DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. DEL / /
AZIENDA OSPEDALIERO – UNIVERSITARIA DI SASSARI Xxxxx Xxx Xxxxxx 00, Xxxxxxx Xxxxxxxx - 00000 XXXXXXX – C.F. - P. IVA 02268260904 |
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE X. DEL / /
OGGETTO | Autorizzazione a contrarre tramite l’Agenzia Nazionale per l'Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo d'Impresa S.p.A. - INVITALIA per l’attuazione degli Interventi ricadenti nella Missione M6 – Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), cofinanziata dal Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC), di propria competenza (CUP: H82C22000080006; H82C22000090006; H82C22000100006. H82C22000110006; H82C22000120006; H12C22000150006), nonché alla stipula di tali Accordi Quadro con gli operatori economici aggiudicatari. |
STRUTTURA PROPONENTE | SC Xxxxx Xxxxxxxx e Patrimonio | |
ESTENSORE | Ing. Xxxxxxx Xxxxx | |
PROPOSTA N. | PDEL/2022/523 | |
Il/La Responsabile della Struttura propone l’adozione del presente provvedimento, attestandone conformità alla norma, nonché l’utilità e l’opportunità per gli obiettivi aziendali e per l’interesse pubblico. Il/La Responsabile della Struttura e il/la Responsabile del procedimento, con la sottoscrizione del presente atto, attestano che l’atto è legittimo nella forma e nella sostanza. | ||
RUOLO | SOGGETTO | FIRMA DIGITALE |
Direttore della Struttura | Ing. Xxxxxxx Xxxxx | MANCA XXXXXXX XXXX Regione Autonoma della Sardegna/80002870923 24.06.2022 08:39:20 GMT+01:00 |
La presente Deliberazione prevede un impegno di spesa a carico della Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari SI [ ] NO [x]
Parere della Direttrice Amministrativa | ||
FAVOREVOLE [ X ] | Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx | XXXXX XXXXX XXXXXXX Regione Autonoma della Sardegna 27.06.2022 07:27:07 GMT+00:00 |
NON FAVOREVOLE [ ] | ||
Parere del Direttore Sanitario | ||
FAVOREVOLE [ X ] | Xxxx. Xxxxx Xxxxx | |
XXXXX XXXXX | ||
Xxxxxxx Autonoma della Sardegna 27.06.2022 07:28:34 GMT+00:00 | ||
NON FAVOREVOLE [ ] | ||
La presente Deliberazione è in pubblicazione all’Albo Pretorio elettronico del sito dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari dal per la durata di quindici giorni | ||
RUOLO | SOGGETTO | FIRMA |
Il Dirigente Amministrativo della | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | |
Struttura Complessa Affari Generali, Convenzioni e Rapporti con | XXXXXXXXX XXXXXXXX Xxxxxxx Autonoma della Sardegna 27.06.2022 07:30:53 GMT+00:00 | |
l’Università |
IL DIRETTORE DELLA S.C. EDILE IMPIANTI E PATRIMONIO
(Ing. Xxxxxxx Xxxxx)
VISTO il Decreto Legislativo n. 502 del 30.12.1992: “Riordino della disciplina in materia sanitaria” e ss. mm.ii;
VISTO il Decreto Legislativo n. 517 del 21.12.1999: “Disciplina dei rapporti fra Servizio Sanitario Nazionale ed Università, a norma dell’art. 6 della legge 30 novembre 1998, n. 419”;
VISTA la Legge Regionale del 11 settembre 2020, n. 24 “Riforma del sistema sanitario regionale e riorganizzazione sistematica delle norme in materia. Abrogazione della legge regionale n. 10 del 2006, della legge regionale n. 23 del 2014 e della legge regionale n. 17 del 2016 e di ulteriori norme di settore;
VISTO il Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 11.08.2017 dalla Regione Sardegna e dalle Università degli Studi di Cagliari e di Sassari;
VISTA la Deliberazione della Giunta della Regione Autonoma della Sardegna n. 51/33 del 30.12.2021 con la quale viene nominato Direttore Generale dell’AOU di Sassari il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx;
CONSIDERATO che nella DGR xxxxxxxx viene nominato quale Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx e che l’incarico decorre dal 1 gennaio 2022 ed ha una durata pari a cinque anni, rinnovabili una sola volta;
VISTA la Deliberazione n. 1 del 4.01.2022 con la quale il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari prende atto della Deliberazione della Regione Autonoma della Sardegna
n. 51/33 del 30.12.2021 “Azienda Ospedaliero Universitaria (AOU) di Sassari. Nomina Direttore generale;”
VISTA la Deliberazione n. 472 del 20.06.2022 con la quale viene nominata la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx quale Direttrice Amministrativa dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari;
