ENTE PARCO REGIONALE MIGLIARINO SAN ROSSORE MASSACIUCCOLI

ENTE PARCO REGIONALE MIGLIARINO SAN ROSSORE MASSACIUCCOLI

Ufficio Gestione Patrimonio e LL.PP. – Tenuta San Rossore – Località Cascine Vecchie – 56122 PISA

ACCORDO QUADRO PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONI EDILI DEGLI IMMOBILI

IN GESTIONE ALL’ENTE-PARCO

RELAZIONE GENERALE e STIMA ECONOMICA

Pisa, 02/08/2021 Il Progettista/Responsabile Esecuzione Resp. Ufficio Gestione Patrimonio e LL.PP.

Xxx. Xxxxx Xxxxx

PREMESSA

E’ intenzione di questo Ente-Parco attivare un servizio di gestione manutentiva per far fronte ad una pluralità di interventi, puntuali e definiti, di manutenzione, rinnovamento e/o riparazione da eseguirsi all’occorrenza sul patrimonio immobiliare, volto a garantire il mantenimento delle ordinarie condizioni d’utilizzo di fabbricati, strutture ed aree attrezzate in gestione od in uso in uso a vario titolo da parte di questa Amministrazione.

In generale si tratta di intervenire su una pluralità di fabbricati o strutture, di varia tipologia, che ospitano le attività di pertinenza dell’Ente-Parco tra le quali le principali consistono in uffici pubblici, centri visite e ambientali, centri convegni, foresterie, centro agro-zootecnico, centro eviscerazione selvaggina, ecc. o di spazi attrezzati aperti alla fruizione dei visitatori. Tali attività sono sia gestite direttamente dall’Ente-Parco che attraverso soggetti terzi all’uopo incaricati.

Sono inoltre incluse le aree esterne, sia quelle pertinenziali degli edifici sopra descritti che quelle fruibili dai visitatori attrezzate con arredi ed installazioni di varia tipologia, quali ad esempio sedute, tavoli, bacheche, postazioni barbecue o le aree a parcheggio in asfalto o stabilizzato dedicate alla sosta dei veicoli.

Lo scopo del servizio è quello di garantire l’ordinario mantenimento nel tempo degli immobili, per garantire il regolare funzionamento delle attività ivi contenute e la sicurezza degli utilizzatori e fruitori tutte delle strutture, ma anche di realizzare azioni tese ad allungare la vita utile degli stessi.

TERRITORIO D’AMBITO

I fabbricati e le strutture oggetto del servizio sono ubicati per lo più all’interno del territorio della Tenuta di San Rossore (PI) e sono raggruppati nelle seguenti aree edificate:

– Cascine Vecchie,

– Cascine Nuove,

– Sterpaia,

– Ponte alle Trombe,

– Pineta,

– Gombo,

– Palazzina,

– Boschetto.

Si tratta di una pluralità di immobili, di varia tipologia, metratura ed epoca di realizzazione, anche se realizzati prevalentemente dopo il 1860, di cui taluni recentemente ristrutturati, mentre altri in precario stato conservativo, pertanto con diversificate esigenze manutentive.

Le aree esterne di interesse sono sia quelle pertinenziali degli edifici precedentemente individuati, con varie tipologie di sistemazione della viabilità perimetrale e dei resedi, sia quelle verdi attrezzate con arredi a disposizione dei visitatori della Tenuta, che ricadono nella fascia di territorio di libera fruizione ubicata lungo i viali che partono da Cascine Vecchie in direzione Sterpaia, Cascine Nuove e Gombo.

Sono altresì ricompresi altri fabbricati e strutture ubicati nel territorio d’ambito del parco naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, anch’essi in gestione all’Ente-Parco, tra i quali:

– la Villa Medicea di Coltano in comune di Pisa (PI),

– il fabbricato detto “La Brilla” in comune di Massarosa (LU),

– la postazione bike-sharing di Viale Europa in comune di Viareggio (LU),

– la postazione bike-sharing dell’area ex vivaio di San Piero a Grado in comune di Pisa (PI),

– varie aree attrezzate in prossimità di percorsi naturalistici-escursionistici presenti sul territorio d’ambito del parco naturale MSRM.

L’elenco sopra riportato ha valore puramente indicativo e potrà nel tempo subire integrazioni o modifiche nel numero o nella consistenza degli immobili, delle strutture o delle aree attrezzate, rilevando esclusivamente ai fini dell’individuazione del territorio di competenza per l’espletamento della prestazione in oggetto, coincidente con l’intera area del parco regionale MSRM che ricade all’interno degli ambiti territoriali dei comuni di Pisa, San Giuliano Terme, Vecchiano, Massarosa e Viareggio.

