VISTO
ACCORDO SULLA RIPARTIZIONE DEL FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITÀ DELL’ANNO 2011
I rappresentanti dell'Agenzia delle Entrate, di seguito citata come “Agenzia”, e delle Organizzazioni sindacali,
VISTO
il contenuto delle fonti di seguito citate:
Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro - comparto Agenzie fiscali:
quadriennio normativo 2002-2005 e biennio economico 2002-2003, sottoscritto definitivamente il 28 maggio 2004 di seguito citato come “CCNL”;
biennio economico 2004-2005, sottoscritto definitivamente l’8 giugno 2006, di seguito citato come “XXXX 0000-0000”;
quadriennio normativo 2006-2009 e biennio economico 2006-2007 sottoscritto definitivamente il 10 aprile 2008, di seguito citato come “XXXX 0000-0000”;
biennio economico 2008-2009, sottoscritto definitivamente il 29 gennaio 2009, di seguito citato come “XXXX 0000-0000”
Contratto Collettivo Nazionale Integrativo dell’Agenzia delle Entrate per il biennio economico 2002-2005, sottoscritto definitivamente il 18 dicembre 2006, di seguito citato come “CCNI”;
accordo sul finanziamento delle funzioni direttive nell’Agenzia delle Entrate, sottoscritto il 22 dicembre 2010, di seguito citato come “Accordo del 22 dicembre 2010”;
accordo sull’avvio di una procedura di sviluppo economico, sottoscritto il 19 aprile 2011, di seguito citato come “Accordo del 19 aprile 2011”;
Regolamento di Amministrazione dell'Agenzia;
Convenzione triennale per il triennio 2011-2013 tra il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Direttore dell’Agenzia, di seguito citata come “Convenzione”;
decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165;
decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133;
decreto legislativo 27 ottobre 2009 n. 150;
decreto legislativo 1 agosto 2011 n. 141;
2
CONSIDERATO
che le risorse del Fondo per l’anno 2011, ridotte delle somme già erogate per il finanziamento delle indennità di Agenzia, delle ex posizioni “super” e delle progressioni economiche previste dal CCNI, delle somme destinate alla procedura di sviluppo economico dall’accordo del 19 aprile 2011, nonché delle somme destinate al trattamento economico del personale esonerato dal servizio negli anni 2009 e 2010, ammontano complessivamente a
€ 125.789.137,00, al netto della spesa di € 8.142.734,00 per le posizioni organizzative e professionali e per gli incarichi di responsabilità;
che a tale importo di € 125.789.137,00 vanno sommate le risorse relative al Fondo per l’anno 2010 non spese, per un ammontare di € 3.798.180,00;
che conseguentemente le risorse disponibili per l’anno 2011 ammontano complessivamente a € 129.587.317,00;
RITENUTO
che occorre procedere alla ripartizione delle risorse disponibili per l’anno 2011 tra le diverse finalità previste dall’articolo 85 del CCNL e dall’art. 13 del CCNI, in coerenza con quanto previsto dall’art. 45, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dall’art. 57, comma 1, del D.Lgs. n. 150/2009;
VISTA
la certificazione della compatibilità economico finanziaria e del rispetto dei vincoli e limiti di competenza imposti dalle norme di legge e dalla contrattazione nazionale dell’ipotesi di accordo sottoscritta in data 18 aprile 2013, effettuata congiuntamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato con nota prot n. 31212 del 1 luglio 2013;
CONVENGONO
1. Ripartizione delle somme disponibili per l’anno 2011
L’importo complessivo delle risorse disponibili per l’anno 2011, pari a
€ 129.587.317,00, è ripartito nelle quote destinate alle finalità di seguito elencate ed è indicato al netto dei contributi a carico del datore di lavoro, così come tutti gli altri importi del presente accordo, salvo specificazione contraria.
2. Premio collegato alla performance individuale
Una quota delle risorse del Fondo, pari a € 66.995.548,00 è destinata al finanziamento del premio di produttività individuale, finalizzato ad incentivare l’apporto dato dal personale nelle diverse attività dell’Agenzia.
Tale somma viene ripartita secondo i criteri sottoriportati.
