CONFERIMENTO DELL’INCARICO DIRIGENZIALE DI LIVELLO NON GENERALE DI DIRIGENTE DEL “SERVIZIO DEL SEGRETARIATO” AL DOTT. ALESSANDRO CARETTONI.
Determina n. 35 del 8.03.2023
CONFERIMENTO DELL’INCARICO DIRIGENZIALE DI LIVELLO NON GENERALE DI DIRIGENTE DEL “SERVIZIO DEL SEGRETARIATO” AL XXXX. XXXXXXXXXX XXXXXXXXX.
Il Direttore dell’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante "norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", e in particolare, l'art. 19 in materia di incarichi di funzioni dirigenziali;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, e successive modificazioni, di attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, relativo a “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante "riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni", e, in particolare, l'art. 14 relativo agli obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo e i titolari di incarichi dirigenziali;
Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, recante “disposizioni in materia di inconvertibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art. l, commi 49 e 50, della legge n. 190 del 2012, e, in particolare, l'art. 20 relativo alla dichiarazione sulla insussistenza di cause di inconferibilità o incompatibilità;
Visto il Decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 45, modificato e integrato dal decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 137, e in particolare gli articoli 1 e 6, commi 1 e 8, che istituiscono l’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e radioprotezione – ISIN ( di seguito ISIN), con funzioni e compiti di autorità nazionale di regolazione tecnica in materia di sicurezza nucleare e di radioprotezione, indipendente ai sensi delle direttive 2009/71/Euratom e 2011/70/Euratom, e prevedono una dotazione organica di novanta unità con almeno cinque posizioni dirigenziali non generali;
Viste le specifiche disposizioni in materia di incompatibilità, inconferibilità e decadenza dettate dall’articolo 6, comma 9, del decreto legislativo n. 45 del 2014, e dall’articolo 4 del citato “Regolamento di organizzazione e funzionamento interni” dell’ISIN;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 15 novembre 2016 con il quale l’Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx è stato nominato direttore dell’ISIN;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 novembre 2017 con il quale l’Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx è stato collocato in posizione di fuori ruolo presso l’ISIN per lo svolgimento dell’incarico;
Visto il “Regolamento di funzionamento e organizzazione interni” dell’ISIN, approvato con delibera n. 3 del 22 giugno 2018, e modificato con delibera n.5 del 22 febbraio 2021, e in particolare l’articolo 16, che, in attuazione dell’articolo 6, comma 8, del decreto legislativo n. 45 del 2014, prevede che l’organizzazione interna dell’ISIN si articola in numero cinque strutture dirigenziali di livello non generale;
Visto l’articolo 5, comma 1, lettera y), del “Regolamento di organizzazione e funzionamento interni” dell’ISIN che prevede che il Direttore conferisce gli incarichi per la direzione delle strutture dirigenziali di seconda fascia, stipulando i relativi contratti;
Visto l’articolo 10, comma 3, del “Regolamento di organizzazione e funzionamento interni dell’ISIN che prevede che gli incarichi per la direzione delle strutture dirigenziali di seconda fascia hanno una durata non superiore a quattro anni, sono rinnovabili e sono revocabili per gravi motivi;
Visti il CCNL dell’Area VII della dirigenza Università ed Enti di ricerca e sperimentazione, quadriennio normativo 2002-2005 e biennio economico 2002-2003 stipulato il 5 marzo 2008, e in particolare l’articolo 13 ed il successivo CCNL dell’Area Istruzione e Ricerca per il triennio 2016-2018 sottoscritto il 19 luglio 2019;
Visti il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, e il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, relativi alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali;
Visto il verbale trasmesso con nota prot.n.616 del 28 gennaio 2022 dalla Commissione per la valutazione delle manifestazioni d’interesse al conferimento dell’incarico di dirigente del
<Servizio del Segretariato> dell’ISIN, all’esito della relativa procedura d’interpello;
Considerato che, sulla base delle conclusioni della Commissione per la valutazione delle manifestazioni d’interesse al conferimento dell’incarico di dirigente del <Servizio del Segretariato> dell’ISIN, riportate nel menzionato verbale prot.n.616 del 28 gennaio 2022, il Direttore dell’ISIN con determina n. 22 del 22 febbraio 2022 ha conferito l’incarico dirigenziale non generale di Dirigente del Servizio del Segretariato per la durata di quattro anni a partire dal
1.3.2022 al xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx, con il quale ha successivamente stipulato i relativi contratti di lavoro e accessivo in data 22 febbraio 2022 I.D. 35859/ISIN e I.D. 35861/ISIN;
Vista la nota via mail del 23 febbraio 2023 prot.n.1122 con la quale il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx ha informato l’ISIN dell’avvenuta registrazione da parte degli organi di controllo del DPR della sua nomina a Capo Dipartimento presso il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, con decorrenza del contratto di lavoro dal 3 febbraio 2023, con conseguente contestuale cessazione dall’incarico dirigenziale di seconda fascia di Dirigente del “Servizio del Segretariato” dell’ISIN a partire alla stessa data come pattuito con l’accordo di risoluzione consensuale del 2 febbraio 2023 prot.n.682;
Considerato che a seguito della cessazione dall’incarico del xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx la posizione di Dirigente del < Servizio del Segretariato> dell’ISIN è attualmente priva di titolare;
