PREMESSO CHE
Direzione Musei Archeologici e Storico-Artistici
Ufficio Gestione Attività Amministrativa. Prestiti e Mostre
Determinazione Dirigenziale
NUMERO REPERTORIO RI/746/2019 del 02/12/2019
NUMERO PROTOCOLLO RI/34008/2019 del 02/12/2019
Oggetto: Determinazione a contrarre per l’affidamento dei servizi di progettazione dell’Intervento “Le porte del Celio, le chiavi della città”, ammesso a sovvenzione a valere sull’Avviso Pubblico della Regione Lazio “Intervento 2 – Ricerca e Sviluppo di Tecnologie per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale” (BURL n. 22 del 15/03/2018). Procedura ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. b del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ii. Importo € 63.684 (di cui IVA al 22% pari a 11.484) CIG 8083115D80 CUP F94E19000090003
IL DIRETTORE XXXXXXX XXXXXX PRESICCE
Responsabile procedimento: Xxxxxxxxx xx Xxxxxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da:
XXXXXXX XXXXXX PRESICCE
(D.lgs 267/2000) Visto di regolarità contabile e attestazione di copertura finanziaria. XXXXXXXXX XXXXXXX
PREMESSO CHE
la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali (di seguito Sovrintendenza Capitolina) ha, tra i suoi compiti istituzionali, le attività concernenti la valorizzazione e la conservazione del patrimonio archeologico, architettonico e storico-artistico di Roma Capitale;
sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio - N. 22 - Supplemento n. 1 del 15/03/2018 è stato pubblicato l’Avviso Pubblico “Intervento 2 – Ricerca e Sviluppo di Tecnologie per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale” (di cui alla Determinazione Dirigenziale della Regione Lazio n. G02422 del 1 marzo 2018). Conferma impegni di spesa n. 10651/2018 per € 15.000.000,00 sul Capitolo C12155, esercizio finanziario 2018 e n. 19575/2018 per € 10.000.000,00 sul Capitolo C12541, esercizio finanziario 2018, assunti con Determinazione Dirigenziale della Regione Lazio n. G15578 del 21/12/2016, in favore di Lazio Innova s.p.a.;
con la Direttiva n. 4 del 20/06/2018 l’Assessorato alla Crescita Culturale ha autorizzato la Sovrintendenza Capitolina a presentare candidature di progetto all’Avviso Pubblico “Intervento 2 – Ricerca e Sviluppo di Tecnologie per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale”;
l’Avviso Pubblico “DTC – Intervento 2 – Ricerca e Sviluppo di Tecnologie per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale” prevede un’articolazione in due fasi: una di accesso alla sovvenzione per l’affidamento degli incarichi per la redazione del progetto esecutivo (Prima Fase); l’altra di accesso alla sovvenzione per la realizzazione del progetto stesso (Seconda Fase);
i Musei Capitolini-Parco archeologico del Celio (Sovrintendenza Capitolina), in qualità di capofila, insieme al Museo Xxxxx Xxxxxxxxx del Comune di Albano, in qualità di partner, hanno risposto all’Avviso Pubblico “Intervento 2 – Ricerca e Sviluppo di Tecnologie per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale” con la domanda di ammissione alla Sovvenzione di Prima Fase (Sovrintendenza Capitolina prot. n. RI/2018/17235 del 26/06/2018) per l’Intervento “Le porte del Celio, le chiavi della città”, recepita dalla Regione Lazio con prot. n. 20406 del 26/06/2018;
in particolare, l’Intervento “Le porte del Celio, le chiavi della città” è volto ad una più ampia fruizione del Parco archeologico del Celio, in rete con l’area di Albano Laziale, attraverso un allestimento multimediale realizzato con tecnologie innovative diversificate, orientato alla valorizzazione dei contenuti storico-culturali. L’Intervento è strutturato in quattro ambiti: il primo, Rome in a Room, prevede l’allestimento multimediale della Forma Urbis Severiana, con soluzioni tecnologiche innovative che consentiranno una fruizione consapevole dell’importante documento e una lettura cartografica immediata che farà navigare il visitatore nella città antica; il secondo, Rome in a Garden, è connesso all’apertura dell’area verde del Parco e all’esposizione del materiale epigrafico ed architettonico ivi custodito, attraverso diversi interventi tecnologici; il terzo, The Gateway to Rome, ha lo scopo di mettere in rete attraverso itinerari intelligenti e sostenibili che partono o conducono al Parco archeologico del Celio, i principali monumenti rappresentati nella Forma Urbis, attraverso il posizionamento di stazioni polifunzionali; il quarto e ultimo ambito dell’Intervento, Guarding Rome, è volto infine alla valorizzazione, sempre attraverso le nuove tecnologie, dei Castra Albana e del Museo Legione II Partica (sezione del Museo Civico “Xxxxx Xxxxxxxxx” - Albano Laziale), in rete con la piattaforma del Parco archeologico del Celio-Musei Capitolini al fine di con implementare e diversificare i flussi turistici della città laziale e dell’intera area;
