzione straordinaria su chiamata;
3. durante gli interventi di manutenzione correttiva bisognerà effettuare il primo intervento entro otto ore dalla chiamata (a mezzo e-mail o telefono) per verificare gli impianti. Ove possibile, gli impianti saranno ripristinati nel primo intervento,
altrimenti si procederà alla formulazione di preventivo di spesa per l'approvvigionamento dei ricambi. Il preventivo dovrà essere sottoposto al RUP per l’approvazione entro due giorni lavorativi;
4. analoghi tempi per la redazione dei preventivi dovranno essere rispettati anche per gli interventi da effettuare su richiesta dell’Istituto;
5. all’atto dell’approvazione dei preventivi, verrà emesso un ordinativo di intervento nel quale sarà riportato il termine di esecuzione dell’intervento medesimo;
6. tutti gli interventi sono a carico del Fornitore fino ad un importo di € 100,00 (cento/00). Oltre tale franchigia, questa amministrazione è tenuta a corrispondere la differenza mediante utilizzo dell’importo extra canone. La corresponsione di importi Extra Canone sarà possibile fino al raggiungimento dell’importo indicato, tenuto conto dei ribassi proposti dal Fornitore in sede di offerta;
7. eventuali modifiche straordinarie software degli impianti dovranno essere garantite in funzione di eventuali integrazioni hardware o nuove esigenze delle Sedi;
8. dovrà essere possibile modificare, quindi, anche le interfacce grafiche di controllo sia su PC portatili, forniti dall'amministrazione, utilizzati per il controllo e la gestione degli impianti, sia sui touch screen con tecnologie proprietarie, parti integranti degli impianti stessi;
9. Teleassistenza da remoto;
10.Bisognerà comunicare un recapito fisso o mobile attivo dal Lunedì al Venerdì dalle
8.00 alle 17.00 al quale poter richiedere assistenza;
11. Sono compresi inoltre tutti gli oneri di cui al successivo art. 11.
La Ditta è responsabile del continuo e regolare funzionamento degli impianti, che devono risultare in qualunque momento in ottime condizioni, salvo i tollerabili consumi d’esercizio, senza che permangano all’Istituto altri oneri se non quelli esplicitamente previsti dal presente C.S.A.
La Ditta resta responsabile di ogni danno che le proprie maestranze, attrezzature e impianti potranno comunque arrecare intendendosi quindi obbligata a risarcire, sostituire o riparare a sue spese quanto danneggiato o asportato.
La Ditta è responsabile della tempestiva segnalazione alla Direzione dell’Esecuzione di ogni necessità di riparazione o sostituzione, che sia a carico dell’Istituto, non solo per la completa efficienza degli impianti ma anche per la loro buona conservazione e lunga durata. Tale segnalazione non solleva la Ditta dalle responsabilità di adempiere, qualora se ne presentasse la necessità.
L’Istituto richiede che gli eventuali interventi extra canone o di riparazione guasti siano preceduti da idonea documentazione esecutiva a carico della Ditta, e dovranno essere approvati preventivamente dall’Istituto, secondo le modalità e le tempistiche previste nel presente articolo.
Gli interventi manutentivi e le prestazioni dovranno essere eseguiti mediante l’impiego di personale specializzato e abilitato, con interventi periodici, per quanto attiene la manutenzione ordinaria programmabile, e a chiamata per eventuali emergenze o necessità. Il corrispettivo per il pronto intervento deve considerarsi compreso nel canone delle manutenzioni ordinarie, in quanto è onere dell’appaltatore garantire la continuità di funzionamento dell’impianto in condizioni di sicurezza.
Nel canone per la manutenzione ordinaria dei suddetti impianti si intendono comprese tutte le prestazioni di manodopera, l’uso degli attrezzi propri della ditta, il trasporto, i noli, gli oneri assicurativi e previdenziali, le spese generali, gli utili della Ditta e quant’altro necessario.
Sono inoltre compresi nell’importo a corpo i costi dei materiali di consumo, le minuterie e i materiali di modesto valore.
Art. 7 – REGISTRO MANUTENZIONI
I verbali delle verifiche periodiche e straordinarie e degli esiti delle visite di manutenzione devono essere annotati o allegati in apposito registro delle manutenzioni. Tale registro potrà essere costituito anche da apposito file su supporto informatico.
Art. 8 - PRESTAZIONI ESCLUSE.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di affidare ad altra Impresa, anche parzialmente, nel corso dell'appalto, lavori di manutenzione straordinaria o di sostituzione degli impianti, senza diritto ad alcun compenso aggiuntivo per la Ditta aggiudicataria.
Art. 9 – NORMATIVA DI RIFERIMENTO APPLICABILE AL PRESENTE APPALTO.
A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, di seguito si riporta un elenco delle principali norme tecniche di riferimento cui dovrà conformarsi l’appaltatore nell’esecuzione dell’appalto:
• UNI 11799:2020 in merito ai Servizi di integrazione audio, video e controllo (AVC) – Requisiti di progettazione, installazione, configurazione, regolazione, programmazione e verifica tecnica
• DM N.37 del 22/01/2008 – lettera a) e b)
Resta inteso che i servizi e, in generale, le prestazioni contrattuali oggetto del presente appalto dovranno essere conformi a tutte le norme legislative e regolamentari applicabili, siano esse di carattere generale o specificamente inerenti alla categoria merceologica oggetto del presente appalto, in particolare quelle di carattere tecnico e di sicurezza, anche sopravvenute alla stipula del contratto, nonché alle specifiche caratteristiche minime del presente Capitolato.
Art. 10 – ORARIO DI SERVIZIO.
Le prestazioni si svolgeranno di norma entro il normale orario apertura degli edifici, (dalle ore 7.30 alle ore 18.00), ma preferibilmente in orari antimeridiani dei giorni feriali escluso il sabato. In caso d’urgenza dovrà essere garantita la reperibilità per interventi richiesti anche telefonicamente dal presidio manutentivo degli impianti tecnologici, per eventuali guasti o fermi improvvisi degli impianti e dovrà essere garantito l’intervento di ripristino funzionale dell’impianto in condizioni di sicurezza entro 1 giorno lavorativo dalla richiesta d’intervento.
GENERALI
Art. 11 - ONERI DELL'APPALTATORE.