Rilevato che nei ruoli dell’ISIN è presente un solo dirigente al quale con determina n. 121 del 31.7.2020 è stato attribuito per la durata di tre anni l’incarico di livello dirigenziale non generale di dirigente del <Servizio per gli affari generali, il bilancio e la gestione giuridico-economica del personale e non ci sono altri dirigenti ai quali conferire l’incarico di dirigente del Servizio del Segretariato, né a fortiori dirigenti privi di incarico di funzione;
Visto il decreto legislativo n. 30 marzo 2001 n. 165, e in particolare l’articolo 19, comma 6, che disciplina il conferimento di incarichi dirigenziali <fornendone esplicita motivazione, a persone di particolare e comprovata qualificazione professionale, non rinvenibile nei ruoli dell'Amministrazione, che abbiano svolto attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali, o che abbiano conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche e da concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio, anche presso amministrazioni statali, ivi comprese quelle che conferiscono gli incarichi, in posizioni funzionali previste per l'accesso alla dirigenza, o che provengano dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato.>;
Visto l’articolo 1, comma 6, del D.L. 30 dicembre 2019 n. 162, convertito con modificazioni dalla Legge 28 febbraio 2020 n. 8, secondo cui “la percentuale di cui al comma 6 dell'articolo 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, può essere elevata dall'8 per cento al 10 per cento, a valere sulle facoltà assunzionali di ciascuna amministrazione”;
Vista la Sezione Fabbisogno di personale del PIAO dell’ISIN 2023/2025 approvato con Delibera
n. 2 del 31 gennaio 2023, che consente la copertura della posizione dirigenziale di seconda fascia resasi vacante con la cessazione dell’incarico affidato al Dott. Xxxxx, attraverso il conferimento di un nuovo incarico ai sensi dell’art.19 comma 6 del D.lgs.165/01, a valere sulle risorse
appositamente indicate nella relazione tecnica che ha accompagnato l’approvazione del d.gs.137 del 2017;
Considerato che con il verbale della riunione 21 gennaio 2022, acquisito al prot. n. 616 del 28 gennaio 2022, la Commissione per la valutazione delle manifestazioni d’interesse al conferimento dell’incarico di dirigente del <Servizio del Segretariato> dell’ISIN ha valutato positivamente anche la manifestazione d’interesse presentata dal xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx, che svolge da più di sette anni funzioni dirigenziali non generali presso l’amministrazione centrale;
Tenuto conto in particolare, che dal menzionato verbale 616/2022 della Commissione per la valutazione delle manifestazioni d’interesse al conferimento dell’incarico di dirigente del
<Servizio del Segretariato> risulta che il xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx soddisfa in modo sostanziale, sotto il profilo qualitativo e quantitativo, i requisiti e i titoli preferenziali richiesti nell’avviso di interpello per l’assunzione del suddetto incarico dirigenziale nonché le concrete esigenze e gli obiettivi strategici da conseguire nell’esercizio delle funzioni e delle competenze attribuite al
<Servizio del Segretariato>, con specifico riguardo alle precedente pluriennale esperienza dirigenziale presso il Ministero dell’ambiente, anche a stretto contatto con organi di vertice dell’amministrazione, nonché alla formazione ed alla pluriennale esperienza economica, entrambi funzionali alla verifica di congruenza tra obiettivi e risultati, alla base del controllo di gestione;
Visto il curriculum vitae del xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx;
Ritenuto pertanto di conferire al xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx l’incarico dirigenziale di II fascia di dirigente del Servizio del Segretariato ai sensi dell’art.19 comma 6 del D. Lgs.n.165/01 per la durata di anni quattro;
Vista la proposta di conferimento dell’incarico dirigenziale di livello non generale di dirigente del Servizio del segretariato, trasmessa al xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx con nota del Direttore del 28 febbraio 2023, prot. n. 1192;
Vista la nota 7 marzo 2023, prot. 1293 con la quale il xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx ha trasmesso l’accettazione dell’incarico di Dirigente del Servizio del Segretariato dell’ISIN e la dichiarazione di insussistenza di cause di inconferibilità e incompatibilità, e di avere già comunicato al Ministero dell’ambiente e della sicurezza nucleare la volontà di risolvere l’incarico dirigenziale di livello non generale che ha attualmente in corso con detto Xxxxxxxxx;
Ritenuto di conferire al xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx l’incarico dirigenziale di livello non generale di dirigente del Servizio del Segretariato dell’ISIN per la durata di anni quattro con decorrenza 15 marzo 2023, o dalla data di efficacia dell’accordo di risoluzione dell’incarico dirigenziale in essere presso il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica se successiva;
Considerato che il trattamento economico correlato a detto incarico è definito con contratto individuale accessivo da stipularsi tra il Direttore e il xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx, nel rispetto dei principi di cui all’articolo 24 del Decreto legislativo n. 165 del 2001;
Dato atto che il trattamento economico del xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx deve essere definito sulla base della retribuzione annua omnicomprensiva, corrisposta in ragione di un tredicesimo al termine di ogni mese di servizio, come definito nel CCNL sopra richiamato, ed è articolato nelle seguenti voci
a. retribuzione tabellare;
b. retribuzione di posizione – parte fissa;
c. retribuzione di posizione – parte variabile;
d. retribuzione di risultato.