VISTA la Deliberazione n. 473 del 20.06.2022 con la quale viene nominato il Xxxx. Xxxxx Xxxxx quale Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari;
VISTA la nota PG n. 99 del 04 gennaio 2022 avente ad oggetto “Sostituzioni Dirigenti Strutture Vacanti”;
DATO ATTO che nell’ambito degli interventi legati al PNRR Missione 6 – Salute - Verso un ospedale sicuro e sostenibile [M6C2 1.2] con la Delib. G.R. n. 12/16 del 07.04.2022 all’AOU di Sassari sono stati assegnati i seguenti interventi a valere su fondi PNC:
a) EDIFICIO DELLE CHIRURGIE PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 1 PIANI DA -2,- A +3; CUP: H82C22000080006; Importo € 4.044.934,00;
b) EDIFICIO DELLE CHIRURGIE PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 2 PIANI DA -2,- A +3; CUP: H82C22000090006; Importo € 3.790.500,00;
c) PO SS ANNUNZIATA PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 1 PIANI DA -2 A +7; CUP: H82C22000100006; Importo € 4.689.352,00;
d) PO SS ANNUNZIATA PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 2 PIANI DA -2 A +7; CUP: H82C22000110006; Importo € 4.400.000,00;
e) PO SS ANNUNZIATA PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 3 PIANI DA -2 A +7; CUP: H82C22000120006; Importo € 4.400.000,00;
e il seguente intervento a valere su fondi PNRR:
a) PO REGINA XXXXXXXXXX (OSPEDALE MARINO); CUP: H12C22000150006; Importo € 1.510.000,00;
DATO ATTO che l’Xxx. Xxxxxxx Xxxx Xxxxx è stato nominato con Xxxxxxxx n. 245 del 23/03/2022 Responsabile del Procedimento per tutti gli interventi indicati al capo precedente;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, concernente «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
CONSIDERATO che stante l’organico della SC Edile impianti e Patrimonio, il carico di lavoro dei tecnici e amministrativi assegnati alla struttura e la notevole complessità, oltre alle ridotte tempistiche conseguenti alle “Milestone” fissate dal Ministero per la conclusione progettazione,
l’espletamento delle gare di esecuzione e la conclusione delle opere, è impossibile per la struttura provvedere a quanto necessario nei tempi ridotti ed è pertanto necessario:
a) esternalizzare le prestazioni di ingegneria (verifica di vulnerabilità sismica, Progettazione preliminare definitiva ed esecutiva, Direzione Lavori, Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, verifica della Progettazione, collaudo tecnico amministrativo, tecnico funzionale degli impianti e strutturale;
b) esternalizzare l’esecuzione delle procedure di gara per l’affidamento dei suddetti servizi di ingegneria e per l’individuazione degli appaltatori che dovranno eseguire i lavori;
CONSIDERATO che per quanto riguarda l’esternalizzazione delle procedure di gara sia per i servizi di Ingegneria che per l’affidamento per l’esecuzione dei lavori la Regione Sardegna ha demandato ad Invitalia l’esecuzione delle procedure di gara, proprio in considerazione delle difficoltà legate alle carenze di personale nelle strutture tecniche delle aziende del Servizio Sanitario Regionale e dei tempi ristrettissimi imposti dal ministero per l’affidamento sia dei servizi di ingegneria che degli appalti di lavori;
VISTO il D.P.R. del 6 giugno 2001, n. 380, recante il «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia»;
VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni, recante «Codice dell’amministrazione digitale»;
VISTO il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50, recante il «Codice dei contratti pubblici»;
VISTI in particolare, gli articoli 37, co. 7, lett. b), e 38 del decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50;
VISTO l’articolo 6 del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88 «Disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali per la rimozione di squilibri economici e sociali, a norma dell'articolo 16 della legge 5 maggio 2009, n. 42» che definisce e disciplina il Contratto Istituzionale di Sviluppo;
VISTO l’articolo 9-bis del decreto-legge 22 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, il quale prevede che per accelerare la realizzazione di nuovi progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale, aventi natura di grandi progetti o di investimenti articolati in singoli interventi tra loro funzionalmente connessi, in relazione a obiettivi e risultati, finanziati con risorse nazionali, dell'Unione europea e del Fondo per lo sviluppo e la coesione di cui all'articolo 4 del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, le amministrazioni competenti possono stipulare un contratto istituzionale di sviluppo;
