ACCORDO DI RETE
ACCORDO DI RETE
TRA
“C.P.I.A. di CALTANISSETTA ed ENNA”
E
gli Istituti sede dei percorsi di II livello e Scuole carcerarie delle Province di CALTANISSETTA ed ENNA
Visti
❖ Gli art. 14 e 15 della L. n. 241 del 7 agosto 1990 che disciplinano, rispettivamente, la conferenza di servizi e la possibilità che le amministrazioni pubbliche possano concludere tra loro accordi di natura organizzativa per disciplinare lo svolgimento in collaborazione d’attività d’interesse comune;
❖ l’art.21 della L.59/1997 relativo all’attribuzione di autonomia funzionale e personalità giuridica alle Istituzioni Scolastiche ;
❖ l'O. M. n. 455 del 29.07.1997 istitutiva dei Centri Territoriali Permanenti per l'Istruzione e la Formazione in Età Adulta;
❖ l’art. 7 del D. P. R. 8 marzo 1999 n. 275 che prevede la facoltà per le istituzioni scolastiche di promuovere accordi di rete per il raggiungimento delle proprie finalità educative; l’accordo può avere come oggetto attività didattiche, di ricerca, di sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento; d’amministrazione e contabilità, d’acquisto di beni e di servizi, d’organizzazione e d’altre attività coerenti con le finalità istituzionali, nonché l’istituzione di laboratori finalizzati, tra l’altro, alla ricerca didattica e alla sperimentazione, alla documentazione di ricerche, esperienze e informazioni, alla formazione in servizio del personale scolastico, all’orientamento scolastico e professionale;
❖ l'art. 9 del D. P. R. 8 marzo 1999 n. 275 che prevede che le Istituzioni Scolastiche, collegate in rete, possano svolgere attività in favore della popolazione adulta;
❖ l’art. 43, 45, 46 e 47 del D. I. del 28.08.2018 n. 129 che prevede l’adesione delle istituzioni scolastiche a reti di scuole, lo svolgimento di attività negoziali in forma associata;
❖ l’articolo 22 del C.C.N.L. 2006-2009 relativo al personale impegnato in attività di educazione degli adulti;
❖ il DM 86/2004 e l’OM 87/2004 del MIUR, rispettivamente, approvano i modelli di certificazione per il passaggio tra i sistemi e dettano le norme per tale passaggio, estendendolo anche ai maggiori di 18 anni;
❖ il DPR n.263 del 29 ottobre 2012, attuativo dell’art. 1 comma 632 della Legge 296 del 27 dicembre 2006 (finanziaria 2007) che regolamenta le norme generali per la ridefinizione dell’assetto organizzativo didattico dei Centri di istruzione per gli adulti;
❖ il D.Lgs 16/01/2013 n. 13 di definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e
degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, ai sensi dell’articolo 4, commi 58 e 68 della legge 28 giugno 2012, n. 92;
❖ l’art. 15 della legge 241/90, relativo al procedimento amministrativo per l’accesso agli atti;
❖ la circolare Ministeriale n. 6/15 che, in funzione della corretta gestione delle procedure di iscrizione degli studenti all’anno scolastico 2015-16, rende obbligatoria la stipula entro il 30 settembre 2015 dell’accordo di rete tra i CPIA e le istituzioni scolastiche di secondo grado presso le quali funzionano i percorsi di secondo livello (istruzione tecnica, professionale e artistica);
❖ la nota MI prot. n. 21059 dell’8 settembre 2021 e prot. n. 22805 del 11.11.2019 inerenti la stipula o l’aggiornamento dell’accordo di rete di secondo livello che va trasmesso all’U.S.R. competente;
❖ il Decreto interministeriale MIUR-MEF del 12 marzo 2015 “Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento a sostegno dell’autonomia organizzativa e didattica dei Centri Provinciali per l’istruzione degli adulti”;
❖ la Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 maggio 2018 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente;
❖ il D.l.vo n. 61 del 13/04/2017 concernete la revisione dei percorsi dell’istruzione professionale in raccordo con quelli dell’istruzione e formazione professionale (IeFP) in coerenza con gli obiettivi individuati dalla legge 107/2015.