Territorio amministrativo Ente-Parco MSRM

TIPOLOGIA DI INTERVENTI MANUTENTIVI

Sulla base delle esperienze pregresse si elencano di seguito le tipologie più ricorrente di interventi manutentivi, di natura prevalentemente edile o affine, che all’occorrenza l’operatore economico affidatario sarà chiamato ad eseguire nel corso del servizio:

– Coperture:

o eliminazione di infiltrazioni,

o riparazioni di tegole, guaine, mezzane, camini, aggetti di gronda ed altri elementi di copertura,

o riparazione/sostituzione di docce, gronde, converse e scossaline in rame e/o metallo;

o riparazione di lastrici solari, guaine impermeabilizzanti, massetti, ecc.

o pulizia di gronde e pluviali,

– Facciate:

o Ripristino localizzato di intonaci e tinteggiature;

o Riparazione di cornicioni e fasce marcapiano;

– Infissi interni ed esterni in legno o metallo:

o Revisione funzionamento meccanismi,

o Sostituzione di serrature e ferramenta,

o Manutenzione ordinaria delle parti lignee e trattamenti protettivi,

o Sostituzione di vetri danneggiati,

– Interni:

o rifacimento di intonaci e tinteggiature,

o rinnovamento di controsoffitti e finiture varie,

o riparazioni/rifacimento di pavimenti e rivestimenti, sottostanti massetti, letti di posa, ecc.

– Murature ed elementi in c.a.:

o ripristini corticali e trattamenti protettivi;

o realizzazione di fori di areazione locali;

– Servizi igienici:

o revisione e rinnovamento di sanitari e finiture;

o stasatura di sanitari e disostruzione di xxxxxxxx,

– Piazzali esterni:

o Revisione e sostituzione di tombini, xxxxxxxx e tubazioni di scarico;

o revisione regimazione acque meteoriche;

o riparazione marciapiedi, cordoli e zanelle,

o riparazioni localizzate di lastricati o asfaltature,

– Opere metalliche:

o riparazioni di recinzioni in rete,

o riparazioni di ringhiere, cancelli e inferriate,

o riparazioni di attrezzature ed arredi in metallo,

o riparazioni/sostituzioni di serrature,

o installazione di corrimano metallici,

– Opere in legno:

o riparazioni di staccionate, bacheche, arredi ed elementi lignei in genere,

o riparazioni di portoni e infissi in genere,

o riparazioni e rinnovamento di cartelli stradali, di indicazione e segnaletica,

– Demolizioni e rimozioni:

o Carico, trasporto a discarica e smaltimento di demolizioni e residui in genere delle varie attività.

La Stazione Appaltante per ciascun fabbricato oggetto d’intervento metterà a disposizione dell’affidatario tutta la documentazione tecnica in proprio possesso, ove esistente, come conservata in atti presso l’Ufficio Gestione Patrimonio e LL.PP. dell’Ente (ad es. elaborati grafici, as-built, schede tecniche, ecc.).

N.B. Non è ricompreso nel presente servizio la manutenzione impiantistica in generale, sia degli impianti elettrici e speciali, che di quelli termoidraulici, per i quali sono già stati affidati o sono in fase di affidamento ulteriori e distinti contratti di accordo quadro con operatori economici dotati di apposita specializzazione.

TIPOLOGIA DI ATTIVITA’

Il servizio comprende le seguenti tipologie di attività da eseguirsi sugli immobili precedentemente individuati:

– la manutenzione preventiva, intesa come un insieme di attività eseguite allo scopo di ridurre la probabilità di rotture ed il degrado degli immobili o delle sue parti,

– la manutenzione episodica, intesa come un intervento isolato svolto allo scopo di sanare un guasto, ovvero degli interventi una tantum eseguiti su parti ristrette di un immobile al verificarsi di rotture e/o degradi eccessivi,

– la manutenzione conservativa o straordinaria, intesa come un’attività realizzata allo scopo di migliorare lo stato d’usura di una porzione o parte di immobile per ripristinarne il decoro anche attraverso interventi di adeguamento/rifacimento di sue porzioni o elementi,

– il pronto intervento, inteso come attività che richiede rapidità di intervento (eventualmente anche con fornitura urgente di materiale) per ragioni di messa in sicurezza degli immobili o per ovviare ad eventuali ulteriori e più gravi danneggiamenti.