ai sensi dell’art. 9 dell’Avviso Pubblico, sulla base degli esiti dei lavori del Nucleo di Valutazione di cui all’art 13 della L.R. n. 13/2008 e ss.mm.ii., con Determinazione Dirigenziale della Regione Lazio n. G05095 del 24/04/2019, pubblicata sul supplemento n. 1 al BURL n. 37 del 07/05/2019, il Direttore della Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo Studio ha ammesso a Sovvenzione l’Intervento “Le porte del Celio, le chiavi della città” per un totale di € 84.600,00, a fronte dei 137.114 euro richiesti;
a seguito di comunicazione della Concessione di Sovvenzione è stata richiesta la variazione per inserimento in bilancio dell’intervento “Musei Capitolini Parco del Celio – Le porte del Celio, le chiavi della Città: progettazione esecutiva” di € 84.600,00, approvata con Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 59 del 31 luglio – 1 agosto 2019;
la somma di € 84.600,00 iscritta nel P.I. 2019-2021 riferita all’intervento “Musei Capitolini Parco del Celio – Le porte del Celio, le chiavi della Città: progettazione esecutiva” è identificata con n. obiettivo PT20190257 e grava sul capitolo di spesa 2200882/260492 del CdR 0MM (ex pos fin SAP U20203050010IPE del CdR 0MM) vincolato al capitolo di entrata 4200017/10045 (ex pos. Fin. SAP E402010200115CVA di 0MM);
con DD rep. n. 629 del 22.10.2019 (prot. n. RI/29409/2019) è stata accertata sul capitolo di entrata 4200017/10045
(CdR 0MM – ex pos fin SAP E40201020015CVA 0MM), accertamento n. 2019/4311, la somma di € 84.600,00 per il finanziamento dell’intervento “Musei Capitolini Parco del Celio – Le porte del Celio, le chiavi della Città: progettazione esecutiva”;
l’importo complessivo è destinato a coprire i costi dei servizi di progettazione dell’Intervento, oggetto di questa determinazione, e quelli di ulteriori due attività riguardanti rilievi, accertamenti e indagini specialistiche. La prima è quella di analisi non distruttive sulla Forma Urbis, i cui risultati dovranno essere presi in considerazione sia in fase progettuale che in fase di realizzazione dell’Intervento; la seconda prevede il monitoraggio dell’umidità nelle terme romane di Albano ed è relativa all’adeguata manutenzione dello stato dei luoghi oggetto della valorizzazione. Tali prestazioni saranno pertanto oggetto di altre procedure di affidamento;
i Musei Capitolini – Parco archeologico del Celio, in qualità di capofila della proposta progettuale, e il Museo Xxxxx Xxxxxxxxx del comune di Albano, in qualità di partner, hanno sottoscritto l’Accordo di Aggregazione (Sovrintendenza Capitolina prot. RI/2019/20668 del 19/07/2019), necessario allo svolgimento delle successive attività, in cui le parti si impegnano alla realizzazione dell’Intervento “Le porte del Celio, le chiavi della città”. Con tale atto, i Musei Capitolini si impegnano, tra l’altro, a rappresentare le parti nei confronti di Lazio Innova dalla sottoscrizione dell’Atto di Impegno per tutti gli atti previsti dall’Avviso e dagli atti conseguenti e a stipulare tutti gli atti contrattuali connessi con la gestione del progetto selezionato (art. 4 dell’Accordo di Aggregazione);
il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell'art. 31 del D. Lgs. 50/2016, è stato individuato nella dott.ssa Xxxxxxxxx xx Xxxxxxxxx, Ufficio Forma Urbis. Gestione, valorizzazione e studio dei frammenti marmorei e della relativa documentazione (Determina Dirigenziale repertorio RI/514/2019 del 29/08/2019);
contestualmente è stato istituito il Gruppo di Lavoro per seguire lo svolgimento delle procedure finalizzate all’affidamento degli incarichi professionali per la realizzazione del progetto esecutivo dell’Intervento “Le porte del Celio, le chiavi della città”;
in data 3 settembre 2019 è stato firmato l’Atto di Impegno fra Musei Capitolini-Parco archeologico del Celio (Sovrintendenza Capitolina prot. n. RI/2019/23941 del 3/09/2019) e Lazio Innova (Lispa prot. n. 22172 del 3/09/2019);
gli importi concessi sono stati poi rimodulati a seguito di sopravvenute esigenze di questa Direzione, formalizzate nella Richiesta di variazione non sostanziale del piano di spesa (Sovrintendenza Capitolina prot. RI/2019/27393 del 4/10/2019).