Inoltre:
❖ Visto che l'adesione al presente accordo è stata deliberata dai competenti organi collegiali delle Istituzioni scolastiche aderenti;
❖ Tenuto conto dell’avvio, da parte dell’Assessorato Regionale per l’Istruzione e la Formazione Professionale, organo competente per la definizione e distribuzione delle istituzioni scolastiche in Sicilia, dei CPIA ai sensi del DPR 263/12, istituite con D.A. 303 del 6 aprile 2009;
❖ Preso atto del D.A. n. 1041 del 26 febbraio 2015 che ha previsto il passaggio dei CTP al CPIA;
considerato
⮚ che l’art. 5 del DPR 263/12, al comma 1 lettera e) prevede la personalizzazione del percorso sulla base di un Patto formativo individuale che viene definito previo riconoscimento dei saperi e delle competenze formali non formali e informali posseduti dall’adulto secondo i criteri generali e le modalità stabilite nelle Linee Guida per il passaggio al Nuovo ordinamento, di cui all’art.11, comma 10 del DPR 263/12, d’ora in poi denominate semplicemente Linee Guida;
⮚ che l’art. 5 c. 2 del DPR 263/2012 prevede che ai fini dell'ammissione al periodo didattico cui l'adulto chiede di accedere avendone titolo, i Centri costituiscono, nel quadro di specifici accordi di rete con le istituzioni scolastiche di cui all'articolo 4, comma 6, commissioni per la definizione del Patto formativo individuale di cui al comma 1, lettera e), composte dai docenti dei periodi didattici di cui alla lettera d) e, per gli adulti stranieri, eventualmente integrate da esperti e/o mediatori linguistici in relazione alla tipologia di utenti e di percorsi;
⮚ che le istituzioni scolastiche elencate sono tenute ad attivare, in base all’art. 3 comma 4 del
DPR, specifici accordi di rete tra i CPIA e le Istituzioni scolastiche per favorire il raccordo tra i percorsi di primo e secondo livello per meglio realizzare le specifiche finalità previste dal regolamento di cui al punto precedente;
⮚ quanto previsto dall’art. 3 del DPR n. 263/2012 “Al fine di garantire agli iscritti, di cui ai commi 1, 2 e 3 organici interventi di accoglienza e orientamento, le commissioni di cui all'articolo 5, commi 2 e 3, predispongono, nell'ambito dei compiti loro assegnati e nel quadro di specifici accordi di rete tra i Centri di cui all'articolo 2 e le istituzioni scolastiche di cui all'articolo 4, comma 6, misure di sistema destinate, altresi', a favorire gli opportuni raccordi tra i percorsi di istruzione realizzati dai Centri e quelli realizzati dalle istituzioni scolastiche di cui all'articolo 4, comma 6. A tale fine le domande di iscrizione sono trasmesse oltre che alle istituzioni di cui al comma 3 anche ai Centri con i quali i predetti istituti hanno stipulato accordi di rete.”;
⮚ che il Consiglio di Rete in data 21.01.2021 ha adottato il Regolamento della commissione per la definizione del patto formativo individuale del C.P.I.A. di Caltanissetta ed Enna (art. 5 comma 2 del DPR 263/12),
TRA
- il C.P.I.A. di Caltanissetta ed Enna, con sede amministrativa in Caltanissetta, Viale Regina Margherita,
n. 26
E
- i sottoelencati Istituti Scolastici di II livello delle province di CALTANISSETTA ed ENNA (i codici e le descrizioni sono desunte dal bollettino ufficiale del MIUR e comprendono tuttii corsi di istruzione degli adulti autorizzati dalla Regione Sicilia per le province di Caltanissetta e di Enna)
Prov. | Istituzione scolastica | Indirizzo | Rappresentante legale | |
1 | CL/EN | CLMM04200B XXXX XXXXXXXXXXXXX XX XXXX | Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx, x. 00 | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx |
2 | EN | ENTD02151D I. T. COMMERCIALE "DUCA D'AOSTA" - Enna | Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx, X. 0, Xxxx | Prof. Angelo Di Dio |
3 | EN | ENTL02150V I. T. GEOMETRI ISTITUTO TECNICO GEOMETRI "PAXIA" (*) | Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx, X. 0, Xxxx | Prof. Angelo Di Dio |
