DISCIPLINARE DI GARA (S139)
DISCIPLINARE DI GARA (S139)
PROCEDURA APERTA SVOLTA CON MODALITA’ INTERAMENTE TELEMATICA
SERVIZI DI ARCHITETTURA ED INGEGNERIA PER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA, COORDINATORE IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA DURANTE LA PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA DURANTE L’ESECUZIONE DELL'INTERVENTO DENOMINATO: "PARCHEGGIO SCAMBIATORE IN LOCALITÀ BADIA A SETTIMO E PASSERELLA PEDONALE DI COLLEGAMENTO CON LA STAZIONE FERROVIARIA DI SAN DONNINO. LOTTO 1 - PASSERELLA CICLOPEDONALE. CIG: 7068273B64 CUP: B73E11000050005.
In esecuzione della determina a contrattare n. 706 del 09/05/2017, la Città Metropolitana di Firenze intende procedere, tramite procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, svolta in modalità telematica, a norma di quanto consentito dall’art. 58 del D.Lgs. 50/2016 e dall’art. 47 della L.R. Toscana n. 38/2007, all’affidamento dell’appalto relativo ai Servizi di Progettazione esecutiva, Coordinatore in materia di salute e sicurezza durante la Progettazione, Direzione Lavori e Coordinamento in materia di salute e sicurezza durante l’esecuzione dell'intervento denominato: "Parcheggio Scambiatore in Località Badia a Settimo e Passerella pedonale di collegamento con la stazione ferroviaria di San Donnino. Lotto 1 - Passerella Ciclopedonale, da espletarsi con le modalità e prescrizioni riportate nel bando di gara, nel presente disciplinare e nella documentazione di gara pubblicata sul Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana – Città Metropolitana di Firenze (START), reperibile al seguente indirizzo: xxxxx://xxxxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx-xx/. L’appalto si svolge interamente in modalità telematica e le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici e ricevute dall’Amministrazione aggiudicatrice esclusivamente per mezzo del Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana – Città Metropolitana di Firenze.
1. STAZIONE APPALTANTE
Città Metropolitana di Firenze – xxx Xxxxxx x. 0 – 00000 Xxxxxxx (Xxxxx) – C.F. 00000000000 – tel. n. 055/2760.314/772/619/768/769/928 – fax n. 055/0000000 – xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx – e-mail: xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx – pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx.
2. DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLA PROCEDURA DI GARA E INFORMAZIONI L’appalto è disciplinato dal bando di gara, dal presente disciplinare, dal D.P.G.R. 24 dicembre 2009, n. 79/R “Regolamento per l'attuazione delle procedure telematiche per l’affidamento di forniture, servizi e lavori”, di cui al Capo VI della Legge Regionale 13 luglio 2007, n. 38 (Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro) e dalle “Norme tecniche di funzionamento del Sistema Telematico di Acquisto di Regione Toscana – Giunta Regionale – Start GR” approvate con decreto dirigenziale Regione Toscana n. 3631/2015 e consultabili all’indirizzo internet:xxxxx://xxxxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx-xx/xxxx/xxxxxxx., dalla Linee Guida ANAC n. 1 - Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria (delib. n. 973 del 14 settembre 2016),
2.1. La documentazione della presente procedura comprende, oltre al bando di gara e al presente disciplinare, la relazione tecnico-illustrativa del servizio-elaborato A e il capitolato speciale descrittivo e prestazionale-elaborato B, ed è disponibile nella documentazione allegata alla gara sulla piattaforma START.
2.2. Si informano inoltre i concorrenti che i documenti relativi al progetto definitivo sono disponibili su un sito indicato dall’amministrazione, come da apposito comunicato sulla piattaforma nella sezione dedicata alla gara.
2.3. Le informazioni inerenti le modalità di registrazione al Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana – Città Metropolitana di Firenze possono essere rivolte alla Società i- Faber: tel. 00 00000000/00000000, fax n. 02/00000000, indirizzo di posta elettronica infopleiade@i- xxxxx.xxx.
2.4. Le informazioni di natura tecnica, concernenti in particolare le modalità di espletamento del servizio, potranno essere richieste al dott. geologo Xxxxxxxx Xxxxxx (tel. 000-0000000 - 955).
2.5. Le informazioni di natura amministrativa correlate alla procedura e quelle concernenti i documenti da predisporre per la partecipazione alla procedura di gara, potranno essere richieste tramite la piattaforma START oppure contattando la Direzione Gare, Contratti ed Espropri al n. tel. 055 2760.314/769.
3. COMUNICAZIONI E CHIARIMENTI
3.1. Tutte le comunicazioni relative alla presente procedura di gara avvengono mediante spedizione di messaggi di posta elettronica. Le comunicazioni agli utenti si danno per eseguite con la spedizione effettuata alla casella di posta elettronica indicata dal concorrente ai fini della procedura telematica. Le comunicazioni sono replicate sul sito nell’area relativa alla gara riservata al singolo concorrente. Il concorrente si impegna a comunicare eventuali cambiamenti di indirizzo di posta elettronica. In assenza di tale comunicazione l’Amministrazione e il Gestore non sono responsabili per l’avvenuta mancanza di comunicazione. Eventuali comunicazioni dell’Amministrazione di interesse generale, inerenti la documentazione di gara o relative ai chiarimenti, vengono pubblicate sulla piattaforma START nell’area riservata alla gara.
3.2. Il sistema telematico della Città Metropolitana di Firenze utilizza la casella denominata xxxxxxx@xxxxx.x.xxxxxxx.xx per inviare tutti i messaggi di posta elettronica. I concorrenti sono tenuti a controllare che le mail inviate dal sistema non vengano respinte né trattate come Spam dal proprio sistema di posta elettronica.
3.3. Le eventuali richieste di CHIARIMENTI relative alla procedura di gara dovranno essere formulate attraverso l’apposita sezione “chiarimenti”, nell’area riservata alla presente gara. Attraverso lo stesso mezzo l’Amministrazione provvederà a fornire le risposte. Le suddette richieste potranno essere formulate fino ad 8 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte; le risposte alle richieste presentate in tempo utile verranno fornite non più tardi di 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
3.4. Le comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del D.Lgs. 50/2016 saranno fatte all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) indicato dal concorrente.
4. OGGETTO, DESCRIZIONE, TERMINI, CORRISPETTIVO E CONTRATTO
4.1. Oggetto: Servizi di progettazione esecutiva, coordinatore in materia di salute e sicurezza durante la progettazione, direzione lavori e coordinamento in materia di salute e sicurezza durante l’esecuzione dell'intervento denominato: "parcheggio scambiatore in località Badia a Settimo e passerella pedonale di collegamento con la stazione ferroviaria di San Donnino. lotto 1 - passerella ciclopedonale. CIG: 7068273B64. CUP: B73E11000050005.
4.2. CPV (Vocabolario comune per gli appalti): 71356000-8 Servizi tecnici.
4.3. Descrizione sommaria: Il servizio, meglio descritto nell’elaborato B “Capitolato speciale descrittivo e Prestazionale” consiste sinteticamente nella:
- Progettazione esecutiva, nel rispetto del progetto definitivo verificato e approvato, progettazione esecutiva strutture, impianti, Viabilità e Verde pubblico;
- Direzione Lavori (D. Lgs. 50/2016 - D.P.R. 207/2010), nell’incarico di D.L. il professionista dovrà rapportarsi costantemente con il Responsabile del Procedimento seguendone le relative istruzioni; Le Specifiche per l’incarico di Direzione Lavori, di Direttore Operativo “geologo” e per gli impianti, e di Ispettore di Cantiere sono delineate nell’ nell’elaborato B “Capitolato speciale descrittivo e Prestazionale”
- Coordinamento in materia di salute e sicurezza (D. Lgs. 81/2008 Tit. IV) - L’incarico comprende le prestazioni inerenti il Coordinamento per la Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione compresa la predisposizione del PSC, il tutto da predisporre e consegnare unitamente e congiuntamente al progetto esecutivo e da adeguare, aggiornare ed integrare in fase di esecuzione dei lavori.
Per lo svolgimento del servizio in oggetto è fatto obbligo di costituire un gruppo di lavoro composto da almeno 5 (cinque) unità, persone fisiche diverse:
- n. 1 Progettista/Direttore dei Lavori strutturale/idraulica;
- n. 1 Direttore Operativo Geologo;
- n. 1 Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione;
- n. 1 Direttore Operativo Esperto Impiantista;
- n. 1 Ispettore di cantiere;
4.4. Durata del contratto: I tempi per lo svolgimento delle attività sono per la consegna degli elaborati progettuali, progettazione esecutiva 30 giorni naturali e consecutivi dalla firma del contratto. L’incarico di direzione lavori e C.S.E. decorrerà dalla data di comunicazione scritta da parte dell’Amministrazione appaltante e terminerà alla conclusione delle opere nonché alla conclusione delle attività inerenti il collaudo e l’emissione del certificato di collaudo.
4.5. Oneri della sicurezza: in considerazione della natura e delle modalità di svolgimento del servizio non vi sono per il presente appalto rischi di interferenze. Pertanto non sussiste l'obbligo di redazione del DUVRI, ai sensi dell'art. 26 comma 3 bis del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.. Per l’espletamento del presente appalto non sussistono costi della sicurezza di cui all’art. 97, c. 6, del D.Lgs. 50/2016.
4.6. Importo del corrispettivo Il corrispettivo da porre a base di gara per il servizio richiesto è pari ad € 290.886,58 (Iva 22% e oneri previdenziali 4% esclusi), viene determinato sulla base del DM 17/06/2016 ed è calcolato in funzione dell’importo dei lavori scaturito dal progetto definitivo dell’intervento. L’importo dei lavori considerato alla data presunta di affidamento del servizio è di € 3.306.018,34 come da computo metrico estimativo da progetto definitivo. I lavori sono suddivisi nelle 4 categorie meglio descritte nell’elaborato A) Relazione tecnico-illustrativa del servizio:
Categoria | Importo (€) | Compenso prestazione professionale |
[S.04] Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo di media complessità o ricadenti in zona sismica - Verifiche strutturali relative - Consolidamento delle opere di fondazione di manufatti dissestati - Ponti, Paratie e tiranti, Consolidamento di pendii e di fronti rocciosi ed opere connesse, di tipo corrente soggette ad azioni sismiche - Verifiche strutture relative. | 3'005'879.52 | 216'510.79 |
[IB.08] Impianti di linee e reti per trasmissioni e distribuzione di energia elettrica, telegrafia, telefonia. | 47'131.61 | 4'571.76 |
P01 Opere relative alla sistemazione di ecosistemi naturali o naturalizzati, alle aree naturali protette ed alle aree a rilevanza faunistica. Opere relative al restauro paesaggistico di territori compromessi ed agli interventi su elementi strutturali del paesaggio. Opere di configurazione di assetto paesaggistico. | 10'049.57 | 1'368.68 |
[V.02] Strade ordinarie in pianura e collina, escluse le opere d'arte da compensarsi a parte - Piste ciclabili. | 242'957.61 | 12'970.09€ |
Totale | 3.306.018.34 | 235'421.32 |
Spese di studio | 55'465.26 | |
Totale importo a base di gara | 290'886.58 |
L’importo a base di gara, come determinato nell’allegato elaborato A), ammonta dunque ad € 290.886,58 oltre contributi assistenziali e Iva 22%.
4.7. Finanziamento e modalità di pagamento: il servizio è finanziato con fondi allocati nel bilancio della Città Metropolitana.
Il compenso, per ogni contratto attuativo è corrisposto entro 60 giorni dalla consegna del “Rapporto conclusivo” ed a seguito della Validazione del progetto da parte del RUP, dietro presentazione di xxxxxx.
L’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 3 dalla Legge 136/10, si obbliga a garantire la tracciabilità dei flussi finanziari collegati al presente contratto, utilizzando esclusivamente conti correnti bancari o postali dedicati alle commesse pubbliche. Tutti i movimenti finanziari relativi al presente contratto dovranno avvenire esclusivamente nelle forme previste dall’articolo 3 della citata Xxxxx. Il mancato utilizzo da parte dell’aggiudicatario dei conti correnti dedicati e comunque il mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari sono causa di risoluzione di diritto del contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del c.c., nonché di applicazione delle sanzioni amministrative di cui all’art. 6 della Legge 136/2010.
Così come previsto dalla convezione relativa alla concessione del servizio di tesoreria afferente il periodo 2016-2020 siglata dalla Città Metropolitana di Firenze, l’esecuzione dei pagamenti mediante bonifico bancario comporta l’addebito al beneficiario di commissioni nella misura fissa di 2,50 euro (fatta eccezione per i contraenti la cui banca di appoggio sia Unicredit Spa).