2.1. Allo scopo di considerare adeguatamente le performance più direttamente connesse alle principali attività di missione dell’Agenzia, una quota pari a € 50.195.100,00 viene attribuita alle diverse Regioni e agli Uffici nazionali secondo i criteri definiti nell’allegato A.
3
Il premio individuale spettante viene determinato in considerazione del diverso contenuto professionale del lavoro svolto dal personale nei vari processi lavorativi degli uffici, anche sotto il profilo del livello di apporto specialistico e di polivalenza funzionale. L’apprezzamento del contributo professionale avverrà mediante l’attribuzione alle ore effettivamente prestate dal dipendente in ciascuna attività, di un coefficiente, come definito per ciascuna tipologia di attività nella tabella riportata nell’allegato B.
Le ore relative all’astensione obbligatoria per maternità, le ore di riposo giornaliero per allattamento di cui all’art. 39, 40 e 41 del D.Lgs. n. 151/2001 e le ore dei soggetti di cui all’articolo 9, commi 1 e 2, del CCNL sono considerate con coefficiente medio riferito alla struttura di appartenenza.
Sulla base della consuntivazione del lavoro svolto, ai dipendenti viene data preventiva informazione sulle ore di attività prestata nei processi lavorativi ai fini della remunerazione spettante.
2.2. Al fine di remunerare il personale che ha svolto attività istruttorie esterne collegate all’azione di prevenzione e contrasto all’evasione (verifiche, controlli mirati, interventi di contrasto alle frodi tributarie, accessi mirati eseguiti nell'ambito dell'attività di accertamento, accessi brevi, etc.), una quota pari a € 5.275.057,00 viene ripartita tra gli uffici tenendo conto della tipologia di attività esterne effettuate, del numero di processi verbali consuntivati nel 2011 e delle ore impiegate (dati trasmessi nella procedura MUV). Vengono altresì remunerate le attività istruttorie esterne svolte per conto dell’Autorità Giudiziaria e quelle svolte dall’Ufficio Ruling internazionale, sulla base dei dati, non desumibili dalla procedura MUV, che saranno comunicati dalle strutture che hanno svolto le attività.
Tali attività sono remunerate in base a importi orari diversificati, in modo da riconoscere un maggiore valore unitario alle attività che implicano la profusione di un maggiore impegno professionale. La quota oraria per ciascuna tipologia di attività è definita in funzione delle ore impiegate nel 2011 sulla base dei parametri indicati nell’allegato C, tenendo conto che gli accessi mirati eseguiti nell'ambito dell'attività di accertamento e le ore impiegate rilevano se i relativi processi verbali sono collegati ad accertamenti consuntivati nel 2011.
Il compenso viene attribuito al personale interessato previa verifica con le rappresentanze sindacali. Eventuali risorse residue nella corresponsione di tali compensi affluiscono nel fondo di sede dell’ufficio.
2.3. Una quota di € 5.651.846,00 è destinata a remunerare il personale che, nell’ambito delle attività relative ai servizi ai contribuenti, ha svolto le attività di assistenza e informazione, gestendo direttamente il rapporto con l’utenza. Tale somma viene ripartita tra gli uffici sulla base di un indicatore di produzione (numero dei prodotti relativi alle principali tipologie di attività consuntivate moltiplicato per uno specifico parametro di ponderazione mediamente collegato al tempo di erogazione allo sportello delle diverse tipologie di servizio richieste dall’utenza) relativo a: codici fiscali (parametro 1), partite IVA (parametro 1), atti giudiziari (parametro 0.5) e privati
4
(parametro 1,5), dichiarazioni di successione (parametro 2), dichiarazioni dei redditi predisposte (parametro 3) e correttive in assistenza (parametro 3).
L’attribuzione al personale interessato, in relazione all’impegno effettivamente prestato, avrà luogo previa contrattazione con le rappresentanze sindacali.
2.4. Una quota pari a € 1.683.988,00 viene destinata a remunerare l’impegno del personale in servizio presso i Centri di Assistenza Multicanale nelle attività di consulenza telefonica e risposta ai contribuenti.