limitatamente ai servizi di progettazione, l’operatore economico aggiudicatario della procedura negoziata riguardante l’intera progettazione dovrà garantire la presenza delle seguenti figure professionali secondo tale articolazione:
Importo (XXX xxxxxxx) rimodulato a seguito di un’operazione di rettifica proposta dal beneficiario | |
Esperto multimediale | 4.900,00 € |
Esperto story telling | 2.500,00 € |
Architetto | 5.500,00 € |
Ingegnere informatico | 6.500,00 € |
Ingegnere elettronico | 6.500,00 € |
Esperto data analysis e data mining | 4.900,00 € |
Esperto user experience and analysis | 4.100,00 € |
Esperto comunicazione | 2.500,00 € |
Archeologo esperto in topografia di Roma antica | 3.300,00 € |
Archeologo epigrafista per attestazioni latine | 3.300,00 € |
Archeologo esperto in topografia dei Colli Albani | 3.300,00 € |
Esperto in disabilità sensoriale | 4.900,00 € |
IVA (22%) | 11.484,00 € |
TOTALE | 63.684,00 € |
in data 8/11/2019 è stata avanzata la richiesta di erogazione di anticipo del 20% della somma sovvenzionata (Sovrintendenza Capitolina prot. RI/2019/31304), come previsto dall'art. 11, comma 2 dell'Avviso Pubblico (Allegato B);
è necessario pertanto procedere con gli affidamenti previsti nella proposta progettuale al fine di elaborare il
progetto esecutivo, sulla base della proposta progettuale giudicata ammissibile al finanziamento;
ai sensi dell'art. 32 comma 2, del D. Lgs. 50/2016, modificato dall'art. 22 del D. Lgs. 56/2017, prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano il contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
è intenzione di questa stazione appaltante ricorrere alla procedura di affidamento ai sensi dell’art. 36 comma 2 del
D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ii.;
a decorrere dal 18/10/2018, corre l'obbligo per gli Enti della Pubblica Amministrazione, in riferimento all'art. 40 del
D. Lgs. 50/2016 di ricorrere all'utilizzo di processi telematici per l'approvvigionamento di beni; “TuttoGare” è il software per la gestione delle gare degli appalti pubblici, utilizzato da Roma Capitale per la
gestione interamente telematica dei procedimenti di gara; la manifestazione di interesse e l'acquisizione delle proposte progettuali verranno pertanto gestite attraverso l'utilizzo della piattaforma di e-procurement “TuttoGare”, il cui accesso è consentito dall’apposito link xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/ per tutte le fasi relative alla pubblicazione, presentazione, analisi, valutazione e ammissione degli operatori economici, nonché le comunicazioni e gli scambi di informazioni.
la ricognizione di personale per il reperimento di tecnici specialisti all’interno dall’Amministrazione, emanata in data 5 settembre 2019 (Sovrintendenza Capitolina prot. n. RI/2019/24149 del 5/09/2019) in ottemperanza al Regolamento per il conferimento di incarichi esterni di collaborazione autonoma approvato con Delibera della Giunta Comunale n. 130 /2009, ha dato esito negativo (come da Verbale del Gruppo di Lavoro - prot.