VISTO l’articolo 7 del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123, recante «Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno», contenente disposizioni in materia di valorizzazione dei Contratti istituzionali di sviluppo – CIS;
VISTO il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
VISTA la Missione 6 – Salute del PNRR e, in particolare, Componente 1: Reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l’assistenza territoriale; Investimento 1.1: Case della Comunità e presa in carico della persona [M6C1 1.1]; Investimento 1.2: Casa come primo luogo di cura e Telemedicina, Sub-investimento 1.2.2 Implementazione delle Centrali operative territoriali (COT) [M6C1 1.2.2]; Investimento 1.3: Rafforzamento dell’assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture – Ospedali di Comunità [M6C1 1.3]; Componente 2: Innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale; Investimento 1.2: Verso un ospedale sicuro e sostenibile [M6C2 1.2];
VISTO il decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2021, n. 156, recante «Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali», e, in particolare, l’articolo 10, co. 3, che prevede che “La notifica della citata decisione di esecuzione del consiglio UE – ECOFIN recante
«Approvazione della Valutazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell'Italia», unitamente al decreto
del Ministro dell'economia e delle finanze di cui al comma 2, costituiscono la base giuridica di riferimento per l'attivazione, da parte delle amministrazioni responsabili, delle procedure di attuazione dei singoli interventi previsti dal PNRR, secondo quanto disposto dalla vigente normativa nazionale ed europea, ivi compresa l'assunzione dei corrispondenti impegni di spesa, nei limiti delle risorse assegnate ai sensi del decreto di cui al comma 2.”;
VISTO il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, recante «Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti» (PNC) e in particolare l’articolo 1, co. 2, lettera e), punto 2, che individua gli importi riferiti all’investimento Verso un ospedale sicuro e sostenibile per l’importo complessivo di euro 1.450.000.000;
VISTO il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la
decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
VISTO il decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante: «Governance del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»;
VISTO in particolare l’articolo 56, co. 2, che individua il Contratto Istituzionale di Sviluppo quale strumento di attuazione rafforzata degli interventi finanziati dal PNRR di competenza del Ministero della Salute e comma 2 bis, che dispone che “Per l'attuazione di quanto previsto al comma 2, il Ministro della salute promuove e stipula appositi contratti istituzionali di sviluppo e ne coordina la successiva attuazione”;
VISTO il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante: «Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia»;
VISTO il decreto-legge 6 novembre 2021 n. 152, recante «Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)»;
VISTA la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione» e, in particolare, l’articolo 11, co. 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, co. 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso la delibera del CIPE n. 63 del 26 novembre 2020 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP”;
VISTO l’articolo 1, co. 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
VISTO l’articolo 1, co. 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 15 luglio 2021 con cui sono stati individuati per ciascuno degli investimenti del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) di competenza del Ministero della Salute, attraverso le schede di progetto, gli obiettivi iniziali, intermedi e finali, nonché le relative modalità di monitoraggio con particolare riferimento al programma “Verso un ospedale sicuro e sostenibile”;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 recante «Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ripartizione dei traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione», che ha indicato il Ministero della Salute quale “amministrazione centrale titolare dell’investimento”, secondo la definizione datane dall’articolo 1, co. 4, lett. l), del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1 della legge 29 luglio 2021, n. 108, (di seguito “Amministrazione Titolare”);