4.8. Subappalto: Ai sensi dell’art. 31 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016 l’affidatario non può avvalersi del subappalto eccetto per indagini geologiche, geotecniche e sismiche, sondaggi, rilievi, misurazioni e picchettazioni, predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali. Resta, comunque, ferma la responsabilità esclusiva del progettista. La stazione appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore e al cottimista l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso inadempimento da parte dell'appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
4.9. Validità dell’offerta: l’offerta è valida per 180 giorni a partire dalla data di scadenza di presentazione della stessa.
4.10. Perfezionamento contrattuale: in forma pubblica amministrativa con spese a carico esclusivo dell’appaltatore (circa € 2.000,00). Ai sensi dell’art. 5, comma 2, del DM 2 dicembre 2016 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’aggiudicatario deve inoltre rimborsare alla stazione appaltante, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione, le spese di pubblicazione obbligatoria del bando di gara e dell’avviso di aggiudicazione di appalto (importo presunto spesa € 8.000,00).
5. REQUISITI PER AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI ARCHITETTURA ED INGEGNERIA (DM n. 263 del 02 dicembre 2016), REQUISITI GENERALI, REQUISITI DI IDONEITA’ PROFESSIONALE E SPECIALI DI PARTECIPAZIONE
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura i soggetti di cui all'art. 46 c. 1 lett. a), b), c), d), e), f) del D.Lgs. 50/2016, in possesso dei requisiti disciplinati dal Decreto del Ministero Infrastrutture e trasporti del 2 dicembre 2016, n. 263, e nel rispetto delle Linee Guida ANAC n. 1 - Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria (delib. n. 973 del 14 settembre 2016),
Possono altresì partecipare le imprese ammesse a procedura di concordato preventivo con continuità aziendale con le modalità di cui all’art. 110 comma 3, lettera a), alle condizioni previste nel citato articolo, anche riunite in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivestano la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis del R.D. 267/1942. La suddetta condizione prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese vale anche per i consorzi ordinari di concorrenti.
L'impresa ammessa al concordato con continuità aziendale non necessita di avvalimento di requisiti di altro soggetto, tuttavia l’impresa in concordato potrebbe essere tenuta ad avvalersi di altro operatore economico ai sensi del comma 5 dell’art. 110 del D.Lgs 50/2016. Tale impresa ausiliaria non deve trovarsi in concordato preventivo con continuità aziendale ex art. 186 bis R.D. 267/1942 o sottoposta a curatela fallimentare.
Le imprese consorziate appartenenti a consorzi di cui all’art 46 c.1 lett. f) in riferimento alle quali il consorzio concorre, nonché l’impresa ausiliaria (qualora si ricorra all’avvalimento ex art. 89 D.Lgs. 50/2016) non devono trovarsi nella situazione di cui all’art. 110, comma 5, D.Lgs. 50/2016.
Il curatore del fallimento può partecipare alla presente procedura alle condizioni previste all’art. 110 del D.Lgs. 50/2016.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla medesima gara per l’affidamento dell’appalto in più di un raggruppamento temporaneo ovvero di partecipare singolarmente e quali componenti di un raggruppamento temporaneo o di un consorzio stabile.
Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipi alla stessa gara, sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o una società di ingegneria delle quali il professionista è amministratore, socio, dipendente, consulente o collaboratore. La violazione del divieto comporta l’esclusione dalla gara di entrambi i concorrenti.
Alla procedura concorsuale in oggetto non possono, altresì, partecipare coloro che sono inibiti per legge o per provvedimento disciplinare all’esercizio della professione.
I predetti soggetti devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale, speciale e di idoneità professionale di seguito indicati.
A) Requisiti di ordine generale:
1) inesistenza dei motivi di esclusione dalla partecipazione alle gare di appalto previste dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
2) inesistenza delle condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. del 2001, n. 165 o di ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione;
3) inesistenza delle cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
B) Requisiti di idoneità professionale:
Ai fini della sussistenza dei requisiti d’idoneità professionale, i concorrenti alla gara devono:
b.1) per le imprese: (da dichiarare tramite il modello A.2.BIS predisposto dalla stazione appaltante) iscrizione al registro delle imprese della C.C.I.A.A. ovvero per operatori esteri, nel corrispondente registro professionale dello Stato in cui hanno sede legale (art. 83, comma 3, del D.Lgs. 50/2016);
b.2) in ogni caso per il GRUPPO DI LAVORO: (da dichiarare tramite il modello A.2.BIS predisposto dalla stazione appaltante) possesso delle necessarie competenze professionali minime indicate in tabella. I professionisti singoli o associati di cui all’art 1 del Decreto del Ministero Infrastrutture e trasporti del 2 dicembre 2016, n. 263, costituenti il gruppo di lavoro, oppure il personale da impiegare nel gruppo di lavoro per lo svolgimento delle funzioni professionali e tecniche, nel caso di operatori di cui agli artt 2, 3, 4, e 5 del citato decreto, devono possedere le seguenti necessarie competenze professionali minime.
Le indicate figure professionali “minime” devono riferirsi a persone fisiche distinte. Per lo svolgimento dell’incarico in oggetto è quindi fatto obbligo di costituire un gruppo di lavoro composto da almeno 5 (cinque) unità, persone fisiche diverse.
RUOLO | REQUISITI | N |
Progettista/DL strutturale/idrau lica | Laurea magistrale o quinquennale in ingegneria (settore civile), abilitazione all’esercizio della professione da almeno quattro anni ed iscrizione alla Sezione A del relativo Ordine Professionale. | 1 |
Direttore Operativo Geologo | Laurea magistrale o laurea in scienze geologiche, abilitazione all’esercizio della professione da almeno quattro anni ed iscrizione al relativo Ordine Professionale | 1 |
Coordinatore della Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione abilitato ai sensi del titolo IV del Dlgs 81/08 e s.m.i | Tecnico abilitato quale Coordinatore della sicurezza nei cantieri ai sensi del Titolo IV Dlgs 81/08 e s.m.i (in particolare deve possedere i requisiti di cui all’Art. 98 del Dlgs 81/08) | 1 |
Direttore Operativo Esperto Xxxxxxxxxxx | Xxxxxx magistrale o quinquennale in ingegneria (settore industriale), abilitazione all’esercizio della professione da almeno quattro anni ed iscrizione alla Sezione A del relativo Ordine Professionale1 | 1 |
Ispettore di cantiere | Laurea magistrale o quinquennale in ingegneria (del ramo civile) o architettura e abilitazione allo svolgimento degli incarichi oggetto di appalto ed iscrizione al relativo Ordine Professionale, ovvero diploma di Geometra | 1 |
o Perito Edile, iscrizione al rispettivo Albo Professionale |
❖ E’, inoltre, fatto obbligo di indicare la persona fisica incaricata dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche.
❖ Ai sensi dell’art 4 del Decreto del Ministero Infrastrutture e trasporti del 2 dicembre 2016, n. 263, i raggruppamenti temporanei, inoltre, devono prevedere la presenza di almeno un giovane professionista, laureato abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro dell’Unione europea di residenza, quale progettista, i cui requisiti non concorrono alla formazione dei requisiti di partecipazione di cui al punti B.2, C.1, C.2, C.3 D.1 e D.2, nel caso di professionista abilitato all’esercizio della professione da meno di 4 anni.
C) Requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 83, comma 4, del D.Lgs. 50/2016): da dichiarare tramite i modelli A.2.BIS (requisito C1) e A.2.TER (requisiti C2 e C3) predisposti dalla stazione appaltante
D)
Lett. | Descrizione | Importo € | ||
C1 | Fatturato globale per servizi di ingegneria e di architettura, di cui all’art. 3, lett. vvvv) del Codice, espletati nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando. | 581.773,17 | ||
Lett. | Descrizione | Categoria d’opera DM 17/06/2016 | Categoria Legge 143/49 | Importo € |
C2 | Avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni di servizi di ingegneria e di architettura, (di cui all’art. 3, lett. vvvv del Codice), relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria pari a 2 volte l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie. Al fine della determinazione dei lavori analoghi saranno valutati esclusivamente incarichi di Studio di fattibilità e/o Progettazione e/o Direzione Lavori svolti nella stessa ID.Opere. All’interno della stessa Categoria sono da ritenersi idonei anche quelli con ID.Opere caratterizzati da un maggior grado di complessità. Vengono a tal fine riportate le Categorie e Classi ex DM 17/06/2016 e ex L. 143/49. | S.04 | IXb | 6.011.759,05 |
V.02 | XXx | 000.000,00 | ||
IB.08 | IVc | 94.263,24 | ||
P 01 | Id limitatamente alla parola “giardini” | 20.099,15 | ||
C3 | Avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni di due servizi di ingegneria e di architettura, di cui all’art. 3, lett. vvvv) del Codice, relativi ai lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore ad un valore pari a 0,80 volte l’importo stimato dei | S.04 | IXb | 2.404.703,62 |
V.02 | XXx | 000.000,00 |
lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto dell’affidamento. Al fine della determinazione dei lavori analoghi saranno valutati esclusivamente incarichi di Studio di fattibilità e/o Progettazione e/o Direzione Lavori svolti nella stessa ID.Opere. All’interno della stessa Categoria sono da ritenersi idonei anche quelli con ID.Opere caratterizzati da un maggior grado di complessità. Vengono a tal fine riportate le Categorie e Classi ex DM 17/06/2016 e ex L. 143/49. | IB 08 | IVc | 37.705,30 | |
P01 | I d limitatamente alla tipologia “giardini” | 8.039,66 |
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 8 “Classificazione delle prestazioni professionali” del decreto ministeriale 17 giugno 2016 “Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell'art. 24, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016”, il quale dispone che “la classificazione delle prestazioni professionali relative ai servizi di cui al presente decreto è stabilita nella tavola Z-1 allegata, tenendo conto della categoria d'opera e del grado di complessità, fermo restando che gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all'interno della stessa categoria d'opera” e di quanto precisato da ANAC nelle Linee Guida n. 1 - Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria (delib. n. 973 del 14 settembre 2016), paragrafo V. Classi, categorie e tariffe professionali, ai fini della qualificazione di cui ai requisiti di capacità economica e finanziaria C2) e C3), “nell’ambito della stessa categoria, le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare (non necessariamente di identica destinazione funzionale) sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare”.
I lavori valutabili sono quelli per i quali i servizi tecnici sono iniziati e ultimati nel decennio antecedente la pubblicazione del bando ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente e quindi non computabile.
Gli importi soglia si intendono al netto degli oneri fiscali o di altra natura.
Nulla rileva, in caso di servizi di progettazione, che i lavori per cui siano stati svolti i servizi siano realizzati, in corso o non ancora iniziati, rilevando esclusivamente l'avvenuta approvazione del servizio. Qualora i predetti servizi siano stati espletati all'interno di raggruppamenti temporanei, sarà considerata la quota parte eseguita dal concorrente.
Sono valutabili i servizi svolti per committenti sia privati, sia pubblici. I servizi resi sono valutabili se documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione dei servizi rilasciati dai committenti pubblici e/o privati o in alternativa contratti con relative parcelle liquidate o documentazione equivalente.
D) Requisiti di capacità tecniche e professionali (art. 83, comma 6, del D.Lgs, 50/2016) da dichiarare tramite il modello A2.BIS predisposto dalla stazione appaltante):
D.1) per i soggetti organizzati in forma societaria (società di professionisti e società di ingegneria) avere avuto un numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni (comprendente i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell’ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA) pari ad almeno 5 unità.
D.2) per i professionisti singoli e associati, numero di unità minime di tecnici, in misura proporzionata alle unità stimate nel bando per lo svolgimento dell’incarico, da raggiungere anche mediante la costituzione di un raggruppamento temporaneo di professionisti pari ad almeno 5 unità.
PARTECIPAZIONE IN ATI- CONSORZI- SOCIETÀ
Si fa presente che l’operatore economico ha la facoltà, ai sensi dell’art 48 c. 11, del D.Lgs. 50/2016, di presentare offerta per sé, o quale mandatario di operatori riuniti secondo le seguenti modalità.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di concorrenti, i requisiti economico finanziari di cui al punto III.2.2.) lett C.1 e C.2, e di cui al punto III.2.3 lett. D.1 o D.2, ai fini del raggiungimento delle soglie ivi specificate, devono essere posseduti cumulativamente dal raggruppamento,, fatto salvo il possesso maggioritario delle mandataria. Il requisito di cui al punto
III.2.2) lett. C.3 concernente i c.d. servizi di punta, non è frazionabile in caso di raggruppamento temporaneo di professionisti. Per ogni classe e categoria deve essere presente uno solo soggetto del raggruppamento che abbia svolto interamente i due servizi di punta.