2.5. Una quota delle risorse del Fondo, pari a € 4.189.557,00 viene assegnata agli uffici, in proporzione alle ore consuntivate nel 2011, per remunerare significativi miglioramenti dell’efficacia ed efficienza dei servizi istituzionali attraverso sia l’esercizio di compiti che richiedono elevata qualificazione professionale in materia tributaria o che comportano specifiche responsabilità, sia la realizzazione di piani e progetti strumentali e di risultato, nonché per premiare il merito e il miglioramento della performance del personale, e per le altre finalità di cui all’art. 85, comma 2.
Il suddetto importo è comprensivo delle quote relative al fondo di sede degli Uffici centrali e delle Direzioni regionali, ripartite come indicato nell’allegato D. Il fondo di sede del Centro Operativo di Pescara include la somma di € 33.900,00, destinata alla remunerazione dell’attività del personale direttamente impegnato nel servizio di assistenza telefonica. Nell’ambito del fondo di sede degli uffici centrali una quota pari a € 25.000 è destinata a remunerare attività operative di controllo fiscale di particolare complessità e rilevanza con competenza su tutto il territorio nazionale.
Nei limiti delle risorse finanziarie assegnate, la contrattazione di sede definirà i criteri per la distribuzione del fondo in argomento, utilizzandolo prioritariamente per il pagamento degli incarichi e degli altri compensi, indicati nell’allegato E.
3. Premio collegato alla performance organizzativa
Una quota pari a € 62.298.791,00 è destinata al premio di produttività collettiva per l’anno 2011, in relazione al contributo dato dal personale al raggiungimento degli obiettivi della Convenzione; tale quota viene corrisposta previa verifica dell’effettivo apporto partecipativo dei dipendenti al raggiungimento dei risultati.
4. Remunerazione collegata allo svolgimento di attività particolarmente disagiate
Una quota delle risorse del Fondo, pari a € 292.978,00, compete ai centralinisti non vedenti.
5. Altre disposizioni e precisazioni
5.1. Alla corresponsione dei compensi relativi ai premi di produttività si applicano le disposizioni di cui all’articolo 16, comma 6, del CCNI. Per quanto concerne le sanzioni
5
disciplinari si terrà conto di quelle riportate nell’anno 2011. La disciplina si applica senza limiti temporali al personale licenziato.
5.2. Le trattative relative alla distribuzione dei fondi di cui ai punti precedenti si svolgono laddove espressamente previsto dal presente accordo.
Roma, 17 luglio 2013
AGENZIA DELLE ENTRATE | ORGANIZZAZIONI SINDACALI | |
FIRMATO | FP CGIL | FIRMATO (nota a verbale unitaria) |
CISL FPS | FIRMATO (nota a verbale unitaria) | |
UIL/PA | FIRMATO (nota a verbale unitaria) | |
FED. CONFSAL-SALFI FIRMATO (nota a verbale unitaria) | ||
USB PI/ RDB PI NON FIRMA (nota a verbale) | ||
FLP | FIRMATO |
ALLEGATO A
PREMIO DI PRODUTTIVITÀ INDIVIDUALE
1. Individuazione dell’importo da assegnare a ciascuna regione1
Il fondo di produttività individuale ammonta per il 2011 a € 50.195.100,00. E’ ripartito tra le regioni suddividendolo in due quote, di seguito denominate “A” e “B”, pari, rispettivamente, al 75% e al 25% del fondo stesso.
La quota A, volta a valorizzare i risultati dell’azione di recupero del gettito evaso, è ripartita fra le regioni applicando, come descritto al punto 1.1, l’indice di conseguimento dell’obiettivo monetario2. La quota B è ripartita invece tra le regioni applicando all’insieme delle attività di missione dell’Agenzia l’indice di efficacia ed efficienza descritto al punto 1.2.
Il fondo viene ripartito tra le regioni al netto dell’importo che in base al punto 3 va destinato agli Uffici nazionali. Gli Uffici classificati in questo allegato come “nazionali” sono, oltre agli Uffici centrali, i Centri di Assistenza Multicanale e il Centro Operativo di Venezia.
In considerazione dell’assegnazione dell’obiettivo monetario per l’anno 2011, il fondo di produttività individuale viene attribuito al Centro Operativo di Pescara come a una Direzione provinciale.