Oltre tutto quanto analiticamente descritto nel presente capitolato speciale e derivante da obblighi normativi, sono a carico dell'Appaltatore, senza diritto ad alcun compenso aggiuntivo, i seguenti specifici oneri e prescrizioni:
1. l'installazione delle attrezzature e degli impianti necessari al normale svolgimento degli interventi;
2. la completa applicazione della normativa antinfortunistica vigente;
3. la redazione del piano operativo di sicurezza e l’osservanza in genere nei confronti dei propri dipendenti di tutte le norme e misure generali di tutela di cui al D. Legislativo 81/2008, la nomina di un responsabile ai fini dell'applicazione della normativa antinfortunistica vigente;
4. l'approntamento di tutte le opere, anche a carattere provvisorio, necessarie ad assicurare la normale attività da svolgersi nell’immobile, nonché quelle necessarie ad assicurare l'incolumità delle persone;
5. l'installazione della segnaletica necessaria a garantire la sicurezza delle persone
e degli impianti;
6. il rispetto e l'applicazione integrale della normativa e degli adempimenti previsti dal contratto collettivo nazionale del lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali, metalmeccaniche e affini, e negli accordi locali integrativi del contratto stesso in vigore al momento dell'esecuzione degli interventi;
7. le spese di contratto e di registrazione, senza diritto di rivalsa nei confronti dell’Istituto
appaltante.
Saranno inoltre a carico della Ditta i seguenti ulteriori oneri particolari:
a) la consegna a piè d’opera di tutti i materiali occorrenti per la esecuzione degli interventi, franca di ogni spesa di imballaggio, di trasporto di qualsiasi genere, ecc., comprendendosi nella consegna non solo lo scarico, ma anche il trasporto fino ai luoghi di deposito provvisorio in attesa della posa in opera;
b) tutte le ulteriori attività di trasporto e di manovalanza occorrenti per la completa posa in opera, per quante volte necessarie e per qualsiasi distanza. Resta così chiaramente inteso che per nessuna ragione altra mano d’opera potrà essere richiesta dalla Ditta per l’esecuzione degli interventi di qualsiasi natura o per coadiuvare il personale direttamente impiegato;
c) in generale ogni onere necessario per eseguire la manutenzione a perfetta regola d’arte senza che l’Istituto abbia a sostenere alcuna spesa oltre l’importo stabilito intendendosi in questo comprese tutte le spese inerenti e conseguenti al presente contratto, nessuna esclusa, eventuali dazi doganali e tutti gli altri oneri fiscali ai quali non sia direttamente tenuto l’Istituto ai sensi del presente capitolato.
Resta inteso che, per quanto non espressamente riportato nel presente articolo, la Xxxxx dovrà comunque assoggettarsi a tutti quegli obblighi e a quegli oneri che saranno richiesti per l’esecuzione degli interventi, secondo la buona norma.
Il corrispettivo per tutti gli obblighi ed oneri sopra specificati, nonché per quelli di cui all’art. 6 è inglobato nell’importo a canone dell’appalto per la manutenzione ordinaria e nei prezzi unitari stabiliti per gli interventi relativi alla riparazione dei guasti.
Restano a carico dell’Istituto:
1) le modifiche e le aggiunte espressamente richieste dall’Istituto;
2) il rimborso dell’imposta sul valore aggiunto.
Art. 12 - TEMPI DI ESECUZIONE E PENALI.
La ditta dovrà provvedere ad eseguire la manutenzione ordinaria stabilita e concordare le date con il Direttore per l’Esecuzione e i Direttori tecnici competenti per territorio, al fine di consentire la verifica dell’andamento dell’attività manutentiva.
In generale, oltre la manutenzione programmata, gli interventi a chiamata e/o richiesta per guasti improvvisi dovranno essere assicurati come descritti nel precedente articolo 6.
Si applicheranno le seguenti penali per mancate prestazioni:
A. Per ogni interruzione del funzionamento degli impianti, non giustificata, verrà applicata alla Ditta una penale di €uro 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno e per ogni impianto;
B. Per ogni mancata segnalazione di interruzione del funzionamento degli impianti, non giustificata, verrà applicata una penale di €uro 100,00 (Euro cento/00) per ogni giorno e per ogni impianto, oltre alla sospensione dell’importo della
manutenzione dalla data accertata di fermo dell'impianto stesso, fino alla riattivazione dell’impianto.
C. Per inosservanza dei termini assegnati ai singoli ordini di lavoro, o a quelli stabiliti negli ordini di servizio, la Ditta sarà soggetta ad una penale di Euro 150,00 (euro centocinquanta/00) per ogni giorno di ritardo o inadempienza.
D. Per mancata presentazione nei modi e nei termini dell’organigramma di cui all’art.4
verrà applicata una penale di Euro 250,00 (euro duecentocinquanta/00).
E. Per ogni giorno di ritardo nella presentazione del piano di sicurezza, verrà applicata una penale di Euro 300,00 (trecento/00). Decorsi trenta giorni dal termine suindicato, l’amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto per colpa dell’Appaltatore.
L’importo complessivo delle penali per ciascun bimestre sarà detratto dai compensi totali relativi al bimestre corrispondente in sede di verifica di cui all’art.18.
Complessivamente le penali che saranno applicate non potranno superare il limite del 10% dell’importo contrattuale, oltre il quale si procederà immediatamente alla rescissione del contratto.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il diritto della Stazione appaltante di esperire le altre azioni previste dall’ordinamento nonché il diritto all’eventuale maggior danno.
Art. 13 - VERBALE DI CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI.
Nel giorno stabilito le parti si troveranno presso gli stabili per procedere alla formale constatazione della consistenza e dello stato di tutti gli impianti oggetto dell'appalto e per la presa in consegna degli stessi da parte dell'Appaltatore.
L'Istituto appaltante si riserva la possibilità di consegnare gli impianti alla ditta aggiudicataria, per lo svolgimento del servizio, qualora ne ricorrano i motivi d’urgenza, anche prima della stipula del contratto, mediante il tecnico incaricato della direzione dell’esecuzione.
La consegna dovrà risultare da un verbale redatto in contraddittorio tra le parti e dalla data di esso decorre il termine utile per il compimento delle attività manutentive.
Alla Ditta aggiudicataria sarà fornita ogni informazione utile sui rischi negli ambienti in cui la stessa andrà ad operare e sulle misure di prevenzione ed emergenza adottate.