RI/2019/26610 del 27/09/2019);
ai sensi del combinato disposto di cui ai commi 1 e 3 dell’art. 1 del D. Lgs. 95/2012, come convertito nella L. 135/2012, la Direzione proponente ha verificato l’impossibilità di approvvigionarsi attraverso gli strumenti messi a disposizione dalle piattaforme di mercato elettronico MEPA/CONSIP S.p.A., per indisponibilità delle convenzioni/beni/servizi presso Consip S.p.A. medesima, in relazione ai servizi oggetto della presente gara;
in ossequio ai principi di trasparenza e di imparzialità della P.A., nonché per favorire la partecipazione di una platea più ampia possibile di concorrenti, la Sovrintendenza Capitolina – Direzione Musei archeologici e storico- artistici, ha inteso dunque acquisire manifestazioni di interesse;
con Determinazione Dirigenziale n. RI/362/2019 del 22/10/2019, è stato approvato l’Avviso pubblico di indagine di mercato finalizzato ad acquisire manifestazioni di interesse da parte di soggetti da invitare alla successiva procedura negoziata indetta ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera b) del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ii., secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità /prezzo, ai sensi dell'art. 95 comma 3 lettera a), del D. Lgs. 50/2016, per la progettazione esecutiva dell’Intervento “Le porte del Celio, le chiavi della città”. Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse era fissato alle ore 12:00 del 15/11/2019;
in conformità alla Delibera n. 1174 del 19 dicembre 2018, l’importo del contributo di gara all’ANAC dovuto dall’Amministrazione è pari a € 30,00 e occorre procedere ad impegnare i relativi fondi sul Bilancio 2019;
CONSIDERATO CHE
l’Intervento, così come evidenziato nel quadro economico, prevede l’esecuzione di prestazioni diversificate, si rende necessario avviare le procedure per l’individuazione di un soggetto o raggruppamento di soggetti per l’affidamento dell’elaborazione della progettazione esecutiva dell’Intervento “Le porte del Celio, le chiavi della città”, come specificato nella lettera di invito/disciplinare di gara (allegato 1), con un impegno di spesa pari a
52.200 euro, XXX xxxxxxx;
è necessario il coinvolgimento di un’ampia gamma di professionalità allo scopo di elaborare il progetto esecutivo sulla base di quanto decritto nella lettera di invito/disciplinare di gara (allegato 1) e nelle linee guida già redatte in sede di Proposta Progettuale (allegato A1).
il Gruppo di Lavoro ha provveduto alla verifica della conformità delle domande presentate dagli operatori economici che hanno manifestato interesse ad essere invitati alla successiva procedura negoziata indetta ai sensi
dell’art. 36 comma 2 lettera b) del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ii., da cui ne è risultato un elenco di soggetti idonei ad essere invitati a presentare offerte progettuali per la realizzazione del progetto in oggetto (Verbale n. 3 del Gruppo di Lavoro – prot. RI/2019/33124 del 25/11/2019);
la Sovrintendenza Capitolina – Direzione Musei archeologici e storico-artistici - con apposita lettera, inviterà, in numero minimo di 5, i soggetti che avranno manifestato l’interesse a partecipare alla procedura negoziata e in possesso dei requisiti indicati nell’Avviso, a presentare la relativa offerta progettuale;
l’Amministrazione si riserva la facoltà di espletare la procedura in oggetto anche in presenza di un numero di manifestazioni di interesse inferiori a 5, ovvero di procedere con l’invio della lettera di invito alla presentazione dell’offerta anche in presenza di un’unica manifestazione di interesse valida.
i nominativi degli operatori economici invitati a presentare offerta, saranno resi noti soltanto alla scadenza del termine di presentazione delle offerte stesse;
i requisiti di idoneità e capacità tecnico – professionale per accedere alla procedura negoziata, come riportato nell’Avviso pubblico di manifestazione di interesse sono i seguenti:
assenza delle condizioni di esclusione previste dall’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e s. m. i.; insussistenza delle cause interdittive di cui all’art. 53 comma 16-ter del D. Lgs. 165/2001;
insussistenza di situazioni di conflitto d’interesse, anche potenziale, e di eventuali altre cause di divieto a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
possesso dei requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 83 comma 1 lettera a) e comma 3 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
che abbiano realizzato negli ultimi tre anni un fatturato al netto dell’IVA non inferiore a €. 52.200 per la progettazione e la realizzazione di servizi analoghi concernenti la valorizzazione dei beni culturali;
che abbiano maturato un’esperienza tecnica e professionale almeno triennale nel settore della valorizzazione dei beni culturali attraverso le nuove tecnologie e abbiano all’attivo, nell’ultimo quinquennio, affidamenti di progettazione di soluzioni tecnologiche;
accettazione del Protocollo di integrità di Roma Capitale approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015, come modificato con il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza per il triennio 2019-2020-2021 approvato con D.G.C. n. 13 del 31 gennaio 2019.