Considerato che il relativo costo è inserito nel bilancio di previsione 2023;
DETERMINA
Art. 1 (oggetto)
1. Al xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx è conferito l’incarico dirigenziale di seconda fascia di Dirigente del “Servizio del Segretariato” dell’ISIN, con il compito di assicurare l’efficace ed efficiente assolvimento delle relative funzioni e attività;
Art. 2 (Funzioni e obiettivi)
1. Il dirigente, nello svolgimento dell'incarico, svolge funzioni e compiti in materia di supporto al direttore nella pianificazione strategica e nella programmazione operativa e per la verifica dell’attuazione dell’indirizzo e della gestione amministrativa dell’ISIN, di prevenzione della corruzione e della trasparenza, di vigilanza sull’osservanza, da parte dei dipendenti, delle norme del regolamento del personale e delle altre disposizioni di servizio, di attuazione delle procedure interne ed il rispetto delle tempistiche per l’elaborazione di atti e pareri, con particolare riguardo agli atti di sindacato ispettivo parlamentare, e persegue gli obiettivi connessi alle predette competenze e funzioni, di comunicazione e rapporti istituzionali e con i mezzi di informazione e di relazioni con il pubblico.
2. Il dirigente, nello svolgimento della propria attività, persegue gli obiettivi annuali assegnati in applicazione del sistema di valutazione delle prestazioni adottato dall'Amministrazione, in coerenza con quanto previsto dal decreto legislativo n. 150 del 2009, di cui in premessa, e
conformi agli indirizzi, obiettivi e priorità definiti dal Direttore ai sensi dell’articolo 5, del “Regolamento di organizzazione e funzionamento interni dell’ISIN”.
3. In relazione al programma e agli obiettivi assegnati nell'ambito delle competenze istituzionali a cui è preposto, al dirigente è demandata la responsabilità dei procedimenti e l'adozione degli atti a propria firma, fatta salva, a norma dell'art. 16, comma 1, lettera e) del decreto legislativo
n. 165 del 2001, la facoltà del Direttore di sostituirsi al dirigente in caso di inerzia.
4. Il dirigente esercita, inoltre, tutti i compiti e i poteri assegnati dall'art. 17 del decreto legislativo n. 165 del 2001.
Art. 3 (Durata dell’incarico)
1. La durata dell’incarico è di quattro anni, con decorrenza 15 marzo 2023 e termine finale 14 marzo 2027, a condizione del positivo espletamento del periodo di prova.
Art. 4 (Trattamento economico)
1. Il trattamento economico da corrispondersi al dirigente in relazione all’incarico è definito con contratto individuale accessivo al presente provvedimento, da stipularsi tra il medesimo e il Direttore dell’ISIN nel rispetto dei principi definiti dall’articolo 24 del decreto legislativo n. 165 del 2001.
Art. 5 (Disciplina generale del rapporto)
1. Per quanto non disciplinato dal presente provvedimento, il rapporto è regolato dalle disposizioni del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché dalle clausole contenute nei vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro dell’Area della dirigenza del Comparto Istruzione e Ricerca.
Art. 6 (Controllo e trasparenza)
1. Il presente provvedimento è trasmesso al Collegio dei Revisori dei Conti per i controlli di competenza e alla Consulta dell’ISIN;
2. Il presente atto di conferimento dell’incarico sarà pubblicato sul sito internet ISIN.
Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx
XXXXXXXX
XXXXXXX 08.03.2023
6 11:38:42 UTC