Contract
SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “SPESA PER TUTTI” PREVISTO DALL'ARTICOLO 3 BIS DELLA L.R. 32/2009 “INTERVENTI PER COMBATTERE LA POVERTA' E IL DISAGIO SOCIALE ATTRAVERSO LA REDISTRIBUZIONE DELLE ECCEDENZE ALIMENTARI
TRA
la Regione Toscana ( in seguito indicata come “Regione”), con sede in Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxx x.00, codice fiscale 01386030488, rappresentata da…..
E
– Associazione Banco Alimentare della Toscana onlus, con sede in Firenze c/o Centro Alimentare Polivalente – MERCAFIR Piazza Artom 12, codice fiscale/P.I.94060220483, rappresentata da …...
– Conferenza Episcopale – Caritas Toscana, con sede in Xxxxxxx, Xxxxxx Xxx Xxxxxxxx x.0, codice fiscale/P.I. 94071360484, rappresentata da ………….
– Unicoop Firenze sc., con sede in Firenze, via S. Reparata n. 43, codice fiscale/P.I. 00407780485, rappresentata da ……..
– Conad del Tirreno, con sede in Pistoia, Via Bure Vecchia Nord, 10, P.T. 00519660476, rappresentata da ……..
– Esselunga Spa, con sede in Xxxxxx, Xxx Xxxxxx Xxxxxx, 00, codice fiscale 01255720169 e P. IVA 04916380159, rappresentata da ……..
PREMESSE
Vista la legge regionale 25 giugno 2009, n. 32 “Interventi per combattere la povertà ed il disagio sociale at- traverso la redistribuzione delle eccedenze alimentari” la quale:
• all’articolo 1, prevede che la Regione Toscana promuove l'attività svolta per il recupero delle ecce- denze alimentari e per la loro redistribuzione a coloro che assistono persone in stato di grave disagio sociale e di indigenza;
• all’articolo 3, prevede la predisposizione, da parte della Giunta regionale, di un programma di inter- venti a valenza triennale, in attuazione delle finalità di cui all'articolo 1;
• all'art. 3 bis, istituisce il progetto “Spesa per tutti ” con la finalità di aiutare economicamente le fami- glie a reperire prodotti alimentari di prima necessità anche tramite la grande distribuzione.
Dato atto che il programma di interventi 2015-2017 di cui al sopra richiamato art.3 della L.R. 32/2009, ap- provato con delibera della Giunta regionale n.912 del 28/09/2015, viene attuato in collaborazione con l'Asso- ciazione Banco Alimentare della Toscana onlus e la Conferenza Episcopale – Caritas Toscana che hanno ade- rito, a seguito di avviso pubblico, alla realizzazione del programma medesimo mediante la presentazione di specifici progetti;
Considerato altresì che il suddetto programma d' interventi, al punto C) concernente gli obiettivi da persegui- re, prevede che “risulterà fondamentale coinvolgere i soggetti della grande distribuzione alimentare e della ristorazione collettiva per formalizzare accordi di collaborazione al fine di garantire un supporto a tutti gli
Enti impegnati quotidianamente sul territorio nei confronti di fasce deboli e marginali della popolazione, i quali potranno così concentrarsi sulle peculiarità del proprio operare con una riduzione delle preoccupazio- ni legate al reperimento di prodotti alimentari”;
Considerato altresì:
▪ che l'Associazione Banco Alimentare della Toscana onlus e la Conferenza Episcopale – Caritas Tosca- na hanno consolidato una pluriennale esperienza nell’ambito delle attività di recupero alimentare an- che tramite raccolta di generi alimentari in collaborazione con i soggetti della grande distribuzione;
▪ che Unicoop Firenze, Esselunga Spa e Conad del Tirreno rappresentano i soggetti della grande distri- buzione maggiormente rappresentativi e diffusi a livello regionale in considerazione della loro rete di negozi e punti vendita;
Considerato, in particolare, che i suddetti soggetti della grande distribuzione hanno deciso di garantire il pro- prio apporto collaborativo e la propria partecipazione finanziaria per la realizzazione in fase sperimentale del progetto “Spesa per tutti”, rendendosi disponibili a riservare, in ragione delle finalità sociali e solidaristiche del progetto stesso, prezzi di favore appositamente dedicati per l’acquisizione di determinati beni di prima necessità da parte di Caritas Toscana e dell’Associazione Banco Alimentare della Toscana onlus.