4 | EN | ENRH00450L - IP SERV. ALB. E RIST. ISTITUTO PROFESSIONALE ALBERGH. SERALE “Xxxxxxxx XX” - Enna | Xxx Xxxxxxx 0, Xxxx | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx |
5 | EN | ENRF00650R IP PER SERV. SOCIALI ISTITUTO PROFESSIONALE AGRICOL. SERALE - “X. Xxxxx” - Nicosia | Viale Xxxxxxxx Veneto 59 Nicosia | Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx |
6 | EN | ENRA00251T I. P. AGR. E AMBIENTE AIDONE | Via Rao N. 2, Aidone | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxx |
7 | EN | ENRA00252V I. P. AGR. E AMBIENTE ISTITUTO PROFESSIONALE AGRARIO SERALE - Barrafranca | Xxx Xxx Xx Xxxxx 00, Xxxxxxxxxxx | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxx |
8 | EN | ENRF017518 IP PER SERV. SOCIALI "XXXXXXX XXXXXXXXX" – Piazza Armerina | Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, 0 - Xxxxxx Xxxxxxxx | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx |
9 | EN | ENRC00250Q I. P. S. COMM. E TURIS. ISTITUTO PROFESSIONALE SERV. COMM. | Via Dittaino 8, Valguarnera Caropepe | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. T. COMMERCIALE SERALE "G. B. HODIERNA" | Contrada Prato, Mussomeli | Prof.ssa Xxxx Xxxxx Xxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. P. AGR. E AMBIENTE "VIRGILIO" | C/Da Prato S. N., Mussomeli | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx |
00 | XX | XXXX000000 I. P. I. ARTIGIANATO CORSO SERALE “X. XXXXXXX” | Xxx Xxx Xxxxxxxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. T. COMMERCIALE "X. XXXXXXXXX" | Viale Regina Xxxxxxxxxx, Caltanissetta | Prof.ssa Santa Iacuzzo |
00 | XX | XXXX000000 I. T. COMMERCIALE "X. XXXXXXXXX" CARCERARIO (SEDE CARCERARIA) | Viale regina Margherita - C.C. Caltanissetta | Prof.ssa Santa Iacuzzo |
00 | XX | XXXX000000 I. T. COMMERCIALE "X. XXXXXXXXX" CARCERARIO | Piazza Messina, San Xxxxxxx – X.X. Xxx Xxxxxxx | Xxxx.xxx Xxxxx Xxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. T. INDUSTRIALE "X. XXXXXXX" SERALE | Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx, 00, Xxxxxxxxxxxxx | Prof.ssa Xxxxx Xxxxx |
00 | XX | XXXX00000X IP SERV. ALB. E RIST. CORSO SERALE IPSSEOA “Sen. Di Xxxxx” | Via Xxxxx XXXX, Caltanissetta | Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx |
18 | CL | PERCORSO DI 2^ LIVELLO INDIRIZZO TECNICO, SETTORE TECNOLOGICO, AGRARIO, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA – “Sen. Di Xxxxx” Articolazione “Viticoltura ed Enologia” | Via Xxxxx XXXX, Caltanissetta | Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. T. GEOMETRI CORSO SERALE I. T. G. "E. MAJORANA" | Xxx Xxxxxxxx, Xxx, Xxxx | Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx |
20 | CL | PERCORSO DI 2^ LIVELLO - ISTITUZIONE INDIRIZZO PROFESSIONALE SERVIZI PER LA SANITÀ E L’ASSISTENZA SOCIALE “E. Majorana” (**) | Xxx Xxxxxxxx, Xxx, Xxxx | Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. P. ALBERGHIERO STURZO CORSO SERALE | Contrada Margi, Gela | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X - I.T. COMMERCIALE GELA “Sturzo” | Xxx Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00 Xxxx | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. P. I. ARTIGIANATO CORSO SERALE M.A.T. “FERMI” | Via Pitagora, S. N. C., Gela | Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X IST.TEC. SETTORE TECNOLOGICO E. MORSELLI | Via Pitagora, S. N. C., Gela | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. T. COMM. E GEOM. CORSO SERALE “Xxxxxx” | Piazza Xxxxx Xxxxx Xxxxxx, Mazzarino | Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. P. AGR. E AMBIENTE CORSO SERALE IPSASR “C.M. Xxxxxx” - Mazzarino | Piazza Xxxxx Xxxxx Xxxxxx, Snc, Mazzarino | Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX000000 I. P. I. ARTIGIANATO “XXXXX XXXXX XXXXXX” – RIESI SERALE | Xxx Xxxxx Xxxxxxx, 0, Xxxxx | Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx |
Note:
• Le diciture indicate sono riprese dal Bollettino scuole province di Caltanissetta e di Enna (Mobilità 2019/2020 - MIUR (xxxxxxxxxx.xx).