Ai sensi di quanto previsto dall’art 83 b. 8 del L.lgs 50/2016, la mandataria in ogni caso possiede ciascuno dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara in misura percentuale superiore rispetto a ciascuno dei mandanti e deve eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto in misura maggioritaria rispetto ad ogni altro singolo membro dell’operatore riunito.
I consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista, devono essere formati da non meno di tre consorziati che abbiano operato nei settori dei servizi di ingegneria e architettura. (art 46 c. 1 lett. f) del D.Lgs. 50/2016). Ai fini della qualificazione si applica quanto disposto dall’art 47 c. 2 del D.Lgs. 50/2016.
Le società, per un periodo di cinque anni dalla loro costituzione, possono documentare il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali anche con riferimento ai requisiti dei soci delle società, qualora costituite nella forma di società di persone o di società cooperativa e dei direttori tecnici o dei professionisti dipendenti della società con rapporto a tempo indeterminato, qualora costituite nella forma di società di capitali (art. 46 comma 2 del D.Lgs. 50/2016).
6. REQUISITI INFORMATICI PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per poter operare sul sistema gli Utenti dovranno essere dotati della necessaria strumentazione. Configurazione hardware di una postazione tipo per l’accesso al sistema:
- processore tipo Intel Pentium o AMD freq. circa 300MHz o superiore;
- memoria RAM 128MB o superiore;
- scheda grafica e memoria on-board;
- monitor di risoluzione 800x600 pixel o superiori;
- accesso a internet almeno dial-up 28.8Kbit/s;
- tutti gli strumenti necessari al corretto funzionamento di una normale postazione (es. tastiere, mouse, video, stampante etc.).
Sulla postazione, dovrà essere disponibile un browser per la navigazione su internet fra i seguenti:
- Microsoft Internet Explorer 5.0 (aggiornamento ssl a 128bit) o superiori;
- Mozilla Firefox 0.8 o superiori;
- Mozilla 1.7;
- Netscape Navigator 6 (la versione 8 utilizza il motore di rendering di Mozilla Firefox);
- Opera 6 o superiori.
Inoltre devono essere presenti i software normalmente utilizzati per l’editing e la lettura dei documenti tipo (elenco indicativo):
- MS Word;
- Open Office;
- Acrobat Reader o altro lettore documenti con estensione .pdf;
- MS excel o altro foglio di calcolo.
Va ricordato che per garantire una maggiore riservatezza delle trasmissioni viene richiesto certificato SSL con livello di codifica a 128 bit. Quindi le compatibilità con i browser implicano un possibile aggiornamento del livello di codifica (ad es. per MS Internet Explorer 5.0:
xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxx/xxxxxxx/xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/000xxx/xxxxxxx.xxxx).
I titolari o legali rappresentanti o procuratori degli operatori economici che intendono partecipare all’appalto dovranno essere in possesso di un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori, previsto dall’articolo 29, comma 6, del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 tenuto da DigitPA, nonché del relativo software per la visualizzazione e la firma di documenti digitali.
Per consentire un migliore utilizzo delle funzionalità del sistema telematico si invitano gli operatori, ove possibile, a dotarsi anche di un certificato di autenticazione digitale in corso di validità rilasciato da un
organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori, previsto dall’articolo 29, comma 6, del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 tenuto da DigitPA.
I documenti informatici trasmessi attraverso il sistema dovranno essere preferibilmente nei seguenti formati, atti a garantire più agevole lettura, trasmissione ed affidabile conservazione nel tempo:
-PDF /A RTF per i documenti di testo o tabellari;
-PDF /A JPG per le immagini.
La Stazione Appaltante non assume responsabilità della eventuale non leggibilità di documenti inseriti sul sistema in formati diversi da quelli suggeriti.
7. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE-VALUTAZIONE DELLE OFFERTE: ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
Il criterio di aggiudicazione della presente procedura è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 3, lettera b), del D.Lgs. 50/2016, dedotto applicando i criteri di valutazione e formule di seguito riportati.
Il punteggio massimo attribuibile è pari a 100 punti sulla base della seguente ripartizione:
- per la valutazione tecnica 80 punti;
- per la valutazione economica 20 punti.
La commissione di gara, nominata ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. 50/2016 procederà alla valutazione delle offerte tecniche in base agli elementi e criteri di seguito riportati.
CRITERIO A
Professionalità e adeguatezza dell’offerta desunta da un numero massimo di tre servizi relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti fra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell'affidamento, secondo quanto stabilito nel paragrafo VI delle linee guida ANAC e dal DM tariffe.
La relazione illustrativa dovrà essere composta al massimo da 6 facciate modello A4 ognuna delle quali potrà contenere indicativamente un massimo di 35 righe con altezza carattere minima pari a 10. Gli elaborati grafici o tecnico esplicativi potranno essere redatti su fogli A3 o A4 in numero massimo pari a 4 facciate.
Il peso massimo del criterio è pari a 30 punti.
CRITERIO B
Caratteristiche metodologiche dell’offerta desunte dall’illustrazione delle modalità di svolgimento delle prestazioni oggetto dell'incarico, peso massimo del criterio 50 punti.
Sub-criterio B.1
Progettazione - Modalità di esecuzione del servizio con riguardo alle strumentazioni rese disponibili per lo stesso e alla produzione di un cronoprogramma contenente fasi e tempi della progettazione esecutiva. In particolare lo sviluppo delle fasi della progettazione esecutiva dovrà essere modulato in modo da evidenziare le parti ritenute meritevoli di maggiore approfondimento, in funzione della tipologia di opera che si sta progettando.
La relazione illustrativa dovrà essere composta al massimo da 3 facciate modello A4 ognuna delle quali potrà contenere un massimo di 35 righe con altezza carattere minima pari a 10 punti.
Il peso massimo del sub-criterio è pari a 20 punti.
Sub-criterio B.2
Direzione Lavori - Descrizione delle modalità di organizzazione dell’Ufficio di Direzione Lavori compresi gli aspetti delle attività svolte dal CSE. La relazione illustrativa dovrà essere composta al massimo da 2 facciate modello A4 ognuna delle quali potrà contenere un massimo di 35 righe con altezza carattere minima pari a 10 punti. Possono essere inoltre allegate due tavole in formato A4 della soluzione proposta
Il peso massimo del sub-criterio è pari a 15 punti.
Sub-criterio B.3
Descrizione delle modalità con cui si intende interagire con la committenza anche con riferimento alla scansione delle riunioni periodiche in fase di progettazione e direzione lavori.
La relazione illustrativa dovrà essere composta al massimo da 2 facciate modello A4 ognuna delle quali potrà contenere un massimo di 35 righe con altezza carattere minima pari a 10 punti.
Il peso massimo del sub-criterio è pari a 5 punti.
Sub-criterio B.4
Consistenza e qualità delle risorse umane messe a disposizione per lo svolgimento del servizio, attraverso la redazione dell’elenco dei professionisti, personalmente responsabili dell’espletamento delle varie parti del servizio di progettazione e Direzione Lavori, con l’indicazione della posizione di ciascuno nella struttura dell’offerente (socio, amministratore, dipendente), delle rispettive qualificazioni professionali delle principali esperienze analoghe all’oggetto del contratto e degli estremi di iscrizione nei relativi albi professionali oltre all'organigramma del gruppo di lavoro adibito all’espletamento delle diverse fasi attuative del servizio.
La relazione illustrativa dovrà essere composta al massimo da 5 facciate modello A4 ognuna delle quali potrà contenere un massimo di 35 righe con altezza carattere minima pari a 10 punti.
Il peso massimo del sub-criterio è pari a 10 punti.
Criteri motivazionali per i criteri A e B
Come indicato più avanti la comparazione tra le varie offerte avverrà con il metodo del “confronto a coppie” per cui il confronto di ciascun criterio (e sub-criterio), avviene sulla base delle preferenze accordate dal singolo commissario in confronto con tutti gli altri. Ciascun commissario confronta dunque l’offerta di ciascun concorrente con ognuna delle altre indicando quale offerta preferisce e il grado di preferenza.
Criterio A
In merito a tale criterio saranno considerate più adeguate le offerte la cui documentazione consenta di stimare il livello di specifica professionalità e adeguatezza dimostrata dal concorrente in merito alla tipologia di servizio in appalto. Saranno valutate le modalità di svolgimento dei servizi prescelti dal professionista e da questo ritenuti affini all’oggetto dell’appalto con riguardo alla progettazione di opere in ambito fluviale sia longitudinali al fiume che di attraversamento, alle attività di controllo tecnico, alle attività di coordinamento della sicurezza.
Criterio B
In merito a tale criterio saranno considerate più adeguate le offerte la cui documentazione consenta di:
Sub-criterio B.1 – valutare l’organizzazione delle modalità e tempistica con cui verrà svolta la progettazione esecutiva oltre che dei beni strumentali a disposizione del servizio.
Sub-criterio B.2 – analisi della organizzazione dell’ufficio di Direzione Lavori;
Sub-criterio B.3 – valutare le modalità di interazione con la committenza proposte rispetto a frequenza e modalità di comunicazione;
Sub-criterio B.4 – valutare la consistenza e qualità delle risorse umane messe a disposizione per lo svolgimento del servizio con riguardo all’organigramma del gruppo di lavoro adibito all’espletamento delle diverse fasi attuative e delle loro capacità professionali.
Criterio C
L’offerta economica sarà valutata in base al ribasso percentuale unico indicato dall’offerente per un peso massimo pari a 20 punti.
METODO DI CALCOLO OFFERTA
Il metodo di calcolo proposto per la determinazione del punteggio finale è l’aggregativo-compensatore con riferimento al punto VI.1 delle “Linee Guida n.2, di attuazione del D.Lgs. 18/04/2016, n. 50, recanti “offerta economicamente più vantaggiosa”, approvate dal Consiglio Dell’Autorità con Xxx. 1005 del 21/09/2016.
Pi= Σn [Wi*Vai]
Dove:
− Pi = indice di valutazione dell’offerta (i);
− Σn =sommatoria
− n = numero totale dei requisiti;
− Wi= peso o punteggio attribuito al requisito i-esimo;
− Vai= coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Il risultato del prodotto [Wi*Vai] viene arrotondato (per eccesso/per difetto) alla seconda cifra decimale. All’offerta tecnica sarà attribuibile un punteggio massimo di 80 mentre per l’economica un punteggio massimo di 20 punti. La valutazione degli elementi qualitativi e quantitativi dell’offerta presentata dall’operatore economico è effettuata in relazione ai seguenti criteri:
Coefficienti Vai offerta tecnica
La determinazione dei coefficienti Vai per quanto riguarda i criteri di valutazione di natura qualitativa di cui ai punti A, B.1, B.2, B3 e B4 è effettuato tramite il metodo del confronto a coppie di cui al punto V delle suddette linee guida.
I coefficienti Vai sono determinati attraverso la trasformazione in coefficienti, variabili tra zero e uno, con approssimazione alla terza cifra decimale, della somma dei valori attribuiti dai singoli commissari mediante il “confronto a coppie”.
Nell’applicazione del metodo del confronto a coppie ogni commissario, per ciascuno degli elementi di valutazione di natura qualitativa determina la propria preferenza fra ogni coppia di offerte come segue: preferenza massima: 6 punti
preferenza grande: 5 punti preferenza media: 4 punti preferenza piccola: 3 punti preferenza minima: 2 punti parità: 1 punto
Viene costruita una matrice con un numero di righe e un numero di colonne pari al numero dei concorrenti meno uno; in ciascuna casella viene collocata la lettera corrispondente all’elemento che è stato preferito con il relativo grado di preferenza e, in caso di parità, vengono collocate nella casella le lettere dei due elementi in confronto, assegnando un punto ad entrambe.
Una volta terminato il confronto delle coppie, si sommano i punti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari. La somma più alta viene riportata ad uno, proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate, trasformandole in coefficienti definitivi.
Coefficienti Vai offerta economica
La determinazione del coefficiente Vai per quanto riguarda l’offerta economica di cui al punto C è effettuato attraverso la formula dell’andamento bilineare, in accordo al punto IV delle linee guida ANAC.
