Contract
Capitolato Speciale Procedura aperta informatizzata per il noleggio di attrezzature endoscopiche per la SC Chirurgia Toracica del P.O. Businco dell’ARNAS “X. Xxxxxx” per un periodo di cinque anni. Codice CIG 9231119063.
Art. 1 Oggetto e importo del contratto.
Il presente capitolato ha per oggetto il noleggio “chiavi in mano” delle apparecchiature endoscopiche oc- correnti alla SC Chirurgia Toracica del P.O. Businco dell’ARNAS “X. Xxxxxx”, per un periodo di cinque anni. I beni devono essere forniti completi di ogni accessorio occorrente per renderli pienamente funzio- nanti e idonei all’uso cui sono destinati. Quindi la ditta aggiudicataria, anche tenendo conto della configu- razione proposta in offerta, dovrà provvedere alla fornitura di quanto si ritenga indispensabile per l'instal- lazione e la corretta e piena funzionalità del sistema, anche se non esplicitamente indicato in capitolato. Tutti i sistemi offerti dovranno possedere i requisiti indispensabili ed essere collocati in opera perfetta- mente operativi corredati di tutti gli accessori necessari al funzionamento. Si precisa che l'appalto è con- cepito come obbligazione di risultato, pertanto le forniture dovranno essere rese perfettamente operative e includere ogni prestazione necessaria a tale scopo, anche se non espressamente prevista in atti di gara ed in offerta, nei locali destinati. Le forniture saranno soggette all’osservanza di tutte le norme in vi- gore e che saranno emanate fino al momento della materiale consegna dei beni, senza che eventuali adeguamenti delle apparecchiature alle nuove disposizioni diano all’Appaltatore titolo per pretendere compensi diversi da quelli indicati nell’aggiudicazione.
Il risultato atteso dall’appalto è dato dalla somma dei seguenti sub-risultati, con oneri (anche accessori) a carico del Fornitore:
α. consegna, fornitura e posa in opera delle apparecchiature perfettamente funzionanti, in perfetta efficienza;
β. consegna e fornitura di tutto il relativo materiale di consumo e dei ricambi, secondo necessità;
χ. esecuzione di ogni eventuale lavoro complementare necessario per l’adeguamento dei locali comprensivo della eventuale fornitura di sistemi supplementari necessari per l'installazione delle apparecchiature a perfetta regola d'arte e secondo le prescrizioni e le opportune specifiche di in- stallazione presenti nei manuali delle singole apparecchiature, nei locali destinatari della fornitura (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo i seguenti adeguamenti degli impianti: analisi sulla qualità dell’acqua, installazione eventuali sistemi di filtrazione e addolcimento dell’acqua, allaccio
alla linea ACS o fornitura e installazione di preriscaldatore elettrico, compressore, modifiche sca- richi acque reflue, realizzazione prese elettriche, realizzazione punti rete, eventuali modifiche e integrazioni dei quadri elettrici, etc…). Ogni intervento che richieda certificazione ai sensi del
D.M. 37/2008 sarà conseguentemente certificata a cura dell’operatore economico aggiudicatario;
δ. collaudo tecnico di ogni apparecchiatura fornita;
ε. mantenimento in perfetta efficienza dell'intera fornitura per tutta la durata contrattuale;
ϕ. esecuzione dei servizi di manutenzione “full-risk” e di formazione del personale in modo completo per assicurare il migliore esercizio delle forniture.
Tutte le forniture ed i servizi devono essere resi (compresi quindi tutti gli oneri di imballo, consegna, tra- sporto, collaudo, smaltimento, trasferta, ecc.) nei luoghi indicati in contratto e negli ordinativi di fornitura. Si specifica che le forniture sono intese “on demand”: la Stazione appaltante non fornirà spazi per lo stoccaggio dei materiali di consumo. Tali eventuali spazi sono a carico dell’appaltatore e da tenere all’e- sterno dei presidi dell’A.R.N.A.S. G. Brotzu. Il Concorrente, con la presentazione dell’offerta, si obbliga ad eseguire in favore di XXXXX “X. Xxxxxx” la fornitura ed i servizi connessi di cui al presente Capitolato, alle condizioni e per i quantitativi ivi richiesti. Questa Amministrazione si riserva di non procedere ad ag- giudicazione, ovvero di recedere in qualsiasi momento dal contratto sottoscritto, previa formale comuni- cazione e pagamento delle prestazioni già eseguite, nel caso in cui Consip S.p.A. o altre Centrali di Committenza Regionali, rendano disponibili convenzioni di beni equivalenti a quelli della presente proce- dura a condizioni migliorative in termini di parametri quali – quantitativi ovvero in tutte le ipotesi di cui alla Legge 135/2012 (Spending Review).
L’importo annuo a base d’asta, comprensivo del servizio di manutenzione, è pari a € 200.000,00=Iva esclusa.
La spesa complessiva quinquennale, comprensiva dell’eventuale incremento previsto dall'art. n. 106, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016, è stimata in € 1.500.000,00 oltre Iva di legge, come di seguito meglio schematizzato in tabella:
Lotto | Importo annuale imponibile (oltre IVA di legge) | Importo quinquenna- le imponibile | Incremento 50% | Totale complessivo |
1 | € 200.000,00 | € 1.000.000,00 | € 500.000,00 | € 1.500.000,00 |
L'importo contrattuale complessivo, non superabile, previsto a base d'asta per l'appalto in s'intende comprensivo di tutte le spese, nessuna esclusa, per la fornitura in noleggio delle apparecchiature e per le seguenti prestazioni connesse ed accessorie:
- Sopralluoghi, consegna, trasporto, imballo, scarico, montaggio, rimozione e smaltimento degli imballi, installazione e collaudo delle apparecchiature e relativi viaggi/trasferte dei tecnici della ditta aggiudicataria;
- Esaustivi ed approfonditi corsi di formazione, effettuati da personale competente;
- Assistenza e manutenzione "full risk" per tutta la durata contrattuale, con decorrenza dalla data del collaudo positivo;
- Gli eventuali costi derivanti dall'integrazione dei sistemi forniti con i servizi ICT in essere presso il
P.O. Businco, con il Sistema Informativo aziendale (SIO) e con il sistema RIS e PACS dell'ARNAS "X. Xxxxxx" tramite classi DICOM. Il sistema deve essere compatibile con lo standard Dicom 3.0 ed implementare almeno le seguenti classi: store, print, worklist e deve essere in grado di archiviare esami in formato Dicom SR. Sarà cura dell'aggiudicatario, e gli oneri saranno a suo carico, interpellare la ditta aggiudicataria della installazione del sistema PACS per la realizzazione dell'integrazione. Nel caso in cui durante il periodo contrattuale dovesse essere sostituito o fossero implementate modifiche sostanziali tale da richiedere un ulteriore intervento, questo dovrà essere fornito senza ulteriori aggravi economici da parte della Stazione Appaltante.
Le prestazioni in argomento e le relative specifiche minime, le configurazioni richieste e le condizioni di fornitura sono meglio indicate e descritte in dettaglio nel presente Capitolato speciale.
Art. 2 Durata del contratto e progetto di scorporo.
La durata del contratto è stabilita in 60 mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto oltre il tempo necessario alla conclusione delle fasi del collaudo con esito positivo. L’Azienda si riserva la facoltà di prorogare il servizio per il periodo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo contraente ai sensi e per gli effetti dell’art. n. 106, comma 11, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
L’aggiudicatario, dovrà impegnarsi a mantenere invariato il prezzo unitario di aggiudicazione anche nel caso in cui si rendesse necessaria un’estensione del servizio ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. b) e c) e comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
L’aggiudicatario si impegna altresì a mantenere invariato il prezzo di aggiudicazione anche nel caso in cui si rendesse necessaria un’estensione o una riduzione della fornitura, ai sensi dell’art. 106, comma 12 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Dopo il primo anno di vigenza contrattuale è ammessa la revisione dei prezzi, ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett. a) del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., a seguito di apposita istruttoria condotta dal Responsabile del procedimento.
Progetto di scorporo dell’Ospedale Oncologico “A. Businco”.
Sulla base di quanto disposto dalla L.R. Sardegna n. 24 dell’11 settembre 2020, “Riforma del sistema sanitario regionale e riorganizzazione sistematica delle norme in materia. Abrogazione della legge regionale n. 10 del 2006, della legge regionale n. 23 del 2014 e della legge regionale n. 17 del 2016 e di ulteriori norme di settore”, art. 18 “Trasferimento dei Presidi Ospedalieri”, “il Presidio Ospedaliero "A. Cao" dell'Azienda Ospedaliera Brotzu è trasferito all'Azienda Socio-Sanitaria n. 8 di Cagliari, con decorrenza dalla sua costituzione ai sensi dell'articolo 47, comma 12” e “in relazione all'esigenza di garantire i requisiti essenziali per il mantenimento della Facoltà di medicina presso l'Università degli studi di Cagliari e delle relative scuole di specializzazione ai sensi della vigente disciplina, il Presidio Ospedaliero "A. Businco" può essere trasferito dall'ARNAS "X. Xxxxxx" all'Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari”.
Per tale motivo, sulla base di quanto stabilito dalla succitata Legge Regionale, durante l’esecuzione del contratto, il servizio effettuato dall’aggiudicatario presso il P.O. Oncologico “A. Businco” potrebbe essere interamente ceduto, agli stessi patti e condizioni, all'Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari”.
Pertanto al verificarsi di tale trasferimento, l’aggiudicatario dovrà impegnarsi a trasmettere, previa richiesta formale da parte di questa Stazione Appaltante, il valore del servizio effettuato in ogni singolo
P.O. costituente l’ARNAS “X. Xxxxxx”.
L’importo comunicato dall’aggiudicatario, costituirà il valore del contratto che verrà sottoscritto con l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari e verrà detratto dal valore del contratto sottoscritto con questa Azienda Ospedaliera.
Art. n. 3 Opzione di riscatto finale.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di esercitare – al termine dei cinque anni di noleggio – l’opzione di riscatto finale delle apparecchiature, dietro pagamento di un importo da concordare con la ditta aggiudicataria, e comunque non superiore all’2% del costo complessivo di aggiudicazione.
Art. n. 4 Caratteristiche tecniche minime e configurazione minima delle apparecchiature.
Le apparecchiature e i dispositivi offerti dovranno essere conformi alle caratteristiche tecniche minime ed alla configurazione indicate e descritte nel presente Capitolato Speciale.
Per caratteristiche tecniche e configurazione minima della fornitura si intendono le caratteristiche tecniche e la configurazione di base, minime ed essenziali, che dovranno essere possedute necessariamente dai prodotti e dispositivi offerti dai concorrenti, a pena di non conformità dell’offerta ed esclusione dalla gara.
Tali caratteristiche tecniche minime e configurazione di base sono precisati di seguito.
1. Il prodotto fornito dovrà essere nuovo di fabbrica e di recente fabbricazione, di elevate prestazio- ni, di ultima generazione, di alta affidabilità, idoneo a consentire quanto richiesto dal presente Capitolato e compatibile con un livello elevato di protezione della salute e della sicurezza di ope- ratori e pazienti.
2. Ogni Apparecchiatura dovrà essere, alla data di presentazione dell’offerta, di ultima generazione presente sul mercato, intendendosi con tale definizione l’ultima versione (release) immessa in commercio del modello di apparecchiatura che l’operatore economico partecipante intende offrire fra quelli in produzione ed a disposizione nel proprio listino prodotti.
3. La destinazione d’uso deve prevedere la possibilità di utilizzo per applicazioni cliniche avanzate di Chirurgia Toracica.
4. La fornitura deve essere comprensiva del relativo materiale di consumo (ad esempio quelli utili per la refertazione come toner, cartucce per stampante/carta termica) che permetta di effettuare almeno 1500 procedure annue, e dei ricambi necessari senza esclusione alcuna (ad esempio la sostituzione di tutti i ricambi legati alle apparecchiature quali lampade della fonte di luce, filtri, tubi gas, cavi di alimentazione, cavi segnale, ecc.) e di quant'altro indispensabile al miglior funziona- mento del sistema.
5. Gli strumenti endoscopici devono essere conformati in modo tale da permettere una agevole pulizia e disinfezione per un corretto trattamento di reprocessing;
6. Nel caso in cui la descrizione delle specifiche tecniche indicate si riferisse casualmente, in tutto o in parte, a caratteristiche possedute da prodotti distribuiti da una sola ditta, si deve intendere inserita la clausola “o equivalenti”. L’eventuale equivalenza tecnica sarà valutata ai sensi di quanto previsto dall’art. 68 del D. Lgs. 50/2016.
7. Le apparecchiature dovranno essere consegnate unitamente alla manualistica (manuale d’uso e manutenzione) completa, relativa anche ai prodotti hardware e software inclusi nella fornitura e configurazione offerta, in duplice copia, di cui una in formato cartaceo e la seconda copia in for- mato elettronico e su supporto ottico (CD – Rom non riscrivibile o supporti simili). La predetta do- cumentazione dovrà essere in lingua italiana.
8. La ditta può presentare, pena l’esclusione, un solo modello di apparecchiatura scelto tra quelli componenti la propria gamma ritenuti più idonei in relazione alla configurazione e destinazione d’uso indicata.
9. Non è comunque ammessa la formulazione di offerte alternative, parziali, equivoche e/o condi- zionate.
10. L’attrezzatura di cui trattasi dovrà essere consegnata nella versione corrispondente all’offerta, conforme alle caratteristiche tecnico-funzionali minime richieste e corredata di quanto indicato in configurazione minima a pena di esclusione, degli accessori a corredo, e di quant’altro necessa- rio per il corretto e sicuro funzionamento in relazione alla destinazione d’uso.
11. Le licenze dei sistemi operativi, dei pacchetti software di base, inclusi quelli propedeutici al fun- zionamento delle apparecchiature o degli applicativi, sono implicitamente considerate comprese nella fornitura e quindi non elencate nel capitolato.
12. Tutte le licenze d’uso del software non devono avere scadenza o limiti temporali che possano de- terminare blocchi funzionali e/o che richiedano oneri per l’ARNAS “X. Xxxxxx”.
13. Nel caso siano state introdotte innovazioni, il soggetto aggiudicatario, prima della consegna è ob- bligato a darne tempestiva comunicazione all’ARNAS e dovrà offrire l’attrezzatura innovata senza maggiori oneri e senza modifica delle condizioni contrattuali.
14. Le offerte relative a strumenti che presentino carenze sostanziali rispetto ai requisiti tecnico/fun- zionali sopra elencati non saranno prese in considerazione in sede di valutazione tecnica e quin- di escluse dalla gara.
15. Per ogni apparecchiatura oggetto della fornitura dovrà, inoltre, essere garantito l’aggiornamento gratuito del/dei software installato/i di gestione durante tutto il periodo di vigenza contrattuale.
16. Il Fornitore si impegna a fornire gratuitamente per tutta la durata della vita utile dell’apparecchia- tura ogni aggiornamento hardware e software inteso ad aumentare la sicurezza e l'affidabilità del sistema.
17. I beni forniti dovranno essere conformi agli standard di qualità e sicurezza previsti dalla normati- va nazionale e comunitaria di riferimento. Il Fornitore dovrà, pertanto, garantire, al momento della presentazione dell’offerta, la conformità dei beni proposti alle normative CEI (ove previste), alle Direttive di prodotto e/o ad altre disposizioni internazionali riconosciute. A titolo esemplificativo e non esaustivo, le apparecchiature fornite dovranno essere conformi:
• CND e Registrazione con Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici;
• Marcatura CE secondo Direttiva 93/42/CEE recepita con D. Lgs. n. 46 del 24 febbraio 1997 e alle successive modifiche Direttiva 07/47/CEE recepita con D. Lgs. 37/2010, e do- vrà essere conforme a quanto previsto nel periodo transitorio di applicazione del nuovo Regolamento DM 745/2017;
• Alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza stabilite nel D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.;
• Alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene alle autorizzazioni alla produzione, alla importazione ed alla immissione in commercio;
• Regolamento UE GDPR del 14.04.2016 e al D. Lgs. 196/2003 e s.m.i, cosiddetto Codice Privacy, così come novellato dal D.Lgs.101/2018;
• norme nazionali CEI EN 60601-1 e specifiche di pertinenza;
Il noleggio della strumentazione è comprensivo della fornitura e del servizio di manutenzione “full risk” per 60 mesi. La configurazione e le caratteristiche tecnico – funzionali, minime richieste, pena esclusione, sono le seguenti:
N.1 (una) colonna avente le seguenti caratteristiche minime:
1. Interfacciamento alla rete LAN ospedaliera attraverso porte di rete RJ45;
2. Catena di acquisizione, elaborazione e visualizzazione con risoluzione HD;
3. Dotata di connettore stampante;
4. Interfacciamento bidirezionale a totale carico della ditta aggiudicataria con SIO e sistema RIS- PACS;
5. Se richiesto dalla Stazione Appaltante durante il periodo contrattuale, possibilità di interfacciamento con Software gestionali e Cartella clinica informatizzata.