• (*)= da “Elenco scuole II grado – Sicilia Ambito 12 – Provincia di Enna” - Anno scolastico 2018/2019
• I due indirizzi indicati con (**) sono nuovi indirizzi attivi dall’anno scolastico 2021/2022
nelle persone dei rispettivi sopraelencati dirigenti scolastici,
s t i p u l a n o
in data 30.09.2012, in occasione della riunione del Consiglio di Rete, il presente Accordo di Rete, le cui premesse e gli allegati (regolamento per il funzionamento della Commissione Patti Formativi individuali e Linee guida per la presa in carico degli studenti) costituiscono parte integrante e sostanziale dell’Accordo stesso. La rete si configura come “Rete Territoriale di Servizio” ai sensi dell’art. 2, c. 1 del DPR n. 263/2012. L’accordo di rete di secondo livello verrà, successivamente, sottoscritto digitalmente, previa acquisizione delle delibere degli Organi Collegiali dei rispettivi istituti scolastici.
Capo I
Finalità e oggetto dell’accordo
Art. 1 - Finalità
Il presente accordo ha lo scopo di adempiere alla previsione normativa di cui all’articolo 5, comma 2, del DPR 263, che richiede di stipulare un accordo di rete tra CPIA e Istituzioni scolastiche di secondo grado con corsi per adulti al fine di costituire la Commissione per la definizione del Patto formativo individuale.
Art. 2 - Oggetto
Il presente accordo ha per oggetto la definizione della struttura della Commissione e la regolamentazione del suo funzionamento, l’individuazione dei criteri generali per la definizione del Patto formativo individuale e l’individuazione dei criteri generali per la predisposizione delle misure di sistema per il raccordo tra i percorsi di primo e secondo livello.
Le parti si impegnano a:
a) garantire il regolare funzionamento della Commissione per la definizione del Patto formativo di cui all’art. 5 c. 2 del DPR/2012;
b) predisporre misure di sistema atte a favorire gli opportuni raccordi tra i percorsi di istruzione realizzati dal CPIA di Caltanissetta ed Enna e quelli realizzati dalle Istituzioni scolastiche secondarie di secondo livello;
c) realizzare organici interventi di accoglienza e orientamento.
I dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche aderenti si riuniscono periodicamente al fine di:
- predisporre il monitoraggio delle attività previste dal presente accordo e apportarvi, se necessario, interventi correttivi;
- condividere determinazioni che risultino necessarie all’attuazione delle attività.
La conferenza dei dirigenti scolastici opera come conferenza di servizi ai sensi dell’art. 14 della L. 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni.
La conferenza dei dirigenti scolastici è convocata dal dirigente scolastico del CPIA di Caltanissetta ed Xxxx.
Essa è altresì convocata su richiesta di altro dirigente scolastico che ne indichi espressamente il motivo.
Le determinazioni in materia di attività oggetto dell’accordo di rete sono adottate a maggioranza dai dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche coinvolte.
Capo II Commissione
Art. 3 - Composizione
La Commissione per la definizione del patto formativo individuale che, ai sensi delle Linee Guida, è presieduta dal Dirigente Scolastico del CPIA, presso il quale è incardinata, è composta da docenti in rappresentanza di tutte le istituzioni scolastiche firmatarie e di tutti i percorsi didattici: alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana, primo e secondo livello. La Commissione può essere integrata da esperti e/o mediatori linguistici, anche per rispondere alle esigenze linguistiche degli adulti stranieri.
La Commissione Patto Formativo Individuale ha sede presso la sede del CPIA di Caltanissetta ed Enna, via Re d’Italia, n. 74 a Caltanissetta ed è presieduta dal Dirigente scolastico del CPIA che la convoca periodicamente in sessioni plenarie.
La Commissione Patto Formativo Individuale predispone altresì le misure di sistema secondo quanto previsto dall’apposito regolamento.
Art. 4 - Criteri di individuazione
Ogni istituzione scolastica firmataria, nell’esercizio della propria autonomia, individua al proprio interno un elenco di docenti esperti in relazione ai compiti di cui sopra, tenendo conto della continuità di servizio, dell’esperienza, delle competenze e della formazione specifiche.
Art. 5 - Gestione e aggiornamento elenco
I componenti della Commissione sono inseriti in apposito elenco. Detto elenco, depositato nella sede amministrativa del CPIA, verrà aggiornato almeno una volta l’anno dal dirigente scolastico del CPIA sulla base dei nominativi forniti dai dirigenti degli istituti firmatari dell’accordo.
Art. 6 - Modalità di Funzionamento (regolamento)
1. La Commissione si riunisce in forma plenaria almeno due volte l’anno, all’inizio ed al termine dell’anno scolastico, per organizzare la propria attività e per valutare, a consuntivo, gli esiti della stessa.