sono stati predisposti i seguenti atti di gara, che formano parte integrante del presente provvedimento: Allegato 1. Lettera di invito/disciplinare di gara
Allegato A1. Proposta Progettuale “Le porte del Celio, le chiavi della città” Allegato A2. Documento di indirizzo alla progettazione
Allegato B. Schema di Contratto
Allegato C. Avviso Pubblico “DTC – Intervento 2 – Ricerca e Sviluppo di Tecnologie per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale”
Allegato D. Atto di Impegno (Sovrintendenza Capitolina prot. RI/2019/23941 del 3/9/2019 - LISPA Prot. 0022172 del 3/9/2019)
nella lettera di invito/disciplinare di gara, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sono specificati i criteri di valutazione delle offerte e le procedure che regolano lo svolgimento della gara;
la scelta del contraente sarà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 3 del D. Lgs. 50/2016 e xx.xx. ii. secondo il miglior rapporto qualità/prezzo, con l’aggiudicazione all’Organismo che avrà riportato il maggior punteggio nella graduatoria. La Commissione Giudicatrice valuterà le offerte avendo a disposizione 100 punti da attribuire secondo la seguente articolazione:
Offerta Tecnica: 98 punti max
Offerta Economica: 2 punti max
in osservanza a quanto disposto dall’art. 77 comma 12, del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., nelle more dell’attivazione presso ANAC dell’albo dei componenti delle Commissioni Giudicatrici previsto dall’art. 78 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. e in ossequio alla nota prot. n. SU20190012013 del 31/07/2019 del Dipartimento per la razionalizzazione della spesa – Centrale Unica Beni e Servizi, procedere alla composizione della Commissione giudicatrice come di seguito specificato:
n. 1 Dirigente Albo Commissari Dirigenti Beni Culturali e Ambientali (o, se indisponibili, Dirigenti Sistemi tecnologici e informativi) in qualità di presidente;
n. 2 Funzionari Albo Commissari Curatori Archeologi, in qualità di commissari.
considerata la peculiarità del servizio e la necessità di procedere speditamente al fine di accedere alla sovvenzione di seconda fase, l’appalto sarà aggiudicabile anche in presenza di una sola offerta valida;
ai sensi dell’art. 95 comma 12 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., non si procederà all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto;
il rapporto tra stazione appaltante e Organismo risultato aggiudicatario sarà regolato da apposito contratto secondo lo Schema di contratto (allegato B) stipulato con atto pubblico amministrativo informatico, sottoscritto ai sensi dell’art. 32 comma 14 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
la validità complessiva delle offerte e delle relative garanzie provvisorie di cui all’art. 93 è pari a 180 giorni e ai sensi dell’art. 93 comma 5 del D. Lgs. 50/2016. L’Amministrazione si riserva comunque la facoltà di richiedere che l’offerta sia corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia fino ad un massimo di 180 giorni nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;
i concorrenti dovranno produrre una garanzia provvisoria pari al 2% del valore totale massimo stimato dell’appalto secondo le modalità prescritte nella lettera di invito/disciplinare di gara (allegato 1);
l’affidatario dovrà produrre la garanzia definitiva e le polizze assicurative, così come indicato nello Schema di contratto;
ai sensi dell’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016, come modificato dall’art. 52 comma 1, lett. d) del D. Lgs. 56/2017, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85 del citato decreto legislativo, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica ed economica;
per le peculiarità del servizio richiesto non è ammesso il subappalto;
le spese e gli oneri contrattuali saranno a carico del soggetto aggiudicatario definitivo;
si provvederà alla Pubblicazione sull’Albo Pretorio online di Roma Capitale, sul sito istituzionale di Roma Capitale alla sezione “Amministrazione trasparente”, sul sito della Sovrintendenza Capitolina alla sezione “Amministrazione trasparente” e sulla piattaforma “Tuttogare”.
secondo quanto prescritto dall’Avviso Pubblico “Intervento 2 – Ricerca e Sviluppo di Tecnologie per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale” (art. 7), il progetto esecutivo dovrà essere sottoposto a verifica degli organismi di controllo accreditati ai sensi della norma europea UNI XXX XX XXX/XXX00000;
il verbale di verifica della documentazione di progetto, la documentazione di progetto oggetto della verifica e la documentazione di gara dovranno essere prodotti da questa Amministrazione entro 12 mesi dalla Data di Concessione (corrispondente alla data pubblicazione del supplemento n. 1 al BURL n. 37 del 07/05/2019) al fine di accedere alla candidatura alla Sovvenzione di Seconda Fase, utile alla realizzazione dell’Intervento in oggetto.