In considerazione delle lavorazioni effettuate dal personale della Direzione provinciale di Trento per la Direzione provinciale di Bolzano, un importo di
€ 3.300,00 viene stornato dal fondo di produttività individuale della Direzione provinciale di Bolzano e assegnato al fondo di sede della Direzione provinciale di Trento per essere attribuito al personale che ha svolto le lavorazioni consuntivate sulla Direzione provinciale di Bolzano.
1.1 Indice di conseguimento dell’obiettivo monetario
La quota A del fondo di produttività individuale è ripartita tra le regioni sulla base dei seguenti elementi:
a = Obiettivo monetario (di seguito, per brevità, “OM”) raggiunto da ciascuna regione
b = OM regionale programmato
c = | a | = indice di conseguimento dell’OM regionale |
b |
d = a x c = OM regionale valorizzato con l’indice di conseguimento dell’obiettivo
e = somma dei singoli OM regionali valorizzati (= dAbruzzo+dBasilicata+ …+ dVeneto)
1 D’ora in avanti, il riferimento all’ambito regionale varrà allo stesso modo per le province autonome di Trento e Bolzano.
2 L’obiettivo monetario è dato dal totale dei seguenti importi: a) somme riscosse a seguito dell’azione di contrasto all’evasione fiscale; b) rimborsi non erogati in quanto ritenuti non spettanti in base ai controlli eseguiti.
2
Combinando tali elementi, l’importo della quota A da assegnare a ciascuna regione in base all’indice di conseguimento dell’OM si determina con la seguente formula:
Importo della quota A da assegnare a ciascuna regione | = | Quota A nazionale | x | d |
e |
Eventuali riscossioni superiori al 120% dell’OM programmato sono computate, relativamente all’ammontare eccedente tale misura, con indice di conseguimento pari a 1, allo scopo di neutralizzarne il carattere di straordinarietà rispetto all’importo preventivato.
1.2 Indice di efficacia ed efficienza
La quota B del fondo di produttività individuale viene ripartita tra le regioni in proporzione alle ore complessive di lavoro di ciascuna regione valorizzate con il rispettivo indice di efficacia ed efficienza. Gli elementi considerati sono i seguenti:
a = totale ore lavorate in ciascuna regione
b = indice di efficacia ed efficienza delle ore lavorate in ciascuna regione
c = a x b = totale ore di lavoro di ciascuna regione valorizzate con l’indice di efficacia ed efficienza
d = somma dei singoli totali regionali di ore di lavoro valorizzate con l’indice di efficacia ed efficienza (= cAbruzzo+cBasilicata+ …+ cVeneto)
Combinando tali elementi, l’importo della quota B da assegnare a ciascuna regione in base all’indice di efficacia ed efficienza si determina con la seguente formula:
Importo della quota B da assegnare a ciascuna regione | = | Quota B nazionale | X | c |
d |
L’indice di efficacia ed efficienza di ciascuna regione viene calcolato con riferimento all’intera gamma delle attività di missione (servizi ai contribuenti, gestione tributi, controlli fiscali, contenzioso). L’indice viene calcolato standardizzando per ognuna delle attività il valore dato dal rapporto fra il numero dei relativi prodotti3 e le risorse umane complessivamente impiegate e facendo poi la media di tutti i valori ottenuti.
3 Il riferimento è ai seguenti prodotti: atti privati registrati; atti pubblici registrati; atti giudiziari registrati; successioni; assistenza riguardante cartelle, comunicazioni e rimborsi; comunicazioni d’irregolarità oggetto di correzione da parte dell’ufficio; appuntamenti gestiti tramite CUP; lavorazioni CIVIS; operazioni anagrafiche persone fisiche; rimborsi; accertamenti nei confronti dei grandi contribuenti; accertamenti nei confronti di imprese di medie dimensioni suddivisi per fasce di volume di affari; altri accertamenti nei confronti di imprese di piccole dimensioni, professionisti, enti non commerciali, nonché accertamenti diversi da quelli su redditi di impresa e lavoro autonomo e accertamenti parziali automatizzati; indagini finanziarie; accertamenti sintetici; contenzioso su atti di accertamento unificato e su cartelle di pagamento.