La colonna proposta dovrà essere dotata delle seguenti specifiche minime:
n.1 videoprocessore digitale | - Sistema ad alta definizione almeno HD con risoluzione verticale di 1080 righe; - Capacità di gestire strumenti endoscopici con sensore video HD; - Bilanciamento del bianco; - Regolazione dei livelli di contrasto dell’immagine; - Regolazione dei livelli di colore; - Possibilità di elaborazioni elettroniche delle immagini che enfatizzano dettagli morfologici e strutturali dei tratti in osservazione; - Funzione di fermo immagine; - Funzione di zoom; - Sistema di analisi cromatica adatto all’individuazione delle diverse caratteristiche strutturali dei tessuti; - Disponibilità di idonee uscite video analogiche (x.xx. Y/C, RGB, etc.) e digitali (x.xx. DVI; HD-SDI; etc.) anche ad alta definizione; - Possibilità di archiviare immagini su supporto digitale a stato solido esterno, come dispositivi USB, Memory card o Hard Disk anche in formato standard non proprietario (x.xx. JPEG, ect.); - Dotato di tastiera per inserimento delle informazioni anagrafiche dei pazienti e degli operatori; - Alimentazione a rete a 230 V ± 10%, 50 Hz; |
- Conforme alle norme tecniche di settore (x.xx. CEI 62-5, CEI 62- 148, CEI 62-50, etc.); - Completo dei cavi e di tutto il necessario per il corretto funzionamento. | |
n. 1 fonte di luce | - Può essere offerta una fonte separata o in unico blocco con il videoprocessore; - Sorgente ad alta intensità luminosa con lampada allo Xenon 300W o equivalente (x.xx. a LED, etc.), con efficienza idonea all’uso degli endoscopi ad esso collegati idonea per sistema per pneumologia e durata di almeno 500h; - Sistema di misura del ciclo vitale della lampada con indicatore della vita residua ed allarmi di esaurimento della stessa; - Illuminazione regolabile, modalità manuale e/o automatica; - Presenza di lampada di emergenza ovvero di soluzione che permetta di illuminare l’esame in corso fino al termine dello stesso; - Alimentazione a rete a 230 V ± 10%, 50 Hz; - Conforme alle norme tecniche di settore (x.xx. CEI 62-5, CEI 62- 148, CEI 62-50, etc.); - Completo dei cavi e di tutto il necessario per il corretto funzionamento. |
n. 1 Monitor televisivo per bioimmagini ad alta definizione | - Monitor medicale di dimensione non inferiore a 24”; - Schermo piatto LCD formato 16:9; - Risoluzione verticale non inferiore a 1080 righe con scansione progressiva; - Schermo antiriflesso; - Dotato di connettori video (analogici, digitali, e alta definizione) in numero idoneo per il sistema richiesto, in ingresso e in uscita (almeno HD-SDI, SDI, DVI, s-Video, RGB composito); - Dotato di apposita piantana/staffa/braccio di supporto per il posizionamento su carrello; |
- Alimentazione a rete a 230 V ± 10%, 50 Hz; - Conforme alle norme tecniche di settore (x.xx. CEI 62-5, CEI 62- 148, CEI 62-50, etc.); - Completo dei cavi e di tutto il necessario per il corretto funzionamento. | |
n. 1 Carrello per endoscopia | - Adatto all’alloggiamento della configurazione del sistema proposto; - Munito di almeno 4 ruote piroettanti e antistatiche, di cui almeno 2 dotate di freno; - Supporto dedicato per tastiera; - Dotato di almeno 4 ripiani regolabili in altezza; - Ripiani con canalette esterne per il passaggio dei cavi o analogo sistema per alloggiamento degli stessi; - Dotato di prese elettriche interbloccate e di morsetti per il collegamento equipotenziale, in numero adeguato a coprire tutte le apparecchiature ivi alloggiate; - Trasformatore di isolamento di potenza adeguata al fabbisogno dei sistemi offerti; - Maniglia di presa e manovra solida ed ergonomica o analogo sistema di presa e movimentazione; - Alloggiamento del monitor LCD su apposito stativo; - Supporto porta endoscopi; - Dotato di almeno n.1 cassetto porta oggetti; - Alimentazione a rete a 230 V ± 10%, 50 Hz; - Conforme alle norme tecniche di settore (x.xx. CEI 62-5, CEI 62- 148, CEI 62-50, etc.); - Completo dei cavi e di tutto il necessario per il corretto funzionamento. |
Stampante medicale a colori | - Stampante medicale a colori in formato A6; - Alimentazione a rete a 230 V ± 10%, 50 Hz; - Conforme alle norme tecniche di settore (x.xx. CEI 62-5, CEI 62- |
148, CEI 62-50, etc.); - Completo dei cavi e di tutto il necessario per il corretto funzionamento. | |
n. 1 Videobroncoscopio flessibile per indagini endoscopiche di routine a scopo di diagnosi o terapia della trachea e dei bronchi | - Angolo di visione non inferiore a 120°; - Movimento alto/basso non inferiore a 210°/130° - Lunghezza utile operativa non inferiore a 600 mm; - Diametro canale operativo non inferiore a 1,8 mm; - Diametro del tubo di inserzione non superiore a 5,5 mm; - Funzioni per l’enfatizzazione della struttura vascolare, con comando diretto dalla sezione operativa; - Idonea profondità di campo, compresa in un intervallo minimo di 3- 100 mm, tale da assicurare la perfetta visione ravvicinata di particolari anatomici e la repentina inquadratura degli accessori transendoscopici durante la fuoriuscita dal canale bioptico; - dotato di un sistema tecnologico (per es. TAG RF-ID) per la connessione al sistema di tracciabilità proposto all’apposito punto del capitolato; - Perfettamente compatibile con il sistema proposto; - Conforme alle norme tecniche di settore (x.xx. CEI 62-5, CEI 62- 148, CEI 62-50, etc.); - Completo dei cavi e di tutto il necessario per il corretto funzionamento. |
n. 3 Videobroncoscopi flessibili a largo canale per procedure endoscopiche a scopo terapeutico della trachea e dei | - Angolo di visione non inferiore a 120°; - Movimento alto/basso non inferiore a 180°/130° - Lunghezza utile operativa non inferiore a 600 mm; - Diametro canale operativo non inferiore a 2,8 mm; - Diametro del tubo di inserzione non superiore a 6,5 mm; - Funzioni per l’enfatizzazione della struttura vascolare, con comando diretto dalla sezione operativa; - Idonea profondità, compresa in un intervallo minimo di 3-100 mm, |
bronchi | di campo tale da assicurare la perfetta visione ravvicinata di particolari anatomici e la repentina inquadratura degli accessori transendoscopici durante la fuoriuscita dal canale bioptico; - dotato di un sistema tecnologico (per es. TAG RF-ID) per la connessione al sistema di tracciabilità proposto all’apposito punto del capitolato. - Perfettamente compatibile con il sistema proposto; - Conforme alle norme tecniche di settore (x.xx. CEI 62-5, CEI 62- 148, CEI 62-50, etc.); - Completo dei cavi e di tutto il necessario per il corretto funzionamento. |
n. 2 Videobroncoscopio flessibile pediatrico per indagini endoscopiche a scopo di diagnosi della trachea e dei bronchi nei bambini o in pazienti con vie aeree ostruite | - Angolo di visione non inferiore a 110°; - Movimento alto/basso non inferiore a 180°/130° - Lunghezza utile operativa non inferiore a 600 mm; - Diametro canale operativo non inferiore a 1,2 mm; - Diametro del tubo di inserzione non superiore a 4 mm; - Funzioni per l’enfatizzazione della struttura vascolare, con comando diretto dalla sezione operativa; - Idonea profondità di campo, compresa in un intervallo minimo di 3- 50 mm, tale da assicurare la perfetta visione ravvicinata di particolari anatomici; - dotato di un sistema tecnologico (per es. TAG RF-ID) per la connessione al sistema di tracciabilità proposto all’apposito punto del capitolato; - Perfettamente compatibile con il sistema proposto; - Conforme alle norme tecniche di settore (x.xx. CEI 62-5, CEI 62- 148, CEI 62-50, etc.); - Completo dei cavi e di tutto il necessario per il corretto funzionamento. |
n. 1 | - Angolo di visione non inferiore a 90°; |
Fibrobroncoscopio ultrasottile per assistenza visiva nelle broncoscopie operative con tubi rigidi | - Movimento alto/basso non inferiore a 120°/120° - Lunghezza utile operativa non inferiore a 600 mm; - Diametro canale operativo non inferiore a 1,2 mm; - Diametro del tubo di inserzione non superiore a 3,1 mm; - Idonea profondità di campo tale da assicurare la perfetta visione ravvicinata di particolari anatomici; - dotato di un sistema tecnologico (per es. TAG RF-ID) per la connessione al sistema di tracciabilità proposto all’apposito punto del capitolato. - Perfettamente compatibile con il sistema proposto; - Conforme alle norme tecniche di settore (x.xx. CEI 62-5, CEI 62- 148, CEI 62-50, etc.); - Completo dei cavi e di tutto il necessario per il corretto funzionamento. |
n. 2 Videoecobroncosco pio (EBUS) flessibile con immagine endoscopica ad alta definizione per procedure endoscopiche a scopo terapeutico nelle vie aeree per la diagnosi isto- citologica con aghi ecoguidati di masse neoplastiche o linfonodali del | - Angolo di visione non inferiore a 80°; - Movimento alto/basso non inferiore a 120°/70° - Lunghezza utile operativa non inferiore a 600 mm; - Diametro canale operativo non inferiore a 2,0 mm; - Diametro del tubo di inserzione non superiore a 6,5 mm; - Funzioni per l’enfatizzazione della struttura vascolare, con comando diretto dalla sezione operativa; - Idonea profondità di campo, compresa in un intervallo minimo di 3- 50 mm, tale da assicurare la perfetta visione ravvicinata di particolari anatomici e la repentina inquadratura degli aghi transendoscopici durante la fuoriuscita dal canale bioptico; - Telecamera di ripresa nella porzione distale; - dotato di un sistema tecnologico (per es. TAG RF-ID) per la connessione al sistema di tracciabilità proposto all’apposito punto del capitolato. |
mediastino (EUTBNA) | - Modulo di scansione: elettronica; - Sistema di scansione con sonda di tipo “convex”; - Direzione di scansione: longitudinale; - Angolo di scansione: maggiore di 60°; - Frequenza di scansione: da 5 a 10 MHz commutabili; - Perfettamente compatibile con il sistema proposto; - Conforme alle norme tecniche di settore (x.xx. CEI 62-5, CEI 62- 148, CEI 62-50, etc.); - Completo dei cavi e di tutto il necessario per il corretto funzionamento. - L’operatore economico dovrà fornire un ecografo nuovo di fabbrica completo di sonde lineare e convex e di stampante B/N che permetta il perfetto funzionamento degli EBUS e che consenta almeno di effettuare le seguenti funzioni: B-Mode, Color Doppler, Elastosonografia. Sono preferibili soluzioni portatili dotate di carrello. |
n. 2 sistemi per il lavaggio e la disinfezione ad alto livello di endoscopi flessibili (broncoscopi) | - Capacità di lavaggio/disinfezione di almeno 1 (uno) endoscopio per ogni sistema di lavaggio; - Ogni dispositivo proposto dovrà essere composto da vasca singola; - Gli alloggiamenti dovranno avere forma e dimensioni adeguati alla tipologia di endoscopi in uso nella Struttura; - Temperatura di processo inferiore a 45°; - Velocità del ciclo completo di lavaggio inferiore/uguale a 35 minuti; - Materiale costruttivo di qualità almeno superiore a acciaio inox AISI 304; - Test di tenuta degli strumenti per l'intero ciclo di lavaggio. A tal fine dovranno essere forniti gli opportuni adattatori per permettere il collegamento alla lavastrumenti degli endoscopi presenti nella |
struttura; - Processo con utilizzo di acido peracetico (Descrivere l’uso, la quantità e la tipologia del disinfettante da utilizzare per ogni ciclo di lavaggio); - Sistema di tracciabilità completa con registrazione del ciclo di disinfezione; - Scarico in fogna dei liquidi al termine dei cicli di lavaggio secondo normative vigenti; - Il sistema deve garantire la non emissione nel locale di lavaggio di elementi/vapori nocivi o anche solo fastidiosi e sono a carico dell’operatore economico aggiudicatario tutte le misure necessarie per scongiurare questa possibilità e per garantire la sicurezza degli operatori. A tal proposito l’operatore economico potrà installare nel locale in cui verranno installati i termodisinfettori un sistema indipendente di ventilazione meccanica controllata che sia in grado di movimentare 10 volumi/h opportunamente dimensionato per il volume del locale; - Sistema di controllo del flusso nei canali degli endoscopi per rilevare eventuali occlusioni (prima/durante/dopo il ciclo di disinfezione); - Dispositivo che consenta il controllo del numero dei cicli di trattamento eseguiti; - Rispondente alle normative tecniche UNI e ISO di settore (x.xx. Conformità alla normativa europea EN ISO 15883-4); - Dimensioni contenute e idonee ai limiti di spazio esistenti presso la sede di installazione (mostrata in sede di sopralluogo) con possibilità di installazione anche di soluzioni modulari sovrapposte al fine di sfruttare al meglio lo spazio a disposizione. Si specifica sin d’ora che il carico massimo ammissibile dei solai è pari a 300 |
kg/m2. Sarà cura dell’offerente proporre macchinari o soluzioni per rispettare tale limite; - Apparecchiatura di facile utilizzo con particolare riferimento alle operazioni di carico e scarico; - Alimentazione a rete a 230 V ± 10%, 50 Hz; - Completo dei cavi e fornitura di tutto il necessario per il corretto funzionamento secondo le specifiche di installazione riportate nel manuale (comprese tutte le eventuali opere connesse di cui all’art.1). | |
Sistema di armadi per lo stoccaggio degli endoscopi | - N.2 armadi idonei a contenere: - Armadio 1: strumentario richiesto nella presente procedura; - Armadio 2: strumentario già in dotazione alla Struttura comprendente n.10 endoscopi. - La soluzione proposta deve essere idonea ai limiti di spazio esistenti presso la sede di installazione (mostrata in sede di sopralluogo) e dei limiti di carico solai di cui sopra; - Sistema di ventilazione e asciugatura dei canali; - Mantenimento delle condizioni di disinfezione non inferiore ai 6 gg; - Riconoscimento degli endoscopi con lettore di codice a barre o RFID, QRcode, o similari, sulla base del sistema tecnologico offerto, e connessione al sistema di tracciabilità proposta in gara; - Completo di sistema di produzione autonoma dell’aria medicale e di idonei sistemi di filtraggio ad alta efficienza (HEPA); - Completi dei raccordi per la connessione delle principali aziende produttrici di endoscopi da fornire all’occorrenza per tutto il periodo contrattuale. - Alimentazione a rete a 230 V ± 10%, 50 Hz; - Completo dei cavi e di tutto il necessario per il corretto funzionamento. Alimentazione a rete a 230 V ± 10%, 50 Hz; |
- Completo dei cavi e fornitura di tutto il necessario per il corretto funzionamento secondo le specifiche di installazione riportate nel manuale (comprese tutte le eventuali opere connesse di cui all’art.1). | |
n. 1 Carrello per il trasporto degli endoscopi con idonee vaschette per l’alloggiamento degli endoscopi | - Idoneo al trasporto della strumentazione endoscopica richiesta; - In grado di mantenere la disinfezione degli strumenti durante il trasporto. |
Sistema tecnologico per controllo e tracciabilità disinfezione e stoccaggio delle sonde proposte in gara | - Il sistema dovrà consentire la gestione, il controllo e la tracciabilità dei processi di disinfezione e di lavaggio delle sonde endoscopiche, con identificazione delle sonde mediante apposito sistema tecnologico (per es. transponders Tag RF-ID, Qrcode o similari). o Funzionalità principali del sistema richiesto: - Verifica in tempo reale dello stato di disinfezione della sonda prima dell’utilizzo sul paziente. - Registrazione dei dati anagrafici delle sonde (marca, modello, n. matricola, etc.). - Archiviazione di tutti i dati relativi ai processi di lavaggio, asciugatura e stoccaggio (per es. n. di matricola della sonda, data, ora, operatore sanitario, macchina utilizzata, tipo di processo, etc.) consentendo la totale tracciabilità e la produzione di reports e registri. - Inventario in tempo reale delle sonde con il relativo stato (disinfettato, in lavorazione, sporco, etc.) ed il numero dei cicli di lavoro eseguiti da ogni singola sonda. - Controllo della sterilizzazione delle singole sonde, in funzione dei tempi di stoccaggio delle stesse. |
- Ciascuna colonna endoscopica proposta in gara deve comprendere almeno un terminale di lettura (per es. Tag RF-ID), dotato di sistema visivo e acustico di segnalazione della corretta lettura e di eventuali allarmi; il sistema proposto deve potersi interfacciare alla rete LAN attraverso porte di rete RJ45; il sistema proposto deve permettere il backup dei dati e la messa in sicurezza delle informazioni inserite. - Ciascuna sonda endoscopica dovrà essere dotata di un sistema tecnologico (per es. TAG RF-ID) per l’identificazione sicura. - I terminali tecnologici di lettura (per es. RF-ID) dovranno essere posizionati anche sulle lavaendoscopi e sugli armadi di asciugatura e stoccaggio delle sonde proposti in gara. Il sistema offerto, quindi, dovrà essere predisposto per l’interfacciamento on-line delle lavaendoscopi e degli armadi di asciugatura e stoccaggio sonde, per l’acquisizione e archiviazione dei parametri relativi ai cicli di disinfezione-asciugatura-stoccaggio. Eventuali realizzazioni dei punti rete necessari per il funzionamento del sistema nella sua totalità, saranno a carico dell’Amministrazione. - I sistemi tecnologici di tracciabilità devono essere forniti anche per identificare gli operatori sanitari (per es. braccialetti RF-ID). - Identificazione univoca di ogni strumento; - Sistema corredato di appositi sistemi hardware e software (tra cui per esempio: pc, monitor, ecc.) necessari per la corretta gestione e consultazione dei dati inseriti. |
L’offerta dovrà essere unica, nel senso che dovrà comprendere tutto il parco apparecchi richiesto ed indicare un unico canone di noleggio omnicomprensivo. Le ditte potranno offrire anche apparecchiature con un contenuto di componenti e di tecnologia superiori a quanto specificato, purché rispondente al capitolato. Le offerte multiple, incomplete, condizionate o
equivoche non saranno quindi considerate valide e daranno seguito all’esclusione della ditta dalla gara.
Art. 4 Servizi connessi alla fornitura. Consegna ed installazione. Termini.
Le apparecchiature/attrezzature devono essere consegnate, salvo diversa indicazione, presso: Azienda di Rilievo Nazionale ed Alta Specializzazione “X. Xxxxxx” P.O. Businco.
Magazzino Cespiti
Xxx Xxxxxx, 00000 Xxxxxxxx (Xxxxxx)
Dal lunedì al venerdì (escluso festivi), dalle 8.00 alle ore 12.00.
I beni dovranno essere consegnati xxxxxx xxxxxxxxx con i relativi documenti di trasporto.
La consegna e l’installazione dell’apparecchiatura oggetto della presente fornitura, in modo che la stessa sia funzionale e possa essere collaudata, dovrà avvenire entro e non oltre 45 giorni solari e consecutivi dalla data di emissione dell’ordine di fornitura. Decorsi tali termini si procederà all’applicazione delle penali, all’eventuale risoluzione del contratto e allo scorrimento della graduatoria di merito finale. I luoghi di esecuzione della fornitura verranno indicati al momento dell’emissione dell’ordinativo di fornitura.
L’installazione dovrà avvenire in modo da limitare le interferenze con il Reparto interessato e comunque consentendo allo stesso di poter normalmente funzionare durante l’esecuzione delle installazioni stesse. I beni dovranno essere consegnati con i relativi documenti di trasporto.
Il fornitore deve provvedere a proprie spese al ritiro e allo smaltimento del pallet utilizzati per la consegna dei prodotti. L’imballo che a giudizio del personale dell’Arnas presentasse difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione, sarà rifiutato e la ditta fornitrice dovrà provvedere al ritiro a proprie spese, nonché alla loro immediata sostituzione. Nessun onere aggiuntivo sarà riconosciuto per imballaggio e trasporto, quand’anche effettuato per consegne urgenti.
La fornitura dovrà corrispondere alle quantità richieste, eventuali eccedenze in più non autorizzate, non saranno riconosciute, pertanto non pagate.
In caso di inosservanza delle prescrizioni contrattuali, l’Amministrazione, previa contestazione, avrà diritto di dichiarare risolto il contratto con propria Deliberazione, senza ulteriore diffida o atto giudiziale.
Saranno a carico della Ditta inadempiente ogni spesa o danno derivante dalle inadempienze, con risarcimento da detrarsi da eventuali altre somme a credito della Ditta stessa.
Si precisa, inoltre, che il prodotto fornito deve essere corredato delle necessarie informazioni per garantire la corretta e sicura utilizzazione/installazione e per consentire l’identificazione del fabbricante/produttore. L’etichettatura e le istruzioni per l’uso devono essere redatte in lingua italiana e rispettare le normative vigenti, riportando la destinazione d’uso prevista necessaria all’utilizzatore, le eventuali controindicazioni e precauzioni da prendere.
La consegna ed installazione della fornitura si intende accettata con riserva, sino all’espletamento di tut- te le operazioni di collaudo con esito positivo, compreso il corso di formazione del personale.
Ricevuto l’Ordinativo di Fornitura, il Fornitore dovrà darne riscontro all’ARNAS comunicando la data di consegna prevista che dovrà comunque rispettare il termine massimo stabilito, salvo diverso accordo tra le parti. Resta inteso che la Data di Consegna comunicata dal Fornitore è perentoria e che eventuali ritardi saranno computati a partire da tale data.
Non sono ammesse consegne parziali di quanto oggetto della Richiesta di Consegna, salvo diverso accordo scritto tra il Fornitore e l’ARNAS “X. Xxxxxx”.
Al termine delle operazioni di consegna, il Fornitore dovrà procedere, dopo il montaggio, alle operazioni di installazione sia delle apparecchiature sia degli eventuali dispositivi e impianti accessori pena l’applicazione delle penali di cui all’articolo relativo del presente documento.
Sarà onere della ditta aggiudicataria l’installazione delle apparecchiature richieste e di tutte quelle necessarie al funzionamento del sistema nel suo complesso.
Inoltre, la ditta dovrà verificare tutti gli impianti necessari al funzionamento dei sistemi di lavaggio/ disinfezione/asciugatura e stoccaggio e verificare lo stato attuale, compresa la realizzazione delle eventuali opere connesse di cui all’art.1. Si ribadisce che se per il corretto funzionamento delle apparecchiature fossero necessarie modifiche e/o integrazioni impiantistiche di cui all’art.1, per la corretta installazione, per l’ottimizzazione del trattamento e a garanzia della rispondenza alle necessità di funzionamento delle macchine, la ditta dovrà prevederli ed installarli a proprie spese.
L’installazione, la messa in funzione e conseguentemente il collaudo funzionale, a totale carico dell’aggiudicatario, dovranno essere conclusi come termine ultimo entro 20 giorni dalla data della consegna, salvo accordi diversi con XXXXX.
Al termine delle operazioni di installazione il Fornitore può procedere al collaudo secondo quanto previsto al punto successivo.
Collaudo
La pratica di collaudo verrà aperta nel momento dell’accettazione del bene e verrà conclusa solo dopo il periodo di prova e accettazione da parte di tutti i referenti aziendali delle Strutture dell’ARNAS “X. Xxxxxx” coinvolte.
Si precisa che ogni costo derivante dalle operazioni di messa in funzione e collaudo funzionale è a carico del Fornitore che dovrà rendere disponibili gli eventuali dispositivi/attrezzature/oggetti test/strumenti di misura e quant’altro dovesse essere necessario alle suddette operazioni.
Oggetto del collaudo saranno i servizi offerti, compreso l’addestramento e l’avviamento conformemente a quanto richiesto in capitolato, eventualmente aggiornato in sede di contratto. Sono previste, a carico dell’aggiudicatario, inoltre, le verifiche tecniche di sicurezza elettrica e non, di funzionamento ed eventuali verifiche funzionali richieste dalla Stazione Appaltante dei beni oggetto dell’appalto, da eseguirsi per mezzo di idonei, funzionanti, tarati e certificati strumenti forniti da parte dell’OE.
Il collaudo consisterà, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, nella:
• verifica della corrispondenza tra quanto riportato nell’ordinativo di fornitura (marca, modello, ecc.) e quanto installato;
• accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, compresi software ed eventuali dispositivi accessori;
• verifica della conformità dei requisiti tecnici posseduti dalle apparecchiature e dai relativi disposi- tivi accessori, con quelli dichiarati ed emersi in sede di offerta. Verranno quindi eseguiti, se richie- sti dalla Stazione Appaltante, da parte della ditta aggiudicataria i test secondo gli standard nazio- nali/internazionali per valutarne almeno l’equivalenza rispetto a quanto dichiarato in documenta- zione tecnica;
• verifica della conformità dell’apparecchiatura ai requisiti e alle caratteristiche tecniche previsti dal- le norme di legge inerenti la tipologia di apparecchiatura oggetto della fornitura;
• accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature sulla scorta di tut- te le prove funzionali e diagnostiche previste dai manuali tecnici del produttore, che sono da rite- nersi obbligatorie e totale carico per il Fornitore, con prove di funzionamento sia a livello hard-
ware che software, mediante dimostrazioni effettuate dal tecnico della ditta aggiudicataria, inclu- sa la eventuale riproduzione di immagini test. Quando le apparecchiature o parti di esse non su- xxxxxx le prescritte prove funzionali e diagnostiche, le operazioni sono ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità con eventuali oneri a carico del Fornitore fino alla loro conclusione.
• esecuzione da parte del fornitore delle verifiche di sicurezza elettrica generali e particolari confor- memente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari di riferimento;
• verifica delle interconnessioni con i sistemi aziendali, SIO e RIS-PACS;
La Ditta si impegna alla tempestiva eliminazione di tutti i difetti e/o vizi riscontrati in sede di collaudo e la fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo.
Il collaudo positivo, la fatturazione e l’autorizzazione al pagamento delle spettanze sono quindi vincolati a quanto segue:
• conformità della fornitura, rispondenza della fornitura all’ordine e al relativo DDT;
• consegna di tutta la documentazione a corredo dell’apparecchiatura così come previsto dalla documentazione di gara;
• installazione secondo quanto previsto nei manuali delle apparecchiature;
• esito positivo delle verifiche di sicurezza e prove di funzionamento.
La fatturazione per il pagamento dei beni forniti potrà avvenire solo ad ultimazione (positiva) dei collaudi di tutti i beni e della regolare esecuzione delle attività previste annualmente in contratto. Non saranno accettate fatture emesse prima di tali termini.
A conclusione delle suddette operazioni sarà redatto apposito verbale di collaudo, firmato dai referenti XXXXX e controfirmato dal Fornitore.
Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore dalla responsabilità per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi in fase di collaudo e che siano in seguito accertati.
Quando le apparecchiature o parti di esse non superano le prescritte prove di collaudo (funzionali e diagnostiche), queste ultime saranno ripetute entro 15 giorni dalla data del primo collaudo alle stesse condizioni e modalità con cui sono state eseguite le prime prove di collaudo, con eventuali oneri a carico del Fornitore fino alla loro conclusione.
Il collaudo viene effettuato dal Fornitore in contraddittorio con l’Amministrazione e deve riguardare l’apparecchiatura in oggetto, compresi gli eventuali dispositivi opzionali oggetto dell’Ordinativo di Fornitura.
Se le apparecchiature non dovessero superare il collaudo o risultino non conformi a quanto dichiarato in sede di offerta, il Fornitore dovrà a proprio carico disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature entro 7 giorni dalla ricezione della comunicazione di collaudo negativo.
Resta salvo il diritto dell’Amministrazione, a seguito di collaudo con esito negativo, di risolvere in tutto o in parte il contratto di fornitura relativamente all’ apparecchiatura non accettata, fatto salvo l’ulteriore danno.
Collaudo parziale.
In caso di fornitura incompleta (mancanza di manuali, di accessori, ecc.) o parzialmente conforme, si procederà al collaudo parziale della fornitura, che consentirà ad XXXXX Xxxxxx di utilizzare il bene fornito, limitatamente alle funzioni collaudate.
Il collaudo parziale è finalizzato a tutelare il servizio pubblico, che XXXXX Xxxxxx è tenuta a soddisfare, e non concede diritto alcuno di rivendicazione economica da parte della ditta fornitrice, la quale è obbligata a garantire tutte le funzionalità e le assistenze previste da contratto.
Resta inteso che la garanzia decorre dalla data del collaudo definitivo.
Art. 5 Formazione del Personale.
L’aggiudicatario dovrà erogare, attraverso personale specialista qualificato, esaustivi ed approfonditi corsi di formazione all’uso delle apparecchiature per il personale sanitario e dovrà garantire supporto applicativo avanzato per la configurazione e ottimizzazione dei protocolli operativi, da erogarsi prima della conclusione dell’iter collaudo, salvo diversi accordi. L’affiancamento degli specialisti, in fase di messa in uso dell’apparecchiatura, deve avere una durata non inferiore a 3 giorni prima del collaudo.
I corsi, svolti attraverso attività di affiancamento e utilizzo pratico delle apparecchiature, dovranno chiarire, almeno, i seguenti punti:
- Caratteristiche e uso corretto delle apparecchiature, dei dispositivi (compresi i software) in ogni loro funzione e potenzialità;
- Procedure per la soluzione autonoma degli inconvenienti e delle problematiche più frequenti;
- Istruzioni su specifiche situazioni provenienti dalla pratica di reparto;
- Gestione operativa quotidiana;
- Gestione e sicurezza del paziente;
- Condizioni di lavoro degli operatori sanitari e gestione del rischio per gli stessi;
- Precauzioni nell’utilizzo dell’apparecchiatura al fine di mantenerne l’efficienza operativa.
Durante la fase di collaudo, deve essere data indicazione sulla modalità di comunicazione (orari, mail e numero di telefono) con il servizio preposto alla gestione delle richieste di intervento, manutenzione e assistenza tecnica e per ogni altro tipo di esigenza connessa con i servizi previsti nel presente Capitolato e con le esigenze di utilizzo dell’apparecchiatura e dei relativi dispositivi.
Successivamente al collaudo deve essere garantita la disponibilità di personale specialista qualificato a supporto dell’attività durante l’intero periodo contrattuale:
- Per completare la formazione al personale medico e infermieristico afferente al Servizio di Chirurgia Toracica;
- Per consentire la formazione dell’eventuale nuovo personale destinato al Servizio;
- Nel caso di sostituzione totale o parziale della fornitura, adeguato corso di aggiornamento e tutto il necessario per il corretto utilizzo dei dispositivi sostituiti;
I contenuti e le modalità di erogazione dei corsi dovranno essere descritti in offerta tecnica (indicando gli argomenti trattati, il numero di ore previste, ecc.) e sarà oggetto di valutazione.
Tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di istruzione del personale saranno da considerarsi a totale carico del Fornitore. Sono del pari da considerarsi a carico del Fornitore le ulteriori attività di istruzione che si dovessero rendere eventualmente necessarie a seguito dell’aggiornamento gratuito del/dei software installato/i di gestione durante tutto il periodo di attivazione del servizio di assistenza e manutenzione “full risk”, con riguardo al Servizio connesso di assistenza e manutenzione full risk per i tutta la durata contrattuale.
Art. n. 6 Servizio di Assistenza Tecnica.
Il Fornitore, a partire dalla data del collaudo positivo, e per l’intera durata contrattuale, dovrà fornire i servizi di assistenza e manutenzione “full-risk” sull’apparecchiatura e sugli eventuali dispositivi opzionali, ossia: durante tale periodo il Fornitore assicura, gratuitamente, mediante propri tecnici specializzati il necessario supporto tecnico finalizzato al corretto funzionamento dei prodotti forniti, nonché, ove occorra, la fornitura gratuita di tutti i materiali di ricambio che si rendessero necessari a sopperire
eventuali vizi o difetti di fabbricazione, ovvero, qualora necessaria o opportuna, la sostituzione delle apparecchiature.
Se durante il periodo di noleggio si dovessero rilevare gravi difetti costruttivi, funzionali o strutturali dei prodotti forniti, il fornitore è tenuto al ritiro immediato del prodotto e la sostituzione del medesimo con uno nuovo, senza alcun onere.
Sono comprese nel servizio la riparazione e l’eventuale sostituzione delle apparecchiature in tutte le sue componenti, degli accessori (cavi, adattatori ecc.), di tutti i materiali e/o parti soggetti ad usura, ivi com- presi ulteriori materiali specifici indicati dal produttore per una corretta manutenzione nel tempo.
Il costo dei servizi di assistenza e manutenzione Full-Risk nel corso del periodo di noleggio è da includersi nel prezzo indicato in gara. L'assistenza full-risk verrà effettuata con personale specializzato del Fornitore e comprenderà anche tutte le seguenti prestazioni:
• la manutenzione programmata, almeno secondo le specifiche del costruttore (da specificare in offerta);
• manutenzione correttiva illimitata senza onere alcuno per l’Azienda, in relazione alla richiesta di intervento in caso di malfunzionamento/guasto, di qualsivoglia componente comprese le eventuali opere realizzate dall’aggiudicatario;
• la fornitura parti di ricambio;
• la fornitura dei manuali d'uso in lingua italiana, relativi a strumentazione e materiali consumabili;
• ogni eventuale aggiornamento ed innovazione nel software e hardware, correttivo ed evolutivo;
• l’eventuale interfacciamento bidirezionale con sistemi informatici aziendali.
In particolare, il Fornitore dovrà garantire la fornitura di qualsiasi parte necessaria a mantenere in perfetta efficienza le apparecchiature e i dispositivi accessori tanto sotto l’aspetto infortunistico, di sicurezza e di rispondenza alle norme quanto sotto l’aspetto della rispondenza ai parametri tipici delle apparecchiature e al loro corretto utilizzo, garantendo un servizio tecnico di assistenza e manutenzione sia delle apparecchiature fornite sia delle singole componenti per i difetti di costruzione e per i guasti dovuti all’utilizzo e/o ad eventi accidentali non riconducibili a dolo.
Inoltre, il Fornitore deve garantire per tutta la durata del contratto il medesimo livello qualitativo delle ap- parecchiature come accertato all’atto del collaudo; in caso di decadimento delle prestazioni di uno o più componenti, comunicato dall'utilizzatore, non risolvibile con normali interventi di manutenzione, il Fornito-
re provvederà a sostituire tali componenti con attrezzature nuove identiche o migliori rispetto a quelle della fornitura originale. Resta inteso che per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico che presenti rotture o logorii o che comunque diminuisca il rendimento delle apparecchiatu- re, il Fornitore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali e nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti. Le parti sostituite ver- ranno ritirate dal Fornitore che ne assicurerà il trattamento in conformità alle norme vigenti, senza alcun onere aggiuntivo per il Committente. Il Fornitore si impegna a garantire la disponibilità delle parti di ri- cambio per tutta la durata dell’appalto, a decorrere dalla data di accettazione della fornitura.
Manutenzione preventiva (o programmata).
La manutenzione preventiva, svolta da personale qualificato dell’operatore economico aggiudicatario, comprende la procedura periodica di verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura, esecuzione dei programmi di manutenzione prescritti dal Fabbricante ed eventuale adeguamento e/o riconduzione dell’apparecchiatura risultante non conforme, come previsto dai manuali d’uso forniti in dotazione.
Nella manutenzione preventiva dovranno essere previste anche le Verifiche di Sicurezza Elettrica a totale carico dell’aggiudicatario, con rendicontazione delle misure effettuate, conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari applicabili, almeno una volta all’anno, e ogni qualvolta gli interventi di manutenzione preventiva possano incidere sulle condizioni di sicurezza dell’apparecchiatura.
Tale manutenzione sarà effettuata nel rispetto delle modalità, frequenza e condizioni stabilite nel manuale relativo all’apparecchiatura e/o dispositivo opzionale acquistato, e almeno 1 (una) volta all’anno.
La manutenzione preventiva deve comprendere inoltre le verifiche e i controlli dei parametri di funzionamento (verifiche funzionali).
Al positivo completamento delle attività di manutenzione preventiva, l’aggiudicatario si impegna a consegnare all’eventuale DEC, al servizio di SSD Tecnologie Sanitarie e al coordinatore del Reparto coinvolto dell’XXXXX X. Xxxxxx, una copia del rapporto d’intervento, il quale dovrà riportare almeno le informazioni relative alle attività svolte, all’indicazione di inizio e fine attività di manutenzione e all’elenco delle componenti eventualmente sostituite.
Per limitare il tempo di fermo macchina, nel caso in cui le attività di manutenzione preventiva siano previsti su due giorni, XXXXX potrà scegliere, in funzione delle sue necessità di effettuare le attività previste in due giorni non consecutivi.
Manutenzione correttiva.
La manutenzione correttiva (su chiamata) comprende la riparazione e/o la sostituzione di tutte le parti dell’apparecchiatura, componenti, accessori e di quant'altro componga il bene nella configurazione fornita all’ARNAS “X. Xxxxxx” che subiscano guasti dovuti a difetti o deficienze del bene o per usura naturale.
La manutenzione correttiva consiste nell’accertamento della presenza del guasto o malfunzionamento, nell’individuazione delle cause che lo hanno determinato, nella rimozione delle suddette cause e nel ripristino delle originali funzionalità, con verifica dell’integrità e delle prestazioni dell’apparecchiatura. Qualora il guasto riscontrato possa incidere sulle condizioni di sicurezza dell’apparecchiatura, dovranno essere effettuate le Verifiche di Sicurezza Elettrica e il controllo di funzionalità, a totale carico dell’aggiudicatario, con rendicontazione delle misure effettuate, conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari applicabili.
La manutenzione correttiva sarà effettuata con le seguenti modalità:
• Numero di interventi su chiamata illimitati;
• Tempo di intervento a partire dalla ricezione della richiesta: entro 6 ore lavorative dal momento della ricezione della richiesta di intervento comunicata dagli operatori della Stazione Appaltante al servizio di assistenza del Fornitore;
• Tempo di risoluzione del guasto senza parti di ricambio: entro 24 ore lavorative dalla ricezione della richiesta di intervento;
• Tempo di risoluzione del guasto con parti di ricambio: entro 3 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta di intervento.
Il fermo macchina per interventi di manutenzione correttiva (manutenzione programmata esclusa) non deve essere superiore a 10 gg lavorativi annui pena l’applicazione delle penali.
Al termine di ciascun intervento di manutenzione dovrà essere redatto un apposito rapporto tecnico di lavoro che di minima dovrà contenere, almeno, le seguenti informazioni:
• Identificativo della richiesta di intervento della chiamata;
• La data e ora di inizio e fine intervento;
• Il numero di matricola dell’apparecchiatura;
• Il problema riscontrato;
• Le indicazioni delle operazioni effettuate;
• I pezzi di ricambio eventualmente sostituiti.
Il rapporto tecnico in questione dovrà essere firmato dal tecnico che ha eseguito l’intervento e da un incaricato dell’ARNAS “X. Xxxxxx”.
Terminata la manutenzione correttiva, con esito positivo, dovrà essere inviato il rapporto tecnico di fine lavoro all’eventuale DEC, al servizio di SSD Tecnologie Sanitarie e al coordinatore del Reparto coinvolto dell’ARNAS “X. Xxxxxx”.
Durante il periodo contrattuale tutte le spese sostenute per fornitura di pezzi e parti di ricambio e/o sostituzione dei beni difettosi, ovvero per trasporti e manodopera per installazione e/o riparazione, ecc., sono da intendersi a carico del Fornitore. Si intendono anche comprese le verifiche di rispondenza alle norme per la sicurezza elettrica, generali e particolari, da eseguirsi a seguito degli interventi di manutenzione correttiva qualora necessarie.
Fornitura parti di ricambio.
I ricambi e gli accessori montati e/o installati dovranno essere quelli originali, prescritti, approvati o consi- gliati dal Produttore. L’Aggiudicatario garantisce la loro reperibilità e fornitura per tutta la durata del pre- sente appalto a decorrere dalla data di collaudo della fornitura.
Art. 7 Sopralluogo.
Gli Operatori Economici concorrenti dovranno prendere obbligatoriamente visione dei luoghi oggetto del noleggio, per poter verificare gli ambienti in cui verranno installati i dispositivi oggetto dell’appalto, pren- dere visione degli impianti e accessori necessari all’installazione, per una corretta valutazione dei vincoli presenti, degli eventuali lavori da porre in essere, dell’adeguatezza impiantistica, delle modalità di con- segna e installazione, che dovranno essere inclusi nell’offerta. Il sopralluogo è propedeutico, inoltre, alle valutazioni necessarie all’installazione del sistema di ricambio d’aria nel locale destinato all’installazione dei termodisinfettori.
I locali destinati ad ospitare le strumentazioni sono quelli appartenenti alla S.C. di Chirurgia Toracica, piano 3°, Presidio Ospedaliero A. Businco.
La richiesta per il sopralluogo – che sarà effettuato in maniera disgiunta per ciascun offerente – dovrà essere inviata, entro 5 giorni lavorativi antecedenti la data di sopralluogo richiesta, al seguente recapito mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx.
Data e ora del sopralluogo saranno comunicati ai concorrenti con almeno 3 (tre) giorni di anticipo. Il termine ultimo per effettuare il sopralluogo è fissato per il giorno 08.06.2022 alle ore 18.00.
Le date dei sopralluoghi si intendono tassative e non modificabili, in considerazione dell’incidenza diretta che il calendario degli stessi riveste nella tempistica e nella speditezza delle operazioni del procedimento di gara.
L’assenza dei rappresentanti delle ditte nell’ora, nei giorni e nei luoghi indicati, senza idonea comunicazione scritta inviata dall’operatore economico all’Amministrazione almeno 2 giorni lavorativi prima della data fissata, equivale a rinuncia all’appalto.
Sono titolati ad effettuare il sopralluogo negli ambienti interessati dal servizio, il titolare, il legale rappresentante, l’amministratore del soggetto partecipante o un direttore tecnico, come risultante da certificato di iscrizione alla CCIAA da esibire in fase di sopralluogo. Nel caso in cui il sopralluogo non possa essere effettuato dai soggetti di cui al comma precedente può essere delegato un soggetto diverso, purché dipendente dell’Operatore Economico partecipante, che si presenterà nel luogo ed all’ora concordati dotato di procura notarile o di delega. Si precisa che l’incaricato/delegato da un Operatore Economico non potrà eseguire il sopralluogo per conto di nessun altro Operatore Economico che intende partecipare alla medesima procedura di gara. L’Arnas “X. Xxxxxx” comproverà con apposita attestazione che gli operatori economici richiedenti hanno effettuato il sopralluogo. La documentazione di avvenuto sopralluogo dovrà essere allegata alla documentazione amministrativa per la partecipazione alla gara.
I summenzionati soggetti, dovranno obbligatoriamente effettuare il test diagnostico (tampone con esito negativo) per COVID – 19, 24 ore prima dell’ingresso presso l’ARNAS “X. Xxxxxx” con oneri a proprio carico ed esibire il green pass o l’eventuale differente documentazione che fosse richiesta dalla normativa nazionale.
Resta inteso che le ditte, con la presentazione dell’offerta confermano che hanno preso visione con il sopralluogo obbligatorio sul posto, di tutti gli elementi che possono influire sulla funzionalità a regola d’arte e sui costi della fornitura.
A seguito di tale sopralluogo dovrà essere allegato in offerta tecnica:
• Un layout distributivo dell’intera installazione, inteso come un piano di installazione preliminare in cui si riportino anche tutti gli adeguamenti di tipo impiantistico e necessari al buon funzionamento delle apparecchiature;
• Se previsto un sistema di ricambio d’aria, devono essere prodotte le specifiche tecniche e layout del sistema di ricambio d’aria nel locale destinato all’installazione dei termodisinfettori inclusa una valutazione preliminare della portata d’aria necessaria a diluire gli eventuali inquinanti presenti nel locale.
Si ribadisce che è responsabilità dell’operatore economico partecipante l’effettuazione di tutte le visite ed i rilievi necessari alla predisposizione dell’offerta. La ditta aggiudicataria sarà comunque tenuta a farsi carico di tutti gli oneri relativi agli interventi necessari per la fornitura a regola d’arte delle apparecchiatu - re oggetto della presente procedura e per gli eventuali interventi connessi, in piena e completa conformi- tà alle normative vigenti, indipendentemente dal fatto che tali opere fossero state previste nell’offerta, purché prevedibili dallo stato di fatto dei locali e degli impianti tramite accurati rilievi e prove strumentali. Si tenga presente che comunque sono da ritenersi validi i seguenti vincoli e condizioni:
• Tutte le opere di installazione fino alla verifica di conformità dell’intera fornitura sono da ritenersi a carico dell’operatore economico aggiudicatario;
• Gli interventi necessari per il collegamento delle tecnologie alle predisposizioni esistenti dovran- no essere realizzati a carico dell’operatore economico aggiudicatario;
• Garantire l’uniformità alle soluzioni esistenti e alla regola dell’arte qualora siano necessarie modi- fiche a pavimenti, pareti, rivestimenti, controsoffitti, etc;
• Realizzare opere di rinforzo/ripartizione carichi su solai, se necessarie;
• Realizzare opere di rifinitura per adeguamento dei locali tecnici, ove necessarie.
L’operatore economico aggiudicatario dovrà acquisire, prima degli eventuali interventi summenzionati, esplicita autorizzazione da parte della S.C. Gestione Immobili e Impianti, Nuove Realizzazioni dell’ARNAS “X. Xxxxxx”.
Art. 8 Soggetti ammessi alla procedura e loro requisiti.
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura gli operatori economici di cui all’articolo 3, comma 1, lettera p) del D. Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 45 del D. Lgs. n. 50/2016 rientrano nella definizione di operatori economici i seguenti soggetti:
1. Gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative;
2. I consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
3. I consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del co- dice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro. I consorzi stabili sono formati da non meno di tre consorziati che, con deci- sione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa;
4. I raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui ai punti 1,2,3, i quali, pri- ma della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresen- tanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti;
5. I consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui ai punti 1,2,3 del presente comma, anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile;
6. Le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4 - ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33;
Requisiti minimi necessari per la partecipazione alla gara.
Possono partecipare alla gara i soggetti di cui al precedente punto che si trovino nelle condizioni appresso indicate e che siano in possesso dei seguenti requisiti.
Condizioni e requisiti generali.
- Insussistenza delle cause di esclusione dalla gara di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i. così come riportate nel DGUE;
Requisiti di idoneità professionale.
- I requisiti previsti dall’art. 83 del D. Lgs. n. 50/2016: iscrizione alla Camera di Commercio, Indu- stria, Artigianato, Agricoltura – Ufficio Registro Imprese o iscrizioni/autorizzazioni vigenti per lo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto, così come riportati nel DGUE;
Dichiarazione attestante la capacità tecnico – professionale.
- L’Operatore Economico deve allegare al DGUE una dichiarazione del Legale Rappresentante dell’impresa, di avere effettuato, nell’ultimo triennio, forniture di pari oggetto e di pari importo del lotto a cui si partecipa, come di seguito indicato:
Lotto | Capacità tecnico – professionale |
1 | € 1000.000,00 |
(Indicare per ciascun contratto, l’oggetto specifico, gli importi, le date, i committenti pubblici o privati, un valido indirizzo PEC, il nominativo di un referente e un contatto telefonico).
Requisiti dei concorrenti riuniti o consorziati.
I requisiti per la partecipazione dei consorzi e degli operatori economici in raggruppamento temporaneo è disciplinata dagli art. 47 e 48 del D. Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi del comma 4 dell’articolo 48 D. Lgs. n. 50/2016, si precisa che nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
N.B. ai sensi dell’articolo 83, comma 8, del D. Lgs. n. 50/2016 la mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Art. 9 Avvalimento.
A norma dell’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016, ciascun concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico – finanziario, tecnico e professionale, nonché i requisiti di qualificazione – come richiesti nel bando di gara e previsti agli artt.
n. 83 e n. 84 del medesimo D. Lgs. n. 50/2016 – avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
Le attestazioni inerenti le qualità e i requisiti in oggetto, devono essere fornite dal legale rappresentante dell’impresa terza. Pertanto, il concorrente che intenda avvalersi della facoltà di avvalimento, deve dichiarare, nel DGUE o tramite apposita documentazione, di volersi avvalere, ai fini della partecipazione all’appalto in oggetto, del/i requisito/i di altra società in qualità di impresa ausiliaria.
A tal fine, il concorrente allega alla domanda di partecipazione alla gara la seguente documentazione:
a) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria attestante, di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016, secondo il modello allegato al presente Capitolato Speciale;
b) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, di obbligarsi verso il concorrente e verso l’Azienda Ospedaliera a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le proprie risorse in favore dell’impresa concorrente necessarie per la partecipazione all’appalto;
c) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata;
d) Originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto. A tal fine, il contratto di avvalimento deve contenere, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall'impresa ausiliaria.
Non è ammesso l’utilizzo dell’avvalimento nei confronti di altre imprese partecipanti alla gara, pena l’esclusione dalla procedura concorsuale sia della società ausiliata, che di quella ausiliaria.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 80, comma 12, del D. Lgs.
n. 50/2016 nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente ed escute la garanzia.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del
concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo dell’appalto posto a base di gara.
Comprova Requisiti
N.B.: La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale avviene, ai sensi dell’articolo 216 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC (già Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture) con la Delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, fermo restando quanto previsto dall’articolo 81, comma 2, del
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato – avcpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui
all’art. 2, comma 3.2, della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara.
Art. 10 Amministrazione appaltante, comunicazioni e documentazione.
ARNAS “X. Xxxxxx”, Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx x. 0, 00000 Xxxxxxxx, C.F./P. Iva 00000000000. Tel. 070/539863, PEC xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx.
La documentazione a base di gara è costituita da:
− Capitolato Speciale d’Appalto;
− Relazione tecnico illustrativa;
− Allegato A;
− Allegato B;
− Allegato C;
− Allegato D;
− Allegato E;
− Allegato F;
− Allegato G;
− Allegato Istruzioni di gara;
− Allegato Condizioni generali di registrazione;
− Allegato Accreditamento Impresa;
Il termine ultimo per le richieste di chiarimenti è fissato entro le ore 12:00 del giorno 01.06.2022.
Le richieste di chiarimenti sulla presente procedura – formulate esclusivamente in lingua italiana – dovranno essere effettuate mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare esclusivamente sulla piattaforma telematica SardegnaCAT. Non saranno presi in considerazioni eventuali quesiti posti oltre tale limite.
Art. 11 Termini e modalità di presentazione delle offerte.
Gli Operatori Economici che intendono partecipare alla presente gara d’appalto dovranno trasmettere l’offerta mediante piattaforma telematica SardegnaCAT, a pena di esclusione, entro le ore 12:00 del giorno 23.06.2022.
Dovranno essere forniti i seguenti documenti suddivisi nelle seguenti tre buste:
• Busta di qualifica (contenente la documentazione amministrativa);
• Busta tecnica (contenente l’offerta tecnico/qualitativa);
• Busta economica (contenente l’offerta economica);
NOTA BENE:
la busta di qualifica e la busta tecnica, a pena di esclusione, non devono contenere alcun dato relativo a costi e/o prezzi dell’Offerta economica.
Nella sezione denominata “Busta di Qualifica” dovranno essere allegati i sotto elencati documenti:
• Documento di gara unico europeo (DGUE) e Dichiarazioni integrative, redatto in conformità ai sensi della direttiva 2014/24/UE e del regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016, contenente la dichiarazione formale da parte dell'operatore economico di non trovarsi in una delle situazioni nelle quali gli operatori economici devono o possono essere esclusi e di soddisfare i pertinenti criteri di selezione.
Si precisa che in caso di soggetti plurimi ciascun operatore economico facente parte del RTI/Consorzio/Reti di impresa dovrà presentare un DGUE distinto.
N.B. nella compilazione del DGUE in corrispondenza del rigo relativo a “B: Informazioni sui rappresentanti dell'operatore economico” dovranno essere riportati i dati di:
• titolare e dai direttori tecnici: se si tratta di impresa individuale;
• soci e dai direttori tecnici: se si tratta di società in nome collettivo;
• soci accomandatari e dai direttori tecnici: se si tratta di società in accomandita semplice;
• membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e dai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, dal direttore tecnico: se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
• socio unico persona fisica ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro: se si tratta di altro tipo di società o consorzio (si precisa che anche in quest’ultimo caso i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico sono comunque obbligati a presentare il DGUE).
N.B.: il DGUE dovrà essere reso in caso di partecipazione di soggetti plurimi (RTI/Consorzio/Reti di impresa), da ciascun operatore economico eventualmente raggruppato o consorziato.
− Documento “PASSOE” rilasciato dal servizio AVCPASS comprovante la registrazione al servizio per la verifica del possesso dei requisiti disponibile presso l’ANAC (già Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture). I soggetti interessati a partecipare alla procedura (inclusi i soggetti plurimi e i subappaltatori) devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx presso l’ANAC (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute;
− Allegato Patto d’integrità I concorrenti sono tenuti alla sottoscrizione e al rispetto del patto di in- tegrità di cui all’Allegato E. La deliberazione della Giunta Regionale della Regione Autonoma del- la Sardegna, numero 30/16 del 16 giugno 2015, individua come misura di prevenzione della cor- ruzione l’adozione dei Patti di integrità, richiamati anche al punto 1.13 del Piano nazionale Anti-
corruzione che espressamente recita “Le pubbliche amministrazioni e le stazioni appaltanti, in at- tuazione dell’art.1, comma 17, della L. n. 190/2012, di regola, predispongono ed utilizzano proto- colli di legalità o patti di integrità per l’affidamento di commesse. A tal fine le pubbliche ammini- strazioni inseriscono negli avvisi, nei bandi di gara e nelle lettere di invito la clausola di salva- guardia, che il mancato rispetto del protocollo di legalità o del patto di integrità da luogo all’esclu- sione dalla gara e alla risoluzione del contratto.”
Il suindicato “Patto di integrità” stabilisce l’obbligo reciproco che si instaura tra AOB e gli operatori economici per improntare i rispettivi comportamenti ai principi di trasparenza e integrità. Tale patto di integrità costituisce parte integrante della documentazione di gara e del successivo contratto. Come esplicitamente previsto dal Piano nazionale Anticorruzione si sottolinea che il mancato rispetto del patto di integrità darà luogo all'esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto.
− Modello scheda dati per comunicazione antimafia;
− Attestato avvenuto Sopralluogo;
− Cauzione provvisoria L’Operatore Economico dovrà allegare la ricevuta o altro documento che attesti il versamento della cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo netto complessivo posto a base di gara, pari ad € 20.000,00=, salve le riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016, avente validità di 180 giorni decorrenti dalla data fissata quale termine ultimo per la presentazione dell’offerta, ai sensi dell’art. 93, comma 5, del D. Lgs. n. 50/16.
Nei confronti del/degli aggiudicatario/aggiudicatari la cauzione si intende valida fino alla costituzio- ne del deposito cauzionale definitivo che sarà pari al 10% dell’importo complessivo netto di aggiu- dicazione, ai sensi dell’art. 103, comma 1 del D. Lgs. n. 50/16, mentre nei confronti dei non aggiu- dicatari la cauzione verrà svincolata dopo l’avvenuta comunicazione da parte dell’Azienda dell’esito della gara. Fermo restando il limite all'utilizzo del contante di cui all'articolo 49, comma 1, del de- creto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, la cauzione può essere costituita, a scelta dell'offe- rente, in contanti, con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Sta- to al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le azien- de autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
Il relativo versamento dovrà essere effettuato presso: Tesoreria dell’ARNAS “X. Xxxxxx” - Xxxxx xx Xxxxxxxx Xxxxxxx 00, Xxxxxxxx, Codice IBAN: XX00X0000000000000000000000.
La cauzione può essere alternativamente prestata tramite fidejussione bancaria o assicurativa o ri- lasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D. Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Mini- stero competente.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, secondo comma, del codice civi- le nonché la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
L'offerta deve essere altresì corredata, a pena di esclusione dall’impegno di un fideiussore, an- che diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiusso- ria per l'esecuzione del contratto, qualora l'offerente risultasse aggiudicatario.
Il suddetto obbligo non sussiste per le microimprese, piccole e medie imprese e per i raggruppa- menti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
La forma della fidejussione bancaria o assicurativa è unica, indipendentemente dalla natura, singo- la o associata, del concorrente.
La garanzia fidejussoria deve essere conforme allo schema tipo di cui all'art. 103, comma 9, del D. Lgs. n. 50/16;
- Contributo ANAC: L’Operatore economico dovrà allegare Ricevuta o Scontrino relativi al versa- mento del contributo da corrispondere in favore dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, ai sensi della Delibera n. 1197 del 18/12/2019, di attuazione dell’art. 1 commi 65 e 67 della Legge 23 di- cembre 2005, n. 266, sulla base delle seguenti informazioni:
Lotto | Codice Cig | Contributo ANAC |
1 | 9231119063 | € 140,00 |
Il versamento dovrà essere effettuato secondo le sotto indicate modalità di riscossione:
a) on-line, mediante carta di credito dei circuiti Visa, Master Card, Diners, American Express, seguendo le istruzioni a video. A riprova dell'avvenuto pagamento l'utente otterrà la ricevuta da stampare e allegare all'offerta, all'indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione.
b) in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita deve essere allegato in originale all'offerta.
c) Mediante il sistema PagoPA.
Per i soli operatori economici esteri è possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena – IBAN IT 77 O 01030 03200 0000 04806788 – (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato
all'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture. Nella causale i concorrenti devono indicare esclusivamente:
- il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel paese di residenza o di sede del partecipante;
- il codice CIG che identifica la procedura;
N.B.
Il termine per effettuare il versamento coincide con il termine ultimo di presentazione dell’offerta.
Gli operatori economici sono tenuti al pagamento della contribuzione quale condizione di ammissibilità alla procedura di selezione del contraente. Essi sono tenuti a dimostrare, al momento della presentazione dell’offerta, di avere versato la somma dovuta a titolo di contribuzione. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento di tale somma è causa di esclusione dalla procedura di scelta del contraente ai sensi dell’art. 1, comma 67 della legge
266/2005 e della Deliberazione dell’ANAC del 22 dicembre 2015.
“Busta Tecnica” - Offerta tecnico/qualitativa.
Gli operatori economici concorrenti devono produrre e allegare nella Busta Tecnica, seguendo fedelmente le relative indicazioni del presente Capitolato, la propria offerta tecnico/qualitativa, la quale dovrà comprendere la seguente documentazione:
- Elenco dettagliato e completo dei singoli apparecchi, componenti, dispositivi e software inclusi nella configurazione dell’offerta proposta dal concorrente senza indicazione alcuna dei prezzi degli stessi o di ogni altro elemento che possa determinarlo;
- Rispondenza dei beni offerti alle caratteristiche tecniche minime a base di offerta, predisposta in maniera ordinata e sequenziale in relazione ad ogni specifica tecnica richiesta come requisito minimo nel Capitolato (si prega di rispettare l’ordine di elencazione dei requisiti ivi riportato), con la quale dovrà essere fornita chiara indicazione della conformità dei beni offerti dal concorrente ai range di valori e alle specifiche minime richieste dalla Stazione Appaltante, precisando le Unità di misura laddove necessario e indicando le pagine del Manuale d’uso o della Scheda Tecnica dove è possibile evincere la rispondenza a ogni requisito minimo;
- Descrizione dettagliata delle caratteristiche e funzionalità migliorative dei beni offerti con riferimento ai criteri ed elementi di valutazione quantitativi, tabellari e discrezionali previsti nella Tabella punteggio Tecnico;
- Una Relazione di Offerta Tecnica, redatta in lingua italiana, priva di qualsiasi indicazione, diretta o indiretta, di carattere economico, contenente un elenco completo dei beni e prodotti offerti ed una relazione tecnico descrittiva delle relative specifiche tecniche e caratteristiche funzionali, con la descrizione di tutte le parti, compresi gli accessori ordinari e le dotazioni.
- Scheda relativa ai servizi di assistenza tecnica, contenente la descrizione delle condizioni offerte con riferimento all’assistenza e manutenzione “full – risk” durante l’intero periodo contrattuale.
- Scheda relativa al servizio di formazione del personale utilizzatore e tecnico, recante descrizione delle caratteristiche dei corsi offerti (durata, destinazione, contenuti, etc.) e delle eventuali migliorie proposte;
- Schede tecniche ufficiali di tutti i prodotti offerti, inclusi tutti gli eventuali accessori ricompresi nella fornitura, redatte in lingua italiana e prive di qualsiasi indicazione, diretta o indiretta, di carattere economico, che descrivano in modo chiaro e sintetico le caratteristiche delle apparecchiature offerte;
- Manuale d’uso in lingua italiana;
- Certificazione di conformità dei prodotti offerti alle normative vigenti e alle direttive CEE (in particolare Direttiva 93/42/CEE e/o 07/47/CEE e certificato di marcatura CEE). Tale conformità deve essere comunque coerente con le indicazioni previste per il periodo transitorio dal Regolamento Unico Dispositivi Medici MDR 2017/745.
- Un layout distributivo dell’intera installazione, inteso come un piano di installazione preli- minare in cui si riportino anche tutti gli adeguamenti di tipo impiantistico e necessari al buon funzionamento delle apparecchiature;
- Se previsto un sistema di ricambio d’aria, devono essere prodotte le specifiche tecniche e layout del sistema di ricambio d’aria nel locale destinato all’installazione dei termodisinfet- tori inclusa una valutazione preliminare della portata d’aria necessaria a diluire gli eventuali inquinanti presenti nel locale.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
L’offerta tecnica:
Non comporta e non può comportare alcun maggior onere, indennizzo, rimborso, adeguamento o altro, a carico della Stazione appaltante, pertanto sotto il profilo economico, l’importo contrattuale determinato in base all’offerta economica resta insensibile alla predetta offerta tecnica;
Non può contenere elementi proposti sotto condizione di variazioni del prezzo;
Non può esprimere o rappresentare soluzioni alternative, opzioni diverse, proposte condizionate o altre condizioni equivoche, in relazione a uno o più d’uno degli elementi di valutazione o altre condizioni che non consentano l’individuazione di un’offerta da valutare in modo univoco;
Costituisce obbligazione contrattuale specifica e integra automaticamente le previsioni degli atti posti a base di gara nonché il contratto.
Tutta la documentazione dell’offerta tecnica deve essere sottoscritta digitalmente dal concorrente;
Tutti gli elaborati facenti parte dell’offerta tecnica dovranno recare la sottoscrizione digitale del legale rappresentante del concorrente o di suo procuratore.
Nel caso di concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo già costituito, gli elaborati devono essere sottoscritti digitalmente dal legale rappresentante del concorrente capogruppo, o da un suo procuratore, in nome e per conto proprio e delle mandanti.
Nel caso l’RTI (o il consorzio) non sia già costituito e partecipi ai sensi dell’art. 48, comma 8, del D. Lgs 50/2016, gli elaborati devono essere sottoscritti digitalmente dai legali rappresentanti di tutti i concorrenti che costituiranno il raggruppamento (o il consorzio).
Le dichiarazioni possono essere sottoscritte digitalmente anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.
Il DGUE, le dichiarazioni e le documentazioni richieste, a pena di esclusione, devono contenere quanto previsto nei predetti punti.
NOTA BENE: L’offerta tecnico/qualitativa, a pena di esclusione, non deve contenere alcun riferimento relativo a costi e/o prezzi dell’Offerta economica.
“Busta economica” - Offerta economica.
Gli Operatori Economici dovranno obbligatoriamente indicare il ribasso complessivo sul canone annuale a base d’asta.
Non saranno ammesse, pena esclusione, offerte superiori all’importo a base d’asta e ribassi pari a 0 €.
L'offerta economica, dovrà essere sottoscritta, con firma digitale, dal Legale Rappresentante dell’Operatore Economico o da persona abilitata ad impegnare l'offerente.
NOTA BENE:
Nel caso in cui l’offerta economica venga presentata da raggruppamenti di operatori economici o Consorzi o soggetti plurimi non ancora costituiti la stessa deve essere sottoscritta digitalmente da tutti i soggetti, che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi soggetti plurimi.
Si precisa che l’offerta economica può essere sottoscritta digitalmente anche da persona diversa dal rappresentante legale munita di comprovati poteri di firma, la cui procura dovrà essere stata allegata nell’apposita sezione denominata Busta di Qualifica.
Resta inteso che:
• L’offerta si intende valida per 180 giorni, ai sensi dell'art. 32, comma 4, del D. Lgs. n. 50/2016, a decorrere dal termine fissato per la ricezione delle offerte, senza che l’operatore economico offe- rente possa avanzare pretesa alcuna per qualsivoglia titolo.
• L’offerta non deve contenere, a pena di esclusione, alcuna condizione concernente modalità di pagamento, limiti di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con le indicazioni fornite nel presente documento e nei relativi allegati.
• La documentazione deve essere presentata in lingua italiana.
• Si procede all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida.
• In caso di parità di punteggio finale si procede mediante sorteggio.
• Non sono ammesse offerte condizionate ovvero espresse in modo indeterminato.
• L’ARNAS “X. Xxxxxx” si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione dell’appalto, ovvero di escludere le offerte che propongono servizi non giudicati conformi alle specifiche stabilite dall’ARNAS “X. Xxxxxx”.
• Mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione stessa dell’offerta, l’ARNAS “X. Xxxxxx” non assume verso di questi alcun obbligo se non dopo la stipula del contratto.
• Ai sensi dell’articolo 106, comma 12, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, l’AOB, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far vale- re il diritto alla risoluzione del contratto;
• I prezzi saranno fissi e invariati per tutta la durata del contratto e si intendono per merce franco magazzino Cespiti e Farmacia e comprensivi del costo del trasporto e dell’imballaggio che dovrà essere curato in modo da garantire la merce/attrezzature/apparecchiature da deterioramenti durante il trasporto stesso, e di ogni altro onere accessorio, con esclusione dell’IVA, salvo il verificarsi di quanto previsto dall’art. 106, comma 1, lett. a) del D. Lgs n. 50/2016. Le condizioni di aggiudicazione vincoleranno la Ditta per tutto il periodo di vigenza contrattuale.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D. Lgs. n. 50/2016, nell'offerta economica l'Operatore Economico deve indicare i propri costi aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Art. n. 12 Visione delle apparecchiature.
La commissione di gara, qualora lo ritenesse necessario, si riserva di richiedere in visione le apparecchiature offerte, o, a insindacabile giudizio della commissione, di visionarle in una sede ospedaliera in cui sono installate indicata dalla ditta offerente. In entrambi i casi, tutte le spese saranno a totale carico della ditta offerente.
Art. 13 Criteri di aggiudicazione dell’Appalto.
L’aggiudicazione verrà effettuata a Xxxxx completo ai sensi dell’art. n. 95, comma 2 e comma 6, del D. Lgs. n. 50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo i sottoelencati criteri ed elementi di valutazione.
Saranno utilizzati i seguenti parametri di valutazione:
1) Qualità e valore tecnico = Xxx Xxxxx 90 – Min. 0 Punti
Criteri di valutazione dell’offerta tecnica.
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi. In particolare il punteggio tecnico sarà dato dalla somma di punteggi che possono essere:
• Discrezionali, vale a dire i punteggi il cui il coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
• Quantitativi, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
• Tabellari, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Oggetto di valutazio- ne | N. | Criterio di valutazione | Descrizione dell’at- tribuzione del pun- teggio | Punteggio MAX |
Caratteristiche tecniche e dotazione sistemi di endoscopia per Chirurgia Toracica | ||||
Caratteristiche Tec- niche E Prestazionali Generali | 1.1 | Sistema di endoscopia per chirur- gia toracica. Verrà valutato il sistema nel suo | Criterio discrezionale. Descrivere | 3 |
complesso, le eventuali migliorie e innovazioni proposte non specifi- catamente oggetto di valutazione dei punti successivi. | ||||
1.2 | Catena di acquisizione, elabora- zione e visualizzazione con risolu- zione superiore ad HD | Criterio discrezionale. Descrivere | 5 | |
Videoprocessore di- gitale | 1.3 | Caratteristiche del sistema offerto superiori a quanto richiesto nelle caratteristiche minime (x.xx. pos- sibilità di visualizzazione simulta- nea sul monitor dell’immagine en- fatizzata e dell’immagine senza enfatizzazione, funzioni avanzate, funzionalità di zoom e varie rego- lazioni, uscite video, etc.) | Criterio discrezionale. Descrivere | 2 |
Fonte di luce | 1.4 | Caratteristiche fonte di luce (capa- cità di illuminazione, durata lampa- da, sistema di sicurezza, regolato- re della luminosità, atc.) | Criterio discrezionale. Descrivere | 2 |
Monitor televisivo per bioimmagini | 1.5 | Caratteristiche del monitor (x.xx. contrasto, luminosità, tecnologia pannello (led, etc.), risoluzione, numero uscite, etc.) | Criterio discrezionale. Descrivere | 1 |
1.6 | Dimensioni del monitor superiori rispetto a quanto richiesto nelle caratteristiche minime | Quantitativo. Valore più alto. | 1 | |
Videobroncoscopio flessibile per indagi- ni endoscopiche di routine a scopo di | 1.7 | Caratteristiche dello strumento of- ferto, come x.xx. diametro del tubo di inserzione, diametro del canale operativo, angolo di visio- | Criterio discrezionale. Descrivere | 5 |
diagnosi o terapia della trachea e dei bronchi | ne, di angolazioni raggiungibili, etc. | |||
Videobroncoscopi flessibili a largo ca- nale per procedure endoscopiche a sco- po terapeutico della trachea e dei bron- chi | 1.8 | Caratteristiche dello strumento of- ferto, come x.xx. diametro del tubo di inserzione, diametro del canale operativo, angolo di visio- ne, di angolazioni raggiungibili, etc. | Criterio discrezionale. Descrivere | 5 |
Videobroncoscopio flessibile pediatrico | 1.9 | Caratteristiche dello strumento of- ferto, come x.xx. diametro del tubo di inserzione, diametro del canale operativo, angolo di visio- ne, di angolazioni raggiungibili, etc. | Criterio discrezionale. Descrivere | 5 |
Fibrobroncoscopio ultrasottile | 1.10 | Caratteristiche dello strumento of- ferto, come x.xx. diametro del tubo di inserzione, diametro del canale operativo, angolo di visio- ne, di angolazioni raggiungibili, etc. | Criterio discrezionale. Descrivere | 5 |
Videoecobroncosco- pio (EBUS) flessibile | 1.11 | Caratteristiche dello strumento of- ferto, come x.xx. diametro del tubo di inserzione, diametro del canale operativo di angolazioni raggiungibili, etc. | Criterio discrezionale. Descrivere | 3 |
1.12 | Caratteristiche dello strumento of- ferto, angolo di visione. | Criterio discrezionale. Descrivere | 2 | |
1.13 | Caratteristiche del sistema eco- grafico offerto | Criterio discrezionale. Descrivere | 5 |
Sistemi per lavaggio e disinfezione di en- doscopi flessibili | 1.15 | Caratteristiche del sistema offerto (x.xx. ciclo di lavaggio e sua dura- ta, ergonomia del sistema e moda- lità di utilizzo con riferimento alle operazioni di carico e scarico degli strumenti, specifiche tecniche ge- nerali e di sicurezza per gli opera- tori, accessibilità per le operazioni di pulizia, rumorosità, certificazioni rilasciate dopo ogni trattamento, etc.) | Criterio discrezionale. Descrivere | 8 |
1.16 | Fornitura di detergenti e di tutto il materiale di consumo utile all'uso, per un numero di cicli di lavaggio non inferiore a 200 | Tabellare. Si/No | 2 | |
Armadi per lo stoc- caggio degli endo- scopi | 1.17 | Caratteristiche generali dei sistemi proposti, tempistiche di manteni- mento delle condizioni di disinfe- zione, contenimento di endoscopi in numero superiore a quanto ri- chiesto nelle caratteristiche mini- me, descrizione del sistema di produzione e filtraggio dell'aria medicale, etc. | Criterio discrezionale. Descrivere | 5 |
Sistema tecnologico per controllo e trac- ciabilità disinfezione delle sonde | 1.18 | Caratteristiche generali del siste- ma proposto, sicurezza del pro- cesso, miglioramento dei flussi operativi, tracciabilità, etc. | Criterio discrezionale. Descrivere | 5 |
Layout di installazio- ne | 1.19 | Verrà valutata la proposta di layout di installazione e ingombro dei si- | Criterio discrezionale. Descrivere | 5 |
stemi proposti (in particolare dei sistemi di lavaggio e disinfezione e degli armadi per lo stoccaggio). Verranno preferite soluzioni di in- stallazione e organizzative ritenute più idonee ai limiti di spazio esi- stenti presso i locali di destinazio- ne. | ||||
Condizioni di assistenza Tecnica, manutenzione, e formazione durante il periodo contrattuale | ||||
Condizioni di manu- tenzione e Assisten- za durante il periodo contrattuale | 2.1 | Tempi di intervento. Miglioramento dei tempi rispetto a quanto xxxxxx- sto nelle caratteristiche minime. | Quantitativo. Valore più basso. | 1 |
2.2 | Tempi di ripristino delle apparec- chiature. Miglioramento dei tempi rispetto a quanto richiesto nelle caratteristiche minime. | Quantitativo. Valore più basso. | 2 | |
2.3 | Sarà premiata la fornitura di un apparecchio sostitutivo per tipolo- gia di ENDOSCOPIO richiesto, di medesime caratteristiche tecnico- funzionali (o superiori), in modo che, in caso di guasto delle appa- recchiature, non sia necessario il blocco delle attività fino al ripristi- no delle stesse. Il muletto dovrà, a discrezione del- l’aggiudicatario, essere lasciato pronto all’uso presso I locali del- l’ARNAS Brotzu oppure essere consegnato, in base all’esigenza, | Criterio discrezionale. Descrivere | 5 |
entro 12 ore lavorative dalla richie- sta. | ||||
2.4 | Sarà premiata la fornitura di appa- recchio sostitutivo di ogni EBUS ri- chiesto, di medesime caratteristi- che tecnico-funzionali (o superiori), in modo che, in caso di guasto delle apparecchiature, non sia necessario il blocco delle attivi- tà fino al ripristino delle stesse. Il muletto dovrà, a discrezione del- l’aggiudicatario, essere lasciato pronto all’uso presso I locali del- l’XXXXX Xxxxxx oppure essere consegnato, in base all’esigenza, entro 12 ore lavorative dalla richie- sta. | Criterio discrezionale. Descrivere | 5 | |
2.5 | Attività extra - contratto manuten- zione “full-risk” da includere nel- l’importo a base d’asta. Sarà valutata l’inclusione nel con- tratto di manutenzione di almeno n.1 intervento/anno derivante da: - danno accidentale o dal non cor- retto o improprio uso delle appa- recchiature; - da imperfetto funzionamento del- le adduzioni elettriche, idrauliche o altro non realizzate in appalto. | Criterio discrezionale. Descrivere | 6 |
L’intervento/anno di cui sopra deve quindi comprendere la ripa- razione o sostituzione (almeno una volta all’anno) di una tra tutte le apparecchiature oggetto della gara. | ||||
Formazione all'uso | 2.6 | Piano di formazione. Si valuteranno eventuali condizioni migliorative rispetto al Capitolato Speciale, assegnando il punteggio alla luce di una valutazione com- parativa delle offerte. | Criterio discrezionale. Descrivere | 2 |
Totale | 90 |
Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
Il punteggio dell'offerta tecnica sarà attribuito sulla base dei criteri (eventualmente suddivisi in sub criteri) di valutazione elencati nella tabella di cui sopra.
A ciascuna offerta e per ciascun criterio di cui alla tabella dei criteri migliorativi verrà attribuito un coefficiente di prestazione dell’offerta V(a)i, compreso tra 0 e 1. Tali coefficienti saranno successivamente moltiplicati per il relativo punteggio massimo (Wi) previsto per ciascun elemento nella sovrastante tabella, cosi da determinare il corrispondente punteggio C(a) conseguito per ciascun singolo criterio.
Dove:
Punteggio dell’offerta del concorrente i-esimo; numero totale dei requisiti da valutare;
peso o punteggio attribuito al requisito j-esimo;
= coefficiente attribuito al requisito j-esimo dell’offerta del concorrente i-esimo.
La Commissione potrà decidere se esprimere una valutazione collegiale con la sola attribuzione del
voto complessivo finale, oppure esprimere giudizi individuali, nel qual caso delle valutazioni attribuite
da ogni commissario sarà calcolata la media dei singoli coefficienti C attribuiti dai commissari al concorrente a per lo specifico sub criterio i-esimo.
In particolare:
Per l’attribuzione del punteggio tecnico per i sub-criteri di tipo “Quantitativo (Q)” la Commissione Giudicatrice procederà, salvo diverse specifiche indicate nell’apposito sub-criterio, applicando una proporzione lineare (ovvero, proporzione lineare inversa) in funzione dei valori dei parametri offerti dai vari concorrenti (i valori devono essere specificatamente indicati nella tabella recante la descrizione dettagliata delle caratteristiche e funzionalità migliorative dei beni offerti) come indicato nel sub criterio di valutazione stesso.
Modalità di attribuzione dei punteggi per i sub criteri di tipo quantitativo (Q)
A ciascuno degli elementi quantitativi oggettivamente misurabili, contraddistinti con la dicitura “proporzione lineare”, è attribuito un coefficiente mediante applicazione delle seguenti proporzioni:
Dove:
• = Valore offerto dal concorrente i- esimo per il subcriterio j;
• = Valore dell’offerta migliore per il sub criterio j;
• Coefficiente calcolato per il sub criterio lineare j relativamente
all’offerta del concorrente i-esimo.
Qualora il valore della caratteristica migliore
sia il più basso:
• = Valore offerto dal concorrente i- esimo per il subcriterio j;
• = Valore dell’offerta migliore per il subcriterio j;
• = Coefficiente calcolato per il sub
Dove:
Qualora il valore della caratteristica migliore sia
il più alto:
criterio lineare j relativamente all’offerta del concorrente i-esimo. | |
Con riferimento ai suddetti punti, al valore della caratteristica migliore per il subcriterio i, verrà attribuito il coefficiente =1 (uno). |
Nel caso di sub criterio di tipo “Tabellare” (T), i punteggi saranno attribuiti in ragione del soddisfacimento (o meno) del requisito richiesto dallo specifico criterio/sub criterio, sulla base di quanto espressamente indicato dal concorrente, per quello specifico sub-criterio (le indicazioni devono essere specificatamente riportate nella Scheda recante la descrizione dettagliata delle caratteristiche e funzionalità migliorative dei beni offerti).
Nel caso di criterio/sub criterio di tipo “Discrezionale” (D), i punteggi ad ogni concorrente saranno attribuiti in ragione dell'esercizio della discrezionalità spettante alla Commissione giudicatrice sulla base del contenuto del sub-fascicolo relativo, applicando la modalità descritta nella tabella successiva.
Per i criteri di tipo qualitativo “discrezionale” (D), ogni commissario attribuirà un punteggio da 0 a 1 in funzione del grado di soddisfacimento che riterrà raggiunto dall’offerta del concorrente nello specifico criterio motivazionale, graduandolo secondo i possibili livelli (anche intermedi) indicati nella seguente tabella:
Xxxxxxxx | Xxxxxx del coefficiente | Criterio di giudizio della proposta di miglioramento |
Eccellente | 1,0 | Si esclude la possibilità di soluzioni migliori |
Ottimo | 0,8 | Aspetti positivi elevati o ottima rispondenza alle |
Buono | 0,6 | Aspetti positivi evidenti ma inferiori a soluzioni ottimali |
Discreto | 0,4 | Aspetti positivi apprezzabilmente di qualche pregio |
Modesto | 0,2 | Appena sufficiente |
Assente/irrilevante | 0,0 | Nessuna proposta o miglioramento irrilevante |
Delle valutazioni attribuite da ogni Commissario, per lo specifico criterio “discrezionale”, sarà calcolata la media dei singoli coefficienti attribuiti dai commissari al concorrente i-esimo per lo specifico sub criterio j- esimo.
Metodo di attribuzione del punteggio offerta economica Prezzo: punteggio Max 10
Per l’attribuzione del punteggio relativo al prezzo si procederà applicando la seguente formula:
Dove:
Punteggio Prezzo dell’offerta del concorrente i-esimo; Peso o punteggio attribuito al prezzo;
= coefficiente attribuito al prezzo dell’offerta del concorrente i-esimo. Per l’attribuzione del coefficiente verrà utilizzata la formula bilineare:
Dove:
= coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
= valore dell’offerta (ribasso) del concorrente i-esimo;
= media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti;
X = 0,90
= valore dell’offerta (ribasso) più conveniente.
Il punteggio totale (PTOT) per ciascuna offerta sarà così determinato:
Dove:
PT= somma dei punti attribuiti all’Offerta Tecnica;
PE = Somma dei punti attribuiti all’Offerta economica;
Art. 14 Svolgimento delle operazioni di gara.
Il procedimento di gara, mediante l’utilizzo della piattaforma informatizzata presente sul portale SardegnaCAT, si svolgerà in parte in seduta pubblica e in parte in seduta riservata, presso la SC Acquisti Beni e Servizi dell’ARNAS “X. Xxxxxx” xx Xxxxxxxx, X.X. Xxx Xxxxxxx, sita in Xxxxxxxx X. Xxxxxx 0, con inizio il 28.06.2022 alle ore 10:00, fatta salva la possibilità per la stazione appaltante di posporre tale
appuntamento per ragioni tecnico organizzative. In caso di posticipo si indicherà il nuovo appuntamento almeno 5 giorni antecedenti la nuova data della prima seduta pubblica per il tramite del sito xxxx://xxx.xxxxxxxx.xx, sezione Bandi e Gare.
Quando la seduta è pubblica è ammesso a presenziare allo svolgimento della gara chiunque vi abbia interesse.
APERTURA BUSTA DI QUALIFICA
In seduta pubblica la Commissione Giudicatrice, nominata ai sensi dell’articolo n. 77 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, ovvero il Seggio di gara, procederà all’espletamento delle attività preliminari di valutazione e ammissione dei concorrenti alla procedura attraverso:
α) individuazione dei concorrenti che hanno trasmesso l’offerta telematica entro il termine stabilito, nel rispetto delle formalità richieste dai documenti di gara;
β) esame e verifica di conformità della documentazione amministrativa presentata dai partecipanti;
χ) attivazione dell’eventuale procedura di soccorso istruttorio;
δ) proposta di adozione del provvedimento che determina le ammissioni e le esclusioni dalla procedura di gara;
ε) adempimenti di cui all’articolo 29, comma 1 e 76, comma 2 bis, del D. Lgs. n. 50/2016.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo n. 83, comma 9, del D. Lgs. n. 50/2016. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo (DGUE), con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all’offerta tecnico/qualitativa, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
N.B. costituiscono irregolarità non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
L’ARNAS “X. Xxxxxx”, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicherà il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
APERTURA BUSTA TECNICA: VALUTAZIONE OFFERTA TECNICO/QUALITATIVA (attribuzione
punteggio da 0 a 90 punti).
Nella medesima seduta pubblica, la Commissione giudicatrice ovvero il Seggio di gara, ultimata la fase di controllo della documentazione amministrativa, procede ad aprire telematicamente le offerte tecnico/qualitative al fine di verificare la presenza della documentazione richiesta dalla stazione appaltante.
In una o più sedute riservate la commissione valuterà le offerte tecnico/qualitative.