Dunque il coefficiente Vai relativo all'offerta economica del concorrente (a) è determinato, attraverso la seguente formula:
dove:
Vai (per Ai <= Asoglia) = X*Ai / Asoglia
Vai (per Ai > Asoglia) = X + (1 – X)*[( Ai – Asoglia) / (Amax – Asoglia)]
− Ai = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente i-esimo;
− Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti;
− Amax = valore dell’offerta (ribasso) più conveniente;
− X = 0,80
Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 97, c. 3, del D.Lgs. 50/2016, la stazione appaltante valuta la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimo previsti dal disciplinare di gara.
L’Amministrazione, avvalendosi della facoltà prevista dall’art. 95, c. 12, del D.Lgs. 50/2016, si riserva di non procedere ad aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Nel caso risultino aggiudicatari due o più offerenti con punteggio complessivo uguale si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario mediante sorteggio pubblico.
L'aggiudicazione sarà effettuata anche nel caso di presentazione di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente dalla Stazione Appaltante.
8. MODALITA’ DI IDENTIFICAZIONE SUL SISTEMA TELEMATICO
Per partecipare alla procedura i concorrenti interessati dovranno identificarsi sulla piattaforma START accedendo all’indirizzo xxxxx://xxxxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx-xx/ e completando la procedura di registrazione on-line presente sul Sistema.
La registrazione, completamente gratuita, avviene preferibilmente utilizzando un certificato digitale di autenticazione, in subordine tramite userid e password. Il certificato digitale e/o la userid e password utilizzati in sede di registrazione sono necessari per ogni successivo accesso ai documenti della procedura.
L’utente è tenuto a non diffondere a terzi la chiave di accesso, a mezzo della quale verrà identificato dall’Amministrazione aggiudicatrice, e la password.
Istruzioni dettagliate su come completare la procedura di registrazione sono disponibili sul sito stesso nella sezione dedicata alla procedura di registrazione o possono essere richieste al call center del gestore del sistema al n. 02 86838415 o all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxx@x-xxxxx.xxx.
9. CONTROLLI AVCPASS
Ai sensi di quanto previsto dall’art 216 c. 13 del D.Lgs. 50/2016, fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui all’art 81 c. 2, la documentazione a comprova dei requisiti di ordine generale, nonché di carattere tecnico-organizzativo sarà acquisita attraverso la banca dati nazionale dei contratti pubblici gestita dall’ANAC, tramite il sistema AVCPASS.
L’operatore economico a tal fine, effettua la registrazione al servizio AVCPASS e individuata la procedura di affidamento cui intende partecipare, ottiene dal sistema un “PassOE”; lo stesso dovrà essere inserito nella documentazione amministrativa, così come previsto al successivo paragrafo 10 al punto A.8).
10. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA E DELLE OFFERTE
Per partecipare all’appalto dovrà essere inserita nel sistema telematico, nello spazio relativo alla gara di cui trattasi, entro e non oltre il termine del giorno 25 Agosto 2017 alle ore 16.00 la seguente documentazione:
A) LA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA A CORREDO DELL’OFFERTA di cui ai successivi punti (e relativi sub-punti) A.1), A.2), A.2.bis), A.2.ter), A.3), A.4), A.5), A.6), A.7), e A.8), firmata digitalmente, ove previsto, dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente.
B) L’OFFERTA TECNICA, di cui al successivo punto B.1), firmata digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente.
C) L’OFFERTA ECONOMICA, di cui al successivo punto C.1), firmata digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente.
A.1) “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE”, recante la forma di partecipazione, i dati generali dell’operatore economico e le dichiarazioni necessarie per la partecipazione, non contenute nel Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) di cui al punto A.2, quali:
- l’accettazione, senza condizione o riserva alcuna, di tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nel presente disciplinare di gara e nel capitolato;
- di essere a conoscenza degli obblighi di condotta previsti dal “Codice di comportamento” della Stazione appaltante consultabile nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale della Stazione appaltante;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione e con riferimento alla prestazioni oggetto del contratto, ad osservare e far osservare gli obblighi di condotta di cui al punto precedente ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, nonché, in caso di ricorso al subappalto al subappaltatore e ai suoi dipendenti e collaboratori, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta;
- di non avere residenza/domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al Decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001, oppure che ha sede/residenza/domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list, ma è in possesso di autorizzazione in corso di validità, rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze emanato in attuazione dell’art. 37 del DL 78/2010, convertito in L. 122/2010, avendo cura di indicare - in tale ultimo caso - gli estremi della medesima autorizzazione, comprensivi di data di rilascio e periodo di validità;
- la non sussistenza della causa interdittiva di cui all’art. 35 del D.L. n. 90/2014 convertito in L. 114/2014 (ovvero di non essere società o ente estero, per il quale, in virtù della legislazione dello Stato in cui ha sede, non è possibile l’identificazione dei soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo oppure che nei propri confronti sono stati osservati gli obblighi di adeguata verifica del titolare effettivo della società o dell’ente in conformità alle disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231).
La domanda di partecipazione è generata dal sistema telematico. A tal fine il concorrente, dopo essersi identificato sul sistema come precisato al paragrafo 8 del presente disciplinare, dovrà:
- accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
- compilare i form on line:
- “Forma di partecipazione/Dati identificativi” (passo 1 della procedura di presentazione offerta);
- “Modelli dinamici: inserimento dati” (passo 3 della procedura di presentazione offerta);
- scaricare sul proprio pc il documento “domanda di partecipazione” generato dal sistema;
- firmare digitalmente il documento “domanda di partecipazione” generato dal sistema. Il documento deve essere firmato digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente che rende le dichiarazioni ivi contenute.
Inserire nel sistema il documento “domanda di partecipazione” firmato digitalmente nell’apposito spazio previsto.
L’operatore economico deve indicare, nel Form on-line “Forma di partecipazione/Dati identificativi”, i dati anagrafici e di residenza di tutti i soggetti che ricoprono, o i soggetti cessati che abbiano ricoperto nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, le cariche di cui al comma 3 dell’art. 80 del D.Lgs. 50/2016; in particolare:
- in caso di impresa individuale: titolare e direttore tecnico;
- in caso di società in nome collettivo: socio e direttore tecnico;
- in caso di società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico;
- in caso di altri tipo di società o consorzio: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico, socio unico persona fisica o socio di maggioranza, in caso di società con meno di quattro soci. Si precisa che, in caso di due soli soci, persone fisiche, i quali siano in possesso ciascuno del 50% della partecipazione azionaria, devono essere indicati entrambi.
OPERATORI RIUNITI (raggruppamento temporaneo di concorrenti, consorzio ordinario di concorrenti, GEIE).
Nel caso in cui l’operatore economico partecipi alla gara come operatore riunito:
- la mandataria dovrà compilare, per sé e per conto di ciascuno dei membri dell’operatore riunito, i rispettivi form on line, per procedere alla generazione della corrispondente “domanda di partecipazione”. I form on line corrispondenti ad ogni membro dell’operatore riunito vanno compilati secondo le indicazioni e con le prescrizioni sopra riportate, comprese le dichiarazioni in relazione a eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
- per ogni membro dell’operatore riunito dovranno essere specificate, all’interno dell’apposito spazio previsto per “R.T.I. e forme multiple”:
1. la quota percentuale di apporto di ogni requisito tecnico-professionale ed economico-finanziario relativamente a tutti i membri dell’operatore riunito;
2. le parti della prestazione e la relativa quota percentuale o le prestazioni che saranno eseguite da tutti i membri dell’operatore riunito;
3. la quota percentuale di esecuzione rispetto al totale delle prestazioni oggetto dell’appalto relativa a tutti i membri del medesimo operatore riunito;
- ognuno dei membri dell’operatore riunito dovrà:
1. firmare digitalmente la “domanda di partecipazione” generata dal sistema e ad essi riferiti;
La suddetta documentazione prodotta da ciascuno dei membri dell’operatore riunito deve essere inserita nell’apposito spazio predisposto sul sistema telematico da parte dell’operatore economico indicato quale impresa mandataria e abilitato ad operare sul sistema START.
Nel caso di partecipazione di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario di concorrenti o di
G.E.I.E. già costituiti deve essere, inoltre, prodotta ed inserita, nell’apposito spazio, da parte dell’operatore economico indicato quale impresa mandataria ed abilitato ad operare sul sistema START:
- copia autentica, rilasciata dal notaio, dell’ATTO DI COSTITUZIONE di RTI/CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI/XXXX, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata, con le prescrizioni di cui all’art. 48 commi 12 e 13, del D.Lgs. 50/2016, in formato elettronico o mediante scansione del documento cartaceo.
CONSORZI ART. 46 COMMA 1 D.LGS. 50/2016
Nel caso in cui l’operatore economico partecipante alla gara sia un consorzio deve:
- compilare i form on line per procedere alla generazione della corrispondente “domanda di
partecipazione”, specificando la tipologia di consorzio;
- firmare digitalmente la “domanda di partecipazione ” generata dal sistema;
A.2) DGUE (DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO)
Dato atto di quanto previsto dall’art. 85 del D.Lgs. 50/2016 in materia di documento di gara unico europeo (DGUE), si allega alla documentazione di gara il DGUE, nella versione coerente alla normativa nazionale di cui al D.Lgs. 50/2016 e alle Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016, pubblicate in G.U. n.174 del 27-7-2016, e consistente in un’autodichiarazione con cui l'operatore economico attesta le seguenti condizioni:
a) non si trova in una delle situazioni di cui all'articolo 80 del D.Lgs. 50/2016;
b) soddisfa i criteri di selezione definiti a norma dell'articolo 83 del D.Lgs. 50/2016.
Si precisa che le dichiarazioni di cui alla Parte III lettera A del DGUE dovranno essere riferite a ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 80 c. 3 del D.Lgs. 50/2016, già indicati nella domanda di partecipazione (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: socio accomandatario e direttore tecnico; per le altre società: membri del Consiglio di Amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza, soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o controllo, direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. Nel caso di società diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del 50% della partecipazione azionaria, devono essere indicati entrambi i soci.)
Tale documento deve essere compilato nelle parti: Parte II: Informazioni sull’operatore economico – tutte le sezioni; Parte III: Motivi di esclusione – tutte le sezioni; Parte IV: non ne è richiesta la compilazione, poiché le relative dichiarazioni sono da rendere nello specifico allegato A.2 Bis,
da compilare , a cura dei seguenti soggetti:
- concorrente partecipante in forma singola;
- ogni componente del Raggruppamento Temporaneo;
- consorziata esecutrice;
- impresa ausiliaria, in caso di avvalimento ai sensi dell’art 89 del D.Lgs. 50/2016 o di avvalimento ex art. 110 del D.Lgs, 50/2016;
e firmato digitalmente a cura del legale rappresentante di ciascun soggetto ed infine inserito nel sistema START nell’apposito spazio previsto.
Per agevolare l’operatore economico è stato predisposto il modello A.2.BIS e il modello A.2. TER per la dichiarazione dei requisiti di idoneità professionale, capacità economico-finanziaria, per cui non è richiesta la compilazione del DGUE nella Parte IV sezione B: capacità economica e finanziaria e sezione C: capacità tecniche e professionali.
A.2.bis) MODELLO AUTOCERTIFICAZIONE REQUISITI di cui al paragrafo 5 punti b.1), b.2), C.1, D.1) e D.2). Requisiti di idoneità professionale, di capacità economica e finanziaria, capacità tecniche e professionali
Tale documento deve essere compilato nelle parti a cura dei seguenti soggetti:
- concorrente partecipante come impresa singola;
- unico documento compilato da ogni componente del RTI, avendo cura di specificare l’operatore che apporta lo specifico requisito dichiarato
e firmato digitalmente a cura del legale rappresentante di ciascun soggetto ed infine inserito nel sistema START nell’apposito spazio previsto.
A.2.ter) MODELLO AUTOCERTIFICAZIONE REQUISITI di cui al paragrafo 5 punto C.2 e
C.3 Requisiti di capacità economica e finanziaria.
Tale documento deve essere compilato nelle parti a cura dei seguenti soggetti:
- concorrente partecipante come impresa singola;
- unico documento compilato da ogni componente del RTI, avendo cura di specificare l’operatore che apporta lo specifico requisito dichiarato;
e firmato digitalmente a cura del legale rappresentante di ciascun soggetto ed infine inserito nel sistema START nell’apposito spazio previsto.
A.3) NEL CASO DI AVVALIMENTO
L’operatore economico partecipante alla gara, nel caso in cui si affida alla capacità di altri soggetti ai fini del
raggiungimento delle soglie minime previste ai punti III.2.2) e III.2.3) del bando di gara deve indicare nel proprio DGUE:
- la denominazione degli operatori economici di cui intende avvalersi (impresa ausiliaria);
- i requisiti oggetto di avvalimento;
ed allegare i documenti di cui al punti A.3.1, A.3.2 e A.3.3.