OGGETTO E STIMA DEL SERVIZIO

Il servizio in oggetto consiste in un insieme di prestazioni variabili di natura edile, da affidarsi all’occorrenza, da effettuarsi a richiesta dell’Amministrazione sugli immobili precedentemente descritti.

Tali interventi non sono predeterminabili nel numero, nella tipologia e nelle risorse finanziarie necessarie per ciascuno, perché conseguenti a guasti, danneggiamenti, malfunzionamenti o legati a necessità sopravvenute anche per vetustà di taluni immobili.

L’ammontare del servizio è quindi stato stimato sulla base esperienze maturate negli anni precedenti. In conseguenza di ciò l’Amministrazione per ciascuna annualità destina complessivamente al servizio un importo di €/anno 20.000,00, cifra dalla quale all’occorrenza attingere per finanziare l’ordinativo della singola prestazione che l’Ente stesso riterrà di far eseguire all’operatore economico affidatario del servizio.

La contabilizzazione delle prestazioni di manutenzione sarà effettuata A MISURA con applicazione dell’elenco prezzi del Prezzario della Regione Toscana (disponibile e liberamente consultabile sul sito istituzionale della Regione Toscana all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/) vigente nell’anno di effettuazione dell’ordinativo, fatto salvo l’applicazione del ribasso di gara.

Per la natura non compiutamente programmabile delle prestazioni, non sono previsti in questa fase elaborati grafici di dettaglio. All’occorrenza l’Ente metterà a disposizione dell’affidatario per la consultazione le rappresentazioni dello stato attuale degli immobili (elaborati grafici, as-built, schede tecniche, ecc.) come disponibili e conservati agli atti dell’Ufficio Gestione Patrimonio e LL.PP. dell’Ente.

MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO

Dovendo far fronte alle difficoltà operative tipiche degli interventi di manutenzione da eseguirsi su una pluralità di fabbricati o strutture che sono ubicati su un ampio territorio e caratterizzati da una elevata casistica di lavorazioni, un elevato margine di indeterminatezza delle esigenze di manutenzione e riparazione potenzialmente emergenti, nonché alla necessità di intervenire in tempi rapidi per garantirne la continuità di funzionalità, e non ultimo in considerazione della non prevedibilità a priori delle specifiche prestazioni costituenti il servizio in oggetto, si ritiene di ricorrere all’esecuzione del servizio mediante lo strumento dell’ACCORDO QUADRO definito all’articolo 3 comma 2 lettera iii) del Codice dei Contratti Pubblici D.Lgs. 50/2016, come “l’accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici e il cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste”, che è disciplinato all’articolo 54 del Codice medesimo.

Infatti l’Accordo Quadro consente di accorpare in un’unica procedura di affidamento una serie di prestazioni, potenzialmente ripetitive o aventi carattere omogeneo, da acquistare soltanto qualora ne ricorra la necessità e fino alla concorrenza massima dell’importo contrattuale dell’Accordo stesso.

Si evidenzia che la conclusione dell’Accordo Quadro NON impegna in alcun modo l’Ente ad appaltare le prestazioni oggetto di contratto, NÉ tantomeno ad appaltarle fino al raggiungimento del limite di importo definito per l’Accordo medesimo.

In pratica l’Ente ha la facoltà di acquisire le prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro al momento del bisogno attraverso un apposito Ordinativo con valenza di Contratto Attuativo, redatto secondo lo schema Allegato A, e derivato dall’Accordo stesso, ovviando in tal modo allo svolgimento ripetitivo di piccoli affidamenti separati aventi ad oggetto le stesse prestazioni, e al tempo stesso beneficiando in flessibilità ed in risparmio di tempi e costi.

Nel caso specifico del presente servizio l’Accordo Quadro in oggetto sarà concluso tra l’Ente-Parco ed un unico operatore economico a condizioni fisse per una DURATA DI QUATTRO ANNI.

Le specifiche modalità di esecuzione delle prestazioni costituenti il servizio sono contenute e descritte nel Capitolato Tecnico Prestazionale di progetto che sarà parte integrante e sostanziale sia del Contratto dell’Accordo Quadro che dei Contratti Attuativi/Ordinativi da esso discendenti.

All’interno del Capitolato Tecnico Prestazionale sono pertanto disciplinati i tempi di inizio ed esecuzione delle prestazioni, anche in modalità di pronto intervento, le modalità e tempistiche di

pagamento, le penali per ritardi o altre cause e quant’altro necessario per la compiuta definizione della prestazione.