2. Sulla base della programmazione annuale delle attività della Commissione e in considerazione di eventuali esigenze di flessibilità poste dalla specifica natura dell’istruzione degli adulti, il Dirigente Scolastico del CPIA, convoca le sezioni funzionali della Commissione per l’adempimento dei suoi specifici compiti, fatte salve le sottocommissioni deputate alla individuazione delle competenze comunque acquisite dall'allievo, formali, informali e non formali riconducibili al periodo didattico richiesto, che vengono convocate presso l’istituzione scolastica di riferimento, ogniqualvolta se ne ravvisi la necessità, dal dirigente scolastico dell’istituzione scolastica di appartenenza.
3. Le sezioni funzionali deputate alla predisposizione del Patto formativo individuale sono articolazioni della Commissione che operano all’interno delle singole istituzioni firmatarie. Esse sono composte dai docenti degli assi culturali o delle discipline che costituiscono il quadro di insegnamento ed apprendimento specifico di ciascun gruppo di livello. Ai docenti di tali sezioni funzionali, in quanto in possesso delle competenze professionali riferite alle proprie classi di concorso, viene attribuita la responsabilità di riconoscere i crediti formativi degli iscritti, di definirne il Piano di studi personalizzato ed elaborare le proposte di Patto formativo individuale da sottoporre alla Commissione in seduta plenaria.
4. Le sezioni funzionali agiscono per delega della Commissione e sono presiedute dal Dirigente scolastico dell’istituzione firmataria o da docente appositamente delegato.
1. La partecipazione alla Commissione e alle sezioni funzionali costituisce obbligo di servizio per il personale docente nel rispetto delle vigenti disposizioni normative ordinamentali e contrattuali. (art. 5, comma 2, D.P.R. 263/12).
5. Gli atti delle attività della Commissione sia nella forma plenaria che nella sua articolazione in sezioni funzionali sono documentati da verbali raccolti in appositi registri. I registri delle riunioni plenarie e delle sezioni funzionali sono depositati nella sede amministrativa del CPIA, eccetto i registri delle sezioni funzionali deputate alla individuazione delle competenze comunque acquisite dall'allievo, formali, informali e non formali riconducibili al periodo didattico richiesto che vengono custoditi nelle sedi delle istituzioni scolastiche di appartenenza e trasmessi in copia al CPIA in quanto parte della documentazione del processo finalizzato alla certificazione dei crediti formativi ed alla definizione del patto formativo individuale.
Art. 7 - Forme di comunicazione e di cooperazione con gli organi collegiali
La Commissione, per il tramite del dirigente scolastico di ogni istituzione, informa puntualmente gli Organi Collegiali delle istituzioni scolastiche firmatarie delle proprie attività e trasmette gli atti delle stesse.
Procedure e strumenti messi a punto dalla Commissione vengono assunti sperimentalmente dai dirigenti scolastici delle istituzioni aderenti all’Accordo e rese immediatamente applicative, fatta salva la proposta di revisione, alla luce del loro utilizzo.
Art. 8 - Durata
Ai componenti la Commissione viene assegnato un incarico triennale; tale incarico decade automaticamente in caso di mobilità verso altra istituzione scolastica, ovvero di quiescenza.
Capo III
Patto formativo Individuale
Il personale che lavora nei CPIA e nei corsi di secondo livello garantisce per tutti gli studenti il rispetto dei principi di semplicità, accessibilità, trasparenza, oggettività, tracciabilità, riservatezza del servizio, correttezza metodologica, completezza, equità e non discriminazione al fine di valorizzare il patrimonio di esperienze di vita, di studio e di lavoro dello studente adulto. La Commissione, articolata in sezioni funzionali, in applicazione di quanto indicato dalle Linee guida, opera per la definizione e la formalizzazione dei patti formativi individuali coerentemente con le indicazioni europee contenute nella Raccomandazione del Consiglio del 20 dicembre 2012 sulla convalida dell’apprendimento non formale e formale e tenendo conto di quanto previsto dal D.lgs 16 gennaio 2013, n. 13, attiva – su richiesta esplicita della persona, espressa con la domanda d’iscrizione – un percorso di riconoscimento dei crediti strutturato in tre fasi: individuazione, validazione e certificazione. Tale percorso ha lo scopo di valorizzare il patrimonio di esperienze di vita, di studio e di lavoro dello studente adulto.