A.3.1) DGUE dell’imprese ausiliaria,
A.3.2) il documento “DICHIARAZIONE DELL’IMPRESA AUSILIARIA EX ART. 89 DEL D.LGS. 50/2016”, resa con l’apposito modello reperibile sul sistema nella documentazione di gara, con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata del contratto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente, con specifica indicazione delle risorse (risorse economiche o garanzie, attrezzature, mezzi o macchinari, beni finiti e materiali, personale). Le risorse indicate devono corrispondere a quelle oggetto del contratto di avvalimento. Nel modello deve indicare altresì ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 80 c. 3 del D.Lgs. 50/2016, inclusi i cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: socio accomandatario e direttore tecnico; per le altre società: membri del Consiglio di Amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza, soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o controllo, direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. Nel caso di società diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del 50% della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere riferite ad entrambi i soci.)
Il modello contenente le dichiarazioni dell’impresa ausiliaria deve essere sottoscritto con firma digitale dal dichiarante munito del potere di rappresentanza e inserito sul sistema nello spazio relativo alla dichiarazione dell’impresa ausiliaria.
A.3.3) CONTRATTO DI AVVALIMENTO di cui all’art. 89, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, per tutta la durata dell’appalto.
Il contratto deve riportare:
- le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico;
- la durata;
- ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento. Il contratto di avvalimento andrà presentato:
- in formato elettronico firmato digitalmente dai contraenti; oppure
- in formato elettronico tramite scansione della copia autentica rilasciata dal notaio dell’originale cartaceo .
A.4) NEL CASO DI CONSORZIO di cui alla lett. f) comma 1 dell’art. 46 del D.Lgs. 50/2016, che non esegua direttamente le prestazioni oggetto dell’appalto, questi deve indicare nel proprio DGUE la denominazione della consorziata esecutrice.
In tal caso il Consorzio deve allegare i documenti di cui al punti A.4.1) e A.4.2).
A.4.1) Il DGUE, compilato e firmato digitalmente dal titolare o legale rappresentante delle consorziate esecutrici per le quali il medesimo Consorzio concorre.
A.4.2) La “DICHIARAZIONE DELL’IMPRESA CONSORZIATA PER LA QUALE IL CONSORZIO CONCORRE”, disponibile nella documentazione di gara, contenente i dati generali della consorziata e le ulteriori dichiarazioni che non sono contenute nel Documento di Gara Unico Europeo (DGUE). Nel modello deve indicare altresì ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 80 c. 3 del D.Lgs. 50/2016, inclusi i cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando, (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: socio accomandatario e direttore tecnico; per le altre società: membri del Consiglio di Amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza, soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o controllo, direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. Nel caso di società diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del 50% della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere riferite ad entrambi i soci.)
Tale modello dovrà, analogamente a quanto previsto per il DGUE, essere compilato e firmato digitalmente
dal relativo titolare o legale rappresentante o procuratore. Non potrà essere indicata quale consorziata esecutrice l’impresa che si trovi nella condizioni di cui all’art. 110, comma 5, D. Lgs. 50/2016.
A.5) NEL CASO DI CURATELA FALLIMENTARE E CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITA’ AZIENDALE
Ai sensi di quanto previsto dall’art 110 c. 3 del D.Lgs. 50/2016 sono ammesse a partecipare le imprese ammesse a concordato preventivo con continuità aziendale ed autorizzate dal Giudice Delegato, sentita l’ANAC.
Queste imprese devono dichiarare, nell’apposito spazio del DGUE, di essere state ammesse a concordato preventivo con continuità aziendale e di essere state autorizzate dal Giudice Delegato a partecipare a procedure di affidamento di contratti pubblici.
In caso di raggruppamento temporaneo di soggetti, consorzio ordinario di concorrenti o G.E.I.E., ai sensi del comma 6 dell’art. 186-bis X.X. 000/0000, solo una delle imprese mandanti facente parte dell’operatore riunito potrà trovarsi nella situazione ivi contemplata
Le imprese, che sono state ammesse a concordato preventivo con continuità aziendale, ai sensi dell’art. 186 bis del R.D. n. 267/1942 e s.m.i., devono indicare nel DGUE nella sezione C – parte III gli estremi dell’autorizzazione del giudice delegato ai sensi dell’art. 110 comma 3 lettera a) del Codice e allegare sulla piattaforma START i seguenti documenti:
A.5.1) la relazione di un professionista, ai sensi del comma 4 dell’art. 186-bis X.X. 000/0000, in possesso dei requisiti di cui all’articolo 67, terzo comma, lettera d) del medesimo decreto, che attesta la conformità al piano di concordato di cui all’art. 161 del R.D. 267/1942 e la ragionevole capacità di adempimento del contratto, in formato elettronico firmata digitalmente dal professionista. Qualora non sia disponibile il documento originale in formato elettronico firmato digitalmente, il concorrente dovrà inserire nel sistema la scansione della relazione originale cartacea sottoscritta dal professionista.
L’inserimento di tutta la documentazione prodotta dall’impresa mandante, nonché la materiale compilazione del form on line ad essa riferito, avviene a cura del soggetto indicato come mandatario.
SOLO NEI CASI DI CONCORDATO PREVENTIVO CON AVVALIMENTO DEI REQUISITI
Nei casi in cui, ai sensi di quanto previsto dall’art 110 c. 5 del D.Lgs. 50/2016, l’ANAC, sentito il Giudice Delegato, abbia subordinato la partecipazione dell’impresa in concordato preventivo con continuità ad avvalimento dei requisiti di altro operatore, il concorrente dovrà altresì indicare nell’apposito spazio del DGUE l’impresa ausiliaria di cui all’art. 110 del D.Lgs. 50/2016 (denominazione/ragione sociale, codice fiscale e partita IVA) e dovrà inserire nel sistema telematico la documentazione di cui ai punti A.5.2),
A.5.3) e A.5.4):
A.5.2) il DGUE, compilato e firmato digitalmente dal titolare o legale rappresentante dell’impresa ausiliaria;
A.5.3) il CONTRATTO, originale in formato elettronico firmato digitalmente dai contraenti, oppure la scansione della copia autentica dell’originale cartaceo rilasciata dal notaio, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, in virtù del quale l’impresa ausiliaria ex art. 186-bis X.X. 000/0000 xx obbliga nei confronti del concorrente a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto e a subentrare al concorrente nel caso in cui questo fallisca nel corso della gara ovvero dopo la stipulazione del contratto, ovvero non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione all'appalto;
A.5.4) la “DICHIARAZIONE DELL’IMPRESA AUSILIARIA EX ART. 110 DEL D.LGS. 50/2016”, tramite l’apposito modello, con cui l’impresa ausiliaria si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata del contratto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente, con specifica indicazione delle risorse (risorse economiche o garanzie, attrezzature, mezzi o macchinari, beni finiti e materiali, personale). Le risorse indicate devono corrispondere a quelle oggetto del contratto di avvalimento. Nel modello deve indicare altresì ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 80 c. 3 del D.Lgs. 50/2016, inclusi i cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: socio accomandatario e direttore tecnico; per le altre società: membri del Consiglio di Amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza, soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o controllo, direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. Nel caso di società diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del 50% della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere riferite ad entrambi i soci.)
Il modello contenente le dichiarazioni dell’impresa ausiliaria deve essere sottoscritto con firma digitale dal dichiarante munito del potere di rappresentanza e inserito sul sistema nello spazio relativo alla dichiarazione dell’impresa ausiliaria.
L’impresa ausiliaria individuata dal concorrente non deve, a sua volta, trovarsi nella situazione di cui all’art. 186 bis R.D. 267/1942.
In ogni caso i concorrenti che dichiarano di trovarsi in una situazione ex art. 186 bis R.D. 267/1942 non possono ricorrere a più di una impresa ausiliaria.
A.6) UNA GARANZIA Cauzione o fideiussione del 2% alla presentazione dell’offerta, ai sensi dell’art. 93, del D. Lgs. 50/2016 per l’importo di € 4.031,28. Dato atto che la garanzia non è dovuta ai sensi dell’art 93. 10 del D.Lgs. 50/2016 per le prestazioni afferenti la progettazione e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, con esclusivo riferimento alle prestazioni afferenti alla Direzione lavori e coordinamento delle sicurezza in fase di esecuzione, quantificate in € 201.563,95.
A.6.1) La garanzia, a scelta dell’offerente, può essere in contanti, bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58
A.6.2) In caso di costituzione della garanzia in contanti, il deposito provvisorio dovrà essere effettuato, ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. 50/2016 presso la Tesoreria Città Metropolitana – UNICREDIT Spa – Xxx Xxxxxxxxxx x. 00 (Xxxxxxx Xxxxxxxxxx X) – Codice IBAN: IT 81 K 02008 02837 000101176799, riportando in causale, la dicitura “Servizi di progettazione esecutiva, C.S.P., direzione lavori e C.S.E. dell'intervento denominato: "parcheggio scambiatore in località Badia a Settimo e passerella pedonale di collegamento con la stazione ferroviaria di San Donnino. lotto 1 - passerella ciclopedonale. CIG: 7068273B64. CUP: B73E11000050005” . Si precisa che il deposito è infruttifero.
In caso di partecipazione in raggruppamento/consorzio/GEIE dalla quietanza attestante l’avvenuto deposito in contanti o in titoli del debito pubblico dovranno risultare tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento o del consorzio.
La scansione della quietanza di cui sopra deve essere inserita, dal soggetto abilitato a operare sul sistema START, nell’apposito spazio previsto.
A.6.3) In caso di costituzione della garanzia mediante fideiussione la stessa deve recare la firma del soggetto autorizzato dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione, e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione.
Qualora – nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo la fideiussione sia redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 123 del 12.03.2004, la stessa dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile e mediante la sostituzione espressa di ogni riferimento all’art. 30 della L. 109/1994 o all’art. 75 del D.Lgs. 163/2006 con l’art. 93 del D.Lgs. 50/2016.
La fideiussione dovrà riportare, quale causale, la dicitura “Servizi di progettazione esecutiva, C.S.P., direzione lavori e C.S.E. dell'intervento denominato: "parcheggio scambiatore in località Badia a Settimo e passerella pedonale di collegamento con la stazione ferroviaria di San Donnino. lotto 1 - passerella ciclopedonale. CIG: 7068273B64. CUP: B73E11000050005”.
La fideiussione di cui sopra deve essere presentata in formato elettronico e firmata digitalmente. Qualora non sia disponibile in formato elettronico e firmata digitalmente, gli offerenti dovranno inserire nel sistema la scansione della fideiussione originale cartacea con le firme autografe.
A.6.4) Nel caso di GEIE, raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario di concorrenti la fidejussione o il deposito deve essere intestato a tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento, oppure intestata al soggetto capogruppo con l'indicazione esplicita della copertura del rischio anche per tutti gli altri soggetti facenti parte del GEIE, raggruppamento o del consorzio.
A.6.5) Ai sensi di quanto previsto dall’art. 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016 il concorrente che sia in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 può ridurre del 50% l’importo della garanzia provvisoria. Il concorrente che voglia usufruire di tale riduzione deve dichiarare nel DGUE parte IV lettera D di essere in possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee, in corso di validità alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, con l’indicazione del soggetto certificatore, della serie e della scadenza,
L’importo della garanzia provvisoria può essere ulteriormente ridotto per gli operatori economici che siano in possesso delle certificazioni o abbiano i requisiti stabiliti dall’art. 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016. Anche in questo caso il concorrente dovrà dichiarare nel DGUE parte IV lettera D di essere in possesso
delle certificazioni o dei requisiti richiesti, alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta. In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
Si precisa che in caso di partecipazione in Raggruppamento Temporaneo di tipo orizzontale, ai fini del beneficio della riduzione dell’importo della garanzia, la dichiarazione di essere in possesso delle certificazioni o dei requisiti deve essere resa da ogni soggetto facente parte del raggruppamento o del consorzio o del G.E.I.E..
In caso di partecipazione in Raggruppamento temporaneo verticale, nell’ipotesi in cui solo alcuni dei soggetti che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso delle certificazioni o dei requisiti, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione, in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascun soggetto raggruppato e/o raggruppando assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento.
In caso di partecipazione in consorzio di cui alla lett. f), comma 1, dell’art. 46 del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui le predette certificazioni o requisiti siano possedute dal consorzio.