Il servizio di progettazione esecutiva si considererà concluso solo a seguito del rilascio del verbale di verifica con esito positivo di tutta la documentazione, eseguito da organismi di controllo accreditati ai sensi della norma europea UNI XXX XX XXX/XXX 00000. Qualora si riscontrino contrasti rispetto alla normativa vigente, incongruenze di natura tecnica o violazione degli indirizzi progettuali la progettazione, si procederà come disposto nell’art. 10 dello Schema di contratto.
È necessario, pertanto, procedere all'approvazione degli Atti di gara che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento per l’affidamento di cui trattasi, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. b) del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..
Accertata l’insussistenza di situazioni di conflitto di interessi, in attuazione dell’art. 6 bis della L. 241/1990 e degli artt.
6 commi 2 e 7 del D.P.R. 62/2013;
Dato atto, altresì, secondo quanto previsto dal D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., che non sono ravvisabili rischi da interferenza e quindi gli oneri per la sicurezza sono considerati pari a zero.
Considerato che ai sensi e per gli effetti dell’art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità e correttezza amministrativa del presente provvedimento, essendo stati correttamente valutati i presupposti di fatto e di diritto, il rispetto delle regole anticorruzione, il rispetto delle norme sulla privacy.
Valutata la congruità dell’importo impegnato rispetto alla qualità delle attività che verranno prestate. Ai sensi del D. Lgs. 33/2013 si procederà alla pubblicazione del presente provvedimento;
è stata predisposta a cura dell'Ufficio la Check List, come previsto dalla nota Segretariato Generale RC/20190017448 del 05/06/2019;
Visti:
la L. 241/1990 e s. m. i.;
il D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 (testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali); il D. Lgs. 50/2016e ss.mm.ii.;
la L. 296/2006 e xx.xx. ii (in part. art. 1 comma 130 della L. 145/2018);
visto lo Statuto di Roma Capitale approvato con Deliberazione A.C. n. 8/2013; la Deliberazione ANAC n. 157/2016;
le Linee Guida ANAC n. 4 (Delibera n. 1097 del 26/10/2016);
DETERMINA
Per i motivi espressi in narrativa, e che si intendono di seguito integralmente riportati:
di prendere atto dell’esito dell’Avviso di Manifestazione d’Interesse pubblicata in data 24/10/2019 per l’individuazione di Organismi da invitare alla successiva procedura negoziata indetta ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera b) del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
di autorizzare a contrarre, ai sensi dell’art. 32 comma 2 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., per l’affidamento dei servizi di progettazione dell’Intervento “Le porte del Celio, le chiavi della città”;
di avviare pertanto la procedura negoziata indetta ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera b) del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. per servizi di progettazione dell’Intervento “Le porte del Celio, le chiavi della città”;
di individuare quale criterio di aggiudicazione dell’appalto quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 comma 4 lett. c) D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii, in applicazione dei criteri e dei punteggi di cui alla lettera di invito/disciplinare di gara.