Centralità della persona e volontarietà del processo richiedono, al personale che lavora nei CPIA e nei corsi di secondo livello, la garanzia, per tutti gli studenti, di un operato rispettoso dei principi di semplicità, accessibilità, trasparenza, oggettività, tracciabilità, riservatezza del servizio, correttezza metodologica, completezza, equità e non discriminazione.
Art. 9 - Dispositivi di documentazione e strumenti di esplorazione (fase di identificazione)
La fase di identificazione è finalizzata all’individuazione delle competenze comunque acquisite negli ambiti di apprendimento formale, non formale ed informale, riconducibili ad una o più competenze attese in esito al periodo didattico del percorso richiesto all’atto dell’iscrizione.
Ciascuna sezione funzionale deputata all’attivazione del processo di individuazione delle competenze adotterà gli strumenti di esplorazione e i dispositivi di documentazione della storia personale e professionale predisposti dalla Commissione.
Il dirigente scolastico dell’istituzione scolastica interessata dal processo in corso può individuare un docente a cui affidare il compito di accompagnare e sostenere l’adulto nel processo di individuazione e messa in trasparenza delle competenze acquisite nei diversi ambiti di apprendimento e nella composizione del dossier personale.
Art. 10 - Metodologie valutative, riscontri e prove (fase di valutazione)
La fase di valutazione è finalizzata all’accertamento delle competenze comunque acquisite dagli iscritti ai percorsi di apprendimento.
• Nel caso di competenze acquisite nell’ambito dell’apprendimento formale, costituiscono “evidenze utili” quelle rilasciate nei sistemi indicati nel comma 52, dell’art. 4, della Legge
n. 92/2012, ovvero un apprendimento che si attua nel sistema di istruzione e formazione, nelle università, nelle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, e che si
conclude con il conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica o diploma professionale, conseguiti anche in apprendistato.
• Nel caso di apprendimento in ambito informale e non formale si ricorrerà a interviste biografiche, colloqui, test e/o prove tecnico pratiche, simulazioni, analisi di caso, ecc., per determinare le competenze in possesso di colui che richiede l’iscrizione ai percorsi di studio.
Art. 11 - Certificato di riconoscimento dei crediti per la personalizzazione del percorso (fase di attestazione)
La Commissione verifica il possesso delle competenze, individuate e valutate nelle fasi precedenti, e rilascia un certificato di riconoscimento dei crediti per la personalizzazione dei percorsi utilizzando il modello predisposto dalla Commissione in ottemperanza a quanto previsto dal D.lgs n. 13/2013.
La misura massima dei crediti riconoscibili ad esito della procedura di attestazione non può, di norma, superare il 50% delle competenze attese in uscita da ciascun percorso di apprendimento.
Art. 12 - Patto formativo individuale
Al termine del percorso di riconoscimento dei crediti viene stipulato il Patto formativo individuale che avrà le caratteristiche e conterrà gli elementi minimi indicati al punto 3.2 delle Linee guida di cui al D.I. 12.3.2015.
Capo IV
Misure di sistema per il raccordo
Art. 13 - Criteri e modalità per la gestione comune delle funzioni attribuite alle istituzioni scolastiche dal comma 2, art. 14, DPR 275/99
La Commissione, considerando primariamente le indicazioni provenienti dalle istituzioni scolastiche firmatarie circa gli ambiti privilegiati entro cui operare, predispone le necessarie misure di sistema per favorire il raccordo tra i percorsi di istruzione di primo e secondo livello, dando priorità agli interventi finalizzati a:
• Favorire gli opportuni raccordi per la realizzazione di una progettazione comune tra ipercorsi di primo e secondo livello, ovvero definire un quadro organico di riferimento in cui specifici percorsi di apprendimento, UDA, moduli, competenze, abilità e conoscenze acquisite entro i percorsi di primo livello possano essere riconosciute ed acquisite come crediti formativi entro i percorsi di secondo livello;
• Attivare strumenti di informazione e di pubblicizzazione, in accordo con gli EE.LL., adeguati rispetto all’offerta formativa complessiva del C.P.I.A. (corsi di alfabetizzazione e conoscenza della lingua italiana, percorsi di primo e secondo livello, attività di ampliamento dell’offerta formativa);