L’operatore economico potrà altresì produrre la/le certificazioni in formato elettronico (scansione dell’originale cartaceo), inserendola/e nel sistema nell’apposito spazio previsto.
A.6.6) La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
A.6.7) Ai sensi dell’art 93, c. 9, del D.Lgs. 50/2016, l’Amministrazione, nella comunicazione di cui all’art. 76, comma 5, del D.Lgs. 50/2016, dell’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente nei loro confronti allo svincolo della garanzia presentata, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a 30 giorni dall’aggiudicazione.
A.6.8) L’IMPEGNO A RILASCIARE LA GARANZIA DEFINITIVA PER L’ESECUZIONE DEL CONTRATTO (garanzia definitiva): l’offerta dei concorrenti deve essere, inoltre, corredata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
Nel caso in cui il concorrente presenti la garanzia di cui alla lettera A.6) mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari, l’impegno richiesto in questa lettera A.6.8) può fare parte integrante del contenuto della fideiussione stessa.
Nel caso di garanzia costituita con le modalità di cui al punto A.6.2), in contanti tramite deposito provvisorio presso la Tesoreria della Città Metropolitana di Firenze, il concorrente dovrà presentare, a pena di esclusione, un ULTERIORE DOCUMENTO contenente l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
In caso di partecipazione di raggruppamento o consorzio o GEIE l’impegno di cui sopra deve essere espressamente riferito al raggruppamento o consorzio di cui all’art. 2602 del codice civile, ovvero al GEIE. Il concorrente allega sul sistema il documento informatico di cui al punto A.6.1) e al punto A.6.8) consistente alternativamente in:
- fideiussione, di cui al punto A.6.3, comprensiva dell’impegno di cui al punto A.6.8) firmata digitalmente da un soggetto autorizzato a rilasciare fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione;
- scansione della documentazione originale cartacea di cui al punto A.6.3) con firma autografa di un soggetto autorizzato a rilasciare la fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione, o scansione della ricevuta del versamento nel caso di presentazione con le modalità di cui al punto A.6.2) e scansione della documentazione originale cartacea con firma autografa di un soggetto autorizzato a rilasciare fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione contenente l’impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto (garanzia definitiva) di cui al punto A.6.8).
A.7) il DOCUMENTO, tra quelli evidenziati qui di seguito in neretto, attestante l’avvenuto pagamento a favore dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) del contributo pari ad € 20,00. Il pagamento va effettuato, sulla base di quanto disposto dalla delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 1377 del 21 dicembre 2016 (“Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2017”), e dall’avviso emesso dalla stessa Autorità in data 31/03/2010 (Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell’art. 1, comma 67, della L. 23.12.2005 n. 266, di soggetti pubblici e privati in vigore dal 1 maggio 2010”), con le seguenti modalità:
► versamento on-line, collegandosi al “Servizio di riscossione”, raggiungibile dalla homepage sul sito web dell’Autorità all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx, sezione ”Contributi in sede di gara” oppure sezione “Servizi”, e seguendo le istruzioni disponibili sul portale. A comprova dell’avvenuto pagamento, il
partecipante deve inserire nel sistema, a pena di non ammissione alla procedura di selezione, scansione digitale della stampa della ricevuta di pagamento, trasmessa dal “Servizio di riscossione”;
► in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal “Servizio di riscossione” (raggiungibile dalla homepage sul sito web dell’Autorità all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx, sezione “Contributi in sede di gara” oppure sezione “Servizi” seguendo le istruzioni disponibili sul portale), presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/ è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”, dove è attiva, tra le tipologie di servizio previste dalla ricerca, la voce “contributo AVCP”. A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve inserire nel sistema, a pena di non abilitazione alla procedura di selezione, la scansione digitale dello scontrino rilasciato dal punto vendita.
Per i soli operatori economici esteri, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX), intestato all’Autorità Nazionale Anticorruzione. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare. A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve inserire nel sistema, a pena di non ammissione alla procedura di selezione, la scansione digitale della ricevuta di bonifico bancario internazionale.
A.8) Documentazione relativa al “PassOE” generato da parte del servizio AVCPASS
L’operatore economico dovrà inserire a sistema, nell’apposito spazio, il “PassOE” rilasciato dal servizio AVCPASS. Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti o di G.E.I.E., il documento deve contenere l’elenco di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento temporaneo di concorrenti, il consorzio ordinario di concorrenti, GEIE e delle eventuali imprese ausiliare e inserito a sistema dalla mandataria.
Nel caso di consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lettera f), del D.Lgs. 50/2016, il documento deve essere prodotto anche dalle consorziate esecutrici e dalle eventuali ausiliarie.
L’operatore economico, ai fini del rilascio del PassOE da parte del sistema AVCPASS, dovrà accedere al sito xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxxxXxxxxxxxx, selezionare l’apposito link: AVCpass Operatore economico (posto sotto il menu Servizi ad accesso riservato), registrarsi e seguire le istruzioni ivi riportate cui si rimanda.
B.1) OFFERTA TECNICA, da inserire nel sistema nell’apposito spazio destinato all’offerta tecnica, sottoscritta con firma digitale:
• in caso di concorrente in forma singola: dal legale rappresentante;
• in caso di GEIE, Raggruppamento Temporaneo o Consorzio: da ciascuno dei legali rappresentanti dei soggetti facenti parte del raggruppamento.
Nella documentazione tecnica non dovrà essere contenuto nessun elemento di costo riconducibile all’offerta economica presentata, pena l’esclusione dalla gara.
L’offerta tecnica dovrà essere presentata con le modalità indicate nell’elaborato A allegato alla documentazione di gara, dovrà essere presentata una relazione illustrativa per ciascuno dei criteri e sub- criteri di valutazione dell’offerta:
▪ per il CRITERIO A - una relazione illustrativa di sintesi dei servizi svolti, composta al massimo da 6 facciate modello A4 ognuna delle quali potrà contenere un massimo di 35 righe con altezza carattere minima pari a 10. Gli elaborati grafici o tecnico esplicativi potranno essere redatti su fogli A3 o A4 in numero massimo pari a 4 facciate.
▪ per il CRITERIO B - sub-criterio B.1 - una relazione illustrativa dovrà essere composta al massimo da 3 facciate modello A4 ognuna delle quali potrà contenere un massimo di 35 righe con altezza carattere minima pari a 10 punti.
▪ per il CRITERIO B - sub-criterio B.2 - una relazione illustrativa dovrà essere composta al massimo da 2 facciate modello A4 ognuna delle quali potrà contenere un massimo di 35 righe con altezza carattere minima pari a 10 punti. Possono essere inoltre allegate due tavole in formato A4 della soluzione proposta.
▪ per il CRITERIO B - sub-criterio B.3 - una relazione illustrativa dovrà essere composta al massimo da 2 facciate modello A4 ognuna delle quali potrà contenere un massimo di 35 righe con altezza carattere minima pari a 10 punti.
▪ per il CRITERIO B - sub-criterio B.4 - una relazione illustrativa dovrà essere composta al massimo da 5 facciate modello A4 ognuna delle quali potrà contenere un massimo di 35 righe con altezza carattere minima pari a 10 punti.
C.1) OFFERTA ECONOMICA
Per presentare l’offerta economica mediante indicazione del ribasso percentuale unico sull’importo complessivo presunto di € 290.886,58, il soggetto concorrente dovrà:
- accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
- compilare il form on line;
- scaricare sul proprio pc il documento “offerta economica” generato dal sistema;
- firmare digitalmente il documento “offerta economica” generato dal sistema, senza apporre ulteriori modifiche;
- inserire nel sistema il documento “offerta economica”.
Si precisa che l’operatore economico, ove tenuto, in base alla vigenti disposizioni di legge, dovrà indicare nell’offerta economica, nell’apposito spazio, I COSTI AZIENDALI CONCERNENTI L’ADEMPIMENTO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUI
LUOGHI DI LAVORO ai sensi dell’art. 95, c. 10, del D.Lgs. 50/2016.
Gli oneri che devono essere indicati sono quelli sostenuti dall’operatore economico per gli adempimenti cui è tenuto ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e imputati allo specifico all’appalto.
Si precisa che per costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza si intendono i costi ex lege sostenuti dall’operatore economico per la sicurezza e tutela dei lavoratori inerenti la propria attività di impresa commisurati alle caratteristiche e all’entità dell’appalto, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: oneri connessi alla sorveglianza sanitaria, dpi individuali, redazione ed elaborazione DVR etc., e comunque, diversi da quelli da interferenze
L’Amministrazione si riserva in ogni caso la facoltà di valutare la congruità degli oneri della sicurezza afferenti l’impresa, ai sensi del comma 5 lett. c) dell’art. 97 del D.Lgs. 50/2016, indicati dai concorrenti in sede di presentazione dell’offerta. Ai fini della verifica degli oneri della sicurezza, indicati dal concorrente nell’offerta, l’amministrazione richiederà il dettaglio delle voci che li compongono.
Si evidenzia che all’interno dell’offerta economica il ribasso percentuale deve essere espresso, in cifre, mediante un numero di decimali pari a tre.
Qualora il concorrente sia costituito da raggruppamento temporaneo o consorzio o GEIE non ancora costituiti, l’offerta economica deve essere sottoscritta con firma digitale da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento e deve contenere l’impegno che, nel caso di aggiudicazione della gara, i soggetti riuniti conferiranno, con unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, designato quale mandatario.
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE già costituiti, per i quali sussiste l’obbligo di produrre l’atto costitutivo di cui al precedente punto A.2), l’offerta economica può essere sottoscritta con firma digitale dal solo soggetto indicato quale mandatario.
Ai sensi dell’art. 32 c. 6 del D.Lgs. 50/2016 l’offerta dell’aggiudicatario è irrevocabile fino al termine stabilito per la stipula del contratto.
NOTE PER L’INSERIMENTO DEI DATI E LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
La dimensione massima di ciascun file inserito nel sistema è pari a 40 MB.
Nel caso occorra apportare delle modifiche a documenti prodotti in automatico dal sistema sulla base di form on line, è necessario ripetere la procedura di compilazione del form on line e ottenere un nuovo documento. Questa procedura si applica, ad esempio, all’offerta economica C.1), alla domanda di partecipazione.
La presentazione delle offerte tramite il sistema è compiuta quando il concorrente visualizza un messaggio del sistema che indica la conferma della corretta ricezione dell’offerta e l’orario della registrazione.
11. ULTERIORI NORME PER RTI E CONSORZI
I requisiti dell’impresa singola e di quelle riunite sono quelli previsti dall’art. 48 del D.Lgs. 50/2016. I raggruppamenti temporanei e i consorzi ordinari possono concorrere anche se non ancora costituiti; in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta dai titolari, legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese/soggetti da raggruppare o consorziare e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le/gli stesse imprese/soggetti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza a una/o di esse/i, da indicare in sede di offerta come capogruppo, la/il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e
delle mandanti. L’atto costitutivo con il relativo mandato con rappresentanza alla mandataria dovrà contenere le prescrizioni di cui all’art. 48 del D.Lgs. 50/2016 e risultare da scrittura privata autenticata.
Nel caso in cui, invece, la costituzione del raggruppamento temporaneo o del consorzio sia già perfezionata e documentata, i soggetti mandanti sono esonerate dalla sottoscrizione dell’offerta, in quanto adempimento riservato alla solo soggetto mandatario capogruppo.
In caso di raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE di tipo orizzontale l’offerta presentata determina la responsabilità solidale dei soggetti riuniti nei confronti della Amministrazione aggiudicatrice nonché nei confronti degli eventuali subappaltatori e fornitori.
In caso di raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE di tipo verticale, la responsabilità dei soggetti riuniti è limitata all’esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale del mandatario.
É vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta o, se già costituiti, rispetto all’atto di costituzione prodotto in sede di offerta, con la sola eccezione del verificarsi dei casi di cui all’articolo 12, comma 1, del
D.P.R. 252/1998 ed all’articolo 48, commi 17, 18 e 19, 19 ter del D.Lgs. 50/2016.
Ai sensi dell’art 48 c. 7 citato è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora sia stata presentata offerta in raggruppamento o consorzio ordinario.
I consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lett. f) del D.Lgs. 50/2016 sono tenuti ad indicare per quale/i consorziata/e il consorzio concorra. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma.