Almeno cinque giorni prima della consegna, la Ditta aggiudicataria dovrà presentare alla D.LL. la seguente documentazione:
1. Il documento di valutazione dei rischi di cui all’art. 28 del D.Lgs. 81/08 relativo ai luoghi in cui si svolge l’attività, atto a definire almeno i seguenti argomenti:
- compiti e responsabilità delle figure presenti in cantiere;
- organizzazione e conduzione del cantiere;
- modalità operative per la prevenzione di incidenti e/o infortuni;
- dispositivi di protezione individuale da fornire al personale;
- piani di controllo nelle aree di lavoro, degli utensili e attrezzi di lavoro, delle macchine di cantiere e dei mezzi di sollevamento;
- iniziative specifiche (connesse con la sicurezza) da adottare con riferimento ai servizi
oggetto dell’appalto (istruzioni scritte, comunicazioni etc.);
- analisi dei rischi e degli incidenti;
- misure e disposizioni per la protezione delle installazioni provvisorie;
- limiti di mobilità del personale verso aree considerate a rischio.
2. un piano di controllo della qualificazione e formazione avvenute, che deve prevedere:
• il controllo della preparazione professionale e di sicurezza degli operatori e verifica delle capacità psicofisiche per far fronte alle necessità operative;
• verifica ed eventuali azioni integrative;
• eventuali corsi di aggiornamento;
• illustrazione delle norme di sicurezza e igiene ambientale.
L’appaltatore è comunque responsabile dell’attuazione delle misure di sicurezza previste per l’attività oggetto dell’appalto desumibili dal piano di sicurezza e coordinamento.
L’appaltatore è inoltre responsabile della informazione e formazione del proprio personale che opera al fine di garantire la sua sicurezza e quella degli altri che operano nello stesso ambiente e deve inoltre:
- utilizzare personale e mezzi idonei per l’esecuzione dei servizi;
- far adottare i mezzi di protezione necessari ed esigerne il corretto impiego;
- controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e di igiene del lavoro e quelle previste nel piano di sicurezza da parte del proprio personale e di eventuali subappaltatori;
- predisporre tutte le necessarie segnalazioni di pericolo prescritte;
- mettere in atto i provvedimenti necessari per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro.
Qualora l'Appaltatore non si presenti nel giorno stabilito per la consegna, l'Istituto appaltante assegnerà un termine perentorio decorso il quale il contratto si intende risoluto di diritto. In tal caso l'Istituto procederà all'incameramento della cauzione fatto salvo, comunque, il risarcimento del maggior danno.
Alla fine dell’appalto sarà eseguita, a cura del D.E.C., una visita di accertamento a tutti gli impianti, allo scopo di constatarne il buono stato di conservazione, funzionamento e pulizia, cui la ditta è tenuta a mantenerli, salvo il normale deperimento dovuto all’esercizio. Di tale visita sarà redatto il relativo verbale nel quale dovrà pure constatarsi l’ultimazione dei singoli interventi realizzati nel corso dell’appalto.
Contestualmente potrà procedersi alla consegna degli impianti a una diversa ditta che possa essere nel frattempo risultata aggiudicataria del medesimo appalto per il successivo periodo di manutenzione.
Alla riconsegna gli impianti dovranno risultare efficienti e perfettamente funzionanti, mantenuti e conservati senza alcun logorio o deprezzamento superiore a quello dovuto al normale uso degli impianti stessi e in condizioni di buona manutenzione.
Qualora risultassero deficienze, mancanze o altro, dovute ad inadempienze della ditta rispetto agli impegni assunti, l’Istituto provvederà a far eseguire tutti i ripristini, riparazioni e sostituzioni occorrenti, rivalendosi anche sulle somme ancora da liquidare alla Ditta uscente, ove questa non provveda direttamente nei termini che saranno imposti dall’Istituto.
Restano impregiudicati i diritti di rivalsa per danni connessi e derivanti da tali inadempienze.
Gli impianti saranno consegnati all’impresa nelle condizioni in cui si trovano e che l’impresa stessa dichiara di conoscere ed essere idonee alla gestione del servizio, come risulta dalla dichiarazione presentata all’atto della partecipazione alla gara d’appalto.
Dalla data del verbale di consegna decorreranno gli obblighi e le responsabilità previste dal presente capitolato, in modo da garantire l’efficienza degli impianti.
L’Impresa dovrà provvedere alla custodia, alla buona conservazione e alla gratuita manutenzione di tutte le opere e gli impianti previsti dal CSA, fino all’approvazione, esplicita o tacita, al rilascio dell’attestazione di conformità del servizio svolto.
Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna gli impianti dopo l’ultimazione del servizio, l’Impresa non può reclamare la consegna ed è altresì tenuta alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal presente atto.
Gli impianti e i loro accessori nonché i locali interessati, alla fine del rapporto contrattuale, dovranno essere riconsegnati nello stato di conservazione, di manutenzione e di funzionalità in cui si trovavano all'atto della consegna, salvo il normale deperimento per l'uso.
Lo stato di conservazione degli impianti verrà accertato e dichiarato nel verbale di riconsegna, sulla base di:
- visite e sopralluoghi di impianti.
rt. 14 - ACCETTAZIONE DEL SERVIZIO
Nell'accettare il servizio oggetto del contratto e indicato nel presente capitolato, l'Appaltatore dichiara:
a) di aver preso conoscenza dello stato degli impianti e di quanto necessario per garantirne il regolare funzionamento, di aver preso accurata visione degli impianti interessati dal servizio e di averne accertato le condizioni, nonché tutte le caratteristiche tecniche che riguardano il servizio oggetto dell'appalto, con allegato l’attestato di avvenuto sopralluogo
rilasciato dall’Istituto;
b) di aver valutato nell'offerta tutte le circostanze e gli elementi che influiscono sul costo dei materiali, della mano d'opera, dei noli e dei trasporti.
L'Appaltatore non potrà quindi eccepire, durante lo svolgimento del servizio e l'esecuzione degli interventi di riparazione, la mancata conoscenza di elementi non valutati, tranne che tali elementi si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal Codice Civile (e non escluse da altre norme del presente Capitolato) o si riferiscano a condizioni soggette a possibili modifiche espressamente previste nel contratto.
Pertanto, non potranno essere accettate richieste di maggiori compensi in conseguenza di esigenze di interventi o prestazioni non previste dalla Ditta in sede di offerta per garantire il regolare funzionamento degli impianti.
Con la stipula del contratto l'Appaltatore dichiara di avere le possibilità e i mezzi necessari per procedere all'esecuzione dei servizi appaltati secondo le norme vigenti.