• Predisporre modalità e strumenti di cooperazione finalizzati all’efficace fruizione a distanza dell’offerta formativa;
• Definire i criteri e modalità per la gestione comune delle funzioni attribuite alle istituzioni scolastiche dal comma 2 dell’art. 14 del DPR 275/99, disciplinando, nel rispetto della legislazione vigente, le iscrizioni, le frequenze, le certificazioni, la documentazione, la valutazione, il riconoscimento degli studi compiuti in Italia e all'estero ai fini della
prosecuzione degli studi medesimi, la valutazione dei crediti e debiti formativi, la partecipazione a progetti territoriali e internazionali, la realizzazione di scambi educativi internazionali;
• esercitare, come indicato dal comma 1 dell’art. 6 del DPR 275/99 e tenendo conto delle esigenze del contesto territoriale, sociale ed economico della realtà locale, l’autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo, curando tra l'altro: la progettazione formativa e la ricerca valutativa; la formazione e l'aggiornamento culturale e professionale del personale scolastico; l'innovazione metodologica e disciplinare; la ricerca didattica sulle diverse valenze delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e sulla loro integrazione nei processi formativi; la documentazione educativa e la sua diffusione all'interno degli istituti firmatari; gli scambi di informazioni, esperienze e materiali didattici; l'integrazione fra le diverse articolazioni del sistema scolastico e, d'intesa con i soggetti istituzionali competenti, fra i diversi sistemi formativi, ivi compresa la formazione professionale;
• Leggere i fabbisogni formativi del territorio;
• Costruire i profili adulti definiti sulla base delle necessità dei contesti sociali e di lavoro;
• Interpretare i bisogni di competenze e conoscenze della popolazione adulta;
• Accogliere ed orientare;
• Migliorare la qualità e l’efficacia dell’istruzione degli adulti; (punto 3.1.2 delle Lineeguida).
Art. 14 - Stesura del PTOF del CPIA in quanto rete territoriale di servizio, articolata in unità amministrativa, unità didattica e unità formativa
La Commissione, in quanto rete territoriale di servizio, armonizza l’offerta formativa erogata
dall’unità didattico-formativa, comprendendo, le attività di accoglienza e orientamento, i percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana, i percorsi di I e II livello, i corsi e le attività di ampliamento dell’offerta formativa.
Art. 15 – Norme Finali
L’accordo viene inviato alle scuole aderenti per la relativa pubblicazione all’albo e per il deposito presso la segreteria della scuola, dove gli interessati possono prenderne visione ed estrarne copia.
Per quanto non espressamente previsto, si rimanda all’ordinamento generale in materia di istruzione e alle norme che regolano il rapporto di lavoro nel comparto scuola.
Le istituzioni scolastiche aderenti alla rete dovranno altresì garantire, ai sensi e per gli effetti del D.l.vo n. 196 del 30/6/2003 e del D.M. n. 305 Del 07/12/2006 (norme in materia di protezione dei dati personali così come adeguati al Regolamento UE 2016/679, recepito con DLgs n. 101 del 10 agosto 2018), che i dati personali forniti o acquisiti saranno oggetto di trattamento (nel rispetto della citata normativa) esclusivamente per le finalità connesse agli adempimenti richiesti per l’esecuzione degli obblighi di cui al presente accordo.
Xxxxx parte integrante del presente accordo:
1) Le delibere degli Organi collegiali previste dall’art. 7 del DPR 8 Marzo 0000 X. 000;
2) Il regolamento della commissione per la definizione del patto formativo individuale del
C.P.I.A. di Caltanissetta ed Enna (art. 5 comma 2 del DPR 263/12), approvato dal Consiglio di Rete del 21.01.2021;
3) Le linee guida per la presa in carico degli studenti e la definizione del patto formativo individuale. “Riconoscimento dei crediti e personalizzazione del percorso” (LLGG, DI 12.3.2015, par. 5.2)
Letto, confermato e sottoscritto dai Dirigenti Scolastici degli Istituti in RETE:
Prov. | Istituzione scolastica | Indiri zzo | Rappresentante legale | ||
1 | CL/EN | CLMM04200B XXXX XXXXXXXXXXXXX XX XXXX | Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx, x. 00 | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx | |
2 | EN | ENTD02151D I. T. COMMERCIALE "DUCA D'AOSTA" - Enna | Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx, X. 0, Xxxx | Prof. Angelo Di Dio | |