3
2. Ripartizione interna delle quote assegnate alla regione
Una volta determinato l’importo della quota A e quello della quota B da assegnare a una data regione, tali importi si ripartiscono internamente tra gli uffici della regione stessa nel seguente modo:
1) il 75% della quota A e l’intera quota B si ripartiscono tra la Direzione regionale, di seguito denominata, per brevità, “DR” e le Direzioni provinciali in proporzione alle risorse umane rispettivamente consuntivate;
2) il residuo 25% della quota A, di seguito denominato “residuo A”, si ripartisce tra le strutture sopra indicate in modo da valorizzarne il diverso apporto all’azione di recupero del gettito evaso. Gli elementi considerati sono i seguenti:
a = OM raggiunto da ciascun ufficio
b = OM programmato per ciascuno ufficio
c = | a | = indice di conseguimento dell’OM da parte di ciascun ufficio |
b |
d = a x c = OM di ciascun ufficio valorizzato con l’indice di conseguimento dell’obiettivo4
e = somma degli OM valorizzati di ciascun ufficio (= dDP1+dDP2+dDPn…)
f = | d | = | rapporto tra l’OM raggiunto da ciascuno ufficio e quello complessivamente raggiunto a livello regionale |
e |
g = rapporto tra le ore lavorate di ciascun ufficio e quelle complessivamente lavorate a livello regionale
Combinando tali elementi, la quota del residuo A da assegnare a ciascun ufficio si determina con la seguente formula:
Quota del residuo A da assegnare a ciascun ufficio per il raggiungimento dell’OM | = | Residuo A | x | (f+g) |
2 |
3. Assegnazione e ripartizione delle quote spettanti agli Uffici nazionali
Gli Uffici nazionali menzionati al punto 1 sono destinatari di una quota del fondo di produttività individuale. All’insieme degli Uffici centrali e a ciascuno degli altri uffici nazionali compete, per la loro attività di indirizzo e supporto, una quota calcolata in proporzione al rapporto tra la somma complessiva delle ore di lavoro da essi consuntivate e quelle complessivamente consuntivate da tutti gli uffici dell’Agenzia. Inoltre alla Direzione Centrale Accertamento compete una somma di € 50.000 per lo specifico contributo fornito all’incremento dell’obiettivo monetario nazionale conseguito. Il personale della predetta Direzione Centrale che svolge funzioni di controllo nei confronti di imprese di grandi dimensioni e attività antifrode in uffici della Direzione stessa dislocati
4 Si applica anche in questo caso il criterio previsto al punto 1.1 per le riscossioni superiori al 120% dell’obiettivo programmato.
4
operativamente presso la sede di una DR, percepisce, in relazione al conseguimento dell’obiettivo monetario dell’Agenzia, un compenso orario non inferiore a quello del personale della DR che svolge attività omologhe in quella sede.5
5 Ai fini dell’applicazione di tale criterio, le attività di contrasto agli illeciti finanziari internazionali svolte dalle unità organizzative decentrate della Direzione Centrale Accertamento si intendono assimilate a quelle di antifrode.