IMPORTO ACCORDO QUADRO

Di seguito è riportata la stima economica dell’Accordo Quadro specificando l’importo annuale e complessivo per l’intera durata del contratto:

Stima ACCORDO QUADRO	Importo ANNUALE	Importo complessivo per la DURATA di ANNI 4
SERVIZIO DI MANUTENZIONI EDILI E SIMILARI	€ 20.000,00	€ 80.000,00

L’importo complessivo indicato costituisce sia il riferimento per la base di gara sia l’importo contrattuale dell’Accordo Quadro in quanto la deduzione de ribasso di gara avverrà in un secondo momento all’atto della redazione dei singoli Contratti Attuativi/Ordinativi.

In caso di Accordo Quadro il valore del contratto non impegna la Stazione Appaltante a commissionare le singole prestazioni fino a tale concorrenza, la quale non costituisce per l’Impresa affidataria il minimo garantito.

L’affidamento delle singole prestazioni da parte dell’Ente ha carattere discrezionale e sarà determinato dalla Stazione Appaltante sulla base di insindacabili valutazioni interne.

Pertanto gli importi sopra individuati sono soltanto eventuali, essendo gli stessi incidentali e non programmabili in sede di affidamento.

L’affidatario dell’Accordo Quadro non potrà pretendere alcun risarcimento, indennizzo o ristoro di sorta, qualora, nel corso della validità dell’Accordo Quadro non ricevesse affidamenti o ne ricevesse in quantità minore a quella preventivata.

ONERI DELLA SICUREZZA

Considerata la natura dello strumento di Accordo Quadro, ovvero l’imprevedibilità delle prestazioni da eseguire, sia in termini qualitativi che quantitativi, seppur riconducibili tutte ad attività di natura edile, non è possibile definire a priori i rischi concreti in materia di sicurezza connessi con le singole prestazioni, né tantomeno definirne l’importo.

L’affidatario dell’Accordo Quadro dovrà in ogni caso osservare le misure generali di tutela di cui al D.Lgs. 81/2008 ed applicare tutte le misure di prevenzione e protezione connesse con l’esercizio della propria attività, nonchè attenersi alle disposizioni contenute nel proprio Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), nei casi in cui il D.Lgs. 81/2008 ne prescriva la redazione.

Sulla base delle esperienze maturate negli anni pregressi si dà altresì atto che generalmente ciascun servizio di manutenzione o pronto intervento ha durata giornaliera o al più di pochi giorni. Pertanto se la durata del servizio richiesto in ciascun Ordinativo trasmesso dall’Amministrazione non supera i 5 uomini/giorno si potrà altresì ovviare dalla redazione del Documento di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI), secondo le disposizioni contenute nel D.Lgs. 81/2008 e nella L. 99/2013.

Nel Capitolato Tecnico Prestazione è altresì prescritto e disciplinato che l’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente Accordo Quadro debba di norma avvenire al di fuori dell’orario di esercizio delle attività presenti all’interno degli edifici e strutture interessati, così da eliminare alla base gli eventuali rischi da interferenza con le suddette attività.

MODALITA’ DI CONTABILIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI

L’Accordo Quadro in oggetto è da intendersi “A MISURA” ai sensi dell’articolo 3, comma a, lett. eeeee), e dell’art.59, comma 5-bis, del Codice dei Contratti.

Ciascuna prestazione ordinata all’interno dell’Accordo Quadro sarà contabilizzata A MISURA sulla base dei prezzi unitari di contratto e con deduzione del ribasso offerto dall’affidatario in sede di gara, all’atto della redazione del rispettivo Contratto Attuativo/Ordinativo da esso discendente volta volta emesso.

Tutte le prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro sono essenzialmente di natura edile o ad essa assimilabili e, ove necessario, da intendersi comprensive di oneri per i ponti di servizio con altezza massima m 2,00 e/o trabattelli a norma, anche esterni, mobili o fissi (escluso i ponteggi esterni o piattaforme a cella) ed in generale ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d'arte.

ELABORATI PROGETTUALI

Fanno parte integrante del progetto del presente Accordo Quadro i seguenti elaborati:

1. Relazione generale e stima economica;

2. Capitolato Tecnico Prestazionale;

3. All. A - Schema di Contratto Attuativo/Ordinativo;

4. Schema di Contratto di Accordo Quadro;

5. Quadro Economico;

Pisa, 02/08/2021 Il Progettista/Responsabile servizio Resp. Ufficio Gestione Patrimonio e LL.PP.

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