12. AVVALIMENTO
x. Xxxxxxx, ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche e integrazioni, il soggetto partecipante alla gara si avvalga, in relazione al presente appalto, dei requisiti speciali di altro soggetto (impresa ausiliaria), a pena di esclusione dei partecipanti:
• non è consentito che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un partecipante;
• non è consentito che partecipino all’appalto sia l’impresa ausiliaria sia il soggetto partecipante che si avvale dei requisiti.
b. Ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. 50/2016, il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti dell’Amministrazione, in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto. L’operatore economico partecipante alla gara, nel caso in cui intenda avvalersi dei requisiti di altri soggetti deve indicare, nell’apposito spazio del form on line Modelli dinamici: inserimento dati:
• la volontà di avvalersi dei requisiti di altri operatori economici;
• i requisiti di cui intende avvalersi;
• le imprese ausiliarie.
c. L’impresa ausiliaria individuata dal concorrente non deve trovarsi nella situazione di cui all’art. 186 bis R.D. 267/1942.
13. MOTIVI DI NON AMMISSIONE –
Determina la non ammissione alla gara la circostanza che:
I - il soggetto concorrente non sia in possesso delle condizioni di partecipazione prevista dal bando di gara e dal presente disciplinare;
II - la domanda, l’offerta tecnica, l’offerta economica e gli altri documenti di cui al paragrafo 10 del presente disciplinare:
• non risultino pervenuti sul sistema telematico entro il termine stabilito, anche se sostitutivi di offerta precedente;
III - la domanda di partecipazione di cui al paragrafo 10 punto A.1) e/o il DGUE di cui al punto A.2 e seguenti
• manchi;
• sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla scheda di rilevazione munita del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
• non contenga l’indicazione dei requisiti di ammissione generali e di qualificazione richiesti per la partecipazione;
• non contenga l’indicazione della forma nella quale il soggetto intende partecipare alla gara;
• non sia firmata digitalmente;
• non sia presentata e firmata digitalmente da ciascuno dei soggetti facenti parte del raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/G.E.I.E.;
• sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto al dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
• non contenga l’indicazione delle quote percentuali di partecipazione di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario di concorrenti o GEIE oppure le quote stesse siano inferiori a quelle minime previste dalla normativa vigente;
• in caso di avvalimento non sia stato indicato per quale requisito il soggetto richiede l’avvalimento e l’impresa ausiliaria che presta il requisito;
• nel caso in cui vengano indicati soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara nei cui confronti siano stati emessi provvedimenti di cui all’art. 80, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, manchi idonea documentazione tesa a dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata da parte dell’impresa;
III bis il documento A.2.bis):
• manchi;
• sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla scheda di rilevazione munita del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
• non contenga l’indicazione dei requisiti di ammissione generali e di qualificazione richiesti per la partecipazione;
• non sia firmata digitalmente;
• non sia presentata e firmata digitalmente da ciascuno dei soggetti facenti parte del raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/G.E.I.E.;
• sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto al dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
• non attesti i requisiti richiesti ai fini dell’ammissione; III ter il documento A.2.ter):
• manchi;
• sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla scheda di rilevazione munita del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
• non contenga l’indicazione dei requisiti di ammissione generali e di qualificazione richiesti per la partecipazione;
• non sia firmata digitalmente;
• non sia presentata e firmata digitalmente da ciascuno dei soggetti facenti parte del raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/G.E.I.E.;
• sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto al dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
• non attesti i requisiti richiesti ai fini dell’ammissione;
IV - l’atto costitutivo del raggruppamento o consorzio o GEIE qualora questo si sia già costituito,
• manchi;
• non contenga le prescrizioni di cui ai commi 12 e 13 dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016;
• non risulti redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata;
V - la “Dichiarazione impresa consorziata per la quale il consorzio concorre”, contenente i dati generali e le dichiarazioni dell’impresa consorziata di cui al modello A.4.2):
• xxxxxx, anche solo per una delle consorziate indicate nel DGUE del Consorzio lett. b) o lett. c) comma 2, art. 45. del D.Lgs. 50/2016;
• risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni contenute nel modello A.4.2);
• sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla dichiarazione stessa munita del potere di rappresentare l’impresa consorziata;
• non sia sottoscritta con firma digitale;
• sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare l’impresa consorziata;
VI - (in caso di avvalimento) - la “Dichiarazione dell’impresa ausiliaria ex art. 89 del D.Lgs. 50/2016”, contenente i dati generali e le dichiarazioni dell’impresa ausiliaria di cui al modello A.3.2):
• manchi;
• risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni contenute nel modello A.3.2);
• sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla dichiarazione stessa munita del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria;
• non sia sottoscritta con firma digitale;
• manchi l’impegno, nei confronti dell’operatore economico concorrente e della stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata del contratto, risorse e mezzi di cui è carente lo stesso concorrente e che risultano necessari all’esecuzione del contratto e/o le medesime risorse e mezzi non siano espressamente e compiutamente individuati;
• non indichi il possesso dei criteri di selezione di cui ai punti III.2.1) III.2.2) e III.2.3) del bando di gara, ovvero non vengano apportati in misura sufficiente rispetto alle prescrizioni ivi previste e richiesti all’operatore economico concorrente ai fini della partecipazione;
• sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria;
VII - il contratto di avvalimento di cui all’art. 89, comma 1, del D.Lgs. 50/2016:
• non sia stato prodotto l’originale in formato elettronico firmato digitalmente dai contraenti o la scansione della copia autentica dell’originale cartaceo;
• non riporti l’obbligo dell’impresa ausiliaria ex art. 89 del D.Lgs. 50/2016 nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, per tutta la durata dell’appalto;
VIII - (in caso di concordato preventivo con continuità aziendale con avvalimento dei requisiti) - la “Dichiarazione dell’impresa ausiliaria ex art. 110 del D.Lgs. 50/2016” contenente i dati generali e le dichiarazioni dell’impresa ausiliaria di cui al modello A.5.5):
• manchi;
• risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni contenute nel modello A.5.5);
• sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla dichiarazione stessa munita del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria ex art. 110, comma 5, del D.Lgs. 50/2016;
• non sia sottoscritta con firma digitale;
• sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria;
• non indichi il possesso dei criteri di selezione di cui ai punti III.2.1) III.2.2) e III.2.3) del bando di gara, ovvero non vengano apportati in misura sufficiente rispetto alle prescrizioni ivi previste e richiesti all’operatore economico concorrente ai fini della partecipazione;
• manchi l’impegno nei confronti dell’operatore economico concorrente e nei confronti della stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata del contratto le risorse necessarie all’esecuzione dell’appalto e a subentrare all’impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara ovvero dopo la stipulazione del contratto ovvero non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione all’appalto;
IX - non sia stata prodotta la relazione, ai sensi del comma 4 dell’art. 186 bis del R.D. 267/1942, di un professionista in possesso dei requisiti di cui all’art., 67, terzo comma del medesimo Regio Decreto, in originale in formato elettronico firmato digitalmente dal medesimo professionista ovvero mediante la scansione dell’originale cartaceo sottoscritta dal medesimo professionista, come da richiesta riportata al paragrafo relativo al “Concordato preventivo con continuità aziendale” del presente disciplinare, che attesta la conformità al piano di concordato di cui all’art. 161 del R.D. 267/1942 e la ragionevole capacità di adempimento;
X – il contratto di avvalimento (ex art. 110 del D.Lgs. 163/2006):
• non sia stato prodotto l’originale in formato elettronico firmato digitalmente dai contraenti o la scansione della copia autentica dell’originale cartaceo rilasciata dal notaio, come da richiesta riportata al paragrafo relativo al “Concordato preventivo con continuità aziendale” del presente disciplinare ovvero che il contratto prodotto non riporti l’obbligo dell’impresa ausiliaria ex art. 186 bis R.D. 267/1942 nei confronti del concorrente a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto e a subentrare allo stesso nel caso in cui questo fallisca nel corso della gara, ovvero dopo la stipulazione del contratto, ovvero non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione all’appalto;
oppure nel caso nel cui l’ impresa ausiliaria ex art. 186 bis R.D. 267/1942 sia appartenente al medesimo gruppo:
• non sia indicato il legame giuridico ed economico con il concorrente; XI - la garanzia di cui al punto A.6):
• manchi;
• sia stata costituita con un importo inferiore a quello richiesto al punto A.6);
• sia stata costituita usufruendo della riduzione prevista dall’art. 93 comma 7 del D.Lgs. 50/2016, ma non sia stato dichiarato nella domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti il possesso delle certificazioni o dei requisiti richiesti, in corso di validità alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, come indicato al punto A.6.5), né risultino prodotti sul sistema i relativi documenti;
• non sia rilasciata dai soggetti di cui al punto A.6.1) o non contenga le prescrizioni previste dai punti A.6.2), A.6.3), A.6.4) e A.6); in particolare, in relazione al punto A.6.3), non rechi la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare la fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e non preveda espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile;
- l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione;
(in caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti/consorzi ordinari/GEIE):
• non contenga le prescrizioni previste dai punti A.6.2), A.6.4) e A.6.5) per i raggruppamenti temporanei di concorrenti/consorzi ordinari/GEIE;
XII - l’impegno di cui al punto A.6.8):
• manchi;
• non sia rilasciato dai soggetti previsti all’art. 93, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 o non sia espressamente riferito al raggruppamento o consorzio di cui all’art. 2602 del codice civile, oppure al G.E.I.E.;
XIII - il consorzio di cui all’art. 46, comma 1, lett. f), del D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche e integrazioni, e le sue consorziate esecutrici partecipino contestualmente alla gara;
XIV - l’impresa/società/altro soggetto partecipante si trovi in altra causa di esclusione prevista dalla normativa vigente;
XV - l’impresa/società/altro soggetto partecipante non abbia provveduto, entro il termine della scadenza di presentazione dell’offerta, al pagamento del contributo di cui al punto A.7) a favore dell’A.N.A.C..
14. MOTIVI DI ESCLUSIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Determina l'esclusione dalla gara il fatto che:
I - l’offerta tecnica di cui al paragrafo 10 punto B.1):
• manchi;
• non sia firmata digitalmente dal titolare, legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente;
• non sia firmata digitalmente dai titolari, legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese facenti parte del GEIE, raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito;
• non sia ritenuta idonea e conforme all’oggetto dell’appalto
• non sia firmata digitalmente dal soggetto indicato quale mandatario nell’atto costitutivo del raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE già costituito;
II - l’offerta economica di cui al punto C.1):
• manchi;
• non sia firmata digitalmente dal titolare, legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente;
• non sia firmata digitalmente dai titolari, legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese facenti parte del GEIE, raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito;
• non sia firmata digitalmente dal soggetto indicato quale mandatario nell’atto costitutivo del raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE già costituito;
• sia pari o in aumento rispetto all’importo complessivo a base di gara;
• non contenga l’indicazione del ribasso offerto, inferiore all’importo a base di gara, e le dichiarazioni presenti nel modello;
• non sia compilata secondo le indicazioni contenute nel presente disciplinare.
Sono escluse altresì offerte condizionate o espresse in modo indeterminato od incompleto, ovvero riferite ad offerta relativa ad altra gara.
15. SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA, AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E STIPULA CONTRATTO
Ai sensi dell'art. 107 del D.Lgs. 267/2000, la gara sarà presieduta da un Dirigente della Città Metropolitana di Firenze, assistito da un dipendente della Direzione Gare, Contratti ed Espropri in qualità di segretario
con funzioni verbalizzanti, e da due testimoni designati da chi presiede la gara. Il Presidente di gara si riserva la facoltà insindacabile di non far luogo alla gara stessa o di prorogarne le date, come previsto dal Regolamento dei Contratti della Città Metropolitana di Firenze, comunicandolo agli offerenti per mezzo della piattaforma START, senza che essi possano accampare alcuna pretesa al riguardo.
Il soggetto deputato all’espletamento della gara, il giorno 28/08/2017 alle ore 9,00 riunirà, in prima seduta pubblica, in una sala dell’Ente posta in xxx Xxxxxx x. 0 x Xxxxxxx. Durante tale fase il Presidente procederà, sulla piattaforma START, alla verifica della completezza e regolarità della documentazione amministrativa presentata da ciascun concorrente in relazione a quanto previsto dal presente disciplinare di gara. Al termine di tale procedura verranno dichiarati i concorrenti ammessi e non ammessi esplicitando le motivazioni della mancata ammissione.
Qualora le operazioni di gara non dovessero concludersi, le medesime proseguiranno il giorno seguente non festivo.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura delle buste contenenti l’offerta tecnica, alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare ed eventualmente all’esclusione delle offerte tecniche irregolari. La stessa commissione effettuerà, quindi, la valutazione delle offerte tecniche in una o più sedute riservate e procederà all’attribuzione del punteggio ad ogni offerente sulla base dei criteri stabiliti al paragrafo 7 del presente disciplinare.