Ritenuto opportuno dare attuazione a quanto previsto dal citato art. 3 bis della L.R. 32/2009 attivando, in un’ottica di applicazione e sviluppo del principio costituzionale di “sussidiarietà orizzontale”, sinergie opera- tive con i suddetti soggetti privati presenti sul territorio regionale nell’ambito della realizzazione di efficaci politiche volte al soddisfacimento dell’interesse generale;
Ritenuto, pertanto, di dover dare attuazione a quanto previsto dal citato art. 3 bis della L.R. 32/2009 attivando una prima fase sperimentale del progetto “Spesa per tutti” della durata di 12 mesi che si sostanzi nella sotto- scrizione di un apposito accordo di collaborazione tra la Regione Toscana, l'Associazione Banco Alimentare della Toscana onlus, la Conferenza Episcopale – Caritas Toscana, Unicoop Firenze, Esselunga Spa e Conad del Tirreno per la realizzazione di interventi per combattere la povertà ed il disagio sociale nell’ambito del territorio regionale;
Tutto ciò premesso e valutato
CONVENGONO
Art. 1 (Oggetto e finalità)
In attuazione di quanto previsto dalla L.R. 32/2009, la Regione Toscana, l'Associazione Banco Alimentare della Toscana onlus, la Conferenza Episcopale – Caritas Toscana, Unicoop Firenze, Esselunga Spa e Conad del Tirreno si impegnano a realizzare il progetto sperimentale “Spesa per tutti ” al fine di porre in essere in- terventi per combattere la povertà ed il disagio sociale nel territorio regionale.
Il presente accordo di collaborazione ha ad oggetto la realizzazione del progetto sperimentale “Spesa per tut- ti”. L’articolazione organizzativa del progetto prevede l'acquisizione di generi di prima necessità presso i sog- getti appartenenti alla cd. grande distribuzione i quali applicheranno, in ragione delle finalità sociali e solida- ristiche del progetto, prezzi di favore dedicati in relazione a determinati beni di prima necessità. La Conferen- za Episcopale – Caritas Toscana provvede alla suddetta acquisizione dei beni tramite le risorse regionali rice- vute nell’ambito del presente accordo nonché alla successiva distribuzione ai cittadini bisognosi, residenti in Toscana e in possesso dei requisiti previsti dalla normativa regionale. L'Associazione Banco Alimentare della
Toscana effettuerà lo stoccaggio delle merci acquisite e le attività di natura più prettamente logistica, in ac- cordo con Conferenza Episcopale-Caritas Toscana.
Art. 2
(Impegni della Regione Toscana)
Per la realizzazione del presente accordo di collaborazione, la Regione Toscana si impegna a:
• svolgere attività di coordinamento generale del progetto mediante i referenti del competente ufficio regionale;
• procedere al trasferimento a favore della Conferenza Episcopale – Caritas Toscana delle risorse pari a
€ 150.000,00 finalizzate alla realizzazione in via sperimentale del citato progetto “Spesa per tutti” con particolare riferimento all'acquisizione, a prezzi di favore dedicati specificamente applicati in ragione delle finalità sociali e solidaristiche del progetto, dei beni di prima necessità di cui al comma 2 dell'art.3 bis della L.R. 32/09. Tali risorse sono erogate al lordo delle spese per le attività logistico- organizzative e di stoccaggio sostenute dai soggetti del terzo settore promotori del presente accordo (Associazione Banco Alimentare della Toscana onlus e Conferenza Episcopale – Caritas) da quantifi- care sulla base del 5% del valore totale del finanziamento regionale;
• verificare il rispetto dei tempi e le modalità di attuazione del progetto “Spesa per tutti”;
• pubblicizzare il progetto attraverso modalità e forme condivise con gli altri soggetti promotori del presente accordo di collaborazione.
Art. 3
(Impegni dei soggetti del terzo settore)
Per la realizzazione del presente accordo di collaborazione, la Conferenza Episcopale – Caritas Toscana si impegna a :
• provvedere all’individuazione dei cittadini da coinvolgere nel progetto “Spesa per tutti” sulla base di quanto previsto dal comma 4 dell'art. 3 bis della X.X. 00/00 (“…xx xxxxxxxxx xxxxxxxxx xx Xxxxxxx con un reddito lordo annuo inferiore ai 20mila euro, eventualmente incrementato di 5 mila euro per ogni familiare a carico…”) e dai seguenti criteri generali :
a) garantire la più ampia possibile copertura del territorio regionale nella distribuzione dei beni;
b) garantire priorità nell'accesso a famiglie con minori, con la presenza di disabili e a quelle numerose;
• acquisire i generi alimentari di prima necessità dai soggetti della grande distribuzione alle migliori condizioni possibili;
• provvedere alla distribuzione dei suddetti generi alimentari, garantendo un’equa ripartizione dei beni in termini di qualità e quantità tra i cittadini aventi diritto;
• fornire alla Regione Toscana, al termine del progetto, apposita relazione finale che illustri i risultati raggiunti e che attesti il rispetto, nell’ambito dell’attuazione del progetto stesso, dei requisiti previsti dalla normativa regionale e dal presente accordo per l’accesso dei cittadini toscani ai benefici previsti. A tale relazione finale deve essere allegato un rendiconto concernente le spese sostenute per gli acqui-
sti dei generi alimentari e l'elenco suddiviso per ambiti provinciali del numero delle persone e dei nu- clei familiari che hanno usufruito dei benefici previsti dal progetto.
Per la realizzazione del presente accordo di collaborazione, l'Associazione Banco Alimentare della Toscana onlus si impegna a provvedere alla presa in carico ed al regolare stoccaggio controllato dei beni in area appo- sitamente dedicata allo scopo ed in accordo con Conferenza Episcopale-Caritas Toscana e ai soggetti della grande distribuzione sopra individuati, nonché al controllo ed alla emissione della documentazione di carico e scarico necessaria alla Conferenza episcopale – Caritas Toscana per lo svolgimento delle proprie attività, secondo modalità e tempi concordati con quest’ultima.
Art. 4
(Impegni dei soggetti della grande distribuzione)
Unicoop Firenze, Esselunga Spa e Conad del Tirreno garantiscono il proprio apporto collaborativo e la pro- pria partecipazione finanziaria per la realizzazione in fase sperimentale del progetto “Spesa per tutti”, ren- dendosi disponibili a riservare, in ragione delle finalità sociali e solidaristiche del progetto stesso, prezzi di favore appositamente dedicati per l’acquisizione di determinati beni di prima necessità da parte di Caritas To- scana e dell’Associazione Banco Alimentare della Toscana onlus.
Unicoop Firenze, Esselunga Spa e Conad del Tirreno si impegnano ad individuare, d’intesa con l'Associazio- ne Banco Alimentare della Toscana onlus e la Conferenza Episcopale – Caritas Toscana i beni di prima ne- cessità da destinare alle attività del progetto di cui trattasi nonché ad applicare su tali beni le migliori condi- zioni possibili di acquisto con prezzi di favore dedicati.
Art.5 (Durata)
Il presente accordo di collaborazione ha durata di 1 anno a far data dalla sua sottoscrizione.
Art.6 (Copertura finanziaria)
Le azioni e gli interventi previsti dal presente accordo di collaborazione sono finanziati dalla Regione Tosca- na per un importo pari a Euro 150.000,00, a valere sulle risorse stanziate sul capitolo 22113 del bilancio ge- stionale per l'anno 2016 tenuto conto che l’impegno delle risorse finanziarie coinvolte è comunque subordi- nato al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché delle disposizioni operative stabilite dalla Giunta regionale in materia
Letto, confermato e sottoscritto
Per la Regione Toscana……………………………
Per la Conferenza Episcopale – Caritas Toscana……………………………
Per l'Associazione Banco Alimentare della Toscana onlus……………………………..
Per l'Unicoop Firenze………………………………………….
Per l' Esselunga Spa …………………………………………….
Per la Conad del Tirreno………………………………………….