di ammettere alla fase successiva di gara a procedura negoziata indetta ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera b) del D. Lgs. 50/2016 e xx.xx. ii., tramite l’invio di lettera di invito/disciplinare, gli Organismi risultati idonei, in numero minimo di 5;
l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;
di approvare i seguenti documenti di gara, parti integranti del presente provvedimento: Allegato 1. Lettera di invito/disciplinare di gara
Allegato A1. Proposta Progettuale “Le porte del Celio, le chiavi della città” Allegato A2. Documento di indirizzo alla progettazione
Allegato B. Schema di Contratto
di svolgere le fasi di gara utilizzando la piattaforma di e-procurement di Roma Capitale denominata “TuttoGare” disponibile all' indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx;
di provvedere con successivi atti alla nomina della Commissione giudicatrice per la valutazione delle offerte al fine dell’aggiudicazione dell’appalto;
in osservanza a quanto disposto dall’art. 77 comma 12 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., nelle more dell’attivazione presso ANAC dell’albo dei componenti delle Commissioni Giudicatrici previsto dall’art. 78 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. e in ossequio alla nota prot SU/2019/0012013 del 31/07/2019 del Dipartimento per la razionalizzazione della spesa – Centrale Unica Beni e Servizi, di procedere alla composizione della Commissione giudicatrice come di seguito specificato:
n. 1 Dirigente Albo Commissari Dirigenti Beni Culturali e Ambientali (o, se indisponibili, Dirigenti Sistemi tecnologici e informativi) in qualità di presidente;
n. 2 Funzionari Albo Commissari Curatori Archeologi, in qualità di commissari;
di stabilire che la stipula del contratto non è soggetto al termine dilatorio previsto dall’art. 32 comma 10 del D. Lgs. 50/2016, poiché si tratta di affidamento effettuato ai sensi dell’art. 36 comma 2, lett. b) del citato D. Lgs.;
dare atto che il rapporto contrattuale sarà formalizzato ai sensi dell’art. 32 comma 14 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii;
di dare atto che gli affidatari, ai sensi dell’art. 3 della L. 136/2010 si assumeranno, a pena nullità del contratto, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, impegnandosi alla comunicazione del conto corrente dedicato ad appalti/commesse pubbliche, di cui al comma 7 del citato articolo;
di dare atto che i rapporti contrattuali saranno definiti ai sensi di quanto previsto dall’art. 32 comma 14 del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii e che il servizio di progettazione esecutiva si considererà concluso solo a seguito del rilascio del verbale di verifica con esito positivo di tutta la documentazione, eseguito da organismi di controllo accreditati ai sensi della norma europea UNI XXX XX XXX/XXX 00000.
di confermare la nomina del Responsabile del Procedimento, individuato nella dott.ssa Xxxxxxxxx xx Xxxxxxxxx;
di procedere all’impegno dei fondi per un importo complessivo pari ad € 63.684,00 (di cui € 11.484,00 per IVA al 22%), la cui spesa grava il capitolo 2200882/260492 (ex pos fin uscita SAP U20203050010IPE 0MM), di cui al PT20190257 inserito nel P.I. 2019-21 con Delibera A.C. n. 59/2019 per un importo complessivo di € 84.600,00, fondi accertati con Determina Dirigenziale, rep. RI/629/2019, prot. RI/29409/2019 sul capitolo di entrata 4200017/10045 - accertamento 2019/4311;
di procedere all’impegno di € 30,00 per contributo ANAC sul capitolo di spesa corrente 1303986/915 del CdR 99M (ex pos fin SAP U10302999990AVL);
Si attesta la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa del presente provvedimento, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all’art. 000 xxx xxx Xxxxxxx Legislativo n. 267/2000 e successive modifiche e integrazioni.
Si attesta l’avvenuto accertamento dell’insussistenza di situazioni di conflitto di interessi, anche potenziale, in attuazione dell’art. 6 bis della L. 241/1990, dell’art. 6 comma 2 e dell’art. 7 del D.P.R. 62/2013 nonché del Codice di Comportamento di Roma Capitale.
Il presente atto è soggetto alla pubblicazione ai sensi del D. Lgs. 33/2013 quale condizione di efficacia del provvedimento.
Spazio Riservato alla Ragioneria Generale:
Emessi gli impegni 2019/27828 e 27845.
IL DIRETTORE XXXXXXX XXXXXX PRESICCE
Elenco Allegati
DESCRIZIONE |
Allegato_A Lettera_invito_disciplinare.docx |
Allegato_A1 Stralcio_Progetto_DTC_signed.pdf |
Allegato_A2 Documento_di_indirizzo_alla_progettazione.docx |
Allegato_B1 Mod_45_.pdf |
Allegato_C AvvisoDTC_intervento2.pdf |
Allegato_D ATTO_IMPEGNO_RI20190023941_116080041.pdf |
Check_list.pdf |
modello_b comunicazioni_ex_art._76_d.lgs._50_2016.pdf |
protocollo_di_integrit.pdf |
Allegato_B Schema_di_contratto.docx |
Modello_a DOMANDA_di_partecipazione.docx |