ART. 15 - MODIFICHE AGLI IMPIANTI
È fatto divieto all'Appaltatore di introdurre qualsiasi modificazione nei locali e negli impianti dati in consegna, senza esplicita autorizzazione scritta dell’Istituto. Tale autorizzazione sarà di norma accordata a tutte quelle modifiche proposte dall'Appaltatore, nei limiti di legge, per le quali vengano riconosciute dall'Amministrazione i requisiti di miglioria nel funzionamento degli impianti, nello svolgimento del servizio e per l'economia del costo dell'esercizio.
Art. 16- ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI.
Tutti gli interventi sugli impianti oggetto dell’appalto saranno eseguiti nella totale osservanza delle disposizioni impartite dall’Istituto tramite i suoi incaricati, delle specifiche del presente capitolato o degli altri atti contrattuali, delle leggi, norme e regolamenti vigenti in materia.
ART. 17 – MODIFICHE CONTRATTUALI – REVISIONE PREZZI -
Il contratto di appalto potrà essere modificato, in aumento o in diminuzione, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106 del Codice per variazione nei servizi che si rendono necessari, e non erano originariamente inclusi nell'appalto iniziale, determinate da circostanze impreviste e imprevedibili per l'amministrazione aggiudicatrice, che non alterano la natura generale del contratto. In tali casi le modifiche
all'oggetto del contratto assumono la denominazione di varianti in corso d'opera nel limite fissato dall’art. 106 comma 12 (quinto d’obbligo).
L’Istituto si riserva la facoltà, in via del tutto eventuale ed opzionale, di prorogare il contratto, alla scadenza del termine originario per ulteriori 6 (mesi), ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice degli Appalti.
Si applica la revisione dei prezzi ai sensi del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n.25.
I prezzi saranno aggiornati, in aumento o in diminuzione, sulla base dei prezzi standard rilevati dall’ANAC, degli elenchi dei prezzi rilevati dall’ISTAT, oppure, qualora i dati suindicati non siano disponibili, in misura non superiore alla differenza tra l’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi (c.d. FOI) disponibile al momento del pagamento del corrispettivo e quello corrispondente al mese/anno di sottoscrizione del contratto.
La revisione dei prezzi potrà essere richiesta a partire dalla seconda annualità contrattuale.
La revisione dei prezzi sarà riconosciuta se le variazioni accertate risultano superiori al 10 per cento rispetto al prezzo originario.
La revisione dei prezzi potrà essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità.
Art. 18- TERMINI E MODALITÀ' DI PAGAMENTO
L’importo complessivo delle prestazioni e degli oneri compresi nell’appalto risultano dal contratto, di cui il presente capitolato fa parte integrante unitamente all’offerta.
L’appalto è dato a CORPO, per quanto attiene i canoni afferenti alla manutenzione ordinaria quadriennale, mentre è a MISURA per quanto attiene agli interventi di correzione dei guasti o di modifiche da effettuare in extracanone come previsto dal precedente art. 6.
L’importo biennale per tutti gli impianti è quello indicato nel quadro economico al netto della percentuale di ribasso offerta dalla ditta in sede di partecipazione alla gara d’appalto, che costituisce parte integrante del contratto.
Tali importi sono comprensivi di tutte le prestazioni elencate nel presente capitolato, e di ogni onere principale e accessorio elencati negli articoli 6 e 11.
Il pagamento del canone sarà effettuato con rate bimestrali posticipate, dopo l’accertamento della regolare esecuzione del servizio prestato; contestualmente saranno liquidati tutti gli eventuali extra canone per i quali sia stata emessa la regolare esecuzione siano state rilasciate le dichiarazioni di conformità (qualora richieste).
Dopo l’emissione del Certificato di Pagamento da parte del RUP, la Ditta aggiudicataria dovrà emettere apposita fattura.
Come previsto dalla normativa vigente (D.M. 3 aprile 2013, n. 55), la trasmissione delle fatture elettroniche destinate all'Istituto deve essere effettuata attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) nel quale l'INPS è individuato con un codice univoco, unico per tutto l'ente, che identifica l'Ufficio Destinatario di Fattura Elettronica al quale vanno indirizzate obbligatoriamente tutte le fatture.
Questo adempimento è necessario per la correttezza formale della fattura medesima e l'effettivo ricevimento della stessa.
Le fatture dovranno essere inviate esclusivamente in forma elettronica, e indirizzate al Codice univoco IPA di INPS: UF5HHG.- Riferimento Amministrazione DR Campania: 5180-LP10050090.
Altre informazioni, necessarie alla predisposizione e trasmissione della fattura elettronica al Sistema di Interscambio, verranno comunicate direttamente dal sistema stesso e sono comunque disponibili sul sito web xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx dove sono indicate, inoltre, le ulteriori operazioni che le società e gli operatori economici devono svolgere ai fini di una corretta trasmissione all'Istituto.
Si comunica inoltre che l'INPS è soggetto all'art. 1, comma 629, lettera b, della
Legge di Stabilità 2015 (L.190/2014) che ha introdotto, per le cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate nei confronti della pubblica amministrazione, il metodo della scissione dei pagamenti relativamente all'IVA, a decorrere dal 01.01.2015.
Pertanto la fattura emessa in formato elettronico dovrà obbligatoriamente riportare la dicitura: "Split payment - art. 17-ter DPR 26.10.1972” o similare, secondo le indica- zioni fornite dal Decreto 23.01.15 del MEF pubblicato su G.U. n. 27 del 03.02.15 e dalla Circolare dell'Agenzia delle Entrate n.1/E del 09.02.2015.
Il pagamento delle fatture elettroniche, emesse con periodicità bimestrale, verrà effettuato entro 30 gg. dal ricevimento, previa verifica della regolarità contributiva (DURC).
Alla scadenza del contratto, il pagamento dell’ultima rata verrà disposto dopo l’esito favorevole dell'attestazione di conformità del servizio eseguito.
In caso di sospensione dell’esercizio di uno o più impianti dipendente da esigenze dell’Istituto, come pure da qualsiasi causa di forza maggiore, il servizio di manutenzione di tali impianti sarà effettuato con una frequenza di visite sufficienti a mantenere l’impianto in normali condizioni di funzionamento e il relativo importo del canone sarà ridotto al 20% (venti per cento) per tutto il periodo della sospensione a far tempo dal giorno successivo a quello in cui la sospensione si è verificata.
Nel caso in cui fosse ravvisata la necessità di interventi di manutenzione straordinaria che determinano il fermo impianto, la corresponsione dell’importo del canone relativo a tale impianto verrà sospesa a far tempo dal giorno successivo a quello in cui si è proceduto all’arresto e verrà ripristinata a seguito della rimessa in esercizio dell’impianto.
Nel caso l’Istituto dovesse procedere alla sostituzione degli impianti la corresponsione del relativo importo verrà a cessare a far tempo dal giorno successivo a quello in cui l’arresto è stato disposto dal R.U.P..
Si precisa che per gli interventi di manutenzione extra canone, si procederà al relativo pagamento solo a seguito della verifica della regolare esecuzione da parte del Direttore per l’Esecuzione che avrà cura di appurare che gli interventi posti in essere avranno risolto l’inconveniente tecnico riscontrato.
Art. 19- INVARIABILITÀ DEL PREZZO.
Gli importi dei canoni di manutenzione dei singoli impianti si intendono compresi e compensati, oltre tutti gli oneri elencati e descritti agli articoli 6 e 13:
a) per i materiali: tutte le spese per la fornitura, trasporti, imposte, perdite, nessuna eccettuata, per darli pronti all'impiego a piè d'opera in qualsiasi punto del lavoro;
b) per operai e mezzi d'opera: tutte le spese per fornire operai, attrezzi e macchinari idonei allo svolgimento dell'opera nel rispetto della normativa vigente in materia assicurativa, antinfortunistica e del lavoro.
Art. 20 - TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
L'impresa è vincolata ad assolvere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010, art. 3 commi 1 e 7, e successive modifiche, e nello specifico si impegna, per le movimentazioni finanziarie relative al presente appalto, ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche in via non esclusiva, accesi presso banche o Poste Italiane S.p.a. e a trasmetterne gli estremi.
Art. 21 – CAUZIONI E GARANZIE.
La costituzione della cauzione provvisoria è sospesa per effetto delle vigenti disposizioni in tema di partecipazione a procedure negoziate di cui alla Legge 120/2020 modificata dall’art. 51 comma 1 lettera a) del D.L. 31 maggio 2021 n. 77.
A garanzia degli obblighi del presente appalto, la Ditta aggiudicataria, prima della
stipula del contratto, deve prestare una garanzia fideiussoria nella misura del 10 per cento dell’importo contrattuale; in caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di ulteriori due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento ai sensi del comma 1 dell'art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell'affidamento.
Tale garanzia può essere prestata con fidejussione bancaria o mediante polizza fidejussoria rilasciata da impresa di assicurazione regolarmente autorizzata e deve coprire l'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento di danni derivato dall'inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché del rimborso delle somme che l'Appaltante avesse eventualmente pagato in più durante l'appalto in confronto del credito dell'Appaltatore, salvo l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
L'Appaltante ha il diritto di valersi di propria autorità della garanzia per le spese degli interventi da eseguirsi d'ufficio, nonché per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l'appalto in confronto ai risultati della liquidazione finale.
L'Appaltatore è obbligato a reintegrare la garanzia di cui l'Appaltante abbia dovuto valersi, in tutto o in parte, durante l'esecuzione del contratto.
La garanzia cessa di avere effetto soltanto alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione dei servizi oggetto del contratto e dopo che l'Appaltatore avrà di- mostrato il completo esaurimento degli obblighi contrattuali e l'estinzione di tutti i crediti nei suoi confronti incluso la verifica della correntezza del DURC.
In assenza di tali requisiti, la garanzia definitiva verrà trattenuta dall'Appaltante fino all'adempimento delle condizioni suddette.
Si applicano le riduzioni della garanzia previste dal comma 7 dell'art. 93 del D. Lgs. n. 50/2016.
Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
Art. 22 – POLIZZA ASSICURATIVA.
Per le attività previste nel presente capitolato, l’Impresa dovrà stipulare, a sue cura e spese, apposita polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, derivante alla Ditta nella sua qualità di manutentrice degli impianti oggetto dell’appalto, nonché per la responsabilità civile verso terzi derivante all’Amministrazione in quanto proprietaria degli impianti e ai dipendenti dell’amministrazione comunque impiegati o addetti alla direzione dell’esecuzione, con massimali di copertura non inferiori a € 1.000.000,00 (Euro Unmilione/00).
E’ fatto obbligo alla Ditta di consegnare prima della stipula del contratto copia autentica originale di detta polizza assicurativa, corredata di una dichiarazione della Società assicuratrice, dalla quale risulti che nella polizza in questione sono compresi soltanto il servizio oggetto dell’appalto e che le coperture assicurative per la responsabilità civile verso terzi esplicitate nella polizza vengono estese all’amministrazione in quanto proprietaria dell’immobile e ai dipendenti dell’Istituto, comunque impiegati ed addetti alla Direzione dell’Esecuzione.
Art. 23 – SUBAPPALTO.
Salvo quanto di seguito precisato, è fatto espresso divieto all'Appaltatore di cedere o subappaltare in toto, il servizio oggetto del contratto; il mancato rispetto di tale obbligo darà luogo all'immediata risoluzione del contratto, alla perdita della cauzione e l'Appaltatore sarà tenuto al completo risarcimento dei danni causati.
E’ ammesso il subappalto nei limiti dell’art. 105 del D. Lgs.50/2016 come modificato dall’art. 49 comma 1 lettere a) e b) del D.L. 31 maggio 2021 n. 77, purché sia
espressamente dichiarato in sede di partecipazione alla gara e autorizzato dall’Istituto. Resta comunque stabilito che non verranno considerati subappalti le attività affidate dall'Appaltatore ad altre imprese e relativi alla sola fornitura dei materiali necessari all'esecuzione degli interventi da realizzare da svolgere o la fornitura, anche in opera, di manufatti o impianti speciali che richiedano l'intervento esclusivamente di società specializzate in tali campi. Non sono vietati gli affidamenti che rientrino nei limiti imposti dall’art.105 del D.Lgs.50/2016 e s.m.i. L'affidamento di tali attività resta, comunque,
soggetto alla preventiva approvazione dell'Istituto appaltante.
Art. 24 – DIREZIONE PER L’ESECUZIONE.
Ai sensi dell’art. 111 comma 2 del D.Lgs 50/2016, il direttore dell'esecuzione è il responsabile unico del procedimento e provvede anche con l’ausilio di uno o più direttori operativi individuati dalla stazione appaltante in relazione alla complessità dell’appalto, al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell'esecuzione del contratto stipulato dalla stazione appaltante assicurando la regolare esecuzione da parte dell'esecutore, in conformità ai documenti contrattuali.
Art. 25 – MATERIALI.
I materiali e le forniture da impiegare dovranno essere delle migliori qualità esistenti in commercio, possedere le caratteristiche stabilite dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia e inoltre corrispondere alla specifica normativa del presente capitolato o degli altri atti contrattuali. In particolare, si intenderanno conformi i materiali muniti della marcatura CE e accompagnati dalla dichiarazione di conformità. Si richiamano espressamente, a tal proposito, le prescrizioni delle norme U.N.I., C.N.R., C.E.I. e delle altre norme tecniche europee adottate dalla vigente legislazione.
Le caratteristiche dei vari materiali e forniture saranno definite nei modi seguenti:
a. dalle prescrizioni generali e particolari del presente capitolato;
b. dalle eventuali descrizioni specifiche aggiunte come integrazioni o come allegati al presente capitolato;
c. da disegni, dettagli esecutivi o relazioni tecniche allegati ad eventuali progetti esecutivi approvati in corso di svolgimento del servizio.
Salvo diversa indicazione, i materiali e le forniture saranno approvvigionati presso i fornitori che l'Appaltatore riterrà di sua convenienza, purché, a insindacabile giudizio della Direzione dell’Esecuzione, ne sia riconosciuta l'idoneità e la rispondenza ai requisiti prescritti.
Qualora in corso d'opera, i materiali e le forniture non fossero più rispondenti ai requisiti prescritti o si verificasse la necessità di cambiare gli approvvigionamenti, l'Appaltatore sarà tenuto alle relative sostituzioni e adeguamenti senza che questo costituisca titolo ad avanzare alcuna richiesta di variazione prezzi.
Tutte le forniture e i materiali sono soggetti all'approvazione dell’Amministrazione appaltante, che ha facoltà di richiedere, ove lo ritenga necessario, la sostituzione o il rifacimento totale o parziale del lavoro eseguito; in questo caso l'Appaltatore dovrà provvedere con immediatezza, e a sue spese, all'esecuzione di tali richieste eliminando inoltre, sempre a suo carico, gli eventuali danni causati.
Le forniture non accettate dall’Amministrazione appaltante dovranno essere immediatamente allontanate dal cantiere a cura e spese dell'Appaltatore e sostituite con altre rispondenti ai requisiti richiesti.
L'Appaltatore è comunque totalmente responsabile dei materiali forniti la cui accettazione, in ogni caso, non pregiudica i diritti che l'Amministrazione appaltante si riserva di avanzare in sede di verifica.
Art. 26 - VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI.
L’Istituto appaltante potrà procedere, in qualunque momento, all'accertamento degli interventi compiuti; ove l'Appaltatore non si prestasse ad eseguire in contraddittorio tali operazioni, gli sarà assegnato un termine perentorio, scaduto il quale gli verranno addebitati i maggiori oneri per conseguenza sostenuti.
In tal caso, inoltre, l'Appaltatore non potrà avanzare alcuna richiesta per eventuali ritardi nella contabilizzazione o nell'emissione dei certificati di pagamento.
Art. 27 - NORME DI SICUREZZA GENERALI
Il servizio appaltato deve svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
L’appaltatore è altresì obbligato a osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento Locale d’Igiene, per quanto attiene la gestione del cantiere.
L’appaltatore predispone inoltre, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
Art. 28 - SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
L'appaltatore è obbligato a fornire alla Stazione appaltante, entro 15 giorni dall'aggiudicazione, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
L’appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui al decreto legislativo n. 81 del 2008, nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle lavorazioni previste nel cantiere.
Art. 29 – DUVRI
Il documento principale relativo alla sicurezza da interferenze dell’immobile e del servizio oggetto del presente appalto, ai sensi del Decreto Legislativo n° 81/2008, è il DUVRI.
Tale DUVRI (quello standard è allegato agli atti di gara) dovrà essere aggiornato prima della consegna degli impianti per l’avvio delle attività contrattuali e sottoscritto da tutti coloro che possono entrare in interferenza con l’esecuzione del servizio, presso ciascuna delle Sedi interessate dal servizio medesimo.
Art. 30 – CERTIFICATO FINALE DI ATTESTAZIONE DI CONFORMITA’ DEL SERVIZIO.
Al termine del periodo contrattuale del servizio di manutenzione biennale, verrà emesso entro sei mesi, il certificato di attestazione di conformità. Tale certificato avrà carattere provvisorio e assumerà carattere definitivo trascorsi due anni dalla data dell’emissione. Decorso tale termine, il collaudo s’intende tacitamente approvato anche se l’atto formale di approvazione non sia intervenuto entro i successivi due mesi.
Art. 31 - CODICE DI COMPORTAMENTO
Ai sensi dell’art.2, comma 3, del D.P.R.16/4/2013 n.62, gli obblighi di condotta previsti dal Codice di Comportamento per i dipendenti pubblici, sono estesi – per quanto com- patibili – ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa affidataria.
Art. 32 - OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI DOCUMENTI CONTRATTUALI.
Costituiscono parte integrante del contratto il presente capitolato speciale di appalto, l'offerta presentata dall'appaltatore.
Salvo quanto previsto dal presente capitolato e dal contratto, il servizio di manutenzione di
cui all’oggetto è disciplinato da tutte le disposizioni vigenti in materia.
Le parti si impegnano comunque all'osservanza:
a) delle leggi, dei decreti, dei regolamenti e delle circolari ministeriali emanate e vigenti alla data di esecuzione del servizio ed aventi attinenza con gli appalti di opere pubbliche;
b) delle leggi, dei decreti, dei regolamenti e delle circolari emanate dallo Stato, Regioni, Provincie e Comuni applicabili al presente appalto, e restando contrattualmente convenuto che anche se tali norme o disposizioni dovessero arrecare oneri e limitazioni nello svolgimento dei compiti, non potrebbe essere avanzato alcun diritto o ragione contro l’Amministrazione, essendosi di ciò tenuto conto nello stabilire i patti e i prezzi d’appalto;
c) delle norme CEI ed UNI e di tutte le norme emanate dai vari organi, enti ed associazioni tecniche competenti per legge e vigenti alla data di esecuzione del servizio, con particolare riguardo alle norme relative al contenimento dei consumi energetici;
d) delle norme sulle certificazioni secondo il sistema di qualità ISO, relativamente ai sistemi oggetto del presente appalto, norme che l’Impresa dichiara espressamente di conoscere e adottare, e relative in particolare alla realizzazione, conduzione e manutenzione degli impianti tecnologici e in materia di sicurezza, igiene, uso razionale dell'energia, contenimento dei consumi e tutela ambientale;
e) delle leggi vigenti in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
f) delle leggi vigenti in merito alla prevenzione incendi;
g) delle leggi vigenti in tema di eliminazione delle barriere architettoniche;
h) delle vigenti norme contro l’inquinamento atmosferico.
Infine, la Ditta ha l’obbligo di osservare, oltre il presente capitolato speciale e tutte le norme inerenti gli appalti pubblici (Codice degli Appalti, approvato con Decreto Legislativo n. 50 del 18/04/2016 e s.m.i.).
Con riferimento ai documenti contrattuali menzionati nel presente articolo, si precisa che, in caso di non conformità o di divergenze tra due o più di essi, il contenuto di ciascun documento ha valore prevalente su quello dei successivi secondo l’ordine nel quale i documenti stessi sono stati elencati. Le eventuali deroghe, contenute nel documento rispetto a un altro che lo precede nell’elenco di cui sopra, hanno valore solo se enunciate espressamente con preciso riferimento alla norma derogata.
Art. 33 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO - CONTROVERSIE E RISERVE
Questa Direzione Regionale INPS potrà recedere dal contratto in caso di reiterati inadempimenti del Fornitore anche se non gravi, senza preavviso.
In caso di mutamenti di carattere organizzativo, dovuti a trasferimento delle Sedi INPS che abbiano incidenza sull'esecuzione della fornitura o della prestazione dei ser- vizi, la Stazione appaltante potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di appalto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con PEC. In tali casi, il Fornitore ha diritto al pagamento da parte dell'Amministrazione contraente dei servizi/forniture prestati, purché eseguiti correttamente ed a regola d'arte, secondo il corrispettivo e le condizioni previste nel con-tratto, rinunciando espressamente a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso, come previsto dall'articolo 1671 c.c..
L’Appalto si risolverà immediatamente di diritto, nelle forme e secondo le modalità previste dall'art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa), nei seguenti casi:
a) in caso di ripetuta inosservanza delle clausole contrattuali documentata dalla contestazione di almeno 5 violazioni nel corso della vigenza contrattuale;
b) per gravi inadempienze, grave negligenza o frode nell'esecuzione degli obblighi contrattuali;
c) cessazione dell'attività di impresa in capo all'Appaltatore;
d) mancata tempestiva comunicazione, da parte dell'Appaltatore verso l'Isti- tuto, di eventi che possano comportare in astratto, o comportino in concreto, la perdi- ta della capacità generale a contrattare con la Pubblica Amministrazione, ai sensi dell'art. 80 del Codice e delle altre norme che disciplinano tale capacità generale;
e) perdita, in capo all'Appaltatore, della capacità generale a stipulare con la Pubblica Amministrazione, anche temporanea, ai sensi dell'art. 80 del Codice e delle altre norme che stabiliscono forme di incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
f) violazione del requisito di correntezza e regolarità contributiva, fiscale e retributiva da parte dell'Appaltatore;
g) violazione delle norme in tema di sicurezza del lavoro e trattamento retributivo dei lavoratori dipendenti;
h) violazione dell'obbligo di segretezza su tutti i dati, le informazioni e le no-tizie comunque acquisite dall'Appaltatore nel corso o in occasione dell'esecuzione contrattuale;
i) violazione degli obblighi di condotta derivanti dal "Codice di comportamento dei dipendenti pubblici", di cui al d.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, e dal «Codice di comportamento dei dipendenti dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ai sensi dell'art. 54, comma 5°, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165», di cui alla De- terminazione Commissariale INPS n.181 del 7 agosto 2014;
j) cessione parziale o totale del Contratto da parte dell'Appaltatore;
k) affidamenti di subappalti non preventivamente autorizzati dall'Istituto;
l) qualora il Fornitore non reintegri le cauzioni eventualmente escusse entro il termine di 30 (trenta) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta;
m) applicazione di penali, da parte della Stazione Appaltante, per ammontare superiore al 10% dell'importo contrattuale, IVA esclusa, nel corso della durata del Con- tratto;
n) mancata cessazione dell'inadempimento e/o mancato ripristino della regolarità del Servizio entro il termine di 10 (dieci) giorni solari dalla contestazione intimata dall'Istituto;
o) sospensione o revoca definitiva, in danno dell'Appaltatore, delle autorizzazioni necessarie per legge alla prestazione del Servizio.
Al verificarsi di una delle cause di risoluzione sopraelencate, l'Istituto comunicherà all'Appaltatore la propria volontà di avvalersi della risoluzione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 c.c.
In tutti i casi di risoluzione del presente Contratto, imputabili all'Appaltatore, l'Istituto procederà ad incamerare la cauzione prestata da quest'ultimo ai sensi dell'art. 103 del Codice. Ove non fosse possibile l'escussione della cauzione, l'Istituto applicherà in danno dell'Operatore una penale di importo pari alla cauzione predetta. Resta salvo il diritto al risarcimento dei danni eventualmente subiti dall'Istituto.
Art. 34 - FORO COMPETENTE
Il foro competente per ogni eventuale controversia, relativa all’esecuzione del contratto, è il Tribunale di Napoli.
Art. 35- ACCESSO AGLI ATTI
Nel rispetto dei principi di cui agli artt. 22 ss. legge 18 agosto 1990, n. 241, per ga- rantire la trasparenza dell'attività amministrativa ed il suo imparziale svolgimento, la
S.A. assicura a tutti i concorrenti che abbiano un interesse diretto, concreto ed attua- le, il diritto di accesso agli atti ed ai documenti amministrativi formati dall'Ente stesso o
comunque utilizzati ai fini del presente procedimento.
Tutti gli atti sono pubblici, ad eccezione di quelli coperti da segreto o da divieto di di-vulgazione per espressa, motivata e comprovata dichiarazione del concorrente circa le informazioni che, nell'ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, co-stituiscano segreti tecnici o commerciali. A tal riguardo, costituisce onere del concor- rente indicare in sede di presentazione dell'offerta (mediante motivata e comprovata dichiarazione scritta) quali parti della medesima sono eventualmente coperte dal di- vieto di divulgazione, fermo restando quanto stabilito dall'art. 53 del D. Lgs. n.50/2016 e s.m.i..