COEFFICIENTI DI VALUTAZIONE DEI DIVERSI TIPI DI ATTIVITA' IN BASE AL LIVELLO DI COMPLESSITA'/RESPONSABILITA' E ALL'AMBITO D'IMPATTO
Uffici centrali | COEF. | AREA STRATEGICA - PREVENZIONE E CONTRASTO ALL'EVASIONE | COEF. | AREA STRATEGICA - SERVIZI RESI AI CONTRIBUENTI E ALLA COLLETTIVITA' | COEF. | AREA STRATEGICA - ATTIVITA' DI GOVERNO E DI SUPPORTO |
1,7 | Indirizzo e coordinamento in materia di: accertamento, contenzioso, riscossione e interpretazione della normativa tributaria. Funzioni strumentali | 1,7 | Indirizzo e coordinamento in materia di gestione tributi e servizi ai contribuenti | 1,7 | Indirizzo e coordinamento in materia di: organizzazione, rapporto di lavoro, formazione, comunicazione interna ed esterna, sviluppo, relazioni sindacali, risorse economiche e contabilità, audit e sicurezza, pianificazione e controllo | |
Attività progettuali | Attività progettuali | Attività progettuali | ||||
Verifiche, controlli mirati e accertamenti nei confronti di grandi contribuenti | Attività centralizzate per la gestione delle dichiarazioni | |||||
Tutoraggio grandi contribuenti e ruling | Elaborazione modulistica | |||||
Attività finalizzate al contrasto di frodi tributarie e contributive | ||||||
1,6 | Contenzioso tributario complesso | 1,6 | Trattazione delle istanze di interpello e consulenza giuridica | 1,6 | Auditing e e controlli in materia di sicurezza | |
Comunicazione istituzionale | Gestione in materia di risorse umane, economiche e contabilità (logistica, appalti, contabilità, risorse tecnologiche, ICT) | |||||
Contenzioso del lavoro e civilistico | ||||||
1,5 | Analisi territoriale del rischio di evasione | 1,4 | Staff ai dirigenti di vertice | |||
Gestione della rete | ||||||
1,2 | Servizi generali |
Direzioni Regionali | COEF. | AREA STRATEGICA - PREVENZIONE E CONTRASTO ALL'EVASIONE | COEF. | AREA STRATEGICA - SERVIZI RESI AI CONTRIBUENTI E ALLA COLLETTIVITA' | COEF. | AREA STRATEGICA - ATTIVITA' DI GOVERNO E DI SUPPORTO |
1,7 | Verifiche, controlli mirati e accertamenti nei confronti di grandi contribuenti | 1,7 | Gestione dei grandi contribuenti (assistenza, informazione, rimborsi, ecc.) | |||
Tutoraggio grandi contribuenti e ruling | ||||||
Attività finalizzate al contrasto di frodi tributarie e contributive | ||||||
1,6 | Contenzioso tributario complesso | |||||
1,5 | Indirizzo e coordinamento in materia di: controlli, contenzioso e riscossione. Funzioni strumentali | 1,5 | Indirizzo e coordinamento in materia di gestione tributi e servizi ai contribuenti | 1,5 | Indirizzo e coordinamento in materia di: organizzazione, rapporto di lavoro, formazione, comunicazione interna ed esterna, sviluppo, relazioni sindacali, risorse economiche e contabilità, audit e sicurezza | |
Analisi territoriale del rischio di evasione | Trattazione istanze di interpello e | Contenzioso del lavoro e civilistico | ||||
Riscossione mediante ruolo (quote inesigibili, misure cautelari, transazioni fiscali, ecc.) | Gestione dichiarazioni e assistenza specialistica | Pianificazione e controllo | ||||
Auditing e e controlli in materia di sicurezza | ||||||
1,4 | Gestione atti e assistenza specialistica | 1,4 | Gestione in materia di risorse umane, economiche e contabilità (logistica, appalti, contabilità, risorse tecnologiche, ICT) | |||
Riscossione spontanea | ||||||
1,4 | Contenzioso tributario seriale | Servizi per enti pubblici e di mercato | Gestione della rete | |||
Staff ai dirigenti di vertice | ||||||
1,2 | Servizi generali |
Direzioni Provinciali - CAM -COP | COEF. | AREA STRATEGICA - PREVENZIONE E CONTRASTO ALL'EVASIONE | COEF. | AREA STRATEGICA - SERVIZI RESI AI CONTRIBUENTI E ALLA COLLETTIVITA' | COEF. | AREA STRATEGICA - ATTIVITA' DI GOVERNO E DI SUPPORTO |
1,7 | Verifiche e controlli mirati nei confronti di soggetti di medie dimensioni | |||||