3 | EN | ENTL02150V I. T. GEOMETRI ISTITUTO TECNICO GEOMETRI "PAXIA" (*) | Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx, X. 0, Xxxx | Prof. Angelo Di Dio | |
4 | EN | ENRH00450L - IP SERV. ALB. E RIST. ISTITUTO PROFESSIONALE ALBERGH. SERALE “Xxxxxxxx XX” - Enna | Xxx Xxxxxxx 0, Xxxx | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx | |
Dirigente Scolastico: Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Sede amministrativa: xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx, x. 00 - 00000 Xxxxxxxxxxxxx 🕿 0934_22131 - 3335773568 🖂 xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx; xxxxxxxx.xxxxxxxxxx0@xxxxx.xxx |
5 | EN | ENRF00650R IP PER SERV. SOCIALI ISTITUTOPROFESSIONALE AGRICOL. SERALE - “A. Volta” - Nicosia | Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx 00Xxxxxxx | Prof.ssa Giacoma Xxxxxxx Fuoco |
6 | EN | ENRA00251T I. P. AGR. E AMBIENTE AIDONE | Via Rao N. 2, Aidone | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxx |
7 | EN | ENRA00252V I. P. AGR. E AMBIENTE ISTITUTO PROFESSIONALE AGRARIO SERALE - Barrafranca | Via Pio La Torre 1 | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxx |
8 | EN | ENRF017518 IP PER SERV. SOCIALI "XXXXXXX XXXXXXXXX" – Piazza Armerina | Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, 0 - Xxxxxx Xxxxxxxx | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx |
9 | EN | ENRC00250Q I. P. S. COMM. E TURIS. ISTITUTO PROFESSIONALE SERV. COMM. | Via Dittaino 8, Valguarnera Caropepe | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. T. COMMERCIALE SERALE "G. B. HODIERNA" | Contrada Prato, Mussomeli | Prof.ssa Xxxx Xxxxx Xxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. P. AGR. E AMBIENTE "VIRGILIO" | C/Da Prato S. N., Mussomeli | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx |
00 | XX | XXXX000000 I. P. I. ARTIGIANATO CORSO SERALE “X. XXXXXXX” | Via Fra Giarratana, Caltanissetta | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. T. COMMERCIALE "X. XXXXXXXXX" | Viale Regina Xxxxxxxxxx, Caltanissetta | Prof.ssa Santa Iacuzzo |
00 | XX | XXXX000000 I. T. COMMERCIALE "X. XXXXXXXXX" CARCERARIO (SEDE CARCERARIA) | Viale regina Margherita - C.C.Caltanissetta | Prof.ssa Santa Iacuzzo |
00 | XX | XXXX000000 I. T. COMMERCIALE "X. XXXXXXXXX" CARCERARIO | Via Messina, San Xxxxxxx – X.X. Xxx Xxxxxxx | Xxxx.xxx Xxxxx Xxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. T. INDUSTRIALE "X. XXXXXXX" SERALE | Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx, 00, Xxxxxxxxxxxxx | Prof.ssa Xxxxx Xxxxx |
00 | XX | XXXX00000X IP SERV. ALB. E RIST. CORSO SERALE IPSSEOA “Sen. Di Xxxxx” | Via Xxxxx XXXX, Caltanissetta | Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X PERCORSO DI 2^ LIVELLO INDIRIZZOTECNICO, SETTORE TECNOLOGICO, AGRARIA, AGROALIMENTARE EAGROINDUSTRIA – “Sen. Di Xxxxx” Articolazione “Viticoltura ed Enologia” | Via Xxxxx XXXX, Caltanissetta | Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. T. GEOMETRI CORSO SERALE I. T. G. "E. MAJORANA" | Xxx Xxxxxxxx, Xxx, Xxxx | Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000 PERCORSO DI 2^ LIVELLO - ISTITUZIONEINDIRIZZO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI “E. Majorana” (**) | Xxx Xxxxxxxx, Xxx, Xxxx | Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X XXXXXX x . XXXXXX CORSO SERALE | Contrada Margi, Gela | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X - I.T.E. COMMERCIALE GELA “Sturzo” | Xxx Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00 Xxxx | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. P. I. ARTIGIANATO CORSO SERALE M.A.T. “FERMI” | Via Pitagora, S. N. C., Gela | Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X IST.TEC. SETTORE TECNOLOGICO E. MORSELLI | Via Pitagora, S. N. C., Gela | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I.T.E. COMM. E GEOM. CORSO SERALE “Xxxxxx” | Piazza Xxxxx Xxxxx Xxxxxx, Mazzarino | Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX00000X I. P. AGR. E AMBIENTE CORSO SERALE IPSASR “C.M. Xxxxxx” - Mazzarino | Piazza Xxxxx Xxxxx Xxxxxx, Snc, Mazzarino | Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx |
00 | XX | XXXX000000 I. P. I. ARTIGIANATO “XXXXXXXXXX XXXXXX” – RIESI SERALE | Xxx Xxxxx Xxxxxxx, 0, Xxxxx | Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx |