Contract
Elenco schematico non esaustivo dei documenti di cui ogni contribuente deve essere in possesso per poter fruire delle detrazioni e deduzioni nel modello 730/2019 e che, in caso di appuntamento con un incaricato di Unioncaf, devono sempre essere presentati già in fotocopia, assieme a copia della CU 2019 e della precedente dichiarazione dei redditi (730/2018 o REDDITI 2018).
QUADRO B FABBRICATI | - CEDOLARE SECCA - LOCAZIONI BREVI | • Contratto di locazione • CU 2019 – Locazioni Brevi |
QUADRO C REDDITI | - LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATO | • CU 2019 |
- REDDITI DIVERSI | • CU 2019 ed eventuali altre Certificazione relativa ai diversi redditi percepiti e alle ritenute subite. |
SPESE SANITARIE L’importo delle spese sanitarie da indicare nei diversi righi è comprensivo, quando presente, del costo della marca da bollo. Si ricorda che se l’importo della fattura/ricevuta è superiore a € 77,47, deve essere apposta una marca da bollo da € 2,00. È stato precisato che il contribuente che riceve una fattura/ricevuta medica senza bollo, può portare in detrazione le spese relative all’imposta di bollo solo se appone egli stesso la marca da bollo. | |
E1 - COLONNA 2 | |
- SPESE MEDICHE GENERICHE - ACQUISTO DI FARMACI (ANCHE OMEOPATICI) | • Fattura o scontrino fiscale (cosiddetto parlante) in cui devono essere specificati la natura, qualità (codice alfanumerico) e la quantità del prodotto acquistato nonché il codice fiscale del destinatario. |
- PRESTAZIONI DI MEDICI GENERICI E SPECIALISTI (ANCHE OMEOPATI) - CERTIFICATI MEDICI VARI | • Ricevuta fiscale o fattura rilasciata dal medico/specialista • Ricevuta relativa al ticket se la prestazione è resa nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale. |
- ESAMI DI LABORATORIO - RADIOGRAFIE, TAC, ECOGRAFIE, ENDOSCOPIE, ... - INDAGINI DI DIAGNOSI PRENATALE - DIALISI E TRASFUSIONI - INSEMINAZIONE ARTIFICIALE E CRIOCONSERVAZIONE OVOCITI/EMBRIONI - SEDUTE DI LOGOTERAPIA - ANESTESIA EPIDURALE | • Ricevuta fiscale o fattura rilasciata dall’ospedale o dal centro sanitario che ha effettuato la prestazione. • Ricevuta fiscale o fattura relativa al ticket se la prestazione è resa nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale. |
- CURE TERMALI | • Ricevuta relativa al ticket se la prestazione è resa nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale. • Prescrizione medica e ricevuta attestante l’importo della spesa se le cure sono rese direttamente dalla struttura termale. |
- SPESE DI ASSISTENZA SPECIFICA (ES. ASSISTENZA INFERMIERISTICA E RIABILITATIVA, FISIOTERAPIA, KINESITERAPIA, LASERTERAPIA, ... ) | • Ricevuta fiscale o fattura della spesa anche in forma di ticket se la prestazione è resa nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale. • Se la fattura è rilasciata da soggetto diverso dal soggetto che ha effettuato la prestazione: attestazione che la prestazione è stata eseguita direttamente da personale medico o paramedico o comunque sotto il suo controllo. |
- MASSOTERAPIA / TERAPIA DELLA RIABILITAZIONE | • Ricevuta fiscale o fattura della spesa sostenuta con indicazione della prestazione resa e dell’attestazione del possesso del diploma con formazione biennale o triennale conseguito entro il 17 marzo 1999. |
- PRESTAZIONI DI CHIROPRATICA, CHIROTERAPIA (ESEGUITE IN CENTRI AUTORIZZATI E SOTTO LA RESPONSABILITÀ TECNICA DI UNO SPECIALISTA) | • Prescrizione medica. • Ricevuta fiscale o fattura della spesa sostenuta. |
- PRESTAZIONI CHIRURGICHE | • Ricevuta fiscale o fattura rilasciata dall’ospedale o dalla struttura inerente le spese sanitarie sostenute per l’intervento chirurgico. |
- DEGENZE OSPEDALIERE | • Ricevuta fiscale o fattura rilasciata dall’ospedale o dalla casa di cura. Devono essere escluse le spese inerenti al letto aggiuntivo utilizzato da chi presta l’assistenza, la maggiorazione per l’uso del telefono e ogni altra maggiorazione riferita a servizi extra. |
- SPESE RELATIVE AL TRAPIANTO DI ORGANI | • Ricevute fiscali o fatture rilasciate da ospedali, case di cura, medici. • Ricevute delle spese di trasporto dell’organo da trapiantare intestate al contribuente. |
- RICOVERO DI ANZIANO SENZA HANDICAP (SOLO PER LE SPESE MEDICHE) | • Ricevuta fiscale o fattura rilasciata dall’istituto nella quale sia specificamente indicato l’importo relativo alle spese mediche. |
- DISPOSITIVI MEDICI (ACQUISTO O AFFITTO) | • Scontrino o fattura dalla quale risulti il soggetto che sostiene la spesa e la descrizione del dispositivo medico (NB: la generica dicitura “dispositivo medico” non consente la detrazione). • Documentazione dalla quale si evinca che il prodotto ha la marcatura CE (es. confezione, scheda prodotto, attestazione del produttore, indicazione in fattura/scontrino) e, se il prodotto non rientra nell’elenco allegato alla circolare n. 20/2011, l’indicazione delle direttive europee 93/42/CEE, 90/385/CEE e 98/79/CE. |
- PROTESI SANITARIE - MANUTENZIONE PROTESI SANITARIE | • Fattura rilasciata da soggetto autorizzato all’esercizio dell’arte ausiliaria della professione medica (es. odontotecnici). Se la fattura non è rilasciata direttamente da tale soggetto, occorre un’attestazione del medesimo che certifichi di aver eseguito la prestazione. • Scontrino fiscale accompagnato da attestazione del soggetto autorizzato dalla quale risulti che la protesi è necessaria a sopperire a una patologia del contribuente o dei familiari a carico tra quelle per cui il soggetto è autorizzato all’esercizio della professione. |
- ACQUISTO PARRUCCA | • Ricevuta fiscale o fattura. • Documentazione dalla quale si evinca che il prodotto ha la marcatura CE (es. confezione, scheda prodotto, attestazione del produttore, indicazione in fattura). • Certificazione medica attestante l’idoneità del presidio a superare le difficoltà psicologiche derivanti dalla caduta dei capelli, provocata da patologie ovvero autocertificazione attestante di essere in possesso di tale certificazione medica. |
SPESE SANITARIE RELATIVE A PATOLOGIE ESENTI Le patologie sono individuate dal decreto 28 maggio 1999, n. 329, successivamente modificato dal decreto di aggiornamento (D.M. 21 maggio 2001, n. 296) e dal regolamento delle malattie rare (D.M. 18 maggio 2001, n. 279). In tali decreti sono anche individuate per ciascuna patologia le correlate prestazioni che godono dell’esenzione. I soggetti affetti da queste malattie, per usufruire dell’esenzione, devono essere in possesso di una apposita certificazione sanitaria, rilasciata dalla ASL di appartenenza (attestazione della sussistenza della patologia ovvero specifica tessera), che riporta il codice numerico identificativo della malattia. | |
E1 - COLONNA 1 | |
- SPESE RELATIVE A PATOLOGIE ESENTI DALLA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA PUBBLICA (ACQUISTO FARMACI, ESAMI DI LABORATORIO, RADIOGRAFIE, TAC, ECOGRAFIE, ENDOSCOPIE, INDAGINI LASER, VISITE SPECIALISTICHE, RICOVERI OSPEDALIERI, INTERVENTI CHIRURGICI, ... ) | • Certificazione rilasciata dalla ASL che attesti la patologia, con l’indicazione dell’eventuale codice numerico identificativo. • Fatture, ricevute fiscali e/o scontrini relative alle spese. (Sui documenti di spesa intestati al familiare, senza indicazione del soggetto per conto del quale sono state sostenute, deve essere apposta specifica indicazione). • Certificazione medica che attesti che le fatture, ricevute fiscali e/o scontrini sono collegate alla patologia, o autocertificazione che attesti il possesso della certificazione medica. NB: per i dati che devono essere riportati nello scontrino fiscale, valgono le stesse indicazioni fornite con riferimento alle spese mediche rigo E1 colonna 2 (natura, qualità, ... ). |
SPESE SANITARIE PER PERSONE CON DISABILITÀ PER L’ACQUISTO DI: - mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione, alla locomozione e al sollevamento - sussidi tecnici informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e le possibilità di integrazione Sono considerate persone con disabilità coloro che hanno avuto il riconoscimento della disabilità dalla Commissione Medica (istituita ai sensi dell’art. 4 della legge n. 104 del 1992) o da altre commissioni mediche pubbliche che hanno l’incarico di certificare l’invalidità civile, di lavoro e di guerra. | |
E3 | |
ACQUISTO, AFFITTO E MANUTENZIONE DI: - POLTRONE E CARROZZELLE - STAMPELLE E ATTREZZATURE PER DEAMBULAZIONE - ATTREZZI PER IL SOLLEVAMENTO - ARTI ARTIFICIALI - APPARECCHI PER CONTENIMENTO FRATTURE, XXXXX E PER CORREZIONE DELLA COLONNA VERTEBRALE | • Ricevuta fiscale o fattura relativa alla spesa sostenuta, intestata alla persona con disabilità e/o al familiare che ha sostenuto l’onere di cui risulta fiscalmente a carico. • Certificazione relativa al riconoscimento della disabilità ai sensi dell’art. 4 della legge n. 104 del 1992. • Certificazione relativa al riconoscimento dell’invalidità rilasciata dalle Commissioni Mediche Pubbliche incaricate ai fini del riconoscimento dell’invalidità civile, di lavoro, di guerra. • Le persone con disabilità possono attestare la sussistenza delle loro condizioni mediante autocertificazione (dichiarazione sostitutiva di atto notorio accompagnata da copia di un documento di identità). • Certificazione del medico curante che attesti che il sussidio tecnico informatico è volto a facilitare l’autosufficienza e la possibilità di integrazione del soggetto con disabilità. • Certificazione relativa al riconoscimento della situazione di handicap o invalidità da cui risultino le ridotte o impedite capacità motorie (per la bicicletta elettrica a pedalata assistita). |
- TRASFORMAZIONE DELL’ASCENSORE PER ADATTAMENTO ALLA CARROZZELLA | |
- TRASPORTO IN AUTOAMBULANZA | |
- COSTRUZIONE DI RAMPE PER L’ELIMINAZIONE DI BARRIERE ARCHITETTONICHE | |
- ACQUISTO SUSSIDI TECNICI INFORMATICI | |
- BICICLETTA ELETTRICA A PEDALATA ASSISTITA |
SPESE PER L’ACQUISTO DI VEICOLI PER PERSONE CON DISABILITÀ - auto- e moto-veicoli adattati alle permanenti limitazioni delle capacità motorie della persona con disabilità - autoveicoli, anche non adattati, per il trasporto di non vedenti, sordi e persone con handicap grave per cui è stata riconosciuta l’indennità di accompagnamento | |
E4 | |
PRIMA O UNICA RATA DI ACQUISTO DI: - AUTOVETTURE * - AUTOVEICOLI PER TRASPORTO PROMISCUO * - AUTOVEICOLI SPECIFICI * - AUTOCARAVAN * - MOTOCARROZZETTE - MOTOVEICOLI PER TRASPORTO PROMISCUO - MOTOVEICOLI PER TRASPORTI SPECIFICI RATE SUCCESSIVE MANUTENZIONE STRAORDINARIA * VEICOLI AGEVOLATI PER NON VEDENTI E SORDI | Veicoli adattati: • Fattura intestata al disabile o al familiare di cui è a carico. • Copia patente o foglio rosa speciale (se il disabile è il guidatore). • Copia della carta di circolazione da cui risultino gli adattamenti. • Certificazione (o autocertificazione) dell’handicap motorio. • Prescrizione della commissione medica per il cambio automatico. Veicoli non adattati: • Fattura intestata al disabile o al familiare di cui è a carico. • Certificato della commissione medica pubblica per non vedenti, sordi e portatori di handicap psichico o mentale. • Riconoscimento dell’indennità di accompagnamento per portatori di handicap psichico o mentale e per persone affette da sindrome di Down. • Fattura relativa alla manutenzione straordinaria. |
INTERESSI PASSIVI SUI MUTUI Nel rigo E7 e nei righi da E8 a E10 vanno indicati gli importi degli interessi passivi, degli oneri accessori e delle quote di rivalutazione in dipendenza di mutui. In dettaglio, sono utilizzati i righi: -E7 per i mutui ipotecari contratti per l’acquisto dell’abitazione principale -E8/10 codice 8 per i mutui ipotecari stipulati prima del 1993 per l’acquisto di altri immobili -E8/10 codice 9 per i mutui contratti nel 1997 per interventi di recupero edilizio (restauro, ristrutturazione) -E8/10 codice 10 per i mutui ipotecari contratti a partire dal 1998 per costruzione dell’abitazione principale -E8/10 codice 11 per prestiti e mutui agrari di ogni specie. Data la quantità di casistiche, vengono qui prese in esame le più comuni. | |
E7 | |
- MUTUI CONTRATTI PER L’ACQUISTO DELL’UNITÀ IMMOBILIARE ADIBITA AD ABITAZIONE PRINCIPALE | • Ricevute quietanzate dalla banca relative alle rate di mutuo. • Contratto di mutuo dal quale risulti che il finanziamento è stato concesso per l’acquisto dell’immobile (o dell’ulteriore quota) che è stato o sarà adibito ad abitazione principale. • Contratto di acquisto dell’immobile per verificare sia i vincoli temporali previsti, sia l’importo della spesa riportato sull’atto. NB: Se la spesa d’acquisto, pur maggiorata di eventuali oneri correlati, risulta inferiore al capitale erogato, è necessario il riproporzionamento degli interessi alla minore spesa sostenuta. • Certificazione degli oneri accessori all’acquisto. • Autocertificazione che attesti che l’immobile è stato adibito ad abitazione principale nei termini vigenti e, se mancante nel contratto di mutuo, la motivazione per il quale è stato contratto. |
- ESTINZIONE O RINEGOZIAZIONE DEI CONTRATTI DI MUTUO SOPRA INDICATI E STIPULA DI UN NUOVO MUTUO DI IMPORTO NON SUPERIORE ALLA RESTANTE QUOTA DI CAPITALE DA RIMBORSARE | • Ricevute quietanzate dalla banca relative alle rate di mutuo. • Contratto di mutuo precedente da cui risulti che il finanziamento è stato concesso per l’acquisto dell’abitazione principale. • Contratto di acquisto dell’immobile per verificare sia i vincoli temporali previsti, sia l’importo della spesa riportato sull’atto. NB: Se la spesa d’acquisto, pur maggiorata di eventuali oneri correlati, risulta inferiore al capitale erogato, è necessario il riproporzionamento degli interessi alla minore spesa sostenuta. • Certificazione degli oneri accessori all’acquisto. • Nuovo contratto di mutuo con stesso oggetto e nuove condizioni. • Documentazione comprovante la quota residua di capitale del mutuo originario e gli oneri correlati all’estinzione o rinegoziazione del vecchio mutuo e alla stipula del nuovo. • Autocertificazione che attesti che l’immobile è stato adibito ad abitazione principale nei termini vigenti e, se mancante nel contratto di mutuo, la motivazione per il quale è stato contratto. |
- MUTUI CONTRATTI DAL 2001 PER L’ACQUISTO DELL’UNITÀ IMMOBILIARE OGGETTO DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DESTINATA AD ABITAZIONE PRINCIPALE | • Ricevute quietanzate dalla banca relative alle rate di mutuo. • Contratto di mutuo dal quale risulti che il finanziamento è stato concesso per l’acquisto dell’abitazione principale. • Contratto di acquisto dell’immobile per verificare sia i vincoli temporali previsti, sia l’importo della spesa riportato sull’atto. NB: Se la spesa d’acquisto, pur maggiorata di eventuali oneri correlati, risulta inferiore al capitale erogato, è necessario il riproporzionamento degli interessi alla minore spesa sostenuta. • Abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione. • Certificazione degli oneri accessori all’acquisto. • Autocertificazione che attesti che l’immobile è stato adibito ad abitazione principale nei termini vigenti e, se mancante nel contratto di mutuo, la motivazione per il quale è stato contratto. |
- MUTUI CONTRATTI DAL 2001 PER L’ACQUISTO DELL’UNITÀ IMMOBILIARE LOCATA E DESTINATA AD ABITAZIONE PRINCIPALE | • Ricevute quietanzate dalla banca relative alle rate di mutuo. • Contratto di mutuo dal quale risulti che il finanziamento è stato concesso per l’acquisto dell’abitazione principale. • Contratto di acquisto dell’immobile per verificare sia i vincoli temporali previsti, sia l’importo della spesa riportato sull’atto. NB: Se la spesa d’acquisto, pur maggiorata di eventuali oneri correlati, risulta inferiore al capitale erogato, è necessario il riproporzionamento degli interessi alla minore spesa sostenuta. • Certificazione degli oneri accessori all’acquisto. • Atto di intimazione di licenza o di sfratto per finita locazione notificato entro 3 mesi dalla data di acquisto. • Autocertificazione che attesti che l’immobile è stato adibito ad abitazione principale nei termini vigenti e, se mancante nel contratto di mutuo, la motivazione per il quale è stato contratto. |
ONERI DETRAIBILI - RIGHI DA E8 A E10 | ||
CODICE 12 SPESE DI ISTRUZIONE NON UNIVERSITARIA | SPESE DI ISTRUZIONE PER SCUOLE: - DELL’INFANZIA (MATERNA) - PRIMARIE (ELEMENTARI) - SECONDARIE (MEDIE E SUPERIORI) | • Ricevute o quietanze di pagamento recanti gli importi sostenuti. • Mensa scolastica: - bollettino o bonifico intestato al soggetto pagante con indicazione nella causale del servizio mensa, la scuola e il nome e cognome dell’alunno o studente. - se il pagamento è avvenuto in contanti, con altre modalità o con l’acquisto di buoni mensa cartacei o elettronici, attestazione del soggetto destinatario del pagamento o della scuola che certifichi l’ammontare della spesa nell’anno e i dati dell’alunno o studente. • Gita scolastica: - ricevute o quietanze di pagamento recanti gli importi sostenuti e i dati dell’alunno o studente. - Se il pagamento è effettuato verso un soggetto terzo, attestazione della scuola da cui si rilevi la delibera di approvazione e i dati dell’alunno o studente. |
CODICE 13 SPESE DI ISTRUZIONE UNIVERSITARIA | SPESE DI ISTRUZIONE UNIVERSITARIA - ISTITUTI PUBBLICI | • Ricevute o quietanze di pagamento recanti gli importi sostenuti. |
SPESE DI ISTRUZIONE UNIVERSITARIA - ISTITUTI PRIVATI | • Ricevute o quietanze di pagamento recanti gli importi sostenuti. • L’importo non può essere superiore a quello dell’analogo corso di studi presso l’università pubblica, definito dal decreto del MIUR. | |
- MASTER UNIVERSITARI - DOTTORATO - SPECIALIZZAZIONE | • Ricevute o quietanze di pagamento recanti gli importi sostenuti. • L’importo non può essere superiore a quello dell’analogo corso di specializzazione universitario, dottorato o master pubblico, definito dal decreto del MIUR. | |
CODICE 14 SPESE FUNEBRI | - SPESE FUNEBRI | • Fatture e/o ricevute fiscali riconducibili al funerale, quali ad es. fattura dell’agenzia di pompe funebri, del fiorista (se la spesa è fatturata a parte), ricevuta di versamento effettuata al comune per i diritti cimiteriali, fatture relative agli annunci funebri, ... |
CODICE 15 SPESE ASSISTENZA PERSONALE | - SPESE PER ADDETTI ALL’ASSISTENZA PERSONALE DEI SOGGETTI NON AUTOSUFFICIENTI NEL COMPIMENTO DEGLI ATTI DELLA VITA QUOTIDIANA | • Fattura o ricevuta rilasciata dal soggetto che ha erogato la prestazione, contenente gli estremi anagrafici e il codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento e di quello che presta l’assistenza. Per le cooperative, la fattura deve recare anche i dati identificativi della cooperativa e la natura del servizio reso. • Se la spesa è sostenuta a favore di un familiare, indicare gli estremi anagrafici e il codice fiscale del familiare. • Certificazione medica attestante lo stato di non autosufficienza o autocertificazione del possesso di tale certificazione. |
CODICE 16 SPESE SPORTIVE | - SPESE PER ATTIVITÀ SPORTIVE PER RAGAZZI DAI 5 AI 18 ANNI | • Bollettino bancario o postale, o fattura, ricevuta, quietanza che devono riportare: - dati della struttura che ha reso la prestazione (denominazione o ragione sociale, sede legale, CF/P.IVA); - se persona fisica, dati della persona fisica che ha reso la prestazione (nome e cognome, residenza, codice fiscale); - causale del pagamento (iscrizione, abbonamento,...); - attività sportiva esercitata; - importo corrisposto per la prestazione resa; - dati anagrafici del praticante dell’attività sportiva; - codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento. |
CODICE 17 INTERMED. IMMOBILIARE | - SPESE DI INTERMEDIAZIONE IMMOBILIARE PER L’ACQUISTO DELL’UNITÀ IMMOBILIARE DA ADIBIRE AD ABITAZIONE PRINCIPALE | • Fattura rilasciata dall’intermediario immobiliare. • Preliminare registrato. • Atto di compravendita dell’immobile nel quale siano riportati: - l’ammontare della spesa sostenuta per l’attività di mediazione; - le analitiche modalità di pagamento della stessa; - la Partita IVA o il codice fiscale dell’agente immobiliare. • Autocertificazione destinazione immobile ad abitazione principale. |
CODICE 18 STUDENTI FUORI SEDE | - SPESE PER CANONI DI LOCAZIONE SOSTENUTE DA STUDENTI UNIVERSITARI FUORI SEDE | • Contratto di locazione registrato, stipulato ai sensi della Legge 431/1998 o contratto di ospitalità o assegnazione in godimento. • Documentazione comprovante la spesa sostenuta. • Autocertificazione in cui si dichiari di essere studente universitario e di rispettare le condizioni per la detrazione. |
CODICE 29 SPESE VETERINARIE | - SPESE VETERINARIE | • Ricevuta o fattura del veterinario per prestazioni professionali. • Scontrino parlante per i farmaci e/o medicinali. |
CODICE 31 EROGAZIONI ALLE SCUOLE | - EROGAZIONI LIBERALI A ISTITUTI SCOLASTICI DI OGNI ORDINE E GRADO | • Ricevuta del versamento postale o bancario da cui risulti il beneficiario, il carattere di liberalità del pagamento e con indicazione della motivazione dell’erogazione: - innovazione tecnologia; - edilizia scolastica e/o universitaria; - ampliamento dell’offerta formativa. • In caso di pagamento con carte di debito, credito, prepagate o assegni, estratto conto o ricevuta da cui risulti la modalità di versamento, il donante e il beneficiario. |
CODICE 33 SPESE NIDO | - SPESE PER LE RETTE DI ASILI NIDO | • Fattura, bollettino, ricevuta o quietanza di pagamento. • Autocertificazione di non aver fruito del c.d. Bonus Nido. |
CODICE 36 ASSICURAZIONI | - ASSICURAZIONI VITA/INFORTUNI - ASSICURAZIONI MORTE/INVALIDITÀ | • Ricevute di pagamento dei premi o dichiarazione dell'assicurazione attestante il pagamento dei premi. • Copia contratto se dalla documentazione dell'assicurazione non è indicata la data di stipula e/o di rinnovo del contratto. • Per contratti stipulati o rinnovati fino al 31/12/2000, dalla documentazione dell'assicurazione deve risultare che non è consentita la concessione di prestiti nel periodo di durata minima. • Documentazione attestante la condizione di disabilità (codice 38). |
CODICE 38 ASSICURAZIONI | - ASSICURAZIONI A TUTELA DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE | |
CODICE 39 ASSICURAZIONI | - ASSICURAZIONI NON AUTOSUFFICIENZA | |
CODICE 40 SPESE TRASPORTO PUBBLICO | - SPESE PER ABBONAMENTI AL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, REGIONALE E INTERREGIONALE | • Titoli di viaggio e documentazione relativa al pagamento. • Se il titolo di viaggio non è nominativo, autocertificazione che l’abbonamento è stato acquistato per il contribuente o per un suo familiare a carico. • Eventuale ulteriore documentazione da definire. |
CODICE 43 ASSICURAZIONI | - ASSICURAZIONI RISCHIO EVENTI CALAMITOSI STIPULATE DAL 01/01/2018 PER IMMOBILI AD USO ABITATIVO | • Ricevute di pagamento dei premi o dichiarazione dell'assicurazione attestante il pagamento dei premi. • Copia contratto se dalla documentazione dell'assicurazione non è indicata la data di stipula e/o di rinnovo del contratto. • Eventuale ulteriore documentazione da definire. |
- SPESE PER MINORI O MAGGIORENNI | • Fattura o scontrino fiscale riportante il codice fiscale del soggetto affetto da DSA (contribuente o suo familiare a carico) e la natura del prodotto: - STRUMENTI COMPENSATIVI: strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria (es. sintesi vocale, registratore, video scrittura, calcolatrice, ...); - SUSSIDI TECNICI INFORMATICI: dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche (es. computer), anche appositamente fabbricati, preposti a facilitare la comunicazione, l’elaborazione scritta o grafica, l’accesso all’informazione e alla cultura. • Certificato rilasciato dal SSN o specialisti o strutture accreditate con diagnosi di DSA, attestante il collegamento funzionale tra strumento/sussidio e disturbo. • Eventuale ulteriore documentazione da definire. | |
CODICE 44 | CON DISTURBO SPECIFICO | |
DELL’APPRENDIMENTO (DSA) | ||
SPESE PER | SOSTENUTE FINO AL | |
DSA | COMPLETAMENTO DELLA SCUOLA | |
SUPERIORE |
ONERI DEDUCIBILI | ||
E21 CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI | - CONTRIBUTI PREVIDENZIALI VERSATI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS E ALL’INAIL OVE PREVISTO | • Certificazione del sostituto che attesti il versamento alla gestione separata INPS e all’INAIL per le quote a carico del lavoratore. |
- CONTRIBUTI PREVIDENZIALI VOLONTARI (ES. RISCATTO ANNI LAUREA E SERVIZIO MILITARE, PROSECUZIONE DI ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA, ISCRIZIONE VOLONTARIA ALLA GESTIONE SEPARATA) | • Ricevute relative ai versamenti dei contributi volontari effettuati nell’anno di imposta, indipendentemente dal periodo a cui si riferiscono. | |
- CONTRIBUTO INAIL PAGATO DALLE CASALINGHE | ||
- CONTRIBUTI DEL CONIUGE DEFUNTO VERSATI DAL CONIUGE SUPERSTITE | • Titolo di pagamento intestato al de cuius. • Ricevute di pagamento effettuato dal coniuge superstite. | |
E22 ASSEGNO AL CONIUGE | - ASSEGNO PERIODICO (NON IMPORTI UNA TANTUM) AL CONIUGE CON ESCLUSIONE DELLA QUOTA DI MANTENIMENTO DEI FIGLI | • Sentenza di separazione o divorzio, per prendere visione della somma riportata sull’atto e se prevista la rivalutazione. • Bonifici ovvero ricevute rilasciate dal soggetto che ha percepito la somma, per verificare gli importi effettivamente versati. |
E23 CONTRIBUTI PER ADDETTI AI SERVIZI DOMESTICI E FAMILIARI | - CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI PER COLLABORATORI DOMESTICI E/O FAMILIARI | • Ricevute di pagamento complete della parte informativa sul rapporto di lavoro domestico (ore trimestrali, retribuzione oraria effettiva, ...), intestati all’INPS, eseguiti con c/c postale e/o MAV. • Per le agenzie interinali, fattura che deve riportare il codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento, i dati identificativi della cooperativa, la specificazione della natura del servizio e l’indicazione della quota di contributi a carico del datore di lavoro. |
- VOUCHER PER LAVORO DOMESTICO | • Ricevute di versamento relative all’acquisto dei buoni lavoro. • Copia dei buoni lavoro consegnati (voucher cartaceo). • Documentazione attestante la comunicazione all'INPS dell’avvenuto utilizzo dei buoni lavoro (voucher telematico). • Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art.47 del DPR 445/2000) con cui si attesti che la documentazione è relativa esclusivamente a prestazioni rese da addetti ai servizi domestici. |
E24 EROGAZIONI ISTITUZIONI RELIGIOSE | - CONTRIBUTI ED EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ISTITUZIONI RELIGIOSE | • Ricevute di versamento bancario o postale da cui risulti il beneficiario. • In caso di carta di debito, credito o prepagata, estratto conto della banca da cui risulti il beneficiario. • In caso di assegno, ricevuta del beneficiario da cui risulti il donante e la modalità di pagamento. • Dalle ricevute deve risultare il carattere di liberalità del pagamento. |
- SPESE MEDICHE GENERICHE | • Fattura o scontrino parlante (si veda rigo E1). • Ricevuta fiscale o fattura rilasciata dal medico. • Certificazione relativa al riconoscimento dell’handicap o autocertificazione attestante la sussistenza dell’handicap. • Autocertificazione per le spese sostenute per familiare indicato all’art. 433 C.C. e, se la fattura/ricevuta è intestata al portatore di handicap, annotazione della quota di spesa sostenuta. | |
E25 | • Fattura o ricevuta rilasciata dal soggetto erogante la prestazione, attestante che si tratta di assistenza medica o paramedica. • Fattura rilasciata dalla casa di assistenza e ricovero in cui sia chiaramente distinta dalla retta la quota relativa all’assistenza. • Certificazione relativa al riconoscimento dell’handicap o autocertificazione attestante la sussistenza dell’handicap. • Autocertificazione per le spese sostenute per familiare indicato all’art. 433 C.C. e, se la fattura/ricevuta è intestata al portatore di handicap, annotazione della quota di spesa sostenuta. | |
SPESE | - SPESA PER L’ASSISTENZA SPECIFICA | |
MEDICHE E DI | ||
ASSISTENZA DI | ||
PERSONE | ||
DISABILI | ||
• Prescrizione medica. • Fattura o ricevuta rilasciata dal centro specializzato con attestazione che la prestazione è stata effettuata direttamente da personale medico o sanitario specializzato ovvero sotto la loro direzione e responsabilità tecnica. • Certificazione relativa al riconoscimento dell’handicap o autocertificazione attestante la sussistenza dell’handicap. • Autocertificazione per le spese sostenute per familiare indicato all’art. 433 C.C. e, se la fattura/ricevuta è intestata al portatore di handicap, annotazione della quota di spesa sostenuta. | ||
- IPPOTERAPIA E MUSICOTERAPIA |
PREVIDENZA COMPLEMENTARE Nei righi da E27 a E30 sono indicati i contributi versati alle forme pensionistiche complementari su base contrattuale collettiva e i contributi e premi versati alle forme pensionistiche individuali. Per la corretta individuazione della deduzione spettante, si deve tener conto sia di tutti i versamenti eseguiti autonomamente, che andranno indicati nella seconda colonna del rigo adeguato, sia delle quote accantonate dal datore di lavoro e già dedotte, rilevabili dalla CU, che andranno indicati nella prima colonna del rigo adeguato. Data la quantità di casistiche, vengono qui prese in esame le più comuni. | ||
E27 DEDUCIBILITÀ ORDINARIA | - CONTRIBUTI A FORME PENSIONISTICHE COMPLEMENTARI VERSATI PER SE STESSO | • Modello/i di Certificazione Unica (CU). • Ricevuta di versamento dei contributi o dichiarazione del fondo di previdenza attestante il pagamento dei contributi. |
E30 FAMILIARI A CARICO | - CONTRIBUTI A FORME PENSIONISTICHE COMPLEMENTARI VERSATI PER I FAMILIARI A CARICO | • Se il familiare ha presentato dichiarazione dei redditi, modello 730/3 in cui è riportata la parte di spesa che non ha trovato capienza nel reddito complessivo. • Se il familiare non ha presentato una dichiarazione dei redditi: - Autocertificazione del familiare a carico che attesti che la spesa non è stata dedotta o che sarà dedotta soltanto in misura pari a € X. - Ricevuta di versamento dei contributi. - Modello/i di Certificazione Unica (CU). |
SPESE PER INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO | |
RIGHI DA E41 A E43 | |
IMMOBILE OGGETTO DI RISTRUTTUR. | • Per i lavori iniziati prima del 1° gennaio 2011, copia della comunicazione di inizio lavori inviata al Centro di Servizio o al Centro Operativo di Pescara e copia della ricevuta postale della raccomandata con la quale è stata trasmessa tale comunicazione (verificare che la raccomandata sia stata inviata prima o lo stesso giorno della data di inizio lavori). • Eventuali abilitazioni amministrative dalle quali si evinca la tipologia di lavori e la data di inizio lavori o, in assenza, autocertificazione che attesti la data di inizio e la detraibilità delle spese sostenute. • Fatture o ricevute fiscali idonee a comprovare il sostenimento della spesa degli interventi. • Bonifico bancario o postale (anche online) da cui risulti la causale del versamento, l’adeguato riferimento di legge, il codice fiscale del soggetto che beneficia della detrazione e il codice fiscale o partita IVA del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato. • Eventuale altra documentazione relativa a spese il cui pagamento è previsto possa non essere eseguito con bonifico bancario (es. oneri di urbanizzazione, ritenute d’acconto sui compensi, imposta di bollo e diritti pagati per le concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori, ...). • Comunicazione ENEA Ristrutturazioni per gli interventi che comportano risparmio energetico e/o utilizzo di fonti di energia rinnovabili, da effettuare entro 90 giorni dalla fine lavori e/o collaudo. • Atto di cessione dell’immobile nell’ipotesi in cui lo stesso contenga la previsione del mantenimento del diritto alla detrazione in capo al cedente. • Nel caso di spese sulle parti comuni, dichiarazione dell’Amministratore Condominiale che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi di legge e che certifichi l’entità della somma corrisposta dal condomino e la misura della detrazione. • Condominio Minimo: oltre a tutti i documenti di cui sopra, autocertificazione della natura dei lavori effettuati riportante i dati catastali delle unità immobiliari facenti parte del condominio. |
ACQUISTO IMMOBILE RISTRUTTUR. DA IMPRESA | • Atto di acquisto, assegnazione o preliminare di vendita registrato dal quale si evinca la data di inizio e fine lavori, nonché il numero dei contitolari. • Nel caso tali documenti non contengano le indicazioni riferite ai termini di ultimazione della ristrutturazione e l’indicazione che si tratta di immobile facente parte di un edificio interamente ristrutturato, dichiarazione rilasciata dall’impresa o cooperativa che attesti le condizioni sopracitate. • Per le spese sostenute a decorrere dal 1° ottobre 2006, autocertificazione attestante l’importo delle spese di acquisto sostenute da ciascuno dei contitolari. |
ACQUISTO BOX DI PERTINENZA | • Atto di acquisto o preliminare di vendita registrato dal quale si evinca la pertinenzialità e il numero dei contitolari. • Dichiarazione del costruttore nella quale siano indicati i costi di costruzione. • Bonifico bancario o postale per i pagamenti effettuati. • Eventuale ricevuta della raccomandata al Centro Operativo di Pescara che deve essere trasmessa prima della presentazione della dichiarazione dei redditi. • Per gli acquisti effettuati dal 2010, l’obbligo della raccomandata è sostituito dall’indicazione dei dati catastali nella dichiarazione dei redditi. • Per le spese sostenute a decorrere dal 1° ottobre 2006, autocertificazione attestante l’importo del costo di costruzione riferibile a ciascuno dei contitolari. |
COSTRUZ. BOX DI PERTINENZA | • Concessione edilizia da cui risulti il vincolo di pertinenzialità con l’abitazione, che potrebbe anche essere ultimata in un momento successivo. • Bonifico bancario o postale per i pagamenti effettuati. • Fatture o ricevute fiscali idonee a comprovare il sostenimento della spesa degli interventi. • Eventuale ricevuta della raccomandata al Centro Operativo di Pescara che deve essere trasmessa prima della presentazione della dichiarazione dei redditi. • Per gli acquisti effettuati dal 2010, l’obbligo della raccomandata è sostituito dall’indicazione dei dati catastali nella dichiarazione dei redditi. • Per le spese sostenute a decorrere dal 1° ottobre 2006, autocertificazione attestante l’importo del costo di costruzione riferibile a ciascuno dei contitolari. |
ACQUISTO O DONAZIONE DI IMMOBILE SUL QUALE SONO STATI EFFETTUATI LAVORI DI RISTRUTTUR. | • Atto di acquisto o donazione. • Copia delle fatture a sostegno delle spese intestate al precedente proprietario. • Copia dei bonifici bancari o postali da cui risulti la causale del versamento, l’adeguato riferimento di legge, il codice fiscale del soggetto che beneficia della detrazione e il codice fiscale o partita IVA del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato. • Eventuali abilitazioni amministrative dalle quali si evinca la tipologia di lavori e la data di inizio lavori o, in assenza, autocertificazione che attesti la data di inizio e la detraibilità delle spese sostenute. • Per i lavori iniziati prima del 1° gennaio 2011, copia della comunicazione di inizio lavori inviata al Centro di Servizio o al Centro Operativo di Pescara e copia della ricevuta postale della raccomandata con la quale è stata trasmessa tale comunicazione. • Eventuale altra documentazione relativa a spese il cui pagamento è previsto possa non essere eseguito con bonifico bancario (es. oneri di urbanizzazione, ritenute d’acconto sui compensi, imposta di bollo e diritti pagati per le concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori, ...). • Comunicazione ENEA Ristrutturazioni per gli interventi che comportano risparmio energetico e/o utilizzo di fonti di energia rinnovabili, da effettuare entro 90 giorni dalla fine lavori e/o collaudo. • Nel caso di spese sulle parti comuni, dichiarazione dell’Amministratore Condominiale che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi di legge e che certifichi l’entità della somma corrisposta dal condomino e la misura della detrazione. • Condominio Minimo: oltre a tutti i documenti di cui sopra, autocertificazione della natura dei lavori effettuati riportante i dati catastali delle unità immobiliari facenti parte del condominio. |
IMMOBILE ACQUISITO IN EREDITÀ | • Autocertificazione dalla quale risulti la detenzione materiale e diretta del bene. • Autocertificazione con la quale si attesta la condizione di erede. • Per i lavori iniziati prima del 1° gennaio 2011, copia della comunicazione di inizio lavori inviata al Centro di Servizio o al Centro Operativo di Pescara e copia della ricevuta postale della raccomandata con la quale è stata trasmessa tale comunicazione. • Copia delle fatture a sostegno delle spese intestate al precedente proprietario. • Copia dei bonifici bancari o postali da cui risulti la causale del versamento, l’adeguato riferimento di legge, il codice fiscale del soggetto che beneficia della detrazione e il codice fiscale o partita IVA del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato. • Eventuali abilitazioni amministrative dalle quali si evinca la tipologia di lavori e la data di inizio lavori o, in assenza, autocertificazione che attesti la data di inizio e la detraibilità delle spese sostenute. • Eventuale altra documentazione relativa a spese il cui pagamento è previsto possa non essere eseguito con bonifico bancario (es. oneri di urbanizzazione, ritenute d’acconto sui compensi, imposta di bollo e diritti pagati per le concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori, ...). • Comunicazione ENEA Ristrutturazioni per gli interventi che comportano risparmio energetico e/o utilizzo di fonti di energia rinnovabili, da effettuare entro 90 giorni dalla fine lavori e/o collaudo. • Nel caso di spese sulle parti comuni, dichiarazione dell’Amministratore Condominiale che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi di legge e che certifichi l’entità della somma corrisposta dal condomino e la misura della detrazione. • Condominio Minimo: oltre a tutti i documenti di cui sopra, autocertificazione della natura dei lavori effettuati riportante i dati catastali delle unità immobiliari facenti parte del condominio. |
SPESE PER L’ARREDO DI IMMOBILI RISTRUTTURATI La detrazione compete per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici solo se destinati all’arredo di una unità abitativa oggetto di interventi di ristrutturazione. E’ importante precisare che le spese per lavori su parti comuni di edifici condominiali non consentono al singolo condomino di detrarre le spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per l’arredo della propria unità immobiliare, ma consentono di detrarre gli acquisti di arredi destinati alle parti comuni: guardiole, appartamento portiere, sala riunioni, … Il pagamento delle spese per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici può essere antecedente al pagamento delle spese per la ristrutturazione dell’immobile, a condizione che i lavori di ristrutturazione siano stati già avviati. L'importante è che gli arredi siano destinati allo stesso immobile oggetto dei lavori e che non siano pagati prima dell'inizio dell'intervento di ristrutturazione. In altri termini, la data di inizio lavori deve essere anteriore a quella in cui sono sostenute le spese per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, ma non è necessario che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’abitazione. | |
INTERVENTI RITENUTI PRECONDIZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DELL’AGEVOLAZIONE SULL’ACQUISTO DI MOBILI ED ELETTRODOMESTICI | • Interventi su singole unità abitative (manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia). • Interventi su parti comuni (manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia). • Interventi su immobili danneggiati da eventi calamitosi. • Interventi di restauro, risanamento edilizio e ristrutturazione eseguiti da imprese di costruzione o da cooperative edilizie. |
E57 | |
SPESE RELATIVE ALL’ACQUISTO DI MOBILI ED ELETTRODOMESTICI (CLASSE A+, A PER I FORNI) PER I QUALI SIA PREVISTA L’ETICHETTA ENERGETICA | • Fatture o scontrini recanti i dati identificativi dell’acquirente, con specifica di natura, qualità e quantità dei beni acquistati. (Per gli scontrini, in assenza dei dati identificativi, deve essere chiara la riconducibilità al titolare del bancomat, in base alla corrispondenza con i dati del pagamento dei beni.) • Documentazione dalla quale si evinca la classe energetica dell’elettrodomestico o, se non è ancora previsto l’obbligo dell’etichetta, dichiarazione nella quale si attesti che per il prodotto acquistato non è ancora previsto tale obbligo (es. piani di cottura ad incasso). • Ricevute dei bonifici, per i quali non è più obbligatorio utilizzare la stessa modalità e lo stesso riferimento di legge utilizzato per la detrazione del 50% per le ristrutturazioni. • Per i pagamenti mediante carte di credito o bancomat, ricevute di avvenuta transazione e relativa documentazione di addebito sul conto corrente. • Autocertificazione attestante l’utilizzo dei beni nell’immobile oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia. • Data inizio lavori: eventuali abilitazioni amministrative o comunicazioni richieste dalla normativa, o se non previste, dichiarazione sostitutiva di atto notorio (art. 47 del DPR 445/2000). • Comunicazione ENEA Ristrutturazioni per l’acquisto di elettrodomestici (no mobili) collegati a un intervento di ristrutturazione, da effettuare entro 90 giorni dalla fine lavori e/o collaudo. |
SPESE PER INTERVENTI FINALIZZATI AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI | |
RIGHI DA E61 A E62 | |
DOCUMENTI COMUNI A TUTTE LE TIPOLOGIE DI INTERVENTO | • Ricevuta informatica o ricevuta della raccomandata comprovante l’invio all’ENEA della certificazione/qualificazione/attestato di prestazione energetica e della scheda informativa che devono essere state inviate entro 90 giorni dalla fine dei lavori. (Per le scadenze anteriori al 30/04/2008, ovvero in caso di complessità dei lavori eseguiti, l’invio può essere documentato anche dalla ricevuta di raccomandata semplice. Per i lavori ultimati nel 2007, l’invio, telematico o per raccomandata, deve essere stato effettuato nei 60 giorni successivi all’ultimazione dei lavori e comunque non oltre il 29 febbraio 2008.) • Fatture o ricevute fiscali idonee a comprovare il sostenimento della spesa indicata nella scheda informativa, con l’indicazione del costo della manodopera per le fatture emesse fino al 13/05/2011. • Bonifico bancario o postale (anche online) da cui risulti la causale del versamento, l’adeguato riferimento di legge, il codice fiscale del soggetto che beneficia della detrazione e il codice fiscale o partita IVA del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato. • Eventuale altra documentazione relativa a spese il cui pagamento è previsto possa non essere eseguito con bonifico bancario (es. oneri di urbanizzazione, ritenute d’acconto sui compensi, imposta di bollo e diritti pagati per le concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori, ...). • Copia della comunicazione della prosecuzione dei lavori (se dovuta). • Asseverazione di un tecnico abilitato che attesti la rispondenza dell'intervento ai requisiti richiesti. L’asseverazione può essere: - sostituita dalla dichiarazione resa dal direttore dei lavori sulla conformità del progetto delle opere realizzate - esplicitata nella relazione attestante la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e relativi impianti termici (che occorre depositare presso le amministrazioni competenti). • Se la spesa è sostenuta dall’affittuario o dal comodatario, copia della dichiarazione di consenso del proprietario all’esecuzione dei lavori. • In caso di cessione dell’immobile, atto di cessione nell’ipotesi in cui lo stesso contenga la previsione del mantenimento del diritto alla detrazione in capo al cedente. • In caso di successione, autocertificazione del contribuente che attesta la disponibilità del bene e la sua detenzione materiale e diretta. • Per le spese sulle parti comuni, dichiarazione dell’Amministratore Condominiale che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge e che certifichi l’entità della somma corrisposta dal condomino e la misura della detrazione. |
INTERVENTI RIQUALIFIC. ENERGETICA | • Asseverazione di un tecnico abilitato. • Certificazione/qualificazione/attestato di prestazione energetica. • Scheda informativa (allegato E). |
INTERVENTI SULL’ INVOLUCRO DEGLI EDIFICI ESISTENTI | • Asseverazione di un tecnico abilitato. Nel caso di sostituzione di finestre comprensive di infissi, l’asseverazione può essere sostituita da una certificazione dei produttori che attesti il rispetto dei requisiti, corredata, se antecedente l’11/10/2009, dalle certificazioni dei singoli componenti. • Certificazione/qualificazione/attestato di prestazione energetica (non richiesta in caso di sostituzione di finestre comprensive di infissi per i lavori effettuati a partire dal 2008). • Scheda informativa (allegato E) o Scheda informativa (allegato F) in caso di sostituzione di finestre comprensive di infissi per i lavori dal 2008. |
INSTALLAZ. DI PANNELLI SOLARI | • Asseverazione di un tecnico abilitato, oppure, se realizzati in autocostruzione, certificazione di qualità del vetro solare rilasciata da un laboratorio certificato (non più richiesta dall’11/10/2009) e attestato di partecipazione a un corso di formazione. • Certificazione/qualificazione energetica per i lavori del 2007. • Scheda informativa (allegato E) per i lavori del 2007 e Scheda informativa (allegato F) per lavori dal 2008 in poi. |
SOSTITUZIONE IMPIANTI DI CLIMATIZZAZ. INVERNALE | • Asseverazione di un tecnico abilitato. Per impianti di potenza non superiore a 100 kW, è sufficiente la certificazione del produttore. • Certificazione/qualificazione energetica. Per la sostituzione di impianti termici con caldaie a condensazione, dal 15/08/2009 non è più necessaria la certificazione energetica. • Scheda informativa (allegato E). |
SCHERMAT. SOLARI | • Scheda informativa (allegato F). |
GENERATORI DI CALORE A BIOMASSA | • Asseverazione di un tecnico abilitato. • Scheda informativa (allegato E). |
DISPOSITIVI MULTIMEDIALI | • Asseverazione di un tecnico abilitato o certificazione del produttore che attesti la rispondenza ai requisiti tecnici richiesti. • Scheda tecnica. • Originale dell’allegato E o F firmato. |
SPESE PER CONTRATTI DI LOCAZIONE | ||
- DETRAZIONE PER GLI INQUILINI DI | • Contratto di locazione registrato. • Autocertificazione che attesti che l’immobile è utilizzato come abitazione principale. | |
ALLOGGI ADIBITI AD ABITAZIONE | ||
PRINCIPALE ... | ||
E71 | • Contratto di locazione registrato, stipulato ai sensi dell’art. 2, comma 3, e art. 4, commi 2 e 3, della Legge n. 431/98. • Autocertificazione che attesti che l’immobile è utilizzato come abitazione principale. | |
- ... LOCATI CON CONTRATTI IN | ||
AFFITTO | REGIME CONVENZIONALE | |
ABITAZIONE | ||
PRINCIPALE | ||
• Contratto di locazione registrato. • Autocertificazione che attesti che l’immobile è utilizzato come abitazione principale e che la stessa sia diversa da quella dei genitori o di coloro cui sono affidati. | ||
- ... SPETTANTE AI GIOVANI (FRA 20 E 30 ANNI) | ||
E72 | - DETRAZIONE PER CANONE DI | • Contratto di locazione registrato. • Contratto di lavoro dipendente o CU attestante la qualifica. • Autocertificazione che attesti la residenza, che l’immobile è utilizzato come abitazione principale e che risultano rispettate tutte le condizioni previste per beneficiare della detrazione. |
LAVORATORI CHE TRASFER. LA RESIDENZA | LOCAZIONE PER I LAVORATORI DIPENDENTI CHE TRASFERISCONO LA RESIDENZA PER MOTIVI DI LAVORO |
QUADRO F | ||
- ACCONTI (F1) | • CU 2019 • 730/2018 (per i dipendenti senza sostituto d’imposta) • REDDITI 2018 • Modello/i F24 | |
QUADRO F ACCONTI ECCEDENZE | - ECCEDENZE DERIVANTI DA DICHIARAZIONE PRECEDENTE (F3) | • CU 2019 o dichiarazione del sostituto che attesti di non aver effettuato il conguaglio. • REDDITI 2018 Integrativo. • Comunicazione di credito dell’Agenzia delle Entrate. • Modello/i F24 in caso di compensazioni. |
- ECCEDENZE DERIVANTI DA DICHIARAZIONI ULTRA-ANNUALI (F4) | • UNICO/REDDITI 2017, 2016, 2015, 2014 Integrativo. • Modello/i F24 in caso di compensazioni. |
QUADRO G | ||
G1 | - CREDITO RIACQUISTO PRIMA CASA | • Atto di acquisto e atto di vendita, per verificare che gli acquisti siano stati effettuati usufruendo dell’agevolazione prima casa e che il riacquisto sia stato effettuato entro un anno dalla vendita. • Modello/i F24 in caso di compensazioni. |
CREDITO RIACQUISTO PRIMA CASA | - ACQUISTO DA IMPRESE COSTRUTTR. IN BASE DELLA NORMATIVA VIGENTE FINO AL 22 MAGGIO 1993 | |
G2 CANONI NON PERCEPITI | - CREDITO D’IMPOSTA PER I CANONI NON PERCEPITI | • Sentenza di convalida di sfratto per morosità. • Dichiarazioni dei redditi degli anni precedenti dalle quali risulti dichiarato il reddito relativo ai canoni di locazione non riscossi. |
G4 REDDITI ESTERI | - CREDITO D'IMPOSTA PER I REDDITI PRODOTTI ALL’ESTERO | • CU 2019 • Eventuale dichiarazione dei redditi presentata all’estero. • Certificazione rilasciata al contribuente dal soggetto erogatore. • Quietanze di pagamento di imposte pagate all’estero. |