1,6 | Contenzioso tributario complesso | |||||
1,5 | Analisi territoriale del rischio di evasione | 1,5 | Trattazione istanze di interpello e consulenza giuridica | 1,5 | Pianificazione e controllo nelle DP di 1° livello | |
Verifiche nei confronti di soggetti di piccole dimensioni | Analisi servizi nelle DP | |||||
Accertamento reddito d'impresa e lavoro autonomo, accertamenti sintetici del reddito e accertamenti settore registro (il 10% delle relative ore si valorizza a 1,6 nel caso in cui la struttura abbia conseguito l'obiettivo relativo all'accertamento assistito da indagini finanziarie) | Gestione dichiarazioni e assistenza specialistica | |||||
Xxxxxxxx XXX | ||||||
Xxxxxxxxxxx mediante ruolo (quote inesigibili, misure cautelari, transazioni fiscali, ecc.) | 1,4 | Gestione atti e assistenza specialistica | 1,4 | Gestione della rete | ||
Riscossione spontanea | Pianificazione e controllo nelle altre strutture | |||||
Gestione risorse umane nelle DP di 1° livello | ||||||
1,4 | Contenzioso tributario seriale | 1,3 | Altri rimborsi | 1,3 | Gestione risorse umane nelle altre strutture | |
Controllo formale delle dichiarazioni e degli atti | Gestione risorse materiali | |||||
Accertamenti parziali automatizzati, altri accertamenti ordinari e atti di contestazione | ||||||
1,3 | Accessi brevi | Erogazione servizi: rilascio partita IVA, codice fiscale, pin code, autorizzazioni e certificazioni; ricezione, restituzione e trasmissione documenti e atti; vidimazione registri e controllo repertori; gestione tributi minori; assistenza | 1,2 | Servizi generali | ||
Funzioni strumentali all'attività di controllo fiscale |
ALLEGATO C
ATTIVITÀ | PARAMETRO |
Verifiche e controlli mirati nei confronti di grandi contribuenti Interventi di contrasto alle frodi tributarie e contributive | 209 |
Verifiche e controlli mirati nei confronti di soggetti di medie dimensioni (volume d'affari € 5.164.569 < > 99.999.999) | 150 |
Verifiche nei confronti di soggetti di piccole dimensioni e lavoratori autonomi (volume d'affari € 0 < > 5.164.568) Verifiche nei confronti di enti non commerciali | 125 |
Accessi mirati eseguiti nell'ambito dell'attività di accertamento consuntivata nel 2011 Accessi mirati o verifiche per il controllo dei crediti d'imposta Accessi brevi (per conto di stati esteri, altre tipologie di accesso, analisi e ricerca, controllo altre imposte indirette, controllo telefonia,verbalizzazione distruzione merci, verifica di esistenza, controlli ONLUS, controllo dati studi di settore, accesso per conto di altro ufficio, controllo applicazione compensazioni, lotta al sommerso, obblighi strumentali, controlli incrociati, controlli partite iva compreso VIES) | 100 |
ALLEGATO D
FONDI DI SEDE Direzioni Regionali e Uffici Centrali | |
DR Abruzzo | € 29.627,00 |
DR Basilicata | € 18.989,00 |
DP Bolzano | € 23.788,00 |
DR Calabria | € 22.928,00 |
DR Campania | € 66.228,00 |
DR Xxxxxx Xxxxxxx | € 56.760,00 |
DR Friuli Venezia Giulia | € 31.020,00 |
DR Lazio | € 84.612,00 |
DR Liguria | € 37.818,00 |
DR Lombardia | € 90.540,00 |
DR Marche | € 33.173,00 |
DR Molise | € 11.701,00 |
DR Piemonte | € 59.904,00 |
DR Puglia | € 56.573,00 |
DR Sardegna | € 29.398,00 |
DR Sicilia | € 59.157,00 |
DR Toscana | € 52.494,00 |
DP Trento | € 42.572,00 |
DR Umbria | € 17.794,00 |
DR Xxxxx d'Aosta | € 15.114,00 |
DR Veneto | € 50.292,00 |
Uffici Centrali | € 1.046.100,00 |
ALLEGATO E
COMPENSI PER INCARICHI REMUNERABILI CON IL FONDO DI SEDE
1. Incarichi di direzione e coordinamento
Capi delle segreterie dei dirigenti di vertice, capi reparto delle Uffici centrali e regionali:
- fino a € 6,20 per ogni giornata di funzione in ragione delle unità coordinate come stabilito in contrattazione locale fino all’attivazione delle funzioni direttive di cui all’accordo del 22 dicembre 2010.
Gli incarichi devono risultare conferiti con atto formale.