Art. 36 TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento UE 679/2016, («Regolamento (Ue) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla pro- tezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché al- la libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE - regolamento ge- nerale sulla protezione dei dati»), nonché del Decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) così come integrato e modifi-cato dal Decreto legislativo 10 agosto 2018 n. 101, in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara e dell’esecuzione del servizio, si precisa che:
a) titolare del trattamento è l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale – INPS. Persona autorizzata al trattamento dei dati personali sotto l’autorità diretta del titolare è il R.U.P., Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx nonché il personale che lo supporta in tale attività;
b) Responsabile della Protezione dei dati è il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, contat-tabile all’indirizzo indicato alla successiva lettera h), punto 1;
c) il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della procedura e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, fermo il rispetto del segreto aziendale e industriale ai sensi dell’art.53, comma 5, lett. a), del d.lgs. 50/2016;
d) il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni, o del complesso di operazioni, di cui all’art. 4, paragrafo 1, n. 2 del Regolamento UE 679/2016, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o automatizzati, e comunque mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, con logiche strettamente correlate alle finalità per le quali i dati sono raccolti;
e) i dati personali conferiti, compresi quelli previsti dagli articoli 9 e 10 del Regolamento UE n. 2016/679, il cui trattamento è autorizzato, sono gestiti in misura non eccedente e comunque pertinente ai fini dell’attività sopra indicata;
f) il trattamento dei dati personali viene svolto da dipendenti dell’Istituto, opportunamente autorizzati e istruiti, che operano sotto la sua autorità diretta; solo ecce-zionalmente, i dati potranno essere conosciuti e trattati anche da altri soggetti, che forniscono specifici servizi o svolgono attività strumentali per conto dell’INPS e opera-no in qualità di Persone autorizzate o Responsabili del trattamento, a tal fine designati dall’Istituto, nel rispetto e con le garanzie a tale scopo indicate dal Regolamento UE. I dati possono essere comunicati ai soggetti verso i quali la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento, o a soggetti verso i quali la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
g) i dati non verranno diffusi, salvo quelli per i quali la pubblicazione sia ob- bligatoria per legge;
h) l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i seguenti diritti:
I. ha il diritto di chiedere, nelle forme previste dall’ordinamento, la rettifica dei dati personali inesatti e l’integrazione di quelli incompleti; nei casi indicati dal Rego-lamento UE, fatta salva la speciale disciplina prevista per alcuni trattamenti, può al-tresì chiedere la cancellazione dei dati, decorsi i previsti termini di conservazione, o la limitazione del trattamento; l’opposizione al trattamento, per motivi connessi alla loro situazione particolare, è consentita salvo che sussistano motivi legittimi per la prose-cuzione del trattamento. L'apposita istanza all'INPS è presentata contattando il Re-sponsabile della protezione dei dati presso l’INPS - Responsabile della Protezione dei dati personali, Xxx
Xxxx xx Xxxxxx, 00, X.X.X. 00000, Xxxx; posta elettronica certifica-ta: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxx.xxxx.xxx.xx;
II. ha il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati per-sonali (Autorità di controllo nazionale), come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento UE) qualora ritenga che il trattamento dei dati personali sia effettuato dall’INPS in violazione di quanto previsto dal Regolamento UE;
III. qualora il trattamento sia basato sull'articolo 6, paragrafo 1, lettera a) del Regolamento UE 679/2016, oppure sull'articolo 9, paragrafo 2, lettera a) del Regola- mento UE 679/2016, può revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudica- re la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca;
i) i dati conferiti saranno conservati per un periodo pari a quello indicato nel vi- gente Massimario di Conservazione e di Scarto adottato dall’Istituto e reperibile sul si- to istituzionale.
L’Appaltatore è consapevole che l’esecuzione dei lavori, servizi e forniture, potrebbe comportare la conoscenza di dati e informazioni sensibili e/o riservate di titolarità dell’Istituto o dell’utenza pubblica che fruisce dei servizi della medesima. L’Appaltatore si impegna, dunque, a mantenere il massimo riserbo e segreto sui dati e le informazioni di cui dovesse venire a conoscenza per effetto o semplicemente in oc-casione dell’esecuzione del proprio incarico, a non divulgarli in qualsiasi modo o for-ma, e a non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari per l’esecuzione del Contratto.
L’Appaltatore si obbliga a rispettare le disposizioni del Regolamento UE 679/2016 (RGPD), del D.lgs. 196/2003, così come modificato ed integrato ai sensi del d.lgs. 101/2018 e dei successivi provvedimenti regolamentari ed attuativi, e ad adottare tutte le misure di salvaguardia prescritte e ad introdurre quelle altre che il Garante dovesse disporre. Altresì, si impegna a rispettare nel tempo tutta la normativa emes-sa dall’Istituto, anche laddove risulti maggiormente restrittiva e vincolante rispetto a quella prevista dalla normativa vigente.
L’Appaltatore sarà responsabile per l’esatta osservanza di tali obblighi di riservatezza e segreto da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori.
L’Appaltatore, per l’espletamento dei servizi previsti dal Contratto, è designato “Re- sponsabile del trattamento” ai sensi e per gli effetti dell’art. 28 del Regolamento UE. Con la sottoscrizione dell’Atto di designazione l’Appaltatore dichiara espressamente di accettare la designazione e dichiara di conoscere gli obblighi che, per effetto di tale accettazione, assume in relazione a quanto prescritto dal Regolamento UE, dal Con- tratto e dalle prescrizioni del Garante per la protezione dei dati. L’appaltatore si impe- gna a sostenere direttamente ogni e qualsiasi onere e spesa conseguente, anche a ti- tolo di corrispettivo, rimborso, contributo o imposta, all’attività prestata dall’incaricato, dovendosi intendere che tali eventuali oneri, spese, corrispettivi, con-tributi, imposte e quant’altro sono integralmente compresi e coperti dal corrispettivo d’appalto, e che l’appaltatore è espressamente obbligato a manlevare sotto ogni profi-lo l’Istituto da eventuali pretese e azioni dell’incaricato.
Fatta salva ogni responsabilità in capo al predetto, sarà facoltà dell’Appaltatore prov-vedere alla sua sostituzione in corso di esecuzione del servizio, mediante una nuova e formale designazione.
ART – 37 SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese inerenti il contratto che verrà stipulato tramite piattaforma MEPA, inclusi il pagamento dell’imposta di bollo e ogni altro onere, sono a carico della ditta affidataria.
Art. 38 - NORMA FINALE E DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato, si fa rinvio alle vigenti disposizioni di legislative.