Le modalità con cui la commissione di gara procederà per l’effettuazione della valutazione delle offerte e la conseguente attribuzione dei punteggi sono:
• in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnico/qualitativa la commissione effettua la valutazione per ogni criterio di valutazione secondo quanto previsto nell’articolo 13, asse- gnando un coefficiente compreso tra 0 e 1 in base a quanto previsto dalla tabella del medesimo articolo. Tale coefficiente è dato dalla media dei coefficienti attribuiti da ciascun commissario;
Saranno escluse dalla gara le offerte parziali o quelle nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura specificate nel capitolato speciale d’appalto e in tutti i documenti di gara, ovvero che siano sottoposte a condizione.
Nella seconda seduta pubblica, comunicata all’indirizzo PEC che sarà indicato dall’Operatore Economico nel DGUE, si procederà alle seguenti operazioni:
- comunicazione del punteggio attribuito a ciascuna delle offerte tecnico/qualitative;
- apertura della busta telematica “OFFERTA ECONOMICA” e attribuzione del punteggio, come indicato nel presente documento.
In seduta pubblica si procederà pertanto a:
α) lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecnico/qualitative;
β) apertura delle buste telematiche contenenti le offerte economiche e lettura dei ribassi/importi of- ferti;
χ) attribuzione dei punteggi alle singole offerte economiche;
δ) calcolo della soglia di anomalia: qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre, la commissione procede alla individuazione delle offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice ovvero indica al RUP le offerte che, secondo quanto previ -
sto dall’art. 97, comma 6 del Codice appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale, ferma restando la facoltà del RUP di decidere al riguardo;
ε) formazione della graduatoria finale;
ϕ) nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per l’offerta economica e per l’offerta tecnico/qualitativa, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnico/qualitativa.
Nel caso di anomalia verrà convocata una terza seduta pubblica in cui la commissione di valutazione procederà a:
• esclusione delle eventuali offerte anomale in seguito all’esito del procedimento di verifica dell’a- nomalia;
• formazione della graduatoria finale;
Ad ogni seduta pubblica potrà presenziare allo svolgimento della gara chiunque vi abbia interesse.
Precisazioni
Qualora l’esame della documentazione amministrativa non si esaurisca nell’arco della seduta fissata per il giorno sopraindicato, la stessa verrà aggiornata al giorno successivo; le offerte dovranno essere custodite, a cura del soggetto deputato all’espletamento della gara, con forme idonee ad assicurare la loro integrità.
L’Arnas “X. Xxxxxx”, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/00, può altresì effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dal D. Lgs. 50/2016, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
Art. 15 Anomalia dell’offerta.
Ai sensi dell’articolo 97 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, si procederà alla valutazione della congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente capitolato. Il calcolo di cui al primo periodo è effettuato ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre.
Il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse. Gli operatori economici forniscono, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico sugli elementi sopra indicati. Tale giudizio tecnico verrà effettuato secondo le modalità di cui all’art. 97 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Le spiegazioni succitate possono, in particolare, riferirsi alle caratteristiche dei servizi prestati o al metodo di esecuzione degli stessi.
L’ARNAS “X. Xxxxxx” richiede per iscritto, assegnando al concorrente un termine non inferiore a quindici giorni, la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. L’ARNAS “X. Xxxxxx” di Cagliari esclude l'offerta solo se la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi proposti o se ha accertato che l'offerta è anormalmente bassa in quanto:
a) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X - Elenco delle convenzioni internazionali in materia sociale e ambientale);
b) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (obblighi in materia di subappalto);
c) sono incongrui gli oneri aziendali della sicurezza di cui all'articolo 95, comma 10, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, rispetto all'entità e alle caratteristiche dei servizi; Un layout distributivo dell’intera installazione;
d) il costo del personale è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle di cui all'articolo 23, comma 16, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Art. 16 Aggiudicazione della gara.
Il noleggio sarà aggiudicato al concorrente che avrà riportato il punteggio più alto scaturente dalla somma dei singoli punteggi indicati per Qualità e valore tecnico e Prezzo.
Non saranno accettate offerte che non rispettino le indicazioni del presente capitolato o che risultino equivoche, difformi dalla richiesta o condizionate a clausole non previste dallo stesso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola of- ferta valida.
La gara è dichiarata deserta con verbale della Commissione, qualora non sia stata presentata alcuna offerta valida a tutti gli effetti, o quando, in presenza di una sola offerta, la stessa non risulti congrua. Non sono ammesse, pena esclusione, offerte in alternativa e/o variazione.
L’aggiudicazione è immediatamente vincolante per l’Operatore Economico aggiudicatario, mentre per l’ARNAS “X. Xxxxxx” è subordinata al ricevimento della certificazione antimafia, ai sensi del D.P.R.
03.06.98 n. 252, del deposito cauzionale definitivo, della documentazione a comprova dei requisiti tecnici ed economici previsti dal bando e dalla certificazione a comprova delle dichiarazioni autocertificate.
Art. 17 Cauzione definitiva.
A garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi previsti nel presente capitolato, sarà richiesta, a termini di legge, alla ditta aggiudicataria una cauzione pari al 10% dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 103 comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016.
Art. 18 Riserve.
L'ARNAS “X. Xxxxxx” si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione della presente procedura, a suo insindacabile giudizio, se le offerte risultassero non convenienti ovvero se il servizio offerto sia considerato non rispondente alle necessità.
Art. 19 Contratto e spese.
La stipulazione del contratto avverrà nel rispetto della normativa vigente. Tutte le eventuali spese di contratto sono a carico dell’aggiudicatario. Sono del pari a carico dell’aggiudicatario tutte le imposte (ad eccezione dell’IVA che è a carico dell’Amministrazione appaltante nella misura prevista per legge) comunque derivanti dal presente appalto, salvo diversa disposizione di legge. Le commissioni bancarie dei mandati di pagamento sono a carico dell'aggiudicatario.
Art. n. 20 Oneri ed Obblighi a carico dell’Appaltatore.
L’appaltatore dovrà garantire, con oneri e spese totalmente compensati nel prezzo offerto in sede di gara:
1. la fornitura in forma digitale (pdf) della documentazione tecnica in lingua italiana (schede tecniche) attestante la corrispondenza delle caratteristiche dei beni con quelle descritte nel presente Capitolato, comunque, con i requisiti di conformità previsti nel presente Capitolato e delle certificazioni attestanti la conformità dei prodotti alle normative di riferimento;
2. la fornitura delle dichiarazioni e delle certificazioni richieste dal presente capitolato e dovute per legge per beni oggetto di fornitura e per le opere di installazione anche degli impianti accessori;
3. la fornitura, non temporanea ma definitiva, dei codici e delle password relative a tutti i dispositivi forniti, al momento della conclusione del collaudo positivo. A mero titolo di esempio, sono ricompresi i codici e le password necessarie e utili all’accesso al sistema operativo, ai log files, alla configurazione dei beni, al collegamento con i software e/o altri dispositivi, all’esecuzione delle manutenzioni di primo livello, ecc.;
4. sono altresì compresi gli oneri eventuali dovuti alla particolarità dei luoghi di installazione (ambiente ospedaliero), che potranno rendere necessario eseguire talune opere in orari serali e/o in giornate semifestive e festive, il tutto allo scopo di rendere minima l’interferenza con la normale attività dell’ospedale. Inoltre, per tutto il periodo contrattuale, dovrà:
• qualora si dovessero rilevare gravi difetti funzionali o strutturali dei prodotti forniti, provvedere al ritiro immediato del prodotto e alla sua sostituzione con uno nuovo, senza alcun onere per l’Azienda appaltante;
• in caso di sostituzione del bene, provvedere alla sostituzione con altro della stessa linea di beni e accessori offerti in appalto e presenti in catalogo;
• sostenere tutte le spese per trasporto, spedizione, imballo, viaggio, mano d’opera, installazione, ecc. anche dei beni sostituiti e/o delle parti di ricambio;
• assicurare il medesimo livello qualitativo delle apparecchiature, come accertato all'atto del collaudo: in caso di decadimento delle prestazioni di uno o più componenti, esplicitato dall'utilizzatore, non risolvibile con normali interventi di manutenzione, l’appaltatore dovrà sostituire tali componenti con nuovi identici o con caratteristiche migliori rispetto a quelli della fornitura originale. Resta inteso che, per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico,
elettrico e elettronico o software che presenti rotture o logorii o difetti che comunque diminuiscano il rendimento delle Apparecchiature, l’appaltatore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali (eventualmente anche del software) nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti;
• provvedere al ritiro, trasporto e smaltimento dei materiali sostituiti presso i locali dell’Azienda con oneri a completo proprio carico;
• provvedere all’esecuzione della formazione così come specificato nel presente Capitolato. Sono da considerarsi, inoltre, inclusi nella base d’asta e pertanto a carico dell’aggiudicatario, gli eventuali oneri e le attività necessarie per l’interfacciamento con il sistema RIS/PACS aziendale.
Si precisa che le parti di ricambio fornite in sostituzione, a seguito di riparazioni e/o manutenzioni preventive, diventeranno parte integrante dell’Apparecchiatura e pertanto di proprietà dell’Azienda; mentre le parti sostituite dovranno essere ritirate e smaltite con oneri a carico dell’Appaltatore
Art. 21 Responsabilità dell’aggiudicatario.
L’Operatore Economico aggiudicatario è l’unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nella esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto. Esso è obbligato ad osservare le vigenti disposizioni di legge per la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio.
L’aggiudicatario ha l’obbligo di garantire i lavoratori a sé facenti capo per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi eventualmente prestata direttamente all’interno dei locali dell’ARNAS “X. Xxxxxx”, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L’Operatore Economico aggiudicatario ha l’obbligo di osservare, oltre che il presente capitolato, ogni altra norma di legge, decreto e regolamento, vigenti od emanati in corso d’opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza l’ARNAS “X. Xxxxxx” da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito.
Art. 22 Rapporti contrattuali.
La verifica dei requisiti ai fini della stipula del contratto avviene esclusivamente sull'aggiudicatario.
L’ARNAS “X. Xxxxxx”, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/00, può effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 80 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
L’Appaltatore dovrà garantire, a pena di risoluzione contrattuale, di trovarsi in una situazione tale da potersi escludere qualsiasi ipotesi di conflitto di interessi rispetto alle attività assegnate.
L’Appaltatore è tenuto all’osservanza del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, di tutte le norme indicate e richiamate nei documenti dell’appalto e negli ulteriori allegati. Nel caso in cui l’Appaltatore riscontri qualche errore o discordanza tra i documenti d’appalto e contrattuali lo stesso deve informare immediatamente l’ARNAS “X. Xxxxxx” perché questi si pronunci sull’esatta interpretazione. L’interpretazione dell’ARNAS “X. Xxxxxx” ha valore definitivo.
L’Appaltatore è l’unico responsabile dell’esecuzione del noleggio in argomento anche quando eventuali imperizie derivassero dal fatto di non aver richiesto tempestivamente istruzioni e/o chiarimenti necessari in merito ai documenti contrattuali.
Ai sensi dell’articolo 30 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al personale impiegato è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto svolta dall’impresa anche in maniera prevalente.
In caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell'affidatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, impiegato nell’esecuzione del contratto, l’ARNAS “X. Xxxxxx” trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale succitato, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’affidatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, l’ARNAS “X. Xxxxxx” paga anche in corso d’opera
direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Nell’ipotesi di DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) dell’aggiudicatario avente esito negativo, si procederà con lo scorrimento della graduatoria.
Art. 23 Direttore dell'Esecuzione del Contratto.
Per la corretta esecuzione del presente appalto e della gestione del rapporto contrattuale con l’aggiudicatario, l’ARNAS “X. Xxxxxx” nominerà il soggetto preposto alla vigilanza sull’esecuzione del servizio oggetto del contratto ed alla verifica del rispetto delle norme che regolano la materia; le attività di controllo del Direttore dell’Esecuzione del Contratto sono indirizzate a valutare i seguenti profili:
a) la qualità del servizio/fornitura (aderenza/conformità a tutti gli standard qualitativi richiesti nel contratto e/o nel capitolato ed eventualmente alle condizioni migliorative contenute nell’offerta);
b) l’adeguatezza delle prestazioni o il raggiungimento degli obiettivi;
c) il rispetto dei tempi e delle modalità di consegna;
d) l’adeguatezza della reportistica sulle prestazioni e le attività svolte;
e) la soddisfazione del cliente/utente finale;
f) il rispetto da parte dell’aggiudicatario degli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro di cui all’art. 30, comma 3, del D. Lgs. n. 50/2016.
Tale controllo è condotto nel corso dell’intera durata del rapporto e deve essere realizzato con criteri di misurabilità della qualità, sulla base di parametri oggettivi, non limitati al generico richiamo delle regole dell’arte. Gli esiti del controllo debbono risultare da apposito processo verbale.
La corrispondenza dell’appalto alle obbligazioni contrattuali è attestata dalla dichiarazione di regolare esecuzione che sarà emessa dallo stesso Direttore dell’Esecuzione del contratto.
Al fine di evitare situazioni di incompatibilità, in applicazione della disciplina in tema di conflitto di interessi – art. 42, comma 4, del D. Lgs. n. 50/2016 – e fermo restando quanto previsto dall’art. 53, comma 16 – ter, del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165:
a) al Direttore dell’Esecuzione del Contratto è precluso, dal momento dell’aggiudicazione e fino alla verifica di conformità, accettare nuovi incarichi professionali dall’Operatore Economico affidatario;
b) il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, una volta conosciuta l’identità dell’aggiudicatario, deve segnalare l’esistenza alla Stazione Appaltante di eventuali rapporti con lo stesso, per la valutazione discrezionale sulla sostanziale incidenza di detti rapporti sull’incarico da svolgere;
c) le disposizioni di cui alle precedenti lettere a) e b) sono previste ai fini dell’assunzione del relativo impegno contrattuale.
Art. 24 Condizioni di fatturazione e pagamento.
Ai fini di una corretta ripartizione dei costi nella contabilità analitica aziendale, le fatture dovranno riportare:
• Il valore del corrispettivo da riconoscere all’aggiudicatario per l’uso dello/degli strumento/i e/o apparecchiature;
• Il valore del corrispettivo da riconoscere all'aggiudicatario per l'assistenza tecnica full – risk della strumentazione fornita;
Nelle fatture dovranno altresì essere riportati i seguenti dati:
• Estremi dell'atto deliberativo;
• Periodo di riferimento per quanto attiene il noleggio e l’assistenza tecnica;
• Estremi del contratto;
• Estremi del DDT (numero e data) – Xxxxx SDI dovrà inoltre essere allegata la Bolla in formato PDF;
• Codice Cig;
• Centro di Costo;
• Numero di conto;
• Codice Univoco: FIEFE2;
• NSO;
• Codice Endpoint;
• IBAN;
La liquidazione delle fatture emesse dalla ditta aggiudicataria – a fronte delle prestazioni effettivamente effettuate – avverrà previa presa in carico delle fatture medesime ed acquisizione della dichiarazione di regolare esecuzione della prestazione da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
Le fatture verranno pagate entro 60 gg. dall’accettazione della fattura da parte del sistema di interscam- bio SDI e, decorso tale termine, verranno riconosciuti gli interessi al tasso legale per tutti i giorni di ritar- do (art. 16 punto 3 della L.R. n. 3/03).
L’Operatore Economico si impegna a notificare tempestivamente le variazioni che si verificassero nelle modalità di pagamento ed in difetto di tale notifica, anche se le variazioni fossero pubblicate nei modi di legge, l’ARNAS “X. Xxxxxx” è senz’altro esonerata da ogni responsabilità.
In caso di inadempimento a seguito di mancata effettuazione delle prestazioni contrattualmente previste, da parte dell’Operatore Economico aggiudicatario, l’Azienda provvederà ad addebitare a quest’ultima la maggiore spesa che l’ARNAS “X. Xxxxxx” dovrà sostenere per l’acquisizione della medesima prestazione presso altro Operatore Economico.
L’Azienda non darà corso, in nessun modo, alla liquidazione dei corrispettivi nel caso in cui il fornitore effettuasse delle prestazioni che non siano state preventivamente richieste dal DEC.
Con la partecipazione alla presente procedura gli Operatori Economici s’impegnano altresì all’osservanza di quanto previsto in materia di tracciabilità dei flussi finanziari e a riportare su tutta la documentazione, relativa alla presente gara ed alla successiva fase di esecuzione del contratto, il relativo Codice CIG.
La ditta s’impegna altresì ad indicare, al momento della stipula del contratto, il numero di conto corrente dedicato sul quale avverranno tutte le transazioni finanziarie ed i relativi pagamenti.
Art. 25 Contestazioni e penali.
L’ARNAS “X. Xxxxxx”, a tutela della qualità del servizio e della sua scrupolosa conformità alle norme di legge e contrattuali, potrà applicare sanzioni pecuniarie pari all’1‰ del valore del contratto, in ogni caso di accertata violazione delle prescrizioni del presente Capitolato.