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 23 novembre 2021 che modifica la tabella A
allegata al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 6 agosto 2021;
VISTO il decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 15 settembre 2021 di istituzione dell’Unità di Missione del Ministero della Salute titolare di interventi PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato decreto-legge n. 77 del 2021;
VISTO il decreto del Ministro della Salute del 20 gennaio 2022, avente ad oggetto la ripartizione delle risorse del PNRR e del PNC a favore dei soggetti attuatori Regioni e Province autonome (di seguito, “Soggetti Attuatori”);
VISTO l’articolo 2 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, recante il «Riordino della rete ospedaliera in relazione all'emergenza da COVID- 19»;
CONSIDERATO che i Soggetti Attuatori attuano i propri interventi congiuntamente ed in solido con gli Enti del Servizio sanitario regionale dai medesimi delegati. I “soggetti attuatori” degli interventi, come definiti ai sensi dell’articolo 1, co. 4, lett. o), del predetto D.L. n. 77/2021, coincidono, quindi, con i suddetti Enti del Servizio sanitario regionale preposti ai singoli interventi o a parte di essi (di seguito, “Soggetti Attuatori Esterni”);
ATTESO che la Regione Sardegna in qualità di Soggetto Attuatore, ha delegato l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari quale Soggetto Attuatore Esterno degli interventi finanziati a valere sulle risorse PNRR e PNC;
CONSIDERATO che, pertanto, è necessario che gli interventi ammessi a finanziamento siano collaudati e rendicontati entro le scadenze previste per il conseguimento dei target relativi a ciascun investimento della Missione 6 - Salute, pena la perdita del finanziamento stesso;
VISTO l’articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante «Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio
«non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza»;
VISTI i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
VISTA la Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente, trasmessa dal Ministero dell’economia e delle finanze alle Amministrazioni centrali titolari di intervento con Circolare n. 32 prot. 309464 del 30 dicembre 2021;
VISTE le Linee Guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari (PNC), pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021;
CONSIDERATI gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
VISTA la Circolare n. 21 del 14 ottobre 2021 del Ragioniere Generale dello Stato, recante «Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR»;
CONSIDERATO che al fine di dare attuazione agli interventi PNRR rientranti nell'ambito della Missione 6 – Salute, Investimenti M6C1 1.1, M6C1 1.2.2, M6C1 1.3 e M6C2 1.2, il Ministero della Salute, quale “amministrazione centrale titolare dell’investimento”, rende disponibile ai Soggetti Attuatori e ai Soggetti Attuatori Esterni il supporto tecnico-operativo prestato dall’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. (di seguito “INVITALIA”) ai sensi dell’articolo 10 del D.L. n. 77/2021 e nell’ambito di quanto previsto dalla Circolare del Ministero dell’Economia e Finanze - Ragioneria Generale dello Stato del 24 gennaio 2022, n. 6;
CONSIDERATO che, al fine di ridurre la tempistica degli interventi ed avere un adeguato supporto per la fase procedurale e gestionale dell’affidamento dei lavori per le opere di cui trattasi, l’amministrazione può:
• avvalersi di INVITALIA come Centrale di Committenza, affinché quest’ultima proceda, per suo conto, alla indizione, gestione e aggiudicazione delle procedure d’appalto summenzionate, stipulando, all’esito delle stesse, gli Accordi Quadro con gli operatori economici aggiudicatari;
• prendere atto e approvare la documentazione di gara, trasmessa da INVITALIA, ritenendola coerente con gli impegni convenzionalmente già assunti, o in corso di assunzione, mediante la sottoscrizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) previsto dall’articolo 56, co. 2, del D.L. n. 77/2021, di cui al relativo schema approvato con decreto del Ministro della Salute del 5 aprile 2022;
• fare ricorso agli Accordi Quadro, una volta aggiudicati;
ATTESO che INVITALIA, in qualità di Centrale di Committenza, ai sensi degli articoli 37, co. 7, lett. b), e 38 del Codice dei contratti pubblici, è responsabile per la indizione, gestione, aggiudicazione delle procedure di gara, nonché per la stipula dei conseguenti Accordi Quadro, e fornirà supporto tecnico-operativo a ciascun Soggetto Attuatore Esterno;
RILEVATO che l’attivazione di INVITALIA per i servizi di Centrale di Committenza non comporterà alcun onere per i Soggetti Attuatori Esterni;
RILEVATO altresì che la Centrale di Committenza INVITALIA provvederà ad eseguire tutte le verifiche dei requisiti di moralità, di carattere tecnico-professionale ed economico-finanziario, dichiarati in sede di gara dagli operatori economici aggiudicatari dell’Accordo Quadro (o comunque a questi connessi, es. ausiliari, progettisti indicati, ecc.), curando il rinnovo, alla scadenza, dei certificati di comprova dei suddetti requisiti, sino a quando il Soggetto Attuatore Xxxxxxx non stipulerà con l’appaltatore un Contratto Specifico per le prestazioni di sua competenza;
RITENUTO conveniente, quale Xxxxxxxx Attuatore Esterno, in termini di riduzione degli oneri amministrativi, riduzione dei tempi di affidamento ed attuazione dei lavori, avvalersi di INVITALIA nei termini su indicati;
VISTA la documentazione trasmessa il 1 giugno 2022 da INVITALIA, in via riservata, al RUP degli Interventi, con mail del 1/06/2022 (NS prot. PG/2022/9150 del 7/06/2022);
DATO ATTO che in ottemperanza a quanto richiesto da INVITALIA, il RdP ha inviato a xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx, entro il termine del 8/06/2022, e precisamente in data 3/06/2022 e in data 7/06/2022, come espressamente richiesto da INVITALIA nella mail del 1/06/2022 (NS prot. PG/2022/9150 del 7/06/2022), due PEC richiedendo alcuni adeguamenti importanti dei documenti di gara (in particolare per l’adeguamento delle categorie di lavori da introdurre nei requisiti di partecipazione sia per i servizi di ingegneria che per l’appalto di lavori e una modifica attinente l’articolo del capitolato relativo alla consegna dei lavori);
DATO ATTO che INVITALIA, con due note a mezzo PEC inviate alla PEC della SC Edile Impianti e Patrimonio in data 17/06/2022, ha riscontrato le richieste del RdP evidenziando che non sussistono problematiche in quanto le particolari condizioni “possono essere integrate o derogate dai capitolati ed elaborati tecnici relativi al singolo Contratto Specifico, a cura del Soggetto Attuatore Esterno che si avvarrà dell’Accordo Quadro”;
RITENUTA tale documentazione, con gli adeguamenti richiesti, è in linea con le necessità dell’ente per le finalità di cui trattasi;
PROPONE
Per i motivi espressi in premessa, che qui si richiamano integralmente:
1. di volersi avvalere di INVITALIA quale Centrale di Committenza, affinché quest’ultima, ai sensi degli articoli 37, co. 7, lett. b), e 38 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante il «Codice dei contratti pubblici», proceda, per conto dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari, in qualità di stazione appaltante, alla indizione, gestione e aggiudicazione delle procedure aperte per “L’AFFIDAMENTO DI LAVORI E SERVIZI DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA COMPRESE LE ANALISI DI VULNERABILITA’, PROGETTAZIONE, VERIFICA DELLA PROGETTAZIONE, COLLAUDI PER GLI INTERVENTI DI SEGUITO ELENCATI NELL’AMBITO DELLA M6 C2 1.2 VERSO UN OSPEDALE SICURO E SOSTENIBILE a valere su fondi PNC:
a) EDIFICIO DELLE CHIRURGIE PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 1 PIANI DA -2,- A +3; CUP: H82C22000080006.
b) EDIFICIO DELLE CHIRURGIE PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 2 PIANI DA -2,- A +3; CUP: H82C22000090006.
c) PO SS ANNUNZIATA PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 1 PIANI DA
-2 A +7; CUP: H82C22000100006.
d) PO SS ANNUNZIATA PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 2 PIANI DA
-2 A +7; CUP: H82C22000110006.
e) PO SS ANNUNZIATA PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 3 PIANI DA
-2 A +7; CUP: H82C22000120006.
e su fondi PNRR:
a) PO REGINA XXXXXXXXXX (OSPEDALE MARINO); CUP: H12C22000150006. nonché alla stipula di tali Accordi Quadro con gli operatori economici aggiudicatari;
2. di prendere atto e di approvare la documentazione di gara, predisposta e trasmessa alla stazione appaltante da parte INVITALIA, per l’indizione delle procedure di interesse, ritenendola coerente con gli impegni assunti con il Ministero della Salute e il Soggetto Attuatore;
3. di ricorrere, pertanto, agli Accordi Quadro che saranno stipulati da INVITALIA al fine dell’affidamento delle suddette prestazioni necessarie alla realizzazione degli interventi summenzionati a valere sulle risorse del PNRR e PNC di propria competenza.
IL DIRETTORE GENERALE
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx
PRESO ATTO della proposta di Deliberazione avente per oggetto: “Autorizzazione a contrarre tramite l’Agenzia Nazionale per l'Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo d'Impresa S.p.A. - INVITALIA per l’attuazione degli Interventi ricadenti nella Missione M6 – Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), cofinanziata dal Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC), di propria competenza (CUP: H82C22000080006; H82C22000090006; H82C22000100006.
H82C22000110006; H82C22000120006; H12C22000150006), nonché alla stipula di tali Accordi Quadro con gli operatori economici aggiudicatari”.
D E L I B E R A
Per i motivi espressi in premessa, che qui si richiamano integralmente
Di adottare la proposta di deliberazione di cui sopra e conseguentemente:
1. di volersi avvalere di INVITALIA quale Centrale di Committenza, affinché quest’ultima, ai sensi degli articoli 37, co. 7, lett. b), e 38 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante il «Codice dei contratti pubblici», proceda, per conto dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari, in qualità di stazione appaltante, alla indizione, gestione e aggiudicazione delle procedure aperte per “L’AFFIDAMENTO DI LAVORI E SERVIZI DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA COMPRESE LE ANALISI DI VULNERABILITA’, PROGETTAZIONE, VERIFICA DELLA PROGETTAZIONE, COLLAUDI PER GLI INTERVENTI DI SEGUITO ELENCATI NELL’AMBITO DELLA M6 C2 1.2 VERSO UN OSPEDALE SICURO E SOSTENIBILE a valere su fondi PNC:
a) EDIFICIO DELLE CHIRURGIE PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 1 PIANI DA -2,- A +3; CUP: H82C22000080006.
b) EDIFICIO DELLE CHIRURGIE PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 2 PIANI DA -2,- A +3; CUP: H82C22000090006.
c) PO SS ANNUNZIATA PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 1 PIANI DA -2 A
+7; CUP: H82C22000100006.
d) PO SS ANNUNZIATA PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 2 PIANI DA -2 A
+7; CUP: H82C22000110006.
e) PO SS ANNUNZIATA PARTI STRUTTURALI E IMPIANTISTICHE ZONA 3 PIANI DA -2 A
+7; CUP: H82C22000120006.
e su fondi PNRR:
a) PO REGINA XXXXXXXXXX (OSPEDALE MARINO); CUP: H12C22000150006. nonché alla stipula di tali Accordi Quadro con gli operatori economici aggiudicatari;
2. di prendere atto e di approvare la documentazione di gara, predisposta e trasmessa alla stazione appaltante da parte INVITALIA, per l’indizione delle procedure di interesse, ritenendola coerente con gli impegni assunti con il Ministero della Salute e il Soggetto Attuatore;
3. di ricorrere, pertanto, agli Accordi Quadro che saranno stipulati da INVITALIA al fine dell’affidamento delle suddette prestazioni necessarie alla realizzazione degli interventi summenzionati a valere sulle risorse del PNRR e PNC di propria competenza.
IL DIRETTORE GENERALE
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx
XXXXX XXXXXXX XXXXXXX
Regione Autonoma della Sardegna 27.06.2022 07:29:52 GMT+00:00
ALLEGATI SOGGETTI A PUBBLICAZIONE:
• nessuno
ALLEGATI NON SOGGETTI A PUBBLICAZIONE:
• nessuno