In seduta pubblica, sempre presso la medesima sede, la commissione giudicatrice procederà:
− a dare comunicazione dei punteggi attribuiti, sotto il profilo tecnico, alle singole offerte e ad inserire detti punteggi nel sistema telematico;
− all’apertura delle buste chiuse elettronicamente contenenti le offerte economiche, alla verifica della regolarità del loro contenuto dal punto di vista formale, all’eventuale esclusione delle offerte economiche irregolari ed alla determinazione del punteggio relativo alle percentuali offerte, attribuito in automatico dal sistema telematico secondo le modalità stabilite al paragrafo 7 del presente disciplinare;
− alla formazione della graduatoria provvisoria.
In caso di offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 97, comma 3, del D.Lgs. 50/2016, la commissione trasmette i verbali e l’offerta al Responsabile del Procedimento, il quale dopo le verifiche di cui al medesimo art. 97, comunica le proprie decisioni al soggetto deputato all’espletamento della gara che procederà all’eventuale esclusione delle offerte ritenute non congrue, nonché alla rideterminazione della graduatoria di gara.
Le sedute di gara sono pubbliche, ma soltanto i titolari o legali rappresentanti dei soggetti partecipanti, o persone munite di procura speciale notarile, hanno diritto di parola e di chiedere che le loro dichiarazioni siano inserite a verbale.
In caso di offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 97, comma 3, del D.Lgs. 50/2016, il Responsabile del Procedimento, dopo le verifiche di cui al medesimo art. 97, comunica le proprie decisioni al soggetto deputato all’espletamento della gara che procederà all’eventuale esclusione delle offerte ritenute non congrue, nonché alla rideterminazione della graduatoria provvisoria di aggiudicazione.
E’ espressamente stabilito che l’impegno dell’aggiudicatario è valido dal momento stesso dell’offerta, mentre l’Amministrazione resterà vincolata solo ad intervenuta aggiudicazione definitiva dell’appalto, fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti.
L'aggiudicazione provvisoria non costituisce la conclusione del contratto che sarà stipulato dopo l'intervenuta esecutività della determinazione dirigenziale di affidamento definitivo dell’appalto.
Successivamente alla determinazione della graduatoria provvisoria di aggiudicazione, la stazione appaltante procede ad effettuare:
• i controlli sui requisiti di qualificazione nei confronti dell’aggiudicatario provvisorio, in caso di esito negativo del controllo si applicheranno le norme vigenti in materia di false dichiarazioni;
• i controlli sui requisiti di ordine generale. Nel caso che tale verifica non dia esito positivo la stazione appaltante procede:
- all’esclusione del soggetto dalla procedura;
- a revocare l’aggiudicazione provvisoria formulata e ad individuare il nuovo aggiudicatario provvisorio;
- relativamente all’aggiudicatario, alla segnalazione del fatto all’ANAC ai fini dell’adozione da parte della stessa dei provvedimenti di competenza, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni.
• I controlli sui requisiti di idoneità professionale e sui requisiti di capacità economico-finanziaria, tramite richiesta dei bilanci o delle dichiarazioni IVA, ed idonea documentazione attestante la tipologia del servizio eseguito e la regolare esecuzione (per i servizi effettuati presso autorità pubbliche si richiede
l’attestazione di verifica di conformità, contratti, fatture…).
Ai sensi dell’art. 16 della L.R. 38/2007 la stazione appaltante, prima dell’aggiudicazione definitiva, provvede a controllare il rispetto da parte dell’aggiudicatario, nei casi nei quali lo stesso vi sia tenuto, dei seguenti adempimenti:
• la nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione aziendale di cui all’art. 31 del D.Lgs. n. 81/2008;
• la nomina del medico competente di cui all’art. 18, comma 1, del D.Lgs. 81/2008, nei casi previsti dall’art. 41 del decreto stesso;
• la redazione del documento di valutazione dei rischi ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 81/08;
• l’adeguata e documentata formazione dei propri lavoratori in materia di sicurezza e di salute ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 81/2008.
L’eventuale esito negativo della verifica di cui sopra è comunicato dalla stazione appaltante alla competente Azienda USL per gli adempimenti di competenza nonché all’Osservatorio Regionale sui contratti pubblici. In relazione alle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti e alla stipula dei relativi contratti, l’Amministrazione può comunque effettuare controlli ai sensi della vigente normativa, e in particolare del D.P.R. 445/2000, nei confronti dei soggetti che partecipano in qualunque forma alla presente procedura.
L’esito favorevole dei controlli sui requisiti di ordine generale, di capacità economico finanziaria e tecnico- organizzativa è condizione per l’emanazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva.
Il termine per la stipulazione del contratto in forma pubblica amministrativa è stabilito, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D.Lgs. 50/2016 e s.m., in centoventi (120) giorni decorrenti dalla esecutività della determina di aggiudicazione definitiva.
Dopo l’aggiudicazione definitiva l’Amministrazione invita l’aggiudicatario a:
• costituire la garanzia definitiva di cui all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016;
• versare l'importo relativo alle spese contrattuali;
• produrre quant'altro necessario per la stipula del contratto;
• stipulare il contratto nel termine di cui sopra.
La mancata costituzione della suddetta garanzia definitiva determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della garanzia provvisoria prestata ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. 50/2016. L’Amministrazione conseguentemente aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
Il contratto non viene comunque stipulato prima di 35 giorni dalla comunicazione ai controinteressati del provvedimento di aggiudicazione ai sensi dell’art. 76 comma 5 del D.Lgs. 50/2016.
Garanzie (art. 103 D.Lgs. 50/2016)
L’esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia definitiva del 10% dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10 per cento, la garanzia definitiva è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
La fideiussione deve recare la firma del legale rappresentante dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione.
Ai sensi dell’art. 103, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, l’importo della garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto è ridotto ai sensi dell’art. 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016 per i soggetti partecipanti che siano in possesso delle certificazioni o dei requisiti richiesti.
Ai sensi dell’art 24 D. Lgs 50/2016 s.m.i. l’Aggiudicatario dovrà stipulare polizza di responsabilità civile professionale, per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di progettazione e per un massimale pari al 10% dell'importo dei lavori progettati.
16. SOCCORSO ISTRUTTORIO AI SENSI DELL'ART. 83 COMMA 9 DEL D.LGS 50/2016
Ai sensi dell'art. 83, comma 9, del D.Lgs 50/2016 in fase di verifica della documentazione amministrativa, le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda e delle dichiarazioni rese per la partecipazione alla gara possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio. Non è ammesso soccorso istruttorio in relazione alle offerte economica e tecnica
La Città metropolitana assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Le suddette richieste di regolarizzazione avvengono mediante spedizione di messaggi di posta elettronica alla casella di posta elettronica indicata dal concorrente ai fini della procedura telematica. In caso di mancata indicazione l’amministrazione utilizzerà la casella Pec indicata nel certificato ella CCIAA. Le richieste ai concorrenti si danno per eseguite con l’avvenuta consegna del messaggio.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione di cui ai periodi precedenti, il concorrente è escluso dalla gara.
17. INFORMAZIONI E AVVERTENZE
Non è possibile presentare offerte modificative o integrative di offerta già presentata.
E’ possibile, nei termini fissati, ritirare l’offerta presentata: in tal caso, l’offerta e tutta la documentazione verranno rese disponibili per eventuali modifiche.
Una volta ritirata un’offerta precedentemente presentata, è possibile, rimanendo nei termini fissati nel disciplinare di gara, presentare una nuova offerta.
La presentazione dell'offerta costituisce accettazione incondizionata delle clausole contenute nel disciplinare di gara con rinuncia ad ogni eccezione.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di non dare luogo alla gara o di prorogarne la data ove lo richiedano motivate esigenze, senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo.
L'Amministrazione ha facoltà di non procedere all’aggiudicazione definitiva se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di non dar luogo all'aggiudicazione definitiva ove lo richiedano motivate esigenze di interesse pubblico.
L’aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell’offerta.
L'aggiudicazione definitiva dell'appalto è adottata con determina del dirigente responsabile. Tale provvedimento, fino a quando il contratto non è stato stipulato, può essere revocato qualora la conclusione del contratto risulti superflua o dannosa per l'Amministrazione.
Tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula del contratto saranno a carico dell’aggiudicatario. Resta a carico dell’Amministrazione appaltante la spesa relativa all’Iva.
L’Ente appaltante, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto, si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, ai sensi e per gli effetti previsti dall’art. 110 del D.Lgs. 50/2016.
Prima della stipula del contratto si procederà alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti invitati e partecipanti alla gara e dell’esito della stessa con le modalità stabilite dal D.Lgs. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 00, x. 0, X. Xxxxxxx Xxxxxxx 38/2007 l’Appaltatore dovrà informare immediatamente la Stazione Appaltante di qualsiasi atto di intimidazione commesso nei suoi confronti con la finalità di condizionare la regolare e corretta esecuzione del contratto.
L’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 3 della L. 136/2010, al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, è tenuto ad utilizzare, per tutti i movimenti finanziari relativi al presente appalto, esclusivamente conti correnti bancari o postali dedicati, anche in via non esclusiva. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, il bonifico bancario o postale ovvero gli altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dall’appaltatore, dal subappaltatore e dai subcontraenti della filiera delle imprese interessati al presente appalto, il codice CIG. Per quant’altro non specificatamente previsto nel presente disciplinare di gara si fa riferimento alle norme vigenti in materia alla data di pubblicazione del bando di gara. In particolare, si precisa che, ai sensi dell’art. 83, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, la stazione appaltante esclude i candidati in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal D.Lgs. 50/2016, dal DPR 207/2010, per le parti ancora in vigore, e da altre disposizioni di legge vigenti.
L’Amministrazione aggiudicatrice, ai sensi dell’art. 209, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, comunica che per le controversie derivanti dall’esecuzione del contratto è esclusa la competenza arbitrale; le stesse saranno attribuite in via esclusiva alla competenza del Foro di Firenze.
Avverso l’aggiudicazione definitiva è possibile proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana con le modalità di cui all’art. 120, c. 5, del D.Lgs. 02/07/2010, n. 104.
Nella procedura di gara sono rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, ai sensi del D.Lgs. 196/2003, compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti ed alle informazioni.
18. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Per la presentazione dell’offerta, nonché per la stipula del contratto con l’aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs. 30.6.2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Ai sensi e per gli effetti della suddetta normativa, all’Amministrazione compete l’obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo.
18.1. Finalità del trattamento
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
▪ i dati inseriti nella “Domanda di partecipazione e nel DGUE vengono acquisiti ai fini della partecipazione (in particolare ai fini dell’effettuazione della verifica dei requisiti di ordine generale ed economico finanziario e tecnico professionale del concorrente) nonché per l’aggiudicazione e, comunque, in ottemperanza alle disposizioni normative vigenti;
▪ i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti, oltre che ai fini di cui sopra, anche ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
18.2. Modalità del trattamento dei dati.
Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato mediante strumenti informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
18.3. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati.
I dati potranno essere comunicati a:
- soggetti anche esterni all’Amministrazione, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte di Commissioni di valutazione e/o di verifica o collaudo che verranno di volta in volta costituite;
- altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dal D.Lgs. 50/2016, dalla legge 241/90, dalla L.R. 9/95 e dalla L.R. 40/2009.
18.4. Diritti del concorrente interessato.
Relativamente ai suddetti dati, al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 30.6.2003 n. 196.
La presentazione dell’offerta e la sottoscrizione del contratto da parte del concorrente attesta l’avvenuta presa visione delle modalità relative al trattamento dei dati personali, indicate nell’informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30.6.2003, n. 196
18.5. Titolare, responsabili e incaricati del trattamento dei dati. Titolare del trattamento dei dati è la Città Metropolitana di Firenze. Responsabile del trattamento dei dati è il Xxxx. Xxxxxx Xxxx.
Incaricati del trattamento dei dati sono i dipendenti della Direzione Gare, Contratti ed Espropri.
19. RESPONSABILITA’ DEL PROCEDIMENTO E ACCESSO AGLI ATTI
Ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 il Responsabile del Procedimento è il dott. geologo Xxxxxxxx Xxxxxx.
Ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 50/2016 l’accesso agli atti è differito:
- in relazione all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerta, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle medesime;
- in relazione alle offerte, fino all’approvazione dell’aggiudicazione.
Ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 50/2016, sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali.
Data 19/07/2017
Direzione Gare, Contratti ed Espropri Il Dirigente
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