La sanzione sarà applicata dopo formale contestazione ed esame delle eventuali controdeduzioni della Ditta aggiudicataria, che devono pervenire entro 10 giorni dalla data di notifica della contestazione.
L’applicazione delle penali sarà comunicata alla Ditta a mezzo PEC, la quale dovrà emettere nota di accredito per l’importo della penale applicata che sarà contabilizzata in sede di liquidazione delle fatture. In difetto l’ARNAS “X. Xxxxxx” si rivarrà sulla cauzione definitiva.
La fornitura verrà monitorata per tutta la sua durata dal personale tecnico delle Amministrazioni.
Il Fornitore sarà, pertanto, sottoposto ad un processo di valutazione che potrà portare, di volta in volta, all’applicazione delle penali che vengono di seguito riportate:
• Per ogni giorno solare di ritardo, non imputabile alla Stazione Appaltante, rispetto ai termini massimi stabiliti per la consegna ed eventuale installazione dei prodotti o la sostituzione dei medesimi in caso di esito negativo della verifica di conformità, il Fornitore è tenuto a corrispondere alla Stazione Appaltante una penale pari all’1 ‰ (uno per mille) del corrispettivo della fornitura oggetto dell’inadempimento o del ritardo, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
• Per ogni giorno solare di ritardo, non imputabile alla Stazione Appaltante, a causa di forza maggiore o a caso fortuito rispetto ai termini massimi per l’esecuzione del collaudo dei beni, il Fornitore è tenuto a corrispondere alla Stazione Appaltante una penale pari all’1 ‰ (uno per mille) del corrispettivo della fornitura oggetto dell’inadempimento o del ritardo, fatto salvo il risarcimento del maggior danno;
• Per ogni giorno solare di ritardo, non imputabile alla Stazione Appaltante, a causa di forza maggiore o a caso fortuito rispetto ai termini massimi per l’esecuzione delle attività di manutenzione correttiva (intervento di assistenza e le attività di ripristino del prodotto), consegna dell’eventuale muletto sostitutivo non vengano effettuati nei termini stabiliti nel presente CT, sarà applicata al Fornitore una penale fissata nell’1‰ (uno per mille) dell’importo contrattuale.
• Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile ad XXXXX Xxxxxx, o a causa di forza maggiore o a caso fortuito, rispetto ai termini relativi alle scadenze del piano di manutenzione preventiva concordate con i referenti della Stazione Appaltante per gli interventi di manutenzione preventiva, il Fornitore è tenuto a corrispondere alla Stazione Appaltante una penale fissata nell’1‰ (uno per mille) dell’importo contrattuale.
• Qualora il fermo macchina complessivo per interventi di manutenzione correttiva (manutenzione programmata esclusa) sia superiore ai 10 giorni lavorativi annui, sarà applicata al Fornitore una penale fissata nell’1‰ (uno per mille) dell’importo contrattuale;
Resta inteso che l’importo complessivo delle penali non potrà superare il 10% dell’importo complessivo del Contratto attuativo, fatto comunque salvo il risarcimento del maggiore danno. Nel caso in cui l’impor-
to delle penali applicate raggiunga il limite del 10% del valore massimo dei contratti attuativi, la Stazione Appaltante potrà risolvere il contratto per grave inadempimento.
L’azienda contesta l’addebito all’appaltatore tramite PEC assegnando un termine congruo per la corretta esecuzione della prestazione e un termine non superiore a giorni 10 per ricevere le controdeduzioni. Entrambi i termini sono perentori e decorrono dalla data di trasmissione della contestazione. Le Aziende procedono all’applicazione della penale sia nell’ipotesi in cui le giustificazioni rese non siano considerate adeguate sia nella ipotesi in cui l’appaltatore non faccia pervenire giustificazioni.
L’applicazione della penale non esonera l’appaltatore dalla esecuzione della prestazione a cui l’amministrazione abbia ancora interesse.
Le penali potranno essere compensate con i pagamenti dovuti all’appaltatore ovvero mediante escussione parziale della cauzione definitiva che dovrà essere immediatamente reintegrata.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Sono fatte salve le ragioni dell’Appaltatore per cause non dipendenti dalla propria volontà, per inadempienze e relative applicazioni di penali.
Art. 26 Risoluzione anticipata del contratto.
L'ARNAS “X. Xxxxxx” si riserva il diritto di risolvere il contratto in via anticipata, ai sensi dell'art. 1456 c.c., per inadempimento del fornitore, con preavviso a mezzo PEC di almeno 15 giorni e nei seguenti casi:
• in caso di xxxxx, di grave negligenza o colpa grave nell'esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
• in caso di cessione del contratto, cessione d'azienda o subappalto non autorizzati;
• in caso di sospensione dell'attività commerciale, di concordato preventivo, di fallimento, di ammi- nistrazione controllata, di liquidazione;
• in caso fosse accertata la non veridicità delle dichiarazioni presentate dall’aggiudicatario durante la procedura di gara;
• in caso di mancata stipula della cauzione definitiva di cui all’art. 17 del presente capitolato;
• in caso di reiterati inadempimenti contrattuali (tre in un anno);
• in caso d’inosservanza delle norme di legge in materia di lavoro e previdenza, prevenzione infor- tuni e sicurezza;
• in caso di altre violazioni e inadempimenti degli obblighi contrattuali previsti nel presente capitola- to, non eliminati a seguito di almeno tre contestazioni scritte.
In caso di risoluzione l'ARNAS “X. Xxxxxx” ha il diritto di incamerare la cauzione definitiva a titolo di penale e di indennizzo, e di rivalersi su eventuali crediti dell’aggiudicatario salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni.
In caso di risoluzione, o di mancata fornitura e/o prestazione del servizio per qualsiasi ragione, l'ARNAS “X. Xxxxxx” potrà provvedere direttamente o ricorrere ad altro Operatore Economico a spese dell’aggiudicatario inadempiente, trattenendo la cauzione definitiva a titolo di penale e rivalendosi sui crediti vantati dall’aggiudicatario stesso per l'eventuale differenza di prezzo che dovrà pagare, per la durata contrattuale residua. L'ARNAS “X. Xxxxxx” potrà, a sua discrezione, aggiudicare la prosecuzione dell’appalto all’Operatore Economico risultato 2° aggiudicatario nella procedura di gara.
La risoluzione del contratto può avere luogo, in ogni caso, nelle ipotesi e con le modalità di cui all’art. 108 del D. Lgs. n. 50/2016.
Art. 27 Clausola di recesso.
Ai sensi del combinato disposto dagli artt. 1373 comma 3 e 1671 c.c., nonché di quanto previsto dall’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016, l'ARNAS “X. Xxxxxx” ha diritto di recedere dal contratto in esecuzione, tenendo indenne l’aggiudicatario delle spese sostenute e del mancato guadagno. Il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione.
L’ARNAS “X. Xxxxxx” ha la facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi momento lo ritenga opportuno, con preavviso da notificarsi all’aggiudicatario a mezzo PEC almeno 15 giorni prima, in conseguenza di eventi discendenti da modificazioni istituzionali dell’assetto aziendale, nonché da eventuali cambiamenti intervenuti nell’ambito delle attività di diagnosi e cura che contrastino con l’oggetto aziendale delle prestazioni aggiudicate. In tale evenienza l’aggiudicatario non avrà nulla da pretendere se non quanto dovuto per le prestazioni rese.
L’ARNAS “X. Xxxxxx” si riserva altresì la facoltà di sospendere l’esecuzione delle prestazioni contrattualmente previste, in tutto o in parte, in ogni tempo e per qualsiasi motivo di pubblico interesse, senza che l’aggiudicatario possa sollevare eccezione alcuna.
Il diritto di recesso viene esercitato a mezzo di comunicazione scritta mediante PEC.
Ai sensi dell’art. 1672 c.c., l’aggiudicatario ha diritto di recesso per impossibilità sopravvenuta, fermo restando il riconoscimento economico delle prestazioni eseguite, in proporzione al prezzo pattuito.
Art. 28 Subappalto.
Per potersi avvalere dell’istituto del subappalto, gli Operatori Economici che intendono partecipare alla procedura in questione, in sede di compilazione degli allegati dovranno espressamente, indicare nel DGUE le parti dell’offerta che esse intendono eventualmente subappaltare a terzi.
Tale dichiarazione lascia impregiudicata la responsabilità dell’aggiudicatario.
Si ricorda che l’istituto del subappalto sottostà alle disposizioni stabilite dall’articolo 105 del Decreto legi- slativo 18 aprile 2016, n. 50 ed è soggetto al vincolo della richiesta della preventiva autorizzazione da parte dell’ARNAS “X. Xxxxxx”, ai sensi del comma 4 del sopra richiamato decreto e verrà autorizzato esclusivamente quando:
• l'affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l'affidamento dell'appalto;
• il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria;
• all'atto dell'offerta siano stati indicati i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che si intende subappaltare;
L’ARNAS corrisponde direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso di inadempimento da parte dell'appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente;
Art. 29 Cessione del contratto e modifiche soggettive.
È vietata la cessione del contratto. L’aggiudicatario è direttamente responsabile della perfetta esecuzione dell'appalto. Qualsiasi atto contrario fa sorgere in capo all’ARNAS “X. Xxxxxx” il diritto a procedere all'esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione prestata e salvo comunque il risarcimento dell'eventuale ulteriore danno. Le modifiche soggettive sono ammesse alle condizioni e nei limiti di cui all’art. 106 comma 1, lettera d), del D. Lgs 50/2016.
Art. 30 Spese per la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara.
Ai sensi dell’articolo 73, comma 4, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, le spese per la pubblicazione del bando e dell’esito della procedura sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI) e per estratto sui quotidiani del bando di gara e dell’esito della procedura, sono rimborsate, dall'aggiudicatario all’ARNAS “X. Xxxxxx” entro il termine di sessanta giorni.
Si veda il D.M. del 2 dicembre 2016 pubblicato in G.U. in data 25 gennaio 2017.
Si specifica altresì che le spese di pubblicazione dei bandi e degli avvisi e dei conseguenti esiti sono quantificate orientativamente in € 12.500,00=.
Art. 31 Trattamento dei dati personali.
Con il presente articolo si provvede a dare l’informativa dall’art. 13 del GDPR 2016/67 facendo presente che i dati forniti dagli Operatori Economici partecipanti alla gara, saranno raccolti presso l’Azienda “X. Xxxxxx” per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del contraente. Il titolare del trattamento dei dati personali è XXXXX X. XXXXXX con sede legale in Cagliari Piazzale X. Xxxxxx 1
In ogni momento, Xxx potrà esercitare, ai sensi degli articoli dal 15 al 22 del Regolamento UE n. 2016/679, i seguenti diritti:
a) chiedere la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali;
b) ottenere le indicazioni circa le finalità del trattamento, le categorie dei dati personali, i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati e, quando possibile, il periodo di conservazione;
c) ottenere la rettifica e la cancellazione dei dati;
d) ottenere la limitazione del trattamento;
e) ottenere la portabilità dei dati, ossia riceverli da un titolare del trattamento, in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico, e trasmetterli ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti;
f) opporsi al trattamento in qualsiasi momento ed anche nel caso di trattamento per finalità di marketing diretto;
g) opporsi ad un processo decisionale automatizzato relativo alle persone profilazione;
fisiche, compresa la
h) chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati;
i) revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca;
j) proporre reclamo a un’autorità di controllo.
I dati trattati potranno essere comunicati dall’XXXXX X. Xxxxxx a soggetti terzi aventi diritto secondo quanto previsto in materia di diritto di accesso, nonché agli altri soggetti a cui i dati debbano essere trasmessi per adempiere agli obblighi di legge.
Art. 32 Autotutela.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non aggiudicare in tutto o in parte, modificare, sospendere revocare ovvero annullare la presente gara, senza che gli Operatori Economici partecipanti possano vantare alcun diritto in ordine alla aggiudicazione ed alle spese eventualmente sostenute per la formulazione dell’offerta.
Art. 33 Foro competente.
Per tutte le controversie che dovessero insorgere per l’esecuzione del contratto di cui al presente capitolato è competente esclusivamente il Foro di Cagliari.
Art. 34 Norme di rinvio.
Per quanto non previsto nel presente capitolato speciale si fa riferimento al D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e alle restanti norme vigenti in materia.
Art. 35 Ulteriori informazioni.
Resta inteso che:
La mancata presentazione di un documento, costituirà motivo di esclusione dalla gara, salvo quanto previsto dall’art. 14 del presente Capitolato.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di escludere dalla gara, con obbligo di motivazione, i concorrenti per i quali non sussiste adeguata affidabilità professionale in quanto, in base ai dati contenuti nel Casellario Informatico dell’Autorità, risultano essersi resi responsabili di comportamenti di grave negligenza e malafede o di errore grave nell’esecuzione di lavori affidati da diverse stazioni appaltanti.
Le offerte sono vincolanti per le Imprese sino al 180° giorno successivo alla scadenza del presente bando; in ogni caso la Stazione Appaltante può chiedere la proroga di detto termine per il tempo necessario alla conclusione della procedura;
All’apertura dei plichi contenenti le offerte, sarà ammesso a partecipare il rappresentante legale dell’Impresa o chiunque vi abbia interesse.
Tutte le comunicazioni, da effettuarsi ai sensi degli artt. n. 29, comma 1 e n. 76 del D. Lgs. n. 50/2016, saranno effettuate dall'Amministrazione via Posta Elettronica Certificata o mezzo analogo.
A tal fine il concorrente dovrà obbligatoriamente indicare nel DGUE o tramite apposita dichiarazione, oltre al domicilio eletto, l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata al quale acconsente che siano inoltrate le comunicazioni. In caso di indicazione di più indirizzi per le comunicazioni, la Stazione Appaltante si riserva a proprio insindacabile giudizio, di scegliere il mezzo di comunicazione più idoneo.
Nell’ipotesi di momentanea indisponibilità del Sistema e/o di provvedere con urgenza in merito, la Stazione Appaltante potrà valutare se inoltrare le comunicazioni inerenti la presente procedura all’OE per mezzo dell’indirizzo PEC indicato dal concorrente al momento della presentazione della documentazione di gara. In ragione di quanto innanzi esposto, eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione Appaltante. In caso di raggruppamento temporaneo, anche se non ancora costituito, le comunicazioni si intendono validamente fatte se recapitate all’operatore economico mandatario capogruppo. Ogni variazione sopravvenuta nel corso della procedura di gara circa il domicilio eletto o l'indirizzo PEC, già indicato nel DGUE o tramite apposita dichiarazione, al quale ricevere le comunicazioni, deve essere portata tempestivamente a conoscenza della Stazione Appaltante via PEC all'indirizzo xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx; Il verbale di gara relativo all’appalto di cui trattasi non avrà, in nessun caso, efficacia di contratto, che sarà stipulato successivamente; In assenza dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario o in caso di rinuncia del medesimo all’aggiudicazione dell’appalto, l’esecuzione del noleggio, previa escussione della cauzione provvisoria, verrà affidata al concorrente che segue in graduatoria; Se l’appaltatore fallisse, o risultasse gravemente inadempiente nell’esecuzione del contratto, l’Amministrazione potrà interpellare il secondo classificato e stipulare un nuovo contratto, alle condizioni economiche offerte dal medesimo in sede di gara; L’aggiudicazione non
sarà vincolante per l’ARNAS “X. Xxxxxx”, la quale si riserva di non addivenire alla stipula del contratto per qualsiasi legittima motivazione.
All’atto del contratto l’aggiudicatario dovrà prestare:
• Cauzione definitiva nella misura e nei modi stabiliti dell’art. n. 103 del D. Lgs. n. 50/2016;
• Trasmissione del proprio DUVRI, sottoscritto dal Legale Rappresentante;
Il contratto verrà stipulato nei tempi e modi di cui all’art. n. 32 del D. Lgs. n. 50/2016. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di antimafia, e fatte salve altresì le norme vigenti in materia di autotutela; Al momento della stipula del contratto dovrà essere inviata la documentazione indicata nel modello denominato “Accreditamento Impresa” disponibile online unitamente a tutta la documentazione di gara;
Il presente bando è pubblicato sul sito dell’Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx”, xxx.xxxxxxxx.xx, e sulla piattaforma telematica xxx.xxxxxxxxxxx.xx; Il Responsabile del Procedimento è il Direttore del Servizio Acquisti Beni e Servizi, Avv. Xxxxxxxx Xxxxxx (Telefono 070/539863, dal lunedì al venerdì – PEC: xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx).
DOCUMENTI DI GARA.
Tutta la documentazione inerente alla gara in oggetto sarà pubblicata on – line sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx e sulla piattaforma telematica SardegnaCAT – xxx.xxxxxxxxxxx.xx. La documentazione di gara sarà altresì disponibile presso la SC Acquisti Beni e Servizi dell’ARNAS “X. Xxxxxx” sito in Xxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx, 0, nei giorni lavorativi dalle ore 09.00 alle ore 13.00, sabato escluso a decorrere dal giorno di pubblicazione nel succitato sito Aziendale.