2. Incarichi di responsabilità professionale
a. Personale impegnato nella rappresentanza dell’Amministrazione presso le Commissioni Tributarie:
- € 13,00 per ogni giornata di funzione.
b. Personale impegnato nella rappresentanza presso la Magistratura ordinaria e onoraria, compresa la rappresentanza presso le sedi previste per il tentativo obbligatorio di conciliazione:
- € 26,00 per ogni giornata di funzione
c. Personale impegnato nelle funzioni di auditor, anche in materia di sicurezza:
- € 5,20 per ogni giornata di funzione
Il compenso compete solamente per le giornate in cui l’attività di audit viene svolta fuori dall’ufficio di appartenenza
d. Personale addetto alla gestione del sistema informatico locale e della relativa assistenza e manutenzione (c.d. “gestore di rete”):
- € 3,60 per ogni giornata di funzione
e. Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, designati dall’Agenzia in quanto possessori della capacità e dei requisiti professionali adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative:
- € 3,60 per ogni giornata di funzione
Gli incarichi devono risultare conferiti con atto formale.
3. Altri compensi di cui all’art. 85, comma 2
a. Indennità di turno
Spetta al personale addetto ai servizi di portineria, di segreteria tecnica e amministrativa dei Dirigenti di vertice, nonché al personale degli uffici in cui si renda necessaria, per particolari esigenze di servizio, l’articolazione dell’attività lavorativa su turni, secondo i criteri previsti dall’art. 34 del CCNL.
L’indennità di turno feriale è corrisposta nella misura del 20% della quota oraria dello straordinario moltiplicata per 6 esclusivamente per il turno reso in segmenti di orario
pomeridiano. L’indennità spettante al personale il cui turno termina oltre le ore 19,00 è maggiorata del 50% previa contrattazione in sede locale con le organizzazioni sindacali per la definizione complessiva dei criteri di effettuazione dei turni.
Non possono essere remunerati più di 10 turni al mese.
I compensi per eventuali turni festivi, notturni e notturno-festivi sono corrisposti nelle misure previste dal comma 3 del citato art. 34 del CCNL.
b. Conduttori di automezzi e i centralinisti:
- € 3,50 per ogni giornata di funzione effettivamente svolta.
Sono esclusi i centralinisti non vedenti per i quali la misura dell’indennità è determinata per legge e sono remunerati con la quota appositamente stanziata.
***
I compensi previsti sono al netto dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro e dell’Irap (c.d. lordo dipendente).
I suddetti compensi non sono cumulabili tra loro e con altre indennità nello stesso periodo temporale. In caso di diritto a due o più compensi nello stesso periodo temporale, sarà corrisposta quella più favorevole. L’indennità di turno è cumulabile anche nello stesso periodo temporale.
Qualora, in seguito alla liquidazione del fondo di sede al personale si ecceda la somma attribuita all’ufficio, si riducono proporzionalmente i compensi spettanti al personale fino al raggiungimento dell’importo stanziato.
Le scriventi XX.XX. confermano la nota a verbale già prodotta in occasione della firma della preintesa del 18 aprile u.s. avente il seguente contenuto:
Le scriventi XX.XX. firmano l’intesa per la distribuzione del FPSRUP 2011 per non privare ulteriormente i colleghi dell’Agenzia delle Entrate del salario accessorio dovuto in ragione delle attività già svolte nell’anno 2011 nonché alla luce dell’impegno assunto dalla stessa di Agenzia di definire, in apposito confronto, l’attualizzazione dell’intesa raggiunta relativa a nuove progressioni economiche con decorrenza 2014.
Ciò premesso, in ordine al punto 2.5 dell’accordo FPSURUP 2011 (penultimo capoverso) laddove è prevista l’erogazione di 25mila euro per attività di controllo fiscale a livello nazionale, da contrattare nell’ambito del Fondo di sede degli uffici centrali, le scriventi intendono che tale assegnazione debba essere definita solo previo consenso delle XX.XX. locali rispetto alle figure professionali da remunerare, fermo restando che eventuali economie saranno riassegnate al succitato fondo di sede.
Roma, 17 luglio 2013 | |||
FP CGIL | CISL FP | UILPA | SALFI |
Boldorini | Xxxxxxx | Xxxxxxxxx